Buone pratiche - Programma ELISA
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Buone pratiche - Programma ELISA
Progetto “Suoni della Memoria” Buone Pratiche Programma Enti Locali – Innovazione di Sistema ___________________________________________________________________ Esperienze e soluzioni realizzate nell’ambito del Progetto Suoni della Memoria Scheda per la disseminazione e il riuso delle soluzioni tecnologiche e organizzative conseguite Aprile 2014 1 Progetto “Suoni della Memoria” Buone Pratiche Premessa Il presente documento ha lo scopo di facilitare la disseminazione e il riuso delle soluzioni tecnologiche ed organizzative, conseguite con i progetti del Programma Elisa, individuando le best practices locali, favorendone la personalizzazione e il riuso in altre realtà del Paese. Nell’ambito del progetto “Suoni della Memoria” sono state sviluppate le seguenti soluzioni: - Censimento, digitalizzazione, inventariazione e catalogazione fondi della tradizione musicale orale dell’Italia Meridionale e loro fruizione attraverso la creazione di piattaforme tecnologiche a attività di animazione, concerti/lezione, laboratori e workshop. Provincia di Lecce Pag. 03 2 Progetto “Suoni della Memoria” Buone Pratiche Progetto SUONI DELLA MEMORIA Titolo del servizio o della soluzione oggetto del riuso Censimento, digitalizzazione, inventariazione e catalogazione fondi della tradizione musicale orale dell’Italia Meridionale SEZIONE 1 – ANAGRAFICA DELLA SOLUZIONE OFFERTA AL RIUSO Nome dell’Amministrazione proponente - Provincia di Lecce Referente per l’Amministrazione - Dott. Pantaleo Isceri, Dirigente Servizi Finanziari, telefono 0832/683219, [email protected] Nome della soluzione Censimento, digitalizzazione, inventariazione e catalogazione fondi della tradizione musicale orale dell’Italia Meridionale e loro fruizione attraverso la creazione di piattaforme tecnologiche a attività di animazione, concerti/lezione, laboratori e workshop. Ambito amministrativo interessato Digitalizzazione, catalogazione e fruizione. 3 Progetto “Suoni della Memoria” Buone Pratiche Altre Amministrazioni che utilizzano o che hanno aderito al riuso della soluzione Provincie di: Roma; Salerno. Comuni di: Agropoli (Salerno); Ariccia (Roma); Castel Gandolfo (Roma); Genzano di Roma (Roma); Lanuvio (Roma); Sant’Oreste (Roma); Frosinone; Trevi nel Lazio (Frosinone); Terni; Arrone (Terni); Polino (Terni); Montefalco (Perugia); S. Costantino Albanese Potenza). Tipologie di Amministrazioni che a parere dell’Amministrazione cedente sono le più idonee a riutilizzare la soluzione Comuni, Università, Scuole, Biblioteche, Mediateche, Archivi. Quali servizi vengono implementati con l’uso della soluzione I servizi che traggono profitto dall’uso della soluzione sono in generale servizi culturali e didattici di valorizzazione delle tradizioni e di promozione turistica dei territori interessati. La creazione delle piattaforme tecnologiche, inoltre consente una fruizione della soluzione praticamente senza confini con ricadute positive, per esempio, per le comunità di italiani all’estero. Tipo di Amministrazioni a cui è destinato La soluzione è destinata a tutte le amministrazioni che operano ed hanno competenza nel campo della Cultura, della Formazione, dello Sviluppo Locale con particolare riferimento al turismo culturale. 4 Progetto “Suoni della Memoria” Buone Pratiche SEZIONE 2 – DESCRIZIONE TESTUALE DELLA SOLUZIONE LINK DELLA SOLUZIONE www.suonidellamemoria.it DESCRIZIONE SINTETICA DELLA SOLUZIONE Il progetto Suoni della Memoria costituisce una prima risposta alle esigenze fortemente avvertite nelle cinque regioni coinvolte (Basilicata, Lazio, Umbria, Puglia e Campania) di: - - - - - Individuazione della documentazione sul patrimonio immateriale esistente (con particolare riguardo alle “raccolte” di registrazioni realizzate da studiosi e appassionati nei decenni scorsi e conservate presso archivi specializzati, pubblici e privati) e conseguente azione di recupero finalizzato alla sua salvaguardia e valorizzazione (anche digitale); riversamento conservativo e la catalogazione di documenti di significativa importanza del patrimonio immateriale musicale; miglioramento della qualità dei servizi erogati dagli EELL nell'ambito della valorizzazione e promozione del patrimonio culturale immateriale; realizzazione di una rete di archivi fisici e di un archivio virtuale per ampliare la possibilità di fruire di alcuni patrimoni immateriali regionali; reinterpretazione del patrimonio immateriale per far incontrare la generazione degli anziani, depositaria delle identità immateriali, con le nuove generazioni grazie a