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SCUOLA D’INFNZIA
ISTITUTO CASA SAN GIUSEPPE
SUORE VOCAZIONISTE
00178 ROMA
PIANO DIDATTICO-EDUCATIVO
SEZIONE PRIMAVERA
ISTITUTO CASA S. GIUSEPPE
fâÉÜx iÉvté|ÉÇ|áàx
SCUOLA D’INFANZIA SEZIONE PRIMAVERA
Via Squillace, 11 - 00178 Roma
Tel. 06.7188250 - 06.60657773 – Fax. 06.7188742
ANNO SCOLASTICO 2014-2015
Attraverso una serie di attività ed iniziative comuni
quali:
•
Visite reciproche;
•
Rapporti tra educatrici della sezione primavera e
scuola dell’infanzia;
•
Programmazione di progetti didattici;
•
Modalità comuni di osservazione dei comportamenti dei bambini;
Ciò potrà rendere ai bambini e alle bambine frequentanti la sezione primavera il passaggio alla scuola
dell’infanzia il più sereno e accogliente possibile.
Personale
All’insegnante e all’educatrice coinvolti nel progetto di
sperimentazione è affidata la responsabilità dell’intervento educativo ed essi hanno il compito di definire,
concordare e realizzare la programmazione prevista.
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si ripresentano con cadenze fisse: l’entrata, l’uscita, la
preghiera, il gioco, l’igiene, il pranzo, il riposo, ecc. In
ISTITUTO CASA S. GIUSEPPE
questi momenti l’insegnante non si occupa solo di sod-
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disfare i bisogni fisiologici del bambino, ma li utilizza
SCUOLA PRIMARIA PARITARIA
Distretto Scolastico XVIII
come occasione di comunicazione, interazione e contat-
Via Squillace, 11 - 00178 Roma
to fisico. Attraverso i momenti di routines l’educatrice
Tel. 06.7188250 – Fax. 06.7188742
e-mail [email protected]
ha occasione di instaurare un rapporto individuale, improntato sulla tranquillità, sulla fiducia e sulla sicurezza.
La regolarità degli eventi del quotidiano permette al
bambino di cogliere la successione temporale del prima
e del dopo e, quindi, di situarsi anche temporalmente
all’interno della scuola. Inoltre, la scansione della giornata impone azioni e comportamenti che rappresentano
il mondo delle regole.
PIANO
EDUCATIVO-DIDATTICO
Altro aspetto riguarda la rassicurazione e il contenimento delle ansie del bambino: sapere cosa lo aspetta lo spaventa meno.
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Continuità con la scuola dell’infanzia
Per i bambini che crescono, affrontare un cambiamento implica uno sforzo ed un impiego di energia utile
allo sviluppo della personalità e, quindi, è importante
fornire loro più occasioni possibili per conoscere le persone, gli spazi, gli arredi, le modalità di comportamento
SEZIONE PRIMAVERA
◊◊◊
nelle nuove situazioni. Tutto ciò è sicuramente facilitato
dalla presenza di entrambe le sezioni, sezione primavera e scola d’infanzia, nello stesso istituto, e quindi, ciò
comporta condivisione anche di spazi quali il salone, il
giardino, il refettorio, i bagni, ecc.
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ANNO SCOLASTICO 2014-2015
un’esperienza sensoriale ricca di significati che investono
l’asse emotivo. Questo l’aiuterà a dare sfogo ai suoi vissuti
emotivi ed a sviluppare abilità ritmiche e sonore.
Angolo del colore e della manipolazione:
Attrezzato con tavolini e scaffalature, il materiale da
utilizzare sarà costituito da tempere, pennelli, matite colorate, penne, pennarelli, carta e cartone di vario genere e
colore, colla, creta, pasta, farina e altri materiali per un
uso multiforme della manipolazione e delle potenzialità
grafico-pittoriche. L’obiettivo è quello di aiutare il bambino
a sviluppare abilità manuali e ad esprimere la sua creatività.
L’angolo della cucina:
Piena di piattini, tazze, bicchieri, posate, pentole e
riproduzioni in plastica di generi alimentari di ogni tipo,
permette al bambino di accedere al gioco simbolico, il “far
finta”, ripetendo gesti e vissuti familiari.
Il dormitorio per il riposo
Una sala è adibito al riposo dei bambini con lettini.
C’è poi il giardino dove sono presenti gli alberi, c’è il prato
e alcuni giochi adatti all’età di due-tre anni. Questo spazio
è molto desiderato dai bambini.
