2013-04-razzabrunaCH
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4/2013 razzabrunaCH Rivista dell’allevamento della Bruna Allevamento Info Info Famiglie di vacche Nuovi VG Nuovi tori IA Regina della razza Bruna Punto di vista Sommario Famiglie di vacche: importanti per l’allevamento Allevamento 3 Influsso delle famiglie di vacche 4 Attuali famiglie di vacche Info 6 Stima dei valori genetici aprile 2013 7 Nomina della regina della razza Bruna 8 Classifica dei tori aprile 2013 10 Riunione ASPA 11 Da direzione e comitato Portrait 12 Più informazioni grazie alla genomica 14 La Bruna reale al Schlosshof 16 Parte della famiglia Incontri 18 Top Show Svitto 19Agrischa 20Giubiespo 20 AG – giovani allevatori Nell’edizione tedesca 14 Liste Top dei tori IA 38 Vacche da 100 000 kg latte 43 Vacche da 85 000 kg latte 48LUBRA 50 Dalle regioni 58 Calendario delle manifestazioni Quarant’anni di esperienza nell’allevamento della razza Bruna lo confermano: le famiglie di vacche, nonostante la selezione genomica e i numerosi strumenti zootecnici, non hanno perduto la loro importanza. Ogni famiglia di vacche può iniziare con una bovina “completamente normale”. Nel corso degli anni si nota che in alcuni campi come la produttività, la morfologia o i contenuti, la sua capacità di trasmissione è molto dominante. Ecco la base per una famiglia di successo e il suo intenso utilizzo. Secondo gli obiettivi di miglioramento che si vogliono raggiungere presso i discendenti, un simile animale può essere utilizzato su praticamente ogni toro. I caratteri positivi della madre sono di regola trasmessi ai discendenti. Naturalmente questo vale anche per i caratteri negativi. Il nostro allevamento della Bruna è caratterizzato proprio dalle famiglie di vacche tenute nelle numerose piccole e grandi aziende, permettendo ai gerenti di formare una mandria produttiva o morfologicamente forte partendo da una propria base. Anche presso le stazioni d’inseminazione si può notare come alcune bovine si distinguono regolarmente con i figli di padri completamente differenti. Un altro aspetto positivo di simili famiglie è il fatto che difetti isolati sono spesso eliminati con la prossima generazione. Anche a esposizioni, queste vacche a trasmissione estrema si distinguono regolarmente grazie a figli con i medesimi caratteri positivi. L’incontro fisico di questi prodotti in aziende o a esposizioni crea a giusto titolo una grande fiducia in queste famiglie. Trasmettiamo questa fiducia a tutta la razza Bruna, ben sapendo che le nostre bovine hanno tutta una serie di vantaggi! In questo senso auguro a tutti un grande successo zootecnico – se possibile con famiglie di vacche ben consolidate. Robert Hess membro del comitato In copertina: Il toro IA Bordo discende da una profonda famiglia di vacche. Bordo Jarin CH 120.0567.6392.5 Ø 3 latt. 8563 kg 4.9 % 3.9 % DLC: 97-95-92/94-94 EX 94 P: Ruth Marti, Schänis Foto: Braunvieh Schweiz Braunvieh Schweiz Chamerstrasse 56, 6300 Zugo [email protected] Allevamento Influsso delle famiglie di vacche nell’era della genomica MARTIN RUST, Braunvieh Schweiz Le famiglie di vacche affascinano da sempre gli allevatori e sicuramente non perderanno la loro importanza nel programma zootecnico anche nell’era della genomica e della sofisticata stima dei valori genetici. Anche in futuro, la ricerca di nuove famiglie con sangue alternativo non diventerà più facile. Cosa si intende per una famiglia di vacche? Quando si attribuisce questo predicato a differenti animali con la medesima origine materna? Una definizione scientifica per il termine “famiglie di vacche” non esiste – ad eccezione della linea di sangue femminile identica. Trasmissione dominante Tra gli allevatori si parla di famiglie di vacche quando determinati caratteri sono nettamente trasmessi dalla madre alle figlie e alle nipoti. Questa dominanza nella trasmissione produce dei discendenti molto uniformi. Con una forte famiglia di vacche alle spalle è possibile “sopportare” anche un toro con un pedigree modesto. Dall’altra parte, non è per niente facile eliminare un difetto da una forte famiglia di vacche – e anche la miglior famiglia ha un punto debole. Famiglie di vacche con notevole influsso In molte stalle, l’effettivo bovino discende da una o forse due razzatrici. In queste aziende, queste famiglie hanno evidentemente avuto la capacità di imporsi grazie ai caratteri positivi o alla buona riproduzione. Ci sono però anche famiglie, che grazie al particolare potenziale genetico, hanno influito su tutta la popolazione tramite i loro discendenti maschili. Negli ultimi decenni, per la popolazione svizzera, è si è trattato soprattutto di famiglie di vacche americane iniziando con Jane of Vernon, designata con grande rispetto come “Queen of the breed” (la regina della razza) e che oggi si trova in tutti i pedigree Brown Swiss. Tale madre, tale figlia? Aschwanden’s Vigor Vera con la figlia Blooming Vanilla di Hugo Studhalter, Kriens. Allevamento Emory Prelude che, come padre di tori, ha fatto un ottimo lavoro. Priscilla ci ha lasciato tutta una serie di figlie che hanno prodotto, direttamente o indirettamente, dei tori IA: Dotson Paisly (Perot, Durango CH), Westley Paulette (Jill Julio), Emory Price (Pacer), Emory Poplin (VIP) e Dotson Polka (Polkem). Polka è anche la razzatrice della famiglia P di Ruedi Bachofen (Nesta Passaia, Peperoni, Papaya e Paprika). La famiglia di Priscilla, oltre alla buona produttività, si distingue in particolare con ottimi arti. Di regola, i discendenti hanno un flusso di latte veloce. L’eredità di Christine Una pro-pro-pronipote di Arnola Peggy Priscilla: Bachofen’s Som Pepita CH 120.0526.9090.4 Ø 3 latt. 9927 kg 4.0 % 3.6 % , DLC 96-91-93-93-94 EX94 Proprietario: Florian & Silvia Schamaun, Davos Platz Famiglie di vacche americane marcano la popolazione svizzera Negli anni 80 e 90, Idyl Wild Improver Jinx ha fatto furore tramite i figli con Distinction Jinxson, Jargon e Jason e pure con la figlia Joy (madre di Star, Joytaker, Joywalker, Patcho). Grande influsso in Svizzera hanno avuto anche i suoi figli con Simon Jetway e Jupiter e pure Jinx King. Questi tori hanno in parte portato degli enormi progressi produttivi, nella qualità della mammella e nel tipo in una sola generazione. Bisogna però anche nominare i punti negativi come gli scarsi contenuti, l’angolo groppa e la tendenza a edemi. Priscilla succede Jinx Arnola Peggy Priscilla ha esercitato il suo influsso a differenti livelli. I figli Prophet, Premium e Preston sono ben conosciuti e stimati nonostante il profilo genetico un poco differente. Dalla Combination Paula discende 4 Non meno importante di Priscilla per l’insieme della razza era ed é Gentle Breeze Matthew Christine. Dalle figlie con Dotson Clar, Connie e Candy discendono conosciuti tori IA come Collection, Precise o in questo periodo Pauer. Con Babaray Christian, un’altra figlia di Christine ha lasciato marcate tracce con Denmark, Ace e Eagle. La famiglia di Christine si distingue con una grande capacità produttiva e buoni contenuti. Carattere che ha ottenuto chiaramente da Matthew come pure, purtroppo, la trasmissione della tara ereditaria SMA e lo scarso flusso di latte. I tori della famiglia, con la sola eccezione di Precise, trasmettono degli ottimi bacini. Queste tre famiglie americane hanno un punto in comune: l’intenso utilizzo del trapianto embrionale e quindi il gran numero di discendenti. Famiglia di vacche e genomica Le famiglie di vacche manterranno la loro importanza anche nell’era della genomica e forse riusciranno ad aumentarla ancora. Elevati valori genetici da famiglie di vacche profonde è la formula più promettente per il futuro successo zootecnico. Con la tipizzazione degli animali femminili si spera di scoprire nuove famiglie. Le pagine seguenti presentano alcune famiglie di vacche che hanno influito fortemente sull’allevamento svizzero. [email protected] Jetway Jetwa 2 DL* Schärz BS Starbuck Arina 3 DL* allevatore: Anton