USO E MANUTENZIONE
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USO E MANUTENZIONE
COP RENEGADE IT LUM 08/09/14 13:57 Pagina 1 ITALIANO USO E MANUTENZIONE COP RENEGADE IT LUM 15/09/14 13:16 Pagina 2 PERCHÈ SCEGLIERE RICAMBI ORIGINALI Conosciamo realmente la sua vettura perché l’abbiamo inventata, progettata e costruita: ne conosciamo ogni minimo dettaglio. Presso le officine autorizzate Jeep può trovare tecnici addestrati direttamente da noi, in grado di offrire la qualità e la professionalità necessarie per tutti gli interventi di assistenza. Il presente Libretto di Uso e Manutenzione ha lo scopo di illustrare le modalità di utilizzo operativo della vettura. Per l’utente appassionato e desideroso di usufruire di approfondimenti, curiosità ed informazioni di dettaglio sulle caratteristiche e funzionalità della vettura stessa, Jeep offre la possibilità di consultare una sezione dedicata disponibile in formato elettronico. LIBRETTO DI USO E MANUTENZIONE DELLA VETTURA ONLINE Lungo il testo del Libretto di Uso e Manutenzione, in corrispondenza degli argomenti per i quali sono previsti degli approfondimenti, viene riportato il seguente simbolo . Collegarsi al sito internet www.mopar.eu/owner ed accedere all’area a lei riservata. Sulla pagina “Manutenzione e cura” sono disponibili tutte le informazioni sulla sua vettura ed il link per accedere ad eLUM, dove potrà trovare gli approfondimenti del Libretto di Uso e Manutenzione. Il sito eLUM è gratuito e le permetterà, peraltro, di consultare agevolmente la documentazione di bordo di tutte le altre vetture del Gruppo. Buona lettura e buon divertimento! Le officine Jeep sono sempre facilmente raggiungibili per la manutenzione periodica, i controlli stagionali e per fornirle i consigli pratici dei nostri esperti. Con i ricambi originali la sua nuova vettura conserva nel tempo l’affidabilità, il comfort e le prestazioni: è per questo che l’ha acquistata. Le consigliamo di chiedere sempre ricambi originali per i componenti utilizzati sulle nostre vetture, perché nascono dal nostro impegno costante nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie altamente innovative. Per tutte queste ragioni: è opportuno affidarsi ai ricambi originali, perché sono gli unici appositamente progettati per la sua vettura. 3-3-2015 17:26 Pagina 1 Egregio Cliente, Ci congratuliamo e La ringraziamo per aver scelto una Jeep. Abbiamo preparato questo Libretto per consentirLe di apprezzare appieno le qualità di questa vettura, che è stata pensata sia per il comune utilizzo quotidiano che per usi specifici, consentendo quindi percorsi ed impieghi in genere non adatti alle tradizionali vetture in commercio. L'assetto e la manovrabilità sono diversi da quelli della maggior parte delle altre vetture, sia su strada normale che su percorsi fuoristrada; pertanto Le consigliamo di prendersi tutto il tempo necessario a conoscere la dinamica del veicolo. Proseguendo nella lettura di questo Libretto, troverà informazioni, consigli ed avvertenze importanti per l'uso della vettura, che La aiuteranno a sfruttare a fondo le doti tecniche della Sua Jeep. Le raccomandiamo di leggerlo in tutte le sue parti prima di accingersi per la prima volta alla guida, in modo da familiarizzare con i comandi ed in particolar modo con quelli relativi ai freni, allo sterzo ed al cambio; allo stesso tempo potrà iniziare a comprendere il comportamento della vettura sulle varie superfici stradali. All'interno di questo documento troverà caratteristiche, accorgimenti particolari ed informazioni essenziali per la cura, la manutenzione nel tempo, la sicurezza di guida e di esercizio della Sua Jeep. Dopo averlo consultato, Le consigliamo di conservare il presente Libretto all'interno della vettura, per facilitarne la consultazione e per far sì che resti a bordo della stessa in caso di vendita. Nel Libretto di Garanzia allegato troverà inoltre la descrizione dei Servizi Assistenziali che Jeep offre ai propri Clienti, il Certificato di Garanzia e il dettaglio dei termini e delle condizioni per il mantenimento della medesima. Siamo certi che questi strumenti La faranno entrare in sintonia con la Sua nuova vettura e Le faranno apprezzare gli uomini Jeep che La assisteranno. Buona lettura, dunque, e buon viaggio! ATTENZIONE In questo Libretto di Uso e Manutenzione sono descritte tutte le versioni della Jeep Renegade. Contenuti opzionali, equipaggiamenti dedicati a Mercati specifici o versioni particolari non sono identificati come tali nel testo: occorre pertanto considerare solo le informazioni relative ad allestimento, motorizzazione e versione della vettura da Lei acquistata. Eventuali contenuti introdotti durante la vita produttiva del modello, ma indipendenti dalla espressa richiesta di contenuti opzionali al momento dell'acquisto, saranno identificati con la dicitura (ove presente). I dati contenuti in questa pubblicazione sono da intendersi finalizzati al guidarLa correttamente nell'utilizzo della vettura. FCA Italy S.p.A. è impegnata in un processo di perfezionamento continuo dei veicoli prodotti, riservandosi quindi il diritto di apportare modifiche al modello descritto per ragioni di natura tecnica e/o commerciale. Per ulteriori informazioni, rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. 3-3-2015 17:26 Pagina 2 DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE RIFORNIMENTO DI COMBUSTIBILE Motori a benzina: rifornire la vettura solo con benzina senza piombo con numero di ottano (RON) non inferiore a 95, conforme alla specifica europea EN228. Non utilizzare benzine contenenti Metanolo oppure Etanolo E85. L'utilizzo di queste miscele può causare problemi di avviamento e guidabilità, oltre a danneggiare componenti essenziali per l'impianto di alimentazione. Motori Diesel: rifornire la vettura solo con gasolio per autotrazione conforme alla specifica europea EN590. L’utilizzo di altri prodotti o miscele può danneggiare irreparabilmente il motore con conseguente decadimento della garanzia per danni causati. Per maggiori dettagli sull'utilizzo del corretto combustibile vedere quanto riportato al paragrafo "Rifornimento della vettura" nel capitolo "Avviamento e guida". AVVIAMENTO DEL MOTORE Versioni dotate di cambio manuale (motori a benzina): assicurarsi che il freno di stazionamento sia inserito, posizionare la leva del cambio in folle, premere a fondo il pedale della frizione, senza premere l'acceleratore, quindi portare il dispositivo di avviamento in AVV oppure premere il pulsante del dispositivo di avviamento e rilasciare chiave od il pulsante appena il motore si è avviato. Versioni dotate di cambio manuale (motori Diesel): assicurarsi che il freno di stazionamento sia inserito, posizionare la leva del cambio in folle, premere a fondo il pedale della frizione, senza premere l’acceleratore, quindi portare il dispositivo di avviamento in MAR ed attendere lo spegnimento della spia . Portare il dispositivo di avviamento in AVV oppure premere il pulsante del dispositivo di avviamento e infine rilasciare chiave o pulsante appena il motore si è avviato. Versioni dotate di cambio automatico: assicurarsi che il freno di stazionamento sia inserito e che la leva del cambio sia in posizione P (Parcheggio) o N (Folle), premere il pedale del freno, quindi portare il dispositivo di avviamento in AVV oppure premere il pulsante del dispositivo di avviamento. PARCHEGGIO SU MATERIALE INFIAMMABILE Durante il funzionamento, la marmitta catalitica sviluppa elevate temperature. Quindi, non parcheggiare la vettura su erba, foglie secche, aghi di pino o altro materiale infiammabile: pericolo di incendio. RISPETTO DELL’AMBIENTE La vettura è dotata di un sistema che permette una diagnosi continua dei componenti correlati alle emissioni per garantire un miglior rispetto dell’ambiente. APPARECCHIATURE ELETTRICHE ACCESSORIE Se dopo l’acquisto della vettura si desidera installare accessori che necessitino di alimentazione elettrica (con rischio di scaricare gradualmente la batteria), rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep che ne valuterà l’assorbimento elettrico complessivo e verificherà se l'impianto della vettura sia in grado di sostenere il carico richiesto. MANUTENZIONE PROGRAMMATA Una corretta manutenzione consente di conservare inalterate nel tempo le prestazioni della vettura e le caratteristiche di sicurezza, rispetto per l’ambiente e bassi costi di esercizio. 3-3-2015 17:26 Pagina 3 SIMBOLOGIA Su alcuni componenti della vettura sono presenti delle targhette colorate, la cui simbologia indica precauzioni importanti da osservare nei confronti del componente stesso. Riportiamo di seguito la descrizione di ciascun simbolo che riepiloga quanto già presente nelle varie pagine del presente documento. Prestare sempre la massima attenzione a tutte le avvertenze riportate. 1 J0A2300C 3-3-2015 17:26 Pagina 4 AVVERTENZA RIBALTAMENTO Il rischio di ribaltamento per le vetture fuoristrada è significativamente più elevato rispetto a qualsiasi altro tipo di vettura. Questa vettura è caratterizzata da una maggiore altezza da terra e da un baricentro più alto rispetto a molte altre vetture per il trasporto di passeggeri, caratteristiche che consentono prestazioni migliori in un'ampia gamma di applicazioni in fuoristrada. Adottando uno stile di guida pericoloso, tuttavia, è possibile perdere il controllo della vettura. A causa del baricentro più alto, la vettura è più soggetta di altre a capovolgersi qualora sfugga al controllo del guidatore. Evitare quindi curve strette e manovre brusche od altre condizioni di guida non sicure che potrebbero causare la perdita di controllo della vettura. La mancata osservanza delle precauzioni potrebbe causare incidenti, ribaltamento della vettura e lesioni gravi oppure mortali. Guidare con cautela. Il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza del guidatore e del passeggero è la causa principale di lesioni gravi o mortali. In caso di ribaltamento, un passeggero senza cintura di sicurezza allacciata ha molte più probabilità di subire lesioni fatali rispetto ad un passeggero che la indossi correttamente. Allacciare sempre le cinture di sicurezza. MODIFICHE/ALTERAZIONI DELLA VETTURA AVVERTENZA Qualsiasi modifica od alterazione della vettura potrebbe comprometterne gravemente la sicurezza nonché la tenuta di strada e provocare incidenti, con rischi anche mortali per gli occupanti. 3-3-2015 17:26 Pagina 5 USO DEL LIBRETTO INDICAZIONI OPERATIVE Ogni qualvolta verranno fornite indicazioni di direzione relative al veicolo (sinistra/destra oppure avanti/indietro), queste saranno da intendersi riferite alla percezione di un occupante seduto al posto di guida. Casi particolari, che deroghino a questa indicazione, verranno opportunamente segnalati a testo. Le figure riportate lungo il Libretto hanno funzione indicativa: ciò può significare che alcuni dettagli rappresentati nell'immagine non corrispondano a quanto potrà trovare sulla Sua vettura. Inoltre, il Libretto è stato realizzato basandosi su vetture con volante a sinistra; è quindi possibile che, su vetture con volante a destra, alcuni comandi risultino disposti o realizzati in modo differente rispetto alla perfetta specularità di quanto raffigurato. Per individuare il capitolo in cui sono contenute le informazioni desiderate, può consultare l'indice alfabetico posto alla fine del presente Libretto di Uso e Manutenzione. I capitoli sono a loro volta rapidamente identificabili tramite una unghiatura grafica dedicata, presente a lato di tutte le pagine dispari. Poche pagine più avanti troverà una legenda che Le permetterà di familiarizzare con l'ordine dei capitoli e i relativi simboli in unghiatura. Troverà comunque indicazione testuale del capitolo consultato a lato di tutte le pagine pari. 3-3-2015 17:26 Pagina 6 AVVERTENZE E PRECAUZIONI Leggendo questo Libretto di Uso e Manutenzione troverà una serie di AVVERTENZE volte ad evitare procedure che potrebbero danneggiare la Sua vettura. Sono inoltre presenti PRECAUZIONI da seguire attentamente per evitare un utilizzo non idoneo dei componenti della vettura, che potrebbe essere causa di incidenti od infortuni. È pertanto opportuno osservare scrupolosamente tutte le raccomandazioni di AVVERTENZA e di PRECAUZIONE. Le AVVERTENZE e le PRECAUZIONI sono richiamate lungo il testo dai simboli: per la sicurezza delle persone; per l’integrità della vettura; per la salvaguardia dell’ambiente. NOTA Questi simboli, quando necessari, sono riportati accanto al titolo oppure al termine del capoverso e sono seguiti da un numero. Tale numero richiama la corrispondente avvertenza presente al fondo della relativa sezione. 3-3-2015 17:26 Pagina 7 CONOSCENZA DELLA VETTURA CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI SICUREZZA AVVIAMENTO E GUIDA IN EMERGENZA MANUTENZIONE E CURA DATI TECNICI MULTIMEDIA INDICE CONOSCENZA DELLA VETTURA 3-3-2015 17:26 Pagina 8 8 CONOSCENZA DELLA VETTURA Comincia da qui la conoscenza ravvicinata della Sua nuova automobile. Il libretto che sta leggendo Le racconta in modo semplice e diretto com'è fatta e come funziona. Per questo Le consigliamo di consultarlo stando comodamente seduto a bordo, in modo da consentirLe di verificare immediatamente quanto illustrato. PLANCIA PORTASTRUMENTI......... LE CHIAVI ....................................... DISPOSITIVO DI AVVIAMENTO ....... SENTRY KEY® ............................... ALLARME ....................................... PORTE............................................ SEDILI............................................. APPOGGIATESTA ........................... VOLANTE........................................ SPECCHI RETROVISORI ................ LUCI ESTERNE............................... LUCI INTERNE ................................ TERGICRISTALLO / TERGILUNOTTO ............................. CLIMATIZZAZIONE ........................ ALZACRISTALLI .............................. TETTO APRIBILE ELETTRICO......... TETTO APRIBILE MYSKY ............... COFANO MOTORE ......................... BAGAGLIAIO .................................. 9 10 11 13 14 14 18 20 21 22 23 26 27 29 33 34 36 39 40 3-3-2015 17:26 Pagina 9 PLANCIA PORTASTRUMENTI La presenza e la posizione di comandi, strumenti e segnalatori può variare in funzione delle versioni. 2 J0A0018C 1. Diffusori aria laterali 2. Quadro strumanti 3. Leva destra (tergicristallo/tergilunotto) 4. Diffusori aria centrali 5. Maniglione di appiglio 6. Cassetto portaoggetti 7. Uconnect™ 8. Climatizzatore manuale oppure climatizzatore automatico bizona (ove presente) 9. Pulsanti di comando: sedili anteriori elettrici riscaldati (ove presente)/riscaldamento elettrico volante (ove presente)/ActiveParkSense® (ove presente)/ParkSense® (ove presente)/luci di emergenza/mostrina disattivazione air bag lato passeggero/LaneSense® (ove presente) 10. Air bag frontale guidatore 11. Leva sinistra (luci abbaglianti/indicatori di direzione) 12. Commutatore luci (luci anabbaglianti/luci diurne (D.R.L.)/luci fendinebbia/luce retronebbia/luci di parcheggio 9 CONOSCENZA DELLA VETTURA 3-3-2015 17:26 Pagina 10 LE CHIAVI CHIAVE CON TELECOMANDO 1) 1) 1) L’inserto metallico A fig. 3 della chiave aziona: ❒ il dispositivo di avviamento; ❒ la serratura porta. 3 J0A0181C Premere il pulsante B per aprire/ chiudere l’inserto metallico. CHIAVE ELETTRONICA (versioni con sistema "Keyless Enter-N-Go") Sulle versioni dotate di sistema "Keyless Enter-N-Go" la vettura è dotata di una chiave elettronica fig. 4, fornita in duplice esemplare. 10 4 J0A0315C Pressione breve del pulsante : sblocco delle porte, del bagagliaio, accensione temporizzata delle plafoniere interne e doppia segnalazione luminosa degli indicatori di direzione (ove presente). Pressione breve del pulsante : blocco delle porte, del bagagliaio con spegnimento della plafoniera interna e singola segnalazione luminosa degli indicatori di direzione (ove presente). Pressione del pulsante : apertura a distanza del bagagliaio (per effettuare l'apertura del bagagliaio premere due volte rapidamente il pulsante). Pressione del pulsante : accensione, a distanza, delle luci di posizione e delle luci anabbaglianti, per un tempo massimo di 90 secondi. Ripremendo il pulsante oppure allo scadere dei 90 secondi, si spengono le luci attivate in precedenza (se la funzione luci di parcheggio era già attiva, continuerà ad esserlo). Se, allo scadere dei 90 secondi, viene premuto il pulsante , le luci anabbaglianti e le luci di posizione rimarranno accese per ulteriori 30 secondi. RICHIESTA DI CHIAVI SUPPLEMENTARI Qualora fosse necessario richiedere una nuova chiave con telecomando oppure una nuova chiave elettronica, rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep portando con sé un documento di identità e i documenti identificativi di possesso della vettura. ATTENZIONE 1) Premere il pulsante B solo con chiave posizionata lontano dal corpo, in particolare dagli occhi e da oggetti deteriorabili (ad es. gli abiti). Non lasciare la chiave incustodita per evitare che qualcuno, specialmente i bambini, possa maneggiarla e premere inavvertitamente il pulsante. 3-3-2015 17:26 Pagina 11 ATTENZIONE 1) Urti violenti potrebbero danneggiare i componenti elettronici presenti nella chiave. Per garantire la perfetta efficienza dei dispositivi elettronici interni alla chiave, non lasciare la stessa esposta ai raggi solari. ATTENZIONE 1) Le pile del telecomando esauste possono essere nocive per l'ambiente se non correttamente smaltite; devono quindi essere gettate negli appositi contenitori come previsto dalle norme di legge oppure possono essere consegnate alla Rete Assistenziale Jeep, che si occuperà dello smaltimento. DISPOSITIVO DI AVVIAMENTO VERSIONI CON CHIAVE ELETTRONICA (sistema Keyless Enter-N-Go) 2) 3) 6) 7) VERSIONI CON CHIAVE MECCANICA La chiave può ruotare in tre diverse posizioni fig. 5: ❒ STOP: motore spento, chiave estraibile, blocco dello sterzo (con chiave estratta). Alcuni dispositivi elettrici (ad es. chiusura centralizzata porte, allarme, ecc.) sono comunque disponibili; ❒ MAR: posizione di marcia. Tutti i dispositivi elettrici sono disponibili; ❒ AVV: avviamento del motore. Per attivare il dispositivo di avviamento è necessario che la chiave elettronica sia presente all'interno dell'abitacolo. Il dispositivo di avviamento fig. 6 si attiva anche se la chiave elettronica si trova all'interno del bagagliaio oppure sulla cappelliera. 6 J0A0022C Il dispositivo di avviamento può assumere i seguenti stati: ❒ STOP: motore spento, blocco dello sterzo. Alcuni dispositivi elettrici (ad es. chiusura centralizzata porte, allarme, ecc.) sono comunque disponibili; 5 J0A0021C NOTA Sulle versioni con cambio automatico la chiave di avviamento è estraibile solo quando la leva del cambio è in posizione P (Parcheggio). 11 CONOSCENZA DELLA VETTURA 3-3-2015 17:26 Pagina 12 ❒ MAR: posizione di marcia. Tutti i dispositivi elettrici sono disponibili. E' possibile passare in questo stato premendo una volta il pulsante del dispositivo di avviamento, senza premere il pedale del freno (versioni con cambio automatico) o della frizione (versioni con cambio manuale); ❒ AVV: avviamento del motore. Avviamento del motore (con batteria della chiave elettronica scarica): appoggiare l'estremità arrotondata della chiave elettronica (lato opposto rispetto al quale si trova l'inserto metallico presente nella chiave) sul pulsante del dispositivo di avviamento e premere il pulsante stesso mediante la chiave elettronica. Spegnimento del motore (con batteria della chiave elettronica scarica): premere a lungo il pulsante del dispositivo di avviamento oppure premerlo per 3 volte consecutivamente nell'arco di pochi secondi. NOTA Il dispositivo di avviamento NON si attiva se la chiave elettronica si trova all'interno del bagagliaio e quest'ultimo risulta aperto. 12 NOTA Con dispositivo di avviamento in stato MAR, trascorsi 30 minuti con vettura ferma (versioni con cambio manuale) oppure con leva del cambio in posizione P (Parcheggio) (versioni con cambio automatico) e motore spento, il dispositivo di avviamento si porterà automaticamente in posizione STOP. Per maggiori informazioni sull'avviamento del motore, vedere quanto descritto al paragrafo "Avviamento del motore", nel capitolo "Avviamento e guida". Disinserimento Versioni con chiave meccanica: muovendo leggermente il volante, ruotare la chiave in posizione MAR. Versioni con chiave elettronica: il bloccasterzo si disinserisce quando viene premuto il dispositivo di avviamento e la chiave elettronica viene riconosciuta. 4) 5) ATTENZIONE BLOCCASTERZO Inserimento Versioni con chiave meccanica: con dispositivo in posizione STOP estrarre la chiave e ruotare il volante fino ad avvenuto bloccaggio. AVVERTENZA Il blocco dello sterzo è possibile solo in seguito alla rimozione della chiave dal dispositivo di avviamento se è stata effettuata una rotazione della chiave di avviamento dalla posizione MAR a quella STOP. Versioni con chiave elettronica: il bloccasterzo si inserisce all'apertura della porta del guidatore con pulsante del dispositivo di avviamento in stato di STOP e velocità inferiore a 3 km/h. 2) In caso di manomissione del dispositivo di avviamento (ad es. un tentativo di furto), farne verificare il funzionamento alla Rete Assistenziale Jeep prima di riprendere la marcia. 3) Scendendo dalla vettura portare sempre con sé la chiave, per evitare che qualcuno azioni inavvertitamente i comandi. Ricordarsi di inserire il freno di stazionamento elettrico. Non lasciare mai bambini sulla vettura incustodita. 4) È tassativamente vietato ogni intervento in aftermarket, con conseguenti manomissioni della guida o del piantone sterzo (ad es. montaggio di antifurto), che potrebbero causare, oltre al decadimento delle prestazioni del sistema e della garanzia, gravi problemi di sicurezza, nonché la non conformità omologativa della vettura. 3-3-2015 17:26 Pagina 13 5) Non estrarre mai la chiave meccanica quando la vettura è in movimento. Il volante si bloccherebbe automaticamente alla prima sterzata. Questo vale sempre, anche nel caso in cui la vettura sia trainata. 6) Prima di uscire dalla vettura, azionare SEMPRE il freno di stazionamento. Sulle versioni dotate di cambio automatico portare la leva del cambio in posizione P (Parcheggio). e premere il dispositivo di avviamento per portarlo su STOP. Quando si abbandona la vettura, bloccare sempre tutte le porte premendo l'apposito pulsante sulla maniglia. 7) Per versioni dotate di sistema Keyless Enter-N-Go non lasciare la chiave elettronica all'interno od in prossimità della vettura oppure in un luogo accessibile ai bambini. Non lasciare la vettura con il dispositivo di accensione in posizione MAR. Un bambino potrebbe azionare gli alzacristalli elettrici, altri comandi o addirittura mettere in marcia la vettura. SENTRY KEY® Il sistema Sentry Key® impedisce l'utilizzo non autorizzato della vettura, disabilitando l'avviamento del motore. L'impianto non necessita di abilitazione/attivazione: il funzionamento è automatico, indipendentemente dal fatto che le porte della vettura siano bloccate oppure sbloccate. Portando il dispositivo di avviamento in posizione MAR, il sistema Sentry Key® identifica il codice trasmesso dalla chiave. Se il codice viene riconosciuto come valido, il sistema Sentry Key® autorizza quindi l'avviamento del motore. Riportando il dispositivo di avviamento in posizione STOP, il sistema Sentry Key® disattiva la centralina che controlla il motore, impedendone quindi l'avviamento. Per le corrette procedure di avviamento del motore, vedere quanto descritto al paragrafo "Avviamento del motore" nel capitolo "Avviamento e guida". IRREGOLARITÀ DI FUNZIONAMENTO Se, durante l'avviamento, il codice della chiave non viene riconosciuto correttamente, sul quadro strumenti viene visualizzata l'icona (vedere quanto descritto al paragrafo "Spie e messaggi" nel capitolo "Conoscenza del quadro strumenti"). Questa condizione comporta l'arresto del motore dopo 2 secondi. In questo caso portare il dispositivo di avviamento in posizione STOP e nuovamente in MAR; se il blocco persiste, riprovare con le altre chiavi in dotazione. Se non fosse comunque possibile avviare il motore, rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. Se l'icona viene visualizzata durante la marcia, significa che il sistema sta effettuando un'autodiagnosi (dovuto ad esempio ad un calo di tensione). Se la visualizzazione permane, rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. 13 CONOSCENZA DELLA VETTURA 3-3-2015 17:26 Pagina 14 ALLARME DISINSERIMENTO DELL'ALLARME L'intervento dell'allarme provoca l'azionamento dell'avvisatore acustico e degli indicatori di direzione. Premere il pulsante AVVERTENZA L’allarme viene adeguato all'origine alle norme delle diverse nazioni. INSERIMENTO ALLARME Con porte e cofani chiusi, dispositivo di avviamento in posizione STOP, puntare la chiave con telecomando (oppure chiave elettronica) in direzione della vettura, quindi premere e rilasciare il pulsante . Ad eccezione di alcuni mercati, l’impianto emette una segnalazione visiva ed acustica ed attiva il blocco porte. Con allarme inserito sul quadro strumenti lampeggia la spia A fig. 7. PORTE . AVVERTENZA Azionando l’apertura centralizzata con l’inserto metallico della chiave l’allarme non si disinserisce. ESCLUSIONE DELL'ALLARME Per escludere completamente l’allarme (ad es. in caso di lunga inattività della vettura) chiudere le porte ruotando l’inserto metallico della chiave con telecomando nella serratura porta. AVVERTENZA Se si scaricano le pile della chiave con telecomando, oppure in caso di guasto al sistema, per disinserire l’allarme, portare il dispositivo di avviamento in posizione MAR. Sulle versioni dotate di sistema Keyless Enter-N-Go, aprire manualmente le porte introducendo l'inserto metallico presente all'interno della chiave nel nottolino porta lato guidatore e successivamente appoggiare la chiave elettronica stessa al dispositivo di avviamento. BLOCCO/SBLOCCO PORTE DALL'INTERNO 8) Se tutte le porte sono correttamente chiuse verranno bloccate automaticamente al superamento della velocità di 20 km/h (funzione "Autoclose"). Blocco/sblocco centralizzato: premere il pulsante sulla mostrina del pannello porta lato guidatore fig. 8 oppure lato passeggero per effettuare il blocco delle porte. Con porte bloccate, premere il pulsante per effettuare lo sblocco delle porte. 8 J0A0079C Blocco/sblocco manuale: agire sulla levetta A fig. 9 ubicata sopra la maniglia delle porte anteriori. 7 14 J0A0191C 3-3-2015 17:26 Pagina 15 Sblocco porte dall’esterno: premere il pulsante sulla chiave oppure inserire e ruotare l’inserto metallico (presente all’interno della chiave) nella serratura della porta lato guida. PASSIVE ENTRY 3) 9 J0A0027C Posizione 1: porta sbloccata / Posizione 2 : porta bloccata. BLOCCO/SBLOCCO PORTE DALL'ESTERNO 2) Blocco porte dall’esterno: con porte chiuse premere il pulsante sulla chiave, oppure inserire e ruotare l’inserto metallico (presente all’interno della chiave) nella serratura della porta lato guida. Il sistema Passive Entry è in grado di identificare la presenza di una chiave elettronica in prossimità di porte e portellone, consentendo di sbloccare/bloccare le porte (od il portellone bagagliaio) senza dover premere nessun pulsante sulla chiave elettronica. Se il sistema identifica come valida la chiave elettronica rilevata, al possessore della chiave è sufficiente afferrare una delle maniglie anteriori per disattivare l'allarme e sbloccare il meccanismo di apertura delle porte e del portellone del bagagliaio. A sblocco avvenuto, tirando la maniglia di apertura è possibile aprire tutte le porte in funzione della modalità impostata mediante il menu del display o tramite il sistema Uconnect™. Premendo il pulsante di apertura A fig. 10 è invece possibile accedere al bagagliaio. 10 J0A0042C NOTA Assicurarsi di avere sempre con sé la chiave elettronica (ad es. in tasca) affinchè il sistema la riconosca, permetta di entrare all'interno dell'abitacolo ed avviare il motore. Apertura di emergenza porta lato guidatore Se la chiave elettronica non funziona (ad es. perché la batteria della chiave elettronica è scarica, oppure è scarica la batteria della vettura), è possibile utilizzare l'inserto metallico di emergenza ubicato all'interno della chiave stessa per azionare lo sblocco della serratura della porta lato guidatore. 15 CONOSCENZA DELLA VETTURA 3-3-2015 17:26 Pagina 16 16 Estrazione inserto metallico: agire sul dispositivo A fig. 11 ed estrarre, sfilandolo verso l'esterno, l'inserto metallico B. Inserire quindi l'inserto metallico nella serratura porta lato guidatore e ruotarlo per sbloccare la serratura porta. 12 11 J0A0038C Blocco porte: assicurarsi di avere con sé la chiave elettronica e di trovarsi in un raggio d'azione di 1,5 metri dalla maniglia della porta lato guidatore oppure passeggero. Premere il pulsante A fig. 12 ubicato sulla maniglia: verranno in tal modo bloccate tutte le porte ed il portellone bagagliaio. Il blocco porte attiverà anche l'allarme (ove presente). J0A0040C 13 J0A0621C 14 J0A0023C AVVERTENZA Dopo aver premuto il pulsante di "blocco porte" attendere 2 secondi prima di poter nuovamente sbloccare le porte mediante la maniglia. Tirando la maniglia della porta nell'arco di tempo dei 2 secondi è quindi possibile verificare se la vettura risulta chiusa correttamente, senza che le porte vengano sbloccate. AVVERTENZA Non effettuare contemporaneamente azioni di blocco e sblocco tirando la maniglia (vedere fig. 13). Blocco serratura portellone bagagliaio: con portellone bagagliaio chiuso, premere il pulsante A fig. 14. DISPOSITIVO DEAD LOCK (ove presente) 9) Inibisce il funzionamento delle maniglie interne della vettura e del pulsante di blocco/sblocco porte. Inserimento dispositivo: il dispositivo si inserisce su tutte le porte effettuando una doppia pressione rapida del pulsante sulla chiave. 3-3-2015 17:26 Pagina 17 Disinserimento dispositivo: premere il pulsante sulla chiave con telecomando oppure portare il dispositivo di avviamento in posizione MAR. 9) Utilizzare sempre questo dispositivo quando si trasportano dei bambini. Dopo aver azionato il dispositivo su entrambe le porte posteriori, verificarne l'effettivo inserimento agendo sulla maniglia interna di apertura porte. DISPOSITIVO SICUREZZA BAMBINI 10) Inserendo il dispositivo Dead Lock non è più possibile aprire in alcun modo le porte dall'interno vettura, pertanto assicurarsi, prima di scendere, che non siano presenti persone a bordo. 10) Impedisce l'apertura delle porte posteriori dall'interno. Il dispositivo A fig. 15 è inseribile solo a porte aperte: ❒ posizione : dispositivo inserito (porta bloccata); ❒ posizione : dispositivo disinserito (porta apribile dall'interno). Il dispositivo rimane inserito anche effettuando lo sblocco elettrico delle porte. AVVERTENZA Le porte posteriori non si possono aprire dall'interno quando è azionato il dispositivo di sicurezza bambini. ATTENZIONE 15 J0A0041C ATTENZIONE 8) Non lasciare MAI i bambini all'interno della vettura incustodita, nè tantomeno abbandonare la vettura con le porte sbloccate in un luogo facilmente accessibile ai bambini. I bambini potrebbero ferirsi in modo grave, se non addirittura letale. Assicurarsi inoltre che i bambini non inseriscano inavvertitamente il freno di stazionamento elettrico, azionino il pedale del freno oppure la leva del cambio automatico. 2) Assicurarsi di avere con sé la chiave al momento della chiusura di una porta oppure del portellone bagagliaio, onde evitare di bloccare la chiave stessa all'interno della vettura. Una volta chiusa all'interno, la chiave potrà essere recuperata solo con l'uso della seconda chiave fornita in dotazione. 3) Il funzionamento del sistema di riconoscimento dipende da vari fattori, come, ad esempio, l'eventuale interferenza con onde elettromagnetiche emesse da sorgenti esterne (ad es. telefoni cellulari), lo stato di carica della batteria della chiave elettronica e la presenza di oggetti metallici in prossimità della chiave stessa o della vettura. In questi casi è comunque possibile effettuare lo sblocco delle porte utilizzando l'inserto metallico presente all'interno della chiave elettronica (vedere quanto descritto nelle pagine seguenti). 17 CONOSCENZA DELLA VETTURA 3-3-2015 17:26 Pagina 18 SEDILI SEDILI ANTERIORI A REGOLAZIONE MANUALE 11) 4) Regolazione in senso longitudinale: sollevare la leva A fig. 16 e spingere il sedile avanti oppure indietro. 16 Regolazione inclinazione schienale: agire sulla leva C accompagnando lo schienale col movimento del busto (tenere la leva azionata finchè non si raggiunge la posizione desiderata, dopodichè rilasciarla). Regolazione lombare elettrica (ove presente): con dispositivo di avviamento in posizione MAR, premere il pulsante A fig. 17 per regolare il sostegno della zona lombare fino ad ottenere la configurazione di massimo comfort durante la guida. J0A0043C 12) AVVERTENZA Effettuare la regolazione stando seduti sul sedile interessato (lato guida o lato passeggero). Regolazione in altezza (ove presente): agire sulla leva B in alto oppure in basso fino ad ottenere l'altezza desiderata. 18 17 J0A0399C SEDILI ANTERIORI A REGOLAZIONE ELETTRICA 5) Mediante i pulsanti di comando (ubicati sul lato esterno del sedile) è possibile regolare l'altezza, la posizione in senso longitudinale e l'inclinazione dello schienale. 18 J0A0044C Regolazione in altezza: agire sulla parte anteriore oppure posteriore dell'interruttore A fig. 18 per modificare l'altezza e/o l'inclinazione del cuscino del sedile. Regolazione in senso longitudinale: spingere l'interruttore A in avanti oppure indietro per spostare il sedile nella direzione corrispondente. Regolazione inclinazione schienale: spingere l'interruttore B in avanti oppure indietro per inclinare lo schienale nella direzione corrispondente. Regolazione lombare elettrica: agire sul joystick C per azionare il dispositivo di sostegno della zona lombare fino ad ottenere la configurazione di massimo comfort durante la guida. 3-3-2015 17:26 Pagina 19 Auto On Comfort (ove presente) RISCALDAMENTO ELETTRICO SEDILI ANTERIORI (ove presente) Con dispositivo di avviamento in posizione MAR, premere i pulsanti fig. 19. Se la temperatura esterna è inferiore a 1,5°C, ad ogni avviamento del motore la funzione riscaldamento elettrico del sedile guidatore si attiva automaticamente sul "riscaldamento massimo". SEDILI POSTERIORI Ampliamento parziale bagagliaio (1/3 oppure 2/3) 6) 19 J0A0047C È possibile scegliere tra due livelli di riscaldamento: "riscaldamento minimo" (un LED arancione acceso sui pulsanti) / "riscaldamento massimo" (due LED arancioni accesi sui pulsanti). Una volta selezionato un livello di riscaldamento sarà necessario attendere alcuni minuti prima di avvertirne l'effetto. AVVERTENZA Al fine di salvaguardare la carica della batteria l'attivazione di questa funzione con motore spento non è consentita. Procedere come segue: ❒ ove sia presente, rimuovere la cappelliera; ❒ abbassare completamente gli appoggiatesta del sedile posteriore; ❒ assicurarsi che la cintura di sicurezza sia posizionata sulla mostrina A fig. 20; ❒ agire sulla leva B per ribaltare la porzione desiderata (sinistra oppure destra) dello schienale: lo schienale verrà ribaltato automaticamente in avanti. Se necessario accompagnare lo schienale nella prima parte del ribaltamento. Il sollevamento della leva è evidenziato da una tacca di colore rosso. 20 J0A0045C Riposizionamento schienali 13) 14) Spostare lateralmente le cinture di sicurezza, verificando che i nastri siano correttamente distesi senza attorcigliamenti e che non rimangano pizzicati dietro lo schienale dei sedili. Assicurarsi che le cinture di sicurezza siano posizionate sulle mostrine A fig. 20 (ove presenti), quindi sollevare gli schienali spingendoli indietro, fino a percepire lo scatto di bloccaggio su entrambi i meccanismi di aggancio ubicati lateralmente, verificando visivamente la scomparsa delle "tacche rosse" presenti sulle leve A fig. 20 (la "tacca rossa" indica infatti il mancato aggancio dello schienale). 19 CONOSCENZA DELLA VETTURA 3-3-2015 17:26 Pagina 20 ATTENZIONE 11) Qualunque regolazione deve essere eseguita esclusivamente a vettura ferma. 12) Rilasciata la leva di regolazione, verificare sempre che il sedile sia bloccato sulle guide, provando a spostarlo avanti e indietro. La mancanza di questo bloccaggio potrebbe provocare lo spostamento inaspettato del sedile e causare la perdita di controllo della vettura. 13) Assicurarsi che gli schienali risultino correttamente agganciati su entrambi i lati ("tacche rosse" non visibili) per evitare che, in caso di brusca frenata, possano proiettarsi in avanti ferendo i passeggeri. 14) Se è presente un passeggero non è possibile utilizzare il bracciolo ma occorre mantenere lo schienale centrale correttamente agganciato. 5) Non sistemare oggetti sotto il sedile a regolazione elettrica e non intralciare il suo movimento dato che potrebbero danneggiarsi i comandi. Potrebbero inoltre limitare la corsa del sedile. 6) Prima di ribaltare lo schienale rimuovere qualunque oggetto presente sul cuscino del sedile. APPOGGIATESTA REGOLAZIONI 15) Regolazione verso l’alto: sollevare l’appoggiatesta fino ad avvertire il relativo scatto di bloccaggio. Regolazione verso il basso: premere il tasto A fig. 21 (appoggiatesta anteriori) e A fig. 22 (appoggiatesta posteriori) ed abbassare l’appoggiatesta. ATTENZIONE 4) I rivestimenti tessili dei sedili sono dimensionati per resistere a lungo all'usura derivante dall'utilizzo normale della vettura. Tuttavia è necessario evitare sfregamenti traumatici e/o prolungati con accessori di abbigliamento quali fibbie metalliche, borchie, fissaggi in Velcro e simili, in quanto gli stessi, agendo in modo localizzato e con un'elevata pressione sui filati, potrebbero provocarne la rottura con conseguente danneggiamento della fodera. 20 21 J0A0500C APPOGGIATESTA (rimozione) Per rimuovere gli appoggiatesta procedere come segue: ❒ sollevare gli appoggiatesta fino alla massima altezza; 3-3-2015 17:26 Pagina 21 VOLANTE 16) 17) REGOLAZIONI 22 J0A0058C ❒ premere il tasto A ed il dispositivo B fig. 21 (appoggiatesta anteriori) oppure A e B fig. 22 (appoggiatesta posteriori) a lato dei due sostegni, quindi rimuovere gli appoggiatesta sfilandoli verso l’alto. Il volante può essere regolato sia in altezza che in profondità. Per effettuare la regolazione portare la leva A fig. 23 (versioni guida sinistra) oppure fig. 24 (versioni guida destra) verso il basso in posizione 1, dopodiché regolare il volante nella posizione più idonea e successivamente bloccarlo in tale posizione portando nuovamente la leva A in posizione 2. ATTENZIONE 24 J0A0522C RISCALDAMENTO ELETTRICO VOLANTE (ove presente) Con dispositivo di avviamento in posizione MAR, premere il pulsante sulla plancia portastrumenti fig. 25. L'inserimento è evidenziato dall'accensione del LED ubicato sul pulsante stesso. 15) Gli appoggiatesta vanno regolati in modo che la testa, e non il collo, appoggi su di essi. Solo in questo caso esercitano la loro azione protettiva. 23 J0A0056C 25 J0A0048C 21 CONOSCENZA DELLA VETTURA 3-3-2015 17:26 Pagina 22 AVVERTENZA L'attivazione di questa funzione con motore spento potrebbe scaricare la batteria. SPECCHI RETROVISORI Auto On Comfort (ove presente) È provvisto di un dispositivo antinfortunistico che ne permette lo sgancio in caso di contatto violento con un passeggero. Agire sulla leva A fig. 26 per regolare lo specchio su due diverse posizioni: normale o antiabbagliante. Se la temperatura esterna è inferiore a 1,5°C, ad ogni avviamento del motore la funzione di riscaldamento elettrico del volante si attiva automaticamente. ATTENZIONE 16) Le regolazioni vanno eseguite solo con vettura ferma e motore spento. 17) É tassativamente vietato ogni intervento in aftermarket, con conseguenti manomissioni della guida o del piantone sterzo (es. montaggio di antifurto), che potrebbero causare, oltre al decadimento delle prestazioni del sistema e della garanzia, gravi problemi di sicurezza, nonché la non conformità omologativa della vettura. SPECCHIO INTERNO J0A0059C SPECCHI ESTERNI Regolazione elettrica 18) 26 J0A0060C SPECCHIO INTERNO ELETTROCROMICO (ove presente) Su alcune versioni è presente uno specchio elettrocromico, in grado di modificare automaticamente la propria capacità riflettente per evitare l'abbagliamento del guidatore fig. 27. Lo specchio elettrocromico è dotato di un tasto ON/OFF per l'attivazione/ disattivazione della funzione elettrocromica antiabbagliante. 22 27 La regolazione degli specchi è possibile solo con dispositivo di avviamento in posizione MAR. Selezionare lo specchio desiderato mediante il dispositivo A fig. 28: ❒ dispositivo in posizione 1: selezione specchio sinistro; ❒ dispositivo in posizione 2: selezione specchio destro. Per orientare lo specchio selezionato premere il pulsante B fig. 28 nelle quattro direzioni indicate dalle frecce. AVVERTENZA Terminata la regolazione ruotare il dispositivo A fig. 28 in posizione 0 per evitare spostamenti accidentali. 3-3-2015 17:26 Pagina 23 28 J0A0061C Ripiegamento elettrico specchio (ove presente) Per ripiegare gli specchi premere il pulsante C fig. 28. Premere nuovamente il pulsante per riportare gli specchi in posizione di marcia. Se, durante la fase di ripiegamento degli specchi (da chiusi ad aperti e viceversa), viene premuto il pulsante C, gli specchi invertono la direzione di manovra. AVVERTENZA Durante la marcia gli specchi vanno tenuti sempre aperti, non devono mai essere ripiegati. Manovra di riallineamento specchi Nel caso in cui uno degli specchi esterni sia stato movimentato manualmente potrebbe verificarsi che lo stesso specchio non mantenga la sua posizione in modo stabile durante la guida. In tal caso è necessario eseguire la seguente manovra di riallineamento: ❒ chiudere manualmente lo specchio in posizione parcheggio, ripiegandolo dalla posizione 1 alla posizione 2 (vedere fig. 29); ❒ azionare una oppure due volte il comando di apertura specchi C fig. 28 per riallineare il sistema e portare entrambi gli specchi in posizione di guida. 29 LUCI ESTERNE COMMUTATORE LUCI Il commutatore luci A fig. 30, ubicato sul lato sinistro della plancia strumenti (versioni guida sinistra) oppure sul lato destro (versioni guida destra), comanda il funzionamento dei fari, delle luci di posizione, delle luci diurne, delle luci anabbaglianti, delle luci fendinebbia, delle luci retronebbia e la regolazione dell'intensità luminosa del quadro strumenti e delle grafiche dei pulsanti di comando. J0A0209C ATTENZIONE 30 18) Lo specchio retrovisore esterno lato guida, essendo curvo, altera leggermente la percezione della distanza. J0A0062C L’illuminazione esterna avviene solo con dispositivo di avviamento in posizione MAR. Accendendo le luci esterne si illuminano il quadro strumenti ed i vari comandi posti sulla plancia. 23 CONOSCENZA DELLA VETTURA 3-3-2015 17:26 Pagina 24 FUNZIONE AUTO (Sensore crepuscolare) (ove presente) È un sensore a LED infrarossi, abbinato al sensore di pioggia ed ubicato sul parabrezza, in grado di rilevare le variazioni dell'intensità luminosa esterna alla vettura, in base alla sensibilità di luce agendo sul Menu del display oppure sul sistema Uconnect™. Maggiore è la sensibilità, minore è la quantità di luce esterna necessaria per comandare l'accensione delle luci esterne. Attivazione funzione: ruotare il commutatore luci in posizione AUTO. Disattivazione funzione: ruotare il commutatore luci in una posizione diversa da AUTO. AVVERTENZA La funzione è attivabile solo con dispositivo di avviamento in posizione MAR. LUCI ANABBAGLIANTI Ruotare il commutatore luci in posizione per accendere di luci di posizione, le luci del quadro strumenti e le luci anabbaglianti. Sul quadro strumenti si illumina la spia . 24 LUCI DIURNE (D.R.L.) "Daytime Running Lights" (ove presente) 19) 20) Con dispositivo di avviamento in posizione MAR e commutatore luci ruotato in posizione O, si accendono automaticamente le luci diurne: le altre lampade e l'illuminazione interna rimangono spente. Con dispositivo di avviamento in posizione STOP, portare il commutatore luci in posizione per accendere di luci di posizione, le luci del quadro strumenti e spegnere le luci diurne. LUCI FENDINEBBIA (ove presente) Con luci di posizione e anabbaglianti accese, premere sul commutatore per accendere le luci fendinebbia. Per spegnere le luci fendinebbia premere nuovamente sul commutatore oppure ruotarlo in posizione O. LUCE RETRONEBBIA Premere sul pulsante per per accendere/spegnere la luce. La luce retronebbia si accende solo con luci anabbaglianti oppure luci fendinebbia inserite. La luce si spegne premendo nuovamente il pulsante oppure spegnendo gli anabbaglianti oppure i fendinebbia. LUCI DI PARCHEGGIO Si accendono, con dispositivo di avviamento in posizione STOP oppure con chiave estratta, portando il commutatore luci prima in posizione O e successivamente in posizione . Sul quadro strumenti si illumina la spia . TEMPORIZZAZIONE SPEGNIMENTO FARI Attivazione funzione: con fari accesi, portare il dispositivo di avviamento in posizione STOP: la temporizzazione inizia alla rotazione del commutatore luci in posizione O. AVVERTENZA Per l'attivazione della funzione i fari devono essere disinseriti entro 2 minuti dal posizionamento del dispositivo di avviamento in STOP. Disattivazione funzione: la funzione viene disattivata riaccendendo i fari, le luci di posizione o portando il dispositivo di avviamento in posizione MAR. Se si spengono i fari prima dell'accensione, questi si spegneranno in modo normale. 3-3-2015 17:26 Pagina 25 LUCI ABBAGLIANTI Per inserire le luci abbaglianti fisse spingere la leva sinistra A fig. 31 (senso di marcia della vettura). Il commutatore luci deve essere ruotato in posizione AUTO oppure . La posizione instabile si attiva tirando la leva verso di sè. Con luci abbaglianti inserite sul quadro strumenti si illumina la spia . Al primo azionamento delle luci abbaglianti (spingendo la leva sinistra), si attiva la funzione (sul quadro strumenti si accende la spia di colore verde ). Se gli abbaglianti sono effettivamente accesi sul quadro strumenti si accende anche la spia di colore blu . Per disabilitare la funzione automatica ruotare la ghiera del commutatore luci in posizione . REGOLAZIONE ASSETTO FARI Correttore assetto fari Funziona solo con dispositivo di avviamento in posizione MAR e luci anabbaglianti accese. Per effettuare la regolazione ruotare la ghiera A fig. 32, ubicata sul lato sinistro della plancia strumenti (versioni guida sinistra) oppure sul lato destro (versioni guida destra). INDICATORI DI DIREZIONE Portare la leva sinistra A fig. 31 in posizione (stabile): ❒ verso l'alto: attivazione indicatore di direzione destro; ❒ verso il basso: attivazione indicatore di direzione sinistro. 31 J0A0063C Le luci abbaglianti si disinseriscono riportando la leva nella posizione centrale stabile. Sul quadro strumenti si spegne la spia . Luci abbaglianti automatiche Questa funzione si abilita agendo sul Menu del display oppure sul sistema Uconnect™ e con commutatore luci ruotato in posizione AUTO. Funzione "Lane Change" (cambio corsia) Qualora si voglia segnalare un cambio di corsia di marcia, portare la leva sinistra in posizione instabile per meno di mezzo secondo. L’indicatore di direzione del lato selezionato si attiverà per 5 lampeggi per poi spegnersi automaticamente. 32 J0A0064C ❒ Posizione 0: una oppure due persone sui sedili anteriori; ❒ Posizione 1: 4 persone ❒ Posizione 2: 4 persone + carico nel bagagliaio ❒ Posizione 3: guidatore + massimo carico ammesso stivato esclusivamente nel bagagliaio 25 CONOSCENZA DELLA VETTURA 3-3-2015 17:26 Pagina 26 AVVERTENZA Controllare la posizione di assetto fari ogni volta che cambia il peso del carico trasportato. LUCI INTERNE REGOLAZIONE INTENSITÀ LUMINOSA QUADRO STRUMENTI E GRAFICHE PULSANTI DI COMANDO PLAFONIERA ANTERIORE Con luci di posizione o fari accesi, ruotare la ghiera B fig. 32 verso l'alto per aumentare l'intensità dell'illuminazione del quadro strumenti e delle grafiche dei pulsanti di comando oppure verso il basso per diminuirla. La ghiera è ubicata sul lato sinistro della plancia strumenti (versioni guida sinistra) oppure sul lato destro (versioni guida destra). ATTENZIONE 19) Le luci diurne sono un'alternativa alle luci anabbaglianti dove ne è prescritta l'obbligatorietà durante la marcia diurna; dove questa non sia prescritta, l'utilizzo delle luci diurne è comunque permesso. 20) Le luci diurne non sostituiscono le luci anabbaglianti durante la marcia in galleria o notturna. L’uso delle luci diurne è regolamentato dal codice della strada del paese in cui vi trovate: osservatene le prescrizioni. 26 L'interruttore A fig. 33 accende/spegne le lampade della plafoniera. Posizioni interruttore: ❒ posizione centrale: le lampade C ed E si accendono/spengono all'apertura/chiusura delle porte; ❒ premuto a sinistra (posizione OFF): le lampade C ed E rimangono sempre spente; ❒ premuto a destra (posizione ): le lampade C ed E rimangono sempre accese. L'accensione/spegnimento delle luci è progressivo. L'interruttore B fig. 33 accende/spegne la lampada C. L'interruttore D fig. 33 accende/spegne la lampada E. 33 J0A0024C Temporizzazione luci plafoniera Su alcune versioni, per rendere più agevole l'ingresso/uscita dalla vettura, in particolare di notte od in luoghi poco illuminati, sono a disposizione due logiche di temporizzazione: ❒ in ingresso vettura; ❒ in uscita vettura. 3-3-2015 17:26 Pagina 27 TERGICRISTALLO / TERGILUNOTTO TERGICRISTALLO/ LAVACRISTALLO 21) 7) 8) Il funzionamento avviene solo con dispositivo di avviamento in posizione MAR. 34 J0A0071C La ghiera A fig. 34 può assumere le seguenti posizioni: tergicristallo fermo. 1 funzionamento ad intermittenza (bassa velocità) 2 funzionamento ad intermittenza (alta velocità); LOW funzionamento continuo lento. HIGH funzionamento continuo veloce. Spostando la leva verso l'alto (posizione instabile), si attiva la funzione MIST: il funzionamento è limitato al tempo in cui si trattiene manualmente la leva in tale posizione. Al rilascio, la leva ritorna nella sua posizione arrestando automaticamente il tergicristallo. Questa funzione è utile per rimuovere ad esempio piccoli accumuli di sporcizia dal parabrezza, oppure la rugiada mattutina. AVVERTENZA Questa funzione non attiva il lavacristallo, pertanto sul parabrezza non sarà spruzzato il liquido lavacristalli. Per spruzzare il liquido lavacristalli sul parabrezza occorre usare la funzione di lavaggio. Con ghiera A in posizione 1 oppure 2 , il tergicristallo adatta automaticamente la velocità di funzionamento alla velocità della vettura. Funzione “Lavaggio intelligente” Tirare la leva verso il volante (posizione instabile) per azionare il lavacristallo. Mantenendo tirata la leva si attiva automaticamente, con un solo movimento, il getto del lavacristallo ed il tergicristallo stesso. Il funzionamento del tergicristallo termina tre battute dopo il rilascio della leva. Il ciclo viene ultimato da una battuta del tergicristallo circa 6 secondi dopo. SENSORE PIOGGIA (ove presente) È ubicato dietro lo specchietto retrovisore interno, a contatto con il parabrezza ed è in grado di rilevare la presenza della pioggia e, di conseguenza, gestire la pulizia del parabrezza in funzione dell'acqua presente sul cristallo. Attivazione/disattivazione 9) 10) Agendo sul Menu del display oppure sul sistema Uconnect™ è possibile attivare/disattivare il sensore pioggia. È inoltre possibile disattivare il sensore portando il dispositivo di avviamento in posizione STOP. L'attivazione del sensore é segnalata da una "battuta" di acquisizione comando. Se si porta il dispositivo di avviamento in posizione STOP, lasciando la ghiera A fig. 34 in posizione 1 oppure 2 , al successivo avviamento (dispositivo di avviamento in posizione MAR), non viene effettuato nessun ciclo di tergitura anche in presenza di pioggia. 27 CONOSCENZA DELLA VETTURA 3-3-2015 17:26 Pagina 28 28 TERGILUNOTTO/ LAVALUNOTTO Disattivazione Rilasciare la leva. Attivazione Ruotando la ghiera B fig. 34 dalla posizione O alla posizione si aziona il tergilunotto secondo quanto segue: ❒ in modalità intermittente quando il tergicristallo non è in funzione; ❒ in modalità sincrona (con la metà della frequenza del tergicristallo) quando il tergicristallo è in funzione; ❒ in modalità continua con retromarcia inserita e comando attivo. Posizione 1 : funzionamento ad intermittenza (bassa velocità). Posizione 2 : funzionamento continuo lento. Con tergicristallo in funzione e retromarcia inserita si attiva il tergilunotto in modalità continua. Spingendo la leva verso la plancia (posizione instabile) si aziona il getto del lavalunotto. Mantenendo la leva spinta per più di mezzo secondo si attiva anche il tergilunotto. Al rilascio della leva si attiva il lavaggio intelligente, come per il tergicristallo. ATTENZIONE 21) Qualora sia necessario pulire il parabrezza, accertarsi dell'avvenuto disinserimento del dispositivo. ATTENZIONE 7) Non utilizzare il tergicristallo per liberare il parabrezza da strati accumulati di neve o ghiaccio. In tali condizioni, se il tergicristallo é sottoposto a sforzo eccessivo, interviene il salvamotore, che inibisce il funzionamento anche per alcuni secondi. Se successivamente la funzionalità non viene ripristinata, anche a seguito di un riavvio della vettura, rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. 8) Non azionare il tergicristallo con le spazzole sollevate dal parabrezza. 9) Non attivare il sensore pioggia durante il lavaggio della vettura in un impianto di lavaggio automatico. 10) In caso di presenza di ghiaccio sul parabrezza, accertarsi dell'avvenuto disinserimento del dispositivo. 3-3-2015 17:26 Pagina 29 CLIMATIZZAZIONE 2) . CLIMATIZZATORE MANUALE Comandi 35 J0A0053C A - manopola attivazione/regolazione ventilatore: ❒ 0 = ventilatore spento ❒ = velocità di ventilazione (è possibile selezionare 7 diversi tipi di velocità) B - pulsante inserimento/disinserimento ricircolo aria (LED acceso: ricircolo aria interna inserito / LED spento: ricircolo aria interna disinserito); 29 CONOSCENZA DELLA VETTURA 3-3-2015 17:26 Pagina 30 C - manopola regolazione temperatura aria e inserimento funzione MAX A/C (per ottenere il massimo raffreddamento dell'abitacolo posizionare la manopola sulla posizione contrassegnata dalla scritta MAX A/C): zona blu = aria fredda / zona rossa = aria calda D - pulsante inserimento/disinserimento compressore climatizzatore; E - manopola distribuzione dell'aria: uscita aria dalle bocchette centrali e laterali uscita aria dalle bocchette centrali, laterali e dai diffusori zona piedi anteriori e posteriori uscita aria dai diffusori zona piedi anteriori e posteriori e un leggero flusso d'aria anche dalle bocchette laterali su plancia uscita aria dai diffusori zona piedi anteriori, posteriori, al parabrezza, ai cristalli laterali e un leggero flusso d'aria anche alle bocchette laterali su plancia uscita aria al parabrezza, ai cristalli laterali e un leggero flusso d'aria anche alle bocchette laterali su plancia Sono inoltre previste 4 ulteriori posizioni intermedie tra le 5 distribuzioni principali sopra descritte. F - pulsante inserimento/disinserimento lunotto termico e, ove presente, riscaldamento elettrico specchi retrivisori esterni; AVVERTENZA Non applicare adesivi sui filamenti elettrici nella parte interna del lunotto termico, per evitare di danneggiarlo pregiudicandone la funzionalità. AVVERTENZA Il ricircolo aria interna consente, in base alla modalità di funzionamento selezionata (“riscaldamento” oppure “raffreddamento”), un più rapido raggiungimento delle condizioni desiderate. L’inserimento del ricircolo aria interna è sconsigliato in caso di giornate piovose/fredde per evitare la possibilità di appannamento dei cristalli. Riscaldatore supplementare (ove presente) Il riscaldatore supplementare garantisce un più rapido riscaldamento dell'abitacolo. Si attiva con condizioni climatiche fredde, se verificate le seguenti condizioni: ❒ temperatura esterna bassa; ❒ temperatura liquido di raffreddamento del motore bassa; 30 ❒ motore acceso; ❒ velocità di ventilazione impostata almeno sulla 1a velocità; ❒ manopola C ruotata completamente in senso orario sulla zona rossa. Lo spegnimento del riscaldatore avviene quando almeno una delle condizioni sopra elencate non è più verificata. Nota La potenza del riscaldatore elettrico viene modulata in funzione della tensione della batteria. 