kinley - Sibeg
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CON SIBEG TRE I PROGETTI IN CANTIERE 10 ARMANI, FERRAGAMO E FERRÈ VESTONO LA CONTOUR DI COCA-COLA LIGHT Anno VI numero 3 Direttore editoriale Luca Busi Direttore responsabile Sebastiano Mazzarino Segreteria Manuela Panebianco Comitato editoriale Maria Cristina Busi Ferruzzi Luca Busi Natale Lia Marcello Mammana Sergio Sapienza Pietro Gheller Proprietario, editore, direzione, redazione e amministrazione Sibeg S.r.l. Strada V Zona Industriale, 28 - Catania Tel. 095.59.11.44 - Fax 095.73.57.651 [email protected] Impaginazione + ADD DESIGN / www.addd.it Stampa Arti Grafiche le Ciminiere - Catania Stampato su carta ecologica Dalum CyclusPrint Registrazione n. 27/2005 del 20.09.2005 É vietata la riproduzione totale o parziale di articoli, fotografie e illustrazioni pubblicati su Sibeg Inside senza espressa autorizzazione dell’editore. 11 VUOTO A RENDERE. UNA PRECISA SCELTA PRODUTTIVA A TUTELA DELL’AMBIENTE 12 GU.NI.T. SNC. DAL 1960 AL SERVIZIO DI SIBEG 13 L’ATTIVAZIONE DEL MERCATO E LE NOSTRE “MARKET VISIT” 14 “ZANZI…BAR”: IL PREZZO VINCENTE ALL’OMBRA DELLA VALLE DEI TEMPLI 15 PUNTO RISTORO, UNA COCA-COLA CON VISTA SUI TEMPLI 16 U CHIOSCO DI PINU PISCIOTTO 16 FANTA “SENZA AGGIUNTA DI CONSERVANTI”. IL PIANO COMUNICAZIONE 2011 17 IL CLUB DELLE AMAZZONI. VALORE AGGIUNTO NEL BUSINESS DELL’AZIENDA 18 VENTI ANNI DA CAMPIONESSA. DAL CENTRALINO DI SIBEG ALLO STRETTO DI MESSINA 19 L’IMPORTANZA DEGLI EVENTI NELLA PROMOZIONE DELL’IMMAGINE AZIENDALE 20 CREATE A FUTURE OF SIBEG. I DISEGNI PROTAGONISTI DI UNA MOSTRA A LIPARI 20 COCA-COLA LIGHT E MAYBELLINE 21 KINLEY IN SICILIA SEDUCE IL POPOLO DELLA NOTTE 21 COCA-COLA LIVE@MTV THE SUMMER SONG 22 Rondine d’Albania CCBS: UNA TEENAGER, BELLA, SANA, SOLIDA E FORTE di MARIA CRISTINA BUSI FERRUZZI “L’unico posto in cui “successo” viene prima di “sudore” è il dizionario.” Vidal Sassoon, 1928, acconciatore inglese 23 Editoriale SIBEG. CINQUANT’ANNI DI STORIA. UN BENVENUTO AI GIOVANI. “Siete arrivati in un momento particolare, direi molto euforico... il futuro dipende da voi e sarete voi a scriverlo” di MARIA CRISTINA BUSI FERRUZZI V orrei rivolgere un pensiero a tutti i giovani che sono entrati da poco tempo a lavorare nella nostra azienda. Benvenuti! Siete arrivati in un momento particolare, direi molto euforico: i festeggiamenti per il 50°, i buoni risultati malgrado gli eventi mondiali, i futuri investimenti che ci faranno fare un grande balzo. Attenzione, non è sempre stato così! La storia di Sibeg, questi 50 anni, di cui io ho avuto il privilegio di viverne la bellezza di 35, e sicuramente i più esaltanti, va conosciuta, considerata, e soprattutto, ammirata. È un consiglio il mio: informatevi bene, e lavorerete con molto più entusiasmo. Io mi guardo indietro e mi chiedo: ho veramente vissuto tutto questo? Ho avuto la fortuna di imparare, prima, e applicare ciò che avevo imparato, dopo (molto umilmente da chi mi ha preceduto prima alla guida di Sibeg). Nel bene, con tante soddisfazioni ma anche tanta fatica e sacrifici di tutti i tipi, e nel meno bene (ma anche gli errori sono importanti e sono costruttivi) questa azienda è cresciuta ed è diventata la realtà attuale. E voi giovani dovete conoscerla bene, fin dalle sue origini per amarla come l’abbiamo amata noi, noi tutti quelli che hanno lavorato qui per ben 50 anni. Il futuro dipende da voi e sarete voi a scriverlo. Attenzione, però, Io vi osservo! Ultima cosa: mi scuso per aver omesso alcuni settori, alcune persone, tante, nei miei ringraziamenti, perdonatemi, ringrazio tutti, proprio tutti. NON TRADIRE LE ASPETTATIVE Concentrarsi e agire per raggiungere gli obiettivi prefissati. di LUCA BUSI I l 2010 è un anno importante per la nostra azienda. Un anno caratterizzato dai festeggiamenti del cinquantesimo anniversario di Sibeg, un traguardo importante. Nel corso di quest’anno abbiamo lavorato sulle personalizzazioni del 50°. Il 2010 è anche l’anno in cui abbiamo lanciato il progetto Tetris con l’avvio di ambiziosi progetti industriali supportati da investimenti consistenti che renderanno la nostra azienda un punto di riferimento per l’intero sistema, ma soprattutto un’azienda competitiva ed efficiente in grado di rispondere con tempestività e flessibilità alle esigenze dei nostri clienti e del consumatore. Investimenti avviati grazie agli importanti risultati incoraggianti ottenuti da Sibeg in questi anni. Progetti ambiziosi, investimenti, festeggiamenti, consensi della stampa ma forse tutto questo ha distolto la nostra attenzione dagli obiettivi. A settembre abbiamo registrato un + 2 vs. il 2009 ma un meno 1 e ½ sul BP. Non possiamo e non dobbiamo cullarci sugli allori ma adesso, nei restanti tre mesi di questo 2010, dobbiamo concentrarci a tenere alto il focus sui nostri obiettivi affinché l’anno si chiuda in linea con il BP. Nel business non esistono miracoli ma fatti che si realizzano secondo piani, percorsi, strategie e uomini, noi abbiamo tutte le carte in regola per continuare ad essere vincenti e costruire il nostro percorso. È giunto il momento di concentrasi e agire con determinazione e volontà per rispettare le previsioni. Questi ultimi mesi del 2010 sono molto particolari e ognuno di noi, oggi più che mai, deve giocare dando il massimo nel ruolo che gli è stato affidato, dobbiamo continuare ad essere quella squadra affiatata in grado di raggiungere gli obiettivi prefissati. Non possiamo permetterci defaiance. In queste ore dobbiamo agire sulle priorità delle nostre politiche commerciali in maniera differenziata in termini di assortimento, promozione e attività dedicate per i diversi sub canali, ricordo lo sviluppo della TriCola e del Vetro nell’HoReCa come gli spazi a scaffale o gli special pack del canale moderno e tutto il tema trasversale Coke & Food con l’associazione al cibo. L’obiettivo finale del 2010 è quello di non perdere l’opportunità di chiudere l’anno in linea con il business plan. Non possiamo deludere le aspettative di un indimenticabile 2010. ADDIO A ENRICO ELMI All’età di 88 anni è venuto a mancare l’ingegner Enrico Elmi, papà del presidente di Sibeg Maria Cristina Elmi Busi Ferruzzi. Il nipote Luca Busi, AD di Sibeg lo ricorda cosi: “È sempre stato un mio punto di riferimento: un uomo coraggioso, determinato ed allegro. Ogni lunedì pranzavamo insieme, mi era vicino nei momenti difficili e io facevo lo stesso con lui. Dotato di grande forza e coraggio da giovane è stato braccio destro del famoso partigiano Lupo. Ricordo ancora i suoi racconti legati ad alcuni episodi della seconda guerra mondiale ed in particolare delle sue fughe quando fu catturato, più di una volta, dai tedeschi. Nonno Enrico iniziò la sua avventura nel mondo del lavoro a Parigi, con passione e determinazione. Dopo un lungo periodo trascorso a Parigi rientrò in Italia dove mise a frutto l’esperienza acquisita in Francia fondando un’impresa con importanti brevetti industriali. “Riecheggiano ancora nei miei ricordi i brani di musica classica che facevano da colonna sonora alle nostre lunghe chiacchierate, i viaggi insieme e la grande voglia di vivere. Nonno Enrico era molto vicino alla Sicilia e a Sibeg dove per molti anni è stato nel cda dell’azienda mettendo a disposizione una grande e esperienza e una ineguagliabile determinazione. Ciao Nonno.” 3 Management ANALISI DEI PROCESSI AZIENDALI, AL VIA IL PROGETTO “COMPASS” IN ROTTA VERSO IL MIGLIORAMENTO Avviata lo scorso settembre la seconda fase del progetto che si concluderà nel 2012. di NATALE LIA e GIOVANNI VERZÌ M Ecco la risposta: analisi, mappatura e miglioramento dei processi aziendali. ciascuno degli attori coinvolti nel processo di proporre dei miglioramenti; 2. Il secondo obiettivo è quello di avere chiaro l’insieme delle attività che compongono il processo, in modo da prevedere le possibili ripercussioni del nostro operato sull’intera filiera. Il progetto, iniziato l’11 dicembre 2009 si compone di 2 fasi principali: Fase 1: Mappatura dell’“AS IS”, ovvero dello “stato dell’arte” + individuazione dei miglioramenti da apportare ai processi analizzati. Fase 2: Implementazione del cambiamento. Affiancati da Accenture, azienda leader in questo genere di attività, siamo partiti con un progetto che ha lo scopo di analizzare i processi aziendali, portandoci a ragionare sulle singole attività che ogni giorno vengono portate a termine. Gli obiettivi principali sono 2. 