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-P R O G R A M M AVacanze 2010 – Partenza Sabato 22 Maggio 2010 -- Ritorno 13 Giugno 2010 - Vacanze gg. 23 Itinerario stradale: Foligno – Ventimiglia – San Bartolomeo al Mare – Aigues Mortes (Camargue-Francia: Linguadoca – Rossiglione) Perpignan (Spagna: Cataluña/Catalunya) – Gerona (Cataluña/Catalunya) –Barcelona (Cataluña/Catalunya) – Valencia (Comunidad Velenciana) – Granada (Andalusia) Consuegra –Toledo ( Castilla-La Mancha) – Madrid (Comunidad de Madrid) – Zaragoza (Aragón) - Itinerario stradale : Zaragoza (Saragozza) – Lourdes Km 296 : ZARAGOZA – ALMUDÈVAR lungo la A23 (E-7) autovia mudejar – HUESCA : lungo la (E 7)– TUNNEL DEL SOMPORT – OLORON-SAINTE-MARIE – GAN – PAU – LESTELLE-BÈTHARRAM LOURDES – - Lourdes (Hautes – Pyrènees) – Carcassonne – Saintes Maries de-la-Mer – San Bartolomeo al Mare – Foligno - Totale Km 4721 Itinerario Turistico: Aigues Mortes (Francia) – Barcelona (Cataluña/Catalunya) – Valencia (Comunidad Velenciana) – Granada (Andalusia) – Consuegra -Toledo ( Castilla-La Mancha) – Madrid (Comunidad de Madrid)– Zaragoza (Aragón) – Lourdes (Hautes – Pyrènees) – Carcassonne (Francia) -Sainte-Maries-de-la-Mer (Francia) ATTENZIONE : sono entrati in vigore i nuovi limiti di velocità per tutti gli autoveicoli. Per i camper i nuovi limiti sono: o 90 km/h (autopistas e autovias) o 80 km/h strade normali o 70 km/h il resto delle strade al di fuori dei centri urbani o Inoltre occorre avere a bordo sia il giubbetto rifrangente che due triangoli da porre a distanza di 100 mt uno davanti e uno dietro al veicolo (in caso di mancata segnalazione multa di 78 €) o Da non sottovalutare il grosso rischio furti principalmente lungo la costa mediterranea, porre la massima attenzione alla sicurezza diurna e notturna nelle soste nelle grandi città. o Il campeggio libero è formalmente vietato in Spagna, ma comunque generalmente tollerato. o Munirsi di repellenti per zanzare. o Prese elettriche con attacco Shuco ( tedesco ) nei camping spagnoli 1° Giorno Sabato 22 Maggio 2010 - Foligno - San Bartolomea al Mare – Km 522 Dove sostare: AASan Bartolomea al Mare - Area pubblica attrezzata sosta camper in Via Manzoni, vicino bocciofila ed a 500 metri casello A10 autostrada dei fiori, sull'argine destro del torrente Stura. Illuminazione, sosta limitata 48h. Diano Marina (Imperia) 1 Dove sostare: AA - DIANO MARINA -Area attrezzata sosta camper Oasi Park - Via Sori 5 - 800 m. dal lungomare (0183/497062); segnalazioni in loco. A pagamento: 124 mezzi, recintata, custodita, acqua, pozzetto, illuminazione, raccolta rifiuti, elettricita', servizi igienici con docce, lavatoi, ombreggiata, parco giochi per bimbi. Si accettano ospiti con cani, rimessaggio, apertura annuale. Da Genova uscita autostradale San Bartolomeo. Prezzi: 8 € nei giorni di punta, € 5 negli altri. Coordinate GPS: N 43° 54.478' - E 008° 04.225' Come arrivare: Arrivando da Genova, l'uscita autostradale consigliata è San Bartolomeo. Entrando in Diano Marina, occorre superare quasi tutto l'abitato in direzione Ponente, e quando la strada statale Aurelia inizia a salire è sufficiente seguire le ben visibili segnalazioni per deviare a destra e percorrere le poche centinaia di metri che vi porteranno all'ingresso dell'area. Arrivando da Ponente (Francia, Sanremo) l’uscita autostradale è Imperia Est, poi seguire le indicazioni “Diano Marina” e, prima di entrare nell’abitato, quasi alla fine della discesa di Capo Berta, svoltare a sinistra seguendo la segnaletica per l'Oasi Park. AA - DIANO MARINA -Area attrezzata sosta camperweb Bowling di Diano, tra gli ulivi ed a 500 m dal mare (percorribili a piedi od in bicicletta lungo stradine carrozzabili) ed altrettanto dal centro citta'. Scarico e carico, illuminazione e chiusura notturna. Prezzi 2005 per mezzo + equipaggio: BS € 8,00/g. - MS 10,00/g. - AS € 15,00/g. Autostrada uscita di San Bartolomeo al Mare. AA - San Remo area attrezzata comunale L'area è situata poco fuori del centro abitato (1 Km) in direzione Ventimiglia, dotata di bagni, acqua e scarico, direttamente sul mare, sorvegliata e gratuita. Si viene registrati all'ingresso e non si può sostare per più di tre giorni. Costo per notte 5 euro. AS - Autostrada A10 Area di Servizio “Borsana” in direzione Ventimiglia, Km 55, nei pressi di Finali Ligure. AS - Autostrada A10 Presidio ecologico camper nell’Area Servizio “Ceriale Sud”, in direzione Genova, Km 77 AS - Bandol (Francia) Parcking all’entrata della città con possibilità di sosta anche notturna nei pressi della scogliera lungomare. 2° Giorno Domenica 23 Maggio 2010 - San Bartolomeo al Mare – Aigues-Mortes -Km. 387 Aigues Mortes (acque morte) L'origine di Aigues-Mortes si perde nella notte dei tempi. gli uomini pescavano, ramazzavano il sale, domavano i capricci di una natura selvaggia, di un clima palustre prima che i disegni ed i gesti di San Luigi vengano a dare gloria nel tredicesimo secolo, alla storia di questi luoghi. Da quel momento, Aigues-Mortes, massa rude, sistemata nell'immensità, non smetterà di evolversi, di sorprendere, attraversando inesorabilmente le guerre, i conflitti, le epoche di pace, i secoli di gloria e di miseria. Le sue Torre ed i suoi bastioni saranno marcati dall'impronta del tempo, frequentati dal mistero della lora resistenza. 2 Oggi, Aigues-Mortes mantiene le sue tradizioni taurine. Importante centro gastronomico della Camargue, essa rivolge verso il mare mediterraneo e lega il segreto del passato all'incantesimo del futuro Dove sostare CS - sosta a pagamento l'addetto passa al mattino, Camper Service a gettone reperibile alla Capitaneria del porto poco distante. L'area si trova lungo la sponda destra del canale, entrando in città provenendo da Arles davanti alle mura girare a destra proseguire oltrepassando la ferrovia superare il ponte e subito sulla sinistra seguire il senso unico fino all'area indicata. In nessun altro parcheggio è permessa la sosta dei camper . GPS 43°34'1.76"N - 4°11'10.63"E AS – E’ possibile pernottare nel parcheggio del centro sportivo alle porte del borgo marittimo, Grau du Roi. CS -Le Grau du Roi - Al termine della D979 a circa 7 km a SO di Aigues Mortes – (informazioni Office du Tourisme: Rue de Provence traversa di Rue Michel Redares) AS – Sosta in un'area per camper di fronte al canale principale. Davanti a noi si vede il paese medioevale con le sue fortificazioni. Cosa vedere: Trenino : Petit train d’Aigues-Mortes - Porte de la Gardett e - B.P. 76 – - Gruppo: Adulti 3.30 € - Capacità: 54 adulti Visita della salina di AIGUES-MORTES – Con il trenino Unica in Europa, tra sale e mare, nel cuore di una naturalezza selvaggia e preservata, ci faranno scoprire la più vecchia salina del mar Mediterraneo con la sua fauna e la sua flora eccezionali. Lungo il tragitto il commento è eseguito da una guida del paese, la quale ci porterà lungo le rive delle saline, dei bacini di evaporazione fino al museo del sale. Visita - De Aigues-Mortes, porte de la Gardette. (aprile/ ottobre) -Dal lunedi al venerdi : 10.20 – 14.50 - Sabato : 10.20 – 14.50 – 16.00 - Domenica : 10.20 – 14.20 Accesso c.a. 5,0 € Battelli: L’Aventure en Camargue- avec le Bateau Saint Louis Courrier: 14, rue Théaulon - 30220 AIGUES-MORTES E’ il circuito più completo sui canali. Durata: 2 ore - Partenza: 10.30 e 15.00 Traversata del porto di Aigues-Mortes lungo le mura. Passaggio vicino alle saline Fermata in un allevamento di tori per gli amanti della fotografia. Scoperta del porto di pescatori del Grau du Roi, passando sotto le porte del Vidourle al medio della fauna e flora di Camargue. Société d'Histoire et d'Archéologie" : Piccolo museo che conserva diversi oggetti, ritrovati sul territorio di Aigues-Mortes negli ultimi secoli. Cappelle dei Penitenti grigi e bianchi : Del XVII secolo, con pitture di X. Sigalon, A. Gleize. La place Saint Louis - la chiesa Notre Dame des Sablons : Dominata dalla statua di Luigi IX, eretta da Pradier nel 1849 e la Cappella dei Cappuccini costruita con la 3 volontà di Anna d'Austria nel 1622. La chiesa del XIII° secolo, di stile gotico primitivo, dotata di vetrate contemporanee. -Adulti : 5 € La Tour Carbonniere Vecchio posto di guardia avanzato verso l'interno del paese, questa torre difendeva l'unico accesso alla città. Vi si puo entrare liberamente, visitarne i piani e salire sulla terrazza dove si gode di una vista insuperabile dei bastioni di Aigues-Mortes e delle paludi circostanti. 3° Giorno Lunedì 24 Maggio 2010 - Aigues-Mortes – Perpignan – Barcelona 382 - Km. Barcelona (Barcellona) ab. 5.327.872 nell' area urbana Barcellona, il capoluogo della Catalogna, si trova sulle sponde del Mar Mediterraneo ed è la seconda città di Spagna per numero di abitanti con una popolazione di 1.600.000 abitanti (5.327.872 nell' area urbana). Le bellezze architettoniche, ed i capolavori artistici, la gustosa cucina e l'animata vita notturna fanno di Barcellona una delle mete preferite dei turisti che raggiungono la Spagna. Barcellona è una delle città più dinamiche e affascinanti della sponda occidentale del Mediterraneo, una città viva e sempre all'avanguardia per quanto riguarda architettura, moda, cibo, stile, musica e divertimenti. Barcellona Sofisticata, elegante e romantica, conserva tuttavia l'energia e la disinvoltura di una città portuale. Barcellona la città - Personaggi illustri il primo è Joan Mirò, “figlio legittimo” della capitale catalana, il secondo è Pablo Picasso, andaluso di Malaga, che qui si trasferì nel “periodo blu” e le cui opere giovanili sono esposte in un bel museo. Note l'orario di cena è spostato dalle 22,00 in poi. In Spagna c'è molto calore umano e tanta allegria, ma è meglio non dimenticare che la delinquenza spicciola impera e quindi è preferibile esagerare in prudenza. Dove sostare: AA – Barcelona - Indirizzo : Carrer de Sant Ramon de Penyafort - angolo Carrer del Taulat - Capacità 100 posti, si trova nella zona del Porto esattamente accanto all’edificio triangolare del Forum. E’ un enorme parcheggio di cemento, con carico scarico e servizi (dicono non molto igienici), protetto da sbarra con vigilantes e telecamere. Costo 18 euro al giorno + 3 euro per l’elettricità. I 3 euro si pagano quotidianamente e valgono dalle ore 12 alle 12 del giorno successivo, altrimenti staccano la corrente; la sosta si paga ogni 3 giorni e si rinnova il permesso 3 giorni in 3 giorni. Questo parcheggio viene consigliabile per la sosta invernale e primavera, dove non si chiede altro che un posto sicuro dove lasciare il camper. In estate con il cemento e la mancanza di ombra è molto faticoso sostare in quest’area. Il quartiere è residenziale. A 500 metri c’è la fermata del tram e della metropolitana (Metro: El 4 Maresme - Fòrum) che in 10 minuti ti porta in pieno centro. Sempre a 500 metri un mega centro commerciale dove perdersi per un intera giornata. Metropolitana nelle adiacenze: Metro: -Besòs – Maresme Fòrum – (Metro L4 – La Pau – gialla ) Metro: -Besòs Mar – Metro: El CS – Camping Tres Estrellas (1ªcat.) indirizzo: Carretera. C-31, km.186,2 salida (uscita) 13/Aptdo de Correos 238 (Autovia de Castelldefels Km 13,2) - Gavà Barcelona -Tel . 936 330 637 A soli 12 km. da Barcelona (andare oltre Barcelona) Linea autobus per Barcelona a 300 metri dal camping. Prezzi camper per notte 2007: Adulto € 5,12 – Camper 13,01 – Elettricità € 4,81 - GPS: 41º 16' 20" / 2º 2' 32" ---GPS del Camping -Latitud: 41.27241 Longitud: 2.04245 Servicios - Bar/Cafetería - Restaurante - Platos preparados para llevar - Supermercado - Lavadoras automáticas - Venta de bombonas de gas - Vaciado WC químico - Vaciado de aguas residuales - Lavado de coches - Preparado para grandes grupos - Prensa diaria - Acceso a Internet público - Información turística - Cambio de divisas - Caja de seguridad - Cajero automático - Admite tarjetas de crédito Come arrivare :A Barcellona la Ronda de Dalt (B20) direzione Aeroport. C31 per Castelldefels, uscita Gavà Mar (a sinistra sulla spiaggia), viadotto sulla C31, poi tre volte a destra e indietro in direzione Barcellona. Locazione - Camping de primera categoría situado a 12 km de Barcelona, en la localidad de Gava. - En el kilómetro 186,2 de la C-31 (antigua C-246) viniendo de Barcelona por la C-31 tomar la salida No. 13 Gava-mar y volver dirección Barcelona unos 500 mt. - Camping situado en la playa con instalaciones de 1a categoría, zona de pineda, jardines, piscina y excelente para pasar unas vacaciones en familia. - Línea de autobuses a 300 metros del camping que llegan al centro de Barcelona. centro de Barcelona. CS - CAMPING MASNOU- Aperto tutto l'anno - Indirizzo del campeggio :Ctra. N-II km 633 Camil Fabra, 33.- 08320 - El Masnou – (Barcellona a Km 20) - GPS: 41º 28' 32" / 2º 18' 14" Tariffe 2007- Bassa 1/1-1/6 - Adulto 6,00 € - Autocarovana 12,00 € Elettricità 5,00 € -- Alta 1/6-31/12 - Adulto 6,50 € - Autocarovana 13,00 € - Elettricità 5,00 € - Nel sito Internet non viene specificato se ci sono i collegamenti con Barcellona. Uscire dopo la Salida (uscita) 12, seguire la direzione Matarò su B40 e poi la direzione Barcellona NII. Arrivati sulla strada costiera NII passare Premia del mar e poi arrivati a El Masnou, subito dopo la stazione ferroviaria, passare il semaforo (tenere la corsia SN), dopo l' incrocio si vedono le insegne del Camping Masnou Una sorta di treno/metropolitana (linea RENFE).veloce in meno di mezz'ora porta al centro di Barcellona. Altre indicazioni per il Campeggio: subito dopo la stazione ferroviaria, passare il semaforo (tenere la corsia SN), subito dopo l' incrocio si vedono le tabelle del Camping Masnou (a 200 m. e a 150 m.) e poi si vede tra le piante l' insegna del campeggio, ma attenzione perchè l'ingresso è prima dell' insegna e si vede male. CS – Camping "La Ballena Alegre", ( attiguo al Camping Tres Estressas) Nel campeggio abbiamo cura di posizionarci (memori della felice scelta di due anni prima), di fronte 5 alla spiaggia: la brezza marina rende fresco l'abitacolo del camper anche in assenza di alberi (abbondanti nel resto del campeggio) il posto è tranquillo e vicino alle piscine (oltre che al mare). Il campeggio è enorme ma ben organizzato e con tutti i servizi (ma non molto economico); proprio di fronte all'ingresso c'è l' autobus per Barcellona, con capolinea a Plaza de Catalunya, che è il cuore di Barcellona: tutti i percorsi turistici partono da qui. Avvertenza: al rientro da Barcellona non scendere alla fermata davanti al campeggio perché non c'è passaggio pedonale e attraversare la strada (una vera e propria autostrada) è molto pericoloso, bensì scendere alla successiva e usufruire del ponte per attraversare e tornare indietro. CS - Camping “El Vedado” - Ctra. Masnou-Granollers km 7- 08188 – Vallromanes – Barcelona – SPAGNA -GPS: 41º 31' 23" / 2º 17' 38" -(Km 25 da Barcellona) Campeggio tranquillo, situato nel cuore di un parco naturale, a 20 minuti da Barcellona ideale per visitare la città. Pullman del camping per Barcellona. CS - Camping & Bungalows PLAYASOL -Costa de Barcelona. Carretera N-II Km 650.08304 – Mataró- Barcelona –SPAGNA - GPS: 41º 33' 2" / 2º 28' 59" (Km 35 da Barcellona) CS -Camping ESTRELLA DEL MAR - Barcellona Sul litorale sud di Barcellona, dopo l'aeroporto, a 20 Km dal centro. - L'autobus di linea, che ferma davanti al campeggio, in meno di 30' arriva in centro. CS - Camping LA BALLENA ALEGRE 1 –Barcellona - Indirizzo: C-31. Km. 186,5 (Antigua Autovía. de Castelldefels, km.12,5) -08850 Viladencans – Barcelona -Sulla C 31 in direzione dell'aeroporto, la fermata degli autobus L94 ed L95 sita proprio all'ingresso del camping. 