Studenti-Stallone-DCA Casi Cliinici

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Studenti-Stallone-DCA Casi Cliinici
Piani nutrizionali per DCA, simulazioni e casi clinici
Dott.ssa Tiziana Stallone
Biologo Nutrizionista, PhD
CLASSIFICAZIONE DEI DCA
Anoressia Nervosa
Bulimia Nervosa
•Sottopeso
•Paura di ingrassare
•Dismorfofobia
•Abbuffate e condotte compensatorie
•Perdita di controllo
1. AN Restrittiva
1. BN con condotte di eliminazione
2. AN Bulimica
2. BN senza condotte di eliminazione
Disturbi da Alimentazione
incontrollata
(abbuffate, senza condotte compensatorie)
•Dismorfofobia
•Scarsa autostima
Diagnostic and statistical manual of
mental disorders (DSM-V) 1994
12-25anni: 7 ‰ AN, 10 ‰ BN, 70‰ disturbi subliminali (3 milioni di persone)
Uomo : donna
AN→ =1 : 10
BN→ 1 : 20
LA CONSULENZA NUTRIZIONALE
Non si può pensare ad un metodo esclusivo e risolutivo
Bisogna avere a disposizione più strategie
STORIA DEL PESO
La riabilitazione inizia
dall’ascolto
-Consapevolezza del proprio peso
-Stato d’ansia legato al peso
-Oscillazioni significative di peso
-Situazioni in cui il peso è variato
DIETE PREGRESSE
-Diete incongrue
(slatentizzazione)
-Tentativi autonomi
-Dieting
COMPORTAMENTO ALIMENTARE NELL’AN
Anoressia
Orexis: appetito e
an: prefisso privativo
Comportamento
Alimentazione rigida, controllata,
pianificata, monotona
-Rigidità, regole autoimposte
-Paura della convivialità
-Ritualità dei pasti
-Paura della sensazione di fame
-Negazione della malattia
Personalità anoressica
•Personalità rigida, perfezionista,
determinata
•Richiesta alte prestazioni in ogni ambito
•Autocontrollo e senso del dovere
•Sessuofobia e paura delle responsabilità
dell’età adulta
AN: VALUTAZIONE INGESTA E DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE
Strumenti
Intervista alimentare e diario alimentare
Cosa chiedere
-Cibi accettati
-Alimenti tabu e falsi miti
-Cibi scatenanti
-Digiuni e meccanismi compensativi
Abitudini frequenti
Preferite alimentazioni iperproteiche,
ipolipidiche e ipoglucidiche e con
restrizione idro-salina
Frutta e verdura alimenti tranquillizzanti
è il momento più
importante!
AN: LINEE GUIDA NUTRIZIONALI
PRIMO OBBIETTIVO
Proposta di schema alimentare di riferimento concordato e accettato
-Non perdere ulteriormente peso
-Migliorare lo stato nutrizionale
(edemi-cellularità)
-Piano nutrizionale che parte dai cibi accettati
e con modifiche e integrazioni spiegati e
concordati
-Introduzione graduale degli altri alimenti e scelta
degli equivalenti nutrizionali meno
ansiogeni
-Raggiungimento graduale di un introito ed
adeguato ai fabbisogni
Linee guida. Royal College of Psychiatrists, Ottobre 2010 UK
Guidelines for the nutritional management of anorexia nervosa, Council Report CR130, Liverpool July 2005
De Filippo, Covino, Silvestri, Contaldo. Disturbi del comportamento alimentare. Terapia dietetica. Idelson-Gnocchi
Poi ancora American Dietetic Assiciation, ANSISA
LINEE GUIDA NUTRIZIONALI PER L’AN
QUOTA CALORICA
-Apporto calorico iniziale 800-1200kcal
(incluso l’uso di eventuali integratori)
-L’apporto calorico tiene conto della valutazione
ingesta al momento della consulenza
-Si parte da una rilevazione del metabolismo a riposo,
incrementato del 30%
-Incrementi calorici graduali (200kcal)
-valutazione costante della COMPLIANCE
-Rispettare tabù
-Alimentazione frazionata
Integrazioni consigliate
-Multivitaminica
-L-Glutammina (aa utile per enterociti) 500mg
-Arginina (aa risposta immunitaria c. mediata) 500mg
-Fibre solubili, probiotici e prebiotici
-Omega 3 (EPA E DHA)
Trovare un punto
intermedio
Durante il percorso di riabilitazione
DIARIO ALIMENTARE E LISTA DI ALIMENTI TABU’
La lista di alimenti tabù aiuta a
•
guidare il percorso di riabilitazione e la
costruzione dei piani nutrizionali
Il diario alimentare
•
Consente di monitorare l’alimentazione
del paziente e le situazioni
problematiche
•
Aiuta a modificare le abitudini alimentari
•
Può far sì che il paziente diventi
«nutrizionista di se stesso» in grado di
analizzare e modificare attivamente il
suo modo di pensare e di comportarsi
nei confronti del cibo
COMPLICANZE
Refeeding syndrome….
