Tabella nuovi oneri di urbanizzazione

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Tabella nuovi oneri di urbanizzazione
COMUNE DI VIMERCATE
SPORTELLO UNICO TECNICO
SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA
Determinazione degli oneri di urbanizzazione ai sensi del
D.P.R. 6 giugno 2001 n.380 e della L.R. 11 marzo 2005 n.12
ALLEGATO B
Contributo di Costruzione:
Aggiornamento Oneri di Urbanizzazione
e Criteri Applicativi
Aprile 2016
INTRODUZIONE
I titoli abilitativi per la realizzazione di interventi di nuova costruzione, ampliamento di edifici esistenti e
ristrutturazione edilizia sono soggetti, in relazione alle destinazioni funzionali degli interventi stessi, al
versamento degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, del contributo sul costo di costruzione (art.
43 della Legge Regionale 12/2005) e, per le sole opere o impianti industriali o artigianali, alla corresponsione
di un contributo pari all’incidenza delle opere necessarie al trattamento e allo smaltimento dei rifiuti solidi,
liquidi, gassosi (art. 19 comma 1 D.P.R. 380/2001).
In caso di pianificazione esecutiva e/o Permesso di costruire convenzionato, alla monetizzazione per
mancata cessione delle aree per attrezzature pubbliche e di interesse pubblico o generale (standard
urbanistici) previste dal Piano dei servizi (art. 46 L.R. 12/2005).
Le normative urbanistico edilizie di riferimento hanno introdotto, in anni recenti, sia misure di maggiorazione
del contributo di costruzione per interventi che consumano suolo agricolo nello stato di fatto, sia misure di
riduzione del contributo per incentivare la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente e la riduzione del
consumo di suolo, lasciando alla Amministrazione Comunale la facoltà di deliberare al riguardo.
Ciò premesso si procede:
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all’aggiornamento degli importi e percentuali degli oneri di urbanizzazione, del contributo sul costo di
costruzione, della monetizzazione delle aree a standard, come determinati con precedente
deliberazione della Consiglio Comunale n. 27 del 29 aprile 2008
alla determinazione della percentuale di riduzione degli oneri di urbanizzazione nei casi di
“ristrutturazione comportante demolizione e ricostruzione e in quelli di integrale sostituzione edilizia”
ai sensi dell’art. 44, comma 10 bis, L.R.12/2005
alla determinazione della maggiorazione del contributo relativo al costo di costruzione di cui all’art.
16, comma 3, del D.P.R. 380/2001, ai sensi dell’art. 5, comma 10, L.R. 31/2014
alla determinazione della maggiorazione del contributo di costruzione ai sensi dell’art. 43 comma 2
bis L.R. 12/2005 in caso di interventi di “nuova costruzione che sottraggono superfici agricole nello
stato di fatto” (già in vigore)
alla individuazione delle modalità di versamento del contributo di costruzione.
Non sono previste ulteriori misure di riduzione o maggiorazione degli oneri o del contributo sul costo di
costruzione per le quali, ai sensi di normative nazionali o regionali vigenti, è stata data facoltà ai Comuni di
deliberare.
DETERMINAZIONE ONERI DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA
Come premesso in delibera si ritiene applicabile il criterio introdotto dalla normativa previgente ed utilizzato
per la determinazione degli oneri ad oggi in vigore.
CRITERI E ASSUNZIONE DEI COSTI
Per la determinazione del contributo relativo agli oneri di urbanizzazione primaria riferito alle diverse
categorie di costruzione, il Comune di Vimercate assume i costi derivanti dalla analisi economica in uso
presso la Ripartizione Lavori Pubblici Comunale ed allegata alla presente deliberazione - Allegato A – ad
esclusione delle opere di urbanizzazione primaria di depurazione e smaltimento, per le quali si assumono i
costi derivanti dalla determinazione dei costi base contenuti nella Deliberazione Consiglio Regionale del
28.7.1977 n. II/557.