4° Giorno Martedì 25 Maggio 2010 - Barcellona - Km 0 Uffici Turistici a Barcellona • Palau Robert - P° de Gracia, 107 • Plaza de Cataluña, 17 - S • Pl. De Països Catalans, s/n - L'Estació de Sants Dove andare: Ufficio Turistico di Barcelona (a c.a. 400 m dalla Metro) Centre d'Informació Turisme de Barcelona Plaça de Catalunya, 17 sotterrani – Metro : Catalunya (Linea Verde, L3) e (Linea Rossa, L1) Plaza Catalunya - Qui in piazza proprio al Centro della piazza, lato est, cioè di fronte al palazzo "EL CORTE INGLES" c'è una grande “ I “, e sotto, al di sotto del livello della strada c'è l’ Ufficio Informazioni (Ogni giorno 9.00-21.00. Tel. 906 301282). Servizi. Questo ufficio è il principale ufficio turistico di Barcellona ed è d’aiuto per prenotare il bus turistico (il tour su un autobus scoperto), richiedere le mappe della città, informazioni sui trasporti come Bus o Metro ed altre informazioni turistiche in generale. Quest’ufficio di informazioni turistiche, ha inoltre un negozio regali con ampia scelta di souvenir di qualità. Come trovarlo: si trova sottoterra ! Il modo migliore per trovarlo è trovare prima El Corte Inglés,14 " (che in spagnolo significa "il taglio inglese" vedi foto) che è la più importante catena di grandi magazzini in Spagna, l'ufficio turistico è vicino ma 6 attualmente si trova sotto la Piazza Catalunya vicino alla fontana. Cerca le grandi colonne con una "I" in cima. Queste colonne si trovano appena fuori l'ufficio turistico. L'ufficio turistico di Barcellona ha due entrate - ogni colonna segna un'entrata. Acquisto di una “ Tessera Abbonamento “ per due giorni (Biglietto:T-2,3,4,5 – Validità: Numero illimitato di viaggi per 2,3,4 o 5 giorni – Tariffe: 9,60 –20,80€) la si acquistata presso la stazione della Metro (macchinette dove si acquistano i biglietti) o all’Uffico Turistico.La tessera abbonamento permette di muoversi non solo nella metropolitana, timbrando in modo illimitato, ma anche per viaggiare sugli autobus esterni. E' una buona idea avere degli spiccioli così come delle banconote dato che alcune entrate sono senza controllo ed hanno dei distributori automatici di biglietti. Alcuni di questi distributori automatici accettano solo monete. Autobus turistici è un servizio pensato per i turisti, con tre percorsi fissi (linea Blu, linea Rossa, linea Verde) che esplorano tutti i principali punti di interesse della città. E’ possibile salire e scendere quanquando uno vuole con lo stesso biglietto. I biglietti, da uno o due giorni, si comprano a bordo, o nei principali punti di informazione turistica e nei centri di attenzione al cliente della TMB. AUTOBUS TURISTICI A BARCELLONA Il modo migliore di conoscere la cittá Autobus turistico Il Barcelona Bus Turístic è un mezzo molto comodo per scoprire i posti più attraenti ed interessanti della città. Si muove lungo tre linee: la “ Linea rossa “, quella nord, passa per Plaça Catalunya, il Passeig de Gràcia, la Sagrada Familia, il Parc Güell, il monastero de Pedralbes, il Museo del Fútbol Club Barcelona. Questo tour richiede 2 ore se non si scendi dall'autobus. La ”Linea azzurra”, la sud, comincia dal Passeig de Gràcia e porta all’Anello Olimpico e alla montagna de Montjuïc, la zona del Port Vell, il Porto Olimpico, il Parco de la Ciutadella e il Barrio Gótico. Questo tour richiede 2 ore se non si scendi dall'autobus. La terza è la “ Linea verde ”, che corre lungo la costa, e passa per il Porto Olimpico, il Poblenou e il Forum. Si può salire e scendere dall'Autobus quanto si vuole in ciascuna delle 42 fermate. Con l'acquisto del biglietto si riceve anche una guida informativa su ognuna delle fermate, ed un carnet di sconti utilizzabile nei principali posti da visitare. L’autobus funziona tutto l’anno eccetto il 25 di Dicembre ed il 1 di Gennaio. L’autobus passa al massimo ogni 25 minuti in bassa stagione e ogni 5 minuti in estate. I primi autobus partono tra le 9 e le 9:30 della mattina. Il biglietto costa 17 € e 21 € per 1 o 2 giorni. Notizie pratiche: Metro di Barcellona - Orari:Da lunedi a giovedi: dalle 05:00 alle 24:00h Venerdi, sabato e vigilia di festivi: dalle 05:00 alle 02:00h Domenica e festivi: dalle 06:00h alle 24:00h Festivi vigilia di un altro festivo: dalle 06:00 alle 02:00h Altro Ufficio Turistico: presso il Municipio di Barcellona (piano terra) Ciutat, 2 Placa de Sant Jaume Metro : Jaume (Linea Gialla, L4) Orari: Lunedì-Venerdì: 09:00.-20:00 -Sabato: 10:00-20:00 -Domenica: 10:00-14:00 Offre dei servizi simili all'ufficio turistico principale sopra indicato anche se è più piccolo ed ha degli orari di apertura più limitati. 7 La Sagrada Familia di Antoni Gaudì – E’ il monumento più famoso di Barcellona ed simbolo del modernismo catalano e di Barcellona in generaleIndirizzo: Carrer de Mallorca 401 Un Tempio Gigantesco disegnato dal grande architetto Antonio Gaudi. Questo edificio è in costruzione dal 1882 e ne avranno ancora per 30/80 anni (a seconda dei fondi e delle risorse) prima di finirlo. Benché a tutt’oggi incompiuto (i lavori non raggiungono neanche la metà dell’opera) il Temple Expiatorio de la Sagrada Famìlia rappresenta l’opera testamentaria di Gaudì, alla quale l’architetto dedicò gli ultimo trent’anni della sua vita, dal 1894 al 1926, anno della sua morte. Le facciate della Passione e della Natività ( dove è rappresentata la nascita di Cristo, quest’ultima compiuta direttamente sotto la supervisione di Gaudì) danno un’idea del progetto dell’edifico, lasciandoci un senso di reverenza e di maestosità: le splendide guglie hanno profili curvi, (coerentemente con la riluttanza stilistica di Gaudì per l’uso della linea retta) e una struttura che ricorda i formicai. Gaudì visse gli ultimi anni della sua vita all’interno del sito in costruzione, che oggi ospita la sua tomba ed un museo a lui dedicato. Gaudì lavorò per tutta l'ultima parte della sua vita a questa creazione, applicando nel progetto tutte le soluzioni architettoniche da lui inventate. La facciata e la cripta sono iscritte nella lista mondiale dell'UNESCO. Indirizzo: Caller de Mallorca, 401 Orari di apertura:09:00-18:00 (Ottobre-Marzo) 09:00-20:00 (Aprile-Settembre) Ingresso:9 euro, o 5 euro con la Carta di Barcellona. valido anche per l’entrata alla casa-museo di Gaudì che si trova al Parc Güell. Metro: Sagrada Familia (Linea Blu, L5) e (Linea Viola, L2) E’ preferibile non entrare in quanto l’interno è un grande cantiere. Antonio Gaudì “L’Architetto di Dio” L’ Architetto, nato a Reul nel 1852 e morto a Barcellona nel 1926, visse la maggior parte della sua vita a Barcellona dove realizzò le sue più importanti opere: la casa Battlò, la casa Milà (detta la Predera ), il palazzo Guell e alla sua morte lasciò incompleta la Sagrada Familia una scultura che con il passare degli anni diventò una delle sue migliori opere. Sulle opere di Gaudì tutte le superfici sono sempre state curve e ondulate e con questo si può dire che in tutte le sue opere non esista una linea retta. Queste superfici Gaudì le ricopriva con un vero e proprio collage di piastrine a frammenti irregolari, la stessa cosa la applicava per l’arredamento e per le vetrate. Gaudì amava dire a proposito della linea retta e linea curva: la linea retta è la linea degli uomini, quella curva è la linea di Dio. Catedral de la Santa Creu i Santa Eulàlia - È la cattedrale della capitale catalana La grandiosa Cattedrale Gotica di Barcellona è un punto di interesse focale nel quartiere Gotico. La Cattedrale di Barcellona si trova nella città vecchia ed attorno alla Cattedrale sono visibili esempi di architettura Gotica e muri Romani. La cattedrale costruita tra il XIII e il XV secolo (eccetto la facciata: XIX secolo) è in stile gotico ed è dedicata alla Santa Creu e a Santa Eulàlia, la patrona di Barcellona, la quale subì il martirio in epoca Romana, la leggenda dice che fu esposta nuda fino a quando, a metà primavera, cadde la neve e coprì il corpo; le autorità di allora la misero 8 in una botte chiodata e la rotolarono per una stradina che adesso si chiama Baixada de Santa Eulàlia Visita della Cattedrale Dal lunedì al venerdi: mattino dalle 8 alle 12:45; pomeriggio dalle 17:15 alle 19:30. Sabato: mattino dalle 8 alle 12:45; pomeriggio dalle 17:15 alle 19:45. Biglietto 1,20 € a persona Visita del Chiostro Dal lunedì al venerdì: mattino dalle 8:30 alle 12:30; pomeriggio dalle 17:15 alle 19 Sabato: mattino dalle 8:30 alle 12:30; pomeriggio dalle 17:15 alle 19:00 Domenica e festivi: mattino dalle 9 alle 13:00; pomeriggio dalle 17:15 alle 19:00 Di fronte alla Cattedrale c'è una piccola piazza dove troverai artisti di strada, café e negozi interessanti. La zona attorno alla cattedrale ha un fascino ed una bellezza che ne fanno un posto da visitare sicuramente quando visiti Barcellona. Come arrivare: Dalla Sagrada Familia imboccate l'Avinguda de Gaudì percorrerla tutta, si giunge proprio davanti all'ospedale,oppure: Fermate della Metro : Jaume I (Linea Gialla, L4) circa 7 minuti a piedi Catalunya (Linea Verde, L3) e (Linea Rossa, L1) circa 10 minuti a piedi, Liceu (Linea Verde, L3) 10 minuti a piedi. L'Hospital de la Santa Creu i Sant Pau (nome catalano dell' Ospedale della Santa Croce e San Paolo) si trova nel Guinardó,. È un complesso costruito tra il 1901 ed il 1930, progettato dall'architetto catalano Lluís Domènech i Montaner. E’ considerato patrimonio dell’umanità dell'UNESCO. Anche al giorno d'oggi opera da ospedale. Sono state intavolate discussioni sull'opportunita' di convertire in futuro questo edificio in museo. Nonostante l'attuale edificio sia stato costruito nel ventesimo secolo, l'Ospedale di Sant Pau venne fondato nel 1401 attraverso la fusione di sei piccoli ospedali medievali. I vecchi edifici dell'ospedale, situati vicino al centro di Barcellona, risalgono al quindicesimo secolo, ed al momento ospitano una scuola d'arte ( Escola Massana) e la Biblioteca de Catalunya (National Library of Catalonia). Indirizzo: Carrer del Carme 47 Come arrivare: Fermate della Metro Liceu (Linea Verde, L3) La Casa Milà di Antoni Gaudi - " La Pedrera" (cava di pietra) – N. 92 Passeig de Gràcia - Situata sulla Rambla Dopo la chiesa della Sagrada Famìlia, la Casa Milà, detta “La Pedrera”, è forse l’edificio più amato di Gaudi dalla gente di Barcellona. La Casa Milà copre un area di più di 100 metri quadrati e include due grandi terrazze circolari. Grazie a queste, quasi tutte le stanze della casa sono soleggiate. È costruita interamente di pietre naturali, e non ha tanti colori o tante decorazioni ornamentali. Forse la parte più interessante della casa è il tetto: qui ci sono vari camini surrealistici, i quali sembrano tante sculture diverse, da sole o in piccoli gruppi, e dominano la casa. La Pedrera (1905) si trova al n. 92 di Passeig de Gràcia all'incrocio con Carrer Provenca. La Pedrera che significa "Cava" perché sembra fatta di pietra, in origine si chiamava Casa Milà. La Pedrera fu realizzata per ospitare case ed uffici, tuttavia il proprietario ebbe difficoltà ad affittare gli appartamenti perché i possibili affittuari pensavano che 9 avrebbero avuto problemi ad arredare le camere e a causa della loro conformazione irregolare. La Pedrera è ora un museo ed è aperta al pubblico per visite e tour. Questo magnifico edificio venne dichiarato Patrimonio dell’UNESCO il 2 novembre 1984 Orari di apertura: 10:00-20:00 (Lunedì-Domenica) Indirizzo: La Pedrera, Provenca, 261-265, 08008 Barcellona Ingresso: 8 euro Come arrivare: Metropolitana: Diagonal (Linea Verde, L3) e (Linea Blu, L5) Si ritorni indietro a Plaça de Catalunya : Metro : Catalunya (Linea Verde, L3) e (Linea Rossa, L1) El Corte Inglès (Grande centro commerciale) Barcellona ha anche molti grandi magazzini. Due dei più grandi sono nel centro della linea dello shopping di Barcellona, Spagna, e sono El Corte Ingles e Fnac. Qui troverai tutto quello che vuoi sotto uno stesso tetto. Il grande El Corte Ingles che si vede in questa immagine è in Placa Catalunya. NB - Per il pranzo portarsi all'ultimo piano del Corte Inglés di Plaça de Catalunya, da lì avete una bella panoramica su questa piazza centrale. Metro: Catalunya (Linea Verde, L3) Un altro grande Corte Ingles si trova a pochi minuti a piedi da questo negozio su Portal De l'Angel - circa a metà strada lungo la via – Nelle vicinanze se c’è tempo visitare: La Casa Batlló è un'opera del celebre architetto catalano Antoni Gaudí che sorge a Barcellona, in Spagna, al civico 43 del Passeig de Gràcia. Considerata una delle opere più originali del celebre architetto, l'edificio è stato dichiarato, nel 2005, Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO Metropolitana "Passeig de Gràcia" (Linea Verde, L3) Uscita Calle Aragó-Rambla Catalunya. Casa Batlló è a soli 30 secondi a piedi dalla fermata della metropolitana SE prendi l'uscita giusta. Cerca l'uscita chiamata: Calle Aragó-Rambla Catalunya quando stai uscendo dalla metropolitana. Biglietto d'ingresso - 16,50 € a persona, con una audio-guida inclusa nel biglietto d'ingresso Las Ramblas Las Ramblas di Barcellona è una passeggiata di 1,2 Km che attraversa il vero cuore del centro della città. Las Ramblas (il nome plurale sta ad indicare le 5 divisioni, ma si tratta di un'unica via). Qua si possono ammiare diverse chiese, tre in particolare: la cattedrale, in pieno stile gotico, Santa Maria del Mar, dall'aspetto imponente ma di una semplicità estrema che la rende speciale, e Santa Maria del Pì con il suo rosone più grande d'Europa. C'è la sede anche di alcuni musei tra cui quello dell'Historia Catalana, quello di Picasso a fianco alla cattedrale e il Palau de la Musica Catalana. Moto particolare anche il Mercat de la Boqueria con i suoi colori sgardgianti e la sua accuratezza nel disporre la frutta. La Rambla finisce all'altezza dell'altissimo Monument a Colom (Monumento a Colombo) e del porto. 10 Le Ramblas sono popolari per il loro carattere particolare fatto di chioschi art nouveau e botteghe di fiori, oltre che ai tradizionali negozi di gastronomia ed al più bel mercato alimentare di Barcellona: la Boqueria. La Boqueria - La Boqueria è uno dei mercati più visitati del mondo; certamente è il più famoso e colorato di Barcellona e il più grande della Spagna. È chiamato anche Mercat San Josep e si trova al numero 91, giusto a metà della Rambla che dal porto va verso Piazza de Catalunya. La visita alla Boqueria è una tappa assolutamente obbligatoria per chi si trova a Barcellona, perché rappresenta il vero esempio di mercato popolare catalano. Come arrivare Metro stops on the Barcelona Las Ramblas Fermate di metro sulle Ramblas di Barcellona The Ramblas is serviced by three Metro stops along its length making it a superb transport point to see the rest of the city.Ramblas è servito da tre Metro fermate lungo la sua lunghezza il che la rende un eccellente punto di partenza per vedere il resto della città. 1. At the Southern most end of La Rambla, near to Christopher Columbus memorial, you have the DrassanesAlla fine la maggior parte meridionale della Rambla, vicino alla memoria di Cristoforo Colombo, si ha la Drassanes stop. Fermata metropolitana. ( ) (Green Line, L3) 2. Midway along the Barcelona Las Ramblas, just outside the Liceu Theatre, you have theAppena fuori dal Teatro Liceu, avete la stop Liceu. Fermata Liceu. ( ) (Green Line, L3) 3. At the northern most tip of the Barcelona Ramblas you have metro stop Catalunya which is serviced by theAlla punta più settentrionale di Barcellona Ramblas avete fermata metropolitana Catalunya, che è servito da Metro on both the ( ) and ( ). Metro sia sul (Green Line, L3) e (Red Line, L1). Catalunya is also the point at which you can catch the Aerobus ( Express bus service to the airport) and the Bus Turistic which will take you around 2 circuits of popular tourist attractions. Catalunya, è anche il punto in cui si può prendere il Bus Turistic che vi porterà circa 2 circuiti di popolare attrazioni turisti. In fondo alle Ramblas, zona Porto visitare il Monument a Colom (Monumento a Colombo) Direzione : Portone della Pau s/n - Alla fine della Rambla, vicino al mare, si trova il monumento o il Belvedere di Colombo, una grande opera costruita nel 1888 per l'Esposizione Universale con lo scopo di ricordare la scoperta dell'America ad opera del grande navigatore. La statua è posta su una colonna di 60 metri e all'interno della quale si trova è un’ ascensore che sale fino al belvedere panoramico, dal quale è possibile ammirare il porto, la costa, il centro storico, dalla montagna fino al mare. Orari: dal 1 ottobre a 31 maggio: dalle 10:00 alle 18:30 Dal 1 giugno al 30 settembre: dalle 9:00 alle 20:30 Tariffe: Adulti 2.30 €; Pensionati 1.50 €; Effettuare un giro turistico con le piccole imbarcazioni turistiche “Colondrine” (rondini) che fanno il percorso che va dal porto per tutto il fronte marittimo della città. Museo Navale (Museu Maritim) 11 Il Museo, si trova nei Cantieri Navali Reali (Drassanes Reials) Ospitato negli antichi cantieri navali del XIV secolo, i Dressanes, questo museo navale è il più completo di tutta la Spagna. I Dressanes sono gli antichi cantieri navali della città, in funzione fino al XVIII secolo. È uno squisito esempio di architettura civile medievale, fatto di volte maestose sostenute da possenti archi e colonne. In esposizione c'è tutta la storia della navigazione e della ingegneria navale spagnola, oltre ad affascinanti mostre tematiche. Orario: lun-dom 10-20. Ingresso: 6,50 € - Ridotto (Mayores de 65 años): 3,25 € - Tempo di visita 2 ore c.a.Come arrivare : Avinguida. de les Drassanes. Metropolitana : Drassanes (Green Line, L3) (salida por Portal de Santa Madrona) Autobús: 14, 18, 36, 38, 57, 59, 64 y 91 Maremagnum, un grande complesso commerciale e area di divertimenti costruito sull'acqua, che raccoglie bar, ristoranti, negozi, night club, e che catalizza ogni sera un gran numero di visitatori. Completano l'offerta l'Acquario e il cinema Imax. Come arrivare: Metropolitana : Drassanes (Green Line, L3) – Barceloneta (Linea Gialla, L4) 5° Giorno Mercoledì 26 Maggio 2010 - Barcellona - Km 0 Tren Montjuic Il Tren de Montjuic é un piccolo treno turistico articolato che percorre la collina di Montjuic. É formato da due carrozze con una capacità totale di 58 passeggeri. Il tragitto ha la durata di un'ora e percorre i luoghi più visitati della collina. La stazione di arrivo e partenza é alle Torres Venecianas della Plaza España Fermate: pl. España, Pavellón Mies Van Der Rohe, Poble Espanyol, Hípica La Foixarda, Instituto Botánico, MNAC, Jardines Joan Maragall, Estadio Olímpico, Piscinas Picornell, pl Europa, Torre calatrava, Palau Sant Jordi, Galería Olímpica, Jardín Botánico, Castillo de Montjuïc (Museo Militar), Campo de tiro, Mirador del Alcalde, Jardines Mossèn Cinto Verdaguer, Funicular de Montjuïc, Fundación Miró, Museo Etnológico, Museo Arqueológico, pl. España. Prezzi: Semplice: (dà diritto a una sola corsa, scendendo o salendo in qualsiasi fermata) Adulti: 1,80 euro Bambni: 1,45 euro, Completo (valido tutto il giorno): Adulti: 3,00 euro; Bambini: 2,40 euro Orari: Anno 2002: sab/dom/fest: Prima partenza da Pl Espanya alle 10 h. - Ultima partenza da Pl Espanya a las 20.30 h. Frequenza: ogni 30 minuti. "Transports