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Anno 9| numero 276 | Venerdì 3 giugno 2016
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ROMA NORD
EditorialE di Nicoletta Liguori
L’ennesima delusione
Aspettavamo tutti con ansia l’arrivo di giugno, mese in cui si sarebbe dovuta inaugurare la nuova
stazione di Vigna Clara della linea
“Vigna Clara - Valle Aurelia”,
un’opera decisiva per la viabilità di
Roma nord che avrebbe permesso
in dieci minuti di arrivare alla Metro A e viceversa. Ebbene, neanche
la campagna elettorale, che storicamente regala “tagli di nastro”
che sono difficili da immaginare
durante il normale decorso delle
consigliature, comunali o municipali che siano, ci porterà questa
nuova opera. Nell’articolo del nostro Emiliano Bassetti vengono
specificati tutti i motivi di questo
clamoroso stop ai lavori, richiesto a
gran voce dai residenti della zona,
giustamente preoccupati per l’iter
con cui essi stavano procedendo,
con procedure non del tutto a norma e sulla base di un progetto che
mostra i suoi anni e che non è mai
stato realmente aggiornato. Se
pensiamo che il primo progetto fu
steso nel lontanto 1990 e che la
linea fu poi bloccata dopo soli pochi giorni, con spesa di miliardi per
il contribuente, dobbiamo assicurarci che l’opera, pur importante
che sia, venga realizzata nel migliore dei modi, secondo le leggi vigenti riguardanti i lavori pubblici.
Questo territorio soffre di mobilità
e questa è l’ennesima delusione.
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vigna clara valle aurelia
ai lavori!
Esposto dei residenti accolto dal Tar, la linea Vigna Clara - Valle Aurelia
avrebbe dovuto inaugurare ai primi di giugno, in tempo per le elezioni...
politica
eventi
XIV Municipio
XV Municipio
XV Municipio
Come si vota il
5 giugno per le
amministrative
Torna Vinòforum
il grande evento
del vino e del cibo
Pineta Sacchetti
cambio viabilità
in arrivo
Dopo 20 anni
area Tor di
Quinto è libera
Grande evento
di beneficenza
con Don Antonio
Pubblicità elettorale a pagamento
stop
NEW
2
Roma nord
ROMA NORD
vigna clara, binario morto
In fumo i sogni di inaugurare la linea Vigna Clara - Valle Aurelia a giugno. Ecco perché
di EMILIANO BOSSETTI
T
orniamo ad occuparci della
stazione RFI di Vigna Clara,
e del tratto di ferrovia interessato dai lavori di ristrutturazione, che doveva entrare in
funzione a metà giugno. Scrivo
doveva perche la notizia del 27
maggio è che il Tar si è espresso sul
ricorso fatto da alcuni residenti
della zona ed ha bloccato i lavori.
Ricostruiamo tutta la vicenda.
Qualche mese fa ci siamo occupati dell'inizio dei lavori alla stazione
Vigna Clara, aperta e chiusa in occasione dei mondiali di calcio del
1990, tutto il tratto interessato ai
lavori, 7 km di cui 4,4 interrati, era
in piena attività. Quando ho fatto
visita ai cantieri stavano ultimando il rifacimento della linea elettrica, la stazione era a buon punto
e i lavori avanzavano spediti, tanto che mi ero anche meravigliato
della celerità. Già allora però molti dubbi aleggiavano sull'opera,
non sulla bontà della stessa, ma su
l'iter burocratico seguito. Avevo
scritto che non era chiaro quale
progetto avessero seguito, se quello del 1990 o se fosse stato fatto
un nuovo progetto. Ora l'arcano è
stato svelato. Gli stessi dubbi sono
stati sollevati da i residenti della
zona, e non avendo ricevuto risposta in merito da RFI, hanno fatto un accesso agli atti per
verificare il progetto. Il Tar si è
espresso anche su questo, rigettando la richiesta dei cittadini non
perchè illegittima, ma perchè, come scritto sulle motivazioni dei
magistrati del Tar, il progetto non
esiste. Quindi se ne deduce che i
lavori di ristrutturazione della li-
nea e della stazione sono stati eseguiti sulla base del progetto e dei
permessi autorizzati nel 1990, senza adeguare il tutto alle normative
vigenti, che sono diverse rispetto
a quelle di allora. Nella fattispecie
manca la variazione per l'impatto
ambientale e acustico, e quella per
l'antivibrazione. Ed è su questo
che il Tar si espresso con parere
negativo bloccando i lavori. Altro
punto negativo sottolineato nella
sentenza è la totale assenza di comunicazione con i cittadini. Abbiamo sentito Daniele Torquati
(PD) presidente uscente del XV
municipio e Giorgio Mori, esponente di Fratelli d'Italia candidato
consigliere per lo stesso municipio. Il primo, Torquati, ha espresso rammarico per lo stop dei
lavori: “rispettiamo la sentenza
del Tar, ma speriamo che gli ostacoli possano essere superati al più
presto per proseguire i lavori e
consegnare al quadrante nord della città un'opera fondamentale per
il trasporto pubblico”. Dello stesso parere, ma con toni decisamente diversi, Mori che pone dubbi
riguardo alla velocità di esecuzione
dei lavori, visto il lungo abbandono della stazione, ma soprattutto
il vuoto di potere creatosi dopo la
caduta del sindaco Marino. “Mi
congratulo con i ricorrenti” - ha
spiegato Isabella Foglietta, candidata presidente per FDI in XV “che hanno respinto la porcata ai
loro danni organizzata dall’ex sindaco Marino e dal governo Renzi.
Non posso non sottolineare come,
al momento, l’accordo di fine
2014 tra Marino e le Ferrovie rischi di creare l’ennesimo cantiere
fantasma di un’opera che non si sa
se e quando potrà essere finita, per
la quale sono stati bruciati 102 milioni di euro pubblici gentilmente
offerti da palazzo Chigi, senza che
venisse chiesta la Valutazione di
Impatto Ambientale”. Critico anche Giuseppe Mocci, candidato
Presidente per Lista Marchini al
XV Municipio: “Tutta l’operazione
andava fatta nel rispetto delle regole e della sicurezza dei cittadini.
Se il TAR ha sospeso i lavori, anche
se in ritardo rispetto al ricorso del
2002, sta a dimostrare che le cose
non sono state fatte completamente a ‘regola d'arte’. Quello che
mi preoccupa è l'inerzia dell'attuale amministrazione per quanto riguarda la chiusura definitiva
dell'anello ferroviario nel tratto di
Tor di Quinto. In questi tre anni,
nonostante le nostre richieste, è
mancata la capacità di portare
avanti il lavoro dello spostamento
degli artigiani di Via Camposam-
piero. L'attivazione della tratta fino
alla stazione di Vigna Clara, senza
il completamento del tratto finale
potrebbe creare enormi problemi
di traffico nel quadrante FlaminiaCorso Francia”. Dunque si aspetta
la decisione di Rfi, a seguito della
sentenza del Tar, che potrebbe fare ricorso al Consiglio di Stato e riprendere così i lavori. Rimarremo
vigili e seguiremo la vicenda da vicino.
Direttore respons.: nicoletta Liguori
Direttore eDitoriaLe: andrea nardini
grafica: Yevheniia Maslovska
società editrice: editoriale nartuc s.r.l.
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iscrizione al tribunale di roma
n°52/2008 del 14-2-2008
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Speciale elezioni
ROMA NORD
elezioni, ecco come si vota
Le istruzioni e le modalità di voto per eleggere il sindaco e i consiglieri comunali e municipali
di FEDERICA BASILI
L
e elezioni amministrative
che decreteranno il nuovo
sindaco della Capitale, si
terranno il 5 giugno 2016 e si potrà votare esclusivamente domenica 5 giugno (non lunedì 6)
dalle ore 7.00 alle ore 23.00.
