kinley - Sibeg

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kinley - Sibeg
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KINLEY
SEDUCE IL POPOLO
DELLA NOTTE
CLIENTI
AGRIGENTO
MANAGEMENT
PROVE DI
CORAGGIO PER IL
CRISTINA BUSI FERRUZZI
Presidente
LUCA BUSI
Amministratore Delegato
SOMMARIO
Editoriale
SIBEG. CINQUANT’ANNI DI STORIA. UN BENVENUTO AI GIOVANI
2
NON TRADIRE LE ASPETTATIVE
3
di MARIA CRISTINA BUSI FERRUZZI
NATALE LIA
Direttore Generale
di LUCA BUSI
Management
ANALISI DEI PROCESSI AZIENDALI
4
EUROPE GROUP BOTTLER WORKSHOP. SIBEG ALL’AVANGUARDIA
5
PROVE DI CORAGGIO PER IL MANAGEMENT SIBEG
6
di NATALE LIA e GIOVANNI VERZÌ
PIETRO GHELLER
Direttore Commerciale
di MARCELLO MAMMANA e STAFF ICT
Produzione
MARCELLO MAMMANA
Direttore Amministrativo
TECNICA E VELOCITÀ PER RIVOLUZIONARE GLI IMPIANTI DI STABILIMENTO
di RICCARDO GRECO
8
Comunicazione
SERGIO SAPIENZA
Direttore Produzione
e Logistica
SIBEG E I MEDIA. L’ATTIVITÀ DELL’UFFICIO STAMPA
9
Marketing e Attualità
SINERGIA VINCENTE CON I F.LLI ARENA. CON SIBEG TRE I PROGETTI IN CANTIERE 10
ARMANI, FERRAGAMO E FERRÈ VESTONO LA CONTOUR DI COCA-COLA LIGHT
Anno VI numero 3
Direttore editoriale
Luca Busi
Direttore responsabile
Sebastiano Mazzarino
Segreteria
Manuela Panebianco
Comitato editoriale
Maria Cristina Busi Ferruzzi
Luca Busi
Natale Lia
Marcello Mammana
Sergio Sapienza
Pietro Gheller
Proprietario, editore, direzione,
redazione e amministrazione
Sibeg S.r.l.
Strada V Zona Industriale, 28 - Catania
Tel. 095.59.11.44 - Fax 095.73.57.651
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Arti Grafiche le Ciminiere - Catania
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É vietata la riproduzione totale o parziale di articoli,
fotografie e illustrazioni pubblicati su Sibeg Inside
senza espressa autorizzazione dell’editore.
11
VUOTO A RENDERE. UNA PRECISA SCELTA PRODUTTIVA A TUTELA DELL’AMBIENTE 12
GU.NI.T. SNC. DAL 1960 AL SERVIZIO DI SIBEG
13
L’ATTIVAZIONE DEL MERCATO E LE NOSTRE “MARKET VISIT”
14
“ZANZI…BAR”: IL PREZZO VINCENTE ALL’OMBRA DELLA VALLE DEI TEMPLI
15
PUNTO RISTORO, UNA COCA-COLA CON VISTA SUI TEMPLI
16
U CHIOSCO DI PINU PISCIOTTO
16
FANTA “SENZA AGGIUNTA DI CONSERVANTI”. IL PIANO COMUNICAZIONE 2011 17
IL CLUB DELLE AMAZZONI. VALORE AGGIUNTO NEL BUSINESS DELL’AZIENDA
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VENTI ANNI DA CAMPIONESSA. DAL CENTRALINO DI SIBEG ALLO STRETTO DI MESSINA 19
L’IMPORTANZA DEGLI EVENTI NELLA PROMOZIONE DELL’IMMAGINE AZIENDALE 20
CREATE A FUTURE OF SIBEG. I DISEGNI PROTAGONISTI DI UNA MOSTRA A LIPARI 20
COCA-COLA LIGHT E MAYBELLINE
21
KINLEY IN SICILIA SEDUCE IL POPOLO DELLA NOTTE
21
COCA-COLA LIVE@MTV THE SUMMER SONG
22
Rondine d’Albania
CCBS: UNA TEENAGER, BELLA, SANA, SOLIDA E FORTE
di MARIA CRISTINA BUSI FERRUZZI
“L’unico posto in cui “successo” viene prima di “sudore” è il dizionario.”
Vidal Sassoon, 1928, acconciatore inglese
23
Editoriale
SIBEG. CINQUANT’ANNI DI STORIA.
UN BENVENUTO AI GIOVANI.
“Siete arrivati in un momento particolare, direi molto euforico...
il futuro dipende da voi e sarete voi a scriverlo”
di MARIA CRISTINA BUSI FERRUZZI
V
orrei rivolgere un pensiero a tutti
i giovani che sono entrati da poco
tempo a lavorare nella nostra
azienda. Benvenuti!
Siete arrivati in un momento particolare, direi
molto euforico: i festeggiamenti per il 50°, i
buoni risultati malgrado gli eventi mondiali,
i futuri investimenti che ci faranno fare un
grande balzo.
Attenzione, non è sempre stato così!
La storia di Sibeg, questi 50 anni, di cui io ho
avuto il privilegio di viverne la bellezza di 35,
e sicuramente i più esaltanti, va conosciuta,
considerata, e soprattutto, ammirata.
È un consiglio il mio: informatevi bene, e
lavorerete con molto più entusiasmo. Io mi
guardo indietro e mi chiedo: ho veramente
vissuto tutto questo? Ho avuto la fortuna di
imparare, prima, e applicare ciò che avevo
imparato, dopo (molto umilmente da chi mi
ha preceduto prima alla guida di Sibeg).
Nel bene, con tante soddisfazioni ma anche
tanta fatica e sacrifici di tutti i tipi, e nel meno
bene (ma anche gli errori sono importanti e
sono costruttivi) questa azienda è cresciuta
ed è diventata la realtà attuale.
E voi giovani dovete conoscerla bene, fin
dalle sue origini per amarla come l’abbiamo
amata noi, noi tutti quelli che hanno lavorato
qui per ben 50 anni.
Il futuro dipende da voi e sarete voi a scriverlo.
Attenzione, però, Io vi osservo!
Ultima cosa: mi scuso per aver omesso alcuni
settori, alcune persone, tante, nei miei
ringraziamenti, perdonatemi, ringrazio tutti,
proprio tutti.
NON TRADIRE LE ASPETTATIVE
Concentrarsi e agire per raggiungere gli obiettivi prefissati.
di LUCA BUSI
I
l 2010 è un anno importante per la
nostra azienda. Un anno caratterizzato
dai festeggiamenti del cinquantesimo
anniversario di Sibeg, un traguardo importante. Nel corso di quest’anno abbiamo
lavorato sulle personalizzazioni del 50°. Il
2010 è anche l’anno in cui abbiamo lanciato
il progetto Tetris con l’avvio di ambiziosi
progetti industriali supportati da investimenti consistenti che renderanno la nostra
azienda un punto di riferimento per l’intero
sistema, ma soprattutto un’azienda competitiva ed efficiente in grado di rispondere
con tempestività e flessibilità alle esigenze
dei nostri clienti e del consumatore. Investimenti avviati grazie agli importanti risultati
incoraggianti ottenuti da Sibeg in questi
anni.
Progetti ambiziosi, investimenti, festeggiamenti, consensi della stampa ma forse tutto
questo ha distolto la nostra attenzione dagli obiettivi. A settembre abbiamo registrato un + 2 vs. il 2009 ma un meno 1 e ½ sul
BP. Non possiamo e non dobbiamo cullarci
sugli allori ma adesso, nei restanti tre mesi
di questo 2010, dobbiamo concentrarci a
tenere alto il focus sui nostri obiettivi affinché l’anno si chiuda in linea con il BP.
Nel business non esistono miracoli ma fatti
che si realizzano secondo piani, percorsi,
strategie e uomini, noi abbiamo tutte le
carte in regola per continuare ad essere
vincenti e costruire il nostro percorso. È
giunto il momento di concentrasi e agire
con determinazione e volontà per rispettare
le previsioni.
Questi ultimi mesi del 2010 sono molto
particolari e ognuno di noi, oggi più che mai,
deve giocare dando il massimo nel ruolo che
gli è stato affidato, dobbiamo continuare
ad essere quella squadra affiatata in grado
di raggiungere gli obiettivi prefissati. Non
possiamo permetterci defaiance. In queste
ore dobbiamo agire sulle priorità delle
nostre politiche commerciali in maniera
differenziata in termini di assortimento,
promozione e attività dedicate per i diversi
sub canali, ricordo lo sviluppo della TriCola e del Vetro nell’HoReCa come gli
spazi a scaffale o gli special pack del canale
moderno e tutto il tema trasversale Coke &
Food con l’associazione al cibo. L’obiettivo
finale del 2010 è quello di non perdere
l’opportunità di chiudere l’anno in linea con
il business plan. Non possiamo deludere le
aspettative di un indimenticabile 2010.
ADDIO A ENRICO ELMI
All’età di 88 anni è venuto a mancare l’ingegner
Enrico Elmi, papà del presidente di Sibeg Maria
Cristina Elmi Busi Ferruzzi.
Il nipote Luca Busi, AD di Sibeg lo ricorda cosi:
“È sempre stato un mio punto di riferimento:
un uomo coraggioso, determinato ed allegro.
Ogni lunedì pranzavamo insieme, mi era vicino
nei momenti difficili e io facevo lo stesso con lui.
Dotato di grande forza e coraggio da giovane
è stato braccio destro del famoso partigiano
Lupo. Ricordo ancora i suoi racconti legati ad
alcuni episodi della seconda guerra mondiale
ed in particolare delle sue fughe quando fu
catturato, più di una volta, dai tedeschi. Nonno
Enrico iniziò la sua avventura nel mondo del
lavoro a Parigi, con passione e determinazione.
Dopo un lungo periodo trascorso a Parigi rientrò
in Italia dove mise a frutto l’esperienza acquisita
in Francia fondando un’impresa con importanti
brevetti industriali. “Riecheggiano ancora
nei miei ricordi i brani di musica classica che
facevano da colonna sonora alle nostre lunghe
chiacchierate, i viaggi insieme e la grande voglia
di vivere. Nonno Enrico era molto vicino alla
Sicilia e a Sibeg dove per molti anni è stato
nel cda dell’azienda mettendo a disposizione
una grande e esperienza e una ineguagliabile
determinazione. Ciao Nonno.”
3
Management
ANALISI DEI PROCESSI AZIENDALI, AL VIA
IL PROGETTO “COMPASS” IN ROTTA VERSO IL MIGLIORAMENTO
Avviata lo scorso settembre la seconda fase del progetto che
si concluderà nel 2012.
di NATALE LIA e GIOVANNI VERZÌ
M
Ecco la risposta: analisi, mappatura e
miglioramento dei processi aziendali.
ciascuno degli attori coinvolti nel processo
di proporre dei miglioramenti;
2. Il secondo obiettivo è quello di avere chiaro
l’insieme delle attività che compongono il
processo, in modo da prevedere le possibili
ripercussioni del nostro operato sull’intera
filiera.
Il progetto, iniziato l’11 dicembre 2009 si
compone di 2 fasi principali:
Fase 1: Mappatura dell’“AS IS”, ovvero dello
“stato dell’arte” + individuazione dei
miglioramenti da apportare ai processi
analizzati.
Fase 2: Implementazione del cambiamento.
Affiancati da Accenture, azienda leader in
questo genere di attività, siamo partiti con un
progetto che ha lo scopo di analizzare i processi
aziendali, portandoci a ragionare sulle singole
attività che ogni giorno vengono portate a
termine.
Gli obiettivi principali sono 2.
1. In primo luogo l’analisi critica di ciascun
processo:
questa
determina
l’individuazione di eventuali ridondanze e
perdite di efficienza, permettendo a
La fase 1 che si è conclusa lo scorso Luglio, ha
coinvolto 62 persone attraverso interviste per la
verifica dei processi attualmente implementati
in Sibeg; gli stessi attori hanno partecipato a 10
Workshop guidati da specialisti di esperienza
mondiale che operano presso aziende simili alla
nostra.
Dal lavoro svolto è scaturita una lista di “actions”
vagliate in sede di riunione con la direzione ed
in procinto di essere attuate per dare maggiore
efficienza ed efficacia ai processi di Sibeg.
igliorare... si, ma come?
Questa è la domanda a cui ogni
giorno dovremmo dare risposta
per creare con il nostro operato un valore
aggiunto per l’ azienda, per la proprietà e per i
nostri Clienti.
Il “Miglioramento continuo” è anche il
principale tema attorno a cui ruotano i sistemi
di gestione per la qualità, implementati in Sibeg.
… si, ma come?
4
L’ultima giornata di questa prima fase di lavoro
si è conclusa con un’attività ludica presso il
Parco EtnAvventura di Nicolosi. Qui il team di
lavoro si è cimentato in un percorso in quota
sospeso a 10 metri dal terreno!!!
La fase 2, l’implementazione del cambiamento,
è iniziata il 10 Settembre 2010 e si compone di
una tabella di marcia che durerà sino a Marzo
2012 attraverso 81 attività per le quali sono stati
individuati altrettanti responsabili affiancati da
team allocati.
Abbiamo deciso di nominare la fase 2 “Progetto
COMPASS”: in inglese bussola. La stessa bussola
che ci indicherà la giusta rotta da seguire.
L’assonanza con la parola “compasso” ci porta
inoltre ad immaginare la chiusura di un cerchio
perfetto come obiettivo finale del nostro
progetto di miglioramento.
EUROPE GROUP BOTTLER WORKSHOP
A BERLINO SIBEG SI LAUREA AZIENDA ALL’AVANGUARDIA
NELL’UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE
Lo staff IT impegnato nella realizzazione di un Datacenter
moderno e funzionale.
di MARCELLO MAMMANA e STAFF ICT
L
’informatica è da molto tempo parte
attiva nei processi aziendali di SIBEG,
assumendo negli ultimi anni un ruolo
ancora più determinante all’interno della nostra struttura: dalla produzione all’amministrazione fino all’area commerciale, con lo scopo
di essere presenti sul mercato in modo preciso,
determinato e veloce.
A capo di questa fitta rete informatica composta di cavi e microprocessori troviamo Francesca Paternò e i suoi “ragazzi”: Giovanni Virgillito, 42 anni in azienda da 11, Enrico D’Arrigo
35 anni e da 7 in Sibeg ed i nuovi arrivati (si fa
per dire) Tino Cardaci 27 anni e il ventinovenne
Francesco Riggio.
L’intero Team IT si trova oggi a gestire un progetto di ammodernamento dell’infrastruttura,
il cui obiettivo è la realizzazione di un Datacenter sempre più moderno e funzionale, in linea
con le aspettative di Sibeg e dei suoi clienti.
Uno dei processi è stato il ri-ammodernamento
del parco hardware dei server: un esempio è
dato dall’inserimento della tecnologia a 64 bit
che ci permette di migliorare le performances.
La tecnologia trainante utilizzata nel corso
della nostra crescita informatica è stata la “virtualizzazione”, soluzione che permette un
maggior rispetto dell’ambiente, efficienza nella gestione delle risorse, facilità di coordina-
zione delle attività gestionali e miglioramento
delle prestazioni.
Durante questo processo abbiamo riorganizzato il nostro sistema gestionale aziendale
(SAP), implementato nuovi sistemi di Business
Intelligence, riammodernato - sia dal punto di
vista hardware che software - tutti i pc della
nostra forza vendita e messo a punto sistemi
di comunicazione veloci ed immediati.
Tutte queste moderne soluzioni e tecnologie
atte a supportare il Business, sono state presentate dal nostro Team a Berlino nel Maggio del 2010 all’interno dello Europe Group
Bottler Workshop. Un workshop che ha visto la partecipazione di tutti i department IT
degli imbottigliatori Coca-Cola di Europa,
Eurasia ed Africa, basato sul tema della Sicurezza Informatica e sulla Conformità delle
normative. Questo evento da un lato ci ha
permesso di confrontarci con realtà molto
più grandi della nostra, dall’altro ci ha dimostrato che dal punto di vista informatico,
Sibeg è all’avanguardia nell’utilizzo delle
nuove tecnologie, come ad esempio la virtualizzazione di cui abbiamo parlato sopra.
Ulteriore aspetto di confronto con gli altri
bottlers è stato il riconoscimento dell’alto
standard che Sibeg mantiene nel rispetto
delle normative del Regulatory Compliance
che regola la riservatezza dei dati utente e la
salvaguardia degli stessi tramite moderne
soluzioni di Backup e Restore.
5
COME È DURA L’AVVENTURA
PROVE DI CORAGGIO E DESTREZZA
FISICA PER IL MANAGEMENT DI SIBEG
Ponti tibetani, passerelle sospese nel vuoto e liane solo alcune
delle prove all’ombra del vulcano.
L
a prima fase del progetto “Compass”
si è conclusa al Parco Etnavventura,
all’interno del suggestivo scenario di
Serra la Nave, versante sud dell’Etna in territorio
di Ragalna. Natale Lia, Pietro Gheller, Sergio
Sapienza, Giovanni Verzì, Antonio Marletta
e Marcello Mammana, dopo aver indossato i
dispositivi di protezione e seguito un briefing
con gli istruttori, sono stati impegnati in una
serie di percorsi acrobatici sugli alberi, posti
a diverse altezze da terra e differenziati per
difficoltà e impegno fisico crescente. I percorsi
del Parco sono costituiti da una serie di pedane
intervallate da ponti tibetani, ponti cinesi, liane,
passerelle di vario genere e tirolesi che hanno
messo alla prova il coraggio e le abilità fisiche,
in piena sicurezza, del management di Sibeg.
Dopo le comprensibili perplessità iniziali le prove
sono state affrontate con spirito goliardico e di
gruppo con esploit atletici inaspettati. Dopo
oltre due ore di attività solo il calare della sera
ha fatto desistere il gruppo dal continuare a
cimentarsi con entusiasmo nelle varie prove che
6
si sono concluse con duecento metri
di adrenalina pura regalati dalla
“Tirolese gigante”, che non è una
grande donna del Tirolo, come si
potrebbe pensare, ma la discesa
lungo una fune da effettuare con
una carrucola a velocità crescente
sospesi nel vuoto.
7
Produzione
TECNICA E VELOCITÀ
PER RIVOLUZIONARE GLI IMPIANTI DI STABILIMENTO
Una grande sfida e importanti investimenti per essere sempre
all’avanguardia.
di RICCARDO GRECO
I
nnovazione e rapidità di esecuzione
sono da sempre alla base della nostra
realtà imprenditoriale. Oggi più che mai
con il progetto Tetris, che rivoluzionerà quasi
tutti gli impianti del nostro stabilimento:
tecnica e velocità sono le nostre parole
d’ordine.
Il progetto, molto entusiasmante, è stato
studiato nei minimi dettagli per incastrarsi
con l’ordinaria attività di produzione (che
non si ferma mai!).
Da qui il nome di “Progetto Tetris”, che ci
rimanda al famoso gioco dei mattoncini
colorati.
Affinchè si possano installare le nuove
Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di
Catania ha espresso il parere favorevole quindi
a fine anno si effettuerà lo spostamento della
soffiante della Linea 1 di imbottigliamento,
la quale verrà avvicinata alla corrispettiva
riempitrice, liberando così lo spazio per i
nuovi impianti; allo stesso tempo otterremo
l’ottimizzazione del processo produttivo
attuale tramite la riduzione della distanza
di trasporto delle bottiglie dalla soffiatrice
alla riempitrice (distanza attuale di oltre 100
metri). La nuova area di soffiaggio ricadrà
all’interno di un’area con resistenza al fuoco
REI120 per cui sarà massima la sicurezza in
caso di incendio.
Inoltre tutta la nuova area di soffiaggio verrà
compartimentata al pari di una clean room
proprio con l’ottica di elevare ulteriormente
lo standard di igiene e pulizia di tutta l’area.
linee di produzione che ci permetteranno
di ampliare la nostra capacità produttiva, si
dovrà iniziare a:
La linea, che ha potenzialità di 150 0 0
bott/h, produrrà bottiglie da 1,5 - 1,75 - 2,0
litri nel formato Coca-Cola e con l’occasione
si av varrà di un nuovo traspor to aereo
Zecchetti con cambio formato automatico,
consentendoci di passare da un formato
all’altro in pochi minuti. Anche il sistema di
filtrazione aria di trasporto viene migliorato
filtrandola a 5 micron, garantendone così
ottime performance qualitative.
del serbatoio con la sala acque pienamente
operativa ma con massima sicurezza per
operatori e attrezzature all’interno della
sala.
•
•
•
•
spostare una linea di soffiaggio
ampliare la centrale compressori
ampliare la centrale frigo
ricos truire 2 c abine elet triche di
trasformazione
ampliare il trattamento dell’acqua di
imbottigliamento
ampliare la sala sciroppi
adeguare la parte edile per la nuova
linea con gli allacci di tutte le utenze
sopracitate
•
•
•
... e la lista delle attività e delle sottoattività
potrebbe continuare almeno per altre 2
pagine!
In sintesi si tratta di un investimento di
circa 25.000.000 euro distribuiti nell’arco di
tempo di 3 anni.
8
Lo spostamento della sof fiatrice Sidel
SBO12, richiedendo aria compressa oil-free
alla pressione di 40 bar, ha reso necessario
il rifacimento di oltre 180 metri del piping
di distribuzione (in acciaio inox Aisi 304L
schedula 4 0) rispondente alla vigente
normativa PED (DM 329 del 20 0 4 per
tubazioni in pressione), con controllo ad
ultrasuoni e liquidi penetranti su tutte le
saldature di collegamento al fine di garantire
nel tempo la sicurezza degli operatori.
I n foto l a p o s a d e l s e r b a to i o CL11
propedeutico all’ampliamento della sala
acque Genetech già in itinere: serbatoio in
acciaio inox da 40000 litri, un peso a vuoto
di circa 2 tonnellate calato dall’alto dentro
la sala a pochi centimetri da un serbatoio
gemello, il CL9.
O rganiz z a zi o n e a d h o c e m ov im e nt i
millimetrici di una gru da 120 tonnellate
hanno reso possibile l’inserimento dall’alto
Determinante per la riuscita di questo
progetto, il contributo dei nostri partners
e delle risorse interne Sibeg: consulenti,
proget tis ti, cos trut tori di macchine e
installatori sono al nostro fianco per seguirci
lungo questo cammino, pardon! questa
corsa, verso innovazione ed efficienza; le
risorse interne sono la ormai collaudata
squadra di tecnici, costituita dal gruppo
di Manutenzione Imbot tigliamento,
Manutenzione Soffiaggio e Utilities che (con
il supporto dell’intera squadra della direzione
operations e forti dell’esperienza pluriennale
sugli impianti) stanno contribuendo allo
sviluppo e alle installazioni dei nuovi impianti
senza mai perdere di vista il mantenimento
dell’esistente.
Comunicazione
SIBEG E I MEDIA
L’attività dell’Ufficio Stampa, i rapporti con i giornalisti e i
media day.
L
’ufficio stampa di Sibeg è
l’anello di congiunzione
tra l’azienda e l’ambiente
esterno attraverso le relazioni
con i media. Il lavoro dell’ufficio
stampa consiste dunque nel
selezionare le informazioni aziendali
e trasformarle in notizie interessanti
per i media, al fine di ottenere
lo spazio e il rilievo necessari ad
assicurare una copertura mediatica
e una buona visibilità dell’azienda
sulla stampa generalista, con
particolare attenzione alle pagine
economiche, e in quella del trade.
Sibeg si è dotata dell’Ufficio
Stampa nel marzo del 2007 e da
quel momento è stato intrapreso un
percorso che ha portato l’azienda a
stringere e consolidare i rapporti
con i media. Al fine di ottenere
visibilità e consolidare i rapporti
con i giornalisti e gli opinion leader
vengono organizzate, all’interno
dell’azienda, diverse conferenze
stampa. Gli appuntamenti con
i media hanno registrato una
crescente evoluzione che dalla
“classica” conferenza stampa
si sono trasformati in quelli che
vengono definiti “Media day”,
degli incontri caratterizzati da
rapporti più informali, tra una
bibita e una pizzetta, one to one
funzionali alle esigenze delle
singole testate permettendo cosi
una maggiore focalizzazione sulle
molteplici e specifiche tematiche
che l’azienda offre ai giornalisti per
gli approfondimenti. Gli incontri
di Sibeg con la stampa stanno
riscuotendo sempre maggiore
interesse tra gli addetti ai lavori al punto da
divenire un appuntamento fisso e atteso dai
media, ormai abituali frequentatori, in gruppo
o singolarmente, di Sibeg. Interesse e curiosità
suscitano le “Plant Visit”, le visite aziendali
organizzate per far conoscere il processo
produttivo di Coca-Cola, avvolto sempre dalla
sua aura di mistero.
GLI STRUMENTI
Gli ospiti, oltre a ricevere l’immancabile
omaggio, ricevono la cartella stampa, un press
kit strutturato dall’ufficio stampa con l’obiettivo
dall’azienda affinché vengano
tradotte in notizie interessanti per
i media. Immancabile la mattina
la rassegna stampa quotidiana,
inviata via mail al management,
che consiste nel monitoraggio di
ciò che avviene nel settore food &
beverage, alimentare, economico/
finanziario, andamenti borsistici
relativi alle quotazioni dei coloniali,
attività della concorrenza, principali
fatti di cronaca economica e politica
e di tutte quelle informazioni utili a
definire in anticipo eventuali nuovi
trends del settore o per correggere
o valorizzare maggiormente la
linea comunicativa dell’azienda.
di illustrare in modo autorevole l’azienda,
sia in termini di filosofa e mission aziendale,
sia a riguardo di nuovi prodotti, risultati
economico/finanziari, nuove certificazioni,
obiettivi raggiunti etc... Attraverso questo
strumento si forniscono alla stampa tutte le
informazioni e le immagini fotografiche utili e
necessarie per una conoscenza approfondita
della realtà aziendale. L’attività quotidiana
dell’ufficio stampa di Sibeg si concretizza in
un lavoro di pianificazione dei comunicati
stampa, nell’attività di relazioni esterne, nella
selezione del flusso di informazioni provenienti
IL CINQUANTESIMO
ANNIVERSARIO DI SIBEG
In occasione dell’impor tante
compleanno l’Ufficio Stampa si è
attivato a supporto delle iniziative
messe in essere dall’azienda per
il lancio del concorso “Create
a Future of Sibeg” lavorando
a stretto contatto con l’Ufficio
Marketing affinché il progetto
potesse avere la meritata eco
mediatica. Non solo Sicilia ma
in occasione dell’anniversario
l’ufficio stampa si è attivato per
l’organizzazione di un “Media
day” a Milano, con il supporto
logistico dell’agenzia milanese
RdP, dove per un’intera giornata il
management di Sibeg, con in testa
il suo Presidente, ha ricevuto la
stampa per la presentazione delle
contour celebrative di Sibeg e per
esporre i dati di cinquant’anni di
attività riscuotendo successo sulla
stampa nazionale. La comunicazione emessa
dall’ufficio stampa di Sibeg, in occasione del
50° compleanno, nel periodo ottobre 2009
agosto 2010, ed inviata alla carta stampata
ha raggiunto circa 9.850.000 lettori ( Dati
Datamedia Audipress ) escludendo radio,
tv e web. Non solo rapporti con i media
ma anche House Organ. Tra i compiti svolti
dall’Ufficio Stampa, in collaborazione con
l’Ufficio Marketing e le altre aree aziendali c’è
il “confezionamento” di Sibeg Inside e della
newsletter. Responsabile dell’ufficio stampa è
Sebastiano Mazzarino
9
Marketing e Attualità
SINERGIA VINCENTE CON F.LLI ARENA
CON SIBEG TRE I PROGETTI IN CANTIERE
Marketing e strategie commerciali ad hoc la chiave del successo.
di MARCO RIZZO
D
a sempre per SIBEG la
collaborazione con i
clienti è al centro della
strategia aziendale.
Nel 2010 abbiamo avviato una forte collaborazione con il cliente F.lli
Arena che opera nella Gdo.
La società F.lli Arena s.r.l. nasce
nel 1976 nella provincia di Enna,
a Valguarnera Caropepe. L’azienda
si è impegnata con determinazione
a perseguire obiettivi strategici di
espansione, mediante l’apertura di
nuovi punti vendita, e mettendo
sempre in primo piano il consumatore oggi più attento alla qualità del servizio, alla convenienza dell’offerta e alla profondità
dell’assortimento.
L’azienda conta di 47 Punti di Vendita1 (5 Iper, 17 Super, 23 Superette,
1 Superstore e 1 Cash & Carry) dislocate sul territorio siciliano. A testimonianza del progetto di crescita
nei primi giorni di ottobre l’azienda
ha a aperto altri due Punti di Vendita Iper presso i centri commerciali
“Il Casale” e “Le Vigne” avendo
acquisito i due Carrefour esistenti
nelle due strutture commerciali.
È anche da segnalare come, nel
2010, F.lli Arena sia cresciuta in termini di volumi sviluppati con SIBEG
(circa 15 punti percentuali2).
Partendo da queste basi, in questi
mesi, con la partecipazione di SIBEG e dei responsabili F.lli Arena
s.r.l. (Giuseppe Palazzo – Direttore
Commerciale, Antonello Lo presti –
Buyer Liquidi, Gianni D’Alù – Resp.
Vendite e Francesco Anfuso – Resp.
Marketing) sono partiti tre progetti che verteranno sulle attività di
Marketing F.lli Arena presso i Punti
vendita, sulla shelf optimization e
sul miglioramento dei margini e dei
volumi dei nostri prodotti.
Il primo progetto, attività di marketing, prevede un’analisi dettagliata
delle performance delle attività di
marketing del nostro cliente in termini di efficacia ed efficienza. Sarà
analizzato lo storico dei volumi in-
10
crementali generati dalle attività di
marketing, e le attese (in termini di
volumi incrementali e di aumento
della frequenza di acquisto e dello
scontrino medio) sulle future attività pianificate e che avranno come
protagonisti i nostri prodotti nelle
finestre di ottobre e di dicembre.
Nello specifico, acquistando uno
dei prodotti che entrano in promozione, nel caso SIBEG tutta la
gamma di prodotti Fanta e Sprite
nella finestra di ottobre e tutta la
gamma di prodotti My Coke nella
finestra di dicembre, si ha la possibilità di partecipare all’estrazione
dei premi definiti dalla consumer
promo. Tale attività sarà comunicata all’interno del Punto Vendita
tramite indicazione sul volantino,
locandine e sui battenti dei prodotti interessati.
Il secondo progetto, shelf optimization, prevede il miglioramento delle
quote di spazio a scaffale allineandole alle quote di mercato dei prodotti distribuiti e commercializzati
da SIBEG. Tale progetto coinvolgerà
anche i Senior Promoter del canale
GDO che hanno analizzato la quota
spazio e avanzato le proposte di miglioramento per ogni Punto di Vendita e che monitoreranno l’effettiva
implementazione del progetto con
verifiche continue.
Il terzo progetto, margini e volumi,
rappresenta un’apertura importante della direzione commerciale di
F.lli Arena s.r.l. e prevede l’analisi
delle categorie merceologiche delle bevande in un’ottica di volumi e
marginalità con l’obiettivo di implementare un test per migliorare
la performance dei nostri prodotti
e i margini sviluppati dal cliente.
Obiettivo finale è la doppia soddisfazione del cliente e del nostro
consumatore finale attraverso un
rapporto commerciale win win!
1
2
Fonte Marduk
Fonte Board Chiusura Luglio 2010
ARMANI, FERRAGAMO E FERRÈ
VESTONO LE CONTOUR DI COCA-COLA LIGHT
La presentazione della bottiglie alla settimana della moda
milanese lo scorso 21 settembre.
I
l Coca-Cola Light Tribute to Fashion è ritornato, come per lo scorso anno, proponendo
la nuova collezione di celebri bottiglie, personalizzate da nomi importanti del Fashion System.
Lo scorso anno a rappresentare le bottiglie
Contour Coca-Cola Light, sono state scelte 8
grandi stiliste.
Questo Settembre i sarti della famosa bottiglia,
sono stati altri 3 grandi nomi della moda italiana: Giorgio Armani, Salvatore Ferragamo e
Gianfranco Ferrè.
La comunicazione dell’evento, che si è svolto
all’interno del Fashion Week di Milano, è avvenuto in tv tramite uno spot trasmesso per 3 settimane ed è stato pubblicizzato anche all’interno del
programma televisivo Non solo Moda.
Le testate interessate dalla campagna pubblicitaria sono state il Corriere della Sera, La Repubblica, Donna Moderna, Io Donna, Vogue e
Vanity Fair; ad ospitare l’evento anche la piattaforma digitale.
L’evento – in partnership con il Comune di Milano e con Condè Nast Italia (coinvolte le testate
Vogue e Vanity Fair) - si è svolto il 21 Settembre
a Milano all’interno della settimana dedicata
alla Moda.
Richard Izsak Op Director Coca-Cola Italia
Cristina Santucci e Sara Ranzini di Coca-Cola Italia
Evento di apertura del Milano Loves Fashion
è stata l’esibizione di Roberto Bolle, al Teatro
alla Scala, cui è seguito il momento riservato al
Coca-Cola Light Tribute to Fashion, ovvero il Party con Charity Auction a favore dell’Associazione
Fibrosi Cistica, tenutosi presso il Palazzo Marino.
Le 18 “mega bottles” (riproduzioni di bottiglie
giganti alte un metro e settanta), in attesa di
essere battute all’asta, sono state esposte sulla
pedana del red carpet e al centro del cortile di
Palazzo Marino.
Da fine Settembre fino a Dicembre sarà possibile acquistare le bottiglie (tutte da collezionare!)
presso i punti vendita dei canali tradizionale e
moderno. M.P.
11
Marketing e Attualità
UNA PRECISA SCELTA PRODUTTIVA
A TUTELA DELL’AMBIENTE E A FAVORE DEL GUSTO
Il viaggio della VAR 1 lt dall’imbottigliamento alla distribuzione.
N
on nuoce alla salute ed è amico
dell’ambiente, il vetro. Una recente
indagine condotta su scala europea
dall’Associazione Friend of glass, dal Forum
dei consumatori europei e da Assovetro ha
evidenziato che l’88% dei consumatori italiani
vuole più vetro sugli scaffali dei negozi e un
italiano su due sarebbe disposto a pagare di
più un prodotto confezionato in vetro, perché
ritiene barattoli e bottiglie di vetro più sicuri per
la salute e l’ambiente.
La vita delle nostre bottiglie incuriosisce
spesso il consumatore e non sono rare le
domande che ci vengono poste su come
nasce la Coca-Cola e cosa succede dietro i
cancelli dello stabilimento. Queste curiosità
sorgono, il più delle volte, quando tra amici
sediamo in pizzeria o al ristorante con al centro
della tavola la più classica delle bottiglie, la
VAR da 1 lt. Per soddisfare alcune curiosità
abbiamo seguito la bottiglia dalla produzione
al centro di distribuzione e al suo rientro in
stabilimento per il suo riutilizzo. Una premessa
è d’obbligo la VAR, Vuoto A Rendere, è una
scelta ben precisa in linea con la politica della
produzione ecosostenibile adottata da Sibeg.
Il vetro, ricordiamo, ha una importantissima
caratteristica: può essere riciclato all’infinito.
12
QUALCHE CENNO STORICO
I primi vetri di cui si abbia notizia
(grani di collane) risalgono al III
millennio a.C. e appartengono ad
aree medio-orientali; per trovare
dei recipienti bisogna attendere i
secoli X VI-X V nella zona siriana e
mesopotamica.
La tecnica della lavorazione del vetro
venne successivamente importata in
Egitto e da lì diffusa nel sec. IX a.C.
in tutte le aree del Mediterraneo
orientale.
Da sinistra: Michele Puglisi, Domenico Lo Presti di L.P. Distribuzione e Andrea Puglisi.
Abbiamo seguito le nostre bottiglie a bordo
di uno dei camion della GU.NI.T. snc di Aurelio
Gulino & C. che dal 5 maggio 1960 trasporta
quotidianamente i prodotti Coca-Cola di Sibeg.
“Fui assunto come dipendente nel 1960 - racconta Aurelio Gulino - e
con la mansione di autista mi venne affidato un camion. Nel 1978,
quando iniziò l’era Busi, vi furono delle modifiche nell’organizzazione
aziendale. Il Trasporto dei prodotti per la Sicilia orientale venne affidato
a me ma da esterno. Comprai - continua nel suo racconto Aurelio - il
camion che guidavo da dipendente e da quel momento nacque la
Gu.Ni.T snc. Con gli anni, il volume d’affari di Sibeg aumentò e di
conseguenza anche il mio lavoro ha avuto un aumento importante.
Oggi trasportiamo una media di 60 - 70 mila casse di prodotto Sibeg
al giorno. Nel mio lavoro - chiosa Aurelio Gulino - ho sempre avuto la
collaborazione dei miei familiari, ed in particolare del mio socio Rosaria
Nicolosi, mia moglie da 50 anni.”
13
Marketing e Attualità
L’ATTIVAZIONE DEL MERCATO
E LE NOSTRE “MARKET VISIT”
La perfetta Execution nel punto vendita favorisce lo sviluppo
dei consumi dei nostri prodotti.
L
e market visit sono diventate una
routine importante del nostro lavoro.
La market visit non è altro che una
visita di mercato effettuata presso diversi
punti vendita appar tenenti alle diverse
occasioni di consumo sia del canale Gdo sia
del Ho.Re.Ca..
La particolarità delle nostre market visit
è che vengono organizzate da una vera e
propria task force composta in media da
10 persone che tutte insieme visitano il
punto vendita per verificare gli standard di
canale, avere feedback dagli esercenti e in
qualche caso direttamente dai consumatori
finali sull’andamento del business e dei nostri
prodotti.
Luca Busi ma anche Natale Lia e Pietro Gheller
sono partecipanti fissi delle nostre market
visit insieme a Senior e Promoter e questo
a supporto della convinzione che solo una
perfetta Execution nel punto vendita può
14
favorire lo sviluppo dei consumi dei nostri
prodotti nel mercato siciliano.
Con questo spirito il 3 agosto, come da
programma, abbiamo visitato 20 punti
vendita localizzati nei dintorni di Agrigento.
È stata l’occasione per apprezzare l’ottimo
lavoro svolto dal team del field guidato
da Marcello Leone, Rober to Coppolino
e Carmelo Garofalo e in particolare dai 2
promoter di zona Giuseppe Agozzino,
I mm e diate Consumption, e Gius e pp e
Montana, Future Consumption.
Ottimo lavoro perché abbiamo visto punti
vendita ben attivati e tutti in linea con i nostri
standard di canale in termini di assortimento,
cooler e visibilità delle nostre brand.
In particolare da segnalare nel canale FC
l’attivazione del piano miglioramento spazi
e l’attivazione sistematica in extra display
anche fuori dall’area bevande in linea con
la strategia.
Nel canale IC molto buono lo standard dei
cooler, sia in termini di assortimento che di
spazio, e da segnalare i punti vendita della
zona turistica di San Leone dove la “macchia
rossa” era davvero ben attivata.
La market visit è servita anche per evidenziare
alcune azioni dirette ad offrire ai consumatori
un corretto posizionamento di prezzo dei
nostri prodotti
Arrivederci quindi alla prossima visita di
mercato che si svolgerà a Siracusa.
“ZANZI…BAR”: IL PREZZO VINCENTE ALL’OMBRA DELLA
VALLE DEI TEMPLI
La cl 25 ad un euro ed è subito successo. Apprezzata anche la
raccolta differenziata del vetro.
I
l nome e il logo rievocano alla memoria
le spiagge dorate dell’isola circondata
dall’Oceano Indiano ma ciò che si vive a
miglia di chilometri di distanza, all’ombra della Valle dei Templi, è lo stile di vita. Pole pole,
piano piano, si viene allo “Zanzi…bar” per rilassarsi assecondando i ritmi dettati dall’isola
africana. Si esce dall’Università, dalla scuola
e dagli uffici e si stacca la spina godendosi,
sotto il pergolato, una Coca-Cola da 25 cl
che qui ha un sapore diverso. Il sapore del
prezzo...Fabio Cucchiara è il proprietario dello
“Zanzi…bar” che dal giugno del 2009 ha avviato una politica del prezzo vincente. “Vendo
la 25 cl- spiega Fabio Cucchiara – ad un euro,
un prezzo popolare che mi ha fatto subito registrare un significativo incremento delle vendite e dei margini su questo prodotto. La mia
clientela prevalente è costituita da studenti
universitari e delle scuole superiori insieme
ad impiegati ed insegnanti che vengono nel
mio bar per trovare i loro dieci minuti di relax.
I servizi offerti insieme al prezzo del prodotto spingono i miei clienti a dirigersi, appena
entrati, verso la frigo vetrina per prendere
la contour da sorseggiare al tavolino sotto il
pergolato”. Una politica del prezzo vincente
e fortemente supportata da Sibeg attraverso
il costante presidio del territorio e il rapporto
di amicizia che ormai si è creato tra Giuseppe
Agozzino, promoter che segue lo “Zanzi…
bar”, e Carmelo Garofalo, senior responsabile
di zona che supporta, attraverso il marketing,
le iniziative e le politiche di vendita messe in
essere ad Agrigento.” Da quando abbiamo
avviato questa politica del prezzo ho iniziato a spingere il vetro verso la lattina e devo
dire che l’iniziativa ha da subito registrato un
successo che si può tradurre in un raddoppio
delle vendite (da 4 casse a 8 per settimana) insieme ad un incremento del 20-25%
del margine commerciale in valore assoluto.
Sono sempre più i miei clienti che preferiscono, nelle varie occasioni di consumo, la cl
25 apprezzandone, oltre all’intramontabile
fascino della contour, il gusto del prodotto.” A sostegno del consumo della bottiglia
Fabio Cucchiara ha predisposto, all’interno
e all’esterno, del suo locale una serie di contenitori per la raccolta differenziata del vetro.
“Ho ritenuto importante affiancare a questa
iniziativa promozionale anche una serie di
accorgimenti utili alla sensibilizzazione della
raccolta differenziata a favore di un consumo sostenibile. Devo confermare – continua
Fabio - che i nostri consumatori, oggi, sono
molto attenti a dove buttano la bottiglia dopo
il consumo, è raro trovare bottiglie di CocaCola poggiate nelle adiacenze del bar, sono
tutte negli appositi contenitori”. Bilancio. “Se
devo fare un bilancio di questo primo anno
di politica del prezzo sulla cl 25 non può non
essere positivo sotto molteplici punti di vista,
primo tra tutti la soddisfazione del cliente e
il rapporto di fiducia che si è instaurato tra
me e la mia clientela che oggi mi considera
anche un “consulente” da quando ho fatto
notare la differenza di gusto tra la lattina e
il vetro. I risultati ottenuti e ottenibili sono il
frutto della preziosa consulenza di Giuseppe
Agozzino che ha avuto l’intuito giusto nel
realizzare questa operazione, mi sono lasciato
guidare alla luce di un rapporto di fiducia, tramutato anche in amicizia, della indiscutibile
professionalità del promoter e del supporto di
Sibeg nel sostenere questa iniziativa”. Ancora
un test allo “Zanzi…bar” che non si è tirato
indietro nell’esporre e proporre alla sua giovane clientela il cofanetto con le tre contour
celebrative i 50 anni di Sibeg.” Impossibile
tirarsi indietro, sono certo che anche questa
iniziativa avrà il meritato successo – chiosa
Fabio Cucchiara”.
15
Marketing e Attualità
PUNTO RISTORO, UNA COCA-COLA
CON VISTA SUI TEMPLI.
S
e lo “Zanzi…bar” è il punto di
riferimento per studenti, professori e
impiegati il Punto Ristoro gode di una
visibilità internazionale essendo il riferimento
per i turisti che si recano in visita alla Valle dei
Templi. Le attivazioni Coca-Cola, Illyssimo, Burn
e Amita arricchiscono e rendono vivo e allegro
il locale dove i brand Coca-Cola si integrano
con gli innumerevoli souvenirs e con i piatti
della gastronomia di casa nostra. Sui tavoli
all’esterno del locale, tutti brandizzati, i pasti,
siano arancini o prelibatezze più elaborate,
sono tutti accompagnati da una fresca CocaCola da turisti e viaggiatori provenienti da
ogni latitudine. Non è raro vedere gli ospiti
sorseggiare una bevanda a marchio The CocaCola Company mentre ammirano le antiche
colonne dei templi. Importante il lavoro di
attivazione fatto dal promoter di zona Giuseppe
Agozzino, ma non da meno le iniziative personali
del proprietario del locale Roberto Montalbano,
che ha “personalizzato” l’importante punto
vendita con i brand di casa Coca-Cola con
una particolare attenzione alle proposte e ai
suggerimenti di Sibeg.
U CHIOSCU DI PINU PISCIOTTO
È il 1960 quando Giuseppe Pisciotto, gia
imprenditore nel ramo degli elettrodomestici,
decide di aprire una piccola rivendita di
bibite e gelati in località san Leone, la zona
marina di Agrigento. La nuova avventura
di Pisciotto si rivela da subito un’intuizione
di successo tant’è, che quella che doveva
essere una seconda attività, si trasforma
nel suo core business portando alla chiusura
dell’attività nel ramo degli elettrodomestici.
L e e n e r g i e e l e r i s o r s e d i P i s c i ot to
confluiscono cosi in quella “baracca” che
nel frattempo si è trasformata nel chiosco di
Pino Pisciotto attirando su di se le attenzioni
positive delle grosse aziende, tra queste
Coca-Cola, che lo mettono in condizione
di lavorare a pieno regime. Nel nuovo
millennio avviene il cambio di testimone e
la gestione del chiosco passa ai figli di Pino
Pisciotto che trasformano “U chioscu di
Pinu Pisciotto”in un importante locale oggi
punto di riferimento dei giovani agrigentini.
L’azienda è portata avanti con successo e
passione, nel ricordo del lavoro di Pino
Pisciotto, dai figli Fabio, Enzo e Totò.
16
FANTA “SENZA AGGIUNTA DI
CONSERVANTI”: ECCO IL PIANO COMUNICAZIONE 2010
Web e teenager i protagonisti del nuovo lancio.
F
anta ritorna a parlare, ai suoi consumatori. Dopo aver comunicato la
sua naturalità e la presenza del succo di tre arance italiane in una
bottiglia 1,5lt, ha evidenziato anche che la sua produzione è
“Senza aggiunta di Conservanti”. È partito a Luglio uno
strutturato piano di marketing
che si è sviluppato sui tre settori:
Public Relation, comunicazione
media (Stampa e Radio), comunicazione all’interno dei punti vendita. Il “Piano comunicazione
Fanta 2010” si è rivolto ai giovani
teenager con un coinvolgimento
a 360° dispensando allegria e divertimento. Inaugurata a luglio
(ed on line fino ad ottobre) una
“Mime” Campaign sulla piattaforma digitale; il progetto, nato
da una partnership europea tra
Fanta e Youtube ha permesso al
pubblico di votare video, di generare facce divertenti on line e di
poter “spruzzare”, sul web, Fanta
ai propri contatti per innescare
reazioni Less Serious. In Italia il
piano di comunicazione è stato
veicolato in digitale sul Canale
Fanta di Youtube, il quale ha lanciato il “Fant a L e s s S e r i o us
Award”: era sufficiente sfogliare
le cinque categorie di video, votare il sorriso appropriato e caricare
il tuo sorriso. Successivamente il
video, oltre al suo inserimento
nella galleria dedicata, poteva essere mostrato in Fanta on line per
essere scelto ed inserito come
una nuova icona nel canale Fanta.
Milano ha ospitato per tutto settembre in Corso Como, uno Spectacular Outdoor. Inoltre la partnership Fanta & Youtube è stata
comunicata tramite etichette dedicate sui pack PET 0,50cl e CAN
0,33 cl. Dal 13 settembre al 1 novembre, il concorso nazionale
Fanta, ha interessato in Sicilia alcuni punti vendita del canale
GDO. Coinvolti tutti i formati e
tutti i gusti di Fanta (Orange, Li-
LOCANDINA 48x68 TR.ai
mone, Arancia Rossa e Zero). All’acquisto di
2 confezioni di Fanta, conservando lo scontrino e chiamando il numero indicato nel
1
30/07/10
regolamento, i consumatori hanno potuto
partecipare all’estrazione di uno dei 50 notebook Toshiba. M.P.
10:53
17
Marketing e Attualità
IL CLUB DELLE AMAZZONI
Cecilia, Chiara, Emanuela, Roberta, Tiziana e Loredana.
Dinamiche, raffinate e dallo spirito avventuroso. A contatto con i clienti, per Sibeg,
rappresentano un valore aggiunto nel business dell’azienda.
“Q
uella ‘rosa’ è la più grande rivoluzione
in atto nel nostro tempo. Il processo
è inarrestabile e irreversibile”, lo
sostiene Avivah Wittenberg-Cox, Ceo della
società di consulenza 20-first e autrice del saggio
How women mean business (edizioni Wiley).
Il concetto chiave è gender balance, ovvero
l’insieme delle politiche d’impresa promosse
nell’ottica di equilibrare la copresenza di uomini
e donne. Ma sempre con l’obiettivo primario di
fare business. In Sibeg non si è dovuto attendere
il proclama della Ceo perché la gender balance
è nel dna dell’azienda. La politica di Sibeg mira
ad aumentare le opportunità nelle quali le donne
possano esprimere il loro potenziale essendo
radicata la convinzione che una maggiore
presenza delle donne dia grande valore
aggiunto al business e possa contribuire alla
concreta condivisione dei valori e di una cultura
aziendale realmente aperta. Tra i team rosa
uno in particolare è in prima linea, la squadra
delle promoter che quotidianamente presidia
il territorio siciliano incassando con grinta e
determinazione successi. Conosciamole.
CECILIA VILLARI
CHIARA MINARDI
EMANUELA GULLÀ
Single 24 anni, promoter dal 2007. Opera
su Messina. Quando non lavora ama fare
shopping o dedicarsi allo squash. Si rilassa
leggendo commedie, guardando Vanilla
Sky e mangiando tortellini. Per i sogni nel
cassetto ci confessa di aver perso il cassetto,
ma i sogni?
Single 26 anni, promoter da gennaio 2010. Opera
sui paesi etnei. Posato il palmare sulla scrivania si
rilassa leggendo e dipingendo. Ama le sfide quotidiane e gestire i rapporti umani. Le lasagne ricotta
e spinaci della mamma non hanno eguali ed ogni
occasione è buona per gustarli. I sogni nel cassetto non si dicono ma se deve fuggire la Norvegia
con i suoi paesaggi surreali sarebbe la sua meta.
34 anni mamma da 2 anni e promoter da
6. Opera tra Capo d’Orlando e Furnari, in
provincia di Messina. Ama lo shopping e
come sport pratica la “prova dei vestiti”, dice
faccia consumare tante calorie comprese
quelle della Nutella, che lei adora. Il cassetto
dei sogni è riservato alla piccola Nicole.
ROBERTA MAZZÙ
TIZIANA BARTOLILLO
LOREDANA FENOALTEA
26 anni e felicemente fidanzata. Promoter
da 2 anni opera nella zona compresa tra
Sant’Agata di Militello e Tusa, in provincia di
Messina. Dimessi i panni della promoter corre
a frequentare una scuola di Shiatsu, possiamo
chiederle qualche massaggio ma attenzione
perché trova utile anche la fit box... Pasta con
pesce spada, melanzane fritte e mentuccia è il
suo piatto preferito. Il sogno nel cassetto c’è
ma non si dice.
34 anni mamma e promoter dal marzo 2006.
Opera tra Acireale, Acicastello, Cannizzaro, S.
Venerina, Zafferana, Milo e S.Alfio. Quando
può, Ludovica permettendo, si dedica alla
cucina. Il luogo del cuore è Stoccolma e per
rilassarsi legge i thriller o guarda una fiction
in tv.
40 anni mamma e promoter dal luglio 2002. Opera nella provincia di Ragusa e in alcuni paesi del
catanese. La sua vita rispecchia la sua personalità
ecco perché non è mai stata semplice e lineare
ma vivace e frizzante, ci confessa. Ama stare con
la famiglia, leggere e viaggiare: “amo un pò tutto
della vita, ogni occasione che può essere condivisa
in compagnia per me è un piccolo tesoro”. Nel suo
cassetto dei sogni un incontro con Luciana Litizzetto così è la volta buona per vedere se ci somiglia.
18
VENTI ANNI DA CAMPIONESSA
Dal centralino di Sibeg allo Stretto di Messina. Una carriera
natatoria ricca di successi con un medagliere da fare invidia.
R
osa Maria Schinocca nella quotidianità
lavorativa di Sibeg è la nostra centralinista, ma una volta ultimato l’orario
di lavoro non manca mai, insieme al marito Vito,
l’appuntamento per gli allenamenti in piscina. Rosa Maria da vent’anni è una provetta nuotatrice
agonistica in forza all’associazione sportiva IRIDE
O.N.L.U.S. di Catania. Una carriera sportiva coronata da diversi successi e imprese impegnative come la traversata a nuoto dello Stretto di Messina.
Gli ultimi successi risalgono allo scorso mese di
giugno in occasione dei Campionati Italiani per
disabili svoltisi a Novara dove Rosa Maria ha confermato le sue capacità atletiche e la sua indomabile forza di volontà ottenendo due argenti nei
200 metri misti e nei 50 metri delfino.
Da quattro anni, da quando lei è sposata, ha
trasferito la passione per il nuoto anche al marito
Vito che non ha tardato a rimpinguare il medagliere familiare con due ori ed un argento.
Risultati non indifferenti ottenuti con grandi sacrifici ma soprattutto con tanta grinta ed entusiasmo, doti che di certo non mancano alla nostra
protagonista che non mancherà di continuare
ad arricchire, orgogliosamente, il medagliere.
IL NUOTO E LA PARALIMPIADI
Il nuoto, già presente alle prime Paralimpiadi
di Roma 1960, è una delle principali discipline
praticate da atleti disabili. Ci si può cimentare
nei quattro stili previsti dal regolamento,
ovvero lo stile libero, il dorso, la rana e la
farfalla, nonché nelle gare miste.
è stato praticato da atleti di ambo i sessi e
differenti disabilità (fisica, visiva, intellettiva /
relazionale) provenienti da più di 80 Paesi.
Le distanze previste sono le seguenti:
•
•
•
•
Stile libero 50m, 100m, 200m,
400m, e la 5km in acque libere
Dorso, la rana e la farfalla 50m e
100m
Misti individuali 150m e 200m
Staffette 4 x 100 e 4 x 50 stile libero
e mista.
Le principali competizioni quali le Paralimpiadi, i Mondiali e gli Europei sono
organizzate in vasche da 50 metri con
batterie e finali (8 finalisti). Da dicembre 2009
l’IPC Swimming ha previsto anche i Mondiali
in vasca corta. Nel 2008 il nuoto paralimpico
L’attività natatoria agonistica oltre ad essere
distinta per sesso e categorie d’età, presenta come nelle altre discipline paralimpiche - un’ul-
teriore suddivisione, quella per classi, resasi necessaria al fine di garantire agli atleti con diversi
gradi e tipologie di disabilità, la partecipazione
a competizioni equilibrate. Le classi vengono assegnate ai nuotatori agonisti a
seguito di visite di classificazione, che si
differenziano a seconda che la patologia
dell’atleta sia di tipo Fisica, Visiva, Intellettiva e/o Relazionale. Le classificazioni
per l’handicap fisico (sia esso di origine
midollare, ortopedico o cerebrale) sono
di tipo “funzionale” e prevedono tre fasi
(visita medica, valutazione della nuotata,
valutazione del gesto tecnico in gara).
All’atleta viene attribuito - da un Medico
Classificatore e da un Tecnico Classificatore - un punteggio corrispondente alle
funzioni che può ancora esprimere e successivamente viene inserito in una delle
classi previste, minore è la classe, minori
sono le capacità residue del nuotatore. (Fonte
Comitato Italiano Paralimpico).
19
Marketing e Attualità
L’IMPORTANZA DEGLI EVENTI
NELLA PROMOZIONE DELL’IMMAGINE AZIENDALE
Un lavoro di squadra vicino a clienti e consumatori.
L
’evento dell’anno? I nostri primi 50
anni, che abbiamo festeggiato a suon
di fuochi d’artificio e in compagnia dei
Fiorello.
Ma la macchina operativa di Sibeg non si è
fermata solo a questo.
Numerosi gli eventi segnalati dai nostri clienti e
dalla forza vendite che ci hanno coinvolto nel
corso dei mesi passati.
“Perché partecipare ad un evento?”
È importante individuare manifestazioni che
diano nuove opportunità di visibilità sul territorio e che nel contempo creino nuovi link
commerciali.
Da anni ci avviciniamo ai nostri punti vendita,
collaborando con i distributori nell’individua-
zione di occasioni, feste, sagre regionali, convegni, concerti, maratone, sfilate nelle quali siamo
presenti con i nostri prodotti, le nostre strutture
e i materiali promozionali. Tutto questo ci per-
mette di aumentare il consolidamento della
brand awarness e di fortificare il contatto con i
clienti. Alla base quindi, “vicinanza” al cliente,
ma anche al pubblico, con il quale si rafforza,
occasione dopo occasione, la fiducia.
Altro aspetto fondamentale è dato dall’opportunità di contatto e di dialogo con enti pubblici
di riferimento.
Fortissimo lo strenght dato dal numeroso team
di promoter che fa capo a Marcello Leone e che
collabora con l’ufficio comunicazione fornendo assistenza anche fin dai primi approcci con
il cliente per arrivare all’assistenza sul campo
nell’allestire gli spazi adibiti alla vendita: il nostro supporto infatti, prevede la fornitura di tools quali gazebo, frigo attrezzature, can trolley
e mini mobiles. Un corredo dato in comodato
d’uso a chi, dei nostri clienti, desidera gestire
un punto vendita all’interno di una sagra, di
un appuntamento enogastronomico o di un
evento musicale/sportivo.
Per concludere desidero approfittarne per ringraziare anche l’ufficio del cold drink, di Fabio
Vasaperna, che svolge un ruolo fondamentale
nella fase di consegna di attrezzature refrigeranti. M.P.
CREATE A FUTURE OF SIBEG
I disegni protagonisti di una mostra a Lipari. Successo di
pubblico e di critica.
Da domenica 8 a martedì 10 Agosto Lipari
ha ospitato, presso l’ex Centro Ser vizi
Turistici di via Maurolico, la mostra “Create
a future of Sibeg” L’evento si è proposto
di promuovere e valorizzare, nello scenario
unico delle isole Eolie, il talento dei giovani
20
ar tisti siciliani che hanno risposto con
entusiasmo all’invito dell’azienda a creare
l’immagine che “veste” la bottiglia contour
celebrativa del 50° anniversario di Sibeg Srl,
festeggiato lo scorso maggio. Ad inaugurare
la mostra, insieme al sindaco di Lipari,
Mariano Bruno, che ha fatto gli onori di
casa erano presenti il Presidente di Sibeg Srl,
Maria Cristina Busi Ferruzzi, l’Amministratore
Delegato dell’azienda, Luca Busi, e numerosi
ospiti rappresentanti le istituzioni, il mondo
dell’arte e dell’imprenditoria.
COCA-COLA LIGHT
E MAYBELLINE
Regalano Superstay color, il
rossetto idratante a lunga
durata.
KINLEY IN SICILIA
SEDUCE IL POPOLO DELLA NOTTE
N
uova partnership tra Coca-Cola Light e Maybelline, da
Settembre a fine Ottobre il pubblico femminile, target del
brand Coca-Cola Light, ha ricevuto in omaggio il rossetto
a lunga durata Superstay color acquistando Coca-Cola Light nel
canale moderno e tradizionale. Per ricevere l’omaggio le meccaniche
di acquisto sono state differenziate nei due canali. Sul canale GDO
(Hyper e Super) il rossetto a lunga durata, “superstay color” (costo del
prodotto al pubblico in negozio circa 11€) è stato inserito all’interno
del pack dedicato, confezione da quattro bottiglie in pet da litro e
mezzo, di Coca-Cola Light. Nel canale moderno, disponibili tremila
gift in pack, venduti presso gli Hyper mercati.
Nel mercato tradizionale (Alimentari) l’omaggio è stato ricevuto all’acquisto di due bottiglie di Coca-Cola Light pet L 1,5. Sono stati, inoltre,
attivati 200 punti vendita con quarti di pallet riportanti la meccanica
comunicata sul crowner. M.P.
La nuova bottiglia nude look realizzata
da Sibeg Srl in esclusiva per il canale
notte e Ho.Re.Ca. dell’isola.
Debutta in questi giorni la nuova bottiglia “nude look” dell’acqua
tonica Kinley, famiglia The Coca-Cola Company. La bottiglia “no
label” nasce nello stabilimento catanese di Sibeg Srl, imbottigliatore
dei prodotti a marchio The Coca-Cola Company, ed esclusivamente
per il mercato siciliano. La forma seducente e il nude look incorniciato
in delicate serigrafie in nero e rosso, in linea con la gamma vetro di
The Coca-Cola, rendono la nuova bottiglia una bella seduttrice.
Un look minimalista quello della 20 cl destinato al canale notte e
daily bar siciliani destinata a diventare a breve una bottiglia cult per
i consumatori.
“Il nostro mercato è un mercato attento ed esigente – spiega Luca
Busi, amministratore delegato di Sibeg Srl – per questa ragione
abbiamo voluto realizzare una bottiglia con un look minimalista in
grado di sedurre il consumatore prestando particolare attenzione
al packaging in linea con i gusti del popolo della notte siciliana”.
21
Marketing e Attualità
COCA-COLA LIVE@MTV THE SUMMER SONG
In 50 mila in piazza del Plebiscito a Napoli per festeggiare la
musica italiana.
A
chi ama la musica e non può
farne a meno, non sarà sfuggito
il grande evento dell’estate:
l’attesissimo Coca-Cola live@MTV!
È ritornato anche quest’anno, con il pieno
di novità, Coca-Cola live@MTV The Summer
song, l’appuntamento dell’estate con la
musica di Coca-Cola ed MTV.
Scegliendo tra i 20 artisti in gara e votando sul
sito la canzone dell’estate, è stato il pubblico
stesso a scegliere come vincitrice del premio
The Summer Song, la canzone “Good luck my
friends” dei Sonohra, i fratelli veronesi Luca
e Diego Fainello, già vincitori tra i giovani di
Sanremo nel 2008.
Lo show estivo MT V The Summer Song,
andato in onda su Mtv ogni giovedì per 12
puntate, ha avuto come protagonista la vj
Valentina Correani, che, in compagnia di
opinionisti ed esibizioni live, ha dato vita alla
sfida dell’estate, permettendo al pubblico a
casa di partecipare attivamente e decidere
così, tramite la votazione web ed il televoto,
la MTV Summer Song 2010!
Il 10 Settembre si sono chiuse le votazioni
on line, e dalla sommatoria parziale di tutti
22
i televoti è stata generata una classifica con
le 10 canzoni finaliste che si sono contese il
titolo di MTV SUMMER SONG 2010.
L’evento finale Coca-Cola live@MT V The
Summer Song, trasmesso in diretta a partire
dalle 20.30 su MTV Italia, è stato una sorta
di festa ufficiale di fine estate.
Ecco gli artisti che sono saliti sul palco sabato
18 settembre, esibendosi nel suggestivo
scenario di una Piazza del Plebiscito gremita
da 50 mila ragazzi che, entusiasti, hanno
applaudito i loro beniamini: Marco Mengoni,
Sonohra, Maroon 5, Due di picche, Giuliano
Palma e The Bluebeaters, Stromae, Lost,
Gabin, N.E.R.D, dARI, Mads Langer, K’Naan,
Finley, Professor Green, Broken Heart College.
Protagonista è stata, dunque, la grande
musica italiana, ma anche un meraviglioso
pubblico, che ha seguito l’evento per tutta
l’estate, come testimoniano gli oltre 3 milioni
di voti arrivati durante le puntate della
trasmissione The Summer Song, e che ha
partecipato con eccezionale coinvolgimento
allo spettacolo finale, permettendo a CocaCola ed Mtv di portare a casa un altro grande
successo! M.P.
Rondine d’Albania
CCBS: UNA TEENAGER, BELLA, SANA,
SOLIDA E FORTE
Dopo 16 anni di attività l’azienda è pronta a diventare una
giovane signora con un magnifico futuro davanti a sé.
di MARIA CRISTINA BUSI FERRUZZI
L
’anno 2010 per CCBS è un anno molto
importante: 16 anni di attività in Albania corrispondono a 30 anni di attività
in un paese Europeo.
Decenni di dittatura comunista, improvvisa scoperta della democrazia, finalmente la libertà,
tutto questo scatena la rincorsa al recupero
del tempo perduto! E succede di tutto e di più
come avete potuto constatare dai miei articoli.
Dove siamo adesso?
Il paese ha raggiunto gli standard e i requisiti
per entrare in Europa e CCBS, come sostiene
il presidente Luca Busi, è una teenager, bella,
sana, solida e forte.
Un breve flash: linee di produzione n. 4, cioè 1
linea VAR capacità 400 c.f. ora, 1 linea lattine capacità 900 c.f. ora, 1 linea PET capacità 1.050 c.f.
ora, 1 linea per soffiaggio, capacità 6.000 bottiglie ora. Dipendenti 253 persone. Naturalmente
va aggiunto un indotto di circa 700 persone.
I brand sono: Coca-Cola Regular, Coca-Cola Zero, Fanta Orange, Fanta Lemon, Sprite,
Schweppes tonic, Schweppes bitter - lemon,
Schweppes Mojto, Lift, Burn, Nestea Peach,
Nestea Lemon.
I packaging sono: VAR, lattine, PET 0,50 lt., PET
1,5 lt., PET 2,0 lt. - Inoltre CCBS commercializza
l’acqua di Tepelene e la Birra Efes.
Una teenager molto impegnata!
I volumi del 2009: 6.513.727 c.u., e un fatturato
di 20 milioni di euro circa, e in 15 anni, pagato
al governo albanese 67 milioni di USD, oppure
48 milioni di euro.
Per il ministero delle finanze siamo un socio
importante, perché oltre alle tasse, incassano
puntualmente l’uno per cento dei dividendi, in
quanto nostri soci nella joint-venture - Ma la
nostra sedicenne è in fase di grande crescita:
siamo al limite con tutta la produzione, stiamo
scoppiando come capacità di stoccaggio, e ab-
biamo necessità di risorse umane. Sembra una
ragazzina cresciuta in fretta, con un vestitino
striminzito, stretto e corto!
E allora abbiamo già iniziato da un anno la
cura: intanto entro pochi mesi verrà realizzato il depuratore. Da pochi mesi abbiamo
inaugurato la palazzina per raccogliere tutta
la parte servizi per i dipendenti (docce, bagni,
infermeria, zona pranzo, sala riunione della
commerciale).
Abbiamo già chiuso gli ordini per i nuovi macchinari per la produzione (soffiaggio, riempimento, ecc. ) e stiamo studiando il progetto
per il nuovo magazzino.
Tutto questo da realizzarsi entro il 2012 Quando CCBS compirà 18 anni, e diventerà
maggiorenne.
Le avremo preparato una bella dote per diventare una giovane signora con un magnifico
futuro davanti a sé.
23
Visti da vicino
CALOGERO ARONICA
ETÀ: 43
: SPOSATO
STATO CIVILE
NA ARRIVATI
FIGLI: 2 APPE
TA CONTABILE
UDIO: ANALIS
TO
TITOLO DI ST
NFEZIONAMEN
RE DI LINE A CO
TO
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PE
O
:
LO
RUO
Il tratto principale del suo
carattere: Generosità.
La qualità che preferisce in
un uomo: Onestà.
La qualità che preferisce in
una donna: Fascino.
Il suo sogno di felicità: La
serenità in famiglia.
Il suo rimpianto: Non aver
completato l’università.
L’incontro che le ha
cambiato la vita: Mia
moglie.
Il giorno più felice
della sua vita: Il mio
matrimonio.
Il più infelice: La morte di
mio padre.
La materia scolastica
preferita: Italiano.
La città: Firenze.
Il colore: Rosso.
La bevanda: Latte
freddo bianco
...un’altra bevanda:
Caffè
Il piatto preferito:
Spaghetti aglio, olio e
peperoncino.
Libro preferito di sempre: Capitani
coraggiosi (Rudyard Kipling).
Poeti preferiti: Pascoli.
Il suo eroe o eroina: Le persone che ogni giorno lavorano facendo
sacrifici.
La trasmissione televisiva: Anima Mia (Fazio - Baglioni).
Il film cult: La leggenda del pianista sull’oceano (Tornatore).
Attore preferito: Tom Hanks.
Attrice preferita: Meg Rayan.
La canzone che fischia sotto la doccia: Bella (Jovanotti).
Il personaggio storico più ammirato: Papa Giovanni Paolo II.
Se non avesse fatto il mestiere che ha fatto: Mi sarebbe piaciuto
lavorare in banca
Il dono che vorrebbe avere: Riuscire a leggere nel pensiero.
Il regalo più bello che ha ricevuto: Un orologio.
Come vorrebbe morire: Nel sonno.
Le colpe che le ispirano maggiore indulgenza: Bugia per
necessità, rubare per mangiare.
Cosa si aspetta di ottenere da qui ad un anno in ambito
lavorativo: Promozione.
Il suo motto: Ama e fai quel che vuoi.
Un augurio ai collaboratori: Raggiungere traguardi sempre più
alti.
24
VINCENZO NAVARRA
ETÀ: 45
STATO CIVILE: SPOSATO
FIGLI: 2
TITOLO DI STUDIO: DIPLOMA
SUPERIORE
RUOLO: OPERATORE CONTRO
LLO QUALITÀ
Il tratto principale del suo carattere: Introverso.
La qualità che preferisce in un uomo: Lealtà.
La qualità che preferisce in una donna: Tener testa ad un uomo.
Il suo sogno di felicità: Serenità familiare.
Il suo rimpianto: Alcuni “personali” e comunque non spiegabili in
poche righe.
L’incontro che le ha cambiato la vita: Uno tra i tanti, Sibeg.
Il giorno più felice della sua vita: Ne ho avuti tantissimi, ma spero
che “il più” debba ancora arrivare.
Il più infelice: Ne ho avuti troppi quindi spero sia stato uno di questi.
La materia scolastica preferita: Fisica “ma non sono un granché
ferrato in materia”.
La città: Roma.
Il colore: Rosso.
La bevanda: Acqua.
...un’altra bevanda: Acqua e anice.
Il piatto preferito: Non ho preferenze
particolari, ma preferisco cibi
semplici.
Libro preferito di sempre: Genesi e
Big Bang di Schroeder Gerald.
Poeti preferiti: Dante.
Il suo eroe o eroina: Ettore “Figlio
di Priamo, Re di Troia”.
La trasmissione televisiva:
Documentari d’ogni genere.
Il film cult: Blade Runner.
Attore preferito: Dustin
Hoffman.
Attrice preferita: Meryl Streep.
La canzone che fischia sotto la
doccia: Nessuna.
Il personaggio storico più
ammirato: Gandhi.
Se non avesse fatto il mestiere che ha fatto: Ne avrei “spero”
fatto un altro.
Il dono che vorrebbe avere: Ubiquità.
Il regalo più bello che ha ricevuto: Difficile da individuare sono
tantissimi, uno tra i tanti una lettera dedicatami da mia figlia
quando aveva poco più di sei anni.
Come vorrebbe morire: Sereno ed amato “Spero di essere sulla
buona strada”.
Le colpe che le ispirano maggiore indulgenza: Le piccole e rare
bugie dette dalle mie figlie.
Cosa si aspetta di ottenere da qui ad un anno in ambito
lavorativo: Non saprei, per il momento seguo alcuni progetti
“tetris” e va più che bene.
Il suo motto: Non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te.
Un augurio ai collaboratori: Siate sempre felici.
Sibeg S.r.l. Catania - 95121 - ITALY - V Strada Zona Industriale, 28
tel. +39 095 523811 fax +39 095 592713
email [email protected]