Ciutat Comtal" Tel. 93 415 60 20 Collina di Montjuïc Montjuïc è la montagna situata tra la città ed il mare. Insieme al Tibidabo rappresenta una delle due montagne che danno carattere e identità a Barcellona. Potrete ammirare questa straordinaria montagna da diversi punti della metropoli, soprattutto dagli edifici più alti: sulla sua cima c'è un suggestivo castello, mentre il lato che dà sul mare è occupato dal Cimitero Nuovo. Nella parte che guarda ad est potrete ammirare un giardino di bellissime piante tropicali. Se vi trovate sul monte e desiderate fare un giro tra i suoi tortuosi sentieri, 12 troverete oltre ai giardini esotici, anche alcuni dei musei della città e diverse sculture d'arte tradizionale che si riveleranno una piacevole sorpresa. Il modo migliore per arrivarci è prendere la funivia dal Porto. Per chi soffre di vertigini, non è il caso di guardare in basso. E’ anche possibile arrivare sulla Collina di Montjuïc tramite il Bus 5° che parte da Plaça Espanya. Cosa vedere: Giardino botanico sul Montjuïc - Miramar - Jardins Costa i Llobera Il Giardino Botanico di Barcellona ha la forma di un grande anfiteatro adagiato sul versante settentrionale del Montjuïc. È un progetto riuscito, dove le soluzioni tecniche e le proposte formali rispondono perfettamente alle funzioni richieste, che sono: la sistemazione razionale delle specie vegetali raccolte, in questo caso quelle appartenenti alla flora delle coste del Mediterraneo e delle regioni omoclimatiche del pianeta; la creazione di una rete gerarchizzata di percorsi, che consentano un uso scientifico, pedagogico o ludico del giardino; l’installazione di infrastrutture come impianti di irrigazione, drenaggio e sistemi informatici di controllo. Orari : Maggio: dalle 10 alle 18; festivi e fine settimana dalle 10 alle 20 - Giugno- dal Lunedì alla Domenica dalle 10 alle 20Ingresso : Adulti 3 € - Ridotti 1,50 € Come arrivare: Metro - Espanya (Linea Verde, L3) e (Linea Rossa, L1) Bus : Parc de Montjuïc n° 50 o n° 55 Vicino al Giardino Botanico dovrebbe trovarsi il Castell di Montjuïc facilmente raggiungibile a piedi. Castell di Montjuïc Il Castello Il castello che si trova sulla cima del monte Montjuïc è un’antica torre di vigilanza. Durante il tragitto che porta al castello c’è una bellissima scultura rappresentante una vittoria alata su un piedistallo, ricordo dell’aviatore Juan Manuel Durán, ovvero uno degli eroi dell'aeroplano che nel 1926 volò fino all'America senza mai fare scalo. Meritano grande attenzione i baluardi intitolati a San Carlos e Santa Amalia, in onore di Carlos III e di sua moglie. Il museo militare Dopo lunghe negoziazioni, intorno al 1940, lo Stato restituì alla città di Barcellona il castello nel quale attualmente si trova il Museo Militare. Se vi trovate nei paraggi, fermatevi a visitare il museo: al suo interno potrete infatti contemplare una collezione di armi ed armature ed i ritratti dei re della Catalogna, opera di Filippo Ariosto. Ma c’è anche la statua equestre che ritrae il generale Francisco Franco, che però venne ritirata dal patio dopo che fu instaurata la democrazia nel paese. La fortezza può essere raggiunta da una funicolare e via cavo - ascensore, che inizia con l'Paral-lel fermata metropolitana Ritornare con il Bus a Plaça de Espanya possibilmente fermarsi al Poble Espanyol (Villaggio spagnolo) Poble Espanyol (Villaggio spagnolo) Avda Marques de Camillas Sulla collina di Montjuïc si trova questo villaggio creato ad hoc per la Esposizione del 1929, che riproduce tutti gli edifici caratteristici delle varie zone della Spagna. Oggi il 13 Poble Espanyol è più che altro un'attrazione turistica con numerose botteghe d'artigianato spagnolo, animazione, musica, e decine di bar e ristoranti. Ingresso: € 8,00 Orario: lun. 9-20; mar-gio 9-2; ven-sab 9-4; dom 9-24. Come arrivare: Metropolitana più vicina: Espanya (Linea Verde, L3) e (Linea Rossa, L1) circa 15 minuti a piedi dalla fermata della metropolitana - (autobus n° 50 da Plaça Espanya) La Fontana Magica di Montjuic La fontana magica è una spettacolare esibizione di colori, luci, movimento, musica e giochi d'acqua - se mescoli tutti questi elementi nella giusta combinazione, ottieni magia pura! La fontana magica è uno spettacolo da "non perdere". Come arrivare alla fontana magica di Montjuic Partendo da Plaça de Espanya, ed attraversate le due maestose torri veneziane, ci si trova davanti all'insieme di cascate e scalinate della base del Palau National. Portarsi leggermente in alto rispetto al piano della fontana. Lo speccacolo termina alle ore 24 – Come arrivare: Metro: Placa Espanya (Linea Verde, L3) e (Linea Rossa, L1) Estate: (orario da Maggio a Settembre) Giovedì, Venerdì, Sabato e Domenica dalle 20:00 alle 24:00 Ingresso: Gratuito Collina di Montjuïc È possibile arrivare in collina anche tramite la Funicolareo o tramite bus 61, 36, 57, 64, 91 Come arrivare: I trasporti per Montjuic sono vari. C'è una fermata della metropolitana in Placa Espanya che è perfetta per visitare il Palau Nacional ed i dintorni. C'è anche la Funicolare di Montjuic che ti porta dalla fermata della metropolitana di Parallel fino a vicino al Castello. Oppure c'è anche la funicolare che parte ed arriva da vicino al castello e al mirador e compie tutto il tragitto fino a Barceloneta. La funicolare é integrata alla rete della metropolitana e si collega ad essa presso la stazione di Paral•lel senza dover pagare di nuovo. Si accede con lo stesso tipo di biglietto che il resto dei trasporti urbani integrati (metro, autobus, tram, treni vicinanze). Se c’è tempo a disposizione visitare dall’esterno la Torre delle Telecomunicazioni -Monte Montjuïc Di Santiago Calatrava, uno dei più importanti architetti contemporanei Questa torre è visibile dappertutto a Barcellona. È la torre delle telecomunicazioni e il simbolo, secondo il suo creatore Santiago Calatrava, del ventunesimo secolo. Puntando verso i cieli, apre le porte a nuovi universi. L’originale Torre per le comunicazioni di Calatrava è stata costruita per la compagnia Telefonica nel cuore del complesso olimpico realizzato per i giochi del 1992. Alta 120 metri e costituita da un fusto di acciaio inossidabile inclinato di 72° rispetto al suolo, la Torre presenta un’innovativa struttura verticale alla sommità, abbracciata da un grande arco bianco e contenente le antenne. La particolare forma della Torre, che dà il benvenuto ai visitatori del parco olimpico, è basata su uno schizzo di Calatrava raffigurante una figura umana inginocchiata che sta facendo un’offerta. La Torre, inizialmente nata allo scopo di facilitare tutti i tipi di radiocomunicazione durante le 14 Olimpiadi, non ha esaurito la sua funzione con la chiusura dei Giochi. Attualmente, infatti, è integrata nella rete di comunicazione di Barcellona mediante i canali di trasmissione digitale su fibra ottica e la rete di radiorelazioni fisse di grande capacità. Come arrivare: con il Bus Turistico oppure con la funicolare dalla stazione - Metro : Paral-lel – L3 Verde- L2 Viola, fino a Plaza de España - Si puó arrivare a Plaza de España con la L1 Rossa della Metro Note Turistiche: Torre Agbar di Jean Nouvel Si tratta di un grattacielo in acciaio e cristallo che si innalza sullo skyline della città per oltre 142 metri con 32 piani di altezza. L’edificio sorge nel punto in cui confluiscono le tre grandi strade di Barcellona: l’Avenida Diagonal, la Meridiana e la Gran Via, in linea d’aria non troppo distante dalla Sagrada Familia di Antoni Gaudi Dove: Plaça de les Glòries Catalanes. Metro: Glories 6° Giorno Giovedì 27 Maggio 2010- Barcellona – Valencia - Km 352 VALENCIA ab. 777 427 - Città proiettata nel futuro – Simbolo di Valencia è la famosa 'Paella' un piatto a base di ortaggi freschi, riso, pesce e carne, Fondata dai romani nel 138 Avanti Cristo, Valencia conserva ancora oggi nel suo centro storico le testimonianze e i monumenti della sua storia. Per estensione del territorio e numero di abitanti, Valencia è una delle principali città del mediterraneo, la terza città della Spagna dopo Madrid e Barcellona. Dove sostare: AA - Camping Coll Vert -Spiagga di Pinedo Tel.: 0034 96 183 00 36 - PINEDO Valenza (Spagna) - Dista 8,5 Km da Valencia Ideale per vistare Valenza che si trova a solo 10 minuti. Come arrivare : Autostrada Valenza-Saler, uscita Pinedo, nella Spiaggia di PINEDO - Coordinate GPS.: W O.1957 N 39.2347 Tariffe 2008 : Camper € 12 - Adulti € 6 - Elettricità € 4,50 AA - Camping PUZOL -Playa de Puçol – 46530 Puçol (Valencia)Tel. 0034 96 142 1527 Come arrivare: Autostrada A7 Barcelona-Valenza, uscita PUÇOL, nella Spiggia die PUÇOL. Coordinate: GPS: 39º 36' 33" / -1º 44' 1"- Dista 22 Km da Valencia Tariffe 2008: Camper € 11 – Adulti € 6,0 – Elettricità € 5,0 AA -Camping Barraquetes - Playa de Sueca. ESPAÑA Mareny de Barraquetes. -46410-SUECA (Valencia) -TEL.: 96 176 07 23 Come arrivare: Autostrada A7-N332 Valenza-Alicante (per la Costa), uscita SUECA. Di Sueca verso Perelló-Mareny di Barraquetes, uscita en Mareny di Barraquetes 15 Bus vicino al campeggio - Dista 37 Km da Valencia Tariffe 2008: Camper: € 16-Adulti 6,0 –Elettricità 5,50 AA - Camping “DEVESA GARDENS” – Carretera Nazaret-Oliva, El Saler, Km. 13 46012 – Valencia – SPAGNA GPS: 39º 19’ 21.8964’’ 0º 18’ 39.6252’’ Informativo: • Valencia a 13 km. • Situato in pieno Parco Naturale della Albufera. • Spiaggia a 700m. • Fermata di autobus nel campeggio. Direzione Valencia • E Città delle arti e delle scienze. Oceanografico. • - Servizi: • - Vendita di biglietti Città delle arti e delle scienze • - Informazione turistica Tariffe 2008 : Camper: 13,38 € - Piazzola: 10,70 € Aduli: 5,62 € - Elettricità: 4,82 € AA – Valencia: presso il campeggio “Cabanas de Madera” località El Saler, carettera del Riu, 548, tel. 961830244. Camper + 2 persone + elettricità - euro 35.00 al giorno, il campeggio ha la piscina, è alberato, ha piazzole singole divise da siepi e con fontana (unico neo: le zanzare). Collegato al centro di Valencia (Estaciò del Nord) tramite autobus con frequenza ogni 30 minuti fino alle ore 21.00 (fermata davanti al campeggio, autobus di colore giallo, i biglietti si fanno sull’autobus, euro 0.95 a persona), durata del viaggio 30 minuti. Note informative: Il camping si trova a circa 5 km dal centro, il Camping Coll Vert si raggiunge in 20 minuti circa con uno dei pullman gialli che segnano direzione El Saler – Pinedo e che è possibile prendere alla fermata tra la stazione e Plaza de Toros, appena a fianco. Il campeggio è ben servito, il prezzo è economico, circa 6,5 € a notte. Attenzione agli orari per raggiungere il centro di Valencia e per tornare indietro. La “Città della Paella” girare non è difficile anche se è abbastanza vasta. C’è tanto da visitare: la cattedrale, la basilica della vergine de Los Desamparados, il Mercato Central, il museo di belle arti (tra il ponte del Real e il ponte Trinidad, ingresso gratuito). Se riuscite (noi non ci siamo riusciti) raggiungete la “Ciutat de les art y de les ciencies”, impossibile da non vedere, si trova alla periferia Sud della città, vicino all’uscita dell’autostrada di El Saler. Autobus nn. 15, 35, 95. E’ davvero bello ma non costa poco. Gli ingressi sono diversi per ogni padiglione. 7° Giorno Venerdì 28 Maggio 2010 - Valencia - Km 0 Informativo: Ufficio Municipale del Turismo - Plaza Reína, 19 (Plaza de la Reina, 19) -Valencia Servizi: Informazioni turistiche, Vendita delle VLC Tourist Card, Vendita di Souvenirs, Prenotazioni di Servizi Turistici (Biglietti d’ingresso per la Città delle Arti e delle Scienze, Bus Turistico, Giri in barca a vela, Visite al Parco Naturale dell’Albufera, Passeggiate in Calesse. Orario: Da lunedi a Sabato dalle 9 alle 19. Domenica e festivi dalle 10 alle 14 16 altro Ufficio Informazioni : presso la stazione di Valencia all’interno nell’atrio. Come arrivare: Autobus linea 5 B -Valencia Tourist Card - è una tessera combinata che offre un numero illimitato di viaggi in autobus, metrò e tram, secondo la validità (zona A). Inoltre, offre sconti in musei, luoghi di intrattenimento, negozi e ristoranti convenzionati. Si può acquistare nella maggior parte degli hotel, edicole e tabaccai, e all’Ufficio Municipale del Turismo, situato in Plaza de la Reina 19. Costa 7 € per 1 giorno, 12 € per 2 giorni. L'autobus è il mezzo più rapido per trasferirsi fino al centro della città, l'orario del servizio è dalle ore 6:00 del mattino fino alle 24:00 della sera, inoltre c’è anche un servizio di autobus notturni che parte dalla Plaza Nueva, oppure da Prado de San Sebastián che nei weekend dura fino alle 7:00 del mattino successivo. Fare attenzione agli orari per raggiungere il centro di Valencia e per ritornare indietro. Valencia Tourist Card Per risparmiare sui mezzi pubblici, sull’ingresso in musei e in molti ristoranti, si consiglia di comprare la Valencia Tourist Card, una tessera combinata che offre trasporto pubblico gratuito e sconti in Musei, Spazi per il tempo libero, Negozi e Ristoranti convenzionati. Costa 7 euro per 1 giorno, 12 per 2 e 15 euro per 3. La Card si acquista all’aeroporto o nei punti di maggiore afflusso turistico. Si convalida quando la si utilizza per la prima volta nel trasporto pubblico o mediante una vidimazione che si applicherà nei punti vendita. Vi permette di viaggiare gratuitamente nelle zone AB su metro, tram e autobus. Molti musei ed attrazioni offrono sconti ai titolari della Card. Vi accorgete di negozi e musei convenzionati grazie all’adesivo Valencia Tourist Card. Autobus Gli autobus di Valencia circolano con la sigla Emt, la società che li gestisce. Le linee più importanti per chi vuole visitare il centro sono la 5 e la 5B che girano intorno al centro storico. Funzionano dalle 6.30 alle 22.30 circa, tutti i giorni. Se non si acquista La Valencia Tourist Card , per il biglietto, si consiglia il carnet Bonobus valido anche per la metro (10 corse). Esiste un valido servizio notturno, identificato con il nome N La Metro di Valencia è divisa per zone, quindi questi costi si riferiscono a biglietti che permettono di muovervi in una sola zona (la A è il centro, quella più interessante). Se volete muovervi in più zone contemporaneamente, ci sono biglietti combinati ma costano di più. Per il biglietto ci sono diverse opzioni: il bonobus, che vale per 10 viaggi in una sola zona della metro, costa 5,50 euro. Il biglietto sencillo, il singolo, costa 1,25 euro. Andata e ritorno, costa 2,10 euro. Il biglietto di andata e ritorno vale 24 ore dal rilascio. Per chi vuole muoversi anche in autobus, conviene il biglietto B-10, valido per dieci viaggi su Metro e autobus. Costa 6,10 euro. Le linee della Metro servono i sobborghi di periferia. La metropolitana ha 4 linee che permettono di coprire il centro storico e la periferia in modo completo. La metro di Valencia funziona tutti i giorni, ma ha gli orari variabili in ragione della linea, del giorno e del mese. Quindi se uno vuole tornare molto tardi, verificare che il tragitto di ritorno sia coperto. L’orario massimo di apertura è dalle 5 del mattino fino a mezzanotte circa, ma non su tutte le linee. 17 La metro di Valencia è divisa per zone, quindi questi costi si riferiscono a biglietti che permettono di muovervi in una sola zona (la A è il centro, quella più interessante). Se volete muovervi in più zone contemporaneamente, ci sono biglietti combinati ma costano di più. Per il biglietto ci sono diverse opzioni: il bonobus, che vale per 10 viaggi in una sola zona della metro, costa 5,50 euro. Il biglietto sencillo, il singolo, costa 1,25 euro. Andata e ritorno, costa 2,10 euro. Il biglietto di andata e ritorno vale 24 ore dal rilascio. Per chi vuole muoversi anche in autobus, conviene il biglietto B-10, valido per dieci viaggi su Metro e autobus. Costa 6,10 euro. Autobus turistico Esiste un autobus turistico a due piani, che realizza un tour in città passando per i luoghi più importanti. Il biglietto è valido 24 ore e permette di salire e scendere ogni volta che si vuole. Costa 12 euro e si può prendere nelle zone turistiche più importanti della città: Cattedrale, Mercato, Città della Scienza, Stazione Plaza de Toros. Da tenere presente: Il pranzo nei ristoranti viene servito tra le 14 e le 15'30; la cena a partire dalle 21'00 fino alle 22'30. L'orario dei negozi è dalle 10 alle 13'30 e dalle 16'30 alle 20. I grandi magazzini fanno orario continuato dalle 10 alle 21. (dove dopo la mezzanotte è possibile ammirare artisti di strada che con bici e skateboards fanno acrobazie di ogni tipo) Cosa Vedere: - Valencia Bus Turistic Il giro più completo e culturale di Valencia. Punti di Partenza: 1. Plaza de la Reina / 2. Museo IVAM / 3. Ciudad de las Artes y las Ciencias (Città delle Arti e delle Scienze) / 4. L'Oceanogràfic / 5. Museo di Belle Arti. Orari: da lunedì a domenica dalle ore 10:30 alle ore 21:00 ogni 30 min. e dalle ore 10:30 alle ore 21:00 (estate). Si prega di informarsi sulla frequenza al n. 963 414 400 o sul sito web. Prezzo: € 12 adulti.