L’eventuale ballottaggio si svolgerà il 19 giugno nei medesimi
orari. ediamo ora di capire meglio come si vota: ci troveremo
davanti due schede, una blu e
una rosa. La scheda blu è la scheda per eleggere il sindaco e si può
votare apponendo una x secondo
diverse possibilità: 1)direttamente sul nome del candidato sindaco prescelto 2) sul simbolo della
lista preferita 3) sul nome di un
candidato sindaco apponendo la
X anche sulla lista 4)sul nome di
un candidato sindaco tracciando
una X sulla lista e scrivendo il cognome del candidato o due cognomi dei candidati consiglieri
prescelti 5) solo sulla lista e scrivendo nello spazio sottostante il
cognome del candidato o i due
cognomi dei due candidati consiglieri scelti. Per quanto riguarda
il
municipio
dovremo
compilare la scheda rosa apponendo la X 1) sul nome del candidato presidente 2)sul simbolo
della lista 3)sul nome del candidato presidente, apponendo la X
anche sulla lista 4)sul nome del
candidato presidente apponendo
la x sulla lista e scrivendo i due
cognomi dei consiglieri scelti
5)solo sulla lista scrivendo il cognome del candidato presidente
o i due cognomi dei consiglieri
preferiti. Cos’è il voto disgiunto?
Si può tracciare un segno sul sim-
bolo di una lista eventualmente
indicando anche la doppia preferenza di genere: tale possibilità
consente di esprimere due preferenze per i consiglieri comunali
purché riguardanti candidati
consiglieri di sesso diverso e appartenenti alla stessa lista, tracciando contestualmente un
segno sul nome di un candidato
Sindaco non collegato alla lista
votata: così facendo si ottiene il
cosiddetto "voto disgiunto". Se il
5 giugno nessuna lista raggiunge
la maggioranza assoluta pari al
50% più uno, si torna a votare il
19 giugno per il ballottaggio: in
questo caso la scelta sarà tra i due
candidati che hanno raggiunto la
maggioranza dei voti. Nell’ambito del consiglio comunale se le liste collegate al nuovo sindaco
raggiungono il 40% il 5 giugno,
otterranno il 60% dei seggi elettorale e il restante 40% si dividerà nelle liste rimanenti in base
alle preferenze ottenute. E’ bene
ricordare che se si vota una lista
le preferenze da esprimere sono
2, ossia soggetti di genere diverso
e appartenenti alla stessa lista.
Nel caso di smarrimento della
tessera elettorale, è possibile recarsi presso gli uffici anagrafici
con i propri documenti e richiedere il duplicato della tessera che
viene rilasciato immediatamente; per quanto riguarda il XV Municipio gli uffici anagrafici si
trovano a La Storta (Via Enrico
Bassano 10) a Prima Porta (Piazza
Saxa Rubra 19), a Cesano (Via
Stazione di Cesano 838) e a Ponte Milvio (Via Riano). Gli uffici
anagrafici del XIV Municipio si
trovano al padiglione 29 di Santa
Maria della Pietà.
6
XV Municipio - Cassia
ROMA NORD
collegati i sistemi fognari
L’addutrice “Crescenza” unisce finalmente Grottarossa, Giustiniana, Storta e Isola Farnese
di EMILIANO BASSETTI
U
ltimati i lavori per l'addutrice della crescenza lotto II,
erano rimasti da completare gli ultimi 300 metri di condutture per le
fogne. Questa settimana è stato fatto il collegamento con il lotto I, così il progetto di collegamento del
sistema fognario di Roma nord ora
vede la luce e collegherà i quartieri
di Grottarossa, la Giustiniana, La
Storta e Isola Farnese. Centinaia di
utenze potranno collegarsi al sistema, così da sbloccare anche l'iter
burocratico per l'allaccio Acea all'acqua, che le nuove normative
impedivano senza uno scarico fognario comunale. Gli ultimi lavori
riguardavano l'area del parco Volusia, adiacente a via Veientana, i lavori sono avanzati non con poche
difficoltà a causa del fallimento dell'azienda appaltatrice e la nuova assegnazione. Già nel 2014 il
consiglio municipale del XV aveva
sollecitato gli organi preposti alla
nuova assegnazione, iter che è durato quasi 1 anno, ma che dopo la
nuova assegnazione ha visto riprendere i lavori ultimati il 23 Mag-
Tamburini & Partners
Commercialisti
gio scorso, come da comunicazione
ufficiale della ditta che ha eseguito
i lavori. Così ci informa l'assessore
Paris del XV municipio. Ora rimangono da fare i collaudi del sistema,
dopodiché l'opera verrà consegnata ad Acea che provvederà all'allaccio dei numerosi richiedenti,
specialmente in zona fosso del poggio, ma anche tutta la zona di campagna del quartiere La Giustiniana
e la più distante Isola Farnese.
Quindi finalmente l'urbanizzazione, nei servizi primari, dei nostri
municipi è quasi completata. I tempi perchè tutto diventi operativo
sono previsti per Luglio/Agosto
2016, quindi una buona notizia per
chi a lungo ha atteso la fornitura
del servizio. A seguito poi della conclusione dei lavori sono previsti anche i lavori di ripristino del parco
Volusia, nella zona interessata dal
cantiere, che verrà fornito di una
nuova recinzione, cancelli di chiusura, lo sfalcio del verde e verranno
ripiantati gli alberi e le vegetazioni
danneggiate dal cantiere. Inoltre
verrà attenzionata la parte del parco interessata da vincoli archeologici e verrà costruito un piccolo
ponte di collegamento con la parte
alta del parco Volusia. Quindi nuo-
va vita per il Parco Volusia che dopo più di 6 anni dall'inizio dei lavori può finalmente mettere la
parola fine ai cantieri, restituendo
ai residenti della zona uno dei parchi più belli di Roma, senza contare il fatto che molte abitazioni (in
numero sempre crescente) scaricavano le acque nere direttamente al
Fosso del Poggio, con evidenti rischi ambientali. La zona merita attenzione, perchè ad un mio
sopralluogo ho potuto constatare lo
stato di abbandono della via veientana nel tratto più basso, limitrofo
al parco volusia. Speriamo che con
l'inizio dei lavori di ripristino del
parco verrà riqualificata la zona circostante, che appare molto più simile ad una discarica che ad un
parco. Basti pensare che davanti
l'ingresso del cantiere ci sono poltrone, sacchi dell'immondizia, bottiglie, carcasse di motorini e così
via, più avanti sulla stessa strada
ancora peggio con rifiuti di ogni tipo, dai calcinacci al più temuto
eternit. Insomma di lavoro per rendere dignitoso il quadrante è stato
fatto, ma ancora cìè da fare, confidiamo che le nuove elezioni possano portare il tanto spreato
cambiamento.
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XIV Municipio
ROMA NORD
pineta sacchetti, si cambia
Una nuova corsia sempre verde per chi viene da via Marconi. Interventi anche a Torresina
di EMILIANO BASSETTI
B
uone notizie per gli abitanti ed
i cittadini che transitano in zona Pineta Sacchetti. E' stato depositato il progetto per il cambio di
viabilità dell'incrocio di Via di Pineta Sacchetti e via Marconi. La nuova
viabilità prevede la realizzazione di
una nuova corsia sempre verde per
chi viene da Via Marconi e si immette a destra su via di pineta sacchetti, verranno tolti i parcheggi sul
lato destro della strada, quello più
vicino al benzinaio per intenderci,
recuperando 2,10 mt di carreggiata e
verranno modificati i marciapiedi.
