β-hCG IRMA CT

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β-hCG IRMA CT
0123
β-hCG
IRMA CT
REF KP14CT
Italiano
English
100
p.
p.
3
14
M127 – Rev.8 –11/2005
REAGENTI DEL KIT - KIT REAGENTS
Reag, Reac
CT
Quant.
100
Stato fisico,
Physical state
Pronte per l'uso, Ready for use
CAL
8 x 1 mL
Liofilo, Lyophilized
CONJ I125
1 x 20 mL
Pronto per l'uso, Ready for use
CTR
1 x 1 mL
Liofilo, Lyophilized
DIL
2 x 50 mL
Pronto per l'uso, Ready for use
WASH
2 x 50 mL
Conc.
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DOSAGGIO
IMMUNORADIOMETRICO
PER
LA
DETERMINAZIONE
QUANTITATIVA E QUALITATIVA DELLA GONADOTROPINA CORIONICA
NEL SIERO, PLASMA O URINE UMANE
PER USO DIAGNOSTICO IN VITRO
1. APPLICAZIONI CLINICHE
La Gonadotropina Corionica Umana (hCG) è una glicoproteina con peso
molecolare di 38.000 Daltons, contenente circa il 30% di carboidrati ed il 9% di
acido sialico (1), secreta durante la gravidanza dal sinciziotrofoblasto della
placenta. Ha una struttura chimica simile a quella degli ormoni glicoproteiciipofisari (LH, FSH e TSH), essendo come questi ultimi, costituita da due subunità
denominate α e β. La subunità α è simile per i quattro ormoni glicoproteici; la
subunità β invece è caratterizzata nella porzione carbossilterminale, dalla
presenza di 30 aminoacidi specifici per ciascuno ormone (2, 3, 4), ed è pertanto
responsabile della loro specifica azione biologica e delle loro caratteristiche
immunologiche. Pertanto l'impiego di anticorpi diretti contro la subunità β dell'hCG
permette un dosaggio altamente specifico di questo ormone (5, 6). Il ruolo
principale dell'hCG è quello di mantenere il corpo luteo, che a sua volta sostiene
la gravidanza mediante produzione di Progesterone ed Estradiolo. Inoltre, nel feto
maschile, stimola la produzione di Testosterone da parte delle cellule di Leydig e
quindi contribuisce alla differenziazione sessuale del feto. L'hCG compare molto
precocemente nel siero della donna in gravidanza e la sua concentrazione
aumenta rapidamente, fino a raggiungere un picco alla fine del 1° trimestre.
Successivamente, i livelli di hCG diminuiscono gradatamente fino al termine delle
gravidanza. Pertanto, il dosaggio dell'hCG rappresenta un importante test per il
monitoraggio della gravidanza, particolarmente nel 1° trimestre. In questo periodo
infatti, determinazioni seriali di hCG possono segnalare con notevole tempestività
una minaccia di aborto (7). Altre applicazioni del dosaggio dell'hCG sono:
l'identificazione di eventuali gravidanze ectopiche, di gravidanze multiple, la
diagnosi ed il "follow-up" dei casi di mola idatiforme e di alcune patologie tumorali
(coriocarcinoma, tumori ovarici, mammari e testicolari) (8, 9, 10).
2. PRINCIPIO DEL METODO
Il presente metodo utilizza due anticorpi monoclonali anti-βhCG che riconoscono
due epitopi diversi della molecola. Un anticorpo è adsorbito su fase solida
(provette sensibilizzate), l'altro, marcato con Iodio 125, viene utilizzato come
coniugato. Il campione da dosare viene incubato nella provetta sensibilizzata e
successivamente, dopo aspirazione e lavaggio, viene aggiunto l'anticorpo
marcato. In tal modo l'anticorpo marcato viene legato alla fase solida mediante
l'antigene presente nel calibratore o nel campione, in quantità direttamente
proporzionale alla concentrazione di quest'ultimo. Al termine dell'incubazione,
l'eccesso dei reagenti rimasto in soluzione viene rimosso mediante aspirazione e
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lavaggi. La radioattività residua nelle provette viene misurata in un contatore di
raggi gamma.
3. VALUTAZIONE DEL RISCHIO PER SINDROME DI DOWN (TRITEST)
3.1 Principio
La concentrazione media di hCG , nel 2° trimestre di gravidanza (14°-20°
settimana), risulta essere anormalmente superiore alla norma nel siero materno di
gravide il cui feto è affetto da Sindrome di Down (15,17,18). Dati clinici
retrospettivi indicano che la determinazione dell’ F-Fetoptoteina (AFP),
unitamente all’E3 non coniugato e l’AFP nel siero materno, sono un efficace
mezzo di screening prenatale per S. Down ( 13,14,16). I dati clinici, insieme con i
dati anamnestici della paziente, introdotti in un apposito Software di gestione
marcato CE, permettono la determinazione di un indice di rischio, su base
statistica, per S. Down.
3.2 Limiti
-I risultati ottenuti con il presente kit devono essere usati ed interpretati
nell’insieme di un quadro clinico generale.
-Per l’utilizzo di un software di gestione verificare che sia marcato CE
-i singoli indici di rischio elaborati dal pacchetto Software sono basati su dati di
distribuzione statistica, la cui interpretazione va sempre eseguita da personale
esperto in collegamento con tutti gli altri Enti clinici coinvolti.
-La Radim Spa declina ogni responsabilità per i singoli indici di rischio elaborati
dal Software e per le decisioni cliniche prese.
4. REAGENTI CONTENUTI NEL KIT: PREPARAZIONE E STABILITA'
− I reagenti sono sufficienti per 100 tubi.
− Il kit deve essere conservato a 2 -8°C.
− La data di scadenza di ciascun reagente é indicata sulla rispettiva etichetta.
CT
CAL
Provette Sensibilizzate: 100 provette sensibilizzate con
anticorpo monoclonale anti-βhCG (topo). Le provette non
utilizzate devono essere riposte nella loro custodia
accuratamente richiusa a 2-8°C.