1. In primo luogo l’analisi critica di ciascun processo: questa determina l’individuazione di eventuali ridondanze e perdite di efficienza, permettendo a La fase 1 che si è conclusa lo scorso Luglio, ha coinvolto 62 persone attraverso interviste per la verifica dei processi attualmente implementati in Sibeg; gli stessi attori hanno partecipato a 10 Workshop guidati da specialisti di esperienza mondiale che operano presso aziende simili alla nostra. Dal lavoro svolto è scaturita una lista di “actions” vagliate in sede di riunione con la direzione ed in procinto di essere attuate per dare maggiore efficienza ed efficacia ai processi di Sibeg. igliorare... si, ma come? Questa è la domanda a cui ogni giorno dovremmo dare risposta per creare con il nostro operato un valore aggiunto per l’ azienda, per la proprietà e per i nostri Clienti. Il “Miglioramento continuo” è anche il principale tema attorno a cui ruotano i sistemi di gestione per la qualità, implementati in Sibeg. … si, ma come? 4 L’ultima giornata di questa prima fase di lavoro si è conclusa con un’attività ludica presso il Parco EtnAvventura di Nicolosi. Qui il team di lavoro si è cimentato in un percorso in quota sospeso a 10 metri dal terreno!!! La fase 2, l’implementazione del cambiamento, è iniziata il 10 Settembre 2010 e si compone di una tabella di marcia che durerà sino a Marzo 2012 attraverso 81 attività per le quali sono stati individuati altrettanti responsabili affiancati da team allocati. Abbiamo deciso di nominare la fase 2 “Progetto COMPASS”: in inglese bussola. La stessa bussola che ci indicherà la giusta rotta da seguire. L’assonanza con la parola “compasso” ci porta inoltre ad immaginare la chiusura di un cerchio perfetto come obiettivo finale del nostro progetto di miglioramento. EUROPE GROUP BOTTLER WORKSHOP A BERLINO SIBEG SI LAUREA AZIENDA ALL’AVANGUARDIA NELL’UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE Lo staff IT impegnato nella realizzazione di un Datacenter moderno e funzionale. di MARCELLO MAMMANA e STAFF ICT L ’informatica è da molto tempo parte attiva nei processi aziendali di SIBEG, assumendo negli ultimi anni un ruolo ancora più determinante all’interno della nostra struttura: dalla produzione all’amministrazione fino all’area commerciale, con lo scopo di essere presenti sul mercato in modo preciso, determinato e veloce. A capo di questa fitta rete informatica composta di cavi e microprocessori troviamo Francesca Paternò e i suoi “ragazzi”: Giovanni Virgillito, 42 anni in azienda da 11, Enrico D’Arrigo 35 anni e da 7 in Sibeg ed i nuovi arrivati (si fa per dire) Tino Cardaci 27 anni e il ventinovenne Francesco Riggio. L’intero Team IT si trova oggi a gestire un progetto di ammodernamento dell’infrastruttura, il cui obiettivo è la realizzazione di un Datacenter sempre più moderno e funzionale, in linea con le aspettative di Sibeg e dei suoi clienti. Uno dei processi è stato il ri-ammodernamento del parco hardware dei server: un esempio è dato dall’inserimento della tecnologia a 64 bit che ci permette di migliorare le performances. La tecnologia trainante utilizzata nel corso della nostra crescita informatica è stata la “virtualizzazione”, soluzione che permette un maggior rispetto dell’ambiente, efficienza nella gestione delle risorse, facilità di coordina- zione delle attività gestionali e miglioramento delle prestazioni. Durante questo processo abbiamo riorganizzato il nostro sistema gestionale aziendale (SAP), implementato nuovi sistemi di Business Intelligence, riammodernato - sia dal punto di vista hardware che software - tutti i pc della nostra forza vendita e messo a punto sistemi di comunicazione veloci ed immediati. Tutte queste moderne soluzioni e tecnologie atte a supportare il Business, sono state presentate dal nostro Team a Berlino nel Maggio del 2010 all’interno dello Europe Group Bottler Workshop. Un workshop che ha visto la partecipazione di tutti i department IT degli imbottigliatori Coca-Cola di Europa, Eurasia ed Africa, basato sul tema della Sicurezza Informatica e sulla Conformità delle normative. Questo evento da un lato ci ha permesso di confrontarci con realtà molto più grandi della nostra, dall’altro ci ha dimostrato che dal punto di vista informatico, Sibeg è all’avanguardia nell’utilizzo delle nuove tecnologie, come ad esempio la virtualizzazione di cui abbiamo parlato sopra. Ulteriore aspetto di confronto con gli altri bottlers è stato il riconoscimento dell’alto standard che Sibeg mantiene nel rispetto delle normative del Regulatory Compliance che regola la riservatezza dei dati utente e la salvaguardia degli stessi tramite moderne soluzioni di Backup e Restore. 5 COME È DURA L’AVVENTURA PROVE DI CORAGGIO E DESTREZZA FISICA PER IL MANAGEMENT DI SIBEG Ponti tibetani, passerelle sospese nel vuoto e liane solo alcune delle prove all’ombra del vulcano. L a prima fase del progetto “Compass” si è conclusa al Parco Etnavventura, all’interno del suggestivo scenario di Serra la Nave, versante sud dell’Etna in territorio di Ragalna. Natale Lia, Pietro Gheller, Sergio Sapienza, Giovanni Verzì, Antonio Marletta e Marcello Mammana, dopo aver indossato i dispositivi di protezione e seguito un briefing con gli istruttori, sono stati impegnati in una serie di percorsi acrobatici sugli alberi, posti a diverse altezze da terra e differenziati per difficoltà e impegno fisico crescente. I percorsi del Parco sono costituiti da una serie di pedane intervallate da ponti tibetani, ponti cinesi, liane, passerelle di vario genere e tirolesi che hanno messo alla prova il coraggio e le abilità fisiche, in piena sicurezza, del management di Sibeg. Dopo le comprensibili perplessità iniziali le prove sono state affrontate con spirito goliardico e di gruppo con esploit atletici inaspettati. Dopo oltre due ore di attività solo il calare della sera ha fatto desistere il gruppo dal continuare a cimentarsi con entusiasmo nelle varie prove che 6 si sono concluse con duecento metri di adrenalina pura regalati dalla “Tirolese gigante”, che non è una grande donna del Tirolo, come si potrebbe pensare, ma la discesa lungo una fune da effettuare con una carrucola a velocità crescente sospesi nel vuoto. 7 Produzione TECNICA E VELOCITÀ PER RIVOLUZIONARE GLI IMPIANTI DI STABILIMENTO Una grande sfida e importanti investimenti per essere sempre all’avanguardia. di RICCARDO GRECO I nnovazione e rapidità di esecuzione sono da sempre alla base della nostra realtà imprenditoriale. Oggi più che mai con il progetto Tetris, che rivoluzionerà quasi tutti gli impianti del nostro stabilimento: tecnica e velocità sono le nostre parole d’ordine. Il progetto, molto entusiasmante, è stato studiato nei minimi dettagli per incastrarsi con l’ordinaria attività di produzione (che non si ferma mai!). Da qui il nome di “Progetto Tetris”, che ci rimanda al famoso gioco dei mattoncini colorati. Affinchè si possano installare le nuove Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Catania ha espresso il parere favorevole quindi a fine anno si effettuerà lo spostamento della soffiante della Linea 1 di imbottigliamento, la quale verrà avvicinata alla corrispettiva riempitrice, liberando così lo spazio per i nuovi impianti; allo stesso tempo otterremo l’ottimizzazione del processo produttivo attuale tramite la riduzione della distanza di trasporto delle bottiglie dalla soffiatrice alla riempitrice (distanza attuale di oltre 100 metri). La nuova area di soffiaggio ricadrà