Oggetto: Regolamento d`istituto in materia di `viaggi, visite di

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Oggetto: Regolamento d`istituto in materia di `viaggi, visite di
REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE
Premesse di legge
Le uscite didattiche e i viaggi d’istruzione devono avere una valenza didattica e rispondere a
precisi scopi cognitivo - culturali ed educativo - relazionali. Sono pertanto da considerarsi parti
integranti delle lezioni, anche se superano l’arco della giornata (CM 467/86).
Le proposte per l'attuazione delle predette attività spetta al Consiglio di Classe e la loro delibera
compete al Consiglio d’Istituto.
La scuola determina autonomamente il periodo più opportuno per la loro effettuazione, che deve
essere compatibile con lo svolgimento dell’attività didattica (Consigli di Classe, scrutini, ecc.).
In base alla normativa vigente, salvo deroghe eccezionali, tutte le iniziative devono essere
effettuate entro un mese dalla fine dell'anno scolastico.
Tutti i partecipanti devono essere garantiti da polizza assicurativa contro gli infortuni; i docenti, o
altro personale eventualmente designato ad accompagnare gli alunni, sono soggetti all’obbligo
della vigilanza e alle responsabilità di legge.
REGOLAMENTO DEI VIAGGI D’ ISTRUZIONE
(APPROVATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO D' ISTITUTO IN DATA …...........)
TIPOLOGIE DELLE USCITE
a) Viaggi d'istruzione
Viaggi di uno o più giorni finalizzati:
 alla conoscenza del patrimonio storico – artistico e paesaggistico italiano ed estero;
 all'integrazione delle conoscenze tecnico-scientifiche coerenti con l'indirizzo di studio.
b) Visite guidate
Visite da effettuarsi in una sola giornata con rientro non oltre le ore 22.00:
a mostre, musei, aziende, parchi naturali, particolari manifestazioni artistiche e culturali.
c) Uscite didattiche per partecipare a spettacoli teatrali o a conferenze
Da effettuarsi nell’arco dell’orario scolastico curricolare, eventualmente considerando il pomeriggio
nei giorni in cui è previsto il rientro pomeridiano.
ORGANIZZAZIONE DEI VIAGGI D'ISTUZIONE E DELLE USCITE DIDATTICHE
Il Consiglio di Classe designa un docente responsabile che si assume il compito di formulare il
progetto del Viaggio d'Istruzione comprendente: gli obiettivi culturali e didattici previsti, il
programma analitico dettagliato, il numero degli allievi partecipanti, i nomi degli insegnanti
accompagnatori, il mezzo di trasporto utilizzato con l'orario di partenza e rientro, come prevede il
modulo prestampato.
Tale modulo deve essere compilato in tutte le sue parti, per tutte le classi partecipanti e deve
essere consegnato in Segreteria.
Per i Viaggi d'Istruzione di più giorni deve pervenire al Consiglio d’Istituto
 entro il 15 ottobre per i viaggi che si intendono effettuare entro il mese di dicembre.
 Entro il 15 febbraio per i viaggi che si intendono effettuare entro il mese di aprile.
Il docente incaricato dal Consiglio di Classe, in collaborazione con un addetto dell’Ufficio di
Segreteria preposto, contatta diverse agenzie di viaggio, che hanno dato prova di professionalità e
affidabilità, al fine di acquisire i tre preventivi richiesti.
E’ compito dell’Istituto formalizzare il contratto per il saldo delle fatture relative al viaggio.
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REQUISITI DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE
Le mete devono essere scelte dal Consiglio di Classe in base alla programmazione scolastica.
Tempi
Il periodo di effettuazione dei Viaggi d'istruzione, di uno o più giorni, deve preferibilmente collocarsi
entro il 30 aprile.
E' fatto divieto di effettuare uscite, visite e viaggi d'istruzione nell’ultimo mese di scuola (30 giorni
dalla fine delle lezioni), escluse eventuali partecipazioni a premiazioni o concorsi.
E' fatto divieto, per ragioni di sicurezza, di intraprendere qualsiasi tipo di viaggio nelle ore
notturne, tranne nei percorsi ferroviari a lunga percorrenza o per i viaggi all’estero, il cui
percorso sarebbe arduo ricoprire in tempi brevi.
Il periodo del viaggio d'istruzione non deve coincidere con le attività istituzionali della scuola
(operazioni di scrutinio ed elezioni scolastiche) e, preferibilmente, non deve coincidere con i
Consigli di Classe o il Collegio Docenti).
E' necessario che i percorsi previsti per le uscite siano agibili e conformi alle caratteristiche
di mobilità degli alunni diversamente abili presenti nella classe.
Durata dei viaggi di istruzione:
per le classi prime e seconde: un giorno con obbligo di rientro entro le ore 22.00;
per le classi terze: fino a tre giorni, compresi quelli di viaggio, di cui uno può essere festivo;
per le classi quarte: fino a quattro giorni, compresi quelli di viaggio, di cui uno può essere festivo;
per le classi quinte: fino a sei giorni, compresi quelli di viaggio, di cui uno può essere festivo.