Per la determinazione del contributo relativo agli oneri di urbanizzazione secondaria riferito alle diverse
categorie di costruzione, il Comune di Vimercate, non essendo disponibili i costi di realizzazione di opere di
urbanizzazione secondaria, assume i costi derivanti dalla determinazione dei costi base contenuti nella
Deliberazione Consiglio Regionale del 28.7.1977 n. II/557, attualizzati sulla base dell’indice ISTAT e variati
nei limiti che erano previsti dall’art. 3 della L.R. 5.12.1977 n. 60 (ora abrogata dalla L.R. 12/2005).
In conformità al medesimo art. 3 comma 3 della L.R. 60/77, i costi delle opere di urbanizzazione determinati
non risultano inferiori ai costi base regionali, calcolati secondo lo schema di cui alla deliberazione 28 luglio
1977 n. II/557 utilizzando per :
-
la residenza le tabelle a1 a2
l’industria e l’artigianato le tabelle a3-a4-a5
l’industria alberghiera le tabelle a6-a7
le attività direzionali e commerciali le tabelle a8-a9
Ai valori unitari degli oneri ottenuti mediante le tabelle regionali sono stati applicati parametri di incidenza più
coerenti con l’attuale dotazione esistente di opere di urbanizzazione, suddividendo in modo più articolato le
aree urbanistiche e il corrispettivo dovuto per gli interventi in esse ammissibili.
In particolare, viene introdotta una diversa e maggiore caratterizzazione delle aree edificabili, ai fini
dell’applicazione degli oneri, sulla base degli indirizzi di sviluppo urbanistico contenuti nella variante parziale
al PGT vigente e del grado di urbanizzazione dello stato di fatto:
-
-
zone residenziali distinte tra zona A e zone B, C, E
zona per industria e artigianato in cui si prevedono oneri distinti per i due usi produttivi principali
ammessi: uso produttivo industriale e uso servizi produttivi (produttivo industriale “avanzato”). Il valore
di questi ultimi è ottenuto incrementando l’importo relativo alle attività produttive industriali in
considerazione delle attività insediabili previste dal PGT (produttivo industriale “avanzato” in zona D3)
interventi di nuova costruzione in Aree di Trasformazione che siano esterne al tessuto urbano
consolidato (TUC), prive di urbanizzazioni e di consistenti edificazioni preesistenti: interventi per i quali
il valore degli oneri risponde alla maggiore spesa che l’Amministrazione Comunale deve sostenere
per l’esecuzione delle opere di urbanizzazione di tali aree.
RIDUZIONE ONERI PER INTERVENTI SUL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE
Per gli interventi di ristrutturazione edilizia non comportanti demolizione e ricostruzione gli oneri di
urbanizzazione, se dovuti, sono quelli riguardanti gli interventi di nuova costruzione, ridotti del 60% ai sensi
art. 44 comma 10 della L.R. 12/2005.
Nei casi di ristrutturazione comportante demolizione e ricostruzione ed in quelli di integrale sostituzione
edilizia, ad attuazione di quanto previsto dall’art. 44, comma 10 bis, L.R.12/2005, si stabiliscono le seguenti
riduzioni percentuali:
-
Residenza, Industria e Artigianato, Industria e Artigianato zona D3, Industria alberghiera: gli oneri di
urbanizzazione sono pari a quelli di nuova costruzione ridotti del 50%
Attività direzionali e commerciali: gli oneri di urbanizzazione sono pari a quelli di nuova costruzione
ridotti del 30%
CONTRIBUTO SUL COSTO DI COSTRUZIONE
EDIFICI RESIDENZIALI
Per la determinazione del contributo costo di costruzione di nuovi edifici e per gli interventi di demolizione e
ricostruzione il D.P.R. 6.6.2001 n. 380 all’art. 16 c. 9 prevede che le Regioni determinino periodicamente il
costo di costruzione da porre a base del calcolo con riferimento ai costi massimi ammissibili per l’edilizia
agevolata (art. 48 c. 1 L.R. 12/2005).