3-3-2015 17:26 Pagina 31 CLIMATIZZATORE AUTOMATICO BIZONA Comandi 36 J0A0054C A - manopola regolazione temperatura lato guidatore; B - pulsante inserimento/disinserimento ricircolo aria interna; C - pulsante inserimento/disinserimento compressore climatizzatore; D - pulsante attivazione funzione MAX DEF (sbrinamento/disappannamento rapido cristalli anteriori); E - pulsante accensione/spegnimento climatizzatore; F - manopola regolazione velocità ventilatore; G - LED segnalazione velocità ventilatore (massima velocità ventilatore = tutti i LED illuminati; minima velocità ventilatore = un LED illuminato); H - pulsanti selezione distribuzione aria; Flusso d’aria verso i diffusori del parabrezza e dei cristalli laterali anteriori per disappannamento/sbrinamento dei cristalli. Flusso d’aria verso le bocchette centrali e laterali della plancia per la ventilazione del busto e del viso nelle stagioni calde. 31 CONOSCENZA DELLA VETTURA 3-3-2015 17:26 Pagina 32 Flusso d’aria verso i diffusori zona piedi anteriori e posteriori. Questa distribuzione dell’aria è quella che permette nel più breve tempo il riscaldamento dell’abitacolo dando una pronta sensazione di calore. + Ripartizione del flusso d’aria tra i diffusori zona piedi (aria più calda) e le bocchette centrali e laterali della plancia (aria più fresca). Questa distribuzione dell’aria è utile nelle mezze stagioni (primavera e autunno), in presenza di irraggiamento solare. + Ripartizione del flusso d’aria tra diffusori zona piedi e diffusori per sbrinamento/disappannamento del parabrezza e cristalli laterali anteriori. Questa distribuzione dell’aria permette un buon riscaldamento dell’abitacolo prevenendo il possibile appannamento dei cristalli. + Ripartizione flusso dell’aria tra diffusori zona sbrinamento/ disappannamento parabrezza e bocchette centrali e laterali della plancia. Questa distribuzione consente di inviare aria verso il parabrezza in condizioni di irraggiamento. + + Ripartizione del flusso dell’aria su tutti i diffusori della vettura. I - pulsante inserimento/disinserimento lunotto termico (ove la funzionalità sia presente, premendo il pulsante si attiva anche il disappannamento/sbrinamento degli specchi retrovisori esterni); L - manopola regolazione temperatura lato passeggero; M - pulsante attivazione funzione SYNC (allineamento temperature impostate) guidatore/passeggero; N - pulsante attivazione funzione AUTO (funzionamento automatico). In modalità AUTO il climatizzatore gestisce automaticamente la distribuzione dell’aria (i LED sui pulsanti H sono spenti). La distribuzione dell’aria, quando impostata manualmente, è visualizzata dall’accensione dei LED sui pulsanti selezionati. Nella funzione combinata, premendo un pulsante si attiva quella funzione contemporaneamente a quelle già impostate. Se invece viene premuto un pulsante la cui funzione è già attiva, questa viene annullata e il relativo LED si spegne. Per ripristinare il controllo automatico della distribuzione dell’aria dopo una selezione manuale, premere il pulsante AUTO. NOTE Il climatizzatore automatico bizona gestisce il sistema Stop/Start (motore spento e vettura ferma) in modo tale da garantire un adeguato comfort all'interno della vettura. 32 Con sistema Stop/Start attivo (motore spento e vettura ferma) la portata si riduce al minimo per cercare di mantenere più a lungo possibile le condizioni di comfort abitacolo. ATTENZIONE 2) L'impianto utilizza fluido refrigerante R1234YF che, in caso di perdite accidentali, non danneggia l'ambiente. Evitare assolutamente l'uso di fluido R134a e R12 incompatibile con i componenti dell'impianto stesso. 3-3-2015 17:26 Pagina 33 ALZACRISTALLI ALZACRISTALLI ELETTRICI 22) Funzionano con dispositivo di avviamento in posizione MAR e per circa 3 minuti dopo il passaggio del dispositivo di avviamento in posizione STOP (o anche dopo l'estrazione della chiave meccanica, per vetture dotate di chiave meccanica con telecomando). Aprendo una delle porte anteriori tale funzionamento viene disabilitato. Comandi porta anteriore lato guidatore I pulsanti sono posizionati sulle mostrine dei pannelli porta lato sinistro (versioni guida sinistra) oppure lato destro (versioni guida destra). Dal pannello porta lato guida fig. 37 si possono comandare tutti i cristalli. ❒ A: apertura/chiusura cristallo anteriore sinistro. Funzionamento "continuo automatico" in fase di apertura/chiusura del cristallo e sistema di antipizzicamento attivo; ❒ B: apertura/chiusura cristallo anteriore destro. Funzionamento "continuo automatico" in fase di apertura/chiusura del cristallo e sistema di antipizzicamento attivo; 37 J0A0078C ❒ C: abilitazione/esclusione dei comandi alzacristalli delle porte posteriori; ❒ D: apertura/chiusura cristallo posteriore sinistro (ove presente). Funzionamento "continuo automatico" in fase di apertura del cristallo e funzionamento elettrico manuale in fase di chiusura del cristallo; ❒ E: apertura/chiusura cristallo posteriore destro (ove presente). Funzionamento "continuo automatico" in fase di apertura del cristallo e funzionamento elettrico manuale in fase di chiusura del cristallo. Apertura cristalli Premere i pulsanti per aprire il cristallo desiderato. Premendo brevemente un qualunque pulsante di apertura, sia su porte anteriori che su porte posteriori, si ha la corsa "a scatti" del cristallo, mentre esercitando una pressione prolungata si attiva l'azionamento "continuo automatico". Il cristallo si arresta nella posizione voluta premendo nuovamente il relativo pulsante. Chiusura cristalli Sollevare i pulsanti per chiudere il cristallo desiderato. La fase di chiusura del cristallo avviene secondo le stesse logiche descritte per la fase di apertura solo per i cristalli delle porte anteriori. Per i cristalli delle porte posteriori è prevista soltanto la chiusura "a scatti". Dispositivo di sicurezza antipizzicamento cristalli anteriori (ove presente) Questo sistema di sicurezza è in grado di riconoscere l'eventuale presenza di un ostacolo durante il movimento in chiusura del cristallo. Al verificarsi di questo evento il sistema interrompe la corsa del cristallo e, a seconda della posizione del vetro, ne inverte il movimento di alcuni centimetri. 33 CONOSCENZA DELLA VETTURA 3-3-2015 17:26 Pagina 34 34 La funzione antipizzicamento è attiva sia durante il funzionamento manuale che quello automatico del cristallo. Inizializzazione sistema alzacristalli In seguito allo scollegamento dell'alimentazione elettrica è necessario inizializzare nuovamente il funzionamento automatico degli alzacristalli. La procedura di inizializzazione, di seguito descritta, va eseguita a porte chiuse e su ciascuna porta: ❒ portare il cristallo da inizializzare in posizione di fine corsa superiore, in funzionamento manuale; ❒ una volta raggiunto il fine corsa superiore, continuare a tenere azionato il comando di salita per almeno 3 secondi. ATTENZIONE 22) L’uso improprio degli alzacristalli può essere pericoloso. Prima e durante l’azionamento, accertarsi sempre che i passeggeri non siano esposti al rischio di lesioni provocate sia direttamente dai vetri in movimento, sia da oggetti personali trascinati o urtati dagli stessi. Scendendo dalla vettura (dotata di chiave meccanica con telecomando), togliere sempre la chiave dal dispositivo di avviamento per evitare che gli alzacristalli, azionati inavvertitamente, costituiscano un pericolo per chi rimane a bordo. TETTO APRIBILE ELETTRICO 23) 11) Il tetto apribile elettrico è composto da due pannelli in vetro, di cui l'anteriore è mobile ed il posteriore è fisso, ed è dotato di tendina parasole a movimentazione elettrica. Su alcune versioni il pannello anteriore può essere azionato elettricamente. Il funzionamento del tetto e della tendina avviene solo con dispositivo di avviamento in posizione MAR. PULSANTI DI COMANDO Pulsante A fig. 38: premendo il pulsante il pannello in vetro anteriore si aprirà completamente. Dalla posizione di completa apertura tirare il pulsante: il pannello anteriore si chiuderà completamente. Durante le fasi di apertura e chiusura automatica, per interrompere il movimento della tendina agire nuovamente sul pulsante A. 3-3-2015 17:26 Pagina 35 Pulsante C fig. 38: premere e rilasciare il pulsante per portare il tetto nella posizione "spoiler" (apertura a "compasso"). Questo tipo di apertura può essere attivata indipendentemente dalla posizione del tetto apribile. Durante l'apertura "spoiler" qualunque pressione sul pulsante C interrompe la chiusura del tetto. Premendo il pulsante C con tetto completamente chiuso, questi si aprirà portandosi in posizione "a compasso". Se la posizione del tetto è tra la completa apertura e la posizione "a compasso", premendo il pulsante C il comportamento del tetto in chiusura sarà in manuale. MANOVRA DI EMERGENZA In caso di mancato funzionamento dei pulsanti di comando, la tendina parasole ed il tetto apribile possono essere manovrati manualmente procedendo come segue: ❒ Movimentazione tendina: rimuovere il tappo di protezione A fig. 39 ubicato sul rivestimento interno; ❒ Movimentazione tetto apribile: rimuovere il tappo di protezione B ubicato sul rivestimento interno; DISPOSITIVO ANTIPIZZICAMENTO 38 J0A0224C Pulsante B fig. 38: premendo il pulsante la tendina si muoverà verso la parte posteriore della vettura, fino alla posizione di completa apertura. Con tendina completamente aperta agire sul pulsante B: la tendina si muoverà verso la parte anteriore della vettura, fino alla posizione di completa chiusura. Durante le fasi di apertura e chiusura automatica, per interrompere il movimento della tendina agire nuovamente sul pulsante B. Il tetto apribile e la tendina elettrica sono dotati di un sistema di sicurezza antipizzicamento in grado di riconoscere l'eventuale presenza di un ostacolo durante il movimento in chiusura del cristallo: al verificarsi di questo evento il sistema interrompe ed inverte immediatamente la corsa del cristallo. 39 J0A00390C ❒ prelevare, dal bagagliaio, la chiave C fornita in dotazione; ❒ introdurre la chiave C nella sede A (per movimentare la tendina) oppure B (per movimentare il tetto apribile) e ruotarla in senso orario per aprire il tetto (oppure la tendina) oppure in senso antiorario per chiudere il tetto (oppure la tendina). 35 CONOSCENZA DELLA VETTURA 3-3-2015 17:26 Pagina 36 PROCEDURA DI INIZIALIZZAZIONE In seguito al mancato funzionamento dei movimenti automatici in fase di apertura/chiusura oppure in seguito ad una manovra di emergenza (vedere quanto descritto al paragrafo precedente), è necessario inizializzare nuovamente il funzionamento automatico del tetto apribile. Procedere come segue: ❒ portare il tetto in posizione completamente chiusa; ❒ portare il dispositivo di avviamento in posizione STOP e mantenere questo stato per 10 secondi; ❒ portare il dispositivo di avviamento in posizione MAR; ❒ premere il pulsante A fig. 38 in posizione "chiusura"; ❒ mantenere premuto il pulsante per almeno 10 secondi, trascorsi i quali si dovrebbe avvertire l’arresto meccanico del motorino elettrico del tetto; ❒ entro 5 secondi premere nuovamente il pulsante A in posizione "chiusura"; ❒ mantenere premuto il pulsante A in questa posizione: il tetto effettua un ciclo completo di apertura e chiusura in automatico. Nel caso ciò non dovesse avvenire ripetere le operazioni ripartendo dall'inizio; ❒ mantenendo premuto il pulsante A attendere la completa chiusura del tetto: la procedura di inizializzazione è terminata. ATTENZIONE 23) Scendendo dalla vettura (dotata di chiave meccanica con telecomando), togliere sempre la chiave dal dispositivo di avviamento per evitare che il tetto apribile, azionato inavvertitamente, costituisca un pericolo per chi rimane a bordo: l’uso improprio del tetto può essere pericoloso. Prima e durante il suo azionamento, accertarsi sempre che i passeggeri non siano esposti al rischio di lesioni provocate sia direttamente dal tetto in movimento, sia da oggetti personali trascinati o urtati dal tetto stesso. ATTENZIONE 11) In presenza di portapacchi trasversale non aprire il tetto apribile. Non aprire inoltre il tetto in presenza di neve o ghiaccio: si rischia di danneggiarlo. 36 TETTO APRIBILE MySky 12) Il tetto è costituito da due pannelli, uno anteriore ed uno posteriore, removibili singolarmente oppure contemporaneamente, in funzione di quanto desiderato. I pannelli anteriori e posteriori sono distinguibili attraverso un apposito ideogramma posizionato nella parte inferiore del pannello stesso. AVVERTENZA I pannelli sono in grado di sopportare la neve che si potrebbe depositare sopra di essi. Si consiglia comunque di rimuovere eccessivi strati di neve eventualmente accumulati. MOVIMENTAZIONE ELETTRICA PANNELLO ANTERIORE Su alcune versioni il pannello anteriore può essere azionato elettricamente. Il funzionamento avviene solo con dispositivo di avviamento in posizione MAR. Il pannello può essere movimentato in avanti/indietro ed aperto in posizione "a compasso". 3-3-2015 17:26 Pagina 37 I pulsanti per l'azionamento del pannello anteriore si trovano sulla mostrina ubicata in corrispondenza della plafoniera anteriore fig. 40: ❒ Pulsante A: apertura/chiusura fino a fondo corsa del pannello anteriore. Premendo sul pulsante il pannello in vetro anteriore si aprirà completamente. Dalla posizione di completa apertura tirare il pulsante: il pannello anteriore si chiuderà completamente. ❒ Pulsante B: apertura in posizione "a compasso" del pannello anteriore. Per portare il tetto in posizione "a compasso" premere e rilasciare il pulsante. Questa modalità di apertura può essere attivata soltanto con tetto completamente chiuso. Con pannello aperto oppure parzialmente aperto, il pulsante B risulterà disabilitato. Durante l'apertura "a compasso" qualunque pressione sul pulsante interrompe la chiusura del tetto. Dispositivo antipizzicamento Il pannello anteriore è dotato di un sistema di sicurezza antipizzicamento in grado di riconoscere l'eventuale presenza di un ostacolo durante il movimento in apertura e chiusura del pannello. Al verificarsi di questo evento il sistema interrompe ed inverte immediatamente la corsa del pannello. ❒ agendo dall'interno dell'abitacolo, inserire la chiave A fig. 41 all'interno dell'apposita sede B fig. 42, ruotarla e mantenerla ruotata in corrispondenza del simbolo in modo da sbloccare la serratura di bloccaggio e contemporaneamente tirare a fondo la maniglia C (ubicata sotto il pannello stesso), fino a fondo corsa; 40 41 J0A0272C 42 J0A0271C J0A0225C RIMOZIONE PANNELLI AVVERTENZA Effettuate la rimozione dei pannelli solo con vettura ferma. Il pannello posteriore si può rimuovere solo quando il pannello anteriore è completamente chiuso od asportato. Per rimuovere i pannelli procedere come segue: 37 CONOSCENZA DELLA VETTURA 3-3-2015 17:26 Pagina 38 ❒ rimuovere il pannello (anteriore oppure posteriore) oppure entrambi i pannelli quindi estrarre il deflettore (ubicato nella borsa alloggiamento pannelli) ed agganciarlo nelle apposite sedi presenti su vettura (vedere fig. 43 e fig. 44); ❒ posizionare il pannello (od entrambi i pannelli) all'interno dell'apposita borsa (vedere quanto di descritto alle pagine seguenti) fornita in dotazione e sistemare quest'ultima all'interno del bagagliaio. 43 38 44 J0A0551C Procedere come segue: ❒ aprire la borsa, rimuovere il deflettore A fig. 45 e sollevare verso l'alto i dispositivi B; 46 J0A0490C ❒ richiudere la borsa, posizionarla correttamente all'interno del bagagliaio e successivamente ancorare saldamente la borsa ai ganci di ritegno ubicati sulla traversa del bagagliaio (vedere fig. 47). J0A0552C BORSA ALLOGGIAMENTO PANNELLI 45 Dopo averli rimossi, i pannelli del tetto vanno posizionati all'interno dell'apposita borsa ubicata all'interno del bagagliaio. Si consiglia di effettuare questa procedura agendo all'esterno della vettura. ❒ posizionare i pannellI all'interno, assicurandosi che le due maniglie siano in posizione contrapposta (vedere fig. 46) e successivamente riposizionare correttamente il deflettore nella sua sede; J0A0630C 47 J0A0417C AVVERTENZA Non disporre mai sopra la borsa carichi uniformemente distribuiti aventi peso superiore a 10 kg. 3-3-2015 17:26 Pagina 39 MANOVRA DI EMERGENZA COFANO MOTORE In caso di mancato funzionamento dei pulsanti di comando, il tetto apribile può essere manovrato manualmente procedendo come segue: Procedere come segue: ❒ tirare la leva A fig. 49 nel senso indicato dalla freccia; 48 J0A0080C ❒ rimuovere il tappo A fig. 48 di protezione ubicato sul rivestimento interno; ❒ introdurre la chiave B, fornita in dotazione, nella sede A e ruotarla in senso orario per aprire il tetto oppure in senso antiorario per chiuderlo. APERTURA 49 J0A0364C ❒ azionare la leva B fig. 50 agendo nel senso indicato dalla freccia e sollevare il cofano; 51 J0A0070C 24) 25) ATTENZIONE 12) In presenza di portapacchi trasversale non aprire il tetto apribile. Non aprire inoltre il tetto in presenza di neve o ghiaccio: si rischia di danneggiarlo. ❒ liberare l'asta di sostegno C fig. 51 dal proprio dispositivo di bloccaggio D, quindi inserirne l'estremità nella sede E del cofano motore. 50 J0A0069C 39 CONOSCENZA DELLA VETTURA 3-3-2015 17:26 Pagina 40 BAGAGLIAIO CHIUSURA Procedere come segue: ❒ tenere sollevato il cofano con una mano e con l’altra togliere l’asta dalla sede E e reinserirla nel dispositivo di bloccaggio D; ❒ abbassare il cofano a circa 40 centimetri dal vano motore, quindi lasciarlo cadere ed accertarsi, provando a sollevarlo, che sia chiuso completamente e non solo agganciato in posizione di sicurezza. In quest'ultimo caso non esercitare pressione sul cofano, ma risollevarlo e ripetere la manovra. 26) 27) AVVERTENZA Verificare sempre la corretta chiusura del cofano, per evitare che si apra mentre si viaggia. Siccome il cofano è dotato di un doppio sistema di bloccaggio, uno per lato, è necessario verificare l'avvenuta chiusura per entrambe le estremità laterali del cofano. ATTENZIONE 24) L’errato posizionamento dell’asta di sostegno potrebbe provocare la caduta violenta del cofano. 25) Effettuare il sollevamento del cofano utilizzando entrambe le mani. Prima di procedere al sollevamento accertarsi che i bracci del tergicristallo non risultino sollevati dal parabrezza ed in funzione, che la vettura sia ferma e che il freno di stazionamento elettrico sia inserito. 26) Per ragioni di sicurezza il cofano deve essere sempre ben chiuso durante la marcia. Pertanto verificare sempre la corretta chiusura del cofano assicurandosi che il bloccaggio sia innestato. Se durante la marcia ci si accorge che il bloccaggio non è perfettamente innestato, fermarsi immediatamente e chiudere il cofano in modo corretto. 27) Eseguire le operazioni solo a vettura ferma. Lo sblocco del bagagliaio è elettrico ed è disabilitato con vettura in movimento. APERTURA DALL'ESTERNO 28) Quando sbloccato, è possibile aprire il bagagliaio dall'esterno vettura agendo sulla maniglia elettrica di apertura A fig. 52 posizionata sotto il maniglione, fino ad avvertire lo scatto di avvenuto sbloccaggio, oppure premendo rapidamente due volte il pulsante sul telecomando. 52 J0A0253C Apertura d'emergenza dall'interno Procedere come segue: ❒ rimuovere la cappelliera (ove presente), togliere gli appoggiatesta posteriori e ribaltare completamente i sedili; 40 3-3-2015 17:26 Pagina 41 CHIUSURA Per chiudere il bagagliaio impugnare la maniglia posizionata nella parte interna del portellone. 53 J0A0085C ❒ prendere il cacciavite fornito in dotazione e rimuovere la linguetta di colore giallo A fig. 53; ❒ introdurre il cacciavite nella sede B fig. 54, in modo da far scattare la linguetta di sblocco del bagagliaio. 54 J0A0214C AVVERTENZA Prima di richiudere il bagagliaio accertarsi di essere in possesso della chiave, in quanto il bagagliaio verrà bloccato automaticamente. INIZIALIZZAZIONE BAGAGLIAIO AVVERTENZA In seguito ad un'eventuale scollegamento della batteria od all'interruzione del fusibile di protezione, è necessario "inizializzare" il meccanismo di apertura/chiusura del bagagliaio procedendo come segue: ❒ chiudere tutte le porte ed il bagagliaio; ❒ premere il pulsante sul telecomando; ❒ premere il pulsante sul telecomando. CARATTERISTICHE VANO DI CARICO Piano di carico riconfigurabile Il piano può assumere due diverse posizioni: posizione "a filo soglia" (posizione "0") oppure posizione "tutto alto" (posizione "1"). Il piano di carico può inoltre sistemato in posizione obliqua (inclinato verso gli schienali dei sedili posteriori) per facilitale l'accesso alla zona sottostante del bagagliaio. Il piano di carico è ribaltabile, ed è dotato di una superficie in plastica lavabile utile, ad esempio, al trasporto di oggetti umidi oppure sporchi di fango. 13) Accesso/movimentazione piano di carico riconfigurabile Per accedere al doppio vano di carico impugnare il dispositivo A fig. 55 e sollevare verso l'alto il piano B tenendolo con una mano. Per portare il piano di carico dalla posizione inferiore alla posizione superiore procedere come segue: ❒ impugnare la maniglia A e sollevare verso l'alto il piano B, tenendolo con una mano; 41 CONOSCENZA DELLA VETTURA 3-3-2015 17:26 Pagina 42 AVVERTENZA Non introdurre nella presa utilizzatori con potenza superiore a 180W. Non danneggiare inoltre la presa usando spine non adatte. ATTENZIONE 55 J0A0086C ❒ posizionare correttamente il piano B sulle guide D fig. 56 presenti sui fianchetti laterali e sulla traversa posteriore E. 56 J0A0088C Presa di corrente È ubicata sul lato sinistro del bagliaio. Funziona solo con dispositivo di avviamento in posizione MAR. 42 28) Attenzione a non urtare gli oggetti sul portapacchi aprendo il portellone del bagagliaio. ATTENZIONE 13) Il piano è dimensionato per una capacità massima di peso distribuito pari a 110 kg su entrambe le posizioni ("0" ed "1"): non caricare oggetti aventi peso superiore. 3-3-2015 17:26 Pagina 43 CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI Questa sezione del libretto Le fornisce tutte le informazioni utili per conoscere, interpretare e utilizzare correttamente il quadro strumenti. QUADRO E STRUMENTI DI BORDO........................................... 44 DISPLAY ......................................... 46 SPIE E MESSAGGI.......................... 49 - Spie di colore rosso ......................... - Spie di colore giallo ambra ............... - Spie di colore verde ......................... - Spie di colore blu ............................. - Simboli di colore rosso visualizzati sul display ................................................ - Simboli di colore giallo ambra visualizzati sul display .......................... - Simboli di colore bianco ................... - Messaggi visualizzati sul display ....... 49 53 57 58 58 60 66 67 43 CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI 3-3-2015 17:26 Pagina 44 QUADRO E STRUMENTI DI BORDO . VERSIONI CON DISPLAY MULTIFUNZIONALE 57 A. Contagiri – B. Indicatore digitale temperatura liquido raffreddamento motore con spia di massima temperatura – C. Display multifunzionale – D. Indicatore digitale livello combustibile con spia della riserva (il triangolo presente sul lato destro del simbolo indica il lato vettura sul quale è presente il bocchettone per il rifornimento di combustibile) – E. Tachimetro (indicatore di velocità) (all'interno del tachimetro è presente un sensore di luminosità) Spia presente solo sulle versioni diesel. Sulle versioni diesel sono inoltre presenti le icone fondoscala del contagiri è a 6000 giri. AVVERTENZA L’illuminazione delle grafiche del quadro strumenti può variare in funzione delle versioni. 44 J0A0005C sul display ed il 3-3-2015 17:26 Pagina 45 VERSIONI CON DISPLAY MULTIFUNZIONALE RICONFIGURABILE 58 J0A0006C A. Contagiri – B. Indicatore digitale temperatura liquido raffreddamento motore – C. Display multifunzionale – D. Indicatore digitale livello combustibile (il triangolo presente sul lato destro del simbolo indica il lato vettura sul quale è presente il bocchettone per il rifornimento di combustibile) – E. Tachimetro (indicatore di velocità) (all'interno del tachimetro è presente un sensore di luminosità) Spia presente solo sulle versioni diesel. Sulle versioni diesel sono inoltre presenti le icone fondoscala del contagiri è a 6000 giri. sul display ed il AVVERTENZA L’illuminazione delle grafiche del quadro strumenti può variare in funzione delle versioni. 45 CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI 3-3-2015 17:26 Pagina 46 DISPLAY DISPLAY MULTIFUNZIONALE Sul display fig. 59 vengono visualizzate le seguenti informazioni: ❒ Zona superiore del display (A): ora, Gear Shift Indicator (indicazioni cambio marcia) (ove presente), inserimento marcia (versioni con cambio automatico), temperatura esterna, indicazioni bussola, data. ❒ Zona centrale del display (B): velocità vettura, messaggi di avvertimento/eventuali segnalazioni di avaria. ❒ Zona inferiore del display (C): chilometri (oppure miglia) totali percorsi ed icone eventuali segnalazioni di avaria. DISPLAY MULTIFUNZIONALE RICONFIGURABILE Sul display fig. 60 vengono visualizzate le seguenti informazioni: 120 59 J0A2004C 60 J0A2005C ❒ Zona superiore del display (A): ora, temperatura esterna, indicazioni bussola, data. 46 ❒ Zona centrale del display (B): velocità vettura, messaggi di avvertimento/eventuali segnalazioni di avaria. ❒ Zona inferiore del display (C): chilometri (oppure miglia) totali percorsi, indicatori digitali temperatura liquido di raffreddamento motore e livello combustibile. GEAR SHIFT INDICATOR (ove presente) Il sistema Gear Shift Indicator (GSI) suggerisce al guidatore di effettuare un cambio marcia attraverso un’apposita indicazione sul display. Tramite il GSI il guidatore viene avvisato che il passaggio ad un’altra marcia consentirebbe un risparmio in termini di consumi. Icona SHIFT UP ( SHIFT) su display: suggerimento al passaggio ad una marcia con rapporto superiore. Icona SHIFT DOWN ( SHIFT) su display: suggerimento al passaggio ad una marcia con rapporto inferiore. L’indicazione rimane visualizzata sul display fino a quando non viene effettuato un cambio marcia oppure fino a quando le condizioni di guida non rientrano in un profilo di missione tale da non dover rendere necessario un cambio marcia per ottimizzare i consumi. 3-3-2015 17:26 Pagina 47 PULSANTI DI COMANDO Sono ubicati sul lato sinistro del volante fig. 61. ❒ OK: premere il pulsante per accedere/selezionare le videate di informazione oppure i sottomenu di una voce del menu principale. Tenere premuto il pulsante per un secondo per reimpostare le funzioni visualizzate/ selezionate. In presenza di sistema Uconnect™ alcune voci di Menu vengono visualizzate e gestite sul display di quest'ultimo e non sul display del quadro strumenti (vedere quanto descritto nei capitoli relativi all'Uconnect™). MENU PRINCIPALE Imp. Veicolo (Modifica impostazioni della vettura) Voci Menu 61 J0A0189C Consentono di selezionare le voci di Menu principale del display (vedere quanto descritto al paragrafo "Menu principale"). ❒ / : premere e rilasciare i pulsanti per scorrere verso l'alto oppure verso il basso il menu principale ed i sottomenu. ❒ / : premere e rilasciare i pulsanti per accedere alle schermate di informazione oppure ai sottomenu di una voce del menu principale. Il pulsante consente inoltre di uscire dal Menu principale. Il Menu è composto dalle seguenti voci: ❒ TACHIMETRO ❒ INFO VEICOLO ❒ DRIVER ASSIST ❒ ECONOM. CARB. ❒ TRIP ❒ STOP/START ❒ AUDIO ❒ AVVISI ❒ IMP. DISPLAY ❒ IMP. VEICOLO La modalità di visualizzazione delle voci di Menu (scritte maiuscole oppure minuscole) varia in funzione del tipo di display. Per alcune voci è previsto un sottomenu. Questa funzione consente di modificare le impostazioni relative a: ❒ "Display"; ❒ "Unità di misura"; ❒ "Orologio & Data"; ❒ "Sicurezza" ❒ "Sicurezza & Assistenza"; ❒ "Luci"; ❒ "Porte & Bloccoporte". Display Selezionando la voce "Display" è possibile accedere alle impostazioni/ informazioni relative a: "Lingua", "Vedi telefono", "Vedi navigazione". "Unità di misura" Selezionando la voce "Unità di misura" è possibile selezionare l'unità di misura scegliendo tra: "US" (impostazione possibile solo per alcuni mercati), "Metrico", "Personalizzato . 47 CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI 3-3-2015 17:26 Pagina 48 "Orologio & Data" "Porte & Bloccoporte" Selezionando la voce "Orologio & Data" è possibile effettuare le seguenti regolazioni: "Regola ora" , "Formato ora", "Regola data". Selezionando la voce "Porte & Bloccoporte" è possibile effettuare le seguenti regolazioni: "Autoclose", "Sbloc. porte/usc.", "Luci alla chiusura", "Clacs. alla chius.", "Clacson avv.rem.", "Sbl.porta a dist." (versioni senza Passive Entry), "Sblocco porta" (versioni con Passive Entry), "Passive Entry". "Sicurezza" Selezionando la voce "Sicurezza" è possibile effettuare le seguenti regolazioni: "Passenger AIRBAG", "Beep velocità" , "Beep cinture", "Hill Start Assist". La regolazione "Passenger AIRBAG" permette di attivare/disattivare l’air bag lato passeggero. Protezione passeggero attiva: il LED ON sulla plancetta ubicata sulla plancia portastrumenti si accende a luce fissa. Protezione passeggero disattiva: il LED OFF sulla plancia portastrumenti si accende a luce fissa sulla plancetta. "Sicurezza & Assistenza" Per le regolazioni possibili vedere quanto descritto al paragrafo Uconnect™ nel capitolo "Multimedia". "Luci" Selezionando la voce "Luci" è possibile effettuare le seguenti regolazioni: "Luci d'ambiente", "Follow me", "Fari all'apertura", "Sensore fari", "Abbagl. autom.", "Luci diurne", "Luci cornering". 48 Versioni con display multifunzionale riconfigurabile Sulle versioni con display multifunzionale riconfigurabile sono presenti unicamente le voci di menu "Display" (è possibile selezionare solo le voci "Vedi telefono" e "Vedi navigazione"), "Sicurezza" e "Sicurezza & Assistenza" (è possibile selezionare solo la voce "Volume avvisi"). Tutte le altre voci verranno visualizzate e gestite sul display del sistema Uconnect™. TRIP COMPUTER Il “Trip computer” consente di visualizzare, con dispositivo di avviamento in posizione MAR, le grandezze relative allo stato di funzionamento della vettura. Tale funzione è caratterizzata da due memorie separate, denominate "Trip A" e "Trip B", nelle quali vengono registrati i dati delle "missioni complete" della vettura (viaggi), in modo indipendente gli uni dagli altri. Il “Trip A” consente di visualizzare le seguenti grandezze: "Distanza percorsa A", "Consumo medio A", "Tempo di viaggio (durata di guida) A". Il “Trip B” consente di visualizzare le seguenti grandezze: "Distanza percorsa B", "Consumo medio B", "Tempo di viaggio (durata di guida) B". Il “Trip B” è una funzione escludibile. Entrambe le memorie sono azzerabili (reset - inizio di una nuova missione). Per effettuare il reset delle grandezze del "Trip A" e del "Trip B" premere e mantenere premuto il pulsante OK sui comandi al volante. NOTA Le grandezze “Autonomia” e “Consumo istantaneo” non sono azzerabili. 3-3-2015 17:26 Pagina 49 SPIE E MESSAGGI AVVERTENZA L'accensione della spia è associata a messaggio specifico e/o avviso acustico, dove il quadro strumenti lo permetta. Tali segnalazioni sono sintetiche e cautelative e non devono essere considerate esaustive e/o alternative a quanto specificato nel presente Libretto Uso e Manutenzione, di cui si consiglia sempre un'attenta lettura. In caso di segnalazione di avaria fare sempre e comunque riferimento a quanto riportato nel presente capitolo. AVVERTENZA Le segnalazioni di avaria che appaiono sul display sono suddivise in due categorie: anomalie gravi ed anomalie meno gravi. Le anomalie gravi visualizzano un "ciclo" di segnalazioni ripetuto per un tempo prolungato. Le anomalie meno gravi visualizzano un "ciclo" di segnalazioni per un tempo più limitato. È possibile interrompere il ciclo di visualizzazione di entrambe le categorie. La spia sul quadro strumenti rimane accesa fino a quando non viene eliminata la causa del malfunzionamento. SPIE SU QUADRO STRUMENTI Spie di colore rosso Spia Cosa significa LIQUIDO FRENI INSUFFICIENTE / FRENO DI STAZIONAMENTO ELETTRICO INSERITO Liquido freni insufficiente La spia si accende quando il livello del liquido freni nella vaschetta scende sotto il livello minimo, a causa di una possibile perdita di liquido dal circuito. Ripristinare il livello liquido freni, quindi verificare lo spegnimento della spia. Se la spia rimane accesa rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. Freno elettrico di stazionamento inserito La spia si accende con freno elettrico di stazionamento inserito. Disinserire il freno di stazionamento elettrico, quindi verificare lo spegnimento della spia. Se la spia rimane accesa, rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. 49 CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI 3-3-2015 17:26 Pagina 50 50 Spia Cosa significa AVARIA EBD L’accensione contemporanea delle spie (rossa) e (giallo ambra) con motore acceso indica un’avaria del sistema EBD oppure che il sistema non risulta disponibile. In questo caso, con frenate violente si può avere un blocco precoce delle ruote posteriori, con possibilità di sbandamento. Il display visualizza il messaggio dedicato. Guidando con estrema cautela, raggiungere immediatamente la più vicina Rete Assistenziale Jeep per la verifica dell’impianto. AVARIA SERVOSTERZO Se la spia rimane accesa può non aversi l'effetto del servosterzo e lo sforzo sul volante potrebbe aumentare sensibilmente, pur essendo mantenuta la possibilità di sterzare la vettura. Su alcune versioni il display visualizza il messaggio dedicato. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. 3-3-2015 17:26 Pagina 51 Spia Cosa significa AVARIA AIR BAG L’accensione della spia a luce fissa indica un'avaria all’impianto air bag. Il display visualizza il messaggio 29) 30) dedicato. CINTURE DI SICUREZZA NON ALLACCIATE La spia si accende a luce fissa con vettura ferma e cintura di sicurezza lato guida oppure lato passeggero, con passeggero seduto, non allacciata. La spia si accende a luce lampeggiante, unitamente ad una segnalazione acustica quando, a vettura in movimento, la cintura di sicurezza lato guida oppure lato passeggero, con passeggero seduto, non è correttamente allacciata. In questo caso allacciare la cintura di sicurezza. ATTENZIONE 29) Se la spia non si accende portando il dispositivo di avviamento in posizione MAR oppure se rimane accesa durante la marcia (unitamente al messaggio visualizzato dal display) è possibile che sia presente un’anomalia nei sistemi di ritenuta; in tal caso gli air bag od i pretensionatori potrebbero non attivarsi in caso di incidente o, in un più limitato numero di casi, attivarsi erroneamente. Prima di proseguire, rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep per l’immediato controllo del sistema. viene segnalata dall'accensione, sul display del quadro strumenti, dell'icona . In tal caso la spia potrebbe non 30) L’avaria della spia segnalare eventuali anomalie dei sistemi di ritenuta. Prima di proseguire, rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep per l'immediato controllo del sistema. 51 CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI 3-3-2015 17:26 Pagina 52 52 Spia Cosa significa ECCESSIVA TEMPERATURA LIQUIDO RAFFREDDAMENTO MOTORE La spia (oppure su alcune versioni l'icona sul display) si accende quando il motore è surriscaldato. Il display visualizza il messaggio dedicato. In caso di marcia normale: arrestare la vettura, spegnere il motore e verificare che il livello dell’acqua all’interno della vaschetta non sia al di sotto del riferimento MIN. In tal caso attendere il raffreddamento del motore, quindi aprire lentamente e con cautela il tappo, rabboccare con liquido di raffreddamento, assicurandosi che questo sia compreso tra i riferimenti MIN e MAX riportati sulla vaschetta stessa. Verificare inoltre visivamente la presenza di eventuali perdite di liquido. Se al successivo avviamento la spia (oppure l'icona sul display) dovesse nuovamente accendersi, rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. In caso di utilizzo impegnativo della vettura (ad es. in condizioni di guida prestazionale): rallentare la marcia e, nel caso in cui la spia rimanga accesa, arrestare la vettura. Sostare per 2 o 3 minuti mantenendo il motore acceso e leggermente accelerato per favorire una più attiva circolazione del liquido di raffreddamento, dopodiché spegnere il motore. Verificare il corretto livello del liquido come precedentemente descritto. AVVERTENZA In caso di percorsi molto impegnativi è consigliabile mantenere il motore acceso e leggermente accelerato per alcuni minuti prima di arrestarlo. 3-3-2015 17:26 Pagina 53 Spie di colore giallo ambra Spia Cosa significa SISTEMA TPMS Avaria sistema TPMS La spia si accende quando viene rilevata un'avaria al sistema TPMS. In questo caso rivolgersi il più presto possibile alla Rete Assistenziale Jeep. Nel caso in cui vengano montate una o più ruote sprovviste di sensore, sul display verrà visualizzato un messaggio di avvertimento fino a quando non saranno ripristinate le condizioni iniziali. AVVERTENZA Non proseguire la marcia con uno o più pneumatici sgonfi poichè la guidabilità della vettura potrebbe essere compromessa. Arrestare la vettura evitando frenate e sterzate brusche. Provvedere alla riparazione immediata mediante l'apposito kit di riparazione pneumatici e rivolgersi il più presto possibile alla Rete Assistenziale Jeep. Pressione pneumatici insufficiente La spia si accende, unitamente al messaggio visualizzato sul display, per segnalare che la pressione dello pneumatico è inferiore al valore raccomandato e/o che si sta verificando una lenta perdita di pressione. In questi casi potrebbero non essere garantiti la migliore durata dello pneumatico ed un consumo di combustibile ottimale. Nel caso in cui due o più pneumatici risultassero in una delle suddette condizioni il display visualizzerà, in successione, le indicazioni relative a ciascuno pneumatico. In qualsiasi condizione nella quale sul display venga visualizzato il messaggio "Vedere manuale" fare TASSATIVAMENTE riferimento a quanto descritto nel paragrafo "Ruote" del capitolo "Dati tecnici", attenendosi scrupolosamente a quanto in esso contenuto. AVARIA SISTEMA ABS La spia si accende quando il sistema ABS è inefficiente. In questo caso l’impianto frenante mantiene inalterata la propria efficacia, ma senza le potenzialità offerte dal sistema ABS. Il display visualizza il messaggio dedicato. Procedere con prudenza e rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. 53 CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI 3-3-2015 17:26 Pagina 54 Spia Cosa significa SISTEMA ESC Intervento sistema ESC L'intervento del sistema è segnalato dal lampeggio della spia: la segnalazione dell'intervento indica che la vettura è in condizioni critiche di stabilità ed aderenza. Avaria sistema ESC Se la spia non si spegne, o se rimane accesa con motore acceso, significa che è stata riscontrata un'avaria al sistema ESC. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. Avaria sistema Hill Start Assist L'accensione della spia, in concomitanza con la visualizzazione, sul display, di un messaggio dedicato, indica l'avaria al sistema Hill Start Assist. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. PARZIALE / TOTALE DISABILITAZIONE DEI SISTEMI DI SICUREZZA ATTIVI L'accensione della spia segnala che alcuni sistemi di sicurezza attivi sono stati parzialmente o totalmente disabilitati. Riattivando i sistemi la spia si spegne. LUCE RETRONEBBIA La spia si accende attivando la luce retronebbia. AVARIA FRENO DI STAZIONAMENTO ELETTRICO La spia si accende quando viene rilevata un’avaria al freno di stazionamento elettrico. Il display visualizza il messaggio dedicato. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. 31) ATTENZIONE 31) In presenza di avaria ed in caso di frenate violente, può avvenire il blocco delle ruote posteriori, con conseguente possibilità di sbandata. 54 3-3-2015 17:26 Pagina 55 Spia Cosa significa AVARIA SISTEMA EOBD / INIEZIONE Se la spia rimane accesa, oppure se si accende durante la marcia, significa che l'impianto di iniezione non funziona correttamente. La spia accesa a luce fissa segnala un malfunzionamento nel sistema di alimentazione/accensione che potrebbe provocare elevate emissioni allo scarico, possibile perdita di prestazioni, cattiva guidabilità e consumi elevati. Su alcune versioni il display visualizza il messaggio dedicato. La spia si spegne se il malfunzionamento scompare, ma il sistema memorizza comunque la segnalazione. In queste condizioni si può proseguire la marcia, evitando tuttavia di richiedere sforzi gravosi al motore oppure elevate velocità. L’uso prolungato della vettura con spia accesa fissa può causare danni. Rivolgersi il più presto possibile alla Rete Assistenziale Jeep. Se la spia si accende a luce lampeggiante significa che il catalizzatore potrebbe essere danneggiato. Rilasciare il pedale dell'acceleratore, portandosi a bassi regimi, fino a quando la spia smette di lampeggiare. Proseguire la marcia a velocità moderata, cercando di evitare condizioni di guida che possano provocare ulteriori lampeggi e rivolgersi il più presto possibile alla Rete Assistenziale Jeep. 14) ATTENZIONE 14) Se, con dispositivo di avviamento in posizione MAR, la spia non si accende oppure se, durante la marcia, si accende a luce fissa o lampeggiante (su alcune versioni unitamente al messaggio visualizzato dal display), rivolgersi il più presto possibile alla Rete Assistenziale Jeep. 55 CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI 3-3-2015 17:26 Pagina 56 Spia Cosa significa RISERVA COMBUSTIBILE / LIMITATA AUTONOMIA La spia (o l'icona sul display) si accende quando nel serbatoio sono rimasti da 5 a 7 litri di combustibile. Il 15) display visualizza il messaggio dedicato. AVARIA PRERISCALDO CANDELETTE (versioni Diesel) Il lampeggio della spia (su alcune versioni unitamente alla visualizzazione di un messaggio sul display), indica un’anomalia all’impianto di preriscaldo candelette. In questo caso rivolgersi il più presto possibile alla Rete Assistenziale Jeep. SISTEMA LANESENSE Versioni con display multifunzionale La spia si accende secondo le seguenti modalità: Spia accesa a luce fissa (colore bianco): segnala che il sistema è attivo ma i limiti della corsia non sono stati rilevati (le linee della corsia sono di colore grigio). Spia accesa a luce lampeggiante (colore giallo ambra): segnala che la vettura si è avvicinata alla linea della corsia e sta per superarla. Spia accesa a luce fissa (colore verde): segnala che il sistema ha rilevato i limiti di entrambe le corsie. Il sistema agirà sul volante in caso di abbandono involontario della corsia. Versioni con display multifunzionale riconfigurabile Sulle versioni dotate di display multifunzionale riconfigurabile, la spia raffigurata a lato è sostituita da icone grafiche dedicate, visualizzate nell'area in alto a sinistra del display. Queste icone vengono visualizzate secondo le stesse logiche descritte per le versioni dotate di display multifunzionale (vedere quanto precedentemente descritto). ATTENZIONE 15) Se la spia (oppure l'icona sul display) lampeggia durante la marcia, rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. 56 3-3-2015 17:26 Pagina 57 Spie di colore verde Spia Cosa significa LUCI DI POSIZIONE E ANABBAGLIANTI La spia si accende attivando le luci di posizione oppure anabbaglianti. Questa funzione permette di mantenere accese le luci per un periodo di 30, 60 oppure 90 secondi dopo il posizionamento del dispositivo di avviamento in posizione STOP (funzione "Follow me"). LUCI ABBAGLIANTI AUTOMATICHE La spia si accende attivando le luci abbaglianti automatiche. LUCI FENDINEBBIA La spia si accende attivando le luci fendinebbia. INDICATORE DI DIREZIONE SINISTRO La spia si accende quando la leva di comando luci di direzione (frecce) viene spostata verso il basso o, assieme alla freccia destra, quando viene premuto il pulsante delle luci di emergenza. INDICATORE DI DIREZIONE DESTRO La spia si accende quando la leva di comando luci di direzione (frecce) viene spostata verso l'alto o, assieme alla freccia sinistra, quando viene premuto il pulsante delle luci di emergenza. INTERVENTO SISTEMA STOP/START La spia si accende in caso di intervento del sistema Stop/Start (spegnimento del motore). Riavviando il motore la spia si spegne. 57 CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI 3-3-2015 17:26 Pagina 58 Spie di colore blu Spia Cosa significa LUCI ABBAGLIANTI La spia si accende attivando le luci abbaglianti. SIMBOLI VISUALIZZATI SUL DISPLAY Simboli di colore rosso visualizzati sul display Simbolo Cosa significa INSUFFICIENTE PRESSIONE OLIO MOTORE Il simbolo si accende, unitamente ad un messaggio visualizzato sul display, in caso di insufficiente 16) pressione dell’olio motore. AVVERTENZA Non utilizzare la vettura fin quando non è stata eliminata l'avaria. L'accensione del simbolo non indica la quantità di olio presente nel motore: il controllo del livello va sempre effettuato manualmente. AVARIA AIR BAG L’accensione del simbolo indica un'avaria all’impianto air bag. Il display visualizza il messaggio dedicato. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. AVARIA ALTERNATORE L'accensione del simbolo con motore acceso indica un'avaria all'alternatore. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. ATTENZIONE 16) Se il simbolo 58 si accende durante la marcia arrestare immediatamente il motore e rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. 3-3-2015 17:26 Pagina 59 Simbolo Cosa significa INCOMPLETA CHIUSURA PORTE Il simbolo si accende quando una oppure più porte non sono perfettamente chiuse. Con porte aperte e vettura in movimento viene emessa una segnalazione acustica. Chiudere correttamente le porte. INCOMPLETA CHIUSURA COFANO MOTORE Il simbolo si accende quando il cofano motore non è perfettamente chiuso. Con cofano motore aperto e vettura in movimento viene emessa una segnalazione acustica. Chiudere correttamente il cofano motore. INCOMPLETA CHIUSURA PORTELLONE BAGAGLIAIO Il simbolo si accende quando il portellone bagagliaio non è perfettamente chiuso. Con portellone aperto e vettura in movimento viene emessa una segnalazione acustica. Chiudere correttamente il portellone bagagliaio. AVARIA CAMBIO AUTOMATICO / AVARIA CAMBIO AUTOMATICO A DOPPIA FRIZIONE Il simbolo si accende, unitamente al messaggio visualizzato dal display e ad una segnalazione acustica, quando viene rilevata un'avaria al cambio automatico oppure al cambio automatico a doppia frizione. Rivolgersi il più presto possibile alla Rete Assistenziale Jeep. 17) ECCESSIVA TEMPERATURA OLIO MOTORE Il simbolo si accende in caso di surriscaldamento dell'olio motore. 18) ATTENZIONE 17) La guida con il simbolo acceso può provocare gravi danni al cambio, causandone la rottura. Si può inoltre provocare il surriscaldamento dell'olio: il suo eventuale contatto con il motore caldo o con i componenti dello scarico ad alta temperatura potrebbe provocare incendi. ATTENZIONE 18) Se il simbolo si accende durante la marcia, arrestare immediatamente la vettura e spegnere il motore. 59 CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI 3-3-2015 17:26 Pagina 60 Simboli di colore giallo ambra visualizzati sul display Simbolo Cosa significa AVARIA SISTEMA SENTRY KEY / TENTATIVO DI EFFRAZIONE Avaria sistema Sentry Key Il simbolo si accende per segnalare l’avaria del sistema Sentry Key. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. Tentativo di effrazione Il simbolo si accende al passaggio del dispositivo di avviamento in posizione MAR, unitamente alla visualizzazione di un messaggio dedicato, per segnalare che è avvenuto un possibile tentativo di effrazione in presenza di allarme. INTERVENTO SISTEMA BLOCCO COMBUSTIBILE Il simbolo si accende (unitamente alla visualizzazione di un messaggio dedicato) in caso di intervento del sistema blocco combustibile. Per la procedura di riattivazione del sistema blocco combustibile fare riferimento a quanto descritto nella sezione "Sistema blocco combustibile" nel capitolo "In emergenza". Se non fosse possibile ripristinare l'alimentazione di combustibile, rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. POSSIBILE PRESENZA GHIACCIO SU STRADA Il simbolo si accende (unitamente alla visualizzazione di un messaggio dedicato) quando la temperatura esterna è inferiore od uguale a 3°C. AVVERTENZA In caso di avaria al sensore di temperatura esterna le cifre che ne indicano il valore sono sostituite da dei trattini. AVARIA SENSORE PRESSIONE OLIO MOTORE Il simbolo si accende a luce fissa, unitamente al messaggio visualizzato dal display, in caso di avaria al sensore di pressione dell’olio motore. 60 3-3-2015 17:26 Pagina 61 Simbolo Cosa significa AVARIA SISTEMA FORWARD COLLISION WARNING PLUS I simboli si accendono (unitamente al messaggio visualizzato dal display) in caso di avaria del sistema Forward Collision Warning Plus. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. DISATTIVAZIONE SISTEMA FORWARD COLLISION WARNING PLUS Il simbolo (oppure la spia sul quadro strumenti) si accende in caso di disattivazione del sistema Forward Collision Warning Plus oppure nei casi di ostruzione/sporcizia/indisponibilità del sistema stesso. Il display visualizza il messaggio dedicato. AVARIA SENSORE PIOGGIA Il simbolo si accende (unitamente alla visualizzazione di un messaggio dedicato) in caso di avaria del sensore pioggia. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. AVARIA SISTEMA STOP/START Il simbolo si accende per segnalare l'avaria del sistema Stop/Start. Sul display viene visualizzato un messaggio dedicato. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. AVARIA SISTEMA KEYLESS ENTER-N-GO Il simbolo si accende, unitamente alla visualizzazione di un messaggio, in caso di avaria al sistema Keyless Enter-N-Go. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. AVARIA SISTEMA BLOCCO COMBUSTIBILE Il simbolo si accende, unitamente alla visualizzazione di un messaggio, in caso di avaria al sistema blocco combustibile. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. AVARIA SPEED LIMITER Il simbolo si accende in caso di avaria del dispositivo Speed Limiter. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep per far eliminare l'avaria. 61 CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI 3-3-2015 17:26 Pagina 62 Simbolo Cosa significa AVARIA SISTEMA LANESENSE Il simbolo si accende in caso di avaria al sistema LaneSense. Il display visualizza il messaggio dedicato. In questo caso rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. AVARIA LUCI ABBAGLIANTI AUTOMATICHE Il simbolo si accende per segnalare l'avaria delle luci abbaglianti automatiche. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. ECCESSIVA TEMPERATURA OLIO CAMBIO AUTOMATICO / ECCESSIVA TEMPERATURA FRIZIONE CAMBIO AUTOMATICO A DOPPIA FRIZIONE Il simbolo si accende in caso di surriscaldamento del cambio, a seguito di un uso particolarmente gravoso. In questo caso viene effettuata una limitazione delle prestazioni del motore. Attendere, con motore spento oppure al minimo, lo spegnimento del simbolo. AVARIA GANCIO TRAINO Il simbolo si accende per segnalare l'avaria del gancio traino. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. AVARIA IMPIANTO AUDIO Il simbolo si accende per segnalare l'avaria dell'impianto audio. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. AVARIA SENSORE CREPUSCOLARE Il simbolo si accende (unitamente alla visualizzazione di un messaggio dedicato) in caso di avaria del sensore crepuscolare. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. AVARIA SISTEMA SIDE DISTANCE WARNING Il simbolo si accende (su alcune versioni unitamente alla visualizzazione di un messaggio dedicato) in caso di avaria al sistema Side Distance Warning. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. 62 3-3-2015 17:26 Pagina 63 Simbolo Cosa significa PRESENZA ACQUA NEL FILTRO GASOLIO (versioni Diesel) Il simbolo si accende a luce fissa durante la marcia (unitamente alla visualizzazione di un messaggio sul display) per segnalare la presenza di acqua all'interno del filtro del gasolio. 19) AVARIA SENSORE LIVELLO COMBUSTIBILE (ove presente) Il simbolo si accende (unitamente alla visualizzazione di un messaggio dedicato) in caso di avaria del sensore livello combustibile. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. ATTENZIONE 19) La presenza di acqua nel circuito di alimentazione può causare gravi danni al sistema d’iniezione ed irregolarità nel funzionamento del venga visualizzato sul display (unitamente alla visualizzazione di un messaggio dedicato), rivolgersi il più motore. Nel caso in cui il simbolo presto possibile presso alla Rete Assistenziale Jeep per l’operazione di spurgo. Qualora la stessa segnalazione avvenga immediatamente dopo un rifornimento è possibile che sia stata introdotta acqua nel serbatoio: in questo caso spegnere immediatamente il motore e rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. 63 CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI 3-3-2015 17:26 Pagina 64 64 Simbolo Cosa significa OLIO MOTORE DEGRADATO (ove presente) Versioni Diesel: il simbolo viene visualizzato sul display, su alcune versioni unitamente alla visualizzazione di un messaggio dedicato. Il simbolo rimane visualizzato per cicli di 3 minuti con intervalli di simbolo spento di 5 secondi finchè l'olio non verrà sostituito. Il simbolo rimane visualizzato sul display per tutto il tempo della visualizzazione. Versioni benzina: il simbolo si accende e poi scompare dal display al termine del ciclo di visualizzazione. AVVERTENZA Successivamente alla prima segnalazione, ad ogni avviamento del motore il simbolo continuerà ad accendersi nella modalità precedentemente riportate finché l'olio non verrà sostituito. Su alcune versioni il display visualizza un messaggio dedicato. L'accensione del simbolo non è da ritenersi un difetto della vettura, ma segnala che l'utilizzo normale della vettura ha portato alla necessità di sostituire l'olio. Il degrado dell'olio motore viene accelerato da un utilizzo della vettura per brevi tratte, impedendo al motore di raggiungere la temperatura di regime. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. 20) 21) ATTENZIONE 20) A fronte dell'accensione del simbolo, l'olio motore degradato deve essere sostituito appena possibile e mai oltre 500 km dalla prima accensione del simbolo. Il mancato rispetto delle informazioni sopraindicate potrebbe causare gravi danni al motore e il decadimento della garanzia. L'accensione di questo simbolo non è legata al quantitativo di olio presente nel motore quindi, in caso di accensione a luce lampeggiante della stessa, non bisogna assolutamente aggiungere nel motore altro olio. 21) Se il simbolo lampeggia durante la marcia rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. 3-3-2015 17:26 Pagina 65 Simbolo Cosa significa AVARIA LUCI ESTERNE Il simbolo si accende per segnalare un'avaria alle seguenti luci: luci diurne (DRL); luci di parcheggio; luci di direzione rimorchio (se presente); luci rimorchio (se presente); luci di posizione; luci di direzione; luce retronebbia; luce retromarcia; luci stop; luci targa. L’anomalia potrebbe essere dovuta alla bruciatura della lampada oppure del relativo fusibile di protezione oppure l’interruzione del collegamento elettrico. PULIZIA DPF (trappola particolato) in corso (solo versioni Diesel con DPF) Il simbolo si accende a luce fissa per segnalare che il sistema DPF ha la necessità di eliminare le sostanze inquinanti imprigionate (particolato) mediante il processo di rigenerazione. Il simbolo non si accende ogni volta che il DPF è in rigenerazione, ma solo quando le condizioni di guida ne richiedono la segnalazione al guidatore. Per far spegnere il simbolo mantenere la vettura in movimento fino al termine della rigenerazione. La durata del processo è mediamente di 15 minuti. Le condizioni ottimali per portare a temine il processo vengono raggiunte mantenendo la vettura in marcia a 60 km/h con regime motore superiore a 2000 giri/min. L'accensione del simbolo non è da intendersi come un difetto della vettura e non è pertanto necessario recarsi in officina. Su alcune versioni, unitamente all’accensione del simbolo, il display visualizza il messaggio dedicato. 22) ATTENZIONE 22) La velocità di marcia deve essere sempre adeguata alla situazione del traffico, alle condizioni atmosferiche ed attenendosi alle leggi vigenti sulla circolazione stradale. Si segnala inoltre che è possibile spegnere il motore anche con spia DPF accesa: ripetute interruzioni del processo di rigenerazione potrebbero tuttavia causare un degrado precoce dell'olio motore. Per questo motivo è sempre consigliato attendere lo spegnimento del simbolo prima di spegnere il motore, seguendo le indicazioni sopra riportate. Non è consigliabile completare la rigenerazione del DPF con vettura ferma. 