TFU – CIFRIC – Master in Psicodiagnostica – III Modulo
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TFU – CIFRIC – Master in Psicodiagnostica – III Modulo
Il Test della figura Umana Goodenough e Machover Perché Usarlo Lo sviluppo del comportamento grafico è universale; Aiuta il bambino a rivelare ciò che non rivelerebbe o non può rilevare a parole; I bambini abbandonati dalla nascita cominciano ugualmente la loro attività grafica dal cerchio, IMPORTANTE è conoscere, dunque, la sequenza di sviluppo affinchè non si consideri deviante ciò che è semplicemente frutto della immaturità di una psiche che si sta sviluppando normalmente. Evoluzione grafica Punto Linee Scarabocchio Spirali Intenzione rappresentativa Cerchio Uomo Girino da 3 anni in poi Omino Testone Figura Umana Completa dai 4 ai 5 anni Evoluzione Grafica della figura umana • 5 anni si delinea il proprio sesso; • Realismo visivo contro realismo intellettuale; • Figure nude con genitali; • Non sono presenti il palmo, o il pollice. •6 anni appaiono più dettagli; •Linea d’appoggio; •Intento decorativo nelle bambine; •Profilo e figure Ibride alla Picasso nei bambini •Compare il collo •Inizio periodo di latenza (abbassamento medio della figura) Evoluzione Grafica della figura umana •7 anni matita nera usata come colore; •Maggiore rassomiglianza visiva. •8-9 anni possono essere ancora presenti schemi primitivi; •10-11 anni elementi più equilibrati, influenza nello stile decorativo dei fumetti; . Adolescenza il disegno ritorna incompleto, può mancare: la parte inferiore per conflitti sessuali; la bocca (o anche accentuata) per aggressività orale; mani/dita nascoste o allungate per problemi di contatto con l’ambiente o per senso di colpa per attività manipolatorie; I disegni dei ragazzi di 13-15 anni raggiungono un grado di completezza pari ad quello di un adulto (differenza qualitativa). Test Intellettivo o Proiettivo? SCHEMA CORPOREO È il corpo come dato biologico Utile per comprendere il TFU come test di intelligenza Goodenough IMMAGINE CORPOREA È il risultato del processo di storia individuale, un processo psicofisiologico, una rappresentazione mentale interiore Rivela il vissuto fantasmatico, soggettivo del proprio corpo Machover Test Intellettivo D.A.M. Goodenough Rapporto tra espressione grafica e livello di intelligenza, cioè la capacità di elaborare concetti progressivamente più completi e complessi 51 elementi individuati per lo scoring (Passi Tognazzo) la cui presenza determina l’attribuzione di 1 punto; Si valuta il primo disegno intero; Si effettua a soggetti fino a 13 anni ½ e non oltre in quanto non discrimina più. Dopo questa fase il disegno migliora qualitativamente ma non ci sono aggiunte di particolari rilevanti in quanto è su quello che si determina il punteggio. QI Una volta ottenuto il punteggio grezzo si ottiene dalla tabella l’età mentale. In base alla formula di Stern: QI= EM x 100 EC N.B. Trasforma tutto in mesi ≥ 130 120-129 110-119 90-109 80-89 70-79 60-69 59≤ nettamente superiore superiore media superiore media media inferiore inferiore ai limiti demenza/ritardo D.A.P. MACHOVER Come mai soggetti con la stessa età mentale producevano disegni che comunicavano situazioni diverse? Il soggetto proietta la propria immagine corporea entro l’ambiente (foglio bianco) facendo riferimento alle molteplici immagini di sé di cui ha fatto esperienza e che sono un complesso gioco di introiezioni e proiezioni; Il test può essere somministrato a bambini di 4 e ½, 5 anni e adulti. Somministrazione Ambiente: neutro, no poster o quadri di figure umane, tavolo adeguato all’altezza del bambino e dell’adulto; Posizione: bambini è preferibile quella ad L in base alla mano utilizzata; Materiale : fogli A4, due matite 2HB senza gomma Non c’è limite di tempo; Verificare se il soggetto porta occhiali Segnare la mano utilizzata (destrimane, mancino) Si consegna un foglio al soggetto (Passi T.) o si spargono i fogli sulla scrivania per scelta direzione (Castellazzi) Consegna Prima consegna: “Mi disegni una persona”, oppure “ Mi disegni un figura umana” Per i bambini qualora non comprendono persona o fig. umana: “Disegna qualcuno” Seconda consegna: “Mi disegni una persona dell’altro sesso” Per i bambini: “Disegna un maschio/femmina” (dipende dal primo disegno) Inchiesta Dopo che ha effettuato il primo disegno e dopo il secondo, oppure dopo che ha effettuato entrambe le figure; Annotare qual è il primo e il secondo disegno; Si chiede di attribuire: Nome Età Ruolo (cosa fa abitualmente) Cosa sta facendo Si chiede se il nome è inventato o ricorda qualcuno (chi? E cosa rappresenta) Cosa fare se …. Se il soggetto fa domande; Se il soggetto adulto (in genere) protesta perché non sa disegnare; Se disegna solo una testa nel primo disegno, oppure solo nel secondo disegno, oppure in entrambe i disegni Se notate esitazioni, non verbale o altro che possa emergere durante l’esecuzione Interpretazione Livello grafico Livello delle strutture formali Livello del contenuto: analitico e sintetico Livello del contenuto sintetico Impressione globale senza proiettare il proprio stato d’animo; Cogliere l’atmosfera emotiva, l’espressione dei volti, l’atteggiamento generale delle due figure Viso sorridente → socialità, cooperatività Viso infantile → regressione, immaturità Viso buffo → insicurezza, autosvalutazione Viso ironico → cinismo, sarcasmo, ostilità Viso e corpo rigidi → tensione, controllo rigido della fantasia, depressione Viso e corpo rilassati → normalità, buon adattamento Ordine di esecuzione dei due disegni Il soggetto ha disegnato per prima la figura del proprio sesso o quella di sesso opposto? 1ª fig. stesso sesso → buona identificazione 1ª fig. sesso opposto → interesse accentuato per l’altro sesso, rifiuto di ruoli culturalmente imposti, ambivalenza sessuale 2ª fig. non disegnata o dalla vita in su → ostilità o paura dell’altro sesso, possibili esperienze traumatiche sessuali Una frontale e l’altra di profilo → difficoltà di coppia, disturbi identità Figure scarsamente differenziate → normale a 6-7 anni, adulti confusione nell’identità sessuale, possibili disturbi anoressicobulimici. Ancora ….. Fig. femminile > maschile (nei maschi) → passività, dipendenza dal materno, insufficiente identità sessuale (freq. In alcolisti e tossicodipendenti) Fig. più grande dell’altra → valorizzazione e svalorizzazione Fig. femminile senza volto (nei maschi) → ostilità verso le donne Il Sè La prima figura rappresentata dovrebbe essere dello stesso sesso, età approssimativamente corrispondente, cos’ come la razza Sé Reale: ripropone l’immagine reale di sé, le caratteristiche del si segnatore, cioè età, ruolo ecc.; Sé Ideale: ciò che si disegna ha un’età superiore al soggetto e di solito corrisponde ad una figura genitoriale con cui ci si vuole identificare; Sé Temuto: figura aggressiva e si lega a tentativi difensivi nei confronti di qualcosa o qualcuno che si teme; Sé di Altra Cultura: personaggio vestito come ci si veste in un’altra cultura indicativo di difficoltà ad accettare il proprio ambiente; Inoltre …. Età dell’oro Dopo i 25 anni ci si disegna più piccoli Disegnare se stessi → narcisismo, eccessivo realismo Disegnare l’esaminatore → difficoltà a staccarsi dalla realtà, bisogno d’ppoggio Figure disumanizzate. Mostri, robots, manichini → tendenza all’acting, psicosi, danno cerebrale scheletri → schizofrenia Extraterrestri, fumetti → evasione dalla realtà Pupazzi di neve → deprivazione affettiva Livello delle strutture formali Simbolismo spaziale di Max Pulver Centro: equilibrio, sicurezza di sé; Alto: zona della fantasia, della razionalità (testa). Prevale l’intelletto o il fantasticare a scapito del senso pratico (penso ma non agisco); Basso: sfera pratica, ricerca di equilibrio, di stabilità; Destra: futuro, la progettualità, rapporto con l’altro; Sinistra: legato al passato, dipendenza dal materno, regressione, rapporto con se stesso; Alto-Destra: proiezione al futuro poco concreta, legato a fantasie; Alto-Sinistra: rivolgersi al passato vissuto con fantasie, idealizzazione del passato; Basso-Destra: ricerca di stabilità nel futuro, proiettarsi in maniera