Cultura, materiali e innovazione per la Comunicazione
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Cultura, materiali e innovazione per la Comunicazione
ALLESTIRE • N. 216 • Novembre 2014 Novembre 2014 Cultura, materiali e innovazione per la Comunicazione Visiva e l’Exhibit Design anno XXX - N. 216 ki6-editori s.r.l. via Bruno Buozzi, 12 39100 Bolzano Cultura, materiali e innovazione per la Comunicazione Visiva e l’Exhibit Design DOWNLOAD Rivista bimestrale • € 9,20 Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/BZ In caso di mancato recapito inviare al CMP/CPO di Bolzano per la restituzione al mittente previo pagamento resi. e-dicola Il tuo catalogo su iPad e iPhone! Avete mai pensato di distribuire il vostro catalogo su iPad? I dispositivi mobili possono aiutare a trovare nuovi clienti, sorprendere i clienti esistenti e rafforzare la forza vendita interna. Le nuove tecnologie offrono la possibilità di aggiungere contenuti multimediali come video, schede tecniche, demo e molti altri elementi interattivi che creano emozioni e facilitano la lettura. Rimanete al passo con l’innovazione e non mancate di pubblicare il vostro catalogo su iPad e iPhone! www.e-dicola.net | [email protected] sommario 20 Cultura, materiali e innovazione per la comunicazione visiva e l’exhibit design 28 32 Rubriche 6. Editoriale Oggetto o soggetto? di Hannes Stampfer 8. Punto Wonka o Umpa Lumpa? di Gianluca Chesini 10. Notiziario 18. Notiziario ASAL 66. Indirizzi Progetto 20. Stile e immagine 24. Una struttura, mille soluzioni segnaletica 28. Segnalo o comunico? showroom 32. Immagine e tecnologia 34. Rinnovare la tradizione 48 viscom 36. Viscom Italia: segnali di ripresa 40. Tecnologia e applicazioni 44. Si ampliano le possibilità Illuminazione 48. Reggiani per Alberto Giacometti 50. Luce su misura 51. Scenografia luminosa Attualità 52. Un nuovo format per l’esporre 54. Salone del Franchising: in controtendenza expo 2015 56. Raccontare sui maxi schermi indagine 58. Net Retail informazioni aziendali 62. Franchi&KIM 64. TreD 65. Durst/Neos La mostra Paolo Veronese. Tra illusione e realtà ha proposto un interessante allestimento che mette in relazione dipinti e disegni (progetto Alba di Lieto) A4 Anno XXX . N. 216 Novembre 2014 editoriale Oggetto o soggetto? è una rivista specializzata che si occupa di tutti i settori della Comunicazione Visiva. L‘analisi di materiali e la presentazione di varie tecnologie si affiancano agli aspetti commerciali dei vari settori, con particolare attenzione alle opportunità di mercato ed alle eventuali problematiche da tenere in considerazione, senza perdere di vista il variegato mondo delle applicazioni. Hannes Stampfer anno 9 nr. 1.2014 Rivista specializzata della Comunicazione Visiva tecniche • tecnologie • materiali • applicazioni • tendenze di mercato PUBBLITEC • RIVISTA SPECIALIZZATA DELLA COMUNICAZIONE VISIVA • N.1 FEBBRAIO 2014 DOWNLOAD WRAPPING: DECORARE COPERTONI SIGNMAKING: SOLUZIONI DI PROIEZIONE 3D LFP: FINISHING IN LINEA E AUTOMAZIONE Rivista bimestrale • € 9,20 Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/BZ In caso di mancato recapito inviare al CMP/CPO di Bolzano per la restituzione al mittente previo pagamento resi. U1_Titel.indd 1 06.03.14 08:22 PRINT • MOBILE • WEB ABBONATI È un dato di fatto: il mercato richiede sempre di più originalità e personalizzazione. Lo vediamo in ogni settore, e il mondo della comunicazione visiva, che conosco molto bene, è sempre più indirizzato ad offrire soluzioni on demand tanto per la comunicazione quanto per l’interior design. Merito dello sviluppo tecnologico, ma anche dei materiali, degli inchiostri, che aprono nuove strade di business per le aziende e nuove frontiere da esplorare ad allestitori, progettisti e designer. Non si tratta più di oggetti, ma di interpretazioni originali e personali, di ‘soggetti’, che possono entrare nelle nostre case, negli uffici, negli alberghi e nei punti vendita e spazi espositivi. Lo vediamo in ogni cosa, dall’occhiale decorato con motivi non seriali alla parete che si trasforma in un media di comunicazione, al divano con design individuale o per la stampa, per la forma o per la scelta del materiale, alla pavimentazione promozionale e decorativa fino agli elettrodomestici o complementi d’arredo che da un prodotto di massa si possono trasformare in oggetti unici e singolari tramite le più diverse tecniche di personalizzazione. Tutti i settori stanno scoprendo le enormi possibilità che la tecnologia oggi gli offre. E se sulla nostra Pubblitec siamo in prima linea nel proporre soluzioni e innovazione in campo produttivo, su Allestire vorremmo proporci come palcoscenico per mostrare idee, sperimentazioni, soluzioni originali. Alla base c’è il prodotto seriale che può diventare un prodotto di design – dipende dalle esigenze del cliente e dal suo budget. Vorremmo che la rivista diventasse uno spazio di confronto, aperto alle domande come alle risposte, dove mostrare anche utilizzi insoliti di prodotti seriali. Se poi avete un’idea in testa, e non sapete come tradurla in realtà, possiamo sicuramente trovare la risposta presso gli operatori specializzati che sviluppano le tecnologie e i materiali, ma soprattutto sono in grado di creare soluzioni uniche e performanti per creare nuove nicchie di mercato. In questo modo potremmo creare quella sinergia necessaria per lo sviluppo, alimentandolo con entusiasmo e professionalità, e questo sono certo potremmo ritrovare un po’ di energie per superare questo periodo difficile, ampliando orizzonti ma soprattutto gettando le basi per la ripresa. Perchè con le idee e l’entusiasmo ogni sfida è affrontabile. PER CONOSCERE UN POTENZIALE MERCATO [email protected] www.pubblitec.info A6 DOWNLOAD facebook: Hannes Stampfer mail: [email protected] CONNETTITI Hai prodotti per l’arredo casa, ufficio, negozio personalizzati tramite stampa, incisione, wrapping o innovativi e originali per la scelta del materiale? Prodotti in materiali come cartone, mobili, decorazione pareti e vetri, quadri, tessuti o altri oggetti d’arredo unici nel loro genere da fare conoscere al mercato? Non farli marcire nel cassetto... oni ormazi f n i i r o maggi i6.info re @k per ave mail: direzione i c a t t 80 – Conta 1 0502 phone: 047 … falli conoscere al mercato! 35.000 copie di Abitare inviate ad abbonati e in vendita presso le edicole selezionate +6000 inserti su Allestire con invio a operatori del settore. 41.000 buoni motivi per presentare i tuoi prodotti ad architetti, progettisti, allestitori e amanti del design. 41.000 buoni motivi per aderire! Interior è un inserto sulla rivista Abitare la rivista leader letta da chi ama un design unico e speciale punto Wonka o Umpa Lumpa? di Gianluca Chesini Chi ha dei bambini lo avrà sicuramente visto, ma probabilmente anche molti miei coetanei non se lo sono perso. Parlo di un gran film, la fabbrica del cioccolato, non molto tempo fa rivisto e riproposto con la regia di Tim Burton e un grande Johnny Depp. Protagonista, per i pochi che non lo sapessero, un geniale produttore di cioccolato che ai avvale di una tribù scomparsa (dei puffi maligni e intrattabili) per realizzare i migliori dolci del mondo. La storia vede catapultati 4 ragazzini e le loro famiglie in un viaggio nella fabbrica delle meraviglie, tra situazioni impossibili e trovate geniali, da cui emerge la grande fragilità del protagonista e la sua paura del mondo. Che centra mi direte. Nulla! Eppure c’entra, c’entra eccome! Ripensando al film, mi è venuta in mente una domanda e una analogia. La domanda è semplice: ma il merito delle meraviglie di cioccolato che vengono create nella fabbrica, è merito di Wonka o degli Umpa Lumpa? L’analogia: nel nostro mondo, conta più l’idea o la capacità di trasferirle in realtà? Siamo più Wonka o Umpa Lumpa? Credo, opinione personale chiaramente, che siamo Umpa Lumpa, al servizio di un ristretto numero di grandi menti creative, di Willy Wonka che operano nel design, nella tecnologia, nella ricerca e nel marketing. L’Idea è la base, l’intuizione che offre possibilità e margini di crescita, ma senza la capacità di tradurla in fatti rimane solo una mera utopia. Pensiamo un attimo alla stampa digitale. Venti anni fa sembrava fantascienza, eppure qualcuno ha saputo avere una visione di un mondo arricchito da immagine e colore, ma molti altri hanno reso possibile avere un casco personalizzato, realizzare una parete luminosa interattiva, costruire uno stand con del tessuto stampato. O realizzare mobili, espositori e oggetti di design in cartone... Ciò di cui oggi ci circondiamo quasi con superficialità, senza grande attenzione, è frutto di una grande idea, ma anche di grandi sforzi da parte di tante persone che la hanno fatta diventare realtà. E non è finita. Ogni giorno nuove frontiere vengono abbattute, limiti superati, e molto merito va proprio a chi, con esperienza, passione e investimenti, sperimenta e rende accessibile una visione diversa e più ampia del mondo. Noi siamo a fianco di queste persone, di queste aziende; ci sentiamo Umpa Lumpa anche noi, portando la nostra piccola esperienza e capacità di leggere questo mondo a un pubblico sempre più ampio e diversificato, puntando proprio sull’innovazione o sulla capacità di una soluzione di essere accessibile. A volte alcuni nostri servizi potrebbero sembrare fuori contesto, lontani dalle “tradizionali” forme di espressione del settore, ma sono convinto che proprio di questa multidisciplinarietà possano nascere le invenzioni e gli spunti che possono dare nuova linfa e nuove opportunità ai professionisti e alle aziende che vogliono essere protagoniste e non semplici spettatori. Direttore responsabile Hannes Stampfer [email protected] Caporedattore Gianluca Chesini [email protected] Redazione Elisa Zamboni [email protected] Progetto grafico e impaginazione Ivan Ladurner [email protected] Ufficio commerciale Hannes Stampfer [email protected] Segreteria Raffaella Marcon [email protected] Stampa ADM s.a.s. / www.admprint.it EDITORE Ki6-editori s.r.l. - Bolzano Sede legale Via Bolzano, 12 39018 Terlano Pubblicazione bimensile reg. c/o Tribunale di Bolzano n.15 del 12/10/2006 - Iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) n° 16334 del 04.02.2008 - sped. in a.p. - 45% - D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/04/ n. 46) - Art. 1, comma 1 Gli articoli firmati impegnano esclusivamente gli autori. Dati e caratteristiche tecniche sono generalmente forniti da produttori, distributori o rivenditori che si assumono la completa responsabilità delle informazioni fornite. Le informazioni riportate possono essere soggette a rettifiche in qualunque momento. Tutti i diritti sono riservati. Notizie e articoli possono essere riprodotti solo a seguito di autorizzazione dell´editore e comunque citando la fonte. Materiale fornitoci per articoli redazionali o annunci pubblicitari, qualora non espressamente richiesto, non viene restituito, anche se non pubblicato. Gli abbonamenti possono iniziare dal primo numero raggiungibile in qualsiasi periodo dell´anno. Effettuare il bonifico pari all’importo a Ki6-editori: IVA: IT02757850215 C.F.: STM JNN 63H07A 952S IBAN: IT98H0324011610100000001217 SWIFT: BAT BIT 2TD10 Numeri arretrati Numeri arretrati vanno richiesti a Ki6-editori, via Buozzi 12, 39100 Bolzano ([email protected]) inviando anticipatamente l´importo pari al doppio del prezzo di copertina. Per residenti all´estero il costo di una copia arretrata corrisponde al doppio del prezzo di copertina ed è maggiorato di un contributo fisso di 4,10 Euro per le spese postali. La disponibilità di copie arretrate è limitata. Garanzia di riservatezza per gli abbonati L´editore garantisce la massima riservatezza dei dati forniti dagli abbonati e la possibilità di richiederne gratuitamente la rettifica o la cancellazione ai sensi dell´art 7 del D.Lgs. 196/03 (Testo Unico Privacy) scrivendo a Ki6-editori c.a. Ufficio Abbonamento, via Buozzi 12, 39100 Bolzano. Trattamento dei dati a fini contrattuali, gestionali, statistici, commerciali e di marketing. Le operazioni di raccolta, consultazione, elaborazione, raffronto, comunicazione e diffusione saranno svolte tramite archiviazione su supporto cartaceo e archivazione su PC. A8 ABBONati subito aD ALLESTIRE ABBONATI per conoscere tutte le novità della Comunicazione Visiva e le nuove tendenze di mercato 4,5mm Rücken 4,5mm Rücken materiali e innovazione per la Comunicazione Visiva e l’Exhibit Design In caso di mancato recapito inviare al CMP/CPO di Bolzano per la restituzione al mittente previo pagamento resi. In caso di mancato recapito inviare al CMP/CPO di Bolzano per la restituzione al mittente previo pagamento resi. U1_Copertina.indd 2 24/07/14 10:42 U1_Copertina.indd 1 mail: [email protected] Cultura, materiali e innovazione per la Comunicazione Visiva e l’Exhibit Design DOWNLOAD Rivista bimestrale • € 9,20 Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/BZ ALLESTIRE • N. 214 • Luglio 2014 Luglio 2014 anno XXX - Cultura, N. 214 ki6-editori s.r.l. via Bruno Buozzi, 12 39100 Bolzano Cultura, materiali e innovazione per la Comunicazione Visiva e l’Exhibit Design Cultura, materiali e innovazione per la Comunicazione Visiva e l’Exhibit Design Rivista bimestrale • € 9,20 Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/BZ ALLESTIRE • N. 215 • Settembre 2014 ALLESTIRE • N. 214 • Luglio 2014 Cultura, materiali e innovazione per la Comunicazione Visiva e l’Exhibit Design 4,5mm Rücken Settmebre 2014 anno XXX - N. 215 Cultura, materiali ki6-editori s.r.l. via Bruno Buozzi, 12 39100 Bolzano Luglio 2014 e innovazione per la Comunicazione Visiva e l’Exhibit Design anno XXX - N. 214 ki6-editori s.r.l. via Bruno Buozzi, 12 39100 Bolzano DOWNLOAD DOWNLOAD Rivista bimestrale • € 9,20 Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/BZ In caso di mancato recapito inviare al CMP/CPO di Bolzano per la restituzione al mittente previo pagamento resi. U1_Copertina.indd 1 08.10.14 11:39 24/07/14 10:42 compila la scheda online tel. 0471 05 02 81 / 53 94 47 pubblitec.info/pubblitec-allestire-abbonamento Abbonamento Compila la scheda e inviala al fax nr: 0471 050 282 / 0471 539 447 o compila la scheda online www.allestire.eu Abbonamento annuale: 6 edizioni + speciali al prezzo di 36,00 € (IVA incl.). Abbonamento biennale: 12 edizioni al prezzo di 69,00 € (IVA incl.). Se decido di non rinnovare il mio abbonamento scaduto, invierò una breve disdetta all’editore. (Per gli altri paesi UE l’abbonamento annuale è al prezzo di 68,00 € (sp. sped. incl.); richiesta comunicazione part. IVA e cod. fisc.) azienda telefono/fax nome/cognome e-mail via partita IVA CAP/località codice fiscale data/ firma L’abbonamento è annuale e non può essere disdetto prima della fine di tale periodo Firma per l’accettazione delle informazioni sulla revoca Il diritto di revoca può essere esercitato entro e non oltre 10 giorni a partire dalla data riportata qui sopra notiziario Nuovo catalogo 3F Filippi È online da metà ottobre – con 400 download in media al giorno dal sito – il nuovo Catalogo prodotti di 3F Filippi: 450 pagine per 45 novità e più di 2.000 segnalazioni totali, tra compatti decorativi, plafoniere e sospensioni, incassi, sistemi, stagni e anticorrosivi, applicazioni specifiche e sanitarie. Dal 1952 l’azienda di Pian di Macina, ancora oggi a conduzione familiare, è impegnata nella realizzazione di una luce su misura per i diversi ambienti: industria, Gdo, aree di vendita, impianti sportivi, trasporti, scuola, uffici e luoghi di cura. «Il contenuto del catalogo non è un semplice elenco di prodotti, ma una raccolta dei nostri valori e del nostro know-how applicata alle più moderne tecnologie: nel Catalogo 2014-2015 convivono apparecchi aggiornati che nel tempo si sono guadagnati la fiducia dei clienti e nuovi prodotti che rispondono alle esigenze dettate dalle più recenti installazioni»: ha dichiarato Giovanni Bonazzi, direttore marketing. A garanzia di qualità, tutti gli apparecchi 3F Filippi sono dotati di certificazione delle prestazioni attraverso l’adesione al progetto Assil Quality. Come da tradizione 3F Filippi, i maggiori investimenti in Ricerca e Sviluppo si sono concretizzati in nuovi e importanti prodotti, in particolar modo per i settori della Gdo, dell’ufficio, dell’industria e anche nel settore architetturale. Importanti i nuovi sistemi di gestione che guardano alla personalizzazione, al risparmio energetico e agli effetti della luce sugli individui: 3F Easy Dim, 3F Sensor, 3F & KNX e 3F Smart Dimming. A10 3F Easy Dim è un sistema di regolazione manuale del flusso luminoso degli apparecchi. Il vantaggio di questa tecnologia consiste nel dare all’utente la possibilità di personalizzare la quantità di luce presente nell’ambiente. 3F Sensor è un sistema automatico per l’accensione degli apparecchi grazie ai sensori di presenza e luminosità integrati all’interno. La tecnologia Sensor permette di risparmiare e gestire gli impianti di illuminazione in modo facile, economico e personalizzabile senza investire capitali importanti in impianti costosi. 3F ha infatti integrato all’interno dell’apparecchio quello che fino a oggi restava all’esterno. 3F & KNX. 3F Filippi propone una vasta gamma di apparecchi equipaggiati con alimentatori DALI capaci di interfacciarsi con i sistemi KNX, lo standard mondiale conforme alle principali normative europee e internazionali, che consente la gestione automatizzata e decentralizzata degli impianti tecnologici. KNX migliora il comfort e la sicurezza e contribuisce fortemente al risparmio energetico (fino al 50% per il controllo dell’illuminazione e del riscaldamento) e al contenimento dell’impatto sull’ambiente. 3F Smart dimming sono componenti per creare impianti di regolazione del flusso luminoso in modo del tutto automatico, senza alcun intervento degli operatori, assicurando un adattamento costante dell’impianto alle condizioni richieste. 