In assenza di determinazioni regionali, il costo di costruzione è adeguato annualmente ed autonomamente
dai comuni, in ragione dell'intervenuta variazione dei costi di costruzione accertata dall'Istituto nazionale di
statistica (art. 48 c. 2 L.R. 12/2005).
Il costo di costruzione base da considerare nella compilazione della tabella parametrica DM 10.5.77 per
l’anno in corso è stato adeguato con determinazione del Dirigente n. 13 in data 13.1.2016 mediante
l’aggiornamento ISTAT della prima determinazione della Giunta Regionale della Lombardia con
deliberazione n. V/53844 del 31.5.1994, ed è pari a €/mq 392,69.
Nel caso di interventi di ristrutturazione edilizia non comportanti demolizione e ricostruzione su edifici
esistenti il costo di costruzione è determinato in relazione al costo reale degli interventi stessi, così come
individuato sulla base del progetto presentato e comunque non può superare il valore determinato per le
nuove costruzioni, come sopra (art. 48 c. 6 L.R. 12/2005).
In particolare nel caso venga presentato un computo metrico estimativo all’importo totale del Computo
Metrico Estimativo (C.M.E.) verrà applicata la percentuale di cui alla tabella parametrica DM 10.5.77,
prevista per la classe tipologica in cui l‘edificio ricade – edifici esistenti.
Nel caso non venga presentato il C.M.E. il costo di costruzione del fabbricato sarà determinato come per le
nuove costruzioni con tabella parametrica DM 10.5.77 e ad esso, analogamente al caso precedente, verrà
applicata la percentuale di cui alla tabella parametrica DM 10.5.77, prevista per la classe tipologica in cui
l‘edificio ricade – edifici esistenti.
EDIFICI COMMERCIALI, TERZIARI-DIRETTIVI, TURISTICO ALBERGHIERI RICETTIVI
Il contributo sul costo di costruzione per interventi su fabbricati con destinazione d’uso commerciale, terziario
direttivo, turistico–alberghiero-ricettivo è pari ad una quota del costo documentato di costruzione (C.M.E.),
determinata - ai sensi dell’art. 48 c.4 L.R. 12/2005 - come segue:
-
Nei nuovi edifici pari al 10% del costo di costruzione
Negli interventi di ristrutturazione edilizia non comportanti demolizione e ricostruzione su edifici
esistenti, negli interventi di ristrutturazione comportante demolizione e ricostruzione ed in quelli di
integrale sostituzione edilizia pari al 7% del costo di costruzione
Al fine di semplificare, all’atto della presentazione delle pratiche edilizie, la stima dei costi degli interventi da
parte dei tecnici incaricati, con determinazione n. 1207/15 del 30.11.2006 è stato stabilito un costo indicativo
delle opere per unità di superficie da utilizzarsi, in via provvisoria, per la determinazione del contributo costo
di costruzione. Si ritiene di confermare tale importo, determinato in € 700/mq.
In via ordinaria, e a scelta del richiedente, al momento della presentazione della pratica edilizia viene
presentato il computo metrico estimativo al quale applicare le percentuali sopra indicate oppure, in via
provvisoria, il costo delle opere viene determinato sulla base dell’importo di 700 €/mq salvo conguaglio alla
fine dei lavori, previa presentazione del computo metrico finale.
In via alternativa, il medesimo importo (€ 700/mq) può essere assunto per determinare il costo delle opere in
luogo della predisposizione del computo metrico estimativo, a condizione che la corresponsione del
contributo dovuto sia effettuata in un’unica soluzione al momento del rilascio del titolo abilitativo o efficacia
della denuncia asseverata (è esclusa, per questa seconda modalità, la possibilità di rateizzazione).
