aspetti operativi e fiscali
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aspetti operativi e fiscali
Torino – 27 giugno 2013 – Centro Congressi Lingotto Attività commerciali e produttive negli USA Aspetti operativi e fiscali © Rödl & Partner Success beyond borders27/6/2013 Supporting global business worldwide! 1 Agenda 01 Avvio di un’attività commerciale negli USA, aspetti pratici 02 Sistema fiscale USA 03 Tassazione a livello di Stati confederati 04 Incentivi fiscali, ammortamenti accelerati 05 Cenni sulla contribuzione sociale © Rödl & Partner 27/6/2013 2 Avvio di un’attività commerciale: aspetti pratici Apertura posizioni fiscali (federale, stati e locali) Le modalità e la tempistica risultano semplici e ridotte (form SS-4 per il Federal Employer Number). A livello di Stato occorre identificarsi ai fini delle imposte dirette, ed indirette (Sales tax). A livello locale risulta comune l’obbligo della “business license” (in genere semplice tuttavia per alcune tipologie di attività’ possono risultare più articolate) Tenuta della contabilità Formalità ridotte ed assenza di una contabilità tipo ‘IVA’ (e dei relativi registri, tuttavia report periodici per Sales and Use tax). Soluzioni di software contabili semplici e che permettono l’accesso remoto dall’Italia (e loro pieno utilizzo) Bilancio d’esercizio e controlli contabili Non esiste un obbligo civilistico di deposito simile a quello richiesto per le Camere di Commercio. L’azienda di solito può scegliere il formato di bilancio da adottare, non ci sono schemi obbligatori. © Rödl & Partner 27/6/2013 3 Avvio di un’attività commerciale: aspetti pratici Dichiarazioni per le Imposte sui redditi Obblighi Federali (modelli 1120, 1120F, 1065) Adempimenti per gli Stati: Stato in cui si e’ formalizzata la costituzione della filiale Stato/i in cui si conduce di l’attività’ commerciale (Base Fissa, ovvero Nexus), incluso il Consignment Stock Magazzino Per la tenuta della contabilità di magazzino non esistono particolari formalità fiscali. Sistema perpetuo più comune. Occorre mantenere il dettaglio articoli, scegliere (e mantenere) un criterio (FIFO/LIFO), ed ovviamente contabilizzare periodicamente i movimenti. Il dettaglio serve anche per l’applicazione della Freeport Exemption ai fini della Personal Property Tax (ove prevista dallo Stato) © Rödl & Partner 27/6/2013 4 Avvio di un’attività commerciale: aspetti pratici Assunzione dipendenti La creazione e tenuta dei libri paga ed elaborazione cedolini si effettua in tempi relativamente brevi (forms federali e per lo stato di residenza). In genere la periodicità delle buste paghe e’ bisettimanale o bimensile Le società specializzate per l’elaborazione delle buste paghe (ADP/Paychex) si prendono carico anche delle dichiarazioni fiscali del Sostituto d’imposta periodiche e di fine anno – equivalenti ai modelli 770 e CUD © Rödl & Partner 27/6/2013 5 Aspetti del sistema fiscale USA Imposizione su tre principali livelli: 1. Sistema federale 2. Sistema statale (imposte dirette, sul consumo) 3. Imposte locali (contee, city – imposte sugli assets -Property tax) Federal tax a scaglioni progressivi dal 15% al 35% - Alternative Minimum Tax Imposta statale nominale tipicamente variabile dal 5% al 10% circa. Aliquote effettive possono essere sensibilmente ridotte grazie ai diversi meccanismi di ripartizione dell’imponibile fiscale Obblighi con gli Stati dove si costituisce una base fissa commerciale (Nexus), oltre allo Stato dove si forma l’entita’ © Rödl & Partner 27/6/2013 6 Aspetti del sistema fiscale USA Forma societaria Branch (attività svolta direttamente dalla Società Italiana) Le perdite fiscali riconoscibili in Italia (trasparenza – trattato come un ramo d’azienda) Può essere uno strumento da valutare in situazioni di start up, da considerare alcuni risvolti fiscali e civilistici che rendono tale opzione spesso meno interessante Limited Liability Company – LLC / Limited Liability Parnership Trasparenza fiscale e