Come ci informa Alessio Cecera, Assessore ai lavori pubblici uscente del
Municipio XIV, lo studio di fattibilità è stato fatto, il progetto depositato verrà inserito nello "studio
particolareggiato del traffico", così
non sarà inserito nelle discussioni
sul bilancio municipale e non avrà
bisogno di approvazione consiliare,
allo stesso modo sono stati realizzati i lavori sull'incrocio di via di Torrevecchia e Valle dei Fontanili e i
marciapiedi davanti all'ingresso
principale del Policlinico Gemelli. I
fondi per la realizzazione, siamo nel-
l'ordine di qualche migliaio di euro,
ci sono già, fanno parte dei fondi per
l'asfalto dello studio particolareggiato, e una volta inserito nel programma dalla Agenzia della Mobilità, che
è l'ente operativo, si passerà alla realizzazione in tempi brevi. Il termine
ultimo fissato per la fine dei lavori è
il 12 settembre, giorno della riapertura delle scuole, così da scongiurare
disagi al traffico, vista anche la vicinanza di una scuola. Durante la realizzazione il cantiere sarà a margine
della carreggiata e non dovrebbe arrecare disagi al traffico. L'Assessore
Cecera auspica una fase di inizio lavori più celere, così da essere pronti
per quando il traffico sarà più intenso, e il traffico durante i mesi estivi è
molto meno congestionato, inoltre
il periodo precedente sarà utile per
testare la nuova disciplina di traffico. La viabilità ha tenuto banco non
solo a Pineta Sacchetti. Anche a Torresina. Dove la settimana scorsa c’è
stato un sopralluogo sempre dell’Assessore Cecera, unitamente al Presidente uscente Barletta presso il
cantiere del Piano di Zona Torresina
2 con i rappresentanti del comitato
di quartiere Torresina che avevano
espresso forte preoccupazione per le
voci di una imminente chiusura dell’unica strada privata di accesso al
comprensorio situato in via Paolo
Rosi 100. All’incontro ha partecipato
un rappresentante dell’Isveur.
“Abbiamo chiesto un presidio al nostro comando di Polizia Locale affinché verificasse la legittimità della
chiusura di una strada, seppur privata, aperta a pubblico transito – commenta il Presidente Barletta –
l’assessore Cecera era sul posto ed ha
incontrato tutti i soggetti coinvolti
nella vicenda, ed abbiamo ottenuto
che la strada rimarrà aperta fino all’apertura della nuova rotatoria realizzata da ISVEUR su via Paolo Rosi,
che costituirà il nuovo accesso a Torresina 2”.
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XV Municipio
ROMA NORD
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intervista a giuseppe mocci
Il candidato Presidente al XV Municipio per il centro-destra ci illustra il suo progetto
a cura della REDAZIONE
I
n questi tre anni di governo della
Giunta Torquati, molte sono le criticità irrisolte sul territorio, vogliamo
analizzarle con Lei, per individuare soluzioni a breve e lungo termine.
Prima di tutto è importante intervenire
sulle strade di competenza del Municipio, attraverso interventi di manutenzione ordinaria. Altro tema importante
da affrontare è quello dell' edilizia scolastica. Questi due settori, di competenza municipale, sono stati molto
trascurati in questi ultimi anni. A lungo termine è importante intervenire sul
problema della viabilità, sull'annoso
problema degli allagamenti, soprattutto
nel quadrante di Prima Porta e risolvere il problema delle aree verdi che sono
completamente abbandonate.
Cominciamo da Ponte Milvio, fulcro di movìda e di afflusso di giovani nelle ore serali, il parcheggio
resta un grande problema, visto
che l’area predisposta è stata affidata a bando, si sa quando sarà
espletato?
“Venerdì 27 maggio 2016 si è riunita la Commissione tecnico-amministrativa deputata all’esame delle
offerte pervenute per il parcheggio di
Ponte Milvio. Purtroppo l'attuale
amministrazione ha aspettato oltre
19 mesi dalla scadenza del bando
precedente, creando notevoli problemi a molti cittadini che usufruiscono di quel servizio. Basti pensare
al fatto che in questo periodo quell'area è stata ‘controllata’ da parcheggiatori abusi che hanno fatto il
bello e cattivo tempo”.
Sempre sottolineando l’atavica assenza di parcheggio per tutti i frequentatori e, dunque, la sosta
selvaggia, per un’altra zona com-
merciale, Vigna Clara-Vigna Stelluti andrebbero fatte nuove proposte, visto che il PUP a Largo
Belloni è in stand-by, o fallito, perché inviso ai commercianti, Lei
cosa propone? “Il parcheggio interrato di Largo Vigna Stelluti è un tema
ancora di attualità ed è l'unica soluzione per creare nuovi posti auto in
quella zona e riqualificare la piazza,
rendendola pedonale”.
Il territorio del XV include vari
parchi, una realtà magnifica, ma
di difficile manutenzione, penso
al Parco Papacci, al Volusia, recentemente aperto, al Parco Caduti
sul Fronte Russo, invaso da alcolisti e drogati che occupano permanentemente le panchine e offrono
ai visitatori scene davvero poco civili e ai tanti piccoli spazi di verde
di cui si fanno carico volenterose
associazioni, quale potrebbe essere una soluzione in accordo con il
Campidoglio?
“Bisogna instaurare un rapporto diretto con il Dipartimento Ambiente
del Comune di Roma e chiedere il
potenziamento del Servizio Giardini
sul nostro territorio. Non è pensabile che uno dei Municipi più verdi di
Roma possa essere lasciato allo sbando, così come avvenuto in questi an-
ni. Ringrazio i comitati e cittadini
che in questo periodo hanno dato
un contributo importante per la manutenzione delle aree verdi però sono convinto che non si può
aspettare solo l'intervento dei privati cittadini. Il Comune di Roma deve
fare da traino per la gestione del verde, ovviamente con il supporto dei
cittadini”.
La viabilità e il traffico stringono
questo territorio in una morsa, ancora non sappiamo quando verrà
realizzata la rotatoria alla Giustiniana, né quale possibilità effettivamente ci sia di superare
l’ostacolo Ospedale S.Andrea, né
se nei dipartimenti del Campidoglio giaccia un progetto per la
Braccianese Bis, quale la sua opinione al riguardo?
“La rotatoria di La Giustiniana è
un'opera importante, richiesta a
gran voce anche da noi dell'opposizione, purtroppo non è sufficiente a
risolvere il problema del traffico di
Via Cassia. Sono convinto che è importante lavorare per il prolungamento della Braccianese Bis fino al
GRA. È un'opera decisiva che ricade
nel territorio del XIV Municipio, ma
essenziali per il nostro territorio e
può essere realizzata solo inserendo-
la in grandi opere come ad esempio
la realizzazione della Centralità di La
Storta oppure inserendola nelle opere delle Olimpiadi di Roma 2024,
sempre se saranno fatte da noi. Anche la strada di collegamento Cassia
Bis-Grottarossa è meritevole di attenzione e deve essere portata avanti”.
Le zone de La Storta, Isola Farnese
e Cesano aspettano l’allacciamento alla Crescenza, lei sa che fine
hanno fatto i fondi stanziati del
Piano di Interventi Acea?
“In passato abbiamo fatto un importante lavoro per quanto riguarda il
problema della rete fognaria. Oltre
alla realizzazione della rete idrica e
fognaria in Via Baccanello siamo riusciti a far inserire nel Piano Investimenti Acea ATO2 sia il collettore di
Isola Farnese che raccoglierà i liquami anche delle zone della Cerquetta
e La Storta, sia altri interventi fognari minori come ad esempio quello
del Borgo di Cesano, delle zone della Tiberina e di Osteria Nuova. Sono
tutti interventi che devono essere
sollecitati e possibilmente chiusi in
tempi brevi. Il nostro impegno sarà di
sollecitare agli organi competenti,
Dipartimento SIMU e Acea ATO2,
queste opere”... (SEGUE a pag. 12)
Pubblicità elettorale a pagamento
(SEGUE da pag. 10) ...