65 CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI 3-3-2015 17:26 Pagina 66 Simboli di colore bianco Simbolo Cosa significa VELOCITÀ LIMITE SUPERATA Il simbolo (di colore bianco) si accende quando viene superato il limite di velocità impostato (es. 110 km/h) tramite Menu del display (il valore interno si aggiorna in funzione della velocità impostata). Su alcune versioni/mercati il simbolo (di colore rosso) si accende quando viene superato il limite di velocità impostato tramite Menu del display: per queste versioni l'indicazione è fissa a 120 km/h. HILL DESCENT CONTROL (ove presente) Abilitazione sistema: accensione del simbolo a luce fissa unitamente alla visualizzazione di un messaggio dedicato. Mancata abilitazione del sistema: accensione del LED ubicato sul pulsante presente sul tunnel centrale (vedere quanto descritto al paragrafo "Sistemi di sicurezza attiva" nel capitolo "Sicurezza"). CRUISE CONTROL ELETTRONICO Il simbolo si accende in caso di inserimento del Cruise Control elettronico. SPEED LIMITER Il simbolo si accende in caso di inserimento dello Speed Limiter. 66 Cosa fare 3-3-2015 17:26 Pagina 67 Messaggi visualizzati sul display Messaggio su display SERV 4WD AVARIA TRAZIONE INTEGRALE La scritta si accende per segnalare l'avaria del sistema di trazione integrale. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. SISTEMA BLIND-SPOT MONITORING Blocco sensore: in caso di blocco del sensore del sistema Blind-spot Monitoring viene visualizzato un messaggio su display. In questo caso i LED ubicati sugli specchietti retrovisori esterni sono accesi a luce fissa. Liberare il paraurti da eventuali ostacoli oppure pulirlo dalle impurità. BLIND-SPOT MONITORING Sistema non disponibile: in caso di non disponibilità del sistema Blind-spot Monitoring viene visualizzato un messaggio su display. In questo caso i LED ubicati sugli specchietti retrovisori esterni sono accesi a luce fissa. La causa di mancato funzionamento potrebbe essere dovuta all'insufficiente tensione della batteria o ad eventuali guasti sull'impianto elettrico. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep per la verifica dell'impianto elettrico. Avaria sistema Blind-spot Monitoring : in caso di avaria del sistema Blind-spot Monitoring viene visualizzato un messaggio su display. In questo caso i LED ubicati sugli specchietti retrovisori esterni sono spenti. Viene inoltre emessa una segnalazione acustica. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. SISTEMA PARKSENSE (ove presente) Blocco sensori: il messaggio viene visualizzato sul display in caso di blocco dei sensori del sistema ParkSense. Liberare i paraurti da eventuali ostacoli, pulendoli dalle impurità. PARKSENSE Sistema non disponibile: sul display viene visualizzato un messaggio dedicato in caso di non disponibilità del sistema ParkSense. La causa di mancato funzionamento potrebbe essere dovuta all'insufficiente tensione della batteria o ad eventuali guasti sull'impianto elettrico. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep per la verifica dell'impianto elettrico. 67 CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI 3-3-2015 17:26 Pagina 68 Messaggio su display ACTIVE PARKSENSE (ove presente) Blocco sensori: il messaggio viene visualizzato sul display in caso di blocco dei sensori del sistema Active ParkSense. Liberare i paraurti da eventuali ostacoli, pulendoli dalle impurità. ACTIVE PARKSENSE Sistema non disponibile: sul display viene visualizzato un messaggio dedicato in caso di non disponibilità del sistema Active ParkSense. La causa di mancato funzionamento potrebbe essere dovuta all'insufficiente tensione della batteria o ad eventuali guasti sull'impianto elettrico. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep per la verifica dell'impianto elettrico. SIDE DISTANCE WARNING (ove presente) Blocco sensori: il messaggio viene visualizzato sul display in caso di blocco dei sensori del sistema Side Distance Warning. Liberare i paraurti da eventuali ostacoli, pulendoli dalle impurità. SIDE DISTANCE WARNING LANESENSE Sistema non disponibile: sul display viene visualizzato un messaggio dedicato in caso di non disponibilità del sistema Side Distance Warning. La causa di mancato funzionamento potrebbe essere dovuta all'insufficiente tensione della batteria o ad eventuali guasti sull'impianto elettrico. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep per la verifica dell'impianto elettrico. LANESENSE (ove presente) Ostruzione telecamera: sul display viene visualizzato un messaggio dedicato in caso di presenza di presenza di sporcizia sul parabrezza che potrebbe interferire con il corretto funzionamento della telecamera. Pulire il parabrezza utilizzando un panno morbido e pulito, avendo cura di non rigarlo. Se l'avaria dovesse persistere, rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. Sistema non disponibile: sul display viene visualizzato un messaggio dedicato in caso di non disponibilità del sistema LaneSense. 68 3-3-2015 17:26 Pagina 69 Messaggio su display DYNAMIC STEERING TORQUE MESSAGGIO "SERVICE" (MANUTENZIONE PROGRAMMATA) SISTEMA DST (Dynamic Steering Torque) Sul display viene visualizzato un messaggio dedicato in caso di avaria del sistema DST. Rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale Jeep. MANUTENZIONE PROGRAMMATA (SERVICE) Quando la manutenzione programmata ("tagliando") è prossima alla scadenza prevista, portando il dispositivo di avviamento in posizione MAR, sul display apparirà la scritta "Service", seguita dal numero di chilometri/miglia oppure giorni (ove previsto) mancanti alla manutenzione della vettura. Rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep che provvederà, oltre alle operazioni di manutenzione previste dal "Piano di manutenzione programmata", all'azzeramento di tale visualizzazione (reset). 69 SICUREZZA 3-3-2015 17:26 Pagina 70 SICUREZZA Il capitolo che ha davanti è molto importante: qui sono descritti i sistemi di sicurezza in dotazione all'automobile e fornite le indicazioni necessarie su come utilizzarli correttamente. SISTEMI DI SICUREZZA ATTIVA...... 71 SISTEMI DI AUSILIO ALLA GUIDA .. 77 -SISTEMA BSM (Blind-spot Monitoring) .......................................... 77 -SISTEMA FORWARD COLLISION WARNING PLUS ................................. 79 -SISTEMA TPMS (Tyre Pressure Monitoring System).............................. 81 SISTEMI DI PROTEZIONE OCCUPANTI ................................... 84 CINTURE DI SICUREZZA ................ 84 SISTEMA SBR (SEAT BELT REMINDER) .................................... 86 PRETENSIONATORI........................ 88 SISTEMI DI PROTEZIONE PER BAMBINI ......................................... 90 SISTEMA DI PROTEZIONE SUPPLEMENTARE (SRS) - AIR BAG................................................102 70 3-3-2015 17:26 Pagina 71 SISTEMI DI SICUREZZA ATTIVA SISTEMA ABS (Anti-lock Braking System) È un sistema, parte integrante dell'impianto frenante, che evita il bloccaggio e conseguentemente lo slittamento di una o più ruote, con qualsiasi condizione del fondo stradale e intensità dell'azione frenante, garantendo in tal modo il controllo della vettura anche nelle frenate di emergenza ed ottimizzando gli spazi di arresto. Intervento del sistema L'intervento dell'ABS è rilevabile attraverso una leggera pulsazione del pedale freno, accompagnata da rumorosità: ciò è un comportamento del tutto normale del sistema in fase di intervento. 32) 33) 34) 35) 36) 37) 38) SISTEMA DTC (Drag Torque Control) Il Sistema DTC (Drag Torque Control) previene il possibile bloccaggio delle ruote motrici che potrebbe verificarsi nel caso, ad esempio, di rilascio improvviso del pedale acceleratore oppure di brusca scalata di marcia effettuate in condizioni di bassa aderenza. In tali condizioni l'effetto frenante del motore potrebbe causare lo slittamento delle ruote motrici e la conseguente perdita di stabilità della vettura. In queste situazioni il sistema DTC interviene ridando coppia al motore al fine di conservare la stabilità ed aumentare la sicurezza della vettura. SISTEMA ESC (Electronic Stability Control) Il sistema ESC migliora il controllo direzionale e la stabilità della vettura sotto diverse condizioni di guida, correggendo il sottosterzo ed il sovrasterzo, ripartendo la frenata sulle ruote appropriate. Intervento del sistema L'intervento del sistema è segnalato dal lampeggio della spia sul quadro strumenti, per informare il guidatore che la vettura è in condizioni critiche di stabilità ed aderenza. 39) 40) 41) 42) 43) SISTEMA TC (Traction Control) Il sistema interviene automaticamente in caso di slittamento, di perdita di aderenza su fondo bagnato (aquaplaning), accelerazione su fondi sdrucciolevoli, innevati o ghiacciati, ecc. di una od entrambe le ruote motrici. Intervento del sistema L'intervento del sistema è segnalato dal lampeggio della spia sul quadro strumenti, per informare il guidatore che la vettura è in condizioni critiche di stabilità ed aderenza. 44) 45) 46) 47) 48) SISTEMA PBA (Panic Brake Assist) Il sistema PBA è progettato per ottimizzare la capacità frenante della vettura durante una frenata di emergenza. Per ottenere la massima funzionalità del sistema, è necessario premere continuativamente il pedale del freno durante la frenata, evitando di premere a intermittenza sullo stesso. Non ridurre la pressione sul pedale del freno fin quando la frenata non è più necessaria. Il sistema PBA si disattiva quando il pedale del freno viene rilasciato. 49) 50) 51) SISTEMA HSA (Hill Start Assist) È parte integrante del sistema ESC e agevola la partenza in salita. 71 SICUREZZA 3-3-2015 17:26 Pagina 72 Disattivazione del sistema Il sistema Hill Start Assist può essere disattivato agendo sul Menu del display (vedere quanto descritto al paragrafo "Display" nel capitolo "Conoscenza del quadro strumenti"). 52) 53) SISTEMA DST (Dynamic Steering Torque) La funzionalità DST sfrutta l'integrazione del sistema ESC con il servosterzo elettrico per incrementare il livello di sicurezza dell'intera vettura. 54) SISTEMA ERM (Electronic Rollover Mitigation) Il sistema monitora la tendenza al sollevamento delle ruote dal suolo in caso in cui il guidatore esegua manovre estreme quali un repentino evitamento di un ostacolo, soprattutto in condizioni stradali non ottimali. Se si verificano tali condizioni il sistema, intervenendo sui freni e sulla potenza motore, limita la possibilità che le ruote si sollevino dal suolo. Non è tuttavia possibile evitare la tendenza al ribaltamento della vettura se il fenomeno è dovuto a cause quali la guida su elevate pendenze laterali, l'urto contro oggetti o altre vetture. 55) 72 SISTEMA TSC (Trailer Sway Control) Il sistema impiega una serie di sensori ubicati sulla vettura per individuare un eccessivo sbandamento del rimorchio e prendere le precauzioni necessarie per arrestarlo. In questo modo è garantita la stabilità della vettura e la percorrenza in piena sicurezza, soprattutto in condizioni di bassa aderenza e pendenze elevate. Abilitazione del sistema Per abilitare il sistema premere il pulsante (vedere fig. 62). Intervento del sistema Quando il sistema è attivo, sul quadro strumenti lampeggia la spia , la potenza del motore si riduce e si può avvertire una frenata sulle singole ruote, conseguente al tentativo di arrestare la sbandata del rimorchio. Il sistema è attivo solo con ESC inserito. Disinserendo il sistema ESC (premendo il pulsante ubicato sul tunnel centrale), viene disattivato anche il sistema TSC. 56) 57) SISTEMA HDC (Hill Descent Control) (ove presente) Tale funzione, per le versioni che ne sono dotate, è parte integrante del sistema ESC ed ha come obiettivo quello di mantenere la vettura ad una velocità costante durante una discesa, agendo in modo autonomo e differenziato sui freni. 62 J0A0154C Il sistema si abilita se vengono soddisfatte le seguenti condizioni: ❒ il dispositivo Selec-Terrain™ si trova in modalità 4WD LOW; ❒ la velocità vettura è inferiore a 12 km/h; ❒ il freno di stazionamento elettrico (EPB) è disinserito; ❒ la porta lato guidatore è chiusa. L'abilitazione del sistema è segnalata dall'accensione, a luce fissa, dell'icona sul display unitamente alla visualizzazione di un messaggio dedicato. 3-3-2015 17:26 Pagina 73 Attivazione del sistema Disattivazione del sistema Una volta abilitato, il sistema HDC si attiverà automaticamente se la vettura viene guidata su una discesa con pendenza sufficientemente alta, superiore all'8%. La velocità impostata per il sistema HDC può essere regolata mediante il pedale del freno e il pedale dell'acceleratore (nell'intervallo da 1 km/h a 12 km/h). Una volta raggiunta la velocità desiderata, rilasciando entrambi i pedali il sistema HDC manterrà la velocità impostata. In questo modo il guidatore può regolare la velocità e, se necessario, riprendere il controllo della vettura. Se la velocità della vettura supera i 12 km/h ma rimane inferiore a 40 km/h, rilasciando entrambi i pedali il sistema HDC riporterà la vettura alla velocità di 12 km/h. Con la leva del cambio in folle, la regolazione della velocità mediante pedale acceleratore non è disponibile. Il guidatore può annullare in qualsiasi momento l'intervento del sistema HDC premendo a fondo il pedale dell'acceleratore o del freno. Il sistema HDC viene disattivato, ma rimane disponibile, se si verifica una delle seguenti condizioni: ❒ la vettura si trova su una discesa con pendenza non sufficiente, inferiore all'8%, oppure si trova su un terreno pianeggiante oppure su una strada in salita; ❒ la leva del cambio automatico si trova in posizione P (Parcheggio). Disabilitazione del sistema Il sistema viene disattivato e disabilitato al verificarsi di una delle seguenti condizioni: ❒ pressione del pulsante fig. 62; ❒ attivazione di una modalità diversa da 4WD LOW; ❒ inserimento del freno di stazionamento elettrico (EPB); ❒ apertura della porta lato guidatore; ❒ superamento della velocità di 40 km/h (uscita immediata dalla funzione HDC). DISABILITAZIONE SISTEMI DI SICUREZZA ATTIVI In funzione delle versioni esistono fino a 3 modalità di configurazione dei sistemi di sicurezza attivi presenti sulla vettura: ❒ sistemi abilitati; ❒ sistemi parzialmente disabilitati; ❒ sistemi disabilitati. Sistemi abilitati Tutti i sistemi di sicurezza attivi sono abilitati. È la modalità di funzionamento normale durante la guida di un vettura a quattro ruote motrici. Questa modalità dovrebbe essere utilizzata per la maggior parte delle situazioni di guida. Il sistema sarà in modalità "Sistemi abilitati" ad ogni avviamento del motore. AVVERTENZA Si consiglia di selezionare le modalità "Sistemi parzialmente disabilitati" oppure "Sistemi disabilitati" solo per motivi di guida specifici. 58) 59) 73 SICUREZZA 3-3-2015 17:26 Pagina 74 Sistemi parzialmente disabilitati Premendo il pulsante sul tunnel centrale fig. 63 per un tempo inferiore a 5 secondi, durante la marcia della vettura, è possibile disabilitare il sistema TSC e limitare l'intervento del sistema TC alla sola azione frenante sulle singole ruote motrici. Gli altri sistemi rimangono abilitati. L'attivazione della modalità è segnalata dall'accensione della spia sul quadro strumenti (su alcune versioni unitamente alla visualizzazione di un messaggio sul display). 63 J0A0282C Per ripristinare la modalità "Sistemi completamente abilitati" di funzionamento, premere nuovamente il pulsante sul tunnel centrale. La modalità "Sistemi completamente abilitati" si reinserirà automaticamente ad ogni avviamento del motore. AVVERTENZA Viaggiando su fondo innevato, con le catene da neve montate, può essere utile attivare la modalità "Sistemi parzialmente disabilitati": in queste condizioni, infatti, lo slittamento delle ruote motrici in fase di spunto permette di ottenere una maggiore trazione. Sistemi disabilitati Premendo il pulsante sul tunnel centrale per un tempo superiore a 5 secondi verrà disinserito completamente il sistema ESC, oltre ai sistemi TSC, ERM; il sistema TC si limiterà alla sola azione frenante sulle singole ruote motrici. Gli altri sistemi rimangono abilitati. L'attivazione della modalità è evidenziata dall'accensione della spia sul quadro strumenti (su alcune versioni unitamente alla visualizzazione di un messaggio sul display). AVVERTENZA Superando la velocità di circa 65 km/h, i sistemi si comporteranno come descritto per la modalità "Sistemi parzialmente disabilitati". Per ripristinare la modalità di funzionamento "Sistemi abilitati", premere nuovamente il pulsante sul tunnel centrale. La modalità "Sistemi abilitati" si reinserirà automaticamente ad ogni avviamento del motore. Versioni dotate di dispositivo Selec-Terrain™ Sulle versioni dotate di dispositivo Selec-Terrain™ l'attivazione di alcune modalità di guida prevede il disinserimento parziale o totale di alcuni sistemi di sicurezza attivi al fine di ottimizzare le prestazioni nella specifica modalità. Con disinserimento parziale oppure totale dei sistemi di sicurezza attivi sul quadro strumenti si accenderà la spia . Nelle modalità "SAND" e "MUD" i sistemi di sicurezza attivi sono parzialmente disabilitati e messi a punto per garantire il massimo delle prestazioni nelle specifiche modalità di funzionamento. È comunque possibile riattivarli completamente in qualsiasi momento premendo il pulsante sul tunnel centrale nel caso in cui si volesse privilegiare la sicurezza rispetto alle performance "off-road". AVVERTENZA Nelle modalità 4WD LOW i sistemi di sicurezza attivi sono completamente disabilitati al fine di garantire la massima prestazione in off-road e non sarà possibile riattivarli. 60) 61) 62) 63) 74 3-3-2015 17:26 Pagina 75 ATTENZIONE 32) Quando l'ABS interviene, e si avvertono le pulsazioni sul pedale del freno, non alleggerire la pressione, ma mantenere il pedale ben premuto senza timore; così si otterrà uno spazio di frenata ottimale, compatibilmente con le condizioni del fondo stradale. 33) Per avere la massima efficienza dell'impianto frenante è necessario un periodo di assestamento di circa 500 km: durante questo periodo è opportuno non effettuare frenate troppo brusche, ripetute e prolungate. 34) Se l'ABS interviene, è segno che si sta raggiungendo il limite di aderenza tra pneumatici e fondo stradale: occorre rallentare per adeguare la marcia all'aderenza disponibile. 35) Il sistema ABS non può controvertire le leggi naturali della fisica, e non può incrementare l'aderenza ottenibile dalle condizioni della strada. 36) Il sistema ABS non può evitare incidenti, compresi quelli dovuti a velocità eccessiva in curva, guida su superfici a bassa aderenza o aquaplaning. 37) Le capacità del sistema ABS non devono mai essere provate in modo irresponsabile e pericoloso tale da compromettere la sicurezza propria e degli altri. 38) Per il corretto funzionamento del sistema ABS è indispensabile che gli pneumatici siano della stessa marca e dello stesso tipo su tutte le ruote, in perfette condizioni e soprattutto del tipo e delle dimensioni prescritte. 39) Il sistema ESC non può modificare le leggi naturali della fisica, e non può incrementare l'aderenza dipendente dalle condizioni della strada. 40) Il sistema ESC non può evitare incidenti, compresi quelli dovuti a velocità eccessiva in curva e guida su superfici a bassa aderenza o aquaplaning. 41) Le capacità del sistema ESC non devono mai essere provate in modo irresponsabile e pericoloso tale da compromettere la sicurezza propria e degli altri. 42) Per il corretto funzionamento del sistema ESC è indispensabile che gli pneumatici siano della stessa marca e dello stesso tipo su tutte le ruote, in perfette condizioni e soprattutto del tipo e delle dimensioni prescritti. 43) Le prestazioni del sistema ESC non devono indurre il guidatore a correre rischi inutili e non giustificati. La condotta di guida deve essere sempre adeguata alle condizioni del fondo stradale, alla visibilità ed al traffico. La responsabilità per la sicurezza stradale spetta sempre e comunque al guidatore. 44) Per il corretto funzionamento del sistema TC è indispensabile che gli pneumatici siano della stessa marca e dello stesso tipo su tutte le ruote, in perfette condizioni e soprattutto del tipo e delle dimensioni prescritti. 45) Le prestazioni del sistema TC non devono indurre il guidatore a correre rischi inutili e non giustificati. La condotta di guida deve essere sempre adeguata alle condizioni del fondo stradale, alla visibilità e al traffico. La responsabilità per la sicurezza stradale spetta sempre e comunque al guidatore. 46) Il sistema TC non può controvertire le leggi naturali della fisica, e non può incrementare l'aderenza ottenibile dalle condizioni della strada. 47) Il sistema TC non può evitare incidenti, compresi quelli dovuti a velocità eccessiva in curva, guida su superfici a bassa aderenza o aquaplaning. 48) Le capacità del sistema TC non devono mai essere provate in modo irresponsabile e pericoloso tale da compromettere la sicurezza propria e degli altri. 49) Il sistema PBA non può controvertire le leggi naturali della fisica e non può incrementare l'aderenza ottenibile dalle condizioni della strada. 50) Il sistema PBA non può evitare incidenti, compresi quelli dovuti ad eccessiva velocità in curva, guida su superfici a bassa aderenza oppure aquaplaning. 51) Le capacità del sistema PBA non devono mai essere provate in modo irresponsabile e pericoloso tale da compromettere la sicurezza del guidatore stesso, degli altri occupanti presenti a bordo della vettura e di tutti gli altri utilizzatori della strada. 75 SICUREZZA 3-3-2015 17:26 Pagina 76 52) Il sistema Hill Start Assist non è un freno di stazionamento, pertanto non abbandonare la vettura senza aver inserito il freno di stazionamento elettrico, spento il motore ed inserito la prima marcia, ponendo la vettura in sosta in condizioni di sicurezza (per maggiori informazioni vedere quanto descritto nel paragrafo "In sosta" nel capitolo "Avviamento e guida"). 53) Possono esserci situazioni su piccole pendenze (inferiori all'8%), in condizione di vettura carica, in cui il sistema Hill Start Assist potrebbe non attivarsi causando un leggero arretramento, e aumentando il rischio di una collisione con un altro veicolo od un oggetto. La responsabilità per la sicurezza stradale spetta sempre e comunque al guidatore. 54) Il DST costituisce un ausilio alla guida e non sostituisce il guidatore nella responsabilità della conduzione della vettura. 55) Le prestazioni di una vettura dotata di ERM non devono mai essere messe alla prova in modo incauto e pericoloso, con la possibilità di mettere a repentaglio la sicurezza del guidatore e di altre persone. 56) In caso di traino di rimorchi si raccomanda sempre, durante la guida, la massima cautela. Non superare mai i carichi massimi ammessi (vedere quanto descritto al paragrafo "Pesi" nel capitolo "Dati tecnici"). 57) Il sistema TSC non è in grado di arrestare la sbandata di qualsiasi rimorchio. Se il sistema si attiva durante la guida, ridurre la velocità, arrestare la vettura in un luogo sicuro e sistemare correttamente il carico per impedire lo sbandamento del rimorchio. 76 58) Un uso prolungato del sistema può portare al surriscaldamento dell'impianto frenante. In caso di surriscaldamento dei freni, il sistema HDC, se attivo, verrà gradualmente disattivato dopo opportuna segnalazione al guidatore (spegnimento del LED sul pulsante); sarà possibile riattivarlo solo quando la temperatura dei freni sarà scesa a sufficienza. La distanza percorribile dipende dalla temperatura dei freni e quindi dalla pendenza, dal carico e dalla velocità della vettura. 59) Le prestazioni di una vettura dotata di HDC non devono mai essere messe alla prova in modo incauto e pericoloso, con la possibilità di mettere a repentaglio la sicurezza del guidatore e di altre persone. 60) Quando la modalità "Sistemi parzialmente disabilitati" è selezionata, l'intervento della funzione TC si limita alla sola azione frenante sulle singole ruote motrici e la spia si accende sul quadro strumenti. In modalità "Sistemi parzialmente disabilitati" il valore di coppia motore che potrebbe richiedere il sistema ESC non sarà garantito e quindi la stabilità della vettura sarà ridotta. 61) Con modalità "Sistemi parzialmente disabilitati" selezionata il sistema TSC (Trailer Sway Control) è disabilitato. 62) Lo stile di guida deve essere sempre adeguato alle condizioni del fondo stradale, alla visibilità ed al traffico. La responsabilità per la sicurezza stradale spetta sempre e comunque al guidatore. 63) Quando la modalità "Sistemi disabilitati" è selezionata, in caso di manovre di emergenza il sistema ESC non sarà disponibile. La modalità "Sistemi disabilitati" è da intendersi solo per un uso in fuoristrada. 3-3-2015 17:26 Pagina 77 SISTEMI DI AUSILIO ALLA GUIDA La zona di rilevamento del sistema copre circa una corsia su entrambi i lati della vettura (3 metri circa). Tale zona comincia dallo specchio retrovisore esterno e si estende per circa 6 metri in direzione della parte posteriore della vettura. Con sensori attivi il sistema monitora le zone di rilevamento su entrambi i lati della vettura ed avverte il guidatore dell'eventuale presenza di veicoli in queste aree. Durante la guida il sistema monitora la zona di rilevamento da tre diversi punti di ingresso (laterale, posteriore, anteriore) per verificare la necessità di inviare una segnalazione al guidatore. Il sistema può rilevare la presenza di un veicolo in una di queste tre zone. SISTEMA BSM (Blind-spot Monitoring) (ove presente) Il sistema utilizza due sensori radar, ubicati nel paraurti posteriore (uno per lato - vedere fig. 64), per rilevare la presenza di veicoli (automobili, camion, motociclette, ecc.) nei punti ciechi dalla zona posteriore laterale della vettura. 65 J0A0217C Sensori 64 J0A0220C Il sistema avverte il guidatore della presenza di veicoli nelle zone di rilevamento mediante l'accensione, dal lato corrispondente, della spia ubicata sullo specchio retrovisore esterno fig. 65, unitamente ad una segnalazione acustica. All'avviamento della vettura la spia si accende per segnalare al guidatore che il sistema è attivo. I sensori si attivano inserendo una qualsiasi marcia avanti con velocità superiore a 10 km/h circa oppure quando inserendo la retromarcia. I sensori vengono temporaneamente disattivati con vettura ferma e leva del cambio in posizione P (Parcheggio) (versioni con cambio automatico) oppure con vettura ferma con freno di stazionamento elettrico azionato (versioni con cambio manuale). Avvertenze 64) Il sistema non segnala la presenza di oggetti fissi (ad es. guardrail, pali, muri, ecc.). Tuttavia, in alcune occasioni, il sistema potrebbe attivarsi in presenza di tali oggetti. Ciò è normale e non è indice di malfunzionamento del sistema. Il sistema non avvisa il guidatore della presenza di veicoli che viaggiano nel senso opposto alla propria vettura, nelle corsie adiacenti. Se si collega un rimorchio alla vettura il sistema si disattiva automaticamente. 77 SICUREZZA 3-3-2015 17:26 Pagina 78 78 Per il corretto funzionamento del sistema la zona del paraurti posteriore in cui sono ubicati i sensori radar deve rimanere libera da neve, ghiaccio e dalla sporcizia accumulata dal manto stradale. Non coprire l'area del paraurti posteriore in cui si trovano i sensori radar con alcun tipo di oggetto (ad es. adesivi, portabiciclette, ecc.). Nel caso in cui, dopo l'acquisto della vettura, si desideri installare il gancio traino è necessario disattivare il sistema agendo sul Menu del display oppure agendo sul sistema Uconnect™. Visualizzazione posteriore: vengono rilevati veicoli che si avvicinano alla parte posteriore della vettura su entrambi i lati ed entrano nella zona di rilevamento posteriore con una differenza di velocità rispetto alla propria vettura inferiore a 50 km/h. Vetture in sorpasso: se si sorpassa lentamente un altro veicolo (con una differenza di velocità inferiore a circa 25 km/h) e questo rimane nel punto cieco per circa 1,5 secondi, la spia sullo specchio retrovisore esterno del lato corrispondente si accende. Se la differenza tra la velocità delle due vetture è superiore a circa 25 km/h, la spia non si accende. Sistema RCP (Rear Cross Path detection) Questo sistema aiuta nelle manovre in retromarcia in caso di ridotta visibilità. Durante la modalità di funzionamento "RCP" il sistema emette segnalazioni acustiche e visive se viene rilevata la presenza di un oggetto. Quando viene emessa una segnalazione acustica il volume dell'Uconnect™ viene abbassato. Il sistema può essere attivato/disattivato agendo sul Menu del display oppure agendo sul sistema Uconnect™. Il sistema controlla le zone di rilevamento posteriori su entrambi i lati della vettura, per rilevare gli oggetti che si muovono verso i lati della vettura ad una velocità minima compresa tra 1 km/h e 3 km/h circa e gli oggetti che si muovono ad una velocità massima di circa 35 km/h, come avviene generalmente nei parcheggi. L'attivazione del sistema viene segnalata al guidatore tramite un'indicazione acustica e visiva. AVVERTENZA Qualora i sensori fossero coperti da ostacoli o da vetture, il sistema non avviserà il guidatore. "Avviso angolo cieco" modalità "Visivo": il sistema BSM invia una segnalazione visiva sullo specchio retrovisore laterale interessato dalla presenza dell'oggetto rilevato. Durante il funzionamento in modalità RCP, il sistema produce comunque allarmi visivi ed acustici al rilevamento della presenza di un oggetto in avvicinamento. Quando viene emessa una segnalazione acustica, il volume dell'Uconnect™ viene abbassato. "Avviso angolo cieco" modalità "Visivo & acustico": il sistema BSM invia una segnalazione visiva sullo specchio retrovisore laterale interessato dalla presenza dell'oggetto rilevato. All'attivazione dell'indicatore di direzione sul lato corrispondente a quello nel quale è stato rilevato l'ostacolo, viene emessa anche una segnalazione acustica. Durante l'emissione della segnalazione acustica, il volume dell'Uconnect™ viene abbassato. 3-3-2015 17:26 Pagina 79 Disattivazione funzione "Avviso angolo cieco": quando il sistema è disattivato (modalità "Avviso angolo cieco" in "OFF"), i sistemi BSM oppure RCP non emetteranno né segnalazioni acustiche, né visive. Il sistema BSM memorizzerà la modalità di funzionamento in uso al momento dello spegnimento del motore: ad ogni successivo avviamento del motore la modalità precedentemente memorizzata verrà richiamata ed utilizzata. SISTEMA FORWARD COLLISION WARNING PLUS 65) 66) 67) 68) 23) 24) 25) 26) 27) 28) 29) 30) 31) È costituito da un radar posizionato dietro al paraurti anteriore fig. 66 e da una telecamera ubicata nella zona centrale del parabrezza fig. 67. 66 J0A0334C Versioni dotate di cambio automatico: dopo la frenata rimane inserita l'ultima marcia memorizzata: la vettura potrebbe ripartire dopo qualche secondo dall'arresto automatico. 67 J0A0241C In caso di collisione imminente il sistema interviene frenando automaticamente la vettura per evitare l'urto o per mitigarne gli effetti. Il sistema potrebbe applicare una leggera frenata per avvisare il guidatore in caso di rilevamento di un potenziale incidente frontale. Le segnalazioni e la frenata limitata hanno lo scopo di consentire una reazione tempestiva del guidatore, al fine di poter evitare od attenuare il potenziale incidente. Versioni dotate di sistema Stop/Start: al termine dell'intervento di frenata automatica, il sistema Stop/Start si attiverà secondo le modalità descritte nel paragrafo "Sistema Stop/Start" in questo capitolo. Versioni dotate di cambio manuale: al termine dell'intervento di frenata automatica il motore potrebbe andare in stallo e spegnersi, a meno che non si prema il pedale della frizione. AVVERTENZA Dopo l'arresto della vettura le pinze del freno possono rimanere bloccate per circa 2 secondi per motivi di sicurezza. Assicurarsi di premere il pedale del freno qualora la vettura dovesse avanzare leggermente. Inserimento/disinserimento È possibile disinserire (e successivamente reinserire) il Forward Collision Warning Plus agendo sul sistema Uconnect™. È possibile disinserire il sistema anche portando il dispositivo di avviamento in posizione MAR. AVVERTENZA La modifica dello stato del sistema è possibile solo con vettura ferma. Attivazione/disattivazione Se correttamente inserito da sistema Uconnect™ il Forward Collision Warning Plus è attivo ad ogni avviamento del motore. 79 SICUREZZA 3-3-2015 17:26 Pagina 80 Il sistema si disattiva premendo a lungo il pulsante ubicato sul tunnel centrale. A seguito di una disattivazione, il sistema non avvertirà più il guidatore del possibile incidente con il veicolo che lo precede, a prescindere dall'impostazione selezionata tramite il sistema Uconnect™. Per riattivare il sistema premere nuovamente il pulsante . Il sistema è attivo solo se: ❒ è inserito tramite il sistema Uconnect™; ❒ non è stato disattivato tramite pressione prolungata del pulsante ; ❒ il dispositivo di avviamento è in posizione MAR; ❒ la velocità della vettura è compresa tra 7 e 200 km/h; ❒ le cinture di sicurezza dei posti anteriori sono allacciate. Segnalazione funzionalità limitata del sistema Se viene visualizzato il messaggio dedicato, potrebbe essersi verificata una condizione che limita la funzionalità del sistema. Le possibili cause di questa limitazione sono un guasto oppure l'ostruzione della telecamera. In caso di indicazione di ostruzione pulire la zona del parabrezza indicata in fig. 67 e verificare la scomparsa del messaggio. In questo caso il sistema potrebbe non essere completamente disponibile. Quando terminano le condizioni che hanno limitato la funzionalità del sistema, questo torna ad un normale e completo funzionamento. Se l'inconveniente dovesse persistere rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. 68 J0A0081C 69 J0A0082C Guida in condizioni particolari In determinate condizioni di guida, quali ad esempio: ❒ guida in prossimità di una curva (vedere fig. 68); ❒ veicoli di piccole dimensioni e/o non allineati alla corsia di marcia (vedere fig. 69); ❒ cambio di corsia da parte di altri veicoli (vedere fig. 70); ❒ veicoli marcianti in senso trasversale (vedere fig. 71); 80 l’intervento del sistema potrebbe risultare inatteso oppure ritardato. Il guidatore deve sempre prestare particolare attenzione, mantenendo il controllo della vettura per guidare in completa sicurezza. 3-3-2015 17:26 Pagina 81 70 J0A0083C 71 J0A0336C Avvertenze ❒ Il sistema non è stato progettato per evitare collisioni e non è in grado di rilevare in anticipo eventuali condizioni di incidente imminente. La mancata considerazione di questa avvertenza potrebbe portare a lesioni gravi oppure letali. ❒ Il sistema potrebbe attivarsi, valutando la traiettoria seguita dalla vettura, per la presenza di oggetti metallici riflettenti diversi da altri veicoli, come ad esempio guardrail, cartelli segnaletici, barre all'ingresso di parcheggi, caselli autostradali, passaggi a livello, cancelli, binari, oggetti in prossimità di cantieri stradali oppure posti più in alto rispetto alla vettura (ad es. un cavalcavia). Ugualmente, il sistema potrebbe intervenire all'interno di parcheggi multipiano o di gallerie, oppure a causa di riflessi del manto stradale. Queste possibili attivazioni sono conseguenti alla normale logica di funzionamento del sistema e non devono essere interpretate come anomalie. ❒ Il sistema è stato progettato esclusivamente per uso su strada. In caso di guida fuoristrada, il sistema deve essere disattivato, per impedire segnalazioni superflue. Selezionando la modalità 4WD LOW il sistema viene automaticamente disattivato. La disattivazione automatica viene segnalata mediante l'accensione dell'apposita spia/icona sul quadro strumenti. SISTEMA TPMS (Tyre Pressure Monitoring System) (ove presente) 69) 70) 71) 72) 73) 74) 75) 32) Il sistema TPMS (Tyre Pressure Monitoring System) segnala un'eventuale pressione insufficiente degli pneumatici sulla base della pressione a freddo indicata nel capitolo "Dati tecnici". Il sistema è costituito da un sensore trasmettitore a radiofrequenza, montato su ciascuna ruota (sul cerchio all'interno dello pneumatico), in grado di inviare alla centralina di controllo le informazioni relative alla pressione di ogni pneumatico. Il sistema si aggiorna automaticamente e la spia si spegne una volta che il sistema riceve le pressioni di gonfiaggio aggiornate. Potrebbe essere necessario guidare la vettura fino a 20 minuti ad una velocità superiore a circa 25 km/h affinché il sistema TPMS possa ricevere queste informazioni. 81 SICUREZZA 3-3-2015 17:26 Pagina 82 82 AVVERTENZA Il sistema TPMS è stato progettato per le ruote e gli pneumatici originali. Le pressioni e gli allarmi segnalati dal sistema TPMS sono stati stabiliti in base alla dimensione degli pneumatici montati sulla vettura. L'utilizzo di pneumatici di ricambio di dimensione, tipo e/o disegno diversi da quelli originali può essere causa di funzionamento anomalo del sistema o di danneggiamenti ai sensori. Le ruote montate in aftermarket possono provocare danni ai sensori. L'utilizzo di sigillanti per pneumatici in aftermarket potrebbe causare il danneggiamento del sensore del sistema di controllo pressione pneumatici. In seguito all'utilizzo di sigillante per pneumatici in after market, si raccomanda di rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep per far eseguire il controllo dei sensori. Dopo il controllo o la regolazione della pressione di gonfiaggio, rimontare sempre il tappo della valvola per eviterare l'infiltrazione di umidità e sporcizia che potrebbero danneggiare il sensore di controllo pressione pneumatici. Messaggio di verifica TPMS In presenza di un'avaria di sistema, la spia lampeggia per circa 75 secondi e quindi rimane accesa a luce fissa. Viene inoltre emessa una segnalazione acustica. Disattivazione sistema TPMS Il sistema TPMS può essere disattivato sostituendo le ruote dotate di sensori TPMS con altre che ne siano prive (ad es. in caso di sostituzione dei complessivi ruota in occasione della stagione invernale). Quindi, guidare la vettura per almeno 20 minuti ad una velocità superiore a circa 25 km/h. Il sistema TPMS emetterà una segnalazione acustica, la spia lampeggerà per circa 75 secondi, quindi rimarrà accesa a luce fissa e sul display del quadro strumenti verranno visualizzati il messaggio "Verifica sistema TPMS" e dei trattini (– –) al posto dei valori di pressione. Al successivo avviamento del motore, il sistema non emetterà alcuna segnalazione acustica e sul display non verrà più visualizzato il messaggio "Verifica sistema TPMS", ma i trattini (– –) rimarranno comunque visualizzati al posto del valore della pressione. ATTENZIONE 64) Il sistema costituisce un aiuto nella guida della vettura, NON avverte il guidatore dell'avvicinamento dei veicoli che si trovano all'esterno delle zone di rilevamento. Il guidatore deve sempre mantenere un livello di attenzione adeguato alle condizioni del traffico, della strada e nel controllo della traiettoria della vettura. 65) Il sistema costituisce un aiuto alla guida: il guidatore non deve mai ridurre l'attenzione durante la guida. La responsabilità della guida è sempre affidata al guidatore, che deve tenere in considerazione le condizioni del traffico per guidare in completa sicurezza. Il guidatore è sempre tenuto a mantenere una distanza di sicurezza rispetto al veicolo che lo precede. 66) Se, durante l'intervento del sistema, il guidatore preme a fondo il pedale dell'acceleratore o effettua una sterzata veloce è possibile che la funzione di frenata automatica si interrompa (ad es. per permettere un'eventuale manovra evasiva dell'ostacolo). 67) Il sistema interviene su veicoli che viaggiano nella propria corsia di marcia. Non vengono tuttavia presi in considerazione persone ed animali e cose (ad es. passeggini). 3-3-2015 17:26 Pagina 83 68) Nel caso in cui la vettura, per interventi di manutenzione, debba essere posizionata su di un banco a rulli oppure nel caso in cui sia sottoposta ad un lavaggio in un autolavaggio automatico a rulli, avendo un ostacolo nella parte anteriore (ad es. un'altra vettura, un muro od un altro ostacolo), il sistema potrebbe rilevarne la presenza ed intervenire. In questo caso è pertanto necessario disattivare il sistema agendo sulle impostazioni del sistema Uconnect™. 69) La presenza del sistema TPMS non esime il guidatore dalla regolare verifica della pressione degli pneumatici e della ruota di scorta ed alla corretta manutenzione: il sistema non serve per segnalare l'eventuale avaria di uno pneumatico. 70) La pressione degli pneumatici deve essere verificata con pneumatici riposati e freddi; se per qualsiasi motivo si controllasse la pressione con gli pneumatici caldi, non ridurre la pressione anche se è superiore al valore previsto. Ripetere il controllo a pneumatici freddi. 71) Nel caso in cui vengano montate una o più ruote sprovviste di sensore (ad es. in caso di installazione della ruota di scorta), il sistema non sarà più disponibile per le ruote sostituite e sul display verrà visualizzato un messaggio di avvertimento, fino a quando non saranno montate nuovamente le ruote provviste di sensori. 72) Il sistema TPMS non è in grado di segnalare perdite improvvise della pressione degli pneumatici (ad es. in caso di esplosione di uno pneumatico). In questo caso arrestare la vettura frenando con cautela e senza effettuare sterzate brusche. 73) La sostituzione degli pneumatici normali con quelli invernali e viceversa richiede un intervento di messa a punto del sistema TPMS che deve essere effettuato solo dalla Rete Assistenziale Jeep. 74) La pressione degli pneumatici può variare in funzione della temperatura esterna. Il sistema può segnalare temporaneamente una pressione insufficiente. In tal caso controllare la pressione degli pneumatici a freddo e, se necessario, ripristinare i valori di gonfiaggio. 75) Quando uno pneumatico viene smontato, è opportuno sostituire anche la guarnizione in gomma della valvola: rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. Le operazioni di montaggio/smontaggio degli pneumatici e/o cerchi richiedono precauzioni particolari. Per evitare di danneggiare o montare erroneamente i sensori, la sostituzione degli pneumatici e/o cerchi deve essere effettuata solamente da personale specializzato. Rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. ATTENZIONE 23) Il sistema potrebbe avere funzionalità limitata od assente a causa delle condizioni atmosferiche, come pioggia battente, grandine, presenza di nebbia fitta oppure neve abbondante. 24) L'area di paraurti di fronte al sensore non deve essere coperta da adesivi, fari ausiliari o qualsiasi altro oggetto. 25) L'intervento del sistema potrebbe risultare inatteso oppure ritardato quando su altre vetture siano presenti carichi sporgenti lateralmente, di sopra oppure posteriormente rispetto alle dimensioni normali della vettura. 26) La funzionalità può essere compromessa da una qualsiasi modifica strutturale apportata alla vettura, come ad esempio una modifica dell'assetto frontale, cambio degli pneumatici, oppure un carico più elevato rispetto a quello standard previsto per la vettura. 27) Riparazioni non corrette eseguite sulla parte frontale della vettura (ad es. paraurti, telaio) possono alterare la posizione del sensore radar e comprometterne la funzionalità. Rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep per qualsiasi riparazione di questo tipo. 28) Non manomettere né effettuare alcun intervento sul sensore radar oppure sulla telecamera ubicata sul parabrezza. In caso di guasto del sensore occorre rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. 29) In caso di traino di rimorchi (con moduli installati successivamente all'acquisto della vettura), di vettura rimorchiata oppure durante le manovre di carico su bisarca (oppure all'interno di veicoli adibiti al trasporto), occorre disattivare il sistema agendo sul sistema Uconnect™. 30) Evitare lavaggi con getti ad alta pressione nella zona inferiore del paraurti: in particolar modo evitare di agire sul connettore elettrico del sistema. 83 SICUREZZA 3-3-2015 17:26 Pagina 84 31) Attenzione a riparazioni e nuove verniciature nella zona intorno al sensore (mostrina che copre il sensore sul lato sinistro del paraurti). In caso di urti frontali il sensore può disattivarsi automaticamente e visualizzare, sul display, una segnalazione per indicare di far riparare il sensore. Anche in assenza di segnalazioni di malfunzionamento, disattivare la funzionalità del sistema se si sospetta che la posizione del sensore radar sia stata alterata (ad es. a causa di urti frontali a bassa velocità come nelle manovre di parcheggio). In questi casi, rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep per provvedere al riallineamento od alla sostituzione del sensore radar. 32) Il kit di riparazione rapida pneumatici (TireKit), fornito in dotazione con la vettura, è compatibile con i sensori del sistema TPMS. L'utilizzo di sigillanti non equivalenti a quello presente nel kit originale potrebbe invece comprometterne la funzionalità. In caso di utilizzo di sigillanti non equivalenti a quello originale, si raccomanda di far verificare la funzionalità dei sensori TPMS presso un centro di riparazione qualificato. SISTEMI DI PROTEZIONE OCCUPANTI Una delle più importanti dotazioni di sicurezza della vettura è rappresentata dai seguenti sistemi di protezione: ❒ cinture di sicurezza; ❒ sistema SBR (Seat Belt Reminder); ❒ appoggiatesta; ❒ sistemi di ritenuta bambini; ❒ Air bag frontali e laterali. Prestare la massima attenzione alle informazioni fornite nelle pagine seguenti. È di fondamentale importanza, infatti, che i sistemi di protezione siano utilizzati nel modo corretto per garantire la massima sicurezza possibile a guidatore e passeggeri. Per la descrizione sulla regolazione degli appoggiatesta vedere quanto descritto al paragrafo "Appoggiatesta" nel capitolo "Conoscenza della vettura". CINTURE DI SICUREZZA IMPIEGO DELLE CINTURE DI SICUREZZA Il guidatore è tenuto a rispettare (ed a far osservare a tutti i passeggeri) le disposizioni legislative locali riguardo l'obbligo e le modalità di utilizzo delle cinture di sicurezza. Allacciare sempre le cinture di sicurezza prima di mettersi in viaggio. Indossare la cintura di sicurezza tenendo il busto eretto ed appoggiato contro lo schienale. Per allacciare le cinture, impugnare la linguetta di aggancio A fig. 72 ed inserirla nella sede della fibbia B, fino a percepire lo scatto di blocco. 72 84 J0A0168C 3-3-2015 17:26 Pagina 85 Se durante l’estrazione della cintura questa dovesse bloccarsi, lasciarla riavvolgere per un breve tratto ed estrarla nuovamente evitando manovre brusche. Per slacciare le cinture premere il pulsante C ed accompagnare la cintura durante il riavvolgimento, per evitare che si attorcigli. 76) 77) Con vettura parcheggiata in strada a forte pendenza l'arrotolatore può bloccarsi; ciò è normale. Inoltre il meccanismo dell'arrotolatore blocca il nastro ad ogni sua estrazione rapida o in caso di frenate brusche, urti e curve a velocità sostenuta. Indossare le cinture di sicurezza dei posti posteriori come illustrato in fig. 73. 73 AVVERTENZA Ricollocando il sedile posteriore dalla posizione ribaltata a quella di normale utilizzo, fare attenzione nel riposizionare correttamente la cintura di sicurezza, in modo da garantirne sempre una pronta disponibilità. REGOLAZIONE IN ALTEZZA CINTURE DI SICUREZZA Regolare sempre l’altezza delle cinture di sicurezza, adattandole alla corporatura dei passeggeri: questa precauzione può ridurre notevolmente il rischio di lesioni in caso di urto. La regolazione corretta si ottiene quando il nastro passa circa a metà tra l’estremità della spalla ed il collo. ATTENZIONE 78) 79) È possibile effettuare la regolazione in altezza su cinque diverse posizioni. Per effettuare la regolazione in altezza, dall'alto verso il basso premere il pulsante A (ubicato su entrambi i lati dell'impugnatura B) e far scorrere verso il basso l'impugnatura stessa. Il regolatore in altezza si muove dal basso verso l’alto anche senza schiacciare i due pulsanti A. 76) Non premere il pulsante C fig. 72 durante la marcia. 77) Ricordarsi che, in caso d’urto violento, i passeggeri dei sedili posteriori che non indossano le cinture, oltre ad esporsi personalmente ad un grave rischio, costituiscono un pericolo anche per gli occupanti dei posti anteriori. 78) La regolazione in altezza delle cinture di sicurezza deve essere effettuata a vettura ferma. 79) Dopo la regolazione in altezza, verificare sempre che il cursore a cui è fissato l'anello sia bloccato in una delle posizioni predisposte. Esercitare pertanto, con pulsante A fig. 74 rilasciato, un'ulteriore spinta verso il basso per consentire lo scatto del dispositivo di ancoraggio qualora il rilascio non fosse avvenuto in corrispondenza di una delle posizioni stabilite. J0A0169C 74 J0A0151C 85 SICUREZZA 3-3-2015 17:26 Pagina 86 SISTEMA SBR (Seat Belt Reminder) Il sistema SBR avverte i passeggeri dei posti anteriori e posteriori (ove presente) del mancato allacciamento della propria cintura di sicurezza. Il sistema segnala il mancato allacciamento delle cinture di sicurezza attraverso segnalazioni visive (accensione di spie sul quadro strumenti e di icone sul display) e tramite una segnalazione acustica (vedere quanto descritto nei paragrafi seguenti). NOTA Per la disattivazione in modo fisso dell'avvisatore acustico rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. È possibile riattivare in ogni momento l'avvisatore acustico agendo sul Menu del display (vedere paragrafo "Display" nel capitolo “Conoscenza del quadro strumenti”). Comportamento spia cinture di sicurezza posti anteriori Quando il dispositivo di avviamento viene portato in posizione MAR la spia (vedere fig. 75) si accende per qualche secondo, qualunque sia lo stato delle cinture anteriori. 86 Con vettura ferma, se la cintura di sicurezza lato guidatore è slacciata oppure la cintura di sicurezza lato passeggero è slacciata (con passeggero seduto) la spia rimane accesa a luce fissa. 60 Comportamento icone cinture di sicurezza posti posteriori 80 40 100 20 120 0 140 km/h MPH 75 Quando viene inserita la retromarcia, durante il ciclo di avvisi, la segnalazione acustica viene disattivata e la spia si accende a luce fissa. Il ciclo di segnalazioni verrà riattivato non appena la velocità supera nuovamente gli 8 km/h. J0A0330C Non appena si raggiunge una soglia di velocità di 8 km/h per più di 10 secondi continui (oppure 50 secondi non continui), con cintura di sicurezza lato guidatore slacciata oppure cintura di sicurezza lato passeggero slacciata (con passeggero seduto), si attiva una segnalazione acustica in concomitanza con il lampeggio della spia per la durata di circa 105 secondi. Una volta attivato, questo ciclo di segnalazioni rimane attivo per tutta la sua durata (indipendentemente dalla velocità vettura) oppure finchè le cinture di sicurezza vengono allacciate. Le icone vengono visualizzate sul display (fig. 76 versioni con display multifunzionale oppure fig. 77 versioni con display multifunzionale riconfigurabile) trascorso qualche secondo da quando il dispositivo di avviamento viene portato in posizione MAR. Le icone si spengono almeno 30 secondi dopo la chiusura delle porte oppure a seguito di un cambio di stato di allacciamento delle cinture. Le icone visualizzate sul display indicano: ❒ A: cintura di sicurezza posto posteriore sinistro; ❒ B: cintura di sicurezza posto posteriore centrale; ❒ C: cintura di sicurezza posto posteriore destro. NOTA Sulle versioni dotate di display multifunzionale, in caso di cintura di sicurezza slacciata, si accende l'icona . 3-3-2015 17:26 Pagina 87 76 J0A0240C 04/07/2014 120 KM/H 1230 KM C 77 H E Le icone vengono visualizzate in funzione delle corrispondenti cinture di sicurezza dei posti posteriori e rimangono accese per circa 30 secondi dall'ultimo cambio di stato della cintura: ❒ se la cintura di sicurezza è allacciata l'icona corrispondente sarà di colore verde; ❒ se la cintura di sicurezza è slacciata l'icona corrispondente sarà di colore rosso. Se una cintura di sicurezza posteriore viene slacciata, unitamente all'accensione della relativa icona sul display, verrà attivata anche una segnalazione acustica (3 "beep"). Inoltre le icone si riaccendono per circa 90 secondi ogni qualvolta una delle porte posteriori viene chiusa. L'icona diventerà di colore verde quando si riallaccerà la rispettiva cintura di sicurezza. Trascorsi circa 30 secondi dall'ultima segnalazione le icone relative ai posti posteriori si spegneranno, indipendentemente dallo stato della cintura (icona di colore rosso oppure verde). AVVERTENZE Per quanto riguarda i sedili posteriori, il sistema SBR indica solamente se le cinture di sicurezza sono slacciate (icona rossa) oppure allacciate (icona verde), ma non indica la presenza di un eventuale passeggero. Le spie/icone rimangono tutte spente se, con dispositivo di avviamento in posizione MAR, tutte le cinture di sicurezza (anteriori e posteriori) risultano allacciate. Per i posti posteriori le icone si attivano dopo qualche secondo da quando il dispositivo di avviamento viene portato in posizione MAR, a prescindere dallo stato delle cinture di sicurezza (anche se le cinture di sicurezza sono tutte allacciate). Tutte le spie/icone si accendono quando almeno una cintura passa da allacciata a slacciata o viceversa. F J0A0245C 87 SICUREZZA 3-3-2015 17:26 Pagina 88 88 PRETENSIONATORI 80) 81) 82) 83) 33) La vettura è dotata di pretensionatori per le cinture di sicurezza anteriori che, in caso di urto frontale violento, richiamano di alcuni centimetri il nastro delle cinture, garantendo così la perfetta aderenza delle cinture al corpo degli occupanti prima che inizi l’azione di trattenimento. L'avvenuta attivazione dei pretensionatori è riconoscibile dall'arretramento del nastro verso l'arrotolatore. La vettura è inoltre dotata di un secondo dispositivo di pretensionamento (installato in zona batticalcagno): l’avvenuta attivazione è riconoscibile dall’accorciamento del cavo metallico. Durante l’intervento del pretensionatore si può verificare una leggera emissione di fumo; questo fumo non è nocivo e non indica un principio di incendio. Il pretensionatore non necessita di alcuna manutenzione né lubrificazione: qualunque intervento di modifica delle sue condizioni originali ne invalida l'efficienza. Se per eventi naturali eccezionali (ad es. alluvioni, mareggiate, ecc.) il dispositivo fosse stato raggiunto da acqua e/o fanghiglia, è necessario rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep per farlo sostituire. AVVERTENZA Per avere la massima protezione dall’azione del pretensionatore, indossare la cintura di sicurezza tenendola bene aderente al busto e al bacino. LIMITATORI DI CARICO Per aumentare la protezione in caso di incidente, gli arrotolatori delle cinture di sicurezza anteriori sono dotati, al loro interno, di un dispositivo che consente di dosare opportunamente la forza che agisce sul torace e sulle spalle durante l'azione di trattenimento delle cinture in caso di urto frontale. L’uso delle cinture è necessario anche per le donne in gravidanza: anche per loro e per il nascituro il rischio di lesioni in caso d’urto è minore se indossano le cinture. Le donne in gravidanza devono posizionare la parte inferiore del nastro molto in basso, in modo che passi sopra al bacino e sotto il ventre fig. 78. Man mano che la gravidanza procede, la conducente deve regolare il sedile ed il volante in modo da avere il pieno controllo dell'automobile (i pedali ed il volante devono essere di facile accessibilità). È necessario tuttavia tenere la massima distanza possibile tra il ventre ed il volante. AVVERTENZE PER L’IMPIEGO DELLE CINTURE DI SICUREZZA Rispettare (e far osservare agli occupanti della vettura) tutte le disposizioni legislative locali riguardo l’obbligo e le modalità di utilizzo delle cinture. Allacciare sempre le cinture di sicurezza prima di mettersi in viaggio. 78 J0A0148C 3-3-2015 17:26 Pagina 89 Il nastro della cintura di sicurezza non deve essere attorcigliato. La parte superiore deve passare sulla spalla e attraversare diagonalmente il torace fig. 79. La parte inferiore deve risultare aderente al bacino e non all’addome dell'occupante. Non utilizzare dispositivi (mollette, fermi, ecc.) che tengano le cinture non aderenti al corpo degli occupanti. ❒ evitare che gli arrotolatori vengano bagnati: il loro corretto funzionamento è garantito solo se non subiscono infiltrazioni d’acqua; ❒ sostituire la cintura di sicurezza quando sono presenti tracce di logorio oppure tagli. 