RELAZIONE QUESTIONARIO Primarie Plesso
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RELAZIONE QUESTIONARIO Primarie Plesso
RISULTATI COMPLESSIVI DEL QUESTIONARIO FORNITO ALLE FAMIGLIE DEL PLESSO DI PIANIGA MAGGIO 2013 Le risposte numeriche si riferiscono alle tre scuole in questo ordine: 1)Leonardo da Vinci di Pianiga; 2)Edmondo de Amicis di Mellaredo 3)Gianni Rodari di Cazzago. TOTALE QUESTIONARI RICONSEGNATI: 134 su 195(Pianiga), 101su 140 (Mellaredo) 180 su 204 (Cazzago). CONOSCI I CIBI ‘BIOLOGICI’ E LI ACQUISTI E/O LI PRODUCI PER TE E LA TUA FAMIGLIA? Sì Qualche volta Mai N° risposte 56+33+58 64+44+81 14+23+36 % 36,0 46,0 18,0 SE SI’ PER QUALE MOTIVO/I LI ACQUISTI E/O LI PRODUCI? Pianiga: Da riportare che 27 famiglie (2 famiglie su 10) hanno dichiarato di avere un orto dove auto producono ortaggi e frutta. Vengono acquistati o prodotti cibi biologici per i seguenti motivi: - Sono genuini, saporiti, di maggiore qualità, con valori nutritivi maggiori e meno conservanti, più sicuri, offrono maggiori garanzie (certificazione), sono più salutari; - le tecniche di coltivazione biologica non prevedono pesticidi, fertilizzanti e altri prodotti chimici, hanno un minore impatto ambientale, rispettano la natura e conservano la biodiversità. I cibi di derivazione animale non contengono antibiotici e altre sostanze pericolose per la salute; alcune famiglie li acquistano direttamente dal produttori e ritengono sia una scelta eticamente corretta. Mellaredo: Sono più salutari, più sicuri, più sani (10 risposte), meno dannosi, meno sostanze dannose e più vitamine, non contengono additivi, buoni e non trattati, cibo che nutre, credo nell’importanza di mangiare sano, cibi genuini; rispettano il naturale evolversi delle stagioni; naturalezza, aiuto all’organismo, sono più tranquilla, più controllati, per provare, li comprerei sempre se costassero meno, me lo dice il pediatra, senza ogm e italiani, unica agricoltura accettabile, ho la possibilità; acquisto da contadini così vedo e mi fido, acquisto nei mercati contadini, me li produco nel mio orto- gusto e divertimento nell’autoproduzione insieme ai bambini- faccio l’orto per qualità e risparmio (10 risposte). Cazzago: 8 famiglie hanno scritto di avere un piccolo orto dove auto producono ortaggi e frutta. Vengono acquistati o prodotti cibi biologici per i seguenti motivi: - cibo sia migliore; + gusto, più naturali, + buoni; - per garantire ai propri figli cibi migliori, genuini e saporiti; - riducono le intolleranze alimentari; li acquisto perché sono più salutari, non sempre perché purtroppo hanno costi più alti di altri prodotti e visto il periodo purtroppo a volte mi oriento su altri prodotti; acquistiamo solamente cibo biologico per una questione di stile di vita che abbiamo adottato ormai da parecchi anni; prodotto con meno pesticidi e coltivato naturalmente con meno trattamenti chimici; ci fanno stare in salute, sono buoni, gli altri danneggiano il nostro organismo a lungo andare; li acquisto per una maggiore qualità e la frutta per il gusto; per usare alimenti Freschi; sono più salutari e gustosi di quelli con i conservanti, così sono d’accordo per l’acquisto nelle scuole; cerco di acquistare alimenti più semplici, non elaborati, per il bene della mia famiglia; costa meno produrli che comprarli, sono gustosi; privi di pesticidi e altre sost. Chimiche, che fanno male, prezzo ancora eccessivo quindi ora scelgono prodotti base sale, olio, zucchero biologico; costano troppo, arrivare a fine mese, Sono