3f-filippi.it Armstrong certificato Cradle to Cradle Armstrong Building Products è il primo fornitore di soluzioni complete per controsoffitti, in Europa, a conseguire la certificazione Cradle to Cradle Silver per i pannelli Perla OP 0.95. Un nuovo standard, che attesta l’impegno dell’azienda, nella realizzazione di prodotti altamente so- stenibili e nel miglioramento continuo del proprio processo produttivo, per un impatto, quasi zero, sull’ambiente. Il Cradle to Cradle si basa, infatti, su una nuova filosofia di pensiero che richiede un cambiamento totale nella progettazione del prodotto e la sua lavorazione: dallo sviluppo del concept, all’approvvigionamento delle materie prime, fino alla vendita ed al supporto tecnico. Un vero e proprio manuale che guida i produttori ad innovare secondo cinque livelli di certificazione, Base, Bronzo, Argento, Oro e Platino, creando prodotti riconosciuti, a livello internazionale, ad alto valore aggiunto. Le motivazioni che hanno spinto Armstrong Building Products a sposare questo nuovo approccio sono molteplici: contribuire ad uno sviluppo sostenibile, stabilire uno standard comune di valutazione della qualità e delle prestazioni di un prodotto ed assicurare ai propri clienti la massima trasparenza sulla sicurezza dei materiali utilizzati. Inoltre, in alcuni Paesi come gli Stati Uniti e l’Europa, il Cradle to Cradle è già diventato un requisito fondamentale per la realizzazione di numerosi progetti immobiliari. Oggi più che mai, infatti, la crescente attenzione dei consumatori e dei costruttori verso la bioedilizia, ha portato ad una ridefinizione del termine di “edificio di qualità” giudicando essenziale, non solo il design e la funzionalità, ma anche l’ecocompatibilità dei materiali impiegati ed il loro potenziale riutilizzo all’interno di un’economia circolare. L’azienda, per ottenere il livello di certificazione Silver sui pannelli Perla OP 0.95, ha elaborato uno strutturato piano d’azione, con diversi step di valutazione, che le ha permesso di soddisfare i requisiti richiesti nelle cinque categorie previste dal modello: la purezza del materiale, il riciclaggio e la sua totale biodegradabilità, l’utilizzo, nel processo produttivo, di energia proveniente da fonti rinnovabili, la tutela delle risorse idriche e l’attuazione di un’attività produttiva socialmente responsabile. armstrong.com Produzione e Vendita di strutture modulari in alluminio per la realizzazione e l’allestimento di stand fieristici, negozi ed espositori Checkpoint per Inditex Checkpoint Systems, fornitore leader a livello globale di soluzioni per la disponibilità della merce nel settore Retail, è stata scelta dal Gruppo Inditex per implementare la tecnologia di identificazione a radio frequenza (RFId) nei propri centri di distribuzione. Pablo Isla, presidente e CEO di Inditex, ha recentemente presentato il progetto RFId del Gruppo all’assemblea annuale degli azionisti. Checkpoint fornisce ai centri di distribuzione Inditex l’efficace soluzione di codifica dei singoli articoli tramite etichette RFId per capi d’abbigliamento in cartoni, pallet e capi appesi, ad una velocità in linea con le esigenze logistiche di Inditex. La soluzione di codifica in blocco ad alta velocità, che combina hardware e software, garantisce i massimi livelli di precisione e velocità di codifica senza la necessità di aprire i cartoni e maneggiare i singoli indumenti. Codifica RFId delle etichette significa associare un codice univoco ai prodotti Inditex che permette al retailer di abbigliamento di gestire l’inventario automaticamente. La soluzione di Checkpoint consente inoltre ad Inditex di automatizzare l’invio degli indumenti dai centri di distribuzione ai punti vendita, evitando qualsiasi eventuale errore di imballaggio relativo a quantità, modello, taglia o colore. La soluzione RFId verifica automaticamente la correttezza del contenuto dei cartoni prima che siano inviati ai punti vendita, indipendentemente dal formato di imballaggio, garantendo massima precisione e alta velocità, in linea con le esigenze di Inditex. Il progetto RFId è già attivo in oltre 700 punti vendita Zara di 22 paesi. Secondo Pablo Isla, Presidente e CEO di Inditex, “L’implementazione di questa tecnologia innovativa è uno dei più importanti cambiamenti introdotti nella modalità di operare dei punti vendita del Gruppo.” Inditex.com checkpointsystems.it Su DominoDisplay la nuova Samsung Serie D DominoDisplay è ancora una volta in prima linea al fianco di clienti e rivenditori che puntano all’avanguardia tecnologica. E lo fa proponendo sull’e-shop di Domino Sistemi srl i monitor professionali di ultima generazione Samsung Serie D, a poche settimane dalla loro uscita sul mercato. Ma non solo. Per neofiti ed esperti King Linea Tex-Fix Ace Dame King Queen Valet Valet Light Box I profili della Linea TexFix consentono di realizzare velocemente cornici in alluminio mono e bifacciali tramite l'utilizzo di una strip siliconica cucita al perimetro del supporto tessile stampato. Il sistema consente di produrre cornici e cassonetti luminosi dalle dimensioni minime fino ai maxi formati. ALU4Expo s.r.l. Via Brescia, 41 25014 Castenedolo (Brescia) ITALY Tel. +39 030 2130290 - Fax +39 030 2136217 [email protected] www.alu4expo.com A11 GRUPPO SIR - www.sirspa.it notiziario del Large Format Display, offre il valore aggiunto del customer service evoluto firmato E-Lab. Caratterizzati dall’esclusiva tecnologia D-Led, i nuovi monitor Samsung Serie D incrementano ulteriormente le già ottime prestazioni della precedente Serie C. Tra le innovazioni più significative in termini di prestazioni: l’ampliamento della memoria, la nuova CPU 4 21/07/2014 Core, allestire6_mezzapagina.pdf il rinnovato player integrato e la WiFi inclusa. Già disponibili in pronta consegna a partire da 5 giorni lavorativi, i monitor della Serie D sono acquistabili direttamente online su DominoDisplay. com, il primo e unico shop online italiano di soluzioni tecnologiche per la comunicazione visiva. Grazie alla consolidata partnership tra Samsung e DominoDisplay, basta un click per visualizzare la line up completa di soluzioni all’avanguardia, usufruendo immediatamente degli esclusivi vantaggi di questo innovativo format di vendita. La qualità dell’hardware è garantita dal marchio Samsung; la qualità delle strutture e del servizio di customer service è frutto dell’esperienza consolidata di DominoDisplay. Molti i plus dell’offerta dell’e-shop: ampiezza di gamma, utilizzo dell’esclusivo software Palinsesto per la realizzazione di reti Digital Signage, disponibilità di contributi foto e video per la realizzazio16.27.47 ne dei messaggi, possibilità di noleggio operativo e un team di tecnici specializ- zati a garanzia di un servizio di installazione professionale e assistenza post vendita. Ma non è tutto: ad affiancare il classico customer service, la versione evoluta firmata E-Lab. Un esclusivo servizio studiato per offrire consulenza e assistenza in modo veloce ed efficiente, rendendo le relazioni rapide e prive di barriere geografiche, come solo la rete può fare. Tramite Skype, infatti, è possibile contattare in tempo reale gli esperti DominoDisplay interagendo con loro attraverso una videochat che consente di richiedere informazioni, ottenere supporto tecnico e assistere a dimostrazioni live direttamente dallo showroom aziendale. dominodisplay.com Alu4Expo in Asal ALU4Expo, proponendosi come partner sempre più attento alle esigenze dei propri Clienti/Allestitori, è entrata in ASAL - Federlegno (associazione delle IL MASSIMO DAL MINIMO Lessmore è un brand di arredi e complementi d’arredo ecosostenibili e riciclabili, molto funzionali, dotati di uno stile unico e ricercato adatti a ogni tipo di spazio: case, ristoranti, pub, bar, negozi, hotel, showroom, uffici, musei, ecc. Lessmore sustainable and recyclable pieces of furniture have a functional, refined and unique design. Ideal for many different types of spaces (e.g., homes, restaurants, bars, pubs, shops, showrooms, hotels, offices, museums) www.lessmore.it www.caporasodesign.it S ust ai na ble fu rniture b y Le s s mo re de s ig n G io r g io Ca por a s o Giorgio Caporaso Ecodesign Collection aziende italiane operanti nel settore di allestimento e fornitura di beni e servizi nelle fiere, mostre, spazi espositivi e eventi). La qualità dei prodotti e l’esperienza maturata negli anni sono sempre più a disposizione dei clienti per trovare le migliori soluzioni per l’allestimento con strutture in alluminio in fiere, negozi e spazi espositivi. sirspa.it La Co2 nella GDO Brema Ice Makers - Azienda operante nel settore delle macchine per la produzione di ghiaccio - presenta due nuove gamme G e Muster, compatibili con impianti a CO2 transcritici e a cascata, concepite per soddisfare le emergenti richieste provenienti dal settore GDO, sempre più orientato verso l’adozione di soluzioni ecosostenibili. Utilizzati dai Retailer, per la produzione di ghiaccio granulare e a scaglie piatte sottoraf- freddate, si rivelano indispensabili per assicurare una perfetta conservazione e valorizzare, al meglio, l’appetising di piatti gastronomici e prodotti freschi come il pesce. Il mercato in Europa, sta registrando, infatti, un incremento esponenziale delle installazioni a CO2 transcritico, rispetto al 2011: +150% in Italia, +750% in Francia, +158% in Germania e +500% in Spagna*. Una sfida, ma anche un traguardo per Brema Ice Makers, pioniera nella realizzazione di questa tipologia di soluzioni, che presentano un potenziale di riscaldamento globale (GWP) molto basso, pari a 1, nel pieno rispetto del Regolamento 842/2006 sugli F-Gas, in cui è prevista una diminuzione delle emissioni di CO2 dell’80-95% rispetto al 1990, entro il 2050. Le due nuove serie di produttori modulari G e Muster sono proposte nelle versioni Split e DEV, progettate per essere collegate ad un’unità condensa- trice remota o ad una centrale frigorifera esistente. I modelli della Serie G: G700 Split, G702 Split DEV, G1400 Split, G1402 Split DEV si connotano per il loro sistema a coclea, interamente realizzata in acciaio AISI 303, con dispositivo rompighiaccio, per la produzione di ghiaccio granulare. Il loro funzionamento è lineare ed il motoriduttore, provvisto di protezione termica, si arresta in caso di assorbimenti energetici anomali, derivanti da un’eccessiva resistenza alla rotazione incontrata dalla coclea, a garanzia della massima sicurezza. La capacità di riserva di questi produttori modulari varia in funzione del contenitore scelto in abbinamento e la produzione nelle 24 ore va dai 700 ai 1400 Kg. bremaice.it MACtac presenta DecoCanvas MACtac, azienda leader nel settore delle pellicole autoadesive, presenta il nuovo DecoCanvas, una tela 100% co- A13 tone dedicata all’interior decoration ma che strizza l’occhio anche al fine-art per la produzione di stampe artistiche. Il prodotto, che completa l’attuale gamma Architectural Graphics, si differenzia dagli altri presenti sul mercato perché è uno dei pochi autoadesivi in cotone, rispondendo in questo modo a designer e architetti che sempre più richiedono prodotti “feeling touch”. Non solo la trama ma anche la sensazione tattile, che richiama al tessuto, inseriscono pertanto a pieno diritto DecoCanvas nella serie di soluzioni di alta qualità per la decorazione d’interni. «Siamo molto soddisfatti di questo innovativo materiale autoadesivo perché grazie alla sua versatilità si adatta a diversi segmenti di mercato sia privati che pubblici: dagli uffici agli hotel passando per negozi, sale conferenze ma anche appartamenti per citarne alcuni – spiega Stefano Belotti responsabile vendite G&D di MACtac. DecoCanvas sta riscuotendo un ampio consenso tra architetti, decoratori e progettisti perché, grazie alla possibilità di essere stampato con qualsiasi tipo di tecnologia (solvente, eco-solvente, UV o Latex) garantisce la massima personalizzazione degli ambienti. Inoltre, DecoCanvas è un prodotto molto richiesto anche dagli operatori del mondo fotografico e artistico perché consente di realizzare quadri dai colori vividi e realistici». I vantaggi derivanti dall’utilizzo di questa innovativa linea di materiali autoadesivi MACtac sono molteplici. Innanzitutto sono semplici da rinnovare e sostituire, consentendo ai clienti di modificare i propri ambienti in modo facile ed economico rispetto ai tradizionali materiali decorativi. Risultati molto interessanti si ottengono nella realizzazione di concept e disegni su misura dove l’applicazione del cotone naturale assicura un aspetto autentico. mactac.it Menzione per Nascent Design Nascent Design, brand e design agency milanese specializzata nello sviluppo di progetti di A14 design strategico, ha ricevuto una menzione speciale al German Design Award 2015 nella categoria “Corporate and Brand Design” per “CODE”, il progetto nato dalla collaborazione con Calligaris. Tra i più importanti riconoscimenti a livello internazionale, con partecipazione su invito, il German Design Award premia le eccellenze del design: prodotti, progetti o persone che si sono contraddistinti per la loro capacità innovativa e hanno dimostrato di saper cogliere le tendenze del futuro. Caratteristiche che si rispecchiano profondamente in CODE un “incubatore” di progetto in cui giovani e talentuosi designer si sono messi in gioco per creare una collezione unica di complementi d’arredo capaci di sorprendere e di rispecchiare le nuove tendenze del mercato e della creatività. Un progetto che testimonia la crescita del brand Calligaris ed è frutto del più ampio processo di riposizionamento del brand affidato a Nascent Design già nel 2013. La menzione speciale al German Design Award è il quarto riconoscimento internazionale che Nascent Design ha ottenuto in meno di un anno. Questo premio si aggiunge agli altri prestigiosi riconoscimenti già ricevuti in precedenza: l’Iconic Award 2014, una menzione speciale al German Design Award nel 2014, il Good Design Award e l’iF Packaging Design Award nel 2013, il Red Dot Design Award nel 2012 e 2013. nascentdesign.com Panasonic amplia la gamma di ottiche ultra-short throw La nuova ottica ultra-short throw ET-D75LE90 permette una riduzione della distanza di proiezione del 60% circa rispetto alle ottiche short throw tradizionali. In questo modo, oltre a diminuire l’ingombro, si apre la strada a nuove applicazioni, finora considerate impossibili. Con la nuova ottica per proiettori DLP a 3 chip è possibile proiettare uno schermo di 5 metri da una distanza di appena 1,5 metri, diversamente dalle ottiche tradizionali dove la distanza minima richiesta è di 4 metri. La nuova ottica integra la gamma ultra-short throw di Panasonic, concepita per i proiettori DLP a 1 chip (ET-DLE030). Entrambi i modelli offrono la massima flessibilità di installazione e sono compatibili anche con proiettori Panasonic meno recenti. EON Reality - azienda specializzata in soluzioni virtuali in 3D - ha scelto le ottiche ultra-short throw di Panasonic per creare un Icube, un ambiente immersivo Multi-Wall di grande suggestione dove il visitatore viene immerso in una realtà aumentata grazie ai suoni e alle immagini proiettate. Icube rappresenta la soluzione ideale in ambito entertainment e per le esercitazioni di formazione professionale. sostiene il ciclismo e le cicloturistiche con bici e abbigliamenti Vintage… …continuando a proporre e ricercare soluzioni d’avanguardia alle varie esigenze di tappeti e moquette a uso contract, nautico, domestico e di arredamento”. Floorcovering, l’Hub per il tappeto e la moquette La nuova tecnologia offre un valore aggiunto ai clienti: libertà di spazio e riduzione dei costi operativi. Inoltre, grazie all’utilizzo di proiettori DLP a 3 chip sarà possibile migliorare ulteriormente la qualità dell’esperienza 3D di Icube EON”. business.panasonic.it/sistemi-visuali/node/60195 Samsung Smart Signage TV Samsung Electronics, leder globale nell’elettronica di consumo e nelle tecnologie digitali, dedica al mercato HORECA (HOtels, REstaurants, CAfes) e agli ambienti Small Office Home Office (SOHO) la nuova Samsung Smart Signage TV: la rivoluzionaria TV commerciale che unisce in un unico strumento i benefici promozionali e informativi dei digital display tradizionali al valore d’intrattenimento della TV live. Semplice da usare e affidabile, la nuova Smart Signage TV di Samsung è stata concepita e ottimizzata per FLOORCOVERING s.n.c. Via Lombardia, 14 - 36015 Schio (VI) - ITALIA T. +39 0445.560094 - [email protected] www.floorcovering.it Tappa Giro d’Italia d’Epoca w w w.v a c a m ora.it A15 notiziario rispondere alle esigenze di business dei piccoli commercianti. Proprio per questo il display è suddivisibile in una molteplicità di sezioni, così da poter mostrare in ciascuna di esse diversi contenuti, dai banner promozionali fino ai menu di bar e ristoranti, su svariati format tra cui TV, video, immagini e testo. Il sistema integrato di gestione dei contenuti facilita, inoltre, la creazione e la condivisione di promozioni, anche da dispositivo mobile. Vera e propria soluzione ‘chiavi in mano’, Samsung Smart Signage TV comprende il display commerciale, il software per la gestione dei contenuti e la montatura per l’affissione a muro o per l’esposizione a terra. “Fino ad oggi, i commercianti si sono dovuti accontentare di TV tradizionali per mostrare ai clienti informazioni chiave all’interno dei punti vendita, limitando non solo le possibilità di coinvolgimento delle persone con il brand ma anche la capacità di mostrare, aggiornare e modificare facilmente il materiale promozionale. Samsung Smart Signage TV rivoluziona il paradigma delle soluzioni di digital display destinate ad attività di ristorazione ed ambienti SOHO, assicurando una migliore esperienza sia per i clienti che per i dipendenti – il tutto con un’unica soluzione”, commenta Sergio Ceresa, Head of Enterprise Business Division di Samsung Electronics Italia. samsung.com/displaysolutions/signagetv definitivo a NFC come lo standard di fatto per i pagamenti mobili e conferma le scelte strategiche fatte da SES circa due anni fa. Con il lancio della prima etichetta elettronica interattiva dinamica HD dotata di tecnologia NFC nell’autunno del 2012, SES ha affermato la sua duplice visione: • Il negozio fisico diventerà un ambiente connesso e interattivo, capace di offrire ai consumatori maggiori informazioni e servizi sugli scaffali e permettere un’ininterrotta esperienza d’acquisto multicanale; • La tecnologia NFC, grazie alla sua superiorità ergonomica e sicurezza dimostrerà di essere la tecnologia contactless dominante per i pagamenti tramite cellulare, nella vendita al dettaglio, logistica e trasporto. Unendosi agli altri produttori di smartphone che usano già lo standard NFC (Samsung, LG, Nokia, Motorla, Lenovo, Huawei, etc.), con l’annuncio del 9 settembre Apple dà conferma della prossima diffusione della tecnologia NFC negli smartphone (275 millioni di smartphone con NFC venduti nel 2013, ossia già il 18% delle vendite totali). Thierry Gadou, CEO di SES SES accelera la diffusione di