Tecnica robusta per mobili leggeri

Transcript

Tecnica robusta per mobili leggeri
Hettichmagazin
2010
Tecnica robusta
per mobili leggeri
02
Insieme plasmiamo il futuro
Il mondo in cui viviamo è caratterizzato da una
progressiva accelerazione dei tempi. Grazie a un
collegamento in rete sempre più capillare, le informazioni fanno il giro del pianeta in pochi secondi.
Idee e prodotti nuovi si diffondono alla velocità
della luce. I cicli di vita dei prodotti si accorciano
e, di conseguenza, aumenta la pressione su chi fa
innovazione.
Se, da un lato, si devono presentare innovazioni
a ritmo sempre più serrato, dall’altro è necessario
agire sul lungo termine. Per rispondere a queste due
sfide contrapposte, abbiamo ottimizzato il nostro
processo di innovazione partecipando ai progetti di
Open Innovation.
Identificare i primi segnali di nuove tendenze
costituisce la base per la strategia di un’impresa
rivolta al futuro come Hettich. Dal 2008 ci stiamo
impegnando nella rete future_bizz per studiare congiuntamente idee commerciali sui prossimi modi di
abitare, vivere e lavorare. L’unione fa la forza per
centrare obiettivi come elaborare conoscenze sul
futuro, costruire un patrimonio comune di knowhow, individuare e valutare i campi d’azione strategicamente rilevanti. Partendo da quadri predittivi
che formulano ipotesi su determinate tematiche, si
sviluppano nuove idee applicative e si promuovono
gli studi di prodotto. Grazie allo scambio trasversale
di spunti e concetti, si crea un’ampia piattaforma di
lavoro che offre molti vantaggi a tutti gli interessati
e, in primo luogo, una maggiore validità dei risultati
che deriva proprio dalla collaborazione interdisciplinare. Inoltre, l’utilizzo comune delle risorse e il raggruppamento delle competenze consente di ridurre
notevolmente i costi che uno studio isolato farebbe
inevitabilmente lievitare.
Dr. Andreas Hettich
Presidente
Hettich Holding GmbH & Co. oHG
Mantenendo un rapporto di stretto dialogo con i
nostri clienti, ci proponiamo anche come partner di
sviluppo dell’industria. Dai workshop finora condotti
è emerso che pensare e agire in anticipo sui tempi
rappresentano fattori determinanti per il successo e
che, lavorando insieme, possiamo plasmare il futuro.
Editorial | 03
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Contenuto
Editorial
Insieme plasmiamo il futuro ..................................03
In primo piano
Tecnica robusta per mobili leggeri .......................06
Attualità
Prodotto il 100.000.000°
esemplare di Multiflex ............................................09
“Da una sola arancia non si
,può spremere un litro di succo” ..........................10
Innovazione
Shopping di altissimo livello .................................12
Scenari di lavoro flessibili.......................................13
Prodotti validi,
componenti ineccepibili .........................................14
Cucina Concept 2015: un
concentrato d’idee per il futuro ..........................16
Flash
Mobili da toccare......................................................19
Linn Bad punta su InnoTech .................................20
Perfetto connubio tra
know-how tecnico e
artigianato tradizionale ..........................................22
“Il nostro sogno è creare
opere d’arte funzionali”..........................................24
“Ci distinguiamo dalla concorrenza per la
quantità di valore aggiunto che offriamo” ......26
Dalla collaborazione
alla partnership d’impresa ......................................28
Hettich nel mondo
Il gruppo Adeo – un nuovo
partner della Divisione DIY ....................................30
Michelangelo‘s Kitchen Event ..............................32
In breve
Il migliore stand fieristico ......................................34
Architects Partner Award 2009............................35
Certificazione di Hettich
Repubblica ceca come “Safety Company”.........35
Idee del design contemporaneo...........................36
Doğtas: connubio tra
funzionalità ed eleganza .........................................36
Un piccolo centro specializzato
per un grande servizio ............................................37
Le case del futuro .....................................................38
Anticipazioni
Prossime fiere .............................................................39
Colofone ......................................................................39
Contenuto | 05
Tecnica robusta
per mobili
leggeri
Se vogliamo risparmiare una materia prima preziosa come il
legno, ci occorrono innovazioni che permettano di lavorare
materiali alternativi con risultati di analogo pregio. Hettich ha
riconosciuto subito il potenziale aperto dalle strutture leggere e, con il perno
a colla Hettinject, ha creato una solida base per la tecnologia di giunzione che da
quell’accessorio ha preso il nome. Oggi l’azienda fa parte di reti che creano
sinergie di competenze per sfruttare possibilità finora inesplorate sui mercati.
“I prodotti realizzati con strutture leggere sono
intelligenti – la loro flessibilità costituisce un’argomentazione
particolarmente efficace”. Eckhard Halemeier
“Il design diventa leggero”.
06
Klaus Göcke
Da molto tempo Hettich intrattiene un rapporto di
collaborazione con le ditte Halemeier e Hunger, soprattutto per quanto riguarda lo sviluppo della ferramenta.
“Finora ognuno di noi era attivo nel proprio settore. Se
noi ci occupavamo della tecnologia di giunzione, Hunger poteva offrire esperienza nell’ambito degli elementi
prefabbricati leggeri per i mobili e Halemeier nell’allestimento luminoso e nell’elettrificazione.
Ora è nata una rete in cui ciascuno
apporta le proprie competenze”,
spiega Norbert Poppenborg,
manager dell’innovazione
nella Divisione
Residential
di Hettich.
Hunger:
un’attività
da quattro anni
concentrata sulle
strutture leggere
Hunger, impresa
di medie dimensioni
specializzata in componenti per
mobili, da quattro anni si concentra
sulle strutture leggere. L’azienda è specializzata in elementi prefabbricati, che possono essere
utilizzati in qualsiasi fase di costruzione dei mobili.
Assieme a un produttore di macchine e a uno di bordi,
è stato sviluppato un sistema che consente di bordare
i pannelli leggeri senza traverse mediante la cosiddetta
“tecnica dei bordi di supporto”. “Con Hettich quale
partner di cooperazione, abbiamo iniziato presto a
riflettere su soluzioni di ferramenta adeguate. La
lavorazione dei bordi e la tecnologia di giunzione sono
le prime cose che dobbiamo immancabilmente spiegare ai nostri clienti”, riferisce Oliver Hunger, amministratore delegato di Hunger Möbelproduktions GmbH.
“Chiunque prenda in mano un pannello leggero, chiede
come si riesca a lavorare e tagliare, come si possano realizzare giunzioni a 90° e agganci alla ferramenta
esistente”. Oggi tutto ciò è possibile grazie alla
tecnologia dei bordi di supporto e al perno a colla
Hettinject. Hunger realizza elementi per mobili convenzionali e prodotti personalizzati in strutture leggere
per il soggiorno, la cucina, l’ufficio e le grandi commesse,
offrendo il proprio supporto ai produttori che desiderano impiegare i pannelli leggeri, ma non dispongono
della necessaria tecnica di lavorazione.
Halemeier:
la combinazione tra luce e strutture leggere
“Siamo particolarmente interessati all’elettrificazione
dei pannelli leggeri, poiché consentono un’agevole
posa dei cavi a scomparsa nel pannello a nido d’ape
nonché un montaggio semplice e rapido”, spiega
Eckhard Halemeier, amministratore delegato di
Halemeier GmbH & Co. KG. Ma è soprattutto la
tecnica a LED ad aprire nuove prospettive, perché
evita lo sviluppo di calore all’interno del materiale,
riducendo al minimo il consumo di energia. Nel pannello leggero si possono alloggiare sia i LED che le
batterie, creando un fonte di alimentazione ricaricabile e indipendente dalla rete. “Dato che la tecnica
a LED riduce il flusso di corrente su valori minimi,
anche i contatti devono avere dimensioni altrettanto ridotte. Nell’ambito della nostra collaborazione,
stiamo sviluppando un accessorio di ferramenta che
consenta l’innesto, il fissaggio e automaticamente
l’attrezzamento del pannello di fondo con contatti
e componenti elettrici”, così Eckhard Halemeier
descrive l’apporto dell’azienda alla rete.
“La struttura leggera è il risultato di un confezionamento
intelligente dell’aria”. Professor Martin Stosch
“Quando i nostri figli saranno cresciuti a sufficienza per
acquistare mobili, la struttura leggera sarà diventata lo
standard del settore”. Oliver Hunger
In primo piano | 07
Un accessorio per ogni situazione
La tecnologia Hettinject consente di reagire molto
rapidamente alle nuove esigenze. Nobert Poppenborg: “Il nostro prodotto offre il chiaro vantaggio
di mantenere la stessa tecnologia di fissaggio, che
viene applicata anche in casi particolari. La nostra
competenza consiste nel saper adattare la ferramenta a ogni situazione, perché il montatore non
debba preoccuparsi di come fissare il pannello
durante il cablaggio o l’elettrificazione”. Tutte le
soluzioni Hettich per il fissaggio delle strutture leggere garantiscono la stessa qualità e sicurezza di
processo della ferramenta per pannelli convenzionali. Il perno Hettinject offre la massima resistenza
e stabilità anche per coperture sottili, poiché distribuisce la colla da appositi canali fino a raggiungere
lo strato superiore e inferiore. L’accessorio può essere
posizionato a seconda delle esigenze e utilizzato in
abbinamento alla ferramenta standard.
Base per la lavorazione industriale
In parallelo è stata sviluppata anche la tecnica di
lavorazione. Già tre anni fa, il Centro tecnico Hettich
per le strutture leggere ha messo in funzione il primo
prototipo di macchina per la lavorazione automatica
presso la sede principale dell’azienda a Kirchlengern.
Grazie alle esperienze acquisite, noti produttori di
macchine come per esempio Koch Maschinenfabrik
GmbH & Co. KG e Atemag AG sono riusciti a compiere
altri passi avanti nello sviluppo di soluzioni per le
strutture leggere. Da giugno 2010, Hunger dispone
di una tecnica di sistema per la lavorazione automatica dei prodotti Hettich. Il perno Hettinject viene
posizionato automaticamente nel pezzo e fissato
tramite incollaggio. Oltre alla tecnica di sistema per
i centri di lavorazione CNC, con cui si inseriscono i
perni prelevati da un magazzino, oggi sono disponibili soluzioni anche per linee di produzione complete
con incollaggio orizzontale e verticale. L’interfaccia
e le modalità di lavorazione restano sempre le stesse. In questo modo, abbiamo creato una solida base
per la valorizzazione della tecnologia di giunzione
Hettinject su scala industriale.
