26 Nadal
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STUDIO FUNZIONALE DELLA BARRIERA INTESTINALE NEI PAZIENTI CON CIRROSI EPATICA ED IPERTENSIONE PORTALE E. Nadal¹, A. Buda², D. Pizzuti², L. Nai², P. Burra¹, M. Senzolo¹ ¹Unità Unità di Trapianto Multiviscerale, Gastroenterologia, Dipartimento di Scienze Chirurgiche e Gastroenterologiche, ²Gastroenterologia, Dipartimento di Scienze Chirurgiche e Gastroenterologiche, Università Università Ospedale di Padova INTRODUZIONE - I pazienti con cirrosi epatica sono caratterizzati da elevati livelli di endotossiemia che aumentano parallelamente alla severità della malattia epatica e possono aumentare le complicanze (U Thalheimer , AK Burroughs Gut 2005) - La traslocazione batterica intestinale è riconosciuta essere il principale meccanismo responsabile degli elevati livelli di endotossiemia nel paziente con cirrosi epatica, in associazione con diminuzione della clearance epatica e presenza di shunt porto-sistemici (Guarner C, Soriano G, Eur J Gastroenterol Hepatol 2005) - Nel paziente con cirrosi epatica l’intestino è sede di numerose alterazioni tra le quali: overgrowth batterico, dismotilità ed alterazione di barriera intestinale (Ramachandran A, Balasubramanian K, Journal of Gastroenterology and Hepatology 2001) INTRODUZIONE - La permeabilità intestinale nei pazienti con cirrosi epatica è stata dimostrata alterata mediante varie metodiche indirette (Kalaitzakis E, Bjornsson E SJ of Gastroenterology 2006) - Tuttavia non sono presenti attualmente studi che valutino direttamente le alterazioni funzionali e strutturali dell’epitelio intestinale nel paziente con cirrosi epatica - Le opzioni terapeutiche utilizzate sono finalizzate alla modificazione della flora intestinale, ma l’abbassamento della pressione portale potrebbe migliorare la funzionalità di barriera diminuendo il danno mucoso da congestione vascolare (Xu WH, Li JS HBPC Int 2002) SCOPO - Valutare l’integrità funzionale della barriera intestinale in pazienti con cirrosi epatica ed ipertensione portale mediante: - test lattulosio/mannitolo - metodica Ussing-chamber - endoscopia confocale con fluoresceina - Valutare l’integrità strutturale della barriera intestinale mediante lo studio delle proteine di giunzione stretta epiteliale, ZO-1 ed occludina - Correlare la permeabilità intestinale al grado di ipertensione portale - Valutare l’efficacia del β-bloccante nel migliorare le alterazioni della funzionalità della barriera intestinale PAZIENTI - 20 pazienti con cirrosi epatica ed ipertensione portale sottoposti ad EGDS - I pazienti sono stati divisi in base alla presenza od assenza di ascite. - I criteri di inclusione sono stati: - presenza di cirrosi epatica con ipertensione portale dimostrata da pregresso riscontro endoscopico di varici esofagee o segni ecografici di ipertensione portale - non terapia con β-bloccanti - astinenza da bevande alcoliche > 6 mesi - sospensione antibiotici non assorbibili > 1 mese - creatinina sierica < 130 µmol/L - sospensione disaccaridi non assorbibili da 1 settimana - Il gruppo di controllo : 10 soggetti con anamnesi farmacologica e patologica negativa ed assenza di lesioni endoscopiche all’EGDS test LATTULOSIO/MANNITOLO - Permette la valutazione non invasiva della permeabilità intestinale - Consiste nella somministrazione per via orale di una miscela di due zuccheri di diverso peso molecolare e diversa via di assorbimento: - Lattulosio, disaccaride con passaggio paracellulare - Mannitolo, monosaccaride assorbito per via transcellulare - Dopo raccolta delle 6 ore successive alla somministrazione gli zuccheri vengono dosati mediante HPLC nelle urine ed il loro rapporto permette di valutare l’integrità della barriera intestinale. - I valori inferiori a 0.025 sono considerati normali. USSING CHAMBERS - Tecnica di valutazione in vitro della permeabilità paracellulare