MAGGIORAZIONE DEL CONTRIBUTO SUL COSTO DI COSTRUZIONE ex art. 5, c.10, L.R. 31/2014
Ad attuazione di quanto indicato all’art. 5, comma 10, della L.R. 31/2014 - fino all’adeguamento del PGT alle
disposizioni della medesima legge – si prevede una maggiorazione percentuale del contributo relativo al
costo di costruzione di cui all’art. 16, comma 3, del D.P.R. 380/2001, determinata come segue:
-
Per gli interventi che consumano suolo agricolo nello stato di fatto non ricompresi del tessuto urbano
consolidato: maggiorazione del 20%
Per gli interventi che consumano suolo agricolo nello stato di fatto all’interno del tessuto urbano
consolidato: maggiorazione del 5%
Le opere compensative di riqualificazione urbana e compensazione ambientale, finanziate con tali contributi,
potranno essere realizzate anche dall’operatore, in accordo con il comune.
MAGGIORAZIONE DEL CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE ex art. 43 c.2 bis L.R. 12/2005
“FONDO AREE VERDI”
Ai sensi dell’art. 43 comma 2 bis L.R. 12/2005, per gli interventi di nuova costruzione che sottraggono
superfici agricole nello stato di fatto è prevista una maggiorazione del contributo di costruzione pari al 5%,
destinata a interventi forestali a rilevanza ecologica e di incremento della naturalità (“fondo aree verdi”).
In caso di interventi nelle Aree di Trasformazione per i quali è dovuto un contributo per “impronta
ambientale” si veda quanto indicato al Capitolo X della Normativa del Piano delle Regole - Allegato PR 3.0.
DEFINIZIONE DI EDIFICIO UNIFAMILIARE PER L’ESONERO DAL CONTRIBUTO DI
COSTRUZIONE
Ai fini dell’esonero dal contributo di costruzione nei casi previsti all’art. 17 comma 3 lettera c) del D.P.R.
380/2001, vale la seguente definizione di edificio unifamiliare:
-
Per edificio residenziale unifamiliare si intende la costruzione funzionalmente indipendente e priva di
parti comuni, anche se a schiera, che disponga di uno o più accessi esclusivi, destinata
all’abitazione di un solo nucleo familiare
MODALITA’ PER LA CORRESPONSIONE DEL CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE
Il contributo di costruzione costituito dagli oneri di urbanizzazione primaria, secondarie, dal contributo sul
costo di costruzione e dal contributo smaltimento rifiuti, deve essere versato dal richiedente entro 30 giorni
successivi al rilascio del permesso di costruire o alla presentazione della denuncia di inizio di attività.
Con riferimento alla L.R. 12/2005 – art. 38 comma 7 bis, art. 42 comma 3, art. 48 comma 7, si concede al
richiedente la facoltà di rateizzare il contributo di costruzione con la seguente articolazione, in funzione del
tipo di intervento:
•
rateizzazione degli oneri di urbanizzazione, del contributo sullo smaltimento rifiuti e del contributo sul
costo di costruzione nei casi di interventi all’interno del tessuto urbano consolidato e di interventi
comunque riguardanti il patrimonio edilizio esistente
o
o
•
50% dell’importo da versare all’atto del rilascio del permesso di costruire o entro 30 giorni
successivi alla presentazione della denuncia di inizio di attività
50% dell’importo da versare entro e non oltre 2 anni dalla data di inizio lavori e comunque entro
la data di ultimazione delle opere, previa presentazione di adeguata garanzia costituita da
fideiussione assicurativa o bancaria della durata del titolo abilitativo
rateizzazione del solo contributo sul costo di costruzione negli interventi all’interno delle Aree di
Trasformazione con esclusione di quelli sottoposti a Piano di recupero:
o
o
50% dell’importo da versare all’atto del rilascio del permesso di costruire o entro 30 giorni
successivi alla presentazione della denuncia di inizio di attività
50% dell’importo da versare entro e non oltre 60 giorni dalla data di ultimazione delle opere,
previa presentazione di adeguata garanzia costituita da fideiussione assicurativa o bancaria
della durata del titolo abilitativo
Limitatamente al solo contributo sul costo di costruzione, nel caso di interventi edilizi a titolo oneroso su
fabbricati e/o aree con destinazione d’uso commerciale, terziario direttivo, turistico–alberghiero-ricettivo, si
veda quanto precedentemente indicato al paragrafo relativo.
