PEER TO PLAY - "E. Fermi"

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PEER TO PLAY - "E. Fermi"
PEER TO PLAY
un’avventura straordinaria di benessere apprendimento e comunicazione
COSA
Il progetto si configura come un intervento pilota che coinvolge le scuole secondarie di secondo della
Provincia di Monza e Brianza, aderenti alla Rete di Scuole che Promuovono Salute e sperimenta un’azione
formativa di peer education, rivolta agli studente del terzo anno e quarto anno.
Peer To Play prevede:
 formazione residenziale (Learning WeekEnd), trasversale alle scuole aderenti, che verte sulle
competenze comunicative dei ragazzi nei processi di promozione della salute, da realizzarsi nel mese
di Ottobre 2015.
 accompagnamento dei gruppi di peer (Tutoring), nelle rispettive scuole di appartenenza, durante
l’anno scolastico, per consolidare le conoscenze e le competenze acquisite durante la formazione
residenziale,
 sperimentazione del ruolo di peer educator, con azioni rivolte ai coetanei, da progettare a seconda
delle esigenze di ogni singolo istituto scolastico.
La formazione residenziale è incentrata su contenuti di tipo metodologico, comunicativo, motivazionale e
metacognitivo, per rafforzare il coinvolgimento emotivo nei processi di apprendimento, le competenze
trasversali e le skills dei partecipanti.
L’argomento della sperimentazione del ruolo dei peer all’interno delle singole scuole è individuato nell’ambito
dei temi di promozione della salute, quali prevenzione alle sostanze, al gioco d’azzardo, educazione alla
sessualità, cyberbullismo, sexting, educazione alimentare, ecc.
Durante l’anno scolastico, i Peer si fanno promotori, presso i coetanei, del tema individuato e utilizzano le
competenze acquisite anche per altre proposte o bisogni della scuola (orientamento, help didattico, ecc).
CHI
Il progetto coinvolge al massimo due gruppi composti da 25 studenti delle classi III – IV e due-tre docenti
all’interno delle scuole secondarie di secondo grado della Provincia di Monza e Brianza, aderenti alla Rete di
Scuole che Promuovono Salute.
PERCHE’
L’obiettivo è far vivere agli studenti un’esperienza di apprendimento che li coinvolga emotivamente, li diverta e
li motivi a impegnarsi nella realizzazione di azioni concrete di promozione della salute sia per se stessi che per
i coetanei, con i quali condivideranno il senso di questa esperienza.
Questa prospettiva preventiva peer to peer è anche in perfetta sintonia con i metodi avvalorati e promossi dai
partner (Rete di Scuole che Promuovono Salute e ASLMB), nei diversi progetti in atto nelle scuole del
territorio (Tools, Life Skills Training, Life Sklills Education).
L’attività è ideata e condotta da formatori di Spazio Giovani, esperti in conduzione di gruppo, media
education, didattica innovativa, metodi interattivi di apprendimento (Flipped Classroom, Cooperative Learning,
ecc.), con la supervisione di operatori dell’ASL MB.
Il learning Week end coinvolge un gruppo di ragazzi selezionati in base a criteri di seguito esposti. In accordo
con i docenti, ai partecipanti verranno riconosciuti crediti formativi.
DOVE
La formazione residenziale dura due giorni, in un luogo extrascolastico, da definirsi. Il tutoraggio e la ricaduta
avverranno all’interno dei singoli Istituti scolastici.
Spazio Giovani ONLUS
Società Cooperativa Sociale
www.spaziogiovani.it
Sede legale:
Via F. Cavallotti 38
20052 Monza
Sede amministrativa e operativa:
Via Leonardo da Vinci 34
20035 Lissone (MB)
Tel. 039 2301133 – Fax. 039 2301855
e-mail: [email protected]
P.Iva/Cod. Fisc. 02366640965
Albo Naz. Coop. Sociali A164360
ITrib. Monza 54188
CCIAA MI1438720
Sistema Qualità Certificato ISO 9001:2008
COME
Prima Fase: Reclutamento dei Peer Educator
E’ la fase più delicata dell’intero progetto e viene svolta di concerto fra le scuole e i formatori di Spazio Giovani
Onlus. Entro una data stabilita nel mese di ottobre, le scuole propongono 5/6 candidati, preselezionati in base
ai seguenti criteri:
 motivazione a partecipare al progetto
 partecipazione e interesse alla vita sociale della scuola
 attitudini comunicative
 leadership fra coetanei.
Successivamente, in un giorno stabilito, i formatori e docenti di Spazio Giovani svolgono la selezione del
gruppo dei candidati.
Seconda Fase: Formazione dei Peer Educator
Prevediamo di realizzare la formazione in una località idonea a svolgere le attività formative, l’esperienza di
convivenza e la costituzione del gruppo. Formatori, media educator e facilitatori si alterneranno per far
sperimentare ai ragazzi vari metodi di comunicazione e apprendimento con una triplice finalità:
 acquisizione di tecniche e strumenti di comunicazione
 conoscenza di informazioni e buone prassi di promozione della salute
 sperimentazione di modalità innovative e coinvolgenti di apprendimento
Terza Fase: Tutoraggio al ruolo di Peer Educator
Conclusa la fase formativa residenziale i tutor di Spazio Giovani Onlus incontreranno periodicamente i Peer
per sostenerli e accompagnarli nel loro ruolo, individuare il tema sul quale lavorare all’interno del proprio
Istituto e organizzare la ricaduta presso i coetanei, progettando le modalità, i tempi e gli strumenti.
In questa fase, qualora ve ne fossero le condizioni logistico-organizzative, è possibile prevedere anche un
incontro di tutto il gruppo dei Peer che ha partecipato alla formazione residenziale.
Prevediamo 8/10 ore complessive di tutoraggio con i ragazzi (in orario scolastico) e 8/10 di accompagnamento
al ruolo (in orario extrascolastico).
Queste azioni vengono supportate anche da strumenti e modalità di comunicazione digitale quali social
network o social media (Facebook, Twitter, WathsApp, Blog, contatti Skype, Sito, ecc.
Quarta Fase: Ricaduta della formazione fra i coetanei
I Peer valutano, insieme agli insegnanti, i rappresentanti di classe e di istituto, su quali tematiche, afferenti la
promozione alla salute, esercitare il loro ruolo e quali strumenti (assemblee, incontri, social network ecc.)
impiegare per rendere virali le competenze comunicative e gli apprendimenti acquisiti.
Quinta Fase: Restituzione Pubblica
Organizzazione di un momento pubblico, in cui si presentano gli esiti del lavoro all’intera Rete di Scuole che
Promuovono Salute e alle Istituzioni Coinvolte e Interessate.
QUANDO
Mese/Anno
Attività
Settembre-Ottobre
2015
Ottobre 2015
Dicembre 2015
Preselezione e Selezione degli aspiranti Peer Educator
Febbraio 2016
Tutoraggio al ruolo e scelta del tema \
Marzo 2016
Aprile 2016
Tutoraggio
Sperimentazione della ricaduta nelle rispettive scuole
Training residenziale
Follow up degli apprendimenti
Maggio-Giugno 2016 Restituzione pubblica dei risultati e dei dati emersi
CON CHI
Il progetto opera in raccordo con Rete di Scuole che Promuovono Salute, l'Ufficio Scolastico Territoriale di
Monza e Brianza, il Comitato Rete Territoriale della Prevenzione in cui convergono i referenti dell’ASL.
Le attività sono validate e supervisionate da un comitato scientifico composto da operatori dell’ASL MB, da
alcuni membri della Rete di Scuole Che Promuovono Salute e da un membro dell’Ufficio Scolastico
Provinciale, nonché da specialisti e tecnici chiamati ad hoc in alcune fasi del progetto. Tutte le fasi prevedono
il coinvolgimento attivo degli enti coinvolti.
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