Scritte parietali a Pompei (79 dC) - Università per Stranieri di Siena

Transcript

Scritte parietali a Pompei (79 dC) - Università per Stranieri di Siena
L’inglese dal Medioevo al Rinascimento
-
modesto prestigio dell’inglese fino al Settecento; scarsa fortuna della
letteratura fino all’epoca romantica; contatti episodici
-
Scambi commerciali: ing. starlini
-
Concetti politico-culturali e religiosi: alto tradimento (calco traduzione di
high treason), Parlamento, puritani/puritanesimo
- John Florio, First Fruites (Londra 1578): L’inglese «vi farà bene in
Inghilterra, ma passate Dover, la non val niente»
- superiorità dell’italiano nei secc. XVI-XVII: Elisabetta I studiò l’italiano e
alla sua corte la conoscenza della lingua italiana era apprezzata
Ben Jonson (Il Volpone, 1606) «Italians”: the only knowing men of Europe!
Great general scholars, excellent physicians, most admir’d statesmen. The
only languag’d men of world!»
Aneddoto CARLO V: "Il tedesco serve a parlare ai cavalli, il
francese con gli uomini, l'italiano colle fanciulle, ma lo
spagnolo serve a parlare con Dio!"
Il Vocabolario della Crusca
(Venezia, 1612)
• Primo
grande vocabolario europeo; accuratezza e ricchezza di
informazioni superiore ai precedenti italiani ed europei
• Coerenza e omogeneità dell'ortografia (distacco dalle grafie latineggianti):
facto, orthographia, honore> fatto, ortografia, onore.
• Canone chiuso cronologicamente (privilegiata l’epoca antica, in
particolare il Trecento ‘età dell’oro’)
• Canone chiuso geograficamente (privilegiati gli autori toscani)
• Scarsa rappresentazione della lingua scientifica e tecnica
•
Mancata accoglienza delle parole di origine straniera; ad es. manca
REGALARE (sp.)
Postille di Alessandro Tassoni a proposito di REGALO/REGALARE: «voce
dell’uso tolta dalla spagnuola, e bella e significante quanto alcun’altra che
n’abbia la lingua, meritava più d’esser messa che tant’altri rancidumi»
Daniello Bartoli, La Cina, 1663
Ferrarese, dell’ordine dei Gesuiti
Viaggiatore “a tavolino” (= quelli che raccolgono notizie
di seconda mano)
Su incarico della Compagnia di Gesù scrisse alcuni saggi su terre
lontane (= gli scenari in cui i Gesuiti operavano come missionari).
Fonte: MATTEO RICCI, gesuita missionario in Cina tra
fine ’500 e inizio ’600
Scrittura cinese: IDEOGRAFICA
Lingua TONALE: ogni parola può avere diverse
intonazioni con diversi significati
Primato tradizionale della lingua scritta su quella parlata
Francesismi del Settecento
Lessico politico-ideologico: fanatismo,
pregiudizio, tirannia.
Moda e costumi: gioco d’azzardo, libertinaggio,
fare la corte; parrucca, giarrettiera, stoffa
Vita culturale: belle lettere, belle arti, colpo di
scena (d’occhio, di teatro);
ADATTATI (la maggioranza, vedi quelli già
citati)
NON ADATTATI: rendez-vous ‘appuntamento’
e oscillazioni: toletta-toilette; bigiù- bijou
CALCHI: adorabile, sensibile
Il Settecento: il “genio” delle lingue
Gli spagnoli “declamano”, Gli inglesi “fischiano”
I tedeschi “ragliano”, Gli Italiani “sospirano”
I francesi “parlano”
(Padre D. BOUHOURS, grammatico francese fine XVII sec.)
La questione della lingua include la posizione degli intellettuali
pro o contro i francesismi
Il caffè, periodico milanese (1764-1766, di Cesare Beccaria, Pietro e
,
Alessandro Verri) di ispirazione “illuminista”; esprime posizioni
anti-retoriche e aperte alle parole nuove e straniere
Melchiorre Cesarotti, Saggio sulla filosofia delle lingue (1800):
«la lingua deve avere per base l’USO, come consigliere
l’ESEMPIO, come direttrice la RAGIONE».
