il programma completo
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24 e 25 settembre 2016 #Culturaèpartecipazione L’edizione 2016 delle Giornate Europee del Patrimonio, alle quali, ogni anno, il Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo aderisce, assieme a tutti i suoi Istituti sparsi sul territorio nazionale, è dedicata al tema della partecipazione al patrimonio. L’attenzione si sposta, dunque, dai musei e dai Luoghi della Cultura ai cittadini che ne costituiscono la potenziale comunità di eredità. Per entrambe le giornate l’ingresso nei luoghi della Cultura è gratuito. Per tutte le visite guidate non occorre prenotazione. Il numero dei partecipanti è, a seconda del luogo, stabilito dalle norme di sicurezza e quindi ad esaurimento posti. PROGRAMMA SABATO 24 SETTEMBRE EVENTO DI ECCELLENZA UDINE: Palazzo Clabassi , Via Zanon 22 Presentazione del volume contenente gli atti del convegno Ricostruire la memoria. Il patrimonio culturale del Friuli a quarant’anni dal terremoto Alle ore 10.30, presso il salone d’onore di Palazzo Clabassi, presentazione al pubblico del volume contenente gli atti del convegno Ricostruire la memoria. Il patrimonio culturale del Friuli a quarant’anni dal terremoto, curato da Corrado Azzollini e Giovanni Carbonara ed edito dalla Forum Editrice di Udine. All’evento partecipano il soprintendente Corrado Azzollini e il presidente della Fondazione CRUP Lionello D’Agostini; gli interventi scientifici di presentazione sono svolti da Donata Levi e da Alessandra Biasi dell’Università degli studi di Udine. Il volume contiene gli atti del convegno organizzato a Udine l’11 e il 12 maggio 2016 dalla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia e dall’Azienda speciale Villa Manin, con la partecipazione della Fondazione CRUP. Il tema è il restauro e il ripristino del patrimonio culturale friulano danneggiato dal terremoto del 1976, un patrimonio che rischiava di scomparire tra le macerie e con esso l’identità territoriale e la memoria storica dei luoghi. Gli interventi dei relatori che si sono avvicendati durante le due giornate di studio costituiscono nel loro insieme una rilettura critica di quanto è stato fatto nell’emergenza e nei decenni successivi al sisma, approfondendo alcuni casi esemplari come il recupero filologico del Duomo e del centro storico di Venzone. Inoltre è stata valutata l’incidenza del “modello Friuli” nell’evoluzione delle pratiche di messa in sicurezza e di recupero dei beni culturali che vengono applicate in caso di calamità naturali. Il convegno – e dunque anche il volume che si presenta - ha contribuito a ‘ricostruire la memoria’ di quanto è avvenuto, quarant’anni fa in occasione del terremoto del Friuli, rinnovando il ricordo di vicende e storie molto dolorose ma anche d’una volontà di riscatto assai determinata che ha moltiplicato le forze della ricostruzione umana, sociale, economica e territoriale come pure le occasioni di recupero di un’identità artistica e culturale fino ad allora poco conosciuta. SABATO 24 SETTEMBRE TRIESTE: Teatro romano, Antiquaria di via del Seminario e di via Donota e Basilica di via Modonna del Mare. Siti archeologici aperti a Trieste, dalle 9.00 alle 13.00 ed eccezionale apertura serale del Teatro romano dalle 20.00 alle 23.00 Visite guidate dalle Archeologhe della Soprintendenza, alle 9.30 all’Antiquarium di via del Seminario, alle 10.30 all’Antiquarium di via Donota, alle 12.00 alla Basilica di via Madonna del Mare e alle 21.00 al Teatro romano. Inoltre, alle 10.00 e alle 11.30 due inconsuete visite guidate al Teatro romano: gli studenti dell’Istituto scolastico secondario di Via Commerciale a Trieste (Scuola G. Corsi, classi IIIA e IIIB), nell’ambito del Progetto Nazionale “La Scuola adotta un monumento®”, si travestiranno per la visita animata “Scene da altri tempi” , con la quale porteranno in scena i grandi protagonisti del Teatro romano, conducendo il visitatore direttamente nella storia. Saranno il primipilo Quinto Petronio Modesto, l’architetto Pietro Nobile, l’archeologo Antonio Macchioro, accompagnati da un coro su tre postazioni fisse. SABATO 24 SETTEMBRE ZUGLIO: Museo archeologico Iulium Carnicum e Area archeologica del Foro romano. 9.00-12.00 e 15.00-18.00 Apertura del Civico Museo Archeologico Iulium Carnicum 9.00-12.00 Apertura straordinaria dell’Area archeologica del Foro romano con visita guidata alle ore 11.00 16.00 Presso la sede della Protezione Civile di Formeaso, Incontro dedicato alle recenti scoperte archeologiche avvenute tra Slovenia e Italia: “Girare il mondo e controllare il territorio: i Romani e il mestiere del soldato” Con Boštian Laharnar (del Narodni muzej Slovenije di Ljubljana) “L’esercito Romano in Slovenia: nuove scoperte” e Federico Bernardini (del Centro Fermi, Museo storico della Fisica e Centro di Studi e Ricerche “Enrico Fermi” Multidisciplinary Laboraty, the “Abdus Salam” International Centre for Theoretical Physics) “Accampamenti militari romani nell’area di Trieste” SABATO 24 SETTEMBRE AQUILEIA: Foro romano Apertura serale, dalle 20.00 alle 23.00 dell’area archeologica del Foro romano, in collaborazione con “Aquileia te salutat – Associazione Imprenditori di Aquileia”. Alle 22.00, in collaborazione con Anticae Viae e X Regio Aquileia, spettacolo di danze antiche sulla platea del Foro, realizzato dalle danzatrici del Gruppo storico di Antropologia Culturale di Villadose, che balleranno a ritmo di cimbali e flauti ricreando antiche atmosfere. DOMENICA 25 SETTEMBRE ZUGLIO: Museo archeologico Iulium Carnicum e Area archeologica del Foro romano. 9.00-12.00 e 15.00-18.00 Apertura del Civico Museo Archeologico Iulium Carnicum, con visita guidata, alle ore 11.00, anche alla nuova sala espositiva La Stanza che parla: una sala da pranzo e il suo messaggio per gli ospiti. Per informazioni sull’evento: Ufficio Stampa e Comunicazione della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia Carmelina Rubino 040/4261442 Lucia Marinig 040/4527560 Patrizia Loccardi 040/4261434 http://www.sabap.fvg.beniculturali.it Fb: @SABAP.FVG