obbligo di dichiarazione dei redditi da parte del socio anche non residente. Risulta una buona opzione in caso di operazioni con un partner americano La Corporation – C corp. – la soluzione più comunemente adottata Perdite riportabili negli USA Ritenuta del 5% sugli utili distribuibili, in genere i dividendi godono di un’esenzione del 95% © Rödl & Partner 27/6/2013 7 Sistema fiscale USA Partnership e Limited Liability Company (LLC) Soggetti fiscalmente non tassabili, compliance fiscale ordinaria articolata Ritenute fiscali d’acconto applicate dalla partnership/LLC, per conto del soggetto italiano Partners/membri non residenti soggetti ad imposte USA sui redditi generati dalla partnership/LLC sottostante. SRL/SPA e persone fisiche saranno tassate negli USA sui redditi connessi all’attività della LLC /Partnership, con applicazione di imposte Federali e dello Stato ove applicabile. Le imposte sui redditi sulle persone fisiche risultano in media inferiori a quelle in vigore in Italia © Rödl & Partner 27/6/2013 8 Sistema fiscale USA - Aliquote su persone fisiche: Stati (Tax Foundation report) © Rödl & Partner 27/6/2013 9 Sistema fiscale USA - Corporations Corporations Possibile limitazione della deducibilità degli interessi passivi intercompany Ritenute su redditi pagati alla casa madre (dividendi, interessi, royalties) Aspetti Generali Minusvalenze riportabili su 5 anni in avanti e 3 per il carryback Minusvalenze e plusvalenze sono trattate separatamente (i gains possono essere tassati separatamente con aliquote più basse) Perdite fiscali riportabili per 20 anni in avanti e 2 come carryback (valido per corporation, membri di LLC o partners etc.) © Rödl & Partner 27/6/2013 10 Sistema fiscale USA - la Corporation Tassazione dei redditi prodotti negli USA – società di capitali Aliquote fiscali per le Corporation secondo livelli di reddito (stima) Average Tax Rate - estimate (Does not include state corporate tax) 40% 35% 32% 30% 34% 34% 35% 35% 25% 21% 20% 15% 15% 17% 10% 5% 0% In Italia l’aliquota fiscale nominale IRES ed IRAP e’ pari a c.a. 31,00%, tuttavia l’aliquota effettiva varia in funzione dell’incidenza del costo del personale (per via dell’IRAP) © Rödl & Partner 27/6/2013 11 Struttura Fiscale USA – Soci Residenti in IT e soci residenti negli Stati Uniti (PF= persone fisiche) S.R.L 30 % PF PF 27 % 27 % Esenzioni sui dividendi ricevuti: Per SrL: 95% Per le PF: 60% CORP Gli adempimenti USA si fermano alla Corporation intermedia. (I) 84% PF (US) LLC Limited Liability Company 16% o Corp. / LLC © Rödl & Partner 27/6/2013 Il socio USA puo’ evitare la doppia tassazione. 12 Struttura Fiscale USA – Soci Residenti in IT e USA (PF= persone fisiche) - Partnership S.R.L 30 % PF PF 27 % 27 % Partnership (LLP) 16% PF (US) or Corp. / LLC © Rödl & Partner 27/6/2013 Soci tassati negli per trasparenza (indipendentemen te da distribuzioni di dividendi) Compliance USA ordinaria piu’ articolata, - tuttavia opzione favorevole per ridurre la doppia tassazione su Soci Italiani 13 Sistema fiscale USA - Corporations Pressione fiscale US/IT su utili prodotti e distribuiti: Distribuzione da una Corp. con socio italiano pari o > 25% Ritenuta in uscita sui dividendi pari al 5%; Gli stessi dividendi in Italia sono esentati nella misura del 95%: solo il 5% sarà soggetto a tassazione in Italia al 27.5% (IRES) Risulta applicabile il credito d’imposta per l’imposta pagata all’estero © Rödl & Partner 27/6/2013 14 Sistema fiscale USA – dividendi da una Corporation CASH FLOW 5% 5% 27.50% 5% $ 100,000.00 $ 5,000.00 $ 95,000.00 $ 5,000.00 $ (1,375.00) $ 250.00 $ 93,875.00 © Rödl & Partner dividendo ritenuta americana Netto incassato imponibile Italiano imposta IRES credito di imposta IRES (5%*$5,000) netto in cassa 27/6/2013 15 Tassazione a livello di Stato Imposta sui redditi per gli Stati Confederati- Ripartizione dell’Utile A livello di Stato Confederato la tassazione si basa sulla nozione di Nexus (base fissa/ di collegamento). Il Nexus