Calibratori: 8 flaconi (1 mL) di hCG in siero animale, alle
seguenti concentrazioni: 0, 5, 20, 50, 100, 500, 1000 e 2500
mIU/mL. Conservante: NaN3 (<0.1%). Liofilo. Ricostituire con 1
mL di H2O distillata. Dopo la ricostituzione conservare a 2-8°C
per 2 settimane; per periodi più lunghi congelare a -20°C . I
calibratori sono stati tarati sulla preparazione di Standard
Internazionale WHO75/589.
N.B.: verificare sempre l'esatta concentrazione sul foglio di C.Q.
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CONJ I125
CTR
DIL
WASH
Coniugato Radioattivo: 1 flacone (20 mL) di 125I-anti-βhCG
monoclonale (topo) in tampone fosfato e BSA. Contenuto di
radioattività: 480.6 KBq. Conservante: NaN3 (<0.1%). Pronto per
l'uso e colorato in rosso.
Siero di Controllo: 1 flacone contenente hCG in matrice sierica.
Conservante: Mertiolato (< 0.05%). Liofilo. Ricostituire con 1 mL
di H2O distillata. Dopo la ricostituzione conservare a 2-8°C per 2
settimane; per periodi più lunghi congelare a -20°C.
N.B.: verificare sempre l'esatta concentrazione sul foglio di C.Q.
Diluente dei Campioni: 2 flaconI (50 mL) di matrice sierica.
Conservante: NaN3 (< 0.1%). Pronto per l'uso. Nel caso siano
presenti cristalli insoluti, risospenderli ponendo il flacone a 37°C
per qualche minuto ed agitare.
Soluzione di Lavaggio (concentrata): 2 flaconi (50 mL) di TrisHCl e Tween 20. Conservante: NaN3 (<0.1%). Prima dell'uso,
diluire la soluzione in rapporto 1:10 con H2O distillata. La
soluzione, così diluita, è stabile 2 mesi a 2-8°C.
5. MATERIALE NECESSARIO MA NON FORNITO
−
−
−
−
−
−
−
−
Siero Controllo 2° Trimestre Gravidanza (cod. SCT21) venduto separatamente.
Provette in plastica monouso (12x75 mm).
Portaprovette.
Micropipette automatiche a punte intercambiabili a volume variabile.
Vortex.
Cilindro graduato.
Dispensatore da 2 mL.
Agitatore orbitale, regolabile a 150 rpm.
Pompa aspirante oppure apparecchiatura automatica per il lavaggio delle
provette.
− Contatore gamma a scintillazione.
− Carta millimetrata.
− H2O distillata.
MATERIALE RADIOATTIVO
Radionuclide presente: I125
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6. INFORMATIVA (D.Lgs. 230/95 – D.Lgs. 241/00 art. 19) E NORME DI
SICUREZZA E PREVENZIONE
Per ottenere risultati corretti e riproducibili, è necessario osservare le
seguenti norme:
− Non mescolare reagenti di lotti differenti.
− Non usare i reagenti dopo la data di scadenza.
− Non esporre i reattivi e i campioni a calore intenso o a forti sorgenti di
inquinamento.
− Usare vetreria perfettamente pulita ed esente da contaminazioni di ioni
metallici o sostanze ossidanti.
− Usare acqua distillata o deionizzata, conservata in recipienti perfettamente
puliti.
− Evitare accuratamente contaminazioni tra campioni; a tal fine è consigliabile
usare pipette con puntali monouso per ogni campione e per ogni reattivo.
− Non modificare in alcun modo il Procedimento Operativo di esecuzione del
test. Eventuale non rispetto di:
•
sequenza e quantità nell’aggiunta dei reattivi
•
tempi e temperatura di incubazione
può dare luogo a risultati clinici errati.
− Ricostituire gli eventuali reagenti liofili secondo le modalità descritte sulle
etichette. Eventuale utilizzo di reattivi o volumi non idonei, può provocare
l’ottenimento di dati clinici non attendibili.
− In caso di procedura manuale è importante l’utilizzo di pipette calibrate e
possedere un’adeguata manualità tecnica. In particolare è essenziale una
buona precisione nella preparazione e dispensazione dei reattivi. E’
necessario un adeguato piano di manutenzione (pulizia e calibrazione) di tale
strumentazione.
− Accertarsi che tutta la strumentazione usata (vetreria, bagno termostatato,
agitatore e lavatore, contatore gamma, frigoriferi usati per la conservazione dei
kit e dei campioni) sia perfettamente funzionante, adeguatamente calibrata e
sia soggetta ad un regolare piano di manutenzione. Un uso non accurato di
ognuno di questi strumenti può produrre errori metodologici che possono
condizionare la riproducibilità e l’affidabilità dei risultati ottenuti.
− Utilizzare un adeguato metodo per la corretta identificazione dei campioni.
Possibili conseguenze possono essere sia la perdita di specificità del
dispositivo che risultati analitici errati.
Con lo scopo di ridurre i rischi di tipo fisico, biologico e chimico, è
necessario osservare le seguenti norme di sicurezza:
− Utilizzare dispositivi di protezione individuale (es.: guanti monouso, camice,
ecc.) durante la manipolazione di materiale radioattivo e/o potenzialmente
infetto e durante il dosaggio.
− Non pipettare i reagenti con la bocca.
− Non fumare, mangiare, bere o applicare cosmetici durante l'esecuzione del
dosaggio.
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− La manipolazione di sostanze radioattive deve essere eseguita in aree
specificamente predisposte.
− Le sostanze radioattive devono essere conservate nei loro contenitori originali
in un’area specificamente predisposta.
− E’ necessario compilare un registro che indichi dettagliatamente l’ingresso, la
conservazione e l’eliminazione di tutto il materiale radioattivo ricevuto.
− E’ necessario eliminare immediatamente qualunque contaminazione
radioattiva secondo le procedure stabilite.
− I materiali di origine umana utilizzati nella preparazione del presente kit sono
stati saggiati per la presenza di HBsAg, anti-HIV e anti-HCV e sono risultati
ripetutamente negativi. Comunque nessun test attualmente disponibile
garantisce l'assenza degli agenti virali responsabili della sindrome da
immunodeficienza acquisita, dell'epatite B ed epatite C. Tutti i reagenti
contenenti materiale biologico e tutti i campioni di siero umano devono essere
considerati potenzialmente infettivi.
