aggiornamento-cicli e trading-19-dic-16

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aggiornamento-cicli e trading-19-dic-16
19-dic-2016
Siamo nella settimana prima di Natale che statisticamente è rialzista per gli indici azionari. Dopo
tanta salita da inizio dicembre potremmo comunque avere una pausa, che ricordo è sempre
"fisiologica" per la maggioranza delle fasi in forte tendenza. Vedremo anche se avremo conferma in
settimana di una nuova fase ciclica Trimestrale sul Bund e soprattutto sull'Eur/Usd, cosa che può
avere molteplici ripercussioni a livello Intermarket.
Chiusura Borse Asia/Pacifico (ore 09:00):
Giappone (Nikkei225):
Australia (Asx All Ordinaries):
Hong Kong (Hang Seng):
Cina (Shangai)
Singapore (Straits Times)
Korea (Kospi)
India (Bse Sensex):
-0,05%
+0,41%
-0,72%
-0,16%
-0,65%
-0,19%
-0,26%
L’effetto generale per l’inizio della mattinata sui mercati Europei (tenendo conto dei pesi e delle
correlazioni dei vari Indici Asiatici) è da considerarsi leggermente Negativo.
Come orari con Eventi (da me selezionati) che ritengo importanti per oggi:
Questa notte il dato sulla Bilancia Commerciale del Giappone è stato sotto le attese.
Per oggi l'unico dato di Rilievo per i Mercati Finanziari è l'Indice Ifo sulla Fiducia Economica in
Germania (ore 10). Ci Sarebbe anche il dato dei Direttori Acquisti del Terziario Usa (ore 15:45) ,
ma trattasi di un dato preliminare.
Vediamo ora i 4 future su Indici Azionari che seguo per valutare soprattutto il Ciclo
Settimanale - dati a 15 minuti a partire da inizio dicembre e aggiornati alle ore 09:00 di oggi 19
dicembre- la retta verticale rappresenta l’inizio di tale ciclo:
eugenio sartorelli - www.investimentivincenti.it
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Gli Indicatori Ciclici in figura (rappresentativi del Ciclo Settimanale) restano al ribasso per tutti i
Mercati. Ciò avviene senza che i Prezzi scendano (soprattutto per l'Europa). Ricordo che
l'Indicatore riassume l'informazione Tempi/Prezzi e ci sta dicendo che i Tempi sarebbero idonei per
una correzione, cosa non seguita dai Prezzi.
Analizziamo ora il ciclo Settimanale – è partito sui minimi del 12 dicembre sera. Per l'Europa c'è
stata una fase rialzista, mentre per l'S&P500 la fase di questo ciclo è laterale. Potremmo avere 1 gg
di lateralità e poi 1-2 gg di leggero indebolimento per andare a chiudere il ciclo.
Prezzi “critici” da monitorare (tenendo conto dei fattori tempo, volumi e strutture cicliche e quindi
possono variare di giorno in giorno):
- una ulteriore spinta può portare a:
- Eurostoxx: 3265-3300-3330
- Dax: 11450-11530-11600
- Fib: 19100-19300-19500
- miniS&P500: 2273-2285/2290-2300
Valori oltre quello sottolineato ridarebbero forza al Settimanale che potrebbe allungarsi- sarebbe
anche una conferma della forza ciclica generale.
- da lato opposto una fisiologica correzione può portare a:
- Eurostoxx: 3225-3190-3170-3130
- Dax: 11270 -11200-11140-11000
- Fib: 18650-18500-18250- 18000
- miniS&P500: 2250-2240-2230- 2220
Discese sino ai primi 2 scritti sopra sono fisiologiche per un Settimanale che va in chiusura. Valori
sotto quello sottolineato metterebbero in chiara debolezza il ciclo Settimanale, cosa che non
intaccherebbe la forza dei cicli superiori. Solo discese oltre il successivo livello ridurrebbero le
forze cicliche rialziste.