genuini, saporiti, di maggiore qualità, con valori nutritivi maggiori e meno conservanti, più sicuri, offrono maggiori garanzie (certificazione), filiera controllata, sono più salutari; le tecniche di coltivazione biologica non prevedono pesticidi, fertilizzanti e altri prodotti chimici, hanno un minore impatto ambientale, rispettano la natura e conservano la biodiversità. I cibi di derivazione animale non contengono antibiotici e altre sostanze pericolose per la salute; varie famiglie li acquistano direttamente dal produttori e ritengono sia una scelta eticamente corretta. - - - CONOSCI AZIENDE CHE FANNO AGRICOLTURA BIOLOGICA, I SISTEMI DI COLTIVAZIONE, L’IDEA CHE SPINGE GLI AGRICOLTORI AD INTRAPRENDERE QUESTO PERCORSO? Sì No Poco N° risposte 49+21+57 40+46+62 38+26+47 % 31,80 39,5 28,70 TI INTERESSEREBBE SAPERNE DI PIU’? Sì No N° risposte 101+63+121 32+30+47 % 72,0 28,0 QUALI ASPETTI RITIENI PIU’ IMPORTANTI NELLA FORMAZIONE TUA E DELLA TUA FAMIGLIA? FISIOLOGIA DEL BAMBINO E NECESSITA’ ALIMENTARI CONOSCIAMO GLI ALIMENTI, PROVIAMO AD AMPLIARE CONOSCENZE E UTILIZZI SOSTANZE TOSSICHE PRESENTI NEGLI ALIMENTI, COME PROTEGGERSI SISTEMI DI PRODUZIONE IN AGRICOLTURA BIOLOGICA N° risposte 59+34+72 62+42+62 82+59+106 36+17+41 % 24,1 25,4 37,0 13,5 SE SI ORGANIZZASSE QUALCHE INCONTRO INFORMATIVO VERRESTI? Sì No N° risposte 97+60+131 35+33+40 % 71,6 28,4 18.00 21.00 N° risposte 45+26+62 46+30+61 % 48,7 51,3 PREFERENZE DI ORARIO: COSA NE PENSI DEL ‘PIATTO UNICO’ (PRIMO O SECONDO) + VERDURA+ FRUTTA E/O ALTRO DA INSERIRE NEL MENÙ PER PROVARE A RIDURRE GLI SPRECHI E CONTENERE I COSTI? SONO D’ACCORDO VORREI CAPIRNE DI PIU’ SONO CONTRARIO/A N° risposte 64+53+105 56+32+49 15+13+19 % 54,0 34,3 11,7 PENSI SIA IMPORTANTE L’ATTENZIONE ALLA TIPOLOGIA DI STOVIGLIA? Sì No Poco N° risposte 90+62+118 20+8+17 18+22+32 % 69,3 11,6 19,1 RITIENI VALIDA LA SOLUZIONE DI PIATTI E POSATE ‘VERE’? Sì No Poco N° risposte 91+57+105 18+12+31 19+25+36 % 64,2 15,0 20,8 NELL’IMPOSSIBILTA’ DI AVERE LA LAVASTOVIGLIE NELLA SCUOLA, SARESTI CONTENTO DI FORNIRE AL TUO BAMBINO DELLE STOVIGLIE INFRANGIBILI DA RIPORTARE POI A CASA PER IL LAVAGGIO? Sì No Con qualche incertezza N° risposte 82+53+105 31+23+38 20+23+36 % 57,9 22,7 19,4 SARESTI DISPOSTO A SPENDERE QUALCHE CENTESIMO IN PIU’ PER GARANTIRE CIBO PIU’ SICURO AI TUOI FIGLI? Sì No Con qualche difficoltà N° risposte 109+67+134 6+10+13 16+18+28 % 76,6 7,4 16,0 HAI OSSERVAZIONI, IDEE, COMMENTI PER MIGLIORARE INFORMAZIONE E LA QUALITA’ DELLA NOSTRA MENSA? Pianiga Le principali critiche che riguardano la qualità della mensa attuale sono: - porzioni da carne o secondo scarse; - cibo in abbondanza se cattivo scarso quando buono; - in generale scarsa qualità del cibo, frutta a volte immangiabile, verdure non di stagione; - non sempre c’è il frutto o il dessert per tutti; - cibi freddi, pasta scotta; - alcuni si sono lamentati della scarsa igiene (capelli nei piatti); Per migliorare la qualità della mensa ritengono che: - cibi semplici e riconoscibili, non elaborati , con migliore aspetto visivo, olfattivo e gustativo aumenterebbero il gradimento dei bambini evitando sprechi; - sia opportuno garantire frutta e verdura di stagione; - una cucina all’interno della scuola potrebbe garantire cibo migliore e meno sprechi. - fornire la scuola di uno scaldavivande eviterebbe i cibi freddi. Per quanto riguarda le informazioni sulla mensa: - i genitori ritengono utili i questionari di gradimento da proporre ai bambini; - vorrebbero fosse fornito ad ogni