− Evitare la produzione di schizzi e la formazione di aerosol; qualora ciò si
verificasse ripulire accuratamente con ipoclorito di sodio ad una
concentrazione del 3%. Il mezzo adoperato per la pulizia deve essere trattato
come residuo potenzialmente infetto ed eliminato secondo le modalità
opportune.
− La sodio azide contenuta come conservante in alcuni reagenti, può reagire con
il piombo ed il rame delle tubature formando azidi di metallo altamente
esplosive. Per evitare la formazione e l'accumulo di tali composti far scorrere
abbondante acqua sui reagenti eliminati.
− I reagenti per cui non si fornisce la scheda di sicurezza non contengono
sostanze chimiche pericolose o se presenti, queste sono al di sotto dei limiti di
concentrazione definiti nel D.Lgs.285/98 e nella direttiva CEE 91/155.
− Ai sensi del D.L. italiano n. 22 del 05.02.97, che fa riferimento alle direttive
CEE (91/156/CEE, 91/689/CEE, 94/62/CEE) tutti i rifiuti provenienti da
lavorazioni manuali e/o in automatico sono classificati rifiuti speciali pericolosi
con codice di classificazione CER 180103 (rifiuti infetti o potenzialmente
infetti); devono quindi essere eliminati affidandoli a ditte autorizzate al ritiro ed
allo smaltimento.
− Tutti i rifiuti provenienti da lavorazioni con radioisotopi devono essere smaltiti
affidandoli a ditte autorizzate al ritiro in accordo a quanto previsto nel D.Lgs.
241/2000.
− L'acquisto, la detenzione, l'impiego e lo smaltimento di materiale radioattivo
(sia solido che liquido) sono soggetti alle disposizioni locali previste dalle
autorità legislative.
La quantità di radioattività alla data di riferimento è specificata
nell’etichetta esterna del kit.
7. RACCOLTA E PREPARAZIONE DEI CAMPIONI
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Il dosaggio può essere effettuato su siero, plasma o urine.
Siero o plasma: I campioni fortemente lipemici od emolizzati devono essere
scartati. I campioni possono essere conservati a 2-8°C per 1-2 giorni; per periodi
più lunghi conservarli a -20°C. I campioni di plasma possono presentare filamenti
di fibrina che interferiscono nel dosaggio; assicurarsi pertanto che i campioni
siano perfettamente limpidi prima di dosarli. Si consiglia di non congelare e
scongelare ripetutamente i campioni.
Urine: Si consiglia di raccogliere un campione di urina del mattino; i campioni
torbidi devono essere centrifugati prima del dosaggio. Conservare i campioni a 28°C per 1-2 giorni; per periodi più lunghi conservarli a -20°C.
Diluizione dei campioni: si suggerisce, per tutti i tipi di campione, di effettuare il
dosaggio sul campione indiluito e diluito 1:100 nel Diluente dei Campioni (es.: 10
QL di Campione + 990 QL di Diluente). Nel caso che il campione indiluito presenti
una concentrazione di hCG superiore a 2500 mIU/mL, il valore del campione
verrà calcolato sulla diluizione 1:100.
8. PROCEDIMENTO OPERATIVO (dosaggio quantitativo)
− Attendere che i reagenti ed i campioni raggiungano la temperatura ambiente.
− Agitare i campioni per inversione prima dell'uso.
8.1
Preparare le provette sensibilizzate per i Calibratori, il Siero di Controllo ed i
Campioni e provette non sensibilizzate per l'Attività Totale.
Test per monitoraggio gravidanza e patologie tumorali
8.2a Dispensare 50 FL di ciascun Calibratore, del Siero di Controllo e dei
Campioni nelle rispettive provette.
Test per valutazione rischio Sindrome di Down
8.2b Dispensare 50 FL di ciascun Calibratore, del Siero di Controllo , del Siero
Controllo 2°Trimestre Gravidanza (cod. SCT21) venduto separatamente e
dei Campioni nelle rispettive provette.
8.3 Dispensare 100 FL di Diluente dei Campioni in tutte le provette, eccetto
quelle dell'attività totale.
8.4 Agitare su vortex e coprire le provette con parafilm o fogli di alluminio.
8.5 Incubare per 30±2 minuti a temperatura ambiente (18-25°C) su agitatore
orbitale (150 rpm).
8.6 Al termine dell'incubazione aspirare accuratamente la miscela di
incubazione da tutte le provette.
8.7 Lavare le provette 2 volte con 2 mL di Soluzione di lavaggio diluita.
Aspirare completamente il liquido da tutte le provette mediante pompa
aspirante oppure decantare asciugando il bordo delle provette su carta
bibula.
8.8 Dispensare 200 FL di Coniugato Radioattivo in tutte le provette.
8.9 Agitare su vortex e coprire le provette con parafilm o fogli di alluminio.
8.10 Incubare per per 30±2 minuti a temperatura ambiente (18-25°C) su
agitatore orbitale (150 rpm).
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8.11 Aspirare accuratamente la miscela di incubazione da tutte le provette,
eccetto quelle dell'attività totale.
8.12 Lavare le provette 2 volte con 2 mL di Soluzione di lavaggio diluita.
Aspirare completamente il liquido da tutte le provette mediante pompa
aspirante oppure decantare asciugando il bordo delle provette su carta
bibula.
8.13 Misurare la radioattività presente nelle provette in un contatore gamma per
1 minuto. Si raccomanda di controllare il fondo dello strumento prima di
effettuare il conteggio. Per non variare la sensibilità del sistema é
necessario che il fondo sia ridotto al minimo oppure opportunamente
corretto.
9. SCHEMA DEL DOSAGGIO: vedi pag. 27
10. CALCOLO DEI RISULTATI
Calcolare le conte per minuto (cpm) dei conteggi relativi i Calibratori ed ai
Campioni o le relative percentuali di legame.
Cpm legati alla fase solida
B/T % =

x 100
Cpm dell'attività totale
Riportare i valori su una carta da grafico lineare, ponendo in ascissa le
concentrazioni dei calibratori ed in ordinata le conte per minuto corrispondenti,
oppure i rapporti (B/T) %. Il Calibratore Zero deve essere considerato come la
prima concentrazione della curva di taratura. La lettura della dose dei campioni
viene effettuata mediante interpolazione dei rispettivi conteggi o percentuali di
legame sulla curva di taratura; nel caso di campioni diluiti occorre moltiplicare per
il fattore di diluizione.
