Studenti-Stallone-DCA Casi Cliinici
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Studenti-Stallone-DCA Casi Cliinici
Piani nutrizionali per DCA, simulazioni e casi clinici Dott.ssa Tiziana Stallone Biologo Nutrizionista, PhD CLASSIFICAZIONE DEI DCA Anoressia Nervosa Bulimia Nervosa •Sottopeso •Paura di ingrassare •Dismorfofobia •Abbuffate e condotte compensatorie •Perdita di controllo 1. AN Restrittiva 1. BN con condotte di eliminazione 2. AN Bulimica 2. BN senza condotte di eliminazione Disturbi da Alimentazione incontrollata (abbuffate, senza condotte compensatorie) •Dismorfofobia •Scarsa autostima Diagnostic and statistical manual of mental disorders (DSM-V) 1994 12-25anni: 7 ‰ AN, 10 ‰ BN, 70‰ disturbi subliminali (3 milioni di persone) Uomo : donna AN→ =1 : 10 BN→ 1 : 20 LA CONSULENZA NUTRIZIONALE Non si può pensare ad un metodo esclusivo e risolutivo Bisogna avere a disposizione più strategie STORIA DEL PESO La riabilitazione inizia dall’ascolto -Consapevolezza del proprio peso -Stato d’ansia legato al peso -Oscillazioni significative di peso -Situazioni in cui il peso è variato DIETE PREGRESSE -Diete incongrue (slatentizzazione) -Tentativi autonomi -Dieting COMPORTAMENTO ALIMENTARE NELL’AN Anoressia Orexis: appetito e an: prefisso privativo Comportamento Alimentazione rigida, controllata, pianificata, monotona -Rigidità, regole autoimposte -Paura della convivialità -Ritualità dei pasti -Paura della sensazione di fame -Negazione della malattia Personalità anoressica •Personalità rigida, perfezionista, determinata •Richiesta alte prestazioni in ogni ambito •Autocontrollo e senso del dovere •Sessuofobia e paura delle responsabilità dell’età adulta AN: VALUTAZIONE INGESTA E DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE Strumenti Intervista alimentare e diario alimentare Cosa chiedere -Cibi accettati -Alimenti tabu e falsi miti -Cibi scatenanti -Digiuni e meccanismi compensativi Abitudini frequenti Preferite alimentazioni iperproteiche, ipolipidiche e ipoglucidiche e con restrizione idro-salina Frutta e verdura alimenti tranquillizzanti è il momento più importante! AN: LINEE GUIDA NUTRIZIONALI PRIMO OBBIETTIVO Proposta di schema alimentare di riferimento concordato e accettato -Non perdere ulteriormente peso -Migliorare lo stato nutrizionale (edemi-cellularità) -Piano nutrizionale che parte dai cibi accettati e con modifiche e integrazioni spiegati e concordati -Introduzione graduale degli altri alimenti e scelta degli equivalenti nutrizionali meno ansiogeni -Raggiungimento graduale di un introito ed adeguato ai fabbisogni Linee guida. Royal College of Psychiatrists, Ottobre 2010 UK Guidelines for the nutritional management of anorexia nervosa, Council Report CR130, Liverpool July 2005 De Filippo, Covino, Silvestri, Contaldo. Disturbi del comportamento alimentare. Terapia dietetica. Idelson-Gnocchi Poi ancora American Dietetic Assiciation, ANSISA LINEE GUIDA NUTRIZIONALI PER L’AN QUOTA CALORICA -Apporto calorico iniziale 800-1200kcal (incluso l’uso di eventuali integratori) -L’apporto calorico tiene conto della valutazione ingesta al momento della consulenza -Si parte da una rilevazione del metabolismo a riposo, incrementato del 30% -Incrementi calorici graduali (200kcal) -valutazione costante della COMPLIANCE -Rispettare tabù -Alimentazione frazionata Integrazioni consigliate -Multivitaminica -L-Glutammina (aa utile per