n.5 del 10 giugno 2011

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n.5 del 10 giugno 2011
Bacino del Mediterraneo
Priorità 1: Promozione dello sviluppo socioeconomico e rafforzamento dei territori
Priorità 2: Promozione della sostenibilità
ambientale a livello di bacino
Disposizioni Generali
per la presentazione della Concept Note
focus
Provincia di Benevento
Programma ENPI CBC
Provincia di Benevento
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La realizzazione della newsletter è curata
dalla SANNIO EUROPA
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con il coordinamento
del Settore Relazioni Istituzionali, Presidenza, Affari Generali.
PROVINCIA DI BENEVENTO
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Dirigente Responsabile dott.ssa Irma DI DONATO [email protected]
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Agenzia di Sviluppo Locale Sannio Europa
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L’ENPI (European Neighbourhood and Partnership Instrument) rappresenta lo strumento finanziario della Politica Europea di Vicinato (PEV)
dell’Unione europea per il periodo 2007-2013.
La PEV è stata sviluppata nel quadro del processo di allargamento dell'UE del 2004 con l'obiettivo di evitare l'emergere di nuove linee di divisione tra l'UE allargata e i Paesi vicini e di rafforzare al contempo la
stabilità, la sicurezza e il benessere in tutta l'area interessata. Attraverso
la PEV, l'UE offre ai suoi vicini relazioni privilegiate, basate su un impegno
reciproco verso valori comuni (democrazia e diritti umani, stato di diritto,
buona governance, principi del libero mercato e sviluppo sostenibile),
sul dialogo politico e l’integrazione economica.
Dal 2007, l’ENPI ha sostituito i precedenti programmi di assistenza geografici e tematici della Commissione europea. Una caratteristica innovativa di tale strumento è la sua componente di cooperazione
transfrontaliera (CBC), che mira a rafforzare la cooperazione tra i territori
posti ai confini esterni dell'UE. I programmi operativi congiunti attivati in
quest'ambito riuniscono regioni di Stati Membri e di Paesi partner che
condividono frontiere terrestri o marittime comuni.
Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo dispone di un contributo comunitario di circa 173 milioni di euro per il periodo 2007-2013,
provenienti in parte dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e
in parte dalle risorse della Rubrica 4 – “UE come partner globale” del
bilancio comunitario.
A queste risorse si aggiunge un cofinanziamento dei Paesi e/o dei soggetti partecipanti pari almeno al 10% per ciascun progetto finanziato.
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Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo
ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013
Contribuire alla promozione di un processo di cooperazione sostenibile
ed armonioso nel bacino del Mediterraneo affrontando sfide comuni e
aumentando li suo potenziale endogeno.
L’obiettivo generale del Programma è articolato in quattro priorità e
dieci misure:
1. Promozione socio-economica e rafforzamento dei territori:
a) Supporto all’innovazione e alla ricerca nel processo di sviluppo
locale dei Paesi del Bacino del Mediterraneo
b) Rafforzamento delle filiere economiche mettendo in sinergia
le potenzialità dei Paesi del Bacino del Mediterraneo
c) Rafforzamento delle strategie nazionali di pianificazione terri
toriale attraverso l’integrazione dei vari livelli e promozione di
uno sviluppo socio-economico equilibrato e sostenibile.
2. Promozione della sostenibilità a livello di bacino:
a) Prevenzione e riduzione dei fattori di rischio per l’ambiente e
valorizzazione del patrimonio naturale comune
b) Promozione dell’uso delle energie rinnovabili e miglioramento
dell’efficacia energetica al fine di contribuire ad affrontare, tra le altre,
la sfida del cambiamento climatico
3. Promozione di migliori condizioni e modalità per garantire la mobilità
delle persone, dei beni e dei capitali:
a) Supporto ai flussi migratori di persone tra i territori come strumento di arricchimento culturale, sociale ed economico
b) Miglioramento delle condizioni e delle modalità per la circolazione dei beni e dei capitali tra i territori.
4. Promozione del dialogo culturale e della governance locale:
a) Sostegno alla mobilità, agli scambi, alla formazione e alla professionalizzazione dei giovani
b) Sostegno alla creatività artistica in tutte le sue forme per incoraggiare il dialogo tra le comunità
c) Miglioramento dei processi di governante a livello locale.
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Nell’ambito del Programma esistono due tipologie di progetti:
1. Progetti strategici:
si basano su tematiche di interesse strategico per l’area di cooperazione
identificate dal Comitato di Monitoraggio Congiunto (Joint Monitoring
Committee) in relazione alle misure del Programma.