Nuove possibilità per il design dei mobili
Utilizzare strutture leggere non significa soltanto
ridurre il peso. “I mobili moderni e gli arredamenti
per interni realizzati con pannelli leggeri offrono una
gamma di possibilità tecniche ed estetiche completamente nuove per l’artigianato e l’industria”, sostiene
il Professor Martin Stosch, docente di progettazione,
sviluppo e costruzione di mobili presso l’Università di scienze applicate OWL. Le strutture leggere si
dimostrano particolarmente vantaggiose per costruire
scaffalature aperte e mobili a campata lunga”, spiega
Klaus Göcke, titolare dello studio di progettazione
Göcke. “Si tratta di soluzioni tecniche nuove, che
semplificano problemi di design apparentemente
complessi aprendo territori inesplorati nella progettazione. Le funzioni riconquistano la ribalta in settori
che da lungo tempo si credevano ormai esauriti. La
struttura leggera con tutte le sue possibili varianti
consente l’integrazione di ferramenta, l’inserimento
di luci, la realizzazione di campate lunghe senza flessioni dei pannelli, ma anche l’accostamento di spessori diversi, che danno vita a insolite proporzioni”.
costituisce
“La tecnologia di fissaggio
un’argomentazione
Hettinject sviluppata da
Hettich fornisce la base per la valorizzazione dei pannelli
leggeri nell’industria dell’arredamento”. Norbert Poppenborg
struttura leggera sarà
08
Prodotto il 100.000.000°
esemplare di Multiflex
Realizzato da Hettich a Balingen, Multiflex vanta una storia di successo
che inizia nel 1994. Il movimento per il sollevamento manuale di testate e pediere
in letti a doghe di legno è l'articolo che lo stabilimento
alle pendici del Giura Svevo fabbrica nel maggior numero di pezzi.
Alcuni milioni di Multiflex vengono prodotti ogni
anno a Balingen su macchine a moto circolare e
lineare, che Hettich Maschinentechnik GmbH & Co.
KG ha costantemente ottimizzato per consentire la
completa automazione del montaggio fino alla fase
di prelievo. I componenti necessari per l'assemblaggio
di Multiflex entrano in un'efficientissima linea di
produzione automatica dotata dei robot più avanzati e, alla fine del ciclo, esce il
movimento già pronto per
essere installato sui letti.
Il cliente può scegliere una versione a 6 o 13 regolazioni, a cui abbinare diversi tipi di piastre di giunzione.
Il movimento telescopico offre vantaggi come un'altezza di ingombro particolarmente ridotta, un
aggancio rapido e preciso in alto e in basso nonché la
possibilità del montaggio senza utensili. Inoltre
Multiflex è stato testato dalla LGA di Norimberga, che
ne ha confermato il livello qualitativo specificamente
elevato e costante. L'istituto ha rilasciato un certificato
attestante la sicurezza e l'idoneità all'uso di un prodotto che si distingue per la qualità a tutto campo.
Ad agosto 2010 è stato prodotto il 100.000.000°
esemplare di Multiflex. La direzione di Hettich Franke
ha festeggiato degnamente il raggiungimento di
questo traguardo assieme al personale dello stabilimento di Balingen.
Attualità | 09
“Da una sola arancia non si
può spremere un litro di succo”
Il gruppo Hettich attribuisce grande importanza alla gestione della sostenibilità. Le
numerose attività che vi sono correlate non si limitano ovviamente alla riduzione dell’impatto
ambientale. Alla fine gli effetti si manifestano sui prodotti, che lasciano un' "impronta
ecologica” diversa proprio a seconda delle misure adottate per migliorare l’efficienza delle
singole fasi di produzione. Se diventerà una prassi quotidiana, il calcolo delle
impronte ecologiche tramite procedure normalizzate andrà a beneficio diretto del cliente.
Dovendo spiegare quali esperienze siano state acquisite
con l’Hettich Forum inaugurato nel marzo 2009, Martin
Palmer, responsabile della sezione ambiente/sicurezza
sul lavoro di Hettich, ricorda un episodio accaduto
durante la festa di inaugurazione. In quell’occasione
si era rivolto a lui un ospite che, con un sorrisetto compiaciuto, aveva commentato: “Vi siete tirati su un bel
palazzo con tutte queste costose cianfrusaglie ecologiche – vediamo come costruirete il vostro prossimo
capannone!” Pare che l’ospite conosca ben poco la
nostra azienda, disse Martin Palmer. Questo concetto di
edificio, costruito conformemente ai moderni criteri di
sostenibilità, ha vinto il primo “Green Building Award
per l’efficienza energetica” tedesco conferito dall’Unione europea, e costituisce un’altra pietra miliare lungo
il percorso che un’azienda lungimirante come la nostra
sta seguendo nella gestione della sostenibilità. I provvedimenti di sostenibilità efficaci e nel contempo economici vantano una solida tradizione in casa Hettich.
Con una progettazione coerente al principio della “riduzione del fabbisogno energetico fino all’idoneità per
l’energia solare”, che ha ridotto al minimo i consumi,
Hettich Forum si presenta come un edificio a bilancio
energetico zero. In altre parole l’energia prodotta da un
impianto solare sul tetto, nonché i crediti conteggiati
per lo sfruttamento del calore residuo e la cogenerazione di elettricità e calore, sono sufficienti a coprire il fabbisogno annuale per le funzioni principali dell’edificio.
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Hettich Forum:
bilancio energetico dopo il primo anno d’esercizio
Rispetto a un edificio costruito in base allo standard
di settore (secondo il Decreto tedesco sul risparmio
energetico EnEV 2009), teoricamente l’Hettich Forum
avrebbe dovuto risparmiare 19.000 l di olio combustibile.
Dopo il primo anno di esercizio, il risparmio annuale
effettivo ammontava già a 24.000 l di olio combustibile, corrispondenti al consumo medio di otto case
unifamiliari convenzionali. Il consumo di corrente per
l’illuminazione è stato ridotto sostituendo le lampade
a incandescenza con un concetto ad alta efficienza
basato sulla tecnologia a LED e sul lighting management, che ha consentito un risparmio del 49% (pari a
23.000 kWh all’anno) rispetto a un normale edificio di
dimensioni simili.
Oltre agli aspetti legati alla sostenibilità, siamo pienamente riusciti a garantire un elevato comfort d’uso nonostante l’impiego minimo di risorse ed energia sia nella
prassi quotidiana che nello svolgimento di alcuni grandi
eventi. “Persino specialisti come noi sono rimasti stupiti
dall’attuazione pratica di questo concetto”, soprattutto
se si considera che il gruppo termico dell’intero edificio
non è più grande di una carrozza di un treno”, riferisce
Martin Palmer. Una volta terminata la costruzione, siamo comunque intervenuti più volte per ottimizzare il
risultato e anche oggi capita, per esempio, che gli utenti
debbano aggrottare la fronte o stringere gli occhi per
Gestione della sostenibilità presso Hettich
• Nel 1992 è stata istituita una sezione ambiente che opera per tutto il gruppo,
con l’obiettivo di preparare strategicamente l’impresa alle condizioni generali che
l’ecologia avrebbe posto nell’immediato
futuro, come per esempio le esigenze dei
clienti, lo sviluppo dei prezzi per energia e
risorse, la maggiore incisività dei requisiti
giuridici, gli effetti sull’ambiente, ecc.
• Dal 1993 il gruppo ha adottato principi
ambientali validi per tutti i livelli dell’azienda, che formulano i requisiti di sostenibilità
ecologica e il percorso per la loro attuazione.
• Nel 1994, in collaborazione con l’azienda
elettrica regionale e il comune di Kirchlengern, il concetto di approvvigionamento
energetico della sede centrale è stato ristrutturato introducendo la cogenerazione
di elettricità e calore ad alta efficienza, a
cui ha partecipato anche la piscina comunale “Aqua Fun” allo scopo di accrescerne
l’economicità. Da allora, ogni anno sono
state risparmiate 2.300 t di emissioni di
CO2 che avrebbero avuto un impatto negativo sul clima.
• Alla metà degli anni ‘90, la direzione ha
deciso di partecipare con le tre maggiori sedi tedesche di Hettich al sistema di gestione ambientale EMAS,
che la Comunità europea aveva ideato
prevedendo l’adesione volontaria a severi criteri per il miglioramento delle
prestazioni ambientali. Dopo che, negli
anni successivi, un altro stabilimento
tedesco e anche la sede spagnola sono
diventati partner permanenti di EMAS,
l’applicazione del “sistema di gestione
ambientale più severo al mondo” si è
affermata come una caratteristica distintiva dei maggiori produttori di mobili. L’EMAS prevede anche i requisiti di
sistema della norma ISO 14.001.
reagire all’improvviso abbassamento o sollevamento di
una veneziana. “Considerando i 70.000 punti dati del
sistema di controllo centralizzato dell’edificio, questi
piccoli inconvenienti sono ampiamente tollerati”, spiega
Sven Oßenbrink, responsabile del Facility Management.
Dal “bel palazzo” al capannone per la produzione
Al momento, stiamo costruendo una struttura che ha tutte le carte in regola per suscitare la curiosità dell’ospite
polemico citato all’inizio. Nella sede di Kirchlengern/
Bünde, e più precisamente nelle immediate vicinanze
del centro logistico, Hettich sta lavorando a un nuovo
capannone destinato a distinguersi anche in questo caso
per caratteristiche esemplari in fatto di sostenibilità.
Per l’involucro esterno si utilizzano in larga misura materiali da costruzione rigenerabili come ad es. il legno nella
struttura e l’acciaio nello scheletro principale (piloni).
Si punta a tagliare il consumo di energia primario per il
funzionamento dell’edificio, con l’obiettivo di scendere
del 50% al di sotto dei limiti imposti dal Decreto tedesco sul risparmio energetico EnEV 2009. In un anno si
risparmierebbero 400 t di emissioni di CO2 che, per fare
un paragone, richiederebbero ben 1.200 alberi per essere
• Nell’anno 1998, la direzione aziendale
aveva approvato un secondo progetto energetico completo con un volume d’investimento di 800.000 euro. Già
quattro anni più tardi, i prezzi dell’energia avevano subito variazioni tali da
non lasciare dubbi sull’opportunità di
misure come queste, anche dal punto
di vista della redditività. Le emissioni
di CO2 dannose per il clima sono state
ridotte di altre 1.200 t all’anno.
