Presentazione del Programma della presidenza francese
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Presentazione del Programma della presidenza francese
Europe direct - Coordinamento toscano Presentazione del Programma della presidenza francese Discorso di José Manuel Durão Barroso, Presidente della Commissione europea in occasione della presentazione del Programma della presidenza francese al Parlamento europeo Strasburgo, 10 luglio 2008 Signor Presidente del Parlamento europeo, Signor Presidente del Consiglio europeo, Onorevoli deputati, Cari amici, Sono lieto di assistere assieme a voi, nella sede del Parlamento europeo, alla presentazione del semestre di presidenza francese del Consiglio dell'Unione. Credo che sarà una presidenza ispirata al dinamismo, alla determinazione e alla ricerca di risultati concreti, ai quali tutti lavoreremo. Il ritorno della Francia in Europa da Lei auspicato, Signor Presidente, è indubbiamente un'ottima notizia per tutti noi. La presidenza francese suscita numerose aspettative in Europa, presso i cittadini, e certamente presso il Parlamento europeo, qui riunito. Come annunciato in occasione della nostra riunione a Parigi, il 1° luglio, la Commissione starà al fianco della presidenza francese per apportarle il suo pieno sostegno e garantire il successo dell'Unione europea durante questo semestre. Le sfide, infatti, non mancano! La globalizzazione è in corso e la concorrenza internazionale si fa sempre http://www.europedirecttoscana.eu Realizzata con Joomla! Generata: 15 March, 2017, 04:42 Europe direct - Coordinamento toscano più pressante. Nuove sfide si profilano su scala mondiale, ad esempio la diminuzione delle fonti di energia fossile e il riscaldamento globale, alle quali dobbiamo trovare soluzioni comuni senza alcun indugio. Questi elementi pongono l'Europa nella necessità di riformare le sue economie al fine di aumentarne la competitività, modernizzare i modelli sociali e investire nell'istruzione, nella ricerca e nell'innovazione. L'Europa gode di molti vantaggi per riuscire, in particolare una posizione di leadership tra le potenze commerciali del mondo. Ma deve avere il coraggio di adattarsi. Questa è la sfida. Il fatto è che l'Europa attraversa un periodo delicato, inutile negarlo. Il "no" irlandese e la congiuntura economica mondiale, l'impennata delle quotazioni del petrolio e delle materie prime, il forte incremento dei prezzi dei prodotti alimentari, la spinta inflazionistica, che è il primo nemico del potere d'acquisto: tutti questi elementi gettano un'ombra sull'Europa. Dobbiamo guardare in faccia la realtà e affrontarla con realismo e determinazione. Siamo appena rientrati dal vertice del G8 in Giappone. La mia constatazione è chiara: l'influenza di cui gode l'Unione europea allargata, ma anche le aspettative e il rispetto che ispira nel mondo sono in netto contrasto con la sensazione di negatività che si manifesta a volte all'interno dell'Unione. Posso affermare che oggi l'Unione europea è più che mai un attore positivo sulla scena mondiale, a vantaggio delle cittadine e dei cittadini europei. Prendiamo due temi concreti che erano al centro dei dibattiti del G8: il riscaldamento climatico e le questioni dello sviluppo, due settori in cui l'Europa ha assunto l'iniziativa a livello mondiale. Gli Stati Uniti si sono ora associati a noi nella lotta contro i cambiamenti climatici aderendo in massima parte alle nostre posizioni. È un successo che dobbiamo all'unità europea. Secondo esempio: lo sviluppo e, in particolare, l'impennata dei prezzi alimentari che compromette il conseguimento di tutti gli obiettivi del millennio per lo sviluppo. Anche in questo caso abbiamo saputo svolgere un ruolo di catalizzatore, grazie alle conclusioni del Consiglio europeo del mese scorso che europeo che accoglieva "con favore l'intenzione della Commissione di presentare una proposta relativa a un nuovo fondo di sostegno all'agricoltura nei paesi in via di sviluppo ". La Commissione europea adotterà la citata proposta la settimana prossima. Conto sul pieno sostegno dei due rami dell'autorità di bilancio perché l'Europa possa fornire rapidamente l'aiuto contemplato agli agricoltori dell'Africa, in stretta cooperazione con le organizzazioni http://www.europedirecttoscana.eu Realizzata con Joomla! Generata: 15 March, 2017, 04:42 Europe direct - Coordinamento toscano multilaterali competenti. Tale sostegno è fondamentale perché abbia luogo "la rivoluzione verde" di cui il continente nostro vicino ha bisogno per garantire la stabilità e la prosperità che, come tutti sappiamo, rientrano anche nell'interesse diretto dell'Europa. Come chiesto dal Consiglio europeo, la nostra proposta si collocherà nel quadro delle attuali prospettive finanziarie. La logica del nostro intervento consiste nell'assegnare le risorse che l'Europa risparmia nell'ambito della sua politica interna di sostegno agricolo grazie all'aumento dei prezzi internazionali a coloro che soffrono maggiore di quest'aumento. È un