NFC Store Electronic Systems, leader globale nelle etichette elettroniche per il settore retail, plaude all’arrivo dell’ iPhone 6, dotato di tecnologia NFC. L’adozione da parte di Apple della tecnologia ‘contactless’ di riferimento (NearField-Communication) dà il supporto A16 Con il lancio dell’iPhone 6, Apple ha appena confermato la tecnologia NFC come lo standard contactless e come una delle principali basi tecniche per l’Internet of Things (IoT). Si sono ora create tutte le condizioni per un’esplosione di applicazioni e utilizzi da parte dei consumatori basati sulla tecnologia contactless valorizzando i milioni di NFC-tag di SES già presenti nei negozi. Semplicemente sfiorando l’etichetta con lo smartphone, i consumatori avranno accesso a una grande quantità di informazioni sulla composizione, l’origine e la fabbricazione del prodotto. Saranno in grado di geolocalizzare la loro lista della spesa e ottimizzare il proprio percorso all’interno del punto vendita, trovare velocemente i nuovi prodotti che stanno cercando e gestire il carrello, ottenendo contemporaneamente premi fedeltà e risparmiando tempo grazie al self-scanning mobile. Allo stesso tempo, i retailer potranno offrire marchi, diversi servizi come il marketing constestualizzato, l’integrazione con i social media e offerte cross e up-selling integrate nei sistemi di fidelizzazione. Altri utilizzi possibili per i retailer sono inoltre in fase di sviluppo per incrementare la produttività operativa all’interno del punto di vendita (planogramma in tempo reale, ottimizzazione ‘drive’ della raccolta carrelli, identificazione veloce dell’esaurimento scorte, etc.) store-electronic-systems.com DDM Press nella rete di partner Canon La presenza territoriale di Canon Italia diventa sempre più capillare e, grazie agli accordi recentemente conclusi, le sue soluzioni di stampa professionali sono ormai disponibili in tutta la nazione, attraverso una fitta rete di partner qualificati e specializzati. Il più recente ingresso nella rete di Canon Accredited Partner in ambito Professional Print Solutions e Wide Format riguarda DDM Press, dinamica società, nata da un gruppo di esperti del settore che da oltre 30 anni operano in Puglia e Basilicata. Grazie all’offerta di apparecchiature all’avanguardia, a soluzioni personalizzate e ad un servizio di assistenza tecnica di elevata qualità, DDM Press si è consolidata nel mercato della stampa di produzione professionale di piccolo e grande formato e si avvale di un team preparato e sempre al passo con la tecnologia, in grado di analizzare e soddisfare in tempi molto rapidi le esigenze dei clienti. “Siamo estremamente lieti di accogliere DDM Press come nostro Partner accreditato” - ha dichiarato Massimo Panato Partner Channel Director di Canon Italia – “La sua lealtà nell’approccio al cliente, unita ai suoi impareggiabili servizi di assistenza tecnica e alla presenza sul territorio ne fanno per noi un partner tecnico e commerciale senza uguali nell’area pugliese”. “Dedicheremo la tappa di Bari del nostro Roadshow ROUTE C800 proprio alla celebrazione di questa importante collaborazione: dal 19 al 22 Novembre sarà infatti possibile, presso DDM Press a Bari, toccare con mano la nostra nuova soluzione ImagePRESS C800 e partecipare ai seminari dedicati alla stampa professionale. Si parlerà di: gestione del colore, gestione del dato variabile, finitura, flatbed printing e di nuove opportunità commerciali. Largo spazio verrà poi dedicato come sempre alla scoperta di interessanti applicazioni e soluzioni per cogliere tutte le opportunità future di business.” – conclude Panato. routec800.it canon.it Braided Marble È possibile intrecciare il marmo? Dall’incontro fra il carisma e l’estro progettuale dell’architetto italiano con sede a Barcellona Benedetta Tagliabue e la sensibilità artistico-interpretativa di Decormarmi scaturisce un’installazione all’avanguardia dove la pietra è lavorata come fosse una fibra fino ad evocare le delicate forme e la leggera flessibilità del vimini. IL MONDO E’ UNO SPAZIO DA DECORARE “Nell’ideare una proposta che celebri la tradizione di Decormarmi – afferma Benedetta Tagliabue – si è deciso di trattare la pietra come fibre vegetali flessibili, che seguano una superficie ondulata come nel nostro famoso padiglione per l’Expo di Shanghai; conferendo allo stand la leggerezza del vimini.” Il concept si basa su un sistema di pannelli ondulati che riprendono la texture del vimini intrecciato. Sessantanove “vele in marmo ondulate di vimini” sono appese ad un’anima portante in metallo alta 5 metri e lunga sette disposta a ‘ventaglio’. Ne risulta un volume sospeso e leggero composto da marmi dai diversi colori che riprendono i cromatismi del vimini. In contrapposizione alla levità del marmo intrecciato, il pavimento utilizza lastre con superficie lavorata volutamente grezza per richiamare il concetto di materiale lapideo allo stato naturale. decormarmi.com Wall Design | Decorazione pittorica di interni | Progettazione grafica per l’interior design | Branding e immagine coordinata per attività commerciali | Surface design www.todesign.it Tel: 3487052992 | [email protected] A17 notiziario ASAL Asal Assoallestimenti: Work in progress Facciamo il punto sulle iniziative in programma nel prossimo futuro curate dall‘associazione allestitori aderente a Federlegno-Arredo • Spettacoli Musicali, cinematografici e teatrali. Firmato il decreto che colma un vuoto normativo per l’allestimento dei palchi e fiere. ASAL Assoallestimenti è stata coinvolta come partner tecnico. Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Enrico Giovannini, e il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, hanno firmato un decreto che colma un vuoto normativo in materia di salute e sicurezza durante l’allestimento e il disallestimento di palchi per spettacoli musicali, teatrali e cinematografici e di strutture per manifestazioni fieristiche. Il decreto finalmente chiarisce i casi in cui è necessario attivare l’organizzazione prevista per i cantieri temporanei o mobili e di conseguenza quando è necessario l’ausilio del coordinatore della sicurezza, sia in fase di progettazione che di esecuzione di lavori, per la tutela della salute e della sicurezza degli operatori che svolgono la loro attività nei settori degli spettacoli e delle fiere. In seguito all’emanazione del decreto dello scorso agosto, ASAL ha ripreso il lavoro nel Comitato di Coordinamento paritetico accordo INAIL–ASAL– CFI–AEFI. • • Expò sizioni... continuano. Prosegue il progetto presentato lo scorso ottobre da ASAL e Fondazione Franco Albini Il progetto Expò-sizioni ha realizzato un sito in cui sono raccolti gli allestimenti più rappresentativi del ‘900, volendo recuperare e divulgare quella tradizione italiana dell’esporre al giorno d’oggi andata in parte perduta. Save the date: 10 Dicembre 2014. In programma il tradizionale workshop prenatalizio di ASAL con importanti novità. In occasione di questo incontro verrà, tra le altre cose, presentata la nuova linea di promozione dell’Associazione, che in questi mesi si sta prodigando in un progetto riguardante le convenzioni bancarie con due dei più grandi istituti bancari nazionali. L’iniziativa è stata concepita nell’ottica di dare una risposta concreta a fronte delle forti preoccupazioA18 ni – a livello di sistema Italia – di razionamento del credito all’economia reale, favorendo l’uscita dalla fase recessiva, pur nell’attuale difficile contesto congiunturale che caratterizza i mercati finanziari e monetari (forte restringimento della liquidità a livello di sistema), considerando il contemporaneo avvio delle attività collegate all’evento EXPO 2015. In particolare si desidera sostenere lo sviluppo competitivo delle aziende tramite l’erogazione di finanziamenti a supporto della realizzazione di investimenti materiali ed immateriali (riferiti anche a progetti di rete di imprese e di internazionalizzazione), della creazione di occupazione e di programmi di riqualificazione professionale dei dipendenti. ASAL Assoallestimenti e Fondazione Franco Albini incrementeranno il sito Expò-sizioni, con il caricamento di 25/35 nuovi allestimenti, suddivisi a metà tra contemporanei e storici. Al fine di raccogliere e analizzare il materiale proveniente dai numerosi archivi, sarà creato un gruppo di lavoro che vedrà coinvolti ricercatori del Politecnico di Milano, sotto il coordinamento della Fondazione Franco Albini e la guida del Prof. Giampiero Bosoni. federlegnoarredo.it www.federlegnoarredo.it/asal PRIMA, DOPO E DURANTE OGNI EVENTO. Mettiamo in mostra la creatività made in Italy. ASAL Assoallestimenti è l’associazione FederlegnoArredo che rappresenta e promuove le aziende italiane produttrici e fornitrici di allestimenti e di servizi per fiere e manifestazioni. Esprime la straordinaria capacità del saper esporre, valorizzare e trasmettere le idee, gli oggetti e gli eventi. Offre alle imprese associate servizi e attività di assistenza, formazione e aggiornamento, con particolare attenzione alle diverse normative e ai temi della sicurezza e della certificazione. Fornisce un supporto concreto nei rapporti con le istituzioni, i sindacati, gli enti fieristici e le organizzazioni, nazionali ed estere, pubbliche o private. progetto Stile e immagine Grottini Retail Enviroments a fianco di Carlo Pazolini per il nuovo shop a Beverly Hills Specializzato in calzature e accessori di qualità, Carlo Pazolini annovera più di 250 negozi in tutto il mondo. Da anni Grottini supporta questo brand nella realizzazione di punti vendita con aperture internazionali a New York, Atene ed outlet e negozi in Italia, tra cui 47 corner in-shop. Oggi Grottini Retail Enviroments è ancora una volta a fianco di Carlo Pazolini che inaugura il suo primo store nella West Coast, al Beverly Centre di Beverly Hills. Il retail concept è stato svolto da Takeda Design di Milano e il negozio è stato A20 realizzato da Grottini Retail Environments che ha curato per intero la fornitura e l’installazione degli arredi. Lo store di Beverly Hills si contraddistingue per il gusto e l’eleganza, una raffinata boutique in linea con lo stile del brand Carlo Pazolini. Su una superficie totale di 135mq (55 di cui magazzino), lo studio Takeda Design ha potuto creare soluzioni espositive di grande impatto visivo, mantenendo il tratto tipico dei punti vendita Pazolini, inserendo nuovi elementi stilistici e funzionali. Grottini Retail Environment si è poi occupata della traduzione in realtà delle idee del designer giapponese, realizzando tutti gli arredi e gli elementi di finitura (ad eccezione dell’illuminazione Led sugli elementi che è stata fornita direttamente dall’azienda Feelux). Grottini retail Environment Grottini ha iniziato 39 anni fa nel 1975, fondata dallo spirito imprenditoriale della famiglia Grottini. Il fondatore Pietro Grottini ha creato una piccola azienda per la produzione artigianale di finestre e negozio di mobili modulari. L’azienda è cresciuta divenendo l Grottini Retail Environments, specializzata nella creazione di ambienti olistici di vendita al dettaglio in tutto il mondo. Oggi Grottini ha una presenza consolidata con Uffici in Regno Unito, Hong Kong, Dubai, India, Taiwan, Cina e USA. In aggiunta ai servizi allo stato attuale la produzione di Grottini oltre a svolgersi nella sede centrale e nello stabilimento a Porto Recanati in Italia, annovera anche partner di produzione a Guangzhou, in Cina, Taiwan e Brasile. A21 progetto A22 Gli arredi sono stati realizzati in MDF con diverse finiture e lavorazioni, integrati con diversi materiali e superfici di finitura: • • • • • • • • • MDF con laccatura effetto rame lucido (per cornici vetrina); MDF con laccatura effetto rame opaco (per cornici elementi parete); MDF verniciato a campione per espositori borse; Pre-laminato finitura nero opaco e bianco; Vetro extrachiaro; Laminati vari con effetto tessuto (per schiene elementi a parete); Alcantara; Ecopelle in varie finiture per le sedute. Per il montaggio Grottini si è avvalsa di team locale di installatori supervisionati da un funzionario dell’azienda che si è recato sul posto. grottini.com A23 progetto Una struttura, mille soluzioni La strutture Mero 4D scelte per le qualità di flessibilità creativa per l‘allestimento del Forum PA 2014 di Roma L’edizione 2014 della manifestazione ‘Forum P.A.’ si è svolta, come nell’anno passato, presso la sede del palazzo dei Congressi a Roma. La nuova location aveva richiesto, già nella passata edizione, un nuovo approccio alla progettazione che consentisse il rispetto di alcuni parametri: uniformità delle strutture di allestimento coniugata alla possibilità di personalizzazione a livello decorativo e grafico, solidità ed eleganza delle strutture, velocità di montaggio e smontaggio. La scelta progettuale ha privilegiato, tra le varie ipotesi emerse, la struttura Mero 4D, che ha offerto la possibilità di realizzare un allestimento unitario senza penalizzarne la qualità, consentendo di variare le tipologie base offerte e di connotare fortemente l’unicità del singolo espositore mediante l’inserimento di grafica personalizzata. A24 Si tratta di un sistema modulare in alluminio che consente di creare diverse tipologie di allestimento grazie all’ampia gamma di accessori e materiali utilizzabili per la finitura, sempre però mantenendo una precisa identità di stile e di immagine. Una soluzione ideale per tutti gli allestimenti di grandi dimensione, in cui occorre mantenere una Mero Italiana Mero Italiana SpA e una società del gruppo internazionale Mero TSK con sede a Würzburg, in Germania. A partire dal 1948, Mero ha portato con successo nel mercato dell’architettura una vasta gamma di prodotti e servizi di alta qualità. Riconosciuta globalmente per la forza aziendale e leader nella progettazione e realizzazione di sistemi strutturali tridimensionali, Mero ha costruito il proprio successo anno dopo anno, arrivando ad imporsi come leader nella fornitura chiavi in mano di ‘involucri’ reticolari, vetrati oppure opachi. Come già ampiamente dimostrato da molteplici lavori di grande interesse su scala mondiale, l’elevata complessità geometrica ed esecutiva di un progetto esalta la filosofia costruttiva e la flessibilità del prodotto Mero, in grado di piegarsi ed adattarsi a qualsiasi esigenza, statica ed estetica. Mero italiana offre pacchetti ‘chiavi in mano’ avvalendosi dei propri tecnici per eseguire le fasi di progetta- unitarietà e una continuità di stile pur offrendo grandi possibilità di personalizzazione e di finitura. Il Forum P.A. ha rappresentato un esempio eccellente di questa flessibilità compositiva e creativa, mostrando stand originali e diversi tra loro pur nel segno di una continuità di stile, permettendo alle diverse aziende di poter comunque sottolineare le proprie unicità e diversità. zione, fornitura e montaggio di: strutture reticolari spaziali, coperture vetrate planari o tridimensionali con vetri appoggiati linearmente o puntualmente e relativi impianti di manutenzione interni e/o esterni, vetrate tipo PSG (vetri fissati puntualmente) in copertura o facciata. A25 progetto La struttura è stata integrata in modo organico con altri elementi quali pannelli in tamburato realizzati ad hoc (necessari a delimitare i perimetri interni dello stand e le zone di servizio), vetri stratificati fissati tramite giunti spider (necessari a delimitare le zone destinate a meeting e seminari), pannelli grafici realizzati con lastre in Forex o banner in PVC stampati in quadricromia. L’illuminazione è stata garantita tramite l’installazione sulla struttura di proiettori a basso consumo. Arredi e complementi sono stati scelti dal singolo espositore nel vasto catalogo Mero, tra oggetti di design di produzione industriale e manufatti realizzati nel laboratorio interno. Manifestazione: Forum P.A. 2014 Data: 27-29 maggio 2014 Sede: Palazzo dei Congressi, ROMA EUR Superficie espositiva: 3.440 mq. Committente: Forum PA s.r.l. Realizzazione: SWITCH sas di M. Cianti & C, via Caprareccia 2-4, 02034 Montopoli di Sabina (RI) Progetto: Arch. Carla Maria Marchetti, Arch. Roberto Martelli, Arch. Vilma Salustri, Arch. Giovanni Fabi A26 Il risultato finale dimostra, per l’ennesima volta, come sia possibile unire con creatività l’avanzata tecnologia di precisione della Mero con altri materiale ed elementi, anche di produzione artigianale. Le strutture modulari offrono più di una possibi- potendole integrare con una gamma quasi infinita di materiali e soluzioni di finitura. Pensiamo solo al grande sviluppo delle tecnologie di stampa digitale, che permettono di riprodurre immagini e loghi su ogni tipo di materiale, dai classici pannelli in legno o materiale plastico al vetro, al tessuto. E con un sistema come il Mero 4D è possibile utilizzare ogni tipologie di tamponamento e di finitura, per creare allestimenti di grande impatto visivo nel segno della funzionalità. lità di allestimento Tra i sistemi Mero si possono trovare le soluzioni più adatte per comporre, creare e personalizzare ogni tipologia di ambiente, potendo sempre scegliere tra un’immagine high-tech o una più tradizionale. Le strutture infatti devono essere viste come elementi strutturali su cui è possibile esprimere la propria creatività, Il Forum P.A. Di fatto non è un semplice allestimento, è un vero e proprio vademecum di quali configurazioni e soluzioni sono realizzabili partendo dalla stessa struttura, mostrando una gamma di configurazioni pressochè infinita. Certo poi va a gusti, molti preferiranno uno stand completamente personalizzato, molti penseranno più alla funzionalità che alle possibilità creative. Sta di fatto che i sistemi modulari come il Mero 4D rappresentano una grande risorse per realizzare architetture espositive anche molto originali e personali, lasciando ampia libertà di espressione e offrendo quindi flessibilità di utilizzo a progettisti e allestitori. E come succede sempre, è la creatività a fare la differenza. Ma avendo una buona base strutturale, diventa tutto più facile. meroitaliana.it Forum P.A. Forum PA srl è una società specializzata in relazioni pubbliche e comunicazione istituzionale. La mission di Forum PA è promuovere e facilitare l’incontro e il confronto tra pubbliche amministrazioni, imprese e cittadini sui temi chiave dell’innovazione tramite l’utilizzo di metodologie e strumenti innovativi di sensibilizzazione, comunicazione e partecipazione. Presidente di Forum PA è Carlo Mochi Sismondi, direttore generale è Gianni