80 J0A0150C MANUTENZIONE DELLE CINTURE DI SICUREZZA 79 J0A0149C Ogni cintura di sicurezza deve essere utilizzata da una sola persona: non trasportare bambini sulle ginocchia degli occupanti utilizzando le cinture di sicurezza per la protezione di entrambi fig. 80. In generale non allacciare alcun oggetto alla persona. Per la corretta manutenzione delle cinture di sicurezza, osservare attentamente le seguenti avvertenze: ❒ utilizzare sempre le cinture con il nastro ben disteso, non attorcigliato; accertarsi che questo possa scorrere liberamente senza impedimenti; ❒ verificare il funzionamento della cintura di sicurezza nel seguente modo: agganciare la cintura di sicurezza e tirarla energicamente; ❒ a seguito di un incidente di una certa entità, sostituire la cintura di sicurezza indossata, anche se in apparenza non sembra danneggiata. Sostituire comunque la cintura di sicurezza in caso di attivazione dei pretensionatori; ATTENZIONE 80) Il pretensionatore è utilizzabile una sola volta. Dopo la sua attivazione rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep per farlo sostituire. 81) È severamente proibito smontare o manomettere i componenti del pretensionatore e della cintura di sicurezza. Qualsiasi intervento deve essere eseguito da personale qualificato e autorizzato. Rivolgersi sempre alla Rete Assistenziale Jeep. 82) Per avere la massima protezione tenere lo schienale in posizione eretta, appoggiare bene la schiena e tenere la cintura di sicurezza ben aderente al busto e al bacino. Allacciare sempre le cinture, sia dei posti anteriori, sia di quelli posteriori! Viaggiare senza le cinture allacciate aumenta il rischio di lesioni gravi o di morte in caso d'urto. 89 SICUREZZA 3-3-2015 17:26 Pagina 90 83) Se la cintura è stata sottoposta ad una forte sollecitazione, ad esempio in seguito ad un incidente, bisogna provvedere alla sua completa sostituzione insieme agli ancoraggi, alle viti di fissaggio degli ancoraggi stessi ed al pretensionatore; infatti, anche se non presenta difetti visibili, la cintura potrebbe aver perso le sue proprietà di resistenza. ATTENZIONE 33) Interventi che comportano urti, vibrazioni o riscaldamenti localizzati (superiori a 100°C / 212°F) per una durata massima di 6 ore) nella zona del pretensionatore possono provocare danneggiamenti o attivazioni. Rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep qualora si debba intervenire su tali componenti. 90 SISTEMI DI PROTEZIONE PER BAMBINI TRASPORTARE BAMBINI IN SICUREZZA 84) 85) 86) 87) Per la migliore protezione in caso di urto tutti gli occupanti devono viaggiare seduti e assicurati dagli opportuni sistemi di ritenuta, compreso neonati e bambini! Questa prescrizione è obbligatoria, secondo la direttiva 2003/20/CE, in tutti i Paesi membri dell'Unione Europea. I bambini di statura inferiore a 1,50 metri, fino a 12 anni di età, devono essere protetti con idonei dispositivi di ritenuta e dovrebbero essere alloggiati nei posti posteriori. Le statistiche sugli incidenti indicano che i sedili posteriori offrono maggiore garanzia di incolumità per i bambini. I bambini, rispetto agli adulti, hanno la testa, proporzionalmente più grande e pesante rispetto al resto del corpo, mentre muscoli e struttura ossea non sono completamente sviluppati. Sono pertanto necessari, per il loro corretto trattenimento in caso di urto, sistemi diversi dalle cinture degli adulti per ridurre al minimo il rischio di lesioni in caso di incidente, frenata o manovra improvvisa. I bambini devono sedere in modo sicuro e confortevole. Compatibilmente con le caratteristiche dei seggiolini utilizzati, si raccomanda di mantenere il più a lungo possibile (almeno fino a 3-4 anni di età) i bambini in seggiolini orientati contromarcia, in quanto questa è la posizione più protettiva in caso di urto. La scelta del dispositivo di ritenuta bambino più idoneo da utilizzare va fatta in base al peso ed alle dimensioni del bambino. Esistono differenti tipologie di sistemi di ritenuta bambini, che possono essere fissati alla vettura mediante le cinture di sicurezza, o mediante gli ancoraggi ISOFIX/i-Size. Si raccomanda di scegliere sempre il sistema di ritenuta più adeguato al bambino; per tale scopo si invita a consultare sempre il Libretto di Uso e Manutenzione fornito con il seggiolino per essere certi che sia del tipo adatto al bambino cui è destinato. In Europa le caratteristiche dei sistemi di ritenuta bambini sono regolamentate dalla norma ECE-R44, che li suddivide in cinque gruppi di peso: Gruppo Fasce di peso Gruppo 0 fino a 10 kg di peso Gruppo 0+ fino a 13 kg di peso 3-3-2015 17:26 Pagina 91 Gruppo Fasce di peso Gruppo 1 9 - 18 kg di peso Gruppo 2 15 - 25 kg di peso AVVERTENZA Le figure sono solo indicative per il montaggio. Montare il seggiolino secondo le istruzioni obbligatoriamente allegate allo stesso. Gruppo 3 22 - 36 kg di peso Gruppo 0 e 0+ Alla norma ECE-R44 si è di recente affiancato il regolamento ECE R-129, che definisce le caratteristiche dei nuovi seggiolini i-Size (vedere quanto descritto al paragrafo "Idoneità dei sedili passeggero per l'utilizzo dei seggiolini i-Size"). Tutti i dispositivi di ritenuta devono riportare i dati di omologazione, insieme con il marchio di controllo, su una targhetta solidamente fissata al seggiolino, che non deve essere assolutamente rimossa. Nella Lineaccessori MOPAR® sono disponibili seggiolini bambino adeguati ad ogni gruppo di peso. Si consiglia questa scelta, essendo stati sperimentati specificatamente per le vetture Jeep. INSTALLAZIONE SEGGIOLINO CON LE CINTURE DI SICUREZZA 88) 89) 90) I seggiolini Universali che si installano con le sole cinture di sicurezza sono omologati sulla base della norma ECE R44 e sono suddivisi in differenti gruppi di peso. I bambini fino a 13 kg devono essere trasportati rivolti all’indietro su un seggiolino del tipo raffigurato in fig. 81 che, sostenendo la testa, non induce sollecitazioni sul collo in caso di brusche decelerazioni. 82 J0A0171C Gruppo 2 I bambini dai 15 ai 25 kg di peso possono essere trattenuti direttamente dalle cinture della vettura fig. 83. 81 J0A0170C Il seggiolino è trattenuto dalle cinture di sicurezza della vettura, come indicato in fig. 81 e deve trattenere a sua volta il bambino con le sue cinture incorporate. 83 J0A0172C Gruppo 1 A partire dai 9 fino ai 18 kg di peso i bambini possono essere trasportati rivolti in avanti fig. 82. 91 SICUREZZA 3-3-2015 17:26 Pagina 92 In questo caso i seggiolini hanno la sola funzione di posizionare correttamente il bambino rispetto alle cinture di sicurezza, in modo che il tratto diagonale della cintura di sicurezza aderisca al torace e non al collo e che il tratto orizzontale della cintura di sicurezza aderisca al bacino e non all'addome del bambino. Gruppo 3 Per bambini dai 22 ai 36 kg di peso esistono degli appositi dispositivi di ritenuta che consentono il corretto passaggio della cintura di sicurezza. La fig. 84 riporta un esempio di corretto posizionamento del bambino sul sedile posteriore. 84 J0A0173C Oltre 1,50 m di statura i bambini indossano le cinture come gli adulti. 92 3-3-2015 17:26 Pagina 93 IDONEITÀ DEI SEDILI PASSEGGERO PER L’UTILIZZO DEI SEGGIOLINI UNIVERSALI La vettura è conforme alla Direttiva Europea 2000/3/CE che regolamenta la montabilità dei seggiolini bambini sui vari posti della vettura secondo la tabella seguente: Posizionamento seggiolino Universale Fasce di peso Passeggero anteriore Passeggero posteriore centrale Passeggeri posteriori laterali fino a 13 kg U X U Gruppo 1 9-18 kg U X U Gruppo 2 15-25 kg U X U Gruppo 3 22-36 kg U X U Gruppo Gruppo 0, 0+ X = Posto a sedere non adatto per bambini di questa categoria di peso. U = Idoneo per i sistemi di ritenuta della categoria "Universale" secondo il Regolamento Europeo CEE-R44 per i "Gruppi" indicati. 93 SICUREZZA 3-3-2015 17:26 Pagina 94 INSTALLAZIONE DI UN SEGGIOLINO ISOFIX 91) 92) 93) 94) 95) 96) I posti posteriori laterali della vettura sono dotati di ancoraggi ISOFIX, per il montaggio di un seggiolino in modo rapido, semplice e sicuro. Il sistema ISOFIX permette di montare sistemi di ritenuta bambini ISOFIX, senza utilizzare le cinture di sicurezza della vettura, ma vincolando direttamente il seggiolino a tre ancoraggi presenti sulla vettura. È possibile effettuare la montabilità mista di seggiolini tradizionali ed ISOFIX su posti diversi della stessa vettura. Per installare un seggiolino ISOFIX, agganciarlo ai due ancoraggi metallici A fig. 85 ubicati sul retro del cuscino del sedile posteriore, nel punto di incontro con lo schienale, quindi fissare la cinghia superiore (disponibile assieme al seggiolino) all'apposito ancoraggio B ubicato dietro lo schienale del sedile, nella parte inferiore. A titolo indicativo in fig. 86 è rappresentato un esempio di seggiolino ISOFIX Universale che copre il gruppo di peso 1. AVVERTENZA La fig. 86 è solamente indicativa per il montaggio. Montare il seggiolino secondo le istruzioni obbligatoriamente allegate allo stesso. 94 85 87 J0A0325C J0A0326C 86 J0A0174C NOTA Quando si usa un seggiolino ISOFIX Universale è possibile usare solo seggiolini omologati ECE R44 "ISOFIX Universal” (R44/03 o aggiornamenti successivi) (vedere fig. 87). Gli altri gruppi di peso sono coperti da specifici seggiolini ISOFIX, che possono essere utilizzati solo se appositamente sperimentati per questa vettura (vedere la lista di vetture allegata al seggiolino). 3-3-2015 17:26 Pagina 95 IDONEITÀ DEI SEDILI PASSEGGERO PER L'UTILIZZO DEI SEGGIOLINI ISOFIX La tabella seguente, in conformità alla legislazione europea ECE 16, indica la possibilità di installazione dei seggiolini ISOFIX su sedili dotati degli specifici agganci. POSIZIONI ISOFIX SU VETTURA Categorie di peso Gruppo 0 (fino a 10 kg) Gruppo 0+ (fino a 13 kg) Gruppo 1 (da 9 fino a 18 kg) Categoria dimensioni Dispositivo Passeggero anteriore Passeggeri posteriori laterali Passeggero posteriore centrale E ISO/R1 X IL X E ISO/R1 X IL X D ISO/R2 X IL X C ISO/R3 X IL (*) X D ISO/R2 X IL X C ISO/R3 X IL (*) X B ISO/F2 X IUF – IL X B1 ISO/F2X X IUF – IL X A ISO/F3 X IUF – IL X X Posizione ISOFIX non adatta ai sistemi di protezione per bambini ISOFIX per questa categoria di peso e/o di dimensioni. IL Adatto per sistemi di ritenuta bambini ISOFIX delle categorie "Specifica del veicolo", "Limitata" o "Semi-universale", omologati per questo specifico veicolo. IL (*) È possibile montare il seggiolino ISOFIX agendo sulle regolazioni del sedile anteriore. IUF Adatto per sistemi di ritenuta per bambini ISOFIX della categoria universale rivolti in avanti ed omologati per l'utilizzo nel gruppo di peso. 95 SICUREZZA 3-3-2015 17:26 Pagina 96 96 IDONEITÀ DEI SEDILI PASSEGGERO PER L'UTILIZZO DEI SEGGIOLINI i-Size I posti posteriori esterni della vettura sono omologati per ospitare i seggiolini i-Size di ultima generazione. Questi seggiolini, costruiti ed omologati secondo il regolamento i-Size (ECE R129), assicurano maggiori condizioni di sicurezza per il trasporto di bambini in auto: ❒ obbligo di trasporto del bambino rivolto contro marcia fino a 15 mesi di età; ❒ aumento della protezione offerta dal seggiolino in caso di urti laterali; ❒ incoraggiamento all'utilizzo del sistema ISOFIX per evitare difetti di installazione del seggiolino; ❒ maggiore efficacia nella scelta del seggiolino, non più in base al peso, ma in base all'altezza del bambino; ❒ migliore compatibilità tra i sedili della vettura e i seggiolini: i seggiolini i-Size possono essere considerati come dei "Super ISOFIX", nel senso che possono essere installati perfettamente nei posti omologati i-Size, ma possono essere anche installati nelle posizioni omologate ISOFIX (ECE R44). NOTA I posti della vettura, omologati i-Size sono evidenziati dal simbolo riportato in fig. 88. 88 J0A0450C 3-3-2015 17:26 Pagina 97 La tabella seguente, in conformità alla legislazione Europea ECE 129, indica la possibilità di installare seggiolini i-Size. Dispositivo POSIZIONI i-Size SU VETTURA Passeggero Passeggeri anteriore posteriori laterali Passeggero posteriore centrale ISO/R2 X i-U X ISO/F2 X i-U X Seggiolini bambini i-Size i-U: adatto per seggiolini i-Size Universali, montati sia rivolti contromarcia, sia nel verso di marcia. X: posto a sedere non idoneo per seggiolini i-Size Universali. SEGGIOLINI RACCOMANDATI DA FCA PER LA TUA RENEGADE La Lineaccessori MOPAR® propone una gamma completa di seggiolini per bambini da fissare con la cintura di sicurezza a tre punti o mediante gli attacchi ISOFIX. Gruppo di peso Seggiolino Tipo di seggiolino Installazione seggiolino Britax Baby Safe plus Numero di omologazione: E1 04301146 Codice d'ordine Jeep: 71806415 Gruppo 0+ : dalla nascita a 13 kg + + Seggiolino Universale/ISOFIX. Si installa nel verso contrario alla marcia utilizzando le sole cinture di sicurezza della vettura, oppure l'apposita base ISOFIX (acquistabile separatamente) e gli ancoraggi ISOFIX della vettura. Va installato sui posti posteriori esterni. Britax Baby Safe ISOFIX base Codice d'ordine Jeep: 71806416 97 SICUREZZA 3-3-2015 17:26 Pagina 98 Gruppo di peso Seggiolino Tipo di seggiolino Fair G0/1S Numero di omologazione: E4 04443718 Codice d'ordine Jeep: 71807388 + + Piattaforma Fair ISOFIX RWF tipo "N" per G 0/1S Codice d'ordine Jeep: 71807417 oppure Piattaforma Fair ISOFIX FWF tipo "A" per G 0/1S Codice d'ordine Jeep: 71805364 Gruppo 1: da 9 fino a 18 kg + + Poggiatesta rigido FAIR Codice d'ordine Jeep: 71807387 98 Installazione seggiolino Seggiolino Universale/ISOFIX. Può essere installato utilizzando le sole cinture di sicurezza della vettura (sia nel verso di marcia che contro marcia) oppure gli attacchi ISOFIX della vettura. Jeep consiglia di installarlo, utilizzando la piattaforma ISOFIX rivolta all'indietro (RWF tipo "N" - da acquistare separatamente), oppure la piattaforma ISOFIX rivolta nel verso di marcia (FWF tipo "A" - da acquistare separatamente) e il poggiatesta rigido (da acquistare separatamente) e gli attacchi ISOFIX della vettura. Va installato sui posti posteriori esterni. 3-3-2015 17:26 Pagina 99 Gruppo di peso Seggiolino Tipo di seggiolino Installazione seggiolino Britax Safefix TT Numero di omologazione: E1 04301199 Codice d'ordine Jeep: 71805956 Va installato solo rivolto in avanti utilizzando gli ancoraggi ISOFIX e la cinghia superiore, fornita con il seggiolino. Va installato sui posti posteriori esterni. Britax Roemer Duo Plus Numero di omologazione: E1 04301133 Codice d'ordine Jeep: 71803161 Va installato solo rivolto in avanti utilizzando gli ancoraggi ISOFIX e la cinghia superiore, fornita con il seggiolino. Va installato sui posti posteriori esterni. Fair Junior Fix Numero di omologazione: E4 04443721 Codice d'ordine Jeep: 71806570 Si installa solo rivolto in avanti, utilizzando la cintura di sicurezza a tre punti ed eventualmente gli agganci ISOFIX, della vettura, se sono presenti nel posto prescelto. Gruppo 1: da 9 fino a 18 kg Gruppo 2: da 15 a 36 kg AVVERTENZA Jeep raccomanda di installare il seggiolino secondo le istruzioni obbligatoriamente allegate allo stesso. 99 SICUREZZA 3-3-2015 17:26 Pagina 100 100 Principali avvertenze da seguire per trasportare bambini in modo sicuro ❒ Installare i seggiolini bambini sul sedile posteriore, in quanto questa risulta essere la posizione più protetta in caso d'urto. ❒ Mantenere il più a lungo possibile il seggiolino nella posizione contromarcia, possibilmente fino a 3-4 anni di età del bambino. ❒ Qualora sul sedile anteriore lato passeggero si installi un seggiolino orientato contromarcia, si raccomanda di rimuovere l'appoggiatesta (fare riferimento alla procedura descritta nel paragrafo "Appoggiatesta" nel capitolo "Conoscenza della vettura"). Riposizionare correttamente l'appoggiatesta qualora non sia necessario trasportare alcun tipo di seggiolino. ❒ In caso di disattivazione dell'air bag frontale lato passeggero controllare sempre, tramite l'accensione permanente dell'apposita spia sulla mostrina posizionata sulla plancia portastrumenti, l'avvenuta disattivazione. ❒ Attenersi scrupolosamente alle istruzioni fornite con il seggiolino stesso. Conservarle nella vettura insieme ai documenti e al presente libretto. Non utilizzare seggiolini usati privi delle istruzioni di uso. ❒ Ciascun sistema di ritenuta è rigorosamente monoposto; non trasportarvi mai due bambini contemporaneamente. ❒ Verificare sempre che le cinture di sicurezza non appoggino sul collo del bambino. ❒ Verificare sempre, con una prova di trazione sul nastro, l'avvenuto aggancio delle cinture di sicurezza. ❒ Durante il viaggio non permettere al bambino di assumere posizioni anomale o di slacciare le cinture di sicurezza. ❒ Non permettere al bambino di mettere la parte diagonale della cintura di sicurezza sotto le braccia o dietro la schiena. ❒ Non trasportare mai bambini in braccio, neppure neonati. Nessuno infatti è in grado di trattenerli in caso di urto. ❒ In caso di incidente sostituire il seggiolino con uno nuovo. ATTENZIONE 84) GRAVE PERICOLO In presenza di air bag frontale lato passeggero attivato, non disporre sul sedile anteriore passeggero seggiolini bambino che si montano nel verso opposto a quello di marcia. L'attivazione dell'air bag, in caso di urto, potrebbe produrre lesioni mortali al bambino trasportato indipendentemente dalla gravità dell'urto. Si consiglia pertanto di trasportare, sempre, i bambini seduti sul proprio seggiolino sul sedile posteriore, in quanto questa risulta la posizione più protetta in caso di urto. 85) L'obbligo di disattivare l'air bag se si installa un seggiolino bambini rivolto contro marcia è riportato con opportuna simbologia sull'etichetta ubicata sull'aletta parasole. Attenersi sempre a quanto riportato sull'aletta parasole lato passeggero (vedere quanto descritto al paragrafo "Sistema di protezione supplementare (SRS) - Air bag"). 3-3-2015 17:26 Pagina 101 86) Nel caso sia necessario trasportare un bambino sul sedile anteriore lato passeggero con un seggiolino che si monta nel verso contrario di marcia, gli air bag lato passeggero frontale e laterale (Side bag) devono essere disattivati agendo sul Menu principale del display (vedere quanto descritto al paragrafo "Display" nel capitolo "Conoscenza del quadro strumenti"), verificandone l'avvenuta disattivazione tramite OFF sulla l'accensione del LED mostrina posizionata sulla plancia portastrumenti. Inoltre il sedile passeggero dovrà essere regolato nella posizione più arretrata, al fine di evitare eventuali contatti del seggiolino bambini con la plancia. 87) Non movimentare il sedile anteriore o posteriore in presenza di un bambino seduto od alloggiato nell'apposito seggiolino. 88) Un montaggio scorretto del seggiolino può rendere inefficace il sistema di protezione. In caso di incidente, infatti, il seggiolino potrebbe allentarsi ed il bambino potrebbe subire lesioni anche letali. Per l'installazione di un sistema di protezione per neonato o per bambino attenersi scrupolosamente alle istruzioni riportate dal Costruttore. 89) Quando il sistema di protezione per bambini non viene utilizzato, fissarlo con la cintura di sicurezza oppure mediante gli ancoraggi ISOFIX, oppure rimuoverlo dalla vettura. Non lasciarlo svincolato all'interno dell'abitacolo. In questo modo si evita che, in caso di brusca frenata o di incidente, possa provocare lesioni agli occupanti. 90) Dopo aver installato un seggiolino bambini, non movimentare il sedile: rimuovere sempre il seggiolino prima di eseguire qualsiasi tipo di regolazione. 91) Assicurarsi sempre che il tratto a bandoliera della cintura di sicurezza non passi sotto le braccia oppure dietro la schiena del bambino. In caso di incidente la cintura di sicurezza non sarà in grado di trattenere il bambino, con il rischio di provocarne lesioni anche mortali. Il bambino deve pertanto sempre indossare correttamente la propria cintura di sicurezza. 92) Non utilizzare lo stesso ancoraggio inferiore per installare più di un sistema di protezione per bambini. 93) Se un seggiolino ISOFIX Universale non è fissato con tutti e tre gli ancoraggi, il seggiolino non sarà in grado di proteggere il bambino in modo corretto. In caso di incidente il bambino potrebbe subire lesioni gravi anche mortali. 96) Se la vettura è stata coinvolta in un incidente stradale di una certa entità far sostituire sia il seggiolino sia la cintura di sicurezza alla quale il seggiolino era vincolato. 94) Montare il seggiolino solo a vettura ferma. Il seggiolino è correttamente ancorato alle staffe di predisposizione quando si percepiscono gli scatti che accertano l'avvenuto aggancio. Attenersi in ogni caso alle istruzioni di montaggio, smontaggio e posizionamento, che il Produttore del seggiolino è tenuto a fornire con lo stesso. 95) Se la vettura è stata coinvolta in un incidente stradale di una certa entità far sostituire gli ancoraggi ISOFIX ed il seggiolino per bambini. 101 SICUREZZA 3-3-2015 17:26 Pagina 102 SISTEMA DI PROTEZIONE SUPPLEMENTARE (SRS) - AIR BAG La vettura è dotata di: ❒ air bag frontale per il guidatore; ❒ air bag frontale per il passeggero; ❒ air bag laterali anteriori per la protezione di bacino, torace e spalla (Side bag) di guidatore e passeggero; ❒ air bag laterali per la protezione della testa degli occupanti dei posti anteriori e degli occupanti dei posti posteriori laterali (Window bag). AIR BAG FRONTALI Gli air bag frontali (guidatore e passeggero) e l'air bag per le ginocchia del guidatore (ove presente) proteggono gli occupanti dei posti anteriori negli urti frontali di severità medio-alta, mediante l'interposizione del cuscino fra l'occupante ed il volante o la plancia portastrumenti. La mancata attivazione degli air bag nelle altre tipologie d'urto (laterale, posteriore, ribaltamento, ecc...) non è pertanto indice di malfunzionamento del sistema. 102 Gli air bag frontali (guidatore e passeggero) non sono sostitutivi, ma complementari all'uso delle cinture di sicurezza, che si raccomanda sempre di indossare, come prescritto dalla legislazione in Europa e nella maggior parte dei Paesi extraeuropei. In caso d’urto una persona che non indossa le cinture di sicurezza è proiettata in avanti e può entrare in contatto con il cuscino ancora in fase di apertura. In questa situazione risulta pregiudicata la protezione offerta dal cuscino stesso. Gli air bag frontali possono non attivarsi in caso di urti frontali contro oggetti molto deformabili che non interessano la superficie frontale della vettura (ad es. urto del parafango contro il guard rail) oppure in caso di incuneamento della vettura sotto altri veicoli o barriere protettive (ad es. sotto autocarri o guard rail). La mancata attivazione nelle condizioni sopra descritte è dovuta al fatto che gli air bag potrebbero non offrire alcuna protezione aggiuntiva rispetto alle cinture di sicurezza e di conseguenza la loro attivazione risulterebbe inopportuna. La mancata attivazione in questi casi non è indice di malfunzionamento del sistema. Air bag frontale lato guidatore 97) 98) È costituito da un cuscino a gonfiaggio istantaneo contenuto in un apposito vano ubicato nel centro del volante fig. 89. 89 J0A0176C Air bag frontale lato passeggero 99) È costituito da un cuscino a gonfiaggio istantaneo, contenuto in un apposito vano ubicato nella plancia portastrumenti fig. 90, con un maggior volume rispetto a quello del lato guidatore. 3-3-2015 17:26 Pagina 103 Disattivazione degli air bag lato passeggero: air bag frontale e air bag laterale 90 J0A0177C Air bag frontale lato passeggero e seggiolini bambini I seggiolini che si montano nel verso contrario a quello di marcia non devono MAI essere montati sul sedile anteriore con airbag lato passeggero attivo, poichè l'attivazione dell'airbag in caso di urto potrebbe produrre lesioni mortali al bambino trasportato. Attenersi SEMPRE alle raccomandazioni presenti sull'etichetta ubicata sull'aletta parasole lato passeggero fig. 91. 91 Se fosse necessario trasportare un bambino in un seggiolino rivolto contromarcia sul sedile anteriore è necessario disattivare l'air bag frontale lato passeggero e l'air bag laterale anteriore (Side bag). Per la disattivazione agire sul Menu del display. Sulla mostrina presente su plancia portastrumenti sono presenti i LED OFF e ON. Portando il dispositivo di avviamento in posizione MAR i due LED si accendono per alcuni secondi. Nel caso in cui ciò non avvenga rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. Durante i primi secondi l'accensione dei LED non indica il reale stato della protezione del passeggero, ma ha solo lo scopo di verificarne il corretto funzionamento. In seguito al test, della durata di alcuni secondi, i LED indicheranno lo stato della protezione dell'air bag passeggero. Protezione passeggero attiva: il LED ON fig. 92 si accende a luce fissa. Protezione passeggero disattiva: il LED OFF fig. 92 si accende a luce fissa. 92 J0A0051C I LED potrebbero illuminarsi con intensità diverse a seconda delle condizioni della vettura. L'intensità potrebbe variare durante lo stesso ciclo chiave. J0A0190C 103 SICUREZZA 3-3-2015 17:26 Pagina 104 Air bag frontale lato passeggero e seggiolini bambini: ATTENZIONE 93 104 J0A0215 3-3-2015 17:26 Pagina 105 AIR BAG LATERALI Avvertenze Per aumentare la protezione degli occupanti in caso di urto laterale la vettura è dotata di air bag laterali anteriori (Side bag) e air bag a tendina (Window bag). Non lavare i sedili con acqua o vapore in pressione (a mano o nelle stazioni di lavaggio automatiche per sedili). L'attivazione degli air bag frontali e/o laterali è possibile quando la vettura è stata sottoposta a forti urti che interessano la zona sottoscocca (es. urti violenti contro gradini, marciapiedi, cadute della vettura in grandi buche o avvallamenti stradali, ecc…). L'entrata in funzione degli air bag libera una piccola quantità di polveri: queste non sono nocive e non indicano un principio di incendio. La polvere potrebbe tuttavia irritare la pelle e gli occhi: in questo caso lavarsi con sapone neutro ed acqua. Tutti gli interventi di controllo, riparazione e sostituzione riguardanti gli air bag devono essere effettuati dalla Rete Assistenziale Jeep. In caso di rottamazione della vettura rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep per far disattivare l'impianto air bag. L'attivazione di pretensionatori ed air bag è decisa in modo differenziato, in base al tipo di urto. La mancata attivazione di uno o più di essi non è pertanto indice di malfunzionamento del sistema. Side bag Sono costituiti da due cuscini ubicati negli schienali dei sedili anteriori fig. 94 che proteggono la zona del bacino, del torace e della spalla degli occupanti in caso di urto laterale di severità medio-alta. Sono contrassegnati dall'etichetta "AIRBAG" cucita sul lato esterno dei sedili anteriori. Window bag E' costituito da un cuscino a "tendina" alloggiato dietro i rivestimenti laterali tetto e coperto da apposite finizioni fig. 95. Hanno il compito di proteggere la testa degli occupanti anteriori e posteriori in caso di urto laterale, grazie alla sua ampia superficie di sviluppo. In caso di urti laterali di bassa severità l'attivazione degli air bag laterali non è richiesta. La migliore protezione da parte del sistema in caso di urto laterale si ha mantenendo una corretta posizione sul sedile, permettendo in tal modo un corretto dispiegamento del Window bag. 94 J0A0178C 95 J0A0180C 100) 101) 102) 103) 104) 105) 106) 107) 108) 109) 110) 111) 105 SICUREZZA 3-3-2015 17:26 Pagina 106 106 ATTENZIONE 97) Non applicare adesivi od altri oggetti sul volante, sulla plancia in zona air bag lato passeggero, sul rivestimento laterale lato tetto e sui sedili. Non porre oggetti sulla plancia lato passeggero (ad esempio telefoni cellulari) perché potrebbero interferire con la corretta apertura dell'air bag passeggero ed, inoltre, causare gravi lesioni agli occupanti della vettura. 98) Guidare tenendo sempre le mani sulla corona del volante in modo che, in caso di intervento dell'air bag, questo possa gonfiarsi senza incontrare ostacoli. Non guidare con il corpo piegato in avanti ma tenere lo schienale in posizione eretta appoggiandovi bene la schiena. 99) In presenza di air bag lato passeggero attivo NON installare sul sedile anteriore passeggero seggiolini bambino che si montano nel verso opposto a quello di marcia. In caso di urto, l'attivazione dell'air bag potrebbe produrre lesioni mortali al bambino trasportato, indipendentemente dalla gravità dell'urto. Pertanto, disinserire sempre l'air bag lato passeggero quando sul sedile anteriore passeggero viene installato un seggiolino per bambino montato nel verso opposto a quello di marcia. Inoltre, il sedile anteriore passeggero dovrà essere regolato nella posizione più arretrata, al fine di evitare eventuali contatti del seggiolino bambini con la plancia. Riattivare immediatamente l'air bag passeggero non appena disinstallato il seggiolino medesimo. 100) Non agganciare oggetti rigidi ai ganci appendiabiti ed alle maniglie di sostegno. 101) Non appoggiare la testa, le braccia o i gomiti sulla porta, sui finestrini e nell’area del Window bag per evitare possibili lesioni durante la fase di gonfiaggio. 102) Non sporgere mai la testa, le braccia e i gomiti fuori dal finestrino. non si accende 103) Se la spia portando il dispositivo di avviamento in posizione MAR oppure rimane accesa durante la marcia è possibile che sia presente un'anomalia nei sistemi di ritenuta; in tal caso gli air bag o i pretensionatori potrebbero non attivarsi in caso di incidente o, in un più limitato numero di casi, attivarsi erroneamente. Prima di proseguire, contattare la Rete Assistenziale Jeep per l'immediato controllo del sistema. 104) Su alcune versioni, in caso di avaria OFF (ubicato sulla mostrina del LED presente sulla plancia portastrumenti), sul quadro strumenti. si accende la spia 105) In presenza di Side bag, non ricoprire lo schienale dei sedili anteriori con rivestimenti o foderine. 106) Non viaggiare con oggetti in grembo, davanti al torace e tantomeno tenendo tra le labbra pipa, matite ecc. In caso di urto con intervento dell'air bag potrebbero arrecarvi gravi danni. 107) Se la vettura è stata oggetto di furto o tentativo di furto, se ha subito atti vandalici, inondazioni o allagamenti, far verificare il sistema air bag presso la Rete Assistenziale Jeep. 108) Con dispositivo di avviamento in posizione MAR, sia pure a motore spento, gli air bag possono attivarsi anche a vettura ferma, qualora questa venga urtata da un altro veicolo in marcia. Quindi, anche con vettura ferma, i seggiolini bambino che si montano nel verso opposto a quello di marcia NON vanno installati sul sedile anteriore passeggero in presenza di air bag frontale passeggero attivo. L'attivazione dell'air bag in caso di urto potrebbe produrre lesioni mortali al bambino trasportato. Pertanto, disinserire sempre l'air bag lato passeggero quando sul sedile anteriore passeggero viene installato un seggiolino per bambino montato nel verso opposto a quello di marcia. Inoltre, il sedile anteriore passeggero dovrà essere regolato nella posizione più arretrata, al fine di evitare eventuali contatti del seggiolino bambini con la plancia. Riattivare immediatamente l'air bag passeggero non appena disinstallato il seggiolino medesimo. Si ricorda infine che, qualora il dispositivo di avviamento si trovi in posizione STOP, nessun dispositivo di sicurezza (air bag o pretensionatori) si attiva in conseguenza di un urto; la mancata attivazione di tali dispositivi in questi casi, pertanto, non può essere considerata come indice di malfunzionamento del sistema. 109) La presenza di un'avaria della spia di avaria airbag viene indicata con l'accensione, sul display del quadro strumenti, di un'icona di avaria airbag e dalla visualizzazione di un messaggio dedicato. Non vengono disabilitate le cariche pirotecniche. Prima di proseguire, contattare la Rete Assistenziale Jeep per l'immediato controllo del sistema. 3-3-2015 17:26 Pagina 107 110) L'intervento dell'air bag frontale è previsto per urti di entità superiore a quella dei pretensionatori. Per urti compresi nell'intervallo tra le due soglie di attivazione è pertanto normale che entrino in funzione i soli pretensionatori. 111) L'air bag non sostituisce le cinture di sicurezza, ma ne incrementa l'efficacia. Poiché gli air bag frontali non intervengono in caso di urti frontali a bassa velocità, urti laterali, tamponamenti o ribaltamenti, gli occupanti sono protetti, oltre che da eventuali airbag laterali, dalle sole cinture di sicurezza che, pertanto, vanno sempre allacciate. 107 AVVIAMENTO E GUIDA 3-3-2015 17:26 Pagina 108 108 AVVIAMENTO E GUIDA Entriamo nel "cuore" dell'auto: vediamo come utilizzarla al meglio in tutte le sue potenzialità. Ecco come guidarla in sicurezza in ogni situazione facendo di lei una piacevole compagna di viaggio attenta al nostro comfort e al nostro portafogli. AVVIAMENTO DEL MOTORE ..........109 FRENO DI STAZIONAMENTO ELETTRICO (EPB) ...........................111 CAMBIO MANUALE ........................114 CAMBIO AUTOMATICO ..................115 CAMBIO AUTOMATICO A DOPPIA FRIZIONE........................................117 SISTEMA STOP/START ..................120 SPEED LIMITER..............................121 CRUISE CONTROL ELETTRONICO ...............................122 TRAZIONE INTEGRALE - JEEP ACTIVE DRIVE (4WD) E JEEP ACTIVE DRIVE LOW (4WD LOW) ....124 SELEC-TERRAIN ............................125 SISTEMA PARKSENSE ...................126 SISTEMA ACTIVE PARKSENSE ......129 SISTEMA SIDE DISTANCE WARNING.......................................134 SISTEMA LANESENSE (AVVISO DI SUPERAMENTO CORSIA) ..............136 TELECAMERA POSTERIORE (PARKVIEW® REAR BACKUP CAMERA)........................................138 TRAINO DI RIMORCHI ....................139 RIFORNIMENTO DELLA VETTURA .143 3-3-2015 17:26 Pagina 109 AVVIAMENTO DEL MOTORE Prima di avviare la vettura regolare il sedile, gli specchi retrovisori interni ed esterni ed allacciare correttamente la cintura di sicurezza. Per l'avviamento del motore non premere mai il pedale dell'acceleratore. All'occorrenza, sul display possono essere visualizzati messaggi indicanti la procedura per effettuare l'avviamento. 112) 113) 114) 34) 35) 36) 37) PROCEDURA PER VERSIONI CON CAMBIO MANUALE Procedere come segue: ❒ inserire il freno di stazionamento elettrico e posizionare la leva del cambio in folle; ❒ portare il dispositivo di avviamento in posizione MAR. Sulle versioni Diesel sul quadro strumenti si accende la spia : attendere lo spegnimento della spia; ❒ premere a fondo il pedale della frizione, senza premere l'acceleratore; ❒ portare il dispositivo di avviamento in posizione AVV e rilasciarlo appena il motore si è avviato; ❒ se il motore non si avvia entro 10 secondi, riportare il dispositivo di avviamento in posizione STOP ed attendere 10-15 secondi prima di ripetere la manovra di avviamento. PROCEDURA PER VERSIONI CON CAMBIO AUTOMATICO Procedere come segue: ❒ inserire il freno di stazionamento elettrico e posizionare la leva del cambio in posizione P (Parcheggio) oppure N (Folle); ❒ premere a fondo il pedale del freno, senza premere l'acceleratore; ❒ portare il dispositivo di avviamento in posizione AVV; ❒ se il motore non si avvia, riportare il dispositivo di avviamento in posizione STOP ed attendere 10-15 secondi prima di ripetere la manovra di avviamento. AVVERTENZA Se, con dispositivo di avviamento in posizione MAR, il simbolo sul display rimane acceso unitamente alla spia , riportare il dispositivo stesso in posizione STOP e poi di nuovo in MAR. Se la spia (oppure il simbolo sul display) continua a rimanere accesa, riprovare con le altre chiavi in dotazione. Se non si riesce ancora ad avviare il motore rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. MANCATO AVVIAMENTO DEL MOTORE Avviamento del motore con batteria chiave elettronica (Keyless Enter-N-Go) scarica od esaurita La mancata risposta del dispositivo di avviamento alla pressione del relativo pulsante potrebbe significare che la batteria della chiave elettronica sia scarica oppure esaurita. Il sistema non rileverà quindi la presenza della chiave elettronica a bordo della vettura e visualizzerà sul display un messaggio dedicato. 109 AVVIAMENTO E GUIDA 3-3-2015 17:26 Pagina 110 110 In questo caso appoggiare l'estremità arrotondata della chiave elettronica (lato opposto rispetto al quale si trova l'inserto metallico presente nella chiave) sul pulsante del dispositivo di avviamento e premere il pulsante stesso mediante la chiave elettronica. In questo modo si aziona il dispositivo di avviamento ed è comunque possibile avviare il motore. SPEGNIMENTO DEL MOTORE Procedere come segue: ❒ parcheggiare la vettura in posizione che non costituisca pericolo per il traffico, inserire una marcia (versioni con cambio manuale) oppure posizionare la leva del cambio in P (Parcheggio) (versioni con cambio automatico); ❒ con motore al minimo, portare il dispositivo di avviamento in posizione STOP. Vetture dotate di chiave elettronica (Keyless Enter-N-Go): con velocità superiore a 8 km/h (5 mph) è possibile spegnere il motore, anche con leva del cambio automatico non in posizione P (Parcheggio). In questo caso, per spegnere il motore premere a lungo il pulsante del dispositivo di avviamento oppure premerlo per 3 volte consecutivamente nell'arco di pochi secondi. In questo caso il motore si spegnerà ed il dispositivo di avviamento si posizionerà in MAR. ATTENZIONE 112) È pericoloso far funzionare il motore in locali chiusi. Il motore consuma ossigeno e scarica anidride carbonica, ossido di carbonio ed altri gas tossici. 113) Fin quando il motore non è avviato, il servofreno non è attivo, quindi è necessario esercitare uno sforzo sul pedale del freno di gran lunga superiore all'usuale. 114) Evitare l’avviamento mediante spinta, traino oppure sfruttando le discese. Queste manovre potrebbero danneggiare la marmitta catalitica. ATTENZIONE 34) Si consiglia, nel primo periodo d’uso, ovvero nei primi 1600 km (1000 miglia), di non richiedere alla vettura le massime prestazioni (ad es. eccessive accelerazioni, percorrenze troppo prolungate ai regimi massimi, frenate eccessivamente intense, ecc.). 35) Con motore spento non lasciare il dispositivo di avviamento in posizione MAR per evitare che un inutile assorbimento di corrente scarichi la batteria. 36) Il “colpo d’acceleratore” prima di spegnere il motore non serve a nulla, provoca un consumo inutile di combustibile ed è dannoso per il motore. in modo 37) L'accensione della spia lampeggiante dopo l'avviamento o durante un trascinamento prolungato segnala un'anomalia al sistema di preriscaldo candelette. Se il motore si avvia, la vettura può essere regolarmente utilizzata, ma è necessario rivolgersi il prima possibile alla Rete Assistenziale Jeep. 3-3-2015 17:26 Pagina 111 FRENO DI STAZIONAMENTO ELETTRICO (EPB) Il freno di stazionamento elettrico (EPB) garantisce un utilizzo migliore e prestazioni ottimali rispetto ad uno ad azionamento manuale. Il freno di stazionamento elettrico è dotato di un interruttore, ubicato sul tunnel centrale fig. 96, di un motore a pinza per ogni ruota posteriore e di un modulo di controllo elettronico. 96 J0A0281C AVVERTENZA Prima di abbandonare la vettura, inserire sempre il freno di stazionamento elettrico. AVVERTENZA Oltre a parcheggiare la vettura con freno di stazionamento sempre inserito, ruote sterzate, cunei oppure sassi posizionati davanti alle ruote (in casi di forte pendenza), occorre sempre inserire la marcia (la 1a se la vettura è parcheggiata in salita oppure la retromarcia se la vettura è parcheggiata in discesa. Sulle versioni dotate di cambio automatico, posizionare la leva del cambio in posizione P (Parcheggio). AVVERTENZA In caso di avaria alla batteria della vettura, per sbloccare il freno di stazionamento elettrico è necessario effettuare la sostituzione della batteria stessa. Il freno di stazionamento elettrico può essere inserito in due modi: ❒ manualmente, premendo l'interruttore sul tunnel centrale fig. 96; ❒ automaticamente nelle condizioni di "Safe Hold" oppure di "Auto Park Brake". Inserimento manuale freno di stazionamento 115) 116) 117) Per inserire manualmente il freno di stazionamento elettrico a vettura ferma, tirare brevemente l'interruttore ubicato sul tunnel centrale. Durante l'inserimento del freno di stazionamento elettrico si potrebbe percepire una leggera rumorosità provenire dalla parte posteriore della vettura. Se si inserisce il freno di stazionamento elettrico con pedale del freno premuto si potrebbe percepire un leggero movimento del pedale. Con freno di stazionamento elettrico inserito sul quadro strumenti si accende la spia e si accende il LED ubicato sull'interruttore. AVVERTENZA In caso di spia di avaria EPB accesa, alcune funzionalità del freno di stazionamento elettrico verranno disattivate. In questo caso il guidatore è responsabile dell'azionamento del freno e del parcheggio della vettura in condizioni di completa sicurezza. Se, in circostanze eccezionali, dovesse essere necessario richiedere l'intervento del freno con vettura in movimento, mantenere tirato l'interruttore sul tunnel centrale per tutto il tempo in cui si desidera l'intervento del freno stesso. La spia potrebbe accendersi nel caso in cui il sistema idraulico fosse momentaneamente non disponibile e la frenata fosse quindi asservita dai motorini elettrici. 111 AVVIAMENTO E GUIDA 3-3-2015 17:26 Pagina 112 Si accendono inoltre automaticamente le luci di arresto (stop), come avverrebbe per una normale frenata effettuata mediante la pressione del pedale del freno. Per interrompere la richiesta di frenatura con vettura in movimento, rilasciare l'interruttore sul tunnel centrale. Se, mediante questa procedura, la vettura viene frenata fino a raggiungere una velocità inferiore a 3 km/h circa e l'interruttore viene mantenuto tirato, si inserirà definitivamente il freno di stazionamento. AVVERTENZA La guida della vettura con freno di stazionamento elettrico inserito, oppure l'uso ripetuto del freno di stazionamento elettrico per rallentare la vettura, potrebbero causare gravi danni all'impianto frenante. Disinserimento manuale freno di stazionamento elettrico Per disinserire manualmente il freno di stazionamento, il dispositivo di avviamento deve essere in posizione MAR. Inoltre è necessario premere il pedale del freno, quindi premere brevemente l'interruttore sul tunnel centrale. 112 Durante il disinserimento si potrebbe percepire una leggera rumorosità provenire dalla parte posteriore della vettura e si potrebbe notare un leggero movimento del pedale del freno. Dopo aver disinserito il freno di stazionamento elettrico, la spia sul quadro strumenti e il LED sull'interruttore si spengono. Se la spia sul quadro strumenti rimane accesa con freno di stazionamento elettrico disinserito, significa che è presente un'avaria: in questo caso rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. AVVERTENZA Sulle versioni dotate di cambio automatico non utilizzare mai la posizione P (Parcheggio) in sostituzione del freno di stazionamento elettrico. Quando si parcheggia la vettura, inserire sempre il freno di stazionamento elettrico per evitare lesioni oppure danni provocati dal movimento incontrollato della vettura. AVVERTENZA Per vetture dotate di cambio manuale, se il pedale della frizione viene lasciato contemporaneamente alla pressione dell'acceleratore, il freno di stazionamento elettrico si disinserisce automaticamente. MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO FRENO DI STAZIONAMENTO ELETTRICO Il freno di stazionamento elettrico può funzionare secondo le seguenti modalità: ❒ "Modalità azionamento Dinamico": questa modalità viene attivata tirando con continuità l'interruttore durante la guida; ❒ "Modalità azionamento Statico e rilascio": con vettura ferma, il freno di stazionamento elettrico può essere inserito tirando una sola volta l'interruttore ubicato sul tunnel centrale. Per disinserire il freno premere invece l'interruttore e contemporaneamente il pedale del freno; ❒ "Drive Away Release" (ove presente): il freno di stazionamento elettrico verrà disinserito automaticamente se la cintura di sicurezza lato guidatore è allacciata ed è rilevata l'intenzione del guidatore di muovere la vettura (in marcia avanti oppure in retromarcia); 3-3-2015 17:26 Pagina 113 ❒ "Safe Hold": quando la velocità della vettura è inferiore a 3 km/h e per le versioni con cambio automatico la leva del cambio non è in posizione P (Parcheggio) ed è rilevata l'intenzione del guidatore di uscire dalla vettura, il freno di stazionamento elettrico sarà inserito automaticamente per porre la vettura in condizioni di sicurezza; ❒ "Auto Park Brake": se la velocità della vettura è inferiore a 3 km/h, il freno di stazionamento elettrico verrà inserito automaticamente quando la leva del cambio è spostata in posizione P (Parcheggio) (versioni con cambio automatico), oppure quando il dispositivo di avviamento si trova in posizione STOP (versioni con cambio manuale). Quando il freno di stazionamento è inserito ed applicato alle ruote, si accende il LED ubicato sull'interruttore fig. 96 sul tunnel centrale unitamente all'accensione della spia sul quadro strumenti. Ogni singolo inserimento automatico del freno di stazionamento può essere annullato premendo l'interruttore sul tunnel centrale e portando contemporaneamente la leva del cambio automatico in posizione P (Parcheggio) oppure il dispositivo di avviamento in posizione STOP (versioni con cambio manuale). SAFE HOLD È una funzione di sicurezza che inserisce automaticamente il freno di stazionamento elettrico nel caso in cui la vettura si trovi in una condizione non sicura. Nel caso in cui: ❒ la velocità della vettura è inferiore a 3 km/h; ❒ la leva del cambio non è in posizione P (Parcheggio) (versioni dotate di cambio automatico); ❒ la cintura di sicurezza del guidatore non è allacciata; ❒ la porta lato guidatore è aperta; ❒ non sono stati rilevati tentativi di pressione del pedale del freno oppure del pedale dell'acceleratore oppure, sulle versioni dotate di cambio manuale, del pedale della frizione; il freno di stazionamento si inserisce automaticamente per impedire che la vettura si muova. La funzione Safe Hold può essere temporaneamente esclusa premendo l'interruttore ubicato sul tunnel centrale e contemporaneamente il pedale freno, con vettura ferma e porta lato guidatore aperta. Una volta esclusa, la funzione verrà riattivata quando la velocità della vettura raggiunge i 20 km/h oppure quando il dispositivo di avviamento viene portato in posizione STOP e successivamente in MAR. ATTENZIONE 115) Durante le manovre di parcheggio su strade in pendenza è importante sterzare le ruote anteriori verso il marciapiede (in caso di parcheggio in discesa), oppure in senso opposto se la vettura è parcheggiata in salita. Se la vettura è posteggiata in forte pendenza si consiglia anche di bloccare le ruote con un cuneo od un sasso. 116) Non lasciare mai bambini da soli sulla vettura incustodita; inoltre allontanandosi dalla vettura estrarre sempre la chiave dal dispositivo di avviamento e portarla con sé. 117) Il freno di stazionamento elettrico deve sempre essere inserito quando si abbandona la vettura. 113 AVVIAMENTO E GUIDA 3-3-2015 17:26 Pagina 114 CAMBIO MANUALE 118) 38) Per inserire le marce, premere a fondo il pedale della frizione e mettere la leva del cambio nella posizione desiderata (lo schema per l'inserimento delle marce è riportato sull'impugnatura della leva). Per inserire la retromarcia R dalla posizione di folle sollevare l'anello A fig. 97 ubicato sotto il pomello e contemporaneamente spostare la leva verso sinistra e poi avanti. 97 J0A0183C Per innestare la 6a marcia azionare la leva esercitando una pressione verso destra per evitare di inserire erroneamente la 4a marcia. Analoga azione per il passaggio dalla 6a alla 5a marcia. 114 Versioni 1.4 Turbo Multi Air / 1.6 Multijet / 2.0 Multijet: per inserire la retromarcia R dalla posizione di folle sollevare l'anello A fig. 97 e contemporaneamente spostare la leva verso sinistra e poi avanti. Versioni 1.6 E.Torq: per inserire la retromarcia R dalla posizione di folle sollevare l'anello A fig. 97 e contemporaneamente spostare la leva verso destra e poi indietro. AVVERTENZA La retromarcia può essere inserita solo a vettura completamente ferma. Con motore acceso, prima di innestare la retromarcia, attendere almeno 2 secondi con pedale della frizione premuto a fondo, per evitare di danneggiare gli ingranaggi e grattare. AVVERTENZA L'utilizzo del pedale frizione deve essere limitato esclusivamente ai soli cambi marcia. Non guidare con il piede poggiato sul pedale frizione anche se solo leggermente. In alcune circostanze, l'elettronica di controllo del pedale frizione potrebbe intervenire interpretando l'errato stile di guida come un guasto. ATTENZIONE 118) Per cambiare correttamente le marce occorre premere a fondo il pedale della frizione. Quindi, il pavimento sotto la pedaliera non deve presentare ostacoli: accertarsi che eventuali sovratappeti siano sempre ben distesi e non interferiscano con i pedali. ATTENZIONE 38) Non guidare con la mano appoggiata alla leva del cambio, perché lo sforzo esercitato, anche se leggero, a lungo andare può usurare elementi interni al cambio. 3-3-2015 17:26 Pagina 115 CAMBIO AUTOMATICO La marcia inserita viene visualizzata sul display. 119) 120) 121) 122) 123) La vettura può essere equipaggiata con un cambio automatico a 9 velocità. Il cambio può funzionare secondo due diverse modalità: "Modalità automatica" oppure "Modalità sequenziale". LEVA CAMBIO La leva può assumere le seguenti posizioni: ❒ P = Parcheggio ❒ R = Retromarcia ❒ N = Folle ❒ D = Drive (marcia in avanti automatica) ❒ AutoStick: + passaggio a marcia superiore in modalità di guida sequenziale; – passaggio a marcia inferiore in modalità di guida sequenziale. Per selezionare una marcia, premere il pulsante A fig. 98 e spostare la leva in avanti oppure indietro. Nel caso di utilizzo del cambio in modalità "sequenziale", attivabile spostando la leva stessa da D (Drive) verso sinistra, sono raggiungibili le posizioni verso + oppure verso – . Queste posizioni sono instabili. Per uscire dalla posizione P (Parcheggio), oppure per passare dalla posizione N (Folle) alla posizione D (Drive) oppure R (Retromarcia) quando la vettura viene arrestata o si muove a bassa velocità, è necessario premere anche il pedale del freno (vedere quanto descritto alla voce "Sistema di inibizione inserimento marce con freno inserito" in questo capitolo). AVVERTENZA NON accelerare durante il passaggio dalla posizione P (oppure N) ad un'altra posizione. AutoStick - Modalità di cambiata sequenziale In caso di frequenti cambi marcia (ad es. quando si guida la vettura in condizioni di carico pesante, su strade in pendenza, con forte vento contrario o durante il traino di rimorchi pesanti), è consigliabile utilizzare la modalità AutoStick (cambiata sequenziale) per selezionare e mantenere un rapporto fisso più basso. È possibile passare dalla posizione D (Drive) alla modalità sequenziale qualunque sia la velocità della vettura. Attivazione Con leva cambio in posizione D (Drive), per attivare la modalità di guida sequenziale spostare la leva verso sinistra (indicazione – e + sulla mostrina). Sul display verrà visualizzata la marcia inserita. Spostando la leva del cambio in avanti verso il simbolo – oppure all'indietro verso il simbolo + si effettua il cambio marce. Disattivazione AVVERTENZA Dopo aver selezionato una marcia, attendere qualche secondo prima di accelerare. Questa precauzione è particolarmente importante con motore freddo. 98 Riportare la leva del cambio in posizione D (Drive) (modalità di guida "automatica"). J0A0146C 115 AVVIAMENTO E GUIDA 3-3-2015 17:26 Pagina 116 FUNZIONE DI EMERGENZA CAMBIO (ove presente) La funzionalità del cambio è monitorata costantemente per rilevare eventuali anomalie. Se si rileva una condizione che potrebbe provocare danni al cambio, si attiva la funzione di "emergenza cambio". In questa condizione, il cambio rimane in 4a marcia, indipendentemente dalla marcia selezionata. Le posizioni P (Parcheggio), R (Retromarcia) e N (Folle) continuano a funzionare. Sul display potrebbe accendersi l'icona In caso di "emergenza cambio" rivolgersi immediatamente alla più vicina Rete Assistenziale Jeep. Avaria temporanea In caso di avaria temporanea, è possibile ripristinare il corretto funzionamento del cambio in tutte le marce avanti procedendo come segue: ❒ arrestare la vettura; ❒ portare la leva del cambio su P (Parcheggio); ❒ portare il dispositivo di avviamento in posizione STOP; ❒ attendere circa 10 secondi dopodichè riavviare il motore; 116 ❒ selezionare la marcia desiderata: se non si rileva più il problema, il cambio torna a funzionare correttamente. SISTEMA DI INIBIZIONE INSERIMENTO MARCE SENZA PEDALE DEL FRENO INSERITO AVVERTENZA In caso di avaria temporanea si consiglia comunque di rivolgersi il più presto possibile alla Rete Assistenziale Jeep. Questo sistema impedisce di spostare la leva del cambio dalla posizione P (Parcheggio) se non è stato prima premuto il pedale del freno. Per portare il cambio in una posizione diversa da P (Parcheggio), il dispositivo di avviamento deve essere in posizione AVV (motore acceso oppure spento) ed il pedale del freno deve essere premuto. BLOCCO ACCENSIONE E POSIZIONE PARCHEGGIO Versioni dotate di sistema Keyless Enter-N-Go: questa funzione richiede di posizionare la leva del cambio in P (Parcheggio) prima portare il dispositivo di avviamento in posizione STOP. Versioni dotate di chiave meccanica: questa funzione richiede di posizionare la leva del cambio in P (Parcheggio) prima di poter estrarre la chiave dal dispositivo di avviamento. Nel caso in cui la batteria della vettura fosse scarica la chiave di avviamento, se inserita, rimane bloccata nella sua sede. Per estrarre meccanicamente la chiave, vedere quanto descritto nel paragrafo "Sblocco leva cambio automatico" nel capitolo "In emergenza". ATTENZIONE 119) Non utilizzare mai la posizione P in sostituzione del freno di stazionamento elettrico. Quando si parcheggia la vettura, azionare sempre il freno di stazionamento elettrico per evitare movimenti accidentali della vettura. 120) Se non è inserita la posizione P la vettura potrebbe muoversi e causare lesioni alle persone. Prima di abbandonare la vettura assicurarsi che la leva del cambio sia in posizione P e che il freno di stazionamento elettrico sia inserito. 3-3-2015 17:26 Pagina 117 121) Non posizionare la leva del cambio in N, né spegnere il motore per percorrere una strada in discesa. Questo tipo di guida è pericoloso e riduce la possibilità di intervento in caso di repentine variazioni del flusso del traffico o della superficie stradale. Si rischia di perdere il controllo della vettura e provocare incidenti. 122) Prima di spostare la leva del cambio dalla posizione P, portare il dispositivo di avviamento in posizione MAR e premere il pedale del freno. In caso contrario si potrebbe danneggiare la leva del cambio. 123) Inserire la retromarcia solo a vettura ferma, motore a regime minimo ed acceleratore totalmente rilasciato. CAMBIO AUTOMATICO A DOPPIA FRIZIONE LEVA CAMBIO La leva fig. 99 può assumere le seguenti posizioni: ❒ P = Parcheggio ❒ R = Retromarcia ❒ N = Folle ❒ D = Drive (marcia in avanti automatica) ❒ "AutoStick": "+" passaggio a marcia superiore in modalità di guida sequenziale oppure "–" passaggio a marcia inferiore in modalità di guida sequenziale. 