famiglia il foglietto dei menù stagionali oppure venisse reso disponibile on-line; - richiedono fogli informativi sui cibi della mensa: elenco ingredienti, derivazione, modalità di cottura; Per evitare gli sprechi (cibi buttati nella pattumiera) i genitori propongono: - che pane, frutta o dessert non consumati vengano utilizzati come merenda - poter utilizzare il cibo avanzato per l’alimentazione degli animali ( ad esempio accordo con i canili) - la riduzione dei rifiuti (meno plastica) Nel caso si scegliesse un servizio mensa con prodotti biologici suggeriscono: - rapporto diretto della ditta che fornisce il servizio mensa con i produttori biologici per abbassare i costi - controlli sui produttori e analisi sui prodotti anche se con certificazioni Altri suggerimenti sono: - nel caso di aumenti, tenere conto delle persone che possono avere difficoltà nel sostenerli, valutando un contributo comunale differenziato in base al reddito. - una presenza maggiore dei genitori per controllare l’arrivo del cibo, il momento della somministrazione e del pasto, in giorni non prefissati. - per i bambini con un solo rientro i genitori propongono il pranzo portato da casa. - maggiore controllo nella gestione dei buoni pasto (casi di buoni scalati anche se non è stato consumato il pasto). Mellaredo Proposte alimentari: -Più attenzione alle pietanze, maggiore varianza del cibo, cibi etnici, vegetariani, tradizionali. cibi semplici e adatti ai bambini, venire incontro ai gusti dei bambini mantenendo il giusto apporto nutrizionale (2risp), merenda all’asilo portata da casa (2risp); educative: -riunione con gestori mensa a inizio anno, educazione al non spreco, allargare le conoscenze alimentari anche ai bambini per provare a farli mangiare più sano, corso di cucina per bambini. Critiche: Insalata non adatta meglio verdure cotte e pomodorini, no bieta e simili, condimento, troppo abbondanti i primi,. maggiore Se la mensa dovesse essere solo una volta alla settimana Bene anche un buon panino bio con un frutto , cestino col pranzo , pizza se una volta alla settimana, basta un buon primo di qualità . Commenti: se cibo migliore ci saranno meno sprechi bio non deve diventare business va benissimo così (2), cercare maggiore qualità ci sono cose maggiormente prioritarie.. Cazzago Le principali critiche che riguardano la qualità della mensa attuale sono: - meno zuppe o minestroni, + pasta; - le minestre non piacciono, la pasta è scotta; - dare almeno una opzione su di un cibo che non piace (in particolare sui primi); - curare di più la qualità del cibo; - più varietà di gusti sullo yogurt: aggiungere fragola e banana; - metterei sempre la possibilità di pasta in bianco o al sugo o con tonno, se al bambino non piace il pasto del giorno, con la possibilità di comunicarlo prima da parte dei genitori (quindi calendario sarà necessario); - non sappiamo da chi è composto il comitato mensa, sono in grado di preparare brevi relazioni per bambini e adulti inerenti a: combinazioni alimentari e principi di nutrizione; - avvicinare di più i piatti con i gusti dei bambini; - voglio più presidio e maggior qualità, non sono mai stata in mensa e mio figlio mi dice che non mangia niente a volte solo pane e acqua; - lavorando nel settore non concordo nel portare a casa il cibo, rompe la catena del freddo, si per canili, associazioni animali, SI ai cibi km 0, ci sono in zona fornitori di verdura e frutta a buon prezzo; - ai bambini non si può presentare minestre ( le mangiano a casa), bistecche