Eccessivo apporto rispetto alle capacità biologiche
Edema, ipopotassiemia, ipofosforemia, tutti elementi
di sicuro rischio clinico
Sindrome da rialimentazione con piani nutrizionali superiori alle 2000 Kcalorie
Supplementazioni proteico-energetiche ad alta quota calorica, 1kcal per ml (200ml,
200kcal, 20g di proteine)
Viene evitata frazionando i carboidrati nella dieta
Intake iniziale di 20Kcal/kg/giorno
Ridotta motilità gastrica
Impedisce la normale digestione del pasto con un precoce ed elevato senso di sazietà,
meteorismo, stipsi
Edema
CONSIGLI PER IL NUTRIZIONISTA
-Informare il paziente delle gravi conseguenze cliniche
della anoressia (consapevolezza)
-Svuotare il cibo dal suo significato calorico, per
puntare sul suo ruolo nello stato di salute
-Cibo per far incrementare la massa muscolare e
attivare il «metabolismo»
-Rapporto empatico, ma di «polso»
E’ SCONSIGLIATO
-Puntare ad un rapido incremento ponderale
-Alimentazione imposta
-Dieta ipercalorica e iperglucidica
-Non tener conto delle fobie alimentari
PIANI NUTRIZIONALI
Necessità di personalizzazione di ogni singolo percorso
PN a menu giornaliero
(riduce l’ansia da scelta legata agli alimenti)
PN senza pane e senza pasta
(senza alimenti tabu)
PN a piatti unici
(riduce l’ansia da più portate)
PN semisolida
(pseudo-disfagia riferita)
PN a schema libero
(ultimo obbiettivo)
“Calarsi nella logica del paziente”,
al fine di scardinare gradualmente
le false convinzioni
PIANO NUTRIZIONALI PER L’AN
1200Kcal/die
Comp. bromatologica (media settimanale)
CHO: 176,44g; P: 78,00g; L: 21,77g;
Fibra 29,40g;
LUNEDI’
MARTEDI’
MERCOLEDI’
GIOVEDI’
Colazione
Latte screm 150ml
Fette biscottate n. 2
Colazione
Latte screm 150ml
Fette biscottate n.2
Colazione
Latte screm 150ml
Fette biscottate n.2
Colazione
Latte screm 150ml
Fette biscottate n.2
Spuntino 1
Frutta fresca 200g
Spuntino 1
Frutta fresca 200g
Spuntino 1
Frutta fresca 200g
Spuntino 1
Frutta fresca 200g
Pranzo
Vitellone magro100g
Patate100g
Cracker n.1 pacc
Verdura
Pranzo
Fiocchi di latte 100g
Mais bollito 100g
Grissini 30g
Verdura)
Pranzo
Bresaola 50g
Patate 100g
Cracker n.1 pacc
Verdura
Pranzo
Carne 100g + patate
100g
Cracker n.1 pacc
Verdura
Spuntino 2
Frutta fresca 200g
Spuntino 2
Frutta fresca 200g
Spuntino 2
Frutta fresca 200g
Spuntino 2
Frutta fresca 200g
Cena
Merluzzo 150g
Fagioli 150g
Cracker 30g
Verdura
Cena
Tonno al naturale
conf. 80g
Fagioli 150g
Cracker n.1 pacc
Verdura
Cena
Ricotta mucca 100g
Lenticchie150g
Cracker 30g
Verdura
Cena
Uova n.1
Patate 100g
Cracker n.1 pacc
Verdura
VENERDI’
SABATO
DOMENICA
INDICAZIONI
Colazione
Latte scremato 150ml
Fette biscottate n.2
Colazione
Latte scremato 150g
Fette biscottate n.2
Colazione
Latte scremato 150g
Fette biscottate n.2