Le “Routines”
Per routines intendiamo quelle attività quotidiane che
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Angolo della natura:
In questo angolo verrà raccolto materiale relative
PREMESSA
alle attività connesse alla conoscenza di ritmi della natu-
Il progetto educativo-didattico, rivolto ai bambini di età
ra, dei fenomeni ambientali
e del ciclo
compresa tra i 24 e i 36 mesi, ha lo scopo di integrare e
vitale. Si identificheranno fenomeni naturali ed atmosfe-
sostenere l’azione delle famiglie, riconosciute come prota-
rici, si osserveranno elementi particolari della stagione, si
goniste del progetto educativo del servizio, al fine di ri-
chiameranno con il proprio nome elementi atmosferici, si
spondere alle loro esigenze, per affiancarle nei loro compiti
comprenderà come cambia la natura nelle diverse stagio-
educativi. L’obiettivo di questo servizio è quello, pretta-
ni e si inizierà ad osservare come ci si veste in base alle
mente educativo-didattico, di promuovere lo sviluppo ar-
condizioni atmosferiche. In questo angolo verrà utilizzato
monico ed unitario di tutte le potenzialità del bambino av-
materiale che esiste in giardino (legni, foglie, ecc), ma
viando la formazione di una personalità libera, autonoma,
anche tecniche pittoriche e di rappresentazione.
critica, affettivamente equilibrata, aperta alla collaborazio-
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ne e alla solidarietà sociale.
L’età
Angolo del trucco e del travestimento:
dai 24 ai 36 mesi è una tappa fondamentale
Organizzato sia per gioco di finzione (con vestiti,
per lo sviluppo del bambino. Il bambino cresce sano ed è
scarpe, stoffe, trucchi atossici, ecc.), sia per animazione
in grado di affrontare le avversità della vita quando è ac-
di burattini e pupazzi in un semplice teatrino. In que-
colto, accettato dalla famiglia e dalla società. Gli stimoli
st’angolo il bambino avrà modo di mimetizzarsi, camuf-
sensoriali e psicologici ricevuti in questo periodo lasciano
farsi, farsi cosa od animale, identificarsi con personaggi
tracce profonde sull’organismo e sul carattere dando un
mitici o famosi.
senso e significato alla sua vita. Vogliamo fornire un valido
aiuto ai genitori che hanno questo importantissimo compi-
Angolo delle costruzioni:
to di accompagnare nella crescita del proprio figlio. Per
Con giochi di costruzione, scomposizione, puzzle,
questo siamo improntati ad offrire un servizio attento, mi-
domino. L’obiettivo è quello di permettete lo sviluppo
rato, consapevole e disponibile. Attento alle richieste e alle
delle capacità di astrazione e di permettere al bambino di
modalità educative dei genitori, mirato alla serenità e
esprimere tutta la sua creatività.
all’aiuto nella crescita dei bambini, consapevole di essere
un validissimo supporto sociale ed emotivo e disponibile
nei confronti di chi, come genitori, si dedicano ad un nuovo
Angolo delle sonorità:
Dove collocare strumenti musicali e oggetti che producono suoni. Il mondo dei suoni è per il bambino
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essere, come bambino si affaccia al senso della propria vita.
-5-
•
Finalità:
•
•
Promuovere esperienze e modalità di gioco che sia-
offrire un luogo di formazione e di sviluppo della
no allo stesso tempo piacevoli e stimolanti, che
personalità
la
comprendano quindi un’attenzione particolare ai
socializzazione nella prospettiva del suo benessere
canali espressivi della creatività, del gioco simboli-
psico-fisico e dello sviluppo delle sue potenzialità
co, dell’immaginazione e del fantastico nonché allo
cognitive, affettive, relazionali e sociali;
sviluppo della motricità.
del
bambino,
favorendone
sostenere le famiglie nella cura dei figli e nelle scelte educative.
•
Responsabilizzare i bambini/bambine al rispetto
degli spazi, alle proposte ed ai materiali.
Gli obiettivi educativi:
Organizzazione degli spazi.
•
Stimolare la crescita equilibrata del bambino/a in
L’organizzazione degli spazi costituisce un aspetto di
termini affettivi, col rispetto delle fasi e dei ritmi
fondamentale importanza per le esigenze di riconosci-
personali di sviluppo sostenendo la loro naturale
mento e di sicurezza del bambino, per questo lo spazio
predisposizione alle relazioni e alla conoscenza.
è caratterizzato da oggetti e arredi con collocazione fissa e pertanto riconoscibile. Inoltre, proponiamo un am-
•
Sviluppare l’autonomia nell’ambito delle attività lu-
biente ricco di stimoli, che offre opportunità sia al gioco
diche.
individuale che al gioco di piccolo gruppo, in situazioni
strutturate e in situazioni di gioco libero.
•
•
Sviluppare il rispetto di sé e dell’altro attraverso la
La suddivisione in angoli garantisce questa pluralità
routine quotidiana (igiene, pasto, sonno) e le attivi-
di proposte.
tà strutturate.
Questa è la nostra sezione:
Dare la possibilità ai bambini di sperimentare occa-
Angolo morbido:
sioni ludiche e ricreative insieme a coetanei al fine
Arredato con un grosso tappeto, con giochi, cuscini-
di promuovere un gruppo in cui il gioco diventi oc-
giocattoli, ecc. E’ il luogo dove ci ritroviamo al mattino
casione e possibilità di aggregazione ed integrazio-
per l’accoglienza, la verifica delle presenze, le attività
ne.
della giornata e dove possiamo cantare e soprattutto
rilassarci.
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