MONETIZZAZIONE AREE A STANDARD
Vista la sostanziale stazionarietà del mercato delle aree (come da rilevazioni OSMI Borsa Immobiliare
Milano) non si valuta necessario apportare variazioni ai valori attualmente in vigore, derivanti dalle
valutazione svolte in occasione delle precedenti delibere di aggiornamento. Si ritiene che detti valori
rispettino anche quanto disposto all’art. 46 comma 1 lett. a) della L.R. 12/2005, che prevede, per effetto di
mancata cessione di aree, la corresponsione di somme non inferiori al costo di acquisizione di altre aree.
Oltre che per gli interventi sottoposti a piano attuativo e nei cambi di destinazione d’uso cui consegua un
aumento del carico urbanistico, come indicato all’art. 41 della Normativa del Piano delle Regole, gli importi
qui indicati devono essere utilizzati anche per la monetizzazione di spazi per parcheggio negli interventi di
recupero sottotetto ai fini abitativi ex L.R. 12/2005 e negli interventi in zona A di centro storico, secondo le
quote ammesse dalla norme tecniche.
VALORI AREE
Vimercate Centro Storico (zona A)
€/mq 108,34
Vimercate tutto il territorio
€/mq
92,87
Quartiere Oreno
€/mq
92,87
Quartiere Velasca e Ruginello
€/mq
61,92
REALIZZAZIONE DIRETTA DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE A SCOMPUTO DEL
CONTRIBUTO RELATIVAMENTE AGLI ONERI PRIMARI E SECONDARI
Ai sensi dell’art. 45 comma 1 della L.R. 12/2005 l’interessato può essere autorizzato a realizzare
direttamente una o più opere di urbanizzazione primaria o secondaria. In tal caso l’interessato sarà tenuto
alla presentazione di un atto unilaterale d’obbligo redatto in forma pubblica da registrare e trascrivere nei
registri immobiliari a cura e spese dello stesso, con il quale si impegna alla esecuzione diretta delle opere
secondo il progetto ad esso allegato. In tale atto dovranno essere specificati i termini per l’esecuzione delle
opere medesime e la garanzia, costituita da fideiussione assicurativa o bancaria della durata della
concessione.
Gli oneri espressi in MC. sono stati moltiplicati per tre volte al fine di ottenere valori espessi in MQ. come unità
di misura fissata nel Piano di Governo del Territorio approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 67
del 24 novembre 2010 immediatamente esecutiva per legge; approvato definitivamente in data 16 marzo
Delibera Consiglio Comunale n. 27 del_29/04/2008
Tabella nuovi oneri di urbanizzazione
NUOVE COSTRUZIONI
Zone/Interventi
RESIDENZIALE Zone
A–B–C–E
URB. I URB. II
€/mc
10,59
€/mc
18,37
€/mq.
31,77
€/mq.
55,11
PRODUTTIVO e
ASSIMILABILI
€/mq
18,81
€/mq
12,06
ATTIVITA’
ALBERGHIERA
€/mq
35,36
ATTIVITA’ COMMERC.
- DIREZ.
€/mq
81,29
PARCHEGGI E SILOS
(a posto auto)
RISTRUTTURAZIONE
PIANI ATTUATIVI
Smalt.
Smalt.
Smalt.
URB. I URB. II
URB. I URB. II
rifiuti
rifiuti
rifiuti
€/mc.