Wieser, Pinet21, 39 020 Lichtenberg, IT proprietario: Raimund Beerli, Lindenhof, 8363 Bichelsee linea di sangue: Jetway Jetwa EX 94 CP 102 000 x Dotson Sylvia CP 62 000 x Stretch Simone CP 61 000 x Ray Sussi CP 38 000 discendenti maschili provati in progenie, tori di testaggio e in attesa e discendenti femminili si trovano nell’edizione tedesca a pagina 6 particolarità: – importata in Svizzera come embrione – oltre 70 discendenti diretti grazie all’utilizzo TE – elevata carriera produttiva; Jetwa e la figlia Java hanno già oltre 100 000 kg latte – elevata sicurezza produttiva dei discendenti femminili e maschili – forti caratteri funzionali, soprattutto numero di cellule allevatore + proprietario: Rodolphe Schärz, Les Pruats 33, 2610 Mont-Soleil linea di sangue: Starbuck Arina EX 91 CP 106 000 (3.73 % proteine) x Combus Anina EX 94 CP 32 000 x Rawil Aby EX 94 CP 36 000 x Smash Alice CP 46 000 x Golden Adora CP 30 000 discendenti maschili provati in progenie, tori di testaggio e in attesa e discendenti femminili si trovano nell’edizione tedesca a pagina 6 particolarità: – contenuti positivi – caratteri funzionali convincenti (numero cellule, durata d’utilizzo) – elevata carriera produttiva della famiglia razzabrunaCH n. 4 ∙ aprile 2013 Allevamento Scherma Premium Bonita Jolahofs Starbuck Jola 4DL* allevatore + proprietario: Marc Schertenleib, rte Vuaz des Chars2, 1085 Vulliens linea di sangue: Premium Bonita VG89 LL 45 000 x Star Bambi EX 95 CP 72 000 x Rugby Bichette CP 40 000 x Magnet Bobine CP 22 000 x Improver Begonia CP 85 000 x Falb Belette CP 42 000 discendenti maschili provati in progenie, tori di testaggio e in attesa e discendenti femminili si trovano nell’edizione tedesca a pagina 7 particolarità: – contenuti positivi – forti caratteri funzionali (numero cellule, durata d’utilizzo) – forti giovani tori genomici allevatore + proprietario: Gion Peder Vinzens, Jolahof Crestas 1, 7141 Luven linea di sangue: Starbuck Jola EX 95 CP 150 000 x Jinx King Jennifer EX 94 CP 49 000 x Elmar Janetta CP 38 000 x Kandor Silva CP 18 000 x Fuerst Nelke CP 21 000 discendenti maschili provati in progenie, tori di testaggio e in attesa e discendenti femminili si trovano nell’edizione tedesca a pagina 7 particolarità: – fortissima famiglia da morfologia, produzione media – molti tori testati positivamente, grande diffusione in Svizzera – famiglia con influsso internazionale – debole trasmissione del numero di cellule Dominate Tornada Starbuck Bruna 2DL* allevatore + proprietario: Tötsch Markus, Platz, 39 049 Val di Vizze, Italia linea di sangue: Dominate Tornada VG 89 CP 56 000 x Plinio Trine CP 23 000 x Jetway Tubra CP 35 000 x Vidio Tulpe CP 79 000 x Zelad Titi CP 90 000 x Delegate Tuxe CP 53 000 discendenti maschili provati in progenie, tori di testaggio e in attesa e discendenti femminili si trovano nell’edizione tedesca a pagina 8 particolarità: – famiglia molto ampia; da differenti rami della famiglia sono nati tori testati positivamente – animali molto produttivi – forti contenuti e ottima carriera produttiva allevatore + proprietario: Marcel Caduff, Vonporta 103, 7143 Morissen linea di sangue: Starbuck Bruna EX 96 CP 97 000 x Jargon Bamba-ET CP 44 000 x Monarch Brunetta CP 89 000 x Caesar Berna CP 53 000 x Erlach Bella CP 14 000 discendenti maschili provati in progenie, tori di testaggio e in attesa e discendenti femminili si trovano nell’edizione tedesca a pagina 8 particolarità: – dopo una pausa nuovamente tori provati in progenie – famiglia ampia con ottima morfologia, in particolare la mammella – elevata carriera produttiva Triangle Acres Collection Polly Garbro Monopoly Graefi 3DL* allevatore + proprietario: John Korth, Triangle Acres, Freeport, USA linea di sangue: Collection Polly EX 92 CP 60 000 x Patrick Patty EX 90 CP 114 000 x Target Poppy VG 86 CP 50 000 discendenti maschili provati in progenie, tori di testaggio e in attesa e discendenti femminili si trovano nell’edizione tedesca a pagina 9 particolarità: – molto produttiva – Payoff è attualmente uno dei migliori padri di tori (Payssli, Einstein, Brookings, Badge) – elevata fertilità allevatore: fratelli Garrison, Garbro Swiss, West Salem, USA proprietario: Plantahof, mandria da produttività, 7302 Landquart linea di sangue: Monopoly Graefi EX 93 CP 103 000 x Pete Rose Dream EX 90 CP 19 000 x Jetway Dora CP 38 000 x King Dorothy CP 57 000 discendenti maschili provati in progenie, tori di testaggio e in attesa e discendenti femminili si trovano nell’edizione tedesca a pagina 9 particolarità: – produttività estremamente elevate: 18 329 kg (Gerry Nixe), 20 918 kg (Monopoly Graefi) – elevata sicurezza produttiva (discendenti maschili e femminili) – forti discendenti genomici (USA: 7 figlie nella top 50 delle manze genomiche) Babel’s Starbuck Fanfare Vetsch’s Camelot Cafina 2DL* allevatore + proprietario: Herbert Babel, Nesselwangerstrasse 32, 87 616 Wald, DE linea di sangue: Starbuck Fanfare EX95 CP 33 000 x Emory Furka CP 39 000 x Vinos Fuchsi CP 35 000 x Raps Fury CP 56 000 discendenti maschili provati in progenie, tori di testaggio e in attesa e discendenti femminili si trovano nell’edizione tedesca a pagina 10 particolarità: – famiglia tedesca molto diffusa in Svizzera – due rami della famiglia: Jetway x Fuchsi e Fanfare x Emory x Fuchsi – contenuti molto elevati (fino a 4% proteine) – forti mammelle (ramo Fanfare) allevatore + proprietario: Andreas Vetsch, Mühleweg 12, 8486 Rikon im Tösstal linea di sangue: Camelot Cafina EX 95 CP 103 000 x Pete Rose Canada EX 93 CP 43 000 x Moersch Cora CP 41 000 x Brak Olimpia CP 49 000 x Sambo Halla CP 17 000 x Aldo Gemsli CP 11 000 discendenti maschili provati in progenie, tori di testaggio e in attesa e discendenti femminili si trovano nell’edizione tedesca a pagina 10 particolarità: – con Cafino forte toro IA da padre discreto – forte morfologia – elevata sicurezza produttiva delle figlie n. 4 ∙ aprile 2013 razzabrunaCH 5 Info Stima dei valori genetici aprile 2013 MADELEINE BERWEGER, BIRGIT GREDLER, Qualitas In aprile, come ogni anno, si adatta la base per la valutazione dei valori genetici. I caratteri di produttività mostrano delle tendenze genetiche nella direzione desiderata. I tori di punta hanno confermato i loro elevati valori e i nuovi tori classificati occupano ottimi posti nelle liste top. La base dei dati per la selezione genomica, grazie ai genotipi dal progetto Intergenomics, è stata nuovamente migliorata. Come tutti gli anni in aprile, la base mobile è stata adattata di un anno. Per i caratteri di produttività lattiera, il punto zero è ora formato dalle bovine nate dal 2005 al 2007. L’adattamento della base rappresenta l’attuale progresso zootecnico. Per quello che riguarda i caratteri di produttività lattiera, il progresso zootecnico indica la giusta direzione, ma si trova ancora nettamente sotto l’obiettivo zootecnico desiderato: 28 kg latte (obiettivo zootecnico 60 kg), 1.4 kg proteine e 0.01 % proteine. Per il valore latte significa una modifica di 1.1 punti indice. La figura 1 mostra che gli attuali valori genetici delle annate di vacche dal 2007 indicano un aumento del progresso zootecnico. In questo grafico si vede pure che la tendenza del numero di cellule è leggermente positiva e quella della persistenza leggermente negativa. Per i caratteri di fitness fertilità e durata d’utilizzo non si può costatare una chiara tendenza (grafico 2). Altre informazioni sulle tendenze genetiche si possono trovare sul sito www.braunvieh.ch. Huray e Vasir rimangono in testa Huray e Vasir restano in testa nelle liste top dei tori IA. Dalla valutazione di aprile, Huray è in testa alla classifica dell’indice totale economico e alla classifica secondo il valore genetico latte kg. Vasir è per la prima volta in testa alla classifica secondo il valore latte. Molto lieto anche il risultato dei nuovi tori classificati Zephir, Valentino e Oktar con ottimi posti nelle liste top secondo l’ITE, il VL e il valore genetico latte kg. Zephir