10.1 Esempio di Calcolo
I valori sotto riportati devono essere considerati unicamente un esempio e non
devono essere utilizzati in luogo dei dati sperimentali.
Descrizione
cpm
B/T (%)
hCG
Attività Totale (T)
169966
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Calibratore
Calibratore
Calibratore
Calibratore
Calibratore
Calibratore
Calibratore
Calibratore
Campione
0 mIU/mL
5 mIU/mL
20 mIU/mL
50 mIU/mL
100 mIU/mL
500 mIU/mL
1000 mIU/mL
2500 mIU/mL
88
309
857
2119
3952
18583
37636
63219
9526
0.05
0.14
0.50
1.24
2.30
10.8
22.0
36.9
5.56
254 (mIU/mL)
10.2 Valori Normali (siero, plasma o urine)
I valori riportati nella tabella seguente sono soltanto indicativi. Si raccomanda a
ciascun laboratorio di stabilire i propri intervalli di riferimento.
Uomini o Donne non in gravidanza:
Donne in gravidanza:
9-12 giorni dall'ovulazione:
12-21 giorni dall'ovulazione:
Picco del I° Trimestre (6-12 sett.)
2° Trimestre
3° Trimestre
0-10 mIU/mL
30-100 mIU/mL
80-2000 mIU/mL
20000-300000 mIU/mL
10000-120000 mIU/mL
5000-60000 mIU/mL
10.3 Mediane e percentili di β-HCG nel siero materno dalla 15° alla 18°
settimana di gravidanza
Settimana,
week,
15
16
17
18
N° samples
112
165
60
6
mediana
42.749
40.777
38.915
35.117
Limiti, Limits
5°
20.010
16.740
18.243
19.130
95°
105.733
111.716
128.685
71.772
11. PROCEDIMENTO OPERATIVO (dosaggio qualitativo)
− Il kit può essere usato come test di gravidanza, con una metodica semplificata.
Si utilizza il Calibratore 2 (20 mIU/mL) come cut-off tra i campioni positivi e
negativi.
− Attendere che i reagenti ed i campioni raggiungano la temperatura ambiente.
− Agitare i campioni per inversione prima dell'uso.
11.a Preparare 2 provette sensibilizzate per il Calibratore a 20 mIU/mL e 2
provette sensibilizzate per ogni campione. Effettuare il dosaggio solo su
campione indiluito.
11.b Eseguire il dosaggio come indicato dal punto 8.2a al punto 8.13 del
procedimento quantitativo.
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11.1 INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI
I campioni che presentano cpm maggiori del cut-off (20 mIU/mL) sono da
considerare positivi. I campioni con cpm inferiori o uguali a quelli del cut-off sono
da considerare negativi.
Nota: oltre allo stato di gravidanza, campioni positivi possono riscontrarsi in
presenza di tumori secernenti hCG (coriocarcinoma) o in pazienti in terapia con
hCG (per infertilità o criptorchidismo)
12. CRITERI DI ACCETTAZIONE
Per Monitoraggio Gravidanza
Prima di procedere al calcolo dei risultati, verificare che la concentrazione del
siero di controllo rientri nel range di accettazione descritto nel Foglio di Controllo
Qualità.
Per Valutazione Del Rischio Sindrome Di Down
Prima di procedere al calcolo dei risultati, verificare che la concentrazione del
siero di controllo rientri nel range di accettazione descritto nel Foglio di Controllo
Qualità e che anche il siero Controllo 2°Trimestre Gravidanza rientri nel Range di
accettazione descritto sul suo Foglio di CQ.
13. CARATTERISTICHE METODOLOGICHE
13.1 Specificità
Il presente metodo analitico ha mostrato le seguenti reazioni crociate: 100% con
β-hCG, < 1% con hLH, < 1% con hFSH, < 1% con hTSH .
13.2 Sensibilità
La sensibilità è stata calcolata sulla curva di calibrazione ed espressa come
minima dose significativamente distinguibile dalla risposta del Calibratore Zero
(valore medio + 3 D.S.). Tale dose è risultata U 2.0 mIU/mL.
13.3 Precisione
La precisione é stata valutata misurando la ripetibilità e la riproducibilità
(variabilità intra-saggio ed inter-saggio) su 3 sieri a differenti concentrazioni di
hCG
Ripetibilità (Intra-saggio)
Siero
Media
a
b
c
217
1920
62837
±
(mIU/mL)
±
±
±
D.S.
26.9
153
1885
C.V.
%
12.4
8.1
3
Replicati
n.
10
10
10
D.S.
C.V.
Dosaggi
Riproducibilità (Inter-saggio)
Siero
Media
±
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d
e
f
447
522
1952
(mIU/mL)
±
±
±
34.8
42.2
159.7
%
7.7
8
8.2
n.
10
10
10
13.4 Accuratezza
L'accuratezza del metodo é stata valutata mediante il test di recupero ed il test di
parallelismo:
Test di Recupero
Un campione a bassa concentrazione di hCG è stato dosato indiluito e dopo
aggiunta di quantità note di hCG.
Aggiunto
Atteso
Misurato
Recupero
(mIU/mL)
(mIU/mL)
(mIU/mL)
%
S1
0
0
---S1 + 5
5
4.8
96
S1 + 20
20
20.92
104
S1 + 50
50
51
102
S1 + 100
100
99.32
99.3
S1 + 500
500
569.9
114
S1 + 1000
1000
1161
116
S1 + 2500
2500
2489
99.5
Test di Parallelismo
Un campione di siero di gravida è stato dosato a varie diluizioni effettuate con il
Diluente dei Campioni
Diluizione
Atteso
Misurato
(mIU/mL)
(mIU/mL)
S2 indiluito
---1750
1:4
437.5
520
1: 16
109.3
130
1: 64
27.3
37.5
13.5 Effetto Gancio
Qualora dei campioni a contenuto di antigene molto elevato vengano dosati non
diluiti in un metodo “sandwich” ad incubazione doppia, come quello utilizzato nel
presente kit, si possono ottenere per “Effetto Gancio” dei valori apparenti di
concentrazione inferiori al reale. Il presente kit non dà luogo ad “Effetto Gancio”
fino ad una concentrazione di hCG pari a 500000 mIU/mL.