nuovi linguaggi e strumenti innovativi che consentano una fruibilità nuova e più vasta; sviluppo nei giovani delle capacità di usare in modo integrato le nuove tecnologie, attraverso il circuito scolastico, con la predisposizione di azioni che utilizzino i linguaggi propri delle nuove generazioni nel reinterpretare il patrimonio immateriale e le tradizioni popolari; alfabetizzazione informatica degli anziani, con interventi ed attività a loro dedicate che mediante le nuove tecnologie gli consentano una nuova fruizione delle tradizioni orali di cui essi sono depositari, facendoli essere attori protagonisti di un processo di recupero e valorizzazione dei contenuti; coinvolgimento di un vasto bacino d'utenza attraverso azioni mirate di divulgazione che consentano la riscoperta e la valorizzazione del patrimonio immateriale musicale del territorio e dei contesti culturali di riferimento; realizzazione di produzioni editoriali, abbinate a supporti audiovisivi (CD, CD-Rom o DVD) aventi ad oggetto materiali particolarmente rappresentativi 5 Progetto “Suoni della Memoria” Buone Pratiche delle aree di riferimento, esaltando la peculiarità dei repertori, i contesti esecutivi, le formazioni strumentali; la possibilità di partecipare ad eventi culturali che abbiano lo scopo di animare il territorio e promuovere la conoscenza su un target di fruizione ampio del patrimonio riscoperto e valorizzato attraverso l'opera di riversamento e catalogazione (eventi culturali e spettacolari). 6 Progetto “Suoni della Memoria” Buone Pratiche SEZIONE 3 – ASPETTI LEGATI ALL’USO DELLA SOLUZIONE DATA DI AVVIO IN ESERCIZIO DELLA SOLUZIONE Il sito è on line dal 19 luglio 2012. Alla data di stesura del presente documento la soluzione è completamente in esercizio. N. DI ADDETTI OPERANTI CON LA SOLUZIONE Non quantificabile. BREVE DESCRIZIONE DEL CONTESTO ORGANIZZATIVO IN CUI LA SOLUZIONE E’ STATA ADOTTATA (ASSEGNAZIONE DI RUOLI E FUNZIONI) La soluzione è stata adottata nel contesto organizzativo delle Pubbliche Amministrazioni Locali (Province e Comuni) specificatamente nel comparto Beni e Attività Culturali ed in particolare, per quanto attiene agli archivi locali nella organizzazione delle Biblioteche e Mediateche. N. DI GIORNATE E TIPOLOGIA DI FORMAZIONE Non applicabile. N. DI GIORNATE PER MANUTENZIONE EVOLUTIVA Non applicabile. FORMAZIONE SPECIFICA EROGATA DA RISORSE Non applicabile. ESISTE UN MANUALE D’USO DELLA SOLUZIONE PER GLI ADDETTI? Si. 7 Progetto “Suoni della Memoria” Buone Pratiche DISPONIBILITA’ DI PERSONALE DELL’ENTE A FORNIRE ASSISTENZA Sì. Questa ruolo è stato svolto e potrebbe continuare ad essere svolto dal personale del Comune di Terni, partner del progetto, per ciò che attiene la gestione del portale web e il funzionamento degli archivi locali. LA SOLUZIONE E’ DI COMPLETA PROPRIETA’ DELL’AMMINISTRAZIONE CEDENTE? Per la parte tecnologica, la proprietà è dell’aggregazione di Enti cui fa capo il progetto. Per quanto attiene le fonti, i diritti restano in testa ai legittimi proprietari degli stessi. 8 Progetto “Suoni della Memoria” Buone Pratiche SEZIONE 4 – ASPETTI DI COSTO DALL’AMMINISTRAZIONE DELLA SOLUZIONE SOSTENUTI COSTI ESTERNI (FORNITORI + CONSULENZA) PER LA REALIZZAZIONE DELLA SOLUZIONE € 1.448.064,33. COSTI INTERNI PER LA REALIZZAZIONE DELLA SOLUZIONE € 58.075,48. Categoria Referente amministrativo e coordinatore team di supporto Supporto tecnico-amministrativo Personale esperto di progettazione, gestione e controllo contenuti Gestione amministrativa e contabile totale # 4.138,50 6.674,97 30.368,49 16.893,52 gg 10 17 243 64,56 58.075,48 334,56 9 Progetto “Suoni della Memoria” Buone Pratiche SEZIONE 5 – BENEFICI OTTENUTI DALL’USO DELLA SOLUZIONE Benefici in termini di riduzione di costi conseguiti dall’Amministrazione; riportare i costi, in euro, relativi al processo supportato dalla soluzione, prima dell’adozione della soluzione e dopo l’adozione della soluzione stessa Non è ancora quantificabile. Benefici in termini di miglioramento del servizio reso a cittadini e imprese conseguiti dall’Amministrazione Il più facile accesso alle fonti sonore delle tradizione musicale orale, garantito sia dal portale che dalla piattaforma wifi, rappresenta un concreto beneficio per i cittadini anche con riferimento al mondo della scuola e dell’università. Per quanto attiene ai benefici per le imprese, si può affermare che attraverso la piattaforma tecnologica, prevista dal progetto, il forte impulso all’internazionalizzazione delle relazioni e degli scambi culturali si è puntato a costruire un sistema delle imprese creative con un crescente valore economico per le imprese stesse e per i