Sarà possibile a Ponte Milvio recuperare lo spazio della Torretta
Valadier per le attività artistiche
del Municipio?
“Il nostro obiettivo è di riaprire gli
spazi espositivi della Torretta Valadier ad artisti di ogni livello, così come in passato. Questo tema per noi
è importante e fa parte delle nostre
priorità”.
Il palazzetto dello Sport di Cesano
abbandonato? Quali altri problemi irrisolti ci sono nel quartiere?
“Il palazzetto dello sport di Cesano è
un'opera che deve essere completata
al più presto. In più bisogna capire in
che modo organizzare quella struttura per far in modo che sia utile al
nostro territorio. Così come è stata
concepita mi lascia dei dubbi. Servono spazi sportivi per i cittadini di
Cesano e non un palazzetto per
grandi eventi che alla fine potrebbe
rimanere una cattedrale nel deserto,
anche dopo l'ultimazione dei lavori”.
Come ritiene sia stata gestita la rivoluzione della raccolta differenziata in questo Municipio? Tanti e
troppi sono i rifiuti abbandonati
per strada, la raccolta così come
viene fatta, le sembra efficace?
“È positivo il fatto che siamo riusciti ad iniziare la raccolta differenziata nel nostro territorio, purtroppo ci
sono stati una serie di problemi con
alcuni cittadini che non hanno avuto il kit del PAP. Questo problema
poteva essere gestito in modo diver-
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so e avrebbe creato meno malumori
da parte dei cittadini. Noi dell'opposizione abbiamo avanzato proposte
concrete per migliorare la situazione, ma purtroppo non siamo stati
ascoltati dal chi governa. Sicuramente è prioritario lavorare per la
realizzazione delle Isole Ecologiche
nel nostro territorio”.
La metro C arriverà mai a Roma
nord? Si parla di Farnesina, ma
con le Olimpiadi si potrebbe pensare addirittura di arrivare sulla
Cassia? Quale sarà il suo impegno?
“Io sono favorevole all'arrivo della
Metro C fino alla Cassia, purtroppo
credo che i tempi saranno molti
lunghi, più del previsto”.
Prima Porta ha rischiato nuovamente di rimanere "affogata".
Quali le colpe di questa amministrazione?
“Il problema degli allagamenti di
Prima Porta è un tema importante
che deve essere portato avanti con
attenzione e con l'impegno di tutte
le forze politiche che operano nel
Municipio. Al di là delle colpe di
quanto accaduto in passato è importante guardare al futuro tenendo
costantemente operativo un tavolo
di lavoro con tutti i soggetti competenti e interessati al fine di monitorare il problema”.
Come eliminare il problema delle
enormi buche sulle nostre strade,
anche in assenza di pioggia? Possibile che non si trovi un sistema
per una buona manutenzione
stradale e l’incolumità dei pedoni
sui marciapiedi?
“Come già previsto nel programma
di Marchini, bisogna chiedere alle
società che asfaltano le strade di garantire il lavoro per un certo numero di anni. Solo in questo modo si
otterranno lavori fatti a regola d'arte e duraturi nel tempo. Questa è la
strada giusta per risolvere il problema
delle buche a Roma”.
Ultima domanda, perché il cittadino del XV Municipio dovrebbe
votare proprio Mocci?
“Perché sono giovane e soprattutto
sono nato e cresciuto in questo Municipio. Un territorio così vasto e
eterogeneo può essere amministrato
solo da chi lo conosce bene. In questi 10 anni di amministrazione, sia
come Consigliere che come Assessore all'Urbanistica, ho avuto modo di
approfondire la conoscenza del territorio direttamente sul campo. Sono
queste le caratteristiche essenziali
per amministrare i nostri quartieri.
Oltretutto, come ho scritto nel mio
programma serve serietà, passione e
competenza. Sono convinto di possedere queste qualità”.
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News romanord
cassia - salvato suicida
Poliziotti rischiando la vita lo tirano giù
ROMA NORD
vigna clara - ladri beccati
Con funi e coltelli erano pronti all’assalto
S
A
spirante suicida sulla Cassia in un palazzo in zona Tomba di Nerone. E’ qui infatti che si è arrampicato sul tetto del palazzo con
l’intento di lanciarsi nel vuoto. Una vicina, vista la scena, ha
avvisato le forze dell’ordine e in pochi istanti due pattuglie della Polizia di Stato sono arrivate sul posto. Gli agenti dei commissariati Flaminio e Primavalle si sono coordinati perfettamente per raggiungere
l’uomo attraverso uno stretto lucernario che da direttamente sul tetto. I poliziotti, infatti, uno alla volta, si sono avvicinati alla persona
in pericolo, mettendo a repentaglio la loro stessa incolumità vista la
pendenza e la scivolosità delle tegole ricoperte di muschio.
Una volta raggiunto l’aspirante suicida lo hanno afferrato e, nonostante i suoi tentativi di divincolarsi e lasciarsi andare nel vuoto, gli
agenti sono riusciti ad afferrarlo e trascinarlo all’interno dello stabile tramite lo stesso passaggio usato per arrivare fino a lui.
Dopodiché lo hanno affidato alle cure dei sanitari arrivati nel frattempo.
i aggiravano
per via Nemea,
a Vigna Clara,
all'una di notte a
bordo di un furgone
con targa romena
senza avere una apparente destinazione. La cosa non è
sfuggita ad alcuni
residenti,
ancora
svegli, che, insospettiti, hanno deciso di chiamare la Polizia. Gli agenti del Commissariato Flaminio sono
giunti sul posto e hanno rintracciato il mezzo, fermando il conducente che cercava di nascondersi tra i sedili probabilmente dopo aver visto
la macchina della Polizia. Si trattava di un giovane che ha tentato la fuga, colpendo i poliziotti con calci e pugni, ma che è stato bloccato. Immediata la caccia ai complici, che sono stati ritrovati poco più avanti
mentre stavano per raggiungere un appartamento da depredare. Con loro avevano coltelli, un piede di porco e altri arnesi da scasso, oltre a una
fune con gancio (vedi foto) da usare per arrampicarsi sui balconi delle
case e svaligiare gli appartamenti posti ai piani superiori.
In totale il terzetto era composto da due romeni e un macedone, che
sono stati denunciati a piede libero.
Il conducente del furgone dovrà rispondere di possesso ingiustificato di
chiavi alterate o grimaldelli e resistenza a pubblico ufficiale, gli altri due
di possesso di coltello di genere proibito. Tutti dovranno rispettare il
divieto di ritorno nel comune di Roma emesso dal giudice. L'attenzione degli abitanti della via in questo caso è stata provvidenziale e ha permesso il tempestivo intervento delle forze dell'ordine.
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Farmacia FLAMINIA - via G.P. Pannini 37
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16
News romanord
urbi - l’app universale
Tutta la mobilità della città in un’unica app
C
ar, bike, scooter sharing, taxi, Uber e
mezzi pubblici: tutta
la mobilità urbana in un
'clic' nel segno della condivisione, della sostenibilità e
del risparmio. Grazie alla
partnership tra Urbi, applicazione che aggrega tutti i
principali sistemi di urban&sharing mobiliy, e
Moovit, l’app per il trasporto
locale attiva in 800 città di 60 Paesi.
Attiva dal febbraio 2014 come Bat Sharing, Urbi è un'applicazione gratuita che aggrega tutti i principali sistemi di mobilità urbana e condivisa con l’obiettivo di semplificare la fruizione dell'offerta,
consigliando il servizio più adatto al percorso da compiere e indicando costi, tempi di percorrenza e distanze dai veicoli presenti nei
dintorni, anche in considerazione del traffico sul tragitto selezionato.
primavalle, teatro “la casetta”
Petizione online per non far chiudere il teatro
R
Ischia di chiudere il Teatro La
Casetta, unico presidio culturale della zona di Primavalle
nel XIV Municipio. L’associazione
che ne cura gli eventi “Cantieri dello Spettacolo” ha chiesto ai cittadini di firmare una petizione online
sul noto sito www.change.org per
sostenere la riapertura del teatro.
