Planet Pedara, chi la dura la vince la Pallavolo Sicilia cede solo alla
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Planet Pedara, chi la dura la vince la Pallavolo Sicilia cede solo alla
LA SICILIA LUNEDÌ 23 NOVEMBRE 2015 lo SPORT .51 Volley SERIE B2 FEMMINILE Planet Pedara, chi la dura la vince la Pallavolo Sicilia cede solo alla fine Spettacolare derby vinto dalle pedaresi. Lo Re incontenibile: 35 punti PLANET PEDARA PALLAVOLO SICILIA 3 2 PLANET PEDARA: Nielsen 19, Lo Re 35, Morfino 2, Rapisarda 10, Brizi 2, Motta 1, Giuffida, Consolo, Presti, Orto, Aloi, Murabito, Orto Zancanaro (L2), Giachino (L). All. Andaloro. PALLAVOLO SICILIA: Oliva 12, Bontorno 3, Perticone 0, Marino 15, Miuccio 3, Torre 0, Luzzi 1, Zancanaro ne, Foscari 7, Bonaccorso (L1), Strano (L2), Utili 0. All. Giuffrida. ARBITRI: Di Paola e Alaimo SET: 25-14; 18-25; 25-16; 21-25; 15-10. PEDARA. Tifo caloroso, spettacolo in campo e partita sul filo di lana fino alla fine, con continui capovolgimenti di fronte e tanta adrenalina: Planet Pedara-Pallavolo Sicilia non delude le aspettative e regala al pubblico accorso numeroso al palazzetto di via Pizzoferro un pomeriggio pallavolistico degno di un derby. A spuntarla dopo quasi tre ore di gara sono le padrone di casa, le quali dopo aver trionfato nel primo set, iniziano a giocare a corrente alternata concedendo alle avversarie la possibilità di portare la gara al tie break. Come anticipato durante la prima frazione di gara sono Lo Re (35 punti alla fine) e compagne a fare il match, annichilendo le giovani avversarie e lasciandole inchiodate a 14 punti. Nel secondo set tuttavia le ragazze di Giuffrida entrano in campo più motivate delle locali, che subiscono invece un netto calo di tensione. 9-16 il punteggio al secondo break grazie ad una straripante Oliva, la Planet prova a dare il colpo di coda riportandosi sotto 16-17, ma la sveglia suona troppo tardi e le velleità di rimonta delle locali si spengono sul 18-25. Al terzo parziale le pedaresi tornano sul parquet dettando la legge di casa, 16-5 il punteggio al secondo time out tecnico con Lo Re in evidenza. Prosegue quindi con relativa facilità il set per le pedaresi, che nonostante i cinque match point sprecati chiudono sul risultato di 25-16. Si ristabiliscono gli equilibri in campo durante la quarta frazione di gioco, squadre appaiate fino al 17-19. A quel punto è Alessandra Marino (classe 1996) a salire in cattedra, regalando alle catanesi la possibilità di giocare il tie break decisivo. Quinto parziale giocato sulla scia del precedente, squadre vicine e divario tecnico annientato: al fotofinish, è la Planet a spingere più in là la testa, conquistando due dei tre punti in palio, onore ed un punto invece alle giovani della Pallavolo Sicilia, capaci di tenere viva la gara nonostante la differenza di valori ed esperienza. FEDERICA SUSINI Giavì Pedara, il coraggio non basta A Brindisi le locali escono alla distanza PALLAVOLO 80 BRINDISI GIAVÌ PEDARA 3 1 PALLAVOLO 80 BRINDISI: Di Viggiano 14, Cristoforo 8, Soleti 16, Vinciguerra 15, Padula 9, Natali liber, Ricchiuti 6, Iacca 2, ne: Annaro. All. Capozziello. GIAVÌ PEDARA: Trovato 6, Il Grande 10, Iazzetti libero, Ferlito 0, Catania G. 3, Sfogliano 4, Polizzi 2, Calì 9, Vinciguerra 3, Leone 12, Lombardo 0, ne: Pandolfo. All. Maccarone. ARBITRI: Andrea Scarnera e Michela Tombolini. SET: 25-27, 25-15, 25-20, 25-16. BRINDISI. La speranza di tornare a casa