Vediamo ora la situazione Multi-Ciclica per l'Eurostoxx future e che vale anche per gli altri
Indici Azionari (dati aggiornati alle ore 9:00 di oggi 19 dicembre):
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Valutiamo i Cicli secondo il metodo multi Ciclico. Questa valutazione parte dai Cicli più lunghi
(trend principale) e poi osserva con la lente di ingrandimento cosa potrebbe accadere a livello
intraday- le valutazione delle forze in atto sui vari Cicli sono principalmente focalizzate sulla
giornata odierna, ma soprattutto la lettura del Ciclo Giornaliero ci fornisce il dato più utile e
puntuale. Questa analisi (anche se fatta su un solo indice) vale anche per gli altri Indici Azionari a
livello di tendenze principali. Eventuali differenze verranno evidenziate.
- in alto a sx c’è il metà-Trimestrale oppure Mensile (detto Tracy+2 -dati a 15 minuti)- è partito sui
minimi del 2 dicembre (5 dic. per il miniS&P500) ed ha conservato intatta la sua forza rialzista (ben
evidenziata dall'Indicatore in basso in costante crescita). In base alle sue forme la prevalenza
rialzista potrebbe proseguire sino a circa dopo Natale. Ricordo che entro una prevalenza rialzista vi
possono essere "fisiologiche" correzioni e che movimenti in costante tendenza sono l'eccezione e
non la regola dei mercati.
- in basso a sx c’è il Ciclo Settimanale (o Tracy -dati a 15 minuti)- è partito sui minimi del 12
dicembre sera e più sopra o spiegato le sue potenzialità e non mi ripeto.
- in alto a dx c’è il Ciclo bi-Giornaliero (o Tracy-2 -dati a 5 minuti- è un ciclo meno importante)- è
partito il 15 dicembre in apertura e resta in discreta spinta (non per il miniS&P500). Non è chiaro se
sia partita una nuova fase stamattina in apertura o se manchi qualche ora di leggero indebolimento
stamattina per andare a chiudere. E' un ciclo poco affidabile.
- in basso a dx c’è il Ciclo Giornaliero (o Tracy-3 -dati a 5 minuti)- è partito venerdì mattina intorno
alle ore 11:10 e non ha avuto particolare forza. Non è chiaro se sia già partito un nuovo ciclo in
apertura stamane (vedi freccia gialla) o se possa avere ancora un leggero indebolimento sino a circa
le ore 11 per andare a chiudere. Resta il fatto che la nuova fase ciclica Giornaliera è attesa senza
particolare forza.
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Vediamo le strategie intraday che Io utilizzo in base alle conformazioni cicliche potenziali attuali:
Take-Profit (punti)
Trade Rialzo
Acquisto sopra
Stop-Loss sotto
3250
9
3242
Eurostoxx-1
3265
11-12
3255
Eurostoxx-2
11420
21-22
11400
Dax-1
11452
21-23
11432
Dax-2
19070
75-80
19000
Fib-1
19250
75-80
19180
Fib-2
2265
3,25
2262
miniS&P500-1
2273
3,25-3,50
2270
miniS&P500-2
Trade Ribasso
Eurostoxx-0
Eurostoxx-1
Eurostoxx-2
Dax-0 (rischioso)
Dax-1
Dax-2
Fib-0
Fib-1
Fib-2
miniS&P500-1
miniS&P500-2
Vendita sotto
3225
3210
3190
11370
11335
11275
18840
18650
18500
2249
2239
Take-Profit (punti)
9-10
9-10
11-12
21-22
21-23
26-30
65-70
75-80
75-80
3,25
3,25-3,75
Stop-Loss sopra
3233
3218
3200
11390
11355
11300
18900
18720
18570
2252
2242
Avvertenza.: leggere attentamente le Regole di Trading che Io utilizzo
Ricordo che per valutare un metodo di Trading bisogna vedere tutti i segnali ogni giorno, e non
solo saltuariamente o quando ciascheduno lo ritenga opportuno.