Spuntino 1
Frutta fresca 200g
Spuntino 1
Yogurt 0,1% di
grassi, n.1 da 125g
Spuntino 1
Frutta fresca 200g
Pranzo
Salmone affumicato 50g
Mais bollito 100g
Cracker n.1 pacc
Verdura)
Pranzo
Gamberetti 150g
Patate 100g
Cracker n.1 pacc
Verdura)
Pranzo
Seppie 150g
Piselli bolliti 100g
Pane 60g
Verdura
-Acqua 1,5-2 l/die
-Olio 10g/die
-Tè, tisane, camomilla (a
piacere)
-Salsa di pomodoro,
aromi e spezie
(a piacere)
-Aceto e succo di limone
(a piacere)
Porzioni indicative di
verdura:
-cotta 200g
-cruda 50g
Spuntino 2
Frutta fresca 200g
Spuntino 2
Frutta fresca 200g
Spuntino 2
Frutta fresca 200g
Cena
Pollo coscia 100g
Purè di patate 100g
Cracker n.1 pacc
Verdura
Cena
Cernia150g
Patate 150g
Cracker n.1 pacc
Verdura
Cena
Petto di tacchino100g
Purè di patate 100g
Cracker 30g
Verdura
PIANO NUTRIZIONALI PER L’AN
1500kcal
MENU’ GIORNALIERO A PIATTO UNICO
1500Kcal/die. (media settimanale degli alimenti).
Carboidrati totali: 212,10g; proteine: 64,61g; lipidi: 49,30g;
fibra: 31,20g.
LUNEDI’
MARTEDI’
MERCOLEDI’
GIOVEDI’
Colazione
Latte scremato 250ml
Biscotti secchi n.3
Colazione
Latte scremato 250ml
Biscotti secchi n.3
Colazione
Latte scremato 250ml
Biscotti secchi n.3
Colazione
Latte scremato 250ml
Biscotti secchi n.3
Spuntino 1
Frutta fresca 200g
Spuntino 1
Frutta fresca 200g
Spuntino 1
Frutta fresca 200g
Spuntino 1
Frutta fresca 200g
Pranzo
Pasta 30g+fagioli 150g
Pane 60g
Verdura
Pranzo
Pasta 60g
Mozzarella mucca 50g
Pane 60g
Verdura
Pranzo
Riso 30g,lenticchie
150g
Pane 60g
Verdura
Pranzo
Pasta 60g+ricotta
vaccina 50g
Pane 60g
Verdura
Spuntino 2
Frutta fresca 200g
Spuntino 2
Frutta fresca 200g
Spuntino 2
Frutta fresca 200g
Spuntino 2
Frutta fresca 200g
Cena
Spezzatino manzo
120g + patate 150g
Pane 60g
Verdura
Cena
Calamari
180g+piselli 150g
Pane 60g
Verdura
Cena
Cernia
180g+patate 150g
Pane 60g
Verdura
Cena
Pollo coscia 100g
Patate 150g
Pane 60g
Verdura
VENERDI’
SABATO
DOMENICA
INDICAZIONI
Colazione
Latte scremato 250ml
Biscotti secchi n.3
Colazione
Latte scremato 250ml
Biscotti secchi n.3
Colazione
Latte scremato 250ml
Biscotti secchi n.3
-Acqua 1,5-2 l/die
-Olio 30g/die
Spuntino 1
Frutta fresca 200g
Spuntino 1
Frutta fresca 200g
Spuntino 1
Frutta fresca 200g
Pranzo
Riso 60+n.1 uovo +
prosciutto cotto 30g +
verdure grigliate
Pane 60g
Verdura
Pranzo
Pasta 60g+ragù di
carne magra 50g
Parmigiano 10g
Pane 60g
Verdura
Pranzo
Pasta 60g+vongole
100g
Pane 60g
Verdura
Spuntino 2
Frutta fresca 200g
Spuntino 2
Frutta fresca 200g
Spuntino 2
Frutta fresca 200g
Cena
Seppie 180g+patate
150g
Pane 60g
Verdura
Pizza margherita
300g
Verdura
Cena
Melanzane grigliate
al forno con
mozzarella 100g
Pane 80g
-Tè, tisane, camomilla
(a piacere)
-Salsa di pomodoro,
aromi e spezie
(a piacere)
