Patch Diet

Dopo il “sondino”… il “cerotto”… dal Medioevo alla Preistoria!
Nuova genialata che si sta affacciando sul panorama dietologico!
Un chirurgo plastico cucirebbe sulla lingua un cerotto con 4 punti di sutura in
anestesia locale. Questo sistema tipo “museruola” o “maschera di Hannibal Lecter”
limiterebbe forzatamente la deglutizione e indurrebbe la “vittima sacrificale” a non
poter mangiare cibi solidi. Con la collaborazione di una “esperta” che proporrebbe
una “dieta liquida” (a base di frutta, verdure e legumi) che definisce “equilibrata”…
Ricordo che la “dieta dell’omogeneizzato” adottata dai vip oltreoceano è stata già
proposta, sperimentata e rigettata. Ma purtroppo non si impara dagli errori ma… si
imparano gli errori! E’ come se le “cavolate” ci venissero sempre un po’ meglio! (cit.
Maurizio Crozza)
E’ una barbarie! E’ come se nel 21° secolo si pensasse di riuscire ad insegnare
educazione sessuale reinserendo la cintura di castità!
Al prossimo giro, perché non proponiamo i “campi di concentramento nazisti” come
nuova proposta di dimagrimento?
La Scienza dell’Alimentazione è una cosa seria!
Questi “signori” che dovrebbero fare bene solo il loro mestiere, si reinventano
riciclandosi in altrui discipline con il solo scopo di arrotondare il guadagno. Infatti il
costo di un ciclo di un mese di questa “terapia” costerebbe 400 € (esclusi alimenti e
farmaci). La risultante di tutto ciò è sempre e solo l’arricchimento di singoli a scapito
delle masse di disperati che sperano in un dimagrimento miracoloso che non potrà
mai arrivare… Si specula sull’ignoranza.
Ho sempre dubitato del meccanico che fa anche l’idraulico come del ginecologo che
si improvvisa dietologo…
Chi fa da anni il suo lavoro in ambito medico-scientifico, secondo scienza e
coscienza, sa benissimo che non potrà mai essere questa una soluzione al problema
obesità.
Per cui basta ingannare le persone!
Ad ognuno il suo mestiere!