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Egregi CLIENTI - Loro SEDI Treviso, 11 marzo 2014. CIRCOLARE N. 7 / 2014. Prestiti ad amici o familiari – le necessarie cautele Sempre più frequentemente vengono avanzate a questo studio richieste di chiarimenti, su come comportarsi nel momento in cui si rende necessario da parte di un privato erogare un finanziamento ad un altro privato (generalmente legato a rapporti di amicizia o di parentela). Le disposizioni di legge che regolano i prestiti di denaro Il prestito di denaro (dunque soggetto all’obbligo di restituzione, con o senza interessi) è tecnicamente un contratto di mutuo disciplinato dall’art. 1813 del Codice Civile. L’art. 1815 del medesimo codice prevede che, salvo patto contrario, sono dovuti interessi in misura pari al saggio legale (a decorrere dal 1/1/2014, l’1%). È facoltà delle parti, ovviamente, prevedere che il prestito sia senza interessi. Se è prevista per il rimborso una rateazione e il mutuatario non paga anche una sola rata, il soggetto che ha erogato il prestito ha diritto a richiedere l’immediata restituzione dell’intera somma. Allo stesso modo se sono previsti interessi e questi non sono pagati, il mutuante ha diritto alla restituzione dell’intera somma prestata. Può essere valutata l’ipotesi di concedere, se ritenuto necessario, il prestito solo a fronte del rilascio di una garanzia, ad esempio, rilascio di cambiali, ipoteca su un immobile di proprietà del mutuatario o fideiussione di un altro familiare con comprovata solidità economica. L’importanza del contratto Ciò detto, è di assoluta importanza predisporre un contratto in forma scritta anche per giustificare il trasferimento della somma (sempre assolutamente con bonifico o assegno non trasferibile) dal soggetto che concede il prestito a quello che lo riceve; ciò allo scopo di non incorrere in pesanti sanzioni contemplate dalla normativa antiriciclaggio nonché per costituirsi idonee prove documentali in caso di verifica sui conti correnti bancari anche ai fini del “redditometro”. Le imposte alla stipula del contratto In caso di contratto in forma scritta si applica l’imposta di bollo di € 16,00 ogni 4 facciate. Inoltre, il contratto va registrato all’Agenzia delle Entrate e sconta l’imposta di registro del 3% sul capitale erogato. Esempio: prestito di € 10.000,00; imposta € 300,00. Se poi viene rilasciata una garanzia personale (ad esempio una fidejussione) occorre pagare l’imposta di registro dello 0,5% sul valore garantito. Se, invece, il contratto è stipulato per corrispondenza commerciale (due atti in cui, in ciascuno dei quali compare la firma di una sola parte) l’imposta di registro si applica solo in caso d’uso (ossia, laddove dovesse essere prodotta al giudice in seguito ad un contenzioso tra mutuante e mutuatario). Le imposte sugli (eventuali) interessi Se i finanziamenti sono fruttiferi o anche solo presunti tali poiché nel contratto nulla si prevede: • gli interessi, se non sono indicate per iscritto le scadenze, si presumono percepiti nell'ammontare maturato nell’anno (1.1-31.12); • la misura degli interessi, se non indicata per iscritto, si presume al tasso legale; • gli interessi sono tassati in capo al percipiente in sede di presentazione della dichiarazione dei redditi, in base agli scaglioni IRPEF (Unico Persone Fisiche, quadro RL). *** *** *** *** Lo studio rimane a Vs. più completa disposizione per eventuali ed ulteriori chiarimenti in materia. RingraziandoVi sempre per la Vostra collaborazione, Vi porgiamo cordiali saluti. MARCO STROZZI MARIO ROSSI indirizzo CF: ___________, 01/03/2014 Raccomandata senza busta Gentile ANTONIO VERDI indirizzo Come da intese intercorse le confermo la concessione da parte mia di un finanziamento infruttifero di € 10.000,00 (diecimila euro) alle seguenti condizioni: Oggetto Il sottoscritto concedente che non effettua in via professionale e