Numero dei partecipanti ai Viaggi d'Istruzione e alle uscite didattiche:
Si auspica la partecipazione di tutta la classe o di almeno il 75% dei componenti (la stessa
percentuale vale anche per le iniziative rivolte ai singoli gruppi).
Il Consiglio di Classe può escludere dal viaggio d’istruzione qualche alunno per motivi disciplinari;
La partecipazione dei genitori degli alunni è consentita, in casi eccezionali, a condizione che
questa non comporti oneri a carico del bilancio dell’Istituto e che i genitori si impegnino a
partecipare alle attività programmate per gli alunni.
Spesa
La spesa preventivata deve essere tale da non indurre le famiglie di modeste condizioni
economiche a non autorizzare la partecipazione dei figli;
l’impegno di spesa gravante sul bilancio deve essere compatibile con le risorse finanziarie
dell’Istituto;
tutto il giro finanziario della spesa (mezzi di trasporto, vitto e alloggio) deve passare
attraverso la gestione contabile della scuola;
al personale che partecipa in qualità di accompagnatore spetteranno i compensi previsti per legge
e le gratuità assegnate dall’agenzia;
la scuola copre fino al 50% del costo del viaggio per gli alunni bisognosi, o che ne hanno diritto, in
base ai criteri stabiliti annualmente dal Consiglio d’Istituto.
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Autorizzazioni iniziative
Per gli alunni minorenni è tassativamente obbligatorio acquisire il consenso scritto di chi esercita la
potestà famigliare. L’autorizzazione non è richiesta per i maggiorenni, ma le famiglie dovranno
essere comunque avvertite a mezzo di comunicazione scritta.
Docenti accompagnatori
E' auspicabile che la partecipazione degli insegnanti accompagnatori avvenga a rotazione, per
evitare che la responsabilità dell’organizzazione ricada sempre sulle medesime persone e al fine di
evitare frequenti assenze dello stesso insegnante. Fatta salva l’opportunità che i docenti
accompagnatori siano docenti di materie attinenti alle finalità del viaggio, motivazioni di natura
didattica e organizzativa consigliano che la scelta del docente accompagnatore coinvolga il più
possibile anche altri docenti del Consiglio di Classe, nel qual caso la classe dovrà essere
preventivamente preparata; al fine di non pregiudicare l'andamento dell'attività didattica d'Istituto
ogni singolo docente, nell'arco di un anno scolastico, potrà di norma accompagnare l'insieme della
classe a un solo viaggio d'istruzione di più giorni e a cinque altri eventi (tra visite guidate, viaggi
d'istruzione di un giorno, uscite didattiche o partecipazioni a spettacoli e conferenze).
A norma di legge è prevista la presenza di un accompagnatore ogni quindici alunni, fermo
restando che l'eventuale elevazione di una unità, e fino a un massimo di tre unità
complessivamente per classe, può essere deliberata se ricorrono effettive esigenze connesse con
il numero degli studenti e che il bilancio dell'istituzione scolastica lo consenta.
Nel caso della partecipazione di uno o più alunni in situazioni di handicap o diversamente abili si
demanda alla ponderata valutazione del Consiglio di Classe di provvedere, in via prioritaria, alla
designazione di un qualificato accompagnatore fino a due alunni, in aggiunta al numero di
accompagnatori previsto per legge, nonché di predisporre ogni altra misura di sostegno
commisurata alla gravità della menomazione, compresa la presenza dei genitori.
Per i viaggi all'estero, almeno un insegnante accompagnatore deve conoscere la lingua del paese
meta del viaggio o la lingua inglese.
Dopo l'effettuazione del viaggio, il docente accompagnatore-responsabile deve inviare alla
Presidenza, entro una settimana, una breve relazione di resoconto sullo svolgimento del viaggio
compilando la scheda d'indagine predisposta, esplicitamente richiesta dalla normativa vigente,
senza la quale, tra l'altro, non è possibile liquidare le spettanze.
USCITE DIDATTICHE
Qualora si presentino eventi culturali non in coincidenza con le riunioni programmate dei Consigli
di Classe, questi ultimi devono essere convocati, anche in via straordinaria, per la sola
autorizzazione.
La partecipazione delle classi ad attività teatrali, cineforum o concerti sarà prevista, di norma, in
ore non coincidenti con l'orario di lezione, salvo che, particolari ed eccezionali occasioni, conformi
alla programmazione didattico-educativa, richiedano una diversa collocazione.
DELEGA AL DIRIGENTE SCOLASTICO
Viene data delega al Dirigente Scolastico per l'autorizzazione di uscite didattiche e visite guidate di
un giorno, al fine di non convocare ogni volta il Consiglio d'Istituto, ferma restando la necessità di
acquisire la delibera del Consiglio di Classe.
h:\didattica\pof\a.s. 2015-16\03 - i regolamenti 15-16\r 01 - regolamento viaggi di istruzione - revisione 2012.docx
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