studio corpino - ISIS "Lino Zanussi"

RILEVAMENTO MISURE CORPINO E MANICA
LIVELLO ASCELLARE
LIVELLO VITA POSTERIORE
LIVELLO SPALLE
LARGHEZZA SPALLE
44
SCOLLO
LIVELLO SENO
DISTANZA SENO
CIRCONFERENZA SENO
45
CIRCONFERENZA VITA
CIRCONFERENZA BACINO
LUNGHEZZA GOMITO
LUNGHEZZA TOTALE
46
CORPINO ADERENTE
Tracciare un angolo retto (vedi tracciato a pag. 48), il cui vertice A corrisponde al centro nuca. Dal punto
A, sulla verticale partono tutte le misure di lunghezza nello stesso ordine in cui sono state rilevate:
- cm 8 per la curva del dorso, che è sempre uguale alla misura dello scollo, punto B;
- cm 22 livello ascellare, punto C;
- cm 42 livello vita posteriore, punto D.
Dai punti C e D, tracciare due perpendicolari alla retta AD, determinando, con la prima, la linea del
livello ascellare, con la seconda, la linea del livello vita.
Dal punto D, sulla linea del livello della vita, segnare cm 2.5 per lo scarto dell’incavo della vita alla
schiena, ottenendo il punto E. Unire i punti B ed E con una retta che delimita la cucitura del centro del dorso
ed incontra la linea del livello ascellare nel punto F.
Dal punto F, sulla linea del livello ascellare, partono tutte le misure di larghezza:
- settore spalle giro (2/3 S.C.S. -2cm) punto G;
- settore giro (1/4 S.C.S.) da G verso destra, punto H;
- settore anteriore (settore spalle HF + 2cm) dal punto G verso sinistra, punto I.
Dai punti G e H, tracciare due perpendicolari verso l’alto ed incontrare la linea superiore di costruzione,
delimitando così il settore spalle-giro e il settore giro, punti P ed S. Tracciare quindi da I una perpendicolare
che, anche in questo caso, vada ad incontrare la linea superiore di costruzione e quella del livello vita
ottenendo la linea del centro anteriore del capo, punti g ed S.
Partendo dal punto L, che si trova a metà della misura GH del settore giro, tracciare una perpendicolare
alla linea del livello vita, ottenendo il centro del fianco, punto N. Partendo dal punto I, riportare sulla linea
del livello ascellare verso destra cm 11 (misura della distanza seno considerata a metà come tutte le misure di
larghezza), punto M e tracciare una perpendicolare che termini sulla linea del livello vita e su quella
superiore di costruzione.
Dal centro nuca (A), sulla verticale riportare cm. 2 punto N. Questa misura è fissa e si congiunge con il
punto O, che si ottiene riportando da A verso sinistra cm7 (scollo cm 8 - 1 cm).
Partendo da B, con una linea tratteggiata, parallela a quella del livello ascellare, riportare la misura della
larghezza spalle – 1 cm. Sulla linea del livello vita posteriore, partendo dal punto D, riportare la misura del
livello spalle, cm 43, fino a toccare la linea tratteggiata determinando il punto R, estremità della spalla
posteriore.
Unire i punti R con O, definendo con essa la cucitura della spalla posteriore. Dal punto P, sulla linea del
settore giro, si riporta la misura SR (abbassamento spalle posteriore) aumentata di cm 2, ottenendo il punto
T. Da T, tracciare una parallela al livello ascellare (abbassamento spalle anteriore).
Sulla linea orizzontale di costruzione, dal punto P verso sinistra, si riporta l’appiombo anteriore misura
che si ottiene sottraendo alla misura dello scollo cm 2 (8 - 2 = cm 6), ottenendo il punto Q.
Dal punto Q riportare la misura della spalla posteriore (misura RO) meno cm 1 fino a toccare la
tratteggiata dell’abbassamento spalle anteriore, punto U.
Definire la linea del giro manica unendo i punti U, L, R.
