centri di raccolta - Ecos

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centri di raccolta - Ecos
centri di raccolta
Questo modulo,
completamente
integrato al sistema
informativo e
collegabile con
le più diverse
infrastrutture
tecnologiche,
soddisfa tutte le
esigenze legislative
e organizzative dei
Centri di Raccolta
comunali e
intercomunali.
Ecos Centri di Raccolta consente la gestione dei C.d.R. in conformità a quanto stabilito con i Decreti del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio dell’8 aprile
2008 e del 13 maggio 2009 con i quali sono stati disciplinati in modo organico i criteri
di funzionamento dei C.d.R. comunali o intercomunali (requisiti, struttura, modalità
di conferimento, deposito, ecc.) destinati a ricevere, per il trasporto agli impianti di
recupero e trattamento, i rifiuti urbani e assimilati conferiti in maniera differenziata
dalle utenze domestiche, non domestiche e dai gestori del servizio pubblico.
AREA MOVIMENTAZIONE
E AUTOMAZIONE IMPIANTI
ECOS CENTRI DI RACCOLTA
• Gestione accessi
• Gestione conferimenti
• Gestione qualità
• Gestione smaltimenti
in uscita
• Bilancio di massa
• Redazione documenti
• Redazione formulari
• Redazione registri
• Varie gestionali
ECOS TIA
• Anagrafica Utenze
• Agevolazioni/Riduzioni
EVENTUALI PIATTAFORME DI PESATURA
• Per utenze domestiche
• Per utenze non domestiche /
Gestori servizio pubblico
EVENTUALI ALTRE AUTOMAZIONI
• Accessi (badge, semafori, telecamere)
• Conferimenti (touchscreen, ecc.)
ECOS BASE
• Anagrafiche
• Movimenti
• Autorizzazioni
ECOS GESTIONE OPERATIVA
• Gestione delle attività a
svolgimento periodico
• Gestione delle attività su chiamata
ECOS CENTRI DI RACCOLTA - 1
I Centri di Raccolta sono definiti come aree presidiate ed
All’interno dei C.d.R. devono essere adottate delle proce-
allestite ove si svolgono unicamente le attività di raccolta,
dure di contabilizzazione dei rifiuti in ingresso ed in uscita al
mediante raggruppamento per frazioni omogenee, per il
fine della impostazione dei bilanci di massa. Ecos Centri di
trasporto agli impianti di recupero, trattamento e, per le
Raccolta, nel rispondere puntualmente a quanto previsto
frazioni non recuperabili, di smaltimento, dei rifiuti urbani
dalla normativa e se richiesto dall’evoluzione impianti-
e assimilati.
stico/operativa del C.d.R. si integra con altri moduli di Ecos
I rifiuti devono essere conferiti in maniera differenziata
rispettivamente dalle utenze domestiche e non domestiche e dai gestori di servizio pubblico, nonché dagli altri
(Gestione Pese, Gestione Operativa, Gestione TIA, ecc.)
consentendo la completa integrazione della gestione di
tutti i processi aziendali.
soggetti tenuti in base alle vigenti normative settoriali al
ritiro di specifiche tipologie di rifiuti dalle utenze domestiche
(Articolo 1 Decreto 8 aprile 2008 e successive modifiche).
SOLUZIONE GEOGRAFICA
C.d.R. “A”
SOLUZIONE STAND ALONE
C.d.R. “n”
C.d.R. “A”
File
off-line
Ecos C.d.R.
Front Office
Back Office
Ecos C.d.R.
Front Office
RETE
SEDE CENTRALE
Ecos C.d.R.
Back Office
Ecos Base
Anagrafiche
Movimenti
Autorizzazioni
Stampe
Funzionalità
Architettura dell’applicativo (e del sistema)
La gestione degli accessi in impianto
Ecos C.d.R. è strutturato in due sezioni applicative: C.d.R.
Per quanto riguarda la gestione degli accessi in impianto
Back Office e C.d.R. Front Office.
e indipendentemente dal dispositivo gestionale utilizzato
Il seguente menu illustra una soluzione generica di riferi-
noscimento delle seguenti utenze:
mento, nel complesso della struttura di Ecos e in relazione
ad alcune soluzioni.
Finalità e operatività del Front Office nel C.d.R.
