Gli stili educativi dei docenti STILE
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Gli stili educativi dei docenti STILE
20/03/2015 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI “A. MORO” Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione TFA II Ciclo Lezioni discipline trasversali Corso E Raggruppamento AC07: Classi di abilitazione A345-A346 a. a. 2014/2015 Gli stili educativi dei docenti PEDAGOGIA GENERALE prof.ssa Valeria ROSSINI [email protected] 1 STILE PEDAGOGICO E DOMINANZA Per stile pedagogico intendiamo l’insieme delle condotte cognitive, emotive e relazionali utilizzate dal docente nella gestione del gruppo classe in dipendenza della funzione di insegnamento personalmente svolta. L. Valle La dominanza si traduce in sicurezza, autorevolezza, determinazione senza prevaricazione né eccesso di controllo. La dominanza è l’abilità del docente di guidare le relazioni in classe con mano ferma, attraverso le proposte didattiche. L. d’Alonzo 2 1 20/03/2015 GLI STILI EDUCATIVI Stile educativo Autoritario alto controllo bassa affettività Lassista basso controllo alta affettività Concezione dell’ insegnamento Atteggiamento del docente Effetti sugli studenti trasmissiva imposizione punizione obbedienza frustrazione spontaneistica disinteresse “amicizia” anarchia ansia costruttivista facilitazione mediazione collaborazione responsabilità Autorevole alto controllo alta affettività 3 I “FANTASMI” CHE ABITANO LA RELAZIONE EDUCATIVA Immagine che abbiamo di noi Immagine che abbiamo dell’altro Immagine che l’altro ha di noi Immagine che l’altro ha di sé Immagine che l’altro crede noi abbiamo di lui Immagine che crediamo l’altro abbia di noi 4 2 20/03/2015 IL DOCENTE AUTOREVOLE • Abilità cognitive ed emotive: - empatia; - assertività; - autocontrollo. • Abilità interpersonali e comunicative: - verbali: caratteristiche della risposta e della voce; - non verbali: contatto oculare, mimica facciale, postura, distanza, aspetto fisico. “I NO CHE AIUTANO A CRESCERE” • La capacità del docente di dire di no e di dare limiti insegna agli alunni il coraggio di “dire di no” a richieste considerate inopportune, scorrette, sbagliate Fattore preventivo del disagio adolescenziale • I limiti sono delle restrizioni che generano frustrazioni ma hanno anche una funzione protettiva e aiutano a sviluppare le proprie risorse. • Imparare a tollerare la frustrazione generata dal limite insegna ai ragazzi a costruire gli strumenti per fronteggiare le difficoltà. 3 20/03/2015 LA DISCIPLINA POSITIVA E IL RISPETTO DELLE REGOLE • Esprimere le regole in modo positivo (meno divieti e più permessi). • Esprimere le regole con dolcezza e fermezza (senza attribuzioni negative). • Essere sintetici, concreti. pertinenti, • Richiamare la regola momento giusto. al ASTRATTO/GENERICO CONCRETO/SPECIFICO RISPETTAMI presta attenzione a ciò che ti dico COMPORTATI BENE DURANTE LA LEZIONE resta seduto e in silenzio SII ORDINATO metti a posto il materiale IL “PEDAGOGICAL CARING” • Quattro caratteristiche del docente che sa prendersi cura dell’allievo (Wentzel, 1997, 2002): - Modeling: coinvolgimento positivo dell’insegnante nella propria professione. - Aspettative legate all’individualità del discente: rispetto e apprezzamento delle caratteristiche scolastiche e non scolastiche del ragazzo. - Interazioni democratiche: equità/rispetto. stile comunicativo ed - Nurturance: valutazione formativa. 4