Settegiorni - Comune di Arese

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Settegiorni - Comune di Arese
COMUNE DI ARESE
Sabato, 30 aprile 2016
COMUNE DI ARESE
Sabato, 30 aprile 2016
Comune di Arese
30/04/2016 Corriere della Sera Pagina 6
NICOLA SALDUTTI
Dai Pink Floyd ai call center, l' economia incontra gli studenti
30/04/2016 Corriere della Sera Pagina 13
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«Supermilano Days»: i luoghi da scoprire
30/04/2016 Il Giornale Pagina 36
MAURIZIO BERTERA
C' era una volta un bar Oggi è l' impero dei fornelli
30/04/2016 Il Giornale Pagina 61
30/04/2016 Il Giornale Pagina 61
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Weekend tra ville storiche e cascine
30/04/2016 La Provincia di Como Pagina 64
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Ahi ahi ahi Le Bocce Perde proprio nei playoff
ROBERTO RAGAZZI
Bialetti è ripartita Ranzoni: sarà icona del lusso...
30/04/2016 Il Cittadino MB (ed. ValSeveso) Pagina 77
30/04/2016 La Prealpina Pagina 27
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Delitto al motel, va in onda il processo
Ikea, il sindaco rilancia «Il progetto c' è ancora»
30/04/2016 Gazzetta Martesana Pagina 73
Melzo, sconfitta da applausi per i «Ragazzi»
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Da Villa Arconati al museo Alfa
30/04/2016 La Prealpina Pagina 35
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Un gran tour nella storia dell' italiana più amata
30/04/2016 Giornale di Brescia Pagina 46
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STEFANO VIETTA
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Corriere della Sera
Comune di Arese
Dai Pink Floyd ai call center, l' economia incontra gli
studenti
Si comincia con le note di «Money», il pezzo
dei Pink Floyd che a un certo punto cantano:
«Dividi equamente, ma non prendere una fetta
della mia torta...».
Una mattinata con una lezione­spettacolo al
Piccolo Teatro Grassi, per festeggiare i 140
anni del «Corriere della Sera». «Parlar
chiaro...», come scriveva il fondatore nell'
editoriale del 5­6 marzo 1876, ha ricordato il
presidente della Fondazione Corriere,
Piergaetano Marchetti.
Sullo schermo scorrono le immagini di Mary
Poppins e del grande panico che si scatena
nella banca quando il direttore non restituisce
il penny. Poi gli scatoloni della Lehman
Brothers.
La Borsa, la speculazione. Le conseguenze
della crisi negli anni Trenta. Ma anche i nuovi
lavori che i ragazzi si troveranno a inventare.
Flash, prima e dopo: la Bicocca quando era
una fabbrica e la Bicocca ora che ospita l'
Università.
Arese che era lo stabilimento dell' Alfa Romeo
e ora è il più grande centro commerciale d'
Europa. L' economia che cambia
continuamente volto. Gli scontri nella fabbriche
e la vita nei call center . In sala circa 400
ragazzi delle scuole superiori.
Uno studente chiede: ma davvero la spending
review è la strada giusta per uscire dalla crisi? La domanda è centrata, come solo i ragazzi sanno fare.
La risposta arrovella gli economisti e la politica. La storia dell' Italia raccontata ai ragazzi anche
attraverso l' evoluzione del paniere che serve a calcolare l' inflazione: dal quale sono uscite le cuccette e
i vagoni letto per lasciare il posto ai tatuaggi.
Cambia il volto del Paese e dell' economia. E poi i numeri: il disegnatore, Giulio Peranzoni, proietta sul
maxischermo la cifra del debito pubblico: 2.194 miliardi di euro. Come ci si è arrivati? Che cos' è
Maastricht? Davvero il Regno Unito uscirò dall' Europa con il referendum del 21 giugno? Tante
domande, spunti. Qualche provocazione. L' incontro è stato curato dalla redazione economia, sul palco
Federico De Rosa, Paola Pica e Giovanni Stringa. Interviene il vicedirettore del «Corriere», Daniele
Manca che recita la poesia Variazioni di Federico Garcia Lorca. Perché è necessario anche sorprenderli
i ragazzi, perché restino attenti per due ore ad una lezione­incontro di economia. Grazie a tutte le scuole
che hanno aderito: Ciofs Fp Lombardia, Galdus­corsi di formazione, James Clerk Maxwell, Bertarelli­
Ferraris, Giovanni Giorgi e Giovanni Giorgi­serale, Istituto Salesiano Sant' Ambrogio Opera Don Bosco,
Adelaide Cairoli di Pavia, Istituto Tecnico Erasmo da Rotterdam di Bollate, Liceo Giuseppe Parini, Liceo
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Corriere della Sera
Comune di Arese
Albert Einstein.
NICOLA SALDUTTI
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Corriere della Sera
Comune di Arese
Rassegna
«Supermilano Days»: i luoghi da scoprire
Turisti a km zero o quasi, per conoscere il
territorio a Nord della città e il suo patrimonio,
artistico o naturale. Torna da oggi all' 8
maggio la kermesse «Supermilano Days» che
coinvolge 16 comuni tra provincia di Milano e
di Monza Brianza con un bel calendario di
eventi per grandi e piccoli, spettacoli, concerti,
percorsi d' arte o di paesaggio, appuntamenti
gastronomici, quasi sempre a ingresso libero:
quest' anno focus soprattutto su corti e cascine
storiche, luoghi dove ancora si tramandano le
tradizioni di una volta. Ma sono tantissimi i siti
da scoprire. Come l' Attrezzeria Rancati di
Cornaredo, dove dal 1846 grandi registi e
scenografi trovano di tutto per arredare un set.
O la «Chiesa di vetro» di Baranzate, edificio
razionalista anni 50 di Mangiarotti, Morassutti
e Favini. O ancora Casa Testori a Novate,
dimora museo dello scrittore e critico d' arte
Giovanni. Non mancano oratori e cappelle
affrescate, con visite guidate, musiche e cori,
così come splendide ville gentilizie dove
soggiornava in passato la nobiltà milanese:
Villa Arconati, la Versailles del Castellazzo di
Bollate, Villa Valera ad Arese, villa Pusterla a
Limbiate, Palazzo Arese Borromeo a Cesano
Maderno (foto) . Numerosi anche gli eventi nel
verde, dall' Oasi WWF di Vanzago al
Boscoincittà, con biciclettate e percorsi
botanici.
Il calendario completo con eventuali indicazioni per prenotare si trova su www.supermilano.com,
informazioni al numero verde 800.474.747.
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Il Giornale
Comune di Arese
LA DINASTIA DEI CUOCHI CEREA
C' era una volta un bar Oggi è l' impero dei fornelli
Maurizio Bertera L' ultimo «servizio esterno» lo
hanno fatto per l' apertura di Centro, il
megastore dei record ad Arese: un rinfresco
«live» per circa 6mila ospiti, gestito con circa
200 persone tra cuochi e camerieri. Il solito
successo, cibi ottimi e tempistica perfetta: tra
gli addetti ai lavori, ci si chiede regolarmente
come facciano i Cerea a non sbagliare mai, ad
accontentare tutti. Che siano i gourmet del tre
stelle Michelin a Brusaporto, i viaggiatori che
si fermano al loro bistrot di Orio al Serio o le
migliaia di persone che ogni anno sono
coinvolte in un evento con la griffe Da Vittorio,
celebre in tutto il mondo. «Sbagliamo anche
noi, ma il meno possibile. E per farlo ci
mettiamo l' esperienza sul campo, un gruppo
di persone speciali che in buona parte ci
segue da una vita e tanta, tanta passione.
Quella che Vittorio ha trasmesso e che ci ha
portato a 50 anni straordinari».
Francesco Cerea, al di là dei numerosi ruoli (in
primis, responsabile della ristorazione esterna
e delle pr) è il front­man della royal family della
cucina italiana, che sta festeggiando il primo
mezzo secolo. Nella primavera del 1966,
infatti, Vittorio Cerea titolare di un bar a
Bergamo apre un piccolo ristorante nel cuore
della città alta: pochi coperti, pochissimi soldi
e infinita capacità lavorativa. «Lui era speciale,
metteva la sua vita nel lavoro» ricorda la moglie Bruna, cuore d' oro e carattere d' acciaio. La sua
intuizione di far scoprire ai bergamaschi il (grande) pesce segna la storia del locale: in pochi anni Da
Vittorio diventa uno dei punti di riferimento per chi ama la cucina ittica. Nel '78 arriva la prima stella
Michelin, per la seconda ci vorranno altri 18 anni e il contributo decisivo dei figli: Francesco in sala,
Enrico (Chicco) e Roberto (Bobo) ai fornelli. Ora sono loro nel gioiello alle porte di Bergamo Relais &
Chateaux e tre stelle Michelin dal 2010 a reggere le sorti di un' azienda che tra dipendenti e
collaboratori sfiora le 300 unità. Con loro, la solare Rossella, front­woman di Brusaporto, e Barbara che
gestisce la Pasticceria Cavour, Locale Storico d' Italia.
«Il nostro segreto è sempre la famiglia prosegue Francesco ­ non solo perché ci suddividiamo i compiti
e ci confrontiamo il più possibile, ma perché siamo cresciuti nel settore e riusciamo ancora a seguire
tutto, partendo dall' acquisto della materia prima.
Che fa ancora la differenza». Da qui il primato indiscusso nella ristorazione esterna (da una cena per
due in una casa a un matrimonio Vip in Kazhakastan, questa è storia), la presenza in club esclusivi la
Società del Giardino a Milano ­ come in mense aziendali («Senza retorica, far mangiare bene chi lavora
resta un dovere» sottolinea), la gestione del Carlton di St. Moritz e dalla Terrazza Gallia, che sta
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conquistando i milanesi. Qualità sempre: il credo di Vittorio Cerea sul prodotto è arrivato dritto ai figli.
Oggi, soprattutto al tre stelle, c' è anche studio e stile ma alla fine i piatti cult sono all' insegna della
semplicità: Paccheri alla Vittorio (ultimati al tavolo), Gran fritto misto con frutta e verdura; Orecchia di
elefante alla milanese (quella da 50 cm di diametro, impanata con otto uova, mezzo kg di pane bianco
grattugiato e un etto di grissini piemontesi), Insalata tiepida di pesce al vapore e Tartare di filetto
piemontese, anche questa da creare secondo i desideri del cliente, che si sente a casa anche se è
neofita. Figuratevi l' habituè.
Il piatto celebrativo del 50° sa di mare, di terra e di cuore: Fragoline di mare al verde di Vittorio. Sono i
piccoli moscardini della laguna, abbinati alla polentina (piatto «bergheimer», avrebbe detto Brera) che
fa tanto calore e famiglia. A proposito, a Natale, l' immancabile cena con ventisette persone, tre
generazioni intorno a un tavolone del relais.
Scontato che una parte dell' ultima segua altre rotte, sogni posti lontani da Brusaporto.
Eppure quasi la metà dei nipoti dà già una mano o pensa di tener alto il blasone dei Cerea. Nonna
Bruna, a cui i figli hanno dedicato la torta del 50°, chiamandola Gioconda (suo nome di battesimo), è
dolcemente schietta. «Vederli qui il sabato sera mi fa piacere ma è giusto che facciano quello che
sentono». Probabilmente il fondatore avrebbe detto lo stesso, ma il destino ha voluto che solo qualche
settimana dopo lo spostamento da Bergamo Alta ­ nell' ottobre 2005 venisse a mancare. «Sono
contenta che almeno sia riuscito a vedere il nuovo ristorante, lo sento sempre accanto». In effetti, senza
di lui, non saremmo qui a festeggiare un piccolo grande mito italiano.
MAURIZIO BERTERA
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Il Giornale
Comune di Arese
Un gran tour nella storia dell' italiana più amata
Tra le mete più ambite dei Supermilano Days,
c' è il Museo Storico Alfa Romeo d i Arese,
finalmente aperto dopo un importante
intervento di riqualificazione e riallestimento.
Dentro al grande complesso trovano spazio un
centro documentazione, un bookshop, una
caffetteria, ma anche una pista interna, spazi
per gli eventi e uno show room per la vendita.
In tutto sei piani, che raccontano le imprese di
uno dei marchi storici dell' automobilismo
italiano. Il percorso di visita «La Macchina del
tempo» custodisce i modelli più significativi
dell' Alfa Romeo. In esposizione ci sono in
tutto 69 veicoli (dalla Giulia all' Alfetta,
passando per la Giulietta Sprint e la Spider
Duetto) divisi nelle tre aree Timeline, Bellezza
e Velocità. Il museo è aperto tutti i giorni tranne
il martedì dalle 10 alle 18, con chiusura
posticipata alle 22 il giovedì. Per info
www.museoalfaromeo.com.
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Il Giornale
Comune di Arese
Weekend tra ville storiche e cascine
Partono oggi le giornate di primavera con Italia Nostra: 140 eventi in luoghi magici dell'
hinterland
Da oggi fino all' 8 maggio torna una delle
manifestazioni più attese dell' hinterland
milanese: i Supermilano Days. Nove giorni per
riscoprire luoghi spesso inaccessibili come
ville storiche, fattorie, cortili e altri ambienti
rurali aperti al grande pubblico. L' iniziativa è
organizzata dall' associazione Supermilano,
che riunisce 16 comuni del Nord­ovest
milanese fortemente impegnati nella
valorizzazione e promozione delle risorse del
territorio sia dal punto di vista culturale sia da
quello turistico ed economico, con particolare
attenzione ai giovani. Il ricco calendario conta
oltre 140 appuntamenti tra Arese, Baranzate,
Bollate, Busto Garolfo, Cesano Maderno,
Cesate, Cornaredo, Desio, Limbiate, Novate
Milanese, Pero, Pregnana Milanese, Senago,
Settimo Milanese, Solaro, Vanzago e la stessa
Milano.
Quattro i percorsi tematici. Chi ha voglia di un'
uscita artistica potrà scegliere tra le proposte
di «Arte & cultura», mentre chi è interessato a
ritrovare l' autenticità dei rituali contadini si
lascerà affascinare dagli itinerari per «Corti e
cascine». Non mancheranno poi i singoli
«eventi», che spaziano dai concerti di musica
jazz alle rievocazioni in costume e agli
spettacoli teatrali di piazza. Per i bambini,
invece, c' è «Supermilano per i più piccoli»
con tanti laboratori e giochi pensati apposta per loro.
Da ricordare il ruolo dell' associazione Italia Nostra Sezione di Milano Nord, i cui volontari saranno
impegnati in prima persona nella gestione delle iniziative accanto alle varie municipalità. Sul sito
www.supermilano.org è possibile effettuare una ricerca avanzata divisa per giornate e per comuni, così
da avere sott' occhio quando e dove si svolgono gli eventi più vicini.
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La Provincia di Como
Comune di Arese
Ahi ahi ahi Le Bocce Perde proprio nei playoff
Dopo 25 vittorie consecutive cade l'
imbattibilità della Le Bocce Erba nel primo
turno dei playoff di serie D.
La striscia erbese si ferma in casa del
Campus Varese (68­56), che così pareggia la
serie (63­85), e ora si va alla decisiva gara­3
che si terrà domani alle ore 18 al PalaErba con
in palio la semifinale (contro la vincente di
Arese­Treviglio).
Un passo falso non del tutto inaspettato: i
varesini sono l' Under 18 d' Eccellenza e fanno
valere i ritmi alti che Erba ha sempre sofferto;
nel contempo Le Bocce paga la stanchezza
dei suoi Under 20 Elite alla quarta partita in
quattro giorni dopo l' interzona di Rovereto.
La squadra di Testa comanda nel 1° tempo
con un gioco fluido (18­23, 29­39). Poi però
Varese aggredisce con le mani addosso per
24", e l' arbitraggio tollerante e casalingo irrita
gli ospiti: nel 3° quarto parziale di 22­6 e
sorpasso locale (51­45).
Erba resta in scia a ­4 fino a 5' dalla fine
quando va in bonus e si arrende. Ora
ricaricare le pile per passare il turno.
Le Bocce: Ceppi 2, Spreafico 5, Sironi 3,
Rigamonti 4, Livio, Corti G. 2, Smaniotto 14,
Corti A. 4, Mariani 3, Crippa 6, Bertola,
Pancino 13.
​ S. Cle.
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Giornale di Brescia
Comune di Arese
Bialetti è ripartita Ranzoni: sarà icona del lusso
accessibile
R o b e r t o R a g a z z i
[email protected] COCCAGLIO.
Lusso accessibile. Bastano due parole per
declinare la seconda vita di Bialetti Industrie,
principale marchio bresciano del settore
casalinghi. La strada è segnata. L' ha indicata
il presidente Francesco Ranzoni, a margine
dell' assemblea degli azionisti che si è svolta
ieri a Coccaglio: «Vogliamo fare prodotti dal
design pratico, bello, ma soprattutto
accessibile al grande pubblico».
Piano importante, ma soprattutto che prevede
investimenti pesanti. Con al centro lo sviluppo
del brand attraverso la creazione di negozi
monomarca in Italia e all' estero. «Ne abbiamo
già aperti 145, l' ultimo in ordine di tempo è all'
Arese Shop A Milano. Il Bialetti Store ping
Centre. Entro Natale diventeranno 190». Sono
43 i punti vendita aperti nel 2015; altrettanti
verranno aperti nei prossimi mesi, di cui
almeno 15 in Francia.
Strategia. Nel quartier generale di Coccaglio è
stato creato un apposito «Centro stile», dove 8
persone hanno il compito di progettare,
disegnare, industrializzare nuovi prodotti che
andranno ad arricchire i Bialetti Store: «Sono
allo studio 400 nuove referenze a corredo del
nostro core business: pentole e mondo del
caffè dichiara Ranzoni ­. Si tratta di oggetti per la casa pratici che declinano i nostri brand: l' Omino coi
Baffi e il la macchina Cuore».
Strategia. Nel quartier generale di Coccaglio è stato creato un apposito «Centro stile», dove 8 persone
hanno il compito di progettare, disegnare, industrializzare nuovi prodotti che andranno ad arricchire i
Bialetti Store: «Sono allo studio 400 nuove referenze a corredo del nostro core business: pentole e
mondo del caffè dichiara Ranzoni ­. Si tratta di oggetti per la casa pratici che declinano i nostri brand: l'
Omino coi Baffi e il la macchina Cuore».
La vendita di Girmi. Espansione del marchio all' estero e focalizzazione nel business. So no gli obiettivi
dell' azione di Ranzoni. Il veicolo per accrescere la quota export sono le due nuove filiali costituite nel
2015 in Francia e Spagna.
Mentre va nella direzione della concentrazione del business su padelle e mondo del caffè, la vendita
alla Trevidea di Rimini del marchio Girmi, perfezionata nei giorni scorsi per un valore di 3 milioni di
euro.
Bene i dati del 2015. La cura Bialetti sta funzionando. Lo dimostrano i dati di bilancio approvati in
assemblea. I ricavi consolidati sono passati da 161,2 milioni a 172,4 milioni in crescita del 6,9%. Il
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Giornale di Brescia
Comune di Arese
risultato operativo si assesta a 14,4 mln (12,4 mln nel 2014) con un incremento del 16,1%.
L' utile del gruppo nel 2015 è di 4 milioni in linea col 2014. In calo l' indebitamento finanziario netto che
al 31 dicembre 2015 è pari a 81,5 milioni rispetto agli 85,4 del 2014. La variazione positiva per 3,8
milioni è stata generata dall' attività dell' esercizio e dall' aumento di capitale sociale del 2015 (intorno ai
4,5 milioni per il 64,9% sottoscritto dalla familia Ranzoni azionista di controllo).
Bene i dati del 2015. La cura Bialetti sta funzionando. Lo dimostrano i dati di bilancio approvati in
assemblea. I ricavi consolidati sono passati da 161,2 milioni a 172,4 milioni in crescita del 6,9%. Il
risultato operativo si assesta a 14,4 mln (12,4 mln nel 2014) con un incremento del 16,1%.
L' utile del gruppo nel 2015 è di 4 milioni in linea col 2014. In calo l' indebitamento finanziario netto che
al 31 dicembre 2015 è pari a 81,5 milioni rispetto agli 85,4 del 2014. La variazione positiva per 3,8
milioni è stata generata dall' attività dell' esercizio e dall' aumento di capitale sociale del 2015 (intorno ai
4,5 milioni per il 64,9% sottoscritto dalla famiglia Ranzoni azionista di controllo). Il nuovo Cda. L'
assemblea di ieri a Coccaglio ha approvato il rinvio a nuovo dell' utile della «spa» di 2,9 milioni, previa
destinazione del 5% a riserva legale. Nella stessa assemblea è stata deliberata la nomina del nuovo
consiglio di amministrazione, composto da 5 membri tutti tratti dall' unica lista presentata dal socio di
maggioranza Bialetti Holding srl (Ranzoni detiene il 64,72% del capitale sociale del gruppo): si tratta di
Francesco Ranzoni (presidente), Roberto Ranzoni, Antonia Maria Negri­ Clementi, Elena Crespi e Ciro
Timpani.
//
ROBERTO RAGAZZI
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Il Cittadino MB (ed.
ValSeveso)
Comune di Arese
Da Villa Arconati al museo Alfa
Ha riaperto i battenti lo scorso week end per le
visite della stagione 2016, ma con novità
sostanziali: un nuovo percorso guidato con la
possibilità di visitare, grazie all' opera della
Fondazione Augusto Rancilio, per la prima
volta in assoluto, gli appartamenti da parata e
la biblioteca Busca. C' è anche la piccola
Versailles di Milano, villa Arconati di Bollate,
tra i cammei dietro casa aperti ai visitatori. Ma
a Bollate ci sarà anche la possibilità di
scoprire la fabbrica Borroni, un edificio
industriale 800esco che ospita più di 500
opere, il borgo di Castellazzo, la cappella della
Madonna della Neve e l' Oasi Wwf del
Caloggio, oltre che scoprire le corti del centro
città. Tanti anche gli appuntamenti in piazza
con feste, concerti, attività per bambini ed
incontri. Anche il carcere bollatese aprirà,
oggi, sabato 30 aprile, con iscrizione
obbligatoria, le porte, con una visita alle attività
della casa circondariale, un monologo teatrale
ed una pizza preparata dal catering interno.
A d Arese gli appassionati dei motori e i
nostalgici delle quattro ruote che furono non
potranno non concedersi un tour al Museo
storico Alfa Romeo, riaperto al pubblico dopo
un importante intervento di riqualificazione,
dove sono esposti 69 modelli che hanno
segnato la storia dell' auto, con la possibilità di una tappa in città anche all' insegna di Villa La Valera e
della chiesa di San Bernardino.
Ci sarà anche spazio anche per gli amanti delle due ruote o chi, per una sola giornata, vuole concedersi
il piacere di un mezzo di trasporto slow. Le piste ciclabili del parco delle Groane e il percorso
cicloturistico Let 1 saranno protagoniste di «Pedalando tra corti e cascine». Appuntamento alla stazione
Bollate Fnm alle 9,30 dell' 8 maggio: da lì tappa a Senago, al parco delle Groane all' oratorio dei Santi
Ambrogio e Caterina a Solaro e a Cesate.
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La Prealpina
Comune di Arese
Delitto al motel, va in onda il processo
Il ragionier Andrea Pizzocolo a Un giorno in
pretura: questa sera, a mezzanotte e dieci, il
necrofiIo che uccise una prostituta in un motel
di Olgiate e ne stuprò il cadavere per ore sarà
protagonista del programma di Rai3. Le
telecamere della Rai ripresero infatti ogni
udienza della corte d' assise presieduta dal
giudice Renata Peragallo.
Come è noto il ragioniere di Arese venne
condannato all' ergastolo, come chiesto dal
pm Raffaella Zappatini.
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La Prealpina
Comune di Arese
Ikea, il sindaco rilancia «Il progetto c' è ancora»
Il Comune esprime dubbi sul trasferimento ad Arese
CERRO MAGGIORE ­ Ikea vuole ancora
venire a Cerro Maggiore o preferisce il sito
commerciale ex Alfa Romeo di Arese? È ormai
questa la domanda sulla bocca di tutti, anche
se i dubbi abbondano su entrambe le ipotesi.
A "riportare" il progetto per l' insediamento
commerciale del colosso scandinavo nel suo
comune ha pensato, durante il consiglio
comunale di giovedì sera, il sindaco Teresina
Rossetti. Il primo cittadino, di fronte a due
interrogazioni consiliari da parte delle forze di
minoranza arrivate nell' ultima seduta dell'
assemblea comunale, h a s p i e g a t o c h e l a
società intermediaria che, per conto di Ikea,
sta portando avanti il progetto con il Comune
di Cerro, ha confermato l' interesse della casa
madre per l' area individuata a nord del paese,
nei pressi del confine con Rescaldina. Non ci
sarebbero, quindi, conferme in merito a una
decisione del colosso del mobile per uno
spostamento ad Arese nell' ambito del mega
centro commerciale inaugurato di recente.
«Da quanto ne sappiamo non è stata presa
ancora una scelta e non abbiamo avuto ancora
comunicazione né da Ikea né dalla società
sviluppatrice che sta facendo da intermediaria
con noi», ha detto la Rossetti: «Quest' ultima
solo mercoledì ci ha confermato l' interesse
per l' area sul nostro territorio. Quella di Ikea ad Arese è una notizia non ufficiale. E' vero, però, che il
progetto per il nostro Comune è ancora fermo nella sede danese di Ikea e non ci è ancora stato
presentato».
Comunque vada a finire una cosa è certa: l' amministrazione comunale continua a considerare il suo
sito come un polo da destinare allo sviluppo economico. Se non verrà più Ikea si prenderanno in
considerazione eventuali altri progetti in grado di portare in zona posti di lavoro in un momento storico
nel quale l' economia locale è ancora in crisi.
Inoltre, un insediamento commerciale porterebbe anche benefici economici alla stessa amministrazione
comunale, basta pensare ai finanziamenti necessari per la nuova tangenzialina di raccordo tra
Sempione e la Ss527. In attesa che i vertici di Ikea prendano una decisione definitiva un limite
temporale è rappresentato dalla data quando, nel corso del 2017, si dovrà approvare la variante
generale al Piano del governo del territorio, e sarà necessario tirare le somme sul destino dell' a rea.
Stefano Vietta.
STEFANO VIETTA
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Gazzetta Martesana
Comune di Arese
CAMPIONATO PALLANUOTOITALIA Si è giocata la diciannovesima giornata
Melzo, sconfitta da applausi per i «Ragazzi»
PARZIALI: 5­0, 4­0, 2­0, 5­0.
MELZO: Gandini, Zingale, Bellaviti, Vessena,
Salvà, Selmi, Comana. All: Pizzo.
PAVIA (stg) Il bello dello sport giovanile è
anche quello di voler giocare una partita anche
se le forze in campo sono talmente opposte da
lasciar presagire un solo risultato. L'
importante è divertirsi: è questo lo spirito che
anima il Campionato PallanuotoItalia e anche
ci vi partecipa.
Domenica, al Campus di Pavia, Raffaella
Pizzo, colonna portante della Pallanuoto
Melzo, si è trovata con solo sei giocatori a
disposizione per giocare la partita della
categoria Ragazzi con la Polì Novate. Gli
avversari si sono resi disponibili a giocare
comunque. Poi è arrivato il settimo giocatore e
Melzo ha schierato il numero minimo richiesto:
sette "leoni" che sino rimasti in vasca per tutta
la durata dell' incontro, senza poter avere il
beneficio di un cambio. Il risultato è passato
immediatamente in secondo piano rispetto all'
entusiasmo e allo spirito messo in acqua dai
piccoli melzesi che hanno saputo comunque
regalarsi una bella giornata di pallanuoto.
ALTRI RISULTATI: Varese ON ­SG Sport
Arese 10­2, Team Lombardia Rho ­In Sport
Bollate 12­1, Treviglio­Viribus Unitis 8­4,
Vigevano ­Busto 9­10.
CLASSIFICA: Varese Olona Nuoto, Polì Novate Red 21, Team Lombardia Rho 19, Sg Sport Arese 16,
Vigevano Nuoto 15, Barzanò A 12, Viribus Unitis, Busto* 9, Treviglio 6, In Sport Bollate* 4, Melzo 1. (*1
partita in più).
CLASSIFICA: Team Lombardia Rho 24, Varese Olona Nuoto 21, Polì Novate 18, Viribus Unitis, Busto
15, Sg Sport Arese 12, Barzanò, Melzo, In Sport Cesano 9, Cassano D' Adda 3, Team Lombardia Rho
Giovanile 0.
CLASSIFICA: Hst Varese 21, Campus Pavia 16, Sg Sport Arese F 15, Piacenza, Melzo, In Sport
Cesano, Busto* 9, Treviglio 7, Derthona* 0. (*1 partita in più).
RISULTATI: Lecco ­In Sport Ce sano 5­5. InSport Bollate ­HST Varese 1­9.
CLASSIFICA: HST Varese 28, Barzanò 26, Sg Sport Arese* 25, Viribus Unitis 24, In Sport Cesano 22,
Treviglio 16, Campus Pavia 15, Melzo 13, In Sport Bollate 12, Lecco* 7, Futura Milano 6, Np Varedo,
Quanta Club 0. (*1 partita in più).
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COMUNE DI ARESE
Domenica, 01 maggio 2016
COMUNE DI ARESE
Domenica, 01 maggio 2016
Comune di Arese
01/05/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 7
MONICA GUERCI
Abusi sessuali su un ragazzino Educatore e prete verso la sbarra
01/05/2016 ilsussidiario.net
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1 MAGGIO 2016 / Supermercati, centri commerciali e negozi aperti a Milano...
01/05/2016 Il Resto del Carlino (ed. Modena) Pagina 10
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All' autogrill Secchia Ovest le prelibatezze di Eataly
01/05/2016 Corriere della Sera (ed. Brescia) Pagina 5
5
Brescia un anno dopo
01/05/2016 ilsussidiario.net
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Centro commerciale Arese / Shopping center e Primark: aperti il primo...
01/05/2016 La Provincia di Como Pagina 72
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Colpo di coda dell' Albavilla Festa salvezza
01/05/2016 La Repubblica (ed. Milano) Pagina 11
Timi mette a nudo le ossessioni di una stalker
30/04/2016 ilgiornale.it
Weekend tra ville storiche e cascine
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ARMANDO BESIO
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1 maggio 2016
Pagina 7
Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
Abusi sessuali su un ragazzino Educatore e prete
verso la sbarra
Indagine chiusa, il pm si appresta a chiedere il processo
di MONICA GUERCI ­ ARESE ­ CHIUSE le
indagini: prete ed educatore rischiano il
processo. Una brutta vicenda di abusi, che
coinvolge un ragazzo di 15 anni, vede indagati
per violenza sessuale un educatore dell'
oratorio di Arese e un sacerdote salesiano,
quest' ultimo per pornografia minorile. La
Procura di Milano si avvia a chiedere il rinvio a
giudizio per i due indagati entrambi trentenni:
il prete dovrà rispondere di pornografia
minorile e adescamento.
L' educatore, invece, di violenza sessuale. La
bufera scoppia a gennaio scorso quando i
genitori della vittima decidono di rivolgersi alla
Magistratura dopo che il figlio trova il coraggio
di raccontare loro dell' accaduto. I fatti
risalgono alla scorsa primavera.
Il ragazzo che frequenta da sempre il Centro
Giovanile dei Salesiani, si rivolge all'
educatore del centro e componente del
consiglio pastorale per avere un confronto su
temi della sessualità. Poi una mattina l'
educatore approfittando di un' indisposizione
che aveva tenuto il ragazzino lontano da
scuola va a trovarlo a casa, in assenza dei genitori, e qui ne avrebbe abusato. Dopo poche settimane la
vittima si confida con il prete salesiano con cui aveva stretto un rapporto di fiducia, tanto da considerarlo
suo padre spirituale. All' inizio tra i due c' è qualche messaggio in chat, prima il prete avrebbe cercato di
persuadere il giovane della «normalità» di quanto successo. Poi, su Facebook, si sarebbe fatto più
audace e gli avrebbe rivolto inviti a partecipare a incontri a sfondo sessuale a tre, e mostrato foto delle
sue parti intime. Frasi e immagini incancellabili dalla chat, finite negli atti dell' inchiesta coordinata dal
pm Cristian Barilli. Viene a conoscenza dei fatti l' Ispettoria lombarda dei Salesiani che convoca l'
indagine e si mette a disposizione della Magistratura: il prete viene sospeso dalle funzioni. Per
conoscere la verità si attenderà il processo.