• Gestione degli accessi in impianto;
• gestione dei conferimenti in ingresso (utilizzando un sistema di interfaccia utenza);
• gestione della qualità;
• gestione degli smaltimenti in uscita;
(PC, touchscreen, ecc.) il sistema è predisposto per il rico• utenze domestiche;
• utenze non domestiche;
• gestori del servizio pubblico;
• utenze temporanee (gestione rifiuti provenienti da fiere,
scuole per particolari finalità didattico/premianti, varie);
• operatori interni autorizzati;
• trasportatori autorizzati.
• bilancio di massa e documenti obbligatori.
ECOS CENTRI DI RACCOLTA - 2
La gestione dei conferimenti in ingresso avviene attraverso
un’interfaccia semplice ed intuitiva.
Le utenze, dopo la fase di riconoscimento, seguono le
seguenti fasi operative:
• inserimento della targa con tastiera virtuale, se richiesto;
• selezione, con icone, del tipo di rifiuto da conferire;
• quantità conferita al C.d.R. e relativa unità di misura;
• conferma di chiusura del conferimento;
• qualora i rifiuti da conferire siano più di uno, è
possibile proseguire nel conferimento, ricevendo le
conferme parziali fino a dare la conferma di chiusura;
• ricevuta di avvenuto conferimento, se richiesta.
Alle utenze domestiche e saltuarie, dopo fase di riconoscimento viene chiesto se si desidera il rilascio della ricevuta
di avvenuto conferimento, che riporta i progressivi conferiti
in forme diverse (es. punteggi) come previsto dalla eventuale integrazione con la TIA.
Per utenze particolari è prevista la possibilità che successivamente alla fase di riconoscimento sia rilasciata, su
conferma dell’utente, opportuna ricevuta (ad esempio
sulla motivazione della visita, ecc.).
Il Front-Office è predisposto per consentire la rilevazione
L’interfaccia utente ed alcune icone di selezione dei rifiuti
Le segnalazioni vengono effettuate utilizzando scelte
multiple predefinite e devono integrarsi ai sistemi esistenti
di controllo qualità già presenti nelle aziende. I sondaggi
possono essere costruiti con domande a risposta multipla,
registrati in forma anonima e catalogati per campagna.
automatica del peso da bilancia, ovvero l’inserimento
manuale del peso dei rifiuti in ingresso.
La gestione degli smaltimenti in uscita
Ad ogni transazione vengono registrati:
Ecos C.d.R. consente la completa gestione degli smaltimenti
• data e ora del conferimento;
in uscita. Se Ecos è già presente in azienda, i processi descritti
• codice del conferitore (cittadino/utente);
si integrano con le procedure standard in esercizio.
• codice del rifiuto;
Le fasi operative a livello generale sono le seguenti:
• volume presunto.
Nel caso di presenza del sistema di pesatura integrato in
Ecos vengono inoltre registrati:
• il peso rilevato;
• il progressivo fiscale della pesata.
Il modulo è compatibile con le più diffuse apparecchiature di identificazione (lettori di codice a barre, badge
magnetici, transponder, video riconoscimenti, ecc).
La gestione della qualità
• richiesta di servizio dal Front-Office alla sede centrale:
- identificazione dell’operatore interno;
- richiesta del servizio di smaltimento.
• elaborazioni del servizio da Back-Office in sede centrale;
• attività del Front-Office in seguito alla conferma da
sede centrale:
- identificazione trasportatore;
- scelta dei servizi da eseguire;
- inserimento targa automezzo e controllo autorizzazione;
- conferma e registrazione dello smaltimento.
Il sistema è predisposto per raccogliere dagli utenti indica-
La richiesta del servizio di smaltimento è acquisita dalle
zioni sulla qualità del servizio percepita, tramite segnala-
procedure già attive ed elaborata in un Ordine di Servizio
zioni e sondaggi. Questa funzionalità può essere attivata
che restituisce una conferma di prenotazione con possibilità
automaticamente dopo il conferimento o come selezione
per l’operatore interno di verificare, in qualsiasi momento,
specifica attraverso interfacce dedicate.
le richieste effettuate e le prenotazioni confermate.
