associazione scuola per la vita viaggio in senegal
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associazione scuola per la vita viaggio in senegal
16 Il Giornale della Fontanabuona e dell’Aveto Giugno 2011 REPORTAGE ASSOCIAZIONE SCUOLA PER LA VITA VIAGGIO IN SENEGAL A cura di Andrea Raffetto GIANNI GARBARINO I LAVORI PAROLA AL PRESIDENTE SCUOLA J.L.DIENG ADESSO E’ TEMPO DI TIRARE LE SOMME INAUGURATA LA NUOVA ALA DELL’EDIFICIO I progetti una volta portati a termine vanno valutati nei risultati e molte volte si rivelano un misto di sensazioni positive ma velate di tristezza e malinconia. Anche questa nostra esperienza, avventura, progetto si è conclusa con il completamento della costruzione della scuola nel quartiere Medina a Dakar (Senegal) e la realizzazione del “ parrenage “ per i 10 bimbi per il loro percorso di studio per 10 anni ed è quindi giunto il momento di trarre le conclusioni di analizzare quanto realizzato e in che modo; si ha subito l’impressione di una grande soddisfazione: traspare però ora un velo di malinconia, già dal momento in cui nella notte di sabato 7 maggio ci siamo apprestati a lasciare Dakar con il volo che via Casablanca ci avrebbe riportato in Italia. Quasi tre anni di attività intensi che sono serviti si a raccogliere i fondi, tanti, pari ad euro 75.000,00, da utilizzare per quanto si voleva costruire ma che hanno anche permesso con i vari eventi di entrare in una cultura così lontana da noi forse solo apparentemente e che anzi sempre più fa parte del nostro quotidiano. Chi ha preso parte a questa esperienza ha avuto modo di conoscere tanti aspetti del Senegal dagli abiti, alle tradizioni, alla cultura, ai sapori grazie ad esempio alle straordinarie pietanze della manifestazione “ Sapori e Colori “ incontro annuale presso l’Istituto Gianelli in Chiavari, permettendo così di integrare la convivenza in maniera naturale e della quale andiamo molto orgogliosi. Tutto questo è ora definibile straordinario anche grazie alle tante figure che abbiamo incontrato lungo il percorso: come Soeur Odette che nella sua incredibile spiritualità trasmette il vero senso della vita messa a disposizione degli altri; i bambini della J.L. Dieng che sono stati capaci di darci più di quanto abbiamo provato a dar loro; il Marabu Mbackè, che nell’incontro - ricevimento nella città Santa di Touba è stato testimone di quello che le religioni professano veramente, vale a dire il rispetto ed il riconoscimento reciproco; o ancora chi alla luce di una età quasi centenaria ha messo tutto il suo amore per gli altri a disposizione dei bimbi della comunità della Medina di Dakar testimoniando con gesti spontanei e semplici come tanto si possa essere di aiuto e ora “ Mama Lina “ possa essere ricordata per sempre da tutti gli allievi che studieranno alla J.L. Dieng. Il viaggio della vita incontra svolte difficili da prevedere e o immaginare. Ecco come amici e conoscenti hanno condiviso questo progetto che si è alimentato e realizzato attraverso impegno e solidarietà, dando vita a quanto era sembrato solo quasi un sogno a Monsieur Mass da realizzare nel suo quartiere di Dakar. Le esperienze e le emozioni che si provano non sono mai facili da trasmettere e testimoniare. Fermarci a pensare ci rivela che non tutto è un attimo sfuggente e che nel tempo di una vita ci sono attimi che valgono ben più di altri. Attimi che lasciano il segno. La memoria rimarrà sempre intrisa delle emozioni che abbiamo trovato nella gioia di vivere e nello straordinario sorriso dei bambini di Dakar. Il Presidente Gianni Garbarino DAKAR (QUARTIERE MEDINA) – L'Associazione Scuola per la Vita nacque quasi per caso, ma con uno scopo preciso: ampliare l'edificio esistente della Scuola J.L. Dieng di Dakar, che ospita oltre mille bambini tra asilo, scuola primaria e secondaria; un numero che potrà aumen- tare, in un luogo dell'Africa in cui la scolarizzazione non è molto alta. Si può dire quindi che l'Associazione genovese ha portato a termine il suo obiettivo: il 4 maggio è stata ufficialmente inaugurata la nuova parte, con la presenza di tutte le Suore del Sacro Cuore (Madre Superiora in primis) che gestiscono la scuola, i parroci della vicina parrocchia di San Giuseppe e il Nunzio Apostolico Luis Mariano Montemayor, ambasciatore vaticano in Senegal, Capo Verde, Mauritania e Guinea Bissau. Con grande soddisfazione e commozione è stata anche benedetta in modo particolare la “Salle Mama Lina” (Sala Mamma Lina), dedicata ad una persona fantastica che durante la sua vita ha dato molto agli altri, il cui l'ultimo suo desiderio è stato quello di destinare alla Scuola Dieng le offerte raccolte al suo funerale: stiamo parlando di Lina, conosciutissima ad Acqua di Ognio e Gattorna. La solidarietà ha unito realtà distanti, ma l'Amore non conosce confini e distanze. Soddisfatto e commosso anche il presidente Gianni Garbarino. 10 ALUNNI X 10 ANNI DI SCUOLA = ISTRUZIONE PER UNA VITA CON PIU’OPPORTUNITA’ DAKAR – E' partito ufficialmente la prima settimana di maggio l'iniziativa che sancisce la continuazione della collaborazione tra l'Associazione Scuola per la Vita e la Scuola Dieng di Dakar: sono stati fatti conoscere di persona al presidente Gianni Garbarino i dieci ragazzi che sono stati adottati scolasticamente per dieci anni. Gli alunni sono stati scelti tra i più bisognosi e nel contempo i più meritevoli. Per dare un futuro a Dakar ed al Senegal intero bisogna partire dai bambini: loro sono la forza, loro sono l'ottimismo, loro sono il terreno vergine su cui si deve costruire un nuovo El Dorado; si deve credere nei bambini, dando loro l'opportunità di vivere un futuro migliore: loro saranno gli abitanti di questa parte di Africa e solo loro potranno migliorarla. Sono questi i propositi per cui è nata l'Associazione Scuola per la Vita e si sono potuti seguire in questi anni grazie alla costanza ed alla generosità di tante persone che hanno messo a disposizione tempo, denaro, se stesse per portare a termine un progetto che sulla carta sembrava ambizioso, ma che ora si può finalmente dire portato a termine: speriamo che questo non sia l'atto conclusivo, perché un bel film ha sempre un sequel.