con un risultato positivo è durata solo un set. La Giavì cede in quattro parziali in ca- sa della Pallavolo 80 Brindisi che con questa vittoria agguanta la Planet al terzo posto in classifica. Proprio come era successo con il Castelvetrano le ragazze di Piero Maccarone mostrano importanti segnali di ripresa, ma nel momento più importante (ancora senza la Lombardo) non trovano il guizzo vincente. Brave nel primo set Calì e compagne che annullano un set point (24-23), per poi vincere 27-25. Nei successivi parziali tra le file brindisine si scatena Adelaide Soleti, supportata dalle centrali Padula e Vinciguerra. Perso nettamente il secondo set, la Giavì prova a non mollare il passo. Ma la voglia della Pallavolo 80 Brindisi, neopromossa in B2, si rivela decisiva. Tra le file pugliesi in forza Martina Annaro, regista aretusea, e il libero Natali che giocò una parte della stagione in Sicilia. LE ALTRE PARTITE Castelvetrano sogna in grande Termini battuto 1 3 LAMEZIA CASTELVETRANO LAMEZIA: Fico 3, De Sando 2, Torcasio 11, Spaccarotella (L), Mercuri 5, Buonfiglio 20, Gambardella, Cirifalco 10. All. Guzzo. CASTELVETRANO: Giombetti (L), Greco, Nuccio 1, Ognibene 9, Puleo, Lucentini (L2), Aljkay 17, Isoldi 9, Liguori 12, Lombardo 24. All. Calcaterra ARBITRI: Verta e Savaglio di Cosenza SET: 14-25; 25-23; 22-25; 12-25. Splendida prova del Castelvetrano che viola il parquet del Lamezia in quattro parziali. Grande prova di Tatiana Lombardo che mette a terra 24 punti, confermandosi sempre più leader del gruppo. 3 0 COMES TARANTO TERMINI VOLLEY COMES TARANTO: Ventruti 7, Scaglioso 5, Romanelli 0, De Pascalis, Amatori, D’Ercole 5, Mastria 0, Zanzarella 0, Cardone 4, Labate 12, Casale 14, Fiore 1. All. Danese. TERMINI IMERESE: Agostinelli 1, Caruso, Anzà, Balsamo 6, Lojacono 4, Scirè 13, Scarpulla, Russo 1, Pirrone 2, Moltrasio 2, Scimè, Scarpulla 3. All. Adornetto ARBITRI: Papapietro e Colapietro. SET: 25-17, 25-12, 26-24. LA LINEA DI RICEZIONE DELLA PLANET PEDARA En plein Pvt Modica sesta perla stagionale 3 0 PVT MODICA MESSINA VOLLEY PVT MODICA: Piscopo 12, Mercanti 5, Cianflone 8, Cianci 5, Di Emanuele 8, Corallo 14, Richiusa 1, Gabriele, Cassibba 1, Fiore, Vittorio Lib, Zaccaria Ne, Licitra Ne. All: Cutrona. MESSINA: Scimone 6, Donato 2, Criscuolo 2, Maccarrone, Carnazza 3, Fabiano 1, Laganà, Montalto 1, Galota lib, Oliveri ne, Millo ne, Cannizzaro ne, Mento ne. All: Cacopardo. ARBITRI: Costanzo e Notarstefano. SET: 2514, 25-8, 25-8. MODICA. Tutto facile per la Pvt Modica che in poco più di un’ora ha liquidato la pratica Messina rimanendo saldamente in testa alla classifica. Non era assolutamente scontata la vittoria alla vigilia visto che le messinesi proprio fuori casa hanno fatto vedere le cose migliori, ma le biancorosse sono state praticamente perfette. Le padrone di casa fanno subito la voce grossa ed hanno cominciato il match con un parziale perentorio di 81. Al ritorno in campo, un calo fisiolo- gico di concentrazione ha consentito alle messinesi di avvicinarsi riducendo la forbice a 5 punti al secondo tecnico. Un muro di Cianci e un ace di Cianflone hanno riportato la Pvt a +10. Cutrona ha regalato gloria a Sara Gabriele che, prendendo il posto di Mercanti, ha fatto il suo esordio in un campionato nazionale. Il set si è chiuso con un errore in attacco della Criscuolo che ha mandato sulla rete la palla del 25-14 Modica. Poco più che una fotocopia la prima parte del secondo set. Al primo tempo tecnico le due squadre sono andate sul punteggio di 8-3 per la Pvt. Spettacolare l’azione del 13-4: Cianci prende una palla a un millimetro da terra, Mercanti la trasforma in punto con un tocco velenoso. Applausi del pubblico per una Pvt bellissima che ha regalato gioco spettacolare con tutte le sue interpreti. Il terzo set è stato in pratica una passerella verso la sesta vittoria consecutiva. 