€/mc
4,23
5,29
€/mc.
€/mc
7,34
9,19
€/mc
17,06
€/mc
20,21
€/mq.
51,18
€/mq.
60,63
€/mq
30,98
€/mq
14,47
€/mq
€/mq.
9,40
7,52
€/mq
€/mq.
6,03
4,82
€/mq
28,71
€/mq.
€/mq
14,14
17,68
€/mq
€/mq.
14,35
11,48
€/mq
55,83
€/mq
31,58
€/mq
45,19
€/mq
€/mq.
40,64
32,51
€/mq
€/mq.
22,60
18,07
€/mq
143,06
€/mq
52,33
€/mq
6,56
€/mq
€/mq.
3,28
2,62
€/mq
7,87
€
€
325,15 180,76
ATTR. CULTURALISANITARIE
€/mq
16,26
€/mq
9,04
ATTREZZATURE
SPORTIVE
€/mq
8,13
€/mq
4,52
ATTREZZATURE
SPETTACOLO
€/mq
24,39
€/mq
13,56
Aggiornamento: Marzo 2008
N.B. I nuovi importi verranno applicati a partire daL 19/05/2008
€/mq. Importi oneri di ristrutturazione determinati ai sensi dell'art. 44 comma 10 l.r. 12/01 come
xx,xx modificato dalla l.r. 31/2014
23
20/04/2016
Delibera Consiglio Comunale n. __________
del____________
esecutiva dal 08/05/2016
TABELLA NUOVI ONERI DI URBANIZZAZIONE
Interventi
Nuove Costruzioni
Oneri Urb. I Oneri Urb. II
Zone Funzionali
Smaltim.
Rifiuti
€/mq
Oneri Urb. I
€/mq
€/mc
Oneri Urb. II
€/mq
€/mq
A
€ 27,00
€ 31,00
€ 3,60
B-CE
€ 32,00
€ 56,00
€ 4,30
INDUSTRIA e ARTIGIANATO
Uso produttivo industriale
€ 19,00
€ 13,00
€ 7,00
€ 7,60
€ 5,20
INDUSTRIA e ARTIGIANATO
Uso servizi produttivi
€ 47,50
€ 32,50
€ 17,50
€ 19,00
€ 13,00
INDUSTRIA ALBERGHIERA
€ 36,00
€ 33,00
€ 14,40
ATTIVITÀ' DIREZIONALI e COMMERCIALI
€ 82,00
€ 46,00
€ 32,80
PARCHEGGI COPERTI e SILOS
(a posto auto)
€ 328,00
€ 184,00
ATTREZZATURE CULTURALI SANITARIE e
ASSISTENZIALI
€ 16,00
€ 9,00
ATTREZZATURE SPORTIVE
€ 8,00
€ 5,00
ATTREZZATURE PER LO SPETTACOLO
€ 25,00
€ 14,00
RESIDENZA
Interventi demolizione e
ricostruzione dell'esistente
Ristrutturazioni
€/mq
€/mc
Smaltim.
Rifiuti
€/mq
Oneri Urb. I Oneri Urb. II
Smaltim.
Rifiuti
€/mq
€/mq
€/mq
€ 4,20
€ 13,50
€ 15,50
€ 7,50
€ 16,00
€ 28,00
€ 3,50
€ 9,50
€ 6,50
€ 3,50
€ 8,75
€ 23,75
€ 16,25
€ 8,75
€ 13,20
€ 18,00
€ 18,40
€ 57,40
Nuove costruzioni in Aree di
Trasformazione
Oneri Urb. I Oneri Urb. II
€/mq
€/mq
€ 53,00
€ 63,00
€ 35,00
€ 15,00
€ 16,50
€ 56,00
€ 33,00
€ 32,20
€ 143,00
€ 53,00
Smaltim.
Rifiuti
€/mq
€ 8,00