può essere generato quando l’Azienda (anche Srl/SpA) ha una presenza fisica presso lo Stato (dipendenti, uffici, agenti, servizi, installazioni, etc.), anche indipendentemente dal fatto che sia costituita una Stabile Organizzazione a livello federale. Ogni Stato applica un suo proprio sistema di tassazione e di ripartizione (attribuzione) dell’imponibile, tale sistema potrebbe attenuare la pressione fiscale a livello di Stati Confederati (quando la ripartizione risulti applicabile). L’assoggettamento ad imposta sui redditi su diversi Stati in genere non crea una doppia imposizione, piuttosto in alcuni casi puo’ generare un risparmio d’imposta Non adempiendo agli obblighi creati con uno Stato, gli anni fiscali per i quali e’ esistito l’obbligo (ovvero si aveva un Nexus) rimangono aperti in modo indefinito © Rödl & Partner 27/6/2013 16 Tassazione diretta a livello di Stato Stati senza applicazione di corporate income tax (0%): Nevada, South Dakota, Wyoming Quanto rileva la misura dell’aliquota di uno Stato? Costituire la filiale in Stati senza Income tax: darebbe davvero dei vantaggi? In genere NO Operare in Stati senza Income tax: darebbe davvero dei vantaggi? DIPENDE NEXUS=Luogo di esercizio di attività commerciale (base fissa) La presenza fisica costituisce in genere Nexus (Base fissa). Ad es. il magazzino costituisce in genere Nexus a prescindere dal trattamento Federale. Alcuni Stati tuttavia riconoscono la normativa federale per la parte che rinvia al trattato fiscale. © Rödl & Partner 27/6/2013 17 Tassazione diretta a livello di Stato Aliquote sulle societa‘: Tax Foundation report © Rödl & Partner 27/6/2013 18 Tassazione a livello di Stato Imposta sui redditi per gli Stati Confederati Assumendo che vi sia un Nexus, occorre verificare quali siano i criteri di determinazione del reddito (appunto su quel Stato in cui possa esserci appunto una presenza/nexus). • A livello di Stato, per il calcolo dell’imposta, non e’ inusuale partire dall’imponibile federale, anche quando questo sia zero (per ad es mancanza di una stabile a livello Federale), per poi essere ripartito sullo Stato con criteri di attribuzione dell’imponibile federale specifici © Rödl & Partner 27/6/2013 19 Tassazione a livello di Stato Imposta sui redditi per gli Stati Confederati - ripartizione Quanto menzionato ai fini di Stato Confederato, nel caso in cui si operi direttamente (branch), vale anche quando si operi con una Corporation: anche in questo caso occorre considerare la normativa relativa alla ripartizione dell’imponibile (e relative metodologie di applicazione) L’applicazione della ripartizione può risultare in una significativa riduzione dell’aliquota effettiva dello stato © Rödl & Partner 27/6/2013 20 Tassazione diretta a livello di Stato Calcolo dell’imponibile fiscale – ripartizione tra Stati Esempio: la corp. “Motori USA” risulta soggetta ad imposta su due stati: Stato A usa tre fattori di ripartizione, Stato B usa un solo fattore ripartizione (vendite sullo Stato B) Si assume un utile tassabile federale pari a $800k (base di partenza per il calcolo sugli Stati) Motori USA sullo Stato A: 1. 2. 3. Assets: Magazzino $650,000 esistente sullo Stato A, su un totale 1 milione di dollari di beni strumentali e magazzino (65%) Salari e Stipendi pari $80,000 relativi a dipendenti assunti sullo Stato A, su un totale di salari e stipendi pari a $150,000 (53.33%) Ricavi pari a $250,000 con consegna sullo Stato A, su un totale vendite pari a $3,200,000 (7.81%) Ripartizione in base alla media dei tre fattori: [(1)valore degli Assets + (2)stipendi + (3)fatturato]/3 $ 650,000 $ 1,000,000 + $ $ 80,000 150,000 3 + $ 250,000 $ 3,200,000 =42.05% Ne consegue che il 42.05% dell’imponibile fiscale federale ($800k) e’ attribuito sullo Stato A, ovvero solo $336k risultano tassabili con aliquota fiscale dello stato A (che per ipotesi si assume pari al 6%), l’imposta risulta cosi’ pari a $20,183, con un aliquota effettiva pari a 2.52% ($20,183/$800,000) © Rödl & Partner 27/6/2013 21 Tassazione diretta a livello di Stato Calcolo dell’imponibile fiscale – ripartizione tra Stati Stato B - un solo fattore di ripartizione: vendite con consegna sullo Stato B Si assume lo stesso utile tassabile federale pari a $800,000 I ricavi per vendite consegnate sullo Stato B risultano pari a $200,000, su un totale vendite pari a $3,200,000 (le vendite sullo stato B sono apri quindi al 6.25% del totale) Motori USA al 31.12 ha anche magazzino per $350,000= tuttavia il fattore non rileva sullo Stato B, che basa la ripartizione solo sulle vendite (come lo Stato della Georgia) Ripartizione in base alla media di un solo fattore, quello delle vendite, ovvero $800,000x6.25%=$50,000. Pertanto la base imponibile attribuita allo Stato B risulta pari a $50,000. Supponendo che lo stato B abbia la medesima aliquota nominale del 6%, l’imposta sul reddito risulterà pari a $50,000x6%=$3,000 (abbassando l’aliquota fiscale effettiva per lo stato B al 0.38% - contro un’aliquota nominale appunto del 6%) © Rödl & Partner 27/6/2013 22 Tassazione a livello di Stato Imposta sui redditi per gli Stati Confederati • Attenzione alle imposte indirette: • Sales and Use tax da monitorare potrebbe risultare applicabile (in funzione della tipologia di beni e clienti serviti) • molti Stati applicano la cosiddetta Personal Property tax che puo’ essere applicabile al magazzino (modalità di applicazione possono limitare o di fatto generare un’esenzione da tale imposta) © Rödl & Partner 27/6/2013 23 Tassazione a livello di Stato Sales and Use Tax Sales and Use tax: normalmente è previsto il diritto di rivalsa nei confronti del consumatore/utilizzatore finale. In funzione di come della tipologia di attività’ e del profilo dei clienti (potrebbe risultare la applicabile) La Sales and Use Tax, prevede aliquote diverse per ogni Stato, variabili tra 5% ed il 10% Dichiarazioni periodiche non complesse. L’imposta di solito non richiede formalita’ particolari per le cessioni tra operatori commerciali, business to business. Inoltre, i servizi di riparazione e manutenzione possono essere soggetti alla sales tax. L’’obbligo’ dipende dalla configurazione di un Nexus ai fini di tale imposta (la cui definizione risulta spesso diversa da quella ai fini delle imposte dirette) Vanno dunque verificate le potenziali passività fiscali in tema di sales tax. Nella comunità dei casi la Sales tax implica degli adempimenti di natura formale Attenzione a Nexus e Certificate of Exemption (certificazione da raccogliere dai proprio clienti) © Rödl & Partner 27/6/2013 24 Tassazione diretta a livello di Stato, Imposte locali Personal Property Tax Imposta applicata sui beni strumentali e sul magazzino giacenti alla fine di ogni esercizio Aliquote per Stati e Contee (non applicata da alcuni Stati) Magazzino può essere detassato o fruire della Freeport Exempion – detassazione sul magazzino in giacenza da meno di 12 mesi, in proporzione alle vendite al di fuori dallo Stato. Di fatto tale meccanismo permette una sostanziale esenzione del magazzino: Esempio, si assume che sullo Stato XYZ vi sia la seguente situazione: Magazzino totale al 01/01/2013 $1,000,000, di cui $150,000 detenuto da piu’ di 12 mesi (non fruisce dell’agevolazione) Vendite della filiale totali $3,000,000, di cui $300,000 sullo Stato XYZ. L’esenzione spetterebbe per il 90% del magazzino < di 12 mesi ($850,000) © Rödl & Partner 27/6/2013 25 Incentivi fiscali Deduzione dall’imponibile fiscale generabile da attività di produzione qualificate La c.d. Section 199 permette una deduzione fiscale del 9% del minore tra a) il reddito imponibile ovvero b) il reddito imponibile netto generato dalle attività di produzione qualificate svolte da aziende che producono negli Stati Uniti. Supponendo che un produttore americano abbia realizzato $1.000.000 di reddito imponibile da attività produttive qualificate, la normativa in oggetto prevede una deduzione aggiuntiva dall’imponibile