Partendo da Q e lasciando in fuori i cm dello scollo (8), riportare sulla linea della distanza seno, il livello
seno cm 34, punto V. Con il centimetro fermo in V, riportare la misura del livello vita anteriore (cm 52)
punto Z. Sempre dal punto Q, riportare verso l’estremità della spalla cm 4 (misura fissa), per creare
l’apertura dello scarto superiore del seno, ottenendo il punto p.
Misurare la distanza p-V e riportarla dal punto V verso l’alto, ottenendo il punto p1.
Da p1, fino ad incontrare l’orizzontale di costruzione riportare i cm 4 tolti alla spalla, determinando il
punto Q1.Dal punto Q1, riportare la stessa misura dello scollo posteriore cm 7, che coincide con la linea del
centro davanti, punto g.
Dal punto g verso il basso, riportare la misura dello scollo cm 8, punto h che si unisce con Q1 con una
linea tratteggiata. Trovare la metà di h, Q1 e tracciare la retta g, h1 prolungandola di cm 1,5 utili per curvare
la linea dello scollo.
Prima di determinare i vari scarti, bisogna misurare la S.C.V. del grafico del corpino (S-Z-E), da questa
sottrarre la semicirconferenza della vita, cm 35 e dividere il risultato per 5, che è il numero degli scarti e
delle riprese.
Disegnare i due scarti dei fianchi, riportando l’entità a destra e sinistra della linea del fianco, E verso il
basso riportare cm 0,5 determinando il livello vita posteriore. Dividere a metà la misura dal fianco posteriore
al centro dietro e tracciare il drittofilo della ripresa che termina a 2 cm dal livello ascellare e distribuire a
destra e sinistra l’entità della ripresa. Per la ripresa anteriore invece, riportare la misura a destra e a sinistra
rispetto alla linea della distanza seno.
47
CORPINO ADERENTE
Q1
g
Q
P1
P
T
A
N
R
p
h1
O
S
U
B
h
I
M
G
L
H
F
V
N
S
Z
48
E D
C
POSIZIONAMENTO CORPINO ADERENTE
49
CORPINO LENTO
A
B
N.B. I 2,5 cm dell’incavo vita servono solo per riportare i settori, aumentando così la vestibilità.
La linea del centro dietro da prendere in considerazione per il piazzamento è quella di
costruzione A-B
50
ROTAZIONE DELLE RIPRESE
A
Gli scarti e le riprese possono ruotare in vari punti del cartamodello secondo il figurino da
realizzare.
Sul livello seno (punto A) le riprese non devono mai coincidere. Spostarsi di cm 2, su 1 e/o
entrambe le riprese, per evitare una punta antiestetica.
A
51
Chiusura della ripresa superiore del
seno e sfogo in quella inferiore.
Chiusura di entrambe le riprese e sfogo
sul centro davanti.
52
Chiusura della ripresa inferiore e sfogo
sul girocollo.
53
CORPINO PROLUNGATO AL BACINO
A
B
AB = livello bacino
54
POSIZIONAMENTO DEL CORPINO PROLUNGATO AL BACINO
B
55
VESTITO ADERENTE
Liv.bacin
Lungh.to
56
SCOLLATURE FANTASIA
SCOLLATURA ROTONDA
SCOLLATURA A “V”
57
SCOLLATURA A BARCHETTA
SCOLLATURA QUADRATA
58
SCOLLATURA A CAPPUCCIO
59
POSIZIONAMENTO SCOLLATURA A CAPPUCCIO
Viene eseguito in sbieco, piegando il lembo del tessuto a 45°, si ottiene una DIAGONALE che è
sbieca rispetto all’ordito e alla trama.
Un modello si dice disposto in sbieco quando la linea del dirittofilo viene posta sulla linea
diagonale.
O
R
D
I
T
O
TRAMA
60
CORPINO DA SERA
A
A
A
La linea della scollatura, dipende dal figurino
da realizzare, si prende comunque in
considerazione la misura della distanza seno
(cm 11 per la taglia 44).
Fondamentale è la ripresa superiore del seno
che è data dalla differenza tra
CIRCONFERENZA SENO –
CIRCONFERENZA TORACE
61