all’interno di un’area con resistenza al fuoco REI120 per cui sarà massima la sicurezza in caso di incendio. Inoltre tutta la nuova area di soffiaggio verrà compartimentata al pari di una clean room proprio con l’ottica di elevare ulteriormente lo standard di igiene e pulizia di tutta l’area. linee di produzione che ci permetteranno di ampliare la nostra capacità produttiva, si dovrà iniziare a: La linea, che ha potenzialità di 150 0 0 bott/h, produrrà bottiglie da 1,5 - 1,75 - 2,0 litri nel formato Coca-Cola e con l’occasione si av varrà di un nuovo traspor to aereo Zecchetti con cambio formato automatico, consentendoci di passare da un formato all’altro in pochi minuti. Anche il sistema di filtrazione aria di trasporto viene migliorato filtrandola a 5 micron, garantendone così ottime performance qualitative. del serbatoio con la sala acque pienamente operativa ma con massima sicurezza per operatori e attrezzature all’interno della sala. • • • • spostare una linea di soffiaggio ampliare la centrale compressori ampliare la centrale frigo ricos truire 2 c abine elet triche di trasformazione ampliare il trattamento dell’acqua di imbottigliamento ampliare la sala sciroppi adeguare la parte edile per la nuova linea con gli allacci di tutte le utenze sopracitate • • • ... e la lista delle attività e delle sottoattività potrebbe continuare almeno per altre 2 pagine! In sintesi si tratta di un investimento di circa 25.000.000 euro distribuiti nell’arco di tempo di 3 anni. 8 Lo spostamento della sof fiatrice Sidel SBO12, richiedendo aria compressa oil-free alla pressione di 40 bar, ha reso necessario il rifacimento di oltre 180 metri del piping di distribuzione (in acciaio inox Aisi 304L schedula 4 0) rispondente alla vigente normativa PED (DM 329 del 20 0 4 per tubazioni in pressione), con controllo ad ultrasuoni e liquidi penetranti su tutte le saldature di collegamento al fine di garantire nel tempo la sicurezza degli operatori. I n foto l a p o s a d e l s e r b a to i o CL11 propedeutico all’ampliamento della sala acque Genetech già in itinere: serbatoio in acciaio inox da 40000 litri, un peso a vuoto di circa 2 tonnellate calato dall’alto dentro la sala a pochi centimetri da un serbatoio gemello, il CL9. O rganiz z a zi o n e a d h o c e m ov im e nt i millimetrici di una gru da 120 tonnellate hanno reso possibile l’inserimento dall’alto Determinante per la riuscita di questo progetto, il contributo dei nostri partners e delle risorse interne Sibeg: consulenti, proget tis ti, cos trut tori di macchine e installatori sono al nostro fianco per seguirci lungo questo cammino, pardon! questa corsa, verso innovazione ed efficienza; le risorse interne sono la ormai collaudata squadra di tecnici, costituita dal gruppo di Manutenzione Imbot tigliamento, Manutenzione Soffiaggio e Utilities che (con il supporto dell’intera squadra della direzione operations e forti dell’esperienza pluriennale sugli impianti) stanno contribuendo allo sviluppo e alle installazioni dei nuovi impianti senza mai perdere di vista il mantenimento dell’esistente. Comunicazione SIBEG E I MEDIA L’attività dell’Ufficio Stampa, i rapporti con i giornalisti e i media day. L ’ufficio stampa di Sibeg è l’anello di congiunzione tra l’azienda e l’ambiente esterno attraverso le relazioni con i media. Il lavoro dell’ufficio stampa consiste dunque nel selezionare le informazioni aziendali e trasformarle in notizie interessanti per i media, al fine di ottenere lo spazio e il rilievo necessari ad assicurare una copertura mediatica e una buona visibilità dell’azienda sulla stampa generalista, con particolare attenzione alle pagine economiche, e in quella del trade. Sibeg si è dotata dell’Ufficio Stampa nel marzo del 2007 e da quel momento è stato intrapreso un percorso che ha portato l’azienda a stringere e consolidare i rapporti con i media. Al fine di ottenere visibilità e consolidare i rapporti con i giornalisti e gli opinion leader vengono organizzate, all’interno dell’azienda, diverse conferenze stampa. Gli appuntamenti con i media hanno registrato una crescente evoluzione che dalla “classica” conferenza stampa si sono trasformati in quelli che vengono definiti “Media day”, degli incontri caratterizzati da rapporti più informali, tra una bibita e una pizzetta, one to one funzionali alle esigenze delle singole testate permettendo cosi una maggiore focalizzazione sulle molteplici e specifiche tematiche che l’azienda offre ai giornalisti per gli approfondimenti. Gli incontri di Sibeg con la stampa stanno riscuotendo sempre maggiore interesse tra gli addetti ai lavori al punto da divenire un appuntamento fisso e atteso dai media, ormai abituali frequentatori, in gruppo o singolarmente, di Sibeg. Interesse e curiosità suscitano le “Plant Visit”, le visite aziendali organizzate per far conoscere il processo produttivo di Coca-Cola, avvolto sempre dalla sua aura di mistero. GLI STRUMENTI Gli ospiti, oltre a ricevere l’immancabile omaggio, ricevono la cartella stampa, un press kit strutturato dall’ufficio stampa con l’obiettivo dall’azienda affinché vengano tradotte in notizie interessanti per i media. Immancabile la mattina la rassegna stampa quotidiana, inviata via mail al management, che consiste nel monitoraggio di ciò che avviene nel settore food & beverage, alimentare, economico/ finanziario, andamenti borsistici relativi alle quotazioni dei coloniali, attività della concorrenza, principali fatti di cronaca economica e politica e di tutte quelle informazioni utili a definire in anticipo eventuali nuovi trends del settore o per correggere o valorizzare maggiormente la linea comunicativa dell’azienda. di illustrare in modo autorevole l’azienda, sia in termini di filosofa e mission aziendale, sia a riguardo di nuovi prodotti, risultati economico/finanziari, nuove certificazioni, obiettivi raggiunti etc... Attraverso questo strumento si forniscono alla stampa tutte le informazioni e le immagini fotografiche utili e necessarie per una conoscenza approfondita della realtà aziendale. L’attività quotidiana dell’ufficio stampa di Sibeg si concretizza in un lavoro di pianificazione dei comunicati stampa, nell’attività di relazioni esterne, nella selezione del flusso di informazioni provenienti IL CINQUANTESIMO ANNIVERSARIO DI SIBEG In occasione dell’impor tante compleanno l’Ufficio Stampa si è attivato a supporto delle iniziative messe in essere dall’azienda per il lancio del concorso “Create a Future of Sibeg” lavorando a stretto contatto con l’Ufficio Marketing affinché il progetto potesse avere la meritata eco mediatica. Non solo Sicilia ma in occasione dell’anniversario l’ufficio stampa si è attivato per l’organizzazione di un “Media day” a Milano, con il supporto logistico dell’agenzia milanese RdP, dove per un’intera giornata il management di Sibeg, con in testa il suo Presidente, ha ricevuto la stampa per la presentazione delle contour celebrative di Sibeg e per esporre i dati di cinquant’anni di attività riscuotendo successo sulla stampa nazionale. La comunicazione emessa dall’ufficio stampa di Sibeg, in occasione del 50° compleanno, nel periodo ottobre 2009 agosto 2010, ed inviata alla carta stampata ha raggiunto circa 9.850.000 lettori ( Dati Datamedia Audipress ) escludendo radio, tv e web. Non solo rapporti con i media ma anche House Organ. Tra i compiti svolti dall’Ufficio Stampa, in collaborazione con l’Ufficio Marketing e le altre aree aziendali c’è il “confezionamento” di Sibeg Inside e della newsletter. Responsabile dell’ufficio stampa è Sebastiano Mazzarino 9 Marketing e Attualità SINERGIA VINCENTE CON F.LLI ARENA CON SIBEG TRE I PROGETTI IN CANTIERE Marketing e strategie commerciali ad hoc la chiave del successo. di MARCO RIZZO D a sempre per SIBEG la collaborazione con i clienti è al centro della strategia aziendale. Nel 2010 abbiamo avviato una forte collaborazione con il cliente F.lli Arena che opera nella Gdo. La società