Considerato che il Programma copre un’area molto vasta, diversa in
termini di caratteristiche istituzionali, economiche e sociali, i progetti strategici possono essere definiti come:
a) Progetti orizzontali strategici quelli che danno priorità ad uno
specifico approccio tematico e vedono la partecipazione attiva
di numerosi territori e partner di entrambe le sponde del bacino;
Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo
> Obiettivo generale
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2. Progetti standard:
mirano ad incoraggiare l’emergere di iniziative congiunte preparate da
partenariati che includono attori pubblici e privati nell’area di cooperazione, sulla base di bandi lanciati dal Programma.
Questi progetti possono essere
a) Integrati: i partner svolgono nel proprio paese una parte delle
azioni del progetto;
b) Simmetrici: attività simili sono implementate dai partner paral
lelamente nelle due sponde del bacino;
c) Semplici: implementati maggiormente o unicamente nei
paesi europei del Mediterraneo o nei paesi partner mediterra
nei, ma a beneficio dell’intero partenariato.
Al momento del lancio della call il Comitato di Monitoraggio decide il
tipo il tipo di progetto più adatto ad ogni misura e priorità del Programma.
> SITO PROGRAMMA
> REGOLAMENTO ENPI
Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo
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b) Progetti strategici geograficamente centrati quelli che si
foca lizzano sull’identificazione di soluzioni condivise a problemi
e sfide comuni in un numero limitato di territori nell’ambito di
un
partenariato composto da attori di diversa natura.
Lo scorso 5 maggio 2011 l’Autorità di Gestione Comune ha annunciato
(con la determinazione N. 48/1066) l’apertura della call 2011 nell’ambito del Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo.
Così come previsto dal Programma Operativo Congiunto, il Comitato di
Monitoraggio Congiunto ha emanato il bando solo per i progetti strategici e solo relativamente a due priorità.
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> BANDO
> FAQ
ENPI CBC Bacino del Mediterraneo call
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Enpi CBCMED
call
progetti strategici maggio 2011
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• Industria agro-alimentare:
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definizione di politiche e promozione di iniziative pilota a sostegno di Ricerca e Sviluppo, trasferimento di innovazione e tecnologie, con particolare attenzione alle PMI, e promozione di cluster di PMI innovative
nell’ambito dell’industria agro-alimentare.
Obiettivo generale
­implementazione di partenariati e progetti strategici nel settore agro-alimentare per favorire lo sviluppo economico sostenibile dei paesi e dei
territori del Bacino del Mediterraneo.
Obiettivi specifici
- Migliorare il processo decisionale per gli stakeholder locali nella pianificazione territoriale e definire misure specifiche in favore delle aree rurali
svantaggiate;
- Rafforzare l’approccio economico basato sui cluster (CBEA), capitalizzando i sistemi di gestione di successo, le tecniche appropriate e il trasferimento di tecnologie alle PMI agro-alimentari tenendo presenti le
specificità nazionali, i bisogni e i modelli di sviluppo;
- Accrescere la consapevolezza circa la dieta Mediterranea quale
parte integrante dello stile di vita mediterraneo e vettore di sviluppo, stabilità e solidarietà nell’area del Programma.
Priorità 1: Promozione dello sviluppo socio-economico
e rafforzamento dei territori
Priorità 1
Promozione dello sviluppo socio-economico
e rafforzamento dei territori:
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definizione di politiche e promozione di iniziative pilota a sostegno di Ricerca e Sviluppo, innovazione e trasferimento tecnologico, con particolare attenzione alle PMI, e promozione di cluster di PMI innovative nel
settore del turismo sostenibile basati sulla conservazione e il rafforzamento del patrimonio culturale e naturale.
Obiettivi generali
- Promozione della cooperazione transfrontaliera per massimizzare e diffondere benefici economici derivanti dallo sviluppo del turismo;
- Sostenere i benefici economici derivanti dallo sviluppo del turismo nel
rafforzamento a lungo termine del patrimonio naturale e culturale attraverso la cooperazione transfrontaliera.
