Museo del Parco
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Museo del Parco
ARTAntis ARTANTIS INFO www.artantis.info Da vedere.Viste OHPRVWUHLQ,WDOLD Guttuso 1912-2012 %,0(675$/( '·$57( 10-11 luglio agosto/settembre ottobre duemiladodici info distribuzione gratuita 6DOYDWRUH(PEOHPD Anno 3, Numero 10-11. (Ottobre 2012) p. 20-21 7UDVSDUHQ]DHFRORUH *DOOHULH 7KH:KLWH*DOOHU\ ,,QFRSHUWLQD QFRSHUWLWLQD *LRUJLR&HOLEHUWL MUSEO DEL PARCO 3URÀOL Luoghi 0XVHRGHO3DUFR3RUWRÀQR LUOGHI Fabio De Donno Simone Crestani Centro Internazionale di Scultura all’Aperto PORTOFINO di Serena Mormino 9LVWDGHO0XVHRGHO3DUFR Il Museo del Parco, Centro Internazionale di Scultura all’ASHUWRPDJLFDSHUODGL3RUWRÀQRGDROWUHYHQW·DQQLDSUHDO pubblico una collezione privata tra le più importanti d’Europa, creata, custodita, fortemente voluta e conquistata con totale dedizione, ricerca, collaborazione con artisti, vero e incondizionato amore per l’Arte, da Daniele CripSD FULWLFR H DUWHÀFH GL XQD )RQGD]LRQH G·$UWH LQ $UJHQWLQD,O0XVHRGDOPROWRDWWLYRDOLYHOORLQWHUQD]LRQDOH YDQWD XQD FROOH]LRQH SHUPDQHQWH GL RSHUH VFXOWRUHH GHLJUDQGLPDHVWULGHO1RYHFHQWRHFRQWHPSRUDQHLWUDFXL Angi, Arman, Atchugarry, Beuys, Bricalli, Ceccobelli, Corner, Cracking Art Group, Depero, Di Giusto, Ferrari, Fiume, )RQWDQD *DOOLDQL *XWWXVR .RVLFH +RSSHQHLP ,RPPL 0DUDQJRQL 0RQGLQR 0XVWLFD 1DXVVEDXP 3DWWHUVRQ 3Lgnatelli, Pomodoro, Man Ray, Rotella, Spagnulo, Spoerri, 7KXQ9DXWLHU9HURQHVHVRORSHUFLWDUHDOFXQHGHOOHRSHUH SUHVHQWL LQ TXHVWR SUH]LRVR VFULJQR GL $UWH H 1DWXUD ,O Museo inaspettatamente sorge nel Parco Botanico del 0RQWH GL 3RUWRÀQR FUHDQGR XQD VFHQRJUDÀD LQFRQVXHWD H SUH]LRVD 1RQ HVLVWRQR VDOH GHGLFDWH DG XQ VROR DUWLVWD RDGXQDVSHFLÀFDFRUUHQWHQHVVXQDSDUHWHPRGXODELOH nessun cristallo che protegge ma al contempo allontana lo spettatore dalle opere; qui è la natura il teatro perfetto per far vivere l’arte ed emozionare lo spettatore, lasciandolo libero di passeggiare nelle terrazze naturali del monte, scoprendo emozioni e suggestioni diverse con il crescere o il calare del sole, con l’alternarsi delle stagioni e del profumo dell’aria e del mare circostante. La collezione museale qLQXQFRQWLQXRHGLPSRUWDQWHDUULFFKLPHQWRDIÀDQFDQGRODWUDGL]LRQHDUWLVWLFDLWDOLDQDHVWUDQLHUDGHO1RYHFHQWR all’arte di questo nuovo millennio, in un luogo dove la natura, unica vera sovrana del mondo, ha generosamente e sapientemente creato un luogo di rara bellezza e fascino. L’intervento umano, in questo luogo incantato, difende la bellezza paesaggistica e culturale, offrendo al pubblico un’altra rara ricchezza … l’arte. E’ stato creato un connubio talmente perfetto tra vegetazione ed espressione artistica, da renderle un’unica identità, dimostrando che l’arte ha una capacità quasi divina e, quindi, il dovere di rendere omaggio alla vita. Una delle prime opere entrate DIDUSDUWHGHOODFROOH]LRQHq´/D0XMHU+HULGDµGHOGL www.glocaldesign.it opera del &UDFNLQJ$UW*URXS 'DVLQLVWUDLOFULWLFR$UWXUR6FKZDUW]ODFXUDWULFHGHO0XVHR6HUHQD0RUPLQR LO'LUHWWRUHGHO0XVHR'DQLHOH&ULSSDO·DUWLVWDHGHGLWRUH(]LR*ULEDXGR GDYDQWLDOO·LQJUHVVRGHO0XVHRVXO0ROR8PEHUWR, opera di di'DQLHOH%DVVR 'DQLHOH%DVVR a sinistra opera di$OGR0RQGLQR opera di Lucio Fontana opera di $OH[$QJL Lucio Fontana, forse il primissimo esemplare di lacerazione, prima gestualità degli storici tagli e buchi di colui che ha cambiato la storia dell’arte. Passeggiando ci imbattiamo in opere di Arman, Benetton, Bocchi, Bricalli, Cascio, Cavina; nel concetto dell’eros interpretato da Ceccobelli, con la sua famosa Clessidra, simbolo della naturale unione spiULWXDOH H ÀVLFD GHOO·XRPR H GHOOD GRQQD PD DQFKH GHOOD complessità dei rapporti tra i due sessi e della confusione dei ruoli. E ancora Cogorno; la magia delle “Cento campane suonano dal mondo” di Corner, accanto all’altro grande Fluxus Patterson; opere dei Galliani e dei Pomodoro; personaggi prendono forma nel Contadino alchemico di Costa; l’Idolo di Cucchi, il Musico di Ferrari, Le tre grazie di Fiume, il Perseo di Spagnulo e la Bersagliera di Spoerri. Il Grande albero di Dova, contrapposto agli Alberi bruciati di Pastor e alla ForestaGL7KXQ,OPXURHLOOLPLWHGLQRLVWHVVL ,OPXURHLOOLPLWHGLQRLVWHVVL nei confronti del prossimo, della vita e del nostro essere, realizzato da Daniele Basso, con The Wall, sezione in scala reale del muro di Berlino; la 6FDOD,QÀQLWD della Marangoni e la Torre di Man Ray, architetture, forme materie, natura. Ecco che la materia è forma e, come tale, è vita e per Angi è sinonimo di speranza e di comunicazione. Angi usa la materia del suo tempo, la plastica, per dare una seconda possibilità all’uomo, per fargli comprendere che deve ritornare ad essere protagonista assoluto della scena utiliz]DQGRPDWHULDOLGHOVXRWHPSR6RORLOSURJUHVVRVFLHQWLÀFR SXzFRQGXUFLDGXQQXRYRLQL]LRDGXQ´1DWXUDOH5LQDVFLmento”, un rinascimento culturale, ambientale, umano comunicato anche da Veronese che violentemente obbliga a prendere coscienza di quanto stiamo facendo al mondo e alla nostra stessa vita.$OODQDWXUD%HX\VQHOUHQGHva omaggio con la sua Difesa della Natura e le famose bottiglie d’olio. Ancora plastica con i Suricati di Carcking Art Group che da vent’anni scrivono la storia dell’arte contemporanea con la plastica riciclata. La provocazione e la storicizzazione della storia dell’arte moderna con l’esasperazione della celebre Merda d’artista di Manzoni, ad opera di De Molfetta. Le Puntine a cui Pasini ha saputo dare vita, accanto al suo grande maestro Mondino. Emblematiche e riassuntive VOTA ARTEGL+HUPDQQHL’art n’existe pas di Vautier. www.glocaldesign.it 0XVHRGHO3DUFR 0ROR8PEHUWR,3RUWRÀQR*( ZZZPXVHRGLSRUWRÀQRLW