(è possibile prenotare direttamente sul Bus Turistic) Plaza Redonda: porta d'accesso al centro storico Plaza Redonda è circondata da vicoli stretti ed ha un fascino speciale tutto suo. Ogni domenica è il luogo di ritrovo per un mercato spontaneo, in cui i commercianti offrono articoli nuovi e usati, classici e stravaganti: animali domestici, oggetti devozionali ed i tipici articoli di pizzo della regione. Plaza Redonda, via C/San Vincente Martír, Dom ore 9:00-15:00. Come arrivare: autobus linee 4, 19 Visita al centro storico Il centro storico di Valencia costituisce il cuore della città - pieno di vita, è il più grande complesso di questo tipo mantenutosi intatto in Europa. Poiché la città fu fondata nel lontano 135 a.C., ogni nuovo progetto edilizio ed ogni pietra che viene mossa tende a svilupparsi in un luogo di scavi archeologici. La cattedrale contiene preziose reliquie ed è particolarmente degna di essere vista. Dalla sommità della sua torre si gode uno splendido panorama della città. 18 Cattedrale di Valencia, Plaza de La Reina, apertura giornaliera ore 7:00-20.30. Come arrivare: autobus linea 5B Lonja: Loggia dei Commercianti della Seta Vederla è assolutamente obbligatorio: Lonja è l'edificio più famoso di Valencia. La Loggia dei Commercianti della Seta, che risale al 1492, è l'edificio secolare gotico più importante della città ed è stato dichiarato dall'UNESCO Eredità Culturale dell'umanità. La facciata mostra doccioni ed interessanti sculture in pietra. La Lonja, Plaza del Mercado, Gio-Sab ore 9.15-14:00, 17:00-21:00. Come arrivare: autobus linea 19 Mercato Centrale - Mercado Central In questo mercato animato, vibrante, che copre un'area di 8.000 metri quadrati, vengono venduti in un'atmosfera veramente piacevole, tipici prodotti regionali. Edificato nel 1928, Il mercato presenta piastrelle in maiolica colorata ed è considera to un capolavoro dell'architettura moderna. Mercado Central, Plaza del Mercado 6, aperto Lun-Sab ore 7:00-14:00. Come arrivare: autobus linea 19 “Città delle Arti e della Scienza”, il polo avveniristico dedicato alla cultura che si sviluppa lungo l'antico alveo del fiume Turia, in un parco di 350mila metri quadrati, destinato a diventare il maggiore complesso ludico-culturale d’Europa; La Città delle Arti e delle Scienze è un complesso architettonico costituito da 5 edifici principali, realizzato per ospitare mostre ed eventi legati all’arte, alla scienza e alla natura; gli edifici sono il Palazzo dell’Arte, il Museo della Scienza, l’Humbracule, l’Ocenaografico (l’acquario più grande d’Europa) e l’Hemisferic, Emisferico - L'Hemisfèric: Cinema Futuristico L'architetto Santiago Calatrava ha progettato questa combinazione unica di planetario e cinema IMAX (formato che crea un effetto tridimensionale). Un sistema di proiezione contr ollato da computer fornisce immagini perfette sull'enorme schermo di 24 metri, trasportando il pubblico quasi proprio nello spazio. Avenida Instituto Obrero de Valencia, tutti i giorni ore 10:00-20:00, Ingresso: Adultos (Adulti) 7.50 € - Reducida (Ridotto) 5.80 € L'Hemisféric + Oceanográfico - Ingresso: Adultos (Adulti) 25.00 € - Reducida (Ridotto) 18.95 € Come arrivare: Autobus linea 13 Autobus: A la Ciudad de las Artes y las Ciencias llegan las siguientes líneas de autobuses EMT: 19, 35, 95 y 40 Metro- Las líneas de metro más cercanas a la Ciudad de las Artes y las Ciencias son las nºº 3 y nº 5 . Se recomienda acceder desde la parada de la Alameda, a unos 15 minutos del recinto. 19 Visita al Parco Oceanografico – (L'Oceanogràfic )- Camino de las Moreras - parco oceanografico all'aperto - museo dedicato all’acqua, al mare, alla vita negli oceani. Il Parco oceanografico di Valencia (Oceanogràfic in Spagnolo e Catalano), è il più grande parco marino in Europa. È ubicato nella città spagnola di Valencia, nella zona nella quale si trovava il letto del fiume Turia, prosciugato negli anni sessanta dopo una devastante inondazione. Il parco è stato realizzato riutilizzando un progetto del scomparso architetto madrileno Félix Candela. Il museo acquatico è parte di un insieme più grande che prende il nome di Ciutat de les Arts i les Ciències (Città delle arti e delle scienze). Enorme la varietà di specie presenti (circa 500) per un totale di 45.000 esemplari in un area di cir ca 100.000 m². Il complesso è diviso in zone che riproducono gli ambienti marini più disparati presenti sulla Terra. Le parti più suggestive si possono considerare un tunnel sottomarino della lunghezza di 70 metri ed un ristorante in cui si ha l'impressione di mangiare sul fondo dell'oceano. Ingresso : Adultos (Adulti) 22.80 € - Reducida (Ridotto) 17.20 € Entrada para personas mayores de 65 años y/o jubilados presentando documento acreditativo. Tarifas válidas del 02/04/07 al 31/12/07 Come arrivare: Autobus linea 13 (vedi sopra) 8° Giorno Sabato 29 Maggio 2010 - Valencia - Benidorm (Alicante) - Km 139 RIPOSO – AA - Camping “ARENA BLANCA “ Avenida. Severo Ochoa, 44 – Benidorm – Alicante – SPAGNA - Coordinate GPS: 38º 33' 3" / -1º 54' 12" Stazione camper - Caratteristiche della piazzola: Suolo in terra, Molta ombra, Elettricità 10° Ora d'entrata: 12.00, Ora d'uscita: 12.00 - 2008: Aperto tutto l'anno Elettricità e presa T.V. via satellite in tutte le piazzole. Acqua potabile, sanitari con acqua calda. Accesso alla piscina, al supermercato, alla tavola calda, alla biblioteca, a Internet (business center). Tariffe 2010 Bassa: 23/3-1/7 - Adulto 5,00 € - Camper 12,00 € - Elettricità 3,00 € Il Campeggio Arena Blanca è situato nella città di Benidorm, quella con più sole della Comunità Valenziana. Link utili : Vicino al Parco Tematico Terra Mítica - Vicino al Parco Tematico Aqualandia - Vicino al Parco Tematico Mundomar - Vicino al Parco Tematico Terra Natura AA - Camping “ALMAFRÀ” - Partida Cabut, 25 - 03503 – Benidorm (Alicante) Coordinate GPS: 38º 34' 3" / 0º -5' -41" Caratteristiche : suolo terra- carico/scarico –Poca ombra - Ora d'entrata: 16.00, Ora d'uscita: 12.00 – 20 Tariffe 2007- 16/4-29/7: Adulto 6,92 € - Camper 14,25 € - Elettricità 3,90 € Camping “ARENA BLANCA “ con eventuale escursione: Terra Mìtica è un parco di divertimento tematico. Il parco è composto da 5 zone: Egitto, Grecia, Roma, Iberia e Le Isole (greche). Il parco inaugurato a luglio 2000 presenta alcune attrazioni di ottimo livello, ma soprattutto una grande tematizzazione. Nelle diverse aree vengono riprodotte le grandi civiltà del passato e si passa dall'antico Egitto alla Grecia di Ulisse, alla Roma degli Imperatori e alle Isole del Mediterraneo. E' stata realizzata anche una bellissima zona spagnola, con la ricostruzione di un borgo pittoresco affacciato sull'acqua del grande lago centrale. Il parco è veramente gigantesco nella sua estensione, addirittura troppo in relazione al numero delle attrazioni presenti (meno di 30). Si tratta in ogni caso del terzo parco più importante di Spagna e diviene una meta imperdibile per chi effettua una vacanza nella zona di Valencia e della Costa Blanca. Terra Mitica, infatti, domina dall'alto la famosa città di Benidorm, che ogni anno richiama milioni di turisti sulle sue spiagge. Il parco è aperto al pubblico dal 24 marzo al 5 novembre. L'orario di apertura va dalle 10:00 alle 22:00 da marzo fino a metà giugno e da metà settembre fino a novembre, mentre nel periodo estivo (da metà giugno fino a metà settembre) il parco chiude alle 01:00 del giorno successivo. 9° Giorno Domenica 30 Maggio 2010 - Benidorm (Alicante) - Granada (Andalusia) Km 405 GRANADA “La capitale dell’Andalusia” m. 685 ab. 287 864 La città di Granada ha ricevuto il titolo di Patrimonio mondiale dell’Umanità dall’UNESCO. Granada, situata i piedi della Sierra Nevada, è una delle città più belle di tutta la Spagna. Il suo simbolo e monumento più impressionante è sicuramente la Alhambra, città-fortezza che rappresenta il più bel complesso d'arte ispanico-araba della civiltà nazarita. Dove sostare: AA - Camping “Reina Isabel “ Cat.2 - Aperto tutto l'anno - Altitudine: 750 mt. - Indirizzo del campeggio Ctra. Granada - La Zubía, Km 4 ( La Zubia si trova in una zona privilegiata, conosciuta come la Campana granatina e circondata di fertili terre ed è la porta d’entrata al Parco Naturale di Sierra Nevada. È un municipio che conserva i resti degli insediamenti, popolazioni e culture, passate per questi posti, con un ricco patrimonio storico-artistico. Inoltre possiede molte zone di svago, prati, grotte e colli che fomentano il turismo attivo. Una delle sue principali attrazioni naturali è il gigantesco albero che presiede il Parque de la Encia, un esemplare di più di 700 anni dichiarato monumento vegetale.) –( oppure: Calle. Laurel de la Reina. 15 -Strada GR 410) 21 - La Zubía – Granada - GPS: 37º 7' 28" / -4º 24' 49" Telefono: (0034) 958590041 (si parla anche in Italiano) - Numero di piazzole per itineranti: 57 Campeggio “Reina Isabel” Laurel de la Reina 15 18140 La Zubia (Granada) Spagna Tariffe 2009 : Adulto 4,60 € - Autocaravan 6,85 € - Elettricità 2,90 € - Da altri siti risulta che il costo per un giorno è di 30 € (verificare !) - BUS a 50 m. per Granada ogni 30 min.Notizie sul Camping: Struttura ben attrezzata con costruzioni in stile. Il camping viene utilizzato soprattutto come base per andare a visitare Granada e i suoi panorami. Le piazzole sono ben delimitate e ben ombreggiate. L'ottima posizione per spostarsi verso Granada è favorita anche dalla fermata degli autobus per la città che si trova proprio fuori del campeggio. Il campeggio dista 4-5 km dall’Alhambra, è dotato di piscina, market, ristorante e docce grandi e calde. Fuori al campeggio c’è la fermata del bus n°174 che in 15 minuti porta al Paseo de Salòn. Da lì, col bus n°30, in altri 15 min si arriva all’Alhambra (costo dell’autobus: 1euro a tratta); Ogni sera il campeggio organizza una breve gita con autobus privato al Sacromonte (la zona dei gitani), dove, al costo di 25 € a testa, si assiste ad uno spettacolo di flamenco. Come arrivare: Uscire a Granada 1, per proseguire verso l'uscita Ronda Sur- Sierra NevadaAlhambra. Giunti a questa uscita si prosegue per La Zubia, la località si trova facilmente in quanto ben segnalato Altra indicazione: E’ situato alla periferia di La Zubia, a sud di Granada. Da tutte le direzioni la Circunvalación/Autovia Granada. Uscita Ronda Sur, uscita 2 La Zubia, seguire i cartelli. AA - Camping “SIERRA NEVADA” Categoría 1ª - Granada (Granada) Andalucia Avenida.de Madrid, 107 18014 GRANADA - GPS: 37º 11' 53" / -4º 23' 17" Se ci si ferma in questa Camping quando si va in città tenere presente: nella città di Granada esiste un’efficiente linea di autobus pubblici e turistici che funziona dalle 6.30 fino alle 23.00 e che potranno facilitare i vostri spostamenti nei diversi posti di interesse. Riconoscerete questi mezzi dal loro caratteristico colore rosso. Un biglietto semplice di autobus costa 1 €, mentre se volete fare più di un viaggio potrete utilizzare l'abbonamento che costa 5,45 €. Se invece desiderate fare una visita da Granada antica fino all'Alhambra dovete prendere il bus numero 32. Un'altra corsa che potrete scegliere è la cosiddetta "Destination Alhambra", autobus numero 30 da Plaza Nueva fino all'Alhambra, mentre il numero 31 porta al quartiere dell'Albaicín. Inoltre, se avete intenzione di fare acquisti c'è l'autobus numero 3 che vi porta nei principali viali dello shopping di Granada, dalla stazione di Avenida de la Constitución, con fermate a Gran Vía, e Plaza Isabel la Católica. Ottimo campeggio ben collegato con il centro della città, ben ombreggiato, buoni i servizi, camper service, piscina, ristorante e spaccio aperto fino a tardissimo. Chiedendo alla reception è possibile assistere ad uno spettacolo di flamenco con 22 partenza e ritorno dal campeggio. AA - Camping “Maria Eugenia “- Granada – Avenida Andalucia, nº 190 - 18015 Granada -Tel. +34 958200606 Coordinate GPS: Longitud 3º 39' 15'' O -- Latitud 37º 11' 30'' N - (a 3 km. del centro de Granada) Prezzi 2007: Piazzola camper 9 € - Adulto 4,5 € - Elettricità 3,2 € Alla sera se non si è stanchi approfittare per visitare: Il Sacromonte (altrimenti seguire il programma sotto riportato). Dal camping “Reina Isabel” con il bus n°174 si arriva al Paseo del Salòn. In 10-15 minuti a piedi si arriva a Plaça Nueva, dove parte ogni ora un minibus che, al costo di 1 euro, porta al Sacromonte. E’ possibile che il luogo si animi dopo le 21e che sia possibile assistere ad uno spettacolo di flamenco nelle suggestive cuevas al costo di 15 o 25 euro a testa informarsi…, per la durata di 1 ora. Volendo si può scendere a piedi verso il centro di Granada (il Sacromonte è vicino alla città ma all’andata la strada è in salita!): dalla strada si può godere di una stupenda veduta dal basso sull’Alhambra, che al tramonto assume il caratteristico colore rossastro. 10° Giorno Lunedì 31 Maggio 2010 - Granada (Andalusia) Km 0 GRANADA Cosa vedere: La Alhambra. "la rossa", - Patrimonio dell’Umanitè dall’Unesco - L’Alhambra di Granada è conosciuta in tutto il mondo come uno dei monumenti più belli che siano stati costruiti dall’uomo ed è considerata il gioiello dell’arte nazarí. L’insieme di Alhambra, Generalife e quartiere dell’Albayzín di Granada è stato dichiarato nel 1984 Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO Prezzo: 10,00 euro Esiste un servizio opzionale di audio-guide La Alhambra: sicuramente tra i monumenti più visitati e belli del mondo, colpisce per la sua impressionante bellezza. Dapprima residenza dei Sultani, la Alhambra è costituita dal Palazzo di Comares, dal Palazzo dei Leoni e da La Vela, la zona fortificata. Da visitare il Museo dell’Alhambra e i Giardini. A causa dell’alto numero di visitatori, soprattutto nella stagione primaverile ed estiva, si consiglia, se non si viaggia con un pacchetto, di recarsi presto alla biglietteria (l’ingresso è comunque gratuito). Infatti i biglietti per l’ingresso sono limitati ad una quantità prestabilita, e una volta esauriti vi è il serio rischio di non poter entrare, si può scegliere fra tre diverse tipologie di visita: generale diurna, solo giardini, notturna Quella generale comprende i Palacios Nazarìes, i giardini del Generalife e l’Alcazaba, visitabile tutti i giorni dalle 8,30 alle 18 d’estate fino alle 20. L’ingresso ai giardini comprende soltanto 23 il Generalife e l’Alcazaba con stessi orari. La visita notturna è possibile d’inverno martedì, giovedì e sabato dalle 20 alle 21,30 d’estate dalle 22 alle 23,30. E’ fondamentale rispettare non solo la data ma anche l’ora della visita indicata sul biglietto. All’Albayzin, nei vicoli del Barrio (quartiere – rione), è prudente evitare gli angoli appartati e bui, non portare con sé beni di valore e non tenere in vista macchine fotografiche e altre attrezzature. Come arrivare: Proprio fuori al camping c’è la fermata del bus n°174 , dopo 15 minuti scendere al Paseo de Salòn da lì, prendere il bus n°30, in altri 15 min. si arriva all’Alhambra (costo dell’autobus: 1 € a tratta). Attenzione! - Si raccomanda onde evitare la lunga fila INTERMINABILE di turisti, mettersi in fila non più tardi delle ore 7,00- ci sono file anche di un chilometro ! ! ! (costo prenotazione 3 euro a testa) prenotare ed acquistare presso lo stesso campeggio i biglietti d’ingresso per La Alhambra – Costo del biglietto 8 euro a persona più 3, per l'auricolare (guida tascabile in 5 lingue). La visita è alquanto lunga e faticosa,(tempo minimo 3 ore). Da NON tralasciare. Il Generalife è stato definito "uno dei più incantevoli giardini del mondo" . e l’Alcazaba - Patrimonio dell’Umanitè dall’Unesco - Di fronte all'Alhambra c'è un palazzo indipendente, anch'esso contornato da splendide colline e giardini, che fu solaz dei re di Granada: il Generalife. Il nome di questo monumento deriva dall'arabo Yanat - al Arif e significa "giardino dell'architetto", inteso in senso simbolico come Giardino di Dio, del Creatore. Si tratta di un palazzo residenza eretto nel XIII secolo su un colle soleggiato, il Cerro del Sol, all'interno di un complesso di giardini e fontane. Infatti di straordinaria bellezza sono proprio i suoi giardini fioriti che risalgono al '300 e conservano ancora i tratti loro conferiti dagli Arabi. L'edificio ha due corpi nelle estremità con al centro una caratteristica cisterna. I giardini del Generalife meritano una visita specialmente in primavera, quando i suoi fiori si tingono di variopinti colori offrendo anche suggestive e panoramiche viste. - Il giardino si visita in circa 1 ora L´Albaicín. - Patrimonio dell’Umanitè dall’Unesco - Questa zona della città, arroccata sul pendio opposto all'Alhambra, è la più bella e caratteristica di tutta Granada è il quartiere più antico di Granada costituito da una serie di vie strette e da piccole piazze, è sicuramente tra i quartieri più caratteristici della città, a causa della sua posizione da cui si gode un bel panorama sull’Alhambra. E’ possibile dopo cena assistere allo spettacolo gitano nell’affascinante quartiere di Albaicín, proprio di fronte all’Alhambra illuminata. Come arrivare: Minibus nº 30 e nº 32 (informarsi prima) – Punti di interesse all'interno del quartiere comprendono i resti di un Complesso di Bagni Arabi, il museo archeologico di Granada, e la chiesa di San Salvador, costruita sulle macerie di una moschea Mora. Albayzin contiene anche alcune case dei mori ed una serie di ristoranti, oltre a numerose strade i cui negozi sono stati ispirati da quelli nordafricani. 