Anglicismi nel ’700 e nell’800
Giuseppe Baretti scrittore e giornalista, insegnante di italiano a
Londra, tra i primi mediatori tra italiano e inglese, autore di
A Dictionary of the English and Italian languages (1760),
inventore della parola ANGLICISMO
prestiti: club, toast, humor
calchi semantici: agitazione (‘rivolta’< agitation) atto (‘legge’,
‘atto giuridico’ < act ) magazzino (<magazine, oggi non più in
uso nel significato di ‘giornale, rivista’)
Crescono moltissimo nel secondo Ottocento (sport,
politica, costumi); alcuni sono adattati:
banconota (bank-note) bar, bistecca (beef-steak), flirt,
leader, meeting, snob
PURISMO E PURISTI
PURISMO: atteggiamento conservatore, avversione per le
parole nuove, straniere, tecnico-burocratiche, non
tipiche della tradizione letteraria
Nel primo ’800 Antonio Cesari ribadisce primato del toscano antico
e necessità dell’imitazione di quel modello
DIZIONARI PURISTI: elenchi di parole “brutte”, da non
usare, quali forestierismi (nell’800 francesismi, nel
’900 anglicismi), parole dialettali, latinismi, neologismi
del lessico burocratico.
N.B. non coincide con XENOFOBIA (LINGUISTICA):
il rifiuto in particolare di tutte le parole di origine
straniera, connesso con atteggiamenti nazionalistici
COLONIALISMO
Emilio Salgari
(Verona 1862-Torino 1911)
Il “forzato della penna”
«La professione dello scrittore dovrebbe essere piena di soddisfazioni morali e
materiali. Io invece sono inchiodato al mio tavolo per molte ore al giorno ed
alcune della notte, e quando riposo sono in biblioteca per documentarmi. Debbo
scrivere a tutto vapore cartelle su cartelle, e subito spedire agli editori, senza aver
avuto il tempo di rileggere e correggere» (1909, lettera all’amico Gamba);
«Vinto dai dispiaceri d'ogni sorta, ridotto alla miseria malgrado l'enorme mole di
lavoro, colla moglie pazza all'ospedale, alla quale non posso pagare la pensione,
mi sopprimo. Conto milioni d' ammiratori in ogni parte dell'Europa e anche nell'
America. Vi prego, signori direttori, di aprire una sottoscrizione per togliere dalla
miseria i miei quattro figli… Col mio nome dovevo attendermi altra fortuna ed
altra sorte» (lettera ai direttori dei quotidiani torinesi, poco prima del suicidio,
1911);
«A voi che vi siete arricchiti con la mia pelle, mantenendo me e la mia famiglia in
una continua semi-miseria od anche di più, chiedo solo che per compenso dei
guadagni che vi ho dati pensiate ai miei funerali. Vi saluto spezzando la penna»
(lettera agli editori, poco prima del suicidio, 1911).
Scenari esotici e parole evocative
CICLO DEI PIRATI DELLA
MALESIA
I Misteri della Jungla Nera (1895)
Le Tigri di Mompracem (1900)
I Pirati della Malesia (1896)
Sandokan alla riscossa (1907)
CICLO DEI "PIRATI DELLE
ANTILLE“
Il Corsaro Nero (1898)
La Regina dei Caraibi (1901)
Jolanda, la figlia del Corsaro nero
(1905)
CICLO DELLE
"AVVENTURE NEL FARWEST“
Sulle frontiere del Far-West (1908)
La Scotennatrice (1909)
Le Selve Ardenti (1910)
Ambientazioni anche ai POLI,
AFRICA, ALASKA ecc.
a) approssimazione nel recepire e
reimmettere in circolo numerose
voci esotiche es. nagatampo e
thug dall’ hindī nāga cāmpa e
ţhag
b) suggestione evocativa dell’esotismo
salgariano, solo in piccola parte
costituito da “prestiti di
necessità”, ovvero rispondente a
un’esigenza denominativa di
REALIA
c) efficacia nel fissare forme spesso
già circolanti, ma che penetrano
nell’immaginario e nel
vocabolario italiano grazie al
tramite di Salgari.