Obiettivi specifici
- promuovere azioni coordinate sul piano della fornitura (con particolare
riguardo alle PMI e ai loro attuali e potenziali cluster nel settore agro-alimentare e negli altri settori tradizionali) finalizzate ad accrescere il turismo
a beneficio delle economie delle regioni e dei territori mediterranei;
- accrescere la competitività delle destinazioni Mediterranee adottando azioni di ampiezza regionale e standard finalizzati a migliorare la
dotazione delle capacità richieste dal settore del turismo;
- assicurare una migliore governance finalizzata a minimizzare i danni irreversibili derivanti del sviluppo turismo;
- adottare azioni coordinate al fine di raggiungere una migliore diffusione stagionale e geografica degli arrivi turistici, ed anche migliorare la
coesione territoriale attraverso la diversificazione del prodotto e affrontando questioni come l’accessibilità e la connettività nel Bacino del Mediterraneo.
Priorità 1: Promozione dello sviluppo socio-economico
e rafforzamento dei territori
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• Turismo sostenibile:
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implementazione di metodologie di pianificazione congiunte con riguardo alla Gestione Integrata delle Zone Costiere (ICZM), incluso la sicurezza marittima.
Obiettivo generale
Promozione di un approccio più strategico per l’implementazione della
gestione integrata delle zone costiere nel bacino del Mediterraneo attraverso la cooperazione transfrontaliera.
Obiettivi specifici
- Rafforzare l’approccio ICZM a livello transfrontaliero migliorando l’integrazione delle politiche relative alle zone costiere nell’ambito della
pianificazione dello sviluppo territoriale socio-economico attraverso un
comune approccio tra attori a differenti livelli;
- Promuovere l’implementazione dell’approccio eco-sistemico al fine
di prevenire gli impatti negativi sull’ambiente marino e costiero.
Priorità 1: Promozione dello sviluppo socio-economico
e rafforzamento dei territori
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• Gestione integrata delle zone costiere:
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• Trattamento e riciclo dei rifiuti:
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supporto a Ricerca e Sviluppo, all’innovazione e al trasferimento di tecnologia, con particolare attenzione alle PMI, in relazione al trattamento
e al riciclo dei rifiuti.
Obiettivo generale
Promozione della cooperazione transfrontaliera per contribuire ad affermare un solido sistema di gestione dei rifiuti, basato sulla prevenzione, il
riuso, il riciclo e il trattamento sostenibile.
Obiettivi specifici
- Rafforzare la governance e la partecipazione di autorità pubbliche,
dei settori industriale, commerciale ed educativo, delle ONG e del pubblico in genere al fine di migliorare il consolidamento istituzionale del sistema di gestione dei rifiuti;
- Ridurre la produzione di rifiuti a livello del Mediterraneo concentrandosi
sulla loro origine con particolare attenzione a quelli generati dalle imbarcazioni, al fine di stabilire adeguate strategie di prevenzione e raccolta;
- Sviluppare un solido e integrato sistema di gestione dei rifiuti, assicurando il loro trattamento e riciclaggio, sfruttando tecnologie innovative
e metodi sostenibili.
Priorità 2 : Promozione della sostenibilità ambientale
a livello di bacino
Priorità 2
Promozione della sostenibilità ambientale a
livello di bacino
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attenzione alla qualità e alla quantità della fornitura (con un focus sulle
fonti alternative di acqua e sul riuso delle acque reflue) e all’uso efficiente delle fonti di acqua, con un focus sul suo uso nell’agricoltura.
Obiettivo generale
Promozione della cooperazione transfrontaliera per migliorare la gestione integrata delle risorse e della domanda di acqua, e sostenere lo
sviluppo dell’agricoltura soddisfacendo il suo bisogno di acqua.
Obiettivi specifici
- Promuovere un bilanciamento tra fornitura e domanda di acqua stabilizzando la domanda attraverso la riduzione di perdite e spreco di
acqua, e stimolare lo sviluppo e l’uso sostenibile di risorse non convenzionali di acqua come il riuso di acque reflue trattate, soprattutto nel settore agricolo;
- Promuovere una gestione integrata dei bacini idrografici e delle aree
adiacenti;
- Sostenere tecnologie innovative incoraggiando un uso efficiente
dell’acqua, il trattamento delle acque reflue e il riuso; accrescere il valore aggiunto per metro cubo di acqua usata e di acque reflue riusate,
specialmente nel settore agricolo.
Priorità 2 : Promozione della sostenibilità ambientale
a livello di bacino
Provincia di Benevento
• Gestione delle acque:
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definizione di politiche e promozione di iniziative pilota per sostenere la
Ricerca e lo Sviluppo, l’innovazione ed il trasferimento tecnologico, con
particolare attenzione alle PMI, nel settore dell’energia solare.
Obiettivo generale
Promozione di know-how, buone pratiche e trasferimento tecnologico
nel campo dell’energia solare nella regione Mediterranea attraverso la
cooperazione transfrontaliera.
