news letter ordine avvocati di monza n.8

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NEWSLETTER N. 8, DICEMBRE 2010
LE NEWS DEL FORO
UN CONGRESSO DA DIMENTICARE?
PARI OPPORTUNITA’ E GIOVANI: UN ESEMPIO DI COERENZA PREMIATA
Lavori in corso: SPORTELLO LEGALE DEL CITTADINO
Lavori in corso: FASCICOLI VOLUMINOSI
Lavori in corso: NUOVI SPAZI PER L’ORDINE
BACHECA DOMANDA E OFFERTA COLLABORAZIONE PROFESSIONALI
CHIUSURA NATALIZIA SEGRETERIA
TORNA ALL’INIZIO
UN CONGRESSO DA DIMENTICARE?
Tra il 25 ed il 28 novembre si è svolto a Genova il XXX Congresso Nazionale Forense,
titolato “L’Avvocatura italiana al servizio dei cittadini”.
In verità, di attività svolte al servizio dei cittadini si è parlato ben poco, gli interventi
hanno riguardato lo stato attuale dell’Avvocatura, i problemi legati al crescente
affollamento ed alla dequalificazione, da risolversi con l’agognata riforma della legge
professionale.
Peccato non aver sentito da nessuno e con adeguata sottolineatura che questa riforma
tanto annunciata e che mai arriva, non risolverà quella che da più parti viene
individuata come la prima causa delle difficoltà in cui versa la Classe Forense, e cioè
proprio il numero dei suoi iscritti.
Il testo della legge professionale licenziato dal Senato a ridosso del Congresso (24_11_2010.pdf in allegato) è frutto di un numero di rimaneggiamenti
impressionanti rispetto al testo congiunto proposto dalle componenti dell’Avvocatura nell’aprile 2009, e l’impressione che ne ha tratto chi vi scrive, è che vi sia
uno sconforto generalizzato nella bontà di questa Riforma.
Altro sconforto e grande insoddisfazione sono stati mostrati per i più recenti provvedimenti legislativi in materia di conciliazione obbligatoria. La mozione che è
stata approvata per acclamazione chiede al Parlamento di eliminare, tra il resto, ogni riferimento all’obbligatorietà della procedura e di imporre, invece, la
necessità della difesa tecnica.
In ambito congressuale questo sconforto si è concretizzato nella freddezza nei confronti delle nostre rappresentanze istituzionali, nelle critiche rivolte al
Presidente del C.N.F. ed al Presidente O.U.A., e soprattutto in diverse manifestazioni di malcontento, culminate nella protesta plateale nei confronti del Ministro
della Giustizia di cui i giornali hanno ampiamente parlato. L’intervento del Ministro, volto a sottolineare alcuni passaggi storici dell’iter parlamentare ed in
particolare la necessità di mediare tra diversi centri di interesse, è stato interrotto da uno sventolio di cartellini rossi di calcistica ispirazione, allor quando Alfano
ha espresso a chiare lettere che la conciliazione è strada da cui non si tornerà indietro.
Di certo si è evidenziato un profondo scollamento tra l’Avvocatura e le sue Istituzioni che non sono state in grado di adeguatamente rappresentare al Potere
Esecutivo e Legislativo le difficoltà concrete in cui versa il ceto forense e di adeguatamente motivare le soluzioni proposte per concorrere a formare il loro
convincimento.
La mozione, approvata di stretta misura, che ha chiesto il ritiro del regolamento sulle specializzazioni in attesa del completamento dell’iter parlamentare di
riforma, mette in discussione il potere regolamentare del CNF e sconfessa anche la speranza che una riforma dell’Avvocatura possa partire dall’Avvocatura
stessa, in difetto di un adeguato intervento legislativo.
In conclusione: il potere politico ha deluso e nemmeno vi è più fiducia nei nostri rappresentanti istituzionali.
Delegati e Congressisti sono tornati a casa con un grande amaro in bocca.