territori di riferimento. Indubbi sono stati i benefici connessi a una più facile accessibilità ai contenuti del patrimonio immateriale utilizzabili per l’ideazione e la prestazione di nuovi servizi culturali che, proprio grazie al web, avranno come riferimento il mercato globale. Un’altra ricaduta positiva del progetto riguarda la promozione turistica dei territori interessati, particolarmente per ciò che attiene al turismo culturale che nella valorizzazione delle tradizioni e nella loro rivisitazione trova uno degli elementi di richiamo più forti. Benefici derivanti all’amministrazione dall’elaborazione dei dati che la soluzione utilizzata o genera, al fine di orientare in modo più efficace l’azione amministrativa Il poco tempo trascorso dall’avvio della soluzione non consente ancora di valutare questo dato. Elementi di semplificazione della procedura tradizionale introdotti dalla soluzione L’incidenza della soluzione sulla semplificazione riguarda essenzialmente le procedure d’accesso alle fonti e la conservazione delle stesse. 10 Progetto “Suoni della Memoria” Buone Pratiche Altri benefici derivanti dall’utilizzo della soluzione non ricompresi nelle tipologie prima indicate Un altro campo in cui è sarà possibile valutare i benefici della soluzione è quello della capacity building e del miglioramento dei processi di governance di progetti complessi nel contesto amministrativo locale. 11 Progetto “Suoni della Memoria” Buone Pratiche SEZIONE 6 – ASPETTI LEGATI ALLE TECNOLOGIE UTILIZZATE Caratteristiche della soluzione tecnologica La soluzione tecnologica software è di tipo web based e sfrutta gli attuali prodotti open source disponibili per questa tipologia di servizi: Linux per il sistema operativo, Apache per il web server, MySql per il database e PHP per gli script lato server. Questa architettura, denominata LAMP (Linux, Apache, MySql, PHP) viene eseguita in un ambiente virtualizzato per beneficiare delle peculiarità offerte dalla virtualizzazione in termini di: - astrazione dalla particolare architettura in cui viene eseguito il server virtuale; alta affidabilità (spostamento delle macchine virtuali in esecuzione in caso di guasti del server fisico); monitoraggio di tutte le risorse richieste da ogni singola macchina virtuale, ecc. L’architettura hardware è costituita da due server fisici che condividono un spazio di memoria a dischi unica nella quale sono presenti i server virtuali (NAS iSCSI). Per mantenere bilanciato il carico sui due nodi sono stati creati due server virtuali nei ruoli di web server e di database server. La configurazione del software di monitoraggio (vCenter) è stata concepita per spostare i server virtuali da un nodo non più funzionante ad un altro in tempo reale (funzionalità H.A.). Il software utilizzato per la gestione di questa architettura è VMware vSphere. La soluzione web oriented è quindi un sito web realizzato utilizzando i seguenti linguaggi PHP, HTML, javascript e jquery, SQL. I contenuti multimediali sono nel formato audio MP3 (ascoltabili direttamente dal sito) e video FLV, quest’ultimi visualizzabili a pieno schermo tramite un player integrato nelle pagine. Prerequisiti di natura tecnica (hw e sw di base) per il funzionamento della soluzione; descrizione dell’hw e sw di base necessario per riusare la soluzione, ovvero senza la quale la soluzione non è utilizzabile I dati posso essere accessibili in modalità: 1) accesso libero da tutto il web; 2) accesso con autenticazione da tutto il web; 3) accesso libero con il requisito di geolocalizzazione per identificare l’accesso dalle biblioteche; 4) accesso con autenticazione con il requisito di geolocalizzazione per identificare l’accesso dalle biblioteche. 12 Progetto “Suoni della Memoria” Buone Pratiche Partners coinvolti nella realizzazione della soluzione; indicare il partner/fornitori coinvolti nelle diverse fasi di realizzazione della soluzione: analisi, realizzazione, test, gestione a regime Umbria Servizi Innovativi SpA. Quanto tempo è durato il progetto (mesi) Il progetto è durato complessivamente 38 mesi (19.07.2010 – 30.09.2013). Quali sono i volumi di servizio che la soluzione gestisce Aspetto non ancora valutabile. La soluzione è integrata con altre applicazioni dell’amministrazione? La soluzione si integra con le politiche culturali e le politiche di sviluppo degli Enti che hanno condiviso il progetto. 13 Progetto “Suoni della Memoria” Buone Pratiche SEZIONE 7 – ALTRI ASPETTI VINCOLANTI Esigenza di specifici modelli organizzativi? Non valutabile. Necessità di accordi con Enti terzi? No. Dipendenza da normative regionali? Non ci sono normative regionali vincolanti. 14