Il Badge Unico di Amministrazione (BUA)
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Il Badge Unico di Amministrazione (BUA)
8 febbraio 2013 Il Badge Unico di Amministrazione (BUA) Il BUA (Badge Unico di Amministrazione), che è stato consegnato, apparterrà al dipendente dalla consegna dello stesso fino alla cessazione del rapporto di lavoro e seguirà il dipendente in ogni sede nella quale il dipendente sarà assegnato nel tempo, sia provvisoriamente sia in via definitiva. Il BUA dovrà essere usato in tutte le sedi distaccate degli uffici ovvero, se necessario (missione, servizio esterno ed altro) in tutti gli altri uffici che utilizzano EuropaWeb come sistema di gestione delle presenze del personale. Per le sue caratteristiche tecnologiche il BUA non è replicabile, dunque il dipendente che lo smarrirà dovrà effettuare la denuncia presso gli organi di pubblica sicurezza e consegnarla al proprio ufficio per ottenerne uno nuovo che avrà nuovo numero di badge e nuovo identificativo tecnologico differenti dal precedente e da tutti quelli in esercizio. Quando il dipendente consegnerà la denuncia di smarrimento l'ufficio del personale provvederà a disabilitare il BUA smarrito e a consegnare un badge "PROVVISORIO", secondo le modalità di gestione del badge dei dipendenti previste dall'applicativo. Fino alla consegna del nuovo BUA il dipendente timbrerà con il badge "PROVVISORIO" assegnato, queste timbrature verranno storicizzate, come quelle del BUA personale, come proprie del dipendente e riferite al periodo del possesso del badge "PROVVISORIO". In caso di smarrimento, l'amministrazione provvederà a verificarne le cause ai fini di eventuali addebiti al dipendente. I BUA che risulteranno illeggibili ai dispositivi di acquisizione dei transiti o deteriorati (si rimanda alle Informazioni Generali per il corretto uso e conservazione del BUA) verranno sostituiti senza alcun addebito al dipendente. I dipendenti che dimenticano il BUA, e che quindi non possono timbrare, dovranno utilizzare il modulo applicativo dell'Isola Informativa. Questo ufficio, a tal fine, metterà a disposizione dei dipendenti una stazione di lavoro in prossimità degli accessi al fine di consentire al dipendente la registrazione del transito nell'immediatezza dell'entrata. (nella sede di Matera è già attiva). 8 febbraio 2013 Informazioni generali per il corretto utilizzo del Badge Unico di Amministrazione (BUA) e per la sua corretta conservazione. Il BUA è una tessera smart-card utilizzata da tutti i dipendenti dell'Amministrazione che consente la gestione delle presenze assenze per l'applicativo EuropaWeb. La smart-card è di proprietà dell'Amministrazione che ne può richiedere la riconsegna in qualsiasi momento. Sulla smart-card sono riportati esclusivamente dati riferiti a ciascun dipendente che, qualora fosse smarrita, non consentono l'identificazione del possessore al di fuori del sistema EuropaWeb per il quale è stato codificata. La smart-card può essere utilizzata su dispositivi di lettura con diverse tecnologie in quanto può essere letta "in prossimità" ovvero mediante "banda magnetica". La banda magnetica ed il chip inseriti nella smart-card devono essere preservati, a cura del possessore, da eventi che potrebbero causarne il deterioramento: prossimità di fonti di calore, di sorgenti elettromagnetiche (es. telefoni cellulari, televisori etc.), utilizzo su dispositivi impropri, piegamento della stessa smart-card. Se la smart-card viene smarrita, il possessore dovrà effettuare la denuncia presso gli organi di pubblica sicurezza e consegnarla al proprio ufficio per ottenerne una nuova. Quando il dipendente consegnerà la denuncia di smarrimento l'ufficio del personale provvedere a consegnare un badge "PROVVISORIO". Fino alla consegna del nuovo BUA il dipendente timbrerà con il badge "PROVVISORIO" assegnato, queste timbrature verranno storicizzate come proprie, riferite al periodo del possesso del badge "PROVVISORIO". Alla consegna del nuovo BUA il dipendente dovrà riconsegnare il badge "provvisorio utilizzato per il perìodo di possesso. L'ufficio preposto provvedere tempestivamente ad effettuare tutte le attività previste per la associazione del nuovo BUA nell'anagrafica del dipendente. L'amministrazione provvedere a sostituire le smart-card smarrite per tre volte massimo. In seguito per ogni smart-card smarrita l'amministrazione dovrà necessariamente addebitare le spese di riproduzione, con modalità e costi che verranno indicati con comunicazione successiva. Le smart-card che risulteranno illeggibili ai dispositivi di acquisizione dei transiti o deteriorate, verranno sostituite senza alcun addebito al dipendente. 8 febbraio 2013 Alcune regole da seguire: • L'INGRESSO in Ufficio non necessita di codice causale prima della timbratura, anche se il rientro avviene dopo un' USCITA codificata. • La timbratura, sia in INGRESSO che in USCITA, può anche essere effettuata da computer, attraverso la rete sul sito MiBAC della RPV al link "EuropaWeb" >>>> "Isola informativa" accedendo con le credenziali della Posta elettronica APE. Le causali di ingresso ritardato devono essere relative a timbrature effettivamente in ritardo rispetto all'orario di ingresso previsto nel Profilo Orario come limite massimo e sono: • ingresso ritardato per servizio • ingresso ritardato per motivi personali • ingresso ritardato per recupero compensativo in questo caso il sistema non produrrà automaticamente l'assenza non codificata bensì inserirà la causale di ritardo dalla scadenza entro cui la persona avrebbe dovuto entrare secondo il proprio profilo orario all'ora d'entrata timbrata. Le più comuni causali d'uscita sono: • pausa pranzo 8 febbraio 2013 • servizio esterno • permesso personale • recupero compensativo • missione oraria Tali causali devono essere selezionate solo in uscita. In ingresso la persona non deve selezionare alcuna causale. Nota sui buoni pasto La pausa Pranzo può essere usufruita da min 30' a max 90'; il tempo eccedente viene classificato come Assenza NON giustificata. Di norma il buono pasto e la pausa pranzo sono legati. La Pausa Pranzo nei casi di uscita dalla sede di lavoro deve essere timbrata mentre se il dipendente non esce, non deve essere timbrata e gli verrà attribuito il Buono Pasto con 30' di Pausa. Esso scatta dopo 6 ore di lavoro e contemporaneamente scatta anche il tempo minimo previsto per la Pausa Pranzo di 30'. Casi particolari di diritto al buono pasto: in un profilo orario di 6 ore, se il dipendente lavora almeno altre 3 ore. (recuperi, straordinari ecc.) Giustificativi-presenza che concorrono all'attribuzione del Buono Pasto: • ore lavorate • ore missione • ore servizio esterno • recupero compensativo In ogni caso per tutti i chiarimenti e delucidazioni, potete rivolgervi ai Responsabili del Servizio Personale delle sedi. L'Amministratore Locale di EuropaWeb 8 febbraio 2013 ELENCO DELLE CAUSALI DI TIMBRATURA COD. DESCRIZIONE 0 Ore lavorate (Ingresso per lavoro) 1 Pausa Pranzo CON Buono Pasto 2 Missione (ore) 5 Servizio Esterno (ore) 6 Permesso per Motivi Personali (ore) 21 Ore a Credito (anno corrente) 25 Recupero Servizio Prestato (ore) ( Recupero Compensativo) 26 Permesso CCNL art.18 comma 9 (ore) 27 Permesso Sindacale (ore) 29 Sciopero (ore) 32 Permesso per Studio (ore) 36 Permesso Rappresentanti Sicurezza (ore) 37 L.104 - Permesso per chi assiste (ore) 74 STR a Recupero 75 Permesso ritiro competenze 83 Recupero Perm. per motivi personali 92 Assemblea sindacale (ore)