ROMA NORD
cassia - furti scuola sesto miglio
Decimo furto notturno dei “ladri di merendine”
L’Istituto Comprensivo Statale ‘Publio Vibio Mariano’, in via al Sesto Miglio 78 nel Municipio XV,
dal mese di settembre ad oggi ha subito ben 10 furti. Ignoti entrano nella scuola e fanno razzia di merendine rubando i soldi all’interno delle
macchinette e portando via anche tutto il cibo per
il pranzo dei bambini riposto nella mensa. Sembrerebbe che con estrema facilità sia possibile introdursi nel plesso scolastico poiché, riferiscono le mamme, il cancello si
apre con una semplice spinta, le porte interne dell’edificio sono vetuste
e l’allarme è disattivato da tempo perché non funzionante. “Di fronte a
tale escalation di furti il Municipio XV rimane assente e al di là di promesse e vaghi impegni ancora nulla è stato fatto dalla Giunta Torquati per
intervenire e porre rimedio. L’edilizia scolastica in questi anni è stata abbandonata dalla sinistra, sia dall’amministrazione centrale che municipale,
non sono stati stanziati i fondi necessari e non si è provveduto ad intervenire con celerità per mettere in sicurezza gli edifici”.
E’ quanto dichiarano in una nota i candidati della lista Fdi-An, Lavinia
Mennuni candidata all’Assemblea Capitolina e Giuseppe Calendino candidato al Consiglio del Municipio XV.
fleming - lavori all’area cani
Messa in sicurezza e recinzione degli spazi
“
Comunichiamo ai cittadini che sono partitit i lavori nell’area cani di
Via Valdagno. Gli interventi sono stati pianificati in seguito a una proposta di risoluzione approvata in sede di consiglio municipale e riguardante la messa in sicurezza e la recinzione dello spazio. L’area in
questione, infatti, è frequentata quotidianamente da tanti cittadini proprietari di cani, ma risulta priva di delimitazioni adeguate: gli interventi, che
si protrarranno per circa due settimane, riguarderanno la realizzazione di
una recinzione adeguata dell’area e di un cancello che ne delimiti l’accesso, e termineranno con le operazioni di pulizia dello spazio.” Così in una
nota Daniele Torquati, Presidente del Municipio Roma XV.
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News romanord
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auditorium - che concerti
Parte dal 14 giugno “Luglio suona bene..”
T
orna, come ogni estate, il consueto appuntamento con “Luglio
Suona Bene”, la manifestazione estiva di concerti sotto le stelle che presenta una selezione di grandi star internazionali e di
nuove proposte originali. La Cavea, lo spiazzo architettonico dell’Auditorium disegnato da Renzo Piano, ospiterà anche quest’anno
tanti artisti di livello internazionale che si avvicenderanno su uno
dei più grandi palcoscenici a cielo aperto, ormai divenuto un sito
centrale nella vita culturale dei romani e una delle mete turistiche più
frequentate della capitale. Il pubblico avrà, come ormai ogni estate,
la possibilità di immergersi nell’avvolgente conchiglia sonora, caratterizzata da proprietà acustiche uniche, e di ascoltare a pochi metri di distanza dal vivo alcuni tra le proposte musicali più interessanti
del panorama internazionale. Info: www.auditorium.com
boccea - “miele” di marijuana
30enne arrestato, produceva il “budder”
N
el corso di alcuni controlli antidroga, i
Carabinieri della Compagnia Roma
Cassia hanno fatto scattare le manette
ai polsi di un 30 enne romano, accusato di
produzione, traffico e detenzione di sostanze
stupefacenti. L’uomo risiede a via Carmagnola, in zona Boccea-Via della Storta, e nell’abitazione i militari hanno trovato una vera e
propria piantagione di marijuana. In pratica
aveva ricavato un’intercapedine in cui nascondere 19 piante pronte
per la raccolta, oltre a quasi due chili di marijuana essiccata, 16 grammi di hashish e materiale per il confezionamento. Il 30 enne era anche solito produrre il cosiddetto “budder”, un derivato dello
stupefacente che ha la consistenza simile al miele. Per il pusher sono
stati disposti gli arresti domiciliari.
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ROMA NORD
cesano - ladri presi dopo furto
Si tenevano in contatto con i walkie-talkie
I
Carabinieri sabato pomeriggio scorso hanno tratto in arresto, per furto in una
abitazione a Cesano di Roma,
G.M., 37enne, M.C., 22enne,
B.D., 43enne, e V.P., 43enne, tutti abitanti a Cerveteri e noti alle
Forze dell'Ordine.
I ladri erano venuti a rubare a
Cesano in trasferta dal mare, forse in cerca di nuovi territori dove
andare a "caccia".
I militari, nel corso di mirata attività di controllo del territorio
volta a prevenire e contrastare il
fenomeno dei furti in abitazione,
hanno sorpreso i quattro malviventi che, dopo aver consumato un furto all'interno di un'abitazione cesanese, a bordo di un veicolo stavano rientrando a Cerveteri. I
Carabinieri, operanti nelle Stazioni di Cerveteri e Campo di Mare,
unitamente a militari dell'Aliquota Radiomobile, nel corso della perquisizione personale e veicolare, hanno rinvenuto dunque attrezzi
da scasso, due ricetrasmittenti, guanti, e la somma contante di 1.200
€, probabile provento di furt. Il tutto è stato sottoposto a sequestro.
In pratica i ladri usavano i walkie-talkie per comunicare tra loro e per
restare in contatto con il "palo", l'incaricato di avvertire i "colleghi"
di eventuale passaggio delle forze dell'ordine.
Ma la fortuna non è stata comunque dalla loro parte, perché, se sono riusciti a rubare e non farsi beccare durante il colpo, il posto di blocco stradale gli è stato fatale. I quattro individui sono stati tratti in
arresto e successivamente accompagnati presso la Casa Circondariale di Civitavecchia, dove rimarranno a disposizione dell'Autorità Giudiziaria alla quale dovranno rispondere del reato di furto in
abitazione.
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XV Municipio - Flaminia
ROMA NORD
“due ponti” si fa (più) bella
Murales artistici alla stazione della linea Roma - Viterbo in accordo con la FederVolley
a cura della REDAZIONE
“
La stazione Due Ponti nel segno di Volley e Street Art. Sono state presentate oggi
ufficialmente le sei opere di street
art, dedicate al mondo della pallavolo, realizzate da Alice Pasquini
alla stazione Due Ponti della ferrovia Roma-Viterbo. Il progetto, realizzato dalla Federazione Italiana
Pallavolo con la collaborazione di
Atac e Regione Lazio, ha consentito di ridisegnare il look delle banchine di una delle stazioni più
conosciute della linea Roma-Viterbo, trasformandola in una sorta di
'galleria d'arte ferroviaria' permanente”. Così in una nota Atac.
