Il mercato della Pellicceria Italiana ha raggiunto un plateau nell
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Il mercato della Pellicceria Italiana ha raggiunto un plateau nell
Opportunità di crescita internazionale per la Pellicceria Italiana Il mercato della Pellicceria Italiana ha raggiunto un plateau nell’ultimo periodo dovuto principalmente ad un consumo interno stabile in un contesto economico non in crescita. Questo documento descrive l’attuale situazione della domanda Interna e suggerisce possibili leve per aumentare la presenza nei mercati Esteri. I valori riportati sia per quanto riguarda la produzione che il consumo, si intendono sempre wholesale: lo studio infatti - condotto dall’Associazione Italiana Pellicceria in collaborazione con la società di consulenza strategica PwC Advisory – è stato realizzato come strumento di approfondimento e di lavoro per le aziende di produzione del settore pellicceria, come stimolo per la conquista di nuovi mercati. La Filiera della Pellicceria in Italia comprende a monte le attività di allevatori, importatori e grossisti di pelli, conciatori, e a valle le attività di confezionisti e stilisti (ideatori e creatori del “Capo in Pelliccia”), modellisti e lavoranti, distributori, dettaglianti. Il Settore viene rappresentato e tutelato dall'Associazione Italiana Pellicceria (AIP). Allevamento Aste Pellicceria Concia & Tintura Design & Confezione Distribuzione Distributore Allevatore • 85% produzione WW di pelli deriva da specie allevate • Visone, puzzola, procione cincillà e nutria le specie più allevate • 7.200 allevatori nel mondo • 56% pelliccia prodotta proviene da Europa • Cina e Europa (e.g. Danimarca, Olanda) i maggiori allevatori Aste • Pelle non conciata acquistata WW • Principali case d’asta di pelli da pelliccia: - Copenaghen - Helsinki - Oslo - San Pietroburgo - Seattle Conciatore & Tintore • Pelli sottoposte ai trattamenti • Principali centri in Europa: - Italia - Francia - Germania Retail Designer & Confezionatore Wholesales Griffe Consumatore Pelliccerie GD • Pelli conciate e tinte trasformate in: - Capi di pellicceria - Guarnizioni di un capo - Tessuto - Accessori Produzione Facon €696m • Prodotti finiti raggiungono il consumatore finale attraverso punti di vendita: - Griffe Boutique - Negozi specializzati - Grandi Magazzini Produzione WholeSales €854m Produzione Retail €1.610m Figura 1 La Filiera della Pellicceria in Italia. Con una produzione pari a €854M, la Pellicceria rappresenta un segmento chiave all’interno del settore dell’abbigliamento Italiano. Il trend del consumo interno si è assestato nel 2011 ad un valore pari a €738M con prospettive incerte di crescita futura. Dopo la crisi del 2008-2009, in cui è stato registrato un forte calo nelle vendite, la produzione ed il consumo hanno subito un “rimbalzo” con una distribuzione rivolta principalmente a Marchi di Pellicceria e Griffe. Le previsioni per il 2012 vedono una diminuzione della dimensione del consumo interno a €681M ed una produzione sostenuta principalmente dall’esportazione, che si porterà a €239M, registrando un +25% rispetto al 2011. (Figura 2) Produzione e Consumo Italiano - Wholesales (€M, percento) 1.200 CAGR 04-10 1.000 70 59 848 860 58 800 43 733 50 75 +7,7% 49 713 681 -0,9% 738 621 600 955 400 78 70 795 757 810 957 850 899 785 854 842 -191 -239 +0,5% 678 200 0 -121 -143 -177 -156 -162 -106 -142 +8,9% -200 -400 04ACT Crescita YoY Wholesales Consumo Retail (€M) 1.395 05ACT 06ACT +3,3% +12,1% 1.438 1.612 07ACT 1,4% 1.631 Produzione Wholesales 08ACT -7,6% 1.509 Esportazione 09ACT -21,9% 1.181 Importazione 10ACT +14,2% 1.355 11ACT +3,5% 1.400 Consumo Wholesales Figura 2 Produzione e consumo del settore Pellicceria in Italia. 12FCT -7,7% 1.294 Di fronte a queste sfide diventa importante rivolgersi ai mercati esteri, in particolare ai Paesi Emergenti, in cui il prodotto Italiano è sinonimo di qualità, lusso, moda e design. Tra questi, La Cina, con due tra le Fiere più rilevanti a livello internazionale (Fur Fair Beijing e Hong Kong Fur and Fashion Fair) ed una domanda in forte crescita nei settori Lusso e Pellicceria, rappresenta un mercato molto interessante per l’export Italiano; la Russia, amante del prodotto Made in Italy e grande consumatore di prodotti di Pelliccia a causa del clima rigido, risulta un mercato chiave per l’esportazione. Considerando che ad oggi solo il 3-5% del consumo di Pellicceria dei maggiori mercati in via di sviluppo è importato dall’Italia e che il mercato del Lusso cresce in questi Paesi ad un tasso superiore al 15% annuo, esiste per la Pellicceria Italiana un notevole potenziale di crescita. (Figura 