Pasqua di paura, ferita da una fiocina

-MSGR - 05 LATINA - 41 - 29/03/16-N:
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Martedì 29 Marzo 2016
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Latina
Pasqua di paura, ferita da una fiocina
L’episodio a Cala dell’Acqua, il pescatore subacqueo
non aveva segnalato la sua presenza con una boa
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LA STORIA
Lei ha lasciato l’ospedale ieri mattina, sta bene e per fortuna non ci
sono rischi per il bambino che
porta in grembo da tre mesi. Lui è
stato denunciato per lesioni colpose e per aver violato una serie
di norme di sicurezza che vanno
seguite quando si fa pesca subacquea.
E’ una vicenda che non ha avuto
gravi conseguenze, ma che ha rischiato di trasformare in tragedia
la gita di Pasqua di una famiglia
della provincia di Frosinone sull’isola di Ponza.
LA RICOSTRUZIONE
Erano circa le 16 quando a Cala
dell’Acqua, in località “Miniere”,
il gozzo con a bordo la donna e altri amici che avevano approfittato della splendida giornata di sole
per un giro in mare, si è avvicinato a quello che sembrava un tronco. Non c’erano “palloni” a segnalare la presenza di un sub, né altro che indicasse l’uomo isolano 47 anni - intento a pescare. Lui
stesso, essendo Pasqua e non certo un periodo di altissima stagione, deve aver pensato che non ci
fosse bisogno di segnalare la sua
presenza.
ISOLANO DI 47 ANNI
DENUNCIATO
PER LESIONI
LA SIGNORA
È STATA DIMESSA
IERI MATTINA
Una serie di coincidenze che ha
rischiato di finire nel modo peggiore. Sembra ci sia stata anche
una discussione, comunque dal
fucile del pescatore che era vicinissimo alla barca è partito un
colpo che ha raggiunto al torace
la donna, 30 anni, salvata dal
giubbotto che indossava. Facile
immaginare il panico sullo scafo,
quindi la corsa verso il porto dove
ad attendere l’equipaggio c’era
un mezzo dell’Ares 118 e i carabinieri. La donna è stata prima accompagnata al poliambulatorio,
quindi trasferita in eliambulanza
al San Camillo di Roma. La fiocina era ancora infilzata, ma per
fortuna non era in profondità, né
aveva raggiunto organi vitali. Poteva essere “estratta” direttamente lì ma i medici hanno preferito
farla trasportare nella Capitale
dato anche lo stato di gravidanza.
L’elicottero dell’azienda regionale per l’emergenza sanitaria è partito alla volta dell’isola e pochi minuti dopo la signora era al San Camillo, dove si è provveduto a rimuovere la fiocina e a farla tranquillizzare. Dopo una notte di osservazione, la donna è stata dimessa ieri mattina con una prognosi di trenta giorni. Nessuna
conseguenza per il bambino, solo
una ferita per la mamma e uno
spavento che non sarà facile dimenticare. Nel frattempo i carabinieri della stazione di Ponza, già
nella giornata di Pasqua, avevano
identificato il pescatore subacqueo e lo avevano denunciato. Solo al pensiero di quello che sarebbe potuto succedere è andata bene così. Per tutti.
Giovanni Del Giaccio
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La barca si è avvicinata, lui è risalito ed è partito un colpo
Ferita donna incinta, trasportata in eliambulanza al San Camillo
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Al “Goretti”
Uova a Pediatria
ricordando Giacomo
`Uova di Pasqua per i bambini
PONZA Una veduta di Cala dell’Acqua
I controlli dei Carabinieri
Denunce e multe nel fine settimana di vacanza
Fine settimana di Pasqua di
intenso lavoro per i
Carabinieri nel contesto delle
strategie messe in campo dal
comando provinciale
finalizzate ad aumentare la
percezione di sicurezza dei
cittadini. I militari della
Compagnia di Terracina hanno
controllato 104 persone e 67
automezzi, svolto 5 controlli
con etilometro, elevato due
contravvenzioni al codice della
strada e decurtato 6 punti da
patenti di guida. Verifiche su 5
esercizi pubblici, uno dei quali
sanzionato per le attività di
intrattenimento oltre l’orario
consentito.
A Latina, invece, un uomo
romeno è stato denunciato per
danneggiamento e resistenza a
pubblico ufficiale. Era stato
segnalato a Borgo Faiti, in stato
di ebbrezza, mentre inveiva
contro il titolare di un bar e
alcuni avventori arrivando
persino a sfondare una porta.
Alla vista dei carabinieri si è
scagliato contro di loro e poi,
una volta in macchina, ha
danneggiato l’autoradio e
tentato di aggredire i militari.
A Gaeta, infine, denunciati due
uomini e due donne. In un caso
per inosservanza agli obblighi
di sorveglianza speciale - non
essendo in casa come previsto
nella fascia 20,30-6 - e in un
altro per di sottrazione di cose
sottoposte a sequestro, avendo
ceduto a terzi auto delle quali
erano custodi in quanto erano
state sequestrate.
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dente né quella del gesto estremo.
Stando a una prima ricostruzione l’uomo non sarebbe stato
colpito dal locomotore ma sarebbe stato “risucchiato” dal
convoglio in corsa, forse perché troppo vicino ai binari. Una
dinamica possibile, anche se il
suicidio non viene escluso. Chi
decide di gettarsi sotto a un treno, del resto, non sta certo a fare differenze fra il locomotore e
il resto del convoglio.
Ba.Sa.
Uomo travolto dal treno
un mistero da chiarire
ITRI
Ancora non è stato identificato
l'uomo che poco dopo le 17.15 di
sabato pomeriggio è stato travolto e ucciso dal treno regionale per Villa Literno, nei pressi
della stazione ferroviaria di
Itri. Per il momento si sa solo
che si tratta di una persona di
circa 50 anni di carnagione
chiara. Un episodio sospetto
potrebbe però essere collegato
alla tragedia: soltanto qualche
ora prima, dalla casa di cura
Sorriso sul Mare di Formia, sarebbe infatti fuggita una persona della stessa età, con proble-
mi di natura psichica. Chiamati
dagli inquirenti a identificare
la salma, i medici della clinica
non sono stati in grado di riconoscere nel cadavere, di cui sono stati rinvenuti purtroppo
soltanto dei frammenti, il paziente scomparso.
OGGI L’AUTOPSIA
LA COINCIDENZA
DELLA SCOMPARSA
DI UN PAZIENTE
DALLA CLINICA
“SORRISO SUL MARE”
Dell’uomo, sicuramente, da sabato non si hanno più notizie e
l’ipotesi più probabile è quella
di un collegamento tra la sua
scomparsa e l’incidente sulla linea ferroviaria, ma di certezze
non ce ne sono.
A fare chiarezza sulla questione potrebbe essere l'autopsia
che sarà eseguita nella giornata di oggi.
del reparto di pediatria
dell’ospedale “Santa Maria
Goretti”. Le hanno consegnate i
ragazzi del liceo scientifico
“Grassi” in compagnia di un
gruppo di animatori di Sonnino
e le mascotte dell’asilo nido “Il
Trenino”. L’iniziativa è
dell’associazione Giacomo
Cianchetti Onlus che ricorda un
bambino morto nel 2008, a soli 4
anni, per un tumore cerebrale.
«Sono i giovani che possono
offrirci una società migliore,
come un bimbo di 4 anni ci ha
insegnato il senso della vita racconta la mamma - Abbiamo
trasformato o cerchiamo di
trasformare la nostra vicenda di
dolore in amore: ed eccoci a
prenderci cura dei bambini
malati, soprattutto oncologici e
terminali». L’associazione è
presente con iniziative in
ospedale e alla Asl.
ITRI La stazione ferroviaria
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L’INCHIESTA
Accertamenti in salita anche
per chiarire le cause dell'investimento: secondo la Polfer di
Formia infatti, la mancanza di
testimoni non consente di
escludere né l'ipotesi dell'inci-
Concerto di Sandro D’Onofrio
Le offerte devolute al carcere
L’APPUNTAMENTO
L’Associazione Valore Salute ha
organizzato per venerdì primo
aprile (alle 19, presso il Teatro della Parrocchia della Chiesa di San
Francesco in Via dei Cappuccini a
Latina), un concerto di musica
classica del maestro Sandro D’Onofrio, pianista e concertista di livello internazionale, attualmente
docente di pianoforte e musica da
camera presso il Conservatorio
della Svizzera Italiana a Lugano.
«Era da tempo che il maestro Sandro D’Onofrio non si esibiva nel
proprio territorio ed è quindi una
grande soddisfazione essere riusciti a organizzare questa serata», commenta il presidente dell’associazione Valore salute, En-
zo De Amicis. Hanno assicurato
che parteciperanno alla serata anche l’assessore regionale ai Servizi Sociali, Rita Visini e la direttrice del carcere di Latina, Nadia
Fontana. Saranno infatti devolute per iniziative del carcere le offerte che verranno raccolte durante la serata. Il concerto infatti
è a ingresso gratuito. «Un sentito
ringraziamento va a padre Giovanni Ferri, parroco della Chiesa
di San Francesco che ha consentito tale opportunita’», spiega De
Amicis.
Ecco il programma del concerto:
Bach Busoni: Nun komm,der Heiden Heiland (Adesso viene il Redentore); Mozart: Sonata K.V.
330 in do maggiore; Schumann:
Arabesque op. 18; Chopin: Polacca fantasia op.61
FARMACIA
Oggi la farmacia notturna di
Latina è Virgolino, in via Duca
del Mare 52 (di fronte allo stadio
“Francioni”) tel. 0773.695746
800544980 è il numero verde
per conoscere i turni notturni e
festivi in tutta la provincia
NUMERI UTILI
Polizia 113 - Questura 0773/6591
Carabinieri 112
Emergenza sanitaria 118
Vigili del Fuoco 115
Stradale Latina 0773/26081
Stradale Aprilia 06/9201901
Stradale Terracina 0773/72281
Guardia Medica:
Latina 0773/661038
Formia 0771/771144
RadioTaxi 0773/1881
-TRX IL:28/03/16
21:34-NOTE: