Legami chimici

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Legami chimici
Legami chimici
• Covalente
• Legami deboli
Legame fosfodiesterico
Legami deboli
Legami idrogeno
Interazioni idrofobiche
Attrazioni di Van der Waals
Legami ionici
STRUTTURA TERZIARIA
La struttura tridimensionale della proteina è
determinata dalla formazione di legami deboli
tra le catene laterali dei vari aminoacidi.
• Legami idrogeno
• Legami ionici
• Attrazioni di van derWalls
• Interazioni idrofobiche
Lipidi
Rappresentano un gruppo di diverse sostanze biologiche
costituiti principalmente o esclusivamente da gruppi non polari
1. Lipidi Neutri
2. Fosfolipidi
3. Steroidi
Lipidi Neutri
(grassi o olii di riserva)
La maggior parte dei lipidi neutri nei sistemi viventi è
rappresentata dai Trigliceridi
Acidi grassi saturi ed insaturi
Di solito i grassi
animali sono solidi poiché nei trigliceridi che li
costituiscono predominano acidi grassi a lunga catena e saturi che a
temperatura ambiente tendono ad impaccarsi strettamente tra loro.
loro.
I Trigliceridi vegetali tendono a presentare acidi grassi a catena breve o
insaturi; questi trigliceridi a temperatura ambiente sono liquidi oleosi
Fosfolipidi
Glicolipidi
Costituenti delle membrane cellulari assieme ai fosfolipidi
Steroidi
Le molecole di colesterolo sono trasportate dal flusso ematico come
come lipoproteine
a bassa densità (LDL) , si tratta di particelle plasmatiche consistenti in migliaia di
molecole di colesterolo coniugate ad una proteina.
In contrasto con le LDL , esistono altre molecole trasportatrici di colesterolo le
colesterolo
olo nell’ambito
HDL che realmente tendono a ridurre la deposizione del colester
delle placche ateroschelotriche
Monosaccaridi (zuccheri semplici) la cui formula è:
(CH2O)n
Dove n è compreso tra 3 e 7
Glucosio = C6H12O6
Glucosio + Glucosio
Maltosio
Glucosio + Galattosio
Lattosio
Glucosio + Fruttosio
Saccarosio
Polisaccaridi di Riserva
Glicogeno
Amido
Proteine
•Enzimi
Enzimi
•Fattori
Fattori di Trascrizione
•Proteine
Proteine di Membrana (trasportatori, canale, recettori
di membrana)
•Ormoni
Ormoni e Fattori di crescita
•Anticorpi
Anticorpi
•Trasporto
Trasporto (emoglobina, LDL, HDL….)
HDL….)
Una catena polipeptidica è costituita da una
lunga catena di aminoacidi (da 50 a 2000),
ciascuno legato al suo vicino da un legame
peptidico covalente.
R
NH2- C – COOH
H
La sequenza degli aminoacidi della proteina è
dettata dalla sequenza dei nucleotidi del
rispettivo gene
La posizione di ciascun aminoacido all’interno
della sequenza
determina la struttura tridimensionale della
proteina.
Quindi la forma che la proteina assume dipende
dalla sequenza di aminoacidi che costituiscono la
proteina
Dominio Proteico
Una sottostruttura di una catena
polipeptidica che si ripiega indipendentemente
in una struttura compatta stabile.
Contiene in genere da 40 a 350 aminoacidi ed
è l’unità modulare da cui sono costituite le
proteine più grandi.
I diversi domini di una proteina sono spesso
associati a differenti funzioni.
Le proteine piccole consistono tipicamente di
un solo dominio, mentre le proteine più grandi
sono formate da molti domini.
Proteina Src (Sarc)
Sarc) formata da 4 domini:
SH3 – Attività di regolazione
SH2 – Attività di regolazione
Piccolo dominio chinasico – Attività catalitica
Grosso dominio chinasico – Attività catalitica
Rimescolamento dei domini
La variazione di un singolo aminoacido può provocare
gravi effetti sul fenotipo dell’organismo
La posizione di ciascun aminoacido all’interno
della sequenza
determina la struttura tridimensionale della
proteina.
Quindi la forma che la proteina assume dipende
dalla sequenza di aminoacidi che costituiscono la
proteina
Ciascuna proteina si ripiega normalmente in
un’ unica conformazione stabile che in genere
è quella in cui è minima l’energia libera.
Tuttavia la conformazione può cambiare
leggermente quando la proteina interagisce
con altre molecole della cellula.
Questo cambiamento di forma è spesso
cruciale per l’attività della proteina
Regolazione positiva
Regolazione negativa
Fenotipo
Proteine costitutive
Indispensabili per la sopravvivenza
La loro concentrazione deve rimanere costante
Proteine adattative
Cambiamenti delle condizioni ambientali
Produrre risposte metaboliche a specifici segnali
Proteine del differenziamento
Assunsione ed espressione permanente di nuove funzioni
specifiche
Sono tradizionalmente riconosciute nel corpo
umano circa 1013 cellule rappresentate da
250 tipi cellulari diversi.
Differenziamento cellulare
Esse hanno perso le caratteristiche necessarie per
la sopravvivenza indipendente e hanno acquisito
peculiarità che soddisfano le necessità del corpo
nel suo insieme.
Tutte le cellule di un organismo hanno lo stesso
genoma
(originano tutte dallo zigote).
Le differenze tra i diversi tipi cellulari dipendono dalle
diverse proteine che li costituiscono
dall’espressione selettiva di specifici sets di geni.
Proteine essenziali
Proteine cellulo-specifiche
Geni housekeeping
Geni la cui espressione è regolata