dure, pollo con osso! Ma bensì varie tipologie di pastasciutta, bocconcini di pollo, vitello e bocconcini di formaggio vario e frutta matura; - wurstel di pollo; - ci dovrebbe essere una persona genitore, maestra, altro, che controllasse cosa mangiano, quanto e come mangiano: educarli al piacere di mangiare in compagnia e mangiare sano, capire anche se la frutta viene data al martedì e mercoledì per merenda al pomeriggio; - eliminare minestre e aggiungere più verdure lessate, preparare polpette di verdure; - se non si sceglie il cibi biologico si può preferire alimenti a km 0 e fare una dieta varia; - passare a pasta a cereali a chicco come MIGLIO, ORZO, QUINOA, Riso INEGRALE, (che hanno + fibra e meno acidificanti) - più piatti a base di verdura e meno carne; - Gestire i pasti modello ospedaliero , settimana per settimana; - Per chi mangia solo una volta a settimana, portarsi il cibo da casa; - Cambiare mensa; - Avere la mensa interna; - Visto che la paghiamo almeno la frutta portarla a casa; - porzioni da carne o secondo scarse; - in generale scarsa qualità del cibo, frutta a volte immangiabile, verdure non di stagione; - non sempre c’è il frutto o il dessert per tutti; - cibi freddi, pasta scotta; - alcuni si sono lamentati di aumentare l’igiene; Per migliorare la qualità della mensa ritengono che: - -cibi semplici e riconoscibili, non elaborati , con migliore aspetto visivo, olfattivo e gustativo aumenterebbero il gradimento dei bambini evitando sprechi; - sia opportuno garantire frutta e verdura di stagione matura che i bimbi vengano aiutati a prepararla; - -una cucina all’interno della scuola potrebbe garantire cibo migliore e meno sprechi. - -fornire la scuola di uno scaldavivande eviterebbe i cibi freddi. Per quanto riguarda le informazioni sulla mensa: - -I genitori ritengono utili i questionari di gradimento da proporre ai bambini; - chiedono informazioni sulla provenienza e qualità dei cibi della mensa Per evitare gli sprechi (cibi buttati nella pattumiera) i genitori propongono: - -che pane, frutta o dessert non consumati vengano utilizzati come merenda o portati a casa; - poter utilizzare il cibo avanzato per l’alimentazione degli animali ( ad esempio accordo con i canili) - la riduzione dei rifiuti umidi, meno varietà con meno spreco - utilizzare stoviglie bio per la riduzione dei rifiuti (meno plastica) Nel caso si scegliesse un servizio mensa con prodotti biologici suggeriscono: - rapporto diretto della ditta che fornisce il servizio mensa con i produttori biologici per abbassare i costi - controlli sui produttori e analisi sui prodotti anche se con certificazioni Altri suggerimenti sono: - Inviare comunicazioni via mail; - Si potrebbe chiedere ai bambini, - Insistere con il progetto frutta; - Investiamo sul cibo biologico e stoviglie cestinate contro le epidemie; - nel caso di aumenti, tenere conto delle persone che possono avere difficoltà nel sostenerli, valutando un contributo comunale differenziato in base al reddito. - una presenza maggiore dei genitori per controllare l’arrivo del cibo, il momento della somministrazione e del pasto, in giorni non prefissati. - per i bambini con un solo rientro i genitori propongono il pranzo portato da casa. - maggiore controllo nella gestione dei buoni pasto (casi di buoni scalati anche se non è stato consumato il pasto). - qualcuno ha anche scritto: GRAZIE PER IL VOSTRO IMPEGNO. Il Comitato mensa del Plesso di Pianiga Riferimenti presso l’Ufficio Socio Culturale [email protected]