enterociti) 500mg -Arginina (aa risposta immunitaria c. mediata) 500mg -Fibre solubili, probiotici e prebiotici -Omega 3 (EPA E DHA) Trovare un punto intermedio Durante il percorso di riabilitazione DIARIO ALIMENTARE E LISTA DI ALIMENTI TABU’ La lista di alimenti tabù aiuta a • guidare il percorso di riabilitazione e la costruzione dei piani nutrizionali Il diario alimentare • Consente di monitorare l’alimentazione del paziente e le situazioni problematiche • Aiuta a modificare le abitudini alimentari • Può far sì che il paziente diventi «nutrizionista di se stesso» in grado di analizzare e modificare attivamente il suo modo di pensare e di comportarsi nei confronti del cibo COMPLICANZE Refeeding syndrome…. Eccessivo apporto rispetto alle capacità biologiche Edema, ipopotassiemia, ipofosforemia, tutti elementi di sicuro rischio clinico Sindrome da rialimentazione con piani nutrizionali superiori alle 2000 Kcalorie Supplementazioni proteico-energetiche ad alta quota calorica, 1kcal per ml (200ml, 200kcal, 20g di proteine) Viene evitata frazionando i carboidrati nella dieta Intake iniziale di 20Kcal/kg/giorno Ridotta motilità gastrica Impedisce la normale digestione del pasto con un precoce ed elevato senso di sazietà, meteorismo, stipsi Edema CONSIGLI PER IL NUTRIZIONISTA -Informare il paziente delle gravi conseguenze cliniche della anoressia (consapevolezza) -Svuotare il cibo dal suo significato calorico, per puntare sul suo ruolo nello stato di salute -Cibo per far incrementare la massa muscolare e attivare il «metabolismo» -Rapporto empatico, ma di «polso» E’ SCONSIGLIATO -Puntare ad un rapido incremento ponderale -Alimentazione imposta -Dieta ipercalorica e iperglucidica -Non tener conto delle fobie alimentari PIANI NUTRIZIONALI Necessità di personalizzazione di ogni singolo percorso PN a menu giornaliero (riduce l’ansia da scelta legata agli alimenti) PN senza pane e senza pasta (senza alimenti tabu) PN a piatti unici (riduce l’ansia da più portate) PN semisolida (pseudo-disfagia riferita) PN a schema libero (ultimo obbiettivo) “Calarsi nella logica del paziente”, al fine di scardinare gradualmente le false convinzioni PIANO NUTRIZIONALI PER L’AN 1200Kcal/die Comp. bromatologica (media settimanale) CHO: 176,44g; P: 78,00g; L: 21,77g; Fibra 29,40g; LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ Colazione Latte screm 150ml Fette biscottate n. 2 Colazione Latte screm 150ml Fette biscottate n.2 Colazione Latte screm 150ml Fette biscottate n.2 Colazione Latte screm 150ml Fette biscottate n.2 Spuntino 1 Frutta fresca 200g Spuntino 1 Frutta fresca 200g Spuntino 1 Frutta fresca 200g Spuntino 1 Frutta fresca 200g Pranzo Vitellone magro100g Patate100g Cracker n.1 pacc Verdura Pranzo Fiocchi di latte 100g Mais bollito 100g Grissini 30g Verdura) Pranzo Bresaola 50g Patate 100g Cracker n.1 pacc Verdura Pranzo Carne 100g + patate 100g Cracker n.1 pacc Verdura Spuntino 2 Frutta fresca 200g Spuntino 2 Frutta fresca 200g Spuntino 2 Frutta fresca 200g Spuntino 2 Frutta fresca 200g Cena Merluzzo 150g Fagioli 150g Cracker 30g Verdura Cena Tonno al naturale conf. 80g Fagioli 150g Cracker n.1 pacc Verdura Cena Ricotta mucca 100g Lenticchie150g Cracker 30g Verdura Cena Uova n.1 Patate 100g Cracker n.1 pacc Verdura VENERDI’ SABATO DOMENICA INDICAZIONI Colazione Latte scremato 150ml Fette biscottate n.2 Colazione Latte scremato 150g Fette biscottate n.2 