Col fiato sospeso. Per la parrocchia di Arese è un nuovo scandalo. Un altro caso. Tutti ricordano don
Marco Redaelli, il religioso, ex missionario, che nel 2012 fu accusato di aver abusato di una bambina di
sette anni. Nel 2009, invece, toccò a don Mario Moriggi andarsene da Arese. Le telefonate hard fra il
salesiano e una maestra divennero di pubblico dominio. Anche oggi, come allora, la città si spacca fra
innocentisti e colpevolisti.
MONICA GUERCI
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1 maggio 2016
ilsussidiario.net
Comune di Arese
1 MAGGIO 2016 / Supermercati, centri commerciali
e negozi aperti a Milano oggi, anche Arese: orari ed
elenco completo
MILANO 1 MAGGIO 2016, SUPERMERCATI,
CENTRI COMMERCIALI E NEGOZI APERTI A
MILANO E PROVINCIA: ORARI, LA LISTA
COMPLETA E AGGIORNATA ­ La Festa dei
Lavoratori non è concessa a tutti, o meglio è
possibile, volontariamente, prevedere di
saltarla e far parte di chi invece dedicherà
anche questa giornata al lavoro. Il primo
maggio 2016 cade inoltre anche di domenica,
quindi si assiste ad un accavallamento di una
giornata di riposo con una festa nazionale. Il
Centro Commerciale di Arese è fra i punti
venditae supermercati che saranno aperti a
Milano oggi , anche per venire incontro a tutti i
visitatori che possono muoversi solo in questa
giornata. E non è l' unico perché sono molti i
centri commerciali, supermercati e negozi che
hanno previsto l' apertura straordinaria. Non si
possono dettare regole universali, ma , tempo
permettendo, va bene dedicare qualche
minuto alle spese, soprattutto se manca
qualcosa d' urgente. Dopo un momento di
shopping quindi, meglio portare la famiglia all'
aperto, giocare con i figli oppure divertirsi con
gli amici. MILANO 1 MAGGIO 2016,
SUPERMERCATI, CENTRI COMMERCIALI E
NEGOZI APERTI A MILANO E PROVINCIA:
ORARI, LA LISTA COMPLETA E
AGGIORNATA ­ In occasione della Festa dei lavoratori, domani 1° maggio 2016 , quali supermercati,
negozi e centri commerciali saranno aperti a Milano ? Per nostra fortuna non tutti gli esercizi
commerciali resteranno chiusi. La tendenza è ormai consolidata da qualche anno: anche per i giorni di
festa i vari supermercati e centri commerciali non chiudono i battenti ma anzi rimangono aperti. Il motivo
è quello non solo di dare un servizio in più alla clientela ma anche quello di riuscire ad aumentare le
vendite che in tempi di crisi sono diminuite un po' in tutti i settori. Ecco dunque quali sono i
supermercati, centri commerciali e negozi aperti a Milano e provincia il 1° maggio 2016 . C' è da dire
che non tutte le catene di supermercati hanno aderito all' apertura straordinaria: per esempio l'
Esselunga, che di solito dà la possibilità ai propri clienti di fare la spesa anche durante le festività, sarà
chiusa tutto il giorno. Altri marchi invece hanno deciso di aprire i propri store per consentire gli acquisti
a chi dovesse scoprire all' ultimo momento di aver bisogno di qualche bene di prima necessità. O anche
a chi semplicemente, visto il brutto tempo che si prevede per il weekend, volesse uscire di casa per fare
un giro ma non bagnarsi per la pioggia. CLICCA QUI SOTTO PER VEDERE LA LISTA COMPLETA DI
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2
1 maggio 2016
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Comune di Arese
SUPERMERCATI, NEGOZI E CENTRI COMMERCIALI APERTI A MILANO E PROVINCIA PAG. SUCC.
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Il Resto del Carlino (ed.
Modena)
Comune di Arese
L' IDEA DI OSCAR FARINETTI A MODENA
All' autogrill Secchia Ovest le prelibatezze di Eataly
HA APERTO in sordina ieri mattina alle sei: se
ne parlava da mesi, con notizie e smentite, ed
ora è una realtà. Eataly sbarca a Modena nell'
area di servizio Secchia Ovest di Autogrill.
Eataly è una catena di punti vendita di medie e
grandi dimensioni, specializzata nella vendita
e nella somministrazione di generi alimentari
italiani di alta qualità.
Dopo Bistrot, il concept di Autogrill realizzato
in collaborazione con l' Università degli Studi
di Scienze Gastronomiche (Unisg) inaugurato
inizio aprile a Arda, con Eataly Autogrill
prosegue la sua strategia di innovazione sulla
rete autostradale, dando la possibilità alla
gente di fare la spesa e pranzare o cenare a
ogni ora 365 giorni all' anno. Ma c' è dell' altro:
Eataly, come nelle altre città, ha portato anche
a Modena una selezione dei migliori prodotti
rigorosamente italiani, spesso di nicchia,
talvolta introvabili altrove.
Distribuito su una superficie di circa 4000
metri quadrati, da ieri ci lavorano una ottantina
di persone (ma sicuramente sono previste
altre assunzioni). Il locale, che conta su tre
ristoranti più la pizzeria, apre dalle 11 del mattino fino a tarda sera.
Presenti anche un' area bar, diversi corner come la gelateria, la piadineria, la focacceria e la pasticceria:
fanno da contorno a una marea di prodotti davvero particolari . E pane, fresco tutti i giorni, cotto a legna,
con lievito madre. Non mancano l' area giocattoli, quella dedicata alla tecnologia, la libreria, i prodotti
per l' igiene della persona di origine naturale. la società fondata nel 2004 da Oscar Farinetti, ha aperto il
suo primo locale a Torino nel 2007. Il più grande è a Roma, mentre la settimana scorsa ha aperto ad
Arese, in quello che è stato definito il più grande centro commerciale europeo, dove hanno aperto anche
il Gruppo Cremonini con il marchio Roadhouse Grill e i modenesi de La dispensa Emilia.
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Corriere della Sera (ed.
Brescia)
Comune di Arese
Brescia un anno dopo
Nutri il pianeta e la fattura: cosa resta ad un
anno dall' apertura di Expo? I calcoli li aveva
fatti Marco Bonometti, presidente di Aib: nei
conti correnti delle società bresciane ­ per la
sola manifattura ­ Expo ha portato 150 milioni
di euro, circa 70 per l' indotto.
Padiglioni disegnati e montati, spazi presi in
affitto, logistica e Albero della Vita: a Rho
hanno lavorato 523 aziende di città e
provincia.
Il modello Brescia è finito in uno studio dell'
università Bocconi per la Camera di
Commercio di Milano, in sintesi: se tutti i
sistemi territoriali continuassero le strategie di
collaborazione fatte per l' Esposizione, nel
2020 in Lombardia il volume d' affari
arriverebbe a 23,6 miliardi di euro.
E siamo arrivati al primo maggio 2016: un
anno dopo Expo, in città restano i 19 «leones»
(così li definisce Giancarlo Turati, rimandando
alla Leonessa d' Italia) del consorzio Orgoglio
Brescia che hanno costruito l' Albero della
Vita, trattative in corso tra le decine di aziende
e le delegazioni straniere con cui hanno avuto
incontri b2b in Camera di Commercio e un
palazzo, l' ex tribunale, in cui Aib ha investito
circa un milione di euro (650 mila euro per il
restauro, il resto per bollette e costi vari ed
eventuali) e che la Loggia riaprirà al pubblico
tra qualche settimana.
Sulla lake Arena è ancora piantato l' Albero della vita: led, ventagli, proiettori, casse audio, fiori e fari
sono stati smontati. Il consorzio e gli altri due sponsor, Coldiretti e Pirelli, dovrebbero prenderne la
gestione: lo show continuerà, rivisto e corretto, appena riaprirà Expo, il 25 maggio.
Un' idea di massima sui costi c' è, restano i dubbi: ancora non ci sono certezze su cosa ne sarà dell'
Esposizione, costata 3 miliardi e 254 milioni di euro incluse le strade che portano a Rho. Intanto, i
«leones» del consorzio, che hanno parlato della loro esperienza anche a Chicago, firmano contratti: i
cinesi hanno chiesto una copia dell' Albero, ma al momento l' affare è in stand­by, e c' è un ordine
appena concluso, le fontane del centro commerciale di Arese.
Per ora, a Milano, si parla del fast post: da Arexpo, la società finanziata con 50 milioni dal Pirellone,
stanno uscendo idee, bozze e spunti. Per la sera della riapertura, il cluster dei cereali verrà risistemato
per ospitare eventi, ci saranno maxi schermi sul cardo con la diretta delle partite degli Europei e delle
Olimpiadi, e street food. Entro il 2017, una parte del sito potrebbe diventare un parco con aeree relax,
sabbia e cabine al posto del padiglione della Svizzera, campi da basket dove c' era la foresta austriaca,
uno spazio per pic­nic e un children park nella zona dell' orto verticale di Israele. Nel progetto a lungo
termine c' è un centro di ricerca avanzato sulle scienze della vita, il trasloco di una parte dell' università
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1 maggio 2016
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Corriere della Sera (ed.
Brescia)
Comune di Arese
Statale e la cittadella dell' Innovazione. Il tema dovrebbe restare lo stesso: Nutrire il pianeta, energia per
la vita.
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1 maggio 2016
ilsussidiario.net
Comune di Arese
Centro commerciale Arese / Shopping center e
Primark: aperti il primo maggio, verso il pienone
grazie alla pioggia
CENTRO COMMERCIALE ARESE, PRIMARK
E SHOPPING CENTER: APERTI IL PRIMO
MAGGIO. Dato che le previsioni meteo
minacciano maltempo, è un motivo in più per
fare una capatina al Centro Commerciale di
Arese. Anche per oggi, 1 maggio 2016, il
Centro ha pensato di aprire i battenti per un'
apertura straordinaria , cavalcando ancora una
volta l' onda del successo riscosso in queste
poche settimane dall' apertura. E' quindi facile
che i visitatori che vorranno curiosare fra i
negozi del Centro si ritrovino alle prese con il
traffico. Che cosa fare? Oltre all' ingresso
diretto esiste anche un accesso secondario
che permette di evitare ulteriori ingorghi. Ne
avevamo già parlato qualche giorno fa: si tratta
di un parcheggio aggiuntivo di 5mila posti con
accesso diretto allo Shopping Center.
Sembrano per ora confermate le
preoccupazioni manifestate dal PD di Lainate
prima dell' apertura, ovvero che si creassero
dei disagi in assenza di un piano sostenibile
generale. Il partito, come riporta Milano Today,
propone anche di sfruttare appieno tutti i metri
quadrati a disposizione dell' ex area in cui si
trovava l' Alfa Romeo. Si parla infatti di 77mila
metri quadrati dell' Arese Shopping Center
contro il milione a disposizione. E' probabile
quindi che nei prossimi tempi vegano previste altri centri di grande distribuzione. Nel frattempo, Il Sole
24 Ore punta i riflettori su un altro aspetto del Centro: farà gola agli investitori esteri. Già da ora si
parlerebbe di ipotesi che vedono una possibile vendita dell' Arese Shopping Center all' olandese
Eurocommercial, già proprietario di Iper e Unes di Rozzano. CENTRO COMMERCIALE ARESE,
PRIMARK E SHOPPING CENTER: APERTI IL PRIMO MAGGIO, MA CHIUSI A NATALE ­ Famiglia
Cristiana dedica un lungo articolo di analisi al nuovo centro commerciale di Arese soffermandosi sul
fatto che questo rimarrà aperto il primo maggio, giorno in cui di solito le attività si prendono il riposo per
la festa dei lavoratori. Il sito internet del quotidiano allora annuncia che è già stata presa la decisione di
chiudere il giorno di Natale e quello di Santo Stefano del 2016. Mancano ancora tanti mesi, addirittura
sette, al periodo più bello dell' anno soprattutto per i cattolici ma anche per gli atei che vivono in Italia e
non solo. Probabile quindi che ad Arese si prendano un giorno di riposo almeno in quei giorni.
CENTRO COMMERCIALE ARESE, PRIMARK E SHOPPING CENTER: TUTTE LE COLLEZIONI DEL
MARCHIO IRLANDESE (OGGI, 30 APRILE 2016) ­ Sono varie le collezioni proposte da Primark , il
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1 maggio 2016
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ilsussidiario.net
Comune di Arese
marchio irlandese di abbigliamento low cost sbarcato per la prima volta in Italia nel Centro commerciale
di Arese . Lo Shopping center sorto sull' area dell' ex stabilimento dell' Alfa Romeo ospita 250 negozi
ma tra tutti i marchi spicca senza dubbio Primark, il primo store aperto nel nostro paese. Per la
primavera­estate 2016 il marchio propone diverse collezioni tutte ispirate agli anni '70 per una donna
hippie e etnica. Protagonista il denim dai vestiti alle camicie, passando ovviamente per i pantaloni. Non
mancano nelle collezioni di Primark al Centro commerciale di Arese magliette, abiti e accessori
coloratissimi che ricordano gli hippie. Ma non solo: sono proposte anche collezioni per una donna
minimal e romantica con vestiti con maxi righe e tagli dritti per un look minimal o abiti ricamati dai toni
pastello. Insomma non c' è che l' imbarazzo della scelta per le fans di Primark. CENTRO
COMMERCIALE ARESE, PRIMARK E SHOPPING CENTER: APERTURA STRAORDINARIA IL 1°
MAGGIO (OGGI, 30 APRILE 2016) ­ Sarà aperto anche domani 1° maggio 2016 il Centro commerciale
di Arese , inaugurato lo scorso 14 aprile. Lo shopping center più grande d' Italia che ha aperto i battenti
nell' area dove sorgeva lo stabilimento dell' Alfa Romeo è infatti aperto tutto l' anno dalle 9 alle 22.
Uniche eccezioni saranno il giorno di Natale e di Santo Stefano. Dunque pure per le Festa del lavoratori
che si celebra domani si potranno fare acquisti nei 250 negozi, tra cui spicca Primark, il marchio di
abbigliamento low cost irlandese. Ma si potrà anche mangiare in uno dei 25 ristoranti: il Kentucky Fried
Chicken, la più famosa catena di ristorazione statunitense specializzata in pollo fritto, è quello che nei
primi giorni ha fatto registrare le code più lunghe. Nel Centro commerciale di Arese ci sono anche un
centro diagnostico, un polo sportivo, diverse aree gioco per i bambini e pure una zona dedicata agli
amici a quattro zampe. Di sicuro, visti i record di visitatori nei primi weekend di apertura del Centro,
anche dpomani si prevede un boom di clienti.
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La Provincia di Como
Comune di Arese
Colpo di coda dell' Albavilla Festa salvezza
Il Ceres Moda Albavilla vince gara­3 dei
playout contro Cavenago Brianza (67­54) e
festeggia la salvezza in serie D. Una buona
notizia dopo le retrocessioni di Senna (diretta),
Como e Figino (dai playout).
Reduce da cinque sconfitte Albavilla ribalta la
serie da 0­1 a 2­1 con i due successi in casa e
sul neutro di Sesto San Giovanni.
Uno strepitoso Marchesi (25 con 8/10 da 3)
porta subito avanti la formazione di Biraghi
(23­18). E nel 2° quarto Albavilla chiude già i
conti: con un parziale di 13­0 prende il largo
(44­26).
Cavenago non rientra più (59­43) e il Ceres
Moda può fare festa.
Oggi fari puntati nei playoff sul PalaErba (ore
18) per la decisiva gara­3 tra Le Bocce e
Campus Varese, con in palio la semifinale
contro la vincente di Arese­Treviglio.
Sustinente ha eliminato il favorito Soresina di
Masper, e pertanto le altre semifinali sono
Cabiate­Sustinente e Lomazzo contro vincente
di Ome­Civatese.
Ceres Moda: Cairoli, Marchesi 25, Ciceri 8,
Aiani 5, Bianchi, Gianoli 2, Cordone, Frigerio
10, Meroni 6, Caggio 11. ​ s. cle.
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1 maggio 2016
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La Repubblica (ed.
Milano)
Comune di Arese
> SEGNALIBRO
Timi mette a nudo le ossessioni di una stalker
ARMANDO BESIO L' ISOLA (S)PERDUTA Un'
isola e 32 atolli nell' Oceano Pacifico che
rischiano di scomparire a causa dei
cambiamenti climatici. "Kiribati.
Cronache illustrate da una terra (s)perduta" è il
diario di viaggio scritto da Alice Picciotti, 30
anni, milanese, laureata in Disegno Industriale
al Politecnico , curatrice della sezione
Architettura della rivista "Abitare", e disegnato
da Andrea Angeli, 32 anni, architetto
bresciano.
Il viaggio, lungo ben 14.769 km, è stato
autofinanziato con il crowdfunding. Alice e
Andrea presentano il libro, molto bello, edito
da 24 Ore Cultura, martedì alle 19 al Mudec,
via Tortona 56, con Elena Dak e Federico
Taddia.
MONDADORI AL "CENTRO" Un megastore
Mondadori nel nuovo shopping mall "Il Centro"
di Arese, area ex Alfa Romeo: 900 mq di libri,
tecnologia, musica, film, spazio bambini,
agenzia viaggi e caffetteria. Progetto e arredo
di due architetti e designer milanesi di alta
qualità, Migliore+Servetto.
SCHEGGE NAPOLETANE AL TICINESE Il
destino nel nome. Campano di Ischia, porta un
nome russo, scelto dal padre, amante di
Tolstoj, in omaggio a uno dei personaggi di "Guerra e Pace". Andrej Longo, laurea al Dams, prima che
scrittore è stato bagnino, cameriere, pizzaiolo. Ha debuttato nel 2007 con "Dieci", altrettanti originali
racconti ambientati a Napoli e ispirati ai comandamenti (Adelphi).
"Schegge di Napoli" è il titolo della lettura spettacolo che animera giovedì alle 19 la libreria Verso, in
corso di porta Ticinese 40. Partecipa il direttore Davide Mosca. Lo spunto è il nuovo libro di Longo, "L'
altra madre" (ancora Adelphi).
OSSESSIONI D' AMORE Una donna abbandonata diventa stalker. E trascorre "un anno nel regno dell'
idiozia". Filippo Timi legge "La femmina nuda"di Elena Stancanelli, uno dei primi titoli della neonata
Nave di Teseo, candidato allo Strega. Domani alle 21 al teatro Franco Parenti, via Pier Lombardo 14,
ingresso 3,5 euro.
©RIPRODUZIONE RISERVATA DIARIO DI VIAGGIO "Kiribati. Cronache illustrate da una terra
(s)perduta" di Alice Piciocchi e Andrea Angeli.
ARMANDO BESIO
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30 aprile 2016
ilgiornale.it
Comune di Arese
Weekend tra ville storiche e cascine
Partono oggi le giornate di primavera con Italia Nostra: 140 eventi in luoghi magici dell'
hinterland
Da oggi fino all' 8 maggio torna una delle
manifestazioni più attese dell' hinterland
milanese: i Supermilano Days. Nove giorni per
riscoprire luoghi spesso inaccessibili come
ville storiche, fattorie, cortili e altri ambienti
rurali aperti al grande pubblico. L' iniziativa è
organizzata dall' associazione Supermilano,
che riunisce 16 comuni del Nord­ovest
milanese fortemente impegnati nella
valorizzazione e promozione delle risorse del
territorio sia dal punto di vista culturale sia da
quello turistico ed economico, con particolare
attenzione ai giovani. Il ricco calendario conta
oltre 140 appuntamenti tra Arese, Baranzate,
Bollate, Busto Garolfo, Cesano Maderno,
Cesate, Cornaredo, Desio, Limbiate, Novate
Milanese, Pero, Pregnana Milanese, Senago,
Settimo Milanese, Solaro, Vanzago e la stessa
Milano. Quattro i percorsi tematici. Chi ha
voglia di un' uscita artistica potrà scegliere tra
le proposte di "Arte & cultura", mentre chi è
interessato a ritrovare l' autenticità dei rituali
contadini si lascerà affascinare dagli itinerari
per "Corti e cascine". Non mancheranno poi i
singoli "eventi", che spaziano dai concerti di
musica jazz alle rievocazioni in costume e agli
spettacoli teatrali di piazza. Per i bambini,
invece, c' è "Supermilano per i più piccoli" con
tanti laboratori e giochi pensati apposta per loro. Da ricordare il ruolo dell' associazione Italia Nostra
Sezione di Milano Nord, i cui volontari saranno impegnati in prima persona nella gestione delle iniziative
accanto alle varie municipalità. Sul sito www.supermilano.org è possibile effettuare una ricerca
avanzata divisa per giornate e per comuni, così da avere sott' occhio quando e dove si svolgono gli
eventi più vicini.
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COMUNE DI ARESE
Lunedì, 02 maggio 2016
COMUNE DI ARESE
Lunedì, 02 maggio 2016
Comune di Arese
01/05/2016 gazzettadiparma.it
1 maggio: centro sociale sfila in centro commerciale Arese
01/05/2016 Milano Today
Arese, protesta e corteo all' interno del centro commerciale "più...
01/05/2016 bresciaoggi.it
Centro sociale sfila nel supermercato
01/05/2016 corriere.it
Centro sociale sfila nel supermercato
01/05/2016 ilgiorno.com (Milano)
Primo maggio, centro sociale sfila nel centro commerciale di Arese
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1 maggio 2016
gazzettadiparma.it
Comune di Arese
1 maggio: centro sociale sfila in centro commerciale
Arese
Finte hostess danno volantini con 'lavoratori sotto costo'
(ANSA) ­ MILANO, 1 MAG ­ Sotto le insegne
di San Precario e distribuendo volantini dove
si offrivano 'lavoratori sotto costo', alcune finte
hostess hanno aperto questa mattina il corteo
degli attivisti del centro sociale Fornace di Rho
all' interno del supermercato Iper e poi tra i
corridoi del mega centro commerciale
inaugurato da pochi giorni ad Arese. A guidare
il corteo ­ come raccontano gli stessi attivisti
del centro sociale ­ le finte hostess con
parrucche colorate, che hanno invitato i clienti
del supermercato a prendere i volantini con le
offerte del Centro, ribattezzato "Città Vetrina",
e hanno ricordato l' appuntamento
pomeridiano, a Milano, con la May Day
Parade, che partirà alle 15 da piazza XXIV
Maggio. © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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1 maggio 2016
Milano Today
Comune di Arese
Arese, protesta e corteo all' interno del centro
commerciale "più grande d' Europa"
Loro lì ci sono andat i non per mettersi in coda
. Né per fare un giro negli oltre duecento
negozi in quello che è stato presentato come il
"centro commerciale più grande d' Europa" .
No. Ci sono andati il 1 maggio, non un giorno
scelto a caso, per ribadire ­ ancora una volta ­
l e l o r o i d e e . Arese, p r o t e s t a a l c e n t r o
commerciale "più grande d' Europa" | Foto
Protesta domenica mattina nel mall "Il Centro"
di Arese , teatro dell' azione di alcuni attivisti
del centro sociale Sos Fornace di Rho che
hanno sfilato in corteo all' interno del
supermercato Iper e poi tra i corridoi del
centro commerciale inaugurato poco più di
due settimane fa. A guidare la manifestazione
ci hanno pensato alcune finte hostess che
hanno invitato i clienti del supermercato a
prendere i volantini con le offerte del centro
commerciale. Offerte naturalmente ironiche di
quello che gli attivisti hanno ribattezzato come
"Città Vetrina", simbolo ­ hanno spiegato in un
comunicato ­ di "speculazione, tangenti,
traffico, lavoro precario e sottopagato". Maxi
code per nuovo centro commerciale Arese
(social) Gli attivisti hanno protestato ne "Il
Centro", che è aperto per il 1 maggio , con
cartelli con le scritte "Il 1 maggio non si
lavora". "L' ennesimo centro commerciale è
esempio ­ si legge in una nota del Fornace ­ di una programmazione urbanistica territoriale totalmente
asservita al mercato con nessun rispetto per i bisogni del territorio: in un' area già satura di centri
commerciali, "il Centro" non porterà altro che un aumento delle nocività, come congestionamento del
traffico, tracollo della viabilità , inquinamento, case vuote, desertificazione sociale e lavoro precario". Il
Centro, centro commerciale Arese (foto Gemme/MilanoToday) Nel mirino dei manifestanti, infatti, sono
finiti anche i contratti con i quali sono stati assunti i lavoratori. "Le solite squillanti promesse
occupazionali rispolverate ad ogni occasione per giustificare l' ingiustificabile parlano di un migliaio di
posti di lavoro su un' area che occupava, al momento della chiusura definitiva delle attività dell' Alfa
Romeo, circa gli stessi lavoratori ­ hanno evidenziato gli attivista ­. In quella che è stata presentata
come un'"opportunità occupazionale" ci si dimentica degli ex lavoratori e lavoratrici Alfa, liquidati con
una manciata di soldi pur di non ricollocarli nel centro commerciale".
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
2
1 maggio 2016
bresciaoggi.it
Comune di Arese
Centro sociale sfila nel supermercato
(ANSA) ­ MILANO, 1 MAG ­ Sotto le insegne
di San Precario e distribuendo volantini dove
si offrivano 'lavoratori sotto costo', alcune finte
hostess hanno aperto questa mattina il corteo
degli attivisti del centro sociale Fornace di Rho
all' interno del supermercato Iper e poi tra i
corridoi del mega centro commerciale
inaugurato da pochi giorni ad Arese. A guidare
il corteo ­ come raccontano gli stessi attivisti
del centro sociale ­ le finte hostess con
parrucche colorate, che hanno invitato i clienti
del supermercato a prendere i volantini con le
offerte del Centro, ribattezzato "Città Vetrina",
e hanno ricordato l' appuntamento
pomeridiano, a Milano, con la May Day
Parade, che partirà alle 15 da piazza XXIV
Maggio.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
3
1 maggio 2016
corriere.it
Comune di Arese
CRONACHE
Centro sociale sfila nel supermercato
(ANSA) ­ MILANO ­ Sotto le insegne di San
Precario e distribuendo volantini dove si
offrivano 'lavoratori sotto costo', alcune finte
hostess hanno aperto questa mattina il corteo
degli attivisti del centro sociale Fornace di Rho
all' interno del supermercato Iper e poi tra i
corridoi del mega centro commerciale
inaugurato da pochi giorni ad Arese. A guidare
il corteo ­ come raccontano gli stessi attivisti
del centro sociale ­ le finte hostess con
parrucche colorate, che hanno invitato i clienti
del supermercato a prendere i volantini con le
offerte del Centro, ribattezzato "Città Vetrina",
e hanno ricordato l' appuntamento
pomeridiano, a Milano, con la May Day
Parade, che partirà alle 15 da piazza XXIV
Maggio.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
4
1 maggio 2016
ilgiorno.com (Milano)
Comune di Arese
Primo maggio, centro sociale sfila nel centro
commerciale di Arese
Arese, 1 maggio 2016 ­ Una manifestazione
del Primo maggio diversa dal solito,
soprattutto per quanto riguarda la loaction.
Sotto le insegne di San Precario e
distribuendo volantini dove si offrivano
'lavoratori sotto costo', alcune finte hostess
hanno aperto questa mattina il corteo degli
attivisti del centro sociale Fornace di Rho all'
interno del supermercato Iper e poi tra i
corridoi del mega centro commerciale
inaugurato da pochi giorni ad Arese . A
guidare la sfilata ­ come raccontano gli stessi
attivisti del centro sociale ­ le finte hostess con
parrucche colorate, che hanno invitato i clienti
del supermercato a prendere i volantini con le
offerte del Centro, ribattezzato 'Città Vetrina', e
hanno ricordato l' appuntamento pomeridiano,
a Milano, con l a May Day Parade , che partirà
alle 15 da piazza XXIV Maggio. Precari della
#CittàVetrina sfilano nel nuovo centro
commerciale di #Arese : inaugurata così la
#MayDay2016 ! pic.twitter.com/kRlifbdkFl ­
SOS Fornace (@sosFornace) 1 maggio 2016
RIPRODUZIONE RISERVATA.
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5
COMUNE DI ARESE
Martedì, 03 maggio 2016
COMUNE DI ARESE
Martedì, 03 maggio 2016
Comune di Arese
03/05/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 10
1
Primo maggio al Centro con protesta
03/05/2016 Corriere della Sera Pagina 1
GIANGIACOMO SCHIAVI
grande milano o fumo negli occhi
03/05/2016 La Repubblica (ed. Torino) Pagina 10
STEFANO PAROLA
Dal museo di Abramovich al mall di Arese: la plastica è "made in La...
03/05/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 34
ANDREA MALAN
Fca, accordo con Google sull'«auto senza pilota»
03/05/2016 Giornale di Desio Pagina 65
03/05/2016 Giornale di Desio Pagina 65
ELEONORA PISCITELLI
I familiari ricordano Marino Lionetti, 50 anni, ex titolare di un...
03/05/2016 Giornale di Monza Pagina 3
FRANCESCA SOTTILARO
Burger King recluta gli over 60
03/05/2016 La Prealpina Pagina 46
12
14
Motorino contro auto: ferito un operaio
Il Centro aperto: protesta Cub e traffico in tilt
10
11
Venditore d' auto decide di farla finita al centro commerciale
03/05/2016 La Prealpina Pagina 50
6
9
Tragica scoperta nella notte di martedì 26 aprile: un uomo è...
03/05/2016 Italia Oggi Pagina 18
4
8
Si toglie la vita nel parcheggio del nuovo «Il Centro» di Arese
03/05/2016 Giornale di Desio Pagina 65
2
ANGELA GRASSI
15
3 maggio 2016
Pagina 10
Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
ARESE GLI ATTIVISTI DI «SOS FORNACE» HANNO INVASO IL MEGA MALL
Primo maggio al Centro con protesta
­ ARESE ­ DOPO LO TSNUMANI dei primi
giorni, la situazione del traffico intorno a «Il
Centro» sembra normalizzarsi. Il primo
maggio nel mega mall «è stato un' altra prova
superata. Gli interventi fatti come l' accesso
diretto al parcheggio Expo e la chiusura di
Valera sono serviti allo scopo. Non si sono
verificati blocchi e accodamenti, sono qualche
rallentamento nel pomeriggio. Tutto ha
funzionato grazie anche ai nostri agenti di
Polizia Locale e alla Polizia Stradale che
hanno fatto un egregio lavoro», a dirlo è l'
assessora Roberta Tellini. Qualche attimo di
tensione la mattina durante la protesta di
alcuni attivisti del centro sociale Sos Fornace
di Rho che hanno sfilato in corteo all' interno
del supermercato Iper e poi tra i corridoi del
mega centro commerciale al grido «Il primo
maggio non si lavora». Sarà discussa oggi
durante la seduta del consiglio regionale l'
interrogazione presentata dal capogruppo
della Lega Nord, Massimiliano Romeo, per
capire se le opere di compensazione e la
creazione dei posti di lavoro promessi dalla
società proprietaria del centro siano state mantenute.
«L' OPERATORE commerciale ­ spiega Romeo ­ si era impegnato ad attuare alcune misure di
sostenibilità territoriale per un totale di 4,5 milioni di euro, nonché opere di compensazione per ulteriori
24,5 milioni. Inoltre era previsto l' obbligo, per la società proprietaria del Centro, di assumere a tempo
indeterminato una quota compresa tra il 50 e il 60% dei lavoratori necessari alla struttura.
Di questi almeno il 40% doveva essere residente in Arese o Lainate e per un altro 40% residente in
Comuni confinanti, il rimanente 20% deve riguardare lavoratori del territorio in mobilità o cassa
integrazione». Fra gli obblighi sottoscritti dalla società Tea, c' era la «valorizzazione delle produzioni
lombarde, il sostegno alle micro e piccole imprese commerciali del territorio, anche attraverso la
prelazione negli spazi commerciali della galleria e altre azioni compensative, tra cui un contributo di
75mila euro ai Comuni di Arese e Lainate».
Mon.Gue.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
1
3 maggio 2016
Pagina 1
Corriere della Sera
Comune di Arese
Città metropolitana in bilico
grande milano o fumo negli occhi
La città metropolitana è un terreno minato. Un
po' perché si fatica a dire la verità su quel che
è, un po' perché nessuno ha ancora ben capito
che cosa sarà. Assimila Milano a città per
niente omogenee, come Reggio Calabria o
Firenze.