organizzata attività di erogazione di finanziamenti, trasferisce a lei ricevente, a titolo di prestito occasionale la somma di € 12.000,00 (dodicimila) a mezzo assegno bancario non trasferibile n. ___________ tratto sulla Banca _____________ spa, Sede di ________, del quale lei ricevente rilascia ampia e liberatoria quietanza con la firma della presente, salvo buon fine dell’assegno medesimo. Restituzione Lei si obbliga a restituire la predetta somma in n. 24 rate mensili da € 500,00 cadauna entro il giorno 5 di ogni mese a partire dal mese di febbraio 2014 e fino al mese di gennaio 2016. Resta ferma da parte sua la possibilità di restituire in qualunque momento anticipatamente, in tutto o in parte il suddetto debito. Interessi Non sono previsti interessi convenzionali. Ritardi e inadempimenti In caso di ritardo nella restituzione delle singole rate si applica una penale di € 10,00 (dieci) per ogni giorno di ritardo. Se il ritardo nel pagamento anche di una sola rata dovesse essere maggiore di 90 giorni il contratto si considera risolto di diritto, fermo restando la penale sopra indicata. Finalità del prestito Il prestito viene erogato per far fronte … descrivere Garanzie A garanzia della puntuale restituzione del prestito e del pagamento delle eventuali penali che dovessero applicarsi, viene rilasciata con separata scrittura la fideiussione di suo padre sig. __________; CF: ______________. Rinvio Per quanto non espressamente disposto nel presente contratto si rinvia alla normativa del codice civile e delle leggi speciali. La invitiamo a trascrivere la presente, firmarla e restituirla in segno di integrale accettazione. MARIO ROSSI firma ANTONIO VERDI indirizzo CF: ___________, 10/03/2014 Gentile MARIO ROSSI indirizzo CF: Ho ricevuto in data odierna la stimata sua che trascrivo di seguito in segno di integrale accettazione. Raccomandata senza busta MARIO ROSSI indirizzo CF: ___________, 01/03/2014 Gentile ANTONIO VERDI Raccomandata senza busta indirizzo Come da intese intercorse le confermo la concessione da parte mia di un finanziamento infruttifero di € 10.000,00 (diecimila euro) alle seguenti condizioni: Oggetto Il sottoscritto concedente che non effettua in via professionale e organizzata attività di erogazione di finanziamenti, trasferisce a lei ricevente, a titolo di prestito occasionale la somma di € 12.000,00 (dodicimila) a mezzo assegno bancario non trasferibile n. ___________ tratto sulla Banca _____________ spa, Sede di ________, del quale lei ricevente rilascia ampia e liberatoria quietanza con la firma della presente, salvo buon fine dell’assegno medesimo. Restituzione Lei si obbliga a restituire la predetta somma in n. 24 rate mensili da € 500,00 cadauna entro il giorno 5 di ogni mese a partire dal mese di febbraio 2014 e fino al mese di gennaio 2016. Resta ferma da parte sua la possibilità di restituire in qualunque momento anticipatamente, in tutto o in parte il suddetto debito. Interessi Non sono previsti interessi convenzionali. Ritardi e inadempimenti In caso di ritardo nella restituzione delle singole rate si applica una penale di € 10,00 (dieci) per ogni giorno di ritardo. Se il ritardo nel pagamento anche di una sola rata dovesse essere maggiore di 90 giorni il contratto si considera risolto di diritto, fermo restando la penale sopra indicata. Finalità del prestito Il prestito viene erogato per far fronte … descrivere Garanzie A garanzia della puntuale restituzione del prestito e del pagamento delle eventuali penali che dovessero applicarsi, viene rilasciata con separata scrittura la fideiussione di suo padre sig. __________; CF: ______________. Rinvio Per quanto non espressamente disposto nel presente contratto si rinvia alla normativa del codice civile e delle leggi speciali. La invitiamo a trascrivere la presente, firmarla e restituirla in segno di integrale accettazione. f.to MARIO ROSSI ANTONIO VERDI Firma