“La storia del progetto. I lavori sono iniziati il 7 maggio scorso e sono terminati il 17 e sono stati
seguiti da numerosissimi appassionati che hanno condiviso la lunga
maratona artistica della Pasquini
sul web e sui social network. Un'attenzione che è cresciuta nel tempo
e che dimostra l'interesse dei cittadini per la diffusione delle nuove
arti contemporanee nei luoghi del
trasporto pubblico, che contribuiscono anche alla riqualificazione
delle linee. L'impegno di Atac per
l'arte. Atac ormai da diversi mesi –
continua la nota – ha iniziato una
collaborazione con diverse realtà
artistiche cittadine per promuovere l'arte nelle infrastrutture del trasporto pubblico e al contempo
riqualificare e ristabilire il decoro
delle stazioni metroferroviarie. A
marzo 2014 il giovane artista tedesco Clemens Behr ha realizzato
una imponente opera sul palazzo
della sede Atac di Garbatella. L´8
maggio 2014 alla stazione metro
Spagna sono stati 'svelati' gli affre-
schi di street art realizzati in due
notti da 6 artisti francesi di fama
internazionale e conosciuti con i
loro tag: C215, Alexone, Epsilonpoint, Popay, Seth, Philippe Baudelocque. I francesi hanno
realizzato 14 opere, fra le quali una
che raffigura Papa Francesco. A
giugno quattro artisti italiani – Lucamaleonte, Andreco, Tellas, Eron
– e la guest star argentina Jaz hanno arricchito Spagna con le loro
opere, utilizzando vari materiali e
bombolette spray, e coprendo parte della rimanente superficie mu-
raria della stazione. A metà luglio,
invece, si è svolto a Spagna l´ultimo intervento di Gaia, artista italoamericano di fama internazionale
attivo soprattutto a Brooklyn e Baltimora. Sempre sulla scia del connubio tra Atac e street art, a
febbraio 2015 quattro stazioni della metro B (Santa Maria del Soccorso, Rebibbia Monti Tiburtini e
Ponte Mammolo) sono state “ridisegnate” dagli street artist Zerocalcare, Gomez, Ironmould, Solo,
Diamond, Pepsy”.
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XV Municipio - Tor di Quinto
ROMA NORD
dopo 20 anni area torna libera
La superficie di viale Tor di Quinto 57B diventerà un grande centro per vivere lo sport
a cura della REDAZIONE
D
opo quasi 20 anni di occupazione abusiva torna alla
città di Roma l'area di Tor di
Quinto, dove il 3 maggio 2014 prima della finale di Coppa Italia, fu
ferito Ciro Esposito, il tifoso napoletano morto dopo 53 giorni di
agonia al policlinico Gemelli. Questa mattina i carabinieri della stazione di Ponte Milvio hanno
riconsegnato al Comune l'area, che
si trova al civico 57 B di viale di Tor
di Quinto e si estende per 80mila
mq fino a Collina Fleming e a viale del Foro Italico. I militari hanno
eseguito il dissequestro dell'area di
proprietà del Comune, disposto il
27 aprile scorso dal pm della procura di Roma Tiziana Cugini.
Nei prossimi giorni si trasferirà nella zona Mondo Fitness che la occuperà fino a settembre. Intanto il
dipartimento Sport del Comune di
Roma esaminerà il progetto presentato da un'associazione sportiva, che ha vinto un bando di gara
del 2006 per la riqualificazione dell'area e che la prenderà in carico a
partire da ottobre. La zona diventerà un centro sportivo polifunzionale, con campi di calcio, paddle,
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XV MUNICIPIO
beach volley e beach tennis, nel rispetto del vincolo paesaggistico e
archeologico a cui è sottoposta.
"Il comandante della stazione di
Ponte Milvio Giampaolo Fortieri ha detto il comandante del Reparto Operativo di Roma Giuseppe
Donnarumma - ha avviato un percorso virtuoso di legalità, a cui
hanno partecipato tutti gli attori
che ne avevano titolo, che si è concluso con la restituzione alla città
di questo spazio. È un atto altamente simbolico, con cui Roma
torna ad appropriarsi di un'area
molto bella e che restituisce un
quadro di legalità leso da una stagione fin troppo lunga". L'area, con
la legge 205 dell'89 'Opere da realizzare per i Mondiali di Calcio
1990', era stata destinata alla costruzione di un impianto sportivo
con annessi spogliatoi, da utilizzare come campo di allenamento in
occasione del mondiali di calcio
del 1990. Opera che però non fu
mai realizzata ad eccezione degli
spogliatoi. Lo spazio fu preda di di-
verse associazioni, tra cui Ciak Village, che la utilizzarono abusivamente. Il quadro di illegalità
emerse il 31 ottobre 2013 nell'ambito delle indagini sull'aggressione
di un giovane all'interno della discoteca Ciak Village. I carabinieri
accertarono che il locale non aveva né la prescritta autorizzazione
amministrativa prevista dal Tulps,
né il parere di agibilità vincolante
della commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo. Nell'area mancavano le
condizioni minime di sicurezza e
di igiene, l'impianto elettrico non
a norma, era costituito da cavi aerei,
a terra precari e pericolosi. Inoltre
nel corso di un sopralluogo di
Acea, richiesto proprio dai carabinieri, emerse anche un prelievo illecito di energia. In base
all'informativa dei carabinieri, il
gip di Roma Elvira Tamburelli, accogliendo la richiesta del pm Tiziana Cugini, dispose il sequestro
preventivo dell'area, notificando
l'avviso di garanzia alla presidente
dell'associazione culturale Ciak Village. Oggi l'area è stata finalmente
riconsegnata al Comune di Roma.
(adnkronos)
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XV Municipio - La Giustiniana
ROMA NORD
500 persone per don antonio
Il noto “prete di strada” raduna centinaia di persone per un grande evento di beneficenza
di ILENIA MENALE
S
ulla splendida terrazza che incornicia tutta la zona della
Giustiniana, presso il ristorante L’Oasi nel Parco, si è svolto lo
scorso martedì 24 maggio l’apericena di beneficenza per L’Opera
Don Giustino, la Onlus presieduta
da Don Antonio Coluccia, il prete
di strada, come lo definiscono in
tanti per la sua particolare attitudine ad aiutare la fascia più povera,
poverissima, i senza tetto, i drogati, alcolisti ma anche padri separati regalando loro una nuova vita,
fatta di meno eccessi e più Cristoterapia, come la definisce lo stesso
Don Antonio, ossia quel percorso
religioso ed eticamente migliore,
per dirla in maniera semplice e veloce. L’intero ricavato della serata
è stato dunque devoluto alla Onlus
ed in particolare alla ormai celebre
casa che ospita le pecorelle smarrite di Don Antonio, a cui il prete ha
donato un nuovo percorso oltre
che un letto e del cibo. O meglio,
per dirla proprio con le stesse parole del sacerdote di Grottarossa, è
“la Provvidenza che non ci abbandona mai a sostenerci”. “La casa”
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come ormai tutti coloro che la conoscono la definiscono, è una casa
di accoglienza o meglio una mega
villa sequestrata ad un boss della
Banda della Magliana, dotata di letti, cucina, refettorio, Cappella ed
un enorme giardino. La serata si è
aperta con gli onori di casa da parte degli organizzatori: volontari,
amici e fedeli che si dedicano con
grande devozione e ammirazione
alle attività di Don Antonio. Tra
tutti Vasco Libiani, proprietario del
famoso negozio di autoricambi a
Tomba di Nerone, sempre in prima
linea quando si tratta del prete di
strada. Vasco, soddisfatto del pienone confessa: “Siamo diverse centinaia di persone. Ho perso il
conto” racconta visibilmente felice
per la riuscita dell’evento. È un fiume di gente. C’è il pienone. I tavoli sono stracolmi e qualcuno resta
in piedi. Eppure la terrazza è enorme e davvero bellissima, preparata
per l’occasione. Tutti al fianco di
Don Antonio, tutti pronti a regalare il proprio sostegno, e non solo
economico. Il prete di strada è infatti circondato da donne e uomini
che chiedono benedizioni, offrono
aiuto e sostegno per la casa e i più
giovani chiedono un immancabile
selfie. Don Antonio accontenta
tutti, nessuno resta insoddisfatto.
Nessuno, nonostante sia un fiume
di gente ed una fila interminabile.