Dominici. Il cuore dell’attività di Forum è l’expo di maggio a Roma, da 24 anni punto di riferimento per la discussione suill’innovazione e modernizazzione del sistema pubblico italiano. Ad esso dal 2012 si è aggiunto Smart City Exhibition a Bologna il grande salone internazionale dedicato alle città intelligenti. Tre sono le linee di azione principali: Promuovere. Illustrazione e valorizzazione di politiche pubbliche, soluzioni innovative e migliori pratiche; Formare. Empowerment e Capacity building di dipendenti pubblici ed aggiornamento professionale di operatori privati; Fare rete. Facilitazione dello scambio di esperienze, competenze, metodologie e soluzioni operative tra i diversi attori interessati alla modernizzazione della pubblica amministrazione e dei sistemi territoriali. A27 segnaletica Segnalo o comunico? Segnaletica e comunicazione sono sempre più integrate grazie ai nuovi sistemi e tecnologia per trasmettere un messaggio Ne sono piene le nostre città, le strade, gli uffici, i centri commerciali. Messaggi. Che siano grandi cartelloni pubblicitari o le piccole targhe sulla porta di un ufficio, non possiamo più fare a meno di trasmettere un messaggio attraverso una moltitudine di soluzioni, diversi per tipologie, forme, materiali e, soprattutto scopi. Parliamo della segnaletica, o meglio di quello che per il genere umano e il modo di indicare e comunicare qualcosa attraverso un sistema complesso di parole e immagini in stretta relazione tra loro. Non credo che nessuno, su questo bel pianeta, sia rimasto ‘incontaminato’ da questo modo di trasmettere la parola. Forse anche l’asceta più isolato al mondo avrà dovuto mettere il classico cartello ‘proprietà privata’ o ‘non disturbare’ davanti al suo eremo solitario. Scherzi a parte, si tratta di un A28 variopinto e articolato settore, con una gamma di proposte veramente ampia e diversificata. Si va dai totem, luminosi e non, ai pannelli a messaggio variabile, dai pannelli luminosi ai banner, dalle targhe e cartelli a soluzioni più particolari che integrano diverse funzioni. In funzione della destinazione d’uso possono essere utilizzate diverse tipologie di prodotto. In un ufficio, ad esempio, averemo una segnaletica più di sicurezza e di indicazione, basata su distanziatori, targhe appese, pannelli, totem e, perchè no, pellicole adesive (le scritte su porte e vetri). Nel caso di un’autostrada avremo uno scenario molto diverso, come per un centro commerciale o uno stadio. Esiste però un comun denominatore: qualsiasi materiale o tecnologia utilizziamo, qualunque sia la dimensione e le forma, lo scopo rimane il medesimo: comunicare. È l’accezione più ampia del termine, non legata solo a un messaggio promozionale o pubblicitario. Comunicare significa trasmettere un’informazione, commerciale o meno che sia. Certo la standardizzazione impone dei parametri che di fatto unifica molti degli strumenti a disposizione: pensiamo alla cartellonistica stradale (un divieto di sosta avrà sempre e comunque la stessa forma e la stessa simbologia), alle informazioni di sicurezza (pittogrammi ormai definiti a livello comunitario). Può però variare il modo di proporli, e dunque si possono realizzare cartelli e pannelli informativi che pur mantenendo l’identità del messaggio si adattano al contesto ambientale. Più o meno lo stesso ragionamento vale per i cartelloni a messaggio variabile, per esempio quelli che vediamo nelle aree di sosta delle autostrade o negli stadi; ma anche in questo caso negli ultimi anni abbiamo visto un’evoluzione tecnica tale che A29 progetto al cilindro o al prisma rotante vede pannelli a led o rulli a scorrimento. Più libertà, sia dal punto di vista del design che dei materiali utilizzati, viene invece offerta dai totem e dai banner: questi ultimi, proprio sull’onda dell’evoluzione del materiale che da il nome al prodotto, abbiamo visto soluzioni in grado di riprodurre immagini di alta qualità, assumere forme particolari e dunque integrare anche veri e propri messaggi pubblicitari. Sui totem, invece, potremmo scrivere una rivista intera. Metallo, materiali plastici, compositi, tessili, cartone offrono la possibilità di creare oggetti molto diversi da loro, integrando anche una componente multimediale o un’illuminazione autonoma (anche retroilluminati). Sono queste le strutture maggiormente usate in ambito commerciale, perchè permettono di gestire contemporaneamente sia la funzione di indicazione sia quella di comunicazione. Pensiamo ad esempio ai totem che, oltre alla piantina del centro commerciale, integrano u monitor dove i diversi marchi presenti possono pubblicizzarsi, dove possono essere indicati eventi e iniziative speciali, oppure offrire spazi di intrattenimento grazie alla tecnologia touch screen. Un discorso a parte merita la comunicazione luminosa. Oltre a pannelli a Led o per proiezione, non dobbiamo dimenticare le insegne realizzate in tubi fluorescenti, i classici neon, ancora in grado di offrire un messaggio originale e forte impatto visivo. Riguardate i vecchi film americani degli anni ‘50 e ‘60 e vedrete le grandi insegne al neon essere A30 protagoniste in molti skyline. E ancora oggi non sfigurano, anche se al loro fianco sono comparsi maxischermi e grandi affissioni. Non vogliamo dilungarci oltre. Speriamo che questo piccolo punto permette di avere un quadro sufficiente del mondo della segnaletica, o almeno spingere ad approfondire alcuni argomenti e soluzioni. A31 showroom Immagine e tecnologia DuPont™ Corian® collabora con Heineken® fornendo arredi high tech per la sua innovativa ‘Pop-up City Lounge’ DuPont™ Corian® – marchio leader nel campo dei materiali per architettura e design – ha collaborato con Heineken® fornendo soluzioni di materiali di prima qualità per ‘Pop-up City Lounge’, innovativo progetto che ha fatto il suo debutto nel corso dell’edizione 2014 del London Design Festival, la prima tappa di quello che sarà un tour mondiale. Questo nuovo e affascinante concept di lounge bar è l’ultima iniziativa di Heineken® all’interno del programma ‘social design explorations’ e nasce da una collaborazione tra il marchio di birra e 20 talentuosi designer d’interni, di prodotto, di moda, di grafica e di animazione, provenienti da Varsavia, New York, Città del Messico e Singapore. Il bar è composto da due container da 13 metri, i quali attraverso un progetto creativo e ben strutturato, sono stati riqualificati e adattati per ospitare diverse zone lounge, tra cui una serie di ‘conversation cocoons’ (aree di conversazione) di diverse dimensioni in cui gruppi di amici possono godersi un po’ di privacy, un efficiente servizio ai tavoli, sorprendenti cocktail a base di birra e intriganti pietanze. Il bar ‘Pop-Up City Lounge’ di Heineken® è stato realizzato con il sostegno di DuPont™ Corian®, che ha fornito elementi di arredo. La tecno-superficie DuPont™ Corian®, un materiale avanzato A32 per il design, è stata selezionata da Heineken® per la sua versatilità e per le sofisticate qualità estetiche e tattili. Il progetto adotta anche uno dei nuovi colori neri di DuPont™ Corian® (il colore Deep Nocturne) realizzato attraverso un’innovativa tecnologia produttiva chiamata DeepColour™ Technology* che permette a DuPont di produrre di materiali avanzati con prestazioni superiori per le applicazioni di design d’interni che richiedono l’utilizzo di colori scuri. La zona lounge inoltre presenta (per una delle prime volte in uno spazio pubblico) la combinazione della superficie DuPont™ Corian® con sistemi avanzati per la ricarica wireless di smartphone in ambienti pubblici. Questa soluzione prodotta da Powermat (secondo gli standard tecnici della Power Matters Alliance) è ideale per rispondere alla nuova e imperante richiesta da parte dei consumatori. Inizialmente utilizzata come soluzione ad alte prestazioni per piani e arredi di cucina e bagno, la tecno-superficie DuPont™ Corian®, un materiale avanzato che può assumere praticamente ogni forma, è oggi un marchio leader globale nel campo del design, dell’architettura e dell’arredamento, un prodotto scelto in tutto il mondo da decine di migliaia di architetti, designer e aziende e da milioni di consumatori. DuPont™ Corian® è uno strumento di design che offre eccezionale versatilità e pressoché illimitate possibilità nello sviluppo di soluzioni di alta qualità tecnica ed estetica, funzionali e affidabili per ambienti residenziali, pubblici e contract, tanto in interni che in esterni, dalle cucine alle lampade, dal bagno al rivestimento esterno di edifici, dalle sedute ai sistemi domotici, dai radiatori alle superfici touchcontrol, dai tavoli agli accessori per arredamento e moda. Le prestazioni ambientali di DuPont™ Corian® hanno ottenuto certificazioni da parte di prestigiose organizzazioni indipendenti (come GreenGuard®, NAHB North American Builders Association, U.S. Green Building Council’s LEED® Green Building Rating System, Scientific Certification Systems, Ecospecifier). Anche le prestazioni igieniche di DuPont™ Corian® sono state certificate da importanti istituzioni indipendenti (come LGA QualiTest, NSF International e Royal Institute for Public Health). corian.it A33 showroom Rinnovare la tradizione Un concept sviluppato da Maligno Industria Arredamenti per un marchio con una grande storia e tradizione alle spalle che coniuga moderne esigenze a un‘immagine di tradizione Artigianalità, modernità e storia si fondono in ‘Bottega Balocco’, il nuovo store che sarà inaugurato il 20 settembre a Fossano, in Via S. Lucia 51, sede della storica azienda dolciaria. Una vera e propria bottega dedicata al mondo del gusto, che rispecchia i canoni della tradizione, rivisti in chiave moderna da un’azienda dinamica e in continua evoluzione come Balocco. Il nuovo concept è stato sviluppato in collaborazione con Maligno Industria Arredamenti, azienda che da oltre sessant’anni opera nel mondo dell’arredamento su misura che ha realizzato l’intero ambiente chiavi in mano. Gli spazi progettati da Maligno Industria Arredamenti sono luoghi senza tempo dove i sogni diventano realtà e i desideri si trasformano in prodotti e servizi. Il custom made di Maligno Industria Arredamenti nasce dalla volontà di soddisfare ogni tipo di richiesta e personalizzazione della clientela più esigente: A34 un servizio dove colori, disegni, dimensioni e forme sono appositamente studiati per dar vita a esclusivi pezzi unici. Ciò che contraddistingue le realizzazioni dell’azienda è un valore aggiunto che viene direttamente dal cuore, l’orgoglio di una produzione artigianale di altissimo livello. Nata più di sessant’anni fa, l’azienda ora vanta un nuovissimo stabilimento a Peveragno (CN) progettato dall’arch. Gianni Arnaudo nel quale si coniuga tradizione e futuro, innovazione e storia. Questa storia inizia dall’intuizione e dalla saggezza del capostipite Salvatore Maligno che nel lontano 1947 aveva saputo armonizzare nella sua bottega artigianale la tradizione ebanistica del Barocco Siciliano e la sapienza di quella Piemontese, dando vita ad un modo di creare e realizzare importanti opere, ove la cultura del legno si univa ai primi passi dei nuovi strumenti tecnologici. La sensibilità e la grande passione con cui veniva affrontato un lavoro, qualunque esso fosse, dimostrava la maestria, la capacità e la profonda conoscenza di tutti i mezzi espressivi della lunga tradizione dell’ebanisteria Italiana. Si formava in quegli anni quel DNA, quella formula di struttura che avrebbe caratterizzato negli anni 60 e attraverso l’entusiastica dedizione del figlio Giorgio Maligno, l’ossatura innovativa di un modo diverso di affrontare il modo di realizzare un interno come di creare un mobile. Alla prima ragione, e cioè alla sapienza artigianale, è affiancata una così profonda instancabile ricerca. La bottega, o anche la piccola fabbrica, diventano un grande laboratorio di sperimentazione. Ci si accorge che alla base dello sviluppo non ci può essere che l’innovazione, che passa attraverso al mai accontentarsi di ciò che è consueto ma intraprendere instancabilmente nuove strade per raggiungere risultati a volte insperati. Nel talento di Giorgio Maligno si fondono amore per l’armonia e per le proporzioni, derivato dalla sua esperienza musicale con la tradizione straordinaria di un sapiente passato artigianale. I primi macchinari a controllo numerico trasformano il legno in un ciclo produttivo, che ormai si affaccia ad una dimensione industriale. Questo passo, questo testimone viene dato ora all’intelligenza, alla caparbietà e al coraggio di Andrea Maligno, che, con il fratello Leonardo Maligno, apre la fabbrica ovvero questo incredibile laboratorio di idee all’apporto ed agli stimoli del mondo culturale esterno. Lo spazio di produzione si popola di architetti, di designer alcuni dei quali di fama internazionale, il cui contributo non può che servire a progettare il futuro. Andrea è il primo a capire che la ‘concorrenza’ non costituisce un ostacolo ma un’opportunità e che aprire a nuovi ‘saperi’ i muri della fabbrica è un modo per pensare in grande. Così un marchio diventa distintivo della collaborazione con numerosi colossi dell’industria o importanti clienti tra cui Lavazza, il gruppo Miroglio, Italgelatine, Dimar, Gruppo Pastor e Gruppo ENGECO di Montecarlo (dove il gruppo Maligno ha allestito anche il teatro “Grace Kelly”), EDF France a Tolosa, Peugeot Italia (Blue Box) e Mediaset S.p.a (Milano). Tra le ultime prestigiose realizzazioni annoveriamo il teatro dell’opera Mugam House di Baku Azerbaijan, la SPA laguna Palace a Grado (Gorizia) , Hotel Napoleon di Cherasco, Hotel Riviera dei Fiori a San Lorenzo (Imperia) e Palais Stephanie a Cannes (Francia). Oppure dell’atelier di Helmut Newton a Montecarlo, il fotografo che ha rivoluzionato il mondo della moda e dell’immagine. malignogroup.com A35 Viscom Italia Viscom Italia: segnali di ripresa La manifestazione milanese registra un aumento di visitatori ed espositori e rafforza il suo ruolo di riferimento per il mercato della comunicazione visiva nel nostro paese Si è chiusa sabato 18 ottobre la 26a edizione di Viscom Italia 2014, Mostra Convegno Internazionale della Comunicazione Visiva, che ha animato i corridoi del padiglione 1 di Fiera Milano, decretando un vero successo. Alla manifestazione durata tre giorni, sono state registrate 17.221 (+10,6% rispetto al 2013), con più di 300 brand. È, infatti, sulla sfida verso nuovi mercati, sull’importanza della formazione, sull’esaltazione dell’eccellenza delle tecnologie e delle applicazioni e sull’internazionalizzazione che Viscom Italia ha centrato il suo traguardo contribuendo a delineare e rendere raggiungibili per tutti gli operatori nuovi obiettivi futuri, per migliorare le loro strategie aziendali. «Viscom Italia 2014 è stata davvero un’edizione di svolta – spiega Paola Sarco, Exhibition Manager Viscom Italia. Le premesse del successo c’erano tutte. Nuove aziende hanno scelto la manifestazione come piazza di debutto, alcuni grandi ritorni, la volontà di incrementare gli spazi dedicati al A36 business e un fermento che si percepiva già alla vigilia. Andando oltre l’aspetto quantitativo, siamo particolarmente soddisfatti di evidenziare che il sentimento generale che si percepiva tra gli stand e i corridoi era quello di un rinnovato vigore e propensione al business da parte degli operatorie ci auguriamo che sia il segnale di un nuovo atteggiamento più positivo che si sta diffondendo tra i professionisti del nostro settore». Tantissime le anteprime di prodotti, materiali, soluzioni e applicazioni in materia di Stampa Digitale Grande Formato – Insegnistica – Cartellonistica – Serigrafia – Tampografia - Promozione tessile Ricamo – Incisione – Fresatura – Laser – Digital Signage – Labelling – Packaging – P.O.P – Servizi per eventi. Innovazione la parola d’ordine in tutti i comparti presenti che hanno saputo raccontare una nuova modalità di espressione dei linguaggi visivi diventando strumenti duttili e facilmente personalizzabili in grado di venire incontro alle esigenze di molteplici mercati, che sempre di più necessitano delle soluzioni della comunicazione visiva per esprimere al meglio il proprio brand. Gli eventi proposti hanno offerto un ambiente di formazione specializzato, per costruire il know-how tecnico, un’occasione di networking nonché la possibilità di cogliere le opportunità commerciali rese possibili dalle dimostrazioni di nuove tecnologie. La diversificazione di applicazioni o formati nuovi è una delle maggiori soluzioni rappresentate in manifestazione, che hanno fornito nuovi spunti a tutti i visitatori che intendono scostarsi da quanto già provato e sperimentato da loro nel passato. 13 seminari, 28 relatori e più di 1200 visitatori hanno seguito il nutrito programma dei convegni dei Viscom Talks, realizzati con il coordinamento scientifico del MIP Politenico di Milano. I temi scelti, i testimonial e le numerose case history hanno contribuito a rendere i nostri incontri un appuntamento professionale vero non solo per imparare ed aggiornarsi professionalmente ma soprattutto per non perdere tutte le nuove opportunità di business, che la comunicazione visiva offre oggi sul mercato. Il confronto diretto di esperienze ha messo in luce svariati argomenti: dal design cartotecnico e le nuove tecnologie di stampa per il punto vendita, alla ricerca creativa fotografica, dal ruolo che la comunicazione visiva con soluzioni e tecnologie digitali ha nel comunicare i nuovi volti dell’architet- tura e nelle città. Non sono mancati anche incontri di divulgazione manageriale per fornire stimoli e linee guida specialmente alle piccole e medie imprese per migliorare le proprie vendite e le relazioni con i clienti. Hanno corredato il tutto contenuti più tecnici e mirati come la tecnologia laser applicata alla luce, ai temi della green economy e alla certifi- A37 Viscom Italia cazione energetica nelle insegne. Grande affluenza di pubblico per la nuova edizione firmata Viscom Live. Durante l’evento una squadra di decoratori ha sperimentato la duttilità delle pellicole Avery Denninson – sponsor tecnico dell’evento – applicate ad un’auto, una barca e a vari oggetti di arredo della Kartell. Mentre i visitatori hanno testato le innumerevoli applicazioni, le potenzialità di personalizzazione, la vasta gamma di materiali di rivestimento su svariati prodotti vincendo il titolo di Master Viscom. L’evento ha raccontato inoltre 54 lattine ideate dalla creatività degli espositori (Blu Sign, Cutlite Penta, Depositphotos, Elitron IPM, Epson Italia, Fenix Digital Group, Fotolia, Market Screentypographic, Memo, Spandex, Sprint Solution, Studio Auriga) mettendo in scena le tecnologie della comunicazione visiva in materia di decorazione, personalizzazione, stampa, serigrafia e intaglio a laser. Sempre sul tema creatività e tecnologie sono stati presentati alcuni progetti e installazioni degli studenti del Politecnico di Milano. Una giuria di esperti capitanata dal presidente Maurizio Milani, graphic designer e a seguire Renzo Callegari, direttore produzione Cheil, Andrea Archidi, trade marketing C2C e Sharon Storti, marketing and sales Adidas hanno premiato i migliori display in gara della 4° edizione del concorso internazionale DIVA – Display Italia Viscom Award, organizzato in collaborazione con Display Italia. 