Lascia in bolletta chi deve gestire impianti
complessi, per esempio l' Idroscalo. Non
definisce il ruolo dell' ente: sarà istituzione o
semplice agenzia di servizi? Nel dubbio Guido
Martinotti, il grande sociologo delle aree
urbane, diceva: smoke gets in your eyes, la
legge che riforma le Province è fumo negli
occhi.
Per capirci: chi deciderà le politiche ambientali
in quel vasto territorio che comprende quasi
200 Comuni, in caso di allarme smog? Chi si
prenderà la briga di uniformare il prezzo del
biglietto tagliando la sovratassa che scatta
oltre gli attuali confini amministrativi? Chi
deciderà le politiche sanitarie e la
localizzazione di ospedali e case di risposo sul
territorio? Il Comune, la Regione o il nuovo
ente?
Milano è una città­Stato prigioniera di confini
obsoleti che negli ultimi anni ha ritrovato un
ruolo e una leadership anche grazie alla
visibilità ottenuta con Expo. La sfida, per il
nuovo sindaco, è quella di rafforzare questo
ruolo, rompendo il monocentrismo, creando saldature con la nuova struttura urbana, governando le reti
del sapere e quelle dei collegamenti. Decidendo sulle questioni complesse.
Qualche caso. L' annunciato trasloco delle facoltà scientifiche della Statale da Citta Studi all' area Expo
di Rho; il trasferimento di Istituto dei Tumori e Besta nell' area Falk di Sesto San Giovanni; la
localizzazione di un' altra città dello shopping a Segrate, dopo quella di Arese; il polo aereoportuale che
comprende Malpensa, Linate e Orio; la riorganizzazione dell' Ortomercato; il coordinamento della rete
museale; la difesa ambientale e la tutela del territorio. Avrà voce (e fondi) in capitolo il nuovo sindaco, o
avrà in mano una scatola vuota con qualche incombenza in più, come temeva Giuliano Pisapia? Stefano
Parisi ha detto più volte che Milano deve rigettare l' attuale legge sulla città metropolitana, perché
confusa e pasticciata. Beppe Sala più possibilista non ha escluso di voler chiedere una legge speciale
per Milano. Sono entrambi buoni motivi per pensare che senza competenze vere su sanità e trasporti, il
castello politico istituzionale rischia di essere un bluff. E il sogno della Grande Milano, che non si
sovrappone alle autonomie degli altri comuni, ma li coordina per ambiti e funzioni, può finire come tutti i
sogni: al risveglio non resta nulla.
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Continua ­­>
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3 maggio 2016
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Corriere della Sera
Comune di Arese
GIANGIACOMO SCHIAVI
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3 maggio 2016
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La Repubblica (ed.
Torino)
Comune di Arese
Dal museo di Abramovich al mall di Arese: la plastica
è "made in La Loggia"
La "Dottor Gallina" esporta il 60 per cento dei prodotti E ora lavora pure nel weekend
per fronteggiare gli ordini
STEFANO PAROLA «L' ANNO è partito bene,
tanto che siamo costretti a lavorare anche nei
weekend. Abbiamo stretto un accordo con i
sindacati per far fronte alle richieste», racconta
Dario Gallina, amministratore delegato della
Dottor Gallina di La Loggia. Eppure la sua
azienda lavora soprattutto per l' edilizia, un
settore in crisi profonda. Come si spiega?
«Esportiamo più del 60 per cento di ciò che
realizziamo alle porte di Torino e serviamo
oltre 50 Paesi. Abbiamo puntato sui prodotti
così innovativi da essere unici», dice il
manager. Il segreto si chiama policarbonato,
un tipo di plastica che sta spopolando tra gli
architetti.
L' hanno scelta, ad esempio, i progettisti del
n u o v o c e n t r o c o m m e r c i a l e d i Arese, i n
Lombardia, il più grande d' Italia: «Per questo
edificio ­ dice Gallina, che gestisce l' azienda
di famiglia con i fratelli David e Daniel ­
abbiamo realizzato pannelli lunghi fino a trenta
metri, che grazie a un trattamento particolare
sono in grado di filtrare i raggi infrarossi. Così
si riduce il passaggio di calore, ma non quello
della luce».
Ma di recente l' impresa ha ottenuto una serie
di commesse "celebri": si va dal Museo Prada
di Milano, per il quale lo studio Oma di Rem Koolhaas ha voluto dei pannelli divisori in policarbonato
colorato, fino al Garage, il museo d' arte contemporanea creato dalla moglie di Roman Abramovich a
Mosca, che è tutto rivestito di materie plastiche, così come è stato creato in questo modo pure il
"Protoshop", il reparto prototipi della Lamborghini a Sant' Agata Bolognese.
«Molti progettisti hanno scoperto che con il policarbonato si possono realizzare strutture innovative con
un alto contenuto tecnologico, perché garantisce un buon isolamento termico e pesa poco», sottolinea l'
ad. Questa moda ha fatto salire il fatturato della Dottor Gallina a 60 milioni, di cui 50 garantiti dallo
stabilimento di La Loggia, in cui lavorano 160 persone nella produzioni di plastiche per l' edilizia e, in
parte minore, per l' automotive.
Per aumentare l' export, l' impresa negli anni ha aperto una serie di piccoli stabilimenti e uffici in
Polonia, (nel 1996), Usa (2002), Grecia (2004), India (2009) e Turchia (2012). «Siamo una
multinazionale tascabile, questi stabilimenti ci servono perché i nostri prodotti sono difficilmente
trasportabili. Tutti i loro macchinari sono però stati progettati e realizzati da noi», dice Gallina. La
fabbrica turca è l' ultima arrivata, ma è anche la più promettente: «Contiamo di raddoppiare la
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La Repubblica (ed.
Torino)
Comune di Arese
produzione e di utilizzarla per esportare in Iran. Con l' addio all' embargo si è aperto un mercato con
grande potenziale e abbiamo già ottenuto le prime commesse», spiega l' ad. Poi c' è la Russia, dove il
policarbonato sta trovando sempre più estimatori, tanto che l' azienda sta trattando con la Dinamo
Mosca per la copertura del suo stadio.
Ogni giorno c' è da battere la concorrenza delle grandi multinazionali: «Ci riusciamo ­ dice l' ad ­ perché
offriamo un prodotto totalmente personalizzabile».
©RIPRODUZIONE RISERVATA L' AD GALLINA Abbiamo cinque stabilimenti all' estero ma solo perché
le nostre merci sono difficili da trasportare CAMPIONI DI EXPORT Sotto: Dario Gallina, ad dell' azienda
di famiglia. A sinistra: il museo Garage di Mosca.
STEFANO PAROLA
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3 maggio 2016
Pagina 34
Il Sole 24 Ore
Comune di Arese
Auto. L' intesa permetterà a Fiat Chrysler di colmare il gap tecnologico con i competitor
Fca, accordo con Google sull'«auto senza pilota»
Attesa oggi la firma: i primi prototipi entro fine anno
Fiat Chrysler e Google hanno raggiunto l'
accordo di cooperazione nelle tecnologie di
guida autonoma: la firma avverrà entro oggi.
Un accordo fondamentale per il quale Fca ha
superato la concorrenza delle rivali General
Motors e Ford, e che permetterà al gruppo
guidato da Sergio Marchionne di colmare un
gap tecnologico in uno dei campi su cui tutti i
maggiori gruppi stanno scommettendo. L'
intesa, della quale iniziano a trapelare alcuni
dettagli, vedrà gli ingegneri delle due società
lavorare fianco a fianco negli Stati Uniti
(probabilmente in Michigan). Ciascuna
apporterà le proprie competenze: l' azienda
californiana, il cui progetto auto è guidato
attualmente da John Krafcik, ha alle spalle
anni di sperimentazione nelle tecnologie di
guida autonoma, nei sensori e nelle mappe;
Fca produrrà i prototipi (inizialmente qualche
decina, poi potranno salire fino a qualche
centinaio) sulla base della Chrysler Pacifica, la
monovolume presentata al Salone di Detroit a
gennaio e la cui produzione è appena iniziata;
la fase operativa per il progetto con Google
potrebbe partire in tempi brevi, forse già entro
la fine di quest' anno. Prima che la
cooperazione si traduca in una eventuale produzione su larga scala di veicoli a guida autonoma dovrà
passare ancora del tempo; sia perché la tecnologia non è ancora matura, sia per la mancanza di regole
condivise sui veicoli a guida autonoma, sia infine perché moltissimi punti dovranno ancora essere
definiti fra le due parti; primo fra tutti, il nodo della proprietà e della gestione dei dati e delle informazioni
generati dall' auto. Questi ultimi costituiscono un patrimonio che finora le case automobilistiche hanno
gelosamente conservato e in parte hanno già iniziato a monetizzare; resta da vedere se e come il tema
verrà trattato nell' intesa tra Fca e Google.
L' accordo con il colosso di Mountain View non dovrebbe avere un impatto finanziario significativo,
almeno a breve termine, sui conti Fca; per questo il mercato non ha reagito più di tanto alle indiscrezioni
susseguitesi negli ultimi giorni. Non si tratta di un accordo di capitale: Google non ha mai manifestato l'
intenzione di investire direttamente in un business, quello dell' auto, che non conosce. Non è neppure
detto che l' accordo resti esclusivo, Marchionne ne è ben conscio.
L' annuncio rappresenta però un indubbio colpo in termini di immagine per Fiat Chrysler e contribuirà,
insieme alla "ripulitura" dei bilanci realizzata dal manager negli ultimi anni, a rendere il gruppo più
appetibile per un eventuale partner. Sul tema delle alleanze Marchionne, che ha partecipato ieri mattina
alla presentazione della Fiat Tipo a Torino, ha detto che «bisogna essere in due per trattare». Già nelle
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3 maggio 2016
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Il Sole 24 Ore
Comune di Arese
scorse settimane il manager aveva parlato di possibili alternative, da Toyota a Volkswagen a Ford (che
aveva declinato); se non ci fosse stata la tegola del dieselgate, Volkswagen sarebbe stata forse il
candidato più accreditato; anche rispetto ai due gruppi francesi ­ Peugeot e Renault ­ non
mancherebbero i punti di contatto, in base al principio che per un matrimonio di successo servono o
molte sovrapposizioni, per massimizzare le sinergie sui costi, o una complementarietà di business. Da
questo punto di vista, la posizione di Fca sul mercato americano rappresenta un atout da giocare nei
confronti di numerosi concorrenti. In ogni caso ­ ha detto Marchionne a Torino «la questione alleanze è
strategica, ma adesso il passo è cambiato completamente, bisogna farlo in modo più tranquillo».
Il manager italo­canadese ha ribadito che Fca punta a raggiungere la piena occupazione nei suoi
stabilimenti italiani «anche prima del 2018». L' attuale recupero del mercato europeo (si vedano i dati
qui in pagina) dovrebbe dare una mano, mentre l' altro fattore decisivo sarà la velocità di attuazione del
piano di investimenti negli stabilimenti italiani del gruppo, in particolare a Mirafiori ­ dove è appena
partita la produzione della Maserati Levante ­ e a Cassino, dove vengono prodotte le Alfa Romeo
Giulietta e Giulia.
Quest' ultima, presentata per la prima volta nel giugno 2015 ad Arese, verrà presentata ufficialmente
giovedì al premier Matteo Renzi. «È stato un parto molto difficile, ora la macchina c' è, è eccezionale,
rappresenta l' orgoglio italiano e ora dobbiamo piazzarla sul mercato».
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
ANDREA MALAN
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7
3 maggio 2016
Pagina 65
Giornale di Desio
Comune di Arese
Si toglie la vita nel parcheggio del nuovo «Il Centro»
di Arese
Proseguono comunque le indagini dei
carabinieri della stazione di Arese per far luce
sui motivi che hanno spinto Marino Valentino
Lionetti a togliersi la vita.
L' autorità giudiziaria ha disposto l' autopsia
sulla salma, che è stata effettuata giovedì 28
aprile. I funerali sono stati celebrati ieri
pomeriggio, lunedì 2 maggio, in chiesa San
Giorgio.
Elisa Moro.
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8
3 maggio 2016
Pagina 65
Giornale di Desio
Comune di Arese
Tragica scoperta nella notte di martedì 26 aprile: un
uomo è stato trovato senza vita, nella sua auto, all'
interno del parcheggio sotterrano del nuovo centro
commerciale di Arese, in via Luraghi dai carabinieri
ARESE (mly) Marino Valentino Lionetti, 50
anni, residente in paese, sarebbe morto per
asfissia da gas butano che avrebbe inalato da
una bombola lasciata aperta nell' auto. La
tragica scoperta è stata fatta nella notte di
martedì 26 aprile, all' interno del parcheggio
sotterrano del nuovo centro commerciale di
Arese «Il Centro», in via Luraghi, da una
pattuglia dei carabinieri della stazione di Are
se, che stavano effettuando un servizio di
controllo sul posto.
Dalle prime indagini sembrerebbe che l' uomo
fosse entrato nel parcheggio durante l' orario
di apertura del centro, poi, con l'
approssimarsi della notte, la tragedia. L' auto,
inizialmente, è passata inosservata, a causa
delle altre vetture degli operai parcheggiate lì.
Solo avvicinandosi, gli uomini dell' Arma
hanno visto il corpo dell' uomo sul sedile
posteriore.
Non si conoscono i motivi del tragico gesto.
Né in casa né all' interno dell' auto sarebbe
stato trovato alcun biglietto di addio o di
spiegazioni.
MARINO VALENTINO LIONETTI Si è tolto la
vita nel parcheggio sotterraneo del nuovo
centro commerciale di Arese martedì 26
aprile.
A scoprire il corpo sono stati i carabinieri della stazione locale.
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3 maggio 2016
Pagina 65
Giornale di Desio
Comune di Arese
I familiari ricordano Marino Lionetti, 50 anni, ex
titolare di un concessionario d' auto
ARESE (peo) Amava molto il suo lavoro, che
ha svolto con passione e dedizione prima nell'
attività di famiglia, poi come libero
professionista. Marino Valentino Lionetti da
parecchi anni era un apprezzato venditore d'
auto: nel 1965, suo anno di nascita, il padre
Gerardo aveva aperto l' autosalone a Limbiate,
in via Indipendenza 2, una traversa del centro,
poi nel 1993 era subentrato lui come titolare e
aveva gestito l' attività fino al 2005.
Dopo quarant' anni la famiglia aveva deciso di
cambiare attività, così Lionetti ha chiuso l'
autosalone e gli spazi dove prima c' erano le
automobili sono stati utilizzati dalla sorella. Ma
ha continuato a lavorare nel settore: aveva
trovato un impiego presso il concessionario
Monza Car, poi da qualche mese era passato
alla Ford Interauto, sempre a Monza.
«Era una persona distinta, sempre elegante,
un vero signore e nel suo lavoro era molto
stimato ­ hanno ricordato commossi i familiari ­
Riguardo la sua vita privata era piuttosto
riservato, ma amava molto il contatto con le
persone, aveva un carattere solare e aperto».
Lionetti lascia la moglie Marzia, i tre figli
Michael, Denny e Jenny, la mamma Agata, le
due sorelle Annalisa e Antonella, i nipoti.
Eleonora Piscitelli.
ELEONORA PISCITELLI
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3 maggio 2016
Pagina 3
Giornale di Monza
Comune di Arese
LAVORAVA ALLA «FORD»
Venditore d' auto decide di farla finita al centro
commerciale
MONZA (cdi) Ha scelto di togliersi la vita nel
parcheggio interrato del nuovo centro
commerciale di Arese, inalando gas metano
da una bombola lasciata aperta nell' auto.
Marino VaLimbiate, venditore alla «Interauto»
di via Foscolo è morto martedì. Sembra che
sia entrato nel parcheggio durante l' orario di
apertura del centro e abbia aspettato la notte
per l' estremo gesto.
Amava molto il suo lavoro, che ha svolto con
passione e dedizione prima nell' attività di
famiglia, poi come libero professionista. Da
parecchi anni era un apprezzato venditore d'
auto: nel 1965, suo anno di nascita, il padre
Gerardo aveva aperto l' autosalone a Limbiate,
poi nel 1993 era subentrato lui come titolare e
aveva gestito l' attività fino al 2005. Dopo
quarant' anni aveva deciso di chiudere ma di
continuare a lavorare nel settore: aveva trovato
un impiego presso il concessionario «Monza
Car», negli ultimi anni era passato alla «Ford
Interauto». Lionetti lascia la moglie Marzia, i tre
figli Michael, Denny e Jenny, la mamma Agata,
le due sorelle Annalisa e Antonella, i nipoti.
«Era una persona eccezionale sul lavoro e
come collega, lo stimavamo molto hanno
raccontato i colleghi ­ Era generoso, corretto,
sprizzava umanità e bontà da tutti pori,
sempre pronto e disponibile a dare una mano. Anche i clienti si fidavano di lui».
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3 maggio 2016
Pagina 18
Italia Oggi
Comune di Arese
Gli Umarells, i pensionati che controllano i cantieri, sono testimonial dell' apertura di 300
insegne
Burger King recluta gli over 60
Restyling per i ristoranti: il cliente italiano ama il design
Burger King amplia la sua strategia di
marketing per parlare al cuore degli italiani.
Se fino a oggi sono state soprattutto le
promozioni a tenere banco, dopo l' annuncio
dell' apertura di 300 ristoranti in tre anni e
assunzioni per 10 mila persone sono arrivati
insieme all' agenzia The Big Now di Milano i
volti dei pensionati che per passione
controllano i cantieri (gli Umarells in dialetto
bolognese), per comunicare ai clienti sui social
che i lavori sono cominciati e la catena
crescerà oltre le 400 insegne. «Ogni giorno
riceviamo migliaia di richieste per nuove
aperture, questa è la nostra risposta», spiega
Jesus Cubero, marketing director
Soutern&Eastern Europe di Burger King. «Gli
Umarells sono un fenomeno amatissimo dal
popolo web e gli anziani un' icona trasversale.
Il nostro obiettivo è comunicare che non
facciamo solo le migliori hamburger sul
mercato dei fast food, ma siamo un marchio
che stupirà. Il tutto avendo un quinto del
budget rispetto ai competitor (ovvero
McDonald' s, ndr) e solo 140 ristoranti, ma
abbiamo ben presente cosa è successo, per
esempio, in Spagna dove siamo diventati
leader crescendo con le insegne».
Il piano di aperture in Italia procede in parallelo
a un progetto di restyling, sia dei negozi diretti sia attraverso accordi con chi li gestisce: «Il modello è
quello del nuovo Burger King aperto a Caravaggio, in provincia di Bergamo, con molto legno e design,
angoli ristoro e spazi relax con il wi­fi», racconta Cubero.
«Rispetto alla Spagna, infatti, l' attenzione degli italiani è più alla customer experience. L' allerta del
cliente iberico è invece massima sui prezzi, come in Portogallo. Partiamo da presupposti molto
differenti».
Le prossime insegne verranno inaugurate a Castenaso (Bologna) il 19 maggio e, a seguire, a Rho
(Milano) il 25.
Delle «mete vip», come le vie del lusso o i centri nevralgici, non se ne parla: «Li presidiamo già e l' idea
è di crescere un po' ovunque. Ma la verità è che sulle location chiave ci sono fino a 15 insegne in gara»,
dice il manager. «E spesso esistono anche accordi trasversali: per esempio non siamo entrati ad
Arese». Nel mall Il Centro appena fuori Milano sono invece arrivate Kentuky Fried Chicken e McDonald'
s.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
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12
3 maggio 2016
Pagina 18
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Italia Oggi
Comune di Arese
Nello spot creato da The Big now (parteciperà ai Cannes Lions 2016), che in soli due giorni ha avuto 1,3
milioni di visualizzazioni, gli Umarells dopo il cantiere vanno al ristorante a mangiare hamburger,
indossando la tipica coroncina Burger King. Ma Cubero esclude che sia anche quello il prossimo target
dell' insegna fast food. «È una pura operazione di branding dove peraltro il marchio compare
pochissimo.
O meglio, è un messaggio che vuole andare dritto al cuore.
Fino a oggi avevamo parlato di promozioni e prodotto. Ci è un po' mancato il divertimento o la
comunicazione che siamo un marchio cool. Ora trasferiamo un' emozione».
© Riproduzione riservata.
FRANCESCA SOTTILARO
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3 maggio 2016
Pagina 46
La Prealpina
Comune di Arese
Motorino contro auto: ferito un operaio
SARONNO ­ Doppio incidente stradale alla
periferia di Saronno nel giro di pochi minuti.
Alle 12.15 di ieri l' impatto in via Milano,
praticamente di fronte alla piazzola della
raccolta differenziata dei rifiuti, fra un motorino
guidato da un operaio di 28 anni, un egiziano
residente in città, e la parte posteriore sinistra
di una Fiat Panda al cui volante c' era un
pensionato saronnese di 79 anni. Sul posto
sono immediatamente intervenute una
pattuglia della polizia locale e due ambulanze.
Il nordafricano, che ha riportato lesioni in varie
parti del corpo ma che non è apparso in
pericolo di vita, è stato trasferito con un'
ambulanza della Misericordia di Arese a l l '
ospedale di Legnano. Al pronto soccorso dell'
ospedale cittadino è stato invece portato l '
anziano che si trovava sulla Panda: per lui solo
leg gere contusioni e un lieve stato di choc.
Per le operazioni di soccorso si è reso
necessario chiudere per circa un' ora via
Milano all' altezza di via Varese in direzione
del centro e si è subito creato qualche
incolonnamento.
Mezz' ora dopo, a poca distanza, in via Grieg
all' incrocio con viale Lombardia, altro scontro
auto ­moto: sul ciclomotore c' era un 26enne
che è caduto a terra ma ha riportato ferite
comunque non gravi. È stato accompagnato da un' ambulanza della Croce rossa di Misinto all'
ospedale cittadino per essere medicato. Illeso è risultato invece il conducente della vettura, una
Peugeot.
Per i rilievi del caso sono intervenute due pattuglie dei carabinieri, che hanno provveduto ad ascoltare i
presenti per ricostruire con precisione la dinamica del sinistro.
Ro.Ban.
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14
3 maggio 2016
Pagina 50
La Prealpina
Comune di Arese
Il Centro aperto: protesta Cub e traffico in tilt
ARESE ­ «Un tempo qui c' era una fabbrica, la
più grande di Lombardia. E adesso dicono di
avere dato lavoro: ma quale lavoro? Sono tutti
contratti a breve termine.
Qui regna il precariato!». Il primo maggio a "Il
Centro" di Arese, la realtà commerciale sorta
sulle ceneri dell' Alfa Romeo, accoglie, nelle
frenesie della corsa agli acquisti, anche la
colorata protesta di alcuni esponenti della Cub
guidati da Walter Montagnoli.
Il corteo sfila lungo la galleria di negozi, con
ragazze che indossano parrucche fucsia e
reggono cartelli con scritto "lavoratori costo
zero". Tanti osservano e approvano.
Tanti continuano lo shopping. Se molti
supermercati hanno scelto di onorare il primo
maggio, lasciando le serrande chiuse, al
Portello e ad Arese l' Iper conquista migliaia di
clienti. Ma anche i negozi non sono da meno.
Sotto la pioggia battente c' è chi parcheggia
lungo le strade che conducono a Rho. Pieni i
500 posti messi a disposizione dal Comune,
mentre si riempiono in buona parte quelli che
lo scorso anno erano destinati all' Expo. Da lì è
stato creato un passaggio verso l' Iper e l'
ingresso 4. C' è chi si perde, vagando oltre le
barriere collocate per non far accedere alla
vecchia Alfa. Non c' è ancora dimestichezza
con questi spazi. Si sperimenta. Attorno alle 13 arrivano tre pullman carichi di giapponesi: una gita al
centro commerciale è alquanto strana per festeggiare il primo maggio ma le leggi di mercato ormai
prevalgono su ogni cosa.
Così gli stranieri sbarcano nel vecchio Biscione e si rivolgono a quanti incontrano chiedendo spaesati
«Primark, dov' è Primark?», dimostrando di essere alla ricerca dei vestiti più a buon mercato possibile
portati dal brand irlandese, di fatto per lo più made in China o made in Vietnam.
Angela Grassi.
ANGELA GRASSI
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COMUNE DI ARESE
Mercoledì, 04 maggio 2016
COMUNE DI ARESE
Mercoledì, 04 maggio 2016
Comune di Arese
04/05/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 2
ROBERTA RAMPINI
In tasca aveva il biglietto aereo per la Bielorussia.
04/05/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 3
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Sul Centro il Carroccio all' attacco
04/05/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 3
Il disegno di Martina vince a Scienza in piazza e ne diventa il manifesto
04/05/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 3
LA PISTA prove dell' ex Alfa Romeo e il Centro di guida sicura domenica...
04/05/2016 L'Eco di Bergamo Pagina 11
Mediaworld, sabato lo sciopero solidale
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GIULIO DOTTO
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4 maggio 2016
Pagina 2
Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
In tasca aveva il biglietto aereo per la Bielorussia.
di Roberta Rampini ­ In tasca aveva il biglietto
aereo per la Bielorussia. Nel cuore il desiderio
di riabbracciare la figlia Rebecca dopo quattro
interminabili anni di lontananza. Ma il
consolato del paese straniero gli ha negato il
visto. «Non mi hanno voluto dare neppure una
spiegazione, è stato tutto molto discrezionale,
è assurdo quello che sta accadendo, il
Tribunale dei Minori di Milano ha tolto la
potestà genitoriale alla mamma, mi ha affidato
in esclusiva Rebecca, ma io non posso
raggiungerla». È l' ennesimo capitolo della
storia di una «figlia sottratta»: Rebecca di
dodici anni. Il papà Lorenzo Dondi, 48 anni,
non si arrende e con i suoi avvocati si è rivolto
al Ministero degli Esteri, «ormai è tutto nelle
mani della diplomazia e dei consolati.
Anche il nostro ambasciatore è rimasto stupito
del fatto che non mi hanno dato il visto. Ma io
sono pronto a partire in qualsiasi momento».
REBECCA era stata rapita dalla mamma Olga
Kroutaleva, 41 anni, bielorussa, il 29 marzo
2012. Aveva otto anni e dopo una separazione
difficile dei genitori, era stata affidata ai servizi
sociali di Arese e poi ad una comunità protetta di Garbagnate Milanese. Quel giorno si trovava al
bowling ad una festa di compleanno di una compagna di classe. La mamma aveva approfittato di un
momento di lontananza dell' educatore e l' aveva convinta ad allontanarsi con lei. Da quel giorno papà
Lorenzo non l' ha più vista.. «Dovevo andare a Minsk la scorsa settimana perché la nostra ambasciata
nei mesi scorsi mi aveva inviato due fotografie dicendomi che una ragazzina che corrisponde a
Rebecca aveva un profilo su un social russo ­ racconta il papà ­ mettendo l' immagine su Google l' ho
trovata, è cresciuta tanto ma i suoi occhi sono indimenticabili, sono gli stessi di quando aveva otto anni.
Rebecca dovrebbe essere con alcuni parenti della mia ex moglie, forse i nonni.
Sapere che è viva, che sta bene e che va a scuola, mi dà la forza di continuare la mia battaglia». In
questi anni Lorenzo non è mai riuscito a parlare con Rebecca neppure telefonicamente. Racconta di sè,
dei suoi sentimenti e di quello che sta facendo per riabbracciarla su facebook attraverso la pagina
«Trovate Rebecca». E' qui che racconta il doloroso iter per ottenere l' affidamento della figlia, «mi hanno
ribaltato come un calzino per verificare che fossi idoneo, ci hanno messo quattro anni, alla fine si sono
convinti e hanno deciso che io avessi l' affidamento esclusivo». E poi aggiunge rivolgendosi alla figlia,
«ti dirò che il loro giudizio non mi è mai interessato molto, serviva, il tuo sì invece, è l' unico che conta,
solo tu puoi sapere cosa sia meglio per te, sappi solo che io sono qui pronto ad accoglierti ogni giorno,
ogni ora, ogni minuto, a partire per qualsiasi destinazione, mi basta solo un tuo cenno».
LA MAMMA di Rebecca, invece, è stata condannata a tre anni e mezzo di reclusione per sottrazione e
trattenimento di minore all' estero, pena probabilmente non sconterà mai, ma papà Lorenzo non ha
nessun sentimento di vendetta nei suoi confronti. Attende notizie dal Ministero, amareggiato per perché
in questa vicenda c' è davvero poca giustizia, ma tutt' altro che rassegnato, «andrò avanti fino a quando
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Continua ­­>
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4 maggio 2016
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Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
non riuscirò ad abbracciare Rebecca»[email protected].
ROBERTA RAMPINI
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4 maggio 2016
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Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
ARESE
Sul Centro il Carroccio all' attacco
­ ARESE ­ UN INCONTRO fra la Regione e i
Comuni di Arese e Lainate per verificare e fare
il punto sul mantenimento degli impegni da
parte della società titolare del centro
commerciale «Il Centro», recentemente
inaugurato.
È il risultato dell' interrogazione discussa ieri in
Consiglio regionale e che era stata presentata
dal capogruppo della Lega Nord Massimiliano
Romeo.
Le preoccupazioni espresse dal consigliere
del Carroccio riguardano gli obblighi
sottoscritti dall' operatore, fra cui le misure di
sostenibilità territoriale (4,5 milioni di euro)
nonché le opere di compensazione per
ulteriori 24,5 milioni.
L' incontro al vertice tra regione e Comuni si
terrà a breve.
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4 maggio 2016
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Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
ARESE IL CONTEST DEGLI STUDENTI
Il disegno di Martina vince a Scienza in piazza e ne
diventa il manifesto
di GIULIO DOTTO ­ ARESE ­ GLI STUDENTI
del liceo artistico Fontana sono stati i
protagonisti di «Scienza in piazza», l' iniziativa
organizzata dal Comune di Arese che vede
impegnate le varie scuole del territorio.
I ragazzi delle classe 2a B hanno interpretato il
tema della 8a edizione 2016, «Experimenta » ,
realizzando diciassette manifesti in cui hanno
interpretato in maniera personale il tema delle
fasi qualitative e quantitative di vari
esperimenti di scienze.
LE OPERE sono state valutate da una
commissione ad hoc che ha premiato il
disegno di Martina Criconia dal titolo
«Alchimia cromatica», tanto apprezzato da
diventare anche il manifesto ufficiale della
manifestazione.
«L' opera raffigura la chimica come base della
vita, simboleggiata dalla nascita di una
farfalla», ha spiegato la giovane studentessa.
Il pubblico durante l' esposizione ha poi votato
altre tre opere che sono state realizzate da
Alessia Diaferia, Manuel Donato e Arianna
Demasi.
I visitatori in piazza hanno partecipato con entusiasmo, esprimendo con il proprio voto le varie
preferenze.
GLI STUDENTI, coordinati dai docenti Gabriele Poli e Agatina Polonia, sono stati premiati dal sindaco
Michela Palestra.
L' esperienza è stata istruttiva per gli studenti che hanno sperimentato lo spirito di competizione e hanno
potuto comprovare che le loro opere possono essere valutate con entusiasmo anche da un pubblico al
di fuori dell' ambito scolastico.
GIULIO DOTTO
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Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
in breve
LA PISTA prove dell' ex Alfa Romeo e il Centro di
guida sicura domenica alle 10.
LA PISTA prove dell' ex Alfa Romeo e il Centro
di guida sicura domenica alle 10.30 in via Juan
Manuel Fangio ospitano una tavola rotonda
dedicata ai temi della tecnologia e della
sicurezza.
P a r t e c i p a n o i s i n d a c i d i Arese Michela
Palestra e d i L a i n a t e A l b e r t o L a n d o n i o .
Esibizioni in pista con auto del Registro
Italiano Alfa Romeo e m o t o p e r d i s a b i l i
realizzate da Honda Italia con
Di.Di.Diversamente Disabili.
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4 maggio 2016
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L'Eco di Bergamo
Comune di Arese
Mediaworld, sabato lo sciopero solidale
Il contratto di solidarietà di un anno ha preso il
via a luglio 2015 e ora ­ dicono i sindacati ­ «l'
azienda non lo rinnova».