99 Per selezionare la modalità "sequenziale" spostare la leva da D (Drive) verso sinistra. Sono raggiungibili le posizioni + (rapporto marcia superiore) oppure – (rapporto marcia inferiore). Queste sono posizioni instabili: la leva ritorna infatti sempre in posizione centrale. La leva è provvista di un pulsante A fig. 99 che è necessario premere per spostare la leva stessa nelle posizioni P oppure R. Il passaggio da P ad una posizione qualsiasi della leva di selezione, con chiave di avviamento in posizione MAR, deve avvenire premendo il pedale del freno ed agendo sul pulsante A fig. 99. Per passare da R a P occorre premere il pulsante A fig. 99 quando il motore è al regime minimo. Per passare dalla posizione N a D oppure R è necessario premere il pedale del freno. È opportuno non accelerare ed assicurarsi che il motore si sia stabilizzato al regime minimo. Il passaggio dalla posizione D a N è libero, mentre per passare da D a R oppure P occorre premere premere il pulsante A fig. 99. J0A0146C 124) 39) 40) 117 AVVIAMENTO E GUIDA 3-3-2015 17:26 Pagina 118 MODALITÀ DI GUIDA AUTOMATICA È possibile selezionare la posizione D dal funzionamento sequenziale in qualunque condizione di marcia. Funzione "Kick-down" Per una rapida ripresa della vettura, premendo a fondo il pedale dell’acceleratore il sistema di gestione del cambio provvederà ad inserire una marcia inferiore (funzione "Kick-down"). AVVERTENZA In caso di guida su percorsi stradali con bassa aderenza (ad es. neve, ghiaccio, ecc.) evitare di attivare la modalità di funzionamento "Kick-down". AVVIAMENTO DEL MOTORE L'avviamento del motore è consentito solo con leva del cambio in posizione P oppure N. All’avviamento del motore il sistema si trova in posizione N oppure P (quest’ultima corrisponde alla posizione di folle, ma la vettura si trova con le ruote bloccate meccanicamente). Il riavviamento automatico del motore avviene: ❒ rilasciando il pedale del freno (e la leva non è in posizione N oppure P); 118 ❒ spostando la leva cambio in posizione instabile "+", "−" oppure R; ❒ spostando la leva cambio da D verso sinistra in "Modalità sequenziale". AVVERTENZA In alcune condizioni (ad es. in caso di piccole pendenze e pedale del freno non completamente premuto) lo spegnimento motore mediante la pressione del pulsante ubicato accanto al volante (vedere fig. 100) non viene disabilitato. In questo caso premere a fondo il pedale del freno per rendere disponibile la funzione "Hill Start Assist" e consentire il riavviamento del motore, agendo sulla leva cambio come precedentemente descritto. MOVIMENTAZIONE DELLA VETTURA Per movimentare la vettura, dalla posizione P premere il pedale del freno ed, agendo sul pulsante della leva cambio, spostare la leva nella posizione desiderata (D, R oppure in "Modalità sequenziale"). Il display visualizzerà la marcia inserita. Rilasciando il pedale del freno la vettura inizierà a muoversi in avanti oppure indietro, appena la manovra viene inserita (effetto "creeping"). In questo caso non è necessario premere l’acceleratore. AVVERTENZA La condizione d’incongruenza tra marcia realmente inserita (visualizzata sul display) e posizione della leva cambio è segnalata dal lampeggio, sulla mostrina del cambio, della lettera corrispondente alla posizione della leva stessa (viene inoltre emessa una segnalazione acustica). Tale condizione non è da intendersi come anomalia di funzionamento, ma semplicemente come richiesta da parte del sistema di ripetizione della manovra. AVVERTENZA Con motore acceso e vettura ferma, in "Modalità sequenziale", la richiesta di inserimento della 2a marcia non viene accettata dal sistema (con o senza pedale del freno premuto). Se, con 1a marcia, oppure retromarcia (R) inserita, si verificano queste condizioni: ❒ pendenza della strada maggiore del 5%; ❒ frizione surriscaldata; ❒ coppia motore costante per un determinato tempo (ad es. se la vettura urta un marciapiede oppure è posteggiata in pendenza); la movimentazione della vettura avviene premendo il pedale dell'acceleratore. 3-3-2015 17:26 Pagina 119 AVVERTENZA Con freno di stazionamento elettrico disinserito e pedale del freno rilasciato, motore al regime minimo e leva del cambio in posizione D, R oppure sequenziale, prestare la massima attenzione poiché la vettura è in grado di muoversi anche senza premere il pedale dell'acceleratore. Tale condizione può essere utilizzata con vettura in piano nelle manovre strette di parcheggio, avendo cura di agire solo sul pedale del freno. SPEGNIMENTO VETTURA Versioni dotate di sistema Keyless Go: posizionare la leva del cambio in P (Parcheggio) prima di effettuare lo spegnimento della vettura mediante la pressione del pulsante ubicato accanto al volante (vedere fig. 100). 100 J0A0022C Versioni dotate di chiave meccanica: posizionare la leva del cambio in P (Parcheggio) prima di poter estrarre la chiave dal dispositivo di avviamento. Nel caso in cui la batteria della vettura fosse scarica la chiave di avviamento, se inserita, rimane bloccata nella sua sede. Versioni con sistema Start&Stop: per spegnere il motore è necessario arrestare la vettura esercitando un’adeguata pressione sul pedale del freno. Se la pressione non è sufficiente il motore non si spegnerà. Questa caratteristica può essere sfruttata per fare in modo di non spegnere il motore in condizioni particolari di traffico. Estrazione chiave di avviamento La chiave di avviamento è estraibile solo con leva cambio in posizione P: ❒ nel caso di spegnimento del motore con leva cambio in posizione P: è possibile estrarre la chiave di avviamento per un tempo di circa 30 secondi; ❒ nel caso di spegnimento del motore con leva cambio in posizione diversa da P: spostare la leva in P entro 5 secondi. Effettuata tale operazione sarà possibile, per circa 30 secondi, estrarre la chiave di avviamento. In entrambe i casi, se non vengono rispettati i tempi e le condizioni descritte, si ha il blocco automatico della chiave di avviamento. Per estrarre la chiave di avviamento sarà necessario ruotarla in posizione MAR e successivamente in STOP ripetendo la procedura sopra descritta. FUNZIONE "RECOVERY" In seguito ad un'avaria alla leva del cambio sul display del quadro strumenti potrebbe venire visualizzato un messaggio dedicato che suggerisce al guidatore di proseguire la marcia senza movimentare la leva in posizione P. In questo caso il cambio manterrà la marcia avanti (con prestazioni ridotte) anche posizionando la leva in R oppure N. Una volta posizionata la leva in P, oppure dopo aver spento la vettura, non sarà più possibile selezionare nè la R nè alcuna marcia avanti. In questo caso rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. ATTENZIONE 124) Non lasciare mai bambini da soli sulla vettura incustodita. Allontanadosi dalla vettura, estrarre sempre la chiave di avviamento e portarla con te. 119 AVVIAMENTO E GUIDA 3-3-2015 17:26 Pagina 120 ATTENZIONE 39) Nel caso la vettura si trovi in pendenza, azionare sempre il freno di stazionamento elettrico PRIMA di posizionare la leva cambio in P. 40) Inserire la retromarcia solo a vettura ferma, motore a regime minimo e pedale dell'acceleratore totalmente rilasciato. SISTEMA STOP/START Il sistema Stop/Start arresta automaticamente il motore ogni volta che la vettura è ferma e lo riavvia quando il guidatore intende riprendere la marcia. Ciò aumenta l’efficienza della vettura attraverso la riduzione dei consumi, delle emissioni di gas dannosi e dell’inquinamento acustico. 125) 126) 41) MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO Modalità di arresto motore Versioni con cambio manuale A vettura ferma il motore si spegne con cambio in folle e pedale della frizione rilasciato. Versioni con cambio automatico A vettura ferma e pedale del freno premuto, il motore si spegne se la leva del cambio si trova in posizione diversa da R. In caso di fermata in salita lo spegnimento del motore è disabilitato per rendere disponibile la funzione “Hill Start Assist” (funzione attiva solo con motore acceso). 120 L’arresto del motore è segnalato dall'accensione della spia sul quadro strumenti. Modalità di riavviamento motore Versioni con cambio manuale Per riavviare il motore premere il pedale della frizione. Se, premendo la frizione, la vettura non si avviasse, portare la leva del cambio in folle e ripetere la procedura. Se il problema persistesse, rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. Versioni con cambio automatico Per riavviare il motore, rilasciare il pedale freno. Con freno premuto, se la leva cambio si trova in modalità automatica D (Drive), il motore si riavvia spostando la leva in R (Retromarcia) oppure N (Folle) oppure "AutoStick". Inoltre, con freno premuto, se la leva cambio si trova in modalità "AutoStick", il motore si riavvia spostando la leva in posizione + o – , oppure R (Retromarcia) oppure N (Folle). Con motore arrestato automaticamente, mantenendo il pedale freno premuto, è possibile rilasciare il freno e mantenere il motore spento portando rapidamente la leva cambio in posizione P (Parcheggio). 3-3-2015 17:26 Pagina 121 Per riavviare il motore è quindi sufficiente rimuovere la leva dalla posizione P. ATTIVAZIONE/ DISATTIVAZIONE MANUALE SISTEMA Per attivare/disattivare manualmente il sistema premere il pulsante sul tunnel centrale fig. 101. 126) Prima di aprire il cofano motore assicurarsi che la vettura sia spenta e che il dispositivo di avviamento sia in posizione STOP. Attenersi a quanto riportato sulla targhetta applicata sotto il cofano motore. Si consiglia di estrarre la chiave quando in vettura sono presenti altre persone. La vettura deve essere abbandonata sempre dopo aver estratto la chiave od averla ruotata in posizione STOP. Durante le operazioni di rifornimento combustibile assicurarsi che il motore sia spento (dispositivo di avviamento in posizione STOP). ATTENZIONE 101 J0A0134C ❒ LED spento: sistema attivato; ❒ LED acceso: sistema disattivato. 41) Qualora si volesse privilegiare il comfort climatico, è possibile disabilitare il sistema Stop/Start per poter consentire un funzionamento continuo dell'impianto di climatizzazione. SPEED LIMITER DESCRIZIONE È un dispositivo che consente di limitare la velocità della vettura a valori programmabili dal guidatore. È possibile programmare la velocità massima sia a vettura ferma che in movimento. La velocità minima programmabile è di 30 km/h. Quando il dispositivo è attivo la velocità della vettura dipende dalla pressione del pedale dell'acceleratore, fino al raggiungimento della velocità limite programmata. INSERIMENTO DISPOSITIVO Per inserire il dispositivo premere il pulsante A fig. 102 sul volante. ATTENZIONE 125) In caso di sostituzione della batteria rivolgersi sempre alla Rete Assistenziale Jeep. Sostituire la batteria con una dello stesso tipo (HEAVY DUTY) e con le stesse caratteristiche. 102 J0A0137C 121 AVVIAMENTO E GUIDA 3-3-2015 17:26 Pagina 122 I pulsanti presenti sul volante svolgono le seguenti funzioni: ❒ SET +: programmazione velocità limite (memorizzazione di un valore di velocità più alto); ❒ SET –: programmazione velocità limite (memorizzazione di un valore di velocità più basso); ❒ RES: attivazione dispositivo (l'attivazione del dispositivo è segnalata dalla visualizzazione del simbolo sul display (di colore verde sulle versioni con display multifunzionale riconfigurabile). ❒ CANC: disattivazione dispositivo (la disattivazione del dispositivo è segnalata dalla visualizzazione del simbolo sul display (di colore bianco); Disinserimento automatico dispositivo Il dispositivo si disinserisce automaticamente in caso di guasto al sistema. In questo caso rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. 122 CRUISE CONTROL ELETTRONICO DESCRIZIONE È un dispositivo di assistenza alla guida, a controllo elettronico, che permette di mantenere la vettura ad una velocità desiderata, senza dover premere il pedale dell'acceleratore. Questo dispositivo è utilizizzabile ad una velocità superiore ai 40 km/h, su lunghi tratti stradali diritti, asciutti e con poche variazioni di marcia (ad es. percorsi autostradali). L’impiego del dispositivo non risulta pertanto vantaggioso su strade extraurbane trafficate. Non utilizzare il dispositivo in città. INSERIMENTO DISPOSITIVO 127) 128) 129) Per inserire il Cruise Control premere il pulsante fig. 103. Qualora lo Speed Limiter sia inserito, è necessario premere due volte il pulsante per inserire il dispositivo (la prima pressione disattiva lo Speed Limiter, la seconda attiva il Cruise Control). Per versioni dotate di trazione integrale non è possibile inserire il dispositivo in caso di attivazione della funzionalità 4WD LOW (se prevista) oppure della funzionalità Hill Descent Control. 103 J0A0144C Il dispositivo non può essere inserito in 1a marcia oppure in retromarcia: è consigliabile inserirlo con marce uguali oppure superiori alla 3a. AVVERTENZA È pericoloso lasciare inserito il dispositivo quando non viene utilizzato. Vi è infatti il rischio di attivarlo involontariamente e di perdere il controllo della vettura a causa di un'imprevista eccessiva velocità. 3-3-2015 17:26 Pagina 123 IMPOSTAZIONE DELLA VELOCITÀ DESIDERATA ACCELERAZIONE IN CASO DI SORPASSO Inserire il dispositivo e successivamente, quando la vettura ha raggiunto la velocità desiderata, premere il pulsante SET + (oppure SET –) e rilasciarlo per attivare il dispositivo. Al rilascio dell'acceleratore la vettura procederà alla velocità selezionata. In caso di necessità (ad es. in caso di sorpasso) è possibile accelerare premendo l’acceleratore: rilasciando il pedale la vettura si riporterà alla velocità precedentemente memorizzata. Affrontando tratti in discesa con dispositivo attivo è possibile che la velocità della vettura aumenti leggermente rispetto a quella memorizzata. Premere il pedale dell'acceleratore: al rilascio del pedale la vettura riprenderà gradualmente la velocità memorizzata. AVVERTENZA Prima di premere i pulsanti SET + (oppure SET –) la vettura deve viaggiare a velocità costante su terreno pianeggiante. AUMENTO/DIMINUZIONE VELOCITÀ Una volta attivato il Cruise Control elettronico è possibile aumentare la velocità premendo il pulsante SET + oppure diminuirla premendo il pulsante SET – . AVVERTENZA Il dispositivo mantiene memorizzata la velocità anche in salita ed in discesa. Una leggera variazione della velocità su lievi salite è del tutto normale. RICHIAMO DELLA VELOCITÀ Versioni con cambio automatico (funzionante in modalità Drive automatico): premere il pulsante RES e rilasciarlo. Versioni con cambio manuale oppure con cambio automatico in modalità Autostick (sequenziale): prima di richiamare la velocità precedentemente impostata, portarsi in prossimita della stessa, prima di premere il pulsante RES e rilasciarlo. DISATTIVAZIONE DISPOSITIVO La pressione del pulsante CANC, oppure la pressione sul pedale del freno durante il rallentamento della vettura, disattivano il Cruise Control elettronico, senza cancellare la velocità memorizzata. Il Cruise Control può essere disattivato anche in caso di attivazione del freno di stazionamento elettrico (EPB) oppure in caso di intervento del sistema frenante (ad es. intervento del sistema ESC). DISINSERIMENTO DISPOSITIVO Il dispositivo si disinserisce premendo il pulsante oppure portando il dispositivo di avviamento su STOP. ATTENZIONE 127) Durante la marcia con dispositivo inserito non posizionare la leva del camio in folle. 128) In caso di funzionamento difettoso od avaria del dispositivo, rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. 129) Il Cruise Control elettronico può essere pericoloso laddove il sistema non è in grado di mantenere una velocità costante. In alcune condizioni la velocità potrebbe risultare eccessiva, con il rischio di perdere il controllo della vettura e provocare incidenti. Non usare il dispositivo in condizioni di traffico intenso oppure su strade tortuose, ghiacciate, innevate o sdrucciolevoli. 123 AVVIAMENTO E GUIDA 3-3-2015 17:26 Pagina 124 TRAZIONE INTEGRALE - JEEP ACTIVE DRIVE (4WD) e JEEP ACTIVE DRIVE LOW (4WD LOW) ❒ 4WD LOW (fig. 105 versioni con cambio automatico): enfatizza le performance "off-road" della vettura in tutte le modalità di guida; TRAZIONE INTEGRALE La trazione a quattro ruote motrici (4WD) è completamente automatica nella modalità di guida normale. AVVERTENZA Non è possibile effettuare il cambio di modalità quando la vettura supera la velocità di 120 km/h. Attivazione trazione integrale 42) 43) I pulsanti per l'attivazione della trazione integrale sono ubicati sul dispositivo Selec-Terrain™ e permettono di selezionare: ❒ 4WD LOCK (fig. 104 versioni con cambio manuale ed automatico): disabilita la funzione di disconnessione dell'albero di trasmissione garantendo l'immediata disponibilità della coppia al giunto posteriore. Tale funzione è selezionabile in modalità AUTO ed automatica nelle altre modalità di guida. 124 105 J0A0156C L'inserimento di una funzione (ad es. 4WD LOW) disattiva automaticamente l'altra. 104 J0A0155C La funzione 4WD LOCK si può attivare alla pressione del relativo pulsante oppure quando il selettore è ruotato da AUTO a SNOW/SAND/MUD oppure ROCK (versioni Trailhawk) ed il 4WD LOW non è stato precedentemente inserito. AVVERTENZA Su alcune versioni la pressione del pulsante 4WD LOW attiva automaticamente anche la funzionalità 4WD LOCK. Una successiva pressione del pulsante 4WD LOW lascerà attiva la funzionalità 4WD LOCK. Invece, ad una successiva pressione del pulsante 4WD LOCK saranno disattivate entrambe le funzionalità. 3-3-2015 17:26 Pagina 125 AVVERTENZA La funzione 4WD LOW è consigliata solo per fondi stradali sconnessi e sdrucciolevoli. INSERIMENTO/ DISINSERIMENTO MODALITÀ 4WD LOW Inserimento modalità 4WD LOW Con vettura ferma, dispositivo di avviamento in posizione MAR oppure con motore acceso, portare la leva del cambio in posizione D (Drive), R (Retromarcia) oppure N (Folle) e premere una volta il pulsante 4WD LOW. Su alcune versioni, con modalità inserita, sul display viene visualizzata la scritta "4WD LOW". Il LED sul dispositivo Selec-Terrain™ potrebbe lampeggiare fino al termine dell'inserimento. SELEC-TERRAIN ATTENZIONE 42) Il corretto funzionamento della funzione 4WD dipende dagli pneumatici: devono essere tutti delle stesse dimensioni, dello stesso tipo e della stessa circonferenza. L'utilizzo di pneumatici aventi dimensioni diverse ha effetti negativi sul cambio marcia e danneggia i componenti della trasmissione. 43) Non guidare a velocità superiori a quelle consentite dalle condizioni della strada. SELEZIONE MODALITÀ DI GUIDA Ruotare la manopola A fig. 106 per selezionare la modalità desiderata. Disinserimento modalità 4WD LOW Il disinserimento può avvenire a qualunque velocità compresa tra 0 e 120 km/h. Su alcune versioni sul display la scritta "4WD LOW" si spegne una volta completato il disinserimento. In questo caso il LED sul pulsante 4WD LOW è spento. 106 J0A0153C AVVERTENZA Non è possibile effettuare il cambio di modalità quando la vettura supera la velocità di 120 km/h. 125 AVVIAMENTO E GUIDA 3-3-2015 17:26 Pagina 126 126 ❒ AUTO (Automatico): la modalità di trazione a quattro ruote motrici con funzionamento continuo e completamente automatico può essere utilizzata per la guida su strada e fuoristrada. Tale modalità riduce inoltre il consumo di combustibile, in quanto permette di disconnettere, ove le condizioni lo consentano, l'albero di trasmissione. ❒ SNOW (Neve): questa modalità consente di avere maggiore stabilità in condizioni di tempo avverse. Da utilizzare per la guida su strada e fuoristrada su superfici con scarsa aderenza, come ad esempio fondi stradali coperti di neve. ❒ SAND (Sabbia): modalità di guida fuoristrada per l'utilizzo su superfici con scarsa aderenza, come fondi sabbiosi. La trasmissione viene impostata per offrire la massima trazione. ❒ MUD (Fango): modalità di guida fuoristrada per l'utilizzo sulle superfici con scarsa aderenza, come fondi stradali coperti da fango oppure erba bagnata. ❒ ROCK (ove presente, solo per versioni Trailhawk): questa modalità è disponibile solo con funzionalità 4WD LOW attiva. Il dispositivo imposta la vettura per massimizzarne la trazione e permettere la più alta capacità di sterzata su superfici fuoristrada ad elevata aderenza. Questa modalità garantisce la massima prestazione "off-road". Tale modalità è da utilizzare per affrontare ostacoli superabili a bassa velocità, come ad esempio rocce di grandi dimensioni, solchi profondi, ecc. All'avviamento del motore viene automaticamente selezionata la modalità AUTO (LED acceso accanto alla scritta AUTO). Ruotando la manopola A fig. 106 il LED accanto alla scritta AUTO rimane acceso. Gli altri LED si accendono invece sequenzialmente, in funzione degli scatti impartiti alla manopola stessa, indicando così al guidatore quale sia la nuova modalità richiesta. Una volta raggiunta la modalità desiderata (LED accanto alla relativa scritta acceso), è sufficiente mantenere la manopola in posizione affinché il sistema Selec-Terrain™ si attivi per effettuare l'inserimento della modalità selezionata. SISTEMA PARKSENSE (ove presente) VERSIONI CON 4 SENSORI 130) 44) 45) 46) I sensori di parcheggio, ubicati nel paraurti posteriore fig. 107, hanno la funzione di rilevare la presenza di eventuali ostacoli che si trovino in prossimità della parte posteriore della vettura. 107 J0A0166C I sensori avvisano il guidatore mediante una segnalazione acustica e, ove previsto, mediante segnalazioni visive sul display del quadro strumenti. 3-3-2015 17:26 Pagina 127 Inserimento/disinserimento Per disinserire il sistema premere il pulsante fig. 108. Il passaggio di stato del sistema, da inserito a disinserito e viceversa, è sempre accompagnato dalla visualizzazione di un messaggio dedicato visualizzato sul display del quadro strumenti. Sistema inserito: LED spento. Sistema disinserito: LED acceso a luce fissa. AVVERTENZA Dopo averlo disinserito, il sistema ParkSense® rimane in questa condizione fino al successivo reinserimento, anche in caso di passaggio del dispositivo di avviamento da MAR a STOP e poi nuovamente in MAR. Attivazione/disattivazione sistema Qualora sia correttamente inserito, il sistema si attiva inserendo la retromarcia mentre si disattiva portando la leva del cambio in una posizione differente da quella per la retromarcia. 109 J0A0164C 110 J0A0699C Funzionamento con rimorchio Il funzionamento dei sensori viene automaticamente disattivato all'inserimento della spina del cavo elettrico del rimorchio nella presa del gancio di traino della vettura. I sensori si riattivano automaticamente sfilando la spina del cavo del rimorchio. 108 J0A0227C Il LED si accende anche in caso di avaria al sistema ParkSense®. Premendo il pulsante con il sistema in avaria, il LED lampeggia per circa 5 secondi, quindi rimane acceso a luce fissa. VERSIONI CON 12 SENSORI I sensori di parcheggio, ubicati nel paraurti anteriore (fig. 109) e posteriore (fig. 110), hanno la funzione di rilevare la presenza di eventuali ostacoli che si trovano in prossimità della parte anteriore e posteriore della vettura. I sensori avvisano il guidatore della presenza di ostacoli mediante una segnalazione acustica intermittente e, ove siano presenti, anche con segnalazioni visive sul display del quadro strumenti. Inserimento/disinserimento Per disinserire il sistema premere il pulsante fig. 108. 127 AVVIAMENTO E GUIDA 3-3-2015 17:26 Pagina 128 Il passaggio di stato del sistema, da inserito a disinserito e viceversa, è sempre accompagnato dalla visualizzazione di un messaggio dedicato sul display del quadro strumenti. Sistema inserito: LED spento. Sistema disinserito: LED acceso a luce fissa. Il LED si accende anche in caso di avaria al sistema ParkSense®. Premendo il pulsante con il sistema in avaria, il LED lampeggia per circa 5 secondi, quindi rimane acceso a luce fissa. AVVERTENZA Dopo averlo disinserito, il sistema ParkSense® rimane in questa condizione fino al successivo reinserimento, anche in caso di passaggio del dispositivo di avviamento da MAR a STOP e poi nuovamente in MAR. Attivazione/disattivazione sistema Inserendo la retromarcia il sistema, quando inserito, attiva sia i sensori anteriori che posteriori. Inserendo una marcia differente, i sensori posteriori vengono disattivati, mentre quelli anteriori restano attivi fino al superamento della velocità di 15 km/h. 128 Funzionamento con rimorchio Il funzionamento dei sensori posteriori viene automaticamente disattivato all'inserimento della spina del cavo elettrico del rimorchio nella presa del gancio di traino della vettura, mentre i sensori anteriori rimangono attivi e in grado di fornire segnalazioni acustiche e visive. I sensori posteriori si riattivano automaticamente sfilando la spina del cavo del rimorchio. AVVERTENZE GENERALI Esistono alcune condizioni che potrebbero influenzare le prestazioni del sistema di parcheggio: ❒ una sensibilità ridotta del sensore e riduzione delle prestazioni del sistema di ausilio al parcheggio potrebbero essere dovute alla presenza sulla superficie del sensore di: ghiaccio, neve, fango, verniciatura multipla; ❒ il sensore rileva un oggetto non esistente ("disturbo di eco") causato da disturbi di carattere meccanico, ad esempio: lavaggio della vettura, pioggia (condizioni di vento estreme), grandine; ❒ le segnalazioni inviate dal sensore possono essere alterate anche dalla presenza nelle vicinanze di sistemi ad ultrasuoni (ad es. freni pneumatici di autocarri o martelli pneumatici); ❒ le prestazioni del sistema di ausilio al parcheggio possono anche essere influenzate dalla posizione dei sensori, ad esempio variando gli assetti (a causa dell'usura di ammortizzatori, sospensioni) oppure cambiando pneumatici, caricando troppo la vettura, facendo assetti specifici che prevedano di abbassare la vettura; ❒ la presenza del gancio di traino in assenza di rimorchio, che potrebbe interferire con il corretto funzionamento dei sensori di parcheggio. Prima di utilizzare il sistema ParkSense®, si consiglia di smontare dalla vettura il complessivo sfera del gancio traino estraibile ed il relativo attacco quando la vettura non è impiegata per operazioni di traino. L'inosservanza di tale prescrizione può causare lesioni personali o danni a vetture od ostacoli in quanto, quando viene emessa la segnalazione acustica continua, la sfera del gancio di traino si trova già in una posizione molto più ravvicinata all'ostacolo rispetto al paraurti posteriore. Nel caso in cui si volesse lasciare sempre montato il gancio traino senza avere un rimorchio di seguito, è opportuno rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep per permettere le operazioni di aggiornamento del sistema ParkSense®, in quanto il gancio traino potrebbe essere rilevato come un ostacolo dai sensori centrali. 3-3-2015 17:26 Pagina 129 ❒ la presenza di adesivi sui sensori. Prestare quindi attenzione a non sovrapporre alcun adesivo sui sensori stessi. ATTENZIONE 130) La responsabilità del parcheggio e di altre manovre, potenzialmente pericolose, è sempre e comunque affidata al guidatore. Effettuando queste manovre, assicurarsi sempre che non siano presenti né persone (specialmente bambini) né animali lungo la traiettoria che si intende percorrere. I sensori di parcheggio costituiscono un aiuto per il guidatore, il quale però non deve mai ridurre l'attenzione durante manovre potenzialmente pericolose, anche se eseguite a bassa velocità. ATTENZIONE 44) Per il corretto funzionamento del sistema è indispensabile che i sensori siano sempre puliti da fango, sporcizia, neve oppure ghiaccio. Durante la pulizia dei sensori prestare la massima attenzione a non rigarli o danneggiarli; evitare l'uso di panni asciutti, ruvidi o duri. I sensori devono essere lavati con acqua pulita, eventualmente con l'aggiunta di shampoo per auto. Nelle stazioni di lavaggio che utilizzano idropulitrici a getto di vapore o ad alta pressione, pulire rapidamente i sensori mantenendo l'ugello oltre i 10 cm di distanza. 45) Per eventuali interventi sul paraurti nella zona dei sensori rivolgersi esclusivamente alla Rete Assistenziale Jeep. Interventi sul paraurti eseguiti in modo non corretto potrebbero infatti compromettere il funzionamento dei sensori di parcheggio. 46) Per la riverniciatura del paraurti o per eventuali ritocchi di vernice nella zona dei sensori rivolgersi solo alla Rete Assistenziale Jeep. Applicazioni non corrette di vernice potrebbero infatti compromettere il funzionamento dei sensori di parcheggio. SISTEMA ACTIVE PARKSENSE (ove presente) 131) 132) 133) 47) 48) Il sistema aiuta il guidatore nelle manovre di parcheggio, assistendolo prima nella ricerca di uno spazio di parcheggio libero ed adeguato alla lunghezza della vettura e, successivamente, nella fase di manovra di parcheggio, gestendo automaticamente il movimento del volante. Il sistema aiuta il guidatore anche nella manovra di uscita dal parcheggio per condurre la vettura fuori da esso. Il sistema utilizza i sensori anteriori, posteriori e laterali ubicati nel paraurti anteriore (fig. 111) e posteriore (fig. 112). Il sistema aiuta inoltre il guidatore anche nella manovra di uscita dal parcheggio, per condurre la vettura fuori da esso. 129 AVVIAMENTO E GUIDA 3-3-2015 17:26 Pagina 130 P ON 111 J0A0164C 113 J0A0049C Il LED si accende anche in caso di avaria al sistema Active ParkSense®. Premendo il pulsante con il sistema in avaria, il LED lampeggia per circa 5 secondi, quindi rimane spento. FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA 112 J0A0699C INSERIMENTO / DISINSERIMENTO Il sistema, durante la fase di ricerca dello spazio di parcheggio, utilizza dei sensori laterali (fig. 114) che si attivano automaticamente con motore acceso e velocità inferiore a 30 km/h. Per inserire il sistema premere il pulsante il pulsante (fig. 113): sul display del quadro strumenti verranno visualizzate le istruzioni necessarie all'esecuzione della manovra. Sistema inserito: LED acceso a luce fissa / Sistema disinserito: LED spento. 114 130 J0A0218C Durante la fase di manovra il guidatore è aiutato anche dalle informazioni fornite dai sensori di parcheggio (4 sensori posteriori e 4 sensori anteriori), che segnalano la distanza durante la fase di avvicinamento ad ostacoli retrostanti e antistanti la vettura. Nel caso in cui venga attivata la funzionalità Active ParkSense®, successivamente ad una precedente disattivazione della funzionalità ParkSense®, i sensori ritornano attivi e rimangono in questa condizione solamente per la durata della manovra di parcheggio. DESCRIZIONE FASI DEL PARCHEGGIO PARALLELO E PERPENDICOLARE Attivazione L'attivazione del sistema avviene premendo il pulsante fig. 113: una volta selezionato, il sistema si attiva in fase di ricerca. 3-3-2015 17:26 Pagina 131 Poiché il sistema effettua il riconoscimento degli spazi di parcheggio anche quando il sistema non è selezionato, è possibile attivarlo anche subito dopo essere transitati accanto ad uno spazio di parcheggio giudicato adeguato: la fase di ricerca non sarà effettuata ed il sistema avviserà il guidatore, attraverso il display del quadro strumenti, sulle operazioni necessarie da effettuare per eseguire correttamente la manovra. Selezione del tipo di parcheggio Durante la fase di ricerca e finché non viene inserita la retromarcia, per effettuare il parcheggio, è possibile selezionare la tipologia desiderata: ❒ "Parallelo": la vettura cercherà un parcheggio posto parallelamente al senso di marcia; ❒ "Perpendicolare": la vettura cercherà un parcheggio posto perpendicolarmente al senso di marcia. Selezione lato di ricerca Per effettuare la scelta del lato di ricerca ed eseguire la manovra, agire nel seguente modo: ❒ Scegliere di effettuare la ricerca dello spazio e la manovra dal lato passeggero mediante l'indicatore di direzione in posizione centrale (disattivato) oppure con indicatore di direzione spostato verso l'alto. ❒ Scegliere di effettuare la ricerca dello spazio e la manovra dal lato guidatore spostando l'indicatore di direzione verso il basso. Ricerca di uno spazio di parcheggio Il sistema, attraverso i sensori laterali, ricerca continuamente uno spazio di parcheggio libero ed adeguato alle dimensioni della vettura. Durante la fase ricerca la vettura deve procedere seguendo la corsia di marcia ad una velocità inferiore a 30 km/h e ad una distanza dalle vetture parcheggiate compresa tra 50 cm e 1,5 m circa. Uno spazio di parcheggio sarà considerato adeguato se più lungo di circa 80 cm per parcheggi paralleli al senso di marcia, 1 m per parcheggi perpendicolari al senso di marcia rispetto alle dimensioni della vettura. AVVERTENZA Durante la fase di ricerca la velocità della vettura deve essere inferiore a circa 30 km/h: se si raggiunge la velocita di circa 25 km/h il sistema segnalerà di diminuire la velocità, mentre se si superano i 30 km/h il sistema verrà disattivato (in questo caso per riattivare il sistema premere il pulsante fig. 113). Manovra Durante la fase di manovra è possibile controllare i movimenti della vettura agendo sui pedali dell'acceleratore, del freno e della frizione (versioni con cambio manuale) oppure sui pedali dell'acceleratore e del freno (versioni con cambio automatico). Una volta trovato un parcheggio verrà richiesto di inserire la retromarcia, lasciare il volante ed agire sui relativi pedali: il sistema gestirà automaticamente lo sterzo per condurre la manovra di inserimento nella posizione di parcheggio individuata. Durante la manovra sarà possibile avvalersi delle informazioni provenienti dai sensori di parcheggio (nella fase in retromarcia si consiglia di raggiungere l'area di segnalazione acustica continua per i sensori posteriori): tuttavia è sempre raccomandabile mantenere il controllo visivo dell'area circostante. 131 AVVIAMENTO E GUIDA 3-3-2015 17:26 Pagina 132 Durante la manovra sarà possibile arrestare la vettura e, sempre rimanendo fermi, disinserire momentaneamente la retromarcia (ad es. per permettere ad un pedone di attraversare l'area interessata dalla manovra). La manovra di parcheggio verrà interrotta nei seguenti casi: ❒ se la velocità della vettura è superiore a 7 km/h; ❒ si effettua un'azione (volontaria od involontaria) sullo sterzo (afferrandolo oppure impedendone il movimento); ❒ le asperità del terreno, oppure ostacoli alle ruote, influenzano il movimento della vettura, non permettendo alla stessa di seguire la traiettoria corretta. AVVERTENZA La fase di manovra si disattiva se, dopo circa 3 minuti, non è stata completata la manovra di parcheggio. Conclusione manovra La manovra semiautomatica termina quando, sul display, verrà visualizzato il messaggio di manovra terminata. Al termine della manovra il sistema restituisce il controllo della vettura al guidatore che, se necessario, dovrà completare l'inserimento manualmente. 132 DESCRIZIONE DELLA FASE DI MANOVRA DI USCITA DAL PARCHEGGIO Manovra Per attivare questa funzionalità premere il pulsante fig. 113: una volta selezionato, il sistema si attiva ed avviserà il guidatore, attraverso il display del quadro strumenti, sulle operazioni necessarie da effettuare per eseguire correttamente la manovra. Durante la fase di manovra verrà richiesto di inserire la retromarcia, attivare l'indicatore di direzione, lasciare il volante ed agire sui relativi pedali (acceleratore/freno/frizione per versioni con cambio manuale oppure sui pedali dell'acceleratore e del freno per versioni con cambio automatico) mentre il sistema gestirà automaticamente lo sterzo per condurre la manovra di uscita dal parcheggio. Se durante la manovra di uscita dal parcheggio si continuerà nell'effettuazione di un'azione, volontaria od involontaria, sullo sterzo (afferrandolo oppure impedendone il movimento), la manovra verrà interrotta. Selezione lato di manovra Conclusione manovra Per scegliere il lato nel quale si desidera eseguire la manovra agire sugli indicatori di direzione: per effettuare la manovra verso il lato destro oppure per effettuare la manovra verso il lato sinistro. La manovra semiautomatica termina quando, sul display, verrà visualizzato il messaggio di manovra terminata. Al termine della manovra, il sistema restituisce il controllo della vettura al guidatore. AVVERTENZA La funzionalità non è performante per un'uscita da un parcheggio perpendicolare, ma è disponibile solo per uscite da parcheggi paralleli. Attivazione 3-3-2015 17:26 Pagina 133 AVVERTENZE GENERALI ❒ Nel caso in cui i sensori siano interessati da urti che ne compromettono la posizione, la funzionalità del sistema potrebbe risultare fortemente degradata. ❒ Il sistema raggiunge le prestazioni ottimali dopo che il veicolo ha accumulato almeno 50 km ("autocalibrazione" del sistema). ❒ Nel caso in cui i sensori risultino sporchi, ricoperti di neve, ghiaccio, fango oppure riverniciati rispetto alla soluzione originale, la funzionalità del sistema potrebbe risultare fortemente degradata. Per il corretto funzionamento del sistema, è indispensabile che i sensori siano sempre puliti. Durante la pulizia prestare la massima attenzione a non rigarli oppure danneggiarli: evitare l'uso di panni asciutti, ruvidi oppure duri. I sensori devono essere lavati con acqua pulita, eventualmente con l'aggiunta di shampoo per auto. Nelle stazioni di lavaggio che utilizzano idropulitrici a getto di vapore o ad alta pressione, pulire rapidamente i sensori mantenendo l'ugello oltre 10 cm di distanza. ❒ Sorgenti sonore ad ultrasuoni (ad es. freni pneumatici di autocarri oppure martelli pneumatici) presenti nelle vicinanze possono degradare le prestazioni dei sensori. ❒ I sensori potrebbero rilevare un'oggetto non esistente (disturbo di eco), causato da disturbi di carattere meccanico, ad esempio: lavaggio della vettura, pioggia, condizione di vento estremo, grandine. ❒ I sensori potrebbero non rilevare oggetti di forma oppure materiali particolari (pali molto sottili, timoni da rimorchi, lamiere, reti, cespugli, dissuasori di parcheggio, marciapiedi, bidoni dei rifiuti, motoveicoli…). Prestare sempre la massima attenzione verificando che la vettura e la sua traiettoria siano effettivamente compatibili con l'area di parcheggio individuata dal sistema. ❒ L'utilizzo di pneumatici (uno o più) oppure cerchi con dimensioni differenti da quelle presenti al momento dell'acquisto della vettura, potrebbe compromettere la funzionalità del sistema. ❒ Nel caso di presenza di rimorchio (la cui spina sia correttamente inserita) il sistema verrà automaticamente disabilitato. ❒ Nel caso in cui sia attiva la modalità "Ricerca in corso" il sistema potrebbe erroneamente individuare uno spazio di parcheggio utile ad eseguire la manovra (ad es. in corrispondenza di un incrocio, passo carraio, vie trasversali al senso di marcia, ecc…). ❒ Nel caso di manovre di parcheggio in strade con pendenze, il sistema potrebbe avere delle prestazioni degradate e disattivarsi. ❒ Nel caso in cui venga effettuata una manovra di parcheggio tra due vetture parcheggiate su un marciapiede, il sistema potrebbe far salire la vettura sul marciapiede. ❒ Alcune manovre effettuate in corrispondenza di curve molto strette potrebbero non essere effettuate. ❒ Prestare molta attenzione affinché, nel corso della manovra di parcheggio, le condizioni non cambino (ad es. presenza di persone e/o animali nell'area di parcheggio, vetture in movimento, ecc.): in caso di necessità intervenire immediatamente. ❒ Durante le manovre di parcheggio, prestare attenzione alle vetture che provengono nel senso opposto di marcia. Rispettare sempre le norme del Codice della strada. 133 AVVIAMENTO E GUIDA 3-3-2015 17:26 Pagina 134 AVVERTENZA Il corretto funzionamento del sistema non è garantito nel caso in cui siano state montate le catene da neve oppure il ruotino di scorta. AVVERTENZA La funzionalità considera valido, comunicandolo al guidatore, solamente l'ultimo spazio di parcheggio (parallelo oppure perpendicolare) che è stato rilevato dai sensori di parcheggio. AVVERTENZA Alcuni messaggi visualizzati dal display sono accompagnati da relative segnalazioni acustiche. ATTENZIONE 131) La responsabilità del parcheggio e di altre manovre pericolose è sempre e comunque affidata al guidatore. Effettuando queste manovre, assicurarsi sempre che nello spazio di manovra non siano presenti né persone (specialmente bambini) né animali. I sensori di parcheggio costituiscono un aiuto per il guidatore, il quale però non deve mai ridurre l'attenzione durante le manovre potenzialmente pericolose anche se eseguite a bassa velocità. 132) Le manovre di ricerca dello spazio di parcheggio e di esecuzione della manovra di parcheggio devono sempre essere effettuate nel rispetto delle vigenti norme del Codice della strada. 134 133) Nel caso in cui si voglia bloccare il volante con le mani durante una manovra, si consiglia di afferrarlo saldamente sulla corona esterna. Non cercare di infilare le mani all'interno oppure di afferrare le razze dello stesso. SISTEMA SIDE DISTANCE WARNING (ove presente) 49) 50) ATTENZIONE 47) Il funzionamento del sistema è basato su componenti differenti: sensori di parcheggio anteriori e posteriori, sensori laterali, sterzo, ruote, sistema frenante e quadro strumenti. Un malfunzionamento ad uno di questi componenti potrebbe compromettere il funzionamento del sistema. 48) Per la riverniciatura del paraurti o per eventuali ritocchi di vernice nella zona dei sensori rivolgersi solo alla Rete Assistenziale Jeep. Applicazioni non corrette di vernice potrebbero infatti compromettere il funzionamento dei sensori di parcheggio. Il sistema Side Distance Warning ha la funzione di rilevare la presenza di eventuali ostacoli laterali che si trovano in prossimità della vettura, mediante i sensori di parcheggio ubicati nel paraurti anteriore (fig. 115) e nel paraurti posteriore (fig. 116). 115 J0A0164C 116 J0A0699C 3-3-2015 17:26 Pagina 135 Il sistema avvisa il guidatore mediante una segnalazione acustica e, ove previsto, mediante segnalazioni visive sul display del quadro strumenti. ATTIVAZIONE / DISATTIVAZIONE Il sistema è in grado di funzionare solamente dopo aver percorso un breve spazio e nel caso in cui la velocità della vettura è compresa tra 0 e 18 km/h (0 e 11 mph). Il sistema si attiva/disattiva agendo sul menu "Impostazioni" del sistema Uconnect™ (per maggiori informazioni vedere quanto descritto sul supplemento dedicato). FUNZIONAMENTO CON RIMORCHIO Il sistema viene automaticamente disattivato all'inserimento della spina del cavo elettrico del rimorchio nella presa del gancio di traino della vettura. I sensori posteriori si riattivano automaticamente sfilando la spina del cavo del rimorchio. AVVERTENZE GENERALI Esistono alcune condizioni che potrebbero influenzare le prestazioni del sistema Side Distance Warning: ❒ una sensibilità ridotta del sensore e riduzione delle prestazioni del sistema di ausilio al parcheggio potrebbero essere dovute alla presenza sulla superficie del sensore di: ghiaccio, neve, fango, verniciatura multipla; ❒ il sensore rileva un oggetto non esistente ("disturbo di eco") causato da disturbi di carattere meccanico, ad esempio: lavaggio della vettura, pioggia (condizioni di vento estreme), grandine; ❒ le segnalazioni inviate dal sensore possono essere alterate anche dalla presenza nelle vicinanze di sistemi ad ultrasuoni (ad es. freni pneumatici di autocarri o martelli pneumatici); ❒ le prestazioni del sistema di ausilio al parcheggio possono anche essere influenzate dalla posizione dei sensori, ad esempio variando gli assetti (a causa dell'usura di ammortizzatori, sospensioni) oppure cambiando pneumatici, caricando troppo la vettura, facendo assetti specifici che prevedano di abbassare la vettura; ❒ la presenza del gancio di traino in assenza di rimorchio, che potrebbe interferire con il corretto funzionamento dei sensori di parcheggio. Prima di utilizzare il sistema ParkSense si consiglia di smontare dalla vettura il complessivo sfera del gancio traino estraibile ed il relativo attacco quando la vettura non è impiegata per operazioni di traino. L'inosservanza di tale prescrizione può causare lesioni personali o danni a vetture od ostacoli in quanto, quando viene emessa la segnalazione acustica continua, la sfera del gancio di traino si trova già in una posizione molto più ravvicinata all'ostacolo rispetto al paraurti posteriore. Nel caso in cui si volesse lasciare sempre montato il gancio traino senza avere un rimorchio di seguito, è opportuno rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep per permettere le operazioni di aggiornamento del sistema ParkSense, in quanto il gancio traino potrebbe essere rilevato come un ostacolo dai sensori centrali. ❒ la presenza di adesivi sui sensori può pregiudicare il funzionamento del sistema. Prestare quindi attenzione a non sovrapporre alcun adesivo sui sensori stessi. 135 AVVIAMENTO E GUIDA 3-3-2015 17:26 Pagina 136 136 ATTENZIONE 49) Per il corretto funzionamento del sistema è indispensabile che i sensori siano sempre puliti da fango, sporcizia, neve oppure ghiaccio. Durante la pulizia dei sensori prestare la massima attenzione a non rigarli oppure danneggiarli; evitare l'uso di panni asciutti, ruvidi oppure duri. I sensori devono essere lavati con acqua pulita, eventualmente con l'aggiunta di shampoo per auto. Nelle stazioni di lavaggio che utilizzano idropulitrici a getto di vapore oppure ad alta pressione, pulire rapidamente i sensori mantenendo l'ugello oltre 10 cm di distanza. 50) Per la riverniciatura del paraurti o per eventuali ritocchi di vernice nella zona dei sensori rivolgersi solo alla Rete Assistenziale Jeep. Applicazioni non corrette di vernice potrebbero infatti compromettere il funzionamento dei sensori di parcheggio. SISTEMA LANESENSE (avviso di superamento corsia) DESCRIZIONE 51) 52) 53) 54) 55) 56) Il sistema LaneSense utilizza una telecamera ubicata sul parabrezza per rilevare i limiti della corsia e valutare la posizione della vettura rispetto a tali limiti, al fine di garantire il mantenimento della vettura stessa all'interno della corsia. Quando vengono rilevati entrambi i limiti della corsia e la vettura ne oltrepassa uno senza la volontarietà del guidatore (indicatore di direzione non inserito), il sistema fornisce un'avvertenza tattile sotto forma di coppia applicata al volante, segnalando al guidatore la necessità di intervenire per rimanere all'interno della corsia stessa. Se la vettura continua ad oltrepassare la linea della corsia senza che il guidatore intervenga, sul quadro strumenti verrà anche visualizzata la spia (o la corrispondente icona grafica su display multifunzionale riconfigurabile) per avvisare il guidatore di riportare la vettura entro i limiti della corsia stessa. AVVERTENZA Il sistema monitora la presenza delle mani del guidatore sul volante. Nel caso in cui non ne sia rilevata la presenza fornisce una segnalazione acustica e si disinserisce sino al reinserimento tramite pressione del pulsante dedicato. Quando viene rilevato un solo limite di corsia e la vettura la oltrepassa senza la volontarietà del guidatore (indicatore di direzione non inserito), sul quadro strumenti verrà visualizzata la spia (o l'icona sul display multifunzionale riconfigurabile) per avvisare il guidatore di riportare la vettura entro la corsia stessa. In questo caso, l'avvertenza tattile (coppia sul volante) non viene fornita. INSERIMENTO/ DISINSERIMENTO SISTEMA All'avviamento del motore il sistema è inserito (LED sul pulsante fig. 117 spento). Ad ogni avviamento del motore, il sistema mantiene lo stato di inserimento presente al precedente spegnimento. Condizioni di attivazione Dopo essere stato inserito, il sistema diventa attivo esclusivamente al verificarsi delle seguenti condizioni: ❒ il guidatore mantiene almeno una mano sul volante; 3-3-2015 17:26 Pagina 137 NOTA Il sistema non applica la coppia al volante ogni volta che viene attivato un sistema di sicurezza (freni, sistema ABS, sistema ASR, sistema ESC, sistema Forward Collision Warning Plus, ecc.). ATTENZIONE 117 J0A0052C ❒ la velocità vettura è compresa tra 60 km/h e 180 km/h (o valori equivalenti in miglia); ❒ le linee di delimitazione della corsia sono perfettamente visibili su entrambi i lati; ❒ le condizioni di visibilità sono adeguate; ❒ la strada è rettilinea o presenta curve ad ampio raggio; ❒ si mantiene un'adeguata distanza di sicurezza dal veicolo che precede; ❒ l'indicatore di direzione (di abbandono corsia) non risulta attivato; ❒ le linee di delimitazione della corsia sono perfettamente visibili su entrambi i lati (esclusivamente per attivazione dell'avvertenza tattile). 51) La telecamera potrebbe avere funzionalità limitata od assente a causa delle condizioni atmosferiche, come pioggia battente, grandine, presenza di nebbia fitta, neve abbondante, formazione di strati di ghiaccio sul parabrezza. 52) La funzionalità della telecamera può inoltre essere compromessa dalla presenza di polvere, condensa, sporcizia o ghiaccio sul parabrezza, dalle condizioni del traffico (ad es. veicoli marcianti non allineati alla propria vettura, veicoli marcianti in senso trasversale o in direzione opposta sulla stessa corsia, curva con piccolo raggio di curvatura), dalle condizioni del fondo stradale e dalle condizioni di guida (ad es. guida fuoristrada). Assicurarsi pertanto di mantenere sempre pulito il parabrezza. Per evitare di rigare il parabrezza utilizzare detergenti specifici e panni ben puliti. Inoltre la funzionalità della telecamera può essere limitata oppure assente in alcune condizioni di guida, traffico e fondo stradale. 53) Carichi sporgenti posizionati sul tetto della vettura potrebbero interferire con il corretto funzionamento della telecamera. Prima di partire assicurarsi pertanto di sistemare bene il carico in modo da non coprire il campo d’azione della telecamera. 54) Se in seguito a graffi, scheggiature, rottura del parabrezza fosse necessario effettuarne la sostituzione, occorre rivolgersi esclusivamente alla Rete Assistenziale Jeep. Non effettuare la sostituzione del parabrezza autonomamente, pericolo di malfunzionamento! Si raccomanda comunque di effettuare la sostituzione del parabrezza nel caso in cui esso sia danneggiato nella zona della telecamera. 55) Non manomettere né effettuare alcun intervento sulla telecamera. Non ostruire le aperture presenti nel ricoprimento estetico ubicato sotto allo specchio retrovisore interno. In caso di guasto della telecamera occorre rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. 56) Non coprire il campo d'azione della telecamera con adesivi o altri oggetti. Prestare attenzione anche ad oggetti presenti sul cofano della vettura (ad es. strato di neve) ed assicurarsi che non interferiscano con la telecamera 137 AVVIAMENTO E GUIDA 3-3-2015 17:26 Pagina 138 TELECAMERA POSTERIORE (PARKVIEW® REAR BACKUP CAMERA) Le diverse zone colorate indicano la distanza dalla parte posteriore della vettura. Zona (riferimento fig. 119) DESCRIZIONE 134) 57) La telecamera è ubicata sul portellone bagagliaio fig. 118. Distanza dalla parte posteriore della vettura Rosso (A) 0 ÷ 30 cm Giallo (B) 30 cm ÷ 1 m Verde (C) 1 m o superiore AVVERTENZA Durante le manovre di parcheggio prestare sempre la massima attenzione agli ostacoli che potrebbero trovarsi sopra o sotto il campo d'azione della telecamera. ATTENZIONE 118 J0A0102C Ogni volta che si inserisce la retromarcia, sul display fig. 119 del sistema Uconnect™ viene visualizzata l'area circostante la vettura, così come ripresa dalla telecamera posteriore. 138 119 J0A0103C VISUALIZZAZIONI E MESSAGGI SUL DISPLAY La griglia a linee attive viene posizionata sull'immagine per illustrare la larghezza della vettura ed il percorso in retromarcia previsto in base alla posizione del volante. Una linea centrale tratteggiata sovrapposta indica il centro della vettura per facilitare le manovre di parcheggio oppure l'allineamento con il gancio di traino. 134) La responsabilità del parcheggio e di altre manovre, potenzialmente pericolose, è sempre e comunque affidata al guidatore. Effettuando queste manovre, assicurarsi sempre che nello spazio di manovra non siano presenti né persone (specialmente bambini) né animali. La telecamera costituisce un aiuto per il guidatore, il quale però non deve mai ridurre l’attenzione durante le manovre potenzialmente pericolose anche se eseguite a bassa velocità. Procedere inoltre sempre ad una velocità moderata, in modo da poter frenare tempestivamente nel caso di rilevamento di un ostacolo. 3-3-2015 17:26 Pagina 139 ATTENZIONE 57) Per il corretto funzionamento è indispensabile che la telecamera sia sempre pulita da fango, sporcizia, neve o ghiaccio. Durante la pulizia della telecamera prestare la massima attenzione a non rigarla o danneggiarla; evitare l’uso di panni asciutti, ruvidi o duri. La telecamera deve essere lavata con acqua pulita, eventualmente con l’aggiunta di shampoo per auto. Nelle stazioni di lavaggio che utilizzano idropulitrici a getto di vapore o ad alta pressione, pulire rapidamente la telecamera mantenendo l’ugello oltre i 10 cm di distanza. Non apporre inoltre adesivi sulla telecamera. TRAINO DI RIMORCHI PREDISPOSIZIONE GANCIO TRAINO 135) 136) Istruzioni per l'uso della barra di traino a testa sferica removibile AVVERTENZA Prima di mettersi in viaggio deve essere controllato il corretto bloccaggio della barra di traino a testa sferica removibile, secondo le seguenti condizioni: ❒ la marcatura verde della manopola coincide con la marcatura verde sulla barra di traino; ❒ la manopola si trova in posizione di fine corsa sulla barra di traino (senza fessura); ❒ serratura bloccata e chiave tolta. La manopola non può essere estratta; ❒ barra a testa sferica solidamente fissata nel tubo d'alloggiamento. Controllare scuotendo con la mano. Se, a seguito del controllo, tutti i requisiti sopra riportati non sono stati soddisfatti, la procedura di montaggio deve essere ripetuta. Qualora anche uno solo dei requisiti non sia soddisfatto, il gancio di traino non deve essere utilizzato, poichè si rischia di provocare incidenti. Rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. La barra di traino a testa sferica può essere montata/smontata manualmente senza dover utilizzare attrezzi specifici. AVVERTENZA Non utilizzare mai mezzi oppure attrezzi di lavoro: in tal caso il meccanismo potrebbe venire danneggiato. AVVERTENZA Non sbloccare mai in caso di rimorchio attaccato alla vettura oppure in presenza di portacarichi. AVVERTENZA In caso di marcia senza rimorchio (oppure senza portacarichi), la barra di traino a testa sferica deve essere rimossa ed il tappo di chiusura deve essere sempre inserito nel tubo d'alloggiamento. Ciò vale in particolar modo se, a causa della barra, viene ridotta la visibilità della targa oppure dell'impianto di illuminazione. 139 AVVIAMENTO E GUIDA 3-3-2015 17:26 Pagina 140 BARRA DI TRAINO A TESTA SFERICA REMOVIBILE 120 140 J0A0423C 3-3-2015 17:26 Pagina 141 Rimontaggio mostrina: spostare verso il basso i dispositivi A fig. 123 e successivamente ruotarli di 90° verso l'interno, come indicato dalle frecce. Legenda 1 – Tubo d'alloggiamento 2 – Barra di traino a testa sferica 3 – Sfere di bloccaggio 4 – Sfera di sgancio 5 – Leva di sblocco 6 – Manopola 7 – Cappuccio 8 – Chiave 9 – Marcatura rossa (manopola) 10 – Marcatura verde (manopola) 11 – Marcatura verde (barra di traino) 12 – Simbolo (sbloccaggio comando) 13 – Tappo di chiusura 14 – Spinotto ad innesto 15 – Assenza di fessure tra 2 e 6 16 – Fessura di circa 5 mm A: posizione bloccata (marcia) B: posizione sbloccata (rimossa) Mostrina gancio traino Prima di procedere con il montaggio della barra di traino a testa sferica è necessario rimuovere la mostrina gancio traino ubicata sul paraurti posteriore. Smontaggio mostrina: ruotare di 90° i dispositivi A fig. 121 verso l'esterno, come indicato dalle frecce. dopodichè spostarli verso l'alto. Ruotare la mostrina per sganciarla (1 – fig. 122) e traslarla verso il basso (2) per rimuoverla. 1 2 3 121 J0A0628C 123 J0A0631C Montaggio della barra di traino a testa sferica Togliere il tappo dal tubo di supporto. 122 J0A0627C 141 AVVIAMENTO E GUIDA 3-3-2015 17:26 Pagina 142 142 Quando viene estratta dal bagagliaio, la barra di traino a testa sferica normalmente si trova in posizione sbloccata. Ciò è riconoscibile dal fatto che la manopola mantiene una distanza dalla barra di traino, corrispondente ad una fessura di circa 5 mm (vedere fig. 120) e che la marcatura rossa sulla manopola è rivolta verso la marcatura verde sulla barra di traino. La barra di traino può essere montata solo quando si trova in queste condizioni. Qualora il meccanismo di bloccaggio della barra di traino dovesse essere disinnestato prima del montaggio, come pure in qualsiasi altro momento, ed inoltre dovesse risultare in posizione bloccata, tale meccanismo deve essere precaricato. La posizione bloccata può essere individuata per il fatto che la marcatura verde della manopola coincide con la marcatura verde della barra di traino e che la manopola è in posizione di fine corsa sulla barra di traino, ovvero senza fessura (vedere figura). Il meccanismo di bloccaggio viene precaricato procedendo come segue: ❒ con chiave inserita e serratura aperta, estrarre la manopola agendo nella direzione della freccia A fig. 120; ❒ agire quindi nella direzione della freccia B, fino all'arresto. La sfera di sgancio viene precaricata ed il meccanismo di bloccaggio rimane in posizione di precarico anche quando la manopola è rilasciata. La levetta di sgancio si ingrana ed il meccanismo di bloccaggio rimane in posizione di precarico anche quando la manopola è rilasciata. Per il montaggio della barra di traino, questa deve essere inserita nel tubo d'alloggiamento con lo spinotto ad innesto. Inserire dal basso e spingere verso l'alto: il meccanismo viene bloccato automaticamente. Chiudere la serratura ed estrarre sempre la chiave. La chiave non può essere estratta quando la serratura è sbloccata. Montare quindi il cappuccio di protezione sulla serratura. AVVERTENZA Per evitare lesioni agli arti, durante il procedimento di bloccaggio tenere le mani lontano dalla manopola. Smontaggio della barra di traino Procedere come segue: ❒ sfilare il cappuccio di protezione dalla serratura e premerlo sull'impugnatura della chiave. Aprire la serratura con la chiave; ❒ impugnare saldamente la barra di traino, estrarre la manopla agendo nel senso della freccia A fig. 120, quindi ruotare secondo la direzione della freccia B fino all'arresto, in modo da sbloccarlo in posizione estratta. Togliere quindi la barra di traino dal tubo d'alloggiamento. La manopola può essere poi rilasciata (si arresterà automaticamente in posizione sbloccata); ❒ sistemare la barra di traino nel bagagliaio, in modo che non possa essere sporcata e/o danneggiata da altri oggetti trasportati; ❒ inserire infine l'apposito tappo nel tubo di supporto. Avvertenze Applicare la targhetta in un punto ben visibile della vettura, nelle vicinanze del tubo di supporto oppure nel lato interno del bagagliaio. Per assicurare un funzionamento corretto del sistema occorre eliminare periodicamente tutti i depositi di sporcizia eventualmente accumulati sulla barra a testa sferica e dal tubo di supporto. La serratura va trattata solo con grafite. 