Vediamo anche il grafico per Euro/Dollaro e Bund - dati a 15 minuti a partire da inizio
dicembre ed aggiornati alle ore 09:00 di oggi 19 dicembre- la retta verticale rappresenta l’inizio del
ciclo Settimanale:
Euro/Dollaro
Ciclo Settimanale – sembra partito in tempi e forme idonee sui minimi del 15 dicembre
pomeriggio- l'Indicatore Ciclico sta cambiando direzione da stamattina.
eugenio sartorelli - www.investimentivincenti.it
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In tal senso potremmo avere una prevalenza rialzista per 2 gg (sino a 3) con valori verso 1,050 e
1,055 almeno- l'intensità della ripresa dipende dalla partenza o meno dei cicli superiori.
Discese verso 1,040 toglierebbero qualsiasi forza a questo ciclo- discese verso nuovi minimi a 1,035
porterebbero in indebolimento anticipato il Settimanale con effetti anche sui cicli superiori.
Ciclo Giornaliero – è partito venerdì intorno alle ore 17:00 ed è in leggera spinta. Potrebbe
proseguire così per la mattinata ed eventualmente avere minor forza nel pomeriggio.
Come livelli di Trading Intraday che Io utilizzo in base a quanto vedo ora abbiamo:
Take-Profit (punti)
Eur/Usd
Acquisto sopra
Stop-Loss sotto
1,0485
0,0016-0,0018
1,0470
Trade Rialzo-1
1,0525
0,0016-0,0018
1,0510
Trade Rialzo-2
Vendita sotto
Take-Profit
Stop-Loss sopra
1,0400
0,0016-0,0018
1,0415
Trade Ribasso-1
1,0365
0,0016-0,0018
1,0380
Trade Ribasso-2
Bund
Ciclo Settimanale – è partito sui minimi dell'8 dicembre con delle forme "anomale" sulla fase
precedente, con anche l'Indicatore Ciclico in costante forza proprio dal 7-8 dicembre dove potrebbe
essere partita anche una fase ciclica superiore. In teoria per andare a chiudere mancherebbe almeno
1 gg (sino a 2) di leggero indebolimento, ma come abbiamo visto su questo mercato le sorprese
abbondano.
A livello di prezzi una leggera correzione può portare verso 161,8 e 161,2- discese sotto 161
annullerebbero le forze di questo Settimanale. Dal lato opposto una continuazione rialzista con
nuovi massimi oltre 162,6 allungherebbe il Settimanale (fatto per ora non preventivabile) e si
potrebbe arrivare anche a 163.
Ciclo Giornaliero – è partito venerdì in apertura e così sembra essere anche per stamattina. Se così
fosse potremmo avere una mattinata in lateralità che può diventare debolezza tra la tarda mattinata
ed il primo pomeriggio.
Come livelli di Trading Intraday che Io utilizzo in base a quanto vedo ora abbiamo:
Bund (contratto marzo)
Take-Profit (punti)
Acquisto sopra
Stop-Loss sotto
Trade Rialzo-1 (poco chiaro) 162,30
0,09-0,10
162,22
162,62
0,11-0,12
162,52
Trade Rialzo-2
Vendita sotto
Take-Profit
Stop-Loss sopra
162,00
0,11-0,12
162,10
Trade Ribasso-1
161,70
0,11-0,12
161,80
Trade Ribasso-2
OPERATIVITA' Generale (che personalmente sto seguendo)
Nulla da aggiungere a quanto scritto nel report del fine settimana.
Come scritto negli ultimi giorni della scorsa settimana, per aprire posizioni al rialzo (soprattutto su
Eurostoxx e Dax) con le Opzioni è necessario attendere una correzione per avere un buon profilo
rendimento/rischio utilizzando dei Vertical Call debit Spread.