-Aceto e succo di
limone (a piacere)
Porzioni indicative di
verdura:
-cotta 200g
-cruda 50g
E., donna, 18 anni
Anoressia nervosa secondaria a depressione reattiva
Stratigrafia distale-prossimale della regione anteriore della coscia dal ginocchio fino ai 2/3 della lunghezza del
femore. Dall’alto verso il basso: cute (frecce) e sottostante grasso strutturale superficiale. La linea rossa indica una
regione di grasso profondo residuale localizzata a livello del ginocchio. Le due linee gialle delimitano lo strato
muscolare del retto femorale.
E., donna, 19 anni
Anoressia nervosa secondaria a depressione reattiva
E., donna, 19 anni
Anoressia nervosa secondaria a depressione reattiva
Passata da un
monopasto a due pasti
principali
Migliorata la qualità
dell’alimentazione
I DCA DI TIPO COMPULSIVO
BULIMIA E OBESITA’ PSICOGENA
Luisel Ramos 2006
22 anni
COMPORTAMENTO ALIMENTARE
NEI DCA DI TIPO COMPULSIVO
(Bulimia Nervosa)
Bulimia (dal greco)
Limos= fame e buos= bue
Il termine compulsione è riferito al bisogno
irrefrenabile di compiere azioni, anche se abbiano
conseguenze negative
Comportamento
•
Crisi bulimica: nascosta, rituale, ossessiva
seguita da atteggiamenti compensativi solo
nella «bulimia nervosa»
•
Violenti sensi di colpa con comportamenti
autopunitivi e lesivi della propria autostima
Personalità bulimica
-Incapacità di controllo degli impulsi
-Insicurezza, disistima, ansia
•
Ciclo restrizione-abbuffata
-Desiderio di riempire un vuoto interiore,
ricerca ossessiva del cibo
•
Vomito (bulimia)
RICERCA DI AUTOCONTROLLO
ABITUDINI ALIMENTARI
Strumenti
Intervista alimentare e diario alimentare
Cosa chiedere
-Alimenti che danno sazietà e gratificazione
-Alimenti non ansiogeni
-Alimenti tabu e falsi miti
-Cibi scatenanti
-Momenti di maggiore criticità
BN
Abitudini frequenti
-Eccessiva restrizione alimentare
(digiuno che precede l’abbuffata)
Complicanze
Disturbi gastrointestinali,
coliche addominali
LINEE GUIDA
(BN )
PRIMO OBBIETTIVO
Proposta di schema alimentare concordato, accettabile, sostenibile
BN
• REGOLE DI RIFERIMENTO
(lavoro sull’insicurezza nelle scelte alimentari)
• CONTENIMENTO DELLE ABBUFFATE
Linee guida. Royal College of Psychiatrists, Ottobre 2010 UK
Guidelines for the nutritional management of anorexia nervosa, Council Report CR130, Liverpool July 2005
De Filippo, Covino, Silvestri, Contaldo. Disturbi del comportamento alimentare. Terapia dietertca. Idelson-Gnocchi
CONSIGLI PER IL NUTRIZIONISTA
E’ SCONSIGLIATO
-Alimentazione imposta e preconfezionata
-Dieta ipocalorica stretta rigida
«grammata al millimetro»
-Stigmatizzare e banalizzare le abbuffate
PIANI NUTRIZIONALI NELLA BN
Idea distorta di quella che è l’alimentazione
corretta, che viene immaginata più restrittiva.
