Lettera di presentazione.

Lettera di presentazione.
Mi chiamo Adaggio Massimo, sono nato a Napoli il 26/04/1984 ho 29 anni e vivo in un piccolo paese della
Toscana, Piombino(LI) dall’età di 3 anni, essendoci trasferiti io e la mia famiglia per motivi di lavoro.
Sin da quando ero piccolo mi sono appassionato a svariate tipologie di sport dai più semplici a quelli un po’
più estremi. Nell’adolescenza, circa l’età di 15 anni ho lasciato la scuola per intraprendere la strada
lavorativa, in particolare nell’edilizia ma non avendo riscontrato ottime capacità e interesse mi sono
dedicato a più mestieri nel passare del tempo lasciando l’edilizia come una seconda possibilità.
Il mio interesse per la ristorazione è nato poco dopo, quando una delle mie sorelle gestiva un ristorante
pizzeria all’Isola d’Elba, dandomi l’opportunità di iniziare a maturare la mia esperienza come cameriere.
Quello che ho riscontrato è stato il piacere di lavorare al pubblico, confrontandomi con diverse tipologie di
persone sia per la clientela che nel lavoro di squadra; scoprendo di essere una persona che si adatta
facilmente ai gruppi. Da qui ho deciso di iniziare una carriera nella ristorazione, cercando dopo la prima
esperienza di capire quale fosse la mansione più adatta a me.
Ben presto conoscendo un amico pizzaiolo, mi fu data da questo, l’ opportunità di provare a fare l’aiuto
pizzaiolo per lui, venendo a contatto con la realtà di questo mestiere.
Capii subito che era un mestiere molto frenetico e di grandi aspettative e abilità ma, soprattutto che era un
mestiere che mi soddisfaceva molto. Quell’estate la passai lavorando con il sorriso!
Finita la stagione estiva non ebbi più modo di fare il pizzaiolo d’inverno non essendoci la possibilità nel mio
paese e, quindi mi abbandonai un po’ ad altro mestiere possibile come l’edilizia e qualsiasi altra cosa mi
capitasse di fare. Due anni dopo, ebbi occasione di trovare lavoro come lavapiatti in un ristorante sulla
spiaggia, dove le due settimane seguenti dagli stessi proprietari mi venne offerto di fare l’aiuto pizzaiolo
sapendo la mia passione per la pizza, lasciando cosi la possibilità di lavoro a mia madre come lavapiatti e
aiuto cuoco e, riprendere il mestiere che preferivo più o meno da dove l’avevo lasciato, ritrovandomi a
lavorare stavolta non in due ma addirittura in tre, riscoprendo il piacere di lavorare in gruppo.
Finita anche questa stagione estiva mi accontentai durante l’inverno di lavorare per una ditta di traslochi,
svolgendo un po’ di tutto; a quel punto non avendo uno stipendio che mi permettesse di mantenermi decisi
di richiedere lavoro all’ Acciaierie di Piombino (Lucchini S.P.A.) con buon esito.
A tutt’oggi lavoro in fabbrica ma non ho mai abbandonato il mestiere di pizzaiolo facendolo come secondo
lavoro nei fine settimana quando non ho impegni con il mio primo lavoro. Quest’anno ho deciso di
qualificarmi partecipando ad un corso di formazione per pizzaioli, ricavandone un attestato.
Passati già circa 8 anni da operaio metalmeccanico e avendo comunque una forte passione per il mestiere
del pizzaiolo, che mi gratifica e mi rende estremamente volenteroso in ambito lavorativo, sarei disposto a
trasferirmi anche all’estero per intraprendere questa carriera in maniera definitiva lasciando appunto il mio
primo lavoro.