fiscale di 90.000 USD, generando così un risparmio d'imposta di 36.000 dollari (cio assumendo un'aliquota fiscale del 40% che include Federale 34% e Stati 6%). © Rödl & Partner 27/6/2013 26 Incentivi fiscali Ammortamenti fiscali accelerati (bonus depreciation) La Section168(k), c.d. “Bonus Depreciation”, permette la deduzione aggiuntiva a titolo di ammortamento pari al 50% del costo fiscale del bene strumentale. Supponendo che un produttore americano acquisti un macchinario per 1.000.000 dollari, é possibile dedurre fiscalemente a titolo di "bonus depreciation" meta’ dell’investimento ($500,000) È possibile che il Congresso degli Stati Uniti estenda questo incentivo oltre il 31 dicembre 2013 © Rödl & Partner 27/6/2013 27 Incentivi fiscali Svalutazione fiscale speciale per i beni strumentali La Sezione 179 permette una deduzione fiscale speciale per i beni strumentali che presentano i requisiti per fruire di tale agevolazione, fino ad un importo massimo di $500,000 (per il 2013). Per il 2014, se non prorogato, ritornerà applicabile il tetto di $25,000 La deduzione è eliminata gradualmente basata sul livello comprensivo d'investimento in beni qualificati • $2,000,000 per l’anno fiscali 2013 • $2000,000 per l'anno fiscale 2014 I predetti limiti sono soggetti a possibili cambiamenti: nel futuro il Congresso degli Stati Uniti potrebbe prorogare o modificare i limiti per l’anno 2014 e successivi © Rödl & Partner 27/6/2013 28 Alcune agevolazioni fiscali Federali: ammortamenti accelerati Esempio di applicazione del ‘50% bonus depreciation’ per il 2013, combinato con l’agevolazione della Section 179 (per il 2012 $500,000, con un massimale di incrementi di beni pari a $2,000,000). Costo del bene $1,200,000 Section 179 $ 500,000 Remaining basis $ 700,000 Bonus depreciation = 50% *700,000 $ 350,000 Valore netto residuo $ 350,000 Ammortamento regolare1st year= 14.29% per 7-year life: 14.29% * 350,000 $ Totale ammortamento fiscale primo anno $ 900,015 Ovvero pari al: 50,015 75% Il costo residuo di $299,985 sara’ ammortizzato sui 6 anni rimanenti. Da notare: il metodo di Ammortmento e’ accelerato con criterio Double Declining Balance: 7 anni =14.29% per 2 = 28.58% (primo anno di messa in funzione si applica la meta’ dell’aliquota, per il secondo si usa la misura piena del 28.58% applicata sul costo residuo) © Rödl & Partner 27/6/2013 29 Dipendenti trasferiti dall’Italia: Previdenza sociale negli USA Convenzione previdenziale tra i due paesi permette il riconoscimento reciproco delle pensioni – il dipendente trasferito può optare per uno dei due sistemi contributivi Sistema USA si basa sulle seguenti aliquote: A carico del datore Vecchiaia, Superstiti e invalidita' (OASDI) 1) 3) Medicare 2) 3) 1) 2) A carido del dipendente 6.20 % 6,20 % 1.45 % 7.65 % 1.45 % 7.65 % Tetto contributivo 2012: $ 113,700 (per anno) Nessun tetto contributivo 3) Non includono costi di assicurazione medica e 401(k) Tassa sulla disoccupazione: varia per Stato – es. 6.20% con tetto contributivo di $8,500 per anno © Rödl & Partner 27/6/2013 30 Prezzi di trasferimento (cenni) Casa madre italiana Giurisdizione italiana Transferimento di beni e servizi Giurisdizione americana Prezzo pagato Impresa controllata americana © Rödl & Partner 27/6/2013 31 Prezzi di trasferimento (cenni) Documentazione richiesta da IRC Sec. 6038A e 6038C Ente statunitense con capitale straniero> 25% oppure Ente straniero con sede negli Stati Uniti. Modulo 5472 (dichiarazione informativa) Documentazione appartenente ai prezzi di trasferimento deve essere mantenuta La documentazione va presentata in inglese, in US D, in concordanza con la legge fiscale americana. Sanzioni: 20% - 40% © Rödl & Partner 27/6/2013 32 Dipendenti trasferiti dall’Italia: Persone fisiche residenti e non residenti Residente negli USA Investor Residente in Italia Nonimmigrant visa o visa waiver Green Card Presenza significativa ? Si No >183 giorni durante l’anno? Si No Centro di interesse principale nel