Entrevista a Stefano Torelli Director de I+D+i de VMV Su nombre

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Entrevista a Stefano Torelli Director de I+D+i de VMV Su nombre
Entrevista a Stefano Torelli
Director de I+D+i de VMV
Su nombre está ligado a algunos de los proyectos de ingeniería mecánica más
emblemáticos de la actualidad. Ha diseñado desde maquinas de producción en
cadena para Electrolux, Magneti Marelli ,CNH , Fiat , BMW,IKEA, hasta la nueva
generación de “Hotel Móvil”
Su equipo de diseño de esta nueva generación tiene su sede en sus oficinas centrales
de Bologna, Italia.
El jefe de ingenieros de VMV, Stefano Torelli, considera que la combinación del espíritu
empresarial y la tecnología de un HotelMóvil renovado, sitúan a la compañía en
condiciones de liderar el mercado de estas infraestructuras. Ahora se prepara para los
meses más intensos e importantes del año, tal y como nos lo explica en la siguiente
entrevista.
¿En qué consiste su intervención en la nueva generación de Hotel Móvil?
¿Cuántos recursos ha necesitado para finalizar su proyecto y cono han sido
organizados?
El mercado ha estado esperando un año ¿Es inevitable que los grandes proyectos
sufran retrasos?
¿A qué problemas se enfrento para conseguir que este nuevo vehículo sea tan versátil
y ligero?
¿Cuál es la imagen global que unifica esta nueva forma de diseñar el espacio?
¿Cómo armoniza su actividad creativa con la dirección de I+D+i de una gran empresa,
con estudios de diseño en diferentes países y con proyectos tan diferentes?
Si tuviese que definir con una sola palabra –desde el punto de vista del diseño- el
nuevo producto. ¿Cuál sería?
¿En qué está trabajando ahora que HOTELMÓVIL 2.0 ya está terminado?
Su diseño es muy reconocible. ¿Cuál es el “sello Torelli”?
In che cosa consiste il suo intervento nella nuova generazione di Hotelmovil :
IL mio apporto e’ stato quello di concertare l’ esperienza acquisita in circa 25 anni ,
nella ricerca e sviluppo di tecnologie innovative applicate , con la stesura delle linee
guida di questo grande progetto .
La ricerca e la scelta patners per la fornitura di componenti fondamentali e lo sviluppo
delle soluzioni tecniche adottate , sono la diretta emanazione di questa mia
esperienza.
Sostanzialmente , ho cercato di di dare una impronta tecnica di stile e innovativa ,
ad una idea che ritengo essere geniale.
Quando mi fu prospettata questa opportunita’ lavorativa , la accettai perche’ mi
entusiasmo’ molto l’idea di creare questa gamma di prodotti e di seguirne
l’esecuzione e lo sviluppo nelle loro soluzioni future .
Questo lavoro mi avrebbe permesso in anteprima di essere sempre a contatto con i “
sogni “ dei possibili clienti e a seguire , averne concretamente la consapevolezza
di poter essere artefice della loro realizzazione.
Nella ricerca di mercato che ho ritenuto indispensabile eseguire prima di partire con la
fase pre progettuale , si e’ evidenziata da subito , una mancanza o inadeguatezza
dei mezzi visionati nel rispetto delle norme di sicurezza .
Stesso discorso vale anche e soprattutto per il livello di finitura e confort , che nel
mercato spesso si presenta in modo tutto superficiale .
Questi sono due elementi che ritengo essere fra i prioritari e che sono stati oggetto di
numerosi miglioramenti durante la fase progettuale.
Da un punto di vista strettamente tecnico, quindi , si sono fissati i punti chiave del
progetto , dal quale si e’ partiti e ci si e’ riferiti durante tutta la sua fase esecutiva.
L’applicazione di queste scelte tecniche , saranno atte a portare l’Hotelmovil tra i
mezzi con uno standard piu’ elevato , presenti sul mercato.