Colazione Latte scremato 150g Fette biscottate n.2 Spuntino 1 Frutta fresca 200g Spuntino 1 Yogurt 0,1% di grassi, n.1 da 125g Spuntino 1 Frutta fresca 200g Pranzo Salmone affumicato 50g Mais bollito 100g Cracker n.1 pacc Verdura) Pranzo Gamberetti 150g Patate 100g Cracker n.1 pacc Verdura) Pranzo Seppie 150g Piselli bolliti 100g Pane 60g Verdura -Acqua 1,5-2 l/die -Olio 10g/die -Tè, tisane, camomilla (a piacere) -Salsa di pomodoro, aromi e spezie (a piacere) -Aceto e succo di limone (a piacere) Porzioni indicative di verdura: -cotta 200g -cruda 50g Spuntino 2 Frutta fresca 200g Spuntino 2 Frutta fresca 200g Spuntino 2 Frutta fresca 200g Cena Pollo coscia 100g Purè di patate 100g Cracker n.1 pacc Verdura Cena Cernia150g Patate 150g Cracker n.1 pacc Verdura Cena Petto di tacchino100g Purè di patate 100g Cracker 30g Verdura PIANO NUTRIZIONALI PER L’AN 1500kcal MENU’ GIORNALIERO A PIATTO UNICO 1500Kcal/die. (media settimanale degli alimenti). Carboidrati totali: 212,10g; proteine: 64,61g; lipidi: 49,30g; fibra: 31,20g. LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ Colazione Latte scremato 250ml Biscotti secchi n.3 Colazione Latte scremato 250ml Biscotti secchi n.3 Colazione Latte scremato 250ml Biscotti secchi n.3 Colazione Latte scremato 250ml Biscotti secchi n.3 Spuntino 1 Frutta fresca 200g Spuntino 1 Frutta fresca 200g Spuntino 1 Frutta fresca 200g Spuntino 1 Frutta fresca 200g Pranzo Pasta 30g+fagioli 150g Pane 60g Verdura Pranzo Pasta 60g Mozzarella mucca 50g Pane 60g Verdura Pranzo Riso 30g,lenticchie 150g Pane 60g Verdura Pranzo Pasta 60g+ricotta vaccina 50g Pane 60g Verdura Spuntino 2 Frutta fresca 200g Spuntino 2 Frutta fresca 200g Spuntino 2 Frutta fresca 200g Spuntino 2 Frutta fresca 200g Cena Spezzatino manzo 120g + patate 150g Pane 60g Verdura Cena Calamari 180g+piselli 150g Pane 60g Verdura Cena Cernia 180g+patate 150g Pane 60g Verdura Cena Pollo coscia 100g Patate 150g Pane 60g Verdura VENERDI’ SABATO DOMENICA INDICAZIONI Colazione Latte scremato 250ml Biscotti secchi n.3 Colazione Latte scremato 250ml Biscotti secchi n.3 Colazione Latte scremato 250ml Biscotti secchi n.3 -Acqua 1,5-2 l/die -Olio 30g/die Spuntino 1 Frutta fresca 200g Spuntino 1 Frutta fresca 200g Spuntino 1 Frutta fresca 200g Pranzo Riso 60+n.1 uovo + prosciutto cotto 30g + verdure grigliate Pane 60g Verdura Pranzo Pasta 60g+ragù di carne magra 50g Parmigiano 10g Pane 60g Verdura Pranzo Pasta 60g+vongole 100g Pane 60g Verdura Spuntino 2 Frutta fresca 200g Spuntino 2 Frutta fresca 200g Spuntino 2 Frutta fresca 200g Cena Seppie 180g+patate 150g Pane 60g Verdura Pizza margherita 300g Verdura Cena Melanzane grigliate al forno con mozzarella 100g Pane 80g -Tè, tisane, camomilla (a piacere) -Salsa di pomodoro, aromi e spezie (a piacere) -Aceto e succo di limone (a piacere) Porzioni indicative di verdura: -cotta 200g -cruda 50g E., donna, 18 anni Anoressia nervosa secondaria a depressione reattiva Stratigrafia distale-prossimale della regione anteriore della coscia dal ginocchio fino ai 2/3 della lunghezza del femore. Dall’alto verso il basso: cute (frecce) e sottostante grasso strutturale superficiale. La linea rossa indica una regione di grasso profondo residuale localizzata a livello del ginocchio. Le due linee gialle delimitano lo strato muscolare del retto femorale. E., donna, 19 anni Anoressia nervosa secondaria a depressione reattiva E., donna, 19 anni