Riesce finalmente a dirigersi al centro della terrazza, dove è stato
montato un palchetto. L’audio
non è dei migliori e il palco è costruito un po’ alla buona, ma questo è tipico di Don Antonio, un
prete contrario alle apparenze e ai
formalismi. Fischia il microfono,
problemi tecnici, ma lui non si scoraggia e salutando i presenti e raccontando delle proprie attività
lancia un appello, ai giovani in
particolare: “Vale la pena impegnarsi e sacrificarsi per gli altri” so-
stiene, poi presenta alcuni abitanti
de “la casa”. Il primo è Aldo, 61 anni, da 2 al seguito di Coluccia. Visibilmente
emozionato,
Aldo
racconta la sua complicata vita: è
di San Basilio, un fratello morto di
overdose un altro in galera. E di
Don Antonio racconta sorridendo:
“C’ha n’abilità a guardà le persone
dentro l’occhi.. incredibile!” Scoppia l’applauso e anche qualche risatina per la schiettezza con cui
Aldo si racconta e parla del prete
come di un padre, un amico, un
fratello. “Non sapevo cos’era
l’amore, Don Antonio me l’ha insegnato” e un brivido sfiora tutti i
presenti. Parla poi Lucas, 20 anni.
“Sono un non credente, ma Don
Antonio mi ha accolto lo stesso.
Dormivo in un sottoscala del Policlinico, bevevo e mi drogavo” racconta un giovane a cui il prete ha
cambiato la vita. La serata prosegue
tra un’ottima pizza, fritti e dolci e,
prima di congedarsi, il prete prende
di nuovo la parola e racconta che
anche se continuamente minacciato di morte, lui non ha paura e
continuerà ad andare avanti e a
battersi per i più deboli. Ancora
una volta è convincente.
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Economia & banche
ROMA NORD
Promo
usura bancaria, come fare
A colloquio con il Dott. Angeli Bufalini, esperto nell’analisi delle anomalie bancarie
a cura della REDAZIONE
I
l dott.Luca Angeli Bufalini,revisore legale dei conti,con Studio in
Roma Via Cassia’772 è specializzato nell’esame dei rapporti bancari
di privati,liberi professionisti,piccole
e medie imprese in considerazione anche della sua esperienza lavorativa
nell’ambito bancario.
Perché ritiene cosi’ importante
analizzare le anomalie bancarie?
“Il nostro Paese e la nostra economia sono storicamente molto influenzati e dipendenti per lo
sviluppo produttivo ed economico
dal credito bancario e finanziario.
Stranamente però l’esame di Diritto Bancario è facoltativo presso le
facolta’ universitarie di giurisprudenza e così spesso non ci si dedica con la dovuta attenzione
all’esame dei rapporti bancari, utile per tutelare il cliente ed elaborare e redigere perizie che
evidenzino anomalie contrattuali
su mutui, leasing, fidi, finanziamenti e prestiti bancari. Dal 2013
la Suprema Corte di Cassazione ha
decisamente cambiato orientamento in merito alla qualifica dell’usura bancaria a favore dei clienti
ed utenti delle Banche e degli Istituti finanziari.
Infatti viene definito con chiarezza
quali componenti di costo determinino la quantificazione del TASSO EFFETTIVO GLOBALE ANNUO
e pertanto è piu’ semplice determinare ove vi sia il superamento
del tasso soglia usura. Pero’ gia’ dagli inizi degli anni ’90 ho stimolato in sinergia con l’Universita’ La
Sapienza di Roma convegni e dibattiti sulla necessita’ di regolamentare i rapporti bancari per
ottenere maggiore trasparenza degli stessi,con vantaggio reciproco
delle Banche e dei clienti”.
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Infatti si giunse poi alla normativa sulla trasparenza bancaria
del 1992 e successivamente a
quella sull’usura bancaria del
1996 vero?
“Si’ è cosi’ .Abbiamo in sede accademica e pubblica aperto un confronto che determino’ e stimolo’ il
legislatore a regolamentare definitivamente i rapporti bancari e finanziari con le normative citate.
Ma non fu abbastanza.Dobbiamo
aspettare l’anno 2000 per mettere
sotto inchiesta la famosa Commissione sul massimo scoperto e finalmente arrivare alla sentenza di
Cassazione del 2013 per definire
che il Taeg (tasso annuo effettivo
globale) e l’interesse di mora vanno presi in considerazione con tutte le loro componenti di calcolo
(assicurazione,istruttoria,spese incasso rata,perizie ed altro) ai fini
del confronto con il tasso soglia
usura”.
Quali sono i passi e la procedura
da seguire per richiedere a rimborso interessi pagati e non dovuti alle Banche?
“In primis è necessaria fare una
pre-verifica della documentazione
contrattuale e qualora vi siano i
presupposti per agire e in conseguenza di cio’ verra’ redatta una
perizia certificata che attesti la sopravvenuta usura o applicazione
indebita di anatocismo bancario.
In secondo luogo si puo’ procedere facendo reclamo alla Banca stessa e successivamente rivolgersi
all’Arbitro Bancario Finanziario
(ABF)”.
Quali sono i costi peritali e di ricorso all’Arbitro Bancario Finanziario?
“I costi peritali con ricorso ABF incluso complessivi oscillano dai €
700,00 ad € 1.000,00.
Viene affrontata la tematica solo
ed esclusivamente previa pre-analisi documentale completa (costo
€ 50,00) ed il riscontro di anomalie effettive”.
STUDIO PROFESSIONALE
ANGELI BUFALINI DOTT.LUCA
REVISORI LEGALI E DOTTORI
COMMERCIALISTI ASSOCIATI
VIA CASSIA,772 00189 ROMA
TEL: 06.3337712
CELL: 3206796067-3356344187
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Roma nord
ROMA NORD
vinòforum torna il 10 giugno
L’attesissima kermesse del vino e del cibo riparte alla Farnesina dal 10 al 19 giugno
a cura della REDAZIONE
S
ul Lungotevere Maresciallo
Diaz a Roma torna la kermesse Vinòforum - Lo Spazio del
Gusto, da venerdì 10 a domenica
19 giugno. Nei vari stand centinaia di vignaioli, grandi chef, degustazioni, show cooking, lezioni
didattiche, laboratori ma soprattutto la novità "La Pizza dei Maestri
Gourmet"
che
vedrà
impegnati, fianco a fianco, grandi
chef insieme ad alcuni dei migliori maestri degli impasti. Ogni sera
- informano gli organizzatori - 10
coppie cuoco-pizzaiolo daranno
vita ad un ristorante sui generis,
con un menu "senza regole", composto da piatti e pizze. Intanto venerdì 3 giugno (e fino al 9)
prenderà il via il Fuorisalone "Roma Wine & Food Week", composto da oltre 600 appuntamenti,
tutti dedicati alla cultura del cibo e
del vino italiano e realizzati in teatri, scuole, librerie, enoteche, ristoranti, boutique, gallerie d'arte e
scuole di cucina.
Novità assoluta di questa edizione
è “Chef’s Table” un tavolo esclusivo dedicato a 20 fortunati che per
l’occasione potranno cenare con i
più grandi chef italiani che cucineranno in abbinamento agli
Champagne delle più importanti
Maison del Mondo: Dom Pèri-
gnon, Krug, Ruinart, Veuve Cliquot, Moet & Chandon. Grande
attenzione anche alla “Pizza dei
Maestri Gourmet”; Vinòforum, in
collaborazione con Ferrarelle, infatti apre le porte di un ristorante
“sui generis” dove maestri pizzaioli e chef stellati si incontrano e
fanno faville. L’abbinamento con
il vino è d’obbligo.
Ampio spazio anche per “Cucine a
vista – temporary restaurant” che,
dopo il successo della scorsa edizione, vedrà i migliori ristoranti
italiani, guidati dai loro chef, proporre menù gourmet a 4, 5 e 6 euro. Un percorso dedicato a tutti gli
amanti del buon cibo, sempre alla
ricerca di nuovi sapori.