Restrizione anticipatoria dell’abbuffata.
ALLARGARE LA DIETA
-Individuare e riempire i momenti di criticità
-Vincere il ragionamento TUTTO o NULLA
-Lavorare per far fruttare le porzioni e sul senso di
gratificazione
-Alimenti porzionati (ansia da pacco aperto)
-Gestione delle situazioni conviviali
-Educazione nutrizionale
Integrazioni consigliate
-Multivitaminica, sali minerali
Il bulimico mal tollera la sensazione di fame
Alimentazione che faccia sentire appagati
I SEGNALI DI STOP
Pacchi chiusi e alimenti porzionati
Le nuove tecnologie ci vengono in aiuto :D
BULIMIA NERVOSA PIANO NUTRIZIONALE
PASTO
ALIMENTO
PESO, PORZIONE
SOSTITUZIONI
COLAZIONE
Pavesini
pacchetto
n.1
-Barretta cereali n.1
Yogurt
n.1 vasetto, 125g
SPUNTINO1
Yogurt
n.1 vasetto, 125g
-Frutta fresca 200g
PRANZO
Pane
90g, es. 1 rosetta
-Frisella integrale n.1, 70g
-Cracker pacchetto + frutta
fresca 200g
Prosciutto
crudo
100g,
-Salmone affumicato 100g
-Uovo n.2
Verdura
A piacere
Olio
10g, 1 cucchiaio
Yogurt
125g, 1 vasetto
Frutta fresca 200g
F. biscottate
4 fette
-Barretta cereali n.1
Gnocchi di
patate
250g
-Pane 100g (rosetta)
Pesce
A piacere
-Molluschi e crostacei a
piacere
Verdura
A piacere
Olio
20g, 2 cucchiai
Yogurt
125 ml, 1 vasetto
ACCORGIMENTI
•Dieta ipocalorica ma “larga”
•Frazionamento 5-6 o più pasti
SPUNTINO2
•Pianificazione dei pasti
liberi
•Alimenti porzionati
CENA
•Menù con liste di scambio
•Menu giornaliero
•
•
•
•
1625Kcal/die
Comp. bromatologica (media settimanale)
CHO: 230,56g; P: 85,97g; L: 48,60g;
fibra:30,20g;.
SPUNTINO 3
Gelato fior di fragola n.1
A. 36 anni, uomo
Bulimia nervosa univoca primaria
buona
nutrizione
anoressia
1
TERAPIA: Fluoxetina cps. 20mg 1+1 (poi 2+1) die;
Etizolam gtt. 20 al bisogno
malnutrizione
cachessia
ECM/BCM<1
ECM/BCM=1
1
ECM/BCM>1
Personalità timida
ed introversa
Abbuffate quotidiane e vomito dall’età di 17 anni.
Prima severa anoressia, poi bulimia. Iperattività fisica
Ideazione ossessiva sulle forme corporee. Profonda depressione.