8-3 e 16-5 la dicono lunga sull’andamento del parziale e della partita in generale. MICHELE FARINACCIO SERIE B1 FEMMINILE Marsala prima sconfitta a Roma cede in 5 set VOLLEYRO CASAL DE PAZZI PALLAVOLO MARSALA Santa Teresa riabbraccia in casa la vittoria Bella partita. Straordinaria cornice di pubblico. Proger Friends sconfitta dopo 4 set intensi 3 2 SANTA TERESA PRIOGER FRIENDS ROMA VOLLEYRO CASAL DÈ PAZZI: Mancini 17, Melli 16, Bartolini 15, Provaroni 11, Pamio 11, Nwakalor 9, Spinello 4, Ferrara (L) 38% ricezione, Turlà. All. Kantor. PALLAVOLO MARSALA: Panucci 20, Biccheri 17, Pinzone 15, Mordecchi 9, Agola 7, Macedo 2. Marinelli (L) 60% ricezione ARBITRI: Aldo Fogante e Marco Nampli., SET: 25-21, 22-25, 26-24, 19-25, 15-10. ROMA. Il muro della Volleyro fa alla lunga la differenza. Ventuno volte il block romano fa la differenza (Mancini da record con 10) nella sfida che suggella la prima sconfitta stagione della capolista Marsala. L’approccio alla partita del Volleyro fa la differenza. Nel secondo parziale la reazione è immediata. Le marsalesi si riportano in parità. Ma è la giornata giusta delle giovani promesse della Volleyro Casal de Pazzi che prima vince il terzo, subisce il pari nel successivo parziale, vincendo in dirittura d’arrivo 15-10. 3 1 MAM SANTA TERESA: Rotondo 4, Ferro 16, Agostinetto 5, Composto 9, Cortelazzo 13, Ruberti 13, Mazzulla (L), Bilardi 9, Saporito 2, Caruso, Triolo (L2), Orlando. All: Rondinelli. PROGER FRIENDS: Speranza 18, Ascensao M. 11, Muzi 11, Donnarelli 4, Meronzi 4, Ascensao R. 13, Krasteva (L), Marrocchi, Luoi (L2), Loreti, Cianetti 3, Valentini, Ferrari. All: Camiolo ARBITRO: Rizzica di Catanzaro, e Cavalieri di Lamezia Terme. SET: 21-25, 33-31, 25-20, 25-23. SILVIA BILARDI SANTA TERESA DI RIVA. Dopo la pesante sconfitta di Isernia, il Mam Volley Santa Teresa ritorna alla vittoria battendo, al PalaBucalo, il Volley Friends Roma. Le ragazze santateresine, malgrado abbiano perso il primo set per 25-21, sono riuscite ad incamerare 3 punti importanti per la classifica, ma anche per il morale, sempre più fragile, soprattutto, in trasferta. Le atlete romane, nonostante l’infuocato tifo dei supporter di casa, hanno mostrato palese calma, concentrazione ed organizzazione di gioco tanto da mettere sotto, nel primo set, le ragazze locali e costringerle, nel secondo, a faticare parecchio prima di poter pareggiare i conti con un 33-31. Spettacolo in campo, ma, certamente, non per i deboli di cuore nelle affollate gradinate. Partita vera, a tratti anche entusiasmante, con le contendenti pronte a ribattere colpo su colpo. In attesa del recupero e del ritorno in campo del libero titolare Federica Pientrangeli, il coach santateresino Rondinelli è stato costretto, ancora una volta, a schierare Nelly Mazzulla in questo ruolo. Raggiunta la parità di set, nel terzo (tra le fila ospite c’è da registrare l’infortunio alla caviglia di Cianetti) le locali riescono a prendere il sopravvento e concludono il set con il punteggio di 25-20. Nel quarto