Anoressia nervosa secondaria a depressione reattiva Passata da un monopasto a due pasti principali Migliorata la qualità dell’alimentazione I DCA DI TIPO COMPULSIVO BULIMIA E OBESITA’ PSICOGENA Luisel Ramos 2006 22 anni COMPORTAMENTO ALIMENTARE NEI DCA DI TIPO COMPULSIVO (Bulimia Nervosa) Bulimia (dal greco) Limos= fame e buos= bue Il termine compulsione è riferito al bisogno irrefrenabile di compiere azioni, anche se abbiano conseguenze negative Comportamento • Crisi bulimica: nascosta, rituale, ossessiva seguita da atteggiamenti compensativi solo nella «bulimia nervosa» • Violenti sensi di colpa con comportamenti autopunitivi e lesivi della propria autostima Personalità bulimica -Incapacità di controllo degli impulsi -Insicurezza, disistima, ansia • Ciclo restrizione-abbuffata -Desiderio di riempire un vuoto interiore, ricerca ossessiva del cibo • Vomito (bulimia) RICERCA DI AUTOCONTROLLO ABITUDINI ALIMENTARI Strumenti Intervista alimentare e diario alimentare Cosa chiedere -Alimenti che danno sazietà e gratificazione -Alimenti non ansiogeni -Alimenti tabu e falsi miti -Cibi scatenanti -Momenti di maggiore criticità BN Abitudini frequenti -Eccessiva restrizione alimentare (digiuno che precede l’abbuffata) Complicanze Disturbi gastrointestinali, coliche addominali LINEE GUIDA (BN ) PRIMO OBBIETTIVO Proposta di schema alimentare concordato, accettabile, sostenibile BN • REGOLE DI RIFERIMENTO (lavoro sull’insicurezza nelle scelte alimentari) • CONTENIMENTO DELLE ABBUFFATE Linee guida. Royal College of Psychiatrists, Ottobre 2010 UK Guidelines for the nutritional management of anorexia nervosa, Council Report CR130, Liverpool July 2005 De Filippo, Covino, Silvestri, Contaldo. Disturbi del comportamento alimentare. Terapia dietertca. Idelson-Gnocchi CONSIGLI PER IL NUTRIZIONISTA E’ SCONSIGLIATO -Alimentazione imposta e preconfezionata -Dieta ipocalorica stretta rigida «grammata al millimetro» -Stigmatizzare e banalizzare le abbuffate PIANI NUTRIZIONALI NELLA BN Idea distorta di quella che è l’alimentazione corretta, che viene immaginata più restrittiva. Restrizione anticipatoria dell’abbuffata. ALLARGARE LA DIETA -Individuare e riempire i momenti di criticità -Vincere il ragionamento TUTTO o NULLA -Lavorare per far fruttare le porzioni e sul senso di gratificazione -Alimenti porzionati (ansia da pacco aperto) -Gestione delle situazioni conviviali -Educazione nutrizionale Integrazioni consigliate -Multivitaminica, sali minerali Il bulimico mal tollera la sensazione di fame Alimentazione che faccia sentire appagati I SEGNALI DI STOP Pacchi chiusi e alimenti porzionati Le nuove tecnologie ci vengono in aiuto :D BULIMIA NERVOSA PIANO NUTRIZIONALE PASTO ALIMENTO PESO, PORZIONE SOSTITUZIONI COLAZIONE Pavesini pacchetto n.1 -Barretta cereali n.1 Yogurt n.1 vasetto, 125g SPUNTINO1 Yogurt n.1 vasetto, 125g -Frutta fresca 200g PRANZO Pane 90g, es. 1 rosetta -Frisella integrale n.1, 70g -Cracker pacchetto + frutta fresca 200g Prosciutto crudo 100g, -Salmone affumicato 100g -Uovo n.2 Verdura A piacere Olio 10g, 1 cucchiaio Yogurt 125g, 1 vasetto Frutta fresca 200g F. biscottate 4 fette -Barretta cereali n.1 Gnocchi di patate 250g -Pane 100g (rosetta) Pesce A piacere -Molluschi e crostacei a piacere Verdura A piacere Olio 20g, 2 cucchiai Yogurt 125 ml, 1 vasetto ACCORGIMENTI •Dieta ipocalorica ma “larga” •Frazionamento 5-6 o più pasti SPUNTINO2 •Pianificazione