3-3-2015 17:26 Pagina 143 Lubrificare periodicamente con grasso senza resina oppure olio le articolazioni, le superfici di scorrimento e le sfere. La lubrificazione serve anche quale ulteriore protezione anticorrosione. In caso di lavaggio della vettura con getto a vapore è necessario smontare la barra a testa sferica ed inserire l'apposito tappo. La barra a testa sferica non deve infatti mai essere trattata con getti a vapore. Insieme alla barra di traino a sfera amovibile vengono fornite 2 chiavi. Annotare il numero chiave a quattro cifre e conservarlo in un luogo sicuro. Tale numero è da utilizzare per eventuali ordini di chiavi duplicate. AVVERTENZA Per l'installazione del gancio traino rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. ATTENZIONE 135) Il sistema ABS di cui è dotata la vettura non controlla il sistema frenante del rimorchio. Occorre quindi particolare cautela sui fondi scivolosi. 136) Non modificare assolutamente l'impianto freni della vettura per il comando del freno del rimorchio. L'impianto frenante del rimorchio deve essere del tutto indipendente dall'impianto idraulico della vettura. RIFORNIMENTO DELLA VETTURA Spegnere sempre il motore prima di effettuare il rifornimento. 137) 138) 139) MOTORI A BENZINA Apertura sportello Per effettuare il rifornimento procedere come segue: ❒ aprire lo sportello A fig. 124, agendo nel punto indicato dalla freccia; ❒ inserire l'erogatore nel bocchettone e procedere al rifornimento; Utilizzare esclusivamente benzina senza piombo con numero di ottano (R.O.N.) non inferiore a 95 (Specifica EN228). MOTORI DIESEL 58) Utilizzare esclusivamente gasolio per autotrazione (Specifica EN590). Nel caso di utilizzo/stazionamento prolungato della vettura in zone montane/fredde si raccomanda di effettuare il rifornimento con il gasolio disponibile in loco. Inoltre, in questi casi, si suggerisce di mantenere all'interno del serbatoio una quantità di combustibile superiore al 50% della capacità utile. PROCEDURA DI RIFORNIMENTO Lo sportello combustibile è sbloccato quando la chiusura centralizzata delle porte è disinserita, mentre si blocca automaticamente inserendo la chiusura centralizzata. 124 J0A0182C ❒ estrarre quindi l'erogatore dal bocchettone e successivamente chiudere lo sportello A. 143 AVVIAMENTO E GUIDA 3-3-2015 17:26 Pagina 144 La procedura di rifornimento precedentemente descritta è illustrata sulla targhetta B fig. 124 ubicata all'interno dello sportello combustibile. Sulla targhetta è inoltre riportato il tipo di combustibile (UNLEADED FUEL=benzina, DIESEL=gasolio). Apertura di emergenza sportello combustibile Procedere come segue: ❒ agendo dall'interno del bagagliaio, ruotare in senso antiorario il gancio A fig. 125 e successivamente sfilarlo tirandolo verso l'interno del bagagliaio; ❒ riposizionare correttamente la cordicella ed il gancio all'interno della loro sede. Rifornimento di emergenza Procedere come segue: ❒ aprire il bagagliaio e prendere l'apposito adattatore A fig. 126, ubicato nel contenitore portattrezzi o, in funzione delle versioni, nel contenitore del TireKit; ATTENZIONE 137) Non apporre all'estremità del bocchettone nessun oggetto/tappo rispetto a quanto previsto sulla vettura. L'utilizzo di oggetti/tappi non conformi potrebbe causare aumenti di pressione all'interno del serbatoio, creando condizioni di pericolo. 138) Non avvicinarsi al bocchettone del serbatoio con fiamme libere o sigarette accese: pericolo d'incendio. Evitare anche di avvicinarsi troppo al bocchettone con il viso, per non inalare vapori nocivi. 139) Non utilizzare il telefono cellulare in prossimità della pompa di rifornimento combustibile: possibile rischio di incendio. ATTENZIONE 126 125 J0A0400C ❒ tirare la cordicella per sbloccare la serratura dello sportello combustibile; ❒ aprire lo sportello combustibile premendo su di esso (vedere quanto precedentemente descritto); 144 J0A0200C ❒ aprire lo sportello A fig. 124, seguendo la procedura precedentemente descritta; ❒ inserire l'adattatore nel bocchettone; ❒ a rifornimento ultimato, rimuovere l'adattatore e richiudere lo sportello; ❒ riporre infine l'adattatore nel bagagliaio. 58) Per vetture a gasolio utilizzare solo gasolio per autotrazione, conforme alla specifica Europea EN590. L'utilizzo di altri prodotti o miscele può danneggiare irreparabilmente il motore con conseguente decadimento della garanzia per danni causati. In caso di rifornimento accidentale con altri tipi di combustibile, non avviare il motore e procedere allo svuotamento del serbatoio. Se il motore ha invece funzionato anche per un brevissimo periodo, è indispensabile svuotare, oltre al serbatoio, tutto il circuito di alimentazione. 3-3-2015 17:26 Pagina 145 IN EMERGENZA Una gomma forata o una lampadina spenta? Può succedere che qualche inconveniente turbi il nostro viaggio. Le pagine dedicate all'emergenza possono essere di aiuto per affrontare autonomamente e in tranquillità le situazioni critiche. In situazione di emergenza Le consigliamo di telefonare al numero verde reperibile sul Libretto di Garanzia. Risulta inoltre possibile rivolgersi al numero verde universale, nazionale od internazionale per ricercare la Rete Assistenziale più vicina. LUCI DI EMERGENZA.....................146 SOSTITUZIONE DI UNA LAMPADA.146 SOSTITUZIONE FUSIBILI ................152 SOSTITUZIONE DI UNA RUOTA ....158 TIREKIT...........................................163 AVVIAMENTO DI EMERGENZA.......165 SISTEMA BLOCCO COMBUSTIBILE..............................167 SBLOCCO LEVA CAMBIO AUTOMATICO.................................167 SBLOCCO LEVA CAMBIO AUTOMATICO A DOPPIA FRIZIONE .......................................169 TRAINO DELLA VETTURA ..............171 TRAINO DELLA VETTURA IN PANNE............................................172 145 IN EMERGENZA 3-3-2015 17:26 Pagina 146 LUCI DI EMERGENZA COMANDO Premere il pulsante fig. 127 per accendere/spegnere le luci. Con luci di emergenza inserite si ha il lampeggio delle spie e . 127 J0A0050C AVVERTENZA L’uso delle luci di emergenza è regolamentato dal codice stradale del Paese in cui vi trovate: osservatene le prescrizioni. Frenata di emergenza In caso di frenata d'emergenza si accendono automaticamente le luci di emergenza e sul quadro strumenti si illuminano le spie e . Le luci si spengono automaticamente nel momento in cui la frenata non ha più carattere d'emergenza. 146 SOSTITUZIONE DI UNA LAMPADA 140) 141) 142) 59) INDICAZIONI GENERALI ❒ Prima di sostituire una lampada verificare che i relativi contatti non siano ossidati; ❒ sostituire le lampade bruciate con altre dello stesso tipo e potenza; ❒ dopo aver sostituito una lampada dei fari, verificarne sempre il corretto orientamento; ❒ quando una lampada non funziona, prima di sostituirla, verificare che il relativo fusibile sia integro: per l’ubicazione dei fusibili fare riferimento al paragrafo “Sostituzione fusibili” in questo capitolo. AVVERTENZA Quando il clima è freddo o umido o dopo una pioggia battente o dopo il lavaggio, la superficie dei fari o delle luci posteriori può appannarsi e/o formare gocce di condensa sul lato interno. Si tratta di un fenomeno naturale dovuto alla differenza di temperatura e di umidità tra interno ed esterno del vetro che tuttavia non indica un’anomalia e non compromette il normale funzionamento dei dispositivi di illuminazione. L’appannamento sparisce rapidamente accendendo le luci, a partire dal centro del diffusore, estendendosi progressivamente verso i bordi. 3-3-2015 17:26 Pagina 147 Lampade Tipo Potenza P21/5W 21/5W P21W 21W H4 60/55W D5S 25W Indicatori di direzione anteriori PY21W 21W Indicatori di direzione posteriori W16W 16W Indicatori di direzione laterali (anteriori e su specchio retrovisore esterno) WY5W 5W 3°stop LED – Targa W5W 5W Fendinebbia H11 55W Retronebbia W16W 16W Retromarcia W16W 16W Plafoniera anteriore C5W 5W Plafoniere anteriori (alette parasole) C5W 5W Plafoniera posteriore (versioni senza tetto apribile) C5W 5W Plafoniere posteriori (versioni con tetto apribile) C5W 5W Plafoniere bagagliaio W5W 5W Plafoniera cassetto portaoggetti W5W 4W Posizione anteriore/Luci diurne (D.R.L.) Posizione posteriore/Stop Abbaglianti/Anabbaglianti (alogene) Abbaglianti/Anabbaglianti (a scarica di gas Xenon) 147 IN EMERGENZA 3-3-2015 17:26 Pagina 148 Gruppo ottico anteriore superiore (luci abbaglianti/anabbaglianti alogene) Per la sostituzione di queste luci rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. Per sostituire la lampada procedere come segue: ❒ operando dall'interno del vano motore, rimuovere il coperchio A fig. 128 agendo sull'apposita linguetta; 129 J0A0261C 128 130 J0A0414C J0A0260C ❒ ruotare in senso antiorario il gruppo lampada e portalampada B fig. 129 e successivamente sfilarlo verso l'esterno; ❒ rimuovere, sfilandolo verso l'esterno, il gruppo lampada e portalampada C fig. 130 scollegandolo dal connettore D; ❒ installare il nuovo gruppo lampada e portalampada, assicurandosi che sia correttamente bloccato; 148 Gruppo ottico anteriore superiore (luci abbaglianti/anabbaglianti a scarica di gas Xenon) SOSTITUZIONE DI UNA LAMPADA ESTERNA Gruppo ottico anteriore inferiore ❒ inserire successivamente il gruppo lampada e portalampada all'interno della sua sede e ruotarlo in senso orario, assicurandosi che sia correttamente bloccato. AVVERTENZA Effettuare l'operazione di sostituzione lampada solo con motore spento. Assicurarsi inoltre che il motore stesso sia freddo, per evitare il pericolo di ustioni. Luci di posizione/luci diurne (D.R.L.) ed indicatori di direzione anteriori Per sostituire le lampade procedere come segue: ❒ sterzare completamente le ruote; ❒ utilizzando il cacciavite, svitare le viti A fig. 131 e rimuovere lo sportello B; 131 J0A0211C ❒ rimuovere i connettori elettrici C fig. 132; 3-3-2015 17:26 Pagina 149 ❒ sostituire la lampada bruciata: per estrarre la lampada, premere delicatamente su di essa (1 fig. 134) e contemporaneamente ruotarla in senso antiorario (2); 132 Per sostituire le lampade procedere come segue: ❒ sterzare completamente le ruote; ❒ utilizzando il cacciavite svitare le viti A fig. 135 e rimuovere lo sportello B; J0A0306C ❒ ruotare in senso antiorario (sul dispositivo sinistro) oppure in senso orario (sul dispositivo destro) e rimuovere i gruppi lampada e portalampade fig. 133: D = luci di posizione/luci diurne (D.R.L.), E = indicatori di direzione; 133 Luci fendinebbia J0A0263C 134 J0A0264C ❒ inserire la nuova lampada, premendo su di essa fig. 134 e ruotandola in senso orario, assicurandosi del corretto bloccaggio; ❒ inserire successivamente i gruppi lampada e portalampade all'interno delle rispettive sedi e ruotarli in senso antiorario (lato destro) e in senso orario (lato sinistro), assicurandosi che sia correttamente bloccato; ❒ ricollegare i connettori elettrici; ❒ rimontare infine lo sportello B fig. 131, avvitando a fondo le viti di fissaggio A. 135 J0A0211C ❒ agendo sulla linguetta C fig. 136 rimuovere il connettore elettrico D; 136 J0A0301C 149 IN EMERGENZA 3-3-2015 17:26 Pagina 150 ❒ ruotare in senso antiorario il gruppo lampada e portalampada E fig. 136 e successivamente sostituire la lampada; ❒ inserire il nuovo gruppo lampada e portalampada, assicurandosi del corretto bloccaggio; ❒ ricollegare il connettore elettrico; ❒ rimontare infine lo sportello B fig. 135, avvitando a fondo le viti di fissaggio A. 137 J0A0113C 139 J0A0316C 138 J0A0269C 140 J0A0268C Indicatori di direzione laterali Indicatori di direzione laterali su specchi retrovisori esterni (ove presenti) Per la sostituzione delle lampade rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. Gruppo ottico posteriore superiore Contiene le lampade delle luci di posizione, luci stop e degli indicatori di direzione. Per sostituire le lampade procedere come segue: ❒ aprire il portellone del bagagliaio; ❒ agendo nel punto indicato dalla freccia, rimuovere lo sportello A fig. 137; ❒ svitare il dispositivo di fissaggio B fig. 138; ❒ scollegare il connettore elettrico agendo sul dispositivo C; 150 ❒ rimuovere il gruppo ottico posteriore, sfilandolo verso l'esterno come indicato in fig. 139; ❒ svitare le quattro viti di fissaggio D fig. 140 e rimuovere il gruppo portalampade; ❒ sostituire la lampada interessata (fig. 141: E/G = luci stop, F = indicatori di direzione) (le lampade E e G si accendono sempre contemporaneamente); ❒ inserire la nuova lampada, assicurandosi che sia correttamente bloccata; ❒ rimontare correttamente il gruppo portalampade sul gruppo ottico posteriore, avvitando a fondo le quattro viti di fissaggio; ❒ riposizionare il gruppo ottico posteriore su vettura; ❒ avvitare a fondo il dispositivo di fissaggio del gruppo ottico posteriore e ricollegare il connettore elettrico; 3-3-2015 17:26 Pagina 151 141 J0A0270C 142 J0A0212C J0A0302C ❒ inserire la nuova lampada, assicurandosi che sia correttamente bloccata; ❒ rimontare il portalampada nella sua sede e ruotarlo in senso orario, assicurandosi del corretto bloccaggio; ❒ rimontare correttamente lo sportello C, avvitando a fondo le viti. ❒ rimontare lo sportello A fig. 137, assicurandosi del suo corretto bloccaggio; ❒ chiudere infine il portellone del bagagliaio. Gruppo ottico posteriore inferiore Contengono le lampade delle luci retronebbia (lato sinistro) e retromarcia (lato destro). Per sostituire le lampade procedere come segue: ❒ utilizzando il cacciavite svitare le viti A fig. 142 e B e rimuovere lo sportello C; ❒ la vite superiore A risulta facilmente accessibile, mentre per svitare la vite inferiore B occorre inclinare in maniera adeguata la lama del cacciavite, come suggerito in fig. 143; ❒ ruotare in senso antiorario il portalampada D fig. 144 e sostituire la lampada interessata; 144 Luci 3° stop Le luci del 3° stop sono a LED. Per la loro sostituzione rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. Luci targa 143 J0A0213C Per sostituire le lampade procedere come segue: ❒ rimuovere i trasparenti A fig. 145; ❒ ruotare in senso orario il portalampada ed estrarre le lampade; 151 IN EMERGENZA 3-3-2015 17:26 Pagina 152 ATTENZIONE 140) Prima di procedere con la sostituzione della lampada attendere attendere che i condotti di scarico si raffreddino: PERICOLO DI USTIONI! 141) Modifiche o riparazioni dell'impianto elettrico eseguite in modo non corretto e senza tenere conto delle caratteristiche tecniche dell'impianto, possono causare anomalie di funzionamento con rischi di incendio. 142) Le lampade alogene contengono gas in pressione, in caso di rottura è possibile la proiezione di frammenti di vetro. SOSTITUZIONE FUSIBILI GENERALITÀ 143) 144) 145) 146) 147) 60) 61) Pinzetta estrazione fusibili Per sostituire un fusibile utilizzare la pinzetta agganciata al coperchio della centralina fusibili del vano motore (vedere fig. 146). ATTENZIONE 145 ❒ inserire le nuove lampade, accertandosi che risultino correttamente bloccate nei portalampada; ❒ rimontare infine i trasparenti. 152 J0A0444C 59) Le lampade alogene devono essere maneggiate toccando esclusivamente la parte metallica. Se il bulbo trasparente viene a contatto con le dita, riduce l'intensità della luce emessa e si può anche pregiudicare la durata della lampada. In caso di contatto accidentale, strofinare il bulbo con un panno inumidito di alcool e lasciare asciugare. 146 J0A0250C Impugnare la pinzetta dalle alette superiori, come indicato in fig. 147, premerle e successivamente sfilare la pinzetta verso l'alto. La pinzetta è predisposta con due estremità differenti ed appositamente studiate (vedere fig. 148) per la rimozione dei diversi tipi di fusibili presenti in vettura: 3-3-2015 17:26 Pagina 153 147 J0A0331C 148 J0A0686C ❒ A: MINI fuse; ❒ B: J-CASE fuse. CENTRALINA VANO MOTORE ACCESSO AI FUSIBILI La centralina è ubicata a fianco della batteria fig. 149. I fusibili sono raggruppati in quattro centraline ubicate nel vano motore, sotto la plancia portastrumenti ed all'interno del bagagliaio. Sbloccaggio vite di fissaggio e smontaggio coperchio centralina fusibili Procedere come segue: ❒ premere a fondo la vite A fig. 150, utilizzando l'apposito cacciavite fornito in dotazione; 149 J0A0117C ❒ ruotare lentamente la vite in senso antiorario, fino ad incontrare resistenza (non forzare oltre il limite); ❒ rilasciare lentamente la vite; ❒ l'avvenuta apertura è segnalata dalla fuoruscita dalla propria sede dell'intera testa della vite; ❒ rimuovere il coperchio B fig. 150, facendolo scorrere completamente verso l'alto, come indicato in figura. 153 IN EMERGENZA 3-3-2015 17:26 Pagina 154 150 CENTRALINA PLANCIA PORTASTRUMENTI CENTRALINE BAGAGLIAIO La centralina fig. 151 è ubicata in corrispondenza del lato sinistro del piantone sterzo ed i fusibili sono liberamente accessibili dalla parte inferiore della plancia. Per la sostituzione dei fusibili rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. Per accedere ai fusibili agire nel punto indicato dalla freccia e rimuovere lo sportello A fig. 152. J0A0116C La numerazione che individua il particolare elettrico corrispondente ad ogni fusibile è visibile sul coperchio. Dopo aver sostituito un fusibile accertarsi di aver chiuso correttamente il coperchio B. 152 Montaggio coperchio centralina fusibili e bloccaggio vite Procedere come segue: ❒ fissare correttamente il coperchio B fig. 150 alla scatola, facendolo scorrere completamente dall'alto verso il basso; ❒ premere a fondo la vite A fig. 150, utilizzando l'apposito cacciavite fornito in dotazione; ❒ ruotare lentamente la vite in senso orario, fino ad incontrare resistenza (non forzare oltre il limite); ❒ rilasciare lentamente la vite; ❒ l'avvenuta chiusura è segnalata dal fissaggio, nella propria sede, dell'intera testa della vite. 154 151 J0A0114C J0A0113C 3-3-2015 17:26 Pagina 155 In funzione degli equipaggiamenti vettura può essere presente la centralina A e/o la centralina B (vedere fig. 153). A: centralina portafusibili n°1 B: centralina portafusibili n°2 153 J0A0210C 155 IN EMERGENZA 3-3-2015 17:26 Pagina 156 CENTRALINA VANO MOTORE fig. 149 UTILIZZATORI FUSIBILE AMPERE Avvisatore acustico (clacson) F10 15 Alimentazione prese di corrente bagagliaio F18 20 Disponibile F30 – Specchi retrovisori esterni riscaldati F88 7,5 F89 30 FUSIBILE AMPERE Alzacristallo elettrico anteriore (lato passeggero) F33 20 Alzacristallo elettrico anteriore (lato guidatore) F34 20 Alimentazione sistema Uconnect™, Climatizzatore, Allarme, Ripiegamento elettrico specchi retrovisori esterni, Sistema EOBD, Porta USB F36 15 Dispositivo Safe Lock (Sblocco porta lato guidatore - ove presente)/Sblocco porte/Chiusura centralizzata/Sblocco elettrico portellone bagagliaio F38 20 Pompa lavacristallo/lavalunotto F43 20 Alzacristallo elettrico posteriore sinistro F47 20 Alzacristallo elettrico posteriore destro F48 20 Lunotto termico . CENTRALINA PLANCIA PORTASTRUMENTI fig. 151 UTILIZZATORI 156 3-3-2015 17:26 Pagina 157 CENTRALINE BAGAGLIAIO fig. 153 NOTA La configurazione della centralina bagagliaio varia in funzione degli equipaggiamenti presenti su vettura. Centralina portafusibili n°1 UTILIZZATORI FUSIBILE AMPERE Impianto HI-FI F2 20 Tetto apribile elettrico F3 20 Regolazione lombare elettrica sedile anteriore (lato guidatore) F4 7,5 Movimentazione elettrica sedile anteriore (lato guidatore) F5 30 Movimentazione elettrica sedili anteriori (lato guidatore e lato passeggero) F6 7,5 Regolazione lombare elettrica sedili anteriori (lato guidatore e lato passeggero) F7 30 Riscaldamento elettrico sedili anteriori F8 20 Sulla centralina è inoltre presente un fusibile da 20A di protezione della tendina parasole del tetto apribile. Centralina portafusibili n°2 UTILIZZATORI FUSIBILE AMPERE Centralina controllo illuminazione esterna su rimorchio F1 10 Centralina illuminazione esterna luci (lato sinistro) F5 15 Centralina illuminazione esterna luci (lato destro) F6 15 157 IN EMERGENZA 3-3-2015 17:26 Pagina 158 ATTENZIONE 143) Nel caso il fusibile dovesse ulteriormente interrompersi, rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. 144) Non sostituire in alcun caso un fusibile con un altro avente amperaggio superiore; PERICOLO DI INCENDIO. 145) Se un fusibile generale di protezione interviene (MAXI-FUSE, MEGA-FUSE, MIDI-FUSE) rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. 146) Prima di sostituire un fusibile, accertarsi di aver portato il dispositivo di avviamento su STOP, aver estratto la chiave, ove meccanica, e di aver spento e/o disinserito tutti gli utilizzatori. 147) Se un fusibile generale di protezione sistemi di sicurezza (sistema air bag, sistema frenante), sistemi motopropulsore (sistema motore, sistema cambio) o sistema guida interviene, rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. ATTENZIONE 60) Non sostituire mai un fusibile guasto con fili metallici o altro materiale di recupero. 61) Se fosse necessario effettuare un lavaggio del vano motore, aver cura di non insistere direttamente con il getto d'acqua sulla centralina fusibili ed in corrispondenza dei motorini tergicristalli. 158 SOSTITUZIONE DI UNA RUOTA 148) 149) 150) 151) 152) 153) 154) 155) PROCEDURA DI SOSTITUZIONE Procedere come segue: ❒ fermare la vettura in posizione che non costituisca pericolo per il traffico e permetta di sostituire la ruota agendo con sicurezza, il più lontano possibile dal bordo della carreggiata stradale. Il terreno deve essere possibilmente in piano e sufficientemente compatto; ❒ inserire le luci di emergenza ed inserire il freno di stazionamento elettrico; ❒ inserire la prima marcia o la retromarcia oppure, per versioni con cambio automatico, portare la leva del cambio in posizione P (Parcheggio); ❒ spegnere il motore ed indossare il giubbotto catarifrangente (per la propria sicurezza e nel rispetto delle norme vigenti nel Paese nel quale ci si trova) prima di scendere dalla vettura. Il motore dovrà essere mantenuto spento finché la vettura è sollevata da terra. La ruota di scorta oppure, in funzione delle versioni, il ruotino di scorta, sono ubicati sotto il tappeto di rivestimento del bagagliaio fig. 154. 154 J0A0223C Per accedere alla ruota oppure al ruotino di scorta, procedere come segue: ❒ aprire il portellone del bagagliaio, impugnare il dispositivo A fig. 155 e sollevare verso l'alto il piano di carico B, tenendolo con una mano; 155 J0A0086C ❒ impugnare la maniglia C fig. 156 e sollevare verso l'alto il tappeto di rivestimento; 3-3-2015 17:26 Pagina 159 156 J0A0090C ❒ rimuovere il dispositivo di fissaggio del martinetto e della ruota di scorta; ❒ rimuovere il cuneo bloccaruota; ❒ rimuovere il gruppo martinetto e la chiave per lo smontaggio delle colonnette dalla ruota di scorta. Ruotare la vite del martinetto per allentare la chiave e separarla dal complessivo martinetto; ❒ estrarre la ruota di scorta dal bagagliaio. Borsa porta attrezzi (ove presente) Sulle versioni dotate di ruota di scorta è inoltre presente, all'interno del bagagliaio (sul lato destro), una borsa porta attrezzi ancorata al tappeto di rivestimento del bagagliaio attraverso appositi fissaggi. All'interno della borsa porta attrezzi si trovano fig. 157: ❒ A: il martinetto; ❒ B: il cacciavite; ❒ C: l'adattatore per il rifornimento di emergenza; ❒ D: il perno per il centraggio della ruota (ove presente, da utilizzare nell'operazione di montaggio ruota di scorta); ❒ E: dado speciale antifurto (ove presente, da utilizzare nell'operazione di montaggio/smontaggio delle colonnette ruota); ❒ F: un cuneo per il bloccaggio delle ruote; ❒ G: l'anello di traino; ❒ H: la chiave per lo smontaggio/ serraggio delle colonnette ruota e per l'azionamento del martinetto; ❒ I: la chiave a brugola per l'azionamento di emergenza del tetto apribile (ove presente). Informazioni importanti sul martinetto È opportuno sapere che: ❒ la massa del martinetto è di 2,8 kg; ❒ il martinetto non richiede nessuna regolazione; ❒ il martinetto non è riparabile: in caso di guasto deve essere sostituito con un altro originale; A C B D E I F H 157 G J0A0226C ❒ nessun utensile, al di fuori della manovella di azionamento, è montabile sul martinetto. Procedere quindi come segue: ❒ nel caso si sia costretti a fermare la vettura lungo una strada in pendenza, specialmente se molto accentuata, oppure su un terreno instabile, prelevare il cuneo di bloccaggio A ed aprirlo a libro, secondo lo schema illustrato in fig. 158; 159 IN EMERGENZA 3-3-2015 17:26 Pagina 160 158 J0A0157C ❒ avvisare le eventuali persone presenti che la vettura sta per essere sollevata: occorre pertanto scostarsi dalle sue immediate vicinanze ed a maggior ragione avere l'avvertenza di non toccarla fin quando non sarà nuovamente riabbassata. E' peraltro opportuno che nessun occupante resti a bordo della vettura; ❒ se la vettura è dotata di cerchi in lega, in cui il coprimozzo copra le colonnette, utilizzare con molta attenzione la chiave per scalzare il coprimozzo prima di sollevare la vettura; ❒ prima di sollevare la vettura allentare, senza rimuoverle, le colonnette sulla ruota con lo pneumatico sgonfio utilizzando la chiave A fig. 159. Mentre la ruota è ancora appoggiata a terra, è sufficiente ruotare le colonnette di un giro in senso antiorario; 160 159 J0A0249C ❒ posizionare il martinetto sotto la vettura, vicino alla ruota da sostituire; ❒ inserire la chiave D fig. 160 sull'esagono A del martinetto B e ruotarla in senso orario fino ad inserire saldamente la staffa del martinetto nella zona di sollevamento del longherone sottoporta, avendo cura di mantenere allineata la staffa stessa all'intaglio indicato dal simbolo sul rivestimento sottoporta; 160 J0A0422C ❒ sollevare la vettura, sino a quando la ruota si alza da terra di alcuni centimetri; ❒ rimuovere le colonnette e la ruota (per versioni dotate di coppa ruota, toglierla dopo aver allentato le 4 colonnette che la fissano ed infine svitare l'ultima colonnetta ed estrarre la ruota); ❒ rimuovere la chiave dal martinetto ed inserire il perno per il centraggionel mozzo ruota (in caso di cerchio in lega) per agevolare il montaggio della ruota di scorta; ❒ assicurarsi che la ruota di scorta sia, sulle superfici di contatto con il mozzo, pulita e priva di impurità che potrebbero successivamente causare l'allentamento delle colonnette di fissaggio; ❒ montare la ruota di scorta; ❒ installare ed avvitare le colonnette, senza serrarle; ❒ se utilizzato, rimuovere il perno di allineamento; ❒ azionare il martinetto ed abbassare completamente la vettura; ❒ prelevare, dal bagagliaio, la ruota di scorta, il martinetto e la chiave per smontaggio colonnette ruota (vedere fig. 157); 3-3-2015 17:26 Pagina 161 ❒ se la vettura è dotata di cerchi in alluminio, in cui il coprimozzo copre le colonnette, utilizzare con molta attenzione la chiave per scalzare il coprimozzo prima di sollevare la vettura; ❒ serrare le colonnette, passando alternativamente da una colonnetta a quella opposta, secondo l'ordine numerico illustrato in fig. 161. In caso di dubbi sulla coppia di serraggio delle colonnette, rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep; ❒ riposizionare il martinetto, gli attrezzi, il cuneo e lo pneumatico sgonfio all'interno del bagagliaio, assicurandosi del loro corretto bloccaggio. 161 J0A0159C AVVERTENZE ❒ Se si fosse costretti ad intervenire all'interno della carreggiata od in prossimità della stessa, prestare la massima attenzione ai veicoli in transito. ❒ Prestare particolare attenzione, durante l'utilizzo della chiave per lo smontaggio delle colonnette ruota: potrebbe avere estremità accuminate. ❒ Il sollevamento della vettura oltre il necessario può renderla meno stabile: potrebbe scivolare dal martinetto e ferire le persone vicine. Non sollevare la vettura oltre l'altezza richiesta per il distacco della ruota. ❒ Le ruote con battistrada unidirezionale sono riconoscibili da frecce sul fianco dello pneumatico che ne indicano il senso di rotolamento previsto, che deve essere assolutamente rispettato. Solo così gli pneumatici mantengono le proprie caratteristiche in termini di aderenza, rumorosità, resistenza all'usura e drenaggio su fondo bagnato. ❒ Se, in seguito a foratura, si fosse costretti a montare una ruota di questo tipo nel senso inverso a quello previsto, si raccomanda di continuare a guidare con molta cautela, poiché in queste condizioni il rendimento dello pneumatico è limitato. Questa precauzione è da tenere presente soprattutto con fondo stradale bagnato. ❒ Per poter sfruttare al meglio i vantaggi del battistrada unidirezionale, è consigliabile riportare al più presto possibile tutte le ruote nel senso di marcia previsto. ❒ Accertarsi che la ruota di scorta sia montata con la valvola rivolta verso l'esterno. La ruota può danneggiarsi se montata erroneamente. ❒ Se la vettura è dotata di coprimozzo o copriruota, non cercare di montarli sulla ruota di scorta. ❒ Per evitare lesioni a persone, il serraggio a fondo dei bulloni deve essere eseguito solo quando la vettura ha tutte le ruote a terra, per evitare che la vettura stessa cada dal martinetto. ❒ Dopo aver percorso all'incirca 40 km fermarsi e controllare il corretto serraggio delle colonnette. 161 IN EMERGENZA 3-3-2015 17:26 Pagina 162 ATTENZIONE 148) Se lasciati nell'abitacolo, la ruota forata ed il martinetto costituiscono un serio pericolo per l'incolumità degli occupanti in caso di incidenti o di brusche frenate. Riporre quindi sempre, sia il martinetto sia la ruota forata, nell'apposito alloggiamento del bagagliaio. 149) È estremamente rischioso tentare di sostituire una ruota sul lato della vettura vicino alla corsia di marcia: accertarsi che la vettura sia sufficientemente lontana dalla strada, per evitare di essere investiti. 150) Segnalare la presenza della vettura ferma secondo le disposizioni vigenti: luci di emergenza, triangolo rifrangente, ecc. È opportuno che le persone a bordo scendano, specialmente se la vettura è molto carica, ed attendano che si compia la sostituzione sostando fuori dal pericolo del traffico. In caso di strade in pendenza o dissestate, posizionare sotto le ruote il cuneo in dotazione. 162 151) Le caratteristiche di guida della vettura, con il ruotino montato, risultano modificate. Evitare accelerate e frenate violente, brusche sterzate e curve veloci. La durata complessiva del ruotino di scorta è di circa 3000 km, dopo tale percorrenza lo pneumatico relativo deve essere sostituito con un altro dello stesso tipo. Non installare in alcun caso uno pneumatico tradizionale su di un cerchio adibito all’uso di ruotino di scorta. Far riparare e rimontare la ruota sostituita il più presto possibile. Non è consentito l’impiego contemporaneo di due o più ruotini. Non ingrassare i filetti delle colonnette prima di montarle: potrebbero svitarsi spontaneamente durante l'utilizzo della vettura! 152) Il ruotino in dotazione (ove presente) è specifico per la vettura: non adoperarlo su veicoli di modello diverso, né utilizzare ruotini di altri modelli sulla propria vettura. Il ruotino di scorta deve essere usato solo in caso di emergenza. L'impiego deve essere ridotto al minimo indispensabile e la velocità non deve superare gli 80 km/h. Sul ruotino è applicato un adesivo di colore arancione, sul quale sono riassunte le principali avvertenze sull'impiego del ruotino stesso e le relative limitazioni d'uso. L'adesivo non deve assolutamente essere rimosso o coperto. Sul ruotino non deve assolutamente essere applicata la coppa ruota. 153) Il martinetto è un attrezzo studiato e progettato per la sola sostituzione di una ruota, nel caso di foratura o danneggiamento al relativo pneumatico, sulla vettura a cui è in dotazione oppure su vetture dello stesso modello. Sono assolutamente da escludere impieghi diversi come ad esempio sollevare vetture di altri modelli o oggetti differenti. In nessun caso, utilizzarlo per attività di manutenzione o riparazione sotto la vettura. Non posizionarsi in alcun caso sotto alla vettura sollevata. Qualora fosse necessario operare sotto la vettura, rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. Il non corretto posizionamento del martinetto può provocare la caduta della vettura sollevata: utilizzarlo solo nelle posizioni indicate. Non utilizzare il martinetto per portate superiori a quella indicata sull'etichetta ad esso applicata. 154) Sul ruotino di scorta non possono essere montate le catene da neve. Se si fora uno pneumatico anteriore (ruota motrice) e si ha la necessità di utilizzare le catene, occorre prelevare dall'asse posteriore una ruota di dimensione normale e montare il ruotino al posto di quest'ultima. In questo modo, avendo due ruote di dimensione normale all'anteriore (ruote motrici), si possono montare su queste le catene da neve. 3-3-2015 17:26 Pagina 163 155) Un montaggio errato della coppa ruota, se presente, può causarne il relativo distacco quando la vettura è in marcia. Non manomettere assolutamente la valvola di gonfiaggio. Non introdurre utensili di alcun genere tra il cerchio e lo pneumatico. Controllare regolarmente la pressione degli pneumatici e del ruotino di scorta, attenendosi ai valori riportati nel capitolo "Dati tecnici". TIREKIT (ove presente) DESCRIZIONE Il TireKit è ubicato nel del bagagliaio all'interno di un apposito contenitore. Nel contenitore sono presenti anche il cacciavite, l’anello di traino e l'adattatore per il rifornimento di combustibile. Per accedere al TireKit aprire il portellone del bagagliaio, rimuovere il piano di carico riconfigurabile e sollevare il tappeto di rivestimento. 156) 158) 62) 3) Il TireKit comprende inoltre: ❒ una bomboletta A fig. 162 contenente il liquido sigillante, dotata di: tubo di riempimento B e bollino adesivo C recante la scritta “Max. 80 km/h”, da mettere in posizione ben visibile (ad es. sulla plancia portastrumenti) dopo la riparazione dello pneumatico; ❒ un compressore D completo di manometro e raccordi; ❒ pieghevole informativo utilizzato per un pronto uso corretto del TireKit; ❒ un paio di guanti reperibili nel vano laterale del compressore stesso; ❒ adattatori per il gonfiaggio di elementi diversi. 162 J0A0105C AVVERTENZA Il liquido sigillante è efficace per temperature esterne comprese tra –20°C e +50°C. Il liquido sigillante è inoltre soggetto a scadenza. PROCEDURA DI GONFIAGGIO 157) 159) 160) 161) 162) 163) Procedere come segue: ❒ inserire il freno di stazionamento elettrico, svitare il cappuccio dalla valvola dello pneumatico, estrarre il tubo flessibile di riempimento A fig. 163 ed avvitare la ghiera B sulla valvola dello pneumatico; ❒ assicurarsi che l’interruttore del compressore sia in posizione 0 (spento), avviare il motore, inserire la spina nella presa di corrente ubicata nel bagagliaio oppure sul tunnel centrale, accendere il compressore portando l’interruttore in posizione I (acceso); 163 IN EMERGENZA 3-3-2015 17:26 Pagina 164 163 J0A0107C ❒ gonfiare lo pneumatico alla pressione indicata nel paragrafo “Ruote” (vedere capitolo “Dati tecnici”). Per ottenere una lettura più precisa verificare il valore della pressione sul manometro B con compressore spento; ❒ se entro 5 minuti non si raggiunge la pressione di almeno 1,8 bar, scollegare il compressore dalla valvola e dalla presa di corrente, quindi spostare la vettura in avanti di circa 10 metri, per distribuire il liquido sigillante all'interno dello pneumatico e ripetere l'operazione di gonfiaggio; ❒ se anche in questo caso, entro 5 minuti dall'accensione del compressore, non si raggiunge la pressione di almeno 1,8 bar, non riprendere la marcia ma rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep; 164 ❒ dopo aver guidato per circa 10 minuti fermarsi e ricontrollare la pressione dello pneumatico: ricordarsi di inserire il freno di stazionamento elettrico; ❒ se invece viene rilevata una pressione di almeno 1,8 bar, ripristinare la corretta pressione (con motore acceso e freno di stazionamento elettrico inserito), riprendere subito la marcia e dirigersi, guidando sempre con molta prudenza, alla Rete Assistenziale Jeep. ATTENZIONE 156) Non è possibile riparare lesioni sui fianchi dello pneumatico. Non utilizzare il TireKit se lo pneumatico risulta danneggiato a seguito della marcia con ruota sgonfia. 157) Indossare i guanti protettivi forniti con il TireKit. 158) Applicare il bollino adesivo in posizione ben visibile dal guidatore, per segnalare che lo pneumatico è stato trattato con il TireKit. Guidare con prudenza soprattutto in curva. Non superare gli 80 km/h. Non accelerare e frenare in modo brusco. 159) Se la pressione è scesa al di sotto di 1,8 bar, non proseguire la marcia: il TireKit non può garantire la dovuta tenuta, perché lo pneumatico è troppo danneggiato. Rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. 160) Occorre assolutamente comunicare che lo pneumatico è stato riparato con il TireKit. Consegnare il pieghevole al personale che dovrà maneggiare lo pneumatico trattato con il TireKit. 161) In caso di danni al cerchio ruota (deformazione del canale tale da provocare perdita d'aria) non è possibile la riparazione. Evitare di togliere corpi estranei (viti o chiodi) penetrati nello pneumatico. 162) Non azionare il compressore per un tempo superiore a 20 minuti consecutivi. Pericolo di surriscaldamento. Il TireKit non è idoneo per una riparazione definitiva, pertanto gli pneumatici riparati devono essere utilizzati solo temporaneamente. 163) La bomboletta contiene glicole etilenico e lattice: può provocare una reazione allergica. Nocivo per ingestione. Irritante per gli occhi. Può provocare una sensibilizzazione per inalazione e contatto. Evitare il contatto con gli occhi, con la pelle e con gli indumenti. In caso di contatto sciacquare subito abbondantemente con acqua. In caso di ingestione non provocare il vomito, sciacquare la bocca e bere molta acqua, consultare subito un medico. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Il prodotto non deve essere utilizzato da soggetti asmatici. Non inalarne i vapori durante le operazioni di inserimento e aspirazione. Se si manifestano reazioni allergiche consultare subito un medico. Conservare la bomboletta nell'apposito vano, lontano da fonti di calore. Il liquido sigillante è soggetto a scadenza.Sostituire la bomboletta contenente il liquido sigillante scaduto. 3-3-2015 17:26 Pagina 165 ATTENZIONE 62) In caso di foratura, provocata da corpi estranei, è possibile riparare pneumatici che abbiano subito lesioni fino ad un diametro massimo pari a 4 mm sul battistrada e sulla spalla dello pneumatico. AVVIAMENTO DI EMERGENZA In caso di batteria scarica, è possibile effettuare un avviamento d'emergenza utilizzando dei cavi e la batteria di un'altra vettura oppure servendosi di una batteria portatile. AVVERTENZE ATTENZIONE 3) Non disperdere la bomboletta ed il liquido sigillante nell'ambiente. Smaltire conformemente a quanto previsto dalle normative nazionali e locali. Quando si utilizza una batteria portatile, seguire le istruzioni e le precauzioni per l'uso indicate dal produttore della stessa. Non utilizzare la batteria portatile o qualunque altra fonte di alimentazione esterna con una tensione superiore ai 12V: si potrebbero danneggiare la batteria, il motorino di avviamento, l'alternatore o l'impianto elettrico della vettura. Non tentare l'avviamento d'emergenza se la batteria è congelata. La batteria potrebbe rompersi od esplodere! PREPARATIVI PER L'AVVIAMENTO DI EMERGENZA 164) 165) 166) 63) AVVERTENZA Il morsetto positivo (+) della batteria è protetto da un coperchio protettivo. Sollevare il coperchio per accedere al morsetto positivo. Procedere come segue: ❒ azionare il freno di stazionamento, spostare la leva del cambio automatico in posizione P (Parcheggio), oppure, per versioni dotate di cambio manuale, in folle e portare il dispositivo di avviamento in posizione STOP; ❒ spegnere tutti gli altri accessori elettrici presenti su vettura; ❒ se si utilizza un'altra vettura per l'avviamento d'emergenza, parcheggiare la vettura entro la portata dei cavi da usare per l'avviamento, azionare il freno di stazionamento ed assicurarsi che l'accensione sia disinserita. AVVERTENZA Evitare il contatto tra le due vetture, in quanto potrebbe crearsi un collegamento a massa con il rischio di provocare gravi lesioni alle eventuali persone presenti nelle vicinanze. PROCEDURA PER L'AVVIAMENTO DI EMERGENZA AVVERTENZA Se eseguita in modo non corretto, la procedura di seguito descritta può provocare gravi lesioni a persone o danneggiare l'impianto di ricarica di una o di entrambe le vetture. Attenersi scrupolosamente a quanto di seguito riportato. 165 IN EMERGENZA 3-3-2015 17:26 Pagina 166 Collegamento cavi Per effettuare l'avviamento di emergenza, procedere come segue: ❒ collegare un'estremità del cavo usato per il positivo (+) al morsetto positivo (+) della vettura con batteria scarica; ❒ collegare l'estremità opposta del cavo usato per il positivo (+) al morsetto positivo (+) della batteria ausiliaria; ❒ collegare un'estremità del cavo usato per il negativo (–) al morsetto negativo (–) della batteria ausiliaria; ❒ collegare l'estremità opposta del cavo usato per il negativo (–) ad una massa motore (la parte in metallo esposta del motore della vettura con la batteria scarica) lontano dalla batteria e dal sistema di iniezione combustibile; ❒ avviare il motore della vettura con batteria ausiliaria, lasciarlo girare alcuni minuti al minimo. Avviare quindi il motore della vettura con batteria scarica. Scollegamento cavi Una volta avviato il motore, rimuovere i cavi procedendo nel seguente modo: ❒ scollegare l'estremità del cavo usato per il negativo (–) dalla massa motore della vettura con la batteria scarica; 166 ❒ scollegare l'estremità opposta del cavo usato per il negativo (–) dal morsetto negativo (–) della batteria ausiliaria; ❒ scollegare l'estremità del cavo usato per il positivo (+) dal morsetto positivo (+) della batteria ausiliaria; ❒ scollegare l'estremità del cavo usato per il positivo (+) dal morsetto positivo (+) della vettura con batteria scarica. Nel caso in cui fosse necessario ricorrere spesso all'avviamento d'emergenza, far verificare la batteria e l'impianto di ricarica della vettura dalla Rete Assistenziale Jeep. AVVERTENZA Eventuali accessori (ad es. telefoni cellulari, ecc.) collegati alle prese di corrente della vettura assorbono corrente anche se non vengono utilizzati. Se lasciati collegati troppo a lungo con motore spento possono scaricare la batteria con conseguente riduzione della durata di quest'ultima e/o impossibilità di avviare il motore. ATTENZIONE 164) Non avvicinarsi troppo alla ventola di raffreddamento del radiatore: l'elettroventilatore può mettersi in movimento, pericolo di lesioni. Attenzione a sciarpe, cravatte e capi di abbigliamento non aderenti: potrebbero essere trascinati dagli organi in movimento. 165) Togliere qualsiasi oggetto metallico (ad es. anelli, orologi, braccialetti), che potrebbe provocare un contatto elettrico accidentale e provocare gravi lesioni. 166) Le batterie contengono acido che può ustionare la pelle o gli occhi. Le batterie generano idrogeno, facilmente infiammabile ed esplosivo. Non avvicinare quindi fiamme o dispositivi che possono provocare scintille. ATTENZIONE 63) Non collegare il cavo al morsetto negativo (–) della batteria scarica. La scintilla che ne deriverebbe potrebbe causare l'esplosione della batteria e provocare gravi lesioni. Utilizzare esclusivamente il punto di massa specifico; non utilizzare nessun'altra parte metallica esposta. 3-3-2015 17:26 Pagina 167 SISTEMA BLOCCO COMBUSTIBILE Interviene in caso d'urto provocando: ❒ l'interruzione dell'alimentazione di combustibile con conseguente spegnimento del motore; ❒ lo sblocco automatico delle porte; ❒ l'accensione delle luci interne; ❒ la disattivazione della ventilazione del climatizzatore; ❒ l'accensione delle luci di emergenza (per disattivare le luci premere il pulsante ubicato sulla plancia portastrumenti). Su alcune versioni l'intervento del sistema è segnalato dalla visualizzazione di un messaggio sul display. Allo stesso modo un messaggio dedicato sul display avvisa il guidatore nel caso in cui la funzionalità del sistema risultasse compromessa. AVVERTENZA Ispezionare accuratamente la vettura ed accertarsi che non vi siano perdite di combustibile, ad esempio nel vano motore, sotto la vettura od in prossimità della zona serbatoio. Dopo l'urto, portare il dispositivo di avviamento in posizione STOP per non scaricare la batteria. Per ripristinare il corretto funzionamento della vettura effettuare la seguente procedura (tale procedura deve essere avviata e completata in meno di un minuto): ❒ portare il dispositivo di avviamento in posizione MAR; ❒ attivare gli indicatori di direzione a destra, poi a sinistra, poi nuovamente a destra e ancora a sinistra; ❒ disattivare quindi gli indicatori di direzione a sinistra; ❒ portare il dispositivo di avviamento in posizione STOP; ❒ portare il dispositivo di avviamento in posizione MAR. SBLOCCO LEVA CAMBIO AUTOMATICO In caso di avaria, per spostare la leva del cambio dalla posizione P (Parcheggio), procedere come segue: ❒ spegnere il motore ed azionare il freno di stazionamento elettrico; ❒ agendo con cautela nel punto indicato dalla freccia rimuovere, sollevandola verso l'alto, la mostrina A fig. 164 del cambio (completa di cuffia); 167) ATTENZIONE 167) Dopo l'urto, se si avvertisse odore di combustibile o si notassero delle perdite dall'impianto di alimentazione, non reinserire il sistema per evitare rischi di incendio. 164 J0A0342C ❒ premere e mantenere premuto a fondo il pedale del freno; ❒ inserire perpendicolarmente il cacciavite, fornito in dotazione, nel foro B fig. 165 ed agire sulla leva di sblocco; ❒ portare la leva del cambio in posizione N (Folle); ❒ rimontare correttamente la mostrina e la cuffia della leva cambio; ❒ avviare il motore. 167 3-3-2015 17:26 Pagina 168 IN EMERGENZA ❒ utilizzando la chiave A fig. 166 (ubicata all'interno della custodia contenente la documentazione di bordo), svitare le viti di fissaggio B fig. 167 del rivestimento inferiore C; 165 ❒ una volta estratta la chiave, rimontare il rivestimento inferiore C, assicurandosi del suo corretto bloccaggio ed avvitare a fondo le viti di fissaggio B. J0A0344C ESTRAZIONE DI EMERGENZA CHIAVE DI AVVIAMENTO 64) La chiave di avviamento (versioni con chiave meccanica) è estraibile solo con leva del cambio in posizione P (Parcheggio). Nel caso in cui la batteria della vettura fosse scarica la chiave, se inserita, rimane bloccata nella sua sede. Per estrarre meccanicamente la chiave, procedere come segue: ❒ arrestare la vettura in condizioni di sicurezza, inserire una marcia ed azionare il freno di stazionamento elettrico; 168 166 J0A0393C 168 167 J0A0247C ❒ rimuovere il rivestimento inferiore C del piantone guida, disimpegnandolo dalla sua sede; ❒ con una mano tirare verso il basso la linguetta D fig. 168 e con l'altra estrarre la chiave, sfilandola verso l'esterno; J0A0251C 3-3-2015 17:26 Pagina 169 ATTENZIONE 64) È consigliabile far eseguire la procedura di rimontaggio presso la Rete Assistenziale Jeep. Nel caso si volesse procedere in modo autonomo, prestare particolare attenzione al corretto accoppiamento delle mollette di aggancio. In caso contrario potrebbe verificarsi rumorosità dovuta al non corretto fissaggio del rivestimento inferiore con quello superiore. SBLOCCO LEVA CAMBIO AUTOMATICO A DOPPIA FRIZIONE In caso di avaria o di batteria scarica, per sbloccare la leva del cambio, procedere come segue: ❒ spegnere il motore ed azionare il freno di stazionamento elettrico; ❒ agendo con cautela nel punto indicato dalla freccia rimuovere, sollevandola verso l'alto, la mostrina A fig. 169 del cambio (completa di cuffia); 170 J0A0344C ❒ rimontare correttamente la mostrina e la cuffia della leva cambio; ❒ avviare il motore. ESTRAZIONE DI EMERGENZA CHIAVE DI AVVIAMENTO 65) 169 J0A0342C ❒ premere e mantenere premuto a fondo il pedale del freno; ❒ inserire perpendicolarmente il cacciavite, fornito in dotazione, nel foro B fig. 170 ed agire sulla leva di sblocco; ❒ portare la leva del cambio in posizione N (Folle); La chiave di avviamento (per versioni con chiave meccanica) è estraibile solo con leva del cambio in posizione P (Parcheggio). Nel caso in cui la batteria della vettura fosse scarica la chiave di avviamento, se inserita, rimane bloccata nella sua sede. Per estrarre meccanicamente la chiave, procedere come segue: ❒ arrestare la vettura in condizioni di sicurezza, inserire una marcia ed azionare il freno di stazionamento elettrico; 169 IN EMERGENZA 3-3-2015 17:26 Pagina 170 ❒ utilizzando la chiave A fig. 171 (ubicata all'interno della custodia contenente la documentazione di bordo), svitare le viti di fissaggio B fig. 172 del rivestimento inferiore C; 171 ❒ una volta estratta la chiave, rimontare il rivestimento inferiore C, assicurandosi del suo corretto bloccaggio ed avvitare a fondo le viti di fissaggio B. J0A0393C 173 172 J0A0247C ❒ rimuovere il rivestimento inferiore C del piantone guida, disimpegnandolo dalla sua sede; ❒ con una mano tirare verso il basso la linguetta D fig. 173 e con l'altra estrarre la chiave, sfilandola verso l'esterno; 170 J0A0251C ATTENZIONE 65) È consigliabile far eseguire la procedura di rimontaggio presso la Rete Assistenziale Jeep. Nel caso si volesse procedere in modo autonomo, prestare particolare attenzione al corretto accoppiamento delle mollette di aggancio. In caso contrario potrebbe verificarsi rumorosità dovuta al non corretto fissaggio del rivestimento inferiore con quello superiore. 3-3-2015 17:26 Pagina 171 TRAINO DELLA VETTURA AGGANCIO ANELLO DI TRAINO 168) 169) 170) L’anello di traino, fornito in dotazione con la vettura, è ubicato nel contenitore degli attrezzi presente all'interno del bagagliaio. 176 Anteriore Sganciare il tappo A fig. 174 premendo nella parte inferiore, prendere l’anello di traino B dalla propria sede nel supporto attrezzi ed avvitarlo a fondo sul perno filettato anteriore. ATTENZIONE 175 J0A0163C Versioni Trailhawk: il gancio traino A fig. 176, di tipo fisso, è ancorato alla scocca della vettura. 174 J0A0161C 168) Per versioni dotate di chiave meccanica, prima di iniziare il traino ruotare la chiave di avviamento in posizione MAR e successivamente in STOP, senza estrarla. Estraendo la chiave si inserisce automaticamente il bloccasterzo, con conseguente impossibilità di sterzare le ruote. Verificare inoltre che il cambio sia posizionato in folle (per versioni dotate di cambio automatico verificare che la leva cambio sia in posizione N). Per versioni con chiave elettronica, portare il dispositivo di avviamento su MAR e successivamente su STOP, senza aprire la portiera. J0A0160C Posteriore Rimuovere il tappo A fig. 175, prendere l’anello di traino B dalla propria sede nel supporto attrezzi ed avvitarlo a fondo sul perno filettato posteriore. 171 IN EMERGENZA 3-3-2015 17:26 Pagina 172 172 169) Durante il traino ricordarsi che non avendo l'ausilio del servofreno e del servosterzo elettromeccanico per frenare è necessario esercitare una maggiore forza sul pedale e per sterzare è necessaria una azione più energica sul volante. Non utilizzare cavi flessibili per effettuare il traino ed evitare gli strappi. Durante le operazioni di traino verificare che il fissaggio del giunto alla vettura non danneggi i componenti a contatto. Nel trainare la vettura è obbligatorio rispettare le specifiche norme di circolazione stradale, relative sia al dispositivo di traino, sia al comportamento da tenere sulla strada. Durante il traino della vettura non avviare il motore. Prima di avvitare l'anello, pulire accuratamente la sede filettata. Prima di iniziare il traino accertarsi inoltre di aver avvitato a fondo l'anello nella relativa sede. 170) I ganci traino anteriore e posteriore devono essere utilizzati unicamente per operazioni di soccorso sul piano stradale. È consentito il traino per brevi tratti mediante impiego di apposito dispositivo conforme al codice della strada (barra rigida), movimentazione veicolo sul piano stradale per preparazione al traino o al trasporto mediante carro attrezzi. I ganci NON DEVONO essere utilizzati per operazioni di recupero veicolo al di fuori del piano stradale o in presenza di ostacoli e/o per operazioni di traino mediante funi o altri dispositivi non rigidi. Rispettando le condizioni di cui sopra, il traino deve avvenire con i due veicoli (trainante e trainato) il più possibile allineati sullo stesso asse di mezzeria. TRAINO DELLA VETTURA IN PANNE Si raccomanda di trainare la vettura con tutte le quattro ruote SOLLEVATE da terra sul pianale di un mezzo di soccorso. VERSIONI CON TRAZIONE INTEGRALE (4WD) E CAMBIO AUTOMATICO AVVERTENZA Evitare il sollevamento delle sole ruote anteriori (oppure posteriori). Il sollevamento delle sole ruote anteriori (oppure posteriori) durante il traino potrebbe causare il danneggiamento del cambio o del ripartitore. AVVERTENZA Se si traina una vettura senza rispettare i requisiti sopra indicati si possono causare gravi danni al cambio e/o al ripartitore. I danni causati da un traino eseguito in modo improprio non sono coperti dalla garanzia. 3-3-2015 17:26 Pagina 173 MANUTENZIONE E CURA Una corretta manutenzione permette di mantenere nel tempo le prestazioni della vettura, contenere i costi d'esercizio e salvaguardare l'efficienza dei sistemi di sicurezza. In questo capitolo viene spiegato come. MANUTENZIONE PROGRAMMATA ............................174 VANO MOTORE ..............................185 RICARICA DELLA BATTERIA ..........192 PROCEDURE DI MANUTENZIONE .194 SOLLEVAMENTO DELLA VETTURA........................................196 RUOTE E PNEUMATICI...................196 CARROZZERIA ...............................197 173 MANUTENZIONE E CURA 3-3-2015 17:26 Pagina 174 174 MANUTENZIONE PROGRAMMATA Una corretta manutenzione è determinante per garantire alla vettura una lunga vita in condizioni ottimali. Per questo Jeep ha predisposto una serie di controlli e di interventi di manutenzione a cadenze chilometriche e, dove previsto, temporali prestabilite, come descritto nel Piano di Manutenzione Programmata. Prima di ciascun tagliando è comunque sempre necessario fare attenzione a quanto descritto sul Piano Manutenzione Programmata (ad es. verificare periodicamente il livello dei liquidi, la pressione degli pneumatici, ecc...). Il servizio di Manutenzione Programmata viene effettuato dalla Rete Assistenziale Jeep a tempi prefissati. Se durante l’effettuazione di ciascun intervento, oltre alle operazioni previste, si dovesse presentare la necessità di ulteriori sostituzioni o riparazioni, queste potranno venire eseguite solo con il Suo esplicito accordo. Utilizzando frequentemente la vettura per il traino di rimorchi, ridurre l’intervallo tra una manutenzione programmata e l’altra. AVVERTENZA I tagliandi di Manutenzione Programmata sono prescritti dal Costruttore. La mancata esecuzione degli stessi può comportare la decadenza della garanzia. Si consiglia di segnalare alla Rete Assistenziale Jeep eventuali piccole anomalie di funzionamento, senza attendere l'esecuzione del successivo tagliando. CONTROLLI PERIODICI Ogni 1.000 km oppure prima di lunghi viaggi controllare ed eventualmente ripristinare: ❒ livello liquido raffreddamento motore; ❒ livello liquido freni; ❒ livello liquido lavacristallo; ❒ pressione e condizione degli pneumatici; ❒ funzionamento impianto di illuminazione (fari, indicatori di direzione, emergenza, ecc.); ❒ funzionamento impianto tergi/ lavacristallo e posizionamento/usura spazzole tergicristallo/tergilunotto. Ogni 3.000 km controllare ed eventualmente ripristinare: livello olio motore. 