14. LIMITI DEL DOSAGGIO
I risultati del dosaggio devono essere interpretati con cautela e convalidati da
valutazioni cliniche ed ulteriori prove diagnostiche
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15. LEGENDA SIMBOLI: vedi p. 24
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IMMUNORADIOMETRIC ASSAY FOR QUANTITATIVE AND QUALITATIVE
DETERMINATION OF CHORIONIC GONADOTROPIN IN HUMAN SERUM,
PLASMA OR URINE.
FOR IN VITRO DIAGNOSTIC USE ONLY
1. CLINICAL APPLICATIONS
Human Chorionic Gonadotropin (hCG) is a glycoprotein (molecular weight: 38000
Dalton) with approximately 30% carbohydrate content and 9% of sialic acid (1); it
is secreted during pregnancy, by syncytiotrophoblast cells of the placenta.
The molecule is composed of two subunits known as α and β. The α-subunit
shares structural homology with pituitary glycoprotein hormones (FSH, LH, TSH).
The β-subunit is characterized by a sequence of 30 aminoacids at the C-terminal,
which are specific for each hormone (2,3,4).
In this way, unique biological as well as immunological activity is conferred to
each hormone. Thus, a specific hCG assay is only possible by means of
antibodies directed against the β-subunit (5,6).
The most important function of hCG is to sustain the corpus luteum in producing
Estradiol and Progesterone, thereby supporting pregnancy. In the male fetus in
addition, it stimulates Leydig cells to produce Testosterone, thus contributing to
sexual differentiation.
Serum hCG appears early during pregnancy. Its concentration increases
gradually by reaching a peak at the end of the first trimester, after which it
progressively decreases until delivery. Thus, hCG testing constitutes an important
tool for monitoring pregnancy, especially during the first trimester. In fact, during
this period it is important to perform serial determinations to find out if there is a
threatened abortion. Testing for this hormone is particularly indicated to
characterize pathologies as: ectopic pregnancy, multiple pregnancy, hydatiform
mole (diagnosis and follow-up) as well as non-trophoblastic tumors (choriocarcinoma; ovary, breast and testes cancer) (8, 9, 10).
2. PRINCIPLE OF THE ASSAY
The present method is based upon two anti-βhCG monoclonal antibodies
recognizing two different epitopes of the molecule. One antibody is adsorbed to
the solid phase (coated tube), the other - labeled with Iodine 125 - is used as
conjugate. The sample to be tested is first incubated in the coated tube. Following
this incubation and after an aspirating/washing cycle, the labeled antibody is
added to each coated tube, where it is bound to the solid phase by means of the
antigen in the calibrators and (if present) in samples. The amount of binding will
be directly proportional to the antigen concentration. After conjugate incubation,
another washing/aspirating cycle will remove any liquid reagent residue. The
radioactivity in the tubes is measured in a gamma counter.
KP14CT – Beta-HCG irma CT
M127 – Rev.8 – 11/2005 – Pag. 14 /28
3. SCREENING TEST FOR DOWN'S SYNDROME RISK (TRITEST)
3.1 Principle
β-hCG levels in the 2nd trimester of pregnancy (weeks 14-20), results to be higher
than normal in the sera of pregnant women bearing a fetus affected by Down's
Syndrome (15, 17, 18). Retrospective clinical data show that detection of maternal
serum Alpha-Fetoprotein, unconjugated E3 and hCG is a powerful tool for
antenatal Down's Syndrome screening (13, 14, 16). Serum tests, with anamnestic
patient data, processed in a specific CE marked Software, allow a statistical
evaluation of Down's Syndrome risk.
3.2 Limitations
− Results obtained with this kit must be used and evaluated together with other
clinical patient data.
− For a correct Use of a Software, verify it is CE marked
− Each Down's Syndrome risk index coming from Software is made upon a
statistical basis. Its evaluation must always be performed by expert personnel,
together with other clinically involved staff.
− Radim SpA declines any responsibility whatsoever for the risk indexes
produced by Software as well as for all subsequent clinical decisions.
4. REAGENTS PROVIDED WITH THE KIT: PREPARATION AND STABILITY
− The reagents are sufficient for 100 tubes.
− Store the kit at 2-8°C.
− The expiry date of each reagent is shown on the vial label.
CT
CAL
CONJ I125
CTR
Coated Tubes: 100 tubes coated with anti-βhCG monoclonal
antibody (mouse). Unused tubes should be stored at 2-8°C in the
appropriate bag and accurately sealed.
Calibrators: 8 vials (1 mL) of hCG in animal serum at the
following concentrations: 0, 5, 20, 50, 100, 500, 1000 and 2500
mIU/mL. Preservative: NaN3 (<0.1%). Lyophilized. Reconstitute
with 1 mL of distilled H2O. After reconstitution, store at 2-8°C for
2 weeks; for longer periods freeze at -20°C. The calibrators have
been adjusted against International Standard preparation WHO
75/589.
NOTE: refer to the C.Q. sheet, for exact concentrations.
Radioactive Conjugate: 1 vial (20 mL) of mouse monoclonal
125
I-anti-βhCG in phosphate buffer and BSA. Radioactivity
contents: 480.6 KBq. Preservative: NaN3 (< 0.1%). Ready for
use and colored in red.
Control Serum: 1 vial containing hCG in serum matrix.
Preservative: Thimerosal (<0.05%). Lyophilized. Reconstitute
with 1 mL of distilled H2O. After reconstitution, store at 2-8°C for
2 weeks; for longer periods freeze at -20°C.
NOTE: refer to the C.Q. sheet, for exact concentrations.
KP14CT – Beta-HCG irma CT
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DIL
WASH
Sample Diluent: 2 vials (50 mL) of serum matrix. Preservative:
NaN3(<0.1%). Ready for use. In presence of undissolved
crystals, re-suspend the solution by placing the vial at 37°C for a
few minutes and mixing.