set, malgrado il tentativo di rimonta delle romane, le locali portano a casa i tre punti. PIPPO TRIMARCHI. SERIE D. La seconda giornata si rivela ricca di spunti interessanti. Grandi conferme dopo i risultati della scorsa settimana Il Volley Giarratana fa subito le cose sul serio Vittorie. Gli iblei vincono sul campo dell’Agira. Bene Modica. Nel femminile brillano Giavì&Clan, Nike e Pall. Sicilia Seconda giornata nel campionato regionale di Serie D con le prime conferme. Nel girone A, la Cegap Palermo viola il campo dell’Olimpia in quattro set, unico colpo in trasferta del raggruppamento. Fanno festa davanti al pubblico di casa Ficarazzi, San Gabriele e Cefalù, vittoriose su Pallavolo 2000, Monreale e Mauro Sport. Nel girone B, Misterbianco agguanta l’unica vittoria al quinto set della giornata. Al PalaClan di San Giovanni La Punta il sestetto misterbianchese vince i primi due set, ma subisce il ritorno delle giovani della Giavì Pedara di Piero Maccarone che prolungano la contesa al quinto set dove perdono di misura 15-13. Il San Giuseppe Adrano di Carmelo Lo Cicero va a segno sulla Bruno Euronics Papiro per 3-0. Nelle file adranite, anche se ieri non scesa in campo, milita l’esperta Isabella Arcidiacono che si disimpegnerà nel ruolo di registaopposto. La Kentron Enna di Tino Pregadio non si ripete e in casa dell’Open Club di Serena Sortino, dopo aver lottato e perso ai vantaggi il primo parziale, cede per 3-0. La Nike San Cataldo irrompe anche ad Agira con un netto 3-0 e mostra di avere quest’anno le caratteristiche per puntare in alto. Passa ad Aci Bonaccorsi la Pallavolo Sicilia di Mirko Messina (giovane tecnico che si è messo in mostra nelle ultime due stagioni all’Area Volley; oggi è il secondo di Davide Giuffrida in B2) che affronta questo campionato con l’Under 16: la seconda vittoria consecutiva proietta in testa le giovanissi- me al comando. Nel girone C, Comiso in prima linea con il netto 3-0 imposto all’Eurialo. Le giovani comisane si fanno valere sempre. L’Aurora Siracusa sul filo di lana si guadagna la vittoria nel derby con il Volley Club Avola (25-19, 25-15, 22-25, 21-25, 15-8). Nell’altra sfida conclusa al quinto set s’impone il Kamarina Vittoria capace di regola la Polisportiva Angelo Custode. L’Antares Ragusa vince i primi due set facili a Gela e, al terzo, deve ricorrere ai vantaggi (28-26) per battere la squadra nissena. Vola la Jobbing Centre che incassa ancora consensi regolando a Caltagirone l’OradonBosco per 3-1. Nel girone D, la Giavì&Clan prosegue sulla stessa linea dell’anno scorso: tutto all’insegna dei successi. La squadra di Alessandra Trova- to ha ragione in tre set della Liberamente Acicatena, avversaria nello scorso campionato di Prima Divisione. A punteggio pieno anche lo Sport&Free Time e il Messina Volley. Nel girone A maschile, non finisce di stupire il Volley Raffadali vittoriosa a Palermo sul Club Leoni. La formazione agrigentina guida dopo due giornate a punteggio pieno insieme con il Termini. Nel girone B, l’Us Volley Modica batte i giovani della Funivia dell’Etna di Pietro Toscano. I modicani che tornavano a giocare alla struttura Geodetica vincono in tre parziali. Esordio più che positivo del Giarratana di Ansaldi perché vincere in quattro set ad Agira non era assolutamente facile. Perde in casa la Pallavolo Viagrande di Maurizio Coco. FABIO DI GIACINTO TROVATO (GIAVÌ&CLAN) PUMA (GIARRATANA) GAROZZO (AURORA) GIACOMUZZI (P. SICILIA)