ha perfino raggiunto il terzo rango nella lista ITE e VL. I due nuovi tori Elroy e Anthony sono pure entrati nella lista top secondo il latte kg. Presso la Bruna Originale sono da menzionare Vulcos, Lorenz e William per i caratteri di produttività. Nel campo fitness si impone President Vigor con primi ranghi nel valore fitness, nella durata d’utilizzo e nel numero di cellule. Anche Huray e Alibaba raggiungono ottime posizioni nel valore fitness e la durata d’utilizzo. Wiesel ed Edual sono invece in testa alle classifiche VF e durata d’utilizzo della Bruna Originale. Nuove liste top secondo i valori genetici genomici Dopo ogni stima dei valori genetici tradizionali sono nuovamente stimati anche gli effetti per il calcolo dei valori genetici genomici. Per tutti gli animali con un risultato di tipizzazione valido sono in seguito calcolati i valori genetici diretti (VGgD) e i valori genetici genomici ottimizzati (G, GI, GA). Le liste con i valori genetici genomici si trovano sul sito della federazione. Nell’allegata lista dei valori genetici, oltre alle liste totali per gli animali maschili e femminili, sono pubblicate anche Grafico 2: tendenza genetica per durata d’utilizzo e cellule e persistenza – base BV13 fertilità – base BV13 112 250 106 0 100 –250 94 –500 88 –750 82 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 112 108 104 indice 500 indice n. cellule + persistenza VG latte kg Grafico 1: tendenza genetica per latte, numero di 100 96 92 88 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 anno di nascita delle vacche e tori anno di nascita delle vacche VG latte kg 6 VG n. cellule VG presistenza VG RNR figlie VG intervallo d’attesa VG durata d’utilizzo razzabrunaCH n. 4 ∙ aprile 2013 Info delle liste top secondo i valori genetici genomici. Per gli animali femminili si tratta di liste top manze secondo GA e liste top vacche secondo G. Per gli animali maschili è a disposizione una lista top tori giovani secondo GA. Base di dati più ampia grazie a Intergenomics Entro la fine del 2012, grazie al progetto Interbull, Intergenomics, è stato possibile riprendere dai paesi partecipanti oltre 1500 genotipi mancanti. Con questo passo è stato possibile migliorare nettamente la base di dati per i caratteri dei valori genetici Interbull. Nell’ambito del controllo della qualità, dopo ogni stima degli effetti, differenti cifre sono calcolate e valutate. Tra di esse troviamo anche le correlazioni tra i vecchi e i nuovi effetti SNP e le correlazioni tra i valori genetici tradizionali e i valori genetici genomici. Nell’attuale valutazione, le correlazioni tra i caratteri con forte crescita dei dati si trova nel campo 0.86 e quelle per i caratteri con debole crescita di dati raggiunge una correlazione di circa 0.96. [12] www.braunvieh.ch ➔ stima dei valori genetici [email protected] 2a nomina della regina della razza Bruna KARL HÄCKI, Swiss Classic In occasione del campionato svizzero dei gruppi di allevatori della razza Bruna, la Swiss Classic 2013 del 30 novembre all’Arena Vianco a Brunegg, sarà nominata per la seconda volta una regina svizzera della razza Bruna. Condizioni Oltre alla bellezza sono anche importanti gli attributi come simpatia, espressione e charme. La futura regina della razza Bruna dovrebbe avere una stretta relazione con la razza Bruna. Conformemente ai suoi compiti è necessaria una presenza sicura e con stile. La nuova regina deve amare i contatti, essere comunicativa ed essere a suo agio in vestiti eleganti. Necessaria è inoltre la buona conoscenza della lingua tedesca. Scelta La presentazione delle candidate e la nomina della regina svizzera della razza Bruna avverranno in un ambiente di elevato livello. Rappresentazioni in bikini, usuali a numerose elezioni di Miss, non appartengono ai compiti delle candiate. Rappresentanti di Braunvieh Schweiz e del CO della Swiss Classic 2013 effettueranno una prima selezione delle candidate. In primo luogo saranno considerate le condizioni iscritte nel regolamento e quelle citate sopra. Sabato, 6 luglio, si terrà un casting su un’azienda della razza Bruna. Il luogo esatto sarà comunicato alle 10 a 12 candidate scelte. Durante questa giornata si presterà particolare attenzione alla capacità comunicativa e alle conoscenze sulla razza Bruna. Tre queste candidate saranno scelte sei finaliste con le quali si farà un fotoshooting di un giorno. Ogni finalista ottiene un CD con le sue foto, una Model Sedcard e 1000 carte da autografo personali della Swiss Classic. Il 30 novembre 2013, le finaliste parteciperanno all’elen. 4 ∙ aprile 2013 razzabrunaCH zione durante la Swiss Classic 2013 all’Arena Vianco di Brunegg. La regina svizzera della razza Bruna è nominata dal pubblico. La vincitrice ottiene un contratto pubblicitario con lo sponsor principale Braunvieh Schweiz e un Model fotoshooting privato, sponsorizzato da Sheila Lang, www. licht-blicke.ch. Iscrizione Le interessate di età uguale o superiore a 20 anni possono trovare il regolamento e il formulario d’iscrizione su www.swissclassic2013.ch. Le iscrizioni sono da inviare direttamente al CO Swiss Classic, [email protected], o tramite i gruppi di allevatori, le organizzazioni cantonali, ecc. All’iscrizione è da allegare una foto attuale sulla quale si vede la candidata per intero e una foto da passaporto. Termine d’iscrizione: venerdì, 21 giugno 2013. L’elezione della regina della razza Bruna 2011 alla Swiss Classic a Zugo. 7 Info Nuovi tori con molto latte MARTIN RUST, Braunvieh Schweiz Dopo la valutazione di aprile, cinque nuovi tori con molto latte entrano nel secondo impiego. La media del valore genetico latte kg delle cinque nuove entrate è di +1160 kg! Grazie a cinque padri differenti e profili ereditari divergenti, questi nuovi tori possono essere utilizzati su un’ampia gamma di bovine. Tutti i cinque tori sono liberi da TE e quindi utilizzabili anche in aziende Bio. razzabrunaCH presenta con una breve descrizione i tori provati che hanno superato il programma di testaggio e che sono stati selezionati per il secondo impiego. I tori devono rispondere alle esigenze minime per la pubblicazione di un risultato svizzero. Oltre ai risultati per la produttività lattiera e la morfologia, devono presentare anche un valore genetico per il numero di cellule e quindi un indice totale economico. I tori sono presentati secondo l’indice totale economico. Lavage Zeus Vinos ZEPHIR *TM IT 10 990 008 842.2 Zephir è un ulteriore figlio di Zeus a entrare nel secondo impiego e sottolinea così le qualità del figlio di Zoldo. Zephir è stato allevato nell’azienda Lavage in Italia. La linea materna (Vinozak-Even-Prophet) discendente dalla conosciuta linea I di Friedrich Sauter. Zephir si distingue con un elevatissimo contenuto di proteine e una buona trasmissione della produttività. La k-caseina è di tipo BB. La persistenza, con 87 punti, è sotto la media di razza, si tratta però ancora di un valore genetico d’ascendenza. Zephir trasmette una buona salute della mammella nonostante il veloce flusso di latte. Le figlie presentano una morfologia solida senza grossi errori. Da osservare: i bacini un poco stretti e l’attacco dei quarti anteriori. Positivi le pastoie e gli unghioni, la larghezza dei quarti posteriori e tutto il blocco dei capezzoli. Zephir sarà a disposizione per l’utilizzo generale da metà maggio. R.B. Jens VALENTINO *TM CH 120.0647.8530.8 Valentino proviene dall’allevamento di Raimund Beerli, Bichelsee ed è il primo figlio di Jens (Vinzel x Jetwa). Dal lato materno, tramite Dominate, Jarl e Danko rimonta a Vinos Vinosa. Con questa linea di sangue è possibile utilizzare Valentino su ampia scala. La madre Dominate Verena, con una media di 12 641 kg latte (CP 97 781 kg) era una bovina molto produttiva. Valentino, con +1409 kg, presenta il miglior valor genetico latte dei cinque nuovi classificati. Anche le figlie di Valentino sono veloci da mungere. La salute della mammella è leggermente positiva. Valentino produce vacche dalle coste fini e con una debolezza nella linea dorsale. L’angolo groppa presenta una tendenza a ischi alti. Valentino trasmette dei buoni arti. Le mammelle sono lunghe e alte. La profondità delle mammelle è da osservare durante la pianificazione degli accoppiamenti. Sono stati osservati dei capezzoli supplementari ciechi (+15%). E.