Succede a Media World, insegna di
Mediamarket, azienda con sede legale a
Curno: per questo i sindacati Filcams­Cgil,
Fisascat­Cisl e Uiltucs­Uil hanno indetto uno
sciopero nazionale sabato. Per i tre punti
vendita bergamaschi (Curno, Orio al Serio e
Stezzano, dove lavorano 145 persone) si
tratterebbe di uno sciopero solidale, perché l'
ammortizzatore sociale non è applicato. La
solidarietà, infatti, come si legge in una nota
dei sindacati, interessa 4.830 dipendenti dei
punti vendita italiani, pari al 75% circa dell'
organico, con una riduzione dell' orario di
lavoro del 18%.
A fronte di 311 full time equivalenti in esubero,
i sindacati si chiedono «senza la solidarietà
che fine farebbero questi lavoratori?». E
ancora: «Secondo le dichiarazioni fatte dall'
azienda ­ continuano le tre sigle ­ si
dovrebbero trasferire o dimettere». Per Sonia
Nigro, Luca Bottani e Sandro Dalle Fusine, che
seguono la vertenza a livello territoriale per
Filcams, Fisascat e Uiltucs, «questa proposta
è inaccettabile e l' accordo fatto meno di un
anno fa deve essere rispettato».
Dal canto suo l' azienda fa sapere che «le
trattative con i sindacati sono tuttora aperte», «non ci sono licenziamenti» e che per la prima volta dagli
ultimi anni «entro il 2016 è prevista l' apertura di cinque nuovi punti vendita (nessuno nella nostra
provincia, ndr), mentre è stato già inaugurato quello all' interno del centro commerciale di Arese».
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
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COMUNE DI ARESE
Giovedì, 05 maggio 2016
COMUNE DI ARESE
Giovedì, 05 maggio 2016
Comune di Arese
05/05/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 8
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Si arrampica su un albero per andare a riprendere il pallone e cade da un'...
05/05/2016 Avvenire Pagina 33
La filosofia analizza i sette vizi capitali
FEDERICA SERVA
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5 maggio 2016
Pagina 8
Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
In breve
Si arrampica su un albero per andare a riprendere il
pallone e cade da un' altezza di sei metri: ...
SI ARRAMPICA su un albero per andare a
riprendere il pallone e cade da un' altezza di
sei metri: ragazzino di 15 anni è stato portato
al Niguarda di Milano con contusioni e un
trauma cranico. Si è sfiorata la tragedia, ieri
sera intorno alle 20, in via Trieste, nella
frazione di Terrazzano. Poco prima della
caduta, il giovane stava giocando a calcio con
alcuni amici nel parco pubblico.
Scattato l' allarme, sul posto si sono precipitati
i carabinieri di Rho e un' ambulanza della
Misericordia di Arese, che ha trasportato in
ospedale il 15enne.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
1
5 maggio 2016
Pagina 33
Avvenire
Comune di Arese
La filosofia analizza i sette vizi capitali
Inizia il 7 maggio, è alla settima edizione e
affronterà 'I sette vizî capitali'. Ruota quest'
anno simbolicamente attorno al numero sette
la Festa della Filosofia, manifestazione
organizzata dall' associazione AlboVersorio
per avvicinare il grande pubblico ai temi della
filosofia incontrando personalità della cultura.
Sede degli eventi (fino al 19 giugno) sono i
comuni di Arese, Baranzate, Cesate, Lainate,
Nerviano, Paderno Dugnano, Rho, Senago,
Solaro. Si comincerà sabato a Rho (CentrRho,
piazza San Vittore, ore 17) con Stefano
Bonaga, Massimo Donà e Yahya Sergio Yahe
Pallavicini, che introdurranno il dibattito su 'I
nuovi vizî', per passare, domenica, a Cesate
(Biblioteca comunale, via Piave, ore 18), dove
Giuseppe G i r g e n t i e M a s s i m o M a r a s s i
analizzeranno 'Invidia e gelosia: dall' antichità
a oggi'.
«La novità di questa edizione ­ spiega Erasmo
Silvio Storace, presidente di AlboVersorio ­ è l'
introduzione della lettura della Divina
Commedia, in particolare di celebri cantiche
dell' Inferno, che trattano dei vizi capitali, come
quelle di Paolo e Francesca, di Ulisse o di
Filippo Argenti». La lettura, affidata all' attrice
Viviana Nicodemo o agli stessi relatori dell' incontro, vuole proporre una modalità diversa di affrontare il
tema scelto, che ha origini antiche radicate nella storia della filosofia e della religione. Tra i nuovi relatori
ci sarà Enzo Bianchi, priore di Bose. «Ogni incontro ­ aggiunge Storace ­ fornirà lo spunto per partire
dall' analisi storica e giungere all' attualità.
Così l' ira sarà trattata non solo come movenza interiore, ma anche per le conseguenze nel contesto
contemporaneo; lo stesso per la gola, messa al confronto con la fame nel mondo».
La Festa della Filosofia prevede anche degli incontri al martedì, fuori dal tema dei vizi, per dare spazio
a giovani autori. Il primo il 10 maggio alla libreria Utopia a Milano (via Marsala, ore 18.30) per
proseguire nella sala Acli a Saronno (vicolo Santa Marta, ore 20.45). Il programma completo è
disponibile sul sito www.alboversorio. it.
RIPRODUZIONE RISERVATA 'Paolo e Francesca'
FEDERICA SERVA
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COMUNE DI ARESE
Venerdì, 06 maggio 2016
COMUNE DI ARESE
Venerdì, 06 maggio 2016
Comune di Arese
06/05/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 5
ROBERTA RAMPINI
I genitori di Roberta Caracci: «Felici? La nostra condanna non...
06/05/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 6
ROBERTA RAMPINI
«Non solo per curarsi» In corsia si fa cultura
06/05/2016 Il Giorno Pagina 24
ROBERTA RAMPINI
Ragazza falciata e uccisa Giustizia dopo sette anni
06/05/2016 ilgiorno.com (Milano)
ROBERTA RAMPINI
Arese, i genitori di Roberta Caracci: "Felici? La nostra condanna non...
06/05/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 21
GIULIA CRIVELLI
La moda accende la nuova Africa
06/05/2016 La Nazione Pagina 6
06/05/2016 La Prealpina Pagina 32
SILVIA COLOMBO
«Ridico no ai centri commerciali»
06/05/2016 Settimana di Saronno Pagina 22
06/05/2016 La Provincia di Como Pagina 62
FABRIZIO CORBETTA
Record d' iscritti al trofeo Tollegno 1900
06/05/2016 Settegiorni
"Non posso perdonare chi ha ucciso mia figlia, spero che in cella rifletta"
06/05/2016 Settegiorni Pagina 1
Educatore indagato per violenza sessuale
06/05/2016 Settegiorni Pagina 5
CADE DALL' ALBERO
06/05/2016 Settegiorni Pagina 19
«I sette vizi capitali» aprirà la settima edizione...
06/05/2016 Settegiorni Pagina 41
Viabilità in tilt, il dibattito è tutto politico
06/05/2016 Settegiorni Pagina 41
«Dove sono finite le navette gratuite?»
06/05/2016 Settegiorni Pagina 42
Cori, in Villa il primo concorso
06/05/2016 Settegiorni Pagina 44
Dalla parrocchia: «Don Riccardo non c' è»
06/05/2016 Settegiorni Pagina 44
«Vicinanza alle famiglie nel dolore»
06/05/2016 Settegiorni Pagina 44
ABUSI SU U N 15ENNE
06/05/2016 Settegiorni Pagina 44
«Fatto sconvolgente il comportamento del prete»
06/05/2016 Settegiorni Pagina 44
«Tutti abbiamo delle debolezze, questo ci rende umani»
06/05/2016 Settegiorni Pagina 44
Chiesa aresina scossa da una nuova vicenda di abusi su un minorenne:...
06/05/2016 Settegiorni Pagina 44
Caso di abusi su un 15enne: si sono chiuse le indagini, tra poche...
06/05/2016 Settegiorni Pagina 44
Prete accusato di pornografia e adescamento
06/05/2016 Settegiorni Pagina 44
Quando vince solo l' omertà
06/05/2016 Settegiorni Pagina 46
La condanna dopo sette processi
06/05/2016 Settegiorni Pagina 46
SPERO CHE IL CARCERE GLI SERVA PER RIFLETTERE
06/05/2016 Settegiorni Pagina 46
Dopo quattro anni sta per riabbracciare la figlia, ma il Consolato gli...
06/05/2016 Settegiorni Pagina 46
Olga Kroutaleva, la mamma della piccola aresina è stata condannata...
06/05/2016 Settegiorni Pagina 47
Esperimenti fuori dal banco con la «Scienza in Comune»
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Tre comasche sognano la finale Erba contro i fratelli pivot Binaghi
Fca dopo Google punta anche a Apple Poi porta la Giulia a Renzi e...
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«La nuova Amministrazione pensi anche alle esigenze dei...
06/05/2016 Cronaca Qui Pagina 18
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La gastroscopia ora si fa dal naso
06/05/2016 La Stampa (ed. Biella) Pagina 57
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Lontana dai riflettori e inflessibile Isabella Ciriaco, il giudice di ferro
06/05/2016 La Prealpina Pagina 36
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Week­end del 6, 7 e 8 maggio: eventi, mostre e concerti. Cosa fare in...
06/05/2016 ilgiorno.com (Milano)
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FILIPPO DE FERRARI
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06/05/2016 Settegiorni
Domenica 8 maggio torna <>
06/05/2016 Settegiorni Pagina 49
Forum Arese, una serata in auditorium con il pontiere Toni Ruttimann
06/05/2016 Settegiorni Pagina 49
«La minoranza scavalcata da Passaparola: torni a fare l' opposizione...
06/05/2016 Settegiorni Pagina 49
«Tecnologia e sicurezza» e parate in pista di auto Riar
06/05/2016 Settegiorni Pagina 49
Suicidio di Marino Lionetti, le cause non sono riconducibili a problemi...
06/05/2016 Settegiorni Pagina 50
Furti nei cimiteri: un duro colpo messo a segno dai Carabinieri del nostro...
06/05/2016 Settegiorni Pagina 50
Le manette sono scattate anche a Bollate: arrestato un pensionato di 70...
06/05/2016 Settegiorni Pagina 57
«Bollate a sei zampe»: cani e padroni uniti per sostenere e...
06/05/2016 Settegiorni Pagina 62
«Ospedale non solo come cura»
06/05/2016 Settegiorni Pagina 71
La ventesima giornata si gioca in quattro piscine I Magnifici a Monza per...
06/05/2016 Settegiorni Pagina 72
« L' esperienza è decisiva per vincere contro Erba»
06/05/2016 Settegiorni (ed. Legnano) Pagina 47
L' Amga vola ai play off per la Serie C
06/05/2016 Settegiorni (ed. Legnano) Pagina 31
«Ikea ad Arese? Nessun fondamento. Cerro piace ancora»
06/05/2016 Il Notiziario
Il Notiziario pagina 49
06/05/2016 Il Notiziario
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06/05/2016 Il Notiziario
Il Notiziario pagina 76
06/05/2016 Il Notiziario
Il Notiziario pagina 77
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Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
ARESE RESPINTO IL RICORSO, DOPO SETTE GRADI DI GIUDIZIO IL PIRATA È IN CELLA
I genitori di Roberta Caracci: «Felici? La nostra
condanna non finirà mai»
di ROBERTA RAMPINI ­ ARESE ­ LA CORTE
di Cassazione del Tribunale di Milano ha
rigettato l' appello di Alessandro Mega e
confermato la condanna a 5 anni e quattro
mesi per la morte di Roberta Caracci, 24 anni
di Arese. Ci sono voluti sette gradi di giudizio
e quasi otto anni ma ora l' automobilista che la
notte del 31 ottobre del 2008 a Bollate travolse
e uccise la 24enne andrà in carcere.
L' uomo, 37 anni, stava guidando senza
patente (gli era stata ritirata), dopo aver
assunto un cocktail di cannabis e tranquillanti
è a c c u s a t o d i omicidio c o l p o s o c o n l '
aggravante della colpa cosciente. Lo scorso
luglio i giudici della Corte d' Appello avevano
confermato la condanna, ma i legali del Mega
avevano fatto ricorso in Cassazione.
Mercoledì, nel tardo pomeriggio, la sentenza
definitiva.
SONO STATI gli avvocati Guido Simonetti e
Simone Zagani, legali della famiglia Caracci, a
dare la notizia a mamma Rosa e papà
Giuseppe. «Quando ho ricevuto la telefonata
erano le dieci di sera, sono rimasta un po'
frastornata ­ racconta la mamma ­ non riesco a gioire, sono soddisfatta perchè con il nostro
ordinamento giuridico è una condanna severa. Di è fatta giustizia anche se la vita della mia Roberta non
vale certo cinque anni e 4 mesi di carcere e nessuna condanna me la restituirà.
L' idea che non ci fosse ancora stata giustizia e che la sua vita non valeva nulla, mi uccideva».
La famiglia Caracci non ha mai cercato vendetta, ha affrontato sette gradi di giudizio dentro e fuori le
aule del Tribunale come un calvario, ma con dignità.
«Adesso Mega andrà in carcere, non posso dirmi felice, mi auguro solo che abbia l' occasione per
riflettere, per prendere coscienza che con il suo comportamento ha ucciso la nostra Roberta­ continua
Rosa ­ quello non è stato un incidente stradale, è stato un omicidio che si poteva evitare se non si fosse
messo alla guida in quelle condizioni. In nessun grado di giudizio un giudice ha mai messo in dubbio la
sua colpa. Spero davvero che lui pensi a quello che è successo quella sera, a cosa è capitato a tutti noi
e come stiamo vivendo da ottobre 2008, perché la nostra condanna non finirà mai».
Il provvedimento sarà notificato a Mega nelle prossime ore, per lui si apriranno le porte del carcere e
per la famiglia di Roberta si chiuderà una vicenda dolorosa. «Ora cercheremo di ricominciare»,
confessa Rosa sapendo che la ferita resterà sempre.
«Con questa sentenza si chiude una vicenda giudiziaria che sicuramente è stata una lunga e difficile
battaglia per la famiglia Caracci per avere giustizia per la propria figlia ­ commentano gli avvocati
Simonetti e Zagani ­ è evidente che certo questa storia molte altre simili hanno avuto un certo peso per
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l' approvazione della nuova legge sull' omicidio stradale».
[email protected].
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Il Giorno (ed. Metropoli)
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LA RIVOLUZIONE DELLA SANITÀ
«Non solo per curarsi» In corsia si fa cultura
­ GARBAGNATE MILANESE ­
ORGANIZZARE eventi culturali e aprire gli
ospedali di Garbagnate e Rho ai cittadini, non
come luoghi di cura o di sofferenza, ma come
spazi da vivere. L' idea è stata della direzione
strategica aziendale della Asst Rhodense che,
in pochi mesi, a costo zero, ha messo insieme
alcuni dipendenti dell' azienda ospedaliera con
doti artistiche e organizzato i primi
appuntamenti. Si chiama «Gruppo Open H» e
oggi, venerdì 6 maggio, alle ore 16 nella
«main street» del nuovo ospedale
garbagnatese presenterà il concerto dei «Joy
flute Ensemble» diretto dal maestro Donato
Pieri.
«L' ospedale viene sempre connotato come un
luogo di sofferenza dove non si vorrebbe mai
andare ­ dichiara Ida Ramponi, direttore
generale della Asst Rhodense ­ nei prossimi
tre anni del mio mandato vorrei invece aprire
gli ospedali dando ai cittadini altri motivi per
venire».
QUESTO pomeriggio prima del concerto, alle
14.30 nell' auditorium si terrà anche la
consegna delle benemerenze ai dipendenti dell' ex azienda Salvini andati in pensione. Seguirà la
premiazione degli studenti del liceo artistico Lucio Fontana di Arese con il quale il reparto di terapia
intensiva neonatale dell' ospedale di Rho ha avviato una collaborazione. Il 25 maggio appuntamento con
la presentazione del libro «Il giorno della Regina» con l' associazione «Salite donna». «Pensare che in
un ospedale si possa andare non solo per visite mediche o per trovare famigliari ammalati e scoprire
che tra i nostri dipendenti ci sono tanti professionisti capaci di fare altro, è stato il connubio ideale di
questo progetto», dichiara Marco Ricci, direttore amministrativo Asst rhodense. Roberta Rampini.
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Il Giorno
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TRAGEDIA INVESTITORE SOTTO L' EFFETTO DELLA DROGA
Ragazza falciata e uccisa Giustizia dopo sette anni
ARESE (Milano) CINQUE anni e 4 mesi per
omicidio colposo con l' aggravante della colpa
cosciente per Alessandro Mega, l' uomo che la
notte del 31 ottobre 2008, a Bollate, travolse e
uccise, Roberta Caracci 24 anni (nella foto),
studentessa di Arese. La Corte di Cassazione
del Tribunale di Milano ha rigettato l' appello
dei suoi legali e confermato la condanna dello
scorso 22 luglio della Corte d' Appello di
Milano.
Quella sera il Mega guidava senza patente,
perché gli era stata ritirata, e dopo aver
assunto un cocktail di cannabis e tranquillanti.
Con la sua auto, durante un sorpasso
azzardato, invase la carreggiata opposta,
piombando addosso all' auto di Roberta che
rientrava dopo una serata trascorsa con amici.
In primo grado la Corte d' Appello di Milano lo
aveva condannato con una sentenza
esemplare a 14 anni di reclusione per omicidio
volontario. Il reato è stato successivamente
derubricato in omicidio colposo. Ora, dopo
sette gradi di giudizio e sette anni e mezzo di
processo, la sentenza definitiva e per il Mega
si aprono le porte del carcere.
«Se mi chiedete se sono felice, rispondo di no ­ commenta mamma Rosa ­ dico solo che è stata fatta
giustizia per mia figlia e che oggi sapere che la sua vita vale qualcosa mi aiuta a stare meglio. Spero
che in carcere Mega possa riflettere su quello che ha fatto. Noi siamo otto anni che viviamo con il nostro
dolore».
Roberta Rampini.
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Comune di Arese
Week­end del 6, 7 e 8 maggio: eventi, mostre e
concerti. Cosa fare in Lombardia
Milano, 5 maggio 2016 ­ Un altro week­end
arrivo. Cosa ci aspetta: pioggia o sole? Non ha
importanza perché la cosa fondamentale è
divertirsi o tarscorrere qualche ora di relax.
Ecco proposte per tutti i gusti e le età. da non
dimenticare, domenica 8 maggio, la Festa
della mamma. MILANO Il 6 maggio, 7 maggio,
8 maggio a Milano presso i Giardini Pubblici
Indro Montanelli l' evento Orticola , mercato di
fiori e piante, nuova scenografia alla doppia
giornata di studi, dal Giardino della Rosa
Italiana ai Giardini dei Vivaisti, un nutrito "Fuori
Orticola", momenti di incontro con gli esperti.
A Milano il 7 maggio la Fiera di Sinigallia,
tradizionale mercato di anticaglie, artigianato,
abbigliamento previsto presso Alzaia Naviglio
Grande angolo Via Valenza. Il 7 maggio a
Milano Rotonda di via Besana Popogusto,
Mercato a filiera corta promosso da Radio
Popolare aperto a produttori indipendenti.
Domenica 8 maggio al Parco Toscana di
Opera appuntamento con la 17a edizione di
"Zampine Amiche" , allegra sfilata di Cani
Fantasia, organizzata dall' associazione
Diamoci La Zampa e dal Comune di Opera in
collaborazione con l' associazione Gaia
Animali & Ambiente. Le iscrizioni si ricevono, a
p a r t i r e d a l l e 1 5 , d i r e t t a m e n t e a l Parco
Toscana. Le sfilate semiserie cominceranno alle 16. Tutti coloro che sfilano riceveranno un attestato di
partecipazione a ricordo della festa. Il ricavato dell' iniziativa servirà al mantenimento dei trovatelli a
quattro zampe che Diamoci La Zampa mantiene a proprie spese. Il giorno 8 maggio a Cusago Festa
Patronale di San Vincenzo, una grande festa che coinvolge tutto il paese tra celebrazioni religiose,
bancarelle e attività ricreative. Con oltre 2.000 mq di superficie espositiva e 24 sale site al piano nobile
di Palazzo Reale di Milano, " Il Simbolismo. Arte in Europa dalla Belle Époque alla Grande Guerra "
(aperta fino al 5 giugno ) mette per la prima volta a confronto i simbolisti italiani con quelli stranieri
grazie a circa un centinaio di dipinti, oltre alla scultura e una eccezionale selezione di grafica, che
rappresenta uno dei versanti più interessanti della produzione artistica del Simbolismo, provenienti da
importanti istituzioni museali italiane ed europee oltre che da collezioni private. (venerdì e Domenica
9:30 ­ 19:30, sabato 9:30 ­ 22:30).( Tutte le informazioni e le foto ). Sabato 7 maggi o all' Alcatraz di
Milano Caloni4Arts Festival . In scena Nada & a Toys Orchestra Live . Nada Malanima, nota
semplicemente come Nada, è una voce senza tempo, come le sue canzoni, che hanno attraversato ben
oltre una generazione. Da "Amore disperato" a "Ma che freddo fa", passando per "Ti stringerò" e "Il
cuore è uno zingaro". Per l' occasione accompagnata dalla superband indie A Toys Orchestra, a
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ilgiorno.com (Milano)
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dimostrare la capacità dell' artista di essere al centro del proprio tempo, stimata oltre che dal pubblico
dai migliori musicisti del panorama italiano underground. In apertura dalla Brianza Marco Riva
Arredamenti. I partecipanti potranno assistere a performance di audiopaint, performance IISO (progetto
nato nel 2014 a Como e rappresenta la prima produzione artistico­musicale del brand MARKER), silent
disco e non solo. Dalle 18 alle 20 la sala principale di Alcatraz si trasformerà in una vera e propria
piazza in festa, dove sarà possibile incontrare artisti di strada e buskers pronti a colorare ed animare
ogni angolo del locale. Inoltre durante l' orario di aperitivo sono previste attività creative e laboratori per i
più piccoli. Clown, Truccabimbi, Babydance, Spettacoli di magia, Animazione. Artisti ed animatori
saranno a disposizione per intrattenere, divertire ed emozionare i bambini di tutte le età. In
collaborazione con Italia On The Road vi aspetta all' Alcatraz una selezione del miglior cibo da strada,
regionale e non solo, tutto servito sulle tre ruote delle api car. Sabato 7 maggio, la Federazione
Campanari Ambrosiani organizza una giornata di "Campanile Aperto" offrendo la possibilità di salire sul
campanile della Basilica di San Vittore al Corpo di Milano (a fianco del Museo della scienza e della
tecnica). I visitatori, a gruppi, accompagnati da veri campanari che illustreranno loro storia e curiosità
sulle campane, saranno accompagnati fino alla cella campanaria e potranno assistere a dimostrazioni
di suono e ammirare il panorama milanese da un punto d' osservazione particolarissimo. Sabato 7
maggio in programma "La Notte dell' allocco ", una speciale escursione ornitologica organizzata dalla
sezione milanese della Lipu . Grazie a questa iniziativa sarà possibile scoprire tutti i segreti dei
misteriosi rapaci notturni come allocchi e civette che vivono nel Parco delle Cave. I partecipanti
potranno esplorare tutte le curiosità, l' ecologia e le informazioni relative al riconoscimento delle specie
più comuni in città. Un' occasione davvero imperdibile per scoprire da vicino l' incredibile vita di questi
straordinari animali tra mito e reali abitudini. L' escursione sarà guidata guidata da un esperto
ornitologo. Ritrovo previsto alle ore 20.45 presso Cascina Linterno, in via Fratelli Zoia 194 (fermata
metro della M1 Bande Nere e bus 67). Per partecipare prevista una donazione di 3 euro, gratis soci
Lipu (numero massimo cinquanta partecipanti). Prenotazione obbligatoria scrivendo all' indirizzo e­mail
[email protected] . L' evento sarà annullato in caso di maltempo. Patty Pravo in tour a Legnano venerdì 6
maggio al T eatro Galleria. Sul palco con Patty Pravo una band di sei musicisti: Michele Lombardi alle
tastiere e piano, Lucio Fasino al basso, Andrea Fontana alla batteria, Stefano Cerisioli e Ivan Geronazzo
alle chitarre, Gabriele Bolognesi ai fiati. Direttore musicale e arrangiatore del Tour il Maestro Giovanni
Boscariol, che torna al fianco di Patty. Un' occasione per celebrare 5 0 anni di carriera, oltre 120 milioni
di copie vendute, numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali. Dal 20 febbraio al 5 giugno a
Palazzo della Ragione ci sarà la mostra "In equilibrio", antologica sul fotografo Herb Ritts. Le star, il
lavoro sul corpo in movimento e il viaggio in Africa del 1994 fra i Masai sono le tre sezione della
rassegna dedicata all' artista che con le sue immagini contribuì a creare la nuova mentalità degli anni
Ottanta, creando icone di sogni e desideri nella moda, nel cinema e nella pubblicità. Tutte le
informazioni Dal 19 marzo al 5 giugno, al al Wow Spazio Fumetto , va in scena la mostra "Star Wars:
dal fumetto al cinema e ritorno". Il percorso espositivo unirà due aspetti fondamentali: la passione dei
fans, che prestano i gioielli delle loro collezioni private, e il percorso editoriale compiuto dai fumetti
parallelamente al cinema, dal 1977 (e ancora prima come fonte d' ispirazione) ad oggi. In mostra
saranno esposti tavole originali di autori italiani e stranieri, tra cui un prezioso omaggio realizzato
appositamente da Milo Manara , albi provenienti da tutto il mondo (dal mitico n. 1 americano a quello
italiano, fino agli albi giapponesi e a quelli autografati), gadget rarissimi, manifesti cinematografici, foto
di scena, grafiche, statue, accuratissime riproduzioni dei costumi usati per il film, postazioni
multimediali, video, diorami in LEGO emodellini provenienti dagli archivi del Museo e delle associazioni
di fans coinvolte. Durante tutta la durata della mostra saranno organizzati eventi in collaborazione con la
redazione del mensile Best Movie. Il catalogo della mostra è realizzato da WOW Spazio Fumetto e
dalla redazione di SBAM! Comics. La mostra gode delpatrocinio del Consolato Generale degli Stati
Uniti d' America ed è inserita nel palinsesto Ritorni al futuro del Comune di Milano. Tutte le informazioni
Un angolo di Berlino a Milano si trasferirà nel week end al Dude Club. Due pesi massimi della techno
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approderanno venerdì 6 e sabato 7 nel locale di via Boncompagni 44 . Il primo sarà Rodhad (venerdì 6,
ingresso alla porta 20 euro), ormai un habitue da quelle parti. Il "testa rossa" della techno noto per
tracce come "Patient zero" oppure "Helldiver" arriva da anni di successi con cui ha conquistato un'
ampia platea con un suono semplice ma incredibilmente potente. Ha poi lanciato la Dystopian night club
che ha germogliato un' etichetta discografica omonima che ha prodotto i lavori di altre star del genere
come Recondite. Il giorno dopo sarà la volta di un vero gigante del sound elettronico: Marcel Dettman
(sabato 7, ingresso alla porta 20 euro) che segue a stretto giro di posta il compagno di mille avventure
Ben Klock. Cresciuto fra Detroit e Chicago, Dettmann è dietro i dischi sin dal 1994 e in seguito ha
fondato la sua etichetta MDR. Un esempio del suo sound lo si potrà avere ascoltando "Shena", oppure
"Lattice" o "Reticle". Dopo il grande successo di pubblico e critica ottenuto al Festival di Sanremo ,
Enrico Ruggeri torna ad esibirsi live con un nuovo tour destinato come sempre a cambiare e ad
evolversi sera dopo sera attraversando l' Italia insieme ad una band di grandi musicisti. Il tour, che
venerdì 6 maggio farà tappa a Milano al Teatro Nazional e, vede al centro il progetto discografico " Un
Viaggio Incredibile ": il doppio cd composto da 9 inediti, alcuni tra i suoi più amati successi scelti dal
repertorio discografico che va dal '86 al '91, e 4 cover di David Bowie. Undici ore di fitness e hip hop all'
Idroscalo : l' appuntamento è per domenica 8 maggio con Milano Spring Parade , evento giunto alla
seconda edizione che prevede una giornata intera di lezioni gratuite di ogni genere (crossfit, spinning,
aerobica...hip hop, pattinaggio, skate...) dj set live e a disposizione per tutti i palati, foodtruck culinari
per assaggiare tante specialità italiane e non solo. Milano Spring Parade è un' intera giornata di eventi e
un programma ricchissimo che unisce il desiderio di mantenersi in forma con tante lezioni di fitness,
pattinaggio, skate alla voglia di scatenarsi con musica, concorsi hip hop, spettacoli e animazione in un'
atmosfera elettrizzante e positiva. Dal 30 aprile all' 8 maggio si rinnova l' appuntamento con
Supermilano Days ­ la rassegna primaverile giunta alla nona edizione, che dal 2008 promuove e
valorizza il patrimonio culturale e ambientale lombardo. Tanti i comuni interessati, tra il nord ovest di
Milano, la provincia di Monza e Brianza e il Parco Regionale delle Groane. Vari i focus tematici: Corti &
cascine, tema fil rouge della manifestazione; Percorsi & Natura, con escursioni all' interno di aree
protette come le Oasi WWF di Vanzago e del Caloggio e gli orti aperti al Boscoincittà di Milano;
Famiglie & bambini; Arte & cultura come villa Valera ad Arese, la chiesa di vetro a Baranzate, Villa
Arconati e Fabbrica Borroni a Bollate, Casa Testori a Novate, Attrezzeria Scenica Rancati a Cornaredo,
la storica locomotiva Gamba de Legn a Settimo Milanese, le Ville Gentilizie (Villa Crivelli Pusterla ­
Limbiate, Villa Tittoni Traversi ­ Desio, Palazzo Arese Borromeo ­ Cesano Maderno). Musica, teatro e
Spettacolo ( INFORMAZIONI ). BERGAMO Domenica 8 maggio a Leolandia , parco divertimenti di
Capriate San Gervasio, c' è un' esperienza tutta da scoprire è pronta a coinvolgere le mamme in visita
con le loro famiglie: ad aspettarle simpatiche sorprese e un gioco divertente a colpi di selfie! Arrivate al
parco, ad aspettarle ci sarà un punto foto speciale dedicato alla mamma più amata della TV: Mamma
Pig! Trovarlo, scattarsi una foto da vera "LeoMamma" e seguire le regole del gioco (illustrate nel
materiale informativo distribuito al parco) saranno gli ingredienti per provare a diventare la LeoMamma
2016. Il gioco si concluderà con la proclamazione ufficiale della LeoMamma 2016 dopo la parata "Segui
la Magia", sul Palco Minitalia, quando verrà consegnata la fascia di LeoMamma 2016 e non solo. E' già
tempo di closing party al Bolgia di Osio Sopra. La guest star sabato 7 maggio sarà Sam Paganini, dj
veneto di calibro mondiale. Fra i suoi maggiori successi l' Ep "Body to Body" per l' etichetta Cocoon. Nel
2014, Sam ha pubblicato il suo album di debutto, Satellite, per Drumcode. Accolto molto positivamente,
una delle tracce incluse "Rave" è rimasta nella top 10 techno di Beatport per sei mesi. Ingresso 10­18
euro a Osio Sopra, via Vaccarezza 8. A Brembate domenica 8 maggio, in via T. Vecellio dalle 8 alle 24,
è prevista la Sagra di San Vittore. Domenica 8 maggio a Lurano, presso il parcheggio del Via le
Santuario della Madonna delle Quaglie dalle 7 alle 22, è prevista la Sagra della Madonna delle Quaglie.
