pi_2c - IC Don Milani

Istituto Comprensivo “Don Milani”
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Scuole Primarie “B. da Rovezzano”, “G. E. Nuccio” e “G. Pilati”
Scuole dell’Infanzia “B. da Rovezzano”, “G. E. Nuccio
Scuola Secondaria 1° “Don Milani”
Programma svolto
Docente
Anno scolastico
PAOLA FAPPIANO
2015/ 2016
Materia
PIANOFORTE
Classe
2C
La musica e la sua evoluzione linguistica hanno avuto, e continuano ad avere, nel loro divenire,
frequenti momenti di incontro con le discipline letterarie, scientifiche e storiche. L'indirizzo musicale
offre un'adeguata metodologia interdisciplinare: l'educazione musicale e la pratica strumentale
vengono così posti in costante rapporto con l'insieme dei campi del sapere. Nel campo della
formazione musicale l'insegnamento strumentale persegue un insieme di obiettivi generali
all'interno dei quali si individua l'acquisizione di alcuni traguardi essenziali quali:
a) il dominio tecnico del proprio strumento al fine di produrre eventi musicali tratti da repertori della
tradizione storica, popolare e contemporanea.
b) la capacità di produrre autonome elaborazioni di materiali sonori (attraverso l’improvvisazione e
l’utilizzo di griglie armoniche predefinite)
c) l'acquisizione di abilità in ordine alla lettura ritmica e intonata
d) conoscenze di base della teoria musicale e dell’aspetto storico legato agli autori più importanti
e) un primo livello di consapevolezza del rapporto tra organizzazione dell'attività senso motoria
legata al proprio strumento ed un primo livello di capacità performativa (suonare da soli, a 4 mani o
in duo/trio etc).
Programmazione svolta di strumento musicale: Pianoforte
L'insegnamento dello strumento musicale nella scuola secondaria di primo grado rappresenta una
integrazione interdisciplinare ed un arricchimento dell'insegnamento curricolare dell'educazione
musicale nel più ampio quadro delle finalità della scuola secondaria e del progetto complessivo di
formazione della cultura di base. Attraverso tale insegnamento, si ha una valorizzazione e un
potenziamento del grado di conoscenza dei linguaggi musicali in maniera più approfondita. Grazie
alla realizzazione di lezioni dedicate ad uno strumento musicale in particolare ed alla formazione di
un laboratorio orchestrale, si fornisce agli alunni una piena conoscenza del linguaggio musicale,
degli aspetti teorici, lessicali e storico-culturali che insieme alla pratica strumentale, costituiscono
la complessiva formazione dell'educazione musicale; orientata ad un adeguato approccio alle
specifiche finalità dell'insegnamento strumentale stesso.
Libri didattici e dispense fornite dal docente
- Libri di testo: Aaron Corso per Pianoforte vol.2, Metodo Bastien vol. 2 , Bach 23 pezzi facili
- Il mio primo barocco, Antologia pianistica (Selections from A. Magdalena’s notebook, Cesi
Marciano Vol.1, Brani a 6 mani G. Piazza etc.)
- Metodo europeo per pianoforte ed. Schott.
- Materiale orchestrale e brani di musica da camera e solistici di autori vari
Pratica pianistica, studio ed esecuzione di brani solistici:
-
Triadi principali, progressioni di accordi, arpeggi, scale a due ottave per moro retto e
contrario, esercizi con passaggi di dita etc.
-
Acquisizione lettura ritmica ed intonata, conoscenza, riconoscimento e descrizione degli
elementi fondamentali della sintassi musicale
-
Conoscenza, riconoscimento e descrizione di generi musicali, forme semplici e tonalità.
-
Tecnica di base : Scale fino ad un'estensione di una ottava per moto retto e contrario
-
Accordi elementari, cadenze I- IV - V- I , accordi di settima con giro blues e facili arpeggi
-
Esercizi di tecnica tratti da Hanon Il pianista virtuoso
Alcuni brani studiati dagli allievi della classe seconda:
-
Prelude J.S. Bach
-
Sonatine di W.A. Mozart, M. Clementi, Beethoven etc.
-
Marcia turca W.A. Mozart
-
Pezzi facili di autori classici, romantici, moderni o contemporanei.
-
Danze ungheresi J. Brahms
-
Brani pop jazz R. Vinciguerra
-
Minuetti e preludi J.S. Bach, G.F. Haendel
-
Ragtime S. Joplin
-
Brani pop jazz R. Vinciguerra
Tutte le abilità pianistiche elencate vanno intese come comprensive degli aspetti dinamici, timbrici
e delle varie modalità d'attacco del tasto e uso dei pedali (scale, abbellimenti, cinque note non
consecutive, note ribattute, glissandi; arpeggi, passaggi per gradi disgiunti; bicordi e accordi:
terze, seste, ottave, altri bicordi, accordi, clusters; salti: note singole, bicordi, ottave, accordi,
clusters.
Avviamento alla musica d’insieme:
-
Brani studiati ed eseguiti durante le lezioni di esercitazioni orchestrali:
-
Fantasia di Natale
-
Star Wars
-
Ethnic Seasons
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Jurassic park
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Heart and soul
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Amarcord
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La vita è bella
-
Pirati dei Caraibi
Programmazione svolta e competenze raggiunte:
Esecuzione corretta di brani musicali dal punto di vista della dinamica, del fraseggio e dell' agogica
Esecuzione di brani a prima vista
Memorizzazione di brevi brani musicali o parte di essi
Acquisizione delle peculiarità semantiche del brano affrontato e scelta delle modalità esecutive più
adeguate
Saper analizzare i brani studiati dal punto di vista melodico
Saper analizzare la struttura armonica di alcuni brani eseguiti (tonalità, gradi della scala etc)
Eseguire brani a quattro mani e con altri strumenti in duo, trio etc.
Saper organizzare il lavoro d'insieme per lo studio di un brano di musica da camera
Rielaborare semplici idee musicali, basate su aspetti molto circoscritti e precedentemente
approfonditi
Realizzare semplici accompagnamenti ad una melodia
Acquisizione e consolidamento di un metodo di studio adatto a superare le diverse tipologie di
difficoltà
Esecuzione di brani per il laboratorio di musica d’insieme ed il laboratorio orchestrale.
Lettura di solfeggi con il sistema della chiave unica e potenziamento della conoscenza e lettura
della chiave di basso
Studio teorico delle scale e della tonalità, il semitono diatonico e cromatico, classificazione dei
tempi;
Riconoscimento dei generi musicali e collocamento degli eventi musicali praticati in ambito storicostilistico