F.lli Arena s.r.l. nasce nel 1976 nella provincia di Enna, a Valguarnera Caropepe. L’azienda si è impegnata con determinazione a perseguire obiettivi strategici di espansione, mediante l’apertura di nuovi punti vendita, e mettendo sempre in primo piano il consumatore oggi più attento alla qualità del servizio, alla convenienza dell’offerta e alla profondità dell’assortimento. L’azienda conta di 47 Punti di Vendita1 (5 Iper, 17 Super, 23 Superette, 1 Superstore e 1 Cash & Carry) dislocate sul territorio siciliano. A testimonianza del progetto di crescita nei primi giorni di ottobre l’azienda ha a aperto altri due Punti di Vendita Iper presso i centri commerciali “Il Casale” e “Le Vigne” avendo acquisito i due Carrefour esistenti nelle due strutture commerciali. È anche da segnalare come, nel 2010, F.lli Arena sia cresciuta in termini di volumi sviluppati con SIBEG (circa 15 punti percentuali2). Partendo da queste basi, in questi mesi, con la partecipazione di SIBEG e dei responsabili F.lli Arena s.r.l. (Giuseppe Palazzo – Direttore Commerciale, Antonello Lo presti – Buyer Liquidi, Gianni D’Alù – Resp. Vendite e Francesco Anfuso – Resp. Marketing) sono partiti tre progetti che verteranno sulle attività di Marketing F.lli Arena presso i Punti vendita, sulla shelf optimization e sul miglioramento dei margini e dei volumi dei nostri prodotti. Il primo progetto, attività di marketing, prevede un’analisi dettagliata delle performance delle attività di marketing del nostro cliente in termini di efficacia ed efficienza. Sarà analizzato lo storico dei volumi in- 10 crementali generati dalle attività di marketing, e le attese (in termini di volumi incrementali e di aumento della frequenza di acquisto e dello scontrino medio) sulle future attività pianificate e che avranno come protagonisti i nostri prodotti nelle finestre di ottobre e di dicembre. Nello specifico, acquistando uno dei prodotti che entrano in promozione, nel caso SIBEG tutta la gamma di prodotti Fanta e Sprite nella finestra di ottobre e tutta la gamma di prodotti My Coke nella finestra di dicembre, si ha la possibilità di partecipare all’estrazione dei premi definiti dalla consumer promo. Tale attività sarà comunicata all’interno del Punto Vendita tramite indicazione sul volantino, locandine e sui battenti dei prodotti interessati. Il secondo progetto, shelf optimization, prevede il miglioramento delle quote di spazio a scaffale allineandole alle quote di mercato dei prodotti distribuiti e commercializzati da SIBEG. Tale progetto coinvolgerà anche i Senior Promoter del canale GDO che hanno analizzato la quota spazio e avanzato le proposte di miglioramento per ogni Punto di Vendita e che monitoreranno l’effettiva implementazione del progetto con verifiche continue. Il terzo progetto, margini e volumi, rappresenta un’apertura importante della direzione commerciale di F.lli Arena s.r.l. e prevede l’analisi delle categorie merceologiche delle bevande in un’ottica di volumi e marginalità con l’obiettivo di implementare un test per migliorare la performance dei nostri prodotti e i margini sviluppati dal cliente. Obiettivo finale è la doppia soddisfazione del cliente e del nostro consumatore finale attraverso un rapporto commerciale win win! 1 2 Fonte Marduk Fonte Board Chiusura Luglio 2010 ARMANI, FERRAGAMO E FERRÈ VESTONO LE CONTOUR DI COCA-COLA LIGHT La presentazione della bottiglie alla settimana della moda milanese lo scorso 21 settembre. I l Coca-Cola Light Tribute to Fashion è ritornato, come per lo scorso anno, proponendo la nuova collezione di celebri bottiglie, personalizzate da nomi importanti del Fashion System. Lo scorso anno a rappresentare le bottiglie Contour Coca-Cola Light, sono state scelte 8 grandi stiliste. Questo Settembre i sarti della famosa bottiglia, sono stati altri 3 grandi nomi della moda italiana: Giorgio Armani, Salvatore Ferragamo e Gianfranco Ferrè. La comunicazione dell’evento, che si è svolto all’interno del Fashion Week di Milano, è avvenuto in tv tramite uno spot trasmesso per 3 settimane ed è stato pubblicizzato anche all’interno del programma televisivo Non solo Moda. Le testate interessate dalla campagna pubblicitaria sono state il Corriere della Sera, La Repubblica, Donna Moderna, Io Donna, Vogue e Vanity Fair; ad ospitare l’evento anche la piattaforma digitale. L’evento – in partnership con il Comune di Milano e con Condè Nast Italia (coinvolte le testate Vogue e Vanity Fair) - si è svolto il 21 Settembre a Milano all’interno della settimana dedicata alla Moda. Richard Izsak Op Director Coca-Cola Italia Cristina Santucci e Sara Ranzini di Coca-Cola Italia Evento di apertura del Milano Loves Fashion è stata l’esibizione di Roberto Bolle, al Teatro alla Scala, cui è seguito il momento riservato al Coca-Cola Light Tribute to Fashion, ovvero il Party con Charity Auction a favore dell’Associazione Fibrosi Cistica, tenutosi presso il Palazzo Marino. Le 18 “mega bottles” (riproduzioni di bottiglie giganti alte un metro e settanta), in attesa di essere battute all’asta, sono state esposte sulla pedana del red carpet e al centro del cortile di Palazzo Marino. Da fine Settembre fino a Dicembre sarà possibile acquistare le bottiglie (tutte da collezionare!) presso i punti vendita dei canali tradizionale e moderno. M.P. 11 Marketing e Attualità UNA PRECISA SCELTA PRODUTTIVA A TUTELA DELL’AMBIENTE E A FAVORE DEL GUSTO Il viaggio della VAR 1 lt dall’imbottigliamento alla distribuzione. N on nuoce alla salute ed è amico dell’ambiente, il vetro. Una recente indagine condotta su scala europea dall’Associazione Friend of glass, dal Forum dei consumatori europei e da Assovetro ha evidenziato che l’88% dei consumatori italiani vuole più vetro sugli scaffali dei negozi e un italiano su due sarebbe disposto a pagare di più un prodotto confezionato in vetro, perché ritiene barattoli e bottiglie di vetro più sicuri per la salute e l’ambiente. La vita delle nostre bottiglie incuriosisce spesso il consumatore e non sono rare le domande che ci vengono poste su come nasce la Coca-Cola e cosa succede dietro i cancelli dello stabilimento. Queste curiosità sorgono, il più delle volte, quando tra amici sediamo in pizzeria o al ristorante con al centro della tavola la più classica delle bottiglie, la VAR da 1 lt. Per soddisfare alcune curiosità abbiamo seguito la bottiglia dalla produzione al centro di distribuzione e al suo rientro in stabilimento per il suo riutilizzo. Una premessa è d’obbligo la VAR, Vuoto A Rendere, è una scelta ben precisa in linea con la politica della produzione ecosostenibile adottata da Sibeg. Il vetro, ricordiamo, ha una importantissima caratteristica: può essere riciclato all’infinito. 12 QUALCHE CENNO STORICO I primi vetri di cui si abbia notizia (grani di collane) risalgono al III millennio a.C. e appartengono ad aree medio-orientali; per trovare dei recipienti bisogna attendere i secoli X VI-X V nella zona siriana e mesopotamica. La tecnica della lavorazione del vetro venne successivamente importata in Egitto e da lì diffusa nel sec. IX a.C. in tutte le aree del Mediterraneo orientale. Da sinistra: Michele Puglisi, Domenico Lo Presti di L.P. Distribuzione e Andrea Puglisi. Abbiamo seguito le nostre bottiglie a bordo di uno dei camion della GU.NI.T. snc di Aurelio Gulino & C. che dal 5 maggio 1960 trasporta quotidianamente i prodotti Coca-Cola di Sibeg. “Fui assunto come dipendente nel 1960 - racconta Aurelio Gulino - e con la mansione di autista mi venne affidato un camion. Nel 1978, quando iniziò l’era Busi, vi furono delle modifiche nell’organizzazione aziendale. Il Trasporto dei prodotti per la Sicilia orientale venne affidato a me ma da esterno. Comprai - continua nel suo racconto Aurelio - il camion che guidavo da dipendente e da quel momento nacque la Gu.Ni.T snc. Con gli anni, il volume d’affari di Sibeg aumentò e di conseguenza anche il mio lavoro ha avuto un aumento importante. Oggi trasportiamo