Da venerdì 19 febbraio a domenica 15 maggio a Bergamo, presso GAMeC, Galleria d' Arte Moderna e
Contemporanea, in via San Tomaso n° 57, si svolge la mostra fotografica di Ryan McGinley. Prima
mostra italiana del fotografo americano Ryan McGinley, che ha ottenuto riconoscimenti a livello
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internazionale, che propone una panoramica di paesaggi delle quattro stagioni, colti viaggiando per il
mondo. Da martedì a domenica dalle ore 10.00 alle ore 19.00, giovedì fino alle ore 22.00. Lunedì
chiuso. La biglietteria chiude un' ora prima del museo. Ingresso a pagamento. BRESCIA Fino a
domenica 15 maggio a Toscolano Maderno in scena l' ottava edizione della rassegna enogastronomica
del pesce di lago "Garda con gusto". Star della kermesse i prodotti tipici della tradizione locale: gli
amanti della buona cucina avranno modo di degustare su prenotazione dei menù a prezzi promozionali
(compresi fra 30 e 40 euro), potendo scegliere tra le diverse e ricche proposte enogastronomiche che
ogni ristorante aderente garantirà per tutta la durata della manifestazione.Tutte le info sul sito:
www.prolocotoscolanomaderno.com e alla pagina facebook: Pro Loco Toscolano. Domenica 8 maggio
a Ghedi la Pro Loco organizza l' ottava edizione della Sagra Mestieri e Sapori . Presenti in piazza Roma
stand di prodotti tipici, degustazioni del Gruppo Alpini, bancarelle di commercianti e hobbisti,
intrattenimento, giochi, gonfiabili, mostra di pittura e tanta musica. Il 30 aprile, 1 maggio, dal 6 maggio al
8 maggio a Montichiari presso il Centro Fiera di Montichiari Serido, il più grande evento dedicato ai
bambini ed alle loro famiglie, previsti oltre 100 spazi gioco per correre, saltare, gonfiabili, colorare,
laboratori, costruire, sport e molto molto altro. Il 7 maggio a Pontevico presso il Teatro Comunale di
Pontevico il Festival di Pontevico, concorso canoro dedicato agli artisti provenienti da Brescia e da altre
provincie. Il 7 maggio a Brescia la Festa dell' Europa, alle 19 in zona Carmine, musica con 7 palchi
diversi, aperitivi e menù tipici dei diversi paesi europei. Il 7 maggio e 8 maggio a Iseo l' evento
IseoDiPinta, Festival della birra artigianale, 30 birrifici in piazza Garibaldi. Domenica 8 maggio a Ghedi
la Sagra Mestieri e Sapori, dalle ore 9.30 alle 20 in piazza Roma stand di prodotti tipici, bancarelle,
museo itinerante della civiltà contadina e molto altro. Il giorno 8 maggio a Manerbio Uno Spiedo in
Compagnia per la Festa della Mamma d alle ore 12.30 presso l' Area Festa di Manerbio. Dall' 1 maggio
al 4 giugno 2016 è in arrivo la nuova edizione di "Le meraviglie della terra del fiume" : una
manifestazione molto apprezzata e seguita, che si propone di valorizzare attraverso i suoi siti culturali e
suggestivi, la tradizione, la cultura e la storia della città di Palazzolo sull' Oglio con un programma ricco
di appuntamenti ed eventi culturali ma anche di svago aperti a tutti. Domenica 1, 8, 15, 22 e 29 maggio
dalle 14.30 alle 18.30 e sabato 4 giugno dalle 19 alle 24.sarà possibile visitare la Torre del Popolo, il
Castello medievale con i suoi camminamenti sotterranei, l' antica Pieve, il prestigioso Teatro Sociale, il
Torrione di Mura, la Cappella di San Rocco, il Museo di storia ed architettura navale, il Museo dei ricordi
di guerra, Villa Lanfranchi con i suoi preziosi manoscritti e antichi libri a stampa donati da Giacinto U.
Lanfranchi e altro ancora. I visitatori potranno inoltre usufruire di aree attrezzate per eventuali soste o
pic­nic presso il parco delle Tre Ville e il parco Metelli. Inoltre ci saranno dei momenti di degustazione
culinaria locale, concerti, proiezioni di cortometraggi. approfondimenti culturali, laboratori COMO Il FAI
giovani Como , in collaborazione con FAI giovani Lecco, domenica 8 maggio alle 11.30 organizza una
giornata culturale alla basilica di San Pietro al Monte a Civate . Nel corso della risalita si incontreranno
diverse tappe "gastronomiche", ognuna delle quali fornirà il materiale necessario (pane, frutta, salumi)
per poter realizzare un picnic sul prato della basilica. Al termine del picnic, i volontari del FAI giovani
Como condurranno i partecipanti, con una visita guidata, all' interno del complesso. Per info e
prenotazioni a: [email protected]. Da venerdì 6 a domenica 8 maggio Villa Erba a
Cernobbio, in scena il " Now Festival ". Festival del Futuro Sostenibile. Un festival dedicato a tutte le
esperienze, persone, organizzazioni e aziende innovative, che oggi agiscono pensando a un Futuro
sostenibile per l' ambiente, l' economia, la cultura e la società. Il format prevede, oltre alla presenza
degli espositori, incontri, convegni, dibattiti ma anche concerti, spettacoli, laboratori e animazioni:
occasioni di incontro tra persone, culture e realtà diverse ma rivolte al futuro. Tre giorni per toccare,
scoprire, scambiare, degustare, costruire soluzioni per il Futuro. A Como dal 27 novembre 2014 al 12
giugno 2016, presso il Museo Storico Giuseppe Garibaldi in piazza Medagle d' Oro n° 1, si svolge la
mostra: "Como e la Grande Guerra 3 ­ Comunicazione e Propaganda" . Orario: da martedì a domenica:
dalle ore 9.30 alle ore 18. Il 6, 7, 8 maggio appuntamento al Teatro Sociale con gli European Opera
Days , istituiti da Opera Europa ­ il più importante network che riunisce i teatri d' Europa e di cui il
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Teatro Sociale di Como fa parte da molti anni (primo membro italiano). Ogni anno tutti i teatri
aderiscono a questo weekend più vicino al 9 maggio (festa dell' Europa) con iniziative ad hoc, aprendo
le porte al pubblico, organizzando concerti e visite guidate, mostre e incontri, video, spettacoli per
bambini ed altro ancora, coinvolgendo anche diverse realtà musicali e artistiche del territorio. Per
celebrare i primi dieci anni degli European Opera Days è stato scelto un titolo ricco, provocatore,
importante, vitale, carico di domande e aspettative, unico, magico: THEATRE of the WORLD. L' opera
lirica, massima espressione, da sempre, del teatro, oggi è diventata uno strumento essenziale per
studiare e osservare il mondo che ci circonda e le persone che lo abitano, pur nelle loro assolute
diversità. La decima edizione degli European Opera Days vuole prima di tutto celebrare il Teatro e la
sua potenza umana prima ancora che artistica. Questo perché a teatro si creano comunione,
aggregazione, comunicazione: si mettono in comune non solo le diverse pratiche di canto, recitazione,
danza, ma le persone stesse Tutte le iniziative sono ad ingresso libero. Per informazioni
www.teatrosocialecomo.it. Dal 5 al 25 maggio torna il Festival della Luce ­ Lake Como , la
manifestazione che racconta la scienza a Como con incontri, conferenze, mostre e spettacoli, tutti a
ingresso gratuito: la luce viene declinata nei diversi rami delle scienze, dalla biologia alla fisica, all'
astrofisica, alla fotonica, con un linguaggio divulgativo e adatto a tutti, incrociando lungo il percorso altri
saperi come la filosofia, l' arte, la musica, l' architettura. Il tema trasversale di questa terza edizione è il
dualismo Luce e Oscurità, nel mondo fisico (luce e materia oscura), nel mondo umano (conoscenza,
intelletto e componente oscura della mente e della natura umana), nell' arte (luce e ombra nei dipinti).
La terza edizione del Festival si svolge in diverse sedi della città di Com o e del territorio limitrofo nei
Comuni di Cernobbio e Brunate, concentrandosi in sedi storiche della città (Palazzo del Broletto,
Biblioteca Comunale, Aula Magna del Collegio Gallio, Aula Magna del Politecnico, polo di Como), spazi
aperti (piazza Verdi) e cortili entro le mura romane, ville di pregio come Villa del Grumello, Villa
Bernasconi di Cernobbio e Villa Giuliani di Brunate per avvicinare il grande pubblico alle bellezze del
territorio. CREMONA Torna il grande jazz all' ombra del Torrazzo, i n programma dal 16 aprile al 24
maggio nella splendida cornice dell ' Auditorium Giovanni Arvedi. CremonaJazz presenta per questa
sua seconda edizione un cartellone composto da proposte di assoluto livello artistico, prestigiosi nomi
della musica italiana e internazionale. Grazie a queste scelte di grande qualità la rassegna di jazz
cremonese si conferma come un punto di riferimento per questo genere di manifestazioni. L'
inaugurazione sabato 16 aprile è affidata a una prima assoluta, un nuovo progetto in esclusiva che il
saxofonista Ravi Coltrane, f iglio del leggendario John e di un' altra musicista, Alice, sceglie di
presentare a Cremona proprio in virtù delle caratteristiche uniche dell' Auditorium Giovanni Arvedi. Il
saxofonista, infatti, è rimasto talmente colpito dalla bellezza di questo gioiello architettonico, oltre che
dalla sua perfetta acustica, da non avere dubbi sul fatto di voler eseguire in questo luogo magico un
concerto di profondo significato, dedicato alla madre che l' ha sempre sostenuto e incoraggiato. "For
Turiya" è il titolo di questo progetto, in onore di Alice Coltrane che aveva preso questo nome alla fine
degli anni Settanta. Ravi suonerà insieme a Brandee Younger all' arpa e a Dezron Douglas al
contrabbasso. Sabato 7 e domenica 8 maggio a Cremona torna l' appuntamento con Vanitas Market
giunto alla sua 13esima edizione. Appuntamento in Galleria XXV Aprile, con oltre quaranta espositori
creativi e artigiani del settore vintage, dell' artigianatao e dell' usato di qualità. I giorni 6 maggio, 7
maggio, 8 maggio a Cremona il Mercato Europeo, circa 60 espositori provenienti da tutta Europa; in
esposizione prodotti gastronomici e di artigianato. La manifestazione si svolge in corso Campi e corso
Garibaldi dalle 10 alle 24. Il giorno 8 maggio a Cremona in piazza Stradivari Bimbimbici, dalle 10
partenza. LECCO Davide Van De Sfroos raddoppia a Lecco, dove si esibirà non solo il 6 ma anche il 7
maggio al Teatro Cenacolo Francescano (Piazza Capuccini, 3) nell' ambito della storica manifestazione
musicale benefica "Note di Condivisione ". I concerti fanno parte del "Folk CooperaTour", con cui il
cantautore torna alle origini del folk esibendosi insieme alla band lecchese Shiver. "Note di
Condivisione", giunta ormai alla 18^ edizione, è organizzata dall' Associazione "A força da partilha (La
forza della condivisione) onlus" (www.laforzadellacondivisione.it), guidata da Don Marco Tenderini, a
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sostegno di progetti di sviluppo in Brasile, in Kenya e in Italia, in particolare ultimamente a favore dei
bambini vulnerabili della tribù Borana, una popolazione molto povera del nord desertico del Kenya,
seguiti con il "Progetto Sololo" allo scopo di prevenire il fenomeno dei "bambini di strada"
(www.sololo.eu). Per informazioni 338 6579230 ­ 039.790488 ­ [email protected] .Le
prevendite sono disponibili nel circuito www.bookingshow.it, e nei seguenti punti vendita: Disco Shop di
Lecco, Bar Vitali di Lecco (Acquate), Caffè del Centro di Cernusco Lombardone (Lecco), Farmacia Re
Cinzia di Seregno (Monza Brianza) e Galbiate Elettrodomestici di Cornate D' Adda (Monza Brianza).
Venerdì 6 maggio dalle 12.30 alle 18 e sabato 7 maggio dalle 9 alle 12.30, il mercatino della biblioteca
U. Pozzoli di via Bovara propone romanzi e saggi per adulti a 1 e 3 euro, libri in lingua straniera a 1
euro (piano terra) e libri per ragazzi a 1 euro (secondo piano). Domenica 8 maggio a Calolziocorte, in
zona Lavello dalle ore 8.30, è previsto il mercatino dell' antico Monastero. Mercatino giunto alla sua
ventesima edizione. A Mandello del Lario domenica 8 maggio, in piazza del Mercato dalle 10, è previsto
il Mercatino delle pulci LODI Con Intimacy , il nuovo spettacolo JeansMusic video e pianoforte, dove
Matthieu Mantanus invita il pubblico nell' intimità tra l' interprete e la musica, in una stanza ­ ricreata con
un mapping video mozzafiato ­ dove troneggia il pianoforte. Appuntamento sabato 7 maggio al ore 21 al
Teatro delle Vigne di Lodi . Una stanza piena di quotidianità, dove hanno il loro posto anche le riflessioni
dell' artista, o poesie che lo toccano. E quando le note delle sonate di Beethoven (sonata Patetica e
Chiaro di Luna) e degli improvvisi di Schubert (op. 90) risuonano, la stanza si trasforma e trasporta lo
spettatore in un viaggio onirico e maestoso ispirato dalla musica. Matthieu Mantanus, pianista e
direttore d' orchestra svizzero belga. Ha portato la classica in luoghi come il carcere e le periferie, e
anche in prima serata nel programma "Che Fuori Tempo Che Fa" su Rai 3. Ideatore del progetto
JeansMusic, sperimenta sia con l' orchestra che al pianoforte nuove tipologie di spettacolo in grado di
coinvolgere un pubblico più vasto. Ha appena pubblicato il romanzo "Beethoven e la ragazza coi capelli
blu" (Mondadori, 2016). Il 6 maggio, 7 maggio, 8 maggio a Maleo l' evento Maleo in Rock , gruppi
musicali e festa della birra. Dal 7 maggio al 15 maggio a Sant' Angelo Lodigiano presso la Sala
Convegni della Banca Popolare di Lodi in Via Mazzini, Mostra sui 20 anni de IL PONTE. Il giorno 8
maggio a Lodi Vecchio Naturalia in piazza Vittorio Emanuele, stand prodotti enogastronomici,
ciclopasseggiata assaggi prodotti locali, intrattenimento. Da sabato 30 aprile fino al 15 maggio i pittori
Enrico Suzzani e Vittorio Carradore sono protagonisti della la mostra " Contaminazioni " presso la ex
chiesa dell' Angelo a Lodi. La mostra sarà aperta al pubblico dal martedì al venerdì dalle ore 15.30 alle
19.30 ­ sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30. Performance Onda
Generatrice, domenica 8 maggio, al Bipielle Center e in piazza Castello . Appuntamento alle 15 per lo
spettacolo di Onda generatrice, progetto di arte etica che intende portare un messaggio di carattere
ambientale e interculturale. Una struttura diventa onda con il contributo di giovani italiani e immigrati da
noi arrivati sul mare e qui chiamati a partecipare alla realizzazione di un' opera d' arte. Contro l' onda
mediterranea che continua ad uccidere si apre un messaggio di speranza sul futuro: un' onda di vita
solidale e sostenibile. Per la stagione di Musica del Teatro alle Vigne, il Comune di Lodi propone
Roberto Piano ­ pianoforte, che si tiene domenica 8 maggio 2016 alle ore 17.00 presso il Teatro alle
Vigne, in via Cavour 66. Sullo spartito i pezzi di Skrjabin, Debussy, Brahms, Say, Liszt e Ginastera.
Biglietti, intero: 12­15 euro. MANTOVA Per tutto il week­end con ingresso gartuito a Mantova in piazza
Virgiliana c' è lo Streeat Food Truck Festival , il festival interamente dedicato ai cibi di strada di qualità,
con tante specialità per tutti i gusti e le intolleranze. Il 6 maggio a San Martino dell' Argine i mercatini di
antiquariato, tutti i venerdì di maggio dalle ore 18.00. Il 7 maggio e 8 maggio a Castel Goffredo Flora et
Labora, un percorso curioso e affascinante nella grande famiglia delle piante aromatiche. Il giorno 8
maggio a Poggio Rusco i mercatini di antiquariato. MONZA Domenica 8 maggio a Monza, in via
Bergamo, è previsto il Mercato del Brocantage. Sono presenti circa cento espositori. " Ayrton Senna. L'
ultima notte ". Una mostra curata dallo scrittore Giorgio Terruzzi e dal fotografo Ercole Colombo in cui
vengono ripercorsi i momenti più significativi della vita del campione brasiliano: gli inizi con il kart, l'
esordio in F1 dopo aver battuto ogni record in Formula 3, le vittorie e le sconfitte, gli amici, i colleghi, i
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6 maggio 2016
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ilgiorno.com (Milano)
Comune di Arese
rivali, gli amori, la famiglia e le sue ultime, drammatiche ore in pista. Un centinaio di foto, tute, caschi e il
kart degli esordi per raccontare "un campione ammirato e celebrato", "un uomo che ha lasciato un
segno indelebile non solo nell' universo sportivo". Orari: la mostra, nell' area museo dell' Autodromo ,
resterà aperta fino al 24 luglio da mercoledì a venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18; sabato e
domenica dalle 10 alle 19. Lunedì e martedì chiuso. Biglietti: intero 7 euro, ridotto 5. Dai "Sampietrini",
primo suo scatto a 17 anni, al famoso "Bacio" diventato icona di parigi città dell' amore. I capolavori di
uno dei più grandi fotografi del Novecento sono in mostra da oggi e fino al 3 luglio all' Arengario di
Monza . La mostra "Robert Doisneau. Le merveilleux quotidien ", a cura dell' Atelier Robert Doisneau, è
realizzata da Fratelli Alinari. Fondazione per la Storia della Fotografia e ViDi in collaborazione con il
Comune di Monza e con la consulenza scientifica di Piero Pozzi ( Tutte le informazioni ). PAVIA Serata
dedicata al ricordo di una grande rockstar allo Spaziomusica di Pavia con Jimi Hendrix & Friends. La
tribute band si esibisce sabato 7 maggio nel locale di via Faruffini 5 con u n frontman istrionico ed
esagerato (Antonello Balata), u n bassista che ha scritto la storia del Rock in Italia (Giulio Caliandro), un
batterista che è una macchina (Giancarlo Lardieri). I grandi classici del genio di Seattle e anche
qualcosa dei suoi seguaci più famosi: Gary Moore, Stevie Ray Vaughan ecc. E poi grigliata sotto le
stelle a cura dell' associazione Vite Suonate: tavoli in cortile, birra artigianale, salamelle alla griglia e
piatti veg dalle 19 in poi co n ingresso gratuito. A Pavia presso il Bosco Grande dalle 10.30 alel 12.30
domenica 8 maggio in programma una passeggiata nella natura per scoprire dove vivono gli animali più
simpatici e quelli più "dispettosi". Un percorso con giochi e curiosità capace di appassionare esploratori
di tutte le età. A Cilavegna dal 4 maggio al 8 maggio si svolge la Sagra dell' Asparago. Manifestazione
gastronomica e folcloristica. Musica, fuochi artificiali piromusicali , villaggio medievale e tradizionale
"Palio dei maiali". SONDRIO Castello Masegra riapre sabato e domenica dal primo maggio al 25
settembre . Da domenica 1° maggio 2016 fino a domenica 25 settembre 2016 il castello è aperto il
sabato e domenica, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18. Visite guidate: ogni sabato e domenica, al
mattino alle 10 e al pomeriggio alle 15.30, i visitatori che raggiungeranno il castello per ammirare il
panorama della città e della valle potranno accedere, a pagamento, all' interno dell' edificio
accompagnati da esperti operatori presenti all' ingresso. La durata della visita è di circa 50 minuti. E'
gradita la prenotazione telefonando al MVSA ­ Museo Valtellinese di Storia e Arte tel.0342.526553 ­
0342526269 ­ da martedì a venerdì 9:00­12.00 / 15:00­18:00 oppure inviando una mail a:
[email protected]. Si consiglia di consultare sempre il sito del Comune di Sondrio
per aggiornamenti su tariffe ed eventuali chiusure A Sondrio domenica 8 maggio è prevista la IV^
edizione della Sassella Run, Corsa non competitiva aperta a tutti. Partenza presso il piazzale del
Campo Coni di Sondrio con ritrovo alle ore 8.00, partenza prevista per le ore 9.30, lunghezza percorso:
chilometri sette e duecento metri, sarà inoltre previsto il trasporto borse che dovranno essere
consegnate nell' apposita area entro le ore 9.00. In fase di iscrizione sarà possibile aderire al servizio
pullman organizzato per il rientro in zona partenza previsto in due fasce orarie: la prima dopo le
premiazioni e la seconda dopo pranzo. La corsa si disputerà con qualsiasi condizione meteo. E'
prevista, inoltre, la corsa non competitiva "Family Run ­ memorial Daniela Carnazzola'' aperta a tutti:
bambini, adulti e famiglie che si svolgerà su un anello di tre chilometri Il Melloblocco , il più grande
raduno di bouldering e arrampicata del mondo, arriva in Val Masino dal 5 all' 8 maggio 2016 . Gli eventi
si svolgeranno al Melloblocco Village, presso il Centro polifunzionale della montagna in Val Masino. Dal
2004 il Melloblocco trasforma l' incantevole paesaggio della Val Masino e della Val di Mello in un luogo
di aggregazione senza precedenti, grazie all' unione con la natura della Lombardia, regione a grande
vocazione alpina, ad una organizzazione snella e alla formula non gonistica che offre a tutti la possibilità
di arrampicare vicino ai campioni mondiali della disciplina. Arrampicata, musica, natura, stimolo alla
conoscenza dei luoghi e divertimento in Valtellina per il più grande raduno internazionale di bouldering
al mondo. Tutte le informazioni e il programma completo su www.melloblocco.it. VARESE A Varese
domenica 8 maggio, in Via Marconi, Leopardi e San Vittore dalle 8 alle 20, è prevista la Festa di San
Vittore. Generi merceologici: vari. Venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 maggio appuntamento a Carnago
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ilgiorno.com (Milano)
Comune di Arese
con la Festa di Primavera . protagonisti stand gastronomici, angoli dedicati alla musica, mercatini,
giochi e camminate dedicate ai più piccoli. Cuore dell' evento è piazza Falcone e Borsellino. Domenica
8 maggio in programma una passeggiata con i nostri amici a 4 zampe organizzata dall' Associazione di
Promozione Sociale Dogs' City Park n collaborazione con la scuola cinofila CIAC, Centro istruzione
Amici del Cane. Ritrovo a Bedero Valcuvia (piazza del cimitero) per raggiungere il Monte Sciarré. Per
partecipare è necessario iscriversi con una mail a [email protected] . Domenica 8 maggio dalle ore
10 alle ore 17 a Marnate una speciale sfilata di auto d' epoca . La sfilata terminerà nel parcheggio
antistante la chiesa di Nizzolina. RIPRODUZIONE RISERVATA.
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ilgiorno.com (Milano)
Comune di Arese
Arese, i genitori di Roberta Caracci: "Felici? La
nostra condanna non finirà mai"
Arese (Milano), 6 aprile 2016 ­ La Corte di
Cassazione del Tribunale di Milano ha
rigettato l' appello di Alessandro Mega e
confermato la condanna a 5 anni e quattro
mes i per la morte di Roberta Caracci, 24 anni
di Arese . Ci sono voluti sette gradi di giudizio
e quasi otto anni ma ora l' automobilista che la
notte del 31 ottobre del 2008 a Bollate travolse
e uccise la 24enne andrà in carcere. L' uomo,
37 anni, stava guidando senza patente (gli era
stata ritirata), dopo aver assunto un cocktail di
cannabis e tranquillanti è accusato di omicidio
colposo con l' aggravante della colpa
cosciente. Lo scorso luglio i giudici della Corte
d' Appello avevano confermato la condanna ,
ma i legali del Mega avevano fatto ricorso in
Cassazione. Mercoledì, nel tardo pomeriggio,
la sentenza definitiva. Sono stati gli avvocati
Guido Simonetti e Simone Zagani, legali della
famiglia Caracci , a dare la notizia a mamma
Rosa e papà Giuseppe. «Quando ho ricevuto
la telefonata erano le dieci di sera, sono
rimasta un po' frastornata ­ racconta la
mamma ­ non riesco a gioire, sono soddisfatta
perchè con il nostro ordinamento giuridico è
una condanna severa. Di è fatta giustizia
anche se la vita della mia Roberta non vale
certo cinque anni e 4 mesi di carcere e
nessuna condanna me la restituirà. L' idea che non ci fosse ancora stata giustizia e che la sua vita non
valeva nulla, mi uccideva» . La famiglia Caracci non ha mai cercato vendetta, ha affrontato sette gradi di
giudizio dentro e fuori le aule del Tribunale come un calvario, ma con dignità. «Adesso Mega andrà in
carcere, non posso dirmi felice, mi auguro solo che abbia l' occasione per riflettere, per prendere
coscienza che con il suo comportamento ha ucciso la nostra Roberta ­ continua Rosa ­ quello non è
stato un incidente stradale, è stato un omicidio che si poteva evitare se non si fosse messo alla guida in
quelle condizioni. In nessun grado di giudizio un giudice ha mai messo in dubbio la sua colpa. Spero
davvero che lui pensi a quello che è successo quella sera, a cosa è capitato a tutti noi e come stiamo
vivendo da ottobre 2008, perché la nostra condanna non finirà mai» . I l provvedimento sarà notificato a
Mega nelle prossime ore, per lui si apriranno le porte del carcere e per la famiglia di Roberta si
chiuderà una vicenda dolorosa. «Ora cercheremo di ricominciare», confessa Rosa sapendo che la ferita
resterà sempre. «Con questa sentenza si chiude una vicenda giudiziaria che sicuramente è stata una
lunga e difficile battaglia per la famiglia Caracci per avere giustizia per la propria figlia ­ commentano gli
avvocati Simonetti e Zagani ­ è evidente che certo questa storia molte altre simili hanno avuto un certo
peso per l' approvazione della nuova legge sull' omicidio stradale». di ROBERTA RAMPINI
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ilgiorno.com (Milano)
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ROBERTA RAMPINI
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Il Sole 24 Ore
Comune di Arese
scenari
La moda accende la nuova Africa
Mercato di sbocco, piattaforma produttiva e fucina creativa: nel 2020 il settore varrà 13,5
miliardi
Mai come nel caso dell' Africa le statistiche
complessive non bastano a comprendere,
anche solo in parte, il quadro generale.
Secondo le elaborazioni dell' Economist, il
continente ha il più basso Pil procapite (circa
2mila euro) e i suoi abitanti (1,2 miliardi)
hanno il minor potere annuo d' acquisto del
mondo (3.500 euro). Però tra il 2008 e il 2014
(la fonte è sempre l' ufficio studi del
settimanale britannico) l' Africa è cresciuta del
4,2%: solo l' Asia ha fatto meglio, trainata dalla
Cina, che peraltro sta "colonizzando" il
continente sfruttandone in particolare le
materie prime, ma contribuendo allo sviluppo.
Sempre secondo l' Economist negli ultimi dieci
anni, grazie agli investimenti cinesi, sono stati
costruiti 75mila chilometri di nuove strade.
All' interno di ognuno dei 55 Paesi africani
esistono inoltre differenze enormi: anche se
cresce il numero di miliardari, l' aspettativa di
vita è nella maggior parte dei casi intorno ai 50
anni e metà dei residenti vive sotto quella che
la Banca mondiale considera la soglia di
povertà.
L' Africa ha però il fattore demografico dalla
sua: quasi tutti i Paesi crescono a un tasso
superiore al 3% e l' età media è la più bassa al mondo (in Niger, record globale, il 50% degli abitanti ha
massimo 14 anni). Grazie all' industrializzazione, lenta ma inesorabile, all' urbanizzazione, altrettanto
inesorabile ma più veloce, e all' energia dei giovani,si stasviluppando un fashion system africano. I vari
Paesi (soprattutto quelli del Nord) sono piattaforme produttive sempre più importanti per i brand
occidentali: H&M sta costruendo una fabbrica in Etiopia, Calvin Klein e Tommy Hilfiger hanno
delocalizzato in parte in Kenya già da qualche anno e così per molti altri brand Usa.
Gli africani che viaggiano sono una minoranza, certo, però con alta capacità di spesa: conoscono i
marchi della moda e del lusso e li acquistano nelle grandi capitali dello shopping in giro per il mondo,
ma li vorrebbero pure a casa propria. Crescono poi gli stilisti locali, che sempre di più guardano all'
estero come mercato di sbocco. Ecco perché fioriscono le African fashion week, sia nel continente sia
all' estero, che per ora hanno cadenza annuale: tra le più importanti ci sono quelle di Londra (nata nel
2011, si svolge in agosto) e quella di New York (nata nel 2009, si tiene in settembre). Anche l' Italia si è
mossa: il Pitti Uomo di Firenze dello scorso gennaio ha ospitato il progetto "Constellation Africa",
facendo sfilare quattro brand che producono nei loro Paesi d' origine e sono già proiettati sul mercato
internazionale, Dent de Man (Costa d' Avorio), MaXhosa by Laduma (Sudafrica), Orange Culture
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Il Sole 24 Ore
Comune di Arese
(Nigeria) e Projecto Mental (Angola).
Nel continente spiccano la fashion week nigeriana (la prossima sarà a Lagos dall' 1 al 3 luglio) e quella
del Sudafrica, che si è svolta in marzo a Johannesburg, una città da circa 10 milioni di abitanti con
23mila milionari (la stima è di Business of Fashion). Tutto questo fermento, secondo le previsioni diffuse
durante l' African fashion week di New York del 2015, porterà, entro il 2020, a un mercato per l'
abbigliamento moda da 15,5 miliardi di dollari (13,5 miliardi di euro circa). Per quanto riguarda la fascia
alta del mercato, quella più interessante per i marchi italiani, nel 2015 i consumi sono arrivati a 2,4
miliardi di euro: è la stima del Monitor Bain&Company­Altagamma sul mercato del lusso globale che
verrà presentato nei dettagli il 24 maggio a Milano. Secondo il Monitor, il 50­60% delle vendite sono
imputabili al Sudafrica e il 20­30% al Marocco. Angola e Nigeria sono i Paesi che mostrano invece il
potenziale più interessante in termini di acquisti all' estero, mentre il mercato locale è ancora molto
limitato.
Secondo le elaborazioni di Altagamma e Sace il potenziale maggiore per i marchi italiani è quello dell'
Africa subsahariana: da qui al 2020 l' export di prodotti di lusso made in Italy (quello che Altagamma
chiama il "bello e ben fatto") crescerà soprattutto in Sudafrica (+79 milioni), Nigeria (+33 milioni) e
Angola (+12). Rispetto ai valori del 2015 si tratta di aumenti, rispettivamente, del 33%, 40% e 52%.
La centralità del Sudafrica è confermata dai dati sugli Hnwi, persone con un patrimonio disponibile di
oltre un milione: un' elaborazione Altagamma­Cap Gemini­Banca Mondiale stima che siano 32mila solo
a Johannesburg e Cape Town, contro i 9.500 di Lagos e i 5.600 di Luanda, la capitale dell' Angola, che
però ha il record di crescita del Pil procapite tra il 2000 e il 2013 (+121%). Il 28 aprile, giorno di
inaugurazione, il Mall of Africa di Joburg (130mila metri di shopping center, con 300 negozi), è stato
visitato da oltre 100mila persone, battendo il record, per intenderci, del centro commerciale di Arese, il
più grande d' Europa, che stupì tutti, il 14 aprile, con le sue 80mila presenze nel primo giorno.
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GIULIA CRIVELLI
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La Nazione
Comune di Arese
IL RITRATTO
Lontana dai riflettori e inflessibile Isabella Ciriaco, il
giudice di ferro
LODI RISERVATA e poco mediatica. Il giudice
per le indagini preliminari Isabella Ciriaco, 45
anni, nata a Catanzaro, titolare dell' inchiesta
che ha portato all' arresto del sindaco di Lodi,
Simone Uggetti, dal 2010 lavora negli uffici
giudiziari del Tribunale di Lodi. Chi la conosce
sostiene che nella sua carriera non abbia mai
cercato la ribalta mediatica, preferendo
lavorare in silenzio, nel suo ufficio al quarto
piano del palazzo di giustizia di viale Milano.
Mai in prima fila agli incontri in Tribunale.
Eppure è lei il coordinatore dell' Ufficio Gip e
Gup di Lodi.