Washing Solution (concentrated): 2 vials (50 mL) of Tris-HCl
and Tween 20. Preservative: NaN3 (<0.1%). Before use, dilute
the solution with distilled H2O at ratio 1:10. After dilution, store at
2-8°C for 2 months.
5. MATERIAL REQUIRED BUT NOT SUPPLIED
−
−
−
−
−
−
−
−
−
−
−
Control Serum 2nd Trimester of Pregnancy (cod. SCT21) separately sold.
Plastic test tubes (12 x 75 mm.).
Test tube racks.
Adjustable, automatic micropipettes with disposable tips.
Vortex mixer.
Graduated cylinder.
2 mL repeating dispenser.
Orbital shaker, adjustable at 150 rpm.
Aspiration pump or automated tube washing device.
Scintillation gamma counter.
Millimetric graph paper.
Distilled H2O.
RADIOACTIVE MATERIAL
Radionuclide: 125I
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6. ITALIAN DECREES (D.Lgs. 230/95 – D.Lgs. 241/00 art. 19) AND RULES OF
PREVENTION AND SECURITY
In order to obtain correct and reproducible results, the following rules must
be observed:
− Do not mix reagents of different lots.
− Do not use reagents beyond their expiry date.
− Do not store or leave reagents and samples at high temperatures or areas of
possible contamination.
− Use thoroughly clean glassware, free from metal ion contamination or oxidizing
substances.
− Use distilled water, stored in perfectly clean containers.
− Carefully avoid any contamination among samples; for this purpose,
disposable tips should be used for each sample and reagent.
− Do not modify in any way the "Assay Procedure". If you not respect:
•
exact incubation times and quantities adding the reagents
•
incubation times and temperature
may cause incorrect clinical results.
− Reconstitute lyophilized reagents, if present, as described on the relative
labels. Any deviation in reagent use or wrong volumes, may affect the reliability
of results obtained.
− In case of manual procedure, it is important to use calibrated pipettes and
have appropriate technical manuals. Primary importance is a good precision
preparing and dispensing the reagents. Ensure that all the equipment used is
in perfect working order, has been correctly calibrated and is regularly
maintained.
In order to reduce physical, biological and chemical risks, the following
precautions must be observed:
− Use protective individual articles (ex.: disposable gloves, lab coats, etc.) while
handling radioactive materials and/or potentially infectious material as well as
during the assay.
− Do not pipette reagents by mouth.
− Do not smoke, eat, drink or apply cosmetics during the assay.
− All radiological work should be done in a designated area.
− Radioactive materials should be stored in their original container in a
designated area.
− A record book for logging receipt and disposal of all radioactive materials
should be kept.
− Any radioactive spills should be taken care of immediately in accordance with
established procedures.
− All material of human origin used for the preparation of this kit was tested
negative for HBsAg, anti-HIV and anti-HCV. Since no test at present can
guarantee complete absence of these viruses, all samples and reagents
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−
−
−
−
−
−
containing biological material used for the assay must be considered
potentially infectious.
Avoid splashing and aerosol formation; in such cases, carefully wash with a
3% sodium hypochlorite solution. Any cleaning material used for that purpose
must be treated as potentially infectious and disposed accordingly.
The sodium azide used as preservative in some reagents may react with lead
and copper plumbing; to prevent build-up of explosive metal azides, the
reagents should be discarded by flushing the drain with large amounts of
water.
The reagents for which a Safety Data Sheet is not supplied do not contain
hazardous chemical substances or, if they do, these are below the
concentration limits established by the Italian decree D.Lgs.285/98 in
compliance with EEC directive 91/155.
According to Italian decree D.L. no. 22 dated 05.02.97, in compliance with
EEC directives (91/156/EEC, 91/689/EEC, 94/62/EEC), all waste products
originating from either manual and/or automated processing are classified as
hazardous special waste material (European classification code 180103,
infectious waste or potentially infectious waste). As such, they must be
eliminated (by) delegating them to special enterprises (companies), qualified
for waste collection and disposal.
All radioactive waste originating from either manual and/or automated
processing, must be eliminated delegating them to special enterprises,
qualified for waste collection and disposal, according to D.Lgs.241/2000.
Acquisition, storage, use and disposal of radioactive material (liquid and solid)
are subjected to regulation and ordination of local authorities.
Radioactivity contents to the reference date is shown on the kit external
label.
7. SPECIMEN COLLECTION AND PREPARATION
The assay can be performed in serum, plasma or urine samples.
Serum or plasma: Highly lipemic or hemolyzed samples must be discarded.
Keep samples at 2-8°C for 1-2 days; for longer periods it is advisable to freeze
samples at -20°C. Plasma samples may present fibrin filaments which could
interfere with the assay; make sure that samples are always perfectly clear before
testing. Repeated freezing and thawing of samples should be avoided.
Urine: Collect freshly voided morning urine samples in a clean container. Turbid
urine should be centrifuged before testing. Keep samples at 2-8°C for 1-2 days;
for longer periods it is advisable to freeze samples at -20°C.
Sample Dilution: For all samples, the test should be performed both on undiluted
samples and on samples diluted 1:100 in Sample Diluent (ex.: 10 QL sample +
990 QL Diluent). Should the undiluted sample concentration of hCG range higher
than 2500 mIU/mL, the actual concentration should be calculated, based upon the
1:100 dilution.
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8. ASSAY PROCEDURE (quantitative assay)
− Allow reagents and samples to warm up at room temperature.
− Mix samples by inversion before use.
8.1
Prepare the coated tubes for: Calibrators, Control Serum and Samples.
Uncoated test tubes may be used for Total Activity.
Monitoring test for pregnancy and tumoral pathologies
8.2a Pipette 50 QL of each Calibrator, Control Serum and Sample into the
corresponding tubes.
Screening test for Down’s Syndrome risk
8.2b Pipette 50 QL of each Calibrator, Control Serum, Control Serum 2nd
Trimester of Pregnancy (cod. SCT21) sold separately and of each sample
into the corresponding tubes.
8.3 Add 100 FL of Sample Diluent to each tube, except for total activity tubes.
8.4 Vortex and cover the tubes with parafilm or aluminum foil.
8.5 Incubate for 30±2 minutes at room temperature with orbital shaker (150
rpm).