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ECOS CENTRI DI RACCOLTA - 4
L’identificazione dell’operatore e del trasportatore avviene
• dati di login al sistema dei soggetti autorizzati ad acce-
con le stesse modalità dell’utenza: nel caso di prenotazioni
dere alla gestione (es. operatori interni e trasportatori);
attive del trasportatore identificato ne viene proposta la
• anagrafiche dei centri, con definizione delle modalità
lista chiedendo conferma dei servizi in esecuzione.
di funzionamento e caratteristiche di tutti i C.d.R. (comuni
L’inserimento della targa, tramite tastiera virtuale, consente
serviti, rifiuti, conferibili, punteggi di conferimento, etc);
la verifica dell’autorizzazione del trasportatore, con il
• codici statistici utenze;
rifiuto nel proseguire qualora il controllo dia esito negativo.
La scelta del servizio da eseguire e la seguente conferma
generano la registrazione dell’evento e la produzione
delle stampe previste dalla normativa vigente.
Il bilancio di massa e i documenti obbligatori
• categorie delle utenze non domestiche;
• generazione Codici Badge;
• tipologia dei rifiuti;
• anagrafica dei rifiuti;
• conferimenti effettuati;
Il bilancio di massa
• sincronizzazione dei dati;
In conformità a quanto previsto dalla normativa, nel
• stampe e fra queste:
C.d.R. viene adottata la procedura automatica di contabilizzazione dei rifiuti in ingresso e in uscita, necessaria per
la redazione dei bilanci di massa che dovranno essere
trasmessi/richiesti agli enti di programmazione e controllo.
- conferimenti per C.d.R. e rifiuti;
- conferimenti per C.d.R., comune e rifiuti;
- conferimenti per C.d.R., giorno e rifiuti;
- conferimenti per C.d.R., giorno, comune e rifiuti;
I documenti obbligatori
Ecos C.d.R. consente la gestione automatica di:
• scheda dei rifiuti conferiti al centro di raccolta (Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del
- conferimenti per C.d.R. e fascia oraria;
- accessi per C.d.R. e fascia oraria.
mare - Decreto 13 maggio 2009 – Art. 1 - paragrafo 8);
Particolarità
• scheda dei rifiuti avviati a recupero/smaltimento dal
Per i C.d.R. non connessi con la sede centrale, dovrà
centro di raccolta (Ministero dell’ambiente e della
tutela del territorio e del mare - Decreto 8 aprile 2008
- Disciplina dei centri di raccolta dei rifiuti urbani raccolti
in modo differenziato - Allegato 1.b);
essere messa in esercizio una modalità di sincronizzazione
asincrona e fuori linea dei dati; questa verrà individuata di
volta in volta in base alla situazione impiantistica corrente
e alle sue possibili evoluzioni.
• acquisizione, mantenimento e gestione della docu-
Anche per i C.d.R. connessi telematicamente è prevista
mentazione relativa alla destinazione delle singole
una replica locale (eventualmente limitata alle sole funzio-
frazioni merceologiche del rifiuto o delle materie prime
nalità necessarie all’ufficio del C.d.R.) della base di dati
secondarie comunicata dal gestore dell’impianto di
centrale, in modo da garantire
destinazione dei rifiuti in uscita dal C.d.R.
la continuità di servizio nel caso
- stampa dei registri di scarico dei rifiuti dal C.d.R.
- stampa dei formulari di uscita dei rifiuti dal C.d.R.
Finalità e operatività del Back-Office nella sede centrale
(o in sede C.d.R. per soluzioni stand alone)
di mancanza temporanea di
connettività.
Questo modulo può inoltre essere
implementato con applicazioni
specifiche per palmari, anche
Le funzionalità del sistema di Back-Office comprendono la
connessi alla sede centrale, che
definizione e la manutenzione di tutte le tabelle di gestione
risultano essere di estrema utilità
del modulo; quelle di maggior interesse sono:
nella gestione corrente dei Centri
di Raccolta in particolari situazioni
• anagrafiche delle utenze;
logistiche.
ecos.ambiente.it
Ambiente.it s.r.l.
Sede Legale e Operativa:
Via Rielta, 53
30174 Mestre-Venezia
Tel. +39 041.961970 r.a.
Fax +39 041.961010
Sede Operativa di Firenze:
Via Livorno, 54/2
50142 Firenze
Tel. +39 055.0880420
Fax +39 055.0880424
www.ambiente.it
www.ecosonline.com
www.ecos.io
www.i-ecos.it