+Y. Grüt Eric OKTAR *TM CH 120.0564.2406.2 Oktar è il primo figlio di Eric ad entrare nel secondo impiego. Oktar proviene dall’azienda di Erich Burkhard, Mettmenstetten. La madre Vineb Flüela ha raggiunto in 8 lattazioni una media di 10 755 kg latte con 3.7% proteine (CP 89 560 kg); la nonna Star Donau perfino 13 265 kg in 5 lattazioni (CP 80 982 kg). Oktar è quindi Classifica dei tori aprile 2013 Zephir Valentino Oktar Elroy Anthony 8 ITE B% VG latte grasso % proteine % VG n. cellule VG EAM nota mammella nota totale 133 129 124 122 116 89 84 86 88 87 824 1409 1313 997 1255 +0.33 +0.06 -0.06 +0.03 -0.08 +0.29 -0.01 -0.04 -0.02 -0.16 108 105 114 103 98 128 121 99 106 79 0.98 0.24 0.20 1.11 1.46 0.74 0.51 0.37 0.73 1.32 razzabrunaCH n. 4 ∙ aprile 2013 Info un ottimo razzatore per la produttività. Il numero di cellule, con un indice di 114, è molto buono. Il flusso di latte è nella media. La rata di non ritorno delle figlie è piuttosto scarsa (90), ma attualmente si tratta ancora del valore genetico genomico ottimizzato d’ascendenza. Oktar ha il desiderato tipo k-caseina BB. Oktar non produrrà delle vincitrici a esposizioni, ma presenta una morfologia funzionale senza grossi errori. Da osservare i bacini con ischi leggermente alti. I garretti sono ben sviluppati e si prestano per degli accoppiamenti correttivi. L’espressione è piuttosto piena. I quarti posteriori sono alti e larghi. I capezzoli sono piuttosto lunghi e un poco grossolani. Plantahof’s Elevation ELROY *TM CH 120.0595.3208.5 Elroy, dopo Polykarp, è già il secondo figlio di Monopoly Gräfin (CP 102 642 kg) nel secondo impiego. Per il gemello Eleven non è ancora stata presa una decisione zootecnica. Questa famiglia di vacche del Plantahof con origine d’oltreoceano è presentata anche a pagina 5 in questa edizione. Il profilo ereditario è simile a quello di Polykarp. Elroy trasmette molto latte con contenuti indifferenti. Persistenza, numero di cellule e flusso di latte si trovano nel campo leggermente positivo. Buona la fertilità delle figlie (106). Con un indice decorso del parto di 117, Elroy si presta bene per l’in- seminazione delle manze. Elroy produce figlie grandi e profonde con una debolezza nella linea dorsale. I bacini sono leggermente spioventi. Buono l’attacco dei quarti anteriori e l’altezza dei quarti posteriori. I capezzoli sono piuttosto lunghi e fini. Steiner’s Picard ANTHONY *TM CH 120.0677.5311.3 Anthony, dopo Ippo e Willi, è già il terzo figlio di Picard nel secondo impiego. Anthony è stato allevato da Edwin Steiner, Wilen bei Wollerau – vale a dire prima della costituzione della GS Alliance. La madre Collection Alisha (CP 66 626 kg) è una figlia della conosciuta Ace Arve (CP 89 774 kg). Anthony porta molto latte, ma purtroppo con debole contenuto di proteine. Anthony dovrebbe essere accoppiato solo con bovine con un buon flusso di latte. Si tratta del toro con la miglior morfologia dei cinque tori classificati. Anthony trasmette in maniera molto positiva in tutti i blocchi. Le figlie sono profonde. Le particolari qualità di Anthony si trovano nel blocco della mammella con quarti anteriori tesi e quarti posteriori larghi e alti. Da osservare i capezzoli lunghi e grossolani. www.swissgenetics.ch / www.selectstar.ch [email protected] Abbonatevi al newsletter della Bruna JÖRG HÄHNI, Braunvieh Schweiz In seguito alla ristrutturazione del sito di Braunvieh Schweiz lo scorso anno è pure cambiato il newsletter. Il link per l’iscrizione si trova sul sito www.braunvieh.ch in basso a sinistra (vedi figura). n. 4 ∙ aprile 2013 razzabrunaCH Inoltre è possibile abbonarsi anche al newsletter dell’Associazione europea degli allevatori della razza Bruna. Seguite il link: www.brown-swiss.org/news.htm 9 Info Foraggio verde ricco di zuccheri non è necessariamente il migliore JULIA SCHWERY, BauernZeitung Alla riunione primaverile dell’associazione svizzera per la produzione animale (ASPA) all’istituto agricolo Grangeneuve sono stati presentati oltre 40 cartelloni. Ueli Wyss e Andreas Münger dell’istituto di ricerca agricola Agroscope Liebefeld-Posieux hanno analizzato l’influsso di foraggi verdi con differenti contenuti di zucchero sul profilo degli acidi grassi nel latte. La maggior parte dei foraggi ricchi di zucchero presentavano valori ridotti negli acidi grassi con conseguente influsso sul contenuto del latte. Con il sempre più discusso modello del pagamento del latte secondo i contenuti, queste conoscenze potrebbero essere utili. Troppo zucchero erba tagliata giornalmente proveniente da due differenti prati. La variante KH+ (ricca di carboidrati) era composta esclusivamente da loglio. La variante KH(meno ricca di carboidrati) era composta da un prato misto con graminacee, trifoglio e erbe; un foraggio con meno zucchero ma più equilibrato. Il periodo di registrazione era di due settimane con una fase d’adattamento di una settimana. Di entrambi i prati, vale a dire KH+ e KH-, è stato distribuito foraggio di primo e di secondo taglio. Durante l’esperimento non è stato distribuito del foraggio concentrato. favorisce l’acidosi del rumine Secondo le condizioni di crescita, le erbe possono essere particolarmente ricche di carboidrati (zuccheri) solubili e quando si parla di un elevato contenuto di zucchero presso le lattifere, si giunge inevitabilmente al tema dell’acidosi del rumine. Si tratta di un disturbo della digestione durante il quale il pH nel rumine scende per un periodo prolungato in un campo sfavorevole all’animale. Ciò può avere delle ripercussioni sulla produttività e sullo stato di salute dell’animale in questione. Agroscope ha analizzato la maniera in qui differenti contenuti di zucchero nel foraggio possono avere un effetto sul profilo degli acidi grassi nel latte. Quantità di latte e quantità di foraggio Non è stata costatata una differenza del quantitativo ingerito dalle bovine. Per KH+ si è trattato di 18.4 kg e per KH- di 18.7 kg di sostanza secca. Anche nella produzione di latte non sono state costatate differenze. La variante KH+, aveva un contenuto di grasso (4.4%) inferiore alla variante KH- (4.6%). Differenze significative sono state costatate nel profilo degli acidi grassi e più precisamente negli acidi grassi saturi e insaturi, gli omega-6 e gli acidi grassi coniugati (vedi tabella). Prati equilibrati sono da preferire Esperimento con differenti contenuti di zucchero L’esperimento è stato effettuato con otto bovine con rumine fistolato. La razione era composta di trattamento acidi grassi saturi acidi grassi insaturi semplici acidi grassi polinsaturi C12, C14 e C 16 saturi acidi linoleici coniugati (CLA) acidi grassi omega-3 acidi grassi omega-6 poco zucchero KH58.8 25.4 molto zucchero KH+ 60.3 23.4 4.1 36.8 1.0 1.6 1.6 3.7 39.6 0.7 1.5 1.4 Gli acidi grassi marcati in colore scuro hanno presentato delle differenze significative tra i due trattamenti. (Tabella ALP-Haras) 10 Che cosa significa il tutto per la pratica? “Che i prati con una composizione equilibrata sono migliori per il profilo degli acidi grassi nel latte”, spiega Ueli Wyss. Prati con erbe ricche di zucchero producono meno acidi grassi desiderati (per esempio gli acidi linoleici coniugati CLA). Anche il maggiore rischio di acidosi del rumine con prati ricchi di zucchero sono per Andreas Münger un potenziale problema, sembra però che il sistema di regolazione del rumine sia in grado di adattarsi agli elevati contenuti di zucchero. Bisogna comunque considerare che durante l’esperimento non è stato distribuito del foraggio concentrato. “In questo caso i risultati sarebbero probabilmente stati differenti”, suppone Wyss. [24] [email protected] razzabrunaCH n. 4 ∙ aprile 2013 Info Da direzione e comitato Seduta del 28 marzo 2013 Attuali informazioni dalla direzione – La gestione della locanda al mercato dei tori riproduttori di Zugo è stata affidata alla ditta Schöpfer Gastronomie AG a Cham. La gestione del caffè e del bar saranno affiati ad atri interessati. –Stato progetto di costruzione: la commissione di pianificazione ha tenuto l’ultima seduta. Il progetto è stato realizzato secondo i termini e sarà concluso in primavera con i lavori dei dintorni. Il conteggio finale positivo sarà a disposizione alla seduta di comitato in ottobre. – Stato degli affitti: tutti gli uffici e gli appartamenti sono stati affittati. Entro giugno avremo 7 locatari privati e 9 locatari commerciali. –Rivista razzabrunaCH: gli scorsi 20 anni, la tiratura della nostra rivista è diminuita da 19 000 a 12 000 esemplari. La forte riduzione dipende direttamente dalla riduzione del numero di aziende. Nonostante questo sviluppo negativo è stato possibile migliorare il margine brutto relativo ai costi interni grazie alla marcata riduzione dei costi di stampa e alle elevate entrate dalle inserzioni. – Nuovo contratto di servizio per la tipizzazione SNP: con Qualitas è stato concluso un nuovo contratto per la tipizzazione SNP e un contratto per l’archiviazione del DNA. I partner del contratto sono tutte le federazioni d’allevamento. I nuovi contratti si sono imposti in seguito al cambiamento del laboratorio a GeneSeek. Qualitas: seduta di comitato del 27 marzo 2013 –Per Qualitas l’anno 2012 è stato un gran successo. Nel campo informatica è stato possibile stabilizzare il decorso. Sono stati acquistati nuovi importanti clienti con Vacca madre Svizzera, la federazione d’allevamento caprini e la federazione d’allevamento ovini. Nel campo stima dei valori genetici, Qualitas è diventato il principale centro di competenza in Svizzera. – L’assemblea generale della Qualitas SA si terrà il 7 giugno 2013 a Zugo. – Progetto sequenziamento del genoma Qualitas: Qualitas ha inoltrato il progetto presso la KTI (commissione tecnologia e innovazione). La prima domanda è stata respinta. La seconda domanda è stata accolta. Ciò sgrava il preventivo ricerca e sviluppo della Qualitas. –Il comitato ha deciso di gestire un segretariato permanente a tempo parziale. In questa maniera si vuole garantire sufficienti risorse per trattare le questioni comuni. Seduta di comitato 28.03.2013 –Sostegno delle esportazioni sotto il regime di diritto privato: Il comitato decide di sostenere l’iniziativa personale della ASB per stimolare l’esportazione di bestiame vivo. I mezzi della ASB dovranno sostenere progetti precisi riguardanti l’esportazione. Il progetto sarà presentato all’assemblea generale ASB; la sua durata è attualmente limitata a tre anni. –Nuovo contratto OIA: Il nuovo contratto tra le OIA (Swissgenetics e Select Star) e le organizzazioni d’allevamento è approvato. Il contratto regola principalmente le prestazioni finanziarie delle OIA alle organizzazioni d’allevamento per indennizzare la prova in progenie. Come base per la ripartizione si utilizzano le inseminazioni registrate. Sono regolati i diritti di proprietà e di utilizzo dei genotipi SNP. I genotipi ottenuti entro la fine del 2012 restano di proprietà delle federazioni d’allevamento. I genotipi ottenuti da gennaio 2013 restano di proprietà delle OIA. Le organizzazioni d’allevamento hanno però un diritto d’utilizzo illimitato. Il contratto contiene inoltre il diritto d’accesso di Swissgenetics, tramite un servizio web, sui dati del libro genealogico che sono in relazione con i servizi d’inseminazione. –Adattamento regolamento stima dei valori genetici: il regolamento stima dei valori genetici regola tra l’altro le condizioni per gli offerenti o i tenitori di tori fuori dal contratto forfetario. La tariffa per tori di OIA non nel contratto forfetario ammonta a CHF 5850.– per tori con origine svizzera e CHF 9100.– per tori esteri. Le tariffe supplementari per certificato d’ascendenza sono state adattate nella maniera seguente: – tori dei partner di contratto (o tariffa toro pagata) CHF 3.– (invariato) – tori IA altri offerenti CHF 8.– (fino ad ora 6.–) – tori in monta naturale senza VGgO CHF 3.– (fino ad ora 1.–) – tori in monta naturale con VGgO CHF 8.– (fino ad ora 3.–) Assemblea generale dell’Associazione europea degli allevatori della razza Bruna del 5 marzo 2013 – Il presidente della comunità di lavoro razza Bruna tedesca, Christoph Nieberle, Frankenried, è stato eletto nuovo presidente dell’Associazione europea degli allevatori della razza Bruna. Sonja Arlic (Slovenia) e Thomas Schweigli sono i nuovi vice presidenti. – La prossima conferenza europea si terrà dal 28 al 30 marzo 2014 a Kempten, Germania. La prossima conferenza mondiale si terrà nel 2016 in Francia. La federazione francese della razza Bruna sta attualmente valutando differenti luoghi per organizzare questa manifestazione. n. 4 ∙ aprile 2013 razzabrunaCH –Conti congresso mondiale e BRUNA / esposizione europea: le grandi manifestazioni di dicembre scorso a San Gallo hanno prodotto un deficit nettamente inferiore a quello preventivato. I motivi principali si trovano nello sponsoring per i campanacci, i risparmi nelle costruzioni, i mezzi supplementari accordati dalla confederazione e l’efficiente organizzazione. –Ammissione membri individuali: tre nuovi membri sono stati ammessi. 11 Portrait Più informazioni grazie alla genomica MARTIN RUST, Braunvieh Schweiz Gli allevatori svizzeri della razza Bruna utilizzano assiduamente la possibilità di testare genomicamente i loro animali. Martin Gasenzer ha già tipizzato differenti animali – tra i quali anche numerose femmine. I risultati si sono confermati nella pratica e lo scetticismo iniziale è sparito. La passione per la Bruna della famiglia Gasenzer è evidente. Wagor Pia fa parte delle bovine non vendibili anche grazie ai buoni valori genetici genomici. Wagor Pia era presente allo stand della Qualitas alla Tier & Technik con la sua figlia di Vasir e il suo figlio di Blooming. 12 Martin e Anja Gasenzer gestiscono un’azienda agricola nella regione Werdenberg, sopra la Valle del Reno. Un importante settore aziendale è la vendita di animali d’allevamento. Ogni anno si vendono circa 15 giovani bovine che però dovrebbero partorire in azienda di modo da garantire la rimonta dell’effettivo. Martin Gasenzer adatta quindi il suo obiettivo zootecnico secondo le qualità richieste dal mercato: vacche senza problemi con sufficiente latte, mammelle tese e basso numero di cellule. Per la sua azienda cerca degli animali non troppo grandi che non provocano troppi danni dovuti al calpestio. Per la vendita, gli animali potrebbero però essere un poco più grandi. Una parte degli animali non è in vendita poiché hanno una certa importanza per la famiglia. razzabrunaCH n. 4 ∙ aprile 2013 Portrait “ Se però ognuno dei cinque figli ha una preferita, la vendita diventa un poco complicata”, aggiunge Martin Gasenzer sorridendo. In estate formaggio d’alpe, in inverno formaggio Bloder Da fine maggio a fine agosto, tutto l’effettivo si trova sull’alpe Gamperfin. Con i posti in stalla limitati e il foraggio non troppo abbondante, l’effettivo di bovine in estate è ridotto a circa 16 vacche. In inverno si mungono da 20 a 22 animali. Il latte prodotto in alpeggio è trasformato in un caseificio centrale. Il latte prodotto in azienda è trasformato in formaggio acido dal caseificio del paese. Il cosiddetto “formaggio Bloder” è un’apprezzata specialità del Toggenburgo e permette ai produttori il foraggiamento di insilati. L’azienda con due corti necessita sicuramente di più lavoro, ma tutta la famiglia è contenta quando giunge il periodo d’alpeggio. L’azienda in cifre Situazione: 920 metri d’altitudine Superficie: 27 ha SAU, dei quali 1 ha pascolo permanente e 5 ha prati da lettiera; alpe Gamperfin in affitto Effettivo: 20–22 bovine in inverno, 16 bovine in estate, 30 vitelli d’allevamento e manze Foraggiamento: inverno: fieno, insilato d’erba, silomais, fettucce di barbabietola, concentrati Estate: alpeggio (fine maggio – fine agosto) Ø aziendale: 7118 kg latte, 3.77 % grasso, 3.32 % proteine; int. parto-monta 102 giorni; n. cellule 72 Tori attuali: Fantastic, Huray, tori di testaggio, alcuni tori Optimis (Salomon, Blooming) Discendenza: Franco (Fantastic x Precise/8), Vasir (6), Alibaba, Huray, Wagor (3 ciascuno) Stabulazione: confinata per le lattifere, lettiera profonda per le manze Dal programma élite ai valori genetici genomici Una lettera d’informazione riguardo al programma vacche élite ha attirato l’attenzione di Martin Gasenzer sulla possibilità della selezione genomica. Wagor Pia era una bovina d’élite e quindi è stato possibile tipizzare a metà prezzo la figlia Vasir Plana. Secondo il motto “per farlo, facciamolo bene”, Martin Gasenzer ha inviato un totale di quattro campioni. I risultati erano inizialmente un poco deludenti. Due manze raggiunsero valori genetici genomici nettamente inferiori ai valori genetici d’ascendenza. Oggi, si può dire che questi animali non hanno in effetti risposto a tutte le attese. Gli altri animali analizzati hanno confermato all’incirca i valori genetici tradizionali o sono pure nettamente migliorati – per esempio Vasir Plana. Nel frattempo sono stati tipizzati anche altri animali; tra i quali la bovina d’élite Pia e suo figlio di Blooming. I risultati di tutti i discendenti di Pia e pure della razzatrice mostrano un profilo omogeneo: un netto aumento del valore genetico latte, ma con contenuti inferiori rispetto ai valori genetici tradizionali. Grazie ai buoni valori genetici, Pia ha attirato l’attenzione di Swissgenetics. Attualmente, la figlia con Wagor, gravida di Fantastic, si trova sotto contratto. Gli animali come Gasis BS Silverstar Nicole sono cercati: 1C2 6175 kg 3.55 % grasso 3.66 % proteine 82 PL Ø 22 n. cellule DLC: 86-88-85-88-87 / VG 87 (2a latt.) Martin Gasenzer continuerà a testare genomicamente i suoi animali anche in futuro. In questa maniera vuole ottenere maggiori informazioni sulla sua famiglia di vacche e accoppiare in maniera ancora più mirata. www.toggenburgonline.ch/sauerkaese www.braunvieh.ch ➔ stima dei valori genetici ➔ SVG genomici [email protected] Impressum Equipe redazionale Jörg Hähni, direzione Michaela Meier, amministrazione Oskar Grüter, dipartimento selezione Madeleine Berweger, Qualitas Martin Rust, dipartimento selezione Ulrich Schläpfer, traduzioni, impaginazione Stampa e spedizione Multicolor Print AG Sihlbruggstrasse 105a, 6341 Baar Tel. 041 767 76 76, Fax 041 767 76 77 E-mail: [email protected] n. 4 ∙ aprile 2013 razzabrunaCH Inserzioni industriali AgriPromo Ulrich Utiger, Sandstr.88, 3302 Moosseedorf Tel. 079 215 44 01, Fax 031 859 12 29 E-mail: [email protected] Termine d’inserzione 3 settimane prima della pubblicazione Inserzioni per allevatori Braunvieh Schweiz Amministrazione inserzioni su «razzabrunaCH» Chamerstrasse 56, 6300 Zugo Tel. 041 729 33 11, Fax 041 729 33 77 E-mail: [email protected] Tiratura venduta 12 957 attestazione WEMF Abbonamento Fr. 30.– per anno, estero Fr. 55.– Date di pubblicazione 2013 1 martedì 22gennaio 2 martedì 19febbraio 3 martedì 19marzo 4 martedì 30aprile 5 martedì 4giugno 6 martedì 30luglio 7 martedì 27agosto 8 martedì 24settembre 9 martedì 5novembre 10 martedì 17 dicembre 13 Portrait La Bruna reale al Schlosshof MICHAEL EUGSTER, Braunvieh Schweiz A Thunstetten, nel canton Berna, si può trovare un’impressionante mandria di bovine brune. Marcel Zumbühl è un appassionato allevatore della razza Bruna in questa regione non proprio tipica per la nostra razza. La famiglia ha trovato la sua felicità nel canton Berna. Da Alpnach, nel canton Obvaldo a Urswil, Lucerna, per finire a Thunstetten, nel grande cantone agrario Berna. Queste sono le stazioni percorse gli scorsi anni dalla famiglia Zumbühl. Cresciuto a Alpnach, su una piccola azienda lattifera, Marcel Zumbühl aveva da sempre la certezza che avrebbe dovuto spostarsi per trovare un’azienda in grado garantire l’esistenza della sua famiglia. A Urswil LU trovò un’azienda che gestì per nove anni fino alla decisione del proprietario di venderla. La situazione finanziaria della giovane famiglia non permise questo investimento e così iniziò la ricerca per una nuova azienda. Il castello al centro del villaggio Il “Schlosshof” a Thunstetten. 14 Dopo due anni di ricerca, la famiglia completata nel frattempo con la figlia Leonie e il figlio Mauro, ha trovato una nuova dimora. Il comune di Thunstetten ha scelto gli Zumbühl – tra ben settanta aspiranti – come nuovi gerenti per il “Schlosshof” – l’azienda del castello. L’azienda comprende ben 22 ettari di terreno, un’impressionante casa rurale bernese e una stalla a stabulazione libera rinnovata recentemente. Sonja e Marcel hanno in seguito costruito una stabulazione libera per le manze. La prossimità del villaggio offre alla famiglia la possibilità di vendere direttamente latte, uova, carne, patate e differenti confetture. La Bruna in zona marginale La vicinanza del villaggio ha anche permesso alla famiglia Zumbühl di integrarsi rapidamente nella vita sociale. I vicini con bambini sono inevitabilmente giunti in azienda e hanno facilitato le conoscenze. “Siamo stati accolti bene anche dagli altri agricoltori. Solo pochi hanno criticato la razza Bruna. La popolazione locale stima molto le nostre bovine e gli allevatori della regione sono impressionati delle qualità della razza Bruna”, aggiunge Marcel Zumbühl. L’eredità di Trek Sprite Nella stalla di Marcel Zumbühl troviamo una mandria produttiva e morfologicamente forte. In particolare spiccano i discendenti di Collection Corona. Con Trek Sprite, il padre di Marcel Zumbühl acquistò presso l’allevamento Pedrini in Ticino una discendente diretta dalla Starbuck Sandra 3. Il promettente vitello si è sviluppato per diventare una bovina estremamente produttiva con oltre 12 000 kg latte in prima lattazione. Sprite ha regalato all’azienda differenti discendenti femminili tra i quali la conosciuta manza da esposizione Dino Dynamit o Collection Corona. Anche Corona ha raggiunto produzioni di punta di oltre 12 000 kg latte. L’azienda conta attualmente cinque discendenti femminili di Corona – quattro in lattazione. Tutte le figlie convincono con la buona morfologia ed elevate produzioni. razzabrunaCH n. 4 ∙ aprile 2013 Portrait Successo alla Thun-Expo Le qualità di queste bovine sono state messe in vetrina alla Thun Expo. La famiglia Zumbühl vi ha partecipato con tre animali: la figlia di Corona Tau Troja (1° rango di categoria), Carlos Corina (1° rango di categoria) e Nesta little corona (2° rango di categoria e miglior mammella giovani). Un altro segno della capacità riproduttiva di Corona è dato dal fatto che tutte e quattro le bovine si trovano sotto accoppiamento intenzionale. Il primo figlio testato, Blooming Big Star dalla Nesta little Corona è stato venduto. Una stabulazione confinata con 34 vacche e la cura del bestiame giovane necessita di molto tempo”, commenta il gerente aziendale. [email protected] L’intensa cura degli animali. La famiglia Zumbühl: Marcel e Sonja Zumbühl con Leonie e Mauro. Know-how zootecnico Marcel Zumbühl ha potuto ampliare e approfondire le sue conoscenze zootecniche presso conosciute aziende come quella della famiglia Etterlin o di Martin Haab. Anche il suo maestro d’apprendistato, Josef Burri, Hochdorf, gli ha insegnato molto. “La maggior parte delle mie conoscenze zootecniche le ho però apprese dai miei genitori che sapevano tutto sulle nostre mucche”, racconta il gerente aziendale. Marcel Zumbühl cerca una mandria produttiva senza perdite dal lato morfologico. “Vorrei ottenere una media di 10 000 kg latte dalle bovine adulte. Inoltre voglio animali di grande formato con buona linea dorsale, bacino stabile e belle mammelle.” Per raggiungere questo obiettivo si lavora principalmente con tori che discendono da famiglie profonde. Blooming è attualmente un