una media di 60 - 70 mila casse di prodotto Sibeg al giorno. Nel mio lavoro - chiosa Aurelio Gulino - ho sempre avuto la collaborazione dei miei familiari, ed in particolare del mio socio Rosaria Nicolosi, mia moglie da 50 anni.” 13 Marketing e Attualità L’ATTIVAZIONE DEL MERCATO E LE NOSTRE “MARKET VISIT” La perfetta Execution nel punto vendita favorisce lo sviluppo dei consumi dei nostri prodotti. L e market visit sono diventate una routine importante del nostro lavoro. La market visit non è altro che una visita di mercato effettuata presso diversi punti vendita appar tenenti alle diverse occasioni di consumo sia del canale Gdo sia del Ho.Re.Ca.. La particolarità delle nostre market visit è che vengono organizzate da una vera e propria task force composta in media da 10 persone che tutte insieme visitano il punto vendita per verificare gli standard di canale, avere feedback dagli esercenti e in qualche caso direttamente dai consumatori finali sull’andamento del business e dei nostri prodotti. Luca Busi ma anche Natale Lia e Pietro Gheller sono partecipanti fissi delle nostre market visit insieme a Senior e Promoter e questo a supporto della convinzione che solo una perfetta Execution nel punto vendita può 14 favorire lo sviluppo dei consumi dei nostri prodotti nel mercato siciliano. Con questo spirito il 3 agosto, come da programma, abbiamo visitato 20 punti vendita localizzati nei dintorni di Agrigento. È stata l’occasione per apprezzare l’ottimo lavoro svolto dal team del field guidato da Marcello Leone, Rober to Coppolino e Carmelo Garofalo e in particolare dai 2 promoter di zona Giuseppe Agozzino, I mm e diate Consumption, e Gius e pp e Montana, Future Consumption. Ottimo lavoro perché abbiamo visto punti vendita ben attivati e tutti in linea con i nostri standard di canale in termini di assortimento, cooler e visibilità delle nostre brand. In particolare da segnalare nel canale FC l’attivazione del piano miglioramento spazi e l’attivazione sistematica in extra display anche fuori dall’area bevande in linea con la strategia. Nel canale IC molto buono lo standard dei cooler, sia in termini di assortimento che di spazio, e da segnalare i punti vendita della zona turistica di San Leone dove la “macchia rossa” era davvero ben attivata. La market visit è servita anche per evidenziare alcune azioni dirette ad offrire ai consumatori un corretto posizionamento di prezzo dei nostri prodotti Arrivederci quindi alla prossima visita di mercato che si svolgerà a Siracusa. “ZANZI…BAR”: IL PREZZO VINCENTE ALL’OMBRA DELLA VALLE DEI TEMPLI La cl 25 ad un euro ed è subito successo. Apprezzata anche la raccolta differenziata del vetro. I l nome e il logo rievocano alla memoria le spiagge dorate dell’isola circondata dall’Oceano Indiano ma ciò che si vive a miglia di chilometri di distanza, all’ombra della Valle dei Templi, è lo stile di vita. Pole pole, piano piano, si viene allo “Zanzi…bar” per rilassarsi assecondando i ritmi dettati dall’isola africana. Si esce dall’Università, dalla scuola e dagli uffici e si stacca la spina godendosi, sotto il pergolato, una Coca-Cola da 25 cl che qui ha un sapore diverso. Il sapore del prezzo...Fabio Cucchiara è il proprietario dello “Zanzi…bar” che dal giugno del 2009 ha avviato una politica del prezzo vincente. “Vendo la 25 cl- spiega Fabio Cucchiara – ad un euro, un prezzo popolare che mi ha fatto subito registrare un significativo incremento delle vendite e dei margini su questo prodotto. La mia clientela prevalente è costituita da studenti universitari e delle scuole superiori insieme ad impiegati ed insegnanti che vengono nel mio bar per trovare i loro dieci minuti di relax. I servizi offerti insieme al prezzo del prodotto spingono i miei clienti a dirigersi, appena entrati, verso la frigo vetrina per prendere la contour da sorseggiare al tavolino sotto il pergolato”. Una politica del prezzo vincente e fortemente supportata da Sibeg attraverso il costante presidio del territorio e il rapporto di amicizia che ormai si è creato tra Giuseppe Agozzino, promoter che segue lo “Zanzi… bar”, e Carmelo Garofalo, senior responsabile di zona che supporta, attraverso il marketing, le iniziative e le politiche di vendita messe in essere ad Agrigento.” Da quando abbiamo avviato questa politica del prezzo ho iniziato a spingere il vetro verso la lattina e devo dire che l’iniziativa ha da subito registrato un successo che si può tradurre in un raddoppio delle vendite (da 4 casse a 8 per settimana) insieme ad un incremento del 20-25% del margine commerciale in valore assoluto. Sono sempre più i miei clienti che preferiscono, nelle varie occasioni di consumo, la cl 25 apprezzandone, oltre all’intramontabile fascino della contour, il gusto del prodotto.” A sostegno del consumo della bottiglia Fabio Cucchiara ha predisposto, all’interno e all’esterno, del suo locale una serie di contenitori per la raccolta differenziata del vetro. “Ho ritenuto importante affiancare a questa iniziativa promozionale anche una serie di accorgimenti utili alla sensibilizzazione della raccolta differenziata a favore di un consumo sostenibile. Devo confermare – continua Fabio - che i nostri consumatori, oggi, sono molto attenti a dove buttano la bottiglia dopo il consumo, è raro trovare bottiglie di CocaCola poggiate nelle adiacenze del bar, sono tutte negli appositi contenitori”. Bilancio. “Se devo fare un bilancio di questo primo anno di politica del prezzo sulla cl 25 non può non essere positivo sotto molteplici punti di vista, primo tra tutti la soddisfazione del cliente e il rapporto di fiducia che si è instaurato tra me e la mia clientela che oggi mi considera anche un “consulente” da quando ho fatto notare la differenza di gusto tra la lattina e il vetro. I risultati ottenuti e ottenibili sono il frutto della preziosa consulenza di Giuseppe Agozzino che ha avuto l’intuito giusto nel realizzare questa operazione, mi sono lasciato guidare alla luce di un rapporto di fiducia, tramutato anche in amicizia, della indiscutibile professionalità del promoter e del supporto di Sibeg nel sostenere questa iniziativa”. Ancora un test allo “Zanzi…bar” che non si è tirato indietro nell’esporre e proporre alla sua giovane clientela il cofanetto con le tre contour celebrative i 50 anni di Sibeg.” Impossibile tirarsi indietro, sono certo che anche questa iniziativa avrà il meritato successo – chiosa Fabio Cucchiara”. 15 Marketing e Attualità PUNTO RISTORO, UNA COCA-COLA CON VISTA SUI TEMPLI. S e lo “Zanzi…bar” è il punto di riferimento per studenti, professori e impiegati il Punto Ristoro gode di una visibilità internazionale essendo il riferimento per i turisti che si recano in visita alla Valle dei Templi. Le attivazioni Coca-Cola, Illyssimo, Burn e Amita arricchiscono e rendono vivo e allegro il locale dove i brand Coca-Cola si integrano con gli innumerevoli souvenirs e con i piatti della gastronomia di casa nostra. Sui tavoli all’esterno del locale, tutti brandizzati, i pasti, siano arancini o prelibatezze più elaborate, sono tutti accompagnati da una fresca CocaCola da turisti e viaggiatori provenienti da ogni latitudine. Non è raro vedere gli ospiti sorseggiare una bevanda a marchio The CocaCola Company mentre ammirano le antiche colonne dei templi. Importante il lavoro di attivazione fatto dal promoter di zona Giuseppe Agozzino, ma non da meno le iniziative personali del proprietario del locale Roberto Montalbano, che ha “personalizzato” l’importante punto vendita con i brand di casa Coca-Cola con una particolare attenzione alle proposte e ai suggerimenti di Sibeg. U CHIOSCU DI PINU PISCIOTTO È il 1960 quando Giuseppe Pisciotto, gia imprenditore nel ramo degli elettrodomestici, decide di aprire una piccola rivendita di bibite e gelati in località san Leone, la zona marina di Agrigento. La nuova avventura di Pisciotto si rivela da subito un’intuizione di successo tant’è, che quella che doveva essere una seconda