pratica; Basso-Sinistra: ricerca di stabilità nel passato, ancorarsi al passato per sentirsi equilibrati, tono depresso. Inoltre … Disegnare ai margini del foglio → ansia diffusa, senso d’insicurezza, scarsa autostima; Due fig. sullo stesso foglio e facciata (una avanti e dietro)→ dipendenza, ricerca di appoggio, disturbo nell’area del processo di separazione-individuazione; Dimensione: 2/3 del foglio (18 cm) in altezza, e 1/3 in larghezza; Fig. molto piccola: insicurezza, inibizione, depressione; Fig. molto grande: sicurezza espansione vitale, aggressività; Fig. non completa perché ha superato i margini: pulsionalità incontrollata, irrequietezza, esuberanza, scarsa gestione dello spazio; Movimento: vero e proprio o funzionale Simmetria accentuata: eccessivo controllo, ossessivo, perfezionismo, ricerca d’appoggio; Simmetria deviata: insicurezza, deficit organici, tendenza all’acting, schizofrenia; Trasparenza: patologica espressione di conflitti e di funzionamento mentale infantile Trasparenza dei genitali e del corpo sotto i vestiti è normale nei bambini Trasparenza degli organi interni è patologica in tutti Trasparenza denti o lingua sotto bocca chiusa Integrazione povera delle parti normale fino a 6 anni Inclinazione più di 15° Livello grafico Pressione:energia psichica; forte →aggressività; leggera → insicurezza, inibizione;discontinua → instabilità emotiva; Tratto:legato al momento esecutivo; ripassato, interrotto →insicurezza; circolare →dipendenza, femminilità, sensibilità; Linee:si riferisce la prodotto finito;graticolate →conflitto interiore;grosse →tendenze aggressive; sottili →inadeguatezza, bassa stima; Ombreggiatura:sfumatura per mettere in rilievo parti del corpo →ansia legata alla parte del corpo ombreggiata; Annerimenti: scarabocchio con l’intento di sporcare la parte del corpo →depressione se su tutto il foglio →fissazione anale se disordinati; Cancellature →insicurezza legata alla parte del corpo cancellata, o alla intera figura ritenuta angosciante. Livello del Contenuto Analitico TESTA → area intellettuale Solo testa →difficoltà ad accettare il proprio corpo, o difficoltà di contatto con le pulsioni, o fuga nella razionalità, o psicosi; Disegnata per ultima →difficoltà nei rapporti interpersonali Piccola →inadeguatezza intellettuale, sociale o sessuale; Molto grande →organici con deficit intellettivi →difficoltà di controllo delle fantasie ed emozioni → Grande →il soggetto vive il pensiero logico come l’unico possibile per salvare l’integrità dell’Io Omissione Testa→ raro, grave patologia, anche psicotica, negazione rapporti interpersonali, organicità; Tratti Facciali Sono il centro della comunicazione con la realtà Enfatizzati → eccessiva preoccupazione di apparire nei rapporti sociali; Disegnati per ultimi → difficoltà a identificarsi con la figura disegnata; Omissione Tratti facciali →negativismo, scarsa definizione della identità, difficoltà interpersonali, psicosi, organicità; Occhi Sono organi di contatto con il mondo e indicano la relazione con esso Grandi e minacciosi →paura di vedere e paura di essere perseguitati (paranoia) Grandi e rifiniti →problema di identificazione (nei maschi); voler apparire (nelle femmine); Senza pupilla →non accettare la realtà; tendenza alla fantasticheria;introversione; psicosi; Coperti →difficoltà nei rapporti interpersonali; Tipo bottone →egocentrismo Omissione Occhi (Pupille) →raro, difficoltà ad entrare in contatto con l’ambiente, negare la realtà, isolamento, vivere nelle proprie fantasie; Naso Simbolo fallico Enfasi → preoccupazione legata complesso di castrazione; Omissione Naso → di ogni sporgenza evidenzia una problematica sessuale; Bocca Legata alla oralità. È la prima fonte di piacere e può essere legata a problematiche di alimentazione Turgida →erotismo orale;problemi di identificazione (nei maschi); Denti → aggressività; Chiusa →mancanza di comunicazione; Enfatizzata (clown) →ricerca di piacere, allegria forzata; Omissione Bocca → rappresenta la zona erogena orale ed evidenzia traumi legati ad essa; aggressività orale, anoressia, difficoltà