OGGI sembra quasi darle fastidio l' interesse
mediatico a livello nazionale scaturito dall'
ordinanza di custodia cautelare che ha portato
all' arresto in carcere del sindaco di Lodi,
Simone Uggetti, e dell' avvocato Cristiano
Marini. Manette «per evitare il rischio di
inquinamento delle prove», si legge nell'
ordinanza firmata dal gip Ciriaco, che descrive
l' ex primo cittadino di Lodi come «un soggetto
autoritario» e «inaffidabile». Una persona che
«ha tradito l' alta funzione e l' incarico
attribuitogli, gestendo la cosa pubblica in maniera arbitraria e prepotente». E sulla decisione di
applicare la misura della custodia in carcere nei confronti del sindaco e dell' avvocato, è arrivata a
scrivere che «la misura è la sola in grado di garantire e tutelare le pregnanti esigenze cautelari».
Considerazioni che le hanno procurato molte critiche in questi giorni. Anche se chi va a rileggersi altre
sentenze del giudice Ciriaco, scopre che la penna del magistrato a volte sottolinea aspetti molto umani.
Come nella sentenza che scrisse nel 2010 su una lite condominiale. La vittima, in carrozzella, non
poteva attraversare il cortile dove il condominio aveva messo la ghiaia: «Una situazione che con un
minimo di buon senso e di rispetto del prossimo potrebbero essere evitate», osservò lei.
Preparata, scrupolosa, il gip Isabella Ciriaco era assurta alle pagine della cronaca quando aveva
condannato con rito abbreviato a 30 anni (il massimo della pena) un uomo che accoltellò e uccise un
operaio durante una lite per futili motivi in un bar del Lodigiano, nel 2014.
Nel settembre 2013, si era occupata di Andrea Pizzocolo, ragioniere di Arese, accusato di aver ucciso e
seviziato la 18enne Lavinia Simona Alioalei, in un motel vicino Lodi. Un caso efferato che il giudice
seguì con attenzione e professionalità, nonostante l' inchiesta avesse mostrato particolari scioccanti.
«Anche la descrizione più dettagliata e realistica non può rendere con sufficiente giustizia la freddezza,
la lucidità, la tenacia e la crudeltà che trasuda dai filmati», aveva scritto il gip nell' ordinanza dell'
arresto. Pizzocolo venne condannato in primo grado all' ergastolo.
PRECISA, dicono innamorata della professione e della giustizia, lo scorso gennaio era stata chiamata
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Pagina 6
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La Nazione
Comune di Arese
dal Collegio provinciale Geometri di Lodi per tenere una lezione sulla responsabilità professionale della
categoria e i risvolti penali e civili. Un tema caldissimo, come poi si è visto. Il nome di Isabella Ciriaco
compare infine fra i ricorrenti davanti al Tar della Lombardia nel 2011 contro il ministero della Giustizia. I
magistrati contestavano la legge di contenimento della spesa pubblica decise dall' allora governo
Berlusconi che incidevano anche sullo stipendio dei togati. I giudici amministrativi inviarono gli atti alla
Corte costituzionale.
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6 maggio 2016
Pagina 32
La Prealpina
Comune di Arese
La gastroscopia ora si fa dal naso
CASTELLANZA ­ Novità a Humanitas Mater
Domini: Benedetto Mangiavillano è nuovo
primario del Servizio di Endoscopia Digestiva,
esperto di diagnosi e trattamenti endoscopici
delle patologie del pancreas e delle vie biliari,
in particolare delle tecniche di polipectomia e
mucosectomia.
Laureato al Campus Bio ­Medico di Roma,
specializzato in Gastroenterologia all'
Università San Raffaele di Milano, ha lavorato
all' Ospedale milanese San Paolo e alla
Clinique du Trocadero di Parigi.
«Tra le procedure endoscopiche diagnostiche
e operative ­ afferma ­ si eseguono la
gastroscopia (diagnostica e operativa), la
protesi dell' esofago, del colon, del duodeno,
la ERCP (Colangio­pancreatografia
endoscopica retrograda). La colonscopia
(diagnostica e operativa) viene praticata in
sedazione profonda con assistenza anestesio
logica, garantendo maggiore serenità al
paziente».
Tutto il settore è in evoluzione: «Qui sarà
presto pos sibile eseguire la gastroscopia per
via transnasale, dal naso e non dalla bocca,
con un endoscopio del calibro di circa 5
millimetri. E' un esame ben tollerato e non
necessita di sedazione per vena, ma solo di
uno spray anestetico. Come nella gastroscopia tradizionale, si possono effettuare biopsie. Ulteriore
evoluzione sarà la possibilità di eseguire anche l' ecoendoscopia, procedura ancora appannaggio di
poche strutture ospedaliere».
Humanitas continua a crescere. E lo fa anche con nuove sedi. A metà aprile ha aperto un innovativo
centro medico al grande centro commerciale di Arese. Professionisti e tecnologie sono messi in campo
in Centro donna, Cento pediatrico, radiologia ed ecografia, medicina del lavoro e dello sport, centro
fisioterapico, visite spcialistiche e possibilità di medicazione e iniezioni, check­up, centro prelievi e
centro odontoiatrico. Ogni informazione si trova sul sito www.humanitas­care.it.
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6 maggio 2016
Pagina 36
La Prealpina
Comune di Arese
«Ridico no ai centri commerciali»
RESCALDINA ­ In paese qualche cittadino
sembra ancora non aver digerito il fatto che
Ikea sorgerà altrove (tra le ultime ipotesi,
Arese) e s i s c a t e n a p u n g o l a n d o l '
amministrazione c h e h a d e t t o n o a l l '
insediamento svedese con annessa galleria
commerciale che sarebbe dovuto sorgere nei
pressi dell' autostrada dei Laghi su un terreno
a cavallo tra il limitrofo Comune di Cerro
Maggiore. Orfani dunque della possibilità di
poter avere in paese una filiale del colosso del
mobile in kit di montaggio, si alimentano voci
tra il serio e il faceto, in piazza come sui social
network, sulle più disparate alternative che
starebbe vagliando il sindaco Michele
Cattaneo (nella foto). Secondo i "ben informati"
da tastiera infatti, è stato dato per certo che a
Ravello di Rescalda nel 2018 sarebbe
inaugurata una grossa struttura commerciale
nota nel Varesotto per la vendita di carne e
affini. Un' eventualità che il primo cittadino
smentisce a tutto tondo.
«Queste voci incontrollate ­ commenta con un
sorriso Cattaneo ­ mi ricordano quando
qualche anno fa circolavano insistentemente
indiscrezioni che davano per sicure a
Rescaldina la costruzione di una moschea e di
un campo rom: non solo non si sarà alcun
nuovo supermercato a Ravello, ma nessuno ha mai nemmeno bussato alla porta del municipio per
proporlo».
In ogni caso, sarebbe stato un altro secco no: «Colgo l' occasione per ribadire ­ aggiunge l' esponente
di Vivere Rescaldina ­ che la nostra linea rimarrà sempre quella di opporci a qualsiasi nuovo
insediamento commerciale di una certa rilevanza e al consumo di suolo. Non invidio affatto Arese
laddove andasse in porto la trattativa, sono sempre più contento che Ikea non sorgerà qui.
L' unico aspetto che trovo non "positivo" ma "meno negativo" è che nel caso dell' ex Alfa si tratta di un
recupero di un' area dismessa».
Come è dismessa anche Villa Saccal, che fu dimora dei titolari dell' omonima tessitura che un tempo
sorgeva in via Gramsci, ultima testimonianza di un passato produttivo che ha lasciato spazio ad un'
area residenziale.
La struttura è diventata proprietà del Comune, ceduta dalla Metallurgica legnanese in cambio di un
permesso per costruire all' epoca della giunta Magistrali. Il costo del recupero è altissimo (sfiora i 3
milioni di euro) e la destinazione è vincolata ad uso sociale quindi al momento rimarrà in stand by. Ma
uno dei "ben informati" ha già pronta la soluzione: trasformarla in un Casinò come Saint Vincent.
Peccato che non sia così semplice.
Silvia Colombo.
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6 maggio 2016
Pagina 36
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La Prealpina
Comune di Arese
SILVIA COLOMBO
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6 maggio 2016
Pagina 22
Settimana di Saronno
Comune di Arese
COMITATO PRO BARIOLA Il presidente Zullo ha fatto il punto di quanto realizzato in questi
anni e avanzato proposte per il futuro
«La nuova Amministrazione pensi anche alle
esigenze dei bariolesi»
CARONNO PERTUSELLA (ggc) Il Co mitato
Pro Bariola fa il punto di quanto realizzato
negli ultimi 5 anni di attività e avanza proposte
per il futuro, auspicando che la futura
Amministrazione comunale p e n s i a l l e
esigenze della frazione e dei suoi abitanti. Se
ne è parlato il 22 aprile nella saletta dell'
oratorio San Giuseppe, durante un' assemblea
pubblica in cui il presidente del Comitato,
Fulvio Zullo, ha elencato i numerosi interventi
effettuati dal 2006 ad oggi, quindi si è discusso
delle problematiche che ancora vanno risolte.
In primis quella dei cattivi odori, quindi la
pericolosità dell' incrocio semaforico «Casa
Rossa» (è stato sottolineato che l' intervento di
riqualificazione dell' intersezione sta
procedendo a rilento), la necessità di dossi in
via Rossini (a partire dal campo da softball) e
l' importanza di non concedere l' apertura della
continuazione di via Vivaldi per entrare nella
nuova rotonda di Garbagnate/Lainate, oltre
che la realizzazione di uno stallo di fermata
per gli autobus della linea per Arese. Sentita
anche l' esigenza della presenza di un
pediatra e di un presidio farmaceutico.
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La Provincia di Como
Comune di Arese
Tre comasche sognano la finale Erba contro i fratelli
pivot Binaghi
C' è il sogno della finale per le tre comasche
che oggi in casa iniziano le semifinali di serie
D. Prima gara Erba­Arese (21), Lomazzo­
Civate (21.30) e Cabiate­Sustinente (21.15); si
gioca al meglio delle tre partite e le comasche
non si incontreranno nelle eventuali finali.
Erba ha una sola sconfitta (26­1) ed è
imbattuta in casa. Ha perso Galli F. (crociato)
ed è impegnata con le finali nazionali Under 20
Elite della prossima settimana; gara­2 slitta al
16 maggio. Arese è un' avversaria quadrata
con i due fratelli­pivot Binaghi di 37 e 42 anni e
i due fratelli­guardie Marin del '94/95.
Cabiate ospita Sustinente che a sorpresa ha
fatto fuori la big Soresina di Masper.
I mantovani avevano subito 7 sconfitte di fila
nel girone d' andata; poi con l' arrivo di
Chiabotti (15.6) hanno fatto 11­3 nel ritorno e
ribaltato la serie con Soresina. Occhio anche a
Compagnoni (12.8) e Steccanella.
«Vuol dire che hanno delle qualità ­ dice Carlo
Allievi, coach Cabiate ­. Sembrano però una
squadra lenta e quindi dovremo comandare
noi i ritmi, sopperendo con la grinta alla
minore esperienza. Abbiamo già superato alla
grande il nostro obiettivo.
Però non abbiamo più niente da perdere: l'
appetito vien mangiando e abbiamo i mezzi
per provare a passare il turno».
Il Lomazzo trova la Civatese che ha vinto più in trasferta che in casa.
Sebbene neopromossi, i lecchesi hanno un bel potenziale: i due terminali Panzeri F. e Castagna (16 a
testa), Negri e il 43enne Fracassa. Lomazzo però ha 7 vittorie di fila, 16 nelle ultime 18, subisce solo
53.7 punti, e non perde in casa da sei mesi.
​ S.Cle.
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La Stampa (ed. Biella)
Comune di Arese
motori, in pista le vetture storiche
Record d' iscritti al trofeo Tollegno 1900
Boom di partecipanti e auto uniche al mondo al via domani nel Revival Lana Gatto
Il giovanissimo Trofeo Tollegno 1900­Revival
Lana Gatto, la manifestazione di regolarità per
vetture storiche, fa già registrare un primato
per questa avventura motoristica che domani e
domenica attraverserà le strade del biellese.
Record d' iscritti Il raid messo in piedi da Ns
Events e dal Lanificio stesso, già alla seconda
edizione ha battuto il record d' iscritti per auto
di questo genere nel circondario, lasciando la
supremazia assoluta all' ineguagliabile Rally
della Lana, con 125 vetture al via. A questo
proposito l' organizzazione informa che già
questa sera, dalle 19,30 alle 21,30 a Tollegno
sarà possibile evadere le pratiche burocratiche
per snellire le procedure di partenza di domani
alle 11. «Avevamo posto un tetto ­ dice Nicola
Salin, presidente di Ns Events ­ ma poi
parlando con Giovanni Germanetti, il direttore
generale del Lanificio, ci siamo detti che
nonostante qualche grattacapo in più
organizzativo era giusto accettare vetture fino
a che lo consentivano i regolamenti. Ma
raggiunto il limite abbiamo chiuso le adesioni
prima del tempo».
Bellezza da pezzi unici I palati fini avranno di
che soddisfare le proprie voglie, andando a
cercare alcune vetture di pregio inarrivabile
coma la Bugatti del 1928, un modello che ha
vinto la 1000 Miglia e che sarà al via anche quest' anno da viale Venezia a Brescia. Di un anno più
giovane invece l' Alfa Romeo 6c, la vettura a sei cilindri che era uscita dalle officine di Arese. Poi una
Ferrari Gts e qualche Aurelia B20 degli Anni 50' del '900 e infine uno strappo alla regola. Dice Salin: «Ci
sarà anche una vettura moderna prodotta nel 2007. Si tratta della Maserati firmata da Zagato, unico
esemplare costruito al mondo, e c' è sembrato il caso di fare il classico strappo alla regola». Per i più
pigri infine, domani intorno alle 17,30 ci sarà la passerella in via Italia dopo che le macchine si saranno
fermate a un controllo orario in viale Matteotti davanti alla sede dell' Aci.
Big Al volante di queste bellezze a Tollegno, nomi celebri del rallysmo locale e non solo, come Piero
Liatti, Andrea Zanussi, il Campione italiano auto storiche Roberto Rimoldi e molti altri «che saranno tutti
schierati a metà gruppone uno dietro l' altro» annuncia Salin, per una parata d' eccezione. Novità anche
nella corsa con due prove cronometrate a media oraria imposta con rilevamenti a sorpresa lungo il
tracciato per una classifica separata che sarà premiata con una sterlina d' oro. Il Revival Lana Gatto è
valido quale prima prova del Challenge Riflessi, con in palio la scultura del maestro Daniela Basso.
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La Stampa (ed. Biella)
Comune di Arese
FABRIZIO CORBETTA
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Cronaca Qui
Comune di Arese
LINGOTTO Marchionne: «Non abbiamo l' esclusiva. Ho già parlato con Tim Cook, siamo
disponibili»
Fca dopo Google punta anche a Apple Poi porta la
Giulia a Renzi e Mattarella
Ô Tramontata la possibilità di un' alleanza con
General Motors perché «il discorso è chiuso»,
Fiat Chrysler Automobiles punta a portare a
casa una collaborazione anche con Apple per
l' auto a guida autonoma all' i n d om a n i dello
storico accordo raggiunto con Google «che
non è esclusivo». Sergio Marchionne, a Roma
insieme a John Elkann per presentare la
nuova Alfa Romeo Giulia alle massime autorità
dello Stato, ha parlato di una possibile intesa
con l' azienda di Cupertino «che sta cercando
di fare una vettura» a guida autonoma.
« L' ho detto a Tim Cook ­ ha sottolineato il
manager ­ e l' ho ripetuto ad altri dei suoi:
continuo a rendermi disponibile ad esplorare
un modello di collaborazione anche con loro».
Anche perché «in questo mondo nuovo», ha
avvertito Marchionne, «non possiamo
chiuderci e fare una selezione unica della
tecnologia: è un mercato che si sta delineando
e sta prendendo forma, non ci sono scelte
sicure».
La giornata romana dei vertici di Fca è iniziata
al Quirinale, dove hanno mostrato il nuovo
modello Alfa Romeo a l p r e s i d e n t e d e l l a
Repubblica Sergio Mattarella.
Poi Elkann e Marchionne hanno raggiunto, a
bordo di una Giulia rossa, versione Quadrifoglio, Palazzo Chigi. «Se do retta ad Alta villa che mi dice
che devo dire di comprare la nuova Giulia faccio l' upgrade da venditore di pentole a venditore d' auto»,
ha scherzato il premier. Renzi ha poi ricordato che il settore auto «traina l' economia in Italia e trascina l'
indotto e il successo di Alfa Romeo sarà un bel messaggio per l' Italia, un messaggio di speranza e
ripartenza dell' Italian Style».
«Siamo felici di dare il benvenuto ­ ha aggiunto il premier rivolgendosi agli operai presenti ­ alle donne e
agli uomini di Cassino, che presentano quest' auto con grande orgoglio. Con l' Alfa a Cassino si
passerà da 4.300 posti di lavoro a 7.700 entro il 2018. La nuova Giulia è tutta made in Italy. In Piemonte
si fanno le nuove Maserati e oggi Marchionne ha sentito al telefono il presidente de ll 'Emilia­Romagna
Stefano Bonaccini, garantendo che lo sta bilimento di Modena continuerà a lavorare».
La produzione della nuova Giulia, presentata in anteprima mondiale al Museo di Arese lo scorso giugno
in occasione dei 105 anni dell' Alfa, è partita un paio di settimane fa e le prime consegne sono previste a
fine maggio. Poi arriverà il primo Suv del Biscione, lo Stelvio: comincerà a essere prodotto entro la fine
dell' anno a Cassino. Il piano prevede altri cinque modelli, che dovrebbero portare la produzione a
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Cronaca Qui
Comune di Arese
400mila unità nel 2020.
«È una giornata di grande orgoglio», è il commento di Elkann, che ha parlato di un' auto «assolutamente
all' avanguardia» e in grado di competere alla pari «anche con le concorrenti tedesche».
«Siamo tornati a rifarci le ossa su qualcosa che era il nostro mestiere, ma avevamo perso un po' il
barlume della direzione», ha aggiunto Marchionne durante la consegna di due Giulia Quadrifoglio con la
livrea dei Carabinieri al comando generale a Ro ma. «C' è un legame forte dell' azienda con l' Arma,
penso alla storica Giulia degli anni '70, e anche personale, visto che sono cresciuto in famiglia con mio
padre maresciallo dei carabinieri e la divisa con i pantaloni a bande rosse». Le due nuove vetture
saranno utilizzate a Roma e Milano per speciali interventi quali il trasporto di organi e sangue, oltre che
per i servizi di scorta in occasione di cerimonie istituzionali.
«Con la Giulia ­ ha aggiunto Marchionne ­ siamo ritornati a fare quello che facciamo bene: queste auto
dal punto di vista tecnico sono dei gioielli. È la prima volta nei dodici anni che sono in Fiat che posso
dire che questa macchina non ha niente da invidiare alle concorrenti tedesche».
Filippo De Ferrari.
FILIPPO DE FERRARI
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Settegiorni
Comune di Arese
ARESE ­ La condanna a cinque anni e quattro mesi per Alessandro Mega di Pero che investì e
uccise Roberta Caracci il 31 ottobre 2008
"Non posso perdonare chi ha ucciso mia figlia, spero
che in cella rifletta"
Mamma Rosa: "Sono felice che la vita di
Roberta valga qualcosa, ma non sono
contenta che lui vada in carcere, spero ripensi
a quello che ha fatto, ha rovinato la nostra
esistenza ma anche la sua"
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Settegiorni
Comune di Arese
ARESE ­ Concluse le indagini preliminari nella vicenda di abusi su un 15enne
Educatore indagato per violenza sessuale
ARESE Concluse le indagini preliminari sul
caso di abusi sul 15enne seguite dal pubblico
ministero Cristian Barilli. Due gli indagati: il
salesiano di origini piacentine don Nicolò
Migliorini, con l' accusa di pornografia minorile
e adescamento, e l' educatore di Arese Paolo
Malini, accusato di violenza sessuale. Attivo a
360° nella comunità, Paolo è molto conosciuto
in città: gli amici e familiari, però, preferiscono
non commentare la vicenda e ad Arese vige
un clima omertoso.
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Settegiorni
Comune di Arese
CADE DALL' ALBERO
Il giovane era salito per recuperare la palla Sandro ha riportato un grave trauma cranico
RHO (gse) Poteva finire in tragedia una
tranquilla partita a calcio tra un gruppo di
ragazzini di 15 anni. Attimi di paura nella
serata di mercoledì 4 maggio nel parco di via
Trieste nella frazione rhodense di Terrazzano.
Erano da poco passate le 20 quando un
gruppo di ragazzini che stava giocando nel
parco ha accidentalmente calciato la palla su
un albero.
Uno di loro, Sandro, 15 anni ha deciso di
andare a recuperarla. Davanti agli amici si è
arrampicato agilmente sul tronco per andare a
recuperare la palla rimasta incastrata tra i
rami. Ma qualcosa a un certo punto è andato
storto: forse una disattenzione, forse la
corteccia troppo liscia e scivolosa. Fatto sta
che il giovanissimo ha perso l' equilibrio ed è
precipitato a terra.
Una caduta violenta da una altezza di circa 5
metri. Nella caduta Sandro ha battuto
violentemente la testa e la schiena.
I suoi amici si sono subito allarmati, hanno
chiamato il 118 raccontando quello che era
successo e in pochi minuti sul posto è arrivata
un' ambulanza della Misericordia di Arese e l'
automedica inviata dall' ospedale Sacco.
Nel parco di via Trieste sono arrivati anche i
carabinieri della Compagnia di Rho chia mati
per accertare come sono andati effettivamente i fatti.
Una volta sul posto i sanitari del 118 si sono subito occupati del ragazzino. Sandro era vigile,
rispondeva alle domande dei sanitari ma non ricordava quello che era successo ovvero il motivo per cui
si trovava a terra.
Il personale dell' ambulanza della Misericordia di Arese ha immobilizzato il ragazzino, lo ha caricato sull'
ambulanza e lo ha trasportato con i medici dell' automedica all' ospedale milanese di Niguarda.
Una volta in ospedale il giovane è stato sottoposto a una serie di esami che hanno evidenziato svariate
contusioni e un trauma cranico. Il ragazzino è stato ricoverato in osservazione ma non in pericolo di vita.
Fortunatamente tutto si è risolto con tanta paura ma con nessuna conseguenza seria per il 15enne
rhodense.
Stefano Giudici.
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Settegiorni
Comune di Arese
FESTA DELLA FILOSOFIA
«I sette vizi capitali» aprirà la settima edizione della
rassegna
RHO (cdh) Al via "I 7 vizi capitali", la
7°edizione della "Festa della filosofia", domani,
sabato 7 maggio, alle 17 al CentRho con
Stefano Bonaga, Massimo Donà e Yahya
Sergio Yahe Pallavicini che tratteranno "I nuovi
vizi". L' iniziativa è organizzata da
Associazione AlboVersorio, CSBNO, Polo
Culturale Insieme Groane, Parco delle Groane,
dai Comuni di Rho, Arese, Baranzate, Ce sate,
Lainate, Nerviano, Paderno Dugnano, Senago
e Solaro, in collaborazione con ScenAperta,
Ars et Musica, Libreria Utopia di Milano e L'
Isola che non c' è di Saronno.
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Settegiorni
Comune di Arese
POLEMICA I disagi dovuti all' apertura del centro commerciale sono approdati sui banchi dei
consiglieri
Viabilità in tilt, il dibattito è tutto politico
Una cinquantina di spettatori hanno presenziato al consiglio comunale di giovedì 28
aprile nella speranza di ascoltare proposte concrete su come tamponare il «collasso
viabilistico», ma le attese sono state deluse
LAINATE (gtu) Era folto il pubblico in aula
giovedì sera, 28 aprile, per assistere al
consiglio comunale. Tanta era l' attesa per la
discussione della mozione Pd sul «collasso
viabilistico legato all' apertura del centro
commerciale» di Arese.
Un piccolo manipolo di cittadini, guidati dal
segretario del Pd lainatese Marco Rimoldi,
aveva anche volantinato fuori dalla Sala delle
Capriate a suon di «Ne abbiamo pieni i
polmoni». Ma le attese dei cittadini presenti ­
una cinquantina di persone ­ sono state
perlopiù disattese: erano le 23.45 quando la
mozione, al decimo punto all' ordine del
giorno, è entrata in discussione (per poi
essere respinta), ed è stato chiaro fin da subito
come il dibattito sarebbe stato prettamente
politico. Nessuna traccia di quei temi di cui i
lainatesi speravano di parlare: misure per
alleggerire il traffico, impatti sulla qualità dell'
aria, supporto al commercio locale.
«Avevamo espresso le nostre perplessità sul
tema viabilità già al voto dell' Adp nel
novembre 2011, documento su cui noi
votammo contro» ha esordito Andrea Pinna,
capogruppo Pd. «A parte interventi "spot" non
esistono soluzioni per risolvere la situazione.
Al sindaco chiediamo provvedimenti idonei
della Polizia Locale, chiarimenti sul ribaltamento del casello autostradale e delucidazioni sui fondi
stanziati nell' Adp per migliorare il trasporto pubblico locale».
«Attenzione a non mischiare i temi» ha ribattutto il Movimento 5 Stelle attraverso la capogruppo Barbara
Menegazzo. «In questa mozione non ci sono idee, proposte, né menzioni all' inquinamento, al
commercio locale, ai disagi dei cittadini. Qual è il senso?».
Ha minimizzato le prime settimane di traffico in tilt il consigliere di maggioranza Andrea Tagliaferro:
«Parlerei di criticità, più che di collasso viabilistico. Poi consideriamo che i primi giorni di apertura sono
da considerarsi eccezionalità, non regolarità».
Il sindaco Alberto Landonio, dopo aver chiesto al segretario comunale il permesso di poter eccedere il
tempo a disposizione per gli interventi, ha spiegato quali misure sono state adottate in sintonia con
Arese ­ gli accordi tra Polizie Locali, gli interventi per migliorare l' organizzazione in terna dei parcheggi
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Settegiorni
Comune di Arese
de Il Centro a carico della proprietà, il tavolo intercomunale sulla viabilità ­ ma ha consigliato di
aspettare quando la situazione sarà a regime per trarre conclusioni. «Poi mi pare che i consiglieri siano
poco sulle strade: via Marche è bloccata anche quando il centro commerciale è chiuso, via Rho Lainate
pure. Se io fossi un residente di via Mascagni sarei molto arrabbiato, ma bisogna distinguere i
problemi». Il sindaco ha incolpato dei disagi viabilistici i ritardi nella realizzazione dei lavori da parte di
Anas: la quinta corsia sulla A8 e gli interventi ad essa col legati. Traffico il tilt a parte, però, Landonio ha
voluto tornare sul tema più generale della scelta di ospitare il mega store sul territorio comunale.
«Il Centro ha messo fine a vent' anni di degrado nell' area, area per cui, è bene ricordarlo, non sono
pervenute altre offerte. L' impatto sull' ambiente è positivo, è aumentato il verde ed è stato rimosso l'
amianto. L' unico mio dubbio in tutto il percorso ha riguardato il commercio locale, ma ritengo che
attraverso i fondi dell' Adp e le iniziative dei commercianti lainatesi il centro città può continuare a
svilupparsi».
Manuela Gatti.
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Settegiorni
Comune di Arese
«Dove sono finite le navette gratuite?»
La capogruppo del Movimento 5 Stelle ricorda gli impegni presi nell' Adp in tema di
collegamenti
LAINATE (gtu) La capogruppo in consiglio
comunale del Movimento 5 Stelle Barbara
Menegazzo non vuole fare sciacallaggio o dire
«Ve l' avevamo detto», ma una proposta per
alleggerire il traffico verso il nuovo centro
commerciale di Arese ce l' ha. «Che ne è stato
del collegamento gratuito tra Il Centro e i
c o m u n i d i L a i n a t e e Arese previsto dall'
Adp?».
La consigliera fa riferimento a un sistema di
navette gratuite che dovrebbero collegare i
centri città al nuovo megastore, uno degli
impegni a carico di Tea Spa nella sua qualità
di proprietaria dell' area. «Potrebbero
eliminare almeno una piccola parte del traffico.
Non ci aspettiamo che facciano la differenza,
ma sarebbero utili per gli utenti di Lai nate e
Arese, così come per i dipendenti del centro
commerciale» ha spiegato Menegazzo, che,
insieme all' altro consigliere 5 Stelle Christian
Simone, ha votato contro la mozione sul
collasso viabilistico presentata dal Pd. Il
sistema di navette sarebbe allo studio delle
amministrazioni di Lainate e Arese, per creare
un servizio integrato.
«Pensiamo che purtroppo non esistano
soluzioni a breve termine e non ci piace
nemmeno passare per quelli che recriminano
sulle mancate scelte del passato. Crediamo che, dal giorno dell' inaugurazione, le amministrazioni di
Lainate e Arese e le rispettive Polizie Locali abbiano fatto tutto il possibile per ridurre i disagi. Forse si
sarebbe dovuto fare di più prima, ma noi non c' eravamo e crediamo che adesso i lainatesi si meritino
risposte concrete e non litigi politici» continua la consigliera.
E se i parcheggi sembrano essere il problema primario secondo il sindaco Landonio, secondo i 5 Stelle
le criticità sono altre. «Secondo noi il casello autostradale è inadatto: è vecchio e non è strutturato nel
modo giusto. Per il resto siamo in contatto con i nostri consiglieri regionali per cercare soluzioni
concrete e per implementare il sistema del trasporto pubblico locale, anche se questo è solo un
palliativo dato che molti utenti del centro commerciale vengono da fuori Lombardia».
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Settegiorni
Comune di Arese
VOGLIA DI DIVERTIMENTO? EVENTI Ad aggiudicarsi il primo premio è stato L' Estro
Armonico
Cori, in Villa il primo concorso
LA JUNGLA DI BALOO MOKART SWISSMINIATUR ACQUARÈ VOLANDIA SPLASH &
SPA CENTER PARK MOVIE PLANET SAFARI RAVENNA Acquista su
www.comincom.it Per informazioni: 039.99.89.260 ­ 800.12.48.83
MUSEO DELL' AERONAUTICA LAINATE
(gtu) Due giorni di full immersion nella musica
corale: sabato 30 aprile e domenica 1 maggio
la Sala della Musica di Villa Litta e l' Ariston
Urban Center hanno ospitato il primo concorso
corale nazionale «Città di Lainate». Tredici le
formazioni in gara ­ provenienti non solo dall'
hinterland ma anche da Pisa, Torino, Sondrio ­
, che si sono sfidate nelle due categorie delle
voci pari (cioè cori formati da un solo tipo di
voci, maschili o femminili) e delle voci miste.
A giudicarli una giuria di esperti: Massimo
Mazza, organizzatore della manifestazione,
Stefano Liguratti, Monica Lukacs ed Emanuele
Rugoni. Sono stati loro che, al termine di due
giorni di esibizioni, hanno decretato i vincitori:
per la categoria voci pari si è aggiudicato il
primo posto il Coro Popolare Città di Vi
mercate, mentre tra le voci miste ha
sbaragliato la concorrenza L' Estro Armonico,
coro di Magnago diretto da Roberto Landoni,
che si è meritato anche il trofeo «Villa Litta»
per aver guadagnato il punteggio più alto in
assoluto. Una menzione particolare è andata
anche ai coristi del Clam Chowder, per l'
originalità dei brani proposti, alle ragazze delle
Voci Innote, il coro più giovane in gara, e al
Libero Coro Bonamici per la particolarità degli
arrangiamenti.
«Non ci aspettavamo un livello di vocalità così alto: è bello che il livello di partenza di questa prima
edizione sia questo, perché significa che si può solo migliorare» ha commentato l' organizzatore
Massimo Mazza. «Da dove è nata l' idea del concorso? Dopo aver fatto e vinto tante gare col mio coro
(Mazza dirige il coro In Laetitia Chorus di Arese, ndr), volevo provare a stare dall' altra parte, sempre
nell' ottica di consigliare e far crescere i cori in gara e mai di giudicare sterilmente. Il canto corale è un'
arte che si sta affinando parecchio in questi anni, il livello complessivo dei cori è migliorato tanto».
Presente alla premiazione finale, seguita dalle esibizioni dei vincitori, anche l' assessore alla Cultura Ivo
Merli: «Un grazie immenso a tutti i partecipanti perché è la prima volta che ospitiamo una
manifestazione del genere. Così come voi sarete in ansia per i risultati, noi lo siamo stati per l'
organizzazione» ha scherzato l' assessore. «Un grazie anche alla giuria, che ha avuto un compito
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Comune di Arese
decisamente difficile vista la qualità elevatissima dei cori».
