Voto Usa, McCain ha scelto Romney come vice

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Voto Usa, McCain ha scelto Romney come vice
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RASSEGNA STAMPA | POLITICO
22/08/2008 - VOTO USA, MCCAIN HA SCELTO ROMNEY COME VICE
22 agosto 2008 IL MESSAGGERO
Voto Usa, McCain ha scelto Romney come vice
Image: John McCain (foto Mary Altaffer/LaPresse)
WASHINGTON (22 agosto) - Il candidato repubblicano alla Casa John McCain ha scelto il suo
vice: è Mitt Romney, ex governatore del Massachusetts che è stato il suo avversario nelle
primarie. È quanto riporta un corrispondente politico di Time, citando due fonti repubblicane
secondo quali «McCain sembra aver deciso per Romney, ma ancora non è stata fatta
un'offerta».
Nei giorni scorsi il repubblicano aveva fatto sapere che intende annunciare il suo vice
presidente il prossimo 29 agosto, giorno del suo 72esimo completanno. Aspettando quindi che
si spengano i riflettori sulla convention democratica di Denver, che si chiuderà il 28 agosto con
il discorso di Barack Obama di fronte ad 80mila sostenitori. Ed in attesa che si accendano
sulla convention del Gop che aprirà i battenti il primo settembre prossimo a
St.Paul-Minneapolis.
Due sedi della campagna elettorale del candidato repubblicano John McCain sono state
evacuate oggi, in Colorado e nel New Hampshire, dopo l'arrivo di lettere minatorie
contenentiuna polvere bianca sospetta.
Dopo la scoperta della doppia minaccia tutti gli uffici della campagna elettorale di McCain sono
stati posti in stato di massima allerta. In entrambi i casi è stato chiesto l'intervento delle
squadre speciali dell'Fbi addestrate per questo tipo di situazioni. I due uffici - uno alla periferia
di Denver e l'altro a Manchester (New Hampshire) - sono stati evacuati e le persone entrate in
contatto con le buste contenenti la polvere bianca sono state trasferite in ospedale per test
medici. Mentre è alta la possibilità che si tratti di uno scherzo di cattivo gusto i dirigenti
repubblicani desiderano «osservare le massime precauzioni».
Oltre alle squadre specializzate dell'Fbi sono entrati in azione anche gli agenti del Servizio
Segreto e le forze locali di polizia. Nel 2001 lettere contenenti il mortale antrace furono inviate
al Congresso e ai media causando la morte di cinque persone.
Identikit per il vice di Obama Il candidato democratico alla Casa Bianca Barack Obama ha
detto oggi di avere scelto come suo vice una persona di spirito «indipendente» e «pronta a
diventare presidente». Senza rivelare il nome della persona scelta come numero due del ticket
democratico, Obama ha tracciato oggi un vago identikit del suo partner ancora misterioso:
«desidero avere al mio fianco una persona indipendente, capace di sfidare le mie idee e in
grado di offrirmi un vero dibattito alla Casa Bianca». I democratici hanno annunciato per
sabato la prima apparizione ufficiale in pubblico di Obama e del suo numero due, con un
evento a Springfield (Illinois) nello stesso luogo da cui il senatore nero aveva annunciato a suo
tempo la candidatura alla Casa Bianca.
Falsi sms con il nome Sono ormai così tanti gli sms che circolano a Washington con falsi
annunci del vice di Barack Obama che forse quando arriverà quello vero nessuno ci crederà. E
tra i candidati su cui sarebbe caduta la scelta del senatore democratico, che ieri ha detto di
aver deciso ma di voler tenere segreto fino all'ultimo il nome del prescelto, nella speranza di
mantenere tensione ed attenzione fino all'inizio della convention lunedì prossimo, non solo lo
scontato Joe Biden, secondo molti il favorito, e l'improbabile Hillary Clinton. Ma anche l'eroe
olimpionico Michael Phelps, che a Pechino ha appena battuto il record di otto medaglie d'oro.
Più che allarmata la campagna di Obama sembra lusingata e soddisfatta del fatto che la
trovata del messaggio di posta elettronica e sul cellulare - con cui nelle prossime ore dovrebbe
essere annunciata ai sostenitori la notizia attesa - stia suscitando un «un incredibile
entusiasmo, tanto che purtroppo alcune persone se ne sono approfittate per fare degli
scherzi». E lo stesso staff di Obama si è concesso un attimo di gioco, inviando un e-mail ai
giornalisti con l'oggetto «il vice presidente....», per poi aprire il testo con «stiamo
scherzando...». «Possiamo assicurare ai nostri sostenitori che questi sms non vengono da noi
e che i loro dati sono al sicuro - ha spieato Jen Psaki, della campagna di Obama, che ha
ricevuto i falsi sms anche sul suo cellulare - e tutti possono essere tranquilli: nonostante la loro
popolarità, nè Phelps nè Mickey Mouse sono nella rosa dei candidati».
I probabili candidati Nei giorni scorsi Obama aveva parlato del vice come di un "lui",
lasciando intendere di aver scartato candidate donne come la ex avversaria Hillary Clinton o la
governatore del Kansas Kathleen Sebelius. Sul fronte dei repubblicani, una indiscrezione di
Time: due fonti del partito di John McCain hanno indicato che il candidato avrebbe optato per il
suo arcirivale, l'ex governatore del Massachusetts Mitt Romney, come compagno di corsa
verso la Casa Bianca, ma non ha ancora formalizzato l'offerta. Il New York Times, citando fonti
della campagna, inserisce una carta finora non giocata tra i nomi ancora in ballo: il generale
David Petraeus, comandante delle truppe in Iraq che il prossimo mese lascerà Baghdad per
diventare in Florida il capo di tutte le forze Usa in Medio Oriente.