di comunicazione, asma. Orecchie – Capelli Orecchie in genere non compaiono La loro presenza indica una problematica di ascolto e può essere presente in soggetti con problemi di udito, o preoccupati di ciò che può essere detto su di loro Capelli sono segno di virilità nei maschi e di fascino nelle femmine; Molto curati →problemi di identificazione (nei maschi); Omissione Capelli →scarso vigore fisico, inadeguatezza sessuale, psicosi; Collo Enfasi →sfera razionale ed emotiva fortemente separate; Lungo →grossa separazione; A Giraffa “ “ ; Omissione Collo→ difficoltà ad armonizzare l’aspetto razionale e quello emotivo (normale fino a 10 anni); assenza controllo pulsionale, organicità, deficit mentale; Tronco È la sede delle pulsioni primarie Asimmetrico agli arti→isteria, organicità Grande → pulsioni insoddisfatte; piccolo → negazione delle pulsioni Omissione Tronco→ deficit intellettivi, lesioni cerebrali, problemi nella gestione delle emozioni (normale a 4 anni); Spalle Area del potere fisico, della forza vitale, dell’aggressività, dell’atteggiamento di stabilità nell’affrontare la realtà. Squadrate, appuntite → tendenza all’acting-out Esili →senso d’inferiorità; Cadenti →mancanza di vitalità, senso di colpa, depressione; Larghe →compensazione a sentimenti d’inadeguatezza, di insufficiente mascolinità, ambivalenza sessuale, bisogno di potere; Omissione Spalle →schizofrenia, organicità; Seni Zona del rapporto primario con la madre, quindi è connesso al cibo, alla dipendenza, alla femminilità Evidenziati → buon contatto con la femminilità; Ampi →accentuati bisogni orali, forte dipendenza dal materno, dinamiche edipiche non risolte (nei maschi), identificazione con un’immagine femminile dominante (nelle femmine); Piccoli →figura materna vissuta come poco nutritiva e poco accogliente, insufficiente identificazione con il proprio sesso e scarso senso materno (nelle femmine) Omissione Seni →infantilismo, figura materna percepita frustrante, disturbi identità sessuale (nelle donne); Braccia - Mani Organi di contatto che evidenziano l’atteggiamento del soggetto verso l’ambiente e la capacità di manipolare la realtà Nascoste → difficoltà di contatto con l’ambiente; Aderenti al corpo →passività, chiusura; Mani in tasca o dietro la schiena → problematiche di tipo masturbatorio; Dita lunghe →aggressività; A forma di ali →psicosi, tendenze schizoidi Incrociate sul petto →chiusura, controllo rigido dell’aggressività; Omissione Braccia e Mani →senso di debolezza, problematica relativa alla manipolazione dell’ambiente, opposizionismo, difficoltà di contatto con l’ambiente, depressione, schizofrenia; Gambe - Piedi Rappresentano il senso di mobilità, di equilibrio e di sicurezza. La parte dal ginocchio al bacino evidenzia il rapporto con la sessualità, mentre la parte dal ginocchio ai piedi è in relazione con la stabilità. Lunghe →forte bisogno di autonomia; Corte →organicità, passività; Accavallate →atteggiamento difensivo verso la sessualità; Sottili → mancanza di autonomia; In trasparenza sotto i pantaloni →omosessualità Omissione Gambe e piedi →mancanza di autonomia,, disturbi area sessuale. Piedi Piedi lunghi →forte ricerca di sicurezza; appuntiti →aggressività; Piccoli →bisogno di dipendenza, insicurezza, effeminatezza (nei maschi); In direzioni opposte →ambivalenza verso l’indipendenza, scarso controllo delle pulsioni; Disegnati per primi →angoscia relazionale Abbigliamento Tasche, bottoni, borsette, contenitori in genere →segni di dipendenza orale e dal materno; Cravatta →simbolo di elevazione sociale, o blocco; Cappello → aspirazione alla virilità, o elevazione sociale; Pipe, fucili, bastoni, cravatte →simboli fallici; Barba, baffi → indici di virilità o aspirazione o preoccupazione ad essa; Cintura →separa la zona sessuale; Gioielli →bisogno di apparire; Ombrello → chiuso è simbolo fallico, aperto come difesa dalle frustrazioni ambientali; Elementi ambientali. Perizia - Abuso Consegnare i disegni originali firmati di tutti i test grafici effettuati; Mancanza di un dito; delle mani; delle braccia;