Sagra della Carbonada a Sarre....a Rifiuti (quasi) Zero! Obiettivo

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Sagra della Carbonada a Sarre....a Rifiuti (quasi) Zero! Obiettivo
Sagra della Carbonada a Sarre....a Rifiuti (quasi) Zero!
Obiettivo raggiunto. Ieri, sabato 31 maggio, l'associazione Valle Virtuosa in collaborazione con
il Comune di Sarre ha raggiunto l'obiettivo con due straordinari risultati: la festa, al suo
termine, ha guadagnato il titolo di Sagra della Carbonada a Rifiuti (quasi) Zero ed ha
testimoniato che per non produrre montagne di rifiuti non sono necessari sofisticati macchinari
ma sono sufficienti le mani e un po' di buona volontà di poche persone.
A fine lavoro i volontari di Valle Virtuosa hanno mostrato agli Amministratori del Comune di
Sarre il contenuto di un sacchetto di rifiuti indifferenziati (il cosiddetto “secco”), cioè la
rimanenza che andrebbe conferita in discarica dopo aver separato tutto il materiale riciclabile
della giornata: 500 grammi!
Sì, avete letto bene...esattamente 500 grammi tra tappi di silicone, bustine di zucchero, guanti
di lattice, cucchiaini di plastica e alcune carte di poliaccoppiato; questo il materiale rimasto sui
tavoli e raccolto dopo il pranzo e la cena di quasi 600 persone recatesi alla sagra.
A sparecchiare e separare i vari materiali riciclabili (vetro, lattine, tovaglie di carta, stoviglie di
mater-bi, bottiglie e bicchieri di plastica) hanno dato un prezioso contributo alcuni volontari,
ospiti della Maison Mont Fallère di Bellun, che ringraziamo per la disponibilità e il risultato
raggiunto.
Se la nostra regione fosse dotata di un centro di compostaggio, la festa di Sarre avrebbe
contribuito a trasformare quasi il 70% dei rifiuti raccolti in compost di qualità poiché il Comune
ha fornito piatti e stoviglie in mater-bi (quindi completamente compostabili). Il restante 28%
era composto da materiale riciclabile, con una rimanenza destinata alla discarica veramente
irrisoria. Proviamo a moltiplicare questo grandioso risultato per le prossime sagre e
manifestazioni sul territorio valdostano e ci rendiamo subito conto che con lo sforzo di pochi
volontari in ogni comune, si eviterebbe di conferire in discarica tonnellate di rifiuti che
potrebbero essere trasformati in vere e proprie risorse.
Auspichiamo per il futuro una maggiore collaborazione con la Proloco nella speranza che
vengano superati i pregiudizi ideologici per il bene comune, certi che i vantaggi delle buone
pratiche a Rifiuti Zero non hanno colore ma solo ricadute positive, sia economiche che
ambientali, sull'intera comunità.
1.06.2014
Valle Virtuosa