Il Nuovo Codice della Strada

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Il Nuovo Codice della Strada
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Il Nuovo Codice della Strada
Via libera del Senato al disegno di legge
C
i siamo: prende corpo il nuovo
Codice della Strada con importanti
modifiche. Ossia limiti di velocità
invariati rispetto alla normativa attuale,
obbligo del casco per i giovani ciclisti fino
a 14 anni, mentre i motociclisti che vogliono portare con sé giovanissimi dai 5
ai 12 anni dovranno dotarsi, secondo
quanto stabilirà un decreto ministeriale,
di un seggiolino apposito da agganciare
alla sella. Sono alcune delle principali novità del Codice della Strada che ha appena avuto il via libera dal Senato sotto forma di disegno di legge. Il provvedimento
è stato approvato con 138 voti favorevoli, 3 contrari e 122 astenuti. A breve, in
30 giorni circa, verrà approvato in via definitiva. Certo, ci sono alcuni argomenti
da approfondire, ma l’attenzione è massima per fare tutto presto.
Nella fattispecie sono venuti meno gli
emendamenti sugli autisti delle auto blu
(proposta divenuta un ordine del giorno),
sui 150 km/h in autostrada, sul divieto di
fumo in auto, e sulla riduzione di un terzo della multa nel caso di pagamento entro dieci giorni. In quest’ultimo caso, pur
essendoci stata l’unanimità in commissione, la proposta è stata cassata dal ministero dell’Economia che l’ha giudicata
fonte di minori introiti. Introiti che andranno per il 50% agli accertatori e per il
50% agli enti proprietari delle strade. È
passato, invece, l’emendamento in base
al quale la sospensione della patente può
essere revocata dal prefetto per le strette esigenze familiari o di lavoro di chi ha
subito la sanzione, ma in tal caso il periodo temporale di sospensione viene comunque allungato. Fra le novità anche la
possibilità di pagare a rate le multe (per
chi ha un reddito fino a 15mila euro),
“stretta” sulle minicar truccate con “stangata” per meccanico e proprietario, test
antidroga per il rilascio della patente, limite a 60 km/h per chi trasporta un bambino in moto o motorino. Immediate le
polemiche. Secondo alcuni rappresentati di associazioni che si occupano di sicurezza stradale, dalla tolleranza zero si sta
passando alla tolleranza 100, anzi 150 visto che si voleva elevare anche il limite di
velocità. Dopo l’accantonamento del provvedimento che limita l’apertura degli orari dei locali della notte voluto dal sottosegretario Giovanardi, dopo l’ipotesi di
elevare i limiti di velocità a 150 nelle autostrade, dopo la sospensione della patente per 3 ore al giorno, con “l’emendamento grappino”, per chi ha particolari
esigenze di lavoro o sociali (chi è che non
ne ha alzi la mano!). Il pacchetto di prov-
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Associazione Italiana
per la Sicurezza
della Circolazione
vedimenti, pur con alcuni aspetti positivi, quando sarà varato (se sarà varato
in questa stesura) a parere dell’Asaps
non contribuirà minimamente a elevare il livello della sicurezza stradale.
Secondo il portavoce di “Basta Un Attimo”
la campagna nazionale per la sicurezza
stradale e contro le stragi del sabato sera
promossa da AssoGiovani e dal Forum
Nazionale dei Giovani servono norme che
abbiano realmente effetti reali e per la
sicurezza sulle strade e interventi che
possano realmente portare a un cambio
di marcia nel nostro Paese per contrastare le stragi che ogni giorno si verificano sulle strade. Nel frattempo sulla
strada si continuano a stendere lenzuoli bianchi. Come prima e, anzi, anche più
di prima, specie fra i giovani +11%, specie di notte +32%. Si era parlato di lotta all’uso di droga, alcol, uso del telefonino, scarse distanze di sicurezza,
mancate precedenze, di pirateria stradali. Tutte cose ormai dimenticate perché, è
ovvio, per contrastare queste violazioni
servono ulteriori agenti sulle strade. nn
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Andrea Bianchi
Ecco tutte le novità introdotte dal provvedimento
• Minicar: inasprimento delle sanzioni per chi trucca motorini e minicar, da 389 a 1.556 euro per il meccanico e da 148 a 594 euro per il proprietario. Introduzione dell’obbligo delle cinture nelle minicar.
• Test antidroga: obbligatori per il primo rilascio della patente e per il rinnovo di quella professionale.
• Droghe: possibilità di essere sottoposti a esami con strumenti o di campioni di mucosa o del cavo orale
quando c’è ragionevole dubbio che il conducente sia sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
• Licenziamento autista: chi ha subito la sospensione della patente professionale perché ubriaco o sotto gli
effetti della droga può essere licenziato per giusta causa dal datore di lavoro.
• Deroga a patente sospesa: il prefetto può concedere deroghe alla sospensione della patente, a determinate condizioni, per recarsi al lavoro o per fini sociali.
• Alcol: obbligatorio per locali ed esercizi pubblici possedere gli etilometri. Inoltre, scatta dalle 3 di notte il divieto di vendere le bevande alcoliche nei locali notturni. Negli Autogrill sulle autostrade divieto dalle 22 alle
6 (multe da 2.500 a 7.000 euro) e dalle 2 alle 7 per la somministrazione di bevande alcoliche (multe da 3.500
a 10.500 euro). Ancora, gli autotrasportatori e chi ha preso la patente entro tre anni non potrà bere alcolici
prima di mettersi alla guida (multe da 155 a 624 euro).
• Multe divise tra enti e comuni: i proventi delle sanzioni per eccesso di velocità sono al 50% dei proprietari delle strade e al 50% dagli enti locali. Inoltre, i proventi delle sanzioni amministrative e pecuniarie vanno destinati alla manutenzione stradale, alla polizia e all’istruzione sulla sicurezza stradale.
• Multe a rate: chi ha un reddito fino a 15mila euro può rateizzare il pagamento delle multe superiori a 200
euro. Inoltre, è ridotto fino a 60 giorni il termine per la notifica delle multe.
• Bambini: chi trasporta su un motociclo un bambino (fino a un metro e mezzo di altezza) non deve superare i 60 km/h. Per i minori dai 5 ai 12 anni è obbligatorio un apposito seggiolino di cui sarà il Ministero dei
Trasporti a definirne le caratteristiche. Sulla bici il casco per i ragazzi fino a 14 anni è obbligatorio.
• Ciclisti: chi commette un’infrazione con la bicicletta pagherà una multa ma non vedrà tolti i punti dalla sua
patente. Inoltre, nessuna sanzione se si parcheggia la bici sul marciapiede o nelle aree pedonali.
ASSOCIAZIONE AISICO
6/2010 LE STRADE