mediante la misurazione della resistenza transepiteliale o del suo reciproco (conduttanza). - La resistenza transepiteliale viene calcolata con la Legge di Ohm, dividendo la differenza di potenziale (∆P) per l’intensità di corrente (Isc). • Si misura la differenza di potenziale tra il versante mucosale e quello sierosale attraverso 2 elettrodi • Si esegue un voltage-clamp attraverso la corrente di cortocircuito (Isc) • La Isc correla con il trasporto attivo transepiteliale. IMMUNOFLUORESCENZA INDIRETTA PROTEINE DI GIUNZIONE ZO-1 E OCCLUDINA - Si è eseguita immunofluorescenza su tessuto per le proteine delle giunzioni strette ZO-1 e Occludina Metodica 1. Criosezionamento 2.Fissazione in acetone a -20°C 3. Reazione Ag-Ab: incubazione con Ab primario e successivamente Ab secondario Goat anti-rabbit IgG coniugato con Tritc (Texas Red) 4. Lettura al microscopio confocale - La distribuzione della fluorescenza corrisponde alla distribuzione dell’Ag nel tessuto. ENDOMICROSCOPIA CONFOCALE - Permette un’analisi istologica “in vivo” con una risoluzione subcellulare. - Minisonda endoscopica dotata di sistema laser confocale che genera immagini dinamiche in grado di evidenziare le strutture cellulari con profondità 70µm-130 µm e campo visione 500x500µm - L’esame è condotto dopo infusione endovenosa di fluoresceina sodica 10% per un totale di 1.5ml-5ml. CARATTERISTICHE DI PAZIENTI E CONTROLLI Età (anni) Sesso (M/F) Cirrotici con ascite (n=10) Cirrotici senza ascite (n=10) Controlli (n=10) p 63.5 ± 5.5 61.8 ± 11.3 44.3 ± 7.9 0.02* 4/6 ns 6/4 7/3 Eziologia Virale (HCV/HBV) ns 3/1 5/0 - ns Alcolica 4 3 - ns Altro 2 2 - ns Classe Child-Pugh (A/B/C) 0/5/5 3/7/0 - ns MELD score medio 11.9 ± 4.8 10 ± 1.8 - ns 4/4/2 7/3/0 - ns 6/4 5/5 - ns Duodenopatia 4/6 congestizia (si/no) * controlli versus cirrotici tutti 3/7 - ns Varici esofagee (F1/F2/F3) Segni rossi (si/no) PREVALENZA DI ALTERAZIONE TEST LATTULOSIO/MANNITOLO IN PAZIENTI E CONTROLLI p=0.03 RAPPORTO PERCENTUALE DI ESCREZIONE URINARIA LATTULOSIO/MANNITOLO IN PAZIENTI E CONTROLLI escrezione urinaria Lattulosio/mannitolo p=0.03 p=0.02 cirrotici test L/M alterato cirrotici test L/M normale controlli RESISTENZA TRANSEPITELIALE ALLE USSING CHAMBERS IN PAZIENTI E CONTROLLI Ω x Cm2 P<0.001 cirrosi controlli RISULTATI- immunofluorescenza ZO-1 ZO-1 cirrosi test L/M alterato ZO-1 controllo ZO-1 cirrosi test L/M nei limiti RISULTATI- immunofluorescenza Occludina Occludina cirrosi test L/M alterato Occludina controllo Occludina cirrosi test L/M nei limiti RISULTATI- endomiscroscopia confocale controllo B C A RISULTATI- endomiscroscopia confocale paziente con cirrosi RISULTATI- endomiscroscopia confocale “spillage” nel paziente cirrotico EFFETTI TERAPIA BETA BLOCCANTI NON SELETTIVI RESISTENZA TRANSEPITELIALE USSING CHAMBERS Ω x Cm2 Escrezione urinaria Lattulosio/mannitolo TEST LATTULOSIO/MANNITOLO RISULTATI- terapia beta bloccanti non selettivi Endomicroscopia confocale Prima beta bloccanti dopo beta bloccanti CONCLUSIONI - Pazienti con cirrosi epatica presentano alterazione permeabilità intestinale che peggiora in presenza di ascite della - La alterazione della permeabilità intestinale, valutata mediante test lattulosio/mannitolo sembra correlare con una diminuita resistenza elettrica trans-epiteliale dovuta a danno a livello di tight junctions - L’occludina sembrerebbe sede di danno delle tight junction nel paziente cirrotico - Tali alterazioni epiteliali potrebbero essere conseguenti alla presenza di edema, congestione, ipervascolarizzazione ed iperpermeabilità capillare nei villi intestinali, alterazioni visibili in vivo mediante endomicroscopia confocale - L’uso dei β-bloccanti, riducendo la pressione portale, potrebbe normalizzare l’ipervascolarizzazione e la congestione vascolare mucosa intestinale e conseguentemente migliorare le alterazioni di barriera intestinale