bell'esempio di solidarietà tra agricoltori europei e africani, nonché una buona illustrazione di come la PAC e la politica di sviluppo possano e debbano andare di pari passo. Insomma, le preoccupazioni sono reali, ma altrettanto vero - oggi più che mai, è che l'Unione europea si rivela indispensabile alla loro soluzione. Anziché crogiolarsi in quel sentimento che io chiamo "crisofilia"; valorizziamo quindi l'azione concreta e positiva dell'Unione europea! I cittadini europei si rivolgono a noi in attesa di risposte. La migliore risposta da dare consiste nel parlare un linguaggio veritiero e al contempo fare prova di coraggio politico. Due qualità, ne converrete, che non mancano alla presidenza francese! Messa alla prova, l'Europa deve dare buona prova di sé. Dobbiamo concentrarsi sulle politiche che avvicinano l'Europa ai cittadini e ne cambiano la vita quotidiana. Più che mai, la nostra meta rimane dunque l'Europa dei risultati. Da parte mia, sono fiducioso. Perché le priorità della vostra presidenza consentiranno all'Europa di raccogliere le sfide principali dinnanzi alle quali si trova, e al contempo di preparare le sfide di domani. Mi compiaccio pertanto della priorità che la presidenza francese accorda all'attuazione di una politica integrata dell'energia e di lotta al riscaldamento climatico. Conosciamo la vostra determinazione a concludere quest'accordo strategico entro la fine dell'anno, il che consentirebbe all'Unione di affrontare da una posizione migliore i negoziati di Copenaghen tra un anno. La Commissione apporterà il suo pieno sostengo alla conclusione di un accordo ambizioso ed equilibrato con il Parlamento europeo e gli Stati membri. Ne ho fatto una priorità per la mia istituzione. http://www.europedirecttoscana.eu Realizzata con Joomla! Generata: 15 March, 2017, 04:42 Europe direct - Coordinamento toscano Dobbiamo inoltre progredire verso una politica d'immigrazione controllata in Europa. Occorre innanzitutto disciplinare l'immigrazione di cui ha bisogno un'Europa che invecchia, in alcuni settori economici chiave, e alla quale devono essere garantite condizioni d'integrazione degne. L'adozione della "carta blu" nel corso della vostra presidenza sarebbe un passo importante in questa direzione. Ma occorre anche trattare l'immigrazione clandestina e lo sfruttamento che spesso ne deriva, in particolare facendo avanzare la proposta di sanzionare i datori di lavoro che danno occupazione a lavoratori clandestini. Infine, dobbiamo instaurare norme comuni europee per l'asilo. Sono naturalmente temi delicati, nei quali è fin troppo facile incorrere in polemiche e malintesi. Per questo motivo la Commissione ha voluto proporre una base equilibrata e ha presentato dieci grandi principi per progredire assieme. Mi compiaccio dell'accoglienza favorevole che i Ministri della giustizia e dell'interno hanno riservato a quest'approccio integrato in occasione della loro riunione informale a Cannes questa settimana. Un'altra riforma che ci attende in futuro è la modernizzazione della nostra agenda sociale. Non ci possono essere modelli economici dinamici e competitivi senza una reale strategia d'investimenti sociali per prevenire i rischi di povertà, di esclusione e di marginalizzazione. La Francia ha inserito tra le sue priorità la nuova agenda sociale presentata dalla Commissione europea alcuni giorni fa. Me ne rallegro. Per preparare il futuro degli Europei, dobbiamo offrire loro delle opportunità, l'accesso a servizi di qualità, quali l'istruzione e le cure sanitarie, e solidarietà. Nessuno in Europa deve essere lasciato al margine della società. Signore e Signori, Saranno avviati lavori in molti altri campi nel corso del semestre. E se mi è ancora consentito sottolinearne due, vorrei citare quelli della difesa europea e dell'Unione per il Mediterraneo, che sarà inaugurata domenica a Parigi. Queste sono a mio avviso due opportunità che si presentano all'Europa per affermare il suo ruolo nel mondo. Anche qui, spetta ancora a noi trasformare queste opportunità in realtà concrete. Auguro il massimo successo alla presidenza francese del Consiglio, garantendole il pieno sostegno della Commissione nel corso di questo semestre che si annuncia appassionante. http://www.europedirecttoscana.eu Realizzata con Joomla! Generata: 15 March, 2017, 04:42 Europe direct - Coordinamento toscano Infatti, il primo compito delle donne e degli uomini politici non è proprio quello di saper far fronte alle sfide quando si presentano, e intensificare gli sforzi per superarle con successo? Potremo fare molto se procediamo insieme. Desidero qui encomiare pubblicamente gli sforzi intrapresi da molti mesi dalle autorità francesi, al più alto livello, per lavorare a stretto contatto con le istituzioni europee. Le Istituzioni, la presidenza, gli Stati membri: dobbiamo lavorare tutti di concerto. È questa la chiave del successo comune che dobbiamo ai cittadini europei. Grazie http://www.europedirecttoscana.eu Realizzata con Joomla! Generata: 15 March, 2017, 04:42