17 soluzioni espositive per il punto vendita, realizzate dai produttori di materiali P.O.P., studi di progettaA38 zione, agenzie creative e aziende committenti si sono sfidate nelle seguenti categorie: soluzioni espositive durevoli e non durevoli, dispositivi di digital signage e shop fitting. Appuntamento a Viscom Italia 2015, dal 15 al 17 ottobre sempre nel quartiere fieristico di Fiera Milano Rho, in concomitanza con EXPO 2015, l’Esposizione Universale che si terrà a Milano. La nuova edizione della manifestazione sarà un evento che vuole continuare a stimolare il business e la condivisione tra tutti i protagonisti del mondo della comunicazione visiva. viscomitalia.it Business nella green economy Grande successo per il convegno organizzato in occasione di Viscom Italia 2014 da Guandong in collaborazione con HP e 3M Tutti parlano di Green Economy: aziende grandi e piccole sono accomunate dalla necessità di affrontare questo tema, ma troppo spesso lo fanno senza percepire in modo corretto i segnali del mercato”. Così Edoardo Elmi, Presidente di Guandong, ha accolto il pubblico del convegno ‘Riqualificazione, sostenibilità e Green Economy’, uno degli eventi clou di Viscom 2014. Sul palco, accanto a Edoardo Elmi, Fulvio Rohrer (3M Italia) e Dario Morelli (HewlettPackard Italiana): tre rappresentanti del mondo della Comunicazione Visiva che hanno coinvolto la platea in un iter alla scoperta di come mettere in pratica con successo i principi dell’economia ‘verde’ in questo mercato. Il tutto partendo da una semplice domanda di base: sostenibilità ambientale e creazione di valore economico sono obiettivi conflittuali o una combinazione vincente? L’introduzione di Edoardo Elmi ha scattato un’istantanea del mercato, in cui aziende grandi e piccole – come Guandong, HP e 3M – sono accomunate dallo stesso obiettivo: creare prodotti innovativi per nuove tecnologie, in modo da allargare i mercati di riferimento. “Il nostro successo deriva dalla volontà di creare soluzioni messe a punto per massimizzare le prestazioni delle più recenti innovazioni, proprio come abbiamo fatto con la nuova Textile Collection serie LUS, ideale per la tecnologia HP Latex 300” – dichiara Edoardo Elmi – “Una strategia che ci sta premiando, come è stato dimostrato dal successo dei nostri Book. Già dal primo giorno di fiera, al nostro stand abbiamo raccolto tantissime richieste di operatori che riconoscono in questi strumenti un mezzo per poter presentare in modo efficace i materiali, facendo vedere esempi applicativi che spesso semplificano la trattativa con gli utilizzatori finali”. Dopo l’intervento di Edoardo Elmi, la parola è passata a Fulvio Rohrer che ha approfondito l’aspetto più culturale del tema. Dall’equilibro tra i bisogni dell’uomo e la salvaguardia della natura alla responsabilità etica delle multinazionali, che adottano politiche di Corporate Social Responsability a livello globale. “Sempre più spesso abbiamo a che fare con aziende come Ikea e Nestlè, che hanno politiche ben definite per la scelta dei materiali” – dichiara Fulvio Rohrer – “Per essere fornitori di queste realtà, dobbiamo ampliare la nostra gamma con proposte sempre più amiche dell’ambiente”. Il trend è dunque evidente: cresce la domanda del mercato per soluzioni ecosostenibili, aumentano i volumi, i prezzi diventano più competitivi e il tutto rende più appetibili le proposte caratterizzate da un’anima green. Dai virtuosismi della Green Economy all’applicazione di modelli teorici: Dario Morelli ha condiviso con il pubblico di Viscom i 6 punti da analizzare per capire il ‘livello di greenitudine’ della propria azienda: adozione di normative, allineamento dei processi, scelta dei prodotti, comunicazione sul tema, selezione dei fornitori e risparmio energetico. “Un’azienda può anticipare le normative in materia oppure subire le regole imposte dai singoli Paesi. Può scegliere di avere solo fornitori certificati, oppure può trovare il proprio livello intermedio di eco-sostenibilità” – spiega Dario Morelli – “Occorre fare un’autoanalisi per capire il proprio stato dell’arte, identificare un obiettivo e definire un piano d’azione a lungo termine”. Edoardo Elmi, Fulvio Rohrer e Dario Morelli concordano, dunque, sulla risposta da dare alla domanda iniziale: il binomio tra sostenibilità ambientale e creazione di valore economico è sicuramente vincente, se ben studiato e messo in pratica con serietà e concretezza. E dopo la condivisione di teorie e pratiche green, l’augurio di Edoardo Elmi agli intervenuti di saper cogliere gli spunti offerti per dare nuova linfa al proprio business in un momento potenzialmente di grande crescita grazie all’approssimarsi di EXPO 2015. Un evento di rilevanza mondiale, fortemente incentrato sulla Green Economy, che rappresenta una grande opportunità per gli operatori della Comunicazione Visiva. A39 Viscom Italia Tecnologia e applicazioni La manifestazione milanese è stata occasione per conoscere le nuove tecnologie per la decorazione ma soprattutto ha permesso di avere spunti e idee per lo sviluppo del business Viscom Itala è più di una fiera della tecnologia. Negli ultimi anni, infatti, l’organizzazione ha voluto proporre una manifestazione che fosse anche un laboratorio di idee, spunti e lavorazioni, per dare indicazioni agli operatori del settore della comunicazione su quelle che sono le nuove possibilità di business. Si tratta di una svolta importante, perchè di fatto amplia anche il target dei visitatori professionali portando all’attenzione di architetti e designer il mondo della stampa digitale e l’evoluzione di supporti e dei materiali che tramite essa è possibile personalizzare. Ecco allora che negli stand compaiono esempi di lavorazione, sperimentazioni, suggestioni, che mostrano proprio le capacità e le possibilità delle aziende, ma soprattutto aprono una finestra importante per il dialogo, la sinergia e la collaborazione. A40 Per questo, al posto della classica rassegna dedicata alle novità, vogliamo concentrarci sulla visione che emerge dalla manifestazione, citando alcuni esempi e mostrando una strada percorribile. Si ampliano gli orizzonti Non possiamo, però, non partire dall’evoluzione tecnologica. Viscom è da sempre l’occasione per le grandi aziende produttrici di sistemi di stampa e lavorazione per illustrare al pubblico italiano novità e innovazione. Nomi importanti come HP, Mimaki, Roland, Epson, Durst, Mutoh, Ricoh, Agfa, ma anche specialisti come Fenix, Colorcopy, Smartcolor, che in occasione della manifestazione milanese propongono si le nuove macchine, ma soprattutto offrono un contesto di lettura importante per individuare possibilità e spunti di sviluppo. Ecco allora avere sempre più peso le gallerie di applicazione, dove oggetti e proposte diventano protagoniste. Interessante notare come, a fronte di una ormai raggiunta qualità ottimale di stampa da parte di tutti i produttori, la competizione si è spostata proprio sulla flessibilità da un lato, sulla produttività dall’altro. Flessibilità perchè i sistemi, soprattutto con inchiostri Latex e UV, garantiscono oggi una range di applicazione pressochè infinito, andando a riprodurre immagini, texture e loghi su ogni superficie in modo impeccabile. E in questo senso si aprono le nuove aree di sviluppo: stampare un termosifone, una carta da parati, una superficie per creare tavoli o le antine di una cucina sono nuove possibilità anche sono a disposizione di progettisti e designer, ma anche della piccola e media industria. Con lo stesso sistema posso decorare, e dunque personalizzare quasi ogni prodotto, e questo porta a sperimentare sempre nuove possibilità, grazie anche allo sviluppo parallelo compiuto dagli inchiostri e dai supporti. Non a caso anche i grandi nomi dei consumabili, tra cui citiamo ad esempio 3M, Guandong, Giordano Bui, Spandex in fiera ribaltano il concetto espositivo, con dimostrazioni live di applicazione e una sempre maggiore sinergia con i produttori di tecnologia. Il senso è questo: ho un materiale A41 Viscom Italia in grado di essere applicato a diversi ambienti e situazioni, ma per valorizzarlo al meglio devo necessariamente mostrare esempi, prove e dare la possibilità al cliente di poter toccare con mano i risultati. E non dimentichiamo la terza componente di questo fattore di sviluppo, vale a dire le tecnologie di taglio e incisione. Zund, Protek, Elitron, Esko, Valiani, Sei Laser, Cielle, Cutlite Penta, Mecanumeric, sono solo alcuni dei protagonisti di questo tipo di innovazione, con sistemi sempre più performanti e in grado di lavorare diverse tipologie di materiali e di supporti. Uno sviluppo che nasce dalla lavorazione dei pannelli plastici o in legno, ma che oggi vede anche protagonista il cartone e materiali ecologici, ideali per cavalcare l’onda green e poter esprimere al massimo la fantasia creativa di progettisti e designer. Dicevamo poi della produttività. Uno dei punti di maggiore attenzione in questi ultimi mesi è proprio quello dell’integrazione dei sistemi in linea per garantire il massimo delle prestazioni e di velocità. Si tratta dunque di creare combinazioni di tecnologia, inchiostri, materiali che siano in grado di soddisfare anche l’azienda artigiana o la piccola A42 e media industria, che proprio nella individualizzazione dei prodotti e della personalizzazione ha trovato una nicchia interessante di sviluppo. Non vogliamo entrare nel merito tecnico di questo processo, anche perchè la nostra sorella Pubblitec sta da diversi anni proponendo analisi e ricerche in questo senso. Se la parola d’ordine è sinergia, non possiamo che invitarvi a consultare la nostra sorellina (www.pubblitec.info). Effetti e nuovi mercati Tra le diverse proposte decorative, in questo ultimo anno abbiamo assistito a una forte concentrazione di investimenti e di ricerca soprattutto su due tipologie di prodotto/effetto. Da un lato il tessile, che rimane un materiale interessante non solo per la decorazione di capi di abbigliamento e gadget, ma che assume una valenza anche in campo di interior design e di architettura grazie a nuove performances e allo sviluppo di soluzioni mirate per l’allestimento. Pensiamo solo ai sistemi modulari noti e diffusi in tutto il mondo per la creazione di stand e situazioni espositive, dove sempre più spesso ai panelli in legno o materiale plastico vengono preferiti tessuti tecnici e innovativi che possono essere stampati direttamente o tramite sublimazione. Il vantaggio è che oltre a richiedere meno spazio per il trasporto e meno tempo per il montaggio, questi tessuti offrono una prefetta resa delle immagini stampate e possono essere anche retroilluminati per aumentare l’effetto visivo e dunque attirare maggiormente l’attenzione. Soluzioni che vengono usate spesso anche in ambito retail o nella comunicazione visiva, magari integrando anche moduli espositivi classici o tecnologie multimediali (dalla proiezione ai monitor). Un altro punto di grande attenzione degli ultimi tempi riguarda la riproduzione di immagini con effetto tridimensionale o lenticolare. SI tratta in questo caso di operare una stampa con tecnologie e procedimenti particolari, che simulano l’effetto di profondità del 3D classico o la dinamicità di un lenticolare. Un buon compromesso per ottenere ancora di più dalla comunicazione visiva. Community e sviluppo Un altro aspetto che colpisce è quello della sempre maggiore apertura verso la sinergia e la collaborazione tra gli utenti. Un primo esempio strutturato di questa possibilità di scambio di informazioni ed esperienza è stato il Roland Forum, che ha permesso di definire la nuova figura dell’artigiano tecnologico, vale a dire il professionista delle lavorazioni, l’utilizzatore delle tecnologie, che mette a disposizione le proprie competenze ed esperienze per creare i presupposti per una crescita del settore nel segno dell’innovazione e della qualità. Un altro modo è il coinvolgimento di istituti di formazione e scuole specializzate, come ad esempio il Politecnico di Milano, con il quale alcune aziende hanno da anni intrapreso una collaborazione volta a far conoscere la tecnologia digitale e le possibilità offerte dai supporti alle nuove leve della progettazione e del design. Secondo noi questo è un punto fondamentale per la diffusione della cultura di prodotto che la stampa digitale è in grado di offrire, ma che ancora in parte manca presso i professionisti. La diffusione delle idee è sempre importante, fondamentale, e deve avvenire su diversi livelli e toccando tutti gli attori coinvolti, dai produttori agli sviluppatori, dai designer ai realizzatori, dagli operatori della comunicazione al cliente finale. Il futuro? Difficile fare previsioni, ma sicuramente possiamo essere certi che solo dallo sviluppo e dalla sperimentazione potremo trarre le risorse e le armi per una competizione che sarà sempre più serrata e complessa. Il mondo stà cambiando, stiamo superando anche la generazione 2.0, e andiamo verso la costruzione di un mondo sempre più personale e interpretato dai gusti del singolo. E solo avendo le giuste conoscenze, ma soprattutto le giuste sinergie, potremo avere le migliori possibilità per anticipare le richieste del mercato, se non addirittura crearne di nuove da far conoscere. A43 Viscom Germania Si ampliano le possibilità Più colorato, migliore, più durevole: a Viscom Germania, il digitale propone nuove procedure e prodotti innovativi per la personalizazione Nuove applicazioni esterne e interne, una maggiore durata nel tempo e qualità dell’immagine, produttività e efficienza, l’individualizzazione e la creatività, ispirando i visitatori a sfruttare il nuovo potenziale di crescita: queste sono le parole chiave sentite in occasione della presentazione della Viscom Germania (Francoforte, 5-7 novembre) da parte delle principali aziende di stampa digitale. Come al solito, il segmento della stampa di grande formato è particolarmente ben rappresentato da Agfa Graphics, Canon, Complott Papier Union, Epson e Fujifilm Sericol, Hewlett-Packard, Mimaki e Multi-Plot Europa per arrivare a Mutoh, OKI Systems, Roland DG Benelux, Seiko Instruments, Sihl Direct, Spandex / Brunner o Technoplot: sono le aziende che grazie alla loro innovazione continua offrono l’orientamento al mercato. A seguire alcune dichiarazioni dei responsabili di queste aziende circa le loro nuove aree di business e i nuovi sviluppi tecnici. A44 Domanda: La gamma di applicazioni di stampa di grande formato digitale non potrebbe essere più ampia. Quali sono gli sviluppi per il futuro prossimo? “L’ampliamento della gamma di applicazioni per sistemi di stampa digitale non accenna a diminuire, senza alcuna fine in vista davvero. Gli utenti stessi, in particolare, continuano a scoprire nuovi campi di applicazione. In ambito industriale, il digitale entra in molte nuove aree di applicazione e offre spazio per le innovazioni. Stiamo mettendo molto impegno nel portare avanti lo sviluppo di tecnologie e inchiostri. E continuiamo a vedere l’emergere di sistemi sempre più produttivi che offrono alta qualità di stampa e facilità d’uso. Il futuro appartiene ai fornitori di soluzioni che mantengono il processo produttivo nella sua interezza in mente. Sulla base di applicazioni di stampa innovative, Canon mette in mostra l’intera catena di creazione di valore, dalle proprie soluzioni software e quelle dei suoi partner per la stampa, tra cui la nuova serie Océ Arizona 6100, con un orientamento coerente verso la produttivi- tà e ottimizzazione del processo per una produzione efficiente e velocità elevate su materiali rigidi. La prospettiva sulle applicazioni di stampa innovative si completa con le nuove applicazioni di stampa a foglio, in linea con il nostro obiettivo di ispirare i visitatori a sfruttare nuove potenzialità di crescita.” Marc Schnierer, Marketing Manager Professional Print & Wide Format, Canon “L’individualizzazione e la creatività in tutti i segmenti rimane uno dei temi principali. A tal fine, Fujifilm continua a investire in sviluppo di hardware innovativi, di inchiostri e materiali di stampa, per aprire nuove aree di business per i clienti. Al fine di dimostrare le numerose possibilità che la stampa digitale grande formato ha da offrire, Fujifilm presenta un gran numero di campioni di stampa innovativi a Viscom. Effetti tridimensionali, lacca o finiture bianche, la A45 Viscom Germania stampa su una serie di diversi materiali come legno e vetro – i visitatori possono vedere tutto questo nello stand Fujifilm. I campioni di applicazioni che utilizzano l’inchiostro Uvijet KV saranno presentati in anteprima proprio in Germania. L’UV di nuova concezione con un livello più profondo di draw offre alta qualità e colori brillanti, senza perdita di velocità di stampa. Immediatamente dopo il completamento del processo di stampa sul foglio di plastica piatta, può essere termoformato senza nessuna conseguenze per l’inchiostro, che presenta un elevato tasso di dilatazione. Ideale per la creazione di piccole serie e prototipi personalizzati.” David Radtke, Marketing Manager Media & Digital Solutions, FUJIFILM Deutschland “Vediamo una notevole crescita del settore interior design. Nel segmento di stampa carta da parati, in particolare, la domanda di nuove possibilità di applicazione continua a salire. In generale cresce la domanda di nuove applicazioni eco friendly per il segmento POS. I nostri prodotti HP, come l’HP Latex 310, HP Latex 330, HP Latex 360 e HP Latex 3000, soddisfano proprio queste esigenze: Gli inchiostri a base acqua per queste macchine da stampa sono certificati Grennguard Children & Schools e soddisfano i criteri AgBB. A46 Il Latex HP 3000 invece, che è in grado di stampare contenuti