toro molto utilizzato. Intensa cura degli animali L’elevata produttività di 8500 kg latte con un’importante parte di primipare è da attribuire all’intensa cura degli animali. “Trascorro molto tempo in stalla. n. 4 ∙ aprile 2013 razzabrunaCH L’azienda in cifre Situazione: 500 metri d’altitudine, zona del piano Superfici: 22 ha dei quali 14 ha prati artificiali, 4 ha mais e 4 ha prati Effettivo: 34 vacche brune, 25 manze, 6 vitelli, 50 galline Foraggiamento: inverno: mais, fieno, silo d’erba, fettucce di barbabietola ed erba medica estate: pascolo metà giornata, silo d’erba, fieno, silomais foraggio concentrato secondo le produttività Stabulazione: confinata (rinnovo 2012); libera (costruita nel 2012) per le manze, vitelli negli Iglù Vacche Top: discendenti di Collection Corona, Zolivo Zarin Mano d’opera: Marcel e Sonja Zumbühl Guadagno accessorio:vendita diretta 15 Portrait Parte della famiglia DANIEL HOFSTETTER, Braunvieh Schweiz La mandria di bovine brune a Nunningen (SO) è molto importante per la famiglia Studer che investe molto tempo per il benessere degli animali. Durante gli accoppiamenti si utilizza esclusivamente la miglior genetica a livello di produttività e morfologia. si trovano a 7 km a est e 7 km a sud della stalla. Simili distanze richiedono una gestione efficace e tutto il foraggio grossolano è quindi pressato con la propria pressa di rotoballe. La razione parzialmente miscelata della mandria è composta in gran parte da silo d’erba. In estate, alcune delle parcelle più distanti sono utilizzate con il bestiame giovane. La Bruna per convinzione Karl Studer (il padre di Daniel) ha acquistato l’ultimo animale bruno nel 1976. Da allora, l’allevamento degli animali è affare di famiglia. I quattro figli sono già contagiati dal virus della razza Bruna. La vendita di 8 a 10 giovani vacche in prima o seconda lattazione è un importante pilastro aziendale. Ogni accoppiamento è pianificato come potenziale animale d’allevamento. Per aumentare la rimonta dei migliori animali si utilizza sempre più il seme sessato. I clienti della famiglia Studer apprezzano molto l’ottimo carattere degli animali e i buoni caratteri funzionali. La Bruna al centro dell’interesse Per la famiglia Studer, il benessere degli animali è primordiale. Tutti aiutano in stalla. Successi zootecnici, ma anche occasionali delusioni sono sentiti da tutta la famiglia. “In caso di un decesso improvviso o macellazioni, tutta la famiglia ne risente. Ma anche questo fa parte dell’allevamento. Fortunatamente prevalgono i momenti felici”, racconta Daniel Studer. Gli animali sono parte della famiglia: (da sinistra dietro) Simon (16), Daniel, Ursula e Pirmin (14), davanti i gemelli Kilian e Fabian (6). La passione e l’entusiasmo per l’allevamento della razza bruna di Ursula e Daniel Studer e dei loro quattro figli è molto grande. Tutta la famiglia è fiera della sua mandria. L’azienda si trova a Nunningen, nel canton Soletta, una zona marginale per la razza Bruna. Le condizioni per la tenuta di lattifere non sono ottimali. Le precipitazioni e il suolo poco profondo non facilitano la foraggicoltura. La gestione richiede un lungo periodo di presenza La gestione dei 44.8 ettari (dei quali 11 ha propri) ripartiti su oltre 60 parcelle è molto laboriosa. I terreni 16 Utilizzare i vantaggi della Bruna “Il lavoro zootecnico è un’attività a lungo termine e le primipare con una produzione iniziale modesta ottengono quindi una seconda possibilità. Questa strategia ci ha già ripagato in differenti occasioni”, risponde il gerente alla domanda sula strategia aziendale. Le qualità della razza Bruna con la buona longevità, i buoni arti e gli ottimi contenuti del latte offrono alla famiglia Studer le migliori condizioni di produzione. L’attuale carriera produttiva della mandria supera i 32 000 kg di latte – un valore nettamente superiore alla media di razza che si rispecchia anche nella contabilità: razzabrunaCH n. 4 ∙ aprile 2013 Portrait Parko Pinga corrisponde all’obiettivo zootecnico della famiglia Studer. la famiglia Studer profitta di minori costi di rimonta, maggiori produttività per giorno di vita, ecc. Gli edifici sono ben equipaggiati. [email protected] Utilizzare la possibilità di paragone Le esposizioni offrono una buona possibilità di paragone tra gli allevatori. In zona marginale, queste possibilità non sono sempre annuali e spesso provocano lunghe trasferte. Nonostante ciò, la famiglia Studer partecipa regolarmente a esposizioni regionali e cantonali raggiungendo anche differenti successi. All’esposizione cantonale di Mümliswil 2012, Parko Pinga ha ottenuto il titolo di Miss razza Bruna. Anche l’esposizione regionale di Bretzwil BL è regolarmente visitata con successo e gli animali della famiglia Studer partecipano sovente a esposizioni nazionali. La partecipazione alle esposizioni è una gioia per tutta la famiglia e li motiva a continuare il lavoro con la razza Bruna. L’azienda in cifre Situazione: 630–850 metri d’altitudine SAU: 44.8 ha dei quali 33 in affitto; 5.5 ha campicoltura (frumento da foraggio, silomais, prati artificiali), 9.0 ha pascoli, 5.5 ha bosco Effettivo: 34 vacche, 50 capi di bestiame giovane (età al primo parto 26-28 mesi), 30 posti d’ingrasso per vitelli Ø aziendale: 8060 kg latte, 4.38 % grasso, 3.45 % proteine, CP 32 046 kg, n. cellule 70, intervallo parto-monta 115 giorni Foraggiamento: inverno: razione parzialmente miscelata con 2/3 silo d’erba e 1/3 silomais, fieno, concentrato proteico, miscela di cereali, foraggio starter, sali minerali e sale estate: stessa razione come in inverno più pascolo da mezza giornata Latte: 200 000 kg diritto di fornitura a MIBA Mano d’opera:tutta la famiglia, aiuto dal padre Karl Studer News degli allevatori MARTIN RUST, Braunvieh Schweiz Corso internazionale DLC e per giudici Fusione dei due gruppi di allevatori zurighesi Il 26 e 27 marzo si è tenuto un corso per gli esperti internazionali. Questo corso è stato diretto per la prima volta dal capo esperto svizzero Stefano Hodel. Le esercitazioni si sono svolte in Slovenia sulle aziende di Janez Gams e Peter Popic. Hanno partecipato esperti dalla Germania, Francia, Italia, Austria, Slovenia e dalla Svizzera. Il corso è organizzato ogni anno con l’obiettivo di armonizzare la descrizione lineare e il lavoro dei giudici nelle nazioni europee della razza Bruna. I due gruppi d’allevatori Zurigo e Oberland zurighese proseguiranno il loro cammino in maniera unita – ecco la decisione all’assemblea generale del 11.03.2013 a Illnau. La prima attività comune sotto il nome gruppo allevatori Zurigo sarà l’asta del gruppo allevatori del 6 settembre a Esslingen. Gli zurighesi sperano così di potersi classificare meglio alla prossima Swiss Classic. In primo piano resterà come sempre una Brown Swiss produttiva e redditizia. n. 4 ∙ aprile 2013 razzabrunaCH 17 Incontri Jolden Jura domina la Top Show a Svitto MICHAEL EUGSTER, Braunvieh Schweiz Durante la 4a Top Show svittese si sono incontrati a Rothenthurm i migliori allevatori del canton Svitto. Il giudice Josef Portmann ha attribuito tutti i titoli individuali a bovine dell’azienda di Armin Schatt. Elevation Elke ha ottenuto il titolo di miglior mammella anziane e Jolden Jura il titolo di miglior mammella giovani e di campionessa. Paul Kälin è stato nominato campione delle aziende. Le tre campionesse Jolden Jura, Vigor Nirvana e Glenn Glena (d.s.). Tau Tundra di Roland Kälin, Jongleur Josefine e Vigor Nirvana di Meinrad Reichmuth, Glenn Glena di Paul Kälin-Merz e Jolden Jura di Armin Schatt erano le cinque vacche presentate alla finalissima. Josef Portmann ha preferito Jolden Jura di Armin Schatt, una bovina estremamente lunga e larga con un’ottima mammella. Seconda, Sprecher’s Vigor Nirvana di Meinrad Reichmuth. La vincitrice di categoria alla BRUNA ha superato Glenn Glena di Paul Kälin grazie al suo miglior sviluppo. Ottime mammelle Tra le vacche più giovani si è imposta la futura campionessa Jolden Jura, in seconda lattazione, di Armin Schatt davanti a Glenn Glena di Paul Kälin. Tre le bovine più anziane si è imposta pure una vacca dell’azienda di Armin Schatt: Elevation Elke ha convinto il giudice con una mammella alta e larga. Il titolo di riserva è andato a Vigor Nirvana. 