• Nel 2006, grazie al notevole impegno di
un piccolo team interno al gruppo e a un
investimento finanziario relativamente
contenuto, l’impianto di depurazione
utilizzato per i trattamenti galvanici
dall’ex affiliata brasiliana e ora partner
strategico Bigfer è stato convertito al
cosiddetto modo di funzionamento discontinuo. In Sud America, è stato uno
dei primi impianti nel suo genere a ridurre la massa di inquinanti in misura
così consistente.
assorbite. Per abbassare il fabbisogno energetico fino a
questo livello, si applicano varie soluzioni tra cui un’efficiente coibentazione di tutto l’involucro esterno, l’installazione di impianti di ventilazione con recupero del
calore, l’utilizzo di una centrale termoelettrica a blocco
alimentata a gas, un’illuminazione efficiente sotto il
profilo energetico, lo sfruttamento del calore residuo
del compressore nonché l’impiego di acqua piovana per
scopi di produzione e per gli impianti sanitari.
“La direzione di un’azienda che si assume responsabilità
nei confronti dell’ambiente non può trascurare riflessioni così importanti”, riassume Martin Palmer. “In un
sistema limitato non può esserci una crescita illimitata.
Parlando in termini figurati, ci si può immaginare la Terra
come un’arancia matura. Anche se si volesse utilizzare
il frutto fino in fondo, da una sola arancia non si può
spremere un litro di succo. Dopo avere fatto propria
questa convinzione, il gruppo Hettich si è impegnato fin
dall’inizio degli anni ‘90 nell’intento di migliorare l’efficienza energetica e l’utilizzo delle risorse allo scopo
di compensare e plasmare la propria crescita in modo
sostenibile per l’ambiente”.
Attualità | 11
Shopping di altissimo livello
Con il programma Endorsed Showroom, Hettich si avvale delle più belle sale mostra
di cucine in Australia e Nuova Zelanda per esporre la grande varietà del proprio assortimento,
offrendo un’esperienza straordinaria al pubblico interessato.
Leanne Christie, Endorsed Showroom Manager di
Hettich, sottolinea la visione comune al gruppo e alle
imprese selezionate dagli showroom, che vogliono
fare della cucina il cuore pulsante dell’abitazione. “Il
desiderio è migliorare lo stile di vita delle persone”,
spiega Leanne Christie. Il programma Hettich Endorsed Showroom è unico nel suo genere in Australia.
Gli showroom approvati da Hettich godono di un’ottima fama nel settore e tra i clienti, che li considerano eccellenti per qualità, innovazione, know-how
e assistenza. Le sale mostra offrono ai visitatori uno
sguardo alle tendenze del futuro, un servizio di consulenza completa e un’assistenza di altissimo livello.
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“Un cliente che visita uno showroom approvato da
Hettich non si limita a fare shopping, ma può anche
informarsi sulle tendenze attuali delle cucine, provare
i prodotti e le soluzioni di ferramenta migliori che
Hettich possa proporre”, così Leanne Christie spiega
il concetto. L’offerta è completata da un’assistenza
a 360°, che segue il cliente dalla progettazione alla
realizzazione della cucina. Vi è compreso anche un
servizio personalizzato di architettura d’interni, con
consulenti che discutono le esigenze del cliente e
prendono concretamente le misure per progettare
l’ambiente ideale con la tecnica di Hettich.
Esempio Premio Miglior Ufficio
Scenari di lavoro flessibili
Flexible Office Netzwerk (F.O.N. – Rete per l’ufficio flessibile) è una piattaforma per lo scambio
de conoscenze ed esperienze in materia di analisi, ideazione, progettazione, introduzione e
valutazione degli “scenari di lavoro flessibili” che si concentra sull’integrazione
e sul coordinamento di persona, organizzazione, architettura, spazio e tecnologia.
L’Institut für Arbeitsforschung und Organisationsberatung GmbH (Istituto per la ricerca sul lavoro e la consulenza organizzativa), che ha promosso l’iniziativa, un
gruppo di consulenti ampliato con esperti del mondo
scientifico ed economico, e i rappresentanti permanenti delle 14 imprese associate perseguono l’obiettivo
comune di sviluppare le basi decisionali e le procedure
necessarie per scenari di lavoro flessibili, che apportino
il massimo beneficio a tutte le parti interessate.
Quali caratteristiche dovrebbe avere una sede di lavoro
per stimolare la creatività e le prestazioni del personale,
mantenendone nel contempo la salute fisica e psichica?
Perché possa produrre risultati positivi e duraturi,
un’azienda deve offrire ambienti che favoriscano l’immaginazione e una sana cultura del lavoro. Negli uffici
moderni si riconosce sempre più che il lavoro ha una
dinamica produttiva, utile e sociale. L’integrazione e
il coordinamento di persone, organizzazione, architettura e tecnologia sono i compiti che impegnano i
membri della rete, determinando lo scambio di dati ed
esperienze, la creazione di tool per sostenere il percorso di risoluzione dei problemi posti, la costituzione
e il perfezionamento delle conoscenze nell’ambito di
seminari svolti periodicamente.
Fondato nel 2002, il Flexible Office Netzwerk conta
attualmente 14 imprese associate tedesche e svizzere. In occasione dei seminari, che si tengono a
cadenza trimestrale, gli esperti del mondo scientifico ed economico tengono relazioni per stimolare la
creatività del gruppo. Assieme ai consulenti, i membri
discutono le ultime sfide che le proprie aziende e
l’intero settore devono affrontare. Hettich partecipa al dialogo trasversale dal 2008. Il lavoro d’ufficio
nel futuro è uno dei punti nodali su cui si concentra
Hettich nell’ambito del management dell’innovazione
interna, nonché nelle reti. “Lo scambio di esperienze
in rete e con gli esperti, le conferenze tecniche e la
visita conoscitiva alle aziende che hanno attuato
nuovi concetti di ufficio, come per esempio alla Unilever di Amburgo, ci forniscono impulsi importanti
per il nostro management dell’innovazione”, così
Hans Kurzknabe, referente marketing del settore
Office di Hettich, spiega l’attività svolta in rete.
Le conoscenze acquisite saranno esposte anche nel
simposio Eberhard Ulich sull’organizzazione del lavoro,
che si svolgerà dal 1° al 2 marzo 2011 a Sonthofen sul
tema “Il successo economico richiede una sana cultura
del lavoro”. Rinomati docenti e rappresentanti delle
aziende discuteranno con i partecipanti gli argomenti
principali concernenti la salute, l’accelerazione delle
dinamiche sociali, la fiducia come base di una cultura
imprenditoriale sostenibile, nonché gli ambienti che
stimolano la creatività. Oltre alle relazioni tecniche,
sono previsti workshop con dibattiti tra il pubblico, gli
esperti e i membri della rete. Organizzato dall’Institut für Arbeitsforschung und Organisationsberatung
GmbH, il simposio si concluderà con una tavola rotonda sul tema “Una sana creazione di valore – mito
o principio guida per il futuro?”.
Innovazione | 13
Cromo VI Lista dei candidati
Ambiente
Cromo VI
Salute
Fumarato Affidabilità Cromo VI
Affidabilità
REACH
Lista dei candidati
Cadmio
Affidabilità Componenti
dei prodotti
Lista dei candidati Cromo VI Piombo
Fumarato
Fumarato
Ambiente
Lista dei candidati Cromo VI Piombo
Affidabilità
Componenti dei prodotti
Cromo VI
Salute Piombo
olo A
Lista dei candidati
Ambiente IPA
RoHS
a al cliente
Lista dei candidati
te
Ambiente
Lista dei candidati
Fumarato Cromo VI
io Piombo Bisfenolo A Piombo
Salute
Affidabilità
Ambiente REACH Cadmio
HS 240
Salute REACH
Piombo Affidabilità
Vicinanza al c
Cadmio
Piombo
RoHS
Cromo VI Lista dei candida
Bisfenolo A Affidab
Ambiente
Componenti dei
Componenti dei prodotti Cromo VI
IPA Lista dei candidati Cromo VI Piombo Lista dei candidati
Lista dei candidati Fumarato Affidabilità Salute Ambiente IPA
Cromo VI Affidabilità Lista dei candidati Cromo VI Piombo Fumarato
Salute
S
RoH
Vicinanza al cliente
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Prodotti validi,
componenti ineccepibili
I componenti dei prodotti possono esercitare un impatto notevole sulla
salute dell’uomo e sull’ambiente. Per questo Hettich ha deciso
di concentrarsi sulla sicurezza dei materiali e sviluppare una norma
interna che costituisca una garanzia di affidabilità anche per i clienti.
Considerare le disposizioni di legge sugli ingredienti secondo un’ottica globale e sintetizzarle in
un regolamento interno all’azienda è un’iniziativa che dà buoni frutti, come dimostra la norma Hettich “HS 240”. Il documento prende in
considerazione le normative nazionali, europee
e internazionali per la protezione della salute e
dell’ambiente, così come le esigenze dei clienti. L’integrazione del maggior numero possibile di
requisiti garantisce che i prodotti Hettich possano
essere installati e utilizzati in tutto il mondo.
“Attuando questa norma, offriamo la garanzia che i
nostri prodotti e imballaggi sono costituiti esclusivamente da materiali atossici e rispettosi dell’ambiente in ogni fase del loro ciclo di vita, dalla fabbricazione allo smaltimento”, così Oliver Schael,
responsabile di sistema e normazione presso Hettich,
riassume lo scopo dell’iniziativa. Da oltre 15 anni,
Hettich raccoglie in un catalogo i materiali dannosi
per la salute o per l’ambiente. Il documento, che allo
stato attuale comprende circa 100 componenti, viene
regolarmente aggiornato almeno una volta all’anno.
I requisiti della norma superano ampiamente le pre-
scrizioni di leggi come, per esempio, il regolamento
europeo REACH (Registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche) e
la direttiva RoHS dell’Unione europea (Restrizione
dell’uso di sostanze pericolose). “Poiché i componenti dei prodotti devono soddisfare condizioni che
si evolvono costantemente, per noi è fondamentale mantenere un dialogo ravvicinato con i nostri
clienti e perfezionare sistematicamente la nostra
norma”, spiega Oliver Schael. Questa collaborazione
così stretta è ovviamente estesa anche ai fornitori
che, con una dichiarazione annuale, devono certificare di non utilizzare i componenti riportati nella
“lista rossa” della norma Hettich “HS 240”.