individuali sulle più diverse superfici, come vinile, tessuto, carta, film e altri media, serve le ultime tendenze di stampa nel segmento design. E con la serie di stampanti HP Latex 300, i clienti con volumi di stampa più bassi hanno la possibilità di offrire in modo efficiente ulteriori applicazioni esterne e interne con una maggiore durata e qualità delle immagini. I visitatori interessati possono visualizzare tutte queste soluzioni per la segnaletica e la stampa di display, così come l’ampia gamma di stampa per l’interior design e l’imballaggio presso lo stand HP a Francoforte.” Stephan Kurz, Regional Business Manager Large Format Production Germania e l’Europa centro-orientale “Un messaggio sembra essere molto importante: All’inizio del 21° secolo la globalizzazione impone una sempre maggiore attenzione alle modalità e alle produttività dei sistemi di stampa, indirizzate verso una maggiore flessibilità e una capacità di produrre meglio in meno tempo. L’ampia gamma di stampanti offerte da Mimaki è la risposta alla sfida globale. Velocità e qualità sono cose che devono andare di pari passo. Abbiamo bisogno di ottenere di più rispetto a prima. Abbiamo migliorato i nostri prodotti in modo che le menti creative dei nostri clienti possono entrare in un mondo nuovo ed eccitante senza confini. Viscom è il luogo ideale per mostrare questi nuovi miglioramenti per la vasta gamma di clienti che visitano questa fiera. Viscom è per Mimaki il collante tra i nostri prodotti e il segno e le industrie di comunicazione visiva. Ecco perché diciamo Let’s Create Together.” Mike Horsten, General Manager Marketing EMEA “Epson presenta soluzioni che utilizzano la tecnologia PrecisionCore con cui vogliamo portare la stampa digitale in nuovi mercati. Presso il nostro stand il pubblico esperto interessato vedrà flussi di lavoro non solo per la stampa su tessuto diretta e stampa transfer tessile, ma anche la produzione di materiale di segnaletica di alta qualità. Dal momento che, come sempre, le nostre soluzioni sono improntate su flessibilità e semplicità di utilizzo, i visitatori possono cogliere immediatamente i vantaggi delle stampanti di grande formato Epson SureColor nei vari processi di produzione.” Frank Schenk, responsabile del Prographics e stampa industriale di Epson Deutschland GmbH A proposito di Viscom Frankfurt 2014 Dalla classica tecnologia pubblicitaria per stampa digitale fino alla pubblicità digitale e POS dei media – con i suoi sei mondi a tema, Viscom presenta le innovazioni nella comunicazione visiva creando settori di applicazione in stretta relazione tra loro: stampa di grande formato, signmaking, Design oggetti, tecnologie e materiali, digital signage, Display POS e POS confezionamento, Applicazioni e Marketing; l’evento è strutturato in modo chiaro e lascia quindi ampio spazio per lo sviluppo dell’identità di ogni settore. Viscom unisce una fiera classica con live di applicazioni speciali, premi a livello europeo e un ricco programma collaterale. viscom-messe.com A47 illuminazione Reggiani per Alberto Giacometti Luce per le opere e gli ambienti ospitanti, tra risalto e impatto minimal, per la mostra in programma presso la Galleria d’Arte Moderna di Milano, dall’8 ottobre 2014 al 1 febbraio 2015 Essere Lighting Sponsor di un evento d’arte presuppone la capacità di dare voce a opere che raccontano la storia, fanno vivere emozioni, suscitano riflessioni in spazi sì ospitali e ben organizzati, alle volte anche di grande valore, ma senza alcuna continuità di stile. Lo conferma la scelta di Reggiani Spa Illuminazione per la mostra ‘Alberto Giacometti’, curata da Catherine Grenier e ospitata alla GAM Galleria d’Arte Moderna - di Milano dall’8 ottobre fino al 1 febbraio 2015. L’esposizione, promossa dal Comune di Milano-Cultura, organizzata e prodotta dalla GAM e da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE, ha consentito a Reggiani Spa Illuminazione di ideare una progettualità non standardizzata per rispondere alla coesistenza di più esigenze. La varietà delle opere presentate nelle cinque sezioni dedicate della mostra, la loro diversità materica e spazialità (sculture, dipinti e disegni) e, soprattutto, l’inserimento nelle sale neoclassiche della galleria A48 sono state vincolo e stimolo per lo studio di un sistema di illuminazione con due obiettivi principali: risalto delle opere e presenza discreta dei corpi illuminanti. Per gli ambienti della Villa Reale di via Palestro destinati alla mostra si può infatti parlare di un allestimento volutamente minimal che evita sovrapposizioni e punta invece all’armonia visiva con l’architettura ricca delle sale del pianterreno, contraddistinte da stucchi in stile, lampadari e delicati contrasti cromatici. La soluzione è stata identificata in Yori, proiettore a LED con fasci di luce controllati caratterizzato da un’efficace resa cromatica e dalla lunga durata della sorgente luminosa, con corpi illuminanti realizzati in colore neutro, una nuance appositamente realizzata per mimetizzarsi con l’ambiente circostante. Estremamente flessibile, Yori è inserito in binari mascherati da canaline parallele che nascondono alla vista la struttura della fonte luminosa. Ancora Yori – perché modello versatile – ma nella versione con braccio estensibile per l’illuminazione dell’atrio della sede espositiva dove l’esigenza è quella di valorizzare non solo l’opera di Giacometti collocata al centro dell’ingresso e prescelta per dare il benvenuto ai visitatori, ma anche le statue della collezione permanente ospitate nello stesso spazio e, allo stesso tempo, il soffitto dell’ambiente. In questo caso, i corpi illuminanti sono posizionati sui cornicioni delle pareti per gestire al meglio il controllo della luce. Con ‘Alberto Giacometti’ Reggiani è ancora una volta sponsor di grandi eventi culturali e, dopo la mostra Brain. Il cervello istruzioni per l’uso (ottobre 2013-aprile 2014 al Museo Civico di Storia Naturale di Milano) rinnova la sua collaborazione con 24 Ore Cultura – Gruppo 24 Ore. Yori: apparecchio versatile Minimalismo e rigore al servizio della funzionalità, Yori un piccolo proiettore dalle elevate prestazioni. Due semplici ed armoniosi volumi uniti da un sottile snodo che consente di indirizzare il puntuale fascio luminoso e creare emozionanti scenografie. Realizzato in alluminio pressofuso, Yori è progettato per ospitare le più innovative sorgenti luminose (RE LED Luce e alogenuri metallici) che unitamente alla tecnologia IOS (Interchangeable Optical System) offrono elevata efficienza, innumerevoli ampiezze del fascio di luce permettendo di illuminare in modo efficace, con precisione e risparmiando energia. Yori è predisposto per l’applicazione su binario o all’interno di canaline, dove un particolare connettore meccanico/elettrico consente con un solo punto luce di alimentare fino a 10 apparecchi. Si presta ad essere applicato in vetrine, gallerie d’arte e in generale in tutti i progetti dove la luce d’accento rende protagonista l’opera esposta. Di ultima realizzazione, Yori con braccio estensibile nato per l’illuminazione di gole/velette create nella soffittatura e nei cornicioni e due nuove versioni da superficie e semi incasso che offriranno con la loro semplicità il massimo del design e del comfort visivo. reggiani.net Reggiani. Re Lighting Solution Con cinquant’anni di attività Reggiani Spa Illuminazione è uno dei protagonisti mondiali del settore illuminotecnico. I suoi apparecchi tecnici per l’illuminazione di interni ed esterni si collocano sul mercato come prodotti di riferimento. Dispone di quattro complessi produttivi: alla sede centrale a Sovico (MB) fanno riferimento gli insediamenti di Londra, New York, e Ningbo (Cina), oltre all’ufficio commerciale a Mosca e allo show room di Parigi. A livello commerciale, con la propria rete vendita, Reggiani Spa Illuminazione distribuisce capillarmente i prodotti in Italia e in altri 80 paesi del mondo, adeguandoli alle specifiche normative nazionali. Fondamentale è l’impegno offerto dalla divisione Contract di Reggiani Spa Illuminazione nel fornire prodotti su misura che coniugano i punti di forza dalla gamma di serie con le specifiche necessità impiantistiche, di immagine esclusiva, di marca e di continuità nel design del progetto. Il Centro Internazionale di Progettazione Illuminotecnica Reggiani assiste i grandi clienti internazionali nella gestione di progetti particolarmente complessi, supportandoli nello sviluppo progettuali su ampia scala in contesti quali: musei, spazi commerciali, uffici e grandi catene di negozi. A49 illuminazione Luce su misura Lam32 partner del progetto di illuminazione ‘Piazza Italia’ nel cuore di Roma utilizzando apparecchi speciali realizzati su misura L’azienda Lam32 si è dimostrata ancora una volta il Partner ideale per la realizzazione di apparecchi di illuminazione ‘su misura’, che in questo caso hanno reso possibile l’illuminazione del nuovo store ‘Piazza Italia’ di Roma. In questo importante punto vendita era primaria la necessità di realizzare un impianto di illuminazione che garantisse livelli di illuminamento adatti allo standard richiesto dalla committente, pur trattandosi di uno spazio con caratteristiche architettoniche molto difficili da trattare. Per rispondere alle esigenze di questo progetto, Lam32 infatti ha realizzato una serie di apparecchi speciali su design specifico. Lo spazio del nuovo Store si presentava con un soffitto a volta in vetro, che non permetteva di installare i prodotti in sospensione; non potendo quindi fare affidamento su una debita superficie di installazione, l’azienda ha ideato degli appositi sistemi di sostegno a forma di ‘osso di grandi dimensioni’, con lunghezze fino a 6 metri, riuscendo comunque a contenere il costo ed il peso complessivo degli oggetti prodotti. Gli apparecchi impiegati nel progetto sono: • Elemento di Sostegno 1, lunghezza 3mt con 5 sospensioni speciali • Elemento di Sostegno 2, lunghezza 6mt con 7 sospensioni speciali • Elemento di Sostegno 3, lunghezza 6mt con 7 sospensioni speciali Grazie alla sapiente progettazione meccanica ed all’attenta scelta delle tecnologie di tutti i materiali costruttivi impiegati, Lam 32 è riuscita in sole quattro settimane a progettare e fornire complessi sistemi ed apparecchi di illuminazione custom mai realizzati in precedenza, permettendo alla multinazionale ‘Piazza Italia’ di poter inaugurare il suo più importante Store nel cuore della Capitale Romana. Lam32 si conferma quindi il partner e produttore unico delle lampade speciali di questo genere per tutti i negozi di Piazza Italia in Italia e nel mondo. lam32.com A50 Scenografia luminosa Stefano dall‘Osso firma il nuovo format illuminotecnico di Bata Metro Market con un progetto improntato sull‘impatto scenografico della luce Nel 2011 Stefano Dall’Osso ha realizzato un nuovo format illuminotecnico per il Bata Metro Market di San Martino Buon Albergo (VE). Lo scopo del progetto è stato quello di creare un’illuminazione suddivisa in zone, elaborando così delle situazioni luminose che danno vita a un evento scenografico. Le diverse aree del locale sono state valorizzate attraverso la progettazione di un nuovo format illuminotecnico che ha combinato nuove situazioni visive con le atmosfere e le architetture. Dall’Osso ha studiato innanzitutto i criteri funzionali del compito visivo, come il riconoscimento delle forme e dei contrasti; ad esempio la luce sugli elementi d’arredo sulle superfici di presentazione delle merci esposte deve soddisfare esigenze di illuminazione maggiori rispetto a una normale area di passaggio. Inoltre è stato dato peso alla necessità che il negozio venga percepito come un ambiente unico, ma con una suddivisione del contesto in diverse zone separate. Gli altri elementi presi in considerazione per il progetto sono stati i diversi tipi di luce, che svolgono differenti funzioni. La luce per vedere crea l’illuminazione generale dell’ambiente, ma è solo la base di partenza per un’ulteriore progettazione. La luce per guardare, invece, si sovrappone all’illuminazione generale: il suo orientamento accentua alcuni punti del locale e crea delle gerarchie di percezione, aspetto fondamentale per la presentazione di oggetti e merci. Vengono sottolineate in questo modo le zone più significative, mentre quelle meno importanti passano in secondo piano. Infine, la luce per osservare crea l’atmosfera con effetti luminosi, apparecchi decorativi o pubblicità luminose. Essa è una tipologia di luce fine a se stessa ma assume un ruolo fondamentale ai fini della progettazione. Le aree interessate dal lavoro illuminotecnico sono state: l’ingresso, le pareti espositive, i punti focali, le aree promozionali e le gondole espositive del negozio. Principalmente sono state coinvolte le vetrine all’ingresso, gli espositori, sia orizzontali che verticali, e la cassa, in modo tale da riuscire a incentivare l’acquisto tramite il percorso di luce. Il focus principale del progetto è stato la ricerca di un’illuminazione d’accento capace di creare zone di chiaroscuro per centrare l’attenzione sugli oggetti e richiamare il cliente. Tutto ciò è stato pensato tenendo sotto controllo l’inquinamento luminoso e mantenendo adeguati livelli d’illuminamento (1200 lux) sulla merce esposta. Un’altra linea guida del progetto è stata l’economicità di esercizio, che è stata ottenuta con l’utilizzo di sorgenti luminose di ultima generazione caratterizzate da un’altissima efficienza (elevato flusso energetico e basso consumo) e resa cromatica (Ra=90), funzionali a una perfetta resa dei colori della merce esposta. stefanodallosso.it A51 attualità Un nuovo format per l’esporre Shop Expo è una Mostra-Convegno dedicata ai materiali di comunicazione POP, al digital signage e alle nuove tecnologie, agli arredi e alla progettazione di punti vendita, corner e shop in shop La manifestazione, rivolta a tutti i settori del retail (food, non food e servizi), organizzata da OPS, si articolerà in due giornate. Si terrà il 12-13 marzo 2015 in una location prestigiosa: Superstudio Più in via Tortona 27, nel cuore dell’emergente Design District milanese. L’obiettivo è valorizzare le idee di un mercato che in Italia non ha avuto fino ad oggi un evento dedicato. La convegnistica, in primo piano nella giornata di apertura, sarà a cura di Popai, con relatori autorevoli che tratteranno temi di attualità. Al mattino è prevista una conferenza plenaria mentre al pomeriggio si terranno più seminari in contemporanea. Ad arricchire ulteriormente la manifestazione, i progetti in concorso all’8° edizione dell’Italian Popai Award, il riconoscimento più importante e prestigioso per chi opera nel punto di vendita, saranno esposti e giudicati. ShopExpo è l’unico appuntamento in Italia dove presentare prodotti, idee e novità per il punto A52 di vendita e per scoprire le più recenti tendenze del mercato; partecipare alla manifestazione dà la possibilità di entrare in contatto con visitatori qualificati e accuratamente selezionati, di Chi Espone • Retail design • Fornitori di materiali pop e per il visual merchandising • Illuminazione • Fornitori di soluzioni digital signage e rfid, tecnologie pdv • Fornitori di materiali di comunicazione outdoor • Fornitori di shopper e packaging • Allestimenti per eventi e musei • Servizi per il pdv incontrare nuovi clienti e consolidare i rapporti con quelli già acquisiti. La concomitanza con l’8° edizione dell’Italian Popai Award conferisce ulteriore visibilità. L’evento è realizzato in collaborazione con Popai, l’associazione internazionale con oltre 1700 associati in tutto il mondo, che si pone come mission di promuovere la cultura del punto di vendita nella sua globalità e con AN shopfitting magazine, la rivista internazionale di arredamento e innovazione punto vendita, che da oltre vent’anni è leader nel settore shop design e punto di riferimento per gli operatori del settore retail. Un nuovo appuntamento, dunque, che si propone di colmare un vuoto significativo nel panorama fieristico nazionale, offrendo una vetrina di alto livello a tutti quegli operatori che sono protagonisti del settore a livello internazionale e che, fino ad oggi, erano costretti a cercare uno spazio di incontro e presentazione dei prodotti oltre i confini nazionali. La formula sembra interessante, e speriamo che il settore possa finalmente trovare un punto fermo di incontro e di contatto per sviluppare una leadership che ci viene riconosciuta in tutto il mondo, in cui tecnologia, design e creatività si fondono per offrire soluzioni e non semplici oggetti. La Location La veste di Mostra-Convegno permette di convogliare contenuti coinvolgenti e interessanti per un target mirato con la più classica esposizione di materiali e offerta di servizi per il pdv. La durata della manifestazione, due giorni, che consente di contenere i costi di trasferta e di massimizzare l’investimento. La location, Superstudio Più, già centro vitale della Design Week milanese, è lo scenario ideale per un evento legato allo Shop Design. shopexpomilano.it Chi Visita • Responsabili punto vendita • Responsabili franchising • Direttori centri commerciali • Category Manager • Responsabili Marketing • Responsabili IT • Liberi professionisti: Architetti, Designer, Visual merchandiser • Agenzie di comunicazione e di Sales Promotion • Organizzatori di eventi e di mostre temporanee, musei A53 attualità Salone del Franchising: in controtendenza Dal 2008 al 2013 il giro d’affari del settore franchising è cresciuto del 5,5%. Il fatturato è stato di 23,5 miliardi di euro, pari all’1,3% del PIL italiano Tutto pronto per la 29esima edizione del Salone Franchising Milano 2014, che dal 7 al 10 novembre presenta a Fieramilanocity circa 200 marchi alla ricerca di affiliati per ampliare le proprie reti oltre a una ampia panoramica con le ultime tendenze dell’universo franchising, retail e distribuzione. Organizzato da Rds con la collaborazione di Fiera Milano e il patrocinio della Regione Lombardia, il Salone Franchising Milano – la più importante fiera europea del settore dopo Parigi – è l’appuntamento perfetto per chi ha un’idea, un sogno da realizzare e per chi desidera fare impresa. In un periodo di contrazione la risposta arriva proprio dal franchising. Infatti secondo i dati raccolti dal Centro Studi RDS/ Salone Franchising Milano, il franchising cresce in controtendenza con i dati macroeconomici italiani. Dal 2008 al 2013, infatti, il giro d’affari del settore franchising è cresciuto del 