Bus Company entra in gara per gli autobus di Alessandria

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Bus Company entra in gara per gli autobus di Alessandria
SALUZZO
GIOVEDÌ 2 FEBBRAIO 2017
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TRASPORTI L’azienda della famiglia Galleano vuole rilanciare l’Atm
SETTEGIORNI
Bus Company entra in gara
per gli autobus di Alessandria
Fuori strada contro un albero
Grave una giovane di Cavour
SALUZZO (dr) Bus Company, l'azienda di trasporto pubblico
della famiglia Galleano, guarda
oltre i confini delle province di
Cuneo e Torino e punta al mercato alessandrino.
L'azienda è nata una quindicina di anni fa e oggi riunisce
sotto il marchio Bus Company
cinque operatori del settore.
Si tratta della saluzzese Ati, di
Seag, azienda di Villafranca che
dal 1973 opera su Torino,
dell’albese Fogliati, di Tm Srl,
che oltre ai bus è gestore dalla
Funicolare di Mondovì, e di Linea Verde Giachino, specializzata in trasporto pubblico granturismo.
Bus Company è uno dei sei
concorrenti che hanno presentato una proposta al bando di
gara per aggiudicarsi l'Atm di
Alessandria, l'azienda del trasporto pubblico locale, ora fallita. Un investimento da 4,7
milioni di euro.
Tanti ne chiede a base d’asta
il curatore fallimentare della
pratica ex Atm
per l’intero pacchetto, che comprende trasporto pubblico,
scuolabus, servizio disabili e gestione parcheggi. A questi andranno però aggiunti gli investimenti (necessari) per il rilancio del servizio.
«Abbiamo presentato un’offerta – dichiara il presidente
Clemente Galleano - visto che
c’era una possibilità non vincolante di associarsi ad Amag (il
colosso industriale che ha in
mano l'Atm)».
L'obiettivo di
Bus Company è
quello di procedere per tappe.
Sottolinea Galleano: «Non abbiamo avuto ancora la possibilità di vedere tutti
i numeri; ci sono alcuni aspetti,
ad esempio la gestione parcheggi, da studiare con attenzione.
Vogliamo avere tutti gli elementi
per valutare il da farsi».
Investimento
da 4,7 milioni
di euro
L’incidente in via Barge
Controlli dei carabinieri
Giovani nei guai per spaccio
Clemente Galleano
NUMERO UNICO EUROPEO Nel Marchesato la centrale operativa regionale
A Saluzzo il cuore del nuovo “112”
SALUZZO Dalle 10 di martedì
mattina i cittadini della provincia di Cuneo dovranno comporre il numero unico europeo
112 per qualunque chiamata di
emergenza. Il numero 112 sostituirà tutti gli altri numeri di
emergenza: carabinieri, polizia,
vigili del fuoco ed emergenza
sanitaria 118.
Il cuore della centrale operativa, che, nei prossimi mesi
gestirà le chiamate di soccorso
d tutto il Piemonte (esclusa la
provincia di Torino) è a Saluzzo,
nei locali della Croce Verde.
Qui, in una centrale operativa
tecnologicamente avanzata, lavoreranno a turno, 24 ore al
giorno, 32 operatori telefonici,
cui compete il rullo di smistare
le telefonate in arrivo destinandole alle diverse centrali di riferimento (carabinieri, vigili,
ecc.).
Affiancati dagli operatori
lombardi (dove il numero unico
europeo, così come nel Lazio, è
già in funzione) i centralinisti
stanno prendendo dimestichezza con il nuovo servizio.
Ogni chiamata viene immediatamente localizzata a video, per
offrire una prima informazione
chiara del luogo da cui arriva
l'emergenza, così come un
grande display a muro indicherà di volta in volta eventuali
emergenze in corso, avvertendo
gli operatori telefonici di un
possibile alto numero di chiamate da una determinata zona.
Al momento gli operatori rispondono alle chiamate indirizzate al 118 e al 115, ma dalla
prossima settimana verranno
CAVOUR Grave incidente
stradale mercoledì mattina
a Cavour, lungo la provinciale per Barge. Forse a causa del fondo stradale reso
scivoloso dalla nebbia, una
giovane di 23 anni, A.G., di
Cavour, ha perso il controllo
della propria auto, una Ford
Fiesta, terminando fuori
strada. Il veicolo ha sbattuto
violentemente contro un albero, prima di ribaltarsi su
un fianco. Soccorsa dalla
Croce verde e dal 118, ora è
ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di Pinerolo.
SALUZZO Quattro giovani nei guai a Saluzzo, in seguito a una
serie di controlli dei carabinieri nell’ambito della campagna di
prevenzione e repressione dell’uso di droghe e alcool.
A bordo di un autobus, un ragazzo minorenne è stato sorpreso
con 5 grammi di marijuana, suddivisa in dosi. È stato denunciato
per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Altri tre giovani, due dei quali minorenni, sono stati denunciati dagli uomini dell’Arma nei pressi di una discoteca della
zona: avevano piccole quantità di cocaina, hashish e sette dosi
già confezionate di marijuana. Nel corso di una successiva
perquisizione nell’abitazione di uno dei giovani, i carabinieri
hanno rinvenuto 60 grammi di marijuana, suddivisa in oltre 40
dosi, pronte per lo spaccio.