24 Le grotte del Sacromonte. Pittoresche grotte decorate con la tipica ceramica locale. Granada è uno dei principali punti di riferimento del flamenco in Spagna e, concretamente, il Sacromonte è la sua culla. Questo quartiere gitano è l'epicentro della cosidetta "jondura" e "duende" , qui nacque la zambra, una festa di canti e balli flamenchi che ebbe origine nel XVI secolo come danza nuziale dei mori della città. Molti dei suoi abitanti vivono nelle case-grotta in cui non è raro assistere a qualche spettacolo di flamenco, sebbene ormai sia rappresentato in forma esclusivamente turistica. Ogni sera il campeggio organizza una breve gita con autobus privato al Sacromonte (la zona dei gitani), dove, al costo di 25 euro a testa, si assiste ad uno spettacolo di flamenco. 11° Giorno Martedì 1 Giugno 2010 - Granada (Andalusia) Km 0 Autobus Nella città di Granada esiste un’efficiente linea di autobus pubblici e turistici che funziona dalle 6.30 fino alle 23.00 e che potranno facilitare i spostamenti nei diversi posti di interesse. Riconosceremo questi mezzi dal loro caratteristico colore rosso. Un biglietto semplice di autobus costa 1 €, mentre se vogliamo fare più di un viaggio potremmo utilizzare l'abbonamento che costa 5,45 €. Se invece desideriamo fare una visita da Granada antica fino all'Alhambra dovremo prendere il bus numero 32. Un'altra corsa che potremo scegliere è la cosiddetta "Destination Alhambra", autobus numero 30 da Plaza Nueva fino all'Alhambra, mentre il numero 31 porta al quartiere dell'Albaicín. Inoltre, se abbiamo intenzione di fare acquisti c'è l'autobus numero 3 che ci porta nei principali viali dello shopping di Granada, dalla stazione di Avenida de la Constitución, con fermate a Gran Vía, e Plaza Isabel la Católica. Interessante acquistare il Bono Turistico (Abbonamento turistico) presso il Camping o presso le seguenti strutture: - Biglietteria Alhambra e Generalife: fino ad un’ora prima della chiusura del monumento. - Biglietteria Capilla Real: fino mezz’ora prima della chiusura del monumento. - Caja General de Ahorros di Granada. Nelle seguenti succursali: Succursale Posto de Isabel la Católica, 60 (da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 14.15) e Succursale del Centro Commerciale Neptuno ubicato nella calle Arabial, s/n. (da lunedì a a sabato dalle 10 alle 14 e dalle 18 alle 20.30.) - Biglietteria del Museo del Parco delle Scienze: fino ad un’ora prima della chiusura del monumento. Il Bono turistico (ABBONAMENTO TURISTICO) Per chi intende visitare Granada è consigliato l'acquisto del "bono turistico". É una scheda composta da una fascia magnetica che permette l'entrata, una sola volta, con accesso diretto e senza dover passare per la biglietteria- all'Alhambra e al Generalife, alla Cattedrale, alla Cartuja, al Monastero di San Jerónimo, e al Museo Interattivo del Parco delle Scienze. Sono comprese, inoltre, nove corse su qualsiasi linea del minibus o dell'Autobus urbano di Granada e un biglietto di 24 ore per l'Autobus Turistico della 25 città, il Granada City Sightseeing. Prezzo presso la Caja de Granada, solo in contanti: 26,5 euro. Costo del Granada Tour 24 h: Adulti 12,40 € - Durata del Granada Tour: 1 ora e 20 minuti Dove prendere il “Granada Tour – (frequenza ogni 25 minuti) : - Palacio de Congresos - Parque de las Ciencias - Museo Federico García Lorca – Arabial - Campus Universitario -Monasterio de la Cartuja - Plaza de Toros – Catedral Acera del Darro - Avda. Sta. María de la Alhambra -Alhambra Autobus Turistico Tour Principale: - Catedral; Acera de Darro; Alhambra; palazzo dei Congressi; Parco delle Scienze; Museo Federico García Lorca; Campus Universitario; Hospital Real; Monastero della Cartuja; Posto di tori. Bus turistico Granada Esisitono due tipi di autobus turistici a Granada: il Granada Monumental e il Romántica. Incluso nel biglietto avrete anche delle cuffiette auricolari per ascoltare i commenti della guida, multilingue e individuali. Con questi bus è il modo migliore per conoscere Granada. Nella città di Granada esiste un’efficiente linea di autobus pubblici e turistici che funziona dalle 6.30 fino alle 23.00 e che potranno facilitare i vostri spostamenti nei diversi posti di interesse. Riconoscerete questi mezzi dal loro caratteristico colore rosso. Un biglietto semplice di autobus costa 1 €, mentre se volete fare più di un viaggio potrete utilizzare l'abbonamento che costa 5,45 €. Se invece desiderate fare una visita da Granada antica fino all'Alhambra dovete prendere il bus numero 32. Un'altra corsa che potrete scegliere è la cosiddetta "Destination Alhambra", autobus numero 30 da Plaza Nueva fino all'Alhambra, mentre il numero 31 porta al quartiere dell'Albaicín. Inoltre, se avete intenzione di fare acquisti c'è l'autobus numero 3 che vi porta nei principali viali dello shopping di Granada, dalla stazione di Avenida de la Constitución, con fermate a Gran Vía, e Plaza Isabel la Católica. Godere delle Tapas e della Cucina Granatina -(soluzione economica per il pranzo) Piattini di lumache cucinate, patate a lo pobre, pesci impanati, migas e spiedini di carne sfilano costantemente sui panconi di bar e osterie di Granada. Gli stuzzichini (tapas) costituiscono una dimostrazione della cucina del posto, e si regalano ai clienti quando chiedendo da bere una birra alla spina o un bicchierino di vino. Vera e propria cucina in miniatura, costituisce una saporita e varia alternativa per cene o pranzi informali. Andare de tapeo con gli amici è una delle abitudini più radicate nella provincia. Andare a prendere stuzzichini attirerà anche il visitatore. Passeggiare per il centro storico, con uno scenario antico come sfondo mentre si degustano gli stuzzichini nei locali tipici, è un'attività ricca di cultura e molto radicata. L'Albaicín, il Campo del Príncipe o la strada Elvira sono posti obbligatori se si vuole conoscere il tapeo granadino. 26 La città Araba: la visita alla parte vecchia di Granada si completa con i vecchi bagni arabi di El Banuelo, e attraverso la Carrera del Darro, la Chiesa di Sant'Anna e la Real Chanchilleria.La città Nuova: ha come arteria principale la Gran Via de Colon, centro principale dello shopping e delle attività economico-finanziarie di Granada. Qui si incontrano la bella Cattedrale, in cui spicca la Cappella Reale e il Palazzo de la Madraza. Proseguendo per Calle Reyes si incontrano l'Alcaceria e il Municipio, a fianco del quale si trova il Corral del Carbon. a Cattedrale di Granada. Indirizzo: Gran Vía de Colón, 5 Granada Con le sue 5 colossali navate, è uno dei migliori esempi di arte rinascimiento in Spagna. Visita: Dal 1 aprile al 31 ottobre, dal lunedì al sabato, dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 16.00 alle 20.00. Domeniche e festivi, dalle 16.00 alle 20.00. Tariffe: Biglietto intero: 3,50 € - (Include l’ entrata al Museo della Cattedrale) Come arrivare: la Linea Bus 24 ferma nelle vicinanze La Cappella Reale ** (Capilla Real) - adiacente la Cattedrale -Indirizzo: Mestieri, 3 – Costruita tra il 1505 e il 1521 e fondata dai Re Cattolici quale cappella mortuaria per le loro spoglie, è uno splendido esempio dello stile gotico isabelino. Nel cuore di Granada si erge questo meraviglioso monumento in stile gotico, simbolo della città. È situata all'interno della Cattedrale e venne costruito nel 1506 da Enrique de Egás, per custodire i sepolcri dei Re Cattolici Isabella di Castiglia e Fernando di Aragona. Furono proprio i re a voler essere sepolti in un posto degno di gloria stabilendo che la cappella dovesse sorgere accanto alla cattedrale. Informazione per la visita: Orari: Dal 1 di aprile al 31 di ottobre, dal lunedì al sabato, dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00. Domeniche, dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00. Prezzo: Biglietto intero 3,50 € (Include entrata a Museo della Cappella Reale) - Ridotto 1,50 € -. Come arrivare: Autobus nº 1 e 5 (al Parco) e nº 4, 10 e 11 (Pza. las Américas) arrivano fino al museo. La Alcaicería. (vicinissimo alla Cattedrale) Antico mercato arabo della seta che, nell'intreccio delle sue stradine lastricate e nella miriade di negozi di articoli da regalo, conserva l'autentico ambiente degli "zocos", i mercati. Ristoranti Bodegas Castañeda - Almirecero, 1 y 3 La Gran Taverna - Plaza Nueva, 12 Antigua Bodega Castañeda - Elvira, 5 La città Nuova: ha come arteria principale la Gran Via de Colon, centro principale dello shopping e delle attività economico-finanziarie di Granada. Qui si incontrano la bella Cattedrale, in cui spicca la Cappella Reale e il Palazzo de la Madraza. Proseguendo per Calle Reyes si incontrano l’Alcaceria e il Municipio, a fianco del quale si trova il Corral del Carbon. 27 La Cartuja (Monastero). Indirizzo :Paseo de Cartuja, s/n Granada Convento in stile barocco costruito nel 1506. La Sacrestia, considerata come una delle opere più importanti della fine del barocco spagnolo, ha una pianta rettangolare ricoperta da una volta a botte. Lo zoccolo è di marmo di Lanjarón e i cassettoni sono opera del certosino J. Manuel Vázquez che li portò a termine dopo 34 anni di lavoro. La Certosa fu abitata fino a 1836, fino a quando con l'alienazione di Mendizábal, vennero confiscati ai monaci i loro i terreni e i loro beni. Orario da aprile a ottobre: da lunedì a sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00 Domenica: dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 20.00 Entrata: 3, 50 € Come arrivare: Autobus nº 8 Gastronomia La varietà climatica e topografica della provincia di Granada, nella quale coesistono montagna, mare e fertili pianure, ha dato luogo ad una gastronomia estremamente ricca e variegata. Della sierra ricordiamo il famoso prosciutto di Trevelez, stagionato nella neve. Nell'Alpujarra, il pollo con pomodoro e le "migas alpujarreñas". Sulla costa sono una specialità le carni allo spiedo, le deliziose sardine arrostite e le zuppe fredde di aglio bianco a base di mandorle tritate. A Granada città, le specialità più rinomate sono la "tortilla al Sacromonte", il pollo all'aglio e le fave fritte con prosciutto. I dolci più tipici della provincia sono la "Torta Real de Motril", i "Pestiños de Velez", i "Tocinos de Cielo de Guadix", le ciambelle di Loja, i "Piononos de Santa Fe", i "Churros de Churriana" e i dolci alle mandorle di tradizione moresca. Shopping In questa zona, l'arte mussulmana locale ha lasciato un'importante legato culturale che, attualmente, perdura attraverso l'uso di alcune tecniche artigianali, come l'ebanisteria o l'intarsio di materiali quali la madreperla o l'osso nella fabbricazione di vari oggetti, tra cui sedie, tavole, cornici, vassoi e bauli. Anche il vasellame in terracotta conserva tecniche molto tradizionali, ereditate dall'arte mussulmana, regionale e locale. Con queste tecniche si elaborano belle anfore, piatti e brocche, con predominanza dei colori verde e blu. Le principali zone commerciali di Granada sono la Calderería Nuova e la Calderería Vecchia, la via pedonale di Zacatín, le vie Mesones e Alhóndiga e il mercato della Alcaicería, Acerra del Darro, caratterizzata dalla sua modernità, dei negozi lussuosi, dei centri commerciali, dei lunghi viali pedonali ombreggiati. Il centro commerciale “El Corte Ingles” catena spagnola che si trova un pò ovunque. 28 12° Giorno Mercoledì 04 Giugno 2008 - Granada (Andalusia) – Consuegra (64 Km per Toledo) – Toledo ( Castilla-La Mancha) – Km 372 Consuegra e i mulini a vento di Don Chisciotte della Mancha Dove sostare: PS - Parcheggio sulla collina a nord del paese vicino ai mulini a vento. Cosa vedere: I Molini a vento e il Castello Qui, possiamo trovare l'inconfondibile profilo dei mulini a vento che dominano dall'alto le pianure della Castiglia. Essi ricordano il celebre capolavoro di Miguel de Cer vantes, Don Chisciotte della Mancha scritto nel 1605 e passato alla storia della letteratura. I mulini a vento, oltre a caratterizzare fortemente sotto il profilo paesaggistico il territorio castigliano, conservano ancora in gran parte intatte le loro strutture meccaniche che, in qualche caso, sono state accuratamente conservate o restaurate e rese disponibili alle visite del pubblico. Costantemente curati sotto il punto di vista della manutenzione, questi mulini presentano una pianta circolare; all'interno una stretta scala elicoidale permette di salire all'ultimo livello dove si può ammirare da vicino l'impianto vero e proprio del mulino. All'esterno presentano un colore bianco candido ed una copertura a cono. Toledo Toledo è una città medievale situata su una piccola collina che domina il Río Tajo, con strette strade tortuose rimaste praticamente intatte. La città possiede numerosi musei, gallerie, chiese e castelli, purtroppo molti sono i turisti che quasi quotidianamente affollano le strade a tal punto da rendere Toledo meno affascinante di quanto potrebbe essere. La città è attraversata dal fiume Tago, il centro storico di Toledo si trova sulla cima di una collina e permette di apprezzare il panorama. Toledo una tradizione in punta di spada. Toledo è famosa da secoli per la sua produzione di acciaio e soprattutto per le spade, le cui tecniche di produzione provenienti dalla Persia furono importate dagli arabi. Ancora oggi la città è un centro importante di produzione di coltelli, spade e di altri oggetti di acciaio. Dove sostare: AA –Camping ” El Greco ” 1° Cat. – Indirizzo: Carretera C-400, Km.0,7 (Ctra.CM-4000, km.0,7 - 45004 TOLEDO - TOLEDO - CASTILLA LA MANCHA (Spagna)) - 45004 - Toledo – Castilla-La Mancha (Spagna) –( Situado en el km 0,7 de la ctra. C-4000 ) E' alla periferia ovest di Toledo. Da tutte le direzioni sulla circonvallazione e in città andare verso Pueblo de Montalban. Seguire i cartelli. Il camping “El Greco”, che si trova a 3 km dal centro paese a Ovest verso La Puebla de Montalban. Il campeggio è comodo, essendoci la fermata del bus n°72 proprio fuori dal campeggio che, ogni ora, al costo di 0.85 euro, porta fino alla piazza Zocodover. Il camping è abbastanza ombreggiato, con buoni servizi, ma piscina a pagamento Fermata bus: 0,15 km destinazione Toledo - Toledo: 2,5 km Il costo del camping è di 34 euro al giorno. GPS: 39º 51' 57" / -5º 57' 9" 29 LISTA DE PRECIOS 2008 – Persona 5,94 €- Caravana 5.74 € - Electricidad - 3,95 € Il campeggio bisogna lasciarlo entro mezzogiorno, ma permettono altre due ore di sosta. Tuttavia, se non si lascia dopo 2 ore verrà addebitato un ulteriore giorno. AA - Camping “Circo Romano” 2° Cat.- Indirizzo: Avenida Carlo III n. 19 Toledo – a 300 metri dall'ingresso del centro storico. Situato vicino ai ruderi del Circo romano, il campeggio è molto facile da raggiungere. Se si desidera visitare la città a piedi si può raggiungere il Centro Storico attraverso la scala mobile vicino Bisagra Gate. Il campeggio occupa 30000m2, e dotato di piscina, campi da tennis, acqua calda gratuita, docce, bar, ristorante, telefono, cassetta postale, e una lavanderia. - Bus 3 – NOTA: su un sito internet è uscita la nota che il Camping non esiste più. (verificare !) PS –Sosta /Pernottamento parcheggio sotto le mura all’imbocco del vecchio Ponte de Alcantara (Attenzione alla sicurezza) PS -E’ possibile dormire nel parcheggio libero di fronte alla “residenza universitaria” all’uscita della città, in direzione del ponte romano. I parcheggi liberi sono numerosi e nelle vicinanze di Toledo ci sono tre campeggi PS – Sosta/Pernottamento di fronte al Ristorante “Vienta de Aires” - Paseo de los Canònigos (vicino Porta Nueva de Bisagra) - - Paseo del Circo Romano,35 13° Giorno Giovedì 05 Giugno 2008 - Toledo ( Castilla-La Mancha) – Km 0 Toledo è una città medievale situata su una piccola collina che domina il Río Tajo, con strette strade tortuose rimaste praticamente intatte. La città possiede numerosi musei, gallerie, chiese e castelli, purtroppo molti sono i turisti che quasi quotidianamente affollano le strade a tal punto da rendere Toledo meno affascinante di quanto potrebbe essere. Luoghi di interesse turistico sono le due sinagoghe, la Iglesia de Santo Tomé e il Museo de Santa Cruz. L'Alcázar, nel centro della città, contiene magnifici affreschi, vetrate istoriate e opere di El Greco, Velázquez e Goya. Toledo si identifica con il grande pittore Domenico Theotocopulos detto El Greco (1541-1614) che trascorse a Toledo gli ultimi 37 anni della sua vita; nella città sono conservate alcune delle sue opere, tra le quali La sepoltura del conte di Orgaz, conservato nella chiesa di Santo Tomé. Cosa vedere: Oficina de Turismo TOLEDO Plaza del Ayuntamiento, N .1 – Giro panoramico della città con il trenino € 3.50 a persona (durata 40 minuti). Sinagoga del Tránsito (museo sefardita) Monumento ispano-ebreo più importante di Spagna, unico superstite delle dieci sinagoghe che annoverava Toledo (con Santa María la Blanca)! I suoi muri, vecchi di oltre 700 anni, sono rivestiti da una meravigliosa decorazione mudéjar. Nelle sale annesse, si può visitare un eccellente museo sefardita. Costruito nel 14 ° secolo, la Sinagoga del Transito nasconde la più elaborata Mudejar interiore di Toledo dietro una 30 facciata piuttosto rustico. Inside the synagogue, a beautiful frieze in the prayer hall combines Islamic, Gothic, and Hebrew geometric motifs. Dentro la sinagoga, un bel fregio in sala unisce la preghiera islamica, gotico, ebraico e motivi geometrici. Adjacent to the synagogue is a fascinating museum featuring manuscripts, tombstones, and religious objects of the Sephardic culture. Adiacente alla sinagoga è un affascinante museo con manoscritti, lapidi, oggetti e religiose della cultura sefardita. Indirizzo: Paseo del Tránsito Come arrivare: Bus: 2 Nei dintorni: San Martín-La Judería