dei pasti liberi •Alimenti porzionati CENA •Menù con liste di scambio •Menu giornaliero • • • • 1625Kcal/die Comp. bromatologica (media settimanale) CHO: 230,56g; P: 85,97g; L: 48,60g; fibra:30,20g;. SPUNTINO 3 Gelato fior di fragola n.1 A. 36 anni, uomo Bulimia nervosa univoca primaria buona nutrizione anoressia 1 TERAPIA: Fluoxetina cps. 20mg 1+1 (poi 2+1) die; Etizolam gtt. 20 al bisogno malnutrizione cachessia ECM/BCM<1 ECM/BCM=1 1 ECM/BCM>1 Personalità timida ed introversa Abbuffate quotidiane e vomito dall’età di 17 anni. Prima severa anoressia, poi bulimia. Iperattività fisica Ideazione ossessiva sulle forme corporee. Profonda depressione. Desidera derogare alla sua alimentazione, ma le eccezioni gli scatenano profondi sensi di colpa, abbuffate e vomito Super Size Me, 2004, regia di Morgan Spurlock LA COMPULSIONE Esiste una dipendenza da cibo? Formaggio e oppiacei, zuccheri semplici e caffeina Per dipendenza si intende una alterazione del comportamento che da semplice abitudine diventa una ricerca esagerata del piacere attraverso mezzi o sostanze o comportamenti che sfociano nella condizione patologica. Perdita di controllo. Cibo e dipendenza «Io ho una dipendenza da cibo. Non sono in grado di gestire certi cibi, come un alcolista non riesce a gestire l’alcol» L’idea del controllo delle porzioni di cibi scatenanti è assurda E’ come farsi poco di cocaina, tre volte al giorno. E’ quello che ho imparato su me stesso. Io non sono in grado di controllare i cibi scatenanti; sono loro a controllare me. Allen Zadoff IL SEMAFORO CIBI ROSSI (scatenanti) COMPORTAMENTI ROSSI (che inducono a fare scelte sbagliate) CIBI GIALLI (scatenanti in alcune situazioni) CIBI VERDI «Consumo 3 pasti moderati al giorno, non perché voglio essere magro, ma perché voglio avere una vita» Allen Zadoff http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=dvP8_pzrkvc#! Obesità: consulenze nutrizionali F. 40 anni, uomo, Binge eating disorder STORIA DEL PESO E DIETING -Compulsione alimentare che perdura fin dall’infanzia -Compensa l’iperalimentazione con l’attività fisica agonistica -Nel corso degli studi universitari rallenta più volte con lo sport con conseguenti oscillazioni di peso di +/– 20kg -Tante diete (+ di 10 specialisti) con sostenibilità di non oltre 5-6 settimane -Yo yo -BMI 37,5 (133kg) (peso desiderabile -30kg) «Non vuole conoscere il suo peso – combatte con il desiderio di una dieta drastica» COMPORTAMENTO ALIMENTARE -Alimenti scatenanti: pizza, pane a fette (alimento giallo), aperitivo -Situazioni scatenanti Iperfagia notturna (famiglia a letto) - Momenti difficili metà mattina in cui ha bisogno di una gratificazione F. 40, uomo, Binge eating disorder Dopo 3 mesi non ne ha più bisogno! 2200kcal, CHO 55%, P100g, L25% (media settimanale) Dal 20 Aprile 2011 ad oggi -14kg a carico esclusivo della massa grassa F. 40, uomo, Binge eating disorder Invito ad incrementare il consumo di frutta e pesce F. 40, uomo, Binge eating disorder F. 40 anni, uomo, Binge eating disorder ECM/BCM<1 ECM/BCM=1 ECM/BCM>1 F. 40 anni, uomo, Binge eating disorder peso -14kg Massa grassa -12/13kg F. 40 anni, uomo, Binge eating disorder Dopo 5 mesi!! Regione sotto ombelicale F. 40 anni, uomo, Binge eating disorder Dopo 5 mesi Addome G., donna, 40 anni Binge eating disorder Dal 20 Aprile 2011 ad oggi -14kg a carico esclusivo della massa grassa Maria Sole,18 anni (restrittiva, episodi