5,5%, contro un PIL ridottosi del 7,6%. Il fatturato è stato di 23,5 miliardi di euro, pari all’1,3% del PIL italiano. I marchi sono cresciuti del 14,2%, con un totale di 940 catene. I A54 punti vendita sono 51.000, stabili, pesano il 6,5% del totale del commercio al dettaglio italiano. Durante i 4 giorni di mostra sarà possibile conoscere le soluzioni in grado di contrastare il periodo difficile di crisi e di mancanza del lavoro che stiamo vivendo. Partendo dai temi legati al mondo del credito aziendale, in particolare il microcredito, un aiuto economico ideale per avviare un’attività imprenditoriale e il crowdfunding, finanziamento collettivo finalizzato a sostenere gli sforzi di persone e organizzazioni nella realizzazione dei loro progetti. Due argomenti che saranno al centro della manifestazione. Si parte venerdì 7 novembre con l’incontro ‘Microcredito e franchising dei mestieri’, trasformare il proprio talento in impresa, a cura di Etimos Foundation e Microcredito per l’Italia. Inoltre, sempre Microcredito per l’Italia partecipa alla Franchising Factory, un servizio di consulenza gratuita sviluppato con Federfranchising e rivolto ai potenziali franchisor e franchisee, con il Desk Microcredito. Una postazione nella quale i profes- sistema e sull’abilità di ottimizzare l’uso dei capitali e delle risorse». sionisti del settore sono a disposizione dei visitatori per chiarire i dubbi sulle opportunità e le soluzioni di finanziamento per le nuove imprese. Per approfondire, poi, il tema del crowdfunding, sabato 8 novembre alle ore 11.00, presso l’area della Franchising School la scuola del franchising con moduli gratuiti aperti a tutti, è in programma Come usare il crowdfunding per finanziare la tua impresa franchising. «Il franchising rappresenta un settore dinamico e in salute – dice Antonio Fossati, presidente di Rds – e il Salone Franchising Milano 2014 è l’appuntamento ideale per trovare nuove opportunità di business, realizzare il proprio futuro e i propri sogni. Circa 180mila persone lavorano oggi nel mondo delle affiliazioni, il sistema può davvero rappresentare una componente primaria della ripresa economica». «Nell’attuale quadro economico negativo – afferma Mario Resca, presidente Confimprese, partner del Salone – con il crollo del 2,9% fatturati nel largo consumo e gli ultimi dati sull’inflazione che prospettano un ulteriore arresto dei consumi nei prossimi mesi – il mondo del franchising può considerarsi un’oasi felice. Nonostante la crisi diffusa il franchising mostra segnali di tenuta, il suo successo si basa sulla rapidità di sviluppo delle reti, sulla capacità di godere di economie di scala precluse al dettaglio tradizionale, sulla facilità di creare un Il Crowfunding In periodi di crisi e di mancanza di lavoro è facile abbattersi e farsi prendere dalla paura di non poter realizzare i propri progetti di business a causa delle difficoltà di accesso al credito. Senza contare che molto spesso la burocrazia non dà certo una mano a chi ha voglia di intraprendere un percorso imprenditoriale. Il Salone Franchising Milano 2014, chiude partnership con nuovi soggetti e offre uno spazio di approfondimento su modalità di finanziamento – il microcredito e il crowdfunding – che possono essere utili a integrare i canali di finanziamento tradizionali. Oltre alla strada del classico finanziamento bancario, per molti sempre più oneroso e difficile da ottenere e agli sforzi delle Associazioni di settore per accompagnare i potenziali franchisee al reperimento delle risorse per l’apertura dei punti vendita, stanno acquisendo sempre più popolarità nuove modalità di reperimento capitali. Tra queste in particolare spiccano il microcredito, un aiuto economico ideale per avviare un’attività imprenditoriale e il crowdfunding, finanziamento collettivo finalizzato a sostenere gli sforzi di persone e organizzazioni nella realizzazione dei loro progetti. Sono diversi i momenti di approfondimento che il Sfm14 dedica a queste meno note forme di finanziamento per le imprese. Si parte venerdì 7 novembre alle ore 16.00 con l’incontro Microcredito e franchising dei mestieri, trasformare il proprio talento in impresa, a cura di Etimos Foundation e Microcredito per l’Italia per Sfm. Inoltre, sempre Microcredito per l’Italia partecipa alla Franchising Factory, un servizio di consulenza gratuita sviluppato con Federfranchising e rivolto ai potenziali franchisor e franchisee, con il Desk Microcredito. Una postazione nella quale i professionisti del settore sono a disposizione dei visitatori per chiarire i dubbi sulle opportunità e le soluzioni di finanziamento per le nuove imprese. Per approfondire, poi, il tema del crowdfunding, sabato 8 novembre alle ore 11.00, presso l’area della Franchising School (la libera scuola del franchising con moduli gratuiti aperti a tutti), è in programma Come usare il crowdfunding per finanziare la tua impresa franchising. Un appuntamento curato da Fidalo – idee in movimento, piattaforma web di crowdfunding, crowdsourcing e servizi per associazioni, startup, aziende in cerca di finanziamenti per progetti o sviluppo d’idee. Si parla di quali sono le modalità di crowdfunding oggi, di come valutare tale opzione come metodo di finanziamento integrativo per l’apertura di un franchising e dei passi da intraprendere prima di affrontare una campagna di crowdfunding. salonefranchisingmilano.com A55 Expo 2015 Raccontare sui maxi schermi Grazie al progetto Rise2Up realizzato in Cascina Triulza, nel padiglione della Società civile, ci sarà la possibilità di portare la propria esperienza alla manifestazione Un’opportunità unica per le piccole eccellenze del settore agroalimentare per partecipare a Expo Milano 2015. È quella che offre il progetto Rise2Up, che sarà realizzato nel padiglione della Società A56 civile di Expo, Cascina Triulza, durante l’esposizione universale che si terrà a Milano da maggio a ottobre 2015. Il progetto è stato presentato dall’associazione ‘La libreria che non c’è’ alla Call Internazionale promossa da Fondazione Triulza e Expo 2015 Spa per far parte del programma culturale del padiglione e prevede l’apertura di uno spazio dove anche le piccole realtà avranno la possibilità di raccontare la propria storia e le caratteristiche che le rendono uniche. «Rise2Up è un progetto che nasce dal desiderio di far emergere le best practices, le eccellenze che si trovano nel nostro Paese – spiega Mirella Mastretti, presidente di ‘Talent4Rise’, associazione ideatrice del progetto e responsabile del programma culturale. L’Italia è costellata di piccole aziende e realtà che realizzano cibi di alta qualità dai sapori unici e genuini, eccellenze spesso poco note e valorizzate. Expo rappresenta per loro una vetrina unica e irripetibile per farsi conoscere in tutto il mondo. Il nostro proposito è dare visibilità anche a quelle piccole realtà che, altrimenti, resterebbero escluse». Obiettivo di Rise2Up è aumentare la consapevolezza di consumatori e rivenditori sulla qualità, sicurezza e sostenibilità dei prodotti agroalimentari italiani ed esteri, ma anche promuovere l’educazione alimentare. «Vogliamo favorire nuovi stili di vita, incoraggiando la partecipazione attiva dei consumatori valorizzando la conoscenza delle ‘tradizioni alimentari’ come elementi culturali e favorendo l’incontro tra culture diverse nel significato più esteso del termine ‘diversità’ – afferma la vice presidente di Talent4Rise, Paola Corradi. Ci rivolgiamo soprattutto a giovani e adolescenti, per educare le nuove generazioni a un’alimentazione consapevole e sicura, mantenendo i gusti genuini in contrasto con gli aromi industriali». Le aziende avranno la possibilità di realizzare dei video in cui raccontare la storia della propria azienda e i motivi di eccellenza: «Non è sempre facile capire cosa c’è dietro a un prodotto o a un servizio, quali scelte sono state fatte e quali criteri le hanno guidate: noi offriamo l’opportunità di farlo a una platea davvero variegata e numerosa» aggiunge Corradi. I filmati saranno poi proiettati su mega schermi interattivi installati all’interno dello stand del padiglione della Società civile, così da essere visibili ai visitatori di Expo 2015. La trasmissione avverrà in modo ciclico, per dare a tutti, compresi i più piccoli produttori, la possibilità di partecipare all’evento. Non solo: i video saranno caricati sui social network, così da avere una visibilità più amplificata, ma anche da promuovere la partecipazione, soprattutto delle nuove generazioni. Sarà infatti possibile votare il video preferito e i migliori saranno premiati. Il progetto prevede inoltre dei workshop suddivisi per tematica, che coinvolgeranno stakeholder nazionali ed internazionali, in cui i produttori potranno raccontare la propria storia in prima persona. Partner tecnologico del progetto è Siseco, azienda leader nel settore IT che sviluppa soluzioni rigorosamente ‘Made in Italy’. Rise2Up ll progetto Rise2Up (www.expo2015-expose.com) nasce con l’obiettivo di dare visibilità alle buone prassi delle aziende agroalimentari Italiane presenti in Italia e all’estero e di quelle estere. Obiettivo primario è quello di educare ad una corretta alimentazione per favorire nuovi stili di vita, incoraggiando la partecipazione attiva dei consumatori, in particolare giovani e adolescenti, valorizzando la conoscenza. Il progetto è stato presentato dall’associazione ‘La libreria che non c’è’ alla Call Internazionale promossa da Fondazione Triulza e Expo 2015 Spa per far parte del programma culturale del padiglione della Società civile. È stato ideato dall’associazione Talent4Rise (talent4rise.com) che è responsabile anche delle attività culturali collegate al progetto. Partner tecnologico dell’iniziativa è Siseco, azienda leader nel settore IT che sviluppa soluzioni rigorosamente ‘Made in Italy’. A57 indagine Net Retail Il Net Retail cresce del 24,2% in Italia nell’ultimo anno, sono aumentati del 23,4% gli acquirenti abituali e si colloca al 23% la quota di chi negli ultimi sei mesi ha fatto acquisti via App su un dispositivo mobile Oltre 100 milioni di nuove esperienze di acquisto online saranno prodotte nel corso del 2014, su siti web o con App che gli acquirenti non avevano mai utilizzato in precedenza e in metà dei casi l’esperienza di acquisto ha tutte le caratteristiche di una ‘prima volta’. Negli ultimi sei mesi tre acquirenti online su quattro (75,4%) hanno comprato sulla rete, utilizzando esclusivamente il sito web. Si sta affermando una nuova modalità di acquisto a distanza, sempre online ma non sul web, bensì via App su dispositivi mobili. Tra i quasi 16 milioni di acquirenti online degli ultimi tre mesi si rileva che il 18% ha fatto almeno un’esperienza di acquisto utilizzando un’App su Smartphone e l’11% almeno un acquisto utilizzando un’App su Tablet (il 6% su entrambi i dispositivi). La terza rilevazione del 2014 conferma la crescita dei volumi stimata a inizio anno, stabile intorno al 25% rispetto al 2013. Il profilo della curva mensile mostra l’evidente stagionalità del fenomeno: i picchi di luglio mettono in risalto il forte contributo del settore turistico. Il peso del comparto turistico nella spesa online è passato dal 25% nel primo trimestre, al 34% nel secondo, fino al 41% nel trimestre appena concluso. Canali e dispositivi per l’acquisto online Fonte: indagine Net Retail di Netcomm e Human Highway, Q3 2014 (su campione di 3.438 casi) Sono questi alcuni dei dati presenti nella terza rilevazione trimestrale di fine settembre dal titolo “Net Retail – Il ruolo del digitale negli acquisti degli italiani”, realizzata da Netcomm con il supporto di Human Highway e in partnership con Banzai, Postecom e QVC. “L’esperienza di acquisto via App si sta diffondendo con una velocità impressionante, e a farla da padrone sono gli smartphone – afferma Roberto Liscia, Presidente di Netcomm. Nel giro di tre mesi la quota di acquirenti da App sul totale degli acquirenti A58 online è passata dal 20% al 23%. Si tratta di un segmento di consumatori molto interessanti da rilevare, in quanto acquistano con importi medi più elevati e con frequenza maggiore della media. Lo smartphone si presenta, quindi, come cerniera di connessione dei due mondi ed è a tutti gli effetti il vero nuovo luogo di acquisto, indipendentemente dalla compresenza o meno di acquirente e merchant. In termini più generali, oggi possiamo parlare di un vero e proprio ‘Superconsumatore’, profondamente diverso dal passato, poiché ha preso il pieno controllo del processo di acquisto per soddisfare i suoi bisogni. Il suo comportamento multicanale dà per scontato che, in qualsiasi momento della giornata, possa accedere alle informazioni a lui utili attraverso tutti i mezzi, dallo smartphone appunto a una vetrina di un negozio in strada abilitata a essere un touch screen e che, nel contempo, possa effettuare l’acquisto dagli stessi mezzi”. “Gli Italiani stanno passando a una nuova fase dell’e-commerce – commenta Edoardo Giorgetti, CEO di Banzai Commerce. Hanno verificato che informarsi e comprare online conviene, quindi adesso esplorano nuove categorie e nuovi strumenti per farlo: mobile e Pick&Pay sono due trend molto evidenti. Un altro esempio sono i grandi elettrodomestici: non si compra solo il prodotto, ma un servizio completo che comprende trasporto, installazione e ritiro dell’usato. Gli e-retailer sono idealmente posizionati – per DNA, flessibilità operativa e assenza di conflitti di canale – a servire meglio e più efficacemente i nuovi Superconsumatori. Non a caso, crescono più rapidamente degli altri operatori.” “Uno dei messaggi principali che emerge da questa ricerca è che l’online influenza in modo decisivo più di un acquisto tradizionale su cinque – dichiara Vincenzo Pompa, Amministratore Delegato di Postecom, Gruppo Poste Italiane. Questo evidenzia quanto sia importante l’e-commerce nell’ambito di un modello commerciale convergente tra fisico e online che può fornire ulteriori opportunità per le PMI. L’online esclusivo può non mantenere le aspettative desiderate soprattutto se non si è pronti a ripensare all’approccio complessivo della propria attività. È fondamentale ottenere la giusta visibilità, generare traffico e fare la differenza in termini di ‘conversion rate’ ma l’e-commerce in quanto servizio deve soddisfare il cliente finale in tutte le fasi del processo di acquisto”. “La fruizione da mobile è più che raddoppiata negli ultimi tre trimestri, l’introduzione ad inizio anno della versione responsive ha garantito una miglior user experience molto apprezzata dagli utenti multidevice” – commenta Filippo Caresana E-Commerce Manager di QVC Italia. “Ad oggi il mobile converte meglio del desktop e sta generando un numero di nuovi clienti addirittura superiore al previsto. La nostra customer base multicanale lo utilizza sia per l’iniziale ricerca di informazioni che per la finalizzazione dell’ordine. Mantenere un alto livello di innovazione di servizio – oltre che di prodotto – rimane un driver importante della fidelizzazione; in particolare, offrire servizi complessi che siano fruibili con pochi click è stata la logica che ha guidato la recente introduzione online di Qpay, l’opzione di pagamento che consente di dividere l’importo dell’acquisto in più rate senza interessi e senza costi aggiuntivi e che da subito ha avuto un importante tasso di redemption”. Nella prima metà del 2014 è stata superata la soglia delle 50 milioni di transazioni online ogni trimestre. Il dato è leggermente calato dopo la primavera ma l’andamento sin qui rilevato consente di stimare per l’anno in corso oltre 200 milioni di transazioni complessive. Meno della metà degli acquisti del terzo trimestre riguarda beni non materiali mentre il 56% degli acquisti online mette in movimento un bene fisico. La frequenza media di acquisto è pari a 3,1 transazioni nel trimestre per acquirente (poco più di una al mese). La diversa frequenza di acquisto consente di distinguere tra acquirenti abituali (almeno una volta al mese) e acquirenti sporadici (uno o due acquisti nel trimestre). Tale segmentazione mostra che il mercato è sostanzialmente guidato dal segmento degli acquirenti abituali: 10 milioni di individui che generano la quasi totalità del valore del Net Retail. La crescita del valore complessivo del Net Retail è al momento pari al 24,2% anno su anno. La dinamica di crescita era già sostenuta negli ultimi anni (tra il 15 e il 20%) ma ha conosciuto una forte accelerazione a partire dall’autunno del 2013. La frequenza di acquisto di prodotti fisici cresce a un ritmo superiore rispetto a quanto avviene per i servizi e i beni digitali. Il profilo di chi compra online Il profilo di età degli acquirenti online presenta un fenomeno popolato in particolare nelle fasce centrali (25-44 anni), in modo ancor più pronunciato per gli acquirenti abituali. Gli acquirenti sporadici sono più numerosi nella fascia giovane 18-24 e in quella over 54. Vale la pena rilevare che il profilo di età degli acquirenti online è molto più giovane della media della popolazione italiana e si concentra nelle fasce centrali di età (25-44 anni). Il 12,4% degli acquirenti abituali ha più di 54 anni, a fronte del 38% dell’intera popolazione Nessuna particolare differenza per sesso tra abituali e sporadici: come già avviene nell’intera utenza Internet, si nota per entrambi una leggera prevalenza maschile (55%). L’utenza Internet italiana è leggermente più popolata da uomini e questo si riflette nella composizione degli acquirenti abituali: nel 56% uomini rispetto alla media italiana del 48%. Tra gli acquirenti online abituali la concentrazione di laureati è quasi tre volte superiore alla media della popolazione. Gli acquirenti online abituali si concentrano nei grandi centri urbani: al crescere della dimensione del centro di residenza cresce la concentrazione di acquirenti online nella popolazione. Nei piccoli centri (meno di 10mila abitanti) si trova 1 acquirente online ogni 5,8 individui, nei grandi centri 1 ogni 2,1. A59 indagine Il valore degli acquisti per categoria disegna una distribuzione concentrata in poche categorie: in testa i prodotti di viaggi e turismo, seguiti dall’elettronica, nelle diverse forme, i servizi assicurativi, l’abbigliamento e gli accessori. È evidente l’effetto stagionale sulla distribuzione della spesa: a settembre si conferma il trend già evidenziato prima dell’estate, caratterizzato dal forte aumento dell’incidenza dei servizi turistici. Le prime due categorie