Una attenzione particolare , in realta’ un punto di forza di tutto il progetto , e’ stata
sicuramente rivolta alla scelta e alla progettazione di sistemi di guarnizioni a tenuta e
di componentistica innovativa , tali da portare l’Hotelmovil a poter operare , ad
esempio , con temperature estreme , anche di – 20°.
Un altro punto saliente del progetto e’ stato quello come detto , della sicurezza .
Sono stati pensati ed attuati dispositivi per la protezione attiva e passiva delle persone e
delle cose , senza dubbio molto importanti nell’esperienza di vita in un Hotelmovil.
La certificazione da parte di un Ente Certificatore , riconosciuto a livello mondiale, poi
,permettera’ all’ Hotel movil di presentarsi sul mercato con un livello di qualita’ e di
sicurezza che difficilmente trovera’ riscontro in altri prodotti di questa gamma sul
mercato.
Non dimentichiamo comunque un altro aspetto di questo progetto , la Versatilita’ ,
cioe’ la rapidita’ nel trasformare una disposizione interna in molte altre che sono gia’
predisposte in fase di studio e realizzazione del progetto.
Aggiungo e termino con il termine oggetto della prossima nuova sfida : modularita’
abitativa
Penso a moduli abitativi di Hotelmovil , tali percui , una volta in stazionamento ,
possano essere connessi e collegati , ad altri moduli uguali , fino a configurare una
comunita’ abitativa autosufficiente.
Quante risorse ha impiegato per terminare il suo progetto e come sono stati organizzati
?
L’organizzazione di questa equipe e’ consistita nell’attorniare il progettista di
riferimento da me coordinato , da 4 tecnici sviluppatori del progetto , gia’ con
esperienza di lavoro di gruppo.
Le risorse che ne hanno permesso l’attuazione , sono state attinte da un gruppo di
tecnici con i quali da anni esiste una condizione collaborativa e sinergica.
Cinque persone hanno collaborato alla stesura e allo sviluppo del progetto per circa
otto mesi .
Hanno collaborato anche specialisti per il design esterno , l’impianto di fontane ria e
l’impianto elettrico , con i quali si sono verificate le fattibilita’ delle soluzioni trovate.
Una ricerca dei fornitori di componentistica , poi utilizzata , ha completato il quadro
dell’ opera in oggetto.
Il mercato sta aspettando da un anno .E’ inevitabile che i grandi progetti soffrano ritardi
?
Questo progetto , si e’ sviluppato da un’idea che affermo senza ombra di dubbio ,
essere geniale ,anche perche’ di sicura attualita’ .
E’ la risposta giusta e concreta alla richiesta di mobilita’ in sicurezza , che oggi molti
interlocutori aspettavano.
Un progetto di questo tipo , molto complesso , perche’ integra nella sua natura molti
aspetti differenti , deve affrontare e prevedere e sicuramente verificare molte
problematiche.
Una di queste e’ quella di affrontare ed organizzare l’aspetto costruttivo ,
dell’organizzazione della struttura produttiva e dell’organizzazione dei fornitori .
In un progetto come questo e’ fondamentale ricercare e perseguire al piu’ presto
uno standard produttivo , tale percui la costruzione eseguita in uno qualunque dei
paesi scelti , sia equiparabile .
Questo comporta normalmente , tutta una serie di modifiche , industrializzazioni ,
costruzione di attrezzature , il tutto atto ad abbassare i costi e a permettere la
ripetibilita’ .
Questo inevitabilmente il piu’ delle volte , porta ad allungare i tempi per il lancio del
prodotto sul mercato.
A che problemi Lei ha dovuto affrontare per ottenere che questo nuova veicolo sia
tanto versatile e leggero ?
Sicuramente il problema principale era consegnare al futuro cliente , un prodotto ,
dove si dovevano concertare tecnologia , innovazione e stile con le condizioni di
massime di sicurezza .
Posso dire che , a mio parere , ci siamo riusciti .