3-3-2015 17:26 Pagina 175 UTILIZZO GRAVOSO DELLA VETTURA Nel caso di utilizzo della vettura in una delle seguenti condizioni: ❒ traino di rimorchio oppure roulotte; ❒ strade polverose; ❒ tragitti brevi (meno di 7-8 km) e ripetuti e con temperatura esterna sotto zero; ❒ motore che gira frequentemente al minimo oppure guida su lunghe distanze a bassa velocità oppure in caso di lunga inattività; è necessario effettuare le seguenti verifiche più frequentemente di quanto indicato nel Piano di Manutenzione Programmata: ❒ controllo condizioni e usura pattini freni a disco anteriori; ❒ controllo stato pulizia serrature cofano motore e baule, pulizia e lubrificazione leverismi; ❒ controllo visivo condizioni: motore, cambio, trasmissione, tratti rigidi e flessibili delle tubazioni (scarico/ alimentazione combustibile/freni) elementi in gomma (cuffie/manicotti/ boccole ecc.); ❒ controllo stato di carica e livello liquido batteria (elettrolito); ❒ controllo visivo condizioni cinghie comandi accessori; ❒ controllo ed eventuale sostituzione olio motore e filtro olio; ❒ controllo ed eventuale sostituzione filtro antipolline; ❒ controllo ed eventuale sostituzione filtro aria. Sulle versioni dotate di cambio automatico sostituire l'olio ed il filtro olio del cambio ogni 60.000 chilometri oppure ogni 4 anni. 175 MANUTENZIONE E CURA 3-3-2015 17:26 Pagina 176 PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA (versioni 1.4 Turbo Multi Air e 2.4 Tigershark) I controlli riportati nel Piano di Manutenzione Programmata, una volta raggiunti i 120.000 km/8 anni, devono essere ripetuti ciclicamente a ripartire dal primo intervallo, rispettando così le stesse cadenze precedentemente eseguite. Migliaia di chilometri 15 30 45 60 75 90 105 120 135 150 Anni 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Controllo condizioni/usura pneumatici ed eventuale regolazione pressione; controllo scadenza ricarica TireKit (ove presente) ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Controllo funzionamento impianto di illuminazione (fari, indicatori di direzione, emergenza, vano bagagli, abitacolo, vano portaoggetti, spie quadro strumenti, ecc.) ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Controllo ed eventuale ripristino livello liquidi (raffreddamento motore, freni/frizione idraulica, lavacristalli, batteria, ecc.) ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Controllo emissioni/fumosità gas di scarico ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Controllo, mediante presa di diagnosi, funzionalità sistemi alimentazione/controllo motore, emissioni e, dove previsto, degrado olio motore ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Controllo visivo condizioni e integrità: esterno carrozzeria, protettivo sotto scocca, tratti rigidi e flessibili delle tubazioni (scarico, alimentazione combustibile, freni), elementi in gomma (cuffie, manicotti, boccole, ecc...) Controllo posizionamento/usura spazzole tergicristallo anteriore e tergilunotto posteriore 176 ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● 3-3-2015 17:26 Pagina 177 Migliaia di chilometri 15 30 45 60 75 90 105 120 135 150 Anni 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Controllo funzionamento impianto tergi lavacristalli ed eventuale regolazione spruzzatori ● Controllo stato pulizia serrature cofano motore e baule, pulizia e lubrificazione leverismi ● ● ● ● ● ● ● ● ● Controllo visivo condizioni ed usura pattini freni a disco anteriori e funzionamento segnalatore usura pattini ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Controllo visivo condizioni e usura pattini freni a disco posteriori e funzionamento segnalatore usura pattini ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Controllo visivo condizioni cinghia/e comando accessori Controllo tensionamento cinghia comando accessori (versioni senza tenditore automatico) (oppure ogni 2 anni) ● ● Controllo visivo condizioni cinghia dentata comando distribuzione ● Controllo livello olio gruppo di rinvio trasmissione del moto (PTU) ● ● Controllo livello olio differenziale posteriore ● ● Sostituzione olio motore e filtro olio (versioni 1.4 Turbo Multi Air) (1) ● ● ● ● ● (1) Nel caso la vettura sia utilizzata con un chilometraggio annuale inferiore ai 10.000 km è necessario sostituire olio motore e filtro ogni anno. 177 MANUTENZIONE E CURA 3-3-2015 17:26 Pagina 178 Migliaia di chilometri 15 30 45 60 75 90 105 120 135 150 Anni 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Sostituzione olio motore e filtro olio (versioni 2.4 Tigershark – ove presente) Sostituzione candele di accensione (versioni 1.4 Turbo Multi Air) (3) Sostituzione candele di accensione (versioni 2.4 Tigershark – ove presente) (2) ● ● ● ● ● Sostituzione cinghia/e comando accessori (4) Sostituzione cinghia dentata comando distribuzione (4) ● ● ● (2) La sostituzione dell'olio motore e del filtro olio deve essere effettuata all'accensione della spia sul quadro strumenti oppure, in ogni caso, ogni anno. (3) Per le versioni 1.4 Turbo Multi Air, al fine di garantire la corretta funzionalità ed evitare seri danni al motore, risulta fondamentale: utilizzare esclusivamente candele specificamente certificate per tali motori, dello stesso tipo e della stessa marca (vedere quanto descritto al paragrafo “Motore” nel capitolo “Dati tecnici”); rispettare rigorosamente l’intervallo di sostituzione candele previsto nel Piano di Manutenzione Programmata. Per la sostituzione delle candele si consiglia di rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. (4) Zone non polverose: percorrenza chilometrica massima consigliata 120.000 km. Indipendentemente dalla percorrenza chilometrica, la cinghia deve essere sostituita ogni 6 anni. Zone polverose e/o utilizzo gravoso (climi freddi, uso urbano, lunghe permanenze al minimo): percorrenza chilometrica massima consigliata 60.000 km. Indipendentemente dalla percorrenza chilometrica, la cinghia deve essere sostituita ogni 4 anni. 178 3-3-2015 17:26 Pagina 179 Migliaia di chilometri 15 30 45 60 75 90 105 120 135 150 Anni 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Sostituzione cartuccia filtro aria (5) ● ● ● ● ● Sostituzione liquido freni ● ● ● ● ● Sostituzione filtro abitacolo (5) (O) (●) O ● O ● O ● O ● O ● (5) In caso di utilizzo della vettura in zone polverose si raccomanda di sostituire il filtro ogni 15.000 km. (O) Interventi raccomandati (●) Interventi obbligatori NOTA Sostituire olio e filtro cambio automatico ogni 240.000 chilometri. 179 MANUTENZIONE E CURA 3-3-2015 17:26 Pagina 180 PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA (versioni 1.6 E.Torq) I controlli riportati nel Piano di Manutenzione Programmata, una volta raggiunti i 120.000 km/8 anni, devono essere ripetuti ciclicamente a ripartire dal primo intervallo, rispettando così le stesse cadenze precedentemente eseguite. Migliaia di chilometri 15 30 45 60 75 90 105 120 135 150 Anni 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Controllo condizioni/usura pneumatici ed eventuale regolazione pressione; controllo scadenza ricarica TireKit (ove presente) ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Controllo funzionamento impianto di illuminazione (fari, indicatori di direzione, emergenza, vano bagagli, abitacolo, vano portaoggetti, spie quadro strumenti, ecc.) ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Controllo ed eventuale ripristino livello liquidi (raffreddamento motore, freni/frizione idraulica, lavacristalli, batteria, ecc.) ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Controllo emissioni/fumosità gas di scarico ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Controllo, mediante presa di diagnosi, funzionalità sistemi alimentazione/controllo motore, emissioni e, per versioni/ mercati dove previsto, degrado olio motore ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Controllo visivo condizioni e integrità: esterno carrozzeria, protettivo sotto scocca, tratti rigidi e flessibili delle tubazioni (scarico, alimentazione combustibile, freni), elementi in gomma (cuffie, manicotti, boccole, ecc...) 180 ● ● ● ● ● Controllo posizionamento/usura spazzole tergicristallo anteriore e tergilunotto posteriore ● ● ● ● ● Controllo funzionamento impianto tergi lavacristalli ed eventuale regolazione spruzzatori ● ● ● ● ● 3-3-2015 17:26 Pagina 181 Migliaia di chilometri 15 30 45 60 75 90 105 120 135 150 Anni 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Controllo stato pulizia serrature cofano motore e baule, pulizia e lubrificazione leverismi ● ● ● ● ● Controllo visivo condizioni ed usura pattini freni a disco anteriori e funzionamento segnalatore usura pattini ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Controllo visivo condizioni e usura pattini freni a disco posteriori e funzionamento segnalatore usura pattini ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Controllo visivo condizioni cinghia/e comando accessori (versioni senza tenditore automatico) ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Controllo tensionamento cinghia comando accessori (versioni senza tenditore automatico) ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Sostituzione olio motore e filtro olio ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Sostituzione candele di accensione ● ● ● ● ● Sostituzione cinghia/e comando accessori Sostituzione cartuccia filtro aria (1) ● ● ● ● ● Sostituzione liquido freni ● ● ● ● ● Sostituzione filtro abitacolo (1) (O) (●) O ● O ● O ● O ● O ● (1) In caso di utilizzo della vettura in zone polverose si raccomanda di sostituire il filtro ogni 15.000 km. (O) Interventi raccomandati (●) Interventi obbligatori 181 MANUTENZIONE E CURA 3-3-2015 17:26 Pagina 182 182 PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA (versioni Diesel) I controlli riportati nel Piano di Manutenzione Programmata, una volta raggiunti i 120.000 km/6 anni, devono essere ripetuti ciclicamente a ripartire dal primo intervallo, rispettando così le stesse cadenze precedentemente eseguite. Migliaia di chilometri 20 40 60 80 100 120 140 160 180 200 Anni 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Controllo condizioni/usura pneumatici ed eventuale regolazione pressione; controllo scadenza ricarica TireKit (ove presente) ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Controllo funzionamento impianto di illuminazione (fari, indicatori di direzione, emergenza, vano bagagli, abitacolo, vano portaoggetti, spie quadro strumenti, ecc.) ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Controllo ed eventuale ripristino livello liquidi (raffreddamento motore, freni/frizione idraulica, lavacristalli, batteria, ecc.) ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Controllo emissioni/fumosità gas di scarico ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Controllo, mediante presa di diagnosi, funzionalità sistemi alimentazione/controllo motore, emissioni e, dove previsto, degrado olio motore ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Controllo visivo condizioni e integrità: esterno carrozzeria, protettivo sotto scocca, tratti rigidi e flessibili delle tubazioni (scarico, alimentazione combustibile, freni), elementi in gomma (cuffie, manicotti, boccole, ecc...) ● ● ● ● ● Controllo posizionamento/usura spazzole tergicristallo anteriore e tergilunotto posteriore ● ● ● ● ● Controllo funzionamento impianto tergi lavacristalli ed eventuale regolazione spruzzatori ● ● ● ● ● 3-3-2015 17:26 Pagina 183 Migliaia di chilometri 20 40 60 80 100 120 140 160 180 200 Anni 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Controllo stato pulizia serrature cofano motore e baule, pulizia e lubrificazione leverismi ● ● ● ● ● Controllo visivo condizioni ed usura pattini freni a disco anteriori e funzionamento segnalatore usura pattini ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Controllo visivo condizioni e usura pattini freni a disco posteriori e funzionamento segnalatore usura pattini ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Controllo visivo condizioni cinghia/e comando accessori (versioni senza tenditore automatico) ● Controllo tensionamento cinghia comando accessori (versioni senza tenditore automatico) ● ● Controllo visivo condizioni cinghia dentata comando distribuzione ● ● Controllo livello olio gruppo di rinvio trasmissione del moto (PTU) ● ● Controllo livello olio differenziale posteriore ● ● Sostituzione olio motore e filtro olio (versioni con DPF) (1) (1) L'effettivo intervallo di sostituzione olio e filtro olio motore, dipende dalla condizione di utilizzo della vettura e viene segnalato tramite spia o messaggio sul quadro strumenti. Non deve comunque eccedere i 2 anni. Nel caso la vettura sia utilizzata prevalentemente su percorsi urbani è necessario sostituire olio motore e filtro ogni anno. 183 MANUTENZIONE E CURA 3-3-2015 17:26 Pagina 184 Migliaia di chilometri 20 40 60 80 100 120 140 160 180 200 Anni 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Sostituzione cinghia/e comando accessori (2) Sostituzione cinghia dentata comando distribuzione (2) ● Sostituzione cartuccia filtro combustibile (3) ● Sostituzione cartuccia filtro aria (4) ● ● ● ● ● Sostituzione liquido freni ● ● ● ● ● Sostituzione filtro abitacolo (4) (O) (●) O ● O ● O ● O ● O ● (2) Zone non polverose: percorrenza chilometrica massima consigliata 120.000 km. Indipendentemente dalla percorrenza chilometrica, la cinghia deve essere sostituita ogni 6 anni. Zone polverose e/o utilizzo gravoso (climi freddi, uso urbano, lunghe permanenze al minimo): percorrenza chilometrica massima consigliata 60.000 km. Indipendentemente dalla percorrenza chilometrica, la cinghia deve essere sostituita ogni 4 anni. (3) In caso di rifornimento della vettura con combustibile di qualità inferiore alla Specifica Europea prevista si raccomanda la sostituzione di questo filtro ogni 20.000 km (4) In caso di utilizzo della vettura in zone polverose si raccomanda di sostituire il filtro ogni 20.000 km. (O) Interventi raccomandati (●) Interventi obbligatori NOTA Sostituire olio e filtro cambio automatico ogni 240.000 chilometri. 184 ● 3-3-2015 17:26 Pagina 185 VANO MOTORE . VERIFICA DEI LIVELLI 171) 172) 66) Versione 1.4 Turbo Multi Air 177 J0A0138C A. Astina controllo livello olio motore – B. Tappo/Riempimento olio motore – C. Liquido raffreddamento motore – D. Liquido lavacristallo/lavalunotto – E. Liquido freni – F. Batteria 185 MANUTENZIONE E CURA 3-3-2015 17:26 Pagina 186 Versione 1.6 E.Torq 178 J0A0369C A. Astina controllo livello olio motore – B. Tappo/Riempimento olio motore – C. Liquido raffreddamento motore – D. Liquido lavacristallo/lavalunotto – E. Liquido freni – F. Batteria 186 3-3-2015 17:26 Pagina 187 Versione 2.4 Tigershark (ove presente) 179 J0A0141C A. Astina controllo livello olio motore – B. Tappo/Riempimento olio motore – C. Liquido raffreddamento motore – D. Liquido lavacristallo/lavalunotto – E. Liquido freni – F. Batteria 187 MANUTENZIONE E CURA 3-3-2015 17:26 Pagina 188 Versione 1.6 16V Multijet 180 J0A0139C A. Astina controllo livello olio motore – B. Tappo/Riempimento olio motore – C. Liquido raffreddamento motore – D. Liquido lavacristallo/lavalunotto – E. Liquido freni – F. Batteria 188 3-3-2015 17:26 Pagina 189 Versione 2.0 16V Multijet 181 J0A0140C A. Astina controllo livello olio motore – B. Tappo/Riempimento olio motore – C. Liquido raffreddamento motore – D. Liquido lavacristallo/lavalunotto – E. Liquido freni – F. Batteria 189 MANUTENZIONE E CURA 3-3-2015 17:26 Pagina 190 OLIO MOTORE 173) 67) Verificare che il livello dell’olio sia compreso tra i livelli MIN e MAX presenti sull’astina di controllo A. Se il livello dell’olio è vicino o sotto il riferimento MIN, aggiungere olio attraverso il bocchettone di riempimento B fino a raggiungere il riferimento MAX. Sfilare l'asta A di controllo livello olio motore, pulirla con un panno che non lasci tracce, ed inserirla nuovamente. Sfilalare una seconda volta e verificare che il livello olio motore sia compreso fra i riferimenti MIN e MAX ricavati sull'asta stessa. Consumo olio motore 68) 4) Indicativamente il consumo massimo di olio motore è di 400 grammi ogni 1000 km. Nel primo periodo d’uso della vettura i consumi di olio motore possono essere considerati stabilizzati solo dopo aver percorso i primi 5000 ÷ 6000 km. LIQUIDO RAFFREDDAMENTO MOTORE 174) 69) Se il livello è insufficiente svitare il tappo della vaschetta C e versare il liquido descritto nel capitolo "Dati tecnici". LIQUIDO LAVACRISTALLO/ LAVALUNOTTO 175) 176) Se il livello è insufficiente sollevare il tappo D della vaschetta e versare il liquido descritto nel capitolo "Dati tecnici". LIQUIDO FRENI 177) 178) 70) Controllare che il liquido sia al livello massimo. Se il livello del liquido nel serbatoio è insufficiente svitare il tappo E della vaschetta e versare il liquido descritto nel capitolo "Dati tecnici". OLIO SISTEMA DI ATTUAZIONE CAMBIO AUTOMATICO / CAMBIO AUTOMATICO A DOPPIA FRIZIONE 5) Per il controllo del livello dell’olio comando cambio rivolgersi esclusivamente alla Rete Assistenziale Jeep. 190 BATTERIA 179) 180) 181) 182) 6) La batteria non richiede rabbocchi dell'elettrolito con acqua distillata. Un controllo periodico, eseguito dalla Rete Assistenziale Jeep, è comunque necessario per verificarne l'efficienza. AVVERTENZA A seguito di uno stacco batteria lo sterzo necessita di un’inizializzazione, che viene indicata con l’accensione della spia sul quadro strumenti. Per eseguire questa procedura girare il volante da una estremità all’altra oppure semplicemente proseguire in direzione rettilinea per un centinaio di metri. AVVERTENZA La batteria mantenuta per lungo tempo in stato di carica inferiore al 50% si danneggia per solfatazione, riducendo la capacità e l’attitudine all’avviamento. MANUTENZIONE IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE Durante la stagione invernale l’impianto di climatizzazione deve essere messo in funzione almeno una volta al mese per circa 10 minuti. Prima della stagione estiva far verificare l’efficienza dell’impianto presso la Rete Assistenziale Jeep. 3-3-2015 17:26 Pagina 191 ATTENZIONE 171) Non fumare mai durante qualsiasi intervento nel vano motore: potrebbero essere presenti gas e vapori infiammabili, con rischio di incendio. 172) Con motore caldo, operare con molta cautela all'interno del vano motore: pericolo di ustioni. Non avvicinarsi troppo alla ventola di raffreddamento del radiatore: l'elettroventilatore può mettersi in movimento, pericolo di lesioni. Attenzione a sciarpe, cravatte e capi di abbigliamento non aderenti: potrebbero essere trascinati dagli organi in movimento. 173) In caso di rabbocco livello olio motore, attendere che il motore si raffreddi prima di agire sul tappo di riempimento, in particolar modo per vetture dotate di tappo in alluminio (ove presente). ATTENZIONE: pericolo di ustioni! 174) L’impianto di raffreddamento è pressurizzato. Sostituire eventualmente il tappo solo con un altro originale, o l’efficienza dell’impianto potrebbe essere compromessa. Con motore caldo, non togliere il tappo della vaschetta: pericolo di ustioni. 175) Non viaggiare con il serbatoio del lavacristallo vuoto: l’azione del lavacristallo è fondamentale per migliorare la visibilità. Il funzionamento ripetuto dell’impianto in assenza di liquido potrebbe danneggiare o deteriorare rapidamente alcune parti dell’impianto. 176) Alcuni additivi commerciali del liquido lavacristallo sono infiammabili: il vano motore contiene parti calde che al contatto potrebbero innescare un incendio. 177) Il liquido freni è velenoso ed altamente corrosivo. In caso di contatto accidentale lavare immediatamente le parti interessate con acqua e sapone neutro, quindi effettuare abbondanti risciacqui. In caso di ingestione rivolgersi immediatamente ad un medico. , presente sul 178) Il simbolo contenitore, identifica i liquidi freno di tipo sintetico, distinguendoli da quelli di tipo minerale. Usare liquidi di tipo minerale danneggia irrimediabilmente le speciali guarnizioni in gomma dell'impianto di frenatura. 179) Il liquido contenuto nella batteria è velenoso e corrosivo. Evitare il contatto con la pelle o gli occhi. Non avvicinarsi alla batteria con fiamme libere o possibili fonti di scintille: pericolo di esplosione ed incendio. 180) Il funzionamento con il livello del liquido troppo basso danneggia irreparabilmente la batteria e può giungere a provocarne l'esplosione. 181) Se la vettura deve restare ferma per lungo tempo in condizioni di freddo intenso, smontare la batteria e trasportarla in luogo riscaldato per evitarne il congelamento. 182) Quando si deve operare sulla batteria o nelle vicinanze, proteggere sempre gli occhi con appositi occhiali. ATTENZIONE 66) Attenzione, durante i rabbocchi, a non confondere i vari tipi di liquidi: sono tutti incompatibili fra di loro! Un rabbocco con liquido inadatto potrebbe danneggiare gravemente la vettura. 67) Il livello dell’olio non deve mai superare il riferimento MAX. 68) Non aggiungere olio con caratteristiche diverse da quelle dell’olio già presente nel motore. 69) L'impianto di raffreddamento motore contiene fluido protettivo; per eventuali rabbocchi utilizzare un fluido dello stesso tipo. Il protettivo per radiatori non può essere miscelato con qualsiasi altro tipo di fluido anticongelante. In caso di rabbocco con un prodotto non adatto, evitare assolutamente di avviare il motore e rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. 70) Evitare che il liquido freni, altamente corrosivo, vada a contatto con le parti verniciate. Se dovesse succedere lavare immediatamente con acqua. 71) Un montaggio scorretto di accessori elettrici ed elettronici può causare gravi danni alla vettura. Se dopo l'acquisto della vettura si desidera installare degli accessori (ad es. antifurto, radiotelefono, ecc...), rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep, che sapranno suggerire i dispositivi più idonei e soprattutto consigliare sulla necessità di utilizzare una batteria con capacità maggiorata. 191 MANUTENZIONE E CURA 3-3-2015 17:26 Pagina 192 ATTENZIONE RICARICA DELLA BATTERIA AVVERTENZE 4) L’olio motore esausto e il filtro dell’olio sostituito contengono sostanze pericolose per l’ambiente. Per la sostituzione dell’olio e dei filtri si consiglia di rivologersi alla Rete Assistenziale Jeep 5) L’olio esausto del cambio contiene sostanze pericolose per l’ambiente. Per la sostituzione dell’olio si consiglia di rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. 6) Le batterie contengono sostanze molto pericolose per l'ambiente. Per la sostituzione della batteria rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep. AVVERTENZA Prima di procedere allo stacco dell'alimentazione elettrica alla batteria, attendere almeno un minuto dal posizionamento del dispositivo di avviamento su STOP e dalla chiusura della porta lato guida. Al successivo riattacco dell'alimentazione elettrica alla batteria, sincerarsi che il dispositivo di avviamento sia su STOP e che la porta lato guida sia chiusa. AVVERTENZA Si consiglia una ricarica lenta a basso amperaggio per la durata di circa 24 ore. Una carica per lungo tempo potrebbe danneggiare la batteria. 192 AVVERTENZA È essenziale che i cavi dell'impianto elettrico siano ricollegati correttamente alla batteria, ossia il cavo positivo (+) al morsetto positivo e il cavo negativo (–) al morsetto negativo. I morsetti della batteria sono contrassegnati con i simboli di morsetto positivo (+) e morsetto negativo (–) e sono indicati sul coperchio della batteria. I morsetti dei cavi devono inoltre essere privi di corrosione e fissati saldamente ai morsetti. Se si utilizza un caricabatterie di tipo "rapido" con batteria montata sulla vettura, prima di collegare il caricabatterie scollegare entrambi i cavi della batteria della vettura. Non utilizzare il caricabatteria di tipo "rapido" per fornire la tensione di avviamento. 3-3-2015 17:26 Pagina 193 VERSIONI SENZA SISTEMA STOP/START VERSIONI CON SISTEMA STOP/START Per effettuare la ricarica, procedere come segue: ❒ scollegare il morsetto dal polo negativo della batteria; ❒ collegare ai poli della batteria i cavi dell'apparecchio di ricarica, rispettando le polarità; ❒ accendere l'apparecchio di ricarica; ❒ terminata la ricarica, spegnere l'apparecchio prima di scollegarlo dalla batteria; Per effettuare la ricarica, procedere come segue: ❒ disconnettere il connettore A fig. 182 (tramite azione sul pulsante B) dal sensore C di monitoraggio dello stato batteria installato sul polo negativo (–) D della batteria stessa; ❒ collegare il cavo positivo (+) dell’apparecchio di ricarica al polo positivo di batteria E ed il cavo negativo (–) al morsetto del sensore D come da figura; ❒ accendere l’apparecchio di ricarica. Terminata la ricarica, spegnere l’apparecchio; ❒ dopo aver scollegato l’apparecchio di ricarica, ricollegare il connettore A al sensore C come da fig. 182. ❒ ricollegare il morsetto al polo negativo della batteria. 182 J0A0700C 193 MANUTENZIONE E CURA 3-3-2015 17:26 Pagina 194 PROCEDURE DI MANUTENZIONE 183) 184) 185) 72) 73) 74) 75) 76) 77) 78) 79) TERGICRISTALLO/ TERGILUNOTTO Sostituzione spazzole tergicristallo Procedere come segue: ❒ sollevare il braccio del tergicristallo, premere la linguetta A fig. 183 (versioni guida sinistra) oppure fig. 184 (versioni guida destra) della molla di aggancio ed estrarre la spazzola dal braccio; 183 J0A0345C ❒ montare la nuova spazzola, inserendo la linguetta nell'apposita sede del braccio ed assicurandosi che sia bloccata; ❒ abbassare il braccio del tergicristallo sul parabrezza. 194 184 J0A0517C AVVERTENZA Non azionare il tergicristallo con le spazzole sollevate dal parabrezza. Sostituzione spazzola tergilunotto Procedere come segue: ❒ sollevare la copertura A fig. 185, svitare il dado B e rimuovere il braccio C; ❒ posizionare correttamente il nuovo braccio, stringere a fondo il dado B e successivamente abbassare la copertura A. AVVERTENZA Non azionare il tergilunotto con la spazzola sollevata dal lunotto. Lavacristallo I getti del lavacristallo, ubicati su cofano motore, sono fissi. 185 J0A0346C Se non esce alcun getto, verificare innanzitutto che sia presente il liquido nella vaschetta del lavacristallo (vedere paragrafo "Vano motore" in questo capitolo). Controllare successivamente che i fori d'uscita non siano otturati, eventualmente pulirli usando uno spillo. AVVERTENZA Nelle versioni dotate di tetto apribile, prima di azionare i getti del lavarcristallo, assicurarsi che il tetto sia chiuso. Lavalunotto I getti del lavalunotto sono fissi. Il cilindretto portagetti è ubicato sopra il cristallo posteriore. 3-3-2015 17:26 Pagina 195 ATTENZIONE ATTENZIONE 183) Il sistema di immissione dell'aria (filtro aria, tubazioni in gomma, ecc.) può svolgere una funzione di protezione in caso di ritorni di fiamma del motore. NON RIMUOVERE tale sistema se non per poter procedere ad interventi di riparazione o di manutenzione. Prima di avviare il motore assicurarsi che il sistema non sia smontato: la mancata osservanza di questa precauzione può causare gravi lesioni. 72) L'errata manutenzione della vettura o la mancata esecuzione di interventi e riparazioni (quando necessari) possono comportare riparazioni più costose, danni ad altri componenti oppure un impatto negativo sulle prestazioni della vettura. Far esaminare immediatamente eventuali anomalie di funzionamento dalla Rete Assistenziale Jeep. 73) La vettura è equipaggiata con liquidi ottimizzati per proteggerne prestazioni, durata e prolungarne gli intervalli di manutenzione. Non utilizzare sostanze chimiche per lavare questi componenti poiché possono danneggiare il motore, il cambio oppure l'impianto di climatizzazione. Tali danni non sono coperti dalla garanzia della vettura. Se occorre eseguire un lavaggio a causa del malfunzionamento di un componente, utilizzare esclusivamente il liquido specifico per tale procedura. 74) Una quantità eccessiva od insufficiente di olio all'interno del basamento è estremamente dannosa per il motore. Prestare attenzione a mantenerne un livello adeguato. 184) Le emissioni dello scarico sono molto pericolose e possono essere letali. Contengono infatti monossido di carbonio, un gas incolore e inodore che, se inalato, può causare svenimenti ed avvelenamenti. 185) L'impianto di scarico può raggiungere elevate temperature e può provocare un incendio qualora si parcheggi la vettura su materiale infiammabile. Anche erba o foglie secche possono incendiarsi se vengono a contatto con l'impianto di scarico. Evitare di parcheggiare la vettura o di utilizzarla dove l'impianto di scarico possa venire a contatto con materiale infiammabile. 75) Richiedere l'utilizzo esclusivo di refrigeranti e lubrificanti per compressore approvati ed adatti allo specifico impianto di aria condizionata della vettura. Alcuni refrigeranti non approvati sono infiammabili e potrebbero esplodere, con il rischio di lesioni. L'uso di refrigeranti o lubrificanti non approvati può inoltre compromettere l'efficienza dell'impianto, rendendo necessarie costose riparazioni. 76) L'impianto dell'aria condizionata contiene refrigerante ad alta pressione: per evitare danni a persone o all'impianto l'eventuale aggiunta di refrigerante o qualsiasi riparazione che richieda lo scollegamento delle tubazioni deve essere effettuata dalla Rete Assistenziale Jeep. 77) Le vetture dotate di convertitore catalitico devono essere alimentate esclusivamente con benzina senza piombo. Una benzina contenente piombo danneggerebbe irrimediabilmente il catalizzatore e ne annullerebbe la funzione di riduzione delle emissioni inquinanti, compromettendo gravemente le prestazioni del motore, danneggiandolo in modo irreparabile. Se il motore non funziona correttamente, in modo particolare in caso di accensione irregolare o di un calo delle prestazioni, rivolgersi immediatamente alla Rete Assistenziale Jeep. Il funzionamento prolungato ed anomalo del motore può causare il surriscaldamento del catalizzatore e, di conseguenza, il possibile danneggiamento dello stesso e della vettura. 195 MANUTENZIONE E CURA 3-3-2015 17:26 Pagina 196 196 78) L'uso di olio del cambio diverso da quello prescritto potrebbe compromettere la qualità dei cambi di marcia e/o provocare vibrazioni anomale del cambio stesso. 79) È consigliabile affidare la manutenzione della vettura alla Rete Assistenziale Jeep. Per effettuare da soli le normali operazioni periodiche e i piccoli interventi di manutenzione sulla vettura, si consiglia comunque di utilizzare attrezzatura adeguata, parti di ricambio originali e i liquidi necessari. Non effettuare alcun tipo di intervento se non si dispone della necessaria esperienza. SOLLEVAMENTO DELLA VETTURA RUOTE E PNEUMATICI Nel caso in cui si rendesse necessario sollevare la vettura, recarsi presso la Rete Assistenziale Jeep, che è attrezzata di ponti a bracci oppure sollevatori da officina. CONSIGLI SULLA ROTAZIONE DEGLI PNEUMATICI 186) 187) 80) 81) 82) 83) Gli pneumatici anteriori e posteriori sono soggetti a differenti carichi e sollecitazioni dovuti a sterzate, manovre e frenate. Per questo sono soggetti a un'usura non uniforme. Per ovviare a ciò è possibile eseguire la rotazione degli pneumatici al momento opportuno. Questa operazione è consigliata nel caso di pneumatici dalla scolpitura accentuata, adatta sia alla guida su strada che fuoristrada. La rotazione degli pneumatici contribuisce a mantenere inalterate le capacità di aderenza e di trazione su strade bagnate, fangose od innevate, assicurando una perfetta manovrabilità della vettura. In caso di usura anomala degli pneumatici, la causa deve essere individuata e corretta prima della rotazione degli pneumatici stessi. 3-3-2015 17:26 Pagina 197 CARROZZERIA ATTENZIONE 186) Non procedere all'incrocio in caso di montaggio di pneumatici "unidirezionali". In questo caso, prestare sempre attenzione a non disporre gli pneumatici in rotazione opposta rispetto a quella indicata: si rischierebbe di perdere aderenza ed il controllo della vettura. 187) Viaggiare con pneumatici parzialmente o completamente sgonfi può causare problemi di sicurezza e danneggiare in modo irrimediabile lo pneumatico interessato. ATTENZIONE 80) La tenuta di strada della vettura dipende anche dalla corretta pressione di gonfiaggio degli pneumatici. 81) Una pressione troppo bassa provoca il surriscaldamento dello pneumatico con possibilità di gravi danni allo pneumatico stesso. 82) Non effettuate lo scambio in croce degli pneumatici, spostandoli dal lato destro della vettura a quello sinistro e viceversa. 83) Non effettuare trattamenti di riverniciatura dei cerchi ruote in lega che richiedono utilizzo di temperature superiori a 150°C. Le caratteristiche meccaniche delle ruote potrebbero essere compromesse. CONSERVAZIONE DELLA CARROZZERIA Vernice 84) 7) In caso di abrasioni o rigature profonde provvedere subito a far eseguire i necessari ritocchi, per evitare formazioni di ruggine. Alcune parti della vettura sono dotate di vernice opaca che, per essere preservata come tale, necessita di particolari attenzioni 85) Per un corretto lavaggio della vettura seguire queste indicazioni: ❒ se si lava la vettura in un impianto automatico togliere l’antenna dal tetto; ❒ se per il lavaggio della vettura si utilizzano vaporizzatori o pulitrici ad alta pressione, mantenere una distanza di almeno 40 cm dalla carrozzeria per evitarne danni o alterazioni. Ristagni d’acqua, a lungo termine, possono danneggiare la vettura. 85) Presso le stazioni di lavaggio, evitare il lavaggio stesso con rulli e/o spazzoloni. Lavare la vettura esclusivamente a mano utilizzando prodotti detergenti a PH neutro; asciugarla mediante utilizzo di pelle scamosciata inumidita. Non utilizzare prodotti abrasivi e/o lucidanti per la toelettatura della vettura. Gli escrementi degli uccelli devono essere lavati immediatamente e con cura, in quanto la loro acidità risulta particolarmente aggressiva. Evitare (se non indispensabile) di parcheggiare la vettura sotto gli alberi; rimuovere immediatamente le sostanze resinose di natura vegetale poiché, una volta essiccate, potrebbero richiedere per la rimozione, l'impiego di prodotti abrasivi e/o lucidanti, fortemente sconsigliati in quanto potenziali cause di alterazione della caratteristica opacità della vernice. Per la pulizia del parabrezza anteriore e del lunotto posteriore non utilizzare liquido lavavetro puro; è necessario diluirlo quantomeno al 50% con acqua. Limitare l'utilizzo di liquido lavavetro puro soltanto quando strettamente richiesto dalle condizioni di temperatura esterna. ATTENZIONE ATTENZIONE 84) Allo scopo di mantenere intatte le caratteristiche estetiche della verniciatura si consiglia di non utilizzare prodotti abrasivi e/o lucidanti per la toelettatura della vettura. 7) I detersivi inquinano le acque. Effettuare il lavaggio della vettura solo in zone attrezzate per la raccolta e la depurazione dei liquidi impiegati per il lavaggio stesso. 197 DATI TECNICI 3-3-2015 17:26 Pagina 198 198 DATI TECNICI Quanto può essere utile per capire com'è fatta e come funziona la Sua automobile è contenuto in questo capitolo e illustrato con dati, tabelle e grafici. Per l'appassionato, il tecnico, ma anche semplicemente per chi vuol conoscere in ogni dettaglio la propria vettura. DATI PER L'IDENTIFICAZIONE........199 MOTORE ........................................200 RUOTE............................................202 DIMENSIONI ...................................205 PESI................................................208 RIFORNIMENTI ...............................211 FLUIDI E LUBRIFICANTI..................213 PRESTAZIONI .................................215 CONSUMO DI COMBUSTIBILE ......216 EMISSIONI DI CO2 .........................217 DISPOSIZIONI PER TRATTAMENTO VETTURA A FINE CICLO VITA.....................................218 3-3-2015 17:26 Pagina 199 DATI PER L'IDENTIFICAZIONE NUMERO DEL TELAIO Il numero del telaio (VIN) è stampigliato su una targhetta ubicata sull'angolo anteriore sinistro del rivestimento della plancia portastrumenti fig. 186, visibile dall'esterno della vettura attraverso il parabrezza. ZFA 520V P70 P00 J0A0028C TARGHETTA RIASSUNTIVA DEI DATI DI IDENTIFICAZIONE 0016 ZFA520V P70P 186 187 000016 J0A0030C Questo numero è stampigliato anche sul pianale dell’abitacolo, accanto al sedile anteriore destro. Per accedervi far scorrere lo sportello A fig. 187, agendo come indicato in figura. Sulla targhetta, ubicata sul montate porta anteriore lato sinistro fig. 188, sono riportati i dati relativi a: ❒ A: valore corretto del coefficiente di fumosità (per motori Diesel); ❒ B: nome del Costruttore, numero di omologazione della vettura, numero di identificazione della vettura, pesi massimi ammessi; ❒ C: identificazione motore, tipo variante versione, numero per ricambi, codice colore, ulteriori indicazioni. 188 J0A0446C 199 DATI TECNICI 3-3-2015 17:26 Pagina 200 MOTORE 1.4 Turbo Multi Air 136/140CV 1.4 Turbo Multi Air 170CV 1.6 E.Torq 2.4 Tigershark (*) 55263624 55263623 55263842 – Otto Otto Otto Otto 4 in linea 4 in linea 4 in linea 4 in linea 72,0 x 84,0 72,0 x 84,0 77 x 85,8 88,0 x 97,0 Cilindrata totale (cm³) 1368 1368 1598 2360 Rapporto di compressione 10 : 1 10 : 1 11 : 1 10 : 1 Potenza massima (CEE) (kW) 100 (*) / 103 125 81 129 Potenza massima (CEE) (CV) 136 (*) / 140 170 110 175 regime corrispondente (giri/min) 5000 5500 5500 6400 Coppia massima (CEE) (Nm) 230 250 152 230 Coppia massima (CEE) (kgm) 23,5 25,5 15,5 23,4 regime corrispondente (giri/min) 1750 2500 4500 3900 NGK IKR9J8 NGK IKR9J8 NGK - SINGLE IR ZKRFBI - 10 JAPAN C128 Benzina verde senza piombo 95 R.O.N. (Specifica EN228) Benzina verde senza piombo 95 R.O.N. (Specifica EN228) Benzina verde senza piombo 95 R.O.N. (Specifica EN228) Versioni Codice tipo Ciclo Numero e posizione cilindri Diametro e corsa stantuffi (mm) Candele di accensione Combustibile (*) Ove presente 200 Benzina verde senza piombo 95 R.O.N. (Specifica EN228) 3-3-2015 17:26 Pagina 201 1.6 16V Multijet 2.0 16V Multijet 120CV 2.0 16V Multijet 140CV 2.0 16V Multijet 170CV 55263113 55263087 55263087 / 55263088 (*) 55263088 Diesel Diesel Diesel Diesel 4 in linea 4 in linea 4 in linea 4 in linea 79,5 x 80,5 83 x 90,4 83 x 90,4 83 x 90,4 1598 1956 1956 1956 16,5 : 1 16,5 16,5 16,5 Potenza massima (CEE) (kW) 85 (*) / 88 88 103 125 Potenza massima (CEE) (CV) 115 (*) / 120 120 140 170 regime corrispondente (giri/min) 3750 4000 3750 / 4000 (*) 3750 Coppia massima (CEE) (Nm) 320 320 350 350 Coppia massima (CEE) (kgm) 32,6 32,6 35,7 35,7 regime corrispondente (giri/min) 1750 1250 1500 / 1750 (*) 1750 Gasolio per autotrazione (Specifica EN590) Gasolio per autotrazione (Specifica EN590) Gasolio per autotrazione (Specifica EN590) Gasolio per autotrazione (Specifica EN590) Versioni Codice tipo Ciclo Numero e posizione cilindri Diametro e corsa stantuffi (mm) Cilindrata totale (cm³) Rapporto di compressione Combustibile (*) Versioni con cambio automatico 201 DATI TECNICI 3-3-2015 17:26 Pagina 202 RUOTE CERCHI E PNEUMATICI IN DOTAZIONE 188) 189) Versioni 1.4 Turbo Multi Air 1.6 E.Torq 2.4 Tigershark (*) 1.6 16V Multijet 2.0 16V Multijet (*) Ove presente (**) Versioni Trailhawk 202 Cerchi Pneumatici Pneumatici da neve 6,5J x 16 ET40 215/65 R16 98H 215/65 R16 98Q (M+S) 7J x 17 ET40 215/60 R17 96H 215/60 R17 96Q (M+S) 7J x 18 ET 40 225/55 R18 98V 225/55 R18 98Q (M+S) 6,5J x 16 ET40 215/65 R16 98H 215/65 R16 98Q (M+S) 7J x 17 ET40 215/60 R17 96H 215/60 R17 96Q (M+S) 7J x 18 ET 40 225/55 R18 98V 225/55 R18 98Q (M+S) 6,5J x 16 ET40 215/65 R16 98H 215/65 R16 98Q (M+S) 6,5J x 17 ET40 (**) 215/60 R17 96H (M+S) (**) 215/60 R17 96Q (M+S) 7J x 17 ET40 215/60 R17 96H 215/60 R17 96Q (M+S) 7J x 18 ET 40 225/55 R18 98V 225/55 R18 98Q (M+S) 6,5J x 16 ET40 215/65 R16 98H 215/65 R16 98Q (M+S) 7J x 17 ET40 215/60 R17 96H 215/60 R17 96Q (M+S) 7J x 18 ET 40 225/55 R18 98V 225/55 R18 98Q (M+S) 6,5J x 16 ET40 215/65 R16 98H 215/65 R16 98Q (M+S) 6,5J x 17 ET40 (**) 215/60 R17 96H (M+S) (**) 215/60 R17 96Q (M+S) (**) 7J x 17 ET40 215/60 R17 96H 215/60 R17 96Q (M+S) 7J x 18 ET 40 225/55 R18 98V 225/55 R18 98Q (M+S) 3-3-2015 17:26 Pagina 203 Ruotino di scorta (ove presente) Pneumatico: T145/90 R16 106M / Cerchio: 4,0 B x 16H ET22 ATTENZIONE 188) Nel caso in cui vengano utilizzati pneumatici invernali con indice di velocità inferiore a quanto indicato sul Libretto di circolazione, non superare la velocità massima corrispondente all'indice di velocità utilizzato. 189) Nel caso di utilizzo di coppe ruota integrali fissate (mediante molla) al cerchio in lamiera e pneumatici non di primo impianto (after sale) dotati di "Rim Protector NON montare le coppe ruota. L'uso di pneumatici e coppe ruota non idonei potrebbe portare alla perdita improvvisa di pressione dello pneumatico. 203 DATI TECNICI 3-3-2015 17:26 Pagina 204 PRESSIONE DI GONFIAGGIO A FREDDO (bar) Con pneumatico caldo il valore della pressione deve essere +0,3 bar rispetto al valore prescritto. Ricontrollare comunque il corretto valore a pneumatico freddo. Con pneumatici da neve il valore della pressione deve essere +0,2 bar rispetto al valore prescritto per gli pneumatici in dotazione. A vuoto e medio carico A pieno carico Pneumatici Anteriore Posteriore Anteriore Posteriore 215/65 R16 98H 2,4 2,2 2,4 2,4 215/60 R17 96H 2,4 2,2 2,4 2,4 225/55 R18 98V 2,4 2,2 2,4 2,4 Ruota di scorta di dimensioni normali (*) Ruotino di scorta 2,4 4,2 (*) A seguito di un utilizzo in emergenza della ruota di scorta, ove fosse necessario, allineare appena possibile la pressione della ruota stessa al valore raccomandato, facendo riferimento alla seguente tabella. CATENE DA NEVE 86) Versioni a trazione anteriore ed integrale: l'uso di catene da neve da 7 mm è consentito sugli pneumatici 215/65 R16 e 215/60 R17. Non è invece possibile montare le catene sugli pneumatici 225/55 R18. Avvertenze L'impiego delle catene da neve è subordinato alle norme vigenti in ogni Paese. In alcuni Paesi, gli pneumatici identificati dalla sigla M+S (Mud and Snow) sono considerati dotazioni invernali; il loro utilizzo è perciò equiparato all'utilizzo delle catene da neve. Le catene da neve devono essere applicate solo sugli pneumatici delle ruote anteriori. Controllare la tensione delle catene da neve dopo aver percorso alcune decine di metri. L'uso di catene da neve con pneumatici di dimensioni non originali può danneggiare la vettura. L'uso di pneumatici di misura o tipologia diverse (M+S, da neve, ecc...) tra asse anteriore e posteriore può compromettere la guidabilità della vettura, con il rischio di perdita di controllo e di incidenti. ATTENZIONE 86) Con le catene montate, mantenere una velocità moderata; non superare la velocità di 50 km/h. Evitare le buche, non salire sui gradini o marciapiedi e non percorrere lunghi tratti su strade non innevate, per non danneggiare la vettura ed il manto stradale. 204 3-3-2015 17:26 Pagina 205 DIMENSIONI Le dimensioni sono espresse in mm e si riferiscono alla vettura equipaggiata con pneumatici in dotazione. L'altezza si intende a vettura scarica. 189 J0A0019C A B C D E (*) F G H I 4255 / 4259 892 2570 793 / 797 (**) 1667 / 1697 1551 / 1541 (**) 2023 1553 / 1541 (***) 1805 (**) (**) (*) Versioni Trailhawk: 1697 / 1727 (con barre portapacchi) (**) Versioni Trailhawk (***) Con barre portapacchi 205 DATI TECNICI 3-3-2015 17:26 Pagina 206 ALTEZZA MINIMA DA TERRA/ANGOLI CARATTERISTICI 190 J0A0242C "Altezza minima da terra" (riferimento A fig. 190) Il valore dell'altezza viene misurato in prossimità del margine inferiore del differenziale. Questo valore determina anche quelli relativi all' "Angolo di attacco", "Angolo di uscita" e all' "Angolo di dosso". Le dimensioni sono espresse in mm e si riferiscono alla vettura equipaggiata con pneumatici in dotazione. Versioni con trazione anteriore (FWD): 171 mm Versioni con trazione integrale (4WD): 201 mm Versioni Trailhawk con trazione integrale (4WD LOW): 225 mm 206 3-3-2015 17:26 Pagina 207 "Angolo di attacco" (riferimento B fig. 190) L'angolo di attacco è determinato dalla linea orizzontale del piano stradale e dalla linea tangente passante tra la ruota anteriore ed il punto inferiore più sporgente della vettura. Maggiore è l'angolo, minori saranno le possibilità di urtare, con la carrozzeria od il telaio, durante una salita ripida oppure nel superamento di un ostacolo. Versioni con trazione anteriore (FWD): 17,9° Versioni con trazione integrale (4WD): 21° Versioni Trailhawk con trazione integrale (4WD LOW): 30,5° "Angolo di uscita" (riferimento C fig. 190) L'angolo di uscita è determinato dalle stesse linee dell' "Angolo di attacco", ed è riferito alla parte posteriore della vettura. Versioni con trazione anteriore (FWD): 29,7° Versioni con trazione integrale (4WD): 32,1° Versioni Trailhawk con trazione integrale (4WD LOW): 34,3° "Angolo di dosso" (riferimento D fig. 190) Il valore dell' "Angolo di dosso" è legato all'altezza da terra della vettura e rappresente la possibilità della vettura di superare un dosso, più o meno accentuato, senza che la vettura, toccando il dosso stesso con le sue parti inferiori più sporgenti (normalmente il sottoscoccaa), resti appoggiata al terreno con il telaio o con la scocca, che provocherebbero la perdita di aderenza delle ruote. Queste, non disponendo di un'adeguata aderenza al terreno, non avranno presa a sufficienza per fare avanzare la vettura, finendo col girare a vuoto. Maggiore è l'altezza da terra, maggiore sarà l'angolo di dosso. Tenere comunque presente che, maggiore è l'altezza da terra, minore è la sua stabilità a causa dell'innalzamento del baricentro, riducendo conseguentemente l'angolo di ribaltamento laterale. Versioni con trazione anteriore (FWD): 21,2° Versioni con trazione integrale (4WD): 24° Versioni Trailhawk con trazione integrale (4WD LOW): 25,7° 207 DATI TECNICI 3-3-2015 17:26 Pagina 208 PESI 1.4 Turbo Multi Air 136/ 140CV (*) 1.4 Turbo Multi Air 140CV 1.4 Turbo Multi Air 170CV (**) (***) Peso a vuoto (con tutti i liquidi, serbatoio combustibile riempito al 90% e senza optional) 1320 1320 1430 Portata utile compreso il guidatore (****) 545 560 580 – asse anteriore 1050 1050 1150 – asse posteriore 900 900 1000 – totale: 1865 1880 2010 1000 1200 1200 – rimorchio non frenato 400 600 600 Carico massimo sul tetto (******) 70 70 70 Carico massimo sulla sfera (rimorchio frenato) 60 60 60 Pesi (kg) Carichi massimi ammessi (*****) Carichi trainabili – rimorchio frenato (*) Versioni con cambio manuale (**) Versioni con cambio automatico a doppia frizione (***) Versioni con cambio automatico (****) In presenza di equipaggiamenti speciali (tetto apribile, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi. (*****) Carichi da non superare. É responsabiità dell'Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel rispetto dei carichi massimi ammessi. (******) Versioni con barre portatutto 208 3-3-2015 17:26 Pagina 209 Pesi (kg) 1.6 E.Torq 2.4 Tigershark (***) 1.6 16V Multijet Peso a vuoto (con tutti i liquidi, serbatoio combustibile riempito al 90% e senza optional) 1320 1575 1390 Portata utile compreso il guidatore (****) 545 505 515 – asse anteriore 1050 1150 1050 – asse posteriore 900 1000 900 – totale: 1865 2080 1905 800 905 1000 – rimorchio non frenato 600 400 400 Carico massimo sul tetto (******) 70 70 70 Carico massimo sulla sfera (rimorchio frenato) 60 60 60 Carichi massimi ammessi (*****) Carichi trainabili – rimorchio frenato (***) Ove presente (****) In presenza di equipaggiamenti speciali (tetto apribile, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi. (*****) Carichi da non superare. É responsabiità dell'Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel rispetto dei carichi massimi ammessi. (******) Versioni con barre portatutto 209 DATI TECNICI 3-3-2015 17:26 Pagina 210 Pesi (kg) 2.0 16V Multijet 120/140CV 2.0 16V Multijet 140/170CV (*) Peso a vuoto (con tutti i liquidi, serbatoio combustibile riempito al 90% e senza optional) 1430 1530 (**) / 1535 (***) Portata utile compreso il guidatore (****) 580 550 (**) / 545 (***) – asse anteriore 1150 1150 – asse posteriore 1000 1000 – totale: 2010 2080 1500 1500 – rimorchio non frenato 600 600 Carico massimo sul tetto (******) 70 70 Carico massimo sulla sfera (rimorchio frenato) 60 60 Carichi massimi ammessi (*****) Carichi trainabili – rimorchio frenato (*) Versioni con cambio automatico (**) Versioni 2.0 16V Multijet 140CV (***) Versioni 2.0 16V Multijet 170CV (****) In presenza di equipaggiamenti speciali (tetto apribile, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguentemente diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi. (*****) Carichi da non superare. É responsabiità dell'Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel rispetto dei carichi massimi ammessi. (******) Versioni con barre portatutto 210 3-3-2015 17:26 Pagina 211 RIFORNIMENTI 1.4 Turbo Multi Air 1.6 E.Torq 2.4 Tigershark (*) 48 48 48 5÷7 5÷7 5÷7 Impianto di raffreddamento motore (litri): 5,2 5,6 6,45 Coppa del motore e filtro (litri): 3,6 4,3 5,3 1,8 / 2,1 (**) 2,0 – Circuito freni idraulici (kg): 0,83 0,83 0,83 Recipiente liquido lavacristallo e lavalunotto (litri): 2,5 2,5 3,0 Serbatoio del combustibile (litri): compresa una riserva di (litri): Scatola del cambio/differenziale (litri): (*) Ove presente (**) Versioni con cambio automatico a doppia frizione 211 DATI TECNICI 3-3-2015 17:26 Pagina 212 1.6 16V Multijet 2.0 16V Multijet 48 48 5÷7 5÷7 Impianto di raffreddamento motore (litri): 6,1 6,5 Coppa del motore e filtro (litri): 4,8 4,3 Scatola del cambio/differenziale (litri): 1,8 1,8 (*) / 6,0 (**) Gruppo di rinvio (PTU) (litri): – 0,4 Differenziale posteriore (litri): – 0,6 Circuito freni idraulici (kg): 0,83 0,83 Recipiente liquido lavacristallo e lavalunotto (litri): 2,5 2,5 Serbatoio del combustibile (litri): compresa una riserva di (litri): (*) Versioni con cambio meccanico (**) Versioni con cambio automatico 212 3-3-2015 17:26 Pagina 213 FLUIDI E LUBRIFICANTI L'olio motore che equipaggia la Sua vettura è stato accuratamente sviluppato e testato al fine di soddisfare i requisiti previsti dal Piano di Manutenzione Programmata. L'utilizzo costante dei lubrificanti indicati garantisce le caratteristiche di consumo di combustibile ed emissioni. La qualità del lubrificante è determinante per il funzionamento e la durata del motore. 87) CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI Impiego Caratteristiche Specifica Intervallo di sostituzione Lubrificante per motori a benzina SAE 0W-30 ACEA C2 / API SN 9.55535-GS1 oppure MS.90048 Secondo Piano di Manutenzione Programmata Lubrificante per motori Diesel SAE 0W-30 ACEA C2 9.55535-DS1 oppure MS.90047 Secondo Piano di Manutenzione Programmata Ove non siano disponibili i lubrificanti conformi alla specifica richiesta, è consentito utilizzare, per effettuare rabbocchi, prodotti che rispettino le caratteristiche indicate; in questo caso non sono garantite le prestazioni ottimali del motore. ATTENZIONE 87) L'utilizzo di prodotti con caratteristiche differenti da quelle sopra citate potrebbe causare danni al motore non coperti da garanzia. 213 DATI TECNICI 3-3-2015 17:26 Pagina 214 Impiego Caratteristiche Specifica Applicazioni Lubrificante sintetico. 9.55550-AV5 oppure MS.90030-A5 Lubrificante per versioni con cambio automatico AT9 Olio completamente sintetico con specifica additivazione. 9.55550-SA1 oppure MS.90030-H1 Lubrificante per attuatore elettroidraulico (versioni con cambio automatico a doppia frizione) Lubrificante sintetico di gradazione SAE 75W. 9.55550-MZ6 oppure MS.90030-M1 Cambio meccanico e differenziale Grasso al bisolfuro di molibdeno per elevate temperature di utilizzo. Consistenza NL.G.I. 1-2. 9.55580-GRAS II Giunti omocinetici lato ruota Grasso specifico per giunti omocinetici a basso coefficiente di attrito. Consistenza NL.G.I. 0-1. 9.55580-GRAS II Giunti omocinetici lato differenziale Lubrificante sintetico di gradazione SAE 75W-90 API GL5. 9.55550-DA6 Gruppo di rinvio (PTU) (versioni 4x4) Lubrificante sintetico di gradazione SAE 75W-90 API GL5. 9.55550-DA7 Differenziale posteriore (RDM) (versioni 4x4) Liquido per freni Fluido sintetico per impianti freno e frizione MOPAR® DOT 4 9.55597 oppure MS.90039 Freni idraulici e comandi idraulici frizione Protettivo per radiatori Protettivo con azione anticongelante di colore rosso a base di glicole monoetilenico inibito con formulazione organica. Supera le specifiche CUNA NC 956-16, ASTM D 3306. 9.55523 oppure MS.90032 Circuiti di raffreddamento percentuale di impiego: 50% acqua 50% protettivo (**) Liquido per lavacristallo/ lavalunotto Miscela di alcoli e tensioattivi. Supera la specifica CUNA NC 956-11. 9.55522 oppure MS.90043 Da impiegarsi puro o diluito negli impianti tergilavacristalli Lubrificanti e grassi per la trasmissione del moto (**) Per condizioni climatiche particolarmente severe, si consiglia una miscela del 60% di protettivo e del 40% di acqua demineralizzata. 214 3-3-2015 17:26 Pagina 215 PRESTAZIONI Velocità massima raggiungibile dopo il primo periodo d'uso della vettura. Versioni km/h 1.4 Turbo Multi Air 136/140CV 181 1.4 Turbo Multi Air 136/140CV (*) 181 1.4 Turbo Multi Air 170CV 196 1.6 E.Torq 177 2.4 Tigershark (**) – 1.6 16V Multijet 115/120CV 178 2.0 16V Multijet 120CV 176 2.0 16V Multijet 140CV 182 2.0 16V Multijet 170CV 196 (*) Versioni con cambio automatico a doppia frizione (**) Ove presente 215 DATI TECNICI 3-3-2015 17:26 Pagina 216 CONSUMO DI COMBUSTIBILE I valori di consumo combustibile, riportati nella seguente tabella, sono determinati sulla base di prove omologative prescritte da specifiche Direttive Europee. AVVERTENZA Tipologia di percorso, situazioni di traffico, condizioni atmosferiche, stile di guida, stato generale della vettura, livello di allestimento/dotazioni/accessori, utilizzo del climatizzatore, carico della vettura, presenza di portapacchi sul tetto, altre situazioni che penalizzano la penetrazione aerodinamica o la resistenza all'avanzamento portano a valori di consumo diversi da quelli rilevati. Solo dopo i primi 3000 km di guida si constaterà una migliore regolarità del consumo di combustibile. CONSUMI SECONDO LA DIRETTIVA EUROPEA VIGENTE (litri/100 km) Versioni Urbano Extraurbano Combinato 1.4 Turbo Multi Air 136/140CV 7,6 5,1 6,0 1.4 Turbo Multi Air 136/140CV (*) 7,4 5,0 5,9 1.4 Turbo Multi Air 170CV (**) 8,7 5,9 6,9 1.6 E.Torq 8,8 5,1 6,5 1.6 E.Torq Stop/Start 7,8 5,0 6,0 1.6 16V Multijet 115/120CV 5,5 4,0 4,6 2.0 16V Multijet 120CV 6,0 4,6 5,1 2.0 16V Multijet 140CV 6,0 4,6 5,1 2.0 16V Multijet 140CV (**) 6,7 5,1 5,7 2.0 16V Multijet 170CV (**) 6,9 5,1 5,8 2.4 Tigershark (***) (*) Versioni con cambio automatico a doppia frizione (**) Versioni con cambio automatico (***) Ove presente 216 3-3-2015 17:26 Pagina 217 EMISSIONI DI CO2 I valori di emissione di CO2 riportati nella seguente tabella sono riferiti al consumo combinato. Versioni EMISSIONI DI CO2 SECONDO LA DIRETTIVA EUROPEA VIGENTE (g/km) 1.4 Turbo Multi Air 136/140CV 140 1.4 Turbo Multi Air 136/140CV (*) 137 1.4 Turbo Multi Air 170CV (**) 160 1.6 E.Torq 149 1.6 E.Torq Stop/Start 141 2.4 Tigershark (***) 1.6 16V Multijet 115/120CV 120 2.0 16V Multijet 120CV 134 2.0 16V Multijet 140CV 134 2.0 16V Multijet 140CV (**) 150 2.0 16V Multijet 170CV (**) 151 (*) Versioni con cambio automatico a doppia frizione (**) Versioni con cambio automatico (***) Ove presente 217 DATI TECNICI 3-3-2015 17:26 Pagina 218 218 DISPOSIZIONI PER TRATTAMENTO VETTURA A FINE CICLO VITA Da anni FCA sviluppa un impegno globale per la tutela ed il rispetto dell'Ambiente attraverso il miglioramento continuo dei processi produttivi e la realizzazione di prodotti sempre più "eco-compatibili". Per assicurare ai clienti il miglior servizio possibile nel rispetto delle norme ambientali e in risposta agli obblighi derivanti dalla Direttiva Europea 2000/53/CE sui veicoli a fine vita, FCA offre ai suoi clienti di consegnare il proprio veicolo a fine vita senza costi aggiuntivi. La Direttiva Europea prevede infatti che la consegna del veicolo avvenga senza che l'ultimo detentore o proprietario del veicolo stesso incorra in spese a causa del suo valore di mercato nullo o negativo. Per consegnare il suo veicolo a fine vita senza oneri aggiuntivi, può rivolgersi o presso i nostri concessionari in caso di acquisto di un altro veicolo o presso uno dei centri di raccolta e demolizione autorizzati da FCA. Tali centri sono stati accuratamente selezionati al fine di garantire un servizio con adeguati standard qualitativi per la raccolta, il trattamento ed il riciclaggio dei veicoli dismessi nel rispetto dell'Ambiente. Potrà trovare informazioni sui centri di raccolta e demolizione o presso la rete dei concessionari FCA o chiamando il numero riportato sul Libretto di Garanzia o altresì consultando i siti Internet dei vari brand FCA. 3-3-2015 17:26 Pagina 219 MULTIMEDIA In questo capitolo sono descritte le principali funzionalità dei sistemi infotelematici Uconnect™ 5" Radio, oppure Uconnect™ 5" Radio Nav oppure Uconnect™ 6,5" Radio Nav di cui può essere dotata la vettura. CONSIGLI, COMANDI E INFORMAZIONI GENERALI.............220 UCONNECT 5" RADIO/UCONNECT 5" RADIO NAV ................................................222 UCONNECT 6,5" RADIO NAV .........234 219 MULTIMEDIA 3-3-2015 17:26 Pagina 220 CONSIGLI, COMANDI E INFORMAZIONI GENERALI SICUREZZA STRADALE Imparare ad usare le varie funzioni del sistema prima di mettersi alla guida. Leggere attentamente le istruzioni e le modalità di utilizzo del sistema prima di mettersi alla guida. 