18 Un punto decide il campione aziendale La partecipazione alla Top Show era limitata a tre bovine per azienda. I punti di rango delle tre vacche presentate assieme al totale del loro valore latte sono state presi in considerazione per trovare il “campione aziendale”. Paul Kälin, Steinen, con le tre giovani bovine Glena, Nesta Nevita e Jongleur Jolanda ha ottenuto due vittorie di categoria e un secondo rango. Il totale del valore latte era di 350 punti. Armin Schatt, Feusisberg, con Jolden Jura, Ace Arizona e Elevation Elke ha raggiunto la stessa classifica come l’azienda Kälin. Il valore latte ammontava a 349. Questa lieve differenza ha quindi deciso la vittoria. Al terzo rango si è classificato Meinrad Reichmuth con Jongleur Josefine, Vigor Nirvana e Wagor Walina. [email protected] razzabrunaCH n. 4 ∙ aprile 2013 Incontri Zeus Palma è Miss Agrischa MICHAEL EUGSTER, Braunvieh Schweiz Zeus Palma del Plantahof e Andreas Walser erano i grandi vincitori alla Agrischa 2013 a Coira. L’impressionante mammella di Palma ha deciso la nomina a campionessa davanti a Vigor Olivia di Andi Walser. La menzione d’onore è andata a Big Boy Paola di Hansjakob Telli. Quest’anno, l’Agrischa si è tenuta a Coira e come ogni anno è stata organizzata anche un’esposizione della razza Bruna che raggruppa animali di punta della regione. I due giudici Wendelin Casutt e Samuel Cadalbert hanno classificato 67 manze e 110 bovine brune, una categoria Jersey e tre categorie della Bruna Originale. Elio Romy: la manza più bella Il giudice Cadalbert ha nominato Elio Romy di Peter Allemann come campionessa. Elio è un figlio di Jolden dalla Collection Olympia di Andreas Walser. Romy si impose davanti a Pixton Harfa di Andi Walser e Vigor Viora di Fritz Mani. Buona qualità delle mammelle Big Boy Paola di Hansjakob Telli ha ottenuto il premio per la miglior mammella giovani con la sua mammella larga e alta davanti a Pinggi Ulricke del Plantahof. Tra le bovine in seconda e terza lattazione si impose Jolden Pinia di Richard Dolf, Landquart, davanti a Vigor Olivia di Andreas Walser. Zeus Palma del Plantahof, in seguito nominata campionessa dell’esposizione, ha n. 4 ∙ aprile 2013 razzabrunaCH ottenuto il premio per la miglior mammella anziane davanti a Denver Danusa dell’azienda Walser. Zeus Palma è Miss Agrischa. Andreas Walser è campione aziendale Tutte le aziende hanno potuto partecipare al campionato aziendale con due bovine. La vittoria è andata a Andreas Walser con le vacche Jolden Elvira e Denver Danusa. Il secondo rango è andato al Plantahof davanti a Richard Dolf, Landquart. Zeus Palma è Miss Agrischa 2013 Il giudice Casutt ha infine nominato Zeus Palma del Plantahof come campionessa dell’esposizione. Vigor Olivia ha ottenuto il titolo di campionessa di riserva e Big Boy Paola la menzione d’onore. Tra le BO si sono imposti gli animali dell’azienda di Marcel e Franz Bürkli, Untervaz. Vitus Claudia ha ottenuto il titolo di miglior mammella e la collega di stalla Lorenz Bianca ha portato a casa il titolo di campionessa BO. [email protected] 19 Incontri Grandi emozioni nel ring della Giubiespo Da “Agricoltore Ticinese”, 12 aprile 2013 È stata una giornata baciata dal sole e dalle emozioni quella che domenica, in occasione del Concorso intercantonale dei giovani allevatori e dell’Esposizione cantonale delle bovine, organizzati dalla Società agricola Bellinzonese e dal Gruppo cantonale dei giovani allevatori nell’ambito della Giubiespo 2013, ha riunito un folto pubblico e l’elevato numero di 130 soggetti bruni di grande bellezza ed elevata qualità. Durante la mattinata, sotto l’occhio vigile del giudice Samuel Cadalbert, sono stati effettuati i lavori di punteggiatura del bestiame iscritto al Concorso intercantonale dei giovani allevatori, mentre nel primo pomeriggio si è dato il via, sempre grazie alla supervisione di Cadalbert, alla valutazione delle bovine iscritte nelle varie categorie dell’Esposizione cantonale. Conta il latte Prima della nomina delle campionesse sono state chiamate nel ring le bovine che primeggiano non solo per la morfologia e la struttura, ma anche per la qualità del latte prodotto. Per i capi di prima lattazione ha trionfato Perla di Graziano Bulloni di Isone (8724 kg di latte prodotto; 3,75% proteine; 327 kg di proteine prodotte), seguita da Nady dell’azienda Croce di Campo Blenio (7632 kg; 3,83%; 312 kg) e da Tais dei Fratelli Taddei di Ponto Valentino (8506 kg, 3.2%, 286 kg). Per la categoria delle pluripare, ha invece primeggiato Tara di Elmo Frusetta di Prugiasco (11 004 kg, 3.43%, 397 kg), seguita da Prais dei Fratelli Taddei di Ponto Valentino (11 416 kg, 385 kg) e da Megan di Giuseppe Fontana di Prato Leventina (10 885 kg, 3,59%, 319 kg). Con questo riconoscimento non si sono voluti premiare gli esemplari che hanno prodotto il massimo in termini di chilogrammi, bensì quelli la cui produzione di proteine è stata particolarmente elevata rispetto alla media della razza pari al 3.3%. Concorsi avvincenti Ritornando al Concorso intercantonale dei giovani allevatori, tenutosi in mattinata sotto la guida di Nicola Croce, segnaliamo che l’ambito titolo di Campionessa 2013 è stato vinto da Gaia di Matthias Vitali di Olivone, un giovane allevatore che ha appena ripreso l’azienda di Luigi Truaisch che con lui ha potuto festeggiare questo brillante risultato. Grande è stata l’emozione durante la proclamazione dei vincitori. Per le bovine, che hanno sfilato nel pomeriggio, il prestigioso titolo di Miglior mammella expo cantonale 2013, conteso da sei splendide finaliste, è stato consegnato a Nady di Nello e Moreno Croce di Campo Blenio. Mentre il titolo di Campionessa expo Cantonale 2013, proclamato dopo la grande suspence creata dal giudice mentre passava in rassegna i pregi delle cinque finaliste in gara, è stato riportato da Alischa di Marco Scoglio di Mugena, proprietaro anche della seconda classificata, Cuba. La menzione onorevole è stata invece riportata da Kirina di Hans Arnold di Bürglen. La campionessa Alischa, a destra, e la sua vice Cuba, a sinistra, entrambe di Marco Scoglio di Mugena. AG con il motto: “giovane – dinamico – orientato al futuro” DANIERL KÜNG, Ruswil Il presidente Enrico Bachmann ha parlato di un ottimo anno. L’apice era senza dubbio il ventesimo anniversario in occasione del concorso dei giovani allevatori alla OLMA. Inoltre è stato acquistato un nuovo stand e le differenti organizzazioni cantonali potranno utilizzarlo durante le loro manifestazioni. In seguito a due dimissioni dal comitato sono state organizzate delle elezioni di sostituzioni. Theo Kempf, il rappresentante urano, è stato sostituito da Michi Bricker, Sissikon. Reto Müller, il rappresentante turgoviese, è stato sostituito da David Ackermann, Tuttwil. Seggio nella commissione dei giovani agricoltori Hansueli Rüegsegger, presidente della commissione dei giovani agricoltori, ha presentato la sua organizzazione. Rüegsegger e Bachmann hanno sottoscritto una dichiarazione di collaborazione. In futuro, un membro del comitato dei giovani allevatori della razza 20 Bruna avrà un seggio nella commissione dei giovani agricoltori. I giovani allevatori potranno così seguire più da vicino le attività politiche e informare i loro membri non solo su questioni zootecniche, ma anche politiche. Relazione di Braunvieh Schweiz Al termine dell’assemblea generale, Martin Rust, vice direttore di Braunvieh Schweiz, ha tenuto una relazione con il tema: “Obiettivo zootecnico e esposizioni nazionali – una contraddizione?”. Rust ha mostrato che ciò non è il caso. Era pure interessante scoprire che la grandezza degli animali si è modificata solo minimamente durante gli ultimi anni. www.jungzuechter.ch razzabrunaCH n. 4 ∙ aprile 2013