ORARIO: Mar - Sab: 10.00 - 14.00 e 16.00 - 21.00 - Dom e Fest: 10.00 - 14.00 Lunedì: Chiuso Ingresso: 2.40 € Cobertizos (Los) Indirizzo: Casco histórico, Toledo, 45002 Stazione più vicina: Bus: 1, 2, 3, 5, 6 Nei dintorni: Centro & Zocodover Puerta del Sol: costituisce il principale accesso alla città ed è l’ideale punto di partenza per una visita alla parte settentrionale della città, dove si trovano la Puerta Vieja de Bisagra e l’Hospital de Tavera. Paseo del Transito: si trova nella parte occidentale di Toledo e merita sicuramente una visita per la presenza di importanti edifici religiosi come la Chiesa de Sao Tomè, la Chiesa de Santa Maria la Blanca, la Chiesa di San Juan de los Reyes e la Sinagoga. Iglesia (Chiesa) de Santo Tomé Ha una bella torre di mattoni rossi è ornata da arcate arabe e di colonne smaltate in puro stile mudèjar risalente al XIV Secolo ma le folle di visitatori che quotidianamente vi affluiscono giungono per ammirare altro, e cioè la celebre tela con l’Entierro del Conde de Orgaz (La sepoltura del Conte di Orgaz) (1586) l’opera più bella tra le molte del Greco che si trovano a Toledo. E’ consigliabile visitarla di mattina, all'apertura (ore 10), prima della grande folla di turisti impediscano di ammirarla con tranquillità. Cattedrale (1226) - Stile Gotico Seconda per dimensione solo alla Cattedrale di Siviglia, la chiesa non ha rivali nel Paese per la ricchezza del patrimonio artistico e per importanza storica. Indirizzo: Plaza del Ayuntamiento Come arrivare: Bus 1, 3, 4, 5, 6 Nei dintorni: Centro & Zocodover Orario:Lun - Sab: 10.30 - 18.30 - Dom e Fest: 14.00 - 18.00 Ingresso alla cattedrale € 5.50 a persona 31 Da non perdere il museo della Cattedrale, che è come una piccola galleria d’arte con opere di Caravaggio, Tiziano, Goya, Raffaello, El Greco ed altri importanti artisti Plaza de la Catedral: dall’Alcazar attraverso la Calle del Comercio si giunge facilmente alla piazza principale di Toledo, che ospita il complesso della Cattedrale con la Torre, uno dei monumenti più belli di tutta la Spagna, in cui è possibile visitare anche il Museo. Non lontano si trova l’Ayutamento (il Municipio). Plaza Zocodover, piazza principale, aveva la funzione di mercato. I Plaza Zocodover: è un’animata piazza che costituisce la parte più bella e animata di Toledo. Vi si giunge dal Puente de Alcantara. Nei suoi pressi l’interessante Museo de Santa Cruz, il Convent de la Concepcion, e l’antica fortezza, l’Alcazar. ll ponte sul fiume costruito dai Romani, e i meravigliosi panorami che si scorgono dalle viette o da balconcini appositamente creati per goderne il suggestivo paesaggio!. Monasterio de San Juan de los Reyes. Indirizzo: San Juan de los Reyes, 17, Toledo, 45007 Stazione più vicina: Bus: 2 Nei dintorni: San Martín-La Judería Edificato per i re cattolici, questo monastero francescano è tipico dello stile gotico isabelliano (mescolanza di gotico fiammeggiante, mudéjar e Rinascimento). All'esterno, le catene appese sulla facciata sono quelle dei prigionieri cristiani dei Mori, liberati in Andalusia. Il nostro consiglio migliore per scoprire Toledo dopo la visita dei classici? Perdersi per le sue stradine! Toledo non è una città in cui si trova quello che si cerca ma dove si scopre quello che non ci si aspettava. Nel labirinto delle viuzze strette e tortuose, a volte a scalinata, selciate o lastricate, bisogna errare e lasciarsi andare al buon genio dei luoghi. S'incontrano chiese, conventi, enormi muri edificati con materiali poveri, mattoni, pietre gettate su strati di malta; poche finestre e sempre dietro inferriate; piazzette in cui cresce l'erba matta; massicce porte decorate con enormi chiodi. La principale specialità culinaria di Toledo è dolce: si tratta del marzapane, una deliziosa miscela di pasta di mandorla, zucchero e miele. Questa vecchia ricetta mediterranea, che risale probabilmente ai tempi dei Romani, è squisitamente realizzata alla Confitería Santo Tomé dove, dal 1856, la stessa famiglia attende ai riti pasticcieri. Oggi, è Ines Garate che veglia sul rispetto dei prodotti - unicamente mandorle di Valencia, miele millefiori, uova fresche di galline ruspanti e pinoli di Avila - e delle tradizioni - lungo riposo delle preparazioni e cottura in piatti di legno che conferiscono un sottile profumo di tostato. Gustate subito le Delicias de Mazapan: piccole brioches di pasta di mandorla, ripiene ma anche spennellate di tuorlo d'uovo puro, che incarnano la quintessenza del marzapane, di qualità detta "suprema". 14° Giorno Venerdì 06 Giugno 2008 -Toledo ( Castilla-La Mancha) – Madrid (Comunidad de Madrid) - Km 75 32 Nota: fare rifornimento di alimenti il quanto il Market del Camping Osuna di Madrid è aperto dal 1/7/08. MADRID E' la prima città della Spagna da quasi cinque secoli, da quando cioè un re schivo e risoluto decise di portare in un modesto borgo sulle rive del fiume Manzanares l'intera corte; da allora Madrid ha consolidato il suo ruolo fondamentale diventando negli anni centro politico e finanziario del paese nonché città europea tra le più vive dal punto di vista artistico e culturale. Situata nel cuore altipiano castigliano e della Spagna, Madrid è il punto di partenza di tutti i viaggi alla scoperta del paese, non solo per la presenza in Puerta del Sol del "kilometro zero" a partire dal quale si calcolano tutte le distanze ma anche perché comprende in sé suoni sapori e tradizioni di tutta la nazione. Madrid ed i suoi 3 milioni di abitanti - che diventano oltre 5 se si considera l'intera provincia/comunidad - sono inoltre i protagonisti dell'eterna movida che caratterizza la vita di questa città cosmopolita; dopo il "delirio" dell'immediato Post Franchismo, la città ha però riconquistato un suo equilibrio ma non ha cambiato faccia all'occhio del turista, ancora incantato dall'animazione notturna di strade, piazze, locali e taverne. Ambasciata d'Italia a Madrid Calle Lagasca, 98 28006 Madrid Spagna Tel.: +34 91 4233300 Dove sostare: AA – Camping Osuna – Categoría: 2ª Indirizzo: Avenidada. de Logroño, s/n.- 28042 - Madrid -Comunidad de Madrid (España) - GPS: 40º 27' 14" / -4º 23' 48" Percorso: Da nord M40 (direzione A4) uscita 8 (Av. de Logroño), alla rotonda a sinistra sotto il viadotto, il camping è a destra. Da sud M40 (direzione A1) uscita 7 (Av. 25 Septiembre), fare tutta la rotonda e tornare sulla M40, uscita 8, alla rotonda a sinistra sotto il viadotto, il camping è a destra. Tariffe 2007 : Adulto € 6,35 - Camper 9,75 € - Elettricità 4,35 € (c.a. 30 € due persone) Informativo: Attacco luce fino a 6 amp. -Lingue parlate alla reception (nell'alta stagione): / I / – Sanitari : Lavandini / acqua fredda - Docce / acqua fredda - Docce / acqua calda Toilette europea (a seduta)- Carta igienica fornita - Vuotatoi per WC chimici Market e ristorante: Spaccio alimentare / assortimento limitato, Periodo: 01-07/3009. ATTENZIONE FARE RIFORNIMENTO DI ALIMENTI PRIMA DI ENTRARE IN CAMPEGGIO ! ! Market apre dal 1° Luglio Servizi e attrezzature speciali per camper - Sentieri e strade illuminate - Market e ristorante: Spaccio alimentare / assortimento limitato, Periodo: 01-07/30-09 : Prezzo indicativo: € 33.00 / € 47.50 Numero di piazzole per itineranti: 100 (20 - 60m2) A 5 minuti dal capolinea linea verde del metro- Camping Osuna, 20 minuti di metro (numero 1 in direzione Canillejas, fino al capolinea) dall’altra parte dell’autostrada ci 33 sono le fermate dei pullman, cercare la fermata dei numeri 105 e 115 e chiedete al conducente la fermata del camping. Camping vicino alla stazione della metro di “ ALAMEDA DE OSUNA “ - ( Canillejas ) Linea 5 Verde AA – Camping “ALPHA” Indirizzo: Ctra.de Andalucía, km.12,4 (N-IV) - 28906 GETAFE MADRID - COMUNIDAD DE MADRID (Spagna) -(N IV direzione Cordoba uscita poligono Los Olivos). Distanze - Getafe: 8 km -Madrid: 9 km -Fermata bus: 0,2 km destinazione Madrid Istalazzioni del campeggio Piazzole con elettricità - Acqua calda gratis - Alberato Stagione - 01/06-30/09 – Adulto: 6,5 € – Camper 11,5 € – Elettricità 5,9 € - (30,5 €x 2 pers) Collegato al centro di Madrid (Puerta del Sol) con: autobus n. 477 (di colore verde, i biglietti si fanno sull’autobus, € 1.25 a persona) + metropolitana (circolare 6 e linea 1, 1 biglietto € 1.00 – 10 biglietti € 5.30; tutte le stazioni metropolitane sono attrezzate per la vendita dei biglietti tramite personale). RIPOSO 15° Giorno - Sabato 7 Giugno 2008 – Madrid - Km 0 Cosa vedere: Recarsi all’Ufficio Turistico per acquistare la Card Turistica e informarsi per la Madrid Vision Uffici di Turismo Centro de Información Turística. Orario: L-D dalle ore 9.30 alle 20.30. Plaza Mayor, 27 Orari di apertura: 09:30 - 20:30 Metro: Sol (Red Line, L2), (Light Blue Line, L1), (linea gialla, L3), a 5 minuti a piedi, o Metro: Opera (linea verde, L5), (linea rossa, L2) a 10 minuti a piedi Nota : Presso gli sportelli della metropolitana e gli uffici di assistenza ai viaggiatori sono disponibili piantine della rete del metrò mentre quella della rete degli autobus potrà essere acquistata presso alcune le edicole. Ufficio Turistico della Comunità di Madrid C/ Duque de Medinaceli, 2 Ufficio Turistico della Comunità di Madrid Stazione di Atocha (atrio AVE). Card Turistica “abono turisticos”, per risparmiare (abbonamento turistico) Per godersi la città risparmiando sul costo dei mezzi pubblici, ci sono gli “abono turisticos”, card cumulative che consentono di viaggiare liberamente. Ci sono cinque 34 tipi di “abono” che hanno una durata di 1, 2, 3, 5 e 7 giorni dalla prima obliterazione. Insieme al coupon vi daranno anche una mappa della metro, una della Renfe e delle strade di Madrid con indicati i principali punti di interesse. La card per la zona A è più che sufficiente per chi vuole visitare solo Madrid senza spostarsi nella altre zone della Comunidad de Madrid. Dà diritto a muoversi liberamente su metro, treni e autobus che camminano nel centro urbano. I prezzi: 1 giorno 3,50 € -- 2 giorni 6,30 € -- 3 giorni 8,40 € . Tour della città di Madrid - Madrid Vision - il bus turistico a due piani giro turistica per la città. Informazione e vendita biglietti, se invece non è stato possibile acquistare la Madris Vision all’Ufficio Turistico recarsi: Indirizzo: Calle Felipe IV – (fra il Museo del Prado e l’Hotel Riz, laterale della via Paseo del Prado) Metropolitana: Banco de España (Red Line, L2) o di Atocha (Light Blue Line, L2), oltre a dieci minuti a piedi. Orario : Dal 21/03 al 20/06: Dalle 10:00 alle 18:30. Periodo in cui è in servizio il Bus: Dal 21/03 al 20/06: Dalle 10:00 alle 21:00 – Tariffa Adulti 16 € Oltre 65 anni 8,50 € Bus a due piani Turistici dotati di audio guida : Acquistando un biglietto giornaliero si ha la possibilità, oltre ad usufruire dei tre itinerari offerti, di salire e scendere a tutte le fermate (ogni 20 min) ed utilizzare tutti i percorsi disponibili, come autobus ordinari. Per quanta riguarda nello specifico i tre itinerari previsti, essi sono “Madrid storica (percorso Linea 1)”, “Madrid Moderna (percorso Linea 2)” e “Madrid Monumentale (percorso Linea 3)”, della durata : Linee 1 e 2 di 75 minuti e Linea 3 di 40 minuti la media di circa un’ora ciascuno. La Madrid moderna che viene mostrata nel tour spazia dal Santiago Bernabeu, alle ampie strade dei Nuovi Ministeri, alle zone residenziali; nulla di entusiasmante, il tutto abbastanza anonimo. La Madrid storica propone le bellezze del Palazzo Reale; la “Puerta del Sol” che è l’assoluto centro di Madrid in cui si trovano sia una statua a Carlo III che la famosissima statua di un orso che è il simbolo della città e tipico luogo d’incontro per i madrileni; Plaza Colon dove c’è un monumento a Cristoforo Colombo (e una via dedicata a Genova nei suoi pressi); Plaza de Espana con monumento a Cervantes e alle sue creature, Don Chisciotte e Sancho Panza. Sempre per quanto riguarda la Madrid storica è obbligatorio un giro a piedi nel centro che offre soprattutto la famosa Plaza Major, vero cuore pulsante della città. Qui, accanto ai tavolini di lussuosissimi bar e ristoranti, a negozi esclusivi e carissimi, vive anche la Madrid dei giovani, dei turisti, dei saltimbanchi, degli artisti da strada, dei perditempo e fannulloni. Qui si trova veramente di tutto e di più. Proseguendo con i tour, quello denominato Madrid monumentale, propone i palazzi più vistosi della Gran Via, le facciate dei suoi musei più significativi, ma soprattutto Plaza de Cibeles che annovera due delle cose più sorprendenti della città: la fontana dedicata a Cibele, forse il monumento più bello di Madrid e il lezioso Palacio de 35 Comunicationes, ardito e pretenzioso, con pretese monumentali ma che ospita semplicemente le Poste Centrali. Madrid Card Se volete risparmiare anche sugli ingressi in musei, attrazioni, ristoranti e negozi convenzionati, potete acquistare una Madrid Card, il complemento ideale dell'abbonamento turistico. Insieme alla carta con il microchip vi daranno anche una guida alle agevolazioni in castigliano, inglese, francese, tedesco e italiano, con l’elenco delle strutture convenzionate dove usufruire di sconti in musei. La card include l’ingresso a più di 40 musei di Madrid e dintorni, inclusi il Prado, Reina Sofia, il Thyssen, il Museo delle Cere, molti monumenti e palazzi dichiarati monumenti nazionali, come il Palazzo Reale. Ci sono poi gli ingressi scontati al Parco tematico della Natura, alla teleferica, all’Imax ed altre attrazioni e le convenzioni con circa 100 tra ristoranti, negozi e luoghi di divertimento. La card include anche giri illimitati sul Madrid Vision, il bus turistico a due piani in che gira per la città. Per gli appassionati e non, è d’obbligo un tour nel Santiago Bernabeu, lo stadio dove gioca il Real Madrid e dove l’Italia divenne campione del mondo nel 1982. Prezzi: La Madrid Card costa 38 € con validità 24 ore; 48 € per due giorni e 58 € per tre. È in vendita negli uffici turistici, alle agenzie di viaggio, all’aeroporto, alla stazione di Atocha e in molti hotel della città. Ricordare queste due informazioni: l’autobus si ferma e i fa salire solo se lo segnaliamo con la mano in modo ben visibile; ci fa scendere solo se “chiamiamo” la fermata con gli appositi bottoni. Senza questi due gesti, potremmo passare la giornata a girare per Madrid. In ogni fermata ci sono affisse le linee che passano in quel punto e le fermate effettuate. Plaza de España (Piazza di Spagna) Plaza de España di Madrid è una delle più grandi e popolari piazze. In una giornata di sole si riempie di venditori ambulanti, turisti e locali per prendere il sole. La piazza si trova alla fine della bella Gran Via, una delle strade più trafficata di Madrid. The green square is surrounded by streets, but it is still a very relaxing place during daytime. Il quadrato verde, è circondato da strade, ma è ancora un posto molto rilassante durante il giorno. It features a large fountain and famous statue honoring the Spanish writer Cervantes. Esso è dotato di un grande fontana e la statua in onore del famoso scrittore spagnolo Cervantes Dalla piazza balza all’occhio l’imponete palazzo Metrópolis, palazzo in stile Liberty francese, giacché reca la firma degli architetti francesi Jules e Raimond Fevrier, venne concluso nel 1910 dal quale inizia la Gran Via. Fermata Metro : Plaza de España, linee 1 (azzurra) Palacio Real - Via: Bailén Opera ( ), or ( ) Metro: Opera (linea rossa, L2), o (Green Line, L5) - Bus Linea 3, 25, 39 e 148 October - March 09:30 - 17:00; April - September 09:00 -18:00; Sundays and holidays 09:30 – 14:00 Orari: Ottobre - aprile - Settembre 09:0 0 -18:00, domenica e festivi 09:30 14:00 8 euros without guide; 9 euros with guide. Ingresso: 8 euro senza guida; 9 euro con guida. Children under 5 go free. Cheap rate: 3.50 euros for pre-arranged school groups, old age pensioners, students and the handicapped. 36 Il Palazzo Reale di Madrid (Palacio Real de Madrid, in spagnolo), era la residenza ufficiale dei re spagnoli. Fu costruito nello stesso luogo dove si trovava un altro palazzo, chiamato Alcázar, distrutto nel secolo XVIII. La ricostruzione risale al 1735, quando il re di Spagna Filippo V affidò il progetto a Filippo Juvara che, morto l'anno successivo, venne portato a termine, con numerose modifiche, dal suo assistente Giovanni Battista Sacchetti. Il Palazzo Reale di Madrid è ancora oggi la residenza ufficiale del re di Spagna, nel quale si tengono tutte le manifestazioni ufficiali e le cerimonie di Stato. Il re però vive in un palazzo più modesto, il Palazzo della Zarzuela. Real Armeria, a cui si accede dai portici a ovest della piazza. Una raccolta stupenda di armi ed armature usate dai re di Spagna e altri membri della Famiglia Reale, tra cui quelle di Carlo V e Filippo II. I Jardines de Sabatini, grazioso e ordinato giardino situato di fronte al Palazzo Reale Campo del Moro (vasta area tra il palazzo reale ed il fiume Manzanares): Il Palazzo Reale di Madrid è circondato per tre lati dal Campo del Moro, degli splendidi giardini che prendono il nome dal fatto che durante l'assedio musulmano di Madrid i mori avevano il loro accampamento in questo luogo. Il giardino, fu sistemato a metà dell'800 durante il regno di Isabella II seguendo il gusto inglese dell'epoca. Alla fine dei giardini c'è un Museo delle Carrozze usate nei secoli dalla famiglia reale. La piazza custodisce anche l’ingresso della Farmacia Reale , tutt’ora funzionante. Catedral de la Almudena (Cattedrale di Madrid) consacrata nel 1993 da Giovanni Paolo II (Papa Woityla) e dove si è sposato il Principe Filipe Opera ( ), or ( ) Metro: Plaza de España - linee 2 (rossa) - 3 (gialla) - 10 (viola) Opera linea 5 (verde) Santa María la Real de La Almudena, questo è il nome della cattedrale di Madrid. La recente chiesa costruita tra il 1833 e 1993 mescola diversi stili architettonici: interni in stile neogotico, esterni in stile neoclassico, mentre la cripta in stile neoromanico . Il suo nome, come spesso accade nella nomenclatura di strade e palazzi a Madrid, ha radici arabe e significa "granaio", ovvero ciò che in precedenza gli arabi vi avevano edificato. Seguire l’itinerario a piedi: Teatro Real Il Teatro Real fu costruito su quello che fu la sede del Teatro Caños del Peral. Questo teatro nacque nel 1818 per avere delle stanze per la sede dell'opera reale. La costruzione finì nel 1850 e fu aperta il 19 Novembre dello stesso anno. La costruzione originale seguì i piani disegnati da Antonio López Aguado. Nel 1925 Antonio Floréz' cambiò drasticamente aggiungendo diverse facciate. Tra il 1940 ed il 1966 l'edificio fu utilizzato come sala da concerti e solo dal 1977 fu usato di nuovo come teatro. I suoi 1750 posti lo rendono uno dei teatri più grandi d'Europa così come uno dei più belli. Dalla sua ultima apertura è stato classificato come monumento storico. 