attività, si trasforma nel suo core business portando alla chiusura dell’attività nel ramo degli elettrodomestici. L e e n e r g i e e l e r i s o r s e d i P i s c i ot to confluiscono cosi in quella “baracca” che nel frattempo si è trasformata nel chiosco di Pino Pisciotto attirando su di se le attenzioni positive delle grosse aziende, tra queste Coca-Cola, che lo mettono in condizione di lavorare a pieno regime. Nel nuovo millennio avviene il cambio di testimone e la gestione del chiosco passa ai figli di Pino Pisciotto che trasformano “U chioscu di Pinu Pisciotto”in un importante locale oggi punto di riferimento dei giovani agrigentini. L’azienda è portata avanti con successo e passione, nel ricordo del lavoro di Pino Pisciotto, dai figli Fabio, Enzo e Totò. 16 FANTA “SENZA AGGIUNTA DI CONSERVANTI”: ECCO IL PIANO COMUNICAZIONE 2010 Web e teenager i protagonisti del nuovo lancio. F anta ritorna a parlare, ai suoi consumatori. Dopo aver comunicato la sua naturalità e la presenza del succo di tre arance italiane in una bottiglia 1,5lt, ha evidenziato anche che la sua produzione è “Senza aggiunta di Conservanti”. È partito a Luglio uno strutturato piano di marketing che si è sviluppato sui tre settori: Public Relation, comunicazione media (Stampa e Radio), comunicazione all’interno dei punti vendita. Il “Piano comunicazione Fanta 2010” si è rivolto ai giovani teenager con un coinvolgimento a 360° dispensando allegria e divertimento. Inaugurata a luglio (ed on line fino ad ottobre) una “Mime” Campaign sulla piattaforma digitale; il progetto, nato da una partnership europea tra Fanta e Youtube ha permesso al pubblico di votare video, di generare facce divertenti on line e di poter “spruzzare”, sul web, Fanta ai propri contatti per innescare reazioni Less Serious. In Italia il piano di comunicazione è stato veicolato in digitale sul Canale Fanta di Youtube, il quale ha lanciato il “Fant a L e s s S e r i o us Award”: era sufficiente sfogliare le cinque categorie di video, votare il sorriso appropriato e caricare il tuo sorriso. Successivamente il video, oltre al suo inserimento nella galleria dedicata, poteva essere mostrato in Fanta on line per essere scelto ed inserito come una nuova icona nel canale Fanta. Milano ha ospitato per tutto settembre in Corso Como, uno Spectacular Outdoor. Inoltre la partnership Fanta & Youtube è stata comunicata tramite etichette dedicate sui pack PET 0,50cl e CAN 0,33 cl. Dal 13 settembre al 1 novembre, il concorso nazionale Fanta, ha interessato in Sicilia alcuni punti vendita del canale GDO. Coinvolti tutti i formati e tutti i gusti di Fanta (Orange, Li- LOCANDINA 48x68 TR.ai mone, Arancia Rossa e Zero). All’acquisto di 2 confezioni di Fanta, conservando lo scontrino e chiamando il numero indicato nel 1 30/07/10 regolamento, i consumatori hanno potuto partecipare all’estrazione di uno dei 50 notebook Toshiba. M.P. 10:53 17 Marketing e Attualità IL CLUB DELLE AMAZZONI Cecilia, Chiara, Emanuela, Roberta, Tiziana e Loredana. Dinamiche, raffinate e dallo spirito avventuroso. A contatto con i clienti, per Sibeg, rappresentano un valore aggiunto nel business dell’azienda. “Q uella ‘rosa’ è la più grande rivoluzione in atto nel nostro tempo. Il processo è inarrestabile e irreversibile”, lo sostiene Avivah Wittenberg-Cox, Ceo della società di consulenza 20-first e autrice del saggio How women mean business (edizioni Wiley). Il concetto chiave è gender balance, ovvero l’insieme delle politiche d’impresa promosse nell’ottica di equilibrare la copresenza di uomini e donne. Ma sempre con l’obiettivo primario di fare business. In Sibeg non si è dovuto attendere il proclama della Ceo perché la gender balance è nel dna dell’azienda. La politica di Sibeg mira ad aumentare le opportunità nelle quali le donne possano esprimere il loro potenziale essendo radicata la convinzione che una maggiore presenza delle donne dia grande valore aggiunto al business e possa contribuire alla concreta condivisione dei valori e di una cultura aziendale realmente aperta. Tra i team rosa uno in particolare è in prima linea, la squadra delle promoter che quotidianamente presidia il territorio siciliano incassando con grinta e determinazione successi. Conosciamole. CECILIA VILLARI CHIARA MINARDI EMANUELA GULLÀ Single 24 anni, promoter dal 2007. Opera su Messina. Quando non lavora ama fare shopping o dedicarsi allo squash. Si rilassa leggendo commedie, guardando Vanilla Sky e mangiando tortellini. Per i sogni nel cassetto ci confessa di aver perso il cassetto, ma i sogni? Single 26 anni, promoter da gennaio 2010. Opera sui paesi etnei. Posato il palmare sulla scrivania si rilassa leggendo e dipingendo. Ama le sfide quotidiane e gestire i rapporti umani. Le lasagne ricotta e spinaci della mamma non hanno eguali ed ogni occasione è buona per gustarli. I sogni nel cassetto non si dicono ma se deve fuggire la Norvegia con i suoi paesaggi surreali sarebbe la sua meta. 34 anni mamma da 2 anni e promoter da 6. Opera tra Capo d’Orlando e Furnari, in provincia di Messina. Ama lo shopping e come sport pratica la “prova dei vestiti”, dice faccia consumare tante calorie comprese quelle della Nutella, che lei adora. Il cassetto dei sogni è riservato alla piccola Nicole. ROBERTA MAZZÙ TIZIANA BARTOLILLO LOREDANA FENOALTEA 26 anni e felicemente fidanzata. Promoter da 2 anni opera nella zona compresa tra Sant’Agata di Militello e Tusa, in provincia di Messina. Dimessi i panni della promoter corre a frequentare una scuola di Shiatsu, possiamo chiederle qualche massaggio ma attenzione perché trova utile anche la fit box... Pasta con pesce spada, melanzane fritte e mentuccia è il suo piatto preferito. Il sogno nel cassetto c’è ma non si dice. 34 anni mamma e promoter dal marzo 2006. Opera tra Acireale, Acicastello, Cannizzaro, S. Venerina, Zafferana, Milo e S.Alfio. Quando può, Ludovica permettendo, si dedica alla cucina. Il luogo del cuore è Stoccolma e per rilassarsi legge i thriller o guarda una fiction in tv. 40 anni mamma e promoter dal luglio 2002. Opera nella provincia di Ragusa e in alcuni paesi del catanese. La sua vita rispecchia la sua personalità ecco perché non è mai stata semplice e lineare ma vivace e frizzante, ci confessa. Ama stare con la famiglia, leggere e viaggiare: “amo un pò tutto della vita, ogni occasione che può essere condivisa in compagnia per me è un piccolo tesoro”. Nel suo cassetto dei sogni un incontro con Luciana Litizzetto così è la volta buona per vedere se ci somiglia. 18 VENTI ANNI DA CAMPIONESSA Dal centralino di Sibeg allo Stretto di Messina. Una carriera natatoria ricca di successi con un medagliere da fare invidia. R osa Maria Schinocca nella quotidianità lavorativa di Sibeg è la nostra centralinista, ma una volta ultimato l’orario di lavoro non manca mai, insieme al marito Vito, l’appuntamento per gli allenamenti in piscina. Rosa Maria da vent’anni è una provetta nuotatrice agonistica in forza all’associazione sportiva IRIDE O.N.L.U.S. di Catania. Una carriera sportiva coronata da diversi successi e imprese impegnative come la traversata a nuoto dello Stretto di Messina. Gli ultimi successi risalgono allo scorso mese di giugno in occasione dei Campionati Italiani per disabili svoltisi a Novara dove Rosa Maria ha confermato le sue capacità atletiche e la sua indomabile forza di volontà ottenendo due argenti nei 200 metri misti e nei 50 metri delfino. Da quattro anni, da quando lei è sposata, ha trasferito la passione per il nuoto anche al marito Vito che non ha tardato a rimpinguare il medagliere familiare con due ori ed un argento. Risultati non indifferenti ottenuti con grandi sacrifici ma soprattutto con tanta grinta ed entusiasmo, doti che di certo non mancano alla nostra protagonista che non mancherà di continuare ad arricchire, orgogliosamente, il medagliere. IL NUOTO E LA PARALIMPIADI Il nuoto, già presente alle prime Paralimpiadi di Roma 1960, è una delle principali discipline praticate da atleti disabili. Ci si può cimentare nei quattro stili previsti dal regolamento, ovvero lo stile libero, il dorso, la rana e la farfalla, nonché nelle gare miste. è stato praticato da atleti di ambo i sessi e differenti disabilità (fisica, visiva, intellettiva / relazionale) provenienti da più di 80 Paesi. Le distanze previste sono le seguenti: • • • • Stile libero 50m, 100m, 200m, 400m, e la 5km in acque libere Dorso, la rana e la farfalla 50m e 100m Misti individuali 150m e 200m Staffette 4 x 100 e 4 x 50 stile libero e mista. Le principali competizioni quali le Paralimpiadi, i Mondiali e gli Europei sono organizzate in vasche da 50 metri con batterie e finali (8 finalisti). Da dicembre 2009 l’IPC Swimming ha previsto anche i Mondiali in vasca corta. Nel 2008 il nuoto paralimpico L’attività natatoria agonistica oltre ad essere distinta per sesso e categorie d’età, presenta come nelle altre discipline paralimpiche - un’ul- teriore suddivisione, quella per classi, resasi necessaria al fine di garantire agli atleti con diversi gradi e tipologie di disabilità, la partecipazione a competizioni equilibrate. Le classi vengono assegnate ai nuotatori agonisti a seguito di visite di classificazione, che si differenziano a seconda che la patologia dell’atleta sia di tipo Fisica, Visiva, Intellettiva e/o Relazionale. Le classificazioni per l’handicap fisico (sia esso di origine midollare, ortopedico o cerebrale) sono di tipo “funzionale” e prevedono tre fasi (visita medica, valutazione della nuotata, valutazione del gesto tecnico in gara). All’atleta viene attribuito - da un Medico Classificatore e da un Tecnico Classificatore - un punteggio corrispondente alle funzioni che può ancora esprimere e successivamente viene inserito in una delle classi previste, minore è la classe, minori sono le capacità residue del nuotatore. (Fonte Comitato Italiano Paralimpico). 19 Marketing e Attualità L’IMPORTANZA DEGLI EVENTI NELLA PROMOZIONE DELL’IMMAGINE AZIENDALE Un lavoro di squadra vicino a clienti e consumatori. L ’evento dell’anno? I nostri primi 50 anni, che abbiamo festeggiato a suon di fuochi d’artificio e in compagnia dei Fiorello. Ma la macchina operativa di Sibeg non si è fermata solo a questo. Numerosi gli eventi segnalati dai nostri clienti e dalla forza vendite che ci hanno coinvolto nel corso dei mesi passati. “Perché partecipare ad un evento?” È importante individuare manifestazioni che diano nuove opportunità di visibilità sul territorio e che nel contempo creino nuovi link commerciali. Da anni ci avviciniamo ai nostri punti vendita, collaborando con i distributori nell’individua- zione di occasioni, feste, sagre regionali, convegni, concerti, maratone, sfilate nelle quali siamo presenti con i nostri prodotti, le nostre strutture e i materiali promozionali. Tutto questo ci per- mette di aumentare il consolidamento della brand awarness e di fortificare il contatto con i clienti. Alla base quindi, “vicinanza” al cliente, ma anche al pubblico, con il quale si rafforza, occasione dopo occasione, la fiducia. Altro aspetto fondamentale è dato dall’opportunità di contatto e di dialogo con enti pubblici di riferimento. Fortissimo lo strenght dato dal numeroso team di promoter che fa capo a Marcello Leone e che collabora con l’ufficio comunicazione fornendo assistenza anche fin dai primi approcci con il cliente per arrivare all’assistenza sul campo nell’allestire gli spazi adibiti alla vendita: il nostro supporto infatti, prevede la fornitura di tools quali gazebo, frigo attrezzature, can trolley e mini mobiles. Un corredo dato in comodato d’uso a chi, dei nostri clienti, desidera gestire un punto vendita all’interno di una sagra, di un appuntamento enogastronomico o di un evento musicale/sportivo. Per concludere desidero approfittarne per ringraziare anche l’ufficio del cold drink, di Fabio Vasaperna, che svolge un ruolo fondamentale nella fase di consegna di attrezzature refrigeranti. M.P. CREATE A FUTURE OF SIBEG I disegni protagonisti di una mostra a Lipari. Successo di pubblico e di critica. Da domenica 8 a martedì 10 Agosto Lipari ha ospitato, presso l’ex Centro Ser vizi Turistici di via Maurolico, la mostra “Create a future of Sibeg” L’evento si è proposto di promuovere e valorizzare, nello scenario unico delle isole Eolie, il talento dei giovani 20 ar tisti siciliani che hanno risposto con entusiasmo all’invito dell’azienda a creare l’immagine che “veste” la bottiglia contour celebrativa del 50° anniversario di Sibeg Srl, festeggiato lo scorso maggio. Ad inaugurare la mostra, insieme al sindaco di Lipari, Mariano Bruno, che ha fatto gli onori di casa erano presenti il Presidente di Sibeg Srl, Maria Cristina Busi Ferruzzi, l’Amministratore Delegato dell’azienda, Luca Busi, e numerosi ospiti rappresentanti le istituzioni, il mondo dell’arte e dell’imprenditoria. COCA-COLA LIGHT E MAYBELLINE Regalano Superstay color, il rossetto idratante a lunga durata. KINLEY IN SICILIA SEDUCE IL POPOLO DELLA NOTTE N uova partnership tra Coca-Cola Light e Maybelline, da Settembre a fine Ottobre il pubblico femminile, target del brand Coca-Cola Light, ha ricevuto in omaggio il rossetto a lunga durata Superstay color acquistando Coca-Cola Light nel canale moderno e tradizionale. Per ricevere l’omaggio le meccaniche di acquisto sono state differenziate nei due canali. Sul canale GDO (Hyper e Super) il rossetto a lunga durata, “superstay color” (costo del prodotto al pubblico in negozio circa 11€) è stato inserito all’interno del pack dedicato, confezione da quattro bottiglie in pet da litro e mezzo, di Coca-Cola Light. Nel canale moderno, disponibili tremila gift in pack, venduti presso gli Hyper mercati. Nel mercato tradizionale (Alimentari) l’omaggio è stato ricevuto all’acquisto di due bottiglie di Coca-Cola Light pet L 1,5. Sono stati, inoltre, attivati 200 punti vendita con quarti di pallet riportanti la meccanica comunicata sul crowner. M.P. La nuova bottiglia nude look realizzata da Sibeg Srl in esclusiva per il canale notte e Ho.Re.Ca. dell’isola. Debutta in questi giorni la nuova bottiglia “nude look” dell’acqua tonica Kinley, famiglia The Coca-Cola Company. La bottiglia “no label” nasce nello stabilimento catanese di Sibeg Srl, imbottigliatore dei prodotti a marchio The Coca-Cola Company, ed esclusivamente per il mercato siciliano. La forma seducente e il nude look incorniciato in delicate serigrafie in nero e rosso, in linea con la gamma vetro di The Coca-Cola, rendono la nuova bottiglia una bella seduttrice. Un look minimalista quello della 20 cl destinato al canale notte e daily bar siciliani destinata a diventare a breve una bottiglia cult per i consumatori. “Il nostro mercato è un mercato attento ed esigente – spiega Luca Busi, amministratore delegato di Sibeg Srl – per questa ragione abbiamo voluto realizzare una bottiglia con un look minimalista in grado di sedurre il consumatore prestando particolare attenzione al packaging in linea con i gusti del popolo della notte siciliana”. 21 Marketing e Attualità COCA-COLA LIVE@MTV THE SUMMER SONG In 50 mila in piazza del Plebiscito a Napoli per festeggiare la musica italiana. A chi ama la musica e non può farne a meno, non sarà sfuggito il grande evento dell’estate: l’attesissimo Coca-Cola live@MTV! È ritornato anche quest’anno, con il pieno di novità, Coca-Cola live@MTV The Summer song, l’appuntamento dell’estate con la musica di Coca-Cola ed MTV. Scegliendo tra i 20 artisti in gara e votando sul sito la canzone dell’estate, è stato il pubblico stesso a scegliere come vincitrice del premio The Summer Song, la canzone “Good luck my friends” dei Sonohra, i fratelli veronesi Luca e Diego Fainello, già vincitori tra i giovani di Sanremo nel 2008. Lo show estivo MT V The Summer Song, andato in onda su Mtv ogni giovedì per 12 puntate, ha avuto come protagonista la vj Valentina Correani, che, in compagnia di opinionisti ed esibizioni live, ha dato vita alla sfida dell’estate, permettendo al pubblico a casa di partecipare attivamente e decidere così, tramite la votazione web ed il televoto, la MTV Summer Song 2010! Il 10 Settembre si sono chiuse le votazioni on line, e dalla sommatoria parziale di tutti 22 i televoti è stata generata una classifica con le 10 canzoni finaliste che si sono contese il titolo di MTV SUMMER SONG 2010. L’evento finale Coca-Cola live@MT V The Summer Song, trasmesso in diretta a partire dalle 20.30 su MTV Italia, è stato una sorta di festa ufficiale di fine estate. Ecco gli artisti che sono saliti sul palco sabato 18 settembre, esibendosi nel suggestivo scenario di una Piazza del Plebiscito gremita da 50 mila ragazzi che, entusiasti, hanno applaudito i loro beniamini: Marco Mengoni, Sonohra, Maroon 5, Due di picche, Giuliano Palma e The Bluebeaters, Stromae, Lost, Gabin, N.E.R.D, dARI, Mads Langer, K’Naan, Finley, Professor Green, Broken Heart College. Protagonista è stata, dunque, la grande musica italiana, ma anche un meraviglioso pubblico, che ha seguito l’evento per tutta l’estate, come testimoniano gli oltre 3 milioni di voti arrivati durante le puntate della trasmissione The Summer Song, e che ha partecipato con eccezionale coinvolgimento allo spettacolo finale, permettendo a CocaCola ed Mtv di portare a casa un altro grande successo! M.P. Rondine d’Albania CCBS: UNA TEENAGER, BELLA, SANA, SOLIDA E FORTE Dopo 16 anni di attività l’azienda è pronta a diventare una giovane signora con un magnifico futuro davanti a sé. di MARIA CRISTINA BUSI FERRUZZI L ’anno 2010 per CCBS è un anno molto importante: 16 anni di attività in Albania corrispondono a 30 anni di attività in un paese Europeo. Decenni di dittatura comunista, improvvisa scoperta della democrazia, finalmente la libertà, tutto questo scatena la rincorsa al recupero del tempo perduto! E succede di tutto e di più come avete potuto constatare dai miei articoli. Dove siamo adesso? Il paese ha raggiunto gli standard e i requisiti per entrare in Europa e CCBS, come sostiene il presidente Luca Busi, è una teenager, bella, sana, solida e forte. Un breve flash: linee di produzione n. 4, cioè 1 linea VAR capacità 400 c.f. ora, 1 linea lattine capacità 900 c.f. ora, 1 linea PET capacità 1.050 c.f. ora, 1 linea per soffiaggio, capacità 6.000 bottiglie ora. Dipendenti 253 persone. Naturalmente va aggiunto un indotto di circa 700 persone. I brand sono: Coca-Cola Regular, Coca-Cola Zero, Fanta Orange, Fanta Lemon, Sprite, Schweppes tonic, Schweppes bitter - lemon, Schweppes Mojto, Lift, Burn, Nestea Peach, Nestea Lemon. I packaging sono: VAR, lattine, PET 0,50 lt., PET 1,5 lt., PET 2,0 lt. - Inoltre CCBS commercializza l’acqua di Tepelene e la Birra Efes. Una teenager molto impegnata! I volumi del 2009: 6.513.727 c.u., e un fatturato di 20 milioni di euro circa, e in 15 anni, pagato al governo albanese 67 milioni di USD, oppure 48 milioni di euro. Per il ministero delle finanze siamo un socio importante, perché oltre alle tasse, incassano puntualmente l’uno per cento dei dividendi, in quanto nostri soci nella joint-venture - Ma la nostra sedicenne è in fase di grande crescita: siamo al limite con tutta la produzione, stiamo scoppiando come capacità di stoccaggio, e ab- biamo necessità di risorse umane. Sembra una ragazzina cresciuta in fretta, con un vestitino striminzito, stretto e corto! E allora abbiamo già iniziato da un anno la cura: intanto entro pochi mesi verrà realizzato il depuratore. Da pochi mesi abbiamo inaugurato la palazzina per raccogliere tutta la parte servizi per i dipendenti (docce, bagni, infermeria, zona pranzo, sala riunione della commerciale). Abbiamo già chiuso gli ordini per i nuovi macchinari per la produzione (soffiaggio, riempimento, ecc. ) e stiamo studiando il progetto per il nuovo magazzino. Tutto questo da realizzarsi entro il 2012 Quando CCBS compirà 18 anni, e diventerà maggiorenne. Le avremo preparato una bella dote per diventare una giovane signora con un magnifico futuro davanti a sé. 23 Visti da vicino CALOGERO ARONICA ETÀ: 43 : SPOSATO STATO CIVILE NA ARRIVATI FIGLI: 2 APPE TA CONTABILE UDIO: ANALIS TO TITOLO DI ST NFEZIONAMEN RE DI LINE A CO TO RA PE O : LO RUO Il tratto principale del suo carattere: Generosità. La qualità che preferisce in un uomo: Onestà. La qualità che preferisce in una donna: Fascino. Il suo sogno di felicità: La serenità in famiglia. Il suo rimpianto: Non aver completato l’università. L’incontro che le ha cambiato la vita: Mia moglie. Il giorno più felice della sua vita: Il mio matrimonio. Il più infelice: La morte di mio padre. La materia scolastica preferita: Italiano. La città: Firenze. Il colore: Rosso. La bevanda: Latte freddo bianco ...un’altra bevanda: Caffè Il piatto preferito: Spaghetti aglio, olio e peperoncino. Libro preferito di sempre: Capitani coraggiosi (Rudyard Kipling). Poeti preferiti: Pascoli. Il suo eroe o eroina: Le persone che ogni giorno lavorano facendo sacrifici. La trasmissione televisiva: Anima Mia (Fazio - Baglioni). Il film cult: La leggenda del pianista sull’oceano (Tornatore). Attore preferito: Tom Hanks. Attrice preferita: Meg Rayan. La canzone che fischia sotto la doccia: Bella (Jovanotti). Il personaggio storico più ammirato: Papa Giovanni Paolo II. Se non avesse fatto il mestiere che ha fatto: Mi sarebbe piaciuto lavorare in banca Il dono che vorrebbe avere: Riuscire a leggere nel pensiero. Il regalo più bello che ha ricevuto: Un orologio. Come vorrebbe morire: Nel sonno. Le colpe che le ispirano maggiore indulgenza: Bugia per necessità, rubare per mangiare. Cosa si aspetta di ottenere da qui ad un anno in ambito lavorativo: Promozione. Il suo motto: Ama e fai quel che vuoi. Un augurio ai collaboratori: Raggiungere traguardi sempre più alti. 24 VINCENZO NAVARRA ETÀ: 45 STATO CIVILE: SPOSATO FIGLI: 2 TITOLO DI STUDIO: DIPLOMA SUPERIORE RUOLO: OPERATORE CONTRO LLO QUALITÀ Il tratto principale del suo carattere: Introverso. La qualità che preferisce in un uomo: Lealtà. La qualità che preferisce in una donna: Tener testa ad un uomo. Il suo sogno di felicità: Serenità familiare. Il suo rimpianto: Alcuni “personali” e comunque non spiegabili in poche righe. L’incontro che le ha cambiato la vita: Uno tra i tanti, Sibeg. Il giorno più felice della sua vita: Ne ho avuti tantissimi, ma spero che “il più” debba ancora arrivare. Il più infelice: Ne ho avuti troppi quindi spero sia stato uno di questi. La materia scolastica preferita: Fisica “ma non sono un granché ferrato in materia”. La città: Roma. Il colore: Rosso. La bevanda: Acqua. ...un’altra bevanda: Acqua e anice. Il piatto preferito: Non ho preferenze particolari, ma preferisco cibi semplici. Libro preferito di sempre: Genesi e Big Bang di Schroeder Gerald. Poeti preferiti: Dante. Il suo eroe o eroina: Ettore “Figlio di Priamo, Re di Troia”. La trasmissione televisiva: Documentari d’ogni genere. Il film cult: Blade Runner. Attore preferito: Dustin Hoffman. Attrice preferita: Meryl Streep. La canzone che fischia sotto la doccia: Nessuna. Il personaggio storico più ammirato: Gandhi. Se non avesse fatto il mestiere che ha fatto: Ne avrei “spero” fatto un altro. Il dono che vorrebbe avere: Ubiquità. Il regalo più bello che ha ricevuto: Difficile da individuare sono tantissimi, uno tra i tanti una lettera dedicatami da mia figlia quando aveva poco più di sei anni. Come vorrebbe morire: Sereno ed amato “Spero di essere sulla buona strada”. Le colpe che le ispirano maggiore indulgenza: Le piccole e rare bugie dette dalle mie figlie. Cosa si aspetta di ottenere da qui ad un anno in ambito lavorativo: Non saprei, per il momento seguo alcuni progetti “tetris” e va più che bene. Il suo motto: Non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te. Un augurio ai collaboratori: Siate sempre felici. Sibeg S.r.l. Catania - 95121 - ITALY - V Strada Zona Industriale, 28 tel. +39 095 523811 fax +39 095 592713 email [email protected]