3) • Il mercato mondiale della Pellicceria vale circa €23B, tra cui spiccano i mercati del Western Europe (~ €7,1B), Cina (~ €2, 5B) e Russia (~ €1,3B) Global Fur Market • Considerando la dimensione e la crescita attesa dei Mercati del Lusso e della Pellicceria in diversi paesi, i più interessanti mercati a cui rivolgersi sono la Cina, la Russia, La Corea del Sud, il Brasile, l’India, il Messico, l’Ucraine e l’Indonesia - La Cina è un paese che presenta una costante crescita per i mercati del Lusso e Pellicceria e potrebbe rappresentare una meta importante per l’Export Italiano - La Russia apprezza il Made in Italy ed ama la pelliccia quale prodotto di Lusso ma ha alti dazi per l’importazione - Il Brasile ha una crescita a doppia cifra ogni anno e potrebbe apprezzare il prodotti di pellicceria se associato a materiali più leggeri - La Corea del Sud è un paese ricco e dai gusti sofisticati in termini di moda, cerca l’esclusività e l’innovazione nei prodotti di lusso e di pellicceria - L’Ucraina è un mercato target molto promettente per il settore Pellicceria, testimoniato dalla istituzione nel 2011 del Fur Expo Ukraine, che già dalle prime edizioni ha visto la presenza di player internazionali - La Turchia è un mercato che apprezza il prodotto in pelliccia ed il Made in Italy, ma l’elevata produzione locale e i crescenti dazi per l’import di prodotti tessili potrebbero rappresentare una minaccia • Il prodotto Italiano di importazione rappresenta circa il 3-5% del consumo di pellicceria nei maggiori paesi e mostra quindi un alto potenziale di crescita OK OK Attrattività dei mercati emergenti in termini di consumo, trend e crescita Nuovo target da conquistare: le nuove generazioni dei Paesi Emergenti saranno la nuova “classe ricca”. Mostrano interesse nel prodotto di pelliccia e seguono molto i trend Europei (eg. La Corea del Sud ama la pelliccia stravagante ed il Brasile segue le mode Europee) Mercato Pellicceria per Paese - Wholesales (2011, €B, percento) 12% Indonesia 10% Cina India CAGR 12-16 Mercato Pellicceria (%) Turchia Russia Hong Kong 8% Thailandia Polonia Taiwan Ucraina Sud Corea Romania Brasile 6% USA Svezia Pakistan Argentina Norvegia 4% Austria Sud Africa Czekia Messico Arabia Saudita Australia Giappone Spagna Svizzera 2% CAGR 12-16 WW +5,8% UK Canada Olanda Belgio Italia Francia Germania Grecia 0% 0,1 0,2 0,4 0,7 Valore Mercato Pellicceria (€B) 1,4 2,9 Incidenza Export Italia nei principali Paesi - Wholesale (2011, €M, percento) 858 1.181 896 125 1.288 390 241 2.487 124 747 2.110 100% 90% 80% 70% 60% 113 50% 835 1.173 887 23 8 Germania 9 UK 113 380 1.256 233 2.478 736 2.099 11 Sud Corea 11 USA 40% 30% 20% 10% 12 0% Francia Svizzera 11 32 10 8 Russia Ucraina Arabia Saudita Export Italiano 9 Cina Hong Hong Altro Consumo Figura 3 Incidenza dell'Export Italiano sul consumo dei principali Paesi Esteri. La realtà della Pellicceria Italiana è formata, tuttavia, da piccole-medie imprese per le quali il processo di internazionalizzazione è spesso difficile e costoso. Si manifesta pertanto la necessità di un coordinamento che tuteli l’interesse della filiera e faciliti un’espansione dell’attuale bacino di clienti verso realtà internazionali. In questo contesto diventa importante la presenza di un’ Organizzazione a livello Nazionale che, attraverso la coordinazione di tutte le Istituzioni pubbliche e private, renda più facile e trasparente il processo di export. Da parte delle piccole-medie aziende Italiane è determinante adottare la corretta strategia di Go-toMarket verso i paesi esteri, attraverso l’adozione di un corretto mix di canali di vendita,basato sulla struttura del mercato domestico locale. Inoltre, a seconda del mercato di riferimento, può essere vantaggioso creare una linea indirizzata al mercato medio di gamma, e maggiormente rispondente alle esigenze del gusto locale. Queste leve, insieme con una profonda conoscenza dei mercati stranieri, potrebbero portare ad una maggiore penetrazione del prodotto di Pellicceria Italiana all’interno del contesto Internazionale. Lo studio fatto da Associazione Italiana Pellicceria in collaborazione con Pwc vuole appunto essere la base per un progetto di internazionalizzazione delle imprese del settore: la loro imprenditorialità infatti, affiancata dalla visione d’insieme dell’Associazione di Categoria può essere la sola in grado di costruire quel modello di business in termini presenza sui mercati capace di affrontare modernamente il futuro. PwC Advisory PRESS OFFICE : VALENTINA VISIGALLI – STUDIO AV Via Perugino 13/15 – 20135 Milano – Ph. +39 02 36 72 84 72 – Mob. +39 393 91 111 36 - [email protected]