Quale e’ l’immagine globale che unifica questa nuova forma di progettare lo spazio ?
Questo progetto segue la tendenza moderna , atta a portare completezza ,
ergonomia e asservimento , il tutto in minimi spazi.
Questo e’stato il filo conduttore .
Come armonizza la sua attivita’ creativa con la direzione di I+D+i di una grande
impresa , con studi di design in differenti paesi e con progetti tanto differenti ?
La globalita’ del mondo lavorativo , oggi , porta , anche grazie alle nuove tecnologie ,
internet ecc , ad essere tecnici ed imprenditori , che inevitabilmente operano a
livello internazionale.
Del resto credo che , queste opportunita’ possano creare le condizioni tali da
permettere uno scambio di esperienze lavorative molto interessanti .
Posso aggiungere , per esperienza vissuta che , sicuramente questa condizione , di
solito, porta ad un accrescimento tecnologico grazie al quale il progetto ne trae un
importante vantaggio.
Quindi reputo questa una esperienza importante , in quanto portera’ sicuramente un
accrescimento del mio bagaglio culturale e tecnico.
Se dovesse definire con una sola parola , dal punto di vista del design , il nuovo
prodotto , quale sarebbe ?
La realizzazione di un sogno e l’armonia in movimento.
In che cosa sta lavorando ora che Hotelmovil 2.0 gia’ e’ finito ?
Sono molti i progetti che stiamo seguendo , in Italia ed in Europa.
I nostri clienti , con i quali abbiamo un rapporto che si e’ instaurato nel corso degli anni
, continuano ad affidarci progetti , dove le nuove tecnologie , trovano applicazione
quotidiana.
Gruppi come Electrolux , M.Marelli , Fiat , BMW , Bondioli e Pavesi ecc. si affidano a noi
per affrontare e risolvere problematiche , che scaturiscono da efficienze richieste
sicuramente a livello mondiale .
E’ quindi automatico venire a contatto , dove e’ necessario , con la conoscenza e la
installazione ed uso di nuove tecnologie.
Credo che comunque questo progetto , appena nato , Hotelmovil 2.0 , necessiti
sicuramente di completamenti ed allestimenti ulteriori , studiati in base alle richieste che
inizieranno a pervenire , non appena ne sara’ ufficializzata la presentazione.
Penso in questo senso , non tanto a nuovi modelli , ma a personalizzazioni con indirizzo ,
ad esempio , al mondo del diversamente abile o a personalizzazioni con confort extra
lusso , quali , inserimenti di materiali innovativi impiegati ( kevlar e policarbonati ) , l’uso
di elementi di domotica indirizzata al benessere , nonche’ uso di impianti audio di
altissimo livello.
Chiaramente , e’ molto importante , visto il targhet della clientela alla quale
l’Hotelmovil si rivolge , saper cogliere il grado di appagamento che il cliente sta
cercando di comunicare al momento della richiesta.
Comunque , ricerca e sviluppo , affiancate alla azione di marketing , saranno
fondamentali per mantenere l’idea Hotelmovil ,attuale ed appetibile , per far si che sia
un evento duraturo nel tempo.
Su diseño es muy reconocible. ¿Cuál es el “sello Torelli”?
Lo stile Torelli , non saprei dire quale esso sia di preciso , lascio a voi giudicarlo .
Ma posso dire sicuramente una cosa .
La passione e l’amore per le auto , le carrozzerie , le ruote , ce l’ho nel sangue .
E’ un regalo di mio padre .
Fin da piccolo ho vissuto a stretto contatto con la sua attivita’ di artigiano carrozziere
, quella sua azienda , dove durante le vacanze estive andavo a guadagnare qualche
soldo.
Io ragazzino che ha avuto la fortuna di ammirare e vedere il restauro di tante auto
uniche al mondo.
Mio padre mi ha sicuramente insegnato tante cose sullo stile e sul fascino di questi
oggetti , che resiste al tempo e non invecchia mai.
Stefano Torelli