190) 191) CONDIZIONI DI RICEZIONE Le condizioni di ricezione variano costantemente durante la guida. La ricezione può essere disturbata dalla presenza di montagne, edifici o ponti in particolar modo quando si è lontani dal trasmettitore dell’emittente ascoltata. AVVERTENZA Durante la ricezione di informazioni sul traffico può verificarsi un aumento del volume rispetto alla normale riproduzione. CURA E MANUTENZIONE Osservare le seguenti precauzioni per garantire la piena efficienza funzionale del sistema: ❒ evitare di urtare il trasparente del display con oggetti appuntiti o rigidi che potrebbero danneggiarne la superificie; 220 durante la pulizia, utilizzando un panno morbido asciutto ed antistatico, non esercitare pressione. ❒ non utilizzare alcool, benzine e loro derivati per la pulizia del trasparente del display. ❒ evitare che eventuali liquidi penetrino all'interno del sistema: potrebbero danneggiarlo in modo irreparabile. 88) 89) PROTEZIONE ANTIFURTO Il sistema è dotato di una protezione antifurto basata sullo scambio di informazioni con la centralina elettronica (Body Computer) presente sulla vettura. Ciò garantisce la massima sicurezza ed evita l'inserimento del codice segreto in seguito ad ogni scollegamento dell'alimentazione elettrica. Se il controllo ha esito positivo il sistema inizierà a funzionare, mentre se i codici di confronto non sono uguali oppure se la centralina elettronica (Body Computer) viene sostituita il sistema segnalerà la necessità di inserire il codice segreto secondo la procedura riportata nel paragrafo seguente. Inserimento del codice segreto (escluse versioni dotate di sistema Uconnect 6,5" Radionav) All'accensione del sistema, in caso di richiesta del codice, sul display appare la scritta "Inserire codice antifurto" seguita dalla videata raffigurante la tastiera grafica numerica per l'immissione del codice segreto. Il codice segreto è composto da quattro cifre da 0 a 9: per inserire le cifre del codice ruotare la manopola destra BROWSE/ENTER e premere per confermare. Dopo l'inserimento della quarta cifra il sistema inizia a funzionare. Se viene inserito un codice errato il sistema visualizza la scritta "Codice non corretto" per segnalare la necessità di inserire il codice corretto. Terminati i 3 tentativi disponibili per l'inserimento del codice il sistema visualizzerà la scritta "Codice non corretto. Radio bloccata. Attendere 30 minuti". Dopo la scomparsa della scritta è possibile iniziare nuovamente la procedura di inserimento del codice. 3-3-2015 17:26 Pagina 221 Passaporto radio (escluse versioni dotate di sistema Uconnect 6,5" Radionav) È il documento che certifica il possesso del sistema. Sul passaporto radio sono riportati il modello del sistema, il numero di serie ed il codice segreto. In caso di smarrimento del passaporto radio rivolgersi alla Rete Assistenziale Jeep portando con sé un documento di identità e i documenti identificativi di possesso della vettura. AVVERTENZA Conservare con cura il passaporto radio per fornire i dati relativi alle autorità competenti in caso di furto. AVVERTENZE In caso di anomalia il sistema deve essere controllato e riparato esclusivamente dalla Rete Assistenziale Jeep. In caso di temperature particolarmente basse il display potrebbe raggiungere la luminosità ottimale dopo un certo periodo di funzionamento. In caso di sosta prolungata della vettura con elevata temperatura esterna il sistema potrebbe entrare in “autoprotezione termica”, sospendendo il funzionamento sino a quando la temperatura della radio non scende a livelli accettabili. Guardare lo schermo solo quando è necessario e sicuro per farlo. Se fosse necessario visualizzare a lungo lo schermo, accostare in un luogo sicuro in modo da non distrarsi durante la guida. Interrompere immediatamente l'utilizzo del sistema qualora si verifichi un guasto. In caso contrario si potrebbero causare danni al sistema stesso. Rivolgersi il più presto possibile alla Rete Assistenziale Jeep per farne effettuare la riparazione. 89) Non utilizzare il display come base per supporti a ventosa oppure adesivi per navigatori esterni oppure dispositivi smartphone o simili. ATTENZIONE 190) Seguire le precauzioni di sicurezza di seguito riportate: in caso contrario potrebbero provocare lesioni alle persone oppure danni al sistema. 191) Un volume troppo alto può rappresentare un pericolo. Regolare il volume in modo da essere sempre in grado di avvertire i rumori dell'ambiente circostante (ad es. clacson, autoambulanze, veicoli della polizia, ecc.). ATTENZIONE 88) Pulire il frontalino ed il display solo con un panno morbido, pulito, asciutto ed antistatico. I prodotti detergenti e per lucidare potrebbero danneggiarne la superficie. Non usare alcool o prodotti simili per pulire la mostrina o il display. 221 MULTIMEDIA 3-3-2015 17:26 Pagina 222 Uconnect 5" Radio/Uconnect 5" Radio Nav . GUIDA RAPIDA Comandi sul frontalino VOLUME TUNE BROWSE ENTER SCR LL O 191 222 J0A0600C 3-3-2015 17:26 Pagina 223 Tabella riassuntiva comandi frontalino Tasto Funzioni Modalità 1 – PHONE Visualizzazione dati Telefono Pressione breve tasto 2 – MEDIA Selezione sorgente: USB/iPod, AUX oppure Bluetooth® Pressione breve tasto 3 – RADIO Accesso alla modalità Radio con possibilità di selezione modalità AM, FM oppure DAB (ove presente) Pressione breve tasto 4 – ON/OFF Accensione/spegnimento display Pressione breve tasto 5 – COMPASS (versioni Uconnect 5" Radio) Visualizzazione informazioni Bussola Pressione breve tasto 5 – NAV (versioni Uconnect 5" Radio Nav) Accesso al menu di Navigazione Pressione breve tasto 6 – MORE Accesso alle funzioni aggiuntive: visualizzazione ora, Temperatura esterna, Impostazioni, Bussola (ove presente) Pressione breve tasto Scorrimento elenco oppure sintonizzazione di una stazione Radio oppure seleziona traccia precedente/successiva Rotazione oraria/antioraria della manopola Conferma opzione visualizzata sul display Pressione breve tasto 8– Uscita dalla selezione/ritorno alla schermata precedente Pressione breve tasto 9– Attivazione/disattivazione volume (Mute/Pausa) Attivazione/disattivazione microfono (in modalità Telefono) Pressione breve tasto Accensione Pressione breve tasto Spegnimento Pressione breve tasto Regolazione volume Rotazione sinistra/destra manopola 7 – BROWSE ENTER 10 – VOLUME 223 MULTIMEDIA 3-3-2015 17:26 Pagina 224 COMANDI AL VOLANTE (ove presenti) Sul volante fig. 192 sono presenti i comandi delle funzioni principali del sistema, che ne permettono un controllo più agevole. L’attivazione della funzione scelta viene comandata, in alcuni casi, dalla durata della pressione esercitata (pressione breve o prolungata), come riportato nella tabella di pagina seguente. 192 J0A0004C Tabella riassuntiva comandi al volante Tasto Interazione ❒ Accettazione della chiamata telefonica in arrivo ❒ Accettazione della seconda chiamata in arrivo e messa in attesa della chiamata attiva ❒ Attivazione del riconoscimento vocale per la funzione Telefono ❒ Interruzione del messaggio vocale, in modo da impartire un nuovo comando vocale ❒ Interruzione del riconoscimento vocale ❒ Attivazione del riconoscimento vocale ❒ Interruzione del messaggio vocale, in modo da impartire un nuovo comando vocale ❒ Interruzione del riconoscimento vocale ❒ Rifiuto della chiamata telefonica in arrivo ❒ Chiusura della chiamata telefonica in corso 224 3-3-2015 17:26 Pagina 225 Comandi posizionati dietro al volante Tasti Interazione Tasto A (lato sinistro volante) Tasto superiore Tasto centrale Tasto inferiore ❒ Pressione breve tasto: ricerca stazione radio successiva oppure selezione brano successivo USB/iPod. ❒ Pressione prolungata tasto: scansione delle frequenze superiori fino al rilascio/ avanzamento rapido traccia USB/iPod. Ad ogni pressione avanza tra le sorgenti AM, FM, USB/iPod, AUX. Solo le sorgenti disponibili saranno selezionate. ❒ Pressione breve tasto: ricerca stazione radio precedente oppure selezione brano successivo USB/iPod. ❒ Pressione prolungata tasto: scansione delle frequenze inferiori fino al rilascio/ avanzamento rapido traccia USB/iPod. Tasto B (lato destro volante) Tasto superiore Aumento volume ❒ Pressione breve tasto: aumento singolo del volume ❒ Pressione prolungata tasto: aumento veloce del volume Tasto centrale Attivazione/disattivazione funzione Mute Tasto inferiore Diminuzione volume ❒ Pressione breve tasto: diminuzione singola del volume ❒ Pressione prolungata tasto: diminuzione veloce del volume 225 MULTIMEDIA 3-3-2015 17:26 Pagina 226 Il sistema utilizza la funzionalità "touch screen": per interagire con le varie funzioni premere sui "pulsanti grafici" visualizzati sul display. Per confermare una selezione premere il pulsante grafico "OK". Per ritornare alla videata precedente premere il pulsante grafico (Cancella) oppure, in base alla videata attiva, /Fatto. SUPPORTO USB/iPod/AUX Versioni con Uconnect 5" Radio: sulla vettura è presente una porta USB/presa AUX ubicata sul tunnel centrale. Versioni con Uconnect 5" Radio Nav: sulla vettura sono presenti una porta USB/presa AUX ubicata sul tunnel centrale ed una porta USB ubicata all'interno del bracciolo anteriore. MODALITÀ RADIO Una volta selezionata la stazione radio desiderata sul display (vedere fig. 193) verranno visualizzate le seguenti informazioni: Nella parte superiore: visualizzazione elenco stazioni radio memorizzate (preset) viene evidenziata la stazione attualmente in ascolto. 226 Menu Audio INTRODUZIONE <vuo <v uoto uo to o> Sfog Sf oglia og 193 Tutt Tu ttto Sint Si nton nt on. on J0A2500C Nella parte centrale: visualizzazione nome della stazione radio in ascolto e pulsanti grafici ( / ) per selezione stazione radio precedente o successiva. Nella parte inferiore: visualizzazione dei seguenti pulsanti grafici: ❒ "Sfoglia": lista delle stazioni radio disponibili; ❒ "AM/FM", "AM/DAB", "FM/DAB": selezione banda di frequenza desiderata (pulsante grafico riconfigurabile a seconda della banda selezionata: AM,FM o DAB); ❒ "Sinton." : sintonizzazione manuale della stazione radio (non disponibile per radio DAB); ❒ "Info": informazioni aggiuntive sulla sorgente in ascolto; ❒ "Audio": accesso alla videata "Impostazioni Audio". Tramite il menu "Audio" è possibile effettuare le seguenti regolazioni: ❒ "Equalizzatore" (ove presente); ❒ "Balance/Fader" (regolazione del bilanciamento destra/sinistra e anteriore/posteriore del suono); ❒ "Volume/Velocità" (escluse versioni con impianto HI-FI) controllo automatico del volume in funzione della velocità; ❒ "Loudness" (ove presente); ❒ "Auto-On Radio" (permette di selezionare il comportamento della radio al posizionamento del dispositivo di avviamento in MAR). MODALITÀ MEDIA AVVERTENZA L'utilizzo di applicazioni presenti sui dispositivi portatili potrebbe non essere compatibile con il sistema Uconnect™. Selezione brano (Sfoglia) Con modalità Media attiva premere brevemente i pulsanti grafici / per riprodurre il brano precedente/successivo oppure premere e mantenere premuti i pulsanti / per tornare indietro/avanzare velocemente il brano. 3-3-2015 17:26 Pagina 227 NOTA Per le lingue non supportate dal sistema che presentano caratteri speciali (ad es. greco), la tastiera non è disponibile. In questi casi questa funzione risulterà limitata. SUPPORTO Bluetooth® Registrazione di un dispositivo audio Bluetooth® Procedere come segue: ❒ attivare la funzionalità Bluetooth® sul dispositivo; ❒ premere il tasto MEDIA sul frontalino; ❒ in caso di sorgente "Media" attiva, premere il pulsante grafico "Suppor."; ❒ scegliere il supporto Media Bluetooth®; ❒ premere il pulsante grafico "Agg. Dispos."; ❒ cercare Uconnect™ sul dispositivo audio Bluetooth® (durante la fase di registrazione sul display appare una videata che indica lo stato di avanzamento dell'operazione); ❒ quando il dispositivo audio lo richiede inserire il codice PIN visualizzato sul display del sistema o confermare sul dispositivo il PIN visualizzato; ❒ quando la procedura di registrazione è terminata con successo sul display appare una videata. Selezionando "Si" alla domanda il dispositivo audio Bluetooth® verrà registrato come preferito (il dispositivo avrà la priorità sugli altri che verranno registrati successivamente). Selezionando "No" la priorità viene determinata in base all'ordine in cui è stato connesso. L'ultimo dispositivo connesso avrà la priorità più alta; ❒ la registrazione di un dispositivo audio può avvenire anche premendo il tasto PHONE sul frontalino e selezionando l'opzione "Impost." oppure, dal menu "Impostazioni" selezionare l'opzione "Telefono/ Bluetooth". AVVERTENZA Qualora si perdesse la connessione Bluetooth® tra telefono cellulare e sistema, consultare il libretto di istruzioni del telefono cellulare. MODALITÀ TELEFONO Attivazione modalità Telefono: premere il tasto PHONE sul frontalino. Mediante i pulsanti grafici visualizzati sul display è possibile: ❒ comporre il numero telefonico (utilizzando la tastiera grafica presente sul display); ❒ visualizzare e chiamare i contatti presenti sulla rubrica del telefono cellulare; ❒ visualizzare e chiamare contatti dai registri delle chiamate recenti; ❒ abbinare fino a 10 telefoni/dispositivi audio per facilitarne e velocizzarne l'accesso ed il collegamento; ❒ trasferire le chiamate dal sistema al telefono cellulare e viceversa e disattivare l'audio del microfono dell'impianto per conversazioni private. NOTA L'audio del telefono cellulare viene trasmesso attraverso l'impianto audio della vettura: il sistema disattiva automaticamente l'audio del sistema quando si utilizza la funzione Telefono. NOTA Per l'elenco dei cellulari compatibili e delle funzionalità supportate consultare il sito www.driveuconnect.eu Registrazione del telefono cellulare Procedere come segue: ❒ attivare la funzione Bluetooth® sul telefono cellulare; ❒ premere il tasto PHONE sul frontalino; ❒ se non è ancora presente nessun telefono registrato al sistema sul display viene visualizzata un'apposita videata; 227 MULTIMEDIA 3-3-2015 17:26 Pagina 228 228 ❒ selezionare "Si" per iniziare la procedura di registrazione, quindi cercare il dispositivo Uconnect™ sul telefono cellulare (selezionando invece "No" si visualizza la videata principale del Telefono); ❒ quando il cellulare lo richiede, inserire con la tastiera del vostro telefono il codice PIN visualizzato sul display del sistema o confermare sul cellulare il PIN visualizzato; ❒ dalla videata "Telefono" è sempre possibile registrare un telefono cellulare premendo il pulsante grafico "Impost.": premere il pulsante grafico "Agg. Dispos." e procedere come descritto nel punto sopra; ❒ durante la fase di registrazione sul display appare una videata che indica lo stato di avanzamento dell'operazione; ❒ quando la procedura di registrazione è terminata con successo sul display appare una videata: selezionando "Si" alla domanda il telefono cellulare verrà registrato come preferito (il telefono cellulare avrà la priorità sugli altri cellulari che verranno registrati successivamente). Qualora non siano associati altri dispositivi, il sistema considererà il primo dispositivo associato come preferito. Effettuare una chiamata IMPOSTAZIONI Procedere come segue: ❒ selezionando l'icona (Rubrica telefono cellulare); ❒ selezionando la voce "Recenti"; ❒ selezionando l'icona (tastiera grafica); ❒ premendo il pulsante grafico "Ricomponi". NOTA Le operazioni sopra descritte sono accessibili solo se supportate dal telefono cellulare in uso. Premere il tasto + MORE sul frontalino per visualizzare sul display il menu principale delle "Impostazioni". NOTA La visualizzazione delle voci del menu varia in funzione delle versioni. Il menu è composto dalle seguenti voci: ❒ Display; ❒ Unità di misura; ❒ Comandi vocali; ❒ Orologio & Data; ❒ Sicurezza / Assistenza (ove presente); ❒ Luci (ove presente); ❒ Porte & BloccoPorte; ❒ Opz. spegn. veicolo; ❒ Audio; ❒ Telefono / Bluetooth; ❒ Configuraz. SiriusXM (ove presente); ❒ Configurazione radio; ❒ Ripristino Impost. Lettore messaggi SMS Il sistema permette di leggere i messaggi ricevuti dal telefono cellulare. Per utilizzare questa funzione il telefono cellulare deve supportare lo scambio di SMS tramite Bluetooth®. Nel caso in cui la funzionalità non fosse supportata dal telefono, il relativo pulsante grafico viene disattivato (grigiato). Alla ricezione di un messaggio di testo sul display verrà visualizzata una videata che permette la selezione tra le opzioni "Ascolta", "Chiama" oppure "Ignora". È possibile accedere alla lista dei messaggi SMS ricevuti dal cellulare premendo il pulsante grafico (la lista visualizza un massimo di 60 messaggi ricevuti). Sicurezza / Assist. (ove presente) Mediante questa funzione è possibile effettuare le seguenti regolazioni: Telecam. ParkView (ove presente) Mediante questa funzione è possibile effettuare le seguenti regolazioni: 3-3-2015 17:26 Pagina 229 ❒ "Linee guida attive" (ove presente): permette di attivare la visualizzazione, sul display, delle griglie dinamiche che indicano il percorso della vettura. ❒ "Rit. Telec. ParkView" (ove presente): permette di ritardare lo spegnimento delle immagini della telecamera quando viene disinserita la retromarcia. Avviso anticollisione (ove presente) Mediante questa funzione è possibile selezionare la modalità di intervento delsistema Forward Collision Warning. Le opzioni disponibili sono: ❒ "Off" (spento): il sistema è disabilitato; ❒ "Solo frenata attiva": il sistema interviene azionanado la frenatura automatica (ove presente); ❒ "Allarme + frenata attiva ": il sistema interviene fornendo una segnalazione acustica al guidatore ed azionanado la frenatura automatica. Sensibil. sist. anticol. (ove presente) Mediante questa funzione è possibile selezionare la "prontezza" d'intervento del sistema, in base alla distanza dall'ostacolo. Le opzioni disponibili sono "Vicino", "Medio" (ove presente), "Lontano". ParkSense (ove presente) Vol. ParkSense (ove presente) Mediante questa funzione è possibile selezionare il tipo di segnalazione fornito dal sistema ParkSense. Le opzioni disponibili sono: ❒ "Solo acustico": il sistema avverte il guidatore della presenza di un ostacolo solo mediante seganalzioni acustiche, tramite gli altoparlanti presenti in vettura. ❒ "Visivo & acustico": il sistema avverte il guidatore della presenza di un ostacolo mediante seganalzioni acustiche (tramite gli altoparlanti presenti in vettura) e visive, sul display del quadro strumenti. Mediante questa funzione è possibile selezionare il volume delle segnalazioni acustiche fornite dal sistema Parksense. Vol. ParkSense ant. (ove presente) Mediante questa funzione è possibile selezionare il volume delle segnalazioni acustiche fornite dal sistema Parksense frontale. Vol. ParkSense post. (ove presente) Mediante questa funzione è possibile selezionare il volume delle segnalazioni acustiche fornite dal sistema Parksense posteriore. Avviso LaneSense (ove presente) Mediante questa funzione è possibile selezionare la "prontezza" di intervento del sistema LaneSense. Instensità LaneSense (ove presente) Mediante questa funzione è possibile selezionare la forza da applicare al volante per rimettere la vettura in carreggiata attraverso il sistema della guida elettrica, in caso di intervento del sistema LaneSense. Side Distance Warning (ove presente) Mediante questa funzione è possibile selezionare il tipo di segnalazione del sistema Side Distance Warning. Le opzioni disponibili sono: ❒ "Off" (spento): il sistema è disabilitato; ❒ "Solo acustico": il sistema avverte il guidatore della presenza di un ostacolo solo mediante seganalzioni acustiche, tramite gli altoparlanti presenti in vettura. 229 MULTIMEDIA 3-3-2015 17:26 Pagina 230 ❒ "Visivo & acustico": il sistema avverte il guidatore della presenza di un ostacolo mediante seganalzioni acustiche (tramite gli altoparlanti presenti in vettura) e visive, sul display del quadro strumenti. Intensità Side Distance Warning (ove presente) Mediante questa funzione è possibile selezionare il volume delle segnalazioni acustiche del sistema Side Distance Warning. Avviso angolo cieco (ove presente) Mediante questa funzione è possibile selezionare il tipo di segnalazione ("Solo acustico" oppure "Visivo & acustico") per indicare la presenza di oggetti presenti nell'angolo cieco dello specchietto retrovisore esterno. Sensore pioggia (ove presente) Mediante questa funzione è possibile abilitare/disabiltare l'azionamento automatico dei tergicristalli in caso di pioggia. Freni (ove presente) Mediante questa funzione è possibile selezionare i seguenti sottomenu: ❒ "Service freni" (ove presente): 230 permette di attivare la procedura per effettuare la manutenzione dell'impianto frenante; ❒ "Freno di staz. automatico" (ove presente): permette di attivare/ disattivare l'inserimento automatico del freno di stazionamento. NAVIGAZIONE (solo versioni con Uconnect 5" Radio Nav) Pianificazione di un percorso AVVERTENZA Per motivi di sicurezza e per ridurre le distrazioni alla guida, occorre sempre pianificare il percorso prima di mettersi alla guida. Per pianificare un percorso, procedere come segue: ❒ toccare lo schermo per aprire il Menu principale; ❒ selezionare "Vai a"; ❒ selezionare "Indirizzo": è possibile modificare il Paese o lo stato toccando la bandierina prima di selezionare una città; ❒ immettere il nome del paese o della città oppure il codice postale. Mentre si digita nell'elenco vengono visualizzate località con nomi simili; Suggerimento: toccare la freccia a destra dell'elenco per espandere l'elenco delle località suggerite. Quando vengono visualizzati nell'elenco la città o il paese corretti, toccare il nome per selezionare la destinazione. ❒ inserire il nome della via. Mentre si digita nell'elenco vengono visualizzate strade con nomi simili. Quando viene visualizzata nell'elenco la via corretta, toccare il nome per selezionare la destinazione; ❒ inserire il numero civico, quindi toccare "Fatto"; ❒ la posizione viene visualizzata sulla mappa. Toccare "Seleziona" per continuare oppure "Indietro" per inserire un altro indirizzo; ❒ quando viene visualizzato il nuovo percorso, toccare "Fatto". Per ulteriori informazioni sul percorso toccare "Dettagli". Per modificare il percorso, ad esempio per passare attraverso una determinata posizione o selezionare una nuova destinazione, toccare "Cambia percorso". Vengono fornite indicazioni per la destinazione con istruzioni vocali e con indicazioni visive sullo schermo. 3-3-2015 17:26 Pagina 231 AGGIORNAMENTO MAPPA (solo versioni con Uconnect 5" Radio Nav) È possibile ottenere un aggiornamento mappa in due diversi modi: ❒ garanzia delle mappe più recenti: se è disponibile una nuova mappa per il tuo sistema entro 90 giorni dal primo utilizzo, è possibile scaricarla una volta gratuitamente. ❒ aggiornamento mappe: è possibile acquistare una nuova versione della mappa installata sul tuo sistema. Preparazione di un dispositivo USB Per poter eseguire un aggiornamento della mappa, occorre utilizzare un dispositivo USB che risponda ai seguenti requisiti: ❒ il dispositivo USB deve essere preferibilmente vuoto; ❒ il dispositivo USB deve avere almeno 8 GB di spazio libero in memoria; ❒ il dispositivo USB deve disporre di un file system FAT-32; ❒ il dispositivo USB non deve essere bloccato e deve poter consentire il salvataggio di file. NOTA Si consiglia di utilizzare una memory stick, mentre è sconsigliato l'uso di dispositivi di archiviazione di massa, quali telefoni cellulari oppure lettori multimediali. Per preparare un dispositivo USB, procedere come segue: ❒ assicurarsi che la mappa che si desidera aggiornare sia attiva nel sistema di navigazione. Se il sistema di navigazione dispone di più mappe e si desidera aggiornare una mappa al momento non attiva, attivare la mappa. A tal fine, selezionare "Cambia mappa" nel menu "Impostazioni" dell'applicazione di navigazione; ❒ selezionare "Aggiornamenti di navigazione" nel menu "Impostazioni". Viene richiesto se si desidera preparare un dispositivo USB al fine di scaricare aggiornamenti; ❒ selezionare "Si"; ❒ inserire il dispositivo USB. Il sistema avvia la preparazione del dispositivo USB. Quando il dispositivo USB è pronto, sul display viene visualizzato un messaggio dedicato. Rimuovere il dispositivo USB e connetterlo al computer. Ora è possibile scaricare la nuova mappa sul dispositivo USB. Installazione TomTom HOME Per installare TomTom HOME e creare un account MyTomTom, procedere come segue: ❒ scaricare ed installare l'applicazione TomTom HOME sul computer. Sul computer, accedere a www.tomtom.com/getstarted. Selezionare "Scarica TomTom HOME" , quindi seguire le istruzioni visualizzate. ❒ connettere il dispositivo USB preparato al computer: TomTom HOME viene avviato automaticamente. ❒ selezionare "Accedi" nella videata di TomTom HOME (cliccare in alto a destra); ❒ selezionare "Crea account" ed immettere i dettagli per creare un account MyTomTom. Per ricevere aggiornamenti mappe è necessario disporre di un account MyTomTom. Dopo aver creato l'account, viene richiesto se si desidera collegare il sistema Uconnect™ al proprio account. Il dispositivo USB preparato rappresenta il sistema Uconnect™. ❒ selezionare "Collega dispositivo", quindi selezionare "Chiudi". Ora è possibile scaricare una mappa sul dispositivo USB. 231 MULTIMEDIA 3-3-2015 17:26 Pagina 232 Scaricare la mappa Installazione della mappa Risoluzione dei problemi Per verificare di essere idoneo a scaricare un aggiornamento mappe gratuito mediante Garanzia delle mappe più recenti, selezionare, all'interno di TomTom HOME "Strumenti" > "Usa garanzia mappe più recenti". Per acquistare un aggiornamento mappe selezionare "Acquista le mappe" in TomTom HOME. Se è già stato acquistato un aggiornamento, selezionare "Aggiorna dispositivo" in TomTom HOME. NOTE ❒ L’aggiornamento dovrà essere effettuato a motore acceso e potrà durare più di 30 minuti. ❒ Non disconnettere mai la penna USB per non compromettere l'aggiornamento della mappa. Dopo aver scaricato una mappa sul dispositivo USB, è possibile installare la mappa sul sistema. Procedere come segue: ❒ inserire il dispositivo USB con la nuova mappa nel sistema Uconnect™. Il sistema rileva la presenza di una nuova mappa sul dispositivo USB; ❒ selezionare "Inizia": il sistema avvia l'aggiornamento della mappa. NOTA Non rimuovere il dispositivo USB e non interrompere l'alimentazione del sistema prima che l'aggiornamento sia completato. Il sistema non può essere utilizzato finché l'aggiornamento non viene completato correttamente. Se l'aggiornamento viene interrotto, avviare nuovamente l'aggiornamento del sistema. Una volta aggiornata la mappa, sul display viene visualizzato un messaggio dedicato: selezionare "Chiudi". La nuova mappa è ora disponibile sul sistema. Durante l'aggiornamento possono verificarsi i seguenti problemi: ❒ la mappa sul dispositivo USB non è valida. In questo caso scaricare nuovamente la mappa sul dispositivo USB utilizzando TomTom HOME. Potrebbe essere necessario preparare nuovamente il dispositivo USB; ❒ la versione della mappa sul dispositivo USB è la stessa oppure è precedente a quella già presente sul sistema. Se ciò accadesse, scaricare nuovamente la mappa sul dispositivo USB utilizzando TomTom HOME. Potrebbe essere necessario preparare nuovamente il dispositivo USB. Download di una mappa Se è disponibile un aggiornamento mappa per il sistema, tale aggiornamento viene incluso nell'elenco degli aggiornamenti disponibili. NOTA Se si dispone già della mappa più recente installata sul sistema, l'aggiornamento non viene offerto. Selezionare la mappa che si desidera scaricare, quindi selezionare "Aggiorna e installa". La mappa viene scaricata e copiata sul dispositivo USB. Selezionare "Fatto" al termine del processo. NOTA Non scollegare il dispositivo USB dal computer mentre sono in corso il download e la copia della mappa. Ora è possibile installare la mappa sul sistema. 232 3-3-2015 17:26 Pagina 233 COMANDI VOCALI Funzioni Radio NOTA Per le lingue non supportate dal sistema i comandi vocali non sono disponibili. Per utilizzare i comandi vocali premere il tasto (tasto "Voce") oppure (tasto "Telefono") sui comandi al volante e pronunciare ad alta voce la funzione che si desidera attivare. Il tasto permette di attivare le seguenti funzioni: ❒ Sintonizza su XXX FM ❒ Sintonizza su XXX AM ❒ Sintonizza su Radio XXX ❒ Sintonizza sul canale DAB Funzioni Telefono Il tasto permette di attivare le seguenti funzioni: ❒ Riproduci il brano... ❒ Riproduci l'album... ❒ Riproduci l'artista... ❒ Riproduci il genere... ❒ Riproduci la playlist... ❒ Riproduci il podcast... ❒ Riproduci l'audiolibro... ❒ Riproduci la traccia numero... ❒ Seleziona il supporto ❒ Visualizza permette di attivare le Il tasto seguenti funzioni: ❒ Chiama ❒ Componi ❒ Ricomponi ❒ Richiama ❒ Ultime chiamate ❒ Chiamate effettuate ❒ Chiamate perse ❒ Chiamate ricevute ❒ Rubrica ❒ Cerca ❒ Mostra SMS Funzioni Media Funzioni Navigazione (solo versioni con Uconnect 5" Radio Nav e Uconnect 6,5" Radio Nav) Il tasto permette di attivare le seguenti funzioni: ❒ Vai a casa ❒ Visione 2D ❒ Visione 3D ❒ Cancella percorso ❒ Aggiungi preferito ❒ Ripeti istruzione 233 MULTIMEDIA 3-3-2015 17:26 Pagina 234 Uconnect 6,5" Radio Nav . GUIDA RAPIDA Comandi sul frontalino 194 234 J0A0003C 3-3-2015 17:26 Pagina 235 Tabella riassuntiva comandi frontalino Tasto Funzioni Modalità Accensione Pressione breve tasto Spegnimento Pressione breve tasto Regolazione volume Rotazione sinistra/destra manopola Attivazione/disattivazione volume (Mute/Pausa) Pressione breve tasto Accensione/spegnimento display Pressione breve tasto Accesso al menu di Impostazioni vettura Pressione breve tasto Uscita dalla selezione/ritorno alla schermata precedente Pressione breve tasto Scorrimento elenco o sintonizzazione di una stazione Radio Rotazione sinistra/destra manopola Conferma opzione visualizzata sul display Pressione breve tasto 7 – MORE Accesso alle funzioni aggiuntive: visualizzazione Ora, Bussola, Temperatura esterna, Media Player Pressione breve tasto 8 – PHONE Visualizzazione dati Telefono Pressione breve tasto 9 – NAV Accesso al menu di Navigazione Pressione breve tasto 10 – MEDIA Selezione sorgente Pressione breve tasto 11 – RADIO Accesso alla modalità Radio Pressione breve tasto 1– 2– 3– 4– 5– 6 – BROWSE ENTER 235 MULTIMEDIA 3-3-2015 17:26 Pagina 236 INTRODUZIONE Menu Audio Il sistema utilizza la funzionalità "touch screen": per interagire con le varie funzioni premere sui "pulsanti grafici" visualizzati sul display. Per confermare una selezione premere il pulsante grafico "OK". Per ritornare alla videata precedente premere il pulsante grafico (Cancella) oppure, in base alla videata attiva, /Fatto. Tramite il menu "Audio" è possibile effettuare le seguenti regolazioni: ❒ "Balance/Fader" (regolazione del bilanciamento destra/sinistra e anteriore/posteriore del suono); ❒ "Equalizzatore" (ove presente); ❒ "Volume/Velocità" (escluse versioni con impianto HI-FI) controllo automatico del volume in funzione della velocità; ❒ "Suono Surround" (ove presente); ❒ "Compens. Volume AUX"; ❒ "Loudness" (ove presente); ❒ "Auto-On Radio" (permette di selezionare il comportamento della radio al posizionamento del dispositivo di avviamento in MAR). COMANDI AL VOLANTE Per il funzionamento dei comandi al volante vedere quanto descritto al paragrafo Uconnect 5" Radio/Uconnect 5" Radio Nav. SUPPORTO USB/iPod/AUX Sulla vettura è presente una porta USB/presa AUX, ubicata sul tunnel centrale, ed una porta USB ubicata all'interno del bracciolo anteriore. MODALITÀ RADIO Una volta selezionata la stazione radio desiderata sul display (vedere fig. 195) verranno visualizzate le seguenti informazioni: Nella parte superiore: visualizzazione elenco stazioni radio memorizzate (preset). Viene evidenziata la stazione attualmente in ascolto. 236 195 J0A2501C Nella parte centrale: visualizzazione nome della stazione radio in ascolto e pulsanti grafici "AM/FM", "AM/DAB", "FM/DAB": selezione banda di frequenza desiderata (pulsante grafico riconfigurabile a seconda della banda selezionata: AM, FM o DAB); Nella parte inferiore: visualizzazione dei seguenti pulsanti grafici: ❒ "sfoglia": lista delle stazioni radio disponibili; ❒ / selezione stazione radio precedente / successiva; ❒ "sint." : sintonizzazione manuale della stazione radio (non disponibile per radio DAB); ❒ "Audio": accesso alla videata "Impostazioni Audio". MODALITÀ MEDIA AVVERTENZA L'utilizzo di applicazioni presenti sui dispositivi portatili potrebbe non essere compatibile con il sistema Uconnect™. Selezione brano (Sfoglia) Con modalità Media attiva premere / brevemente i pulsanti grafici per riprodurre il brano precedente/successivo oppure premere e mantenere premuti i pulsanti / per tornare indietro/avanzare velocemente il brano. 3-3-2015 17:26 Pagina 237 SUPPORTO Bluetooth® Registrazione di un dispositivo audio Bluetooth® Procedere come segue: ❒ attivare la funzionalità Bluetooth® sul dispositivo; ❒ premere il tasto MEDIA sul frontalino; ❒ in caso di sorgente "Media" attiva, premere il pulsante grafico "Suppor."; ❒ scegliere il supporto Media Bluetooth®; ❒ premere il pulsante grafico "Agg. Dispos."; ❒ cercare Uconnect™ sul dispositivo audio Bluetooth® (durante la fase di registrazione sul display appare una videata che indica lo stato di avanzamento dell'operazione); ❒ quando il dispositivo audio lo richiede inserire il codice PIN visualizzato sul display del sistema o confermare sul dispositivo il PIN visualizzato; ❒ quando la procedura di registrazione è terminata con successo sul display appare una videata. Selezionando "Si" alla domanda il dispositivo audio Bluetooth® verrà registrato come preferito (il dispositivo avrà la priorità sugli altri che verranno registrati successivamente). Selezionando "No" la priorità viene determinata in base all'ordine in cui è stato connesso. L'ultimo dispositivo connesso avrà la priorità più alta; ❒ la registrazione di un dispositivo audio può avvenire anche premendo il tasto MORE sul frontalino e selezionando l'opzione "Impostazioni" e "Bluetooth" oppure premere il tasto MEDIA sul frontalino e successivamente selezionare le impostazioni "Supporto" e "Bluetooth". AVVERTENZA Qualora si perdesse la connessione Bluetooth® tra telefono cellulare e sistema, consultare il libretto di istruzioni del telefono cellulare. MODALITÀ TELEFONO Attivazione modalità Telefono: premere il tasto PHONE sul frontalino. Mediante i pulsanti grafici visualizzati sul display è possibile: ❒ comporre il numero telefonico (utilizzando la tastiera grafica presente sul display); ❒ visualizzare e chiamare i contatti presenti sulla rubrica del telefono cellulare; ❒ visualizzare e chiamare contatti dai registri delle chiamate recenti; ❒ abbinare fino a 10 telefoni/dispositivi audio per facilitarne e velocizzarne l'accesso ed il collegamento; ❒ trasferire le chiamate dal sistema al telefono cellulare e viceversa e disattivare l'audio del microfono dell'impianto per conversazioni private. NOTA L'audio del telefono cellulare viene trasmesso attraverso l'impianto audio della vettura: il sistema disattiva automaticamente l'audio del sistema quando si utilizza la funzione Telefono. NOTA Per l'elenco dei cellulari compatibili e delle funzionalità supportate consultare il sito www.driveuconnect.eu Registrazione del telefono cellulare Procedere come segue: ❒ attivare la funzione Bluetooth® sul telefono cellulare; ❒ premere il tasto PHONE sul frontalino; ❒ se non è ancora presente nessun telefono registrato al sistema sul display viene visualizzata un'apposita videata; 237 MULTIMEDIA 3-3-2015 17:26 Pagina 238 238 ❒ selezionare "Si" per iniziare la procedura di registrazione, quindi cercare il dispositivo Uconnect™ sul telefono cellulare (selezionando invece "No" si visualizza la videata principale del Telefono); ❒ quando il cellulare lo richiede, inserire con la tastiera del vostro telefono il codice PIN visualizzato sul display del sistema o confermare sul cellulare il PIN visualizzato; ❒ dalla videata "Telefono" è sempre possibile registrare un telefono cellulare premendo il pulsante grafico "Impostaz.": premere il pulsante grafico "Agg. Dispos." e procedere come descritto nel punto sopra; ❒ durante la fase di registrazione sul display appare una videata che indica lo stato di avanzamento dell'operazione; ❒ quando la procedura di registrazione è terminata con successo sul display appare una videata: selezionando "Si" alla domanda il telefono cellulare verrà registrato come preferito (il telefono cellulare avrà la priorità sugli altri cellulari che verranno registrati successivamente). Qualora non siano associati altri dispositivi, il sistema considererà il primo dispositivo associato come preferito. Effettuare una chiamata IMPOSTAZIONI Procedere come segue: ❒ selezionando l'icona (Rubrica telefono cellulare); ❒ selezionando la voce "Recenti"; ❒ selezionando l'icona (tastiera grafica); ❒ premendo il pulsante grafico "Ricomponi". NOTA Le operazioni sopra descritte sono accessibili solo se supportate dal telefono cellulare in uso. Premere il tasto + MORE sul frontalino per visualizzare sul display il menu principale delle "Impostazioni". NOTA La visualizzazione delle voci del menu varia in funzione delle versioni. Il menu è composto dalle seguenti voci: ❒ Display; ❒ Unità di misura; ❒ Comandi vocali; ❒ Orologio & Data; ❒ Sicurezza & assistenza guida; ❒ Luci; ❒ Porte & bloccoporte; ❒ Opzioni spegnimento veicolo; ❒ Audio; ❒ Telefono/Bluetooth; ❒ Configurazione Sirius XM (ove presente); ❒ Configurazione radio; ❒ Informazioni sul sistema; ❒ Ripristina default; ❒ Cancella dati personali. Lettore messaggi SMS Il sistema permette di leggere i messaggi ricevuti dal telefono cellulare. Per utilizzare questa funzione il telefono cellulare deve supportare lo scambio di SMS tramite Bluetooth®. Nel caso in cui la funzionalità non fosse supportata dal telefono, il relativo pulsante grafico viene disattivato (grigiato). Alla ricezione di un messaggio di testo sul display verrà visualizzata una videata che permette la selezione tra le opzioni "Ascolta", "Chiama" oppure "Ignora". È possibile accedere alla lista dei messaggi SMS ricevuti dal cellulare premendo il pulsante grafico (la lista visualizza un massimo di 60 messaggi ricevuti). Sicurezza & assistenza guida Mediante questa funzione è possibile effettuare le seguenti regolazioni: 3-3-2015 17:26 Pagina 239 Telecamera ParkView (ove presente) Sensibil. sistema anticollisione (ove presente) Vol. ParkSense post. (ove presente) Permette di attivare la visualizzazione delle immagini della telecamera Parkview quando viene inserita la retromarcia. Permette di selezionare la prontezza d'intervento del sistema, in base alla distanza dall'ostacolo. Le opzioni disponibili sono "Vicino", "Medio" (ove presente), "Lontano". Permette di selezionare il volume delle segnalazioni acustiche del sistema Parksense posteriore. ParkSense (ove presente) Permette di selezionare la prontezza di intervento del sistema LaneSense. Spegnimento ritardato ParkView (ove presente) Permette di ritardare lo spegnimento delle immmagini della telecamera Parkview quando viene disinserita la retromarcia. Linee guida telecamera vano carico (ove presente) Permette di attivare la visualizzazione delle griglie dinamiche che indicano il percorso della vettura. Avviso anticollisione (ove presente) Permette di selezionare la modalità di intervento del sistema Forward Collision Warning. Le opzioni disponibili sono: ❒ "Spento": il sistema è disabilitato; ❒ "Solo frenata attiva": il sistema interviene azionanado la frenatura automatica (opzione disponibile per versioni/mercati, dove previsto); ❒ "Allarme + frenata attiva": il sistema interviene fornendo una segnalazione al guidatore ed azionanado la frenata automatica; Permette di selezionare il tipo di segnalazione del sistema ParkSense. Le opzioni disponibili sono: ❒ "Solo acustico": il sistema avverte il guidatore della presenza di un'ostacolo solo mediante seganalzioni acustiche, tramite gli altoparlanti presenti in vettura; ❒ "Visivo & acustico": il sistema avverte il guidatore della presenza di un'ostacolo mediante seganalzioni acustiche (tramite gli altoparlanti presenti in vettura) e visive, sul display del quadro strumenti. Vol. ParkSense ant. (ove presente) Permette di selezionare il volume delle segnalazioni acustiche del sistema Parksense frontale. Avviso LaneSense (ove presente) Intensità LaneSense (ove presente) Permette di selezionare la forza da applicare al volante per rimettere la vettura in carreggiata attraverso il sistema della guida elettrica, in caso di intervento del sistema LaneSense. Side Distance Warning (ove presente) Permette di selezionare il tipo di segnalazione del sistema Side Distance Warning. Le opzioni disponibili sono: ❒ "Spento": il sistema è spento; ❒ "Solo acustico" : il sistema avverte il guidatore della presenza di un'ostacolo solo mediante seganalzioni acustiche, tramite gli altoparlanti presenti in vettura; 239 MULTIMEDIA 3-3-2015 17:26 Pagina 240 ❒ "Visivo & acustico": il sistema avverte il guidatore della presenza di un'ostacolo mediante seganalzioni acustiche (tramite gli altoparlanti presenti in vettura) e visive, sul display del quadro strumenti. Volume Side Distance Warning (ove presente) Permette di selezionare il volume delle segnalazioni acustiche del sistema Side Distance Warning. Sensore pioggia (ove presente) Permette di abilitare/disabiltare l'azionamento automatico dei tergicristalli in caso di pioggia. Freni Tramite questa opzione è possibile selezionare i seguenti sottomenu: ❒ "Service freni" (ove presente): permette di attivare la procedura per effettuare la manutenzione dell'impianto frenante; ❒ "Freno di stazionamento elettrico" (ove presente): permette di attivare/ disattivare l'inserimento automatico del freno di stazionamento elettrico. 240 MODALITÀ NAVIGAZIONE AVVERTENZA Le mappe di navigazione sono precaricate sul sistema e non è pertanto necessario nessun supporto esterno. Per attivare il Menu principale di navigazione premere il tasto NAV sul frontalino e successivamente premere uno dei seguenti pulsanti grafici: ❒ "Dove vai?": permette di cercare oppure dirigersi verso la destinazione; ❒ "Visual. mappa": permette di visualizzare sul display la mappa; ❒ "Informazioni" : permette di visualizzare sul display le informazioni relative alla navigazione; ❒ "Emergenza": permette di cercare Ospedali oppure Commissariati di Polizia che si trovano nei pressi della destinazione. È inoltre possibile visualizzare sul display la posizione attuale in cui ci si trova e salvare, all'interno dei "Preferiti", la località in cui si trovano gli Ospedali oppure i Commissariati di Polizia. Visualizza Mappa Premere il pulsante grafico "Visual. mappa" all'interno del Menu principale di Navigazione per visualizzare sul display la mappa relativa alla posizione in cui ci si trova. Quando la mappa è visualizzata sul display sono disponibili le seguenti opzioni: ❒ "Menu": premere questo pulsante grafico per ritornare al Menu principale di Navigazione; ❒ "+/–": premere il pulsante grafico "+" oppure " –" per ridimensionare la mappa (non è possibile zoomare sulle strade secondarie); ❒ "Ora di arrivo/Tempo di destinatione/ Distanze" (solo durante la navigazione): premere questo pulsante grafico posizionato nella parte superiore destra del display per visualizzare una delle seguenti opzioni: "Ora di arrivo", "Tempo di destinazione", "Distanze". ❒ "Elenco svolte" (solo durante la navigazione): premere sulla parte centrale superiore del display la lista delle svolte presenti lungo il percorso. Selezionare una svolta per le seguenti opzioni: "Mostra su mappa" oppure "Evita via". ❒ "Opzioni": premere questo pulsante grafico per visualizzare le opzioni di visualizzazione della mappa. 3-3-2015 17:26 Pagina 241 Informazioni COMANDI VOCALI Premere il pulsante grafico "Informazioni" all'interno del Menu principale di Navigazione per selezionare una delle seguenti informazioni: ❒ Traffico ❒ Dove sono? ❒ Computer viaggio Per le funzioni gestite dai comandi vocali vedere quanto descritto al paragrafo Uconnect 5" Radio/Uconnect 5" Radio Nav. Emergenza Premere il pulsante grafico "Emergenza" all'interno del Menu principale di Navigazione per selezionare una delle seguenti opzioni di ricerca e navigazione verso una destinazione: ❒ "Ospedale": premere questo pulsante grafico per impostare un viaggio verso un ospedale che si trova nei pressi della destinazione; ❒ "Polizia": premere questo pulsante grafico per impostare un viaggio verso un commissariato di Polizia che si trova nei pressi della destinazione. 241 3-3-2015 17:26 Pagina 242 AVVERTENZE E RACCOMANDAZIONI ATTENZIONE TETTO APRIBILE MySky ❒ Nell'operazione di rimontaggio dei pannelli, prestare particolare attenzione per evitare che dita, sciarpe, cravatte e capi di abbigliamento non aderenti possano rimanere pizzicate al di sotto dei pannelli stessi. PORTAPACCHI/PORTASCI ❒ Prima di procedere con la marcia accertarsi del corretto montaggio delle barre trasversali. SUGGERIMENTI PER LA GUIDA ❒ Se il motore entra in stallo, la vettura sbanda o non si riesce ad avanzare in marcia rettilinea sulla parte alta di una collina o di una strada in pendenza, non cercare in alcun caso di effettuare un'inversione di marcia. Tale operazione provocherebbe il ribaltamento della vettura. Indietreggiare sul tratto in pendenza procedendo con la massima cautela portando il cambio in retromarcia. Non percorrere una pendenza in discesa con il cambio in folle e mediante il solo uso del freno. ❒ La presenza di materiale abrasivo sui freni può causare un'usura eccessiva o comprometterne il corretto funzionamento. Se la vettura è stata guidata in ambienti particolarmente polverosi, far controllare i freni e pulirli secondo necessità. INTERNI ❒ Non utilizzare mai prodotti infiammabili come etere di petrolio o benzina rettificata per la pulizia delle parti interne vettura. Le cariche elettrostatiche che vengono a generarsi per strofinio durante l'operazione di pulitura potrebbero provocare incendi. ❒ Non tenere bombolette aerosol in vettura: pericolo di esplosione. Le bombolette aerosol non devono essere esposte ad una temperatura superiore a 50°C. All'interno della vettura esposta al sole la temperatura può superare abbondantemente tale valore. ❒ Il pavimento sotto la pedaliera non deve presentare ostacoli: accertarsi che eventuali sovratappeti siano sempre ben distesi e non interferiscano con i pedali. ALIMENTAZIONE ❒ Modifiche o riparazioni dell'impianto di alimentazione eseguite in modo non corretto e senza tenere conto delle caratteristiche tecniche dell'impianto, possono causare anomalie di funzionamento con rischi di incendio. 3-3-2015 17:26 Pagina 243 ATTENZIONE PORTAPACCHI/PORTASCI ❒ L'utilizzo delle barre trasversali sulle longitudinali inibisce l'utilizzo del tetto apribile in quanto quest'ultimo, in fase di apertura, interferisce con le barre. ❒ Non movimentare pertanto il tetto apribile in presenza di barre trasversali. ❒ Rispettare scrupolosamente le vigenti disposizioni legislative riguardanti le massime misure di ingombro. INTERNI ❒ Non utilizzare alcool, benzine e loro derivati per la pulizia del trasparente del quadro strumenti e della plancia. 3-3-2015 17:26 Pagina 244 3-3-2015 17:26 Pagina 245 INDICE ALFABETICO 3-3-2015 17:26 Pagina 246 INDICE ALFABETICO ABS (sistema) ............................... Active ParkSense (sistema) ............ Air bag frontali................................ Air bag laterali ................................ Air bag ........................................... Allarme........................................... Alzacristalli elettrici ......................... Appoggiatesta................................ Avvertenze e raccomandazioni....... Avviamento del motore................... Avviamento di emergenza .............. Bagagliaio..................................... Bloccasterzo .................................. 71 129 102 105 102 14 33 20 242 109 165 199 Dimensioni ..................................... 205 Disabilitazione sistemi di sicurezza attivi.............................. 73 Display ........................................... 46 Dispositivo di avviamento ............... 11 Disposizioni per trattamento vettura a fine ciclo vita.................. 218 DST (sistema)................................. 72 DTC (sistema) ................................ 71 Emissioni di CO2 .......................... 117 115 114 Fluidi e lubrificanti.......................... 197 204 10 10 84 29 39 23 220 216 174 122 Dati per l'identificazione ................ 40 12 Cambio automatico a doppia frizione ......................................... Cambio automatico........................ Cambio manuale............................ Carrozzeria (pulizia e manutenzione) ............................. Catene da neve.............................. Chiavi – chiave con telecomando ........... – chiave elettronica ...................... Cinture di sicurezza ........................ Climatizzazione .............................. Cofano motore............................... Commutatore luci........................... Consigli, comandi e informazioni generali ........................................ Consumo di combustibile............... Controlli periodici ........................... Cruise Control elettronico............... 217 ERM (sistema)................................ 72 ESC (sistema) ................................ 71 213 Freno di stazionamento elettrico (EPB)............................................ 111 Fusibili (sostituzione)....................... 152 HDC (sistema)............................... HSA (sistema) ................................ Indicatori di direzione..................... Lane Change (cambio corsia)........ Le chiavi......................................... Luci abbaglianti .............................. Luci abbaglianti 72 71 25 25 10 25 – Luci abbaglianti automatiche ..... 25 Luci anabbaglianti .......................... 24 Luci di emergenza.......................... 146 Luci di parcheggio.......................... 24 Luci diurne (D.R.L.) ........................ 24 Luci esterne ................................... 23 Luci fendinebbia............................. 24 Luci interne .................................... 26 Manutenzione programmata......... 174 Modalità 4WD LOW (inserimento/disinserimento) ......... 125 Motore ........................................... 200 ParkSense (sistema) ..................... 126 PBA (sistema) ................................ 71 Pesi................................................ 208 Piano di manutenzione programmata ............................... 176 Plafoniera anteriore ........................ 26 Plancia portastrumenti ................... 9 Porte.............................................. 14 Prestazioni (velocità massime) ........ 215 Pretensionatori ............................... 88 Procedure di manutenzione............ 194 Quadro e strumenti di bordo......... Regolazione assetto fari................ Ricarica della batteria ..................... Rifornimenti.................................... Rifornimento della vettura............... Ruote e pneumatici ........................ 44 25 192 211 143 196 3-3-2015 17:26 Pagina 247 Ruote............................................. 202 TC (sistema).................................. Sblocco leva cambio Telecamera posteriore (ParkView rear backup camera) .................... Tergicristallo – sostituzione spazzole ................ Tergicristallo/tergilunotto................. Tergilunotto – sostituzione spazzola ................ Tetto apribile elettrico ..................... Tetto apribile MySky ....................... TireKit ............................................ Traino della vettura in panne........... Traino della vettura ......................... Traino di rimorchi............................ Trazione integrale ........................... TSC (sistema)................................. automatico a doppia frizione ........ Sblocco leva cambio automatico ... Sedili.............................................. Selec-Terrain (dispositivo) ............... Sentry Key (sistema)....................... Side Distance Warning (sistema) .... Simbologia..................................... Sistema blocco combustibile.......... Sistema BSM ................................. Sistema di protezione supplementare (SRS) Air bag ....... Sistema Forward Collision Warning Plus................................ Sistema LaneSense ....................... Sistema SBR (Seat Belt Reminder) .................................... Sistema Stop/Start......................... Sistema TPMS ............................... Sistemi di ausilio alla guida ............. Sistemi di protezione occupanti...... Sistemi di protezione per bambini........................................ Sistemi di sicurezza attiva............... Sollevamento della vettura ............. Sostituzione di una lampada .......... Sostituzione di una ruota................ Specchi retrovisori.......................... Speed Limiter................................. Spie e messaggi ............................ 169 167 18 125 13 134 3 167 77 102 79 136 86 120 81 77 84 Uconnect 5 Radio/Uconnect 5 90 71 196 146 158 22 121 49 Vano motore ................................. 71 138 194 27 194 34 36 163 172 171 139 124 72 Radio Nav.................................... 222 Uconnect 6,5 Radio Nav ................ 234 Uso del libretto............................... 5 Utilizzo gravoso della vettura .......... 174 185 Volante........................................... 21 3-3-2015 17:26 Pagina 248 FCA Italy S.p.A. - MOPAR - Technical Services - Service Engineering Largo Senatore G. Agnelli, 3 - 10040 Volvera - Torino (Italia) Stampato n. 603.99.729 - 04/2015 - 1 Edizione COP RENEGADE IT LUM 08/09/14 13:57 Pagina 2 PERCHÈ SCEGLIERE RICAMBI ORIGINALI Conosciamo realmente la sua vettura perché l’abbiamo inventata, progettata e costruita: ne conosciamo ogni minimo dettaglio. Presso le officine autorizzate Jeep può trovare tecnici addestrati direttamente da noi, in grado di offrire la qualità e la professionalità necessarie per tutti gli interventi di assistenza. Il presente Libretto di Uso e Manutenzione ha lo scopo di illustrare le modalità di utilizzo operativo della vettura. Per l’utente appassionato e desideroso di usufruire di approfondimenti, curiosità ed informazioni di dettaglio sulle caratteristiche e funzionalità della vettura stessa, Jeep offre la possibilità di consultare una sezione dedicata disponibile in formato elettronico. LIBRETTO DI USO E MANUTENZIONE DELLA VETTURA ONLINE Lungo il testo del Libretto di Uso e Manutenzione, in corrispondenza degli argomenti per i quali sono previsti degli approfondimenti, viene riportato il seguente simbolo . Si colleghi al sito internet www.mopar.eu/owner ed acceda all’area a lei riservata. Sulla pagina “Manutenzione e cura” sono disponibili tutte le informazioni sulla sua vettura ed il link per accedere ad eLUM, dove potrà trovare gli approfondimenti del Libretto di Uso e Manutenzione. Il sito eLUM è gratuito e le permetterà, peraltro, di consultare agevolmente la documentazione di bordo di tutte le altre vetture del Gruppo. Buona lettura e buon divertimento! Le officine Jeep sono sempre facilmente raggiungibili per la manutenzione periodica, i controlli stagionali e per fornirle i consigli pratici dei nostri esperti. Con i ricambi originali distribuiti da MOPAR® la sua nuova vettura conserva nel tempo l’affidabilità, il comfort e le prestazioni: è per questo che l’ha acquistata. Le consigliamo di chiedere sempre ricambi originali per i componenti utilizzati sulle nostre vetture, perché nascono dal nostro impegno costante nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie altamente innovative. Per tutte queste ragioni: è opportuno affidarsi ai ricambi originali, perché sono gli unici appositamente progettati per la sua vettura. COP RENEGADE IT LUM 08/09/14 13:57 Pagina 1 ITALIANO USO E MANUTENZIONE