Stasera l`incontro con i cittadini

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Stasera l`incontro con i cittadini
Stasera l'incontro con i cittadini
di PAOLO GUIDOTTI
A FIRENZUOLA si torna a parlare della discarica de «Il Pago».
Si torna a parlarne a sorpresa, perché l'impianto di smaltimento
dei rifiuti solidi urbani di Firenzuola era già esaurito da un anno,
dopo aver raccolto per quasi un
ventennio la nettezza non solo di
Firenzuola, ma anche dell'area
fiorentina. Sembrava così che «Il
Pago» fosse stato definitivamente
archiviato. E questa era l'intenzione di gran parte dei firenzuolini:
quando si affacciò l'ipotesi di un
ampliamento dell'area di stoccaggio rifiuti in consiglio comunale
si ebbe un no unanime, maggioranza e opposizione. E anche nei
«Questo è solo l'inizio d i un
iter, L'azie nda p ropone m a
g Li enti d ovrann o d eci d ere»
programmi elettorali dei due
schieramenti firenzuolini la discarica da chiudere era scelta comune e condivisa. Così quando sulle
pagine dei giornali è apparso l'inserzione a pagamento di Hera, la
società emiliana che nell'Alto Mugello gestisce i servizi di raccolta
rifiuti, circa l'avvio del procedimento per sottoporre a valutazione di impatto ambientale un progetto per la realizzazione di un
quinto lotto della discarica, è stato il classico fulmine a ciel sereno.
Lo è stato anche per il sindaco
Claudio Scarpelli: «Lo abbiamo
II primo cittadino di Firenzuola, Claudio Scarpelli
letto sui giornali e lo stesso giorno
il progetto ci è stato recapitato in
Comune».
COSÌ L'AMMINISTRAZIONE comunale ha deciso subito di
convocare un'assemblea pubblica, che si terrà stasera, per informare e sentire i cittadini, e spiegare iter e situazione. «Perché una
cosa deve esser chiara -ribadisce
Scarpelli-. Questo è solo l'inizio
dell'iter, ed ogni ente dovrà esprimere il proprio parere. Rientra
nella facoltà dell'azienda presentare progettazioni, ma gli enti potranno pronunciarsi in modo fa-
vorevole o contrario». Niente è ancora dunque deciso. E ci si chiede
il senso di una tale iniziativa, visto che peraltro si tratterebbe di
un ampliamento piuttosto limitato, intorno alle 220 mila tonnellate, mentre il precedente lotto era
di quasi 900 mila metri cubi. I firenzuolini dovranno poi valutare
l'aspetto economico. Per molto
tempo la discarica del «Pago» ha
portato nelle casse del comune
mezzo milione di euro ogni anno,
soldi sicuramente utili per gli investimenti e per tener basse tasse
e tariffe. Se ne discuterà stasera,
ed è molto probabile che non sia
un'assemblea tranquilla...
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