Desidera derogare alla sua alimentazione, ma le eccezioni gli scatenano profondi
sensi di colpa, abbuffate e vomito
Super Size Me, 2004, regia di Morgan Spurlock
LA COMPULSIONE
Esiste una dipendenza da cibo?
Formaggio e oppiacei, zuccheri semplici
e caffeina
Per dipendenza si intende una alterazione del comportamento che da semplice abitudine diventa una ricerca
esagerata del piacere attraverso mezzi o sostanze o comportamenti che sfociano nella condizione patologica.
Perdita di controllo.
Cibo e dipendenza
«Io ho una dipendenza da cibo.
Non sono in grado di gestire certi cibi, come un
alcolista non riesce a gestire l’alcol»
L’idea del controllo delle porzioni di cibi scatenanti
è assurda
E’ come farsi poco di cocaina, tre volte al giorno.
E’ quello che ho imparato su me stesso.
Io non sono in grado di controllare i cibi scatenanti;
sono loro a controllare me.
Allen Zadoff
IL SEMAFORO
CIBI ROSSI (scatenanti)
COMPORTAMENTI ROSSI
(che inducono a fare scelte sbagliate)
CIBI GIALLI
(scatenanti in alcune situazioni)
CIBI VERDI
«Consumo 3 pasti moderati al giorno,
non perché voglio essere magro, ma
perché voglio avere una vita»
Allen Zadoff
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=dvP8_pzrkvc#!
Obesità: consulenze nutrizionali
F. 40 anni, uomo, Binge eating disorder
STORIA DEL PESO E DIETING
-Compulsione alimentare che perdura fin dall’infanzia
-Compensa l’iperalimentazione con l’attività fisica agonistica
-Nel corso degli studi universitari rallenta più volte con lo sport con conseguenti
oscillazioni di peso di +/– 20kg
-Tante diete (+ di 10 specialisti) con sostenibilità di non oltre 5-6 settimane
-Yo yo
-BMI 37,5 (133kg)
(peso desiderabile -30kg)
«Non vuole conoscere il suo peso –
combatte con il desiderio di una dieta drastica»
COMPORTAMENTO ALIMENTARE
-Alimenti scatenanti: pizza, pane a fette (alimento giallo), aperitivo
-Situazioni scatenanti Iperfagia notturna (famiglia a letto)
- Momenti difficili metà mattina in cui ha bisogno di una gratificazione
F. 40, uomo, Binge eating disorder
Dopo 3 mesi
non ne ha più
bisogno!
2200kcal, CHO 55%, P100g, L25%
(media settimanale)
Dal 20 Aprile 2011 ad oggi
-14kg a carico esclusivo della massa grassa
F. 40, uomo, Binge eating disorder
Invito ad incrementare il consumo di frutta e pesce
F. 40, uomo, Binge eating disorder
F. 40 anni, uomo, Binge eating disorder
ECM/BCM<1
ECM/BCM=1
ECM/BCM>1
F. 40 anni, uomo, Binge eating disorder
peso -14kg
Massa grassa -12/13kg
F. 40 anni, uomo, Binge eating disorder
Dopo 5 mesi!!
Regione sotto ombelicale
F. 40 anni, uomo, Binge eating disorder
Dopo 5 mesi
Addome
G., donna, 40 anni Binge eating disorder
Dal 20 Aprile 2011 ad oggi
-14kg a carico esclusivo della massa grassa
Maria Sole,18 anni (restrittiva, episodi bulimici)
Reattanza/
Altezza
ECM/BCM<1
reattanza
ECM/BCM>1
ECM/BCM=1
Maria Sole,18 anni (restrittiva, episodi bulimici)
Quali sono le criticità di Maria Sole?
Quali i consigli nutrizionali per Maria Sole?
Dareste una dieta normocalorica?
Forzarla a mangiare pasta tutti i giorni?