Organizzazione: Vinòforum Eventi srl; date: 10 – 19 giugno / Roma;
biglietto: 16 euro. Il costo comprende bicchiere, sacchetta porta
bicchiere, n°10 degustazioni di vino, partecipazione agli eventi gratuiti
in
calendario
previa
prenotazione.
Informazioni: [email protected]
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Promo
Salute
ROMA NORD
stop all’ipertrofia prostatica
“Con il laser ‘Green Light’ si guarisce in 1 giorno”. A colloquio con il dottor Luca Mavilla, urologo
C
onvinto che la salute fisica sia un diritto e un dovere di ognuno e che una
diagnosi precoce e una terapia
appropriata migliorino la qualità della vita, il Dottor Luca Mavilla si occupa da anni di
ambito urologico e andrologico.
Per quanto riguarda il primo settore, la sua attenzione è focalizzata sulle patologie come
l’ipertrofia prostatica - che può
determinare sintomi ostruttivi
allo svuotamento vescicale (riduzione della velocità del mitto,
aumentata frequenza diurna e/o
notturna, prolungamento tempi di minzione, difficoltà a rimandarla fino alla ritenzione
acuta di urine) - o la neoplasia
maligna della prostata (di solito
asintomatica e per questo da
monitorare).
Fondamentale la corretta diagnosi in caso di minzione di urine miste a sangue: è quasi
sempre l’unico segno di una
neoplasia delle vie urinarie;
inoltre, non è mai da sottovalutare la colica renale anche quando i sintomi si sono risolti solo
con una terapia farmacologica o
idropinica.
Per quanto riguarda l'ambito
andrologico si occupa, da anni,
delle curvature peniene sia congenite che acquisite, seguendo il
paziente dalla diagnosi alla terapia medica o chirurgica più
avanzata; di deficit erettile (inteso come incapacità ad ottenere
un
rapporto
sessuale
soddisfacente, che condiziona
gravemente la vita dell’uomo
adulto in tutti i suoi aspetti), o
di infertilità.
Tra le novitá che il Dottor Luca
Mavilla offre ai suoi pazienti c'é
Greenligh Laser XPS, rivoluzionario laser con il quale si puó
guarire, in un solo giorno e in
anestesia locale (spinale), l’ipertrofia prostatica benigna che
colpisce l'80% degli italiani over
50. “Quando la prostata s’ingrossa
ostacolando il passaggio dell’urina
- spiega il Dottor Mavilla - è necessario eliminare il tessuto in eccesso: con questo nuovo metodo
eleborato negli USA, sfruttando
l’azione di un potente laser al tribolato di litio capace di vaporizzare con precisione millimetrica solo
l’eccesso di tessuto prostatico, trasformandolo in bollicine di vapore,
é possibile farlo”.
Nel dettaglio, l’intevento consta
di un’operazione mini-invasiva
che si effettua per via endoscopica in anestesia spinale, con il
ricovero di una notte. Non sono
necessari - se non in rari casi lavaggi vescicali e il paziente deve tenere un catetere per il periodo massimo di 24 ore.
Per quanto riguarda il decorso
post operatorio, I pazienti riferiscono assenza di sintomatologia
dolorosa, l’immediata risoluzione dei sintomi e la rapida e serena ripresa delle normali attività
in pochi giorni.
“La fibra laser introdotta - continua il Dottor Mavilla - vaporizza
l’area senza alcun sanguinamento,
consentendo così d’intervenire in
tutta sicurezza su pazienti ad alto
rischio come quelli, ad esempio,
con malattie cardiovascolari o in
cura con anti-coagulanti”. Greenlight è compatibile anche con i
portatori di pacemaker poichè
non richiede l’impiego di energia elettrica.
Il laser garantisce lo stop dell’incontinenza e tutela potenza
sessuale e fertilità: elimina, infatti, il rischio di compromissione dei nervi nell’erezione e
riduce il rischio di eiaculazione
retrogada. “In più, Greenlight conclude il Dottore - evita recidive offrendo la conferma che la definitiva soluzione per l’ipertrofia
prostatica sia garantita da tale metodica”.
Per a ppunt ament i:
Dott. Luca M avil la
Urologo - An drolog o
Clinica Nuova Villa Cla udia
Tel. 0 6 .36 7975 60
www.luca ma v illa . it
luc ama villa@h otma il. c om
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Salute
ROMA NORD
avis, diventiamo donatori!
Donare il sangue può salvare vite, scopriamo come farlo. Anche all’Ospedale S. Pietro
di NICOLETTA LIGUORI
A
ll'Ospedale S. Pietro Fatebenefratelli di Via Cassia
600 c'è il Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale (SIMT), a cosa serve?
Raccoglie, produce e distribuisce
emocomponenti (derivanti dal
frazionamento del sangue intero
raccolto) non solo ai pazienti ricoverati nella struttura, ma anche alle sei cliniche con esso
convenzionate; quindi trasfonde
tutti quei pazienti che per interventi chirurgici, traumi, malattie
oncoematologiche, cardiopatie o
malattie croniche si trovano in
uno stato di carenza ossigenativa. Purtroppo non sempre si riesce a soddisfare la richiesta nei
tempi necessari alle richieste di
tutti gli emocomponenti e la regione Lazio è tra quelle dove la
carenza si avverte maggiormente
e le vacanze sono in arrivo! Cosa
fare affinché ci sia sempre sangue e derivati per tutti? Diventare donatori volontari. E'
semplice, non costa nulla, può
salvare molte vite. Facciamo un
esempio che tutte le famiglie ca-
piranno: All'Ospedale S.Pietro,
nascono ogni anno più di 3.000
bambini, per la gioia di mamma,
papa, nonni e parenti tutti. Dopo
pochissimi giorni, i genitori se
ne tornano a casa soddisfatti con
il loro tenerissimo fagottino e gli
occhi pieni d'amore, nella maggior parte dei casi. In qualche caso però, nascono neonati
prematuri, che resteranno in
Ospedale per settimane, o mesi,
perché devono raggiungere un
peso che consenta loro di vivere
autonomamente, senza incubatrice e trasfusioni di globuli rossi,
plasma, piastrine. Per ottenere 9
litri di plasma, la parte liquida
del sangue, ad esempio, servono36 donatori di sangue, quindi
se ogni papà, zio, o parente di un
neonato che esce in braccio alla
mamma dopo pochi giorni, donasse il proprio sangue, aiuterebbe a far crescere sani e forti i
neonati prematuri che restano in
ospedale, Non potremmo semplicemente chiamarlo un grandissimo atto d'amore verso tutti i
neonati del S.Pietro e di Roma'?
Tutte le persone in buona salute
possono donare il sangue, pur-
ché non siano affette da particolari disturbi, siano maggiorenni
e pesino più di 50 chili. Tra l'altro, dal 2015 si riconosce al donatore sottoposto a prelievo di
sangue per trasfusione una giornata di riposo, la corresponsione
della normale retribuzione, che
viene rimborsata al datore di lavoro dal Fondo Sanitario Nazionale, attraverso l'I.N.P.S (il
giorno di riposo con corresponsione della retribuzione parte
dalla legge13.07.1967 n 584).
Inoltre, donando il sangue, si
viene sottoposti a visita medica
e ad esami virologici e non, che
aiutano a fare prevenzione di alcune malattie. Si può donare il
sangue all'Ospedale S.Pietro Fatebenefratelli tutte le mattine,
dal lunedì al sabato, dalle 8 alle
11.30, al piano terra, Scala B
"Avis Intercomunale San Pietro",
Centro
Trasfusionale,
tel.06.33260626 - 06.33582414.
Prima della donazione è possibile bere un caffè, un the, o un succo di frutta. Per la donazione è
necessario presentare un documento di identità valido.
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