Il Presidente
Avv. Francesca Sorbi
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PARI OPPORTUNITA’ E GIOVANI: UN ESEMPIO DI COERENZA PREMIATA
Il gruppo di lavoro Pari Opportunità ed il gruppo lavoro Giovani, in preparazione all’assise
congressuale, congiuntamente hanno predisposto un documento che ha esaminato le principali
criticità della professione, dal punto di vista delle donne e dei giovani ed ha tentato di
prevedere dei correttivi, atti a superare tutte le forme di disuguaglianza che di fatto ostacolano
la piena attuazione del principio di parità nel mondo professionale.
L’analisi, sviluppata in specifiche schede di lavoro, elaborate da sottogruppi compositi, ha
evidenziato alcune problematiche comuni, che possono essere sostanzialmente ricondotte a
cinque punti:
1) inesistenza di forme di sostegno economico nell’avvio della vita professionale.
2) inadeguatezza, alle esigenze di donne e giovani, dei modelli associativi attuali
3) mancanza di meccanismi di orientamento della professionalità femminile e giovanile
4) mancanza di una specifica regolamentazione della figura professionale di molte donne e molti
giovani
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5) scarsa rappresentanza delle componenti femminili e giovanili all’interno dell’Avvocatura.
A conclusione dell’analisi, il gruppo di lavoro ha presentato una mozione sollecitando CNF e OUA
a chiedere con fermezza agli Organi Politici di approntare interventi normativi diretti a
programmare il numero degli iscritti nelle Facoltà di Giurisprudenza, commisurato alle effettive
esigenze del mercato e alle reali possibilità di occupazione; di predisporre, in sinergia con
l’Avvocatura, ed in sintonia con i principi di chiarezza e trasparenza, una normativa atta a
regolamentare i rapporti di lavoro di fatto oggi esistenti negli studi professionali, che in maggior
misura coinvolgono donne e giovani; di attivare politiche economiche di sostegno all’avvio
dell’attività professionale, anche attraverso agevolazioni fiscali e finanziarie.
La mozione invita inoltre il CNF a promuovere protocolli di intesa con il CSM, diretti a
regolamentare secondo principi di chiarezza, trasparenza ed effettiva rotazione, l’affidamento
degli incarichi professionali nell’ambito dei Tribunali (fallimenti, ausiliari dei giudici etc.),
cosicché siano officiati parimenti giovani e donne con idonee competenze.
Si tratta di una mozione articolata, motivata ed assai concreta, che focalizza l’attenzione su
problematiche attuali ed offre spunti per cercare delle soluzioni realizzabili e che è stata
approvata a grande maggioranza, premiando l’impegno del gruppo di lavoro.
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Lavori in corso: SPORTELLO LEGALE DEL CITTADINO
E’ stata completata la prima selezione dei Colleghi resisi disponibili a prestare a turno
la propria collaborazione allo Sportello Legale del Cittadino, il servizio gratuito di primo
orientamento che verrà fornito presso le sedi delle circoscrizioni cittadine.
I Colleghi selezionati, tutti di condotta deontologicamente specchiata e motivati
all’attenzione al cittadino bisognoso, hanno sottoscritto un impegno formale a non
assumere incarichi dalle persone che usufruiranno del servizio e a non fornire loro il
nominativo di un professionista cui rivolgersi.
Il servizio dovrebbe partire dalla metà di gennaio, non appena le circoscrizioni di
quartiere si saranno organizzate per ospitare, in turni settimanali, il servizio.
Le cinque “W” dello sportello legale
Who/ Chi: avvocati volontari, secondo un criterio di turnazione
What/ Che cosa: non consulenza ma inquadramento del problema,
individuazione della materia, spiegazione dei
sistemi di risoluzione delle controversie utilizzabili;
verifica delle condizioni economiche della parte
per l’eventuale ricorso al patrocinio a spese dello
stato; indicazione dei costi di assistenza
Where/ Dove: circoscrizioni Comune di Monza, a rotazione
When/ Quando: un pomeriggio alla settimana
Why/ Perché: avvicinare i cittadini ai servizi offerti dall’avvocatura
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Lavori in corso: FASCICOLI VOLUMINOSI
Si ricorda che dal 1° gennaio 2011 prenderà il via il protocollo
d’intesa per i fascicoli voluminosi siglato dal Consiglio dell’Ordine
con la Presidenza del Tribunale. Per i primi tre mesi il protocollo
sarà applicato esclusivamente alle cause in materia di lavoro.
come funzionerà il fascicolo voluminosi su dvd ?
i documenti in numero superiore a 30 pagine (ed in
particolare quelli costituiti da fatture od estratti conto) dovranno
essere prodotti mediante supporto dvd
il difensore indicherà con pennarello indelebile il numero di
ruolo e apporrà la sua firma sul dvd
il difensore depositerà elenco cartaceo dei documenti
indicando che sono depositati su dvd
il cancelliere apporrà timbro e firma sul dvd e sull’elenco
cartaceo
il difensore produrrà tanti dvd quante sono le parti del
procedimento
La Segreteria del Consiglio dell’Ordine sarà a disposizione il sabato
mattina, su appuntamento, per facilitare la conoscenza delle
modalità di creazione dei dvd.
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Lavori in corso: NUOVI SPAZI PER L’ORDINE?
Il 30 novembre scorso, si è svolta presso il Teatro Villoresi l’assemblea
straordinaria indetta per discutere e deliberare in merito alla necessità
di nuovi spazi per l’Avvocatura.
Il Presidente ha relazionato l’assemblea in merito alle persistenti
difficoltà di individuare una “casa comune” agli ordini professionali di
Monza e Brianza (ragioneri-commercialisti, ingegneri, geometri,
consulenti del lavoro) così come deliberato nell’assemblea generale del
2007, ed ha illustrato le ragioni che rendono improcrastinabile
l’acquisizione di nuovi spazi da destinarsi alle attività consiliari ed al
contempo poter allargare la Segreteria negli spazi attualmente
occupati.
Spazi più dignitosi, oltre che più ampi, potranno consentire
all’Avvocatura di fruire di servizi nuovi, oltre che di poter godere di
quelli vecchi con un decoro consono al professionista forense.
Questi spazi, purtroppo, non potranno essere individuati nelle attuali
sedi giudiziarie, quantomeno sino a che non sarà terminata la
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ristrutturazione del Palazzo di Giustizia di Piazza Garibaldi,
ristrutturazione che prenderà avvio successivamente al trasferimento
degli uffici della Procura della Repubblica nel nuovo plesso, prevedibile
per il 2014.
La soluzione ideale dovrebbe prevedere una nuova collocazione per le
sedute consiliari, uno o più salette per le convocazioni delle varie
commissioni, un’aula informatica per la consultazione di banche dati,
un ufficio per la presidenza ed anche uno spazio per i corsi formativi e
la scuola forense.
L’Assemblea ha deliberato di affidare al Consiglio dell’Ordine di
prendere in locazione spazi idonei da destinarsi a uffici per attività
istituzionali, servizi per l’avvocatura, per le associazioni forensi e singoli
avvocati, eventuale sala convegni e/o scuola di formazione,
autorizzando il Consiglio stesso a sostenere le spese necessarie per
l’eventuale ristrutturazione, l’arredo e l’approntamento in genere degli
uffici ricorrendo ai fondi accantonati.
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BACHECA DOMANDA-OFFERTA COLLABORAZIONI PROFESSIONALI
Da questo mese è on-line la Bacheca Domanda/Offerte Collaborazioni Professionali,
tanto attesa da tutti gli iscritti e sollecitata in particolar modo dall’Associazione dei Giovani
Avvocati Monzesi.
Si tratta di un servizio di grande comodità attraverso il quale tutti gli iscritti al Foro Monzese
non dovranno più recarsi presso gli sportelli dell’Ordine per lasciare o visionare i curricula ma,
comodamente dal proprio studio, potranno accedere a questa area dall’indirizzo
www.ordineavvocatimonza.it e con una semplice modalità di registrazione inserire un
annuncio o consultare e ricercare fra quelli già pubblicati.
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CHIUSURA NATALIZIA SEGRETERIA
In vista delle prossime festività Natalizie informiamo che gli uffici
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dicembre 2010 e 7 gennaio 2011.
della segreteria chiuderanno nei giorni
Il Consiglio e la Segreteria
augurano a tutti
un Buon Natale ed
un Sereno Anno Nuovo!
www.ordineavvocatimonza.it
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