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Settegiorni
Comune di Arese
Don Respini è fuori oppure non vuole riceverci. L' unica risposta alla terribile vicenda di abusi è
il silenzio
Dalla parrocchia: «Don Riccardo non c' è»
E un <> arriva anche dal centro giovanile oratoriano don Bosco e dal consiglio pastorale
ARESE (mly) Un' altra terribile vicenda di
abusi su un minore ha scosso la comunità
aresina, dopo la storia di don Marco Redaelli,
poi condannato dai giudici del Tribunale di
Milano e, come l' altra volta abbiamo chiesto
all' attuale parroco don Riccardo Respini un
suo commento. Ci siamo recati più volte in
parrocchia senza, però, mai riuscire a parlare
con lui. O non c' era (forse impegnato a
organizzare un altro «pellegrinaggio» a Cuba
ndr) o non hanno voluto riceverci. E così la
sola risposta che abbiamo avuto è stata una
porta in faccia.
Stesso clima di silenzio che regna al centro
giovanile oratoriano don Bosco e nel consiglio
pastorale. Tutti conoscevano Paolo Malini, l'
educatore di 29 anni, indagato per violenza
sessuale, ma nessuno vuole parlare, il Parroco
per primo.
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Settegiorni
Comune di Arese
Commenta la triste vicenda che ha scosso la comunità «Bisogna avere fiducia nelle istituzioni e
lasciare che le indagini facciano il loro corso»
«Vicinanza alle famiglie nel dolore»
ARESE (mly) «In questo momento bisogna
avere fiducia nelle istituzioni e lasciare che le
indagini facciano il loro corso» ­ così ha
commentato il sindaco Michela Palestra, l a
vicenda degli abusi su un 15enne, che ha
scosso la città di Arese nei giorni scorsi. Sia la
famiglia del minore che quella dell' educatore
indagato, Paolo Malini, infatti appartengono
alla comunità aresina. «E' un percorso che si
sta realizzando negli organi preposti;
sicuramente è importante che la comunità non
perda la fiducia nelle istituzioni. La nostra
vicinanza va alle famiglie coinvolte, entrambe
di Arese, in questo momento di grande dolore
per tutti. Qualsiasi ragionamento andrà fatto a
percorso concluso; sono episodi spiacevoli
che toccano profondamente l' intera comunità.
E' comprensibile che nessuno voglia prendere
posizioni ­ continua il primo cittadino ­ in
questa fase ciascuno esprime la propria
solidarietà e riflessioni nel privato, a seconda
del rapporto che ha con i protagonisti della
vicenda. Ora è l' ente preposto a dover
approfondire e fare chiarezza in questa triste
storia».
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Settegiorni
Comune di Arese
ABUSI SU U N 15ENNE
PAOLO MALINI INDAGATO PER VIOLENZA SESSUALE
ARESE (mly) Paolo Malini è l' educatore aresino indagato per
violenza sessuale nel caso di abusi su un 15enne.
Classe 1987, studente prima all' istituto tecnico Cannizzaro di
Rho e poi al Politecnico di Milano, è da sempre impegnato a
360° nella comunità aresina. Prima come animatore durante i
campi estivi all' oratorio, quindi co me catechista ed educatore.
Ha preso in mano la Pro Loco locale facendola rinascere e
consegnandola, com' è oggi, a Marco Sozzi, attuale presidente
che, però, preferisce non commentare la vicenda, per non
strumentalizzare l' associazione.
Oratorio e chiesa ma non solo. Altra grande passione di Paolo è
la musica: ha iniziato gli studi di musica quando aveva 7 anni,
studiando pianoforte per passare, poi, alla chitarra acustica all'
età di 12 anni. Durante il secondo anno all' istituto tecnico si
interessa al basso elettrico, grazie agli insegnamenti del
maestro Andrea Papini e, successivamente, alla scuola civica di
musica di Bollate con Alex Perosin. In seguito continua gli studi
alla Nam (nuova audio musicmedia nrd) di Milano, con il
maestro Giacomo Lampugnani; segue inoltre corsi di armonia e
studia teoria musicale. Nel suo curriculum vanta diverse
partecipazioni in cover band di musica rock e dal 2011
partecipa in una big band blues. Inoltre, dalla nascita dell'
associazione musicale Punto Groove di Arese, insegna basso
elettrico alla scuola.
Abbiamo contattato il suo legale, l' avvocato Alessandro Bonalu
m e che, però, ha preferito non commentare la vicenda.
Elisa Moro.
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Settegiorni
Comune di Arese
Parla l' avvocato Nicola Brigida, difensore del 15enne:
«Fatto sconvolgente il comportamento del prete»
ARESE (mly) «Il Magistrato ha lavorato con
sollecitudine e in maniera ineccepibile ed ora
ci stiamo avvicinando al rinvio a giudizio» ­
con queste parole ha commentato gli sviluppi
delle indagini nel caso di abusi l' avvocato
Nicola Brigida, difensore del 15enne aresino.
«Il fatto più sconvolgente in tutta questa storia
è che quando il minore ha cercato conforto,
per la violenza subita, nella sua guida
spirituale, don Nicolò Migliorini, ha subito,
invece, vessazioni anche peggiori. Il
comportamento del sacerdote ha lasciato
intendere che fosse tutto normale e, per di più,
ha proposto al ragazzo degli incontri a tre. Ma
il disgusto aumenta conclude l' avvocato
Brigida ­ quando pensiamo che il salesiano ha
invitato il minore a farsi delle foto alle parti
intime, per poi scambiarsele tra loro, cosa che,
purtroppo, il ragazzo ha fatto».
Per questo il sacerdote è ora indagato per
pornografia minorile e adescamento. Le
indagini della Procura, infatti, si sono
concentrate proprio sull' analisi delle chat tra il
giovane 15enne e il sacerdote di origini
piacentine, incontrato nella comunità aresina ai
tempi dei fatti.
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LA LETTERA Paolo Malini l' aveva inviata alla redazione, al tempo dello scandalo di don Mario e
le telefonate a luci rosse
«Tutti abbiamo delle debolezze, questo ci rende
umani»
Arese (mly)«Tutti abbiamo delle debolezze».
Questo era il titolo della lettera che ci era stata
inviata in redazione, da Paolo Malini ed altri
educatori e catechisti aresini, dopo lo scandalo
dell' allora parroco don Mario Moriggi,
scoperto a fare telefonate erotiche prima de dir
messa.
«Egregio direttore, dopo aver letto con
estrema attenzione l' articolo pubblicato dal
suo giornale relativo alla vicenda di don Mario
Moriggi abbiamo sentito il dovere di esprimere
un nostro commento. Nessuna sentenza,
nessuna condanna come lei stesso, egregio,
sottolinea poiché il giudizio non può essere
terreno. E in que sti termini don Mario ha
rispettato perfettamente i voti del suo
mandato: ha ammesso con sincerità e
convinzione ­ pienamente consapevole della
straordinarietà unica della sua missione ­ le
proprie debolezze nei confronti dei suoi
superiori. Cos' altro sarebbe stato necessario?
Quale bisogno ci sarebbe stato di una sua
pubblica auto accusa? Tanto più ­ e forse
sarebbe stato bene dare maggiore rilievo a
questo aspetto, piuttosto che allo scandalo ­
che non c' è stato nessun reato, nessun
crimine.
Tutti abbiamo debolezze, conviviamo con
mancanze più o meno rilevanti: questo non ci rende delinquenti ma umani: cristiani, genitori, sacerdoti
non perfetti ma perfettibili. E la coscienza di queste mancanze è strettamente personale e soggettiva:
chi altri, eccetto il nostro parroco, avrebbe avvertito in quella leggerezza una debolezza?
Il comportamento di don Mario non ha avuto incidenze sulla sua missione, non ha intaccato il suo
mandato in alcun modo. Pertanto riteniamo non sia stato assolutamente edificante leggere le
affermazioni del suo giornale.
Lei ha sostenuto in varie forme che la scelta della pubblicazione (delle intercettazioni telefoniche n.d.r.)
è stata difficile, travagliata, una risoluzione frutto di profonde riflessioni sugli effetti, sulle conseguenze
della stessa, ma evidentemente tutte queste remore sono state spazzate, distrutte da altre evenienze,
da altre considerazioni, più materiali, meno morali, ben poco etiche: forse un titolo in prima pagina
quale "Uccelli di rovo", capace di suscitare una tiratura più elevata, ha reso, come la gioia della nascita,
trascurabile il dolore del parto. Ci chiediamo, in termini di copie vendute, che valore abbia la vita di un
uomo.
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Comune di Arese
Un' ultima considerazione. Nel mondo ideale che lei intende in cui i sacerdoti guidano il gregge con
perfetta perizia, in tutto infallibili, auspichiamo giornalisti integerrimi, che con altrettanta perfezione etica
si battano per illuminare con la luce della verità le tenebre della menzogna. Noi ad Arese ci viviamo e
sentiamo il dovere di testimoniare che la realtà è ben diversa da come è stata dipinta dal suo giornale;
per quanto ci riguarda, quali animatori liturgici, catechisti, educatori, collaboratori attivi, spesso anche
critici, della nostra parrocchia, la debolezza del parroco è stata irrisoria e non incide sul suo essere
guida spirituale né tanto meno offusca la validità del suo operato».
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Il Papa: "Non dobbiamo tollerare gli abusi sui minori!"
Chiesa aresina scossa da una nuova vicenda di
abusi su un minorenne: sacerdote ed educatore
accusati di violenza su un ragazzino di 15 anni
LA VICENDA I fatti risalirebbero alla primavera 2014. I salesiani hanno consegnato la
testimonianza alla magistratura
ARESE (mly) I protagonisti di questa triste
vicenda erano tre, un ragazzino di 15 anni, don
Nicolò Migliorini un prete salesiano originario
dell' Emilia Romagna rimasto ad Arese nell'
anno 2014 e Paolo Malini, educatore del centro
giovanile ben integrato in parrocchia al punto
da aver fatto parte del consiglio pastorale. Gli
ultimi due protagonisti della vicenda, ovvero il
sacerdote e l' educatore, sono indagati
rispettivamente per pornografia minorile e
adescamento e il laico per violenza sessuale.
Contro di loro c' è la denuncia dei genitori del
15enne are sino, che si sono rivolti alla magi
stratura dopo che il figlio aveva trovato il
coraggio di aprirsi con loro e raccontare cosa
succedeva con l' amico educatore e con quel
sacerdote salesiano conosciuto ad Arese e poi
incontrato nuovamente al mare durante una
vacanza con i salesiani.
L' ispettoria salesiana di Lombardia ed Emilia
ha deciso di non coprire quanto avvenuto, ma
di raccogliere dai protagonisti della triste
vicenda una testimonianza che hanno poi
messo per iscritto e consegnato alla
magistratura, sospendendo, nel mese di
novembre, sia il sacerdote che l' educatore.
Secondo quanto riportato dagli atti, nella
primavera del 2014, il 15enne che da sempre
frequenta l' oratorio di Arese, su suggerimento di un amico si sarebbe rivolto all' educatore, di 29 anni,
del centro giovanile per avere un confronto sui temi della sessualità.
Sempre secondo la denuncia, una mattina l' educatore approfittò di un' indisposizione che aveva tenuto
il ragazzino lontano da scuola e andò a trovarlo, in assenza dei genitori. Quello che è successo quel
giorno il 15enne è riuscito a raccontarlo ai genitori con alcuni mesi di ritardo. Quella mattina di
primavera, con la scusa di parlare di temi inerenti la sessualità, mentre affrontavano un corpo a corpo in
stile lotta greco­romana, l' educatore avrebbe abusato del ragazzo. Alcuni mesi dopo, mentre era al
mare in vacanza con i salesiani, il ragazzino ha incontrato quello che per lui era un grande amico,
ovvero quel don originario dell' Emilia Romagna che nel 2014 era stato dai salesiani a Arese. Un
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sacerdote giovane, anche lui di 30 anni come l' educatore. Sempre secondo la denuncia, il ragazzino si
sarebbe confidato con il sacerdote che, invece di riferire tutto ai responsabili del centro salesiano di
Arese e aiutare il ra gazzino, gli avrebbe detto che quanto accaduto in primavera tra lui e l' educatore
rientrava nella normalità. Poi, dopo averne chiesto l' amicizia su Facebook, il sacerdote salesiano
avrebbe rivolto al ragazzino inviti a partecipare a incontri a sfondo sessuale anche con altre persone, e
infine chiesto e ottenuto dal ragazzino un reciproco scambio di foto delle parti intime.
L' indagine è coordinata dal pubblico ministero Cristian Barilli. Al prete e all' educatore erano stati
consegnati due avvisi di garanzia e sequestrati computer e telefonini.
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DAL TRIBUNALE ­ L' inchiesta è coordinata dal pubblico ministero Cristian Barilli
Caso di abusi su un 15enne: si sono chiuse le
indagini, tra poche settimane l' inizio delle fasi
preliminari del processo
ARESE (cey) Si sono concluse in questi giorni
le indagini della Procura di Milano coordinate
dal Pubblico Ministero Cristian Barilli che
hanno portato alla luce i presunti abusi su un
minore di soli 15 anni.
Un' inchiesta nata dalla segnalazione della
famiglia del giovane ragazzo e che ha portato
all' accusa di pornografia minorile e
adescamento per don Nicolò Migliorini e di
violenza sessuale su minori per l' educatore
Paolo Malini. Le indagini della Procura,
proseguite per mesi, si sono concentrate
soprattutto sull' analisi delle chat tra il giovane
e i due uomini della comunità ecclesiastica
locale. Proprio nelle chat ci sa rebbero le
prove a sostegno delle pesanti accuse. La
procura ha chiesto anche una perizia tecnica
informatica la quale, però, sembra aver
aggiunto poco alle prove raccolte nei mesi
precedenti. Il sospetto è che il clamore avuto
dalla notizia, ben prima della chiusura delle
indagini, abbia consentito l' eliminazione di
ulteriori elementi di prova.
I due indagati restano liberi e presto
potrebbero chiedere l' interrogatorio di
garanzia; previsto tra poche settimane l' inizio
delle fasi preliminari del processo.
Andrea Cattaneo.
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IL SALESIANO Don Nicolò Migliorini, 30anni, di origini piacentine è il secondo indagato
Prete accusato di pornografia e adescamento
ARESE (mly) Don Nicolò Migliori ni di 30 anni
con origini piacentine, è l' altro indagato nella
vicenda degli abusi su un 15enne. L' accusa
per lui è di pornografia minorile e
adescamento. Il salesiano ha svolto il suo
tirocinio pratico in un istituto di Parma, dal
2008 al 2010, dove ha fatto l' animatore e l'
insegnante di religione alle scuo le medie. Il
sacerdote ha frequentato per anni l' oratorio
delle Figlie di Maria Ausiliatrice, partecipando
al movimento giovanile salesiano. Migliorini
aveva celebrato la sua prima messa nel 2014;
il 15enne abusato aveva conosciuto il prete nel
2014, quando era stato dai Salesiani ad Arese,
e l' avrebbe rivisto alcuni mesi dopo l' episodio
di violenza, mentre era al mare in vacanza con
i salesiani. Come ci aveva spiegato don
Claudio Cacioli, ispettore dei Salesiani di
Lombardia ed Emilia il sacerdote coinvolto non
faceva parte della comunità aresina, nè del
Centro Salesiano di Arese, dove era stato solo
per pochi mesi.
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Comune di Arese
Il commento
Quando vince solo l' omertà
Veniamo spesso accusati, noi giornalisti, di
«sbattere il mostro in prima pagina», mettere
in moto la «macchina del fango»,
condannando le persone prima sulla carta, che
nelle aule dei tribunali.
Bene, non è questo il caso.
Abbiamo cercato in tutti i modi di contattare gli
amici e i familiari di Paolo Malini, per
raccogliere le loro testimonianze. Per farci
raccontare di Paolo, da chi dovrebbe
conoscerlo meglio. Per far emergere anche le
tante cose buone che ha fatto, in tutti questi
anni, per la comunità di Arese. P e r n o n
ricordarlo solo come quel «mostro sbattuto in
prima pagina».
Ebbene ogni volta, inesorabilmente, abbiamo
ricevuto sempre e solo una risposta: il silenzio.
Un silenzio assordante, un silenzio per non
«essere strumentalizzati», per rispettare la sua
privacy.
Gli amici di una vita preferiscono non
commentare, l' attuale presidente della Pro
Loco idem, dall' oratorio: «no comment». Un
muro di omertà si è alzato, unanime, da tutta la
comunità. E allora, se nemmeno chi gli è
sempre stato più vicino vuole ricordare tutto
quello che di buono ha fatto in questi anni, chi
dovrebbe farlo? I genitori del ragazzino
15enne vittima degli abusi? Quelle persone che, pur non conoscendolo, sono subito pronte a sputare
sentenze? Assai improbabile. Così, per tutti, sarà ricordato, soltanto, come quello che è salito alla
ribalta della cronaca per essere indagato per gli abusi su un minorenne. Come «il mostro sbattuto in
prima pagina».
Ebbene, cari aresini, (e aresina è anche la persona che sta scrivendo ndr) almeno questa volta, il
mostro avete contribuito a crearlo anche voi. Non parlando, scegliendo la strada dell' omertà e del
silenzio.
Nessuno ha avuto il coraggio di fare il primo passo, rompere quel muro. Anche solo per esprimere
solidarietà e vicinanza alle famiglie colpite dalla terribile vicenda, entrambe appartenenti alla comunità
aresina. Comunque vadano le indagini, colpevoli o innocenti, l' unico vincitore in questa storia sembra il
silenzio. Una vittoria assai amara.
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CASO CARACCI Cinque anni e 4 mesi per il perese Alessandro Mega
La condanna dopo sette processi
ARESE (gse) Ci sono voluti ben sette processi
per una condanna definitiva nei confronti di
Alessandro Mega, l' uomo residente a Pero
che la notte del 31 ottobre del 2008 ha
investito e ucciso Roberta Caracci. L' uomo,
stava guidando senza patente gli era stata
ritirata e dopo aver assunto un cocktail di
cannabis e tranquillanti. Mega che gestiva una
società di pompe funebri stava andando all'
ospedale di Garbagnate Milanese perchè
chiamato da una famiglia che aveva perso un
congiunto. Il sinistro è avvenuto sulla strada
provinciale che collega Bollate a Rho la
vittima, a bordo della sua Fiat 500, la ragazza
alle 23.30 si è vista spuntare davanti la
Marengo guidata dall' uomo residente a Pero.
Secondo la ricostruzione fatta all' epoca dai
carabinieri della Tenenza di Bollate, Mega
stava percorrendo a cento all' ora via Ferraris
quando ha effettuato un sorpasso reso ancora
più pericoloso dalla scarsa visibilità per il
nubifragio. La giovane stava rientrando da una
serata passata in compagnia delle amiche,
che erano a loro volta in auto pochi metri di
strada dietro di lei e hanno assistito all'
incidente.
Inutile l' intervento del 118. Ro berta è morta
sul posto, mentre il personale medico tentava
di rianimarla. Per arrivare alla condanna definita ci sono voluti sette processi, in primo grado l' uomo era
stato condannato a 4 anni e 8 mesi poi diventati 14 anni per omicidio volontario. Sentenza quest' ultima
ribaltata dalla Cassazione che ha fatto eseguire un nuovo processo.
Poi ancora due processi con Mega condannato a 5 anni e 6 mesi e con la Cassazione che per la
seconda volta ha fatto rifare tutto. Mercoledì 4 maggio la conferma della condanna a 5 anni e 4 mesi ©
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Il 31 ottobre del 2008 Alessandro Mega stava guidando senza patente, gli era stata ritirata, e
dopo aver assunto un cocktail di cannabis e tranquillanti. Roberta Caracci stava rientrando a
Arese dopo una serata passata insieme alle amiche
SPERO CHE IL CARCERE GLI SERVA PER
RIFLETTERE
Il commento di mamma Rosa
ARESE (gse) «Sono felice che la vita di mia
figlia valga qualcosa ma non sono contenta
che lui, (Alessandro Mega n.d.r) vada in
carcere, spero rifletta su quello che ha fatto, ha
rovinato la nostra vita ma anche la sua e quella
dei suoi parenti».
Ha un cuore di mamma Rosa Cangiano, la
mamma di Roberta Caracci, la giovane di
Arese uccisa 31 ottobre del 2008 dall' auto di
Mega che travolse e uccise a Bollate la 24enne
aresina.
Dopo sette processi, nel pomeriggio di
mercoledì 4 maggio, la Cassazione ha
rigettato la richiesta di revisione degli avvocati
di Mega e per l' uomo, residente a Pero si
sono aperte le porte del carcere. Cinque anni
e 4 mesi questa la condanna per l' uomo che
al momento dell' incidente stava guidando
senza patente (gli era stata ritirata) e dopo
aver assunto un cocktail di cannabis e
tranquillanti.
«Come potrà immaginare ­ racconta mamma
Rosa ­, nella mattinata di giovedì 5 maggio ­,
ho passato una notte insonne,non riesco a
essere felice di questa condanna. Da una
parte, come le dicevo, c'è la soddisfazione del
fatto che la vita di Roberta vale qualcosa,
dall'altra on sono soddisfatta che una persona
vada in carcere. La mia speranza è che il periodo che questa persona passerà dietro le sbarre, che
siano 5 anni, che siano di meno, a questo punto a me non interessa più nulla, lo utilizzi per riflettere su
quello che ha fatto. Purtroppo la vita di Roberta non ci verrà restituita. Il dolore sarà sempre vivo nella
nostra famiglia come in quella tragica sera del 31 ottobre del 2008. Un cuore di mamma Rosa Cangiano
che pensa anche a come Alessandro Mega possa aver preso dopo più di 7 anni il fatto di dover andare
in carcere. Non so come abbia vissuto questi anni ­ racconta mamma Rosa ­, so solamente che i tempi
della giustizia sono stati veramente lunghi. Noi non abbiamo mai fatto pressioni perchè lui andasse in
carcere, volevamo giustizia per Roberta e alla fine siamo riusciti a ottenerla. Mi auguro che il periodo
che passerà in cella serva a lui per evitare di commettere altri errori Stefano Giudici
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LA STORIA DI REBECCA DONDI ­ La bambina fu rapita dalla madre bielorussa. Ora è stata
affidata dal Tribunale al papà che avrebbe dovuto ritrovarla
Dopo quattro anni sta per riabbracciare la figlia, ma il
Consolato gli nega il visto
ARESE (gse) Ormai sembrava fatta, quell'
abbraccio con la sua piccola Rebecca, che dal
giorno del «rapimento» da parte della madre,
sogna ogni sera era ormai questione di poco.
In tasca Lorenzo Dondi, 48 anni di Arese
aveva già il biglietto per la Bielorussia dove la
piccola si trova. Tutto era pronto e dopo 4
lunghi anni la storia sembrava poter avere un
lieto fine. Qualcosa però ha bloccato ancora
una volta quell' abbraccio che Lorenzo spera
di poter fare al più presto. Il consolato del
paese straniero gli ha negato il visto. «Non mi
hanno voluto dare neppure una spiegazione ­
afferma Lorenzo Dondi ­, è stato tutto molto
discrezionale, è assurdo quello che sta
accadendo, il Tribunale dei Minori di Milano ha
tolto la potestà genitoriale alla mamma, mi ha
affidato in esclusiva Rebecca, ma io non
posso raggiungerla».
L' uomo però ancora una volta, l' ennesima
volta, non si arrende e con i suoi avvocati si è
rivolto al Ministero degli Esteri, «Ormai è tutto
nelle mani della diplomazia e dei consolati.
Anche il nostro ambasciatore è rimasto stupito
del fatto che non mi hanno dato il visto. Ma io
sono pronto a partire in qualsiasi momento».
Rebecca era stata rapita dalla mamma Olga
Kroutaleva, 41 anni, bielorussa, il 29 marzo
2012. Aveva otto anni e dopo una separazione difficile dei genitori, era stata affidata ai servizi sociali di
Are se e poi ad una comunità protetta di Garbagnate Milanese.
Quel giorno si trovava al bowling ad una festa di compleanno di una compagna di classe. La mamma
aveva approfittato di un momento di lontananza dell' educatore e l' aveva convinta a seguirla. Da quel
giorno papà Lorenzo non l' ha più vista.
«Dovevo andare a Minsk la scorsa settimana perché la nostra ambasciata nei mesi scorsi mi aveva
inviato due fotografie dicendomi che una ragazzina che corrisponde a Rebecca aveva un profilo su un
social russo ­ racconta il papà ­ mettendo l' immagine su Google l' ho trovata, è cresciuta tanto ma i suoi
occhi sono indimenticabili, sono gli stessi di quando aveva otto anni. Rebecca dovrebbe essere con
alcuni parenti della mia ex moglie, forse i nonni.
Sapere che è viva, che sta bene e che va a scuola, mi dà la forza di continuare la mia battaglia».
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Comune di Arese
IL TRIBUNALE L' HA AFFIDATA AL PAPÀ MA LA BAMBINA È ANCORA IN BIELORUSSIA
Olga Kroutaleva, la mamma della piccola aresina è
stata condannata a 3 anni e mezzo di reclusione
Attraverso la pagina facebook «Trovare Rebecca» il padre racconta la storia e la
battaglia che sta facendo per ritrovare la bambina, rapita dalla madre
ARESE (gse) La mamma di Rebecca, Olga
Kroutaleva, 41 anni, bielorussa è stata
condannata a tre anni e mezzo di reclusione
per sottrazione e trattenimento di minore all'
estero, pena probabilmente non sconterà mai.
Nonostante questo papà Lorenzo Dondi non
ha nessun sentimento di vendetta nei suoi
confronti. Attende notizie dal Ministero,
amareggiato per perché in questa vicenda c' è
davvero poca giustizia, ma tutt' altro che
rassegnato, «andrò avanti fino a quando non
riuscirò ad abbracciare».
L' uomo su facebook, attraverso la pagina
«Trovate Rebecca» racconta il doloroso iter
per ottenere l' affidamen to della figlia, «mi
hanno ribaltato come un calzino per verificare
che fossi idoneo, ci hanno messo quattro anni,
alla fine si sono convinti e hanno deciso che io
avessi l' affidamento esclusivo».
E poi aggiunge rivolgendosi alla figlia, «ti dirò
che il loro giudizio non mi è mai interessato
molto, serviva, il tuo sì invece, è l' unico che
conta, solo tu puoi sapere cosa sia meglio per
te, sappi solo che io sono qui pronto ad
accoglierti ogni giorno, ogni ora, ogni minuto, a
partire per qualsiasi destinazione, mi basta
solo un tuo cenno».
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IC Europa Unita, Don Gnocchi, liceo Falcone e Borsellino, Fontana e associazione Cnos­Fap
Esperimenti fuori dal banco con la «Scienza in
Comune»
ARESE ( m l y ) G r a n d e s u c c e s s o e
partecipazione anche quest' anno a «Scienza
in Comune, esperimenti fuori dal banco».
Quest' anno la manifestazione, organizzata
dall' Istituto comprensivo Europa Unita, dall'
Istituto comprensivo Don Gnocchi, dal liceo
scientifico e lingui stico Falcone e Borsellino,
dal liceo artistico Fontana e dall' Associazione
Cnos­Fap, con il patrocinio del Comune di
Arese, si è tenuta sabato 30 aprile, al centro
Giada e in biblioteca. L' iniziativa ha dato a tutti
la possibilità di avvicinarsi e toccare con mano
la meravigliosa scienza per scoprirne alcuni
degli aspetti più interessanti. I ragazzi hanno
spiegato, al pubblico interessato, esperimenti
e lavori realizzati durante l' anno scolastico.
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Comune di Arese
Domenica 8 maggio torna <>
Domenica 8 maggio tutti in bici per le vie di
Arese. Anche quest'anno il Comune di Arese
aderisce alla 17° edizione della manifestazione
nazionale promossa da Fiab (Federazione
italiana amici della bicicletta) per incentivare
l'uso della bicicletta come stile di vita sano e
consapevole dal punto di vista ambientale.
Alle 14.30 è previsto il ritrovo in piazza del
mercato di via Monviso e l'apertura delle
iscrizioni per la biciclettata. Alle 16 partirà la
biciclettata.
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POLITICA L' incontro si terrà martedì 10 maggio alle 21, in via Varzi. Introduce l' evento
Roberto Mori e concluderà il sindaco Michela Palestra
Forum Arese, una serata in auditorium con il
pontiere Toni Ruttimann
ARESE (mly) Dopo gli incontri su Expo e
Controllo di Vicinato e al recente successo
della serata dedicata alla Digital Economy, il
Forum, in linea con i suoi valori e la sua
m i s s i o n , s i f a p r o m o t o r e d i u n evento
eccezionale per Arese, volto a condividere una
straordinaria testimonianza di cittadinanza
attiva a livello internazionale.
Martedì 10 maggio, alle 21, in auditorium una
serata su «Camminare sull' acqua» con la
partecipazione di El pontero. «Quante sono la
persone che incontriamo nel corso della nostra
vita e che, con il loro carisma e la loro capacità
di comunicare, sono in grado di insegnarci
qualcosa di straordinario, di arricchirci
trasmettendoci la loro esperienza? Toni
Rüttimann è sicuramente uno di questi. Più
noto come Toni el Suizo; o, come lo ha definito
il Times di Londra, «uno dei più discreti e
invisibili eroi del mondo», rappresenta un
esempio straordinario di umanità e
innovazione.
Il Forum ­ la lista civica nata da un percorso
associativo di cittadinanza attiva, che ha
p o r t a t o a d e s p r i m e r e i l sindaco Michela
Palestra nel 2013 ­ ha avuto il privilegio di
entrare in contatto con Toni, che ha accettato
di presentare la sua esperienza ai cittadini di
Arese, in via del tutto eccezionale e con l' unica condizione di non farne occasione per eventi formali.
Niente ricevimenti né; cocktail, per in tendersi. Infatti la storia di Toni richiede soltanto ascolto e
meditazione per il suo alto contenuto umano e sociale. Per questo i destinatari principali del suo
messaggio dovrebbero essere i giovani, che si spera vogliano cogliere numerosi questa irripetibile
opportunità.
«Non ho una casa, non ho una famiglia a cui render conto e non mi servono soldi», racconta Ruttimann
in una intervista. «La mia famiglia è il villaggio che mi ospita, i miei parenti diventano i campesinos che
mi offrono un letto e dividono il loro pasto con me. Non ho bisogno di altro: i cavi mi vengono donati
dagli impianti di risalita svizzeri mentre Tenaris, società del Gruppo Techint, dona dal 2005 i tubi per le
strutture portanti. Nella mia vita sono sospeso come i ponti che costruiamo: fin dal primo istante del mio
arrivo coinvolgo tutti i membri del villaggio, perché senza il loro lavoro e la loro manodopera nulla
sarebbe possibile. Ma una volta terminato il ponte, dopo qualche settimana, mi rimetto in viaggio alla
ricerca di altri fiumi da attraversare».
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Comune di Arese
Ad oggi, insieme alle popolazioni, dal 1987 Toni ha costruito 730 ponti, che servono 2 milioni di
persone. Ad una media incredibile di 2 ponti al mese, per quasi trent' anni.
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Comune di Arese
INTERVISTA L' assessore Giuseppe Augurusa chiarisce alcuni aspetti legati al commercio
locale e alla Casa di Riposo
«La minoranza scavalcata da Passaparola: torni a
fare l' opposizione in consiglio»
ARESE ( m l y ) « V o r r e i f a r e q u a l c h e
precisazione sulle dichiarazioni rilasciate alla
stampa dal consigliere Bettinardi» ­ commenta
c o s ì l ' assessore Giuseppe Augurusa g l i
articoli usciti sul nostro giornale nelle scorse
settimane.
I progetti relativi al commercio locale «Per
quanto riguarda le iniziative relative alla
salvaguardia del commercio locale sono stati
presentati venerdì 29 aprile 20 progetti, oltre ai
primi 4 depositati in precedenza.
Evidentemente i bandi non erano poi così
incomprensibili» ­ commenta ironico
Augurusa, riferendosi alle accuse che gli erano
state mosse dai commercianti durante l' ultimo
incontro in auditorium.
