prestazioni di lavoro occasionale accessorio nei mercati

PRASSI
diritto del lavoro
PRESTAZIONI DI LAVORO
OCCASIONALE ACCESSORIO
NEI MERCATI AGRICOLI
Artt. 70-73 D.Lgs. 10.09.2003, n. 276 - Interp. Min. Lav. 14.04.2010, n. 16 - 10.09.2010, n. 32
SOMMARIO
Il Ministero del Lavoro è recentemente intervenuto, in risposta ad un quesito posto dalla
Coldiretti, riguardo alla legittimità di utilizzo del lavoro occasionale accessorio nell’ambito
delle attività connesse svolte dalle imprese agricole, con specifico riferimento alla vendita
diretta nei farmer’s market (cosiddetti mercati di Campagna Amica). In considerazione del
fatto che il dettato normativo individua genericamente le attività agricole di natura stagionale
quale ambito di utilizzo dei voucher, per i datori di lavoro con volume d’affari annuo
superiore a € 7.000,00, il Ministero ritiene corretto utilizzare il lavoro accessorio anche
nell’ambito dei mercati agricoli, laddove tale attività sia connessa a quella principale svolta
dall’imprenditore agricolo. Tale interpretazione è in linea con la volontà del legislatore di
estendere quanto più possibile lo strumento del lavoro accessorio nell’ambito di attività che
risultano maggiormente a rischio sotto il profilo del ricorso al lavoro “nero”.
L’articolo esamina la novità presentando una tavola riepilogativa degli ambiti di attività delle
prestazioni occasionali di lavoro accessorio.
DI SINTESI
APPLICATIVO
SCHEMA DI SINTESI
OCCASIONALITÀ
Le attività lavorative non devono dare luogo
complessivamente, con riferimento al medesimo
committente, a compensi superiori a € 5.000,
nel corso di un anno solare.
Ö
Lavoratori part time (per il 2010) (3).
Ö
Percettori di prestazioni integrative del salario
o di sostegno al reddito (per il 2010) (4).
Ö
Da parte di ogni tipologia di prestatori.
Ö
È corretto ricorrere al lavoro accessorio anche in
relazione al sistema dei farmer’s market.
Ö
Laddove tale attività sia connessa a quella
principale svolta dall’imprenditore agricolo.
Ö
L’attività di vendita diretta nell’ambito dei farmer’s
market è riconducibile nell’alveo dell’occasionalità.
Ö
Non connotandosi per continuità temporale come
potrebbe essere, invece, l’attività di vendita
esercitata in un normale esercizio commerciale.
Datori di lavoro
con volume d’affari
annuo non superiore
a € 7.000 (1)
W
Ö
Datori di lavoro
con volume d’affari
annuo superiore
a € 7.000 (1).
(1)
(2)
Note
(3)
(4)
Ö
W
UTILIZZO
NEL SETTORE
AGRICOLO
.R
Ö
• Prestatori:
.. studenti con meno di 25 anni;
.. pensionati;
.. casalinghe.
Ö
UTILIZZO
NEI FARMER’S
MARKET
Ö
AT
Ö
Per prestazioni di lavoro accessorio si intendono
tutte quelle attività lavorative di natura
meramente occasionale e saltuaria, non riconducibili a tipologie contrattuali tipiche di lavoro
subordinato o autonomo.
W
Art. 70
D.Lgs. 276/2003
IO
.IT
• SCHEMA
• AMBITO
Ö
Per attività agricole
stagionali: inerenti sia
l’attività agricola principale, sia le relative
attività connesse (2).
Per attività agricole
di qualsiasi tipo.
Anche non
stagionali.
Tale limite è riferito al limite dimensionale dell’azienda e non ha, quindi, riferimento a regimi contabili
o amministrativi diversi.
Le attività connesse sono definite dall’art. 2135, c. 3 C.C. come le attività, esercitate dal medesimo
imprenditore agricolo, dirette alla manipolazione, conservazione, trasformazione, commercializzazione
e valorizzazione che abbiano ad oggetto prodotti ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo
o del bosco o dall’allevamento di animali, nonché le attività dirette alla fornitura di beni o servizi
mediante l’utilizzazione prevalente di attrezzature o risorse dell’azienda normalmente impiegate
nell’attività agricola esercitata, ivi comprese le attività di valorizzazione del territorio e del patrimonio
rurale e forestale, ovvero di ricezione ed ospitalità come definite dalla legge.
Non è possibile utilizzare i buoni lavoro presso il datore di lavoro titolare del contratto a tempo
parziale.