paese straniero? Si No >31 giorni consecutivi durante l’anno? Si No Closer connection col paese straniero (IT)? No Si Soggetto residente PF tassata come non residente PF tassata come non residente Principio: worldwide income Principio della fonte; informazione sul reddito globale (form 8833) Principio della fonte; Prova della ‘closer connection’ via form 8840 © Rödl & Partner 27/6/2013 PF tassata come non residente Principio della fonte 33 Rischi fiscali in caso di distacco del personale Potenziali passività fiscali Datore di lavoro Imposta sul reddito Problema del transfer pricing Salario lordo con un mark-up Imposte sullo stipendio / Previdenza Imposta sul reddito Salario lordo Reddito Stabile organizzazione (Art. 5 tax treaty) Gain della Stabile organizzazione Federale © Rödl & Partner Dipendente Stato 27/6/2013 34 Cenni su Rödl & Partner USA Rödl & Partner USA e' uno studio di revisori contabili e consulenti fiscali che assiste più di 750 filiali di aziende europee ed italiane, impegnate nelle attività di produzione e commercializzazione nel Nord America. Lo Studio e’ specializzato in materia di cross border taxation, Transfer Pricing, inbound tax compliance, Multistate taxation (e Nexus) su Sales e Franchise taxes. Per le attività di Revisione e di contabilità, Rödl & Partner USA e’ primariamente impegnata in Audit e Reviews, conversioni di bilanci (GAAP USA a IFRS), certificazioni di Reporting Packages per consolidamenti. Lo Studio dispone di un team dedicato ad operazioni di acquisizione di aziende operanti negli USA (due diligence aziendale, contabile e fiscale, valutazioni d’aziende). Negli anni, ha accompagnato un gran numero di aziende europee nella fase di avvio delle filiali USA, offrendo assistenza nelle fasi di anche servizi di outsourcing amministrativo e contabile. Rödl & Partner USA dispone di più di 150 professionisti e di un Italian Desk con personale bilingue. Lo Studio e’ presente negli USA con sei uffici - Atlanta (GA), Birmingham (AL), Charlotte (NC), Chicago (IL), Greenville (SC), Manhattan (NY) e nel mondo, con 91 uffici in 40 paesi e circa 3.500 professionisti. © Rödl & Partner 27/6/2013 35 Relatore Filiberto Calascibetta, CPA (USA), Dott. Commercialista Rödl & Partner USA Specializzato nell’assistenza di filiali europee operanti negli Stati Uniti, con particolare attenzione alle imposte sui redditi per le imprese, a livello federale e di Stati confederati, imposte locali e tax compliance, lavorando su problematiche di inbound taxation, transfer pricing, expatriates, Nexus e multi state taxation, Sales and Use tax e Property Tax. Sin dal suo trasferimento negli Stati Uniti nel 2003, ha maturato la sua esperienza nelle aree di revisione contabile e consulenza aziendale per realtà produttive e distributive di medie dimensioni, operanti in diversi settori industriali. Negli anni ha fornito assistenza nella fase di ingresso degli investitori esteri, aiutandole nella localizzazione dell’investimento, nelle valutazione di acquisti, nonché nell’outsourcing amministrativo. E’ ammesso all’esercizio della professione di Certified Public Accountant nello Stato della Georgia (USA). Si e’ laureato con lode presso l'Università di Palermo, dove e’ stato ammesso all’ordine dei Dottori Commercialisti nel 1995. Nel 1998 ha completato un Master fiscale presso Il Sole24Ore, Business School di Milano, ed in seguito ha ottenuto anche la certificazione di Revisore Contabile. Prima di trasferirsi negli Stati Uniti nel 2003, ha lavorato a Milano come consulente fiscale con primari Studi legali e tributari. © Rödl & Partner 27/6/2013 36 Contact: Filiberto Calascibetta Associate Partner CPA, Dott. Commercialista Rödl Langford de Kock LLP Certified Public Accountants, Wirtschaftsprüfer, Steuerberater, Dottori Commercialisti e Revisori legali 1100 South Tower, 225 Peachtree Street Atlanta, GA 30303 Tel.: +1-404-586-3479 Fax: +1-404-586-3528 [email protected] www.roedl.com/us © Rödl & Partner 27/6/2013 37