5 conferenza sui proventi da attività criminali

Giovedì, 22 gennaio 2009
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Ottobre 2008
PFUE-07.10.2008
5 conferenza della rete CARIN sui proventi da attività criminali
5 conferenza sui proventi da attività criminali - Assemblea generale della rete CARIN
In occasione della Presidenza francese, la
Dal: 07.10.2008
rete CARIN si riunisce a Parigi il 7 e 8
ottobre per la 5 conferenza sui proventi da
attività criminali.
Al: 08.10.2008
A: Parigi
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© Direction des Douanes
La conferenza della rete interagenzie Camden per il recupero dei beni CARIN sarà l'occasione per fare un bilancio dell'attività dello
scorso anno, per introdurre la modifica dello statuto e per eleggere nuovi membri. Verranno inoltre organizzati dei laboratori al fine
di migliorare la gestione dei proventi da attività criminali sequestrati e promuovere la creazione di uffici nazionali di gestione di tali
proventi.
La rete CARIN (Camden Asset Recovery Interagency Network) è stata creata nell'ottobre 2002 in occasione di una riunione dei
servizi europei incaricati di combattere il riciclaggio di denaro e dei rappresentanti di EUROPOL. La rete ha lo scopo di riflettere
sui mezzi da introdurre nei vari paesi dell'Unione europea per individuare, congelare e sequestrare i beni acquistati con fondi
derivanti da attività criminali (terrorismo, traffico di stupefacenti, contrabbando di sigarette, contraffazioni ecc.). Nel contesto di
una criminalità transnazionale in espansione infatti, le infrazioni possono essere commesse in un paese investendo il prodotto in
altri paesi.
L'assemblea generale costitutiva della rete CARIN si è tenuta alla fine del 2004 all'Aia (Paesi-Bassi), ed ha istituito una rete di
corrispondenti nazionali in grado di scambiarsi informazioni su tali proventi suscettibili di trovare rifugio in prodotti finanziari,
investimenti immobiliari, imbarcazioni da diporto o opere d'arte.
Questi scambi permettono, in un primo tempo, di informare il paese richiedente dell'esistenza di tali proventi, e poi di guidarlo nei
provvedimenti giudiziari necessari al congelamento e/o al sequestro. Questo aiuto è fondamentale per aumentare l'efficacia del
recupero delle ammende e delle penali.
La rete si è rapidamente ampliata a paesi terzi con il moltiplicarsi delle transazioni illegali a livello mondiale e conta ogni anno
nuovi Stati partecipanti. Oltre ai 27 Stati membri dell'Unione europea, il CARIN conta 19, in qualità di membri o osservatori, 19
paesi terzi e 6 organizzazioni internazionali (EUROPOL, EUROJUST, OLAF, INTERPOL, Gruppo EGMONT, UNODC)
interessate alla lotta alle reti della criminalità organizzata.
I partecipanti alla rete CARIN sono magistrati, poliziotti provenienti dall'antiriciclaggio e doganieri. La Francia è stata eletta nel
Comitato di direzione nel 2005, ed è rappresentata da un doganiere e un poliziotto specializzati in questi campi.
Ultimo aggiornamento: 07.10.2008