OTTOBRE 2006.pmd - C.A.I. Sesto San Giovanni

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OTTOBRE 2006.pmd - C.A.I. Sesto San Giovanni
OTTOBRE 2006
Niente male la prima uscita dopo le vacanze. Cielo coperto, nuvole basse e un
poco umidicce, qualche goccia di pioggia non proprio convinta. Ma, la
giornata è stata comunque piacevole, un buon dislivello che ci ha procurato
quel giusto languore (e sudore) che ci ha permesso di divorare con estrema
facilità il pranzo. Chi con fedeltà e rettitudine ha consumato il suo pranzo al
sacco. Chi invece si è lasciato assalire dall’ingordigia e dalla brama e si è
divorato polenta concia e polenta con salsicce, non avanzando nulla che
poteva essere riconoscibile dai ROS di Parma. Penso comunque che il villaggio
Walser e il paesaggio
abbia “rimborsato”
anche chi fosse stato
insoddisfatto del pranzo.
Lasciamo a casa i
genitori, e ripartiamo
per l’escursione di
ottobre, sul lago di
Como. Non sulla sua
superficie, ma di sopra,
a dominare il panorama
dalla montagna sopra di
Bellano. Vi risparmi sul
luogo la descrizione del
panorama.
A presto
NOTIZIE
AUGURI DI BUON COMPLEANNO A:
Paola Bossi - Andrea Cariglia - Manuel De Marco - Malvina Giannandrea
Emiliano Mondini - Antonio Ruberto - Marco Sanvito - Riccardo Tosti - Stefano Zambon
ESCURSIONISMO SEZIONALE
15 Ottobre CAP
ANNA MONTE BAR (L
ugano Svizzera) Splendido panorama sul golfo di
CAPANNA
(Lugano
Lugano con la cornice dei celebri quattromila svizzeri. Aspetti geomorfologici per rocce
molto antiche e per il modellamento glaciale della zona. Caratteristiche costruzioni di un
nucleo di stalle.
12 Novembre MONTE MELMA (Grigna meridionale LC)
Mulattiera e sentiero nel bosco con ultimo tratto per cresta erbosa e rocce
affioranti. Ampio panorama sulla città di Lecco, sui monti circostanti
-Resegone, Grigna, Mte Due Mani, Corni di Canzo- e sui laghi
della Brianza. Pranzo in Trattoria Belvedere con cucina tipica.
informazioni e iscrizioni telefonando in sede 02 2426875 il martedi e il giovedi
dalle ore 21.00 alle ore 22.00
CORSO DI AVVICINAMENTO 2006
È cominciato anche quest’anno il Corso di Avvicinamento,
con una buona partecipazione alla prima serata!
Prossimo incontro in sede
LUNED
LUNEDÌ 16 ore 21.00
tema della serata “Lettura di un ambiente Montano”
durante la serata veranno raccolte le iscrizioni per l’uscita di due giorni alla baita sociale.
ALPINISMO GIOV
ANILE
GIOVANILE
Corso di Base
DOMENICA 15 OT TOBRE 2006
DERVIO - CAMAGGIORE - BELL
ANO
BELLANO
( VVAL
AL GRANDE)
PROGRAMMA
PROGRAMMA::
ore 06:30
ore 06:48
ore 08:50
ore 12:30
ore 14:00
ore 17:12
ore 18:52
ritrovo alla stazione FF.S
.S
.S.. di sesto SS.. Giovanni
Partenza per Dervio con cambio a Lecco
Arrivo a Dervio ed inizio escursione
Pranzo al sacco
Partenza per Noceno-Bellano
Partenza da Bellano in treno per Sesto S. Giovanni con cambio a Monza
Arrivo alla stazione FF.S
.S
.S.. di Sesto SS.. Giovanni
Costo della gita 14 euro
Equipaggiamento: abbigliamento a cipolla, mantella o Kway sempre nello zaino.
Pranzo al sacco
Iscrizioni ed informazioni: telefonare in sede
(numero 02 2426875) entro le ore 22:30 di
giovedì 12 Ottobre.
Per motivi organizzativi (legati a vincoli
assicurativi) tale scadenza è tassativa e non
prevede deroghe di alcun genere.
NOTE STORICHE
Il nome di Dervio può essere fatto risalire al celtico DERW
(quercia) oppure all’ antico culto della dea Dervonnae, la
“Triplice dea” della creatività, della fertilità, dei boschi sacri
e del raccolto che irradia i profumi del bosco scaldato dal
sole e dal fieno. “Madre dei tre calendari”, “Regina dei
Druidi”, “Driade sposa della quercia”, la dea e’ la protettrice
dei luoghi di pellegrinaggio, dei gigli bianchi, della piante
e del loro spirito, specialmente di quello della quercia e
dell’abete.
Il paese era un tempo composto dai tre nuclei separati di:
Borgo, in prossimità del lago; Villa, allo sbocco del Varrone
e Castello in posizione più rilevata. L’abitato fu costruito in
un punto che per secoli ha mantenuto grande importanza
strategica in quanto la Val Varrone era una delle vie
d’accesso principali alle miniere di ferro Orobiche della
zona del Pizzo dei Tre Signori. Secondo alcuni, l’antica
fortificazione del Castelvedro potrebbe essere, infatti un
castelliere celtico a guardia dell’importante accesso alla valle.
In epoca alto medievale venne istituita la Pieve di Dervio che, oltre ai paesi rivieraschi limitrofi,
spingeva il suo territorio in Val Varrone comprendendo gli abitati di Vestreno, Sueglio, Introzzo,
Tremenico e Aveno.
Strettamente legata all’Arcivescovado milanese, la Pieve assunse maggiore autonomia in epoca
comunale con la redazione dello Statuto del Comune di Dervio, nel 1389.
Da quell’anno,con fiero spirito indipendentista, i derviesi s’opposero in ogni modo a diversi
tentativi di infeudamento; ma, sul finire del 1400, il territorio cadde sotto il dominio degli Sforza
e, successivamente, fino al 1788, passò agli Sfondatri che concessero tuttavia ampia autonomia
locale.
Oltre che all’importanza legata alla sua
strategica posizione a guardia delle “vie del
ferro”, Dervio conobbe una certa prosperità
all’ inizio del 1800, periodo in cui erano attivi
dei cantieri navali ed alcune cartiere. Fra i
monumenti più importanti del paese ricordiamo la
chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo, eretta verso il
XII secolo, su un edificio preesistente, forse d’origine
paleocristiana, e rinnovata nel XVII secolo. Nei pressi della
parrocchiale si trovano la settecentesca chiesa di S.
Gregorio e la chiesetta di S. Cecilia, oltre ad alcuni
interessanti palazzi patrizi.
All’ inizio della nostra passeggiata sorge, la chiese
dei SS. Quirico e Giulitta che è abbellita da
uno splendido campanile romanico che risale
al 1080, costruito successivamente alla chiesa.
In località Castello sorge la torre di guardia che è ciò che resta di una fortificazione medioevale
nei cui pressi è situata la chiesetta di S. Leonardo.