«330mila euro finanziati, il 60 per cento delle
risorse impegnate nelle attività che riguardano
l' economia locale.
Direi che, a questo punto, le polemiche si
spengono da sole con i fatti.
Il 27 maggio, inoltre, incontreremo i
rappresentanti del commercio per discutere
dei distretti naturali, con oltre 1milione di euro
a disposizione per riqualificare le aree e
provare a distinguerle dal centro commerciale.
Stiamo pensando a come aiutare i
commercianti delle Mimose, di piazza XI
Settembre, del Giada, di viale Resegone, di via Caduti a fidelizzare i loro clienti. Per quest' ultima, poi,
stiamo pensando a come riqualificarla come centro storico; dev' essere un luogo dove passeggiare e un
punto qualificante non può certo essere il transito delle macchine. Entro fine anno dovremmo avere i
progetti preliminari».
Cosa risponde a chi vi accusa di essere in ritardo?
«Mi sembra ingeneroso attribuire il ritardo a noi, soprattutto se l' accusa arriva da chi ha governato per
17 anni. In realtà abbiamo fatto in modo che fossero anti cipati subito i soldi, rispetto all' AdP. Inoltre
siamo convinti che i soldi pubblici non devono essere distribuiti a pioggia, bensì legati a progetti. Da
novembre (data del la prima convocazione con i commercianti n.d.r.) ad oggi gli esercenti si sono
confrontati con il Centro Studi Pim per illustrare i loro punti di criticità. Ora bisogna proseguire su questa
strada».
Rette in aumento alla Casa di Riposo «Per quanto riguarda la Gallazzi ­ Vismara, un elemento di
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ricchezza da sempre, negli ultimi anni c' è stato uno squilibrio tra il valore delle rette ­ che sono al di
sotto delle medie delle altre Rsa ­ e le prestazioni; insomma c' è sempre stato un ottimo rapporto qualità
e prezzo. Questo rapporto, però, è stato mantenuto così tramite un trasferimento di fondi, a fini sociali,
di 165mila euro medi l' anno che il Comune faceva alla Casa di Riposo, poiché questa non è in grado di
mantenere da sola il bilancio in attivo. Inoltre c' era l' entrata della farmacia comunale.
Dal primo gennaio 2016, però, è entrata in vigore una legge regionale che prevede una misurazione
delle Rsa legata a determinate parametri. Uno di questi prevede che il bilancio debba mantenersi da
solo, senza finanziamenti da Enti o altre attività. Per questa ragione abbiamo deciso di fare due cose:
primo alzare le rette, avvicinandole alla media dell' Asl della zona (meno di 4 euro al giorno) e istituire
un fondo per occuparsi di politiche attive per gli anziani. Sarà previsto un buono (160mila euro l' anno)
su base Isee per rimborsare una parte o l' intera retta. Per questo l' opposizione avrebbe dovuto
aiutarci, magari facendo sentire la nostra voce in Regione, invece di ostruirci.
La minoranza ­ conclude Augurusa ­ dovrebbe tornare a fare opposizione in consiglio. Non può
legittimarsi inseguendo un' opposizione demagogica al di fuori del consiglio».
Elisa Moro.
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DOMENICA 8 MAGGIO ­ Al centro di guida sicura
«Tecnologia e sicurezza» e parate in pista di auto
Riar
ARESE ( m l y ) D o m e n i c a 8 m a g g i o
appuntamento con «Tecnologia e sicurezza»,
una tavola rotonda in cui si parlerà dell'
applicazione delle ultime innovazioni
tecnologiche e delle telecomunicazioni all'
automotive e alla sicurezza stradale, con un'
attenzione particolare a chi è affetto da
disabilità motorie.
Parteciperanno i sindaci di Arese e Lainate,
Michela Palestra e Alberto Landonio, alcuni
assessori dei due Comuni (Eleonora Gonnella,
Roberta Tellini e Vincenzo Zini), il consigliere
Riar Marco Tordelli, Marco Scotti del Centro di
guida sicura Aci Vallelunga e Fabio Tagliabue
dell' associazione Di.Di. diversamente disabili.
L' iniziativa ­ con il sostegno di Innovability e
del Centro di guida sicura ­ interesserà anche
gli studenti universitari e i ragazzi delle scuole
di Arese (over 14), che per un pomeriggio (l' 8
maggio dalle 15 alle 18) avranno l' opportunità
di partecipare al Laboratorio Connected
automobiles in cui capire come un' auto
"connessa e intelligente" è sempre più simile a
uno smartphone dove "scaricare" delle app
utili per migliorare la sicurezza e la
manutenzione, ridurre i consumi, dare
informazioni turistiche ecc., oltre che come sia
possibile creare una semplice app per il
proprio smartphone che possa utilizzare le informazioni «estratte» dall' automobile.
E proprio sul circuito, che ricalca il percorso dell' ex pista di collaudo Alfa Romeo, a partire dalle 11.30
sfileranno le auto storiche del Riar, seguite dalle moto realizzate da Honda Italia destinate a persone
paraplegiche o con difficoltà degli arti inferiori. «Queste iniziative nascono con uno scopo ben preciso:
promuovere la sicurezza stradale per evitare situazioni di pericolo e salvare vite umane» spiega l'
assessore Tellini. «A ottobre, ci saranno altre iniziative legate all' innovazione eco sostenibile nel campo
dei motori e alle tecnologie».
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ERRATE CORRIGE Numero di Settegiorni uscito venerdì 29 aprile
Suicidio di Marino Lionetti, le cause non sono
riconducibili a problemi economici
ARESE (mly) Errate corrige. In merito all'
articolo pubblicato sul numero di Settegiorni di
venerdì 29 aprile, nell' articolo dal titolo:
«Muore asfissiato. Si toglie la vita nel
parcheggio del nuovo centro commerciale» al
terzo paragrafo si legge: «Secondo le prime
ricostruzioni, l' estremo gesto sarebbe
riconducibile a problematiche di tipo
economico e lavorativo: l' uomo, infatti, dopo
oltre quarant' anni, aveva chiuso l' autosalone
di sua proprietà che aveva a Limbiate».
L' attività dell' autosalone a cui si faceva
riferimento, però, è cessata nel 2005, senza
strascichi debitori: dunque il «gesto estremo»
non è certo riconducibile a problematiche
economiche e/o lavorative come chiariscono le
sorelle Annalisa ed Antonella e la madre Agata
Perrone.
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CRIMINALITÀ Arrestati tre ladri, due italiani, e recuperati oltre trenta quintali di bronzo e
settanta statue
Furti nei cimiteri: un duro colpo messo a segno dai
Carabinieri del nostro Comando provinciale
BOLLATE (dtf) Pugno duro dei Carabinieri del
Comando provinciale di Milano contro l' odioso
fenomeno dei furti nei cimiteri in diversi
Comuni delle province di Milano e Monza. Una
brutta pagina di cronaca nera che ha colpito,
nel corso degli ultimi mesi, anche diversi
Comuni del Rhodense e del Bollatese come
Arese, B o l l a t e , C o r m a n o , G a r b a g n a t e
Milanese e Rho.
Diverse le operazioni intraprese dai militari
che hanno portato all' arresto di tre persone, al
recupero di settanta statue e di oltre trenta
quintali di manufatti in bronzo, pronti per
essere fusi e fruttare quindi un buon guadagno
a questi malviventi. Le operazioni dei
Carabinieri del Comando provinciale di Milano
hanno toccato da vicino anche Bollate.
Il primo arresto è avvenuto a Corsico. Qui, i
militari della locale Compagnia, hanno notato
la presenza di un furgone Renault Master che
hanno poi deciso di controllare. Il suo
conducente, un cittadino romeno, privo di una
fissa dimora, disoccupato e pregiudicato, ha
però forzato il posto di blocco dei militari che
lo hanno fermato circa due ki lometri dopo,
immobilizzandolo dopo un tentativo di
reazione abbozzato dall' uomo. Interessante la
scoperta effettuata dai militari: il veicolo era
stato rubato a Milano e la ricostruzione dei suoi movimenti ha portato i Carabinieri fino al capannone di
una ditta locale attiva nel commercio di metalli e nel recupero dei rottami. In quest' attività sono stati
rinvenuti diversi bancali contenenti sessanta statue di bronzo e altri manufatti con immagini sacre e
funerarie. Sia il romeno che il titolare della ditta, un italiano, sono stati arrestati. Ancora in corso gli
accertamenti che permetteranno ai militati di determinare l' esatta provenienza della refurtiva.
A Milano invece, nel quartiere di Baggio, i Carabinieri hanno denunciato a piede libero un pregiudicato
italiano residente a Cornate D' Adda che è stato sorpreso mentre, alla guida della propria automobile,
stava cercando di trafugare otto statue di bronzo. La refurtiva, probabilmente, è frutto di due colpi messi
a segno dall' uomo in altrettanti cimiteri della Brianza.
Stefano Dattesi.
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FERMATO DAI MILITARI DI VIA DONADEO
Le manette sono scattate anche a Bollate: arrestato
un pensionato di 70 anni
BOLLATE (dtf) L' operazione intrapresa negli
ultimi giorni dai Carabinieri del Comando
provinciale di Milano ha toccato da vicino
anche Bollate. I militari della Tenenza di via
Donadeo infatti, qualche giorno fa, hanno
sorpreso e tratto in arresto un italiano di 70
anni.
Il pensionato è infatti stato sorpreso dal
custode del cimitero di via Repubblica, gestito
da Gaia Servizi, mentre tentava di allontanarsi
dal campo Santo con alcuni vasi in ottone e in
rame e dei lumi funerari per alcune decine di
chilogrammi di peso che aveva appena rubato
da alcune tombe di malcapitati suoi ex
concittadini.
L' intervento dei Carabinieri, però, non solo ha
fermato l' uomo ma ha permesso ai militari di
effettuare una straordinaria scoperta. Il
pensionato, infatti, nascondeva nella propria
abitazione due sculture in bronzo e un quintale
di cavi in rame, oltre agli strumenti da lui
utilizzati per rubare dalle tombe gli oggetti
sacri in oro rosso.
L' uomo potrebbe essere il responsabile dei
furti che sono stati registrati nei cimiteri di
Arese, B o l l a t e , C o r m a n o , G a r b a g n a t e
Milanese e Rho nel corso delle ultime
settimane.
Una triste pagina che ha colpito, in particolare, la frazione di Cassina Nuova. In questa località, nella
notte tra il 28 e il 29 febbraio, vennero infatti depredate oltre trenta tombe. Un colpo che venne ripetuto
anche qualche settimana dopo, nella notte tra il 16 e il 17 marzo. In quell' occasione, però, vennero
rubati alcuni coperchi e diverse borchie utilizzate per bloccare la lastra e per abbellire le tombe dei
defunti.
Oggetti in bronzo e in rame che, una volta fusi, avrebbero potuto fruttare un discreto guadagno al
malvivente.
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Settegiorni
Comune di Arese
APERTE LE ISCRIZIONI ALLA GRANDE MARCIA
«Bollate a sei zampe»: cani e padroni uniti per
sostenere e aiutare il canile di Arese
BOLLATE (dtf) I cani e i loro padroni uniti in
una grande passeggiata di 6 km che
attraverserà spazi verdi e sicuri, guidata dalla
Polizia locale, che partirà alle 9.30 di
domenica 8 maggio dal parco di via Attimo per
sostenere il canile di Arese. L' idea dell' evento
«Bollate a sei zampe», dedicato sia ai padroni
che ai loro amici a quattro zampe, è nata da
Laura Chiaverri e da alcuni frequentatori delle
aree cani del parco di via Attimo con lo scopo
di divertirsi, conoscersi e aiutare i migliori
amici dell' uomo.
Partecipare alla manifestazione è semplice,
basta rivolgersi al 347.4293150. Tra le 15 e le
20 di sabato 7 maggio, al costo di 5 euro, sarà
possibile ritirare le pettorine e versare la
propria quota di partecipazione recandosi all'
area c a n i d e l parco che si affaccia verso
piazza Della Resistenza.
La manifestazione è aperta ai cani di tutte le
razze, taglie e disabilità. Previsti anche un
servizio fotografico, la consegna di un attestato
di partecipazione a tutti gli iscritti, due
menzioni speciali, una al cane più giovane e
una al più anziano e un aperitivo per i loro
padroni. Diversi anche i regali che verranno
forniti da molti commercianti ai partecipanti a
questa bella iniziativa che, solamente in caso
di forte maltempo, si terrà domenica 22 maggio.
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Settegiorni
Comune di Arese
NOVITÀ Il gruppo «Open H» nato per volontà dela direzione strategica aziendale per
organizzare eventi aperti a tutti
«Ospedale non solo come cura»
La direzione del nosocomio ha organizzato una serie d' iniziative aperte al territorio
GARBAGNATE MILANESE (daf) « L' ospedale
è un luogo connotato da sofferenza mentre noi
vorremmo essere, oltre che parte attiva per
migliorare la salute, anche attivi nel fare
entrare il cittadino nei nostri ambienti per scopi
diversi con incontri e piacevoli, passatempi in
un contesto di cura». Ha esordito così Ida
Ramponi, direttore generale della Asst
Rhodense. Il gruppo «Open H» collabora tra i
vari presidi di Rho, Passirana o Gar bagnate
ed è nato per volontà della direzione strategica
aziendale con lo scopo di dar vita proprio a
eventi aperti a tutti. Oggi, venerdì 6 maggio, il
primo appuntamento è all' Auditorium del
nuovo ospedale (alle 14.30) con la consegna
delle benemerenze al personale della ex
Salvini. Seguirà la premiazione degli studenti
del liceo artistico Fontana di Arese con il quale
il reparto di Terapia intensiva neonatale
collabora alla diffusione delle corrette
informazioni sull' igiene. I giovani hanno
realizzato disegni e locandine da apporre
dentro l' ospedale di Rho per rammentare l'
importanza dell' igiene. Alle 16, nel Corridoio
centrale dell' ospedale di Garbagnate si
svolgerà il concerto dei «Joy flute ensemble».
Non mancano le collaborazioni con «Scuola in
Ospedale». Da non dimenticare l'
appuntamento svoltosi ieri, giovedì 5 maggio, con i percorsi guidati nelle sale parto di Garbagnate e di
Rho. Il 25 maggio una iniziativa per chi ama la narrativa: «Salute Donn a », nell' au d i t o ri u m dell'
ospedale, presenterà il libro «Il giorno della regina». Il 2 giugno, alle 17, in occasione della festa della
Repubblica, nel corridoio centrale si terrà il concerto del Coro Alpino Lombardo.
Il direttore amministrativo Marco Ricci, argomenta: «Facciamo un passaparola per valutare chi tra i
dipendenti ha delle capacità extra, anche per sone in grado di organizzare eventi, musicisti. Tra i
medici, abbiamo suonatori di Arpa celtica, infermieri che si occupano di associazioni musicali.
Mettiamo insieme un gruppo con passione e competenze che aiutino a percepire l' ospedale in questo
modo. Si cerca anche di far rivivere il parco attorno all' ospedale vecchio magari con eventi estivi».
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Settegiorni
Comune di Arese
CAMPIONATO PALLANUOTOITALIA­ DOMENICA 8 MAGGIO SI RICOMINCIA
La ventesima giornata si gioca in quattro piscine I
Magnifici a Monza per ricominciare a correre
NOVATE MILANESE (pmu) Esau rota anche l'
ultima sosta, il Campionato PallanuotoItalia
riprende con la disputa della ventesima
giornata. Un turno che si preannuncia
importante per chiarire alcune tra le più
intricate sitiazioni di classifica, avvicinandosi
ormai a passo rapido il momento di eleggere
le finaliste che si contenderanno il titolo 2016.
Di seguito riepiloghiamo la situazione di
classifica delle categorie in gara e il
programma delle partite previste per
domenica 8 maggio.
ESORDIENTI CLASSIFICA: Team Lombardia
Rho 24, Varese Olona Nuoto 21, Polì Novate
18, Viribus Unitis, Busto 15, Sg Sport Arese
12, Barzanò, Melzo, In Sport Cesano 9,
Cassano D' Adda 3, Team Lombardia Rho
Giovanile 0.
RAGAZZI SERIE A CLASSIFICA: Varese
Olona Nuoto, Polì Novate Red 21, Team
L o m b a r d i a R h o 1 9 , S g S p o r t Arese 1 6 ,
Vigevano Nuoto 15, Barzanò A 12, Viribus
Unitis, Busto* 9, Treviglio 6, In Sport Bollate*
4, Melzo 1. (*1 partita in più) RAGAZZI SERIE
13 CLASSIFICA: Amga Sport TRex 30,
Lugano Pallanuoto 25, Cassano D' Adda 21,
Team Lombardia Rho Giovanile*, Campus
Pavia, In Sport Ce sano 19, Azzurra
Buccinasco 17, Polì Novate Blue 14, Acquarè Franciacorta, Insubrika Nuoto* 9, Barzanò B 6, Sg Sport
Arese B, Lecco 3 (*1 partita in più).
ALLIEVI SERIE A CLASSIFICA: SG Sport Are se 21, Vigevano Nuoto 19, Amga Sport TRex 13, Varese
Olona Nuoto 12, Polì Novate 11, Team Lombardia Rho 9, Barzanò 6, Viribus Unitis* 3, In Sport Bollate
0. (*1 partita in più).
ALLIEVI SERIE 13 CLASSIFICA: Hst Varese 21, Campus Pavia 16, Sg Sport Arese F 15, Piacenza,
Melzo, In Sport Cesano, Busto* 9, Treviglio 7, Derthona* 0. (*1 partita in più).
JUNIORES CLASSIFICA: HST Varese 28, Barzanò 26, Sg Sport Are se* 25, Viribus Unitis 24, In Sport
Cesano 22, Treviglio 16, Campus Pavia 15, Melzo 13, In Sport Bollate 12, Lecco* 7, Futura 6, Np
Varedo, Quanta Club 0. (*1 partita in più).
UNDER 21 CLASSIFICA: HST Varese 25, Lecco 22, Polì Novate 15, Futura Milano 12, In Sport Cesano
6, Derthona 0.
MASTER A CLASSIFICA: Palombella Romano 28, Varese Olona Nuoto 25, Sg Sport Arese* 24,
Treviglio 21, Campus Pavia* 14, Bereguardo 8, Lecco 4, Azzurra Buccinasco 3. (*1 partita in più).
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Settegiorni
Comune di Arese
MASTER 13 CLASSIFICA: Hst #daiunaveloce 30, I Magnifici 27, Amga Sport T ­Rex 24, Sg Sport Arese
Old 20, Cus Geas Mwm* 19, Iria Piacenza 14, Polì No vate Red 13, Cus Geas Milano* 12, HST Varese
Old, Vimercate Nuoto 11, In Sport Bollate 7, Acquarè Franciacorta 3, Polì Novate Blue 0. (*1 partita in
più).
DOMENICA 8 MAGGIO A Varese, Palaghiaccio, Via Albani 33, dalle 13.30 Ragazzi B: Lugano
Pallanuoto ­Cassano D' Adda. Ragazzi A: Varese Olona Nuoto ­Polì Novate Red. Master A: Tre vi gl io ­
Varese Olona Nuoto.
Ragazzi A: Melzo­Team Lombardia Rho. Juniores: Quanta Club­Hst Varese. Master B: Hst Varese Old­
Cus Geas Milano.
A Legnano, Viale Gorizia 28A, dalle 15.30 Ragazzi B: In Sport Cesano­Lecco. Juniores: Futura Milano­
Melzo, Treviglio­In Sport Bollate. Allievi A: Amga Sport TRex­In Sport Bollate. Master B: Sg Sport Arese
Old­Amga Sport TRex.
A Monza, Via Murri 37, dalle 12 Ragazzi B: Campus Pavia­Acquarè Franciacorta.
Master B: Acquarè Francia corta ­I Magnifici. Juniores: Campus Pavia­Barzanò. Ragazzi B: Polì Novate
Blue­Sg Sport Arese B. Allievi A: Varese Olona Nuoto ­Bar zanò.
Ragazzi A: Viribus Unitis­Sg Sport Arese, Barzanò A­Treviglio. Juniores: Viribus Unitis ­Np Varedo.
A Verbania, Via Brigata Cesare Battisti 43, dalle 13 Ragazzi B: Insubrika Nuoto­Amga Sport TRex.
Ragazzi A: In Sport Bollate ­Vigevano.
Ragazzi B: Barzanò B ­Azzurra Buccinasco. Juniores: In Sport Cesano­Sg Sport Arese. Allievi A:
Vigevano­Sg Sport Arese M.
Master A: Azzurra Buccinasco­Bereguardo.
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Settegiorni
Comune di Arese
SAN GIUSEPPE ARESE L' opinione di Cattaneo
« L' esperienza è decisiva per vincere contro Erba»
ARESE (tms) Il "Thrilling"?
Buono solo al cinema.
Sui campi da basket sarebbe meglio evitare...
La pensa così anche Danilo Cattaneo, coach
del San Giuseppe Arese che solo al termine di
una spasmodica serie elimina Treviglio
(vittoria 75­73 in gara 3) e accede al turno
successivo nel quale affronterà Erba.
«Spasmodica, è giusto sottolinearlo, solo per
nostra responsabilità. La mia squadra infatti ha
dominato per trenta minuti abbondanti e
spiega Cattaneo ­ dopo un rassicurante +13
alla fine del terzo quarto (57­44), si è piantata
contro la zona proposta dai giovani
bergamaschi. Contro la difesa schierata di
Treviglio abbiamo smesso di giocare
perdendo determinazione, intensità mentale e
ovviamente una caterva di palloni. Sui nostri
continui regali gli ospiti hanno costruito un
lento ma costante recupero fino al +4 a trenta
secondi dal termine. In quel frangente,
evidentemente non paghi abbiamo perso un
altro pallone, subito la tripla del ­1 e fatto 0/2 ai
liberi. Sul secondo libero fallito Gabriele
Binaghi ha conquistato il rimbalzo offensivo e
subito fallo a cinque secondi dalla sirena.
Gabriele però ha messo un solo libero, ma
fortunatamente sulla replica, peraltro molto
difficoltosa, il tentativo da 3 degli orobici è finito fuori bersaglio e noi abbiamo potuto tirare un sospiro di
sollievo».
Adesso Erba: quali le prospettive della serie?
«Loro sono una squadra molto giovane, quasi tutti Under 20, e di grande talento offensivo. Difendere
bene e sfruttare il vantaggio garantito dalla nostra esperienza ­ chiosa Cattaneo ­ sarà ancor più
determinante».
Nella foto Gabriele Binaghi del San Giuseppe Arese.
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Settegiorni (ed.
Legnano)
Comune di Arese
PALLANUOTO I ragazzi di Separovic battono Crema e chiudono al terzo posto
L' Amga vola ai play off per la Serie C
PARZIALI: 3­0, 2­3, 3­1, 3­2.
RETI AMGA: Marra 4, A liberti 3, Pozzoni 3,
Rossi.
LEGNANO (pmu) Ai play off per la
promozione in Serie Cm da terza classificata e
con la certezza che in semifinale non si
inconterà Piacenza. Arrivano una dopo l' altra
le belle notizie per la prima squadra dell'
Amga Legnano che si aggiudica il decisivo
match con Crema approdando alle decisive
partite della post season e «benedicendo» il
pareggio tra Arese e Monza che permette a
Legnano di chiudere la regular season al terzo
posto. Grande soddisfazione per coach
Separovic che «battezza» la sia prima
stagione legnanese con cotanto risultato.
Una doppia perfetta azione difensiva di Mattia
Porfidia prima e Nucola Toma poi, apre la
strada al break di 3­0 con cui l' Amga chiude il
primo quarto portando subito il big match sui
binari giusti.
Qualche sbandamento avviene nel secondo
quarto, ma ci pensa Valerio Marra a ristabilire
le distanze al cambio campo. E' il «la» al
crescendo legnanese: l' Amga alza il piede
dall' acceleratore quando il punteggio è 9­4. Il
resto lo fa Jacopo Di Lorenzo, il portierone che
nel giorno del suo compleanno «chiude» la sa
LEGNANO (pmu) Riparte domenica con la ventesima giornata il Campionato PallanuotoItalia che sta
riservando belle soddisfazioni ai colori dell' Amga Legnano. E' il caso della squadra Ragazzi B che si à
già assicurata un posto nella finalissima con in palio la promozione nella Serie A di categoria.i Master B
devono fare la corsa sui Magnifici Cornaredo per strappar loro la seconda piazza (ora distan te tre
punti) e raggiungere Varese in finale. Domenica, 8 maggio, uno dei campi gara della ventesima
giornata sarà quello della piscina di Viale Gorizia. A partire dalle 15.30 si giocheranno le partite Ragazzi
B In Sport Cesano­Lecco, Juniores Futura Milano­Melzo, e Treviglio­In Sport Bollate. Allievi A Amga
Sport TRex­In Sport Bollate e Master B Sg Sport Arese Old­Amga Sport TRex.
racinesca consentendo all' Amga di non soffrire più del lecito. Al fischio finale grande festa su spalti e in
acqua, dopo una gara davvero spettacolare per gioco e pubblico.
LE ALTRE SQUADRE L' Under 17 non incontra ostacoli ed infligge un sonoro 18­4 all' Essercina Argo
in un match già deciso nel primo quarto chiuso 7­0 e messa in cassaforte nel terzo con un altro
«parzialone» di 7­1.
Ottima prova per l' Un der 12 di coach Mattei che in casa della Canottieri Milano vanno sotto 4­1,
organizzano la riscossa, agguantano la parità a quota 4 alla fine del terzo periodo e dilagano in quello
finale sino all' 8­4 conclusivo. In vasca Matteo Fossati, Federico Barbotti (1 gol), Mattia Magale (1),
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Settegiorni (ed.
Legnano)
Comune di Arese
Matteo Magi, Thomas Sciocco, Marcello Vaglio, Giacomo Zurleni, Claudio Campione (2), Sergio Pisoni
(1), Federico Rosa (4), Andrea Monfredini, Andrea Castelli e il portiere Marco Landini.
Doppia vittoria per i piccolissimi Under 11 (hanno giocato Riccardo Morelli, Riccardo Ghiselli, Simone
Ugazio, Riccardo Neri, Diego Pedrona, Luca Ghidelli, Riccardo Dal Lago, Lorenzo Spositi, Andri
Gropcaj e Edoado Pes) che alla piscina di Monza si sono ben comportati superando 6­1 il Wasken Boys
e 4­0 il Lugano.
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Settegiorni (ed.
Legnano)
Comune di Arese
TERRITORIO Il sindaco chiarisce la vicenda: «Ho incontrato gli intermediari, per loro la nostra
area rimane strategica»
«Ikea ad Arese? Nessun fondamento. Cerro piace
ancora»
CERRO MAGGIORE (lue) «Cerro pia ce
ancora a Ikea». Ad annunciarlo è stato il
sindaco Teresina Rossetti nell' ultimo consiglio
comunale. Rispondendo alle interrogazioni, ha
raccontato l' esito dell' incontro con gli
intermediari che da anni stanno valutando l'
insediamento per conto di Ikea: «Confermo
ancora che, allo stato attuale, non abbiamo
ricevuto comunicazioni ufficiali su un presunto
spostamento di Ikea ad Arese nè da Ikea nè
dagli intermediari, ossia i cosiddetti
sviluppatori ­ ha spiegato Rossetti ­ anzi nel
recente incontro avuto con questi ultimi qui un
municipio in questi giorni ci hanno confermato
che il contratto stipulato per l' area di Cerro
non è stato disdetto, resta quindi ancora valido
l' interesse di Ikea in quest' area che per loro è
strategica e la notizia dell' abbandono del
progetto non ha alcun fondamento».
E Rossetti approfondisce: «La notizia dello
s p o s t a m e n t o d i I k e a d a C e r r o a d Arese
proviene da una frase lanciata da un
giornalista che commentava la cerimonia di
inau gurazione del centro commerciale di
Arese e intervistava le autorità presenti, ma
non è stata commentata nè confermata dai vari
responsabili degli enti preposti a tale scelta. Si
tratta quindi di una notizia che non ha trovato
riscontri.
Ha sì avuto un seguito, ma da parte dei giornalisti».
Cerro, come noto, dopo l' uscita dall' accordo di programma di Rescaldina, crede sempre in Ikea e
attende che gli sia sottoposto un nuovo progetto solo sul suo territorio: «In questi mesi gli incontri con gli
sviluppatori sono stati innumerevoli per cercare di arrivare a una soluzione, purtroppo è Ikea che non ha
deciso cosa fare ­ ha proseguito Rossetti ­: il nuovo progetto è ancora nei loro uffici, Ikea continua a
richiedere ai suoi tecnici informazioni e aggiornamenti sull' area. Il nuovo progetto non l' abbiamo
ancora visto e questo è il motivo per cui non abbiamo ancora organizzato un incontro pubblico, incontro
che faremo quando ci sarà presentato il nuovo progetto. Da parte nostra l' impegno c' è stato: è logico
che il fatto che arrivi Ikea non dipende solo da noi. Si tratta, infatti, di una scelta strategica della
società».
E se Ikea non dovesse arrivare?
«Troveremo un' altra società, un' altra impresa che voglia insediarsi nel territorio ­ ha spiegato il sindaco
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Legnano)
Comune di Arese
­.
E qui resta il nostro impegno a portare avanti iniziative simili in grado di portare benefici monetari e
soprattutto posti di lavoro perseguendo quindi l' obiettivo, che vede d' accordo anche il consigliere
Francesco Spataro, di favorire lo sviluppo dell' area e creare occupazione. Quell' area per noi è un
punto di sviluppo che potrebbe essere commerciale, commerciale ­industriale o anche solo industriale.
Se dovesse arrivare un' altra attività commerciale per cui lo sviluppo sarà sul commerciale, sarà
giocoforza fare un nuovo accordo di programma con Regione Lombardia in quanto la legge regionale lo
impone e chiudere il vecchio accordo di programma dal quale non è uscita Ikea nè la Regione e per cui
è ancora aperto».
Cosa c' è nel bilancio 2016 legato a Ikea? «In qualche modo unicamente la voce legata alla tangenziale
­ ha replicato Rossetti ­, tutto il resto si finanzia in altro modo, che non tiene conto degli introiti di Ikea e
non c' è quindi necessità di apportare cambiamenti».
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6 maggio 2016
Il Notiziario
Comune di Arese
Il Notiziario pagina 49
1. Opere pubbliche: ecco il programma per il
2016
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6 maggio 2016
Il Notiziario
Comune di Arese
Il Notiziario pagina 50
1. Chiara Valori al Levi: "La lotta alla
corruzione parte da voi"
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6 maggio 2016
Il Notiziario
Comune di Arese
Il Notiziario pagina 76
1. Approvato il rendiconto di gestione: casa e
scuola "punti fermi" degli sforzi economici; 2.
Brunelli in visita al laghetto della Fametta: "Mi
piacerebbe...".
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6 maggio 2016
Il Notiziario
Comune di Arese
Il Notiziario pagina 77
1. "Il Centro": ecco i nuovi parcheggi.
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6 maggio 2016
Il Notiziario
Comune di Arese
Il Notiziario pagina 79
1. La via per Castellazzo finalmente è vicina
alla riapertura: sarà il 13 maggio
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6 maggio 2016
Il Notiziario
Comune di Arese
Il Notiziario pagina 81
1. Telecamere a tutte le rotonde vicine al
centro commerciale; 2. Anche il Comune
chiede "verità per Giulio Regeni"; 3. Violenza
sessuale sul 15enne aresino: chiuse le
indagini; 4. Ztl di Bollate: aperto lo sportello
informazioni;
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6 maggio 2016
Il Notiziario
Comune di Arese
Il Notiziario pagina 82
1. Arese scelta come città campione per
rilevare le caratteristiche sociali della famiglia;
2. Via libera alla rotonda Moro ­ Allende; 3. Più
cultura digitale fra i giovani con CoderDojo; 4.
Camminare sull'acqua con "Toni el Suizo",
costruttore di ponti; 5. Il Rotary Club premia i
migliori studenti al Centro Salesiano; 6.
Giovedì ultima conferenza all'Uniter; 7. "Festa
del socio della cooperativa".
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6 maggio 2016
Il Notiziario
Comune di Arese
Il Notiziario pagina 86
1. Basket Playoff D/Primo turno ­ Agrodolce:
avanti Arese, fuori l'Osal
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