Due ticinesi a caccia di una medaglia mondiale Tra i favoriti c`è

Transcript

Due ticinesi a caccia di una medaglia mondiale Tra i favoriti c`è
GIORNALEdelPOPOLO
VENERDÌ 16 GENNAIO 2015
FREESTYLE
Per Marco Tadè si tratta della seconda partecipazione iridata
Due ticinesi a caccia
di una medaglia mondiale
Il locarnese arriva
da un ottimo terzo posto
a Deer Valley. La sua
collega Scanzio lo esalta:
«Sapevo che aveva
le carte per fare
un ottimo risultato».
Un podio che farà
da... trampolino?
«Di sicuro, il terzo posto ottenuto
lo scorso weekend mi ha dato la giusta carica per affrontare il resto la
stagione, che mi appresto comunque
a proseguire con gli stessi obiettivi di
inizio inverno». Vale a dire, entrare il
più spesso possibile fra i migliori 16
del lotto. Il prossimo appuntamento,
però, è di quelli speciali: i Mondiali
di Kreischberg. Riuscirà, il podio di
Deer Valley, a trasformarsi in un...
trampolino in grado di lanciare
Marco Tadè verso nuove imprese?
Il 19enne locarnese preferisce non
sbilanciarsi. «Anche a Kreischberg
punterò a qualificarmi per le finali
(per le quali è necessario appunto un
piazzamento fra i primi 16). Poi, certo, ben volentieri se dovesse arrivare
anche una medaglia... (ride, ndr)».
Per Marco non si tratterà comunque di un esordio assoluto, a questi
livelli. «Ho già preso parte a una rassegna iridata élite: quella del 2013,
in Norvegia – ricorda – Ma non era
andata molto bene. In entrambe le
specialità (singolo e dual) non ero
riuscito a raggiungere le finali». Il ticinese conosce la pista austriaca. «Sì,
ci sono già stato due anni fa: non è un
granché, cioè, si tratta di un pendio
abbastanza semplice. Personalmente preferisco i tracciati ripidi, forse
meno alla portata di tutti. Se invece
il pendio è tranquillo, sono ancor più
i dettagli a fare la differenza». In ogni
caso la fiducia nei suoi mezzi è grande, in questo momento. Ed è Marco
stesso a sottolineare come la componente psicologica sia importante,
in questa disciplina: «Conta eccome,
fors’anche più del 50%. Se non sei più
che concentrato, gli errori ti condannano e mandano all’aria la gara».
Marco Tadè prenderà parte sia alla
prova singolare che a quella “dual”. E
nonostante più volte, in carriera, lui
abbia centrato i suoi migliori risultati proprio in questa seconda specialità (Deer Valley ne è solo l’esempio
più recente), il locarnese predilige le
prove “classiche”. Lui e la pista, insomma. «Oltre ad esserci meno pressione, ritengo le prove singolari più
indicative delle reali qualità dell’atleta», ci ha confidato.
sport in breve
CALCIO
Coppa Italia: Juve tennistica
Ottavi di Coppa: Juventus-Verona 6-1 Reti di
Giovinco (2), Pereyra, Pogba, Morata e Koman per la Juve, di Nené per il Verona.
CALCIO
Amichevole firmata... Locarno
Nell’amichevole di Schwamendingen tra
Zurigo e Wohlen sono andati in rete solo ex
locarnesi: Rapp e Buess per il Wohlen, due
volte Sadiku per lo Zurigo.
CALCIO
Il portoghese del secolo è...
Cristiano Ronaldo! Il tre volte Pallone d’Oro è
stato eletto – nel quadro dei festeggiamenti
per i cento anni della federazione lusitana
– miglior calciatore portoghese del secolo,
battendo quindi giocatori di classe sopraffina quali Eusebio e Luis Figo.
di FLAVIO MADDALENA
Il primo podio in Coppa del mondo non si scorda mai. Marco Tadè,
capofila rossocrociato della squadra
maschile delle gobbe, ha assaggiato
quest’emozione speciale proprio lo
scorso fine settimana, a Deer Valley
(USA). Per il ticinese, uno strepitoso
terzo posto alle spalle del leader della generale, il canadese Mikael Kingsbury, e dello statunitense Dylan
Walczyk. «È stata abbastanza una
sorpresa, o meglio… non me l’aspettavo per niente, questo podio – esclama divertito Marco Tadè – perché
ero partito come sempre con l’obiettivo di entrare nei primi 16. In ogni
caso, è ovvio, sono molto contento di
questo risultato!».
A Deer Valley, il ticinese era sceso
in pista con una motivazione particolare. «Volevo riscattarmi dalle tre
precedenti gare di Coppa del mondo, che erano andate… così così. Non
potevo proprio dirmi soddisfatto:
c’era sempre qualcosa che mi “fregava”, e che mi toglieva dei punti. In alcuni casi non nascondo che ho fatto
fatica a comprendere le valutazioni
negative dei giudici; in altri casi, più
semplicemente, ero io a commettere
qualche sbavatura. E oramai basta
davvero poco, in questo sport, per
compromettere una gara...». Ora,
però, non c’è tempo per sfogliare le
fotografie dell’exploit magari davanti al tepore di un caminetto. Una sfida tira l’altra. I Mondiali chiamano.