sono legate ai viaggi e al turismo e generano a settembre il 41% del valore degli acquisti online, in crescita rispetto al 33,8% di giugno e al 25,2% di marzo. Le prime cinque categorie sviluppano oltre metà dell’intero valore del mercato (il 58,7%, in crescita rispetto al 57,6% di giugno e al 49,8% di marzo). Le categorie più ricche sono caratterizzate da un’ampia platea di acquirenti e uno scontrino più elevato della media. Il 53,5% del valore degli acquisti online è generato da servizi e beni digitali, era il 47,2% a giugno e il 44,6% a marzo. Tra le categorie di prodotti cresciute di più negli ultimi anni si segnalano l’abbigliamento e le calzature, gli elettrodomestici, i prodotti alimentari e i servizi online a pagamento (App e acquisti inApp inclusi). l’avvento di Internet e operano principalmente, se non esclusivamente, in Rete. Sotto la voce «Produttore» sono racchiusi tutti i merchant che forniscono direttamente il prodotto o il servizio che vendono, mentre i Retailer tradizionali sono soggetti che hanno una rete di vendita fisica e, ovviamente, sono anche presenti online. Incidenza degli acquisti per tipo di Merchant Fonte: indagine Net Retail di Netcomm e Human Highway, Q3 2014 (su campione di 3.438 casi) La spesa media degli acquisti online dipende dal tipo di Merchant sul quale si produce. Gli importi sono generalmente più elevati presso i Merchant che offrono un servizio di comparazione di prodotti simili mentre gli importi minori riguardano l’acquisto di coupon per esperienze e servizi, generalmente erogati su base locale. Valore degli acquisti per tipo di Merchant Fonte: indagine Net Retail di Netcomm e Human Highway, Q3 2014 (su campione di 3.438 casi) Valore relativo per categoria nell’ultimo semestre Fonte: indagine Net Retail di Netcomm e Human Highway, Q3 2014 (su campione di 3.438 casi) Considerando tutti gli acquisti online, il 39,7% di essi avviene presso un merchant classificato come eRetailer. Si tratta di soggetti che sono nati con A60 “Quasi il 21,3% degli acquisti tradizionali del paniere considerato è influenzato in modo decisivo dalle informazioni raccolte online – continua Roberto Liscia, Presidente di Netcomm. Alcuni touch point funzionano meglio di altri, in particolare il mondo del ‘Social’, i Retailer presenti online (sia eRetailer che multi-canale) e le informazioni fornite dal produttore del bene/fornitore del servizio. L’efficacia degli stessi touch point varia in funzione della categoria di prodotto. Alcuni grandi settori del retail tradizionale sono profondamente influenzati dalle informazioni presenti in Rete: primo tra tutti l’acquisto di automobili, un atto che avviene quasi esclusivamente nel canale tradizionale ma per il quale si stima che il 23% dei percorsi di acquisto attraversino (almeno) un momento decisivo sul Web. Lo stesso si può dire per l’acquisto tradizionale di elettronica (Computer, Tablet e Smartphone): nel 29% dei casi questi acquisti sono profondamente influenzati dalle informazioni raccolte e analizzate in Rete.” Considerando tutti gli acquisti online, in tutte le categorie analizzate, lo scontrino medio della donna è sostanzialmente pari a quello dell’uomo, solo leggermente più basso di circa tre punti percentuali. Gli acquisti delle donne generano il 45% del valore complessivo del Net Retail. Tuttavia, in alcune categorie la maggioranza del valore degli acquisti è prodotto dalle acquirenti di sesso femminile. I consigli e i desideri delle acquirenti online sono molto lucidi e concreti, oltre che molto ‘demanding’. Le richieste di miglioramento insistono sullo sconto dei prodotti, la possibilità di provare e poter rendere subito il prodotto, la consegna gratuita e su appuntamento. Hotel). Il pagamento online contestualmente all’acquisto è in continua crescita, dall’83% del 2013 all’86% della rilevazione di settembre. Incidenza dell’utilizzo dei diversi sistemi di pagamento negli acquisti online Fonte: indagine Net Retail di Netcomm e Human Highway, Q3 2014 (su campione di 3.438 casi) Il device utilizzato influenza la frequenza di acquisto online. In generale si nota che gli acquirenti online da smartphone fanno acquisti più frequenti, caratterizzati da un importo medio paragonabile a quello di chi utilizza altri dispositivi: si tratta quindi di un segmento più alto spendente. L’analisi si concentra sugli acquisti dei soli prodotti fisici e sulle differenze di comportamento tra il segmento che compie l’acquisto da un computer tradizionale (desktop o notebook) e quanti utilizzano un dispositivo mobile. Gli acquisti online preferiti dalle donne Fonte: indagine Net Retail di Netcomm e Human Highway, Q2 2014 (su campione di 3.438 casi) Gli acquisti online sono in gran parte pagati al momento dell’ordine e solo nel 14% dei casi vengono saldati alla consegna o nel momento di utilizzo del servizio (per es., al termine di un soggiorno in Distribuzione del livello di soddisfazione dell’esperienza di acquisto online Fonte: indagine Net Rtail di Netcomm e Human Highway, Q3 2014 (su campione di 3.438 casi) Netcomm Il Consorzio del Commercio Elettronico Italiano è stato costituito l’8 settembre 2005, ma le sue origini risalgono agli albori del commercio elettronico in Italia. Gli obiettivi sono: promuovere le iniziative che possono contribuire alla conoscenza e alla diffusione delle tematiche, dei servizi e delle tecnologie connesse al commercio elettronico; stimolare la collaborazione delle imprese e degli imprenditori del settore, rappresentandoli nei rapporti con le istituzioni a livello nazionale, comunitario e internazionale; definire standard di qualità dei servizi offerti dagli operatori e-commerce; operare presso i media per una corretta comunicazione; operare a favore del settore in termini di aspetti legali e fiscali, diritto di autore, sicurezza e tutto quanto faciliti lo sviluppo di un mercato digitale. Maggiori informazioni www.consorzionetcomm.it A61 Franchi&KIM Obiettivo sicurezza Franchi e Kim presenta un software che risolve la gestione delle schede di sicurezza Franchi&Kim è un’azienda particolarmente attenta al proprio mercato di riferimento e cerca sempre di proporre novità non solamente tecniche ma anche gestionali, che permettano una soluzione efficace delle problematiche di settore che la clientela si trova ad affrontare. L’ultima novità in quest’ambito è rappresentata da due nuovi software – ICS Formula e +SDS Schede Di Sicurezza – che permettono di risolvere il problema della gestione delle schede di sicurezza. Ad oggi c’è molta attenzione in tema di gestione dei preparati pericolosi regolamentata in modo sempre più preciso da leggi e normative che mirano a tutelare sia la salute dell’uomo che il rispetto per l’ambiente. Il rivenditore che utilizza i tintometri per prodotti industriali – secondo la normativa vigente – è considerato responsabile dell’immissione del prodotto sul mercato e ha l’obbligo di redigere la Scheda di Sicurezza nella lingua ufficiale dello StaA62 to in cui il prodotto viene venduto, di aggiornarla quando il produttore modifica la formulazione dei semilavorati e di fornirla all’utilizzatore. Inoltre, deve tenere un archivio contenente la prova dell’avvenuta consegna del documento al proprio cliente, su supporto cartaceo (con timbro e firma per ricevuta) oppure tramite posta certifica PEC. Il negoziante, oltre ad essere responsabile delle certificazioni prodotte, in caso di inadempimento, in base al Decreto legislativo n. 133 del 24/09/2009, può incorrere in pesanti sanzioni amministrative che arrivano fino a 60.000€ in caso di mancato aggiornamento o mancata fornitura della scheda di sicurezza. È evidente che la gestione di queste procedure burocratiche implichino un enorme spreco di energie per il rivenditore, oltre che un enorme responsabilità. Franchi&Kim ha quindi elaborato due sistemi gestionali in grado di ridurre al minimo l’impegno le problematiche: ICS Formula e +SDS Schede Di Sicurezza. ICS Formula fornisce la ricetta per realizzare moltissime colorazioni anche senza l’impiego dello spettrofotometro, mettendo a disposizione del rivenditore un database contenente oltre 100 cartelle colori tra le più conosciute ed utilizzate sul mercato italiano ed internazionale. Questo permette di ottenere prodotti destinati sia al settore edilizia che industria. La grande novità, veramente rivoluzionaria è +SDS. Si tratta di un software che gestisce la generazione e l’invio in automatico al cliente finale, tramite posta certificata PEC, delle schede di sicurezza di tutti i prodotti tinteggiati, realizzati mediante sistema tintometrico. Ogni invio viene memorizzato come previsto dal regolamento REACH. Qualora il cliente finale non disponesse della PEC, il programma +SDS consente la stampa della scheda di sicurezza che così potrà essere consegnata manualmente con firma di ricevuta. franchi-kim.it A63 TreD Effetto lenticolare Gli effetti speciali della stampa lenticolare in comunicazione esterna, il modo migliore per non passare inosservati Stampa lenticolare è sinonimo di dinamismo e tridimensionalità, e comunicare in esterni in modo efficace ed innovativo è la chiave di volta per catturare lo sguardo dei passanti veicolando così al meglio il proprio messaggio pubblicitario. Un media classico come quello dell’Out Of Home ha sempre ricercato uno strumento versatile per rinnovarsi impreziosendo le posizioni di maggior pregio con effetti speciali. La stampa lenticolare H3D® System, nata per incontrare le esigenze di creativi e designer internazionali, rappresenta lo strumento ideale per soddisfare le richieste del settore. L’alta qualità degli effetti speciali ottenibili tramite l’H3D® System lenticolare consente di realizzare in stampa il cambio netto di 2 o più immagini grazie all’effetto FLIP, di ingrandire un particolare della scena grazie all’effetto Zoom, di trasformare gradualmente un soggetto in un altro con il Morphing, e di conferire A64 all’immagine stampata la sensazione di profondità tramite l’effetto 3D. Le potenzialità degli effetti lenticolari sono sempre più sfruttate grazie ad artworks studiati ad hoc per questa tipologia di stampa, è un esempio la campagna Nissan per il lancio del nuovo XTrail che ha scelto l’effetto FLIP per rappresentare la doppia natura della vettura cittadina e avventuriera, totem lenticolari distribuiti nelle concessionarie vicino alle macchine ed un pannello modulare all’interno dell’aeroporto di Linate gli strumenti utilizzati per trasmettere il messaggio pubblicitario richiamando lo spot televisivo. Anche per realizzare eventi di comunicazione in esterna l’elemento della tridimensionalità realizzabile tramite l’H3D® System rappresenta una soluzione di grande impatto visivo, è il caso di Heineken che per la campagna Alive ha scelto questa tecnica di stampa nella centralissima posizione di Piazza Trilussa a Roma, il pannello rappresenta una bottiglia Heineken che si stappa mentre genera un’esplosione di gocce e un bicchiere che trabocca di birra appena spillata. A fare da dedica alla Città Eterna, due divertenti giochi di parole: ‘Cap Mundi’ e ‘Hops and Glory’. In esterni così come per eventi speciali la stampa lenticolare H3D® System permette di comunicare il messaggio pubblicitario al meglio attraverso gli straordinari effetti di dinamismo e tridimensionalità, specialmente quando viene utilizzata su creatività studiate ad hoc. lenticolare.it Durst / Neos La tecnologia aiuta la creatività Neos, azienda vicentina specializzata nella comunicazione, punta sul soft signage industriale con la nuova Rhotex 322, ideale per la stampa su tessuto Fondata nel 2010 a Brendola, alle porte di Vicenza, Neos si è attestata in breve tempo come riferimento nella stampa digitale, tanto da aver messo a segno la prima installazione italiana di Durst Rhotex 322, la nuova frontiera della tecnologia inkjet per il soft signage industriale firmata dalla casa altoatesina. “Con noi le idee prendono colore e si trasformano in realtà”, con queste parole il Presidente Mirko Isoli racconta la ‘sua’ Néos.. Nonostante le criticità del mercato attuale, Néos è riuscita in soli quattro anni a guadagnare significative quote di mercato, mettendo a punto un’offerta rivolta a un target di nicchia. “Siamo specializzati nella realizzazione di prodotti e soluzioni personalizzate per i punti vendita di grandi marchi del fashion inteso come abbigliamento e accessori” – spiega Isoli. “Per loro studiamo soluzioni su misura senza limiti di supporto: dai materiali rigidi agli adesivi, dal pvc al tessuto che oggi registra un trend in crescita esponenziale”. Di qui la decisione di investire nell’acquisto di un nuovo sistema capace di garantire produttività industriale e qualità di stampa. La scelta non poteva che ricadere su una Durst. L’azienda infatti è una vera e propria ‘brand lover’ del marchio, di cui possiede già altri due sistemi: la roll to roll Rho 350, prima stampante installata ed oggi ancora perfettamente operativa, e la più recente Rho P10 200, la flatbed con qualità fine art che ha rivoluzionato il mercato con la sua innovativa goccia da 10 picolitri. Il claim di Néos recita Digital print, project solution. “La nostra mission, infatti, è trasformare in realtà le idee creative dei nostri clienti, offrendo loro un accurato servizio di consulenza per soluzioni customizzate capaci di soddisfare anche le richieste più particolari” – spiega Isoli. “Puntiamo all’eccellenza lungo tutta la filiera: qualità, flessibilità e velocità di risposta”. Per realizzare lavori anche in grandi tirature l’azienda vicentina ha trovato in Durst il partner ideale: “Scegliamo Durst non solo perché è leader di mercato, ma soprattutto perché è in grado di assicurarci quell’affidabilità e quella produttività industriale che non abbiamo trovato in altre proposte del mercato. Per questo motivo quando abbiamo deciso di investire nel soft signage ci siamo rivolti direttamente a Durst sapendo che avrebbe risposto alle nostre necessità”. La nuova Rhotex 322 è stata installata lo scorso maggio ed è operativa a pieno ritmo. Studiata per produzioni di alto volume, questa macchina garantisce un’efficienza di stampa di 140 m²/h con una qualità fino a 1200 dpi. Gli inchiostri a dispersione a base d’acqua utilizzati per stampare su tessuti in poliestere, inoltre, sono compatibili con la pelle, non contengono VOC, sono assolutamente ecologici, riciclabili, e soprattutto inodori, una caratteristica particolarmente apprezzata dai clienti Néos. “Dopo i primi mesi di attività siamo assolutamente soddisfatti delle prestazioni che Durst ci aveva assicurato sulla carta e che stiamo testando direttamente” – commenta Isoli. “La passione che guida il nostro lavoro è il motore del nostro successo, la tecnologia d’eccellenza il nostro alleato per anticipare i trend del mercato”. neos.eu.com durst.it A65 indirizzi ASSOCIAZIONE / ENTI EXHIBIT DESIGN ASAL Assoc. Naz. delle Aziende Allestitrici di Fiere e Mostre Foro Buonaparte, 65 20121 Milano (MI) Tel. 02/30321088-9 Fax 02/30329019 [email protected] www.asalonline.it Crossmetal s.r.l. Via Pacinotti, 58b 20094 Corsico (MI) Tel. 02/97381431 Fax 02/45100199 [email protected] www.crossmetal.it Fondazione Fiera Milano L.GO Domodossola, 2 20145 Milano (MI) Tel. 02/49977724 Fax 02/4813072 [email protected] www.nuovopolofieramilano.it FIERE Fespa 10 Bancroft Road RH2 7RP Reigate Surrey Tel. +44 1737240788 Fax +44 1737233734 [email protected] www.fespa.com Prolight & Sound Messe Frankfurt GmbH Ludwig-Erhard-Anlage 1 60327 Frankfurt a. M. Tel. +49 697575-0 Fax +49 697575-64 33 [email protected] www.messefrankfurt.com Wetec Wilhelm Leibl Platz 5 81479 Monaco di Baviera Tel. +49 894194910 Fax +49 8941949130 [email protected] www.wetec-messe.de Made Expo Viale della Mercanzia 138 40050 Funo Centergross (BO) Tel. 051/6646624 Fax 051/8659399 [email protected] www.madeexpo.it Visual Communication Reed Exhibitions Italia s.r.l. Via Marostica, 1 20146 Milano (MI) Tel. 02/43517038 – 02 43517042 Fax 02/43517095 [email protected] www.visualcommunication.it ECO DESIGN Corvasce Via Bruxelles, 7 76121 Barletta (BT) Tel. 0883/531042 fax 0883/536122 [email protected] www.corvasce.it Logics s.r.l. Lessmore Via 1° Maggio, 228 24045 Fara D‘Adda BG Tel. 0363/398927 Fax 0363/399765 [email protected] www.lessmore.it A66 Design4Rent Via del Donatore 51 37014 Castelnuovo del Garda (VR) Tel. 0456/450432 Fax 0456/450625 [email protected] www.design4rent.it Mero Italiana s.p.a. Via Sommacampagna, 63/E 37137 Verona (VR) Tel. 045/508700 Fax 045/508445 [email protected] www.meroitaliana.it Mosaico Digitale Via Casale,187 70024 Gravina in Puglia (BA) Tel. 080 3255826 Fax 080 3255940 [email protected] www.mosaicodigitale.it Simond s.r.l. Via Leonardo da Vinci 20040 Cambiago (MI) Tel. 02/95349422-2 Fax 02/95345342 [email protected] www.simond.it MATERIALE e/o TECNOLOGIA Danielli Materie Plastiche Divisione della Röhm Italia Via XX Settembre, 38 20024 Garbagnate Milanese (MI) Tel. 02/990705.1 Fax 02/99070544 [email protected] www.danielli.com Emmegi Sistemi di Comunicazione s.r.l. Via Santa Maria, 11 20014 Nerviano (MI) Tel. 0331 495259 Fax. 0331 1582138 [email protected] www.emmegi.org Fujifilm Italia Via della Unione Europea 4 20100 San Donato Milanese (MI) Tel. 02/895821 Fax 02/89582272 [email protected] www.fujifilm.it Guandong Italia s.r.l. Via Einaudi 4/5 20068 Peschiera Borromeo (MI) Tel. 02/89785988 Fax 02/89785681 [email protected] www.guandong.eu LineaMolise Z.I. colle delle api 86100 Campobasso (CB) Tel. 0874/482650 Fax 0874/482650 [email protected] www.lineamolisepubblicita.com Ricoh Italia s.p.a. Viale Matesana 12 20090 Vimodrone (MI) Tel. 02/91987239 Fax 02/91987399 [email protected] www.ricoh.it Smartcolor Via Verrotti - Espansione 2 nr. 103 65015 Montesilvano (PE) Tel. 085/4451443 Fax 085/2934562 [email protected] www.smartcolor.it MOBILE COMMUNICATION KIM - KeepInMind s.r.l. Programmazione App tablet/smartphone Via Bruno Buozzi 12 39100 Bolzano (BZ) Tel. 0471/532286 Fax 0471/050282 [email protected] www.keepinmind.info PAVIMENTAZIONE Defer Color s.r.l. Via XXV Aprile, 33 35010 Limena (PD) [email protected] www.defercolor.it Floorcovering s.n.c. Via Lombardia ,14 36015 Schio (V) Tel. 0445 670651 Fax 0445 511556 [email protected] www.floorcovering.it Montecolino s.p.a. Via Stazione Vecchia, 110 25050 Provaglio d’Iseo (BS) Tel. 030/983361 Fax 030/9823191 [email protected] www.montecolino.com PITTURE Franchi&Kim Industrie Vernici s.p.a. 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