Poiché la legislazione prevede che le informazioni
siano trasmesse lungo la catena di fornitura, le principali industrie del settore si sono riunite nel gruppo
di lavoro “Componenti dei prodotti” della Industrieverband Möbelindustrie (IVM – Associazione dell’industria del mobile), allo scopo di mettere a punto
una norma IVM che organizzi il flusso di informazioni nell’ottica della massima efficienza.
Innovazione | 15
Cucina Concept 2015:
un concentrato d’idee per il futuro
Già con Cucina Concept 2010, presentata nel 1999, Hettich ha dato un’efficace dimostrazione
della propria competenza in materia di sviluppi innovativi rivolti al futuro: molte previsioni di
allora rientrano attualmente nella dotazione delle cucine moderne, oppure sono in fase di
realizzazione. Ai produttori di mobili ed elettrodomestici, Cucina Concept 2015 intende offrire
una fonte d’ispirazione per sviluppare ulteriormente la cucina come punto focale dell’abitazione.
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Ideata nell’ambito del management dell’innovazione Hettich, Cucina Concept 2015 propone una
risposta concreta alla domanda “Come sarà il nostro modo di abitare, vivere e lavorare nel 2015?”,
sulla base di un prototipo esposto per la prima volta alla fiera interzum 2009. I quattro temi design,
ergonomia, comfort e protezione ambientale sono
oggetto di costante osservazione e vengono presentati in un’ottica che privilegia l’utilizzatore finale.
In questo modo, Hettich si presenta come partner
di sviluppo per l’industria degli elettrodomestici e
dei mobili da cucina, con l’obiettivo di accrescere la
capacità innovativa di tutti gli interessati.
Base di discussione per i workshop dell’innovazione
Il concetto innovativo ha suscitato reazioni incre-
dibili già dopo la sua prima apparizione a interzum
2009. Clienti, visitatori e addetti stampa sono stati
stupiti dalla presentazione dal vivo e hanno discusso
le numerose caratteristiche dello studio. Dopo la fiera,
il prototipo è stato esposto all’Hettich Forum di Kirchlengern dove fornisce la base concreta di discussione
per i workshop dell’innovazione, a cui partecipano i
clienti dei settori cucina ed elettrodomestici. “Ritengo
particolarmente riuscita e gradevole l’interpretazione
di cucina e abitazione. Quando non viene utilizzata, la
cucina si presenta come una serie di superfici chiare
e lineari. Il piano di cottura con le zone variabili e
gli elementi multifunzionali costituiscono per me gli
elementi di maggior spicco dell’ambiente”, così Andreas Rieke, responsabile dello sviluppo tecnico alla
SieMatic Möbelwerke GmbH & Co., giudica il concetto.
Rainer Kalesse, responsabile dello sviluppo prodotti e management del design alla Nolte Küchen
GmbH & Co. KG, è affascinato dalle possibilità che
emergono per effetto dell’articolazione dello spazio
in chiave multifunzionale: Cucina Concept 2015
esprime l’orientamento che caratterizzerà i concetti
dell’abitare nei prossimi anni: si supererà la suddivisione in ambienti rigidamente distinti come ingresso, camera da letto, sala da pranzo, salotto per
fondere le singole zone in un unico grande spazio,
strutturato non da pareti, ma da mobili o contenitori
multifunzionali”. Per esempio, un armadio può ospitare la dispensa per la cucina da un lato e un televisore a schermo piatto per il soggiorno dall’altro.
La difficoltà del progetto consiste nel prevedere fin
dall’inizio un numero sufficiente di collegamenti
per l’alimentazione e lo smaltimento (p.es. prese per
corrente elettrica, antenne e persino raccordi idraulici e scarichi nella zona cucina) proprio nei punti in
cui ne risulterà opportuno l’utilizzo. Soltanto il bagno
sarà ospitato come sempre in una stanza a parte.
“La cosa più interessante è l’approccio futuristico
interzum 2009
Innovazione | 17
all’abitare, che utilizza i mobili in modo flessibile
per strutturare una grande superficie. L’utilizzatore
può quindi adattare la propria abitazione al mutare
delle esigenze o a periodi di vita diversi, senza dover
eseguire costose ristrutturazioni o addirittura valutare l’opportunità di un trasloco”.
“I cassetti che si aprono da entrambi i lati sono a mio
giudizio l’idea migliore di Cucina 2015. Questa soluzione rende notevolmente più brevi e comodi i percorsi
intorno all’isola attrezzata. Ritengo che questo prodotto Hettich sia già maturo per il lancio sul mercato,
commenta Paul Peters, direttore di Ledro Keukens NV.
Milano 2010: evento
Hideyuki Takaku, collaboratore responsabile dell’ufficio progettazione e sviluppo del Design Group di
Hettich per i clienti
Sunwave, esprime il proprio apprezzamento soprattutto per le caratteristiche tecniche: ”Cucina Concept 2015 si distingue sia per il buon design che per
la valida funzionalità della zona soggiorno/pranzo.
Mi ha particolarmente colpito la possibilità di adattare la zona di cottura, e più precisamente la posizione della piastra a induzione, al modo di cucinare
preferito dall’utilizzatore. Quando non è in uso, la
cucina ha una linea meravigliosamente liscia. Gli
elettrodomestici si trasformano in apparecchi digitali personalizzati come gli iPad e gli iPhone. In più,
novità come l’accesso alla lavastoviglie da entrambi
i lati ottimizzano il flusso di lavoro”.
“Interessante, moderno, innovativo“, questo è il
giudizio di Mireia Porres, direttrice commerciale di
Gellida e Hijos S.L. Del concetto sottolinea in particolar modo l’isola di cottura centrale, che consente
di aprire tutti i cassettoni da entrambi i lati, ma
soprattutto il blocco mobile integrato. Pur esprimendo dubbi sul fatto che una cucina come questa
sia facilmente vendibile, non nasconde che le piace
“immensamente”.
Da molti workshop è emerso che, attingendo al
potenziale creativo di tutti gli interessati e concentrandosi sui desideri degli utilizzatori, si possono
progettare soluzioni che adattano perfettamente
i valori emotivi, comunicativi e funzionali della
cucina all’ambiente abitativo moderno, sempre
aperto a nuove idee.
Cucina Concept 2015
Design punto focale dell’abitazione, la cucina si integra nello spazio abitativo, anziché portarsi in primo piano. Conta
l’essenziale e così gli elementi tecnici scompaiono dietro i frontali quando non sono in uso. Accessori creativi per superfici a filo
generano nuove possibilità architettoniche: quando è opportuno, gli elementi tecnici rientrano nei mobili grazie all’azionamento
elettrico, lasciando spazio al piano di lavoro. Un lavello di profondità estremamente ridotta si integra con eleganza nell’ambiente
cucina del futuro e riduce il consumo d’acqua. Rubinetterie rientranti sottolineano il trend di riduzione all’essenziale, senza nulla
togliere alla funzionalità.
Comfort cassetti e cassettoni, che si possono aprire da entrambi i lati, garantiscono un accesso completo all’isola
della cucina. Anche gli elettrodomestici offrono un maggiore comfort: gli elementi estraibili della lavastoviglie sono dotati di
comandi separati e si possono aprire da entrambi i lati. Cucinare insieme agli amici diventa un divertimento.
Ergonomia i pensili sono regolabili in altezza. Azionando la tastiera di comando disposta sul top, si può abbassare
il contenuto del pensile fino ad un’altezza che risulta ottimale per l’utilizzatore. La cucina si adatta sempre di più alla persona,
che diventa il punto di riferimento per il design dei prodotti.
Collegamento multimediale
diversi elettrodomestici comunicano tra loro. Tramite un
touch screen posto sul piano di cottura, o uno schermo più ampio integrato nel frontale, si può richiamare per esempio la temperatura del forno oppure il tempo di cottura residuo. La cucina può diventare anche il punto centrale da cui utilizzare Internet,
il televisore e gli altri apparecchi di domotica.
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Boytas
·
Sede dell’azienda:
Kayseri
·
Punti vendita in Turchia:
oltre 2.600
·
Dipendenti: 13.000 in
tutto il mondo
·
Fatturato 2009:
3,8 miliardi di TL
Mobili da toccare
Boytas, leader assoluto della produzione di mobili in Turchia, segue la
tendenza del design senza maniglie. Quadro con push to open arricchisce
le argomentazioni di vendita e suscita l’entusiasmo dei clienti.
Boytas commercializza mobili per il soggiorno, divani e poltrone con i marchi “Istikbal” e “Bellona”,
nonché mobili da cucina noti in Turchia con il nome
“Regina”. Qualità, design straordinario e comfort
sono le caratteristiche fondamentali dell’azienda.
Dal 2000 Boytas impiega vari prodotti di Hettich,
tra cui le guide Quadro a estrazione semplice.
Prima di entrare nel ciclo di produzione, la ferramenta deve dimostrare la conformità a severi
requisiti qualitativi superando una serie di prove nel
laboratorio interno dell’azienda.
Ora Boytas propone le guide Quadro anche con
push to open, una comoda funzione che amplia
le possibilità di progettare mobili minimalisti senza
maniglie. Per aprire il cassetto basta esercitare una
leggera pressione sul frontale: un meccanismo di
azionamento molto preciso compie l’operazione
automaticamente e quasi senza alcun rumore. Forti
di una tecnica ormai collaudata, le guide Quadro
mantengono inalterate le proprie caratteristiche
anche nella versione con push to open: il mobile
acquisisce più valore aggiunto grazie al funzionamento eccellente e alla lunga durata della ferramenta. I clienti possono toccare con mano negli
oltre 2600 punti vendita sparsi in tutta la Turchia.
“Sviluppiamo costantemente nuove tendenze pensando ai desideri degli utenti finali. In qualità di
partner forte e fornitore affidabile di ferramenta
per mobili, Hettich ci consente di realizzare le nuove
tendenze del design con accessori innovativi – come
nel caso dei frontali senza maniglie”, così Savas
Öztas, responsabile dello sviluppo di Boytas, descrive
la relazione commerciale con Hettich.
Flash | 19
Linn Bad punta su InnoTech
Linn Bad AS è il più importante produttore di mobili da bagno in Norvegia.
Caratterizzata da una crescita continua negli ultimi 35 anni, l’azienda annovera oggi
tra i propri clienti i principali nomi dell’arredo bagno norvegese.
La piattaforma InnoTech costituisce già da tempo un componente fisso
nel suo processo di produzione.
Dopo avere iniziato l’attività come “Vik Interiør
ANS”, la società ha cambiato nome in “Linn Bad”
dopo la nascita di Linn, la nipote del fondatore. Oggi
Linn ha 33 anni e con grande impegno lavora per
l’azienda in qualità di direttrice marketing. Nel 2009
Linn Bad, società privata diretta esclusivamente da
donne, ha conseguito un fatturato di 90 milioni di
corone norvegesi e attualmente conta su un organico di 28 dipendenti. Lo stabilimento ha sede nel
comune di Vik i Sogn, sulla costa meridionale del distretto Sognefjorden nella regione norvegese di Vestlandet. La collezione firmata Linn Bad si distingue
per la grande varietà di modelli, che comprendono
mobili con cassetti e colonne improntati alla semplicità formale come pure al design esclusivo. Linn
Bad fornisce i propri prodotti a rivenditori di sanitari
dislocati in tutta la Norvegia, tra cui spiccano nomi
come Comfort-kedjan, VVS-Experten, Rörköp e Baderingen. Nel 2009, la ditta Comfort-kedjan ha decretato Linn Bad fornitore dell’anno per la seconda
volta di seguito. Il riconoscimento viene conferito
dai 100 dipendenti di Comfort-kedjan all’azienda
che giudicano migliore per assortimento, consegne
e assistenza.
Ragnhild Årestrup Larsen, direttrice di
Linn Bad AS
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Qualità per mobili da bagno di alta gamma
Linn Bad ha iniziato a introdurre i componenti
InnoTech nei mobili da cucina, che costituiscono
una piccola parte della produzione totale concentrata sull’arredo bagno. Nei ultimi cinque anni, il
concetto di piattaforma InnoTech è stato progressivamente esteso a tutti i mobili da bagno con
cassetti. “Utilizziamo i prodotti di Hettich già da
molti anni e siamo molto soddisfatti della qualità
e dell’assistenza garantite dall’azienda. Scegliere
InnoTech è stata una logica conseguenza per noi
che apprezziamo molto la ferramenta di Hettich, un
marchio rinomato per la qualità del suo vasto assortimento. Riteniamo estremamente utili e importanti
sia il servizio clienti garantito dal personale Hettich
in Norvegia, sia la continua comunicazione di informazioni in materia di innovazione", così Ragnhild
Årestrup Larsen, direttrice di Linn Bad AS, motiva
il proprio elogio. Linn Bad è stata conquistata dalla qualità del concetto di piattaforma InnoTech, di
cui ha introdotto vari componenti nel processo di
produzione. “È rassicurante sapere che i componenti
InnoTech non daranno mai motivo di reclami, e
anche questo ne dimostra tutta la qualità e stabilità.
InnoTech è un concetto che si abbina perfettamente ai mobili da bagno di alta gamma, anche per la
facilità di montaggio che caratterizza tutti i prodotti
di Hettich. I componenti della piattaforma consentono anche di razionalizzare il processo di produzione”, spiega Ragnhild Årestrup Larsen. La direttrice
sa di avere individuato una tendenza destinata a
durare anche in futuro, perché i mobili da bagno di
qualità continueranno a essere richiesti da clienti
sempre più esigenti: “Oggi i prodotti sono in buona
parte sottoposti a una progressiva uniformazione.
Per questo puntiamo all’alta qualità come a un elemento che ci possa distinguere dagli altri fornitori”.
InnoTech DesignSide
Dal 1° maggio 2010 Linn Bad utilizza InnoTech
DesignSide con il vetro. Stiamo assistendo a una forte
richiesta di materiali ecologici come il vetro, che
conferisce un tocco particolare ai mobili da bagno
nel pieno rispetto dell’ambiente. “Il settore dell’arredo bagno è animato da un’aspra concorrenza,
stimolata anche dalle gamme che arrivano sul
mercato da produttori esteri. Eppure esiste la richiesta di mobili da bagno nazionali, che noi
cerchiamo di soddisfare proponendo la qualità a
prezzi ragionevoli. Per questo riusciamo ad accrescere costantemente la nostra quota di mercato”,
conclude Ragnhild Årestrup Larsen.
Flash | 21
Perfetto connubio tra
know-how tecnico e
artigianato tradizionale
Wöstmann Markenmöbel si distingue per caratteristiche come il buon design, i migliori
materiali e la pregiata lavorazione che raggiunge l’eccellenza della perizia manuale.
Da gennaio 2010 l’azienda punta su Sensys, la cerniera con ammortizzatore incorporato.
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Wöstmann
Markenmöbel
GmbH & Co. KG
·
Fondazione: 1998
·
Sede dell’azienda:
Gütersloh (Germania)
·
5 stabilimenti di
produzione in Germania
·
Dipendenti: ca. 600
·
Fatturato 2009:
85 mil. euro
Wöstmann offre ai propri clienti un servizio particolare, proponendo soluzioni di arredamento interamente prodotte dall’azienda. Tutti i mobili come
le cassettiere, le sale da pranzo complete di tavoli e
sedie, i divani e le poltrone, possono essere combinati dal cliente in tutta libertà, perché abbinabili per
colori e materiali. Il produttore, che realizza anche
versioni speciali, ha quindi la risposta giusta per ogni
esigenza.
Oltre all’eccellente servizio di assistenza prestato ai
clienti, la filosofia di Wöstmann Markenmöbel è incentrata sul concetto di qualità, che si esprime nella
pregiata lavorazione dei migliori materiali a garanzia
di un livello eccellente e costante nel tempo. “La
moderna tecnologia della ferramenta che noi utilizziamo garantisce un piacevole comfort d’uso”, spiega
Helmut Niemann, manager di prodotto e direttore
marketing della Wöstmann. “Per questo motivo, abbiamo montato le cerniere Sensys di Hettich su tutta
la collezione di mobili esposti al salone imm cologne
2010”. La nuova generazione di cerniere con ammortizzatore incorporato offre una praticità di categoria
superiore: la chiusura affidabile dell’anta e il movimento silenzioso e uniforme su un angolo di chiusura di quasi 35° soddisfano persino gli standard più
esigenti e pongono nuovi punti di riferimento per le
prossime collezioni firmate Wöstmann Markenmöbel.
Flash | 23
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“Il nostro sogno è
creare opere d’arte funzionali”
Jela Jagodina D.O.O. è il principale produttore di mobili in pannelli di
masonite dell’Europa sudorientale. Fin dall’inizio, l’azienda ha perseguito l’obiettivo
di realizzare modelli pratici e nel contempo particolari, capaci di attirare
l’attenzione e distinguersi sia per la robustezza che per l’originalità del design.
Jela Jagodina vanta una lunga tradizione nella produzione di mobili: fondata nel 1991, l’azienda si è
progressivamente allargata aggiungendo macchine
e stabilimenti. Alla fine del 1999 è entrata in funzione la prima catena di montaggio per la produzione
delle camerette per ragazzi “KIKI”. Il principio guida
era quello di offrire un programma innovativo e
creativo, che unisse le generazioni creando un’atmosfera confortevole. La gamma era costituita da
14 elementi disponibili in tre colori diversi, che potevano essere combinati tra loro. All’epoca si trattava
di una novità assoluta per il mercato locale.
Avvalendosi della tecnologia moderna, oggi Jela
Jagodina produce le tre linee “KIKI”, “RADDA” e
“KALLA” con un assortimento complessivo di 66 elementi in 13 decori. Colori e decori possono essere
abbinati in assoluta libertà per arredare qualsiasi
tipo di ambiente (p.es. camerette per ragazzi, soggiorni, camere da letto, stanze d’albergo, ingressi o
uffici) in modo creativo, facile ed efficiente.
Efficienza grazie a Hettich Interpack
“Il nostro mercato strategico comprende Slovenia,
Slovacchia, Macedonia, Croazia, Montenegro, Repubblica ceca, Grecia e Bosnia-Erzegovina. Perseguiamo l’obiettivo di ampliare costantemente le
nostre attività internazionali”, spiega il proprietario
Miroljub Radovanović. “Ci occorrono quindi partner
affidabili per garantire la qualità dei nostri prodotti
e ottimizzare i processi”. Dal 2010, Hettich fornisce
sacchetti di ferramenta già confezionati al produttore di mobili in kit. Prima di iniziare la collaborazione, era Jela Jagodina a doverli preparare assumendosi un notevole onere a livello gestionale ed
economico. Dopo aver sviluppato un concetto di
confezionamento su misura del cliente, oggi Hettich
fornisce tre tipi di sacchetti che contengono le cerniere Slide on, Rapid S con Rastex nonché i perni DU
321. “Hettich Interpack elimina il problema dei costi
di confezionamento, nonché le complesse procedure di coordinamento e controllo. Ne risultano altri
vantaggi: possiamo disporre la preparazione degli
ordini in funzione del singolo magazzino, abbiamo
ridotto le varianti migliorando la nostra velocità ed
efficienza e, su richiesta, è possibile etichettare i
sacchetti in lingua serba. Sappiamo per esperienza
che Hettich è un partner affidabile, capace di garantirci sicurezza per l’intero modello commerciale”,
riassume Miroljub Radovanovic. Ad aprile 2010, Jela
Jagodina e Hettich hanno presentato i primi risultati
della loro partnership alla fiera M.O.W., dove i mobili
esposti sono stati assemblati prevalentemente con
la ferramenta Hettich. Per il futuro, si prevede di
estendere la collaborazione ad altri settori come
quello delle ante scorrevoli. “Con partner di caratura
mondiale come Hettich, potremo realizzare il nostro
sogno di creare opere d’arte funzionali”, conclude
Miroljub Radovanović.
Jela Jagodina D.O.O.
·
Fondazione:
1991 (SZR JELA)
·
Sede dell’azienda:
Jagodina, Serbia
·
Dipendenti: 150
·
Fatturato:
10 milioni di euro
·
Premio:
“PRO-BUSINESS
LEADER” per la
migliore azienda
di medie dimensioni
dell’anno 2010,
conferito dalla
Camera di commercio
serba e dal Club dei
giornalisti economici
(Belgrado, giugno
2010)
Flash | 25
“Ci distinguiamo dalla concorrenza per la
quantità di valore aggiunto che offriamo”
Da settant’anni, Assmann produce serie di mobili per ufficio con un
interessante rapporto qualità/prezzo. Continuità e affidabilità caratterizzano
l’azienda e la sua partnership trentennale con Hettich.
La storia di Assmann Büromöbel GmbH & Co. KG
inizia nel 1939, quando Heinrich Ahsmann rileva
una piccola falegnameria locale e, nel giro di 28
anni, ne fa un’azienda artigiana con 13 dipendenti.
Con il trasferimento nella sede attuale, avvenuto
nel 1968, Dieter Ahsmann trasforma la società in
un’impresa industriale che, dopo solo due decenni, figura già per volume di vendita tra i principali
produttori tedeschi di mobili da ufficio. Dal 1999,
Dirk Aßmann, socio gerente di
Assmann Büromöbel GmbH & Co. KG
Signor Aßmann, come ha affrontato la crisi dell’anno scorso? Il fatturato del settore
ha subito un calo del 23 per cento, mentre
Lei ha contenuto le perdite al 17 per cento.
Quale strategia ha applicato e quali sono
le sue previsioni per il 2011?
Dirk Aßmann, socio gerente: Perseguiamo
una strategia chiara e trasparente, che non
si limita a reagire alle situazioni, ma agisce
attivamente. La crisi che ha colpito il nostro
settore tra il 2002 e il 2004 ci è stata utile per
capire come affrontare la situazione e introdurre tempestivamente delle misure di contenimento dei costi. La flessibilità delle capacità produttive si è rivelata indispensabile per
26
Dirk Aßmann gestisce l’impresa di famiglia giunta
alla terza generazione. Un chiaro orientamento,
investimenti ben ponderati nello stabilimento di
Melle e un processo di miglioramento profondamente radicato hanno determinato il rafforzamento
dell’impresa sul mercato. Oggi Assmann conta su
un organico di oltre 260 dipendenti che, nel 2009,
hanno prodotto un fatturato di 59 milioni di euro.
raggiungere il nostro scopo. Inoltre l’accesso a
nuovi gruppi target nel segmento medio, che
avevamo programmato a lungo termine, ci ha
consentito di attraversare questo periodo con
una certa tranquillità. Nel 2006 abbiamo introdotto il sistema di arredamento ‘TriASS’ e
nel 2008 abbiamo completamente rielaborato
la progettazione delle linee di scrivanie, di cui
abbiamo migliorato l’estetica. Ora le nostre
gamme propongono dotazioni che si adattano
a ogni esigenza, dalla scrivania base fino alla
postazione di lavoro per il manager. Quest’anno, infine, abbiamo introdotto sul mercato il
nuovo sistema di contenitori di design ‘Intavis’.
Gli effetti di questi provvedimenti cominciano
a farsi sentire e per il 2011 prevediamo addirittura una piccola crescita nell’ordine del 2-3%.
Quali sono gli aspetti che vi avvantaggiano
rispetto alla concorrenza sul mercato?
Dirk Aßmann: Siamo un’azienda a conduzione
familiare, non apparteniamo a gruppi e siamo
indipendenti dal punto di vista finanziario,
quindi possiamo adattare le nostre decisioni
alle esigenze del mercato in tempi rapidi, assumendoci una responsabilità che per i nostri
partner commerciali costituisce un importan-
tissimo vantaggio in termini di continuità e
affidabilità. Altrettanto essenziale per i nostri
intermediari e clienti commerciali è la gamma
di scrivanie e mobili modulari, che si distingue
per la flessibilità e l’assortimento strutturato
secondo una logica ben precisa. Scegliendo i
prodotti dai nostri sistemi, si possono realizzare soluzioni su misura per le esigenze quotidiane dell’ufficio e ideare formule di finanziamento altrettanto personalizzate. Per beneficiare
di questo vantaggio, tuttavia, il cliente deve
poter contare su un servizio di consulenza
di alto livello. Per questo i nostri mobili sono
commercializzati esclusivamente da rivenditori qualificati, a cui offriamo un supporto completo che va dalle iniziative di formazione fino
all’organizzazione della logistica. Assieme ai
nostri partner della distribuzione, presentiamo
ai clienti aziendali un pacchetto di servizi completo che inizia con la progettazione dell’ufficio e termina con la consegna e il montaggio dei mobili sul posto. Ci distinguiamo dalla
concorrenza per la quantità di valore aggiunto
che offriamo. Va da sé che ci poniamo sempre
l’obiettivo di mantenere l’alta qualità dei nostri
prodotti e servizi. Prendiamo come riferimento
il grado di soddisfazione dei nostri clienti che,
“Intavis”: il nuovo sistema
di contenitori di design
quando hanno un nuovo ufficio da arredare,
tornano volentieri da Assmann.
Con Hettich esiste una collaborazione
trentennale. Che cosa caratterizza questa
partnership? Quali requisiti chiedete ai
vostri fornitori?
Dirk Aßmann: Hettich produce ferramenta
di alta qualità con un ragionevole rapporto
prezzo/prestazioni e sviluppa autonomamente soluzioni nuove, che collocano l’azienda
in una posizione di leadership sul mercato.
Per noi è importante non solo la fornitura
di componenti standard, ma anche la prova
pratica di prodotti nuovi, come p.es. le guide
ammortizzate per cassetti.
Oltre al perfezionamento della gamma esistente in funzione delle esigenze di mercato, la
nostra azienda apprezza molto la disponibilità
a elaborare ‘piccole’ soluzioni personalizzate.
La logistica di fornitura, basata sul principio
‘just in sequence’, e la generale riduzione dei
tempi tra l’assegnazione dell’ordine e la consegna dei prodotti sono fattori che acquisiscono
una crescente importanza per l’ottimizzazione
della produttività in Assmann, e che riservano
notevoli potenziali di miglioramento.
Gli uffici del gruppo industriale Evonik
sono stati arredati con BigOrg@Tower.
Qual è la motivazione che ha spinto a scegliere questo prodotto?
Dirk Aßmann: I contenitori di grandi dimensioni figuravano tra le voci del capitolato che
Evonik ha sottoposto al fornitore di servizi
esterno selezionato per progettare la sede e
gli ambienti degli uffici. I contenitori di grandi dimensioni offrono molti vantaggi per il
riponimento quando le superfici sono ridotte,
e creano piccole zone di lavoro personalizzate accanto alle scrivanie in stile lineare. Dal
punto di vista della progettazione, BigOrg@
Tower può essere a buon diritto considerato
un mobile intelligente.
Di quali temi si occuperà in futuro l’industria dei mobili da ufficio?
Dirk Aßmann: Penso che l’ufficio sarà considerato nella sua globalità, non si tratterà
più soltanto di una postazione di lavoro,
ma di un ambiente a tutto tondo. A questo
proposito, temi come l’efficienza degli spazi,
la flessibilità dell’arredamento, l’acustica, la
tecnica dei media, le postazioni di lavoro ergonomiche, le superfici per la comunicazione
formale e informale così come la coscienza
ambientale svolgeranno un ruolo decisivo
nello sviluppo, nella produzione e nella possibilità di riciclare i mobili.
Parliamo di Future Office: quali sono le
tendenze essenziali e come immagina
l’ufficio del futuro?
Dirk Aßmann: le tendenze essenziali sono
definite dall’evoluzione delle forme di lavoro
e dall’esigenza di una maggiore efficienza dei
costi. I nuovi strumenti di lavoro e comunicazione, nonché le postazioni di dimensioni
ridotte diventeranno fattori determinanti
nel plasmare l’ufficio del futuro. Le superfici
e l’arredamento per lo scambio formale e
informale delle informazioni continueranno tuttavia a mantenere un ruolo piuttosto
rilevante. Condizionato da queste tendenze, l’arredamento da ufficio dovrà risultare
facilmente adattabile alle nuove situazioni. In
altre parole, i singoli componenti dovranno
essere più mobili e flessibili per meglio adattarsi alla composizione di scrivanie e contenitori. In conclusione, la postazione di lavoro
resterà quella di sempre, ma le condizioni
generali subiranno una svolta epocale.
Flash | 27
Dalla collaborazione
alla partnership d’impresa
Hettich Russia collabora efficacemente con la ditta “Advanced Technology”
dal 2006. Insieme sviluppano e implementano progetti per la produzione di mobili e
arredamenti destinati a vari mezzi di trasporto.
La stazione ferroviaria di Soi.
La partnership tra Advanced Technology e Hettich
esiste dal 2006. Advanced Technology sviluppa e
realizza anche arredamenti per treni viaggiatori e
tra i suoi clienti vanta la ditta Tverskoy Vagonostroitelny Zavod (TVZ), che produce i treni delle Ferrovie
russe (RZD). Gli arredamenti dei mezzi di trasporto
devono rispondere a requisiti particolari in termini di
robustezza, resistenza, anti-infiammabilità e lunga
durata, che deve poter arrivare anche a 25 anni. Dai
molti test di sollecitazione finora condotti è emerso
28
che la ferramenta Hettich rappresenta la soluzione
ideale per l’arredamento dei mezzi di trasporto. Vari
accessori sono stati finora utilizzati nella produzione
di mobili e complementi per abitacoli, cabine di navi
e aerei. Oggi la ferramenta Hettich è montata su
tutti i modelli di vagoni ferroviari russi: negli ultimi
tre anni sono stati realizzati 1.500 vagoni completi
degli accessori del produttore tedesco, e più precisamente di 10-13 tipi diversi per ognuno di essi.
“Durante la nostra collaborazione con Hettich
Russia, Hettich ha dato prova di essere un partner
estremamente affidabile – non solo nella produzione
di mobili per vagoni ferroviari, ma anche per il supporto che ha fornito alla progettazione di modelli
nuovi. L’affidabilità dei prodotti Hettich è attestata
dal perfetto funzionamento che da molti anni
riscontriamo sui nostri vagoni, perché non abbiamo mai ricevuto un reclamo”, spiega Nikolaj Sirotov, vice responsabile dell’ufficio tecnico alla Tverskoy Vagonostroitelny Zavod. L’attività con Hettich
Russia ha vissuto un’evoluzione con l’andare del
per ottimizzare la zona di preparazione dei cibi e
conservazione delle scorte con l’ausilio della piattaforma InnoTech. L’enorme flessibilità offerta da
questo sistema ci consente di soddisfare ogni desiderio dei clienti, senza dover eseguire modifiche
strutturali”, spiega Nikolaj Sirotov.
Nel 2014, per la prima volta nella sua storia la
Russia ospiterà i Giochi olimpici invernali a Soi –
una città situata all’estremo sud del paese. Nell’ambito del programma di preparazione all’evento, le
Ferrovie russe stanno rimodernando i treni sulle
La nuova carrozza a due piani entrerà in funzione dal 2012.
tempo, prosegue Nikolaj Sirotov. “Dalla collaborazione tra due grandi aziende è nata una partnership
d’impresa, che si distingue per l’elevato grado di
fiducia. Per questo motivo, tutti i vagoni che escono dalla nostra fabbrica sono dotati di ferramenta
Hettich”.
linee dirette a sud. Dal 2012 entreranno in funzione convogli a due piani. Hettich Russia partecipa a
questo progetto come partner strategico, fornendo
la ferramenta per tutte le sezioni dei treni – dalle
carrozze viaggiatori fino a quelle ristorante. In futuro, modelli come questi saranno prodotti anche per
altre regioni della Russia.
Attualmente stiamo lavorando insieme a un progetto che riguarda l’arredamento delle carrozze ristorante sui treni. “Stiamo studiando alcune varianti
Flash | 29
Il gruppo Adeo –
un nuovo partner della Divisione DIY
Il gruppo francese Adeo, una delle imprese commerciali per il fai-da-te in più
rapida crescita sul mercato europeo, da quest’anno ha stretto una partnership con
Hettich per la commercializzazione della sua ferramenta in vari paesi.
Da sx a dx: Ralf R. Rammo (direttore Divisione DIY), François Lernon (Hardware Merchandising Manager,
Leroy Merlin), Laurent Glaser (Directeur de Groupe Centrale d'achat, Leroy Merlin), Alban Seulin (Hardware Merchandising,
Leroy Merlin), Klaus Schumacher (responsabile dell’esportazione Divisione DIY), Olivier Corbin (Chef de Produit Quincaillerie, Leroy Merlin),
Sébastien Pandini (Distribuzione DIY, Hettich France), Birgit Müller (Servizio clienti DIY, Hettich France), Jens Heyroth (Business Support Manager DIY),
Stefan Kükenhöhner (direzione Hettich France)
Il gruppo Adeo è, soprattutto in Francia, uno dei
leader di mercato per il fai-da-te con il suo marchio
principale Leroy Merlin, che distribuisce anche in altri paesi europei come p.es. Spagna, Grecia e Polonia
nonché in Cina e Brasile. I centri bricolage commercializzano gamme di prodotti per tutte le esigenze
del fai-da-te su superfici di vendita che possono
arrivare anche a 19.000 metri quadrati. Oltre ai
prodotti vengono proposti più di 300 servizi per faci-
30
litare l’acquisto, il montaggio e i lavori che il cliente
dovrà eseguire in un secondo tempo. Il marchio Leroy
Merlin è attualmente rappresentato da 236 filiali.
Da gennaio ad aprile 2010, in Francia sono stati allestiti 115 centri bricolage, dove la ferramenta Hettich
occupa complessivamente 920 metri di scaffali. A
ciò si aggiungono altre quattro filiali Leroy Merlin
in Grecia, 37 centri bricolage aperti tra maggio e
giugno 2010 in Polonia nonché i primi centri di prova
presso due filiali italiane di Bricocenter, un altro marchio del gruppo Adeo con oltre 100 punti vendita.
Per comporre l’assortimento destinato al gruppo
Adeo, Hettich DIY ha coinvolto soprattutto il Category Manager, l’ufficio acquisti e il servizio di gestione
degli ordini: poiché in Francia si stanno ancora definendo gli articoli che rientrano nella tecnica per
mobili, la sede Hettich di Melle-Neuenkirchen ha
dovuto approntare in brevissimo tempo un gran numero di prodotti nuovi, soprattutto accessori tipici
per il paese transalpino come le cerniere decorative.
Questo lavoro di ampliamento ha dato buoni frutti,
perché molte novità sono state introdotte anche su
altri mercati e la “gamma principale della ferramenta
per mobili” è stata completata, migliorandone la
competitività sulla scena internazionale.
La nuova partnership con il gruppo Adeo consente a
Hettich DIY di compiere un altro passo avanti nella
crescita internazionale, ma comporta anche una
buona dose di responsabilità. In qualità di global
player con un fatturato annuo di 10,2 miliardi di
euro (2008), il gruppo Adeo punta all’espansione
mondiale e allo sviluppo di concetti di distribuzione
sempre nuovi: gli occorre quindi un partner forte
e affidabile, capace di crescere assieme a lui sulla
scena internazionale. Per fare un esempio di questa
strategia, tra il 2010 e il 2011 è stato programmato
l’ingresso anche sul mercato ucraino e rumeno.
Il team commerciale di Hettich Polonia visita il cantiere di una nuova filiale Leroy
Merlin nel paese: Piotr Koprowski (collaboratore del servizio esterno), Marcin Trela
(Key Account Manager) e Piotr Moczydlowski (collaboratore del servizio esterno)
L’ordine del giorno del gruppo Adeo – una delle imprese commerciali più ricche di tradizione in Francia – non si limita solo alla crescita e all’espansione
globale. Nel 1923 Adolphe Leroy e la moglie Rose
Merlin aprirono una casa commerciale classica che,
nel 1960, si trasformò nel primo grande centro per
l’edilizia e il giardinaggio. Oggi il gruppo copre l’intera gamma del commercio per il bricolage sul territorio nazionale, con punti vendita come i discount
Bricoman, i megastore Leroy Merlin nelle zone ad
alta concentrazione urbana e i centri del marchio
Kbane, specializzati in prodotti per un habitat
sostenibile. Assieme ai colleghi di Hettich France,
il team per l’esportazione facente capo a Klaus
Schumacher e quello del servizio esterno diretto da
Sébastien Pandini gestiscono la nuova partnership
direttamente sul territorio francese.
I concetti di vendita innovativi sono un’altra passione irrinunciabile per il gruppo Adeo: citiamo per
esempio i sistemi shop-in-shop per l’esposizione di
prodotti nel settore dell’arredamento per interni,
e il marketing sensoriale con dispenser di profumi
posizionati in varie zone degli outlet. Anche in questo caso, ci vogliono partner commerciali capaci di
offrire supporto a livello progettuale e strategico.
Hettich nel mondo | 31
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Michelangelo‘s Kitchen Event
Architetti, designer, mobilieri e rappresentanti dei media provenienti da tutte le regioni
dell’Australia si sono incontrati la sera del 20 maggio 2010 nel cuore di Sydney, per assistere a
un evento di informazione e spettacolo all’insegna dello stile italiano. Guidati da Mal Corboy,
designer di cucine di fama internazionale, gli ospiti hanno compiuto un vero e proprio viaggio
alla scoperta del colorato mondo del design presentato all’Eurocucina di Milano.
Dopo essersi incontrati nel punto di ritrovo, in cui
spiccavano alcune Vespa e una Ferrari nera, gli ospiti
hanno raggiunto la terrazza sul tetto in stile mediterraneo accompagnati da famosi brani di musica
italiana suonati dal vivo. Accolti da Richard Abela,
direttore di Hettich Australia, i partecipanti hanno
degustato piatti e vini tipici della tradizione italiana.
In seguito hanno assistito a una presentazione di
Mal Corboy che ha fornito informazioni e spunti
creativi sul tema delle cucine e, al termine, sono
stati sorpresi da uno stupefacente fashion show con
capi della boutique “Varino”. Un ensemble di cinque
elementi ha allietato la serata con musiche irresistibili: numerosi ospiti hanno ballato entusiasti al
ritmo di brani molto amati, che ormai fanno parte
del repertorio classico italiano. La manifestazione ha
riscosso una grande successo fra tutti i partecipanti, fornendo un contributo decisivo per consolidare
Hettich Australia come marchio leader nel settore
della ferramenta per mobili, rinsaldare le relazioni
con i clienti e introdurre Hettich ad architetti, designer e media.
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Il migliore stand fieristico
Hettich Canada ha ricevuto il premio del
“BuildEX Vancouver” per il migliore stand fieristico, superando gli oltre 650 espositori in
lizza per conquistare il titolo della manifestazione svoltasi il 21 e 22 aprile di quest’anno.
“L’azienda ha saputo focalizzare l’attenzione con
una superficie espositiva straordinaria", così la giuria ha motivato l’assegnazione del riconoscimento a Hettich. Lo stand fieristico allestito in grande
stile ha convinto per l’effetto optical degli elementi
bianchi e neri. Al progetto dello stand hanno contribuito tra gli altri Mike Squizzato, presidente di
Hettich Canada, e Laura Dewhirst, collaboratrice del
Project Business, che hanno ricevuto il premio la
sera della prima giornata dell’esposizione.
Si trattava della seconda partecipazione di Hettich
Canada al Salone “BuildEX Vancouver”. La fiera per
la gestione degli edifici nell’ambito delle opere di
ristrutturazione, ammodernamento e risanamento è
una delle principali esposizioni del Paese e riveste
particolare importanza per il nostro gruppo target di
architetti e designer. La manifestazione si svolge ogni
anno al Vancouver Convention Centre, un impressionante quartiere espositivo situato direttamente sull’Oceano Pacifico, nel cuore della metropoli
canadese.
© Vancouver Convention Centre
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Architects Partner Award 2009
Il 18 gennaio 2010 è stato assegnato per la prima volta il premio “Architects Partner Award”. Con questo
riconoscimento, le riviste specializzate AIT (Architettura, architettura d’Interni, sviluppo Tecnico) e xia
(architettura intelligente) intendono fornire un contributo perché i servizi di consulenza qualificata in
architettura e tecnica proseguano lungo la strada dell’ottimizzazione. Dopo questa prima assegnazione,
l’iniziativa dell’“Architects Partner Award” si ripeterà ogni anno.
A più di 1.000 studi tedeschi, specializzati in architettura d’esterni e interni, è stato chiesto quali
siano le caratteristiche di un buon consulente del
settore e a quali esigenze debba rispondere un
servizio di distribuzione esemplare. Gli intervistati
dovevano inoltre citare le aziende che si sono particolarmente distinte e i consulenti di architetti
apprezzati per la loro elevata competenza. Dalle risposte, che sono pervenute spontaneamente, sono
emersi i nomi di oltre 350 aziende e 550 consulenti.
Gli architetti d’esterni e interni intervistati hanno
nominato 47 aziende attive nei settori ante/porte
e sistemi di chiusura/ferramenta. I dieci nomi, che
hanno totalizzato il maggior numero di voti, sono
entrati nella Top 10 e il primo classificato è stato
premiato con una medaglia d’oro, mentre tutti gli
altri hanno conquistato l’argento a pari merito.
Hettich ha ricevuto la medaglia d’argento per l’eccellente collaborazione prestata agli architetti
d’esterni e interni tedeschi.
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Certificazione di Hettich Repubblica ceca come
“Safety Company”
Il Ministro del lavoro e degli affari sociali, JUDr. Petr Šimerka, e l’ispettore generale dell’ufficio di Stato per
la sicurezza sul lavoro, Mgr. Ing. Rudolf Hahn, hanno conferito la certificazione di “Safety Company” a otto
aziende in una cerimonia svoltasi il 26 maggio 2010 nella sala cittadina di Opava. Tre di esse, tra cui anche
Hettich ČR k.s., sono state certificate per la prima volta, mentre per le altre l’attestazione è stata rinnovata.
Posto in atto ogni anno dal 1996, il progetto “Safety
Company” (“Azienda in sicurezza”) è volto ad accrescere la sicurezza sul lavoro nelle aziende, supportare
l’introduzione di un efficace sistema di management
della sicurezza (protezione antinfortunistica, dell’ambiente e degli impianti) e aiutare le imprese ad adempiere le prescrizioni di legge della Repubblica ceca
e dell’Unione europea. La certificazione di solo 56
società, con un organico complessivo di circa 55.000
collaboratori, dimostra quanto la procedura sia selettiva ed esigente. Le imprese certificate sono tenute
a migliorare costantemente la sicurezza sul lavoro e
la protezione antinfortunistica nei loro stabilimenti. La ditta Hettich sta pensando di affrontare questo argomento alla riunione della Camera regionale
dell’economia di Žďár nad Sázavou, a cui parteciperanno i più importanti datori di lavoro locali.
Affiancati dall’Ing. Jiřina Velínová, ispettrice regionale della sicurezza, per un anno e mezzo i collaboratori di Hettich si sono estremamente impegnati nel
percorso che li ha portati alla certificazione. Assieme
sono riusciti a migliorare lo standard della sicurezza,
la protezione antinfortunistica e la qualità del lavoro
nella pratica quotidiana dell’azienda. Queste attività
dimostrano tutta l’importanza che il Gruppo Hettich
attribuisce a questo tema.
Mgr. Oldřich Pól, procuratore di Hettich Repubblica ceca, JUDr. Petr
Šimerka, Ministro del lavoro e degli affari sociali, Ing. Horst Blom,
direttore di Hettich ČR, Bc. Vladimír Holán, ispettore della sicurezza
Hettich e l’Ing. Jiřina Velínová, ispettrice regionale della sicurezza
(da sx a dx).
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Idee del design contemporaneo
Il più grande Salone australiano dell’architettura e del design si è svolto dal 22 al 24 aprile 2010 presso il Centro
fiere e congressi Darling Harbour a Sydney. Hettich vi ha partecipato con uno stand straordinario, esponendo
novità come la generazione di cerniere Sensys con sistema di ammortizzazione incorporato e InnoTech DesignSide.
Particolare interesse ha suscitato il progetto di cooperazione tra Hettich Australia e bleux design che, nei pensili
e nei cassetti InnoTech, ha dato forma concreta alle idee del design contemporaneo.
Tra i visitatori, il progetto ha attirato l’attenzione non solo di architetti e
designer, ma anche dei cameramen dell’emittente “Channel Seven”, che
hanno fatto riprese per la trasmissione “Better Homes and Gardens” (“Case
e giardini migliori”).
Per la prima volta l’assortimento è stato esposto seguendo un principio organizzativo nuovo, che mostra la ferramenta applicata anche nei mobili del
soggiorno, creando un ulteriore punto focale oltre a quello più consueto della
cucina. Sottolineando il posizionamento dei prodotti all’insegna del principio
“Making living spaces work beautifully” (“Spazi da vivere all’insegna di funzionalità e bellezza”), questo approccio ha dimostrato che la gamma Hettich
può essere utilizzata in ambiti commerciali molto diversi tra loro come il
settore residenziale, alberghiero, ospedaliero e socio-assistenziale.
La fiera ha offerto l’occasione di stringere contatti con più di 800 clienti
potenziali, un risultato che contribuirà al consolidamento del marchio
Hettich e del settore Project Business nel prossimo futuro.
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Doğtas: connubio tra funzionalità ed eleganza
L’azienda Doğtas è sinonimo di mobili giusti per ogni ambiente, prodotti secondo gli standard di qualità
internazionali. Da sette anni, Doğtas si affida alla tecnica di Hettich per il settore delle camere da letto.
Il produttore di mobili turco utilizza il sistema TopLine 22 con Silent System Flexible 80 per le ante scorrevoli
dei propri armadi di qualità. Grazie a questi dispositivi le ante si aprono con un movimento elegante, garantendo un accesso sempre completo all’interno. L’ammortizzazione del movimento di chiusura assume inoltre
un ruolo fondamentale per la sicurezza e il comfort dell’anta scorrevole. Con i sistemi di ammortizzazione
Silent System Flexible, Hettich offre soluzioni speciali per ante scorrevoli di medie e grandi dimensioni.
Doğtas si avvale di questa soluzione per la linea di lusso “Exclusive”, allo scopo di accrescere ulteriormente
la propria presenza nel segmento dei mobili di alta gamma.
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Un piccolo centro specializzato per un grande servizio
All’inizio del 2010, Hettich Russia ha inaugurato un piccolo centro specializzato per il settore della
distribuzione russa a Zheleznodorozhny nella regione di Mosca. Nonostante si distingua notevolmente
per assortimento e dimensioni dal magazzino principale situato nelle vicinanze, il punto vendita svolge
un ruolo importante ai fini della partnership con i clienti del settore Professional.
Già da qualche tempo, Hettich ha organizzato le proprie forniture in Russia da un magazzino principale,
adattandole alle esigenze dei vari clienti. Proponendo un concetto nuovo, da oggi l’azienda presta particolare
attenzione anche ai piccoli produttori di mobili. A Mosca esistono infatti molti architetti, designer e imprenditori privati che realizzano mobili su ordinazione e che, per il dinamismo della loro attività, richiedono una
consulenza continua abbinata a un servizio rapido.
Nell’autunno del 2010 saranno inaugurate 2 nuove filiali di Hettich Russia a San Pietroburgo e Novosibirsk,
che soddisferanno le esigenze dei produttori di mobili delle rispettive regioni. Questi due centri rispondono
allo scopo di rifornire le reti di commercianti e i clienti dell’industria, e fungono da fonte di approvvigionamento per gli artigiani. Nel frattempo, il centro specializzato moscovita offre la possibilità di provare nuovi
strumenti di promozione delle vendite, che dovrebbero suscitare l’attenzione dei clienti, e rivelarsi utili anche
per i nuovi centri specializzati regionali. Tra le varie iniziative, è stato ideato un programma di fedeltà per
i clienti con una tessera sconto. Il centro specializzato funge anche da showroom per presentare le ultime
novità della ferramenta Hettich. Il personale qualificato affianca i rivenditori fornendo informazioni tecniche sui prodotti e consulenza anche per l’allestimento e la presentazione dei prodotti Hettich nei singoli
showroom.
In breve | 37
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Le case del futuro
Collaborando con il Team Wuppertal nell’ambito del concorso Solar Decathlon, Hettich ha dimostrato
ancora una volta che lo scambio di conoscenze può portare a risultati di eccellenza. Un gruppo di
studenti è stato premiato il 27 giugno 2010 a Madrid per il suo progetto di casa del futuro.
Al concorso Solar Decathlon hanno partecipato 20 istituti universitari selezionati nel mondo intero che,
entro giugno 2010, dovevano progettare e realizzare una casa alimentata esclusivamente da energia solare.
I vincitori sono stati decretati dopo che circa 190.000 visitatori hanno visionato i progetti esposti per una
settimana a Madrid. Il Team Wuppertal si è classificato al secondo posto nella categoria Architettura e al
terzo per il funzionamento degli apparecchi, conquistando il sesto piazzamento generale. Oltre al concetto,
al bilancio energetico e al contenuto di innovazione, sono stati valutati anche aspetti come il comfort, la
configurazione, la comunicazione e la commerciabilità.
Hettich ha sostenuto il gruppo di 40 studenti nella progettazione e nella realizzazione di un concetto di
cucina. “Dopo aver presentato lo studio Cucina Concept 2015 a interzum 2009, abbiamo colto quest’occasione per stimolare il dibattito sul design delle cucine del futuro”, così Wilhelm Bulling, referente marketing
per il settore Cucine/bagni di Hettich, spiega la collaborazione. Il gruppo Hettich intrattiene uno stretto
dialogo con le università di tutto il mondo, per incentivare gli studenti e promuovere una ricerca attiva sulle
tendenze del futuro. “Il concorso verteva su concetti idonei alla commercializzazione, capaci di abbinare
l’utilità per il cliente con la sostenibilità”, conclude Wilhelm Bulling. “Il supporto al Team Wuppertal ci ha
offerto l’occasione per discutere questi temi con interlocutori molto diversi dal solito, ossia con gli architetti
di domani”.
© Amparo Garrido
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PROS
SIME
FIERE
Ligno Novum, Budapest, Ungheria; 06.10. - 09.10.2010
Index, Mumbai, India; 08.10. - 11.10.2010
Holz, Basilea, Svizzera; 12.10. - 16.10.2010
Furniture, Minsk, Bielorussia; 12.10. - 16.10.2010
Intermob, Istanbul, Turchia; 16.10. - 20.10.2010
Sicam, Pordenone, Italia; 20.10. - 23.10.2010
Mebel, Mosca, Russia; 22.11. - 26.11.2010
ZOW, Bad Salzuflen, Germania; 14.02. - 17.02.2011
Eurotips, Lione, Francia; 15.02. - 18.02.2011
DesignEx, Melbourne, Australia; 13.04. - 15.04.2011
K/BIS, Las Vegas, USA; 26.04.- 28.04.2011
interzum, Colonia, Germania; 25.05. - 28.05.2011
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