colori trasparenti bicomponenti "vg" per vetro

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COLORI TRASPARENTI BICOMPONENTI "V.G." PER VETRO
I colori VG, a 2 componenti a base di resine acriliche presentano una grandissima
trasparenza e lucentezza e sono indicati per la decorazione di porte di vetro, divisori,
antine, ecc.
I colori base sono 7: Blu, Verde, Rosso, Viola, Marrone, Giallo, Arancione. Essi sono
miscelabili tra loro in qualsiasi proporzione. La tinta base può divenire meno intensa,
mescolandola con la base trasparente, nella quantità ritenuta opportuna.
In ogni caso, sono fornite già pronte all'uso 21 tonalità.
MODO DI IMPIEGO
La catalizzazione del prodotto deve essere fatta nel seguente modo:
Pesare la quantità desiderata di vernice base, annotarsi il peso e dividerlo per 4:
es.: vengono pesati 75 gr. di Verde 3 che divisi per 4 danno 18,75 gr.
Si aggiungono quindi 19 gr. di catalizzatore ai 75 gr. di Verde 3
Dopo aver agitato energicamente i due prodotti in un flacone di vetro pulito (è meglio
utilizzare sempre un nuovo flacone per non aggiungere eventuali residui dannosi), la
vernice è pronta all’uso.
Questa miscela può essere eventualmente diluita con l’apposito solvente per renderla più
fluida .
La miscela può essere usata per circa 8 ore (tenuta a 20°C)
Se avanza del prodotto, si può conservare per una successiva utilizzazione solo se
conservato in un flacone di vetro ben chiuso e posto in un normale freezer per surgelati
(-24°C circa).
Per utilizzare nuovamente la vernice già catalizzata, bisogna assolutamente riscaldarla,
portandola e 20°C circa, senza aprire la chiusura del flacone,.
L'eventuale apertura del flacone, ancora a bassa temperatura può rovinare la vernice
TUTTI I PRODOTTI VANNO TENUTI SEMPRE BEN CHIUSI QUANDO NON SONO
USATI ED IN PARTICOLARE IL FLACONE DEL CATALIZZATORE CHE TEME
L’UMIDITA’. INFATTI, APRENDOLO PUO’ ASSORBIRE L’UMIDITA’ E INATTIVARSI:
E’ NECESSARIO QUINDI APRIRLO SOLO AL MOMENTO DELL’USO E RICHIUDERLO
IMMEDIATAMENTE
METODO PER OTTENERE I COLORI NELLE TONALITA’ 2 E 1 A PARTIRE DAI
COLORI BASE DI TONALITA’ 3
Aggiungendo al colore base una certa quantità di base trasparente, come indicato nella
tabella allegata, si ottengono i colori nelle tonalità 2 e 1
Quantità di VERNICE TONALITA’ 3 e di BASE TRASPARENTE da mescolare per
ottenere gr.100 di VERNICE TONALITA’ 1 o 2
TONALITA’
BLU 1
BLU 2
VERDE 1
VERDE 2
ROSSO 1
ROSSO 2
VIOLA 1
VIOLA 2
MARRONE 1
MARRONE 2
GIALLO 1
GIALLO 2
ARANCIO 1
ARANCIO 2
TONALITA’ 3
gr. 6
gr. 25
gr. 10
gr. 33
gr. 10
gr. 25
gr. 10
gr. 30
gr. 10
gr. 25
gr. 10
gr. 33
gr. 10
gr. 33
BASE TRAPARENTE
gr. 94
gr. 75
gr. 90
gr. 67
gr. 90
gr. 75
gr. 90
gr. 70
gr. 90
gr. 75
gr. 90
gr. 67
gr. 90
gr. 67
Es.: per ottenere la tonalità BLU 1 bisogna mescolare 6 gr. della tonalità di base Blu 3 con
94 gr. di BASE TRASPARENTE.
Alla miscela ottenuta vanno poi aggiunti 25 gr. di CATALIZZATORE.
Logicamente, se si desidera ottenere una quantità maggiore o minore, la quantità richiesta
andrà pesata proporzionatamente.
APPLICAZIONE DELLA VERNICE
Dopo aver preventivamente lavata e asciugata perfettamente la superficie del vetro, si
consiglia di pulire la zona da verniciare con il VITRASOL che oltre a sgrassare, asporta
ogni minima traccia di umidità.
La vernice si può applicare su tutti i tipi di vetro.