In tal caso, il limite di importo, per anno solare, è di € 3.000 netti complessivi.
RAT I O C o o p
Centro Studi Castelli S.r.l.
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Aggiornato al 25.10.2010
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PRASSI
diritto del lavoro
AMBITO APPLICATIVO
Categorie di prestatori (1)
Committenti
Regime contributivo
Lavori domestici
(art. 70, c. 1, lett. a).
Tutti.
Privati (famiglie).
Gestione Separata ex art.
2, c. 26 L. 335/1995
Lavori di giardinaggio, pulizia, manutenzione di edifici, strade, parchi, monumenti
(art. 70, c. 1, lett. b).
Insegnamento privato supplementare (art. 70, c. 1, lett. c).
Manifestazioni sportive, fieristiche,
culturali o caritatevoli o lavori di
emergenza o solidarietà
(art. 70, c. 1, lett. d).
Qualunque tipologia in tutti i settori produttivi.
Tutti.
Privati, aziende, enti locali.
Gestione Separata ex art.
2, c. 26 L. 335/1995
Tutti.
Privati.
Gestione Separata ex art.
2, c. 26 L. 335/1995
Privati, aziende, committenti Gestione Separata ex art.
2, c. 26 L. 335/1995
pubblici (2).
Tutti.
• Giovani con meno di 25 anni, rego- Privati, aziende, enti locali, scuole, Gestione Separata ex art.
larmente iscritti a un ciclo di studi Università
2, c. 26 L. 335/1995
presso Università o istituti scolastici di ogni ordine e grado, nei periodi di vacanza(3) e il sabato e domenica; studenti universitari regolarmente iscritti in tutti i periodi
dell’anno, anche per impiego in scuole
e Università (art. 70, c. 1 lett. e).
• Pensionati (art. 70, c. 1, lett. h-bis).
• Soggetti percettori misure di sostegno al reddito (anno 2010) [art.
70, c. 1-bis] (4).
• Lavoratori in part time (anno 2010).
AT
IO
.IT
Ambito/settore di attività
W
.R
Attività agricole di carattere sta- • Giovani con meno di 25 anni, re- Datori di lavoro agricoli.
gionale - es. vendemmia, raccolta golarmente iscritti a un ciclo di studi
delle olive, ecc. (art. 70, c. 1, lett. presso Università o istituti scolastici di ogni ordine e grado.
f).
• Pensionati.
• Casalinghe.
W
W
Attività agricole di qualunque tipo Tutti.
(art. 70, c. 1, lett. f).
Prestazioni rese nell’ambito di tutti Tutti.
i settori produttivi per attività specifiche (art. 70, c. 1, lett. g).
Consegna porta a porta e vendita Tutti.
ambulante di stampa quotidiana e
periodica (art. 70, c. 1, lett. h).
Attività svolte nei maneggi e nelle Tutti.
scuderie (art 70, c. 1, lett. h-ter).
Gestione Separata ex art.
2, c. 26 L. 335/1995.
Datori di lavoro agricoli di cui Gestione Separata ex art.
all’art. 34, c. 6 D.P.R. 633/72 2, c. 26 L. 335/1995.
(produttori agricoli aventi un
volume di affari annuo non superiore a € 7.000,00).
Imprese familiari (art. 230-bis • Regime contributivo ed asC.C.) [limite di € 10.000,00 per sicurativo ordinario.
• Regime contributivo ed
anno fiscale] (5).
assicurativo agevolato per
studenti con meno di 25
anni, pensionati, percettori
di misure di sostegno al reddito, personale in part time,
per i quali è prevista l’iscrizione a gestione separata.
Privati, aziende.
Gestione Separata ex art.
2, c. 26 L. 335/1995.
Privati, aziende.
Gestione Separata ex art.
2, c. 26 L. 335/1995.
(1)
Il limite economico è di € 5.000,00 netti nell’anno per prestatore per singolo committente, corrispondenti a € 6.660,00 lordi per
committente.
(2)
Le P.A. possono ricorrere ai voucher solo per tali tipologie di attività, ivi compresi gli Enti locali.
(3)
Vacanze natalizie: periodo intercorrente dal 1.12 al 10.01; vacanze pasquali dalla domenica delle Palme al martedì successivo il lunedì
Note
dell’Angelo; vacanze estive dal 1.06 al 30.09.
(4)
In caso di percettori di misure di sostegno al reddito, il limite economico è di € 3.000,00 netti complessivi per anno solare, corrispondenti
a € 4.000,00 lordi per il committente.
(5)
Il limite economico corrisponde ad un importo lordo di € 13.330,00.
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