L’esotismo salgariano
a) TIPICI GLI INDIANISMI DEL
CICLO DEI PIRATI DELLA MALESIA
Banian = fico bengalese
manghieri, giaccheri, nagassi = alberi
della foresta pluviale
Sciambaga, mussenda = piante con
fiorescenza
Dootèe di chites = tunica di cotone, abito
tipico > hindī dhotī; > hindī chint
jungla < ingl. jungle < hindī jangla
cfr. Rudyard Kipling, The Jungle
Book (1896)
Thug: setta di fanatici religiosi, procurano
vittime alla dea Kâli
Giovanni Pascoli, Italy
italiano degli emigrati: processi di
“pidginizzazione” dell’italiano (pidgin = lingue
miste create dal contatto linguistico)
III ed. Primi Poemetti 1904 (Poemetti, I ed. 1894)
450 versi, racconta la storia di una famiglia toscana
emigrata in America
Sperimentalismo lessicale: voci toscane, inglesi,
mistilinguismo, code mixing
ticchetta cfr. ticket
bona cianza cfr. chance ‘fortuna’
La politica di nazionalismo linguistico
in epoca fascista
PAOLO MONELLI, Barbaro dominio: cinquecento esotismi esaminati,
combattuti e banditi dalla lingua con antichi e nuovi argomenti, Hoepli,
1933
Nomi d’arte : Wanda Osiris / Vanda Osiri; Renato Rascel / Renato Rascelli
1937 Touring Club italiano→ Consociazione turistica italiana.
1940: divieto di forestierismi nell’intestazione delle ditte e nella pubblicità
Accademia d’Italia (creata nel 1926) incaricata di compilare elenchi di
forestierismi e di proporre i sostituti indigeni; viene nominata una
«Commissione per l’espulsione dei barbarismi dalla lingua italiana ».
Attecchirono : assegno (invece di chèque, check), autista (invece di
chauffeur), turista (adattamento da tourist).
Non hanno attecchito: poppatoio per biberon, tassello per parquet, arlecchino
per cocktail, pallacorda per tennis, due posti per spider
Italianizzazione lessico del calcio: calcio d’angolo/corner, rete/goal,
traversone/ cross
Gli anglicismi nell’italiano
contemporaneo
ITANGLIANO, ITALIESE, ANGLITALIANO
- Crescita progressiva di anglicismi non adattati
- Fortuna di vocaboli brevi e semplici: FLOP, LOOK, SPOT,
STRESS, TRASH
- Alta percentuale di “prestiti di lusso”
- Assenza di politiche a favore dell’identità linguistica
nazionale
Quanti sono gli anglicismi nell’italiano di oggi?
Zingarelli 2008 = 2.408 su 140.000 lemmi circa 1,72%
Gradit = 1,78% Sabatini Coletti (DISC) = 2%
Tra i neologismi la percentuale sale mediamente al 25% circa
Dal «Fashion blog» di Chiara Ferragni:
Titolo: Crescent Heights Blvd
Il mio mood del periodo è decisamente
sporty chic: impazzisco per canottiere
sportive, tank top larghi indossati con
jeans stretti, sneakers e shorts.
Quando ho visto questo vestito/maxi tshirt
l’ho subito immaginato cosi, ed indossato
di conseguenza il giorno dopo: eccolo con
tacchi di Isabel Marant…
Lingue migrate
Amara Lakhous, Divorzio all’islamica a viale Marconi, E/O, 2010
zakàt ‘elemosina’, p. 40;
hagg ‘il pellegrino’, p. 57;
la salat, la preghiera, p. 67;
«nell’Islam questo si chiama zina, adulterio, e viene punito
severamente», p. 83;
«è haram, illecito, vietato», p. 102
«porta il niquab, oh Dio quel velo integrale che copre tutto il
corpo tranne gli occhi», p. 106
shebka/shabka ‘rete’, ‘web’
shabaka ‘regalo di fidanzamento’ (gioiello prezioso)
Il XXI secolo
1. Definitiva affermazione dell’inglese come lingua
della comunicazione internazionale
2. Forte declino dei francesismi (es. nella moda:
Mannequen→ top model
Maquillage → make up
Démodé → old fashioned
3. Neoislamismi: ripresa influsso arabo (voci veicolate da
mass media)
chador ‘velo’, kefiah’ ‘sciarpa-copricapo usata dai
palestinesi’; kebab, felafel
4. Ispanismi latinoamericani (più che dalla Spagna)
golpe ‘colpo di stato’, goleador, lambada