37 Plaza Mayor Situata nel cuore di Madrid, Plaza Mayor è il primo punto di riferimento della capitale. Fu costruita nel 1619 da Juan Gomez de Mora al posto di un vecchio mercato. Al centro si trova una statua di Filippo III, e potrete scoprire anche la Casa de la Pananderia, facilmente riconoscibile grazie agli affreschi che decorano la sua facciata. La Plaza Mayor fu uno dei centri più attivi della Madrid del XVII secolo. Vi si tenevano spettacoli di ogni genere: corride, giudizi dell'Inquisizione o vari atti pubblici ai quali la folla assisteva dai balconi sovrastanti. Luogo d'obbligo per i turisti, è il monumento più emblematico di Madrid, molto animato durante il periodo natalizio e in estate, quando viene invasa dai tavolini all'aperto. Come arrivare: Opera ( ), or ( ) Metro: Sol (1, 2, 3) – Autobus 17 Plaza Mayor -Avenida del General Fanjul (17)- 18 Plaza Mayor -Ciudad de los Angeles (18) - 3 Puerta de Toledo -Plaza de San Amaro (3) - 50 Puerta del Sol -Avenida del Manzanares (50) - 65 Plaza J. Benavente -Col. Gran Capitán (65) Puerta del Sol (Plaza del Sol) Come arrivare: Opera ( ), or ( ) Metro: Sol, linee 3 (gialla), 1 (azzurra) e 2 (rossa) Cosa vedere: La Puerta del Sol. (centro città) Nel XV sec. era un baluardo difensivo confinante con i sobborghi più popolati della città. Risalta l'antica Casa de Correos eretta nel 1768. In cima ha un orologio a 4 sfere, il più famoso di Madrid. Alla mezzanotte di San Silvestro tutta Madrid si riunisce sotto questo orologio per festeggiare l'anno nuovo con un rito collettivo portafortuna che consiste nel mangiare 12 chicchi d'uva ai 12 rintocchi dell'orologio. Davanti all'edificio è segnato per terra il kilometro zero (vedi foto), da cui partono le distanza da tutte le strade spagnole ed anche la numerazione delle vie di Madrid. Oggi la Puerta del Sol è il vero centro di Madrid, un luogo di passaggio, abitato da una folla in perenne movimento, in cui si mescolano la vivacità commerciale della zona, il turismo e i traffici di una umanità che vive di espedienti. Gran Via, Gran Via, con un’intensa vita commerciale e notturna pari solo a quella degli ChampsElisée parigini. Qui si concentrano alberghi, grandi magazzini, sedi centrali di banche e cinema multisala. La vivace strada è una delle più importanti vie dello shopping. Ma ciò che rende speciale questa strada sono la progettazione architettonica di molti dei grandi edifici. Gran Vía, la " Grande strada", è la via pricipale di Madrid e fu l'area centrale del commercio. Da ambo i lati si trovano boutiques, grandi magazzini e ristoranti. A metà strada attraversato il gigantesco palazzo Telefónica c'è l'impressionante Metropolis. Alla fine di questa strada c'è da una parte Plaza España e dall'altra il famoso Museo Prado. 38 Opera ( ), or ( ) Metro: Gran Via (Linea 1 azzurra) – Callao (Linea 5 Verde) 16° Giorno - Domenica 8 Giugno 2008 – Madrid - Km 0 Plaza de Toros La Plaza de Toros chiamata “Las Ventas” venne inaugurata il 17 giugno 1931 ed è il più grande edificio del suo genere di tutta Spagna e uno dei più importanti del mondo (con il Monumental de Mexico) e il quartiere piú elegante di Madrid È riccamente decorata con titoli che rappresentano tutte le province spagnole e ha una capacità di quasi 25.000 persone. Anche il famoso Museo Taurino (Museo della Corrida) è situato in questo luogo. La stagione della corrida va da Marzo ad Ottobre e si tiene tutte le domeniche alle 19:00. In estate si tengono concerti rock e pop. Il Museo Taurinos con molte mostre ed esposizioni fa parte della corrida. Museo Taurinos Indirizzo: Calle de Alcalá 237, Plaza de Toros de las Ventas, Madrid Si espongono in questo museo delle pittute con scene taurine e ritratti dei toreri, sculture, disegni e incisioni tra cui le scene della tauromachia di Goya- e le locandine delle corride fin dal XVIIIº secolo. Costumi dei toreri, cappe dei toreri dei secoli XIX e XX, teste di toro imbalsamate e una collezione di documenti storici legati al mondo taurino. L’ acceso al Museo Taurino de la Comunidad de Madrid si trova nel cortile del cavallo della “Plaza de Toros Monumental de Las Ventas”, in via Alcalá, n. 237 Accesso al Museo : Patio de Caballos (parte opposta dell’ingresso principale) Trasporto: Opera ( ), or ( ) Metro Linea 2 (Stazione Ventas) – Bus 12-21-38-53-106110-146 Orario : Museo Taurino de Madrid: Temporada Taurina DA Marzo a Ottobre , dal martedì al venerdì, dalle 9,30 alle 14,30. Domenica e festivi: dalle 10,00 alle 13,00. Chiuso Lunedì e sabato I N A L T E R N A T I V A: El Rastro – Via Ribera de Curtidores e le vie adiacenti. Si possono facilmente trascorrere ore intere percorrendo Calle de la Ribera de Curtidos e il labirinto di viuzze che ospita il mercato delle pulci di El Rastro ogni domenica mattina. Fatevi strada tra le bancarelle di abiti a buon mercato, portafogli in similpelle, casalinghi e articoli elettronici; in mezzo a un mare di cianfrusaglie può nascondersi qualche perla. Prestate molta attenzione: il mercato è pieno di potenziali borseggiatori, perciò tenete stretta la vostra borsa o il vostro zaino e non infilate oggetti di valore in tasche facili da raggiungere Da un Diario di Bordo di un camperista. Per chiunque decida di trascorrere un fine settimana a Madrid il mercato del Rastro deve essere una tappa obbligata. Si svolge tutte le domeniche mattina nel quartiere de "La Latina" e più precisamente tra le fermate della metro de La Latina stessa e Puerta de Toledo (conviene visitarlo in questo senso, perchè dall'altro lato la salita è molto ripida...!). A partire dal sorgere del 39 sole cominciano ad essere allestite bancarelle che espongono la merce più varia. Al nucleo originale di artigiani e antiquari si sono aggiunti venditori di gioelli, abbigliamento, biancheria, lenzuola, accessori per fotografia, stampe, giocattoli, piante, cd musicali e tutto quanto ci si può aspettare che sia esposto in un mercato di così vaste proporzioni. Per non parlare delle più bizzarre bancarelle mono-tematiche che espongono solo tubi di gomma, catene di metallo o sveglie... Il mercato chiude completamente verso le 15:30, ora in cui moltissimi dei frequentatori si trovano in calle de Carlos Arniches (vicinissimo a Puerta de Toledo) a mangiare le gustosissime "tostadas" (pane tostato con pesce, insaccati, verdure...) del piccolo "Capricho Extremeno", degna conclusione di una piacevole mattinata di acquisti. Come arrivare: Línea 3 Metro Embajadores, Lavapiés e Sol. Línea 5 Metro La Latina, Puerta de Toledo, Acacias. Iniziare la visita da “Latina” Línea 1 Metro Tirso de Molina e Sol. Línea 2 Metro Sol e Opera. Plaza Cibeles Plaza de Cibeles mostra tutta la sua bellezza soprattutto la sera quando è splendidamente illuminata. La Fuente de Cibeles, è la fontana dedicata a Cibele, la dea greco-romana della natura. Intorno ad essa si trovano alcuni degli edifici più belli di Madrid: il palacio de Comunicaciones, il Banco de Espana e il Palacio de Linares. Palazzo delle Comunicazioni: E’ uno degli edifici più celebri e imponenti di Madrid. A prima vista sembrerebbe una cattedrale, ma in realtà di sacrale non c'è proprio nulla: si tratta infatti del Palazzo delle Comunicazioni, ovvero la sede centrale delle Poste Spagnole. Iniziato nel 1905, il suo stile è storicista ed i muri sono di pietra lucida. Davanti ad esso, nella piazza omonima, si trova la fontana Fuente de Cibeles, che rappresenta la dea Cibeles sul cocchio alato. Come arrivare: Opera ( ), or ( ) Metro: Banco de Espana, Linea 2 (rossa) • Museo del Prado è costituita dalla ricchezza delle tele esposte nelle sue sale, dove si possono ammirare celebri dipinti di alcuni dei maggiori pittori spagnoli (come Goya , Ribera e Velasquez) , di grandi esponenti della pittura italiana (come Raffaello , Caravaggio e Botticelli) , di quella fiamminga (come Rubens) e di quella olandese (come Rembrant ) Ci sono due mostre permanenti e temporanee, e le opere di Goya, Rubens e Murillo sono tra i capolavori in mostra. Both audio guides and guide books are on sale within the museum. Sia audio guide e guida i libri sono in vendita all'interno del museo. The museum is large, and art lovers will easily pass half, if not the whole day inside. Il museo è grande, e gli amanti dell'arte saranno facilmente passare mezzo, se non l'intera giornata all'interno. There is a café and a restaurant where you can take a break. Vi è una caffetteria e un ristorante, dove si può prendere una pausa. The ground floor also houses a book shop. Il piano terra ospita anche un negozio di libri. 40 Orario: Orario: Martedì a domeniche e festivi (closed on public holidays that fall on Mondays) 09:00 - 16:0(Chiuso nei giorni festivi che cadono il lunedì) 09:00 - 16:00 6 eurosQuota di iscrizione: 6 euro Non-EU students under 25 pay 3 eurosFree entry for Over 65s, EU students under 25, unemployed, disabled, teachers and official guides.Temporary exhibitions may cost an additional few euros. Ingresso gratuito per oltre 65 anni, Metro: Banco de España (Red Line, L2) o di Atocha (Light Blue Line, L2), oltre a dieci minuti a piedi. Real Jardin Botànico e Stazioni di Athoca Real Jardin Botànico E 'un piacere gironzolare per questi giardini. You will see examples of a wide variety of plants from all five continents - 30000 different species in total. E’ possibile vedere esempi di una grande varietà di piante provenienti da tutti i cinque continenti - 30000 diverse specie in totale. They are all labelled with their Latin and Spanish names. Sono tutte etichettate con i loro nomi latini e spagnolo. Among them are medicinal herbs, sweet-smelling plants and flowers, food-bearing plants, and a collection of roses. Fra loro ci sono le erbe medicinali, dolce-annusando piante e fiori, prodotti alimentaricuscinetto piante, e una collezione di rose. There is also a greenhouse with tropical, subtropical and desert plants. Vi è anche una serra con piante tropicali, subtropicali e piante del deserto. The gardens have been open since 1791. I giardini sono stati aperti dal 1791. Ingresso : 2 euro Adulti.. Orario: aperto dalle 10 alle 21 in estate, Come arrivare: Autobus: 10, 14, 19, 24, 26, 27, 32, 34, 45, 57, 140 y Circular. Metro: Atocha - Linea 1 (azzurra) -- Atocha-Renfe Stazione di Athoca, una grande costruzione in ferro con all'interno una grande oasi tropicale di piante e palme compreso un laghetto con tartarughe e piante. Come arrivare: Metro: Atocha MADRID moderna Torri Puerta Europa- (Le torri inclinate a Plaza Castilla, e formano la Porta d'Europa) Le due torri gemelle, denominate anche torres Kio, sono un esempio di architettura moderna. La loro caratteristica consiste nella particolare costruzione architettonica in cui ognuna è protesa verso l'altra 41 Come arrivare: Metro: Plaza de Castilla, linea 9 (viola) – Il sito trovasi un po’ fuori manoSe c’è tempo: Parque del Retiro Il Parco del Retiro (in spagnolo Jardines del Buen Retiro, o più semplicement e El Retiro) è un parco di Madrid. Si estende per 118 ettari ed è uno dei principali luoghi di interesse della capitale spagnola (grande oasi verde che contiene giardini botanici, laghetti, il Cason del Retiro, il Palazzo di Cristallo, La Casa del Velazquez, la Casa del Pescatore) Oltre che dai madrileni, il parco è frequentato dagli artisti di strada che si esibiscono nei loro spettacoli. Nel laghetto si riflette con grande effetto l'immagine del monumento ad Alfonso XII Come arrivare: Metro: Retiro Linea 2 (rossa) - Atocha (1) - Ibiza (9) – 17° Giorno Lunedì 9 Giugno 2008 – Madrid – Zaragoza - (Saragozza) - Km 315 Zaragoza - 667.034 abitanti Saragozza, in spagnolo Zaragoza, è il capoluogo della regione Aragona, nonché della provincia e comarca omonime. È una delle maggiori città della Spagna con i suoi 667.034 abitanti (stima del 2007[1]) posta sulla riva destra dell'Ebro al centro di una vasta depressione un tempo desertica ma ora abbastanza fertile pianura grazie ad alcune canalizzazioni d'irrigazione che suppliscono alla scarsa piovosita della zona, una delle più basse della Spagna con una media di 323 mm. di pioggia all'anno. Ubicata al centro del quadrilatero geo-economico formato da Madrid, Barcellona, Valenza e i Paesi Baschi, Saragozza, che possiamo definire come la porta dell´ Europa verso la Penisola Iberica, costituisce un punto privilegiato che ha svolto un ruolo preponderante nelle comunicazioni e negli scambi fin dal´ epoca romana. Bella e solare città della Spagna Nord orientale, è il capoluogo dell'Aragona ed è situata sulla destra del fiume Ebro; economicamente produttiva è sede di industrie metalmeccaniche, tessili, chimiche, manifatturiere ed alimentari e possiede una università molto rinomata, soprattutto per la facoltà di medicina. Questa città non è stata ancora del tutto scoperta dal turismo di massaanche se presenta un centro storico ricco palazzi, chiese, piazze. Ha infatti una storia molto antica che si riflette sui monumenti del suo centro storico. Fondata dai romani nel 24 A.C. sull'insediamento originario degli iberici, venne chiamata Caesaraugusta. Le mura romane, erette nel III secolo presentano alcuni tratti ben conservati, come quelli accanto alla Torre di Zuda e alla chiesa Iglesia de la Magdalena, lungo il fiume Ebro. Nel 452, fu occupata dagli Svevi e poi dai Visigoti intorno al 466; verso il 714 gli Arabi la chiamarono Saraqustah da cui Zaragoza. 42 Dove sostare: AS – Sosta/pernottamento nell’ampio parco di fronte alla Torre della Cattedrale o poco più avanti nel parcheggio sulla sinistra del Ponte – GPS : 41° 39’38. 44’’ N – 0° 52’55. 