L’applicazione può avvenire a spruzzo, a pennello, o con un contagocce in vetro per
riempire gli incavi sabbiati.
Questo ultimo sistema è molto interessante e di grande effetto ottico: bisogna sabbiare il
disegno che si vuole ottenere in modo che si formi un incavo profondo circa 2 mm.
Riempiendo l’incavo o gli incavi così ottenuti con le vernici V.G. mediante un contagocce,
si creano sul vetro delle splendide decorazioni trasparenti tridimensionali.
Qualora durante la lavorazione si dovesse sporcare il vetro satinato circostante l’incavo, la
vernice potrà essere rimossa immediatamente con il solvente V.G., se la zona sporcata è
distante dalla zona di lavorazione.
Se la parte sporcata è invece attigua all’incavo in cui si è versata la vernice con il
contagocce, è meglio aspettare che il solvente sia evaporato e togliere le “sbordature “
utilizzando due cotton-fioc, uno imbevuto nel solvente V.G. con cui togliere la macchia e
uno asciutto per asciugare il solvente, ripetendo l’operazione molte volte.
CATALIZZAZIONE
La vernice mescolata con il catalizzatore inizia un primo indurimento a temperatura
ambiente, purché tale temperatura sia superiore ai 18°C.
Se la temperatura ambiente è inferiore la catalizzazione non avviene o avviene in modo
non corretto tale da creare successivamente problemi di adesione.
Dopo circa 5-6 ore, il solvente è evaporato ed il prodotte si è indurito.
Non bisogna accelerare questo periodo, perché se si riscalda il colore, il solvente evapora
troppo rapidamente e si formano bolle o fessurazioni.
Dopo questo primo indurimento, è necessario riscaldare il colore per un secondo
indurimento che lo rende praticamente ingraffiabile.
Questo indurimento può essere ottenuto in diversi modi.
1. Utilizzando una coperta ad isolamento termico, come da noi fornita.
2. Utilizzando un forno per fusione del vetro.
3. Utilizzando l’apposito forno per colori V.G.
1. Coperta termica.
Si appoggiano le vetrate orizzontalmente su due cavalletti interponendo fra loro
degli spessori di legno.
Sotto alle vetrate si accende al massimo un calorifero elettrico del tipo ad olio.
Sopra tutto, si stende la coperta termica tenendola sollevata dalla lastra superiore
con degli spessori di legno.
Dopo alcuni minuti, sotto alla coperta si crea un ambiente di circa 60°C.
I vetri devono essere tenuti a questa temperatura per 8-10 ore, dopo di che, una
volta raffreddati, i colori V.G. sono completamente catalizzati ed induriti.
Normalmente alcuni clienti eseguono la sabbiatura delle vetrate nella mattinata,
mentre nel pomeriggio applicano i colori.
Alla sera lasciano i colori sotto la coperta, in modo da trovarli la mattina successiva
pronti per la consegna.
2. Forno per fusione.
Chi possiede un forno per fusione, semplicemente appoggia le vetrate nel forno,
tenendo il coperchio socchiuso e lo porta a 90°C.
E’ assolutamente necessario non superare la temperatura di 90°C perché si
rischia di cambiare le tonalità dei colori.
Dopo 30/40 minuti a questa temperatura si può spegnere il forno e togliere i vetri
quando si sono raffreddati.
Non inserire mai le vetrate da far indurire in un forno già caldo , per non far subire
uno shock termico ai colori.
3. Forno per colori V.G.
Forniamo un apposito forno con dimensione interna cm 90x180 la cui temperatura
(regolabile) non può superare i 90° C.
Si inseriscono quindi nel forno le lastre di vetro tenendole separate con degli
spessori di legno e acceso il forno si possono togliere dopo circa un’ora.
Colori “VG” nuovo tipo.
- Serie OPAL
- Serie ORO
ISTRUZIONI PER L’USO DELLA SERIE OPAL
Oltre alla già conosciuta Serie TRASPARENTE 3 (2 e 1) possiamo ora fornire la Serie
OPAL 4 che è costituita da 7 colori: Blu, Verde, Rosso, Violetto, Marrone, Giallo, Arancio
oltre alla base neutra OPAL VG.
I Colori si presentano opachi o leggermente semi trasparenti, danno un effetto opalino, da
cui il nome OPAL.
Avvertenza Importante:
IL CATALIZZATORE È LO STESSO DEI COLORI TRASPARENTI MA, INVECE
D’USARE UN QUARTO DEL PESO DEL COLORE, BISOGNA USARNE UN QUINTO.