Per il Trading ricordo le 10 regole generali che adotto per la Mia operatività:
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1- I Prezzi di Ingresso sono la parte più importante della tabella – questi (e gli Stop-Loss) sono più
corretti alla rottura dei prezzi scritti sopra e non sui prezzi scritti sopra – per rottura si intende 1 o 2
tick sopra (acquisto) o sotto (vendita)
2- I Prezzi di ingresso restano Validi per la giornata fino a quando non viene toccato lo Stop-Lossdopo le ore 19 meglio non operare su Eurostoxx-Dax-Bund a meno che non si abbiano posizione
aperte in precedenza e che comunque vanno chiuse a fine giornata
3- Se si verificano per es. prima i Segnali Rialzisti, quelli Ribassisti restano validi (per la giornata) a
meno che si sia arrivati al Take-Profit del segnale Rialzista- la stessa cosa vale se si verificano
prima i segnali Ribassisti
4- Come gestione della Posizione, quando scrivo Take-Profit 10-15 (es. Eurostoxx) significa che
arrivati ad un utile di 10 punti o si esce dal Trade o perlomeno si alza lo stop a pareggio (ovvero a
livello di ingresso)- al raggiungimento di un utile di 15 punti o si esce (ma chi ha delle sue regole di
profit dinamiche, e quindi basate sul movimento dei prezzi, può rimanere ancora nel trade) o
comunque si mette uno stop profit a 10 punti
5- Le rotture di livelli di Prezzi di Ingresso sui vari mercati in tempi vicini si auto confermano
6- Talvolta su alcuni trade non c’è proporzione tra Take-Profit e Stop-Loss, ma se li metto significa
che sono gli unici stop-loss statici che mi sento di dare in base a quanto vedo in quel momento su
base ciclica- se si considerano troppo elevati gli Stop-Loss non si opera, oppure si usano Stop-Loss
proporzionali ai Take-Profit (ma si rischia di più in termini di probabilità che lo stop-loss venga
preso)
7- I migliori Stop-Loss e soprattutto Take Profit sono dinamici e non statici
8- Bisogna anche tenere conto di potenziali false rotture negli orari di uscita di dati sensibili
(segnalati sempre all’inizio del Report)
9- Per diminuire il rischio sarebbe meglio operare almeno su 2 dei precedenti mercati più 1 tra
Euro/Dollaro e Bund
10- Talvolta, malgrado la visione della giornata si più rialzista (o ribassista), metto più livelli di
trading nella direzione opposta- ciò non è un controsenso, ma spesso sono livelli che se superati
negherebbero la lettura ciclica prevalentemente rialzista (o ribassista) preventivata. Inoltre,
soprattutto su forti movimenti direzionali, sono più chiari i livelli di prezzo nella direzione opposta.
Aggiungo che per valutare i risultati dei miei segnali non ha senso vederli solo per qualche giorno,
ma come qualsiasi tecnica di trading va valutata con continuità su una serie di segnali forniti e sui
vari mercati. Chiaramente ci sono dei momenti di perdita (quando i cicli sono meno chiari), ma
spesso le giornate si chiuderebbero in pareggio (o quasi) seguendo i segnali rialzisti e poi quelli
ribassisti (o viceversa) sullo stesso mercato. Quando vi è poi una sequenza di operazioni positive si
punta a recuperare e a guadagnare.
Per quanto riguarda l'Operatività in Opzioni che scrivo (che è parte di quella che effettivamente
faccio), i prezzi dell'esecuzione (rispetto ai miei) possono differire di molto in funzione di: valore
del sottostante, volatilità, tempo alla scadenza. Ciò porta inevitabilmente ad una struttura di
rendimento/rischio differente. Anche le uscite dai Trade in Opzioni a volte devono essere tempestivi
e se non si riesce a essere rapidi (perché non si segue sempre il mercato) si perdono opportunità di
buone uscite in profit (ma anche in stop-loss).
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