PIANO NUTRIZIONALE DI TRANSIZIONE o
«DIETA PONTE»
-1500Kcal (45%CHO, P70g, L20%)
-Dieta frazionata su 5 pasti
-Lavoro sui cibi accettati
Piano
isocalorico,
ma bilanciato
Ansia da
pasta e
non da
pane
Ansiogeno
graduale
introduzione
Ansia da pane
e non ama
pesare i cibi
Maria Sole,18 anni (restrittiva, episodi bulimici)
Reattanza/
Altezza
reattanza
3,6cm
Regolarizzazione del ciclo mestruale
Anche se mancano manifestazioni cliniche
evidenti la qualità della vita ne è comunque
compromessa
Famiglia solida, adolescente fragile
Intervento precoce, ha evitato cronicizzazione dei disturbo
Terapia integrata tra medico di base, psicologo e
nutrizionista
4,5cm
Carolina, donna 23 anni
Obesità secondaria, atteggiamenti compensatori con compulsione
STORIA DEL PESO E DIETING
-Compulsione alimentare iniziata in adolescenza
-Compensa l’iperalimentazione con l’attività fisica agonistica
-Una dieta pregressa (intolleranze -15kg) con repentino recupero ponderale in 6 mesi
-BMI 30,7 (95kg)
(peso desiderabile -25kg)
-Breve periodo di psicoterapia TCC
«La compulsione inizia in momenti di tensione,
altrimenti mantiene il suo peso»
COMPORTAMENTO ALIMENTARE
-Disordine e completa mancanza di controllo durante tutta la giornata
-Puntate bulimiche nei fast food
Piano nutrizionale da 1550kcal, CHO 55%, P 21%, 90g, L 25%
Largo, gratificante, pasti liberi e possibilità di assumere dolci (selezionati tra i non scatenanti)
Lavoro sull’ordine e sul comportamento alimentare
Lavoro sullo stile di vita e attività fisica regolare
Carolina, donna 23 anni
Obesità secondaria, atteggiamenti compensatori con compulsione
Carolina, donna 23 anni
Obesità secondaria, atteggiamenti compensatori con compulsione
22-26%
desiderabile
17-20%
ideale
-24,4Kg
BMI da 22,9 a 30,7
Carolina Tre anni dopo…
Riprende peso dopo un periodo di intenso stress psicofisico
Piano nutrizionale da 1500kcal, CHO 55%, P 21%, 90g, L 25%
Sovrapponibile al precedente
Riprende l’attività fisica
Peso + 15Kg
Carolina, Tre anni dopo…
In un mese
(con i cm costanti)
+ 4kg tra liquidi e
cellularità!
La Bia diviene un
importante
strumento di
sostegno e
motivazionale
CONCLUSIONI
1. I DCA sono malattie della
sfera psichica, l’alterato
rapporto con il cibo è
l’epifenomeno (lavoro integrato)
2.
Un’alimentazione incongrua,
può condizionare la sfera
psichica e favorire i DCA
(prevenzione primaria). Il
nutrizionista può ricondurre il
paziente che soffre di DCA ad
un corretto iter terapeutico
(diagnosi precoce e
prevenzione secondaria)
3.
Rapporto empatico, di
fiducia, mai formale e
standardizzato. Non solo il
piano nutrizionale, ma ha
valore anche il modo e
l’atmosfera con cui viene
consigliato al paziente.
4. Non stigmatizzare, ma
comprendere e rispettare le
paure
5. Calarsi sempre nella logica
del paziente, per sostituire
gradualmente i pensieri
distorti con i fisiologici
principi alimentari
6.
Nei DCA è utile una dieta
perfetta, quanto una piano
nutrizionale accettabile ed
accettato dal paziente
pazienza,
amore e
dedizione…
Grazie!
www.studiomazzullo.it
[email protected]
Dott. Domenico Mazzullo, psichiatra e psicoterapeuta
Gianluigi Marabotti, grafico