74’’ W AS - Sosta/pernottamento vicino al centro Natation Helios, al puente de Santiago (Ponte Santiago) gratuito ingresso Nostra Signora del Pilar, in . AS - Parcheggio presso Ponte Santiago gratuito. Ingresso a Nostra Signora del Pilar gratuito. AA - "Camping Casablanca", sosta e pernottamento (autobus a 200 metri). Per informazioni vicino alla Cattedrale c’è l’Ufficio Turistico – Non ci sono indicazioni specifiche di altre aree di sosta o Camping Cosa vedere: AUTOBUS Per utilizzare i mezzi pubblici, esiste la possibilità di comprare il biglietto sull´ autobus, o di acquistare un bonobús (tesserino) da dieci corse, o un abbonamento mensile, semestrale o annuale. Gli abbonamenti si possono acquistare nei chioschi di informazioni che si trovano nel Centro Indecpendencia El Caracol. I bonobús (tesserine) si possono comprare anche nelle banche e casse di Risparmio. AUTOBUS TURISTICO Esistono linee urbane, oltre alla linea dell´Autobus Turistico e la maggioranza passano dalla Plaza de España, che si trova nel centro della città. Gli orari e le frequenze si possono consultare nei cartelli che si trovano in tutte le fermate. Ufficio del Turismo: Plaza Pilar (vicino alla Cattedrale) Plaza de Ntra. Sra. del Pilar, s/n. Tutti i giorni dalle 10 alle 20 aprile - ottobre dalle 9 alle 21 ore Negli Uffici turistici e nel Punto di Informazione Turistica di Saragozza , personale specializzato vi informerà su tutte le possibilità turistiche, culturali e di svago offerte dalla città. Gli uffici turistici di Saragozza offrono: * Distribuzione di materiale turistico ai visitatori della città Informazioni ai residenti sulle attività culturali, turistiche, sportive, ecc. che hanno luongo nella città. * Coordinamento del programma turistico per il fine settimana Passeggiate caratteristiche, Informazioni turistiche per strada, bus turistico. * Vendita di materiale promozional Bus turistico 43 L'autobus turistico è il mezzo ideale per visitare i monumenti più importanti. Attraverso un percorso prestabilito, si toccano i punti più turistici della città. L'itinerario del bus turistico è circolare, con due percorsi principali: Centro Storico e Aljafería, rispettivamente con 10 e 12 fermate. Entrambe le corse partono ogni 30 minuti da Via Don Jaime, di fronte alla Lonja. Il percorso dura 60 minuti e si può scendere e salire a piacimento dall'autobus per tutta la giornata. Il biglietto è molto economico, solo 4,20 € ed gratuito per i possessori della Saragozza Card. I biglietti dell'autobus turistico si vendono sullo stesso autobus, negli uffici di turismo, hotel ed edicole. Zaragoza Card Il Tuo Miglior Biglietto da Visita Con la Zaragoza Card nella visita a Saragozza il turista potrà usufruire dei seguenti vantaggi: Servizi compresi: • Ingresso a tutti i monumenti e musei della città • Bus Turistico (percorsi: Aljafería e Centro di Storia) • Visite guidate in diverse lingue • Tapas e bevanda. • Trasporto pubblico (autobus) Prezzi 24 ore - 14 euros La città nuova, è la parte più vitale e più movimentata della città, tra la Plaza de Espana, il Paseo de Indipendencia e la Plaza de Aragon, cuore della città moderna, si affollano le principali attività commerciali. Vicino a Plaza de Aragon si trova il Patio de la Infanta, che ospita opere di Goya. Non lontano si giunge ad uno dei luoghi più belli di Saragozza, il Parco Primo de Rivera. Tra i musei della Saragozza romana sono il Museo del foro, il Museo del puerto fluvial e il Museo de las termas públicas. Da non mancare per gli amanti del genere, il Museo de Tapices de La Seo, con un eccezionale collezione di tappezzeria dei secoli XV-XVIII, considerada come una delle più importanti collezioni di questo genere d'Europa. Ha sede a Saragozza anche una università storica, fondata nel 1474. Nel 2008, dal 14 giugno al 14 settembre, Saragozza sarà la sede dell' Expo Zaragoza 2008, l'Esposizione Internazionale. Tra le destinazioni attorno a Saragozza, possiamo citare le Cinco Villas, a nord della città; Calatayud a sudovest; Huesca, la seconda città dell'Aragona; Fuendetodos, città natale di Goya; e il territorio desertico dei Monegros a ovest Nuestra Señora del Pilar e Plaza del Pilar Patrona della España Visita: dalle ore 6,00 alle 20,00 La Basilica di El Pilar, posta in una delle piazze più grandi d'Europa, è la chiesa barocca più grande di Spagna, i lavori per la sua costruzione iniziarono nel 1681, su progetto dell'architetto reale Francisco de Herrera. Le sue dimensioni sono 130 metri di lunghezza per 67 metri di larghezza, la basilica è coronata da 11 cupole, dieci lanterne e quattro torri. La chiesa è a tre navate, quella centrale è divisa dall'altare maggiore, posto sotto la cupola centrale, sotto le altre due cupole ellittiche della navata centrale 44 si trovano la Santa Capilla de la Virgen del Pilar, il coro e l'organo. L'interno di molte cupole è affrescato con pitture di Goya e Francisco Bayeu. Nella basilica è custodita la Santa Columna e una piccola immagine della vergine in legno. La parola Pilar nella lingua spagnola significa letteralmente "pilastro". La leggenda vuole che la Vergine nell'anno 39 si recò a Saragozza da Gerusalemme per confortare l'Apostolo Giacomo deluso dall'inefficienza della sua predicazione; nel fare ciò si dice posò i suoi piedi sul pilastro (pilar) principale della cattedrale. Cattedrale di San Salvatore detta di La Seo Indirizzo: Plaza de la Seo La Cattedrale del Salvador (La Seo), edificata nel XII secolo sopra i resti della Moschea, fu nei secoli successivi ampliata e modificata, fino a raggiungere l'aspetto attuale, presenta un alternarsi di vari stili, si va infatti dal romanico, al gotico, al mudéjar fino ad arrivare al barocco. Tra l'arte mudéjar da segnalare parte dell'abside, la parroquieta de San Miguel e il cimborio. Magnifica la pala (retablo) dell'altare maggiore, in alabastro polícromo realizzato da Pere Johan e Hans de Suabia, considerata una delle opere più importanti del gotico europeo. Palazzo de La Aljafería (antica costruzione araba ospita oggi il parlamento regionale) Indirizzo: Calle de los Diputados Come arrivare: Bus: 31, 33 Il Palazzo de La Aljafería è una costruzione araba dell'XI secolo, che fu il palazzo del re della Taifa di Saraqusta, Al-Muqtadir. Il palazzo è l'unica testimonianza conservata di un grande edificio dell'architettura islamica dei regni di Taifas (XI secolo). Dopo la reconquista, divenne la residenza dei re d'Aragona, fu poi sede dell'inquisizione e oggi è sede delle Cortes di Aragona. Nel 2001, nell'ambito dell'architettura Mudejar dell'Aragona, l'Unesco ha dicharato patrimonio mondiale dell'umanità i resti del palazzo de la Aljafería; l'abside, il cimborio e la parroquieta de San Miguel della La Seo (Cattedrale); la Torre e la chiesa parrocchiale di San Pablo tutte a Saragozza. 18° Giorno Martedì 10 Giugno 2008 – Zaragoza (Saragozza) – Lourdes Km 296 Lourdes ab. 15.203 La cittadina di Lourdes è meta di pellegrinaggi da parte dei fedeli della chiesa cattolica che visitano il santuario dedicato a Nostra Signora di Lourdes. Lourdes, nel cui territorio - tra l'11 febbraio e il 16 aprile 1858 - la giovane Bernadette Soubirous, contadina quattordicenne del luogo, riferì di aver assistito a diciotto apparizioni di una "bella Signora" in una grotta poco distante dal piccolo sobborgo di Massabielle. Dove sostare: PS - Park Arrouza (4 €/12h 7 €/24h) custodito e recintato. Seguire indicazioni park bus/camper. 45 CS -area camper+camper service (CS) +230v comunale, presso il Magasin Leclerc in av. A. Marqui, all'entrata della città a destra direzione centre ville. Servizi 2 €, parking gratuito AS -l'amministrazione comunale ha previsto la sosta (dalle 20 alle 8) per i camper, nei parking “Tydos” e “Lapacca”, mentre il parking “Arrouza” (4€/12h 7€/24h) di proprietà privata, accetta i camper con tariffa autocarri. La sosta è possibile anche lungo la Grave sotto la Basilica o nel parking davanti alle piscine (ott. 2005). Nota: si fa presente che nei periodi di grande affluenza esistono sempre situazioni di disagio e di furti. CS - Campeggio Plein Soleil *** 11 Avenue du Monge- Lourdes -Sulla N21, venendo da Tarbes, a circa 200m dal primo semaforo girare a destra (Avenue du Monge). E' di fronte al 'Planet Aquarium'. Trovasi a due passi da negozi e servizi, vicino alla città mariana per scoprire Lourdes e la sua grotta, i musei, il castello Tariffe per 2 persone: BS € 16,50 – AS € 18,50 -Supplemento elettricità € 3,00 AS – in Avenue Marqui, gratuita, all'ingresso della cittadina. Camping - Arrouach Quartier Biscaye – Strada D49 verso Pau. Camping – Le Ruisseau Blanc – Strada D937 Camping D'Arrouach" euro 26,00 a 500 mt dal santuario, niente di speciale, Nota-Potete parcheggiare lungo il fiume o andando verso il Santuario a sinistra troverete un parcheggio oppure alle piscine appena entrati in città. Comunque ci sono sempre camper e non sbaglierete. C’è anche l’indicazione del camping che è poco distante dal Santuario. Cosa vedere: L’11 febbraio 1858 Bernadette Soubirous, figlia di un mugnaio del borgo, all’età di 14 anni, ebbe la prima visione della Madonna nella grotta di Massabielle, visione che si ripetè per 18 volte mentre avvenivano i primi miracoli. Da allora, questa cittadina ai piedi dei Pirenei, è divenuta una dei più celebri luoghi di pellegrinaggio. L’Esplanade è il centro della città religiosa, che sorge sulla sinistra del fiume Gave. Di notevole importanza la Basilica, imponente complesso in stile gotico-bizantino; l’interno, a navata unica, è ricco di marmi, mosaici e vetrate, e le pareti sono ricoperte da ex-voto. Alla sua destra, presso il fiume, s’allineano la fontana miracolosa e la grotta di Massabielle. Al suo interno vi è la celebre statua della Madonna in marmo bianco di Fiabisch. All’esterno della basilica si sale alla cima della collinetta: è il Cammino del Calvario, lungo il quale vi sono gruppi bronzei con scene della Passione. Pomeriggio escursione facoltativa in pullman a Betharram ed alla chiesa di Notre-Dame che richiama numerosi pellegrini. Da qui un’ardita strada raggiunge le Grotte, tra le più interessanti della regione pirenaica, poste a 80 mt di profondità, ricche di concrezioni calcaree e percorse da un fiume sotterraneo (suppl. E 15,00 inclusivo di trasferimento in pullman ed ingresso alle grotte). La Basilica Nostra Signora del Rosario di Lourdes Quest’insieme la cui composizione ricorda le gesta bibliche delle braccia aperte è uno dei siti più visitati di Lourdes ed il simbolo mondiale della fratellanza tra gli uomini. Di stile romano-bizantino, la Basilica del Rosario, vasta croce greca di 2 000 m2 di superficie, fu concepita come il piedistallo della Basilica Superiore, ed è situata al di sopra della Grotta. Davanti, delle arcate in pietra di Lourdes accompagnano la facciata e sostengono le scale, le rampe salgono alle 46 terrazze ed alla Basilica Superiore, arcate e terrazze gigantesche abbracciano un vasto sagrato che può raccogliere circa 80000 visitatori. Tre ordini d’architetture hanno concorso all’esecuzione di questo monumento di grande interesse : il romano domina le linee generali, il romano presidia la taglia del bugnato in pietra, ma è soprattutto un monumento di grande interesse per l’ornamento dei mosaici veneziani, le cupole e le cappelle, nello spirito del rinnovo della grande tradizione dell’architettura bizantina. Apertura delle porte d'entrata del Santuario Aperto giorno e notte! Le grandi porte del Santuario sono aperte dalle 5.30, ma è sempre possibile entrarvi 24 ore su 24, tutti i giorni dell'anno, attraverso un piccolo passaggio situato di fronte alla Casa dei Cappellani. Un breve sentiero a tornanti scende fino alla Grotta. Via dell'acqua Il tema pastorale dell'anno 2002 era centrato sull'acqua della Sorgente. I pellegrini erano invitati a distinguere 4 azioni legate all'acqua della Sorgente di Lourdes: cercare in profondità; lavarsi; bere alla fontana; portare dell'acqua con sé. In questo contesto, il desiderio del Santuario era che i pellegrini avessero un accesso diretto all'acqua. Oltre alle proposte tradizionali (andare alle piscine, bere l'acqua ai rubinetti), i pellegrini avevano a loro disposizione, dell'altro lato della Grotta delle Apparizioni tra il ponte delle piscine e la tettoia, dei posti d'acqua dove potevano lavarsi il viso. L'acqua viene dalla Sorgente, come alle piscine. Sulla riva destra del Gave, 9 posti d'acqua alimentati dalla Sorgente della Grotta sono in funzione. Hanno dei nomi biblici e ogni nome fa riferimento alla Madonna: 1. Bersheva : Genèse 21, 25-34 (Notre-Dame de lAlliance), 2. Sulla strada di Gaza : At. 8,26-40 (Madre del Buon Consiglio) 3. Meriba : Exode 17, 1-7 (Notre-Dame de la Pénitence), 4. En-Gaddi : Cantique des cantiques 1, 13-14 (Notre-Dame de la Joie), 5. La sorgente del Tempio : Gv. 7, 37-39 (Regina degli Apostoli) 6. Nazareth : Luc 2, 51-52 (Notre-Dame des Béatitudes) 7. Puits de Jacob : Jean 4, 1-26 (Notre-Dame de lEau Vive) 8. Bethesda : Jean 5, 1-18 (Notre-Dame du Salut), 9. Siloé : Jean 9, 1-41 (Notre-Dame de la Lumière). Gruppi e persone sole possono compiere il gesto di lavarsi il viso, a volte nel corso di una celebrazione Note: Confessioni - Le confessioni si svolgono nella Cappella della Riconciliazione posta vicino alla statua dell’Incoronata - I confessionali sono aperti tutti i giorni. - I sacerdoti celebrano questo sacramento nelle lingue usuali del Santuario. - Gli orari d'apertura: consultare la rubrica degli orari e celebrazioni Le Grotte Massabielle (Grotta Miracolosa): sono il luogo dell’apparizione della Vergine alla bambina quattordicenne della famiglia Bernardette. Luogo di pellegrinaggio di numerosi turisti, nella speranza di vedere anche loro 47 un’apparizione della Madonna. Ovviamente per visitare questi luoghi, come tutta la città, bisogna essere spinti da un fervore religioso. Grotta Miracolosa dove la pastorella Bernadette Soubirous ebbe l’11 febbraio del 1858 la prima delle apparizioni della Immacolata Concezione. 19° Giorno Mercoledì 11 Giugno 2008 – Lourdes – Km 0 Pavillon Notre-Dame Ospita due Musei, al pianterreno è il Museo Bernadette, dedicato a Bernadette Asaoubirous e alla storia delle apparizioni. Nel piano interratoè il Museo d’Art sacrè du Gemmail, sulle applicazioni di questa particolare tecnica della lavorazione del vetro. Visite: ore 9-12 e 14,30-18 Altri ricordi della Santa si trovano al moulin de Boy, casa natale di Bernadette, al moulinLacadè o maison pater nelle, la casa paterna, al Cachot abitazione della famiglia al tempo delle apparizioni e al CentreHospitalier, antico ospizio con la piccola cappella dove Bernadette ricevette la prima comunione. Come fare il bagno alle piscine? Le piscine del Santuario sono semplici vasche dove i pellegrini si immergono rispondendo all’invito della Madonna: “Andate a bere alla sorgente e lavatevi”. Il bagno delle piscine diventa perciò un’esperienza umana e spirituale. Le piscine sono alimentate dalla stessa acqua che sgorga dalla sorgente della Grotta. Non è richiesto nessun costume da bagno particolare: vi sarà fornito l’occorrente per preservare la vostra intimità. Solo si chiede di arrivare un’ora prima dell’apertura. Orari d’apertura: da aprile ad ottobre: h. 9,00 – 11,00 / 14,30 – 16,00 (in settimana) 14,00 – 16 (domenica e feste) Il Santuario di Notre-Damede Betharram si trova a pochi chilometri da Lourdes, sulla riva dello stesso fiume che vide Bernardette Soubirou parlare con la Santa Vergine nel 1858. Antico centro di pellegrinaggio con la chiesa ricostruita nel 1661, Dalla chiesa una ripida strada raggiunge, in 3 Km le Grotte di Bétharram. Grottes de Bétharram (Les Grottes de Betharram) – Saint Pé de Bigorre (15km da Lourdes) Tra le più belle formazioni geologiche e certamente più curiose da visitare, le grotte di Betharram offrono, nella ricchezza delle proprie caratteristiche, la chiave della formazione di quasi tutte le grotte morte o in piena attività. Sono composte da cinque piani simili a quelli di una casa, vani che sono stati scavati in diverse epoche. - Aperte da aprile ad ottobre. Durata della visita 1 ora e 20 min. Orari d’apertura : • dal 9/02 al 24/03 dal lunedì al venerdì gruppi : su prenotazioni e persone singole : dalle 14h30 e alle 16h • dal 25/03 al 25/10 tutti i giorni dalle 9h alle 12h e dalle 13h30 alle 17h30 48 20° Giorno Giovedì 12 Giugno 2008 – Lourdes – Carcassonne - Km 260 Carcassonne La città viene tradizionalmente divisa in due, la Città Bassa (Ville) e la Città Alta (Cité) posta su un promontorio e racchiusa da fortificazioni medioevali. E’ una delle città medievali più affascinanti d'Europa, situata nel cuore del 'Pays Cathare', nella Linguadoca, Francia del Sud. Dove sostare: AS -Parcheggio gratuito tra il ponte medievale e quello moderno, ingresso alla Citè a 500 m. Disturbato dal traffico, ottimo per sosta breve. AS -Area asfaltata a 50 m dall'ingresso alla Citè. 60 posti, custodita, illuminata, scarico solo cassette. Sempre aperta, costo 10 € per 24 ore. Camping “La Cite” Adresse : Route de St Hilaire - Carcassonne Cosa Vedere: Centro storico medioevale 21° Giorno Venerdì 13 Giugno 2008 – Carcassonne - Sainte-Maries-de-la-Mer -Km 225 Saintes-Maries-de-la-Mer - ab 2500 – Dove sostare: CS - Ci sono due parcheggi entrambi segnalati: appena entrati nel paese a sinistra, oppure sul lungomare a sinistra del paese. Entrambi a pagamento con servizi, pozzetto e acqua. -GPS N 43°27'20.5" E004°25'39.9") Tariffa : € 6,00 per la notte. CS - nell’area di sosta sul mare, grande, con acqua, elettricità, piazzola di carico e scarico, lavandini con acqua calda per pentole e bucato, che si trova vicino al campeggio “Brisè” (verso l’uscita del paese). Costa 14euro al giorno ed è vicina al paese. In tutto il territorio delle Camargue è assolutamente vietato campeggiare in strada per cui anche gli zingari, o gitanes, sono costretti ad alloggiare in campeggio. Una curiosità questo paese è l’unico al mondo dove gli zingari non rubano. Cosa Vedere: Nota località turistica situata nel cuore della Camargue, è conosciuta per le sue bellezze naturali ed architettoniche. A maggio vi si tiene uno fra i più importanti 49 raduni di popolazioni nomadi provenienti da ogni parte d'Europa e che si ritrovano attorno all'arena (la locale plaza de toro) nella quale si tengono ancor oggi corride Il paesino di Saintes Maries de la Mer, luogo di pellegrinaggio dei gitani, con la sua chiesa fortificata. Le "Marie" che danno il nome al paese sono Maria Salomé e Maria Jacobé, che secondo la leggenda sarebbero arrivate in questi luoghi assieme alla serva Sara. Le statue delle tre donne si trovano nella chiesa del paese: le due Marie raffigurate sulla barca, scultura che viene portata in processione nella ricorrenza dello sbarco, mentre a Sara, diventata la patrona dei gitani, è dedicata la statua nella cripta. * La festa più famosa dei rom è “la Santa nera” che cade il 24 maggio e raduna moltissime persone a Les Saintes Maries de la Mer, in Francia. La statua in legno scuro gira per la città, coperta di mantelli colorati creati per l´occasione: arrivati alla spiaggia tutti entrano in acqua per purificarsi. Dopo questo appuntamento, i gitani ripartono e di zingari a Les Saintes Maries se ne vedono ben pochi a parte qualche gitana che propone ai turisti, senza neanche troppa insistenza, di predire il futuro leggendo la mano. E' una processione suggestiva che inizia dalla Chiesa Romana per dirigersi poi verso il mare ed è particolarmente affascinante per via della folla multicolore che vi partecipa, per i canti, il folclore e per il bagliore dei gioielli sulle statue delle sante protettrici. 22° Giorno Sabato 14 Giugno - Itinerario - Sainte-Maries-de-la-Mer -San Bartolomeo al Mare Km 379 23° Giorno Domenica 15 Giugno - Itinerario - San Bartolomeo al Mare - Foligno Km 520 50