bulimici) Reattanza/ Altezza ECM/BCM<1 reattanza ECM/BCM>1 ECM/BCM=1 Maria Sole,18 anni (restrittiva, episodi bulimici) Quali sono le criticità di Maria Sole? Quali i consigli nutrizionali per Maria Sole? Dareste una dieta normocalorica? Forzarla a mangiare pasta tutti i giorni? PIANO NUTRIZIONALE DI TRANSIZIONE o «DIETA PONTE» -1500Kcal (45%CHO, P70g, L20%) -Dieta frazionata su 5 pasti -Lavoro sui cibi accettati Piano isocalorico, ma bilanciato Ansia da pasta e non da pane Ansiogeno graduale introduzione Ansia da pane e non ama pesare i cibi Maria Sole,18 anni (restrittiva, episodi bulimici) Reattanza/ Altezza reattanza 3,6cm Regolarizzazione del ciclo mestruale Anche se mancano manifestazioni cliniche evidenti la qualità della vita ne è comunque compromessa Famiglia solida, adolescente fragile Intervento precoce, ha evitato cronicizzazione dei disturbo Terapia integrata tra medico di base, psicologo e nutrizionista 4,5cm Carolina, donna 23 anni Obesità secondaria, atteggiamenti compensatori con compulsione STORIA DEL PESO E DIETING -Compulsione alimentare iniziata in adolescenza -Compensa l’iperalimentazione con l’attività fisica agonistica -Una dieta pregressa (intolleranze -15kg) con repentino recupero ponderale in 6 mesi -BMI 30,7 (95kg) (peso desiderabile -25kg) -Breve periodo di psicoterapia TCC «La compulsione inizia in momenti di tensione, altrimenti mantiene il suo peso» COMPORTAMENTO ALIMENTARE -Disordine e completa mancanza di controllo durante tutta la giornata -Puntate bulimiche nei fast food Piano nutrizionale da 1550kcal, CHO 55%, P 21%, 90g, L 25% Largo, gratificante, pasti liberi e possibilità di assumere dolci (selezionati tra i non scatenanti) Lavoro sull’ordine e sul comportamento alimentare Lavoro sullo stile di vita e attività fisica regolare Carolina, donna 23 anni Obesità secondaria, atteggiamenti compensatori con compulsione Carolina, donna 23 anni Obesità secondaria, atteggiamenti compensatori con compulsione 22-26% desiderabile 17-20% ideale -24,4Kg BMI da 22,9 a 30,7 Carolina Tre anni dopo… Riprende peso dopo un periodo di intenso stress psicofisico Piano nutrizionale da 1500kcal, CHO 55%, P 21%, 90g, L 25% Sovrapponibile al precedente Riprende l’attività fisica Peso + 15Kg Carolina, Tre anni dopo… In un mese (con i cm costanti) + 4kg tra liquidi e cellularità! La Bia diviene un importante strumento di sostegno e motivazionale CONCLUSIONI 1. I DCA sono malattie della sfera psichica, l’alterato rapporto con il cibo è l’epifenomeno (lavoro integrato) 2. Un’alimentazione incongrua, può condizionare la sfera psichica e favorire i DCA (prevenzione primaria). Il nutrizionista può ricondurre il paziente che soffre di DCA ad un corretto iter terapeutico (diagnosi precoce e prevenzione secondaria) 3. Rapporto empatico, di fiducia, mai formale e standardizzato. Non solo il piano nutrizionale, ma ha valore anche il modo e l’atmosfera con cui viene consigliato al paziente. 4. Non stigmatizzare, ma comprendere e rispettare le paure 5. Calarsi sempre nella logica del paziente, per sostituire gradualmente i pensieri distorti con i fisiologici principi alimentari 6. Nei DCA è utile una dieta perfetta, quanto una piano nutrizionale accettabile ed accettato dal paziente pazienza, amore e dedizione… Grazie! www.studiomazzullo.it [email protected] Dott. Domenico Mazzullo, psichiatra e psicoterapeuta Gianluigi Marabotti, grafico