CIOÈ SE IL COLORE OPAL VG PESA 80 GR., BISOGNA USARE (80 : 5 = 16) GR. 16 DI
CATALIZZATORE.
ALCUNE REGOLETTE
1. Se volete attenuare l’intensità del colore, ma NON la sua opacità, miscelate il colore
OPAL VG, con la base neutra OPAL VG.
2. Se volete ridurre l’opacità del colore OPAL VG, ma mantenere costante la sua
intensità, miscelate il colore OPAL VG con il corrispondente colore TRASPARENTE
VG 3 (es. OPAL VERDE VG + TRASPARENTE VERDE VG 3).
3. Per attenuare sia l’opacità, sia l’intensità del colore OPAL VG, miscelate il colore
OPAL VG con la BASE TRASPARENTE VG.
Avvertenza:
I colori OPAL sono miscelabili fra di loro e miscelabili con i TRASPARENTI, ma nasce il
problema della diversa quantità di catalizzatore da usare.
I metodi da usare per una corretta miscela sono due: uno un po’ più complicato e uno un
po’ più semplice.
1. Sistema più complicato:
Supponiamo come esempio di dover usare 80 gr. di OPAL VERDE e 60 gr. di
TRASPARENTE VERDE 3 per ottenere la sfumatura di colore che vi piace di più.
gr. 80 : 5 = gr. 16 di catalizzatore per l’OPAL.
gr. 60 : 4 = gr. 15 di catalizzatore per il TRASPARENTE.
Questo significa che alla miscela di gr.140 (80 + 60) di colore dovremo aggiungere
gr.31 (16 + 15) di catalizzatore.
2. Metodo semplice:
Mescoliamo 100 gr. di OPAL VERDE con 20 gr. di catalizzatore.
Mescoliamo anche 100 gr. di TRASPARENTE VERDE 3 con 25 gr. di catalizzatore.
Misceliamo 96 gr. di OPAL VERDE catalizzato con 75 gr. di TRASPARENTE
VERDE 3: otterremo lo stesso colore di prima.
Il prodotto in più lo conserveremo in freezer a –18 ° C.
Infatti anche l’OPAL VG e l’ORO VG già catalizzati possono essere conservati in freezer a
–18° C come i TRASPARENTI VG.
PROPRIETA’
A causa del tipo di opacizzante usato nei colori OPAL sarà possibile riscontrare sulla
superficie verniciata la formazione di piccole bolle e talvolta di aloni.
Su superfici ampie è quindi difficile ottenere una uniformità di colore, però l’utilizzazione
del contrasto fra i colori TRASPARENTI VG e gli OPAL VG permette di decorare le lastre
con svariate e ricche sfumature.
Anche la stesura dei colori OPAL è più laboriosa, perché più densi dei colori
TRASPARENTI, ma può essere facilitata dall’uso del DILUENTE VG.
Il tempo di evaporazione del diluente nei colori OPAL è più lungo di circa il 50% rispetto i
TRASPARENTI VG.
Aspettate quindi un paio d’ore in più, prima di effettuare il riscaldamento che indurisce
completamente i colori e li rende ingraffiabili.
Le modalità di riscaldamento sono poi le stesse dei colori TRASPARENTI.
ISTRUZIONI PER L’USO DELLA SERIE ORO
La serie ORO è composta da due colori: ORO ANTICO più scuro e ORO MODERNO più
chiaro.
Si comportano come i colori OPAL, ma l’aggiunta di BASE NEUTRA OPAL, li rende più
trasparenti, come l’aggiunta del DILUENTE VG per una più facile applicazione ne riduce
l’opacizzazione.
La miscela con i colori OPAL o i colori TRASPARENTI non sembra dare risultati
spettacolari.
Secondo noi, l’effetto più bello dell’ORO VG è a vista, cioè dalla parte dove si applica.
In questo caso, e solo per la serie ORO VG, la superficie del colore, dopo l’indurimento, va
trattata affinché non si segni e si alteri nel tempo.
Questo perché alcune particelle metalliche restano in superficie non protette.
E’ necessario quindi applicare sopra la superficie ORO VG già indurita uno straterello di
BASE TRASPARENTE VG catalizzata e dopo l’evaporazione del solvente, nuovamente
indurirlo con il calore.
Le informazioni fornite hanno carattere puramente indicativo e sono senza garanzia alcuna né implicita né esplicita.
Si tratta di soli consigli dettati dall’esperienza nostra e dei nostri clienti.
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