Gli allievi della scuola Piccat
danzano per aiutare la Caritas
SALUZZO Sarà uno spettacolo in cui si coniuga il ballo con
la solidarietà, quello che la scuola di danza Piccat
presenterà sabato 4 alle 21 al teatro civico Olivero. Si
esibiranno gli allievi dei diversi gruppi di danza classica,
contemporanea, moderna, breakdance e hip hop. Ingresso 5 euro gratuito sotto i 10 anni. Il ricavato della
serata sarà interamente devoluto alla Caritas diocesana di
Saluzzo che provvederà a distribuirlo alle famiglie disagiate con bambini.
L’ASSESSORE REGIONALE Antonio Saitta illustra le novità introdotte con il numero unico per le emergenze 112
“switchati” al 112 anche i numeri di pronto intervento delle
forze di Polizia.
L'attivazione del 112 è un servizio innovativo, per il Piemonte, nato grazie ad un importante
lavoro di coordinamento tra Regione, Asl, forze dell'ordine e
prefettura. Il 112 garantirà anche un servizio di interpretariato multilingue (12 lingue) a
quattro punti di ascolto in conferenza (utente, 112, interprete
e centrale finale di riferimento).
Sarà inoltre accessibile ai diversamente abili, con una possibilità di interfaccia tramite
una app, tramite messaggi e,
presto, attraverso i social network.
La centrale operativa di Sa-
luzzo sarà affiancata da quella
di Torino (che coprirà la provincia e la Valle d'Aosta).
«E' un'innovazione che ci
porta direttamente in Europa ha sottolineato l'assessore alla
Sanità della Regione Piemonte,
Antonio Saitta -, un passo a suo
modo storico, di cui noi piemontesi dobbiamo essere orgogliosi. L'adeguamento alla direttiva europea, in questo momento, rappresenta un segnale
importante, non solo dal punto
di vista pratico e operativo, ma
anche dal punto di vista politico. È un servizio che saprà
dare risposte veloci e adeguate,
che migliora ciò che già c'era
portando ulteriori facilitazioni e
benefici al cittadino. Il servizio
di interpretariato, è poi un im-
portante segnale di "inclusione
sociale". La dimostrazione che
la nostra è una società aperta,
europea». Per l'utente non cambierà nulla. Con poche domande mirate l'operatore otterrà in
pochi secondi una serie di dati
necessari a "dirottare" l'emergenza a vigili, forze di polizia o
operatori sanitari.
Alla presentazione del progetto, aperta dal direttore generale dell'Asl Francesco Magni, hanno presenziato il vice
prefetto Maria Antonietta Bambagiotti, il consigliere regionale
Paolo Allemano, i vertici provinciali di carabinieri, polizia,
finanza e vigili del fuoco, il vescovo Guerrini e il sindaco Calderoni.
Devis Rosso
ADAS SUPERSTAR CON 1170 PETTORALI. AIUTERÀ LE SCUOLE DI ROSSANA E FALICETTO
Fitwalking, fondi alle associazioni
Venerdì nel salone della CrS, la consegna dei contributi ai gruppi che hanno superato i cento iscritti
di Andrea Caponnetto
SALUZZO Venerdì pomeriggio nel salone
della Crs verranno assegnati i contributi a
favore delle associazioni presenti al Fitwalking del cuore. Sono stati circa 8600 i
pettorali "venduti" direttamente dalle associazioni di volontariato e i gruppi locali
(con comitive provenienti anche da Tarantasca, Chiusa Pesio, Fossano che hanno
superato la quota minima): un "pacchetto"
di adesioni che rappresenta quasi il 95% del
totale degli iscritti.
È questo il segreto della crescita esponenziale della camminata saluzzese: il
completo ritorno degli introiti generati dalla kermesse al mondo del volontariato locale, che ha portato in queste prime 13
edizioni oltre 250 mila euro nella casse
delle associazioni, a beneficio di progetti
ben definiti.
L'edizione numero 14 dovrebbe sfiorare
il contributo totale di 50 mila euro (record
assoluto), suddiviso tra il Progetto del Cuore scelto dal Comitato organizzatore (le
case dell'Associazione italiana lucente, rappresentata dalle famiglie Rubino e Brignone) e tra una quindicina di realtà territoriali.
A ricevere più fondi, venerdì saranno:
Adas Saluzzo (1170 pettorali), che sosterrà
la scuola dell’infanzia “Pellini” di Rossana e
acquisterà un defibrillatore da posizionare
a Falicetto per la scuola e l’oratorio; Airone
e Ciliegi Selvatici (900), per il progetto “Lasciatemi Volare”, finalizzato a dare sollievo
alle famiglie di ragazzi con disabilità e autismo; Oratorio don Bosco (536), per l'aiuto
economico a ragazzi di terza media e prima
superiore e per il pellegrinaggio a Lourdes
dal 6 all’11 agosto organizzato dall’Oftal.
Le altre associazioni a ricevere il contributo sono: Scuole di Scarnafigi (513
iscritti), Scuole di Sanfront e Paesana (487),
Lilt (456), Direzione Didattica Saluzzo
(400), Scuole di Venasca (382), Karibu
(370), Admo (350), Unitalsi (350), Diapsi
(350), Scuole Peveragno e Chiusa Pesio
(334), Fiore della Vita (300), Sololo (300),
Sacra Famiglia - Amici di Stella (235), Asilo
San Giuseppe (200), Associazione Penelope (200), Volley Saluzzo (200), Denina
(200), Croce Verde (135), Pro Loco San
Chiaffredo di Tarantasca (102), Associazione Cinofila Monviso (100).