8.6 At the end of the incubation, carefully aspirate the incubation mixture from
all tubes.
8.7 Wash the tubes twice with 2 mL of diluted Washing Solution. Aspirate all
liquid from the tubes with an aspiration pump or decant by drying the edges
of the tubes with blot-paper.
8.8 Pipette 200 FL of Radioactive Conjugate into all tubes.
8.9 Vortex and cover the tubes with parafilm or aluminum foil.
8.10 Incubate for 30±2 minutes at room temperature with orbital shaker (150
rpm).
8.11 Carefully aspirate the incubation mixture from all tubes, except those for
total activity.
8.12 Wash the tubes twice with 2 mL of diluted Washing Solution. Aspirate all
liquid from the tubes with an aspiration pump or decant by drying the edges
of the tubes with blot-paper.
8.13 Count the radioactivity in the tubes for 1 minute by using a gamma counter.
We suggest to check the background of the instrument before counting the
assay. In order to avoid sensitivity changes in the system, the background
should be reduced to a minimum or adjusted properly.
9. ASSAY SCHEME: see p. 27
10. CALCULATION OF RESULTS
Calculate Calibrator and Sample counts per minute (cpm) or their percent binding:
Solid phase Cpm
B/T % =

x 100
Total activity Cpm
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Draw the calibration curve on linear paper by plotting the cpm (or percent binding)
of each Calibrator (y-axis) against the relative concentration (x-axis). Consider the
Zero Calibrator as the first concentration of the calibration curve. Calculate the
cpm or (B/T)% of each sample and read the concentration by interpolating on the
calibration curve; in case of diluted samples, multiply by the dilution factor.
10.1 EXAMPLE OF CALCULATION
The values shown below must be considered as an example and must not be
used in place of experimental data.
cpm
B/T (%)
hCG
Description
Total Activity (T)
169966
---Calibrator
0 mIU/mL
88
0.05
Calibrator
5 mIU/mL
309
0.14
Calibrator
20 mIU/mL
857
0.50
Calibrator
50 mIU/mL
2119
1.24
Calibrator
100 mIU/mL
3952
2.30
Calibrator
500 mIU/mL
18583
10.8
Calibrator
1000 mIU/mL
37636
22.0
Calibrator
2500 mIU/mL
63219
36.9
Sample
9526
5.56
254 (mIU/mL)
10.2 NORMAL VALUES (serum, plasma or urine)
The values reported below are indicative. We suggest that each laboratory
establishes its own normal range.
Healthy Males or non-pregnant Females
0-10 mIU/mL
Women in pregnancy
9-12 days after ovulation:
30-100 mIU/mL
12-21 days after ovulation:
80-2000 mIU/mL
1st Trimester peak (6-12 wks.)
20000-300000 mIU/mL
2nd Trimester
10000-120000 mIU/mL
3rd Trimester
5000-60000 mIU/mL
10.3 Mediane and percentil of β-HCG in the maternal serum from 15° to 18°
week of pregnancy.
Settimana,
week,
15
16
17
18
N° samples
112
165
60
6
mediana
42.749
40.777
38.915
35.117
Limiti, Limits
5°
20.010
16.740
18.243
19.130
95°
105.733
111.716
128.685
71.772
11. ASSAY PROCEDURE (qualitative assay)
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The kit may also be used as a pregnancy test, with a simplified method. Use
Calibrator 2 (20 mIU/mL) to determine the cut-off value between positive and
negative samples.
− Allow reagents and samples to warm up at room temperature.
− Mix samples by inversion before use.
11.a Prepare in duplicate, the coated tubes required for the 20mIU/mL Calibrator
and for each sample. Assay only undiluted sample.
11.b Continue as indicated from point 8.2a to point 8.13 of the quantitative assay
procedure.
11.1 INTERPRETATION OF RESULTS
Samples with cpm greater than the cut-off (20 mIU/mL) are to be considered
positive. Samples with cpm less than or equal to the cut-off (20 mIU/mL) are
considered negative.
Note: in addition to pregnancy, positivity may be found in hCG producing tumors
(choriocarcinoma) or in patients treated with hCG (infertility or cryptorchism).
12. VALIDATION CRITERIA
Pregnancy Monitoring
Before proceeding to calculation of results, make sure the control serum
concentration is included within the value described on the Quality Control Sheet.
Screening for Down’s Syndrome risk
Before proceeding to calculation of results, make sure the control serum and the
Control Serum 2nd Trimester of Pregnancy concentrations are included within the
acceptable range values described on the respective Quality Control Sheet.
13. PERFORMANCES OF THE ASSAY
13.1 Specificity
This method has given the following cross-reactions: 100% with Z-hCG, <1% with
hLH, <1% with hFSH, <1% with hTSH.
13.2 Sensitivity
The sensitivity was calculated, based upon the calibration curve and expressed as
the minimal dose showing a significant difference from the Zero Calibrator (mean
value + 3 S.D.). This dose is O 2.0 mIU/mL.
13.3 Precision
Precision was evaluated upon intra- and inter-assay variability, in 3 sera at
different hCG concentrations.
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Intra-assay (Repeatability)
Serum
Mean
a
b
c
217
1920
62837
±
(mIU/mL)
±
±
±
Inter-assay (Reproducibility)
Serum
Mean
±
(mIU/mL)
d
447
±
e
522
±
f
1952
±
S.D.
26.9
153
1885
S.D.
34.8
42.2
159.7
C.V.
%
12.4
8.1
3
Replicates
No.
10
10
10
C.V.
%
7.7
8
8.2
Assays
No.
10
10
10
13.4 Accuracy
Accuracy of the method has been checked by the recovery and parallelism tests:
Recovery Test.
A sample with low hCG concentration was tested undiluted and after addition of
hCG established amount.
Added
(mIU/mL)
S1
S1 + 5
S1 + 20
S1 + 50
S1 + 100
S1 + 500
S1 + 1000
S1 + 2500
Expected
(mIU/mL)
0
5
20
50
100
500
1000
2500
Measured
(mIU/mL)
0
4.8
20.92
51
99.32
569.9
1161
2489
Recovery
%
---96
104
102
99.3
114
116
99.5
Parallelism Test.
KP14CT – Beta-HCG irma CT
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A pregnant woman serum was tested at different dilutions with Sample Diluent.
Dilution
S2 undiluted
1: 4
1: 16
1: 64
Expected
(mIU/mL)
---437.5
109.3
27.3
Measured
(mIU/mL)
1750
520
130
37.5
13.5 HOOK EFFECT
Whenever samples at very high antigen concentrations are tested undiluted in a
two-step "sandwich" method, as in this kit, the "Hook Effect" can give
concentration values apparently lower than the actual values. This kit does not
give a "Hook Effect", up to a concentration of 500000 mIU/mL.
14. LIMITS OF THE ASSAY
The results of the assay must be carefully interpreted and confirmed by clinical
evaluations and further diagnostic tests.
15. SYMBOLS LEGEND: see p. 24
KP14CT – Beta-HCG irma CT
M127 – Rev.8 – 11/2005 – Pag. 23 /28
15. SIMBOLI, SYMBOLS, SYMBOLES, SÍMBOLOS, SÍMBOLOS, SYMBOLE,
QRSTUVW, SYMBOLIT, SYMBOLER
EN 980 - EDMA
REF
codice di riferimento o di ordine / reference or order code /
Référence ou numéro de commande / referencia o número de
pedido / referência ou número da encomenda / Referenz oder
Bestellnummer / ]^_`]ab cdefagheb i cFdFjjklmFb / Refarans
veye siparin numarso / referenpní nebo objednací píslo
LOT
Lotto / lot / Lot / lote / lote / charge / cFdhm_F / parti / šarse
Data di scadenza / expiry date / date d’expiration / Fecha de
caducidad / Data de vencimento / Verfallsdatum / tQkdeQugmF
livub / Son kullanma targhi / datum expirace
IVD
Per uso diagnostico in-vitro / For in-vitro diagnostic use / Pour
diagnostic in-vitro / Para uso diagnóstico In-vitro / aplicação do
diagnóstico In-vitro / Für den Gebrauch in der IN-VITRODIAGNOSTIK / j`F in vitro _`Fjg^{h`]i |di{u / in –vitro
diagnostik kullanom / pro pousití in-vitro
Marchio CEE secondo le direttive IVD 98/79 CEE / CE marking
according to IVD guidelines 98/79 EC / marquage CE conforme
aux directives IVD 98/79 EC / marcado CE según directiva de
IVD 98/79 CE / marcação-CE segundo a directriz-IVD 98/79 /
CE-Markierung bei Erfüllung der IVD Richtlinie 98/79 EG /
~uQFg{u CE Z•{k` ]e`geh`]ib e_ujmFb IVD 98/79 EC / 98/79 EC
IVD tüzü€üne göre CE inareti / CE oznapení dle IVD 98/79 EU
Conservare a 2-8°C / keep at 2-8°C / conserver à 2-8°C /
Conservar a 2-8°C / conservar a 2-8°C / Lagerung bei 2-8°C /
‚ƒlFvu {he„b 2-8°C / 2-8°C da saklayonoz / skladovat p…i 2-8°C
Fabbricante / Manufacturer / Fabriquant / produzido por /
Fabricante / produkt der / ]FhF{]k㥠khF` Fca / tarafondan
üretilmintir / výrobce
Rischio biologico / Biohazard / Risque Biologique / …… /
Riesgo Biológico / ………………….
KP14CT – Beta-HCG irma CT
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Consultare la metodica operativa / consult instructions for use /
consulter le mode opératoire / consultar las instrucciones de
uso / consultar as instruções de uso / Schauen Sie die
Arbeitsanleitung an / {„µZe„lk„hkmhk h`b e_ujmkb |di{ub /
kullanomda banvurulacak bilgiler / Sledujte návod k pousití
100
Sufficiente per 100 test / sufficient for 100 tests / suffisant pour
100 déterminations / suficiente para 100 determinaciones /
Componentes para 100 testes / genügend für 100 Tests /
kcFd]km j`F 100 hk{h / 100 test için yeterli / dostapující pro 100
testŒ
RDATE
Data di Riferimento / Reference date / Date de référence /
Fecha de referencia / Data de refêrencia / Referenzdatum /
uµkdeµugmF ZF•µegaµu{ub / Referans Targhi / referenpní
datum
RCNS
Ricostituire con / reconstitute with / reconstituer avec /
reconstituir con / reconstituir com / rekonstituiren mit /
FgF{„{h•hF` µk / ile karontorma / rekonstituovat s
H2O
Acqua distillata o deionizzata / deionized or distilled water / eau
deionisée ou distillée / agua destilada o desionizada / água
destilada ou deionizada / Deionisiertes oder Destilliertes
Wasser / Fc`eg`{µŽge -Fck{hFjµŽge gkda / deiyonize veya
distile su / deionizovaná nebo destilovaná voda
KP14CT – Beta-HCG irma CT
M127 – Rev.8 – 11/2005 – Pag. 25 /28
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Obstet Gynecol Jannuary 1995
KP14CT – Beta-HCG irma CT
M127 – Rev.8 – 11/2005 – Pag. 26 /28
Schema del Dosaggio, Assay Scheme
Provette,Tubes
Reag.
CAL (0 - 7)
S.Contr,Contr. S.
Campioni, Samples
D.Campioni, Sample D.
A.Tot
Tot. Act
(T)
CAL
(0 - 7)
S .Contr
Contr. S.
Campioni,
Samples,
-------------
50 QL
------100 QL
---50 QL
---100 QL
------50 QL
100 QL
− Agitare e incubare, Mix and incubate: T.A./R.T. 30' (150 rpm/min.)
− Aspirare e lavare, Aspirate and wash: 2 x 2 mL
Conj.
200 QL
200 QL
200 QL
200 QL
− Agitare e incubare, Mix and incubate: T.A./R.T. 30' (150 rpm/min.)
− Aspirare e lavare, Aspirate and wash: 2 x 2 mL
− Leggere, Read
KP14CT – Beta-HCG irma CT
M127 – Rev.8 – 11/2005 – Pag. 27 /28
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