Obiettivi specifici
- Promuovere ed implementare tecnologie innovative e trasferimento
di know-how nel campo dell’energia solare incluso quello derivante dal
settore privato e specialmente dalle PMI, e che potrebbe essere implementato in particolare nelle strutture pubbliche attraverso processi di approvvigionamento pubblico;
- Accrescere la pubblica consapevolezza sull’efficienza energetica attraverso la trasferibilità e l’implementazione di buone pratiche nelle questioni legali, regolatorie, economiche e organizzative inclusa la
promozione di nuovi meccanismi di finanziamento per facilitare l’adozione di tecnologie solari.
Priorità 2 : Promozione della sostenibilità ambientale
a livello di bacino
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• Energia solare:
Chi può partecipare
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per la presentazione della Concept Note
> Paesi mediterranei europei:
Cipro: tutto il territorio
Francia: Corsica, Languedoc-Roussillon,
Provenza-Alpi-Costa Azzurra
Grecia: Anatoliki Makedonia – Thranki, Kentriki Mkedonia,
Thessalia, Ipeiros, Ionia Nisia, Dytiki Ellada, Sterea Ellada,
Peloponnisos, Attiki, Voreio Aigaio, Kitti, Notio Aigaio
Italia: Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Liguria, Puglia,
Sardegna, Sicilia, Toscana
Malta: tutto il territorio
Portogallo: Algarve
Spagna: Andalusia, Catalogna, Valenzia, Murcia, Isole Baleari,
Ceuta, Melilla.
> Paesi mediterranei partner:
Egitto: Marsa Matruh, Al Iskandanyah, Al Buhayrah, Kafr ash
Shaykh, Ad Daqahliyah, Dumyat, Ash Sharquiyah, Al Isma’illyah,
Bur Sai’id
Israele: tutto il territorio
Giordania: Irbid, Al-Balga, Madaba, Al-Karak, Al-Trafila, Al-Aqaba
Libano: tutto il territorio
Autorità Palestinese: tutto il territorio
Siria: Latakia, Tartous
Tunisia: Mèdenine, Gabès, Sfax, Mahdia, Monastir, Sousse, Nabeul,
Ben Arous, Tunis, Ariana, Bizerte, Bèja, Jendouba.
Algeria, Libia, Turchia e Regno Unito (Gibilterra) rientrano tra i Paesi eleggibili ma non hanno ancora formalmente aderito al Programma, e non
partecipano per il momento alle sue attività.
Disposizioni Generali
Provincia di Benevento
La dimensione transfrontaliera dei progetti è una caratteristica specifica
e strategica del Programma ENPI, e rappresenta un fattore chiave per
l’efficacia del Programma stesso. Per i progetti strategici il partenariato
dovrà essere composto da un minimo di 4 paesi e dovrà includere almeno 1 paese mediterraneo europeo, e 1 paese mediterraneo partner.
Possono presentare proposte:
La procedura di selezione delle proposte prevede una prima fase in cui
i richiedenti sono invitati a presentare delle “Concept Note” che descrivono l’idea progettuale, e una fase successiva in cui ai richiedenti, la cui
idea progettuale sia stata pre-selezionata, verrà richiesta la presentazione del progetto in forma dettagliata.
La data di scadenza per la presentazione delle Concept Note è fissata
per il 14 luglio 2011 alle ore 16:00 (ora italiana).
La data di scadenza per la presentazione del progetto dettagliato verrà
comunicata successivamente dall’Autorità di Gestione Comune.
Contributi e durata
Il budget disponibile per questa call per i progetti strategici ammonta a
€ 62.400.000.
Il contributo comunitario coprirà al massimo il 90% dei costi totali eleggibili per progetto, e il restante 10% dovrà essere corrisposto dai partner a
titolo di co-finanziamento
I costi totali eleggibili di ogni progetto devono essere compresi tra un minimo di € 2.000.000 ed un massimo di € 5.000.000 inclusi i contributi provenienti dal Programma e gli altri co-finanziamenti.
La durata prevista dei progetti deve essere compresa tra 24 e 36 mesi.
> FORMULARI E DOCUMENTI
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Disposizioni Generali
Provincia di Benevento
Presentazione delle proposte
per la presentazione della Concept Note
- Enti pubblici e amministrazioni locali, regionali e nazionali
- Università e centri di ricerca
- Organizzazioni non governative
- Associazioni di categoria e organizzazioni rappresentanti degli interessi
socio-economici
- Società e organizzazioni private