SPORT 23
+
CALCIO
L’altro Ronaldo intanto...
L’altro Ronaldo, quello brasiliano, il Fenomeno, intanto potrebbe tornare a giocare. A 38
anni, l’ex giocatore di Inter e Milan potrebbe
infatti vestire la maglia del Fort Lauderdale,
club della North American Soccer League di
cui è diventato co-proprietario.
Deborah Scanzio, 28 anni, e Marco Tadè, 19. Il moguls è previsto domenica, il dual moguls lunedì.
Tra i grandi assenti – nella disciplina “cugina” dello skicross – c’è
senza dubbio l’airolese Katrin Müller. Tra chi invece accompagnerà
Marco Tadè a Kreischberg, invece
c’è Deborah Scanzio. «Spesse vol-
te mi capita di scambiare qualche
parola con Deborah, una volta rientrati dalle piste». Debby (vedi sotto)
è pronta a scommettere su Marco.
Chissà se gli ha regalato anche qualche consiglio... iridato?
(foto Maffi e Crinari)
I LORO APPUNTAMENTI
qualificazioni moguls
finali moguls
qual. dual moguls
finali dual moguls
domenica 8.15
domenica 14.00
lunedì 8.15
lunedì 12.00
Flyers battuti a Washington
I Philadelphia Flyers di Mark Streit sono stati
battuti 1-0 a Washington dai Capitals. Il bernese ha perso il disco da cui è nato il gol...
HOCKEY
I giovani ticinesi convocati
Deborah Scanzio
Una nuova prima volta
di PAOLO GALLI
Quello tra Deborah Scanzio e i
Mondiali è un flirt che merita una
seconda chance. Una seconda chance – dopo il bronzo conquistato a
Madonna di Campiglio e diversi altri
tentativi a vuoto – che, in questo caso,
corrisponde anche a una prima volta.
Una nuova prima volta. Sin qui infatti
Deborah Scanzio aveva sempre partecipato alle gare iridate con i colori
azzurri della nazionale italiana. A
Kreischberg gareggerà invece, come
ben noto, per la nazionale svizzera.
Debby, prima di tutto, come stai
in questo preciso momento della
stagione?
Mi sento in forma. Sia a livello fisico
che mentale. Sembra che finalmente
sia davvero più solida e costante nei
risultati.
Che importanza hanno i Mondiali nel mondo del freestyle? e per
te?
Sembra banale, ma i Mondiali
sono i Mondiali. Nel senso che si assegnano dei titoli, è una gara “secca”
e per due anni quel titolo è tuo. In più
penso che per noi siano ancora più
importanti perché c’è più visibilità
che durante una Coppa del Mondo e
quindi far bene ai Mondiali è una bella vetrina per farsi conoscere.
Capisci chi preferisce i guadagni degli X-Games piuttosto che i
Mondiali?
CALCIO Domani
HOCKEY
È difficile da commentare. Il moguls non fa parte degli X-Games e
quindi non so cosa significhi partecipare a quell’evento. In generale i migliori delle discipline “new freestyle”
partecipano con meno regolarità alle
gare di Coppa perché fanno molte altre attività (video, show, ecc) che probabilmente sono più redditizie. Ma
non mi sento di criticare la loro scelta,
alla fine è il loro lavoro e ognuno fa i
propri calcoli per far quadrare i conti. Soprattutto in un mondo dove non
tutti riescono a vivere di solo sport.
Sono i tuoi primi Mondiali con la
bandierina svizzera: questo cambierà qualcosa per te?
Be’, ai Mondiali è un po’ come alle
Olimpiadi, c’è un medagliere per
nazioni e tutti ci tengono a portare a
casa una medaglia per il proprio Paese, quindi sarà sicuramente speciale
per me partecipare per la prima volta
da svizzera. Penso che mi sentirò un
po’ più “a casa” all’interno della squadra svizzera, in gara invece non penso cambierà molto. Ho sempre dato
il massimo per raggiungere i miei
obiettivi e continuerò a farlo.
Che ricordi hai del bronzo di Madonna di Campiglio? Che tipo di
gara facesti?
La medaglia di bronzo ai Mondiali
di Madonna di Campiglio è il ricordo
più bello che ho della mia carriera.
Un bronzo mondiale arrivato un po’
a sorpresa (poche settimane dopo
il primo podio in CdM) davanti al
pubblico amico, alla mia famiglia e
agli amici che erano venuti a vedermi. Un’emozione indimenticabile.
Mi ricordo che grazie a Roby Joos, il
mio preparatore mentale, riuscii a
fare una grande gara. I primi giorni
ero nervosissima, poi con lui mi sono
calmata e sono riuscita a dare il massimo in finale. Feci un super recupero, dal 13° posto della qualifica al 3°
finale. Ma oggi questi recuperi sono
molto più difficili da fare. Per fare il
grande risultato, bisogna fare ottimamente anche la qualifica.
Due parole su Marco Tadè: che
rapporto avete? E cosa prevedi
per lui?
Sono davvero contenta per il suo
super risultato a Deer Valley. Un podio in CdM è davvero difficile da
conquistare. Conquistarlo davanti
a quel pubblico dev’essere stata una
emozione fortissima per Marco. In
ogni caso, lo conosco da quando era
bambino e si è sempre visto che era
un gran talento. Sapevo che aveva
le carte per fare un grande risultato,
sono contenta che anche i giudici se
ne siano accorti. Ha la tecnica per
fare grandi cose, ora che ha acquisito
anche esperienza a livello mondiale,
penso che questo sia solo l’inizio di
tante belle gare. Il nostro rapporto? A
volte ci scontriamo un po’ perché abbiamo due caratteri forti, ma ultimamente siamo entrambi più “rilassati”
e sabato ero davvero felice per lui!
in Guinea Equatoriale inizia la Coppa d’Africa
Tra i selezionati dalle nazionali giovanili vi
sono anche Christian Pinana (U18) ed Elia
Riva (U17). Di picchetto Misha Moor (U18).
TENNIS
Del Potro stavolta ha perso
Dopo due belle vittorie, il ritorno di Juan
Martin Del Potro (ATP 338...) è stato fermato
dal kazaco Mikhail Kukushkin (ATP 66), impostosi nei quarti di Sydney per 7-6 7-6.
BASKET
Altra vittoria per gli Hawks
Atlanta ha ottenuto la decima vittoria consecutiva in NBA. Con Thabo Sefolosha nel
quintetto base, gli Hawks hanno battuto i
Celtics a Boston per 105-91. Per il vodese 27’,
differenziale di +28, 4 punti, 5 rimbalzi.
UNIVERSIADI
Kummer portabandiera
61 gli atleti svizzeri selezionati per la 27ª
edizione delle Universiadi invernali, previste
a Granada dal 4 al 14 febbraio e a Strbske Pleso (Slovacchia) dal 24 gennaio al 1. febbraio.
Portabandiera rossocrociata Patrizia Kummer, campionessa olimpica di snowboard.
CROSS
Domenica si corre a Banco
Il trittico finale della Coppa Ticino passerà
domenica da Banco, dove le Frecce Gialle
sperano di raggiungere le 500 presenze per
la seconda edizione del Cross Malcantonese.
Il trofeo della FTAL si chiuderà sabato prossimo alla Monda di Vezia. Questa domenica si
correrà con la formula sprint, su distanze da
1 a 4,5 km. Alle 12.40 la gara femminile, alle
14.00 invece quella per attivi e U20.
salto con gli sci
Tra i favoriti
c’è anche l’Algeria
Chikhaoui, tra i più attesi.
(foto Keystone)
Brillante negli ultimi Mondiali,
l’Algeria sogna ora di sfruttare quello slancio e di tornare a vincere la
Coppa d’Africa. L’edizione 2015 inizierà in effetti domani (per finire l’8
febbraio) nella Guinea Equatoriale.
La squadra di Christian Gourcuff
può legittimamente sperare di poter
arrivare fino in fondo, fino a un titolo che le sfugge da 25 anni. In tutti
i casi, l’Algeria sarà subito confrontata a un gruppo particolarmente
equilibrato, il C, in compagnia di
Ghana, Senegal e Sud Africa. Gli altri principali favoriti sono Tunisia e
Costa d’Avorio, ma anche il nuovo
Camerun. Sono diversi i giocatori di Super League e di Challenge
League impegnati nella competizione: Moussa Konaté (Senegal/
Sion), Yassine Chikhaoui e Amine
Chermiti (Tunisia/Zurigo), Geoffrey
Serey Die (Costa d’Avorio/Basilea),
Franck Etoundi (Camerun/Zurigo),
Chris Malonga (RD Congo/Losanna). Gruppo A: Guinea Equatoriale, Congo, Gabon, Burkina Faso.
Gruppo B: Zambia, Repubblica Democratica del Congo, Capo Verde,
Tunisia. Gruppo C: Ghana, Senegal,
Sud Africa, Algeria. Gruppo D: Costa
d’Avorio, Guinea, Camerun, Mali.
Kraft lanciatissimo
Stefan Kraft, dopo aver vinto la Tournée
dei 4 Trampolini, ha fatto sua anche la
tappa (una sola manche disputata) di
CdM di Wisla